Paolo Zuccotti” - Athenaeum Musicale

Tribunale Fallimentare di Potenza
Giudice Delegato dott. L. Barrella
N. 10/94 R. F.
N.
Cron.
TRIBUNALE FALLIMENTARE
DI POTENZA
***
AVVISO
DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO
NEL FALLIMENTO N. 10/94 R.F.
*
IL FUNZIONARIO GIUDIZIARIO
AVVISA
- che con ordinanza in data 14.03.2014, il Giudice Delegato ha disposto la
vendita senza incanto degli immobili acquisiti alla massa attiva fallimentare,
come di seguito descritti;
- che il giorno 20.06.2014, h. 11.30, nell’Ufficio del Giudice Delegato, dott. Luigi
Barrella, in Potenza, Palazzo di Giustizia, Via N. Sauro, piano IV, stanza n. 7, alla
presenza del Curatore Fallimentare, dott. P. Pisani, e del sottoscritto Funzionario di
Cancelleria, si procederà alla vendita senza incanto e all’apertura delle buste,
all’esame delle offerte, alla deliberazione ex art. 572 cod. proc. civ. e all’eventuale
gara fra gli offerenti ex art. 573 cod. proc. civ.
DESCRIZIONE DEI BENI IMMOBILI
LOTTO UNICO
“Piena proprietà del seguente compendio immobiliare del fallito “OMISSIS”:
a) appartamento ubicato nel Comune di Muro Lucano, Località Capodigiano, Via S.
Biagio, n. 88, individuato nel NCEU del detto Comune al foglio 35, particella n.
751/2, piano I, cat. A/3, cl. 4, consistenza 5 vani, confinante con “OMISSIS”,
“OMISSIS”, Via S. Biagio e “OMISSIS”;
b) deposito ubicato nel Comune di Muro Lucano, Località Capodigiano, Via S.
Biagio, n. 88, individuato nel NCEU del detto Comune al foglio 35, particella n.
751/1, piano I, cat. C/2, cl. 3, consistenza mq. 95, confinante con “OMISSIS”,
“OMISSIS” Via S. Biagio e “OMISSIS” (cfr. amplius, per quanto riguarda la
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descrizione più dettagliata del cespite, la relazione dell’esperto, ing. G. Cerverizzo,
depositata in data 14.06.2007, pagg. 1-6).
L’immobile in oggetto, “realizzato agli inizi degli anni ‘70, risulta in possesso dei
requisiti di regolarità ed abitabilità: infatti, l’immobile è stato completamente
demolito e ricostruito nel 1984, a seguito di intervento di adeguamento sismico
effettuato ai sensi della legge n. 219/81, con buono contributo n. 741 in data
26.05.1988”
(cfr. perizia dell’esperto, ing. G. Cerverizzo, depositata in data
14.06.2007, pag. 7).
L’immobile è stato edificato su terreno pervenuto al fallito “OMISSIS” per atto
Notar Nardiello in data 27.07.1971, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. in
data 23.09.1971 ai nn. 19363/18237.
L’immobile è attualmente occupato sine titulo da “OMISSIS” e dalla sua
famiglia”.
Prezzo base per la vendita senza incanto: euro 45.000,00
Rilancio minimo in caso di gara fra gli offerenti: euro 2.000,00
I.MODALITA’ GENERALI DELLA VENDITA
Alla vendita si procederà con le seguenti modalità:
1) La vendita avrà luogo innanzi al G.D., dott. L. Barrella, nel suo Ufficio - Palazzo
di Giustizia di Potenza, Via N. Sauro, p. IV, stanza 7.
2) Gli immobili e/o i diritti reali immobiliari vengono posti in vendita nello stato
di fatto e di diritto in cui gli stessi si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, le
accessioni, le ragioni ed azioni, le servitù attive e passive eventualmente esistenti e
le quote condominiali relative, anche se non espressamente risultanti dalla relazione
tecnica di ufficio redatta dall’esperto, ing. G. Cerverizzo, in data 11/14.06.2007, alla
quale si fa espresso rinvio per una più dettagliata descrizione degli immobili e per
l’esistenza di eventuali oneri, pesi o vincoli a qualsiasi titolo gravanti sugli stessi.
La vendita viene effettuata a corpo e non a misura: pertanto, eventuali differenze
di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del
prezzo.
3) La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi
o mancanza di qualità: di conseguenza, l’esistenza di eventuali vizi, la mancanza di
qualità o la difformità della cosa venduta, gli oneri di qualsiasi genere (ivi compresi,
ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di
adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, ulteriori spese condominiali dell’anno
in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, ecc.), per qualsiasi motivo
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non considerati, anche se occulti e, comunque, non evidenziati nella perizia, non
potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, in quanto
degli stessi si è tenuto conto nella valutazione dei beni.
4) Il Giudice Delegato potrà sospendere la vendita in ogni momento, a norma
dell'art. 108 Legge fall.;
5) L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già
versata, nel termine indicato nell’offerta ovvero entro il termine massimo, non
prorogabile, di giorni 60 (sessanta) dalla data dell'aggiudicazione, mediante
assegni circolari N.T. intestati alla Curatela fallimentare e riportanti la seguente
indicazione: “Tribunale di Potenza - Curatela del Fallimento n. 10/94 R.F., in
persona del Curatore dott. P. Pisani - Lotto unico”;
6) Agli offerenti non divenuti aggiudicatari verrà restituita la cauzione ed il
deposito per spese di trasferimento dopo l’udienza di apertura delle buste e
l’eventuale gara.
