RELAZIONE TECNICA - Istituto Comprensivo Statale Lauropoli

RELAZIONE TECNICA
Rispondenza alle prescrizioni in materia di
contenimento del consumo energetico
Decreto Legislativo 19 agosto 2005 n.192
Decreto Legislativo 29 dicembre 2006 n.311
Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n.115
Decreto del Presidente della Repubblica 2 aprile 2009 n.59
OPERE RELATIVE A NUOVA INSTALLAZIONE O
RISTRUTTURAZIONE DI IMPIANTO TERMICO
IN EDIFICIO ESISTENTE
(art.3 comma 2, lett.c, n.2 DD.LLgs.192/2005 e 311/2006
D.Lgs.115/2008 - D.P.R. 59/2009)
OGGETTO: Relazione Tecnica ex All.to E DD.LLgs. 192/05 e 311/06 - D.Lgs.
115/08 - D.P.R. 59/09. Rispondenza alle prescrizioni in materia di
contenimento del consumo energetico.
1. INFORMAZIONI GENERALI











Comune di CASSANO ALL'IONIO.
Provincia di COSENZA.
Progetto per scuola San Michele Lauropoli sito in Lauropoli (CS).
Permesso di Costruire / D.I.A. / S.C.I.A.
n. del
.
Tipologia dell'intervento: "Installazione/ristrutturazione impianto, nuovo generatore".
L'edificio è costituito in totale da n. 1 unità immobiliari.
Committente: Istituto Comprensivo di Lauropoli.
Progettista dell'isolamento termico dell'edificio: assente.
Direttore dei Lavori dell'isolamento termico dell'edificio: assente.
Progettista degli impianti termici dell'edificio: ing. Francesco G. Saraceno.
Direttore dei Lavori degli impianti termici dell'edificio: ing. Francesco G. Saraceno..
2. FATTORI TIPOLOGICI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI
EDIFICI)
Gli elementi tipologici forniti, al solo scopo di supportare la presente relazione tecnica, sono i
seguenti:
- piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d'uso prevalente dei
singoli locali.
- elaborati grafici relativi ai sistemi termomeccanici.
3. PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITÀ




I Gradi Giorno (GG) del Comune dell'intervento sono 1309, determinati in base al D.P.R.
412 del 26/08/93 e successive modifiche ed integrazioni.
La Zona Climatica in cui ricade l'opera in oggetto è "C": pertanto, il periodo di riscaldamento
previsto per Legge è di giorni 137 (dal 15 Nov al 31 Mar).
La temperatura minima di progetto dell'aria esterna, secondo norma UNI 5364 e successivi
aggiornamenti, è di -3.00 °C.
Le temperature medie mensili (espresse in °C), determinate in base alla norma UNI 10349,
sono le seguenti:
Gen
8.00

Feb
8.70
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
11.20 14.30 18.00 23.00 25.90 25.70 22.60 17.70 13.30
Le irradiazioni giornaliere medie mensili (espresse in MJ/m2giorno), determinate in base alla
norma UNI 10349, sono le seguenti:
N

Dic
9.30
NE
E
SE
S
SW
W
NW
Orizz.
Gen
2.30
2.70
6.10
10.30
13.10
10.30
6.10
2.70
7.70
Feb
3.10
4.30
9.00
13.30
15.80
13.30
9.00
4.30
11.80
Mar
4.00
7.00
12.50
15.50
16.10
15.50
12.50
7.00
17.30
Apr
5.70
10.10
14.70
15.10
12.80
15.10
14.70
10.10
21.80
Mag
8.40
13.10
16.60
14.60
10.50
14.60
16.60
13.10
25.70
Giu
10.50
15.50
18.80
15.00
9.80
15.00
18.80
15.50
29.60
Lug
9.50
14.90
18.60
15.40
10.30
15.40
18.60
14.90
28.90
Ago
6.60
12.30
17.40
16.70
12.80
16.70
17.40
12.30
26.00
Set
4.30
8.40
14.10
16.40
15.60
16.40
14.10
8.40
20.00
Ott
3.40
4.90
9.60
13.30
15.20
13.30
9.60
4.90
12.90
Nov
2.50
3.10
7.40
12.50
15.70
12.50
7.40
3.10
9.40
Dic
2.10
2.40
6.30
11.60
15.10
11.60
6.30
2.40
7.70
Le Umidità Relative medie mensili esterne (espresse in percentuale), determinate in base
alla norma UNI 10349, sono le seguenti:
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
77.30 73.50 67.40 64.90 66.90 64.60 62.00 60.80 66.40 67.60 75.90 75.20
4. DATI E RISULTATI DEGLI EOdC DEL PROGETTO
"Scuola Elementare San Nicola"
(SERVITO DA "Centrale Termica")
a) DATI TECNICO COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO E DELLE RELATIVE
STRUTTURE








