Anno Scolastico 2013-2014 con indirizzi Linguistico, Scientifico, Scienze Applicate, Scienze Umane, Economico-Sociale e con sperimentazioni Socio-Psico-Pedagogico e Scienze Sociali Via Caccianiga 5 - 31100 Treviso – tel. 0422 548383 www.ducadegliabruzzitreviso.it LICEO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZI” DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 B SOCIALE A.S. 2013/2014 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 1 Anno Scolastico 2013-2014 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ELENCO DEI DOCENTI DELLA CLASSE 5BSO N. COGNOME NOME MATERIA DI INSEGNAMENTO (ORE) ITALIANO,STORIA ( h4) 1 ZAGO GIULIANO 2 MARCONATO MLUISA 3 STEFANELLI MASSIMO SCIENZE SOCIALI + LAB RIC.SOCIALE coordinatrice (h6+h1) INGLESE (h3) 4 GRANDO AMEDEO SPAGNOLO (h3) 5 ROLLO GIOSUE’ MATEMATICA(h3) 6 LANCIAROTTA EDMONDO RELIGIONE(h1) 7 AGASUCCI LUIGI DIRITTO (h2) 8 STUMPO IDA SCIENZE SPERIMENTALI (h2) 9 DI LORENZO GIOVANNA FILOSOFIA (h3) 10 DURIGON WALTER FIRMA EDUCAZIONE MOTORIA (h2) SCIENZE SOCIALI FINALITA’ DELL’INDIRIZZO Il liceo delle Scienze Sociali è il risultato di un lungo percorso di sperimentazione che si concretizza nell’anno scolastico 1998/99,un anno dopo l’entrata in vigore del DM 10.03.1997 che abolisce l’Istituto Magistrale ed affida la preparazione dei futuri maestri all’Università. Questo nuovo corso di studi nasce quindi come risposta all’esigenza di affrontare i problemi creati dalle trasformazioni socio-culturali in ANNO SCOLASTICO 2013-2014 2 Anno Scolastico 2013-2014 atto nella nostra società: i cambiamenti avvenuti in seno alla famiglia,l’invecchiamento della popolazione , i fenomeni migratori, le vecchie e nuove forme di disagio ed emarginazione ,lo sviluppo tecnologico,ecc. In sintonia con i sistemi scolastici europei e tenendo conto dei nuovi standard formativi, questo indirizzo si propone come strumento di lettura ed interpretazione della realtà sociale contemporanea Le discipline del corso di studi. Il curricolo è formato da 30 ore settimanali ed è articolato in un biennio e un triennio. Il biennio mira da un lato al consolidamento e al potenziamento delle abilità di base acquisite nella Scuola Media , dall’altro fornisce una solida preparazione nelle Scienze Sociali ( che comprendono Sociologia, Psicologia e Antropologia), Diritto ed Economia ,Italiano,Storia ,Lingua Inglese più una seconda lingua Europea (a scelta tra francese e spagnolo),Matematica,Informatica,e Statistica Scienze della Terra e Biologia ,Religione (o attività alternative) ed Educazione Fisica. Il triennio si arricchisce con l’insegnamento della Filosofia ELENCO DEGLI STUDENTI N 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 COGNOME AFFINITO BOCCATO BUZZO CARRAIN CASARIN DAL PAOS DALL’ACQUA DISSEGNA FRISA MACCATROZZO MAGNABOSCO MARINI MENONCELLO NARDIN PEROCCO ROSSI SEPE SORRENTINO TONINI ZAMUNER ZUCCARELLO NOME JENNIFER NICOLE GIORGIA FRANCESCA GIULIA MARCO FRANCESCA LORENZO EMILY DAVIDE MORGANA SOFIA GIULIA ANNA SARA MYRIAM ANITA MARCO ROBERTA GIULIA SILVIA FIRMA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 3 Anno Scolastico 2013-2014 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE V BSO La classe è costituita da 21 studenti precisamente :4 maschi e 17 femmine. E’ sempre stata una classe caratterizzata in generale da un buon clima ,da relazioni vivaci e solide tra compagni e rispettose nei confronti dei docenti. La loro disponibilità a lasciarsi coinvolgere in numerose esperienze scolastiche ed extrascolastiche , li ha portati a costruire ed approfondire competenze comunicative , conoscitive e partecipative adeguate alle caratteristiche dell’indirizzo. Inoltre li ha resi protagonisti di numerose iniziative scolastiche ( info point volontariato, raccolta di fondi, partecipazione a concorsi , incontri con esperti e attività di volontariato) tese a far conoscere la realtà in modo aperto e critico. Relativamente alla partecipazione al dialogo educativo si è registrata per almeno una buona parte della classe ,un buon livello di collaborazione ed apertura verso tutti i docenti. Riguardo all’impegno scolastico, la classe risulta essere eterogenea al suo interno. Essa è infatti caratterizzata da una parte più vivace e partecipativa e un’altra più passiva. Questo ha avuto ripercussioni per quanto riguarda l’interesse, la motivazione e l’applicazione allo studio: positivi per alcuni, non sempre costanti per altri. Allo stato attuale il profitto è mediamente sufficiente o discreto e per un gruppo di loro buono. Permangono, naturalmente ,diversificazione nelle capacità di espressione e rielaborazione . Alcuni studenti gestiscono con maturità e padronanza di linguaggio, quanto appreso rivelando capacità di operare autonomamente confronti e collegamenti sui contenuti proposti, altri sono più propensi ad una rielaborazione che si mantiene legata a ciò che insegnanti e testi hanno proposto. Gli obiettivi delineati agli inizi del triennio si possono dire raggiunti da quasi tutti RIEPILOGO Tot. Studenti Tot. Respinti Tot. Prov. altra scuola/indirizzo Tot. ritirati Tot trasferiti ad altra scuola III anno 19 0 0 0 0 IV anno 21 0 2 0 0 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 V anno 21 0 0 0 0 4 Anno Scolastico 2013-2014 DISCONTINUITA’ DIDATTICA a.s.2011/12 3BSO a.s.2012/13 4°BSO a.s.2013/2014 5°BSO materie docenti docenti docenti ITALIANO CORRENT ZAGO ZAGO STORIA CORRENT ZAGO ZAGO SC.SOCIALI MARCONATO MARCONATO MARCONATO DIRITTO MEROTTO MAZZOLA AGASUCCI FILOSOFIA PIASER SESTINI DI LORENZO MATEMATICA DEZAN* ASSOM* ROLLO SCIENZE SPERIMENTALI BOLGAN BOLGAN STUMPO INGLESE STEFANELLI STEFANELLI STEFANELLI SPAGNOLO GRANDO GRANDO GRANDO RELIGIONE LANCIAROTTA LANCIAROTTA LANCIAROTTA EDUCAZIONE FISICA BERTOCCHI BERTOCCHI DURIGON Come si può vedere si sono verificate discontinuità significative in Matematica, Diritto, Filosofia LEGENDA: * prolungate assenze del docente ** discontinuità docenza ANNO SCOLASTICO 2013-2014 5 Anno Scolastico 2013-2014 3. PROGRAMMAZIONE E REALIZZAZIONE COLLEGIALE OBIETTIVI GENERALI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Gli insegnanti hanno fatto proprie le indicazioni del POF: “Il sistema educativo di istruzione e formazione […] è finalizzato alla crescita e alla valorizzazione della persona umana , nel rispetto dei ritmi dell’età evolutiva ,delle differenze e dell’identità di ciascuno ,nel quadro della cooperazione tra scuola e genitori, in coerenza con le disposizioni in materia di autonomia e secondo i principi sanciti dalla Costituzione e dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo […] mira al raggiungimento di standard elevati di formazione e di comportamento, costruendo relazioni positive e sviluppando il senso di responsabilità e di cittadinanza[…. ] Si propone , inoltre, di formare menti aperte e critiche , che sappiano padroneggiare i processi decisionali, che siano in grado di leggere e interpretare la realtà, di comprendere i cambiamenti, di orientarsi in essa secondo ragione , intrecciando saperi e valori che caratterizzano la nostra storia e la nostra democrazia , inseriti in un contesto europeo e mondiale. Alla fine del corso di studi, quindi, lo studente deve possedere , soprattutto nei settori disciplinari caratterizzanti l’indirizzo seguito conoscenze,competenze e metodologie adeguate per poter: -affrontare positivamente percorsi universitari o di specializzazione post-diploma -gestire positivamente i cambiamenti del mondo del lavoro -essere capace di sviluppare ,anche in modo autonomo, ulteriori competenze richieste dall’innovazione sociale e tecnologica. Al termine del quinquennio lo studente CONOSCE: 1.lo statuto epistemologico delle discipline previste dal curricolo, colto nella sua dinamicità , e in particolare delle Scienze Sociali, così come sono venute evolvendosi (scuole e teorie); 2.le interdipendenze dei diversi approcci ai fenomeni sociali; 3.i linguaggi disciplinari specifici e i contesti comunicativi; 4.le metodologie ,le problematiche della ricerca sociale con particolare riferimento all’asse storico-antropologico; 5.gli elementi di base della statistica e delle Scienze sperimentali Al termine del quinquennio lo studente avrà sviluppato le seguenti COMPETENZE. 1.saper riconoscere ed analizzare aspetti della società utilizzando le diverse prospettive disciplinari; 2.saper ricostruire la dimensione storica dei fenomeni sociali per collocarli nei diversi contesti ANNO SCOLASTICO 2013-2014 6 Anno Scolastico 2013-2014 3.padroneggiare i linguaggi ,gli strumenti ,le tecniche delle Scienze Sociali,applicando metodologie emodelli interpretativi per la lettura e la decodifica dei problemi con particolare riferimento al territorio; 4.saper progettare ,organizzare, gestire ,verificare e valutare interventi nel territorio coerenti con le esperienze maturate; 5 saper interagire e collaborare con istituzioni,persone, gruppi anche di culture diverse 6.saper comunicare in modo efficace e appropriato nei diversi contesti ,utilizzando anche le lingue straniere e la multimedialità L’esperienza di stage , si è caratterizzata nei diversi anni scolastici per la sua: -valenza formativa -valenza culturale -valenza orientativa -valenza professionalizzante Osservazioni Aggiuntive Gli obiettivi didattico disciplinari stabiliti dal C.d.c. e sopra riportati sono stati nel complesso raggiunti con una valutazione di livello nel complesso discreto e buono ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI TRATTATI NEL CORSO DELL’ANNO ATTIVITÀ CURRICULARE: Gli allievi sono preparati a riconoscere connessioni interdisciplinari. Sono stati messi a fuoco questi temi: TEMA DI AMBITO GENERALE DISCIPLINE COINVOLTE PARTICOLARI APPLICAZIONI DEL TEMA Il Lavoro Scienze Sociali Italiano Diritto -Progetto Novecento -Concorso sui “Giovani e lavoro”presso la Camera del Commercio”Occupiamoci del presente per non preoccuparci del futuro” -Zamagni “Welfare civile” ANNO SCOLASTICO 2013-2014 7 Anno Scolastico 2013-2014 Scienze Sociali Diritto Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva -Progetto PES -20-22 marzo giornata del ricordo delle vittime di mafia ( viaggio a Latina) -Incontro con Guidotti e rappresentante di Libera -Partecipazione al concorso sulla legalità Europa: storia e prospettive Storia Scienze Sociali oggi -Preparazione viaggio istruzione -Relazione Sabatucci (art 9 ) -Relazione Dastoli(art9 ) Diritto Scienze Sociali Diritto Religione - Collaborazione con Centro Servizi del Scienze Sociali Tema della Pace ,dei diritti Religione Ed Fisica universali Diritto -Partecipazione concorso Progetto Pace al meeting dei giovani al Pala Geox di PD Volontariato Volontariato per mappatura associazioni di volontariato nel Comune di Treviso -Realizzazione di un info -point a scuola sul volontariato -Realizzazione di attività di volontariato extrascolastico in IPM,presso anziani,asili nido ,strutture per minori con disagio,associazioni del territorio -Vendita di torte e salatini per autofinanziamento viaggio scolastico -Realizzazione di uno stage presso classi elementari e medie a Nervesa con modalità di peer tutoring sul tema dei diritti Memoria storica condivisa.. Scienze sociali Italiano Storia -Partecipazione al concorso Art 9 della Costituzione sul tema della grande guerra -La donna nella Resistenza :Carmen (Concorso toponomastica ) I-ncontro con Boris Pahor ANNO SCOLASTICO 2013-2014 8 Anno Scolastico 2013-2014 PROGETTI DI RICERCA ARGOMENTO STUDENTE / I DISCIPLINE COINVOLTE Sc Sociali MODALITÀ OPERATIVA Ricerca materiale e stesura del lavoro su supporto multimediale 15+5+14 Scienze Sociali, Ed fisica Realizzazione coreografia 21 Scienze Sociali, filosofia, Diritto Pedagogia Laboratori 6+3 Memoria storica condivisa guerra mondiale e Resistenza (articolo 9 della Costituzione) Oltre i confini:Noi ci siamo (Coreografia+video 8’) Progetto 900 “ Il lavoro” 21 Realizzazione info-point a scuola e nel territorio per far conoscere le associazioni di volontariato Mappatura associazioni del volontariato nel Comune TV Partecipazione a sei incontri di psicodramma 8+8 presso la scuola di psicodramma dottssa MSilvia Guglielmin Formazione e autoorientamento Benessere personale e di gruppo :incontri di crescita PARTICOLARI SCELTE METODOLOGICHE CONDIVISE DAL CONSIGLIO DI CLASSE O DA PARTICOLARI AREE DISCIPLINARI METODO DISCIPLINE COINVOLTE Potenziamento conoscenze e competenze In diritto (10h) Diritto Potenziamento conoscenze e competenze in matematica (10h) Matematica PARTICOLARI STRUMENTAZIONI O RISORSE UTILIZZATE Incontri pomeridiani con gli insegnanti Incontri pomeridiani con gli insegnanti Scienze Sociali,filosofia.,italiano Visione di film adeguate a tematiche affrontate: “L’onda,” “Il sole dentro”, “Qualcuno volò sul nido del cuculo” “La storia di Rita Atria” Boris Pahor sul tema della memoria Gherardo Colombo” Giustizia ripartiva e giustizia retributiva” Nipote di Paula Cooper “Sulla pena di morte” Guido Bertelli “Il senso della giustizia oggi” Università di Trento Incontri con esperti ANNO SCOLASTICO 2013-2014 9 Anno Scolastico 2013-2014 Antonia Piva “Don Milani” Ezio Aceti.”Gli adolescenti oggi tra rischi e opportunità SCAMBI, SOGGIORNI LINGUISTICI, VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE (vedi anche relazioni delle varie discipline) ANNO 011-012 META DURATA Stage a Torino presso il gruppo 4gg Abele 012-013 5gg Fornazione personale, sociale e educazione alla legalità e cittadinanza 6gg Formazione,rielaborazione conoscenze storiche, sociali,umane e….divertimento insieme Viaggio con Libera in Sicilia 013-014 Viaggio a Vienna, Auschwiz, Cracovia e Praga OBIETTIVI ED ESPERIENZE (linguistiche, culturali…) Formazione sociale ,personale e di autoorientamento di ATTIVITÀ DI RINFORZO ALL’APPRENDIMENTO EFFETTUATE NEL CORSO DELL’ANNO DISCIPLINA DOCENTE MODALITÀ NUMERO E TEMPI STUDENTI CONTENUTI OBIETTIVI COMPETENZE Rollo 10h 21 v. programmazione Agasucci 10h 13 vprogrammazione v.programmazione Matematica v.programmazione Diritto ANNO SCOLASTICO 2013-2014 10 Anno Scolastico 2013-2014 4. ATTIVITA’ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME SIMULAZIONE III PROVA (per il lavoro durante l'anno, si rimanda alla relazione della disciplina) Tipologia di quesiti B B data Discipline coinvolte 18/12/2013 Diritto Inglese Filosofia Matemtaica 2/5/2014 Matematica Diritto storia scienze Modalità di somministrazione Sono state effettuate inoltre: -una simulazione di prima prova scritta il 26/11/2013 ed il 11/4/2014 -una simulazione di seconda prova scritta il 11/12/2013 ed il 29/3/2014 CRITERI COLLEGIALI DI VALUTAZIONE Nella programmazione annuale il Consiglio ha stabilito di effettuare minimo due prove quadrimestre, per ogni tipologia (scritta e orale). Sono stati stabiliti criteri di valutazione ,con particolare riguardo al concetto di sufficienza ,così espresso nella programmazione : “ lo studente conosce gli aspetti essenziali dei contenuti e li espone in forma chiara e corretta ;utilizza le conoscenze in semplici applicazioni senza commettere errori di rilievo. Sa cogliere semplici nessi delle proposte didattiche utilizzando un lessico disciplinare appropriato” Inoltre per le discipline umanistiche e linguistiche si è tenuto conto: - del linguaggio appropriato - dell’esposizione provante una certa rielaborazione personale ed un approccio critico ai contenuti - di opportuni collegamenti. Per le discipline scientifiche si è tenuto conto anche : - dell’uso corretto dei linguaggi specifici ANNO SCOLASTICO 2013-2014 11 Anno Scolastico 2013-2014 PROGETTI DI RICERCA (per il colloquio) ALUNNO Affinito Jennifer Boccato Nicole Buzzo Giorgia Carrain Francesca Casarin Giulia Dal Paos Marco Dall’Acqua Francesca Dissegna Lorenzo Frisa Emily Maccatrozzo Davide Magnabosco Morgana Marini Sofia Menoncello Giulia Nardin Anna Perocco Sara Rossi Myriam Sepe Anita Sorrentino Marco Tonini Roberta Zamuner Giulia Zuccarello Silvia ARGOMENTO Autismo : malattia o modo di vivere? La doppia personalità Balbuzie : un problema con cui convivere La danza La bellezza e l’apparenza oggi Diritto e storia dell’Unione Europea Mai chiudere gli occhi Sport come fenomeno sociale Il linguaggio dei bambini Arancia meccanica Democrazia rappresentativa o democrazia partecipativa? Gang americane La devianza ,carcere minorile Il viaggio :itinerario alla ricerca dell’io Il suicidio Storia delle origini ed evoluzione del popolo europeo La leadership Ultras e tifi organizzati Amicizia Seabiscuit:un mito senza tempo L’importanza dell’alimentazione ANNO SCOLASTICO 2013-2014 12 Anno Scolastico 2013-2014 ALLEGATI RELAZIONE E PROGRAMMA DEI SINGOLI DOCENTI GRIGLIE DI VALUTAZIONE :PRIMA,SECONDA,TERZA PROVA Firma dei docenti del Consiglio materia Docente RELIGIONE LANCIAROTTA EDMONDO ITALIANO ZAGO GIULIANO STORIA ZAGO GIULIANO INGLESE STEFANELLI MASSIMO SPAGNOLO GRANDO AMEDEO DIRITTO AGASUCCI LUIGI SCIENZE SPERIMENTALI STUMPO IDA SCIENZE SOCIALI+LAB RICERCA SOCIALE MARCONATO MARIA LUISA FILOSOFIA DI LORENZO GIOVANNA EDUCAZIONE FISICA DURIGON WALTER MATEMATICA ROLLO GIOSUE’ firma Treviso, 15 maggio 2014 Trasmesso a tutta la classe il giorno __________ a cura del coordinatore … ANNO SCOLASTICO 2013-2014 13 Anno Scolastico 2013-2014 5. ALLEGATI : RELAZIONE E PROGRAMMA DEI VARI DOCENTI DEL CONSIGLIO Disciplina: Diritto e legislazione sociale Docente: Prof. Agasucci Luigi libri in adozione: AA.VV. “I fondamenti di diritto ed economia 3” – collana diretta da Federico del Giudice V edizione – Edizioni Simone 2011 contenuti/nuclei tematici/argomenti di ambito Temi specifici generale 1.Il lavoro nella Costituzione Il diritto del lavoro: il 2.L’evoluzione del diritto del lavoro rapporto di lavoro 3.Lavoro subordinato e lavoro autonomo 4. I soggetti del rapporto di lavoro subordinato 5.Il contratto di lavoro La costituzione e lo 1. Limiti nella formazione del contratto svolgimento del rapporto 2.La disciplina del collocamento di lavoro 3.Durata del contratto di lavoro 4.Altri contratti di lavoro 5.Gli obblighi del lavoratore 6. I diritti del lavoratore 7. Gli obblighi del datore di lavoro 8. i Poteri del datore di lavoro 9. La sospensione del rapporto di lavoro 10. L’estinzione del rapporto di lavoro subordinato 11. Il trattamento di fine rapporto e la pensione Testi usati N.ore lezioni effettiv amente svolte Libro di testo, 5 Codice Civile aggiornato ed appunti del docente. Libro di testo, 9 Codice Civile aggiornato, file in word ed appunti prodotti dal docente. Libro di testo, 4 1. Autotutela dei lavoratori: sindacati e sciopero Civile La legislazione di settore: il 2.Le organizzazioni dei prestatori e dei datori di Codice aggiornato ed diritto di associazione. lavoro appunti del sindacati e partiti politici 3.La contrattazione collettiva docente. 4.I partiti politici 1. La previdenza sociale Il sistema previdenziale ed 2.L’evoluzione storica del sistema previdenziale assistenziale 3.L’assicurazione per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti 4.L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Libro di testo, 9 Codice Civile aggiornato, appunti e slides in power point 14 Anno Scolastico 2013-2014 forniti malattie professionali 5. L’assicurazione contro la disoccupazione. Aspi e docente. Mini Aspi 6. Le integrazioni salariali 7. L’assistenza sanitaria 8. L’assistenza sociale 9. Forme di assistenza per particolari categorie 10. Particolari interventi di integrazione e sostegno sociale 11. Prestazioni economiche assistenziali di maternità 12. La tutela della maternità e della paternità. 