Feb - Mar 2014 - Camper Club Naonis

Con il Patrocinio della
Provincia di Pordenone
MENSILE D’INFORMAZIONE DEL CAMPER CLUB NAONIS
VIENE DISTRIBUITO GRATUITAMENTE AI SOCI, SOSTENITORI,
ED AI CLUB AFFINI - N ° 41- 42 FEBBRAIO - MARZO 2014
Disegno che il
Pittore e
Magistrato
goriziano
Raoul Cenisi
ha creato in
occasione della
"festa di
carnevale"
organizzata dal
Lions Club
Gorizia Host,
del quale era
socio, nel 1976.
1
DIVENTA SOCIO
ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI
ATTENZIONE …SOCIO
pag. 3
pag. 4
pag.5
IL 4° CARNEVALE AL NAONIS
pag.7
PASQUA NEL DUCATO – PARMA/PIACENZA
LE CELLULE STAMINALI
pag.14
pag.13
PETTO DI TACCHINO IN INSALATA
IL SOCIO VENDE LO SCOOTER
pag.24
pag.25
ERGONOMIA E COMPUTER parte seconda
LO SMARTPHON
pag.11
pag.13
PIOVE DENTRO LA CELLULA parte seconda
LUCI DI CORTESIA
pag.20
pag.22
CONTROLLO GRATUITO
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO……………… pag.19
INFILTRAZIONI D’ACQUA ALLA CELLULA…. pag.27
SPORTING CENTER DI MONTEGROTTO
CAMPEGGIO S.FRANCESCO DI BARCIS
CONVENZIONE CARAVAN CENTER
2
Gennaio
pag.6
Marzo
pag.26
febbraio ‘13 pag.26
Il Direttivo
DIVENTA SOCIO
TROVERAI
CULTURA ED AMICIZIA
NUOVI ORIZZONTI PER I TUOI
VIAGGI ED ESCURSIONI.
PIU’ VALORE
AL TUO TEMPO LIBERO
Giuseppe Alacqua – presidente
Giuliano Corazza - consigliere
Rocco Maniglio – consigliere
Alessandro Onnivello – consigliere
Mulè Francesco – consigliere
Cenisi Giovanni - consigliere
www.camperclubnaonis.it
[email protected]
cell. 338 6482952
I Coadiutori
Silvano Casetta - Franco Salutari
Gianpaolo Cattelan
Il Direttivo
coordina,
e realizza i desideri dei soci.
Le tue idee e proposte,
potranno diventare occasione per una attività del Club intero.
Sono bandite “la maldicenza e le prevaricazioni”
A queste condizioni sei benvenuto.
In caso contrario non contattarci.
Richiedi l’iscrizione inviando una e-mail.
Ti invieremo uno stampato che rinvierai completo dei tuoi dati.
Potrai versare la quota sociale direttamente dalla tua banca a:
Camper Club Naonis - IBAN: IT56 U083 5612 5020 0000 0031 335
Se la tua banca è la BCC di Pordenone non paghi commissioni e la quota di
iscrizione sarà quella “agevolata” riservata ai camperisti clienti BCC.
Sede legale, viale Venezia 52 – 33170 Pordenone
Sede sociale, via Mameli 32 – 1° piano – 33170 Pordenone
Apertura 2° e 4° Martedì di mese ore 20.30 – 23.00
Associati e darai più forza alla voce dei camperisti
Giuseppe Alacqua 338 6482952
3
Martedì 18 febbraio si è tenuta
l’assemblea ordinaria dei soci con l’approvazione del Bilancio consuntivo 2013 e
la presentazione di alcuni indirizzi programmatici per il preventivo di spesa per
l’anno 2014.
Non sono mancati riferimenti al semestre di attività in programma per 2014,
e riflessioni agli eventi del 2013, ricche di ben 8 visite guidate, uno sforzo
economico a favore della conoscenza del territorio, principale peculiarità
dell’associazione. Anche per questo anno in sintesi l’orientamento è di investire
in visite guidate e il Naonis ritornerà ad realizzare “Una giornata per gli altri”,
purtroppo mancante per impegni concomitanti nel 2013.
Contestualmente si sono rinnovate le cariche sociali e i collegi del:
1. Consiglio Direttivo, che si compone:
• Alacqua Giuseppe, Cenisi Giovanni, Corazza Giuliano, Maniglio Rocco,
Mulè Francesco, Onnivello Alessandro.
2. Collegio dei Probiviri:
• Agostini Carlo, Frezza Franco, Tudelli Mario.
3. Collegio dei Revisori dei Conti
• Cattelan Gianpaolo, Salutari Franco, Casetta Silvano.