L'Edificio Oggetto del Calcolo (EOdC) rientra tra quelli di proprietà pubblica o adibiti ad uso
pubblico, ai fini dell'art.5, comma 15 del D.P.R. 412 del 26/08/93 e successive modifiche ed
integrazioni (utilizzo delle fonti rinnovabili di energia) e dell'Allegato I, comma 14 del D.Lgs.
192/05 e s.m.i.
Il volume (V) delle parti di edificio abitabili o agibili climatizzate è di 2 704.70 m3, al lordo
delle strutture che lo delimitano.
La superficie esterna disperdente (S) che racchiude tale volume è di 1 733.35 m2.
Il rapporto S/V (Fattore di forma) è pari a 0.64 m-1.
La superficie utile (calpestabile) dell'Edificio (Su) è pari a 482.90 m2.
La classe di permeabilità all'aria dei serramenti esterni è .
La durata del periodo di raffrescamento è di giorni 101 (dal 7 Giu al 15 Set).
Il presente EOdC è composto da n. 1 Zone Termiche con le seguenti caratteristiche:
Zona Termica "Zona adibita a scuola Scuola Elementare":





Destinazione d'uso: E7;
Volume netto: 1 994.58 m3;
Superficie netta: 482.90 m2;
Valore di progetto della Temperatura interna invernale: 20.00 °C;
Valore di progetto della Temperatura interna estiva: 26.00 °C.
Scuola Elementare San Nicola
b) DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI
b.1) Impianti Termici
Descrizione impianto









Tipologia: impianto termomeccanico costituito da centrale termica per esterno ad alto
rendimento per il riscaldamento a bassa temperatura degli ambienti scolastici e la
produzione istantanea di ACS tramite satelliti ubicati in prossimità dei servizi igienici. È
prevista quindi la contabilizzazione del calore ed il controllo della temperatura sia climatico
che di zona tramite sonda esterna e termostatici ambiente. Il circuito idronico risulterà
sempre bilanciato grazie al capillare utilizzo di stabilizzatori automatici di portata ai terminali
d’impianto, rappresentati questi ultimi da fan coil dimensionati per esercizio a bassa
temperatura al fine di massimizzare il rendimento energetico sfruttando al massimo il
recupero termico dalla condensazione dei funi di scarico. La tipologia impiantistica è del tipo
primario-secondario con
disaccoppiamento dei circuiti tramite separatore idraulico.
Trattandosi di ristrutturazione, al fine di limitare i costi alle risorse effettivamente finanziate
e minimizzare il disagio per gli utenti della struttura, la distribuzione idronica avverrà a vista
lungo i corridoi della struttura tramite dorsali di mandata e ritorno, intercettate in
corrispondenza dei terminali per le relative alimentazioni. Infine, per logica distributiva e
conformemente a quanto appena espresso, i fan coil sono ubicati in prossimità delle dorsali
di distribuzione del fluido termovettore;
Sistema di generazione: modulo termico a condensazione a potenza modulante 24-90kW;
Sistema di termoregolazione: Kit Termoregolazione composto da: Termoregolazione
elettronica, Sonda esterna, Sonda mandata miscelata, Sonda caldaia, Sonda bollitore,
Morsettiere di collegamento;
Sistema di contabilizzazione dell'energia termica: prevista;
Sistema di distribuzione del vettore termico: tubazioni di mandata e ritorno;
Sistema di ventilazione forzata: non previsto;
Sistema di accumulo termico: non previsto;
Sistema di produzione e di distribuzione dell'acqua calda sanitaria: produttori istantanei di
ACS collegati alle dorsali di distribuzione;
Durezza dell'acqua di alimentazione dei generatori di calore: dato non richiesto in quanto la
potenza termica dell’impianto è inferiore a 350kW.
Descrizione della centrale termica "Centrale Termica" a servizio dell'EOdC in oggetto