13. La tutela del lavoro minorile 1. Che cos’è la sicurezza sociale Nascita e declino dello 2. Profilo storico della sicurezza sociale stato sociale: la finanza 3.La crisi dello stato sociale della sicurezza sociale 4.Il finanziamento della sicurezza sociale 5. Gli effetti economici della sicurezza sociale dal Libro di testo, 2 Codice Civile aggiornato ed appunti del docente. obiettivi Conoscenza prefissati raggiunti Conoscere le norme costituzionali in materia di lavoro Conoscere i diversi contratti di lavoro in relazione alla durata Conoscere le forme di autotutela dei lavoratori: sindacati e sciopero Conoscere il sistema delle assicurazioni sociali e le principali forme di tutela previdenziale del x x x x x x x x Parzialmente raggiunti ANNO SCOLASTICO 2013-2014 altro 15 Anno Scolastico 2013-2014 lavoratore Conoscere l’insieme x degli elementi che compongono la sicurezza sociale Competenza Analizzare le tematiche concernenti il lavoro contenute nella Costituzione Distinguere gli elementi del contratto a tempo determinato da quello a tempo indeterminato e saper illustrare il patto di prova Illustrare le regole di autotutela dei lavoratori: sindacati e sciopero Individuare le principali prestazioni previdenziali connesse alla menomazione o perdita della capacità lavorativa Saper valutare gli effetti economici della sicurezza sociale Capacità Individuare nel rapporto di lavoro un importante strumento di tutela dei diritti di libertà, dignità e sicurezza dell’uomo Saper definire un quadro completo dell’evoluzione storico-normativa del diritto del lavoro Saper individuare le origini dei sindacati e dei partiti politici europei ed italiani. Saper individuare le funzioni svolte e la rilevanza assunta dai sindacati e dai partiti politici nell’ordinamento democratico della x x x x x x x x x x x x x x x x x x x ANNO SCOLASTICO 2013-2014 16 Anno Scolastico 2013-2014 repubblica italiana Saper individuare, x con l’ausilio delle fonti, le principali prestazioni previdenziali connesse alla eventuale menomazione o perdita della capacità lavorativa e quelle assistenziali intese a superare situazioni di bisogno o difficoltà Saper interpretare x l’evoluzione storica della sicurezza sociale Saper individuare le x cause che hanno portato alla crisi del Welfare State x x x Metodi tipologia Lezione frontale frequenza spesso saltuar. mai x Lezione partecipata x Gruppi di lavoro Risultati/osservazioni Il gruppo classe ha sempre partecipato in maniera attiva alle lezioni interagendo con il docente e ponendo numerose domande. Ricerche Altro Mezzi e strumenti tipologia Usati con continuità Testo adottato: AA.VV. “I fondamenti di diritto x ed economia 3” – collana diretta da Federico del Giudice V edizione – Edizioni Simone 2011 Altri testi: Codice Civile aggiornato – Daniela x Irollo – Gaetano Irollo: “Compendio di diritto del lavoro V edizione 2013” Maggioli Editore Multimedia Laboratorio: Proiezione di slides in power point e x di files in word prodotti dal docente Altro: appunti e fotocopie forniti dal docente x ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Di frequente Raramente Mai 17 Anno Scolastico 2013-2014 Verifiche in classe Tipologia Tema Traduzioni Riassunti Commenti ai testi Questionari numero risultati argomento 2 a buoni quadrim estre Diritto del lavoro e legislazione sociale come da programmazione suindicata Relazioni Problemi Prove pratiche Altro: verifiche orali 2 a buoni quadrim estre Diritto del lavoro e legislazione sociale come da programmazione suindicata Altro Verifiche domestiche Sistematicità Di tanto in tanto Raramente Altro x Somministrazione VALUTAZIONE Indicazione dei criteri adottati (allegata griglia ) RELAZIONE SULLA CLASSE Il gruppo classe, composto da ventuno studenti di cui 17 femmine e 4 maschi, si è impegnato in maniera adeguata durante tutto il corso dell’anno riuscendo a conseguire dei buoni risultati. All’inizio il gruppo classe dimostrava di essere in parte indisciplinato sia a livello comportamentale a causa delle numerose assenze o delle entrate posticipate e/o delle uscite anticipate ma, nel prosieguo dell’anno, gli allievi hanno raggiunto un diverso grado di maturazione e la piena consapevolezza di dover affrontare gli esami di maturità. Durante l’intero anno scolastico il docente ha riscontrato con piacere l’ottimo profitto di alcune allieve le quali sembrano in grado di conseguire brillanti risultati in sede di esame di stato. La partecipazione al dialogo educativo ed il livello di interazione con il docente si sono rivelati complessivamente buoni durante il corso dell’intero anno scolastico ed anche il clima di collaborazione e fiducia reciproca instauratosi tra docente e discenti appare senza dubbio positivo. Il ANNO SCOLASTICO 2013-2014 18 Anno Scolastico 2013-2014 comportamento è andato gradualmente migliorando rivelandosi adeguato e corretto in particolare nella seconda parte dell’anno scolastico. La puntualità nello studio domestico unitamente alla presenza quasi costante nelle verifiche scritte ed orali hanno consentito al gruppo classe di potenziare conoscenze, capacità e competenze nell’ambito del diritto del lavoro e della legislazione sociale analizzati anche dal punto di vista degli effetti provocati dal processo di globalizzazione economica che ha investito tutta l’Unione Europea. Le simulazioni della terza prova dell’esame di stato sono state effettuate seriamente e la classe ha preso coscienza dell’importanza di tali verifiche. L’analisi di determinati istituti giuridici in un’ottica transnazionale ha consentito agli allievi di maturare la consapevolezza relativa all’importanza del mondo del lavoro, della contrattazione collettiva e del ruolo svolto dalle associazioni sindacali. Tali considerazioni di natura positiva riguardo il profitto scolastico della classe sono senza dubbio da sottolineare anche in considerazione del monte ore piuttosto esiguo composto da un’ora di lezione settimanale e da un’altra ora di compresenza con il docente di storia dedicata ad approfondimenti su tematiche di natura storica, sindacale ed afferenti la legislazione sociale ed il diritto del lavoro. In tali occasioni gli allievi hanno dimostrato interesse e curiosità relative a tematiche di varia natura facilitando notevolmente il lavoro di compresenza dei docenti di diritto e storia. I presupposti per un buon esito dell’esame di stato sembrano sussistere a condizione che i discenti mantengano costanza e serietà nello studio e nell’impegno quotidiano. Treviso, 15-05-2014 Il docente I rappresentanti degli studenti Luigi Agasucci ANNO SCOLASTICO 2013-2014 19 Anno Scolastico 2013-2014 RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE SOCIALI Docente: Marconato Maria Luisa Anno Scolastico 2013/2014 Classe 5° BSO Testi in adozione : Bianchi- Di Giovanni “Biblioteca delle scienze umane “ Testo N 2 “ La comunicazione” Testo N 5 “ La cultura” PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Il gruppo-classe , costituito da 21 studenti, 4 maschi e17 femmine, ha evidenziato impegno e interesse abbastanza continui La loro partecipazione alle proposte presentate in generale è stata buona , lasciandosi positivamente sollecitare. Hanno saputo cogliere autonomamente anche opportunità di approfondimento che sono state proposte fuori dall’ambito scolastico ( conferenze,dibattiti,cinema ,esperienze di vita).L’atteggiamento nei confronti dell’insegnante e del dialogo educativo è stato corretto e costruttivo .Gli studenti , hanno saputo organizzare con discreta,cura ed efficacia il proprio lavoro mostrando autonomia e capacità di analisi , sono in grado do operare collegamenti e confronti e mostrano una certa sicurezza nel comprendere le relazioni che gli argomenti trattati hanno con il contesto storico, sanno inoltre esprimere i contenuti ,taluni con uso corretto del linguaggio specifico. Un gruppetto di studenti, pur manifestando interesse ed una discreta conoscenza dei contenuti proposti, manifesta una minor sicurezza nell’esposizione e nell’autonomia di giudizio, tuttavia ha generalmente evidenziato sufficiente impegno , continuità di lavoro e disponibilità al dialogo educativo. Si può pertanto affermare che gli obiettivi posti nella programmazione sono stati complessivamente raggiunti dal gruppo-classe. OBIETTIVI SPECIFICI della DISCIPLINA: CONOSCENZE -Saper cogliere la natura della comunicazione: umana e animale e la sua evoluzione - Caratteristiche e differenze tra CV e CNV: la pragmatica della comunicazione (Watzlawick) - La comunicazione mediatica - Teorie ed approcci nello studio dei mass media - La persuasione. Teorie e ricerche empiriche - Conoscere il punto di vista delle scienze sociali sui fenomeni culturali - Ideologie politiche del 900 -Economia e società COMPETENZE E CAPACITA’ -Acquisire consapevolezza nelle competenze e nelle relazioni interpersonali - Decodificare la CNV - Valutare e criticamente fonti e messaggi ANNO SCOLASTICO 2013-2014 20 Anno Scolastico 2013-2014 - Competenze critiche sui media e sul mondo dell’informazione -Analizzare e valutare criticamente i processi culturali in atto e le trasformazioni prodotte dalla cultura di massa e dalla globalizzazione sull’identità personale -Coscienza critica al pluralismo interpretativo,capacità di distinguere e problematizzare - Visione complessa e multidimensionale della comunicazione e dei media - Visione d’insieme dei fenomeni culturali e capacità di comprenderli in modo critico CONTENUTI Testo Volume N°2 : “ LA COMUNICAZIONE “ 1.La comunicazione nel regno animale (pag 15-19) -comunicazione :passaggio di informazioni in vista di scopi (pag 19-29) 2. Comunicazione interpersonale (pag 51-54) -Complessità dello scambio faccia a faccia (pag 51-54) -la pioggia di segnali -la CNV (pag 53-67) -segnali NV: prosodia,paralinguistici,prossemica,postura,espressioni del viso, gesti. -il linguaggio (pag 69-85) -che cos’è (pag 69-74) -studio del linguaggio (pag 74-81) -uso del linguaggio (pag82-85) -Etnomografia della comunicazione (pag 92-106) -comunicazione come attività sociale (pag 92-94) -eventi comunicativi (pag 95-98) -forme socio-culturali di comunicazione (pag 105-106) -il controllo della relazione -assiomi della relazione ( pag 106 + appunti) -comprensione (pag 108-110) -come cogliamo i significati nascosti (pag 110-112) -come integriamo i vari segnali (pag 111-112) -il malinteso (pag 113-116) 3. I media e lo sviluppo delle comunicazioni -cosa sono i media (pag 125-126) -cenni: esplosione tecnologica e società dell’informazione (pag 147-155) -la civiltà che si profila :linee di tendenza e interrogativi (pag 166-168) -civiltà della comunicazione : si sta meglio o