Una riflessione dovuta e diretta ai soci, è quella della ricerca di un
segretario/a, elemento indispensabile per la tenuta delle “carte”.
I nuovi arrivi all’interno del Consiglio Direttivo oltre a essere camperisti da molti
anni, possono vantare una lunga e consolidata esperienza nel volontariato e nella
conduzione di Associazioni no profit.
Cenisi Giovanni
• Socio Fondatore del Lions club Sesto al Reghena in Sylvis il 24/11/1999 del
quale ha retto la presidenza per il 2005/2006 ed attualmente è nuovamente
presidente per l'anno 2013/2014
• Socio fondatore dell'Associazione Sindrome di Williams sezione Triveneto
il 10/12/2009 della quale ha retto la presidenza dalla data di fondazione a
marzo 2012. Attualmente socio dell'Associazione Sindrome di Williams
Nazionale.
• Socio C.A.I. di lunghissima data, in gioventù a Gorizia ora a Pordenone.
• Socio Associazione Italiana Haiku per la divulgazione della poesia
giapponese
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• In passato socio della UAAR - Unione Atei Agnostici Razionalisti.
Francesco Mulè
• Entra nel mondo dei veicoli ricreazionali e turismo itinerante nel 1992
• Si iscrive al club 3C Pleinair nel 1993, cioè appena il club viene costituito.
• Entra a far parte del Consiglio Direttivo subito dopo l’avvenuta iscrizione
con l’incarico di vicepresidente-segretario dando un concreto impulso ed
organizzandone le strutture funzionali.
• Viene eletto presidente nel 1996 e resta in carica per due anni.
In ogni organizzazione l’inserimento di nuovi elementi, ed in alcuni
ambienti questo processo spesso è chiamato “linfa vitale”, “scopa nuova,
scopa bene”, si auspica possa apportare al Naonis un impulso di crescita
qualitativa, concreta, culturale, perché il Camper Club Naonis, possa diventare
il Club. Con il primo Consiglio Direttivo del 11 marzo saranno assegnate le
cariche all’interno dello stesso, e di seguito informati i soci. Si approfitta per
ricordare ai soci che possono presenziare, anzi è richiesta la loro libera
partecipazione ai C.D. che si tengono abitualmente il primo martedì di ogni
mese.
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Coloro che non hanno ancora:
• il modello di tessera a fianco evidenziato
• la calcomania del logo Camper Club
Naonis, adesiva da apporre sul proprio
veicolo ricreazionale
Comunichino la loro mancanza a Giuseppe 338
6482952. Gli verrà recapitato presso il loro
domicilio in breve tempo.
Inoltre: La copertina termica (presidio medico),
in distribuzione gratuita, potrà essere ritirata
presso la sede.
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Una delle attività ormai divenute di riferimento per la nostra giovane
Associazione è il carnevale. Si proprio il carnevale, una serata con cena e ballo
viene organizzata annualmente presso il CFP.
Una buona musica, i partecipanti in maschera, il ballo ed l’allegria anche
questo anno sono stati gli ingredienti per una serata ben riuscita.
Nella foto i partecipanti in maschera, il giovane Mustafa fra l’immancabile
Vampiro assetato di sangue, e la geisha Mathucusì. Erano presenti il gatto con gli
Stivali, una Fatina, lo Sceicco Salam dal pugnale facile e la sua favorita. In
secondo piano il figlio dello Sceicco. Hanno arricchito la serata un gruppo di
“ballerini” capitanati da “Mariuccia”, cultori del ballo di gruppo.
In particolare ha contribuito al successo la scelta dei brani gestita dal socio
deejay Francesco in costume rosso (in foto il quarto da destra). Il “mestiere” del
deejay visto l’età media dei partecipanti, il loro passato lontano dalle balere e dai
templi del ballo, la tipologia dei ballerini, la vocazione di alcuni ai balli di
gruppo, è stato assai arduo.
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In molti avrebbero gradito una maggiore presenza di “liscio”, quello ballato
ai tempi andati. Accontentare contemporaneamente i cultori di varie scuole non è
cosa semplice. Comunque per essere stato un esordio anche per la nuova
attrezzatura acquistata dal Naonis è stato raggiunto lo scopo, quello del
divertimento, movimentando la serata.
Di grande effetto è stata la guida della contro danza, che ha messo tutti a
dura prova, soprattutto per capire quali figure effettuare. Personalmente mi sono
ritrovato quattro volte senza dama, e due a ballare con un uomo.
