cc: PAOLA RIGLIETTI REGIONE AREA POLITICHE

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AOO PROVINCIA DI BARI
Lavoro e Formazione Professionale
PG 0159066 del 07/11/2014
Flusso: Entrata
OGGETTO: AA.SS in deroga - Accordo 5 novembre 2014
DA:
paola rig/ietti
[email protected] ..
A: [email protected], 'Caterina Navach' <[email protected]>, 'Alessandra Pannaria'
< alessandra. panna ria@provincìa.brindìsLit>, ginserra@provincìa.foggia.ìt, [email protected],
roberto. carucci@provincìa,ta.it
RISPONDI A: paola riglietti <[email protected]>
[email protected], [email protected], [email protected],
[email protected], [email protected], 'Michele Coviello'
<[email protected]> [email protected], 'Emidio Smaltino -'
<[email protected]>
cc:
I
06-nov-2014 10.01.34
DATA: FORMATO:
Si trasmette copia dell'Accordo AA.SS in deroga sottoscritto Il 5 novembre 2014.
Si chiede, inoltre, la pubblicazione dell'accordo sul portale del sistema infor
portale provinciale.
Cordiali saluti
PAOLA RIGLIETTI
REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO
ECONOMICO, IL LAVORO E L'INNOVAZIONE
SERVIZIO POLITICHE PER IL LAVORO
Ufficio politiche attive tutela della sicurezza e qualità del lavoro
Via Corigliano - 2.1. cIo ClAPI - 70121 Bari
Tel: 080 5407707 - www.regione.puglia.it
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verbale di accordo 5 novembre 2014.pdf.';[1
Tipo:
application/pdf
Dimensione:
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REGIONE
AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO
ECONOMICO, IL lAVORO E L'INNOVAZIONE
PUGLIA
SERVIZIO POLITICHE PER IL lAVORO
Ammortizzatori sociali in deroga Verbale di accordo del OS novembre 2014 Il giorno OS novembre 2014, presso il Servizio Politiche per il lavoro della Regione Puglia, si
sono incontrate le organizzazioni sindacali e datoriali di seguito indicate:
•
CONFARTIGIANATO PUGLIA
•
CONFCOOPERATIVE PUGLIA
•
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A
CONFPROFESSIONI PUGLIA
•
CONFINDUSTRIA PUGLIA
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•
ABI PUGLIA
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CASA ARTIGIANIPUGLIA
•
CNA PUGLIA
•
CONfESERCEN~A
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•
ClSLPUGLIA
•
UILPUGLIA
•
CISAl PUGLIA
•
UGLPUGLIA
•
INPS PUGLIA
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PUGLIA
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ECONOMICO, Il LAVORO E l'INNOVAZIONE
SERVIZIO POLITICHE PER Il LAVORO
VISTI
•
•
l'art. 2, co. 36, legge 22 dicembre 2008 n. 203 e s.m.L;
l'art. 19, decreto legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito, con
modifìcazioni, con la legge 28 gennaio 2009, n. 2 e s.m.i.;
• l'art. 7-ter, decreto legge lO febbraio 2009, n. 5 convertito, con
modificazioni, con la legge 9 aprile 2009, n. 33 e s.m.i.;
• l'art. 2, commi da 136 a 141, legge 23 dicembre 2009 n. 191 e s.m.i.;
• l'art. l, commi da 29 a 34, legge 13 dicembre 2010 n. 220;
• l'art. 18, decreto legge n. 607 del 2011, convertito con modificazioni
dall'art. 1, legge n. 111 del 15.07.2011;
• l'Accordo per gli ammortizzatori sociali in deroga stipulato il 27 aprile 2009
e le successive modifiche e integrazioni;
• l'intesa Stato Regioni sottoscritta in data 26 novembre 2012
• l'accordo Regione Parti sociali del 29 giugno 2011
• la legge n. 183 dell'l1 novembre 2011.
• " art.3 comma 17 della legge n.92/2012
• il regolamento per l'accesso alle prestazioni FISR per la riduzione
dell' orario di lavoro per crisi congiunturali adottato dall'Ente Bilaterale
dell'Artigianato pugliese in vigore dalI gennaio 2013;
• il documento condiviso tra le Regioni e P.A. per la gestione degli
ammortizzatori in deroga 2013 nel corso del Coordinamento tecnico del
30 gennaio 2013
• la Legge 24 dicembre 2012 n. 228, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.
302 del 29 dicembre 2012.
• il Decreto Interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014 adottato ai sensi
del'articolo 4, comma2, decreto legge n.54/2013, convertito in legge
n.85/2013;
• il decreto n. 83527 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali;
•
•
It'
la circolare n. 19 del 11 settembre 2014 del Ministero del Lavoro e delle
Politiche sociali, recante interpretazione del decreto ministeriale n.83527;
Decreto di errata corrige del Decreto interministeriale del 01.08.2014.