peggio? (pag 168-173) -concentrazione e imperialismo: interrogativi (pag 173-176) 4. I mass media -Studi sui mass media( pag 195) -le origini: cultura di massa e cultura democratica -lippman (pag197-199) -la scuola di Yale (pag 199-203) -approcci teorici ai mass media - funzionalismo (pag205-207) -le teorie critiche (pag 207-209) ANNO SCOLASTICO 2013-2014 21 Anno Scolastico 2013-2014 -le teorie della riproduzione socio-culturale (pag209-210) -le teorie culturologiche (pag210-211) -Cosa sappiamo dei mass media (pag 211) -natura dei mass media -produzione (pag 215-221) -i prodotti (pag223-225) -la ricezione (pag 225-226) -il consumo (pag226-230) -gli effetti (pag231-232) 5.La persuasione -La scuola di Yale (pag247-252) -credibilità della fonte -attrattiva -argomenti logici ed emotivi -appelli alla paura -argomentazioni bilaterali e unilaterali -Sviluppi recenti (pag 252-253) -processo di persuasione (pag 252-256) Testo volume 5 “La cultura” 1. La religione –il punto di vista delle scienze sociali (pag 15-19) -L’universalità dell’esperienza religiosa (pag 22-29) Le religioni nel mondo d’oggi (pag 43-52) -la secolarizzazione (pag 53-56) -radicalismo – progressismo (pag 57-58) -i conflitti religiosi (pag58-62) 2.L’arte -che cos’è l’arte (pag77-79) -La sublimazione occidentale dell’arte (pag 79-83) -alla ricerca di una nozione più ampia di arte (pag83-85) -espressioni artistiche e società ( pag 85-88) -il mondo dell’arte (pag 89-93) -arte e folklore (pag 95-97) 3.La scienza -scienza e tecnologia (pag101-103) -la rivoluzione scientifica del XVII sec. –XIX sec. (pag 103-111) -la rivoluzione tecnologica del XX sec (pag 11-116) -addio alla creatività scientifica? (pag 119-122) 4.Le ideologie -il concetto di ideologia (pag119-131) -Marx: ideologia e politica (pag 131-133) -Nietzsche e Pareto : le basi antropologiche dell’ideologia (pag133-135) -Mannheim: verso lo studio scientifico delle ideologie (pag135-139) -le grandi ideologie totali del Novecento (pag139-143) ANNO SCOLASTICO 2013-2014 22 Anno Scolastico 2013-2014 -l’ideologia comunista (pag 143-148) L’ideologia fascista (pag 148-155) -Fine delle ideologie? (pag 160-161) Metodologia Lezioni frontali ,di gruppo ,a coppie nelle modalità di cooperative learning e individuale .Gli argomenti presentati sono stati confrontati per quanto possibile con argomenti d’attualità. Proposte extrascolastiche Partecipazione a conferenze serali su tematiche inerenti alla programmazione , proposte,film: coinvolgimento di testimonianze o di esperti su tematiche affrontate nel corso dell’anno scolastico. Prove di verifica Al termine di ogni modulo ,sono seguite delle verifiche orali e scritte sui contenuti studiati . Sono state svolte due esercitazioni di seconda prova una a dicembre e una a marzo. Le valutazioni sono state effettuate seguendo le indicazioni dipartimentali ( griglie di valutazione) Prof.ssa Marconato MLuisa ANNO SCOLASTICO 2013-2014 23 Anno Scolastico 2013-2014 RELAZIONE FINALE DEL PROGRAMMA di LABORATORIO DI RICERCA SOCIALE Anno Scolastico 2013/2014 DISCIPLINA : Laboratorio di Ricerca Sociale CLASSE TESTI : V ° B SO : Simoncini “ Realtà e interpretazione “Ed Cappelli Presentazione della classe La classe è composta da 21 alunni .La classe presenta dei punti forza: disponibilità a lasciarsi coinvolgere nei progetti e attività proposte,buoni e cordiali rapporti tra gli studenti stessi. I risultati sono nel complesso buoni e per un gruppetto ottimi Obiettivi Conoscere i contenuti trattati in modo ragionato e saperli esporre in modo efficace operando dei collegamenti Acquisire elementi concettuali inerenti all’impostazione teorica e pratica di una ricerca Utilizzare le conoscenze acquisite per la costruzione di analisi di tipo psicosociale Competenze Conoscere ,riconoscere ,usare lessico e categorie disciplinari Usare tecniche osservative, intervista ,ricerche di documenti, questionari Cooperare in lavori di gruppo applicando metodi qualitativi /quantitativi Elaborare,collegare analizzare e presentare in modo coerente dati e informazioni Conoscenze Approfondimento di argomenti legati all’attività del laboratorio: -Metodologia della ricerca sociale (questionari,inchieste,storie di vita ..) - Realizzazione in collaborazione con AUSER e il Coordinamento servizi volontariato CSV della mappatura di tutte le associazioni di volontariato, nei diversi servizi alla persona ,residenti in Treviso -Partecipazioni alle giornate di sensibilizzazione della cittadinanza sul tema del Volontariato -Realizzazione di un info point del volontariato a scuola per diffondere il volontariato tra gli studenti e la realizzazione di stage presso diverse associazioni territoriali Metodologia Studio ,ricerca e,approfondimento e lavoro sul campo. Gli argomenti sono stati approfonditi con articoli ,ricerche ,film e interventi di esperti Treviso 15 maggio 2014 Insegnante Marconato MLuisa ANNO SCOLASTICO 2013-2014 24 Anno Scolastico 2013-2014 PROGRAMMA DI MATEMATICA 5BSo 2013-2014 DOCENTE: Giosué Rollo DISCIPLINA:Matematica CLASSE: 5BS COMPETENZE DA SVILUPPARE NEGLI ALLIEVI 1- Saper tracciare il grafico delle principali funzioni elementari; 2- Saper determinare il dominio delle funzioni; 3- Possedere il concetto di limite; 4- Saper calcolare semplici limiti mediante l’uso dei teoremi relativi; 5- Saper risolvere semplici casi di indeterminazione; 6- Saper classificare e riconoscere vari tipi di discontinuità; 7- Saper calcolare semplici derivate; 8- Saper determinare l’equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto; 9- Saper utilizzare gli strumenti matematici che servono per lo studio di funzioni e il tracciamento dei relativi diagrammi. CONTENUTI DISCIPLINARI FUNZIONI Funzioni: definizione (dapprima ricorrendo ai diagrammi di Eulero-Venn) Classificazione delle funzioni Grafico di una funzione Funzioni iniettive, suriettive e biiettive; funzioni inverse Il dominio delle funzioni Proprietà geometriche del grafico: dominio, condominio, positività (disequazioni), continuità, simmetria ANNO SCOLASTICO 2013-2014 25 Anno Scolastico 2013-2014 I LIMITI ED IL CALCOLO INFINITESIMALE Dalla definizione intuitiva alla definizione con gli intorni Definizione di intorno di un punto Intorni destri e sinistri Definizione di punto di accumulazione Limiti finiti/infiniti al finito/infinito Limiti destri e sinistri Teorema di unicità del limite Operazioni sui limiti: limite di una somma, del prodotto e del quoziente di funzioni algebriche La nozione di continuità per una funzione di variabile reale Discontinuità di una funzione e sua classificazione: discontinuità di prima, seconda e terza specie Continuità e limiti Calcolo di limiti con la continuità 0 Forme indeterminate 0 e e relativa risoluzione Gli asintoti: asintoti verticali e orizzontali; asintoti obliqui: formula per m e q Studi preliminari di funzione: dominio, segno, limiti ed eventuali asintoti. Deduzione del grafico approssimato DERIVATE Definizione di rapporto incrementale per una funzione in suo punto Definizione di derivata di una funzione in un suo punto e significato geometrico Cenni sui punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi e flessi a tangente verticale Derivate fondamentali: funzione costante, funzione identità, prodotto di una funzione per una costante Regole di derivazione: derivata di una somma, derivata del prodotto e del quoziente, derivata della potenza e della radice Determinazione della retta tangente ad un grafico per un punto STUDIO DI FUNZIONE Funzioni crescenti e decrescenti ANNO SCOLASTICO 2013-2014 26 Anno Scolastico 2013-2014 Studio del segno della derivata prima Punti estremali relativi e assoluti Classificazione dei punti estremali con la monotonia Definizione di concavità di una funzione Definizione di punto di flesso Studio di una funzione e la determinazione del grafico (solo funzioni razionali intere e fratte) METODOLOGIE, STRUMENTI E SUSSIDI, ESPERIENZE DI LABORATORIO Lezione dialogata Attività laboratoriali Libro di testo”Lineamenti di Analisi” Bergamini, Trifone, Barozzi ed. Zanichelli ATTIVITÁ INTEGRATIVE SCOLASTICHE ED EXTRASCOLASTICHE Treviso, 15 maggio 2014 IL DOCENTE Giosué Rollo ANNO SCOLASTICO 2013-2014 27 Anno Scolastico 2013-2014 RELAZIONE 5BSO DISCIPLINA: SCIENZE SPERIMENTALI LIBRO IN ADOZIONE: CHIMICA IN CLASSE PROPRIETA' E TRASFORMAZIONI EDIZIONE MISTA CON LIBRO DIGITALE RELAZIONE SULLA CLASSE LA CLASSE 5BSO,COMPOSTA DA 21 ALUNNI NEL CORSO DELL'ANNO SCOLASTICO SI E' DIMOSTRATA SPESSO POCO COLLABORATIVA .GLI STUDENTI SONO STATI DISPERSIVI NEL SEGUIRE LE ATTIVITA' SCOLASTICHE.,ANCHE SE UNA PARTE DELLA CLASSE HA MOSTRATO UN ATTEGGIAMENTO POSITIVO E HA DIMOSTRATO INTERESSE VERSO LA MATERIA. SI SONO EVIDENZIATE DELLE LACUNE PREGRESSE NEL SAPERE SCIENTIFICO PER CUI SONO STATI FATTI DEI CONTINUI FEEDBACK. I VARI OBIETTIVI E IL LORO RAGGIUNGIMENTO SONO STATI SCHEMATIZZATI NELLA TABELLA IN BASSO. PROGRAMMA SVOLTO NUCLEI TEMATICI/ ARGOMENTI TEMI SPECIFICI DI AMBITO GENERALE LE SOLUZIONI ACIDI E BASI • • • Caratteristiche di una soluzione Solubilità La concentrazione Le proprietà degli acidi e delle basi La teoria di Arrhenius La teoria di bronsted e Lowry La teoria di Lewiss Il pH Reazioni redox Numero di ossidazione Le reazioni di ossidoriduzione La chimica del carbonio Caratteristiche dell'atomo di carbonio Gli idrocarburi Gli idrocarburi: alcani, alcheni, alchini. Formule, nomenclatura IUPAC e classificazione Gli idrocarburi aromatici. Caratteristiche ANNO SCOLASTICO 2013-2014 28 Anno Scolastico 2013-2014 dell’anello benzenico Le Biomolecole I gruppi funzionali Carboidrati Proteine Acidi nucleici Lipidi Cenni metabolismo cellulare Concetto di anabolismo e catabolismo Concetto di respirazione Cenni alla duplicazione del DNA OBIETTIVI CONOSCENZA GRADO DI CONSEGUIMENTO OPERARE L’ANALISI CRITICA DELLE ATTUALI TEORIE ALLA LUCE DELLE IPOTESI E DELLE TEORIE DEL PASSATO Gli obiettivi sono stati, ad un diverso livello di conseguimento, raggiunti sostanzialmente dalla totalità del gruppo classe SAPER INTERPRETARE LA REALTà Gli obiettivi sono stati, ad un