Abbiamo messo anche alla prova le nuove attrezzature musicali acquistate
nella speranza di utilizzarle in altre occasioni, certamente non di elevatissima
potenza anche se di buona qualità, comunque base per successivi pezzi.
Uno dei motivi di “suspance” è stata una tombola alla quale hanno
partecipato quasi tutti i presenti, con un unico premio di grande valore: Un
servizio di piatti per dodici persone di ottima marca. Il fortunato vincitore è stato
il socio Fedrigo.
Ancora una volta il CFP
Opera Sacra famiglia, si e prestato
magnificamente ad ospitare fino a
cento persone lasciando spazio
anche al loro movimento. Una
comune lamentela si è addensata
su un contorno decisamente non
cucinato a dovere, ma nel
complesso non sono mancate delle
ricche e abbondanti porzioni e un
servizio assai curato e pronto.
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Al camperista socio del
Camper Club “Naonis”
offre bombole di propano
a prezzi interessanti.
Ceolini di Fontanafredda
Via Giotto, 0434 949690
MASSYCAMPER
Tortorici Massimiliano
Via Pascoli, 24 – 33074 Vigonovo di F.dda (PN)
P:IVA 01724700933
Cell.333.7709430
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Tr camper (Teo manutenzioni) - email: [email protected]
Cell.334 378 3251
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Seconda parte
La posizione corretta
Per prevenire disturbi alla schiena e al collo è
importante assumere una posizione corretta quando si
rimane seduti per molto tempo davanti al computer.
Innanzitutto lo schienale della poltrona va
regolato in posizione verticale, cercando la posizione
più confortevole per il supporto lombare e si
deve regolare anche l'altezza della seduta in modo da
permettere di appoggiare tutta la pianta dei piedi al pavimento in modo naturale.
Se questo non fosse possibile si può fare ricorso agli specifici poggiapiedi.
Anche la posizione che si
assume davanti al monitor ha
importanza
ai
fini
della
prevenzione, per questo sono da
evitare posizioni a 45 gradi che
impongono torsioni al collo
innaturali, mentre una posizione
frontale con la linea degli occhi
all'altezza della cornice superiore
del display è la meno affaticante.
La digitazione e l'uso del
mouse devono avvenire in modo
sciolto senza irrigidimenti delle
dita e del polso, con gli
avambracci sempre appoggiati sulla scrivania in modo da non sovraccaricare i
muscoli del collo e delle spalle.
Per quanto possibile si deve cercare di evitare posture fisse per tempi troppo
prolungati, in questi casi è utile ricordarsi di cambiare ogni tanto la posizione,
muoversi e alzarsi dalla postazione per rilassare i muscoli. Di grande utilità, se
praticati con costanza, sono gli esercizi di stretching specifici per il collo, la
schiena, le braccia e le gambe.
Come disporre il monitor
Per evitare l'affaticamento visivo orientate la postazione rispetto alle
finestre presenti nella stanza al fine di evitare riflessi sullo schermo,
abbagliamenti ed eccessivi contrasti di luminosità, se necessario agire sulle tende
per ridurre l'intensità della luce.
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Con l'illuminazione artificiale verificate che le lampade siano poste al di
fuori del campo visivo, per evitare abbagliamenti, riflessi sullo schermo, contrasti
eccessivi. Le condizioni di maggiore comfort visivo si raggiungono con
un'illuminazione non eccessiva. Orientate ed inclinate lo schermo per eliminare,
per quanto possibile, riflessi residui sulla sua superficie.
Assumete una posizione di fronte al video in modo tale che la distanza
occhi-schermo sia compresa tra 50-70 cm. Se si svolgono spesso lavori di
trascrizione o copiatura è utile disporre un portadocumenti alla stessa altezza e
distanza dello schermo, per ridurre al minimo i movimenti del capo e di messa a
fuoco.
Distogliete
periodicamente
lo
sguardo dal video e guardate oggetti
lontani per ridurre
l'affaticamento visivo. Regolate se
necessario contrasto e luminosità e pulite
periodicamente lo schermo.
Durante le pause, è opportuno non
dedicarsi ad attività che richiedano uno
sforzo visivo ravvicinato, come ad
esempio la lettura di un giornale.
Il software
Per evitare possibili disturbi da stress utilizzate software alla vostra portata, cioè
che trovate di facile uso; datevi il tempo necessario per acquisire le necessarie
competenze ed abilità e in caso di anomalie del software e dell'hardware o di
incapacità nel gestire un fattore tecnico, rivolgetevi a chi ha più esperienza per la
soluzione del problema; inserite sempre delle pause nelle sessioni prolungate.