Tipologia di servizi: RISCALDAMENTO + ACS (combinati);
Potenza nominale complessiva (per le verifiche di Legge): 93.6 kW;
Impegno della centrale per l'EOdC in oggetto: 100.00%;
Numero di generatori della centrale termica: 1.
Specifiche di ogni singolo generatore della centrale termica in oggetto
Generatore a combustione Fossile "Caldaia a condensazione":
•
Caratteristiche: Generatore di calore a basamento a gas per esterno/interno omologato
IPX5D, a condensazione dei fumi, tiraggio forzato, accensione elettronica, per riscaldamentoArmadio contenitore speciale per esterno con verniciatura epossipoliestere
- Porta frontale di ispezione con feritoie di aerazione e chiusura a chiave di sicurezza
- Flange di collegamento idraulico rapido tra più elementi termici
- Valvola a 3 vie di intercettazione idraulica sulla mandata e sfogo in atmosfera
- Valvola a 2 vie con Flow-stop d'intercettazione ritorno
- Tubo di drenaggio condensa
- Flangia di collegamento gas tra più elementi termici
- Rubinetto di intercettazione gas
- Scarico fumi diametro 100 mm con presa per analisi combustione
- Bruciatore a premiscelazione totale a rapporto di combustione a CO2 costante e modulazione
continua aria/gas
- Rapporto di modulazione 1:4
- Scambiatore primario in alluminio al silicio/magnesio interamente bagnato ultracompatto ad
alta circolazione d'acqua
- Microprocessore di controllo e gestione controllato da regolatore elettronico digitale
- Funzioni accessorie: diagnostica parametri di funzionamento, antigelo, spazzacamino, postcircolazione e segnalazione guasti digitali.
- Porta di collegamento E-Bus
- Elevatissimo rendimento stagionale
- Potenza autoadattante in funzione della lunghezza degli scarichi fumi.
- Bassissime emissioni inquinanti, Low NOx, classe Va EN 297/EN 483.
- Pompa modulante
- Pressostato di minima pressione gas
- Presso stato di minima pressione acqua
- Livellostato di sicurezza drenaggio condensa
- Rubinetto di scarico caldaia
- Disareatore automatico
•
•
•
•
•
Tipo di servizio: RISCALDAMENTO + ACS;
Fluido termovettore: Acqua;
Ubicazione: all'aperto;
Potenza termica utile nominale: 93.60 kW;
Combustibile utilizzato: Metano.
Specifiche relative ai sistemi di regolazione dell'impianto termico


Tipo di conduzione prevista: attivazione secondo disposizioni comunali e regionali durante le
attività scolastiche;
Sistema di telegestione dell'impianto termico: la centrale termica è predisposta per un
eventuale sistema di telegestione;