diverso ATTRVERSO MODELLI E livello di conseguimento, raggiunti RICONOSCERNE L’IMPORTANZA sostanzialmente dalla totalità del gruppo classe CONOSCERE, COMPRENDERE E SAPER UTILIZZARE LINGUAGGI SCIENTIFICI SPECIFICI Gli obiettivi sono stati, ad un diverso livello di conseguimento, raggiunti sostanzialmente dalla totalità del gruppo classe ACQUISTARE LA METODOLOGIA OPERATIVA PROPRIA DEL METODO SCIENTIFICO: OSSERVARE,PORSI DOMANDE,FOIRMULARE IPOTESI, SAPER RISOLVERE PROBLEMI Gli obiettivi sono stati, ad un diverso livello di conseguimento, raggiunti sostanzialmente dalla totalità del gruppo classe SAPER DISTINGUERE E Gli obiettivi sono stati, ad un diverso COLLEGARE CAUSE ED EFFETTI IN livello di conseguimento, raggiunti RELAZIONE AL FENOMENO sostanzialmente dalla totalità del ANNO SCOLASTICO 2013-2014 29 Anno Scolastico 2013-2014 SCIENTIFICO AFFRONTATO gruppo classe IMPARARE A COLLEGARE ADEGUATAMENTE AMBITI SIMILARU NELLE DIVERSE DISCIPLINE SCIENTIFICHE Gli obiettivi sono stati, ad un diverso livello di conseguimento, raggiunti sostanzialmente dalla totalità del gruppo classe Grado di conseguimento Raggiunto solo da parte del gruppo classe Raggiunto solo parzialmente da gran parte del gruppo classe Raggiunto parzialmente solo da alcuni studentie Capacità 1. Utilizzo di un corretto e specifico linguaggio 2. Analisi e sintesi nell’esposizione orale e scritta 3. Rielaborazione delle conoscenze acquisite 4. Effettuare collegamenti tra le conoscenze acquisite 5. Effettuare autonomi e personali approfondimenti METODI tipologia Lezione frontale frequenza spesso x Lezione partecipata saltuar. Con materiali di supporto finalizzati alla sintesi ed alla integrazione dei contenuti trattati X MEZZI E STRUMENTI tipologia Testo adottato: Appunti di lezione Altri testi - Materiali forniti in fotocopia: Supporti schematici su lucido Documentari Usati con continuità x Schemi e mappe concettuali ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Di frequente Raramente X X X X X 30 Anno Scolastico 2013-2014 VERIFICHE Tipologia numero Questionari strutturati con items di diversa tipologia Questionari a domanda aperta 4/5 a risposta sintetica Interrogazioni orali risultati Nella gran parte della classe positivi Nella gran parte della classe positivi Nella gran parte della classe positivi Argomento Con scansione temporale finalizzata alla verifica di tutti i blocchi tematici programmati Con scansione temporale finalizzata alla verifica di tutti i blocchi tematici programmati Valutazione Indicazione dei criteri proposti in sede di dipartimento Criteri di valutazione delle prove scritte: correttezza formale svolgimento pertinente alla consegna interventi personali capacità di sintesi nelle risposte conoscenza della terminologia specifica e suo uso corretto Criteri di valutazione delle prove orali conoscenza dell’argomento capacità di sintesi nell’esposizione uso di un linguaggio appropriato capacità di effettuare collegamenti Criterio della sufficienza Per le prove scritte che prevedono l’assegnazione di punteggi, la sufficienza è raggiunta con un punteggio pari, mediamente, al 65% del punteggio complessivo previsto Per le prove orali la sufficienza è raggiunta con: conoscenza accettabile dei contenuti significativi trattati comprensione di elementari relazioni esistenti tra i contenuti significativi trattati ANNO SCOLASTICO 2013-2014 31 Anno Scolastico 2013-2014 Criterio dell’insufficienza grave Per le prove scritte che prevedono l’assegnazione di punteggi, l’insufficienza grave corrisponde al non raggiungimento di almeno il 35% del punteggio totale Per le prove orali l’insufficienza grave corrisponde a: scarsa conoscenza dei contenuti significativi richiesti incapacità di rielaborare e di collegare le conoscenze TREVISO DOCENTE 15/MAGGIO 2014 Stumpo Ida ANNO SCOLASTICO 2013-2014 32 Anno Scolastico 2013-2014 Istituto Magistrale Duca degli Abruzzi,Treviso a.s 2013/2014 Classe 5 Bso Insegnante di lettere Zago Giuliano Relazione finale di lettere La classe che ho seguito nel quarto anno e nel presente anno scolastico ha presentato diversi livelli di abilità,capacità e conoscenze, cosicchè il lavoro didattico si è articolato nell’intento di far raggiungere agli allievi un grado di preparazione il più possibile omogeneo. Si è sollecitato il gruppo-classe a cogliere lo spessore problematico delle notizie proposte; si sono indicate metodiche interpretative dell’espressione letteraria e un analisi di esse allo scopo di educare una consapevolezza maggiormente critica e perciò autonoma rispetto al dato culturale. Il mio lavoro si è quindi configurato e finalizzato quale strumento per la maturazione intellettuale degli allievi e ciò anche nella proposta di un sapere non settoriale, ma il più possibile interdisciplinare e capace di nuove acquisizioni. La comprensione dei codici letterari, l’espressione logica, orale e scritta formalmente corretta, sono stati gli obiettivi didattici. La metodica ha assunto tematiche presenti e nella realtà storica e nella sensibilità degli allievi. Alcuni frequentanti hanno raggiunto gli obiettivi preposti; altri hanno incontrato alcune difficoltà. Mediamente la classe ha saputo esprimere un livello di interesse e di partecipazione che può essere valutato come discreto. Il programma si è svolto presentando i temi maggiormente qualificanti della disciplina di mia competenza. Treviso,2013-2014 l’insegnante Zago Giuliano Istituto Magistrale Duca degli Abruzzi, Treviso a.s 2013/2014 classe 5Bso Insegnante di storia Zago Giuliano Relazione finale di storia. L’attività didattica si è orientata a favorire la presa di coscienza da parte dei frequentanti di come la partecipazione dei cittadini alla gestione della vita politica sia un diritto-dovere acquisito nel tempo; di come lo studio della storia contemporanea possa servire per molti aspetti quale utile strumentazione per cogliere le connotazioni più qualificanti dell’attualità; del carattere sempre aperto, problematico, ideologico e dosso grafico della ricerca storiografica. La metodologia seguita, il più possibile dialogica e puntualmente attenta alle possibili referenze dei temi storici con gli aspetti del presente, si è sforzata di cogliere in essi tra le diverse vicende, individuando nelle valenze di maggiore incidenza e portata storica. Nel suo insieme il gruppo-classe ha saputo esprimere un livello di interesse, di coinvolgimento e di preparazione valutabile come più che sufficiente. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 33 Anno Scolastico 2013-2014 Treviso 2013-2014 L’insegnante Zago Giuliano Istituto Magistrale Duca degli Abruzzi, Treviso a.s 2013-2014 Classe 5 Bso Insegnante di lettere: Zago Giuliano Programma di lettere italiane Il positivismo; il Darwinismo; lineamenti generali intorno al marxismo Giovanni Verga:biografia e percorso letterario. Rosso Malpelo;fantasticheria; la premessa ai malavoglia; mastro don Gesualdo; una morte solitaria. La scapigliatura. Tarchetti: Fosca. La distopia culturale del decadentismo La vita di Giovanni Pascoli e la conseguente poetica. Parafrasi delle seguenti liriche: l’assiuolo, X agosto, il gelsomino notturno. La poetica del fanciullino e la grande proletaria si è mossa La vita di Gabriele d’Annunzio e il percorso letterario. Dal piacere: l’educazione dell’esteta, da le vergini delle rocce, il superuomo. Parafrasi delle seguenti poesie: le stirpi canore e la pioggia nel pineto. Un quadro sinottico per quanto riguarda i crepuscolari. Manifesto del futurismo; manifesto politico del futurismo; manifesto tecnico della letteratura futurista. Pirandello: la biografia e le tematiche. L’umorismo. La carriola. Il Fu Mattia Pascal lettura integrale e plot dell’opera. La patente. Sei personaggi in cerca d’autore: stralci antologici. Italo Svevo il percorso letterario e la vita. La coscienza di Zeno: struttura e temi. Lettura di brani. La vita di Giuseppe Ungaretti e la sua poetica. La poesia singolare e perciò universale. Veglia; sono una creatura, san martino del carso; fratelli(1916 e 1943). Eugenio Montale lineamenti biografici e poetica. Parafrasi delle seguenti poesie: meriggiare; spesso il male di vivere;la casa dei doganieri Un quadro generale per quanto riguarda l’Ermetismo e il Neorealismo Treviso, 2013-2014 l’insegnante Zago Giuliano ANNO SCOLASTICO 2013-2014 34 Anno Scolastico 2013-2014 Istituto Magistrale Duca degli Abruzzi,Treviso a.s 2013-2014 classe 5Bso L’insegnante di storia: Zago Giuliano. Programma di storia L’età giolittiana La prima guerra Mondiale La rivoluzione in Russia del 1917 Il primo dopoguerra Il fascismo La crisi del ‘29 Il nazismo Lo stalinismo Il fascismo come regime Gli anni ’30: verso la seconda guerra Mondiale La seconda guerra Mondiale L’Europa dopo la seconda guerra Mondiale e l’equilibrio del terrore; la coesistenza pacifica Gli anni del boom economico in Italia Strategia della tensione oppure opposti estremismi negli anni ‘70 Il crollo del muro di Berlino e l’implosione dell’ URSS. Treviso 2013-2014 Insegnante Zago Giuliano ANNO SCOLASTICO 2013-2014 35 Anno Scolastico 2013-2014 CLASSE 5 B sociale RELAZIONE FINALE INGLESE A.S 2013/14 PROF. M. STEFANELLI La classe è composta da 21 allievi ed allieve che il sottoscritto segue dalla classe terza. La classe presenta al suo interno personalità eterogenee sia per quanto concerne il rapporto con il docente nel lavoro quotidiano; sia per una diversità di interessi in merito ai singoli aspetti dell’ apprendimento linguistico: comunicativo,di approfondimento letterario ed altro. Nel complesso si individua un gruppo maggioritario di allievi che evidenziano capacità ed interessi nella norma e che hanno sviluppato più che sufficienti se non apprezzabili dinamiche di apprendimento sia della lingua in termini comunicativi,nell’ elaborazione di testi orali e scritti,sia nel versante letterario, con una discreta conoscenza ed approfondimento dei temi proposti dal docente. In questo contesto generale emergono alcune individualità che si sono distinte per lo spiccato interesse alla materia e che hanno raggiunto obiettivi più ambiziosi grazie al continuo impegno profuso. Gli obiettivi sono stati pertanto raggiunti dagli alunni secondo la scansione sopra esposta sia in merito alla competenza comunicativa in ambito generale, sia riguardo all’analisi dei testi letterari. Quanto alla materia in oggetto, non sono emerse problematiche rilevanti di carattere disciplinare o-comportamentale. Le prove di simulazione sono state effettuate dagli alunni con l’ausilio di dizionario bilingue; i risultati sono stati più che sufficienti. PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE Classe 5 b sociale A.S 2013/14 Prof. M. Stefanelli Dal testo: Our World ed. Calderini ‐ The XX century pag.250 End of the Victorian Era World War II The Post-War period The 1950s and 1960s ‐ George Bernard Shaw pag.257 This is hell ANNO SCOLASTICO 2013-2014 36 Anno Scolastico 2013-2014 ‐ David Herbert Lawrence pag.259 Paul’s father End of a dream ‐ James Joyce pag.262 Eveline Taking a decision Escape ‐ Wystan Hungh Auden pag.267 Refugee Blues ‐ George Orwell pag.269 Big Brother is watching you.. The telescreen Newspeak Thoughtcrime will be impossible ‐ Thomas Stearns Eliot pag.273 The naming of cats Tradition and the individual talent ‐ Samuel Beckett Waiting for Godot materiale dalle shede 18 dicembre 2013 SIMULAZIONE TERZA PROVA INGLESE Risposte in lingua in 10 righe. 