-------------------------------Per prima cosa l’attenzione che i
monitor sollecitano, soprattutto in età
pediatrica, comporta una minore
frequenza dell’ammiccamento e questo
induce un’alterazione cronica del film lacrimale. In secondo luogo l’attività
ravvicinata a uno schermo (pc, iPad), comporta un costante sforzo di messa a
fuoco, che sebbene nel piccolo sia meno costoso rispetto all’adulto, determina
comunque un impegnativo stimolo accomodativo, soprattutto quando le immagini
in movimento, come accade nei videogiochi, sollecitano tutta la muscolatura
oculare interna ed esterna.
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Per la
parola phone ormai tutti sanno che ha a che
fare con il telefono, qualche dubbio potrebbe
apparire con la parola “smart”. Infatti a
“smart” la lingua inglese attribuisce oltre una
decina di definizioni: brillante, furbo, elegante, acuto, abile, intelligente, ed altri
ancora; gli inventori hanno optato per intelligente in italiano “telefonino
intelligente”, “cellulare intelligente”.
Con capacità di calcolo e di connessione molto affidabili, sono arricchiti della
funzionalità di dispositivi multimediali in grado di riprodurre musica, scattare
foto e girare video. Sono dotati di touchscreen e web browser.
Praticamente la fusione di un computer con un telefono nasce nel 1973, ma i
primi apparvero sul mercato solo solo nel 1993. Tanto per saperlo il primo
Smartphone in assoluto, chiamato Simon, fu progettato dalla IBM nel 1992.
Pertanto questo insostituibile oggetto oltre a telefonare incorpora calendario,
rubrica, orologio, block notes, funzioni di e-mail, giochi, navigare in Internet.
Molte software house hanno progettato un loro sistema operativo che usano per
far funzionare i loro smartphone (proprietari). Altre software house lo hanno
concesso in uso ad altre aziende produttori Smartphone.
Molte parole sono nuove ed inglesi e girano attorno al loro essere:
1. Diversi i nome dei sistemi operativi, quali:
• Android: usato da Huawei
• iOS: usato da Apple per iPhone, iPod touch e iPad.
• Symbian: è un sistema operativo usato in passato da Nokia.
• Blackberry 10: sviluppato da Research In Motion - smartphone BlackBerry.
• Bada, Windows Phone, Open webOs ed altri ancora.
2. Parole tipo:
• Middleware: si intende un insieme di programmi informatici che fungono da
intermediari tra diverse applicazioni e componenti.
• Store: accantona , immagazzina, deposito;
• Chat: il dialogare in tempo reale con altro utente;
• WhatsApp: è un'applicazione proprietaria di messaggistica istantanea per
smartphone. Con questa applicazione, si possono scambiare messaggi, file
multimediali e altro con chiunque abbia uno smartphone.
13
CAMPER CLUB NAONIS
PORDENONE
Programma attività Pasqua 2014
Visita ai Castelli del Ducato di Parma e Piacenza
dal 18 al 21 /4/2014
FORTEZZA DI BARDI
Nel Comune di Bardi, a 60 km
da Parma è arroccata da più di mille
anni sopra uno sperone di diaspro rosso,
alla confluenza dei torrenti Ceno e
Noveglia, massimo
esempio
di
architettura
militare
in
Emilia,
appartenne dalla metà del '200, e per
oltre quattro secoli, ai Landi, Principi
rinascimentali che pure battevano
moneta su licenza imperiale. Verso la
fine del '500 viene parzialmente
trasformata in elitaria dimora patrizia. Tutti da ammirare sono i camminamenti di
ronda, le torri, la piazza d'armi, il cortile d'onore porticato, il pozzo, la ghiacciaia,
i granai, le prigionie le sale delle torture. Gli ex quartieri dei soldati ospitano
il Museo della Civiltà Valligiana. E' aperta da marzo a novembre
ROCCA VISCONTEA DI CASTELL'ARQUATO
Si trova nel Comune di Castell'Arquato, a 33 km
da Piacenza. Eretta per volontà diLuchino
Visconti tra il 1342 e il 1349, la rocca passa nel
1404 agli Scotti, poi a Filippo Visconti. Nel
1466 entra nel patrimonio degli Sforza che la
tengono sino al 1707, anno nel quale viene
inglobata nel Ducato di Parma e Piacenza.
Ancora oggi domina, con le sue torri, il borgo e
la Val d'Arda. L'edificio, tutto in laterizio,
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comprende due parti collegate tra loro: un recinto inferiore di forma rettangolare,
più ampio, disposto su due gradoni e uno minore, posizionato più in alto.
