Presentazione standard di PowerPoint

RAZIONALE
Negli ultimi anni la cultura della gestione dell’ictus si è radicalmente
modificata in virtù delle nuove acquisizioni patogenetiche, diagnostiche e
terapeutiche. Questo ha portato alla radicale rivoluzione nel formulare il
ragionamento clinico per la gestione del singolo caso.
Il corso si propone quindi di fornire le informazioni necessarie per una
corretta classificazione del soggetto colpito da ictus, l’applicazione delle scale
di valutazione, la corretta scelta delle indagini diagnostiche disponibili e il
loro utilizzo e la migliore strategia terapeutica, in particolare nella fase
iperacuta.
L’implementazione delle strategie neurosonologiche degli ultimi anni ha
permesso una diagnostica più raffinata ed ha aperto la strada per attuali e
futuribili strategie terapeutiche (sonotrombolisi).
Obiettivo del corso è di fornire le informazioni e gli strumenti di
apprendimento delle metodiche sonologiche più avanzate.
ORGANIZZATORI
Comitato Organizzativo Locale:
Dr. Graziano Gusmaroli – Direttore UOC Neurologia – Nuovo Ospedale di
Biella
Dr. Lorenzo Coppo – UOC Neurologia – Ospedale Maggiore della Carità
Novara
Dr.sa Marialuisa Zedde – SC Neurologia, SS Patologia Cerebrovascolare –
Arcispedale Santa Maria Nuova IRCCS Reggio Emilia
SINV (Società Italiana Interdisciplinare NeuroVascolare)
Presidente Dr. Giovanni Malferrari, Responsabile SS Patologia
Cerebrovascolare - Arcispedale Santa Maria Nuova IRCCS Reggio Emilia
Biella 15-19 settembre 2014
50 crediti ECM
INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE
Sede del Corso
Città Studi SPA
Palazzina Universitaria
Corso Giuseppe Pella 2/B - Biella
Tel. 015 855 1111
Come raggiungerla
In auto: Uscite Autostrada A4
Torino-Milano Carisio (provenendo
da Milano), Santhià (provenendo
da Torino) seguire l'indicazione
per Biella.
Iscrizione
La quota di iscrizione è pari a € 350,00 + IVA 22% (totale € 427,00) per i Soci
SINV e a € 450,00 + IVA 22% (totale € 549,00) per i non soci SINV. Nella quota
sono compresi 4 pernottamenti in camera doppia, coffee break, lunch buffet.
Per iscriversi al corso è necessario verificare la disponibilità dei posti presso la
Segreteria Organizzativa. A seguito della conferma sarà possibile inviare la
scheda di iscrizione debitamente compilata unitamente alla copia contabile
del bonifico bancario al seguente indirizzo [email protected] o al
seguente fax 059 309477.
Educazione Continua in Medicina
Planning Congressi Srl, provider ECM n. 38, ha accreditato il Corso per n. 25
discenti e per le categorie: Medico chirurgo (Neurologia, Cardiologia,
Medicina Interna, Anestesia e Rianimazione, Angiologia, Geriatria,
Medicina e chirurgia di accettazione ed urgenza, Radioterapia,
Radiodiagnostica, Chirurgia Vascolare, Medici di Medicina Generale),
Tecnico
di
Neurofisiopatologia,
Tecnico
della
Fisiopatologia
Cardiocircolatoria
Al Corso sono stati assegnati n. 50 crediti formativi ECM.
Segreteria Organizzativa e Provider ECM
Planning Congressi srl
Via Guelfa 9
40138 Bologna
Tel 051300100 Fax 051 309477
[email protected]
www.planning.it
15 settembre 2014
14:00-14:10
Saluto di benvenuto ai partecipanti; presentazione del Corso
e sua filosofia - Zulian G, Gusmaroli G, Malferrari G
14:10-14:30
Coppo L
14.30-14.50
Malferrari G
14.50-15.10
15.10-15.30
SEDE di LESIONE: LA CLINICA
Anatomia e fisiologia: circolo arterioso e venoso cervicale Conoscere l’ictus del circolo anteriore: semeiotica -
Conoscere l’ictus del circolo posteriore: semeiotica - Geda C
Conoscere l’ictus lacunare: semeiotica - Gusmaroli G
FASE ACUTA: L’ORGANIZZAZIONE
15.30-15.50
Ictus acuto: dalla fase pre-ospedaliera alla diagnosi in DEA Ferrari AM
15.50-16.10
Stroke Unit-Stroke Care - Malferrari G
16.10-16.30
L’ictus in Terapia Intensiva: percorsi e trattamento - Pulito G
16.30-16.50
Il Doppler transcranico nella diagnosi di morte
cerebrale - Coppo L
16.50-17.00
DISCUSSIONE
17.00-17.20
Coffee break
17.20-17.50
I DISTURBI DI COSCIENZA NEGLI ICTUS
EEG, neurofisiologia e stroke - Cantello R
LABORATORIO INTERATTIVO: NEUROFISIOLOGICA E STROKE
17:50-18:50
1° Parte pratica a gruppi con tutor: stati epilettici - Cantello
R, Gusmaroli G
18:50-19:50
2° Parte pratica a gruppi con tutor: comi - Cantello R,
Gusmaroli G
20:00
Cena di Benvenuto
21:30-22.30 Introduzione sullo sviluppo della metodica: dallo studio
arterioso a quello venoso fino alla Brain Parenchyma Sonography Malferrari G, Prati P, Gusmaroli G
Brain Parenchyma Sonography – Walter Uwe
16 settembre 2014
ECO COLOR DOPPLER TSA
8:30-8:50
Anatomia Ecografica dei TSA: come si esegue l’esame –
Coppo L
8:50-9:10
I settaggi dell’ecografo per lo studio arterioso: i principi base
Doppler, B-Mode, Color-Power - Sanguigni S
9:10-9:30
La placca a rischio - Malferrari G
9:30-9:50
Stenosi carotidea: valutazione ecografica e grading - Poli N
9:50-10:20
Il concetto di IMT - Prati P
10.20-10.40
DISCUSSIONE
10.40-11.00
Coffee break
11:00-11:20
Stenosi e Occlusioni arterie vertebrali - Coppo L
11:20-11:40
Classificazione dei furti del distretto succlavio-vertebrale Inchingolo V
11:40-12:00
Valutazione ecografica delle dissecazioni - Malferrari G
12:00-12:20
Studio ecografico dell’arco aortico - Poli N
12:20-12:40
Anatomia Ecografica venosa