1.CRUCIAL EVENTS IN THE LIFE OF GEORGE ORWELL 2.THE IMPORTANCE OF ANTI UTOPIAN FICTION IN XXTH CENTURY ENGLISH LITERATURE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 37 Anno Scolastico 2013-2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2013-2014 CLASSE 5 B Scienze sociali SPAGNOLO Insegnate: prof. Amedeo Grando PROGRAMMA SVOLTO Testo in uso: AA. VV., Ponte al Dìa, Ed. Europass , 2010 España ‐ La España contemporánea Fotocopias. (C.Fuentes, El espejo enterrado). ‐ La transición democrática (1973-1982). ‐ Guernica. pag.82-83 ‐ Resumen cronològico de la literatura española. pag.74-75 ‐ M.de Cervantes Saavedra. pag.76 + fotocopias ‐ El Quijote en general. Cap. IV -cap.VIII ‐ La pintura española: -Velàzquez - El Greco -Goya - Picasso y Dalì ‐ El camino de Santiago. pag.84-85 Hispanoamérica: ‐ La poblaciòn hispanoamericana. ‐ La sociedad hispanoamericana. ‐ Llega la hora de la independencia en América Latina. ‐ Historia de cronologìa general (Lìnea del tiempo) ‐ Latinoamèrica. pag.94-95 ‐ ¿ Latinoamérica, Iberoamerica o Hispanoamérica? ‐ Latinoamèrica: Sociedad (amerindios,quechua,aymara,criollos..) pag.96 ‐ Caudillos, dictadores y golpes: el destino fatal de América Latina. ‐ Estado actual de la situación latinoamericana ‐ Contexto polìtico y econòmico de hispanoamèrica. pag.102-103 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 38 Anno Scolastico 2013-2014 ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Mèxico: desde la independencia hasta la revoluciòn. pag.106 Amèrica central. pag.108-109 Cuba: acontencimientos principales. pag.110-111 Amèrica del Sur: Tierra de contraste. pag.112-113 Argentina : territorio. La inmigraciòn. pag.115-116-117 Perù: territorio, poblaciòn. Lima y Machu Picchu. pag.120-122 La frontera entre Mexìco y EE.UU. pag.130-131 Las civilizaciones precolombinas: Incas, Mayas y Atzecas. pag.136-137 Caracteres generales de la literatura hispanoamericana. GRAMMATICA. -Ripasso generale di grammatica, in particolare: -Uso del congiuntivo (fotocopias 75-76-77-78-79-80) RELAZIONE FINALE DI SPAGNOLO Spagnolo 2 lingua (ore 3) CONTENUTI E ARGOMENTI Quest'anno è stato affrontato lo studio della lingua cercando di completare e approfondire la morfologia e la sintassi avviate negli anni precedenti. Tuttavia il livello di base raggiunto in parte è il B1. E' stato approfondito pure il lessico riguardante gli argomenti trattati durante le lezioni di cultura e civiltà Spagnola e Hispanoamericana. Tali argomenti sono stati affrontati analizzando alcuni periodi e momenti letterarie e culturali più significative, con particolare attenzione alle cause storico-sociali che le hanno determinate e con riferimento ad alcuni temi maggiormente rappresentativi, come risulta dal programma dettagliato in allegato. Nonostante lo specifico del linguaggio letterario si è cercato di utilizzare e di arricchire pure la lingua della comunicazione quotidiana, cercando quando possibile, il riferimento a testi relativi a problematiche di attualità. OBIETTIVI: conoscenze, competenze e capacità. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 39 Anno Scolastico 2013-2014 La classe spagnolo (2° lingua) è costituito da 21 alunni. La classe, in genere, sa comprendere il senso generale di testi di diverso tipo di attualità e di civiltà. Un gruppo di alunni sa produrre testi scritti relativi ad argomenti di attualità e di altro genere, con sufficiente correttezza formale e precisione lessicale. Altri alunni presentano ancora difficoltà nell’esposizione scritta e orale, sia per quanto riguarda l’uso corretto della lingua, che del lessico, dovute a uno studio poco sistematico della lingua spagnola nel corso del triennio da parte di alcuni di essi. Alcuni alunni hanno dimostrato un impegno e un interesse per l’approfondimento e lo studio della lingua costante nell’arco del quinquennio, raggiungendo una preparazione complessiva più che buona. Altri alunni invece, hanno dimostrato un impegno assai scarso e incostante nello studio, raggiungendo risultati non del tutto sufficienti e non mettendo a pieno le loro capacità, forse a causa di un metodo di studio non sempre efficace. Altri hanno dimostrato poco impegno e interesse, anche con scarsa partecipazione alle lezioni durante l'anno. Nel complesso della classe l’impegno è stato non sempre soddisfacente soprattutto da parte di un gruppo di alunni. METODI, mezzi e strumenti. Le lezioni si sono svolte in modo frontale e con lezioni partecipate, attraverso interventi vari e approfondimenti personali. La partecipazione solo di alcuni alunni è stata particolarmente attiva, la maggioranza ha dimostrato un impegno mediocre nell'applicarsi al dialogo educativo. Gli strumenti usati sono stati: il testo in adozione, fotocopie su argomenti letterari e di attualità che hanno richiesto particolari approfondimenti. VERIFICHE in classe e domestiche. Si sono svolte: - prove scritte (di lingua e civiltà), prove della tipologia A per la terza prova scritta, in preparazione all’esame di stato; - interrogazioni orali di ripasso sugli argomenti di civiltà trattati in classe. Per la valutazione orale si è tenuto conto pure della partecipazione attiva e interesse durante le lezioni. VALUTAZIONI e criteri adottati. La valutazione di ciascun alunno è basata su prove scritte e orali, tenendo conto della scioltezza e correttezza (grammaticale e lessicale) nell’uso della lingua, della ANNO SCOLASTICO 2013-2014 40 Anno Scolastico 2013-2014 capacità di sintesi e di collegamenti e di rielaborazione personale. E’ stato pure considerato l’interesse, l’impegno e la partecipazione dimostrati durante l’anno scolastico nelle diverse attività scolastiche e parascolastiche. L’arco di voti utilizzato è stato dal 1 al 10, facilitando così un rapporto in centesimi secondo i sistemi di valutazione dell’esame di Stato. CONCLUSIONI La classe può essere divisa in due gruppi: - un gruppo ridotto che ha dimostrato un impegno costante e serio, con alcuni elementi che hanno raggiunto una preparazione complessiva buona. - Un secondo gruppo con un interesse e impegno discontinui, che ha raggiunto la sufficienza con un certo sforzo. Per questi alunni permangono lacune di base nella lingua scritta e orale. Treviso, 11 maggio 2014. L’insegnante: prof. Amedeo Grando ANNO SCOLASTICO 2013-2014 41 Anno Scolastico 2013-2014 PROGRAMMAZIONE - CONSUNTIVO 2013-2014 MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: prof.Edmondo Lanciarotta CLASSE 5 B soc OBIETTIVI raggiunti dalla media della classe: CONOSCENZE (SAPERE) COMPETENZE CAPACITA’ C Conosce il contenuto delle dimensioni costitutive della B personalità; B Conosce le principali affermazioni e negazioni di Dio; B Conosce i principali nodi della questione ‘fede-scienza’; B Conosce lo specifico delle feste cristiane alla luce della B Bibbia; B Conosce i principali contenuti della Dottrina sociale della Chiesa; B Conosce le principali novità del Concilio Vaticano II Conosce il fondamento dell’inalienabile dignità della persona umana, il valore della vita umana, i diritti umani, la pace, la giustizia; Conosce lo specifico dei fenomeni religiosi B È in grado di valutare l’importanza di uno sviluppo armonico di tutte le dimensioni umane per una personalità B matura Sa distinguere tra conoscenza scientifica, filosofica, B religiosa Possiede i principali elementi biblici e della Tradizione per B comprendere l’originalità e il valore del pensiero cristiano. Sa analizzare le principali scelte nel campo socioB economico-politico alla luce del pensiero cristiano. Sa analizzare un testo religioso e coglierne le caratteristiche B Utilizza le conoscenze inerenti le dimensioni costitutive per scelte responsabili e mature con un’esposizione chiara B e corretta Ha la capacità di porsi in dialogo critico con se stesso e con gli altri, anche di diversa cultura e religione. B Gestisce le competenze etiche e religiose nelle situazioni anche critiche che richiedono una decisione personale B motivata. B Riesce ad assumere atteggiamenti critici nei confronti del Cristianesimo in specie e del fenomeno religioso in genere Riesce ad integrare le conoscenze religiose in modo pluri disciplinare ANNO SCOLASTICO 2013-2014 42 Anno Scolastico 2013-2014 Legenda A = parzialmente acquisito B = sufficientemente acquisito C = discretamente acquisito LA METODOLOGIA La metodologia adottata si è basata prevalentemente sulla lezione frontale e articolata con interventi e discussione in aula; altre volte partendo da un testo/documento, altre da alcuni interventi critici degli alunni. Attraverso la discussione ed il discernimento, generalmente sono cresciuti l’interesse per l’argomento ed il coinvolgimento nello svolgimento della lezione, arricchita di interrogativi e di questioni, supportata dall’analisi delle fonti e dalla consultazione dei testi specifici. Confronto e dialogo in classe. Confronto e studio di testi specifici. Totale lezioni: n. 32 STRUMENTI Il libro di testo : F. PAYER, Religione, SEI, Torino. La Bibbia. Schede specifiche elaborate dall’insegnante (per es. il problema di Dio, il Concilio Vaticano II) VALUTAZIONE Partecipazione attiva, interessata e coinvolgimento al dialogo in classe. Acquisizione di un linguaggio specifico dei contenuti trasmessi. Rielaborazione personale criticamente fondata dei dati trasmessi. Capacità di confronto e di rispetto tra le varie posizioni e culture e mentalità e forme religiose. Capacità di analisi critica e di sintesi. BLOCCHI TEMATICI La personalità Fenomenologia religiosa CONTENUTI I criteri per la maturazione integrale delle dimensioni costitutive della persona umana. Natale e Pasqua: aspetto storico biblico liturgico; il dialogo ecumenico ANNO SCOLASTICO 2013-2014 OBIETTI VI METO DI 3 ore 3 ore 43 MEZZI Anno Scolastico 2013-2014 Il problema di Dio Impostazione del problema ”per” e” dell’”uomo. Le principali affermazioni e 5 ore negazioni di Dio in campo filosofico. Il Dio della rivelazione biblico-cristiana La Chiesa del Introduzione: le ‘novità’; il ruolo di Papa 4 ore Concilio vaticano II Giovanni XXIII e di Paolo VI; i documenti principali; il dialogo con il mondo. 