Sovrasta l'intero complesso il mastio, un tempo isolato, perno della difesa urbana
e del sistema di sorveglianza dell'intera vallata. E' aperto tutto l'anno.
CASTELLO DI GRAZZANO VISCONTI
Si trova nel Comune di Vigolzone, 16 km
da Piacenza. Il parco del Castello di Grazzano
Visconti, di 150mila mq, realizzato all'inizio del
'900 su progetto del Duca Giuseppe Visconti di
Modrone, si configura come un esempio dello
stile eclettico, accogliendo elementi del giardino
all'italiana, dei parchi alla francese e all'inglese,
rispondendo alle esigenze di decoro in voga tra
XIX e XX secolo. Parterre, ponticelli, fontane e statue sono presenti nelle zone di
immediato contatto con il castello, mentre il giardino romantico e paesaggistico è
riservato agli angoli più remoti del parco, dove potersi dedicare alla meditazione.
Costituiscono interessanti elementi caratteristici dell'arredo del parco il labirinto,
la casetta dei giochi, l'oratorio, la piccionaia e lo studio del Duca. Aperto dal 25
marzo all'1 luglio e dal 2 settembre all'1 novembre
CASTELLO DI TORRECHIARA
Nel Comune di Langhirano, a 18 km da Parma.
La fortezza dal cuore affrescato sorge 'altiera et
felice', costruita tra il 1448 e il 1460 dal Magnifico
Pier Maria Rossi, esempio tra i più significativi e
meglio conservati di architettura castellare italiana.
La funzione difensiva è attestata da tre cerchia di
mura e da quattro torri angolari, la destinazione
residenziale
è
provata
dalla
ricchezza
degli affreschi a grottesche di Cesare Baglione. Straordinaria è la Camera d'Oro,
attribuita a Benedetto Bembo, per celebrare la storia d'amore tra Pier Maria e
Bianca Pellegrini e la potenza del casato attraverso la raffigurazione di tutti i
castelli del feudo. E' aperto tutto l'anno
CASTELLO DI RIVALTA
E' nel Comune di Gazzola, a 14 km da Piacenza.
Citato in documenti già a partire dal 1048, nel
XIV secolo entra nel dominio dei Landi, che
ancora ne mantengono la proprietà con il ramo dei
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Conti Zanardi Landi. Sontuosa residenza signorile, circondata da un magnifico
parco, annovera tra gli ospiti abituali i componenti della famiglia reale
d'Inghilterra e si preannuncia con il profilo inconfondibile e unico di uno
svettante torresino. Sono visitabili il salone d'onore, la sala da pranzo, la cucina,
le cantine, le prigioni, le camere da letto, la torre, la sala delle armi, la galleria, la
sala del biliardo, il museo del costume militare. Il castello offre, nel borgo,
anche 12 stanze di lusso per l'ospitalità alberghiera. Aperto da febbraio a
novembre
ROCCA E CASTELLO DI AGAZZANO
Si trova nel Comune di Agazzano, a 22 km
da Piacenza. La rocca e il castello sono il
caposaldo del borgo più importante della vallata,
antica proprietà del secolo XIII degli Scotti.
Ancora oggi i discendenti del casato originario
ne detengono il dominio. La rocca, accessibile
attraverso due rampe opposte di scale, si affaccia
su un cortile di grande suggestione con un
loggiato di fine '400 e rappresenta una felice
sintesi tra l'austerità dell'architettura difensiva medievale e l'eleganza
della dimora signorile del Rinascimento. Il castello, riadattato alla fine del '700 in
tranquilla dimora nobiliare, è arredato con mobili d'epoca e custodisce al suo
interno eleganti decorazioni pittoriche e preziosi affreschi. A coronamento delle
strutture un bel giardino alla francese. Aperto da fine marzo a fine ottobre
IL CASTELLO DI SCIPIONE
Il Castello di Scipione, uno dei più antichi della regione,
fu costruito nel XI secolo dai Marchesi Pallavicino, una
delle pochissime casate in Europa ad avere più di mille
anni di storia documentata. Ancora abitato dai diretti
discendenti della stessa famiglia, il castello si innalza
sulle colline di grande valore paesaggistico che dominano
il Parco Fluviale Regionale dello Stirone, a pochi minuti
da Salsomaggiore Terme, in un suggestivo borgo
medievale. Nato come struttura militare all’interno di un
sistema difensivo più ampio, a difesa dello Stato
Pallavicino, feudo immediato del Sacro Romano Impero,
il castello ebbe nel Medioevo una grande importanza
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anche per la sua posizione strategica a difesa dei numerosi pozzi per l’estrazione
del sale, di cui i Marchesi Pallavicino erano i
maggiori produttori e i più potenti arbitri del
mercato. Percorrendo le sale arredate si possono
ammirare numerose testimonianze del Seicento,
dagli affreschi ai soffitti lignei a cassettoni e, al di
fuori, l’elegante loggiato che si affaccia sul
paesaggio collinare circostante, ma anche delicate
decorazioni quattrocentesche che narrano le
vicende araldiche e familiari dei Pallavicino. Il
Castello offre al suo interno due eleganti suites di
charme con vista panoramica sul paesaggio
collinare e sul borgo.