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Le Parti presenti, preso atto del Decreto Interministeriale n. 83473 del 01 agosto 2014 con il
quale, in attuazione dell'art. 4, comma 2, del decreto legge n. 54/2013, convertito in legge
n. 85/2013, sono stati definiti i criteri di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga alla vigente normativa, convengono quanto segue. Innanzitutto, le Parti, considerato che Il Decreto interministeriale n. 83473 del 1 agosto, ha
modif"ato In m,nle" "gnlfl"O.. le "gole di ge"lone e di ""e,,o ,gli AASSO, dp,"," nell,
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ECONOMICO, IL LAVORO E L'INNOVAZIONE
SERVIZIO POLITICHE PER Il LAVORO
circolare esplicativa n. 19/2014, evidenziano, fin da subito, alcuni aspetti di problematicità
in ordine alla sua~licazi9J}~
Tali problemi sono stati determinati, in primo luogo, dalla scarsa chiarezza delle norme e
dalle conseguente necessità da parte delle amministrazioni regionali di avere alcune
precisazioni dal MLPS, considerate dirimenti, per l'attuazione del decreto e, al contempo,
dalla "ristrettezza" dei tempi con cui il decreto è entrato in vigore, che non ha consentito di
disporre di tempi tecnici necessari per procedere all'adeguamento dei sistemi di gestione sia
regionali sia nazionali (si consideri, ad esempio la procedura di ricezione delle domande da
parte deIl'INPS).
Alla luce di ciò, si sono avuti confronti tecnici tra le Regioni con il Ministero del Lavoro e con
l'INPS (riunioni 24 settembre 2014 e 1 ottobre 2014), con relative interlocuzioni politiche,
che, pur avendo consentito di chiarire positivamente alcuni problemi interpretativi, hanno
lasciato aperte altre questìoni che necessitano di ulteriori approfondimenti.
Pertanto, preso atto della mancata risposta da parte del Ministero del lavoro alla nota
trasmessa dall'Assessore al lavoro della Regione Puglia in data 23 ottobre 2014, prot. N.
526/SP, recante richiesta di chiarimenti in merito al campo di applicazione, ai beneficiari ed
alle procedure per la concessione della mobilità in deroga, le parti e si impegnano a
continuare il confronto formulare ed a incontrarsi nuovamente nel più breve tempo
possibile.
Nelle more, al fine di consentire il rispetto da parte della Regione Puglia dei termini previsti
dal ministero del Lavoro con nota del nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
n. 1250 del 06.10.2014 (prot. arrivo n.500/A';S.P) avente ad oggetto "Ammortizzatori sociali
in deroga - Anno 2014", con la quale ai finì della erogazione dei trattamenti in deroga
relativi all'anno 2014, le Regioni e Province Autonome sono invitate ad inviare aIl'INPS,
improrogabilmente entrQ_lil--.9ata deLl~ novembr~ per il tramite del sistema
informativo percettori, i decreti di concessione che recepiscono gli accordi stipulati dallo
gennaiO 2014 al 4 agosto 2014 e la conseguente trasmissione dei decreti dì autorizzazione
~elativi alla. Cassa Integrazione per il 2014, convengono di sottoscrivere le seguenti clausole. /
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mterpretatlve.
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A.l) Clausola interpretatlva
Con riferimento ai verbali dì accordo di Cig in deroga stipulati negli anni precedenti in
sede istituzionale e non sottoscritti dalle organizzazioni sindacali (sia pur regolarmente
convocate dall'amministrazione provinciale), le Parti, preso atto delle contrastanti
interpretazioni della normativa sul punto con considerevoli differenze tra le diverse
regioni, ed in considerazione della eccezionalità della situazione, determinata dal
lunghissimo periodo di transizione da. un. quadro di accordi solo istituzionali ad uno di
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ECONOMICO, IL LAVORO E L'INNOVAZIONE
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accordi stipulati in sede sindacale provocato dalla ritardata attuazione da parte
ministeriare della previsione di cui al del decreto legge n. 54/2013, convertito in legge n.
85/2013, convengono di considerarli validi ai fini dell'accesso al trattamento di
integrazione salariale.
le Associazioni datoriali si riservano in vista del prossimo Accordo regionale sugli
ammortizzatori sociali in deroga di presentare una proposta che disciplini organicamente
le modalità di accesso alla Cig in deroga pur nell'eventuale presenza di situazioni analoghe
a quella su rappresentata.
A.2) Clausola interpretativa
le 0055, preso atto della nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 1250 del
06.10.2014 (prot. arrivo n.500/ A.jS.P) avente ad oggetto "Ammortizzatori sociali in deroga
Anno 2014", con la quale ai fini della erogazione dei trattamenti in deroga relativi all'anno
2014, le Regioni e Province Autonome sono invitate ad inviare aIl'INPS, improrogabilment~
entro la data del 15 novembr~ per il tramite del sistema informativo percettori, i
decreti di concessione che recepiscono gli accordi stipulati dal l° gennaio 2014 al 4 agosto
2014 secondo la disciplina previgente all'entrata in vigore del Decreto Interministeriale n.
83473 del l° agosto 2014, concordano con gli uffici regionali, al fine di consentire il rispetto
di tale termine fissato, sulla necessità di ridurre il termine di presentazione delle istanze di
riesame avverso i provvedimenti di riesame da giorni 30 a giorni 7 dalla pubblicazione sul
B.U.R.P.
Trascorso tale termine (7 gg), le Parti, al fine di garantire ai lavoratori la continuità del
sostegno al reddito e per consentire alla Regione una sollecita definizione dei riesami delle
istanze, convengono di considerare ammissibili le integrazioni pervenute entro e non oltre il
13 novembre 2014.
Gli uffici regionali
documentazione.
non
procederanno ad
alcuna
richiesta
L'incontro si conclude alle ore 18,00 del giorno 5 novembre 2014.
letto confermato e sottoscritto
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