4 ore Educazione alla pace i messaggi per la pace, elementi per una e mondialità cultura della pace e della mondialità; le religioni per la pace; le giornate ‘memoria’, ‘ricordo’,’foibe’; Assisi e 4 ore Comunità s.Egidio La coscienza e la L’uomo secondo la prospettiva biblicolibertà cristiana. Il cammino della libertà. Analisi di alcuni fenomeni sociali e 5 ore politici; Scienza – fedeIntroduzione al problema: la questione morale della creazione e le teorie scientifiche; alcune questioni di morale sessuale e di bioetica Criteri per interpretare le questioni morali. Il Novecento La Chiesa, il lavoro, il pensiero socio-politico 4 ore La chiesa dalla Rerum Novarum al Concilio Vat. II. La Chiesa di Papa Francesco Il prof. Edmondo Lanciarotta ANNO SCOLASTICO 2013-2014 44 Anno Scolastico 2013-2014 ISTITUTO STATALE “DUCA DEGLI ABRUZZ Docente: GIOVANNA MARIA DI LORENZO Con indirizzi Linguistico, Scienze Umane, Scientifico Disciplina:FILOSOFIA Via Caccianiga 5 - 31100 Treviso – tel. e fax 0422 - 548383 / 541785 Numero di ore settimanali: 3 www,ducadegliabruzzi.treviso.it RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Anno scolastico 2013-2014 Classe 5^ B Liceo delle scienze umane Docente: Prof.ssa Giovanna Maria Di Lorenzo Testo in adozione: D. Massaro “La Comunicazione filosofica” nuova edizione, Vol. 3a e 3b. Testo di riferimento: N. Abbagnano, G. Fornero “Protagonisti e Testi della Filosofia” Vol. C; Vol. D Tomo 1 Presentazione della classe La classe, composta da 21 allievi (17 ragazze e 4 ragazzi), è per me di nuova acquisizione essendomi stato attribuito in essa, solo in questo ultimo anno, l’insegnamento della disciplina. La classe si è mostrata inizialmente difficile da gestire a causa di lacune pregresse, scarsa disposizione all’impegno determinate forse anche in parte dall’avvicendarsi di vari insegnanti. Nel tempo comunque, e sensibilmente, le difficoltà iniziali sono state, nella maggior parte dei casi, superate; la disponibilità, l’attenzione e l’interesse sono gradualmente migliorate sino ad attestarsi, per i più a livello di sufficienza. I contenuti e le competenze, seppur con difficoltà, ma con tenacia per alcuni di loro sono stati globalmente conseguiti e, quindi, rispetto ai livelli di partenza ritengo che siano stati raggiunti ottimi risultati. Contenuti Criteri di selezione dei contenuti, presentati attraverso lezioni frontali, lezioni partecipate, discussioni di classe arricchite dal supporto di materiale audiovisivo e di testi autografi per approfondimenti personali, sono stati la significatività, l’interesse della classe e la possibilità di sviluppi interdisciplinari. Nuclei tematici: Tra dolore e noia, angoscia e disperazione: A. Schopenhauer. La storia come rivoluzione. K. Marx e la critica della modernità: Feuerbach. Il Positivismo come celebrazione del primato della scienza e della tecnica:A. Comte. J. S. MIll Il Positivismo evoluzionistico: C.Darwin. Il pensiero della crisi: F. Nietzsche La rivoluzione psicoanalitica: Freud, A. Adler e K.G. Jung Il mondo nell’epoca del “disincanto” Teoria critica della società: M. Weber e la scuola di Francoforte: H. Marcuse, W. Benjamin L’analisi della condizione umana nelle filosofie dell’esistenza: M. Heidegger e J.P. Sartre Il dibattito epistemologico contemporaneo:K.R.Popper ANNO SCOLASTICO 2013-2014 45 Anno Scolastico 2013-2014 Griglia di valutazione PUNTI 1–2 CONOSCENZE Non conosce nulla degli argomenti trattati 3–4 Possiede conoscenze frammentarie ed evidenzia gravi lacune 5 Conosce contenuti in modo parziale e superficiale 6 Conosce le linee generali degli argomenti trattati 7–8 9 – 10 Conosce gli argomenti trattati in modo completo e strutturato Conosce gli argomenti trattati in modo completo, strutturato e approfondito COMPETENZE – Non possiede alcuna competenza – Commette gravi errori nelle presentazione degli argomenti. – Utilizza il linguaggio in modo scorretto. – Non è in grado di riconoscere argomentazioni a sostegno delle tesi né sa produrre semplici confronti. – Commette qualche errore nella presentazione degli argomenti ma è in grado di rettificarsi. – Utilizza il linguaggio in modo non sempre corretto. – Sa produrre semplici confronti ma non è in grado di riconoscere gli argomenti a sostegno delle tesi. – Presenta gli argomenti in modo generalmente corretto. – Utilizza il linguaggio specifico in modo semplice e corretto. – Produce semplici confronti ed è generalmente in grado di riconoscere argomentazioni a sostegno delle tesi. – Presenta gli argomenti in modo organizzato e approfondito. – Utilizza il linguaggio specifico della disciplina in modo appropriato. – Produce confronti e riconosce le argomentazioni a sostegno delle tesi in modo autonomo – Presenta gli argomenti ampliando autonomamente i quadri concettuali. – Utilizza il linguaggio specifico della disciplina curvandolo a secondo dei contesti esaminati in modo consapevole. – Produce confronti riconoscendo le argomentazioni a sostegno delle tesi e mette in relazione in modo autonomo autori e testi, temi e problemi. CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenza e pertinenza delle informazioni Coerenza argomentativa Correttezza formale Uso di un linguaggio specifico ANNO SCOLASTICO 2013-2014 46 Anno Scolastico 2013-2014 A COMPETENZE Capacità di comprensione della consegna B Conoscenza della disciplina C Chiarezza di esposizione, correttezza e specificità del linguaggio Capacità di strutturazione D E Capacità personale di rielaborazione PROGRAMMA SVOLTO INDICATORI Aderenza alla traccia Completezza dell’argomentazione con adeguati riferimenti disciplinari Morfosintassi e ortografia Equilibrio nell’organizzazione e organicità Analisi, sintesi e critica CANDIDATO DI DESCRITTORI Scarsa o nulla Parziale Completa Scarsa o nulla Parziale Completa Scarsa o nulla Parziale Completa Scarsa o nulla Parziale Completa Scarsa o nulla Parziale Completa PUNTI 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 TOTALE FILOSOFIA Schopenhauer (Testo in adozione) Vita e scritti Radici culturali del sistema Il metodo della rappresentazione come “velo di Maya” La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé Caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere” Il pessimismo La critica delle varie forme di ottimismo Le vie di liberazione dal dolore Analisi testuale di: “Insensatezza della volontà di vivere” da “Il mondo come volontà e rappresentazione” “Tra dolore e noia” da “Il mondo come volontà e rappresentazione” Feuerbach (Testo in adozione + Testo di riferimento) Vita e scritti Il rovesciamento dei rapporti di predicazione La critica della religione La critica ad Hegel Umanesimo e filantropismo L’importanza storica di Feuerbach Marx (Testo di riferimento) Vita e opere Caratteristiche del marxismo La critica al “misticismo logico” di Hegel La critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione “politica” e “umana” La critica dell’economia borghese e la problematica dell’ “alienazione” ANNO SCOLASTICO 2013-2014 47 Anno Scolastico 2013-2014 Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave “sociale La concezione materialistica della storia La sintesi del “Manifesto” “Il Capitale” La rivoluzione e la dittatura del proletariato Le fasi della futura società comunista Analisi testuale di: “Dall’ideologia alla scienza” da “ “L’ideologia tedesca”; “Classi e lotta di classi” da “Il manifesto del partito comunista” Il Positivismo sociale Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo Comte (Testo in adozione) Vita e scritti La legge dei tre stadi e la classificazione della scienza La sociologia La dottrina della scienza e la sociocrazia La divinazione della storia e religione della scienza Mill (Testo in adozione) Vita e scrittti La logica Economia e politica Il Positivismo evoluzionistico Il concetto di evoluzione e il principio romantico dell’infinito. La teoria dell’evoluzione: Darwin Il darwinismo sociale Nietzsche (Testo di riferimento) Vita e scritti Le edizioni delle opere Filosofia e malattia Nazificazione e denazificazione Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche Fasi o periodi del filosofare nietzschiano Il periodo giovanile Il periodo “illuministico” Il periodo di “Zarathustra” L’ultimo Nietzsche Analisi testuale di: “Apollineo e dionisiaco” da “La nascita della tragedia”; “Il superuomo e la fedeltà alla terra” da “Così parlò Zarathustra”; “Il grande annuncio” da “ La gaia scienza” Weber: filosofia e sociologia della modernità (Testo in adozione) Un pensatore basilare del Novecento Vita e opere La metodologia delle scienze storico-sociali “Il Marx della borghesia” la