L’organizzare la vacanza di
Pasqua con la Visita dei Castelli
del Ducato di Parma e Piacenza
in Emilia, a 350 chilometri di distanza come da ipotesi di programma, in vostro
possesso, di almeno 4 giorni, comporta un grosso impegno organizzativo.
Pertanto, nel ricercate aree di sosta, siti da visitare, ecc., si vuole mettere a
conoscenza di voi soci la riflessione degli innumerevoli a spetti da coordinare.
Se necessario ci si adopererà per adattare il programma al numero dei
partecipanti. Gli aspetti che si sono presi in considerazione sono:
• Distanza da percorrere, circa 800 in totale, più costo di pedaggio autostradale
• Eventuale partenza già dalla sera di giovedì 17 aprile
• Rientro lunedì sera o martedì in mattinata
• Ricerca di un ristorante/trattoria per pranzo domenicale in comune
• Aree di sosta possibilmente gratuite, legate comunque alla sicurezza personale
• Visite guidate ai Castelli, definite in quante e quali, costi di ingresso ai siti
• Eventuale visite guidate di Parma e di Piacenza. Ambedue depositarie di storia
e cultura
• Eventuali spazi temporali liberi per visite personali
• Il programma preparato sarà divulgato ai soci nei dettagli appena definito
• Si fissa altresì un appuntamento presso la sede del Club Naonis per martedì 8
aprile per fornire eventuali ulteriori ragguagli, ricevere eventuali iscrizioni e
quote di adesioni.
• La visita verrà effettuata con qualunque numero di equipaggi
17
Martedì a tema al Naonis
25 marzo 2014, ore 20.30
….le cellule staminali sono cellule primitive non specializzate, dotate della
capacità di trasformarsi in diversi altri tipi di cellule del corpo attraverso un
processo denominato differenziamento cellulare …questo e quanto dice
Wikipedia… certamente è più proficuo ascoltare la:
Dott.ssa Anna Ermacora
ematologa dell'Unità Operativa di Medicina Interna 2
e, il
Dott. Paolo Doretto
ematologo Reparto S.C. Patologia Clinica
Leucemia, Sindrome,Linfoma, Mieloma, Aplasia, Anemia, Immunodeficienza,
ecc. sono alcune delle malattie che possono essere oggetto di cure con queste
cellule.
Il Naonis certo di divulgare “cultura ai suoi soci” ha invitato i suddetti relatori
nella speranza che l’argomento possa essere di elevato interesse.
-----------------------------Si prega di non mancare ed essere numerosi, possibilmente puntuali, non capita
sovente averli con noi. Potremo rivolger loro domande per fugare dubbi e
comprenderne i meccanismi di cura.
Al termine della serata un drink e la solita tartina
È gradita la prenotazione.
18
Si ritiene che la prevenzione ed i controlli degl’impianti che
utilizzano gas, quali per il riscaldamento e la cucina, possano
essere fondamentali per assicurasi dal dispiacere di
malfunzionamenti specie in inverno.
In genere, difficilmente a vista si possono notare perdite di gas
in genere o guasti. Pertanto tutti i soci del Club Naonis
potranno usufruire di un
controllo gratuito
per accertarne le condizioni presso:
19
Parte seconda
E' più economico, meno
facile da gestire, ma il
risultato è grossomodo lo
stesso. Cimentarsi però in
riparazioni esterne, più o
meno grandi, presuppone
prima di tutto una buona
manualità e un minimo di
competenza. Poi, anche una
dose di gusto estetico. Tali
riparazioni infatti, per forza
di cose, quasi mai riescono
esteticamente appaganti. Quindi, se non volete sfigurare in coda ai valichi di
frontiera, meglio rivolgersi a degli specialisti. La riparazione della parte interna è
invece piuttosto complicata e presuppone di sapere non soltanto dove mettere le
mani, ma anche di avere buona dimestichezza con la falegnameria, il maneggio di
materie plastiche e con la tappezzeria. In ragione di ciò, il procedimento di
seguito descritto è da considerarsi puramente esemplificativo e i più pratici non
avranno certo problemi a integrare con la loro esperienza le piccole e volute
omissioni che renderebbero, a causa della moltitudine di pignolerie da citare o di
casi particolari, eccessivamente noioso il seguito o, ancor peggio, che potrebbero
generare confusione nei neofiti o meno avvezzi alla materia.