Sistema di regolazione climatica in centrale termica;
Centralina
climatica:
Regolatore
climatico
digitale
per
riscaldamento
e
riscaldamento/raffrescamento. Alimentazione elettrica 230 V (ac), ±10%; 50-60 Hz.
Assorbimento 5,5 VA. Segnali di uscita 3 contatti relè riscaldamento 6 contatti relè
risc./raffr. Portata contatti 250 V (ac), 8 (2) A (max 9 A nella somma). Classe di protezione
II. Grado di protezione IP 40. Campo temperatura ambiente d’esercizio 0÷40°C. Campo
temperatura di stoccaggio -20÷70°C. Umidità massima ammissibile classe F, secondo DIN
40040. Tempo impostabile di rotazione valvola mix da 10 a 900 s. Mantenimento dati con
assenza di alimentazione un anno. Telelettura tramite connessione minidin RS 232.
Autonomia orologio con assenza di alimentazione 4 ore. Tempo minimo di cambio funzione
sp 10 min.;
- Numero di livelli di programmazione della temperatura nelle 24 ore: 2;
- Organi di attuazione: valvole di zona elettrotermiche;
Le zone appartenenti all'EOdC in oggetto hanno i seguenti sistemi di regolazione e terminali
di erogazione: i terminali d’impianto sono rappresentati da fan coil progettati per il
funzionamento a bassa temperatura e media velocità, derivati dalle dorsali d’impianto e
regolati da valvole di zona a due vie elettrotermiche comandate da termostati locali; sulle
tubazioni di ritorno sono altresì installati stabilizzatori automatici di portata al fine del
costante bilanciamento delle perdite di carico del circuito idronico.
Zona Termica "Zona adibita a scuola Scuola Elementare":
Regolatori climatici
Sistema di regolazione: a bordo macchina il display alfanumerico coadiuvato da 6 pulsanti di
preselezione, consente di conoscere i dati relativi a:
Stato di funzionamento
• stato di attività, temperatura di mandata e ritorno;
• tipologia dell’anomalia in corso.
Parametri per l’utente
• impostazione temperature massime;
• on/off riscaldamento.
Parametri con codice di accesso
• impostazione temperatura massima;
• tipo di input selezionati: termostato ambiente (on/off),
termoregolazione remota, circolatore, on-off, modulante;
• post circolazione;
• velocità di accensione del ventilatore.
Lettura dati
• temperatura globale di mandata e ritorno;
• temperatura A.C.S. (se presente il bollitore).
- Tipo di regolazione: Climatica più ambiente con regolatore;
- Caratteristiche della regolazione: PI o PID;
 Numero di apparecchi installati: 15;
 Descrizione sintetica delle funzioni: nessun dispositivo installato;
 Numero dei livelli di programmazione nelle 24 ore: 2;
Dispositivi per la regolazione automatica della temperatura ambiente
 Numero di apparecchi installati: 15;
 Descrizione sintetica dei dispositivi: nessun dispositivo installato;
Terminali di erogazione dell'energia termica
 Tipo terminale: ventilconvettore per installazione a vista in posizione verticale ad alta
resa con rango aggiuntivo completo di mobile di copertura, pannello di comando
velocità incorporato, bacinella di raccolta condensa, filtro aria, batteria per acqua
calda o refrigerata, comprese le opere murarie per il fissaggio ed il collegamento
elettrico escluso le linee elettriche.
 Numero di apparecchi installati: 15;
 Potenza termica nominale (W): come da elaborati progettuali allegati;
Apporti interni
 Apporti interni medi globali: 4.00 W/m2 (da prospetto 8 UNI/TS 11300-1).
Condotti di evacuazione dei prodotti di combustione
Descrizione e caratteristiche principali: condotto di scarico fumi provvisto di Terminale fumi
verticale Ø 100 , Prolunghe necessarie ad oltrepassare la sommità del tetto, Curve, e quant'altro
necessario a dare l'opera completa, perfettamente funzionante e realizzata nel rispetto della
regola d'arte.
Sistemi di trattamento dell'acqua
Tipo di trattamento: non richiesto.
Specifiche dell'isolamento termico della rete di distribuzione
Isolante per tubazioni, valvole ed accessori costituito da guaina flessibile o lastra in elastomero
sintetico estruso a cellule chiuse, coefficiente di conducibilità termica a 40° C non superiore a
0,042 W/mc, classe 1 di reazione al fuoco, campo d'impiego da -40° a +105° C, fattore di
resistenza alla diffusione del vapore maggiore di 1600, categoria A.
Specifiche della/e pompa/e di circolazione
Elettropompa gemellare per acqua calda e refrigerata, esecuzione monoblocco con tenuta
meccanica, 1400 1/min., caratteristica fissa, temperatura d'impiego -10/120°C, PN6, grado
di protezione IP44, in opera. Sono comprese: controflange con guarnizioni, i bulloni. Sono
esclusi: i collegamenti elettrici. Portata min/med/max Q(mc/h). Prevalenza corrispondente
non inferiore a: H(bar). Diametro nominale: DN(mm) Q = 8,0/15,0/25,0 H =
0,64/0,56/0,31 DN = mm 65
Impianti solari termici
Non è presente l'impianto solare termico centralizzato
Schemi funzionali dell'impianto termico
Per quanto riguarda lo schema funzionale dell'impianto con dimensionamento delle reti di
distribuzione dei fluidi termovettori e delle apparecchiature e con evidenziazione dei dispositivi
di regolazione e contabilizzazione, nonché della tabella riassuntiva delle apparecchiature con le
loro caratteristiche funzionali e di tutti i componenti rilevanti ai fini energetici con i loro dati
descrittivi e prestazionali, si rimanda agli elaborati grafici allegati alla presente relazione.
b.2) Impianti Fotovoltaici
Non ci sono impianti fotovoltaici
Scuola Elementare San Nicola
c) PRINCIPALI RISULTATI DI CALCOLO
Involucro edilizio e ricambi d'aria
Nelle schede tecniche in allegato alla presente relazione sono riportate le caratteristiche di tutte
le strutture relative all'intervento oggetto della presente verifica, corredate dei confronti con i
relativi valori limite prescritti dalla normativa vigente.
In particolare, sono fornite:
 le caratteristiche termiche, igrometriche e di inerzia termica dei componenti opachi
dell'involucro edilizio;
 le caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio;
 le caratteristiche dei ponti termici presenti;
 le caratteristiche termiche dei componenti opachi divisori tra edifici o unità immobiliari
confinanti.
Per i dati relativi ai ricambi d'aria si rimanda ai risultati di calcolo delle Zone.
Risultati di calcolo relativi alle Zone:
Zona Termica "Zona adibita a scuola Scuola Elementare"
Ventilazione:
 Naturale - Numeri di ricambi d'aria [1/h]: 1.18;
 Meccanica: Assente;
Valore dei Rendimenti stagionali di progetto:
 Rendimento di Emissione
(EtaEh):
95.00%;
 Rendimento di Regolazione (EtaRh):
Nov
Dic
Gen
EtaRh
99.50
99.50
99.50
Feb
Mar
99.50
99.50
EtaRh = Rendimento Regolazione espresso in percentuale.
Risultati di calcolo relativi all'EOdC in oggetto:
Rendimenti di impianto