sociologia ANNO SCOLASTICO 2013-2014 48 Anno Scolastico 2013-2014 Il “disincantamento del mondo” e le antinomie della modernità Il significato della scienza Politica e morale: etica della convinzione ed etica della responsabilità Il conflitto dei valori Conoscere e valutare il “decisionismo” e il “divisionismo” di Weber La rivoluzione psicoanalitica Freud (Testo di riferimento) Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso La scomposizione psicoanalitica della personalità I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici La teoria della sessualità e il complesso di Edipo La religione e la civiltà Sviluppi della psicoanalisi Analisi testuale di: “ Un caso di lapsus” da “Psicopatologia della vita quotidiana”. Adler (Testo di riferimento) Jung (Testo di riferimento) L’esistenzialismo L’esistenzialismo come problema storiografico Caratteri generali dell’esistenzialismo Date e precursori dell’esistenzialismo Sartre (Testo in adozione) Esistenza e libertà La fenomenologia dell’amore e delle sue delusioni Dalla teoria dell’ “assurdo” alla dottrina dell’impegno La critica della ragione dialettica Heidegger Il primo Heidegger (Testo di riferimento) Heidegger e l’esistenzialismo Dal neokantismo all’ontologia Essere ed esistenza L’ essere nel mondo L’esistenza inautentica L’esistenza autentica Il tempo e la storia L’incompiutezza di Essere e tempo Il secondo Heidegger (Testo in adozione) Analisi testuale di: “L’uomo è pastore dell’essere” da “Lettere sull’umanismo”. La Scuola di Francoforte Caratteri generali Marcuse (Testo di riferimento) Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato ANNO SCOLASTICO 2013-2014 49 Anno Scolastico 2013-2014 La critica del “sistema” e il “grande rifiuto” I compiti di una grande sinistra Popper (Testo di riferimento) Vita e opere Popper e il neopositivismo Popper ed Einstein Popper e la riabilitazione della filosofia Le dottrine epistemologiche: 1) Il problema della demarcazione e il principio della falsificabilità 2) Le asserzioni-base e l’immagine della scienza come “costruzione su palafitte” 3) L’asimmetria tra falsificabilità e verificabilità e la teoria della “corroborazione” 4) La riabilitazione della metafisica 5) La critica epistemologica al marxismo e alla psicoanalisi 6) Inesistenza ed esistenza del “metodo”. Il procedimento per congetture e confutazioni 7) Il rifiuto dell’induzione e la teoria della mente come “faro” e non come “recipiente” 8) Approfondimento: Popper e Kant 9) Scienza e verità 10) Il “realismo” dell’ultimo Popper Le dottrine politiche: 1) Epistemologia e filosofia politica 2) Storicismo, utopia e violenza 3) La teoria della democrazia 4) Il riformismo gradualista Analisi testuale di: “La falsificabilità come criterio di demarcazione” da “Logica della scoperta scientifica”. Treviso, 10 maggio 2014 Profssa Di Lorenzo Giovanna ANNO SCOLASTICO 2013-2014 50 Anno Scolastico 2013-2014 Griglie di valutazione : terza prova PUNTI 1–2 CONOSCENZE Non conosce nulla degli argomenti trattati 3–4 Possiede conoscenze frammentarie ed evidenzia gravi lacune 5 Conosce contenuti in modo parziale e superficiale 6 Conosce le linee generali degli argomenti trattati 7–8 Conosce gli argomenti trattati in modo completo e strutturato 9 – 10 Conosce gli argomenti trattati in modo completo, strutturato e approfondito COMPETENZE – Non possiede alcuna competenza – Commette gravi errori nelle presentazione degli argomenti. – Utilizza il linguaggio in modo scorretto. – Non è in grado di riconoscere argomentazioni a sostegno delle tesi né sa produrre semplici confronti. – Commette qualche errore nella presentazione degli argomenti ma è in grado di rettificarsi. – Utilizza il linguaggio in modo non sempre corretto. – Sa produrre semplici confronti ma non è in grado di riconoscere gli argomenti a sostegno delle tesi. – Presenta gli argomenti in modo generalmente corretto. – Utilizza il linguaggio specifico in modo semplice e corretto. – Produce semplici confronti ed è generalmente in grado di riconoscere argomentazioni a sostegno delle tesi. – Presenta gli argomenti in modo organizzato e approfondito. – Utilizza il linguaggio specifico della disciplina in modo appropriato. – Produce confronti e riconosce le argomentazioni a sostegno delle tesi in modo autonomo – Presenta gli argomenti ampliando autonomamente i quadri concettuali. – Utilizza il linguaggio specifico della disciplina curvandolo a secondo dei contesti esaminati in modo consapevole. – Produce confronti riconoscendo le argomentazioni a sostegno delle tesi e mette in relazione in modo autonomo autori e testi, temi e problemi. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 51 Anno Scolastico 2013-2014 Griglia di valutazione per la prima prova Candidato…………………………………. Classe…………….Sez……………. Descrittori Attinenza all’argomento assegnato e rispetto delle consegne Punteggio Possibile 1-3 Correttezza e proprietà linguistica 1-3 Conoscenza dei contenuti 1-3 Capacità argomentativa 1-3 Capacità di esprimere un giudizio e di proporre punti di vista originali 1-3 Punteggio reale Valutazione complessiva proposta……………../15 Valutazione complessiva approvata……………../15 I Commissari Il Presidente ANNO SCOLASTICO 2013-2014 52 Anno Scolastico 2013-2014 ESAMI DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (Matematica e Fisica) Cognome________________Nome_______________Materia____________Data______VOTO Elementi valutati Gravemente insufficiente 1‐5 Insufficiente 6‐9 CONOSCENZE Non possiede Le le conoscenze conoscenze sono parziali essenziali e/o incerte Sufficiente 10 Discreto 11‐12 Buono 13‐14 Ottimo 15 Possiede le Le conoscenze conoscenze sono sostanzialmente essenziali complete ed abbastanza precise Le conoscenze sono complete e precise Le conoscenze complete e dettagliate Non sa utilizzare le proprie conoscenze per organizzare la risposta al quesito ed espone in modo confuso COMPETENZE Non individua Di individuare o confonde l’argomento i nuclei proposto dal tematici quesito e richiesti risponde in Di produrre modo errato una risposta o coerente, pertinente ed frammentario o lacunoso efficace Utilizza in modo parziale le conoscenze ed espone con alcune imprecisioni anche nel linguaggio specifico Usa in modo essenziale conoscenze e le organizza con un linguaggio specifico accettabile Usa le proprie conoscenze in modo adeguato anche relativamente al lessico specifico, pur con qualche imprecisione Usa le proprie conoscenze in modo soddisfacente utilizzando un linguaggio specifico e corretto Usa le proprie conoscenze in modo efficace, con un lessico specifico appropriato Coglie parzialmente i nuclei tematici e produce una risposta imprecisa e/o incompleta Risponde al quesito in modo fondamentalmente coerent e pertinente organizzando i contenuti in modo soddisfacente Sa organizzare i contenuti con sequenzialità logica e in modo corretto ed efficace S a organizzare i contenuti con coerenza ed adeguata rielaborazione Quesito 1 Quesito 2 Sa organizzare gli argomenti essenziali con sufficiente coerenza e forma linguistica accettabile Quesito 3 CAPACITA’ (di utilizzo delle conoscenze , di utilizzo del linguaggio specifico disciplinare) Voto finale frutto della media dei punteggi riportati con l’arrotondamento alla cifra superiore se la prima cifra decimale è uguale o superiore a cinque. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 53 Anno Scolastico 2013-2014 GRIGLIA DI VALUTAZIONE 3^ prova Diritto/legislazione ISTITUTO MAGISTRALE DUCA DEGLI ABRUZZI – TREVISO COMPETENZE DISCIPLINARI CONOSCENZE 1 COMPRENSIONE APPLICAZIONE totalmente assente 1 0 del tutto confusa del tutto scorretta Assente 2 carente sul piano lessicale e/o sintatticamente stentata 2 1 comprensione insicura e parziale, applicazione lenta e meccanica 2 0 ordina i dati in modo confuso; coglie solo parzialmente i nessi problematici. 1 accettabile sul piano lessicale e sintattico e capace di comunicare i contenuti anche se in modo superficiale complessivamente corretta la comprensione, limitata a contesti noti l’applicazione ordina i dati e coglie i nessi in modo elementare; riproduce analisi e sintesi desunte dagli strumenti didattici utilizzati complete e puntuali 3 chiara, scorrevole, con lessico specifico 3 applicazione corretta e consapevole anche in contesti nuovi 4 4 4 2 ordina i dati con sicurezza e coglie i nuclei problematici; imposta analisi e sintesi in modo autonomo 3 totalmente assenti 1 contraddistinte da lacune talmente diffuse da presentare scarsissimi elementi valutabili 2 incomplete rispetto ai contenuti minimi fissati per la disciplina 3 non sempre complete di taglio prevalentemente mnemonico, ma pertinenti e tali da consentire la comprensione dei contenuti fondamentali stabiliti 3 ESPOSIZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ANALISI E SINTESI 54 Anno Scolastico 2013-2014 Griglia di valutazione 2° prova scritta – Pedagogia Candidato…………………………………………………………………………Classe…………………………… A B Competenze Indicatori Descrittori Capacità di comprensione della consegna Conoscenza dei contenuti Aderenza alla traccia scelta Scarsa Sufficiente Buona Scarsa Sufficiente Buona 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 Scarsa Sufficiente Buona Scarsa Sufficiente Buona 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 Scarsa Sufficiente Buona 1 2 3 1 2 3 C Capacità di strutturazione D Capacità espositiva e padronanza dei linguaggi specifici Capacità di rielaborazione personale E Completezza dell’argomentazione con adeguati riferimenti disciplinari Equilibrio nell’organizzazione e organicità Morfosintassi, ortografia, lessico Analisi,sintesi e critica Totali parziali: Punti traccia1 Traccia2 ……………....../15.... Valutazione finale: Valutazione complessiva proposta :………../15 Valutazione deliberata : …………………………/15: all’unanimità A maggioranza (con il voto contrario di … Il presidente…………………………. I commissari dell’area disciplinare ……………………………………. …………………………………… Il segretario……………………………………. Data:…………… ANNO SCOLASTICO 2013-2014 55
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