Questo, perché ci si ritrova a dover segare il rivestimento interno lungo tutta la
parte che, man mano che si procede, risulta danneggiata. Una volta tolta la
porzione di rivestimento incriminata ci si trova alle prese con polistirolo
compresso o simili e con la struttura a travetti, o quadrelli, di legno. Ora, una
volta rimosso il polistirolo, occorre verificare la consistenza dei danni che
affliggono i suddetti travetti. Se è minima, si potrebbe anche evitare di sostituire
la porzione danneggiata, limitandosi a esfoliare la parte marcia della struttura,
stuccandola, rinforzandola con "l'imbottitura" interna, generalmente tavolette o
quadrelli e trattandola con impregnante e impermeabilizzante. Può funzionare per
danni minimi, ma occorre tener presente che difficilmente si opererà alla
profondità necessaria. Meglio eliminare la parte danneggiata e ricostruirla ex
20
novo, fissandola poi all'eventuale parte integra con abbondanti dosi di mastice
apposito e quant'altro e ricoprendo il tutto con i soliti impregnante e
impermeabilizzante. Prima di compiere l'amara scelta, però, occorre mettere a
nudo la parte interna della parete in alluminio e verificare che non sia stata
intaccata. Se lo fosse, procedere al risanamento mediante pulitura, abrasione,
eventuale trattamento con antiossidante e, nel malaugurato caso in cui il metallo
sia prossimo alla perforazione, a un vero e proprio rattoppo (vetroresina, fogli di
alluminio, poliuretano e via dicendo). Infine, sostituire il polistirolo con pannelli
nuovi (costano pochi euro e si trovano dello spessore desiderato, ma attenzione a
usare il collante giusto, in quanto molti tipi di mastice sciolgono il polistirolo
invece di fissarlo) appositamente sagomati e il rivestimento interno di
compensato (se è in materiale plastico, potete anche pulire accuratamente il
vecchio e riposizionarlo, difficilmente lo troverete danneggiato, sigillando il
perimetro del taglio sempre con vetroresina o con plastica liquida, ma questa è
un’opzione per “artisti”). Ad ogni modo, ad eccezione di eventuali incidenti,
l’unico modo per scongiurare le infiltrazioni è un controllo frequente di tutte le
parti sopra menzionate e un intervento tempestivo con sigillanti vari. A titolo
precauzionale, e soprattutto se avete acquistato un mezzo usato con qualche
primavera di troppo, non sarebbe male applicare uno strato di silicone a tutte le
parti sensibili, giunzioni, guarnizioni ecc… anche in assenza di danni visibili una
volta ogni paio d’anni (stiamo sempre parlando di mezzi non recentissimi). Certo,
dopo alcuni bienni vi ritroverete uno spessore siliconico notevole e un impatto
estetico non troppo appagante, ma l’accortezza dovrebbe bastare a scongiurare
problemi peggiori. Per i
mezzi
nuovi,
con
strutture e pannelli in
ottime condizioni, può
bastare il prendersi la
briga
di
asciugare
eventuali macchie di
umidità e condensa
(solamente esterne, se ne
avete
all’interno,
qualche problema c’è
già) al ritorno da ogni
viaggio.