Rendimento Globale
(EtaGh):
Valore di progetto
Valore LIMITE
Rendimento di Produzione (EtaPh):
Rendimento di Emissione
(EtaEh):
Rendimento di Regolazione (EtaRh):
Rendimento di Distribuzione (EtaDh):
Nov
Dic
etaDh
99.50
99.50
100.51%;
82.89%;
108.35%;
vedi i valori riportati per le singole ZONE;
vedi i valori riportati per le singole ZONE;
Gen
Feb
Mar
99.50
99.50
99.50
etaDh = Rendimento Distribuzione espresso in percentuale.
Generatore a combustione Fossile "Caldaia a condensazione":


Rendimento di Produzione (EtaPh):
Rendimento di Generazione (EtaGN):
Nov
Dic
etaGNh
109.00
108.49
108.35%;
Gen
Feb
Mar
107.65
108.38
109.00
etaGNh = Rendimento Generazione per riscaldamento espresso in percentuale.
Indice di prestazione energetica per la Climatizzazione Invernale

Il calcolo è stato eseguito secondo quanto prescritto nel D.Lgs.192/2005 (in particolare
negli Allegati C, E ed I), come modificato dal D.Lgs.311/2006, dal D.Lgs.115/2008 e dal
D.P.R.59/2009, e secondo le più recenti norme tecniche vigenti in materia (le cui principali
sono: UNI/TS 11300-1, UNI/TS 11300-2, UNI/TS 11300-4, UNI EN ISO 13790; UNI EN ISO
6946, UNI EN ISO 13789, UNI EN ISO 10077, UNI EN ISO 14683, UNI EN ISO 13370, UNI
8852, UNI 10339, UNI EN ISO 13788, UNI EN ISO 13786, UNI 10349)