7) In caso di mancato pagamento del saldo del prezzo nel termine stabilito, sarà
dichiarata la decadenza dell’aggiudicatario, con conseguente perdita della cauzione a
titolo di multa, a norma dell'art. 587, comma I, cod. proc. civ. e condanna
dell’aggiudicatario inadempiente al pagamento della differenza, a norma degli artt.
574, comma III, e 587, comma II, cod. proc. civ e 176-177 disp. att. c.p.c.
8) L’aggiudicatario che intende fare ricorso, per il pagamento del saldo prezzo di
aggiudica, ad un contratto bancario di finanziamento, con concessione di ipoteca
di primo grado sull’immobile acquistato,
dovrà farne apposita richiesta nell’istanza di partecipazione.
9) Nel caso di revoca dell’aggiudicazione, le somme rogate dalla banca saranno
restituite alla stessa, senza aggravio di spese per la procedura.
10) Gli oneri fiscali e tutte le altre spese relative alla vendita saranno a carico
dell’acquirente.
La vendita è soggetta ad Imposta di Registro, con applicazione delle disposizioni e
delle aliquote vigenti all’atto dell’emissione del decreto di trasferimento.
11) L’aggiudicatario che intende beneficiare delle agevolazioni previste per la
prima casa o delle altre agevolazioni fiscali previste dalla legge dovrà fare espressa
dichiarazione nella domanda di partecipazione alla gara ovvero all’atto
dell’aggiudicazione.
12) L’aggiudicatario, nel caso di immobili realizzati in violazione della
normativa urbanistico-edilizia, potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina
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dettata dall’art. 40 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 come integrato e modificato
dall’art. 46 del Dpr. 6 giugno 2001, n. 380.
13) La proprietà del bene immobile e/o i diritti reali immobiliari verranno trasferiti
all’aggiudicatario col decreto di trasferimento, a seguito dell’integrale versamento
del prezzo di aggiudicazione e delle spese di trasferimento.
14) L’immobile e/o i diritti reali immobiliari vengono venduti liberi da privilegi,
iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e sequestri conservativi:
tali formalità pregiudizievoli saranno cancellate, a cura e spese dell’aggiudicatario,
a seguito dell’emanazione del decreto di trasferimento.
II. MODALITA’ DELLA VENDITA SENZA INCANTO
Alla vendita senza incanto si procederà con le seguenti modalità:
1) Ogni interessato (escluso il fallito), per partecipare alla gara, a norma dell’art. 571
cod. proc. civ., dovrà presentare personalmente o a mezzo di procuratore legale ex
art. 579 cod. proc. civ. nella Cancelleria Fallimentare dichiarazione, in regola con il
bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e
ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta.
2) Le offerte di acquisto dovranno essere depositate in busta chiusa presso la
Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Potenza entro e non oltre le ore 12 del
giorno precedente la data fissata per la vendita.
3) L’offerta di acquisto dovrà contenere, tra l’altro,
le generalità complete
dell’offerente, le generalità del coniuge (se l’offerente è coniugato in regime di
comunione legale dei beni);
l’indicazione del procedimento fallimentare, con il relativo numero di ruolo, e i dati
identificativi del bene e/o del lotto cui l’offerente è interessato, con l’espressa
dichiarazione di aver preso visione della relazione di stima e di avere conoscenza
integrale del suo contenuto;
l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo
indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia;
il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, che non potrà, comunque,
essere superiore a 60 giorni dalla data di aggiudicazione;
4) All’offerta di acquisto dovranno essere allegati, nella stessa busta, una
fotocopia del documento di identità dell’offerente e, se necessario, il documento
attestante i poteri o la legittimazione ad offrire (ad esempio, procura speciale,
certificato camerale, ecc.);
nonché dovranno essere allegati, per ogni lotto, i seguenti depositi in assegni
circolari N.T., intestati alla Curatela fallimentare e riportanti la seguente
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indicazione: “Tribunale di Potenza - Curatela del Fallimento n. 10/94 R.F., in
persona del Curatore dott. P. Pisani - Lotto unico”;
proporzionati al prezzo base di ciascun lotto ed in tali misure:
Lotto Unico
euro 4.500,00 (pari al 10% del prezzo base) ovvero il diverso e maggiore importo
in misura non inferiore al decimo del maggior prezzo eventualmente proposto
dall’offerente, per cauzione ed in conto prezzo di aggiudicazione;
euro 9.000,00 (pari al 20% del prezzo base) ovvero il diverso e maggiore importo
in misura non inferiore al quinto del maggior prezzo eventualmente proposto
dall’offerente, per spese di trasferimento dell’immobile, salvo eventuale conguaglio
in base al conteggio finale;
5) L’offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito, come sopra
indicato; se è inferiore al prezzo base sopra indicato; se l’offerente non presta
cauzione con le modalità sopra indicate.
L’offerta è irrevocabile ai sensi dell’art. 571, comma III, cod. proc. civ., salvo
che: a) il G.D. ordini l’incanto; b) siano decorsi centoventi giorni dalla sua
presentazione ed essa non sia stata accolta.
Gli interessati possono assumere ulteriori informazioni presso la Cancelleria
Fallimentare del Tribunale di Potenza oppure sul sito www.astegiudiziarie.it;
oppure (anche per la visita degli immobili posti in vendita) presso il Curatore
Fallimentare dott. P. Pisani, con studio in Potenza, Via della Chimica, n. 9; Tel.
0971-56903;
Fax
0971-476198;
[email protected];
posta
elettronica:
sito
Internet
www.studiocommercialistipisani.com
Potenza, lì 08/04/2014.
Il Funzionario Giudiziario
Dr.ssa Simonetta Rufino
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