www.camperlife.it/news_2562_Cellula-abitativa-e-infiltrazioni-nemici-pe
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Chiunque viaggi in camper sa che, in certi risvegli notturni, soprattutto se si
hanno bambini a bordo, camper, la cellula è buia e una luce sarebbe molto utile
per meglio orientarsi nei piccoli spostamenti. Ecco come ovviare a questa
necessità montando una luce di cortesia
Che cosa ci serve
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avvitatore\trapanino
cacciaviti
saldatore a stagno
flessibile con disco da 1mm o dremel
seghetto a ferro
forbici da elettricista
tester
Materiale da acquistare
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striscia led 1 m (se ne usano 20 cm all’incirca) costo 10 € ;
un interruttore da 6 A in metallo costo 1€;
filo da 0,14 mmq nero e rosso qb costo 5€;
profilato di alluminio piatto 1 m (se ne usano 40 cm all’incirca) costo 3 €;
un portafusibile con fusibile da 1A costo 1€;
8 viti in acciaio inox 3x2,5 mm;
20 cm di guaina estinguente;
colla a caldo qb;
Installazione
Per prima cosa verificare se i led della striscia sono in serie di 4 o di 3: poi
tagliare la striscia a pezzetti e saldare nelle piste dei pezzi di filo. Poi si passa alla
realizzazione di 4 pezzi da 10 cm di piattina di alluminio e su ogni singolo pezzo
si pratica un taglio longitudinale della lunghezza delle strisce led (6 cm) per un
mm di spessore. Terminate queste operazioni da “officina”, possiamo andare sul
camper e cominciare a passare i fili, 2 per l’interruttore, e poi da li si fa il giro di
tutto il camper per creare la linea di alimentazione delle luci di cortesia. La prima
appena vicino all’armadio (nel quale è stato occultato anche il portafusibile con
fusibile da 1 A, dopo aver verificato che l’assorbimento delle 4 luci si aggirava
sui 0,08 A), poi via sotto il mobile della cucina fino all’angolo della porta di
ingresso dove collochiamo la seconda luce.
Per arrivare all’altro lato del camper passiamo i fili sotto al parquet, in questo
caso montato a protezione del pavimento, fino a giungere nella panchetta della
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dinette, dove è collocato un altro punto luce; da lì dentro all’altra panca dove,
all’angolo con la porta del bagno, è collocata l’ultima luce.
Finito il passaggio dei fili, ancoriamo con colla a caldo i pezzi di led al profilo del
pavimento, facendo un piccolo forellino per passare i fili della striscia e collegarli
con quelli della linea mediante saldatura a stagno e isolamento con guaina
estinguente. Saldiamo poi i due poli dell’interruttore, che abbiamo posto sopra il
pensile della cucina in un pannellino dove risiede anche una presa a 12 V
(collegata ad altra linea idonea ovviamente). Infine installiamo le 4 piattine con la
feritoia, fissandole con due viti inox ciascuna.
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Il socio
Basciani Felice
vende il suo scooter
KIMCO B&W 250
Anno 2002
Km. 45mila
a 650 € trattabili
Cell. 347 7324937
La scheda:
Prezzo: 3.295 Euro
Tempi: 4
Cilindri: 1
Cilindrata: 250 cc
Potenza: 19.8 cv (14.5
kW) / 6750 giri
Coppia: 2.22 kgm (21.8
Nm) / 5500 giri
Marce: AV
Velocità: 115 Km/h
Accel: 0-400m:18.3 sec
Freni: D-D
Misure cerchi
(ant./post.): 12'' / 12''
Peso: 143 kg
Lunghezza: 2000 mm
Larghezza: 750 mm
Altezza sella: 1140 mm
Capacità serbatoio: 10.5 l
Amo la :
Gente che non si consideri eletta anzitempo.
Gente che non sfugga alle sue responsabilità
responsabilità.
Gente molto sincera che difenda la dignità
dignità umana.
Con gente che desideri solo vivere
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con onestà
onestà e rettitudine.
Sconto riconosciuto:
Piazzola con corrente camper/ roulotte 10 € al giorno in B.S.,
sconto 10% su listino in A.S. ( dal 21/7 al 24/8 ).
Formula Week-End
( venerdì sera – domenica sera ) € 20,00 B.S., € 25,00 A.S.
N.B. nei mesi di Aprile – Maggio – Settembre – Ottobre € 18,00
Le formule comprendono due adulti + un bambino fino a 10 anni
Oltre le tre persone sempre sconto del 20% da listino.
Inoltre proponiamo l’offerta sette notti al prezzo di sei in bassa
stagione.
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Si ritiene che la prevenzione
ed i controlli della cellula
possano essere fondamentali
per assicurasi dal dispiacere
di immagini come quelle in
figura. In genere,
difficilmente a vista si
possono notare tracce di
infiltrazioni. Pertanto sono
stati presi accordi con Teo
Cell. 334 378 3251 di
MASSYCAMPER affinché
tutti i soci del Club
potranno usufruire di un controllo “gratuito”,
dopo presentazione della tessera di socio
per accertarne le condizioni, ed un eventuale seguente intervento presso:
MASSYCAMPER
Tortorici Massimiliano
Via Pascoli, 24 – 33074 Vigonovo di F.dda (PN)
P:IVA 01724700933
Cell.333.7709430
[email protected]
www.massycamper.it
Tr camper (Teo manutenzioni) - email: [email protected]
Cell.334 378 3251
Eventuali riparazioni e rimessa a nuovo di parti sarà a completo carico del
proprietario del mezzo, con le agevolazioni concordate del 15%.
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