Valore di progetto (EPi):
Valore LIMITE (EPi_Limite):

_

Fabbisogno di combustibile (ripartito per tipologia)
Metano: 7 564.82 Nm³
Fabbisogno di energia elettrica
da rete:
458.25 kWhel
Fabbisogno di energia elettrica
da produzione locale:
0.00 kWhel

27.21 kWh/m³anno
NON RICHIESTO
Indice di prestazione energetica normalizzato per la Climat. Invernale

Valore di progetto (FEN):
74.83 kJ/m3GG
Indice di prestazione energetica per la Climat. Estiva dell'involucro edilizio



Il calcolo è stato eseguito secondo le più recenti norme tecniche vigenti in materia,
precedentemente indicate.
Valore di progetto (EPe, invol):
7.889 kWh/m³anno
Valore LIMITE (EPe, invol_Limite):
10.000 kWh/m³anno
Indice di prestazione energetica per la produzione di ACS

Il calcolo è stato eseguito secondo quanto prescritto nel D.Lgs.192/2005, come modificato
dal D.Lgs.311/2006, dal D.Lgs.115/2008 e dal D.P.R.59/2009, e secondo le più recenti
norme tecniche vigenti in materia.


_
Valore di progetto (EPacs):
0.399 kWh/m³anno
Fabbisogno di combustibile (ripartito per tipologia)
Metano: 111.36 Nm³


Fabbisogno di energia elettrica
da rete:
Fabbisogno di energia elettrica
da produzione locale:
4.92 kWhel
0.00 kWhel
Verifiche di Legge sui Generatori della Centrale Termica "Centrale Termica"
Generatore a combustione Fossile "Caldaia a condensazione":
•
•
Rendimento termico utile alla potenza nominale:
valore di progetto 104.00% - valore LIMITE 92.97%;
Rendimento termico utile al 30 % della potenza nominale:
valore di progetto 109.00% - valore LIMITE 98.97%.
Scuola Elementare San Nicola
d) VALUTAZIONI
SPECIFICHE
RINNOVABILI DI ENERGIA
PER
L'UTILIZZO
DELLE
FONTI
oltre l’adozione di un performante modulo termico a condensazione e la predisposizione di
tutti i dispositivi di controllo e regolazione necessari ad un efficiente esercizio dell’impianto
l’esiguità delle somme a disposizione non consente l’utilizzo di fonti rinnovabili
5. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA






piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d'uso prevalente dei
singoli locali.
prospetti e sezioni degli edifici
schemi funzionali degli impianti contenenti gli elementi di cui all'analoga voce del paragrafo
"Dati relativi agli impianti".
schede con indicazione delle caratteristiche termiche, igrometriche e massa efficace dei
componenti opachi dell'involucro edilizio.
schede con indicazione delle caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro
edilizio.
Particolari costruttivi e distribuzione planimetrica dei sistemi termomeccanici.
6. DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA
Il sottoscritto Francesco Giovanni Saraceno, iscritto all’ordine degli Ingegneri della Provincia di
Reggio Calabria al n. 1503, essendo a conoscenza delle sanzioni previste dall'articolo 15, commi
1 e 2, del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n.192 come modificato dal Decreto Legislativo 29
dicembre 2006, n.311 (di recepimento della Direttiva 2002/91/CE),
DICHIARA
sotto la propria personale responsabilità che:
a) il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nel
Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n.192 come modificato dal Decreto Legislativo 29
dicembre 2006, n.311 (recepimento della Direttiva 2002/91/CE), al Decreto Legislativo 30
maggio 2008 n.115 e al D.P.R. 2 aprile 2009 n.59;
b) i dati e le informazioni contenuti nella relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o
desumibile dagli elaborati progettuali.
Il progettista
_____________________________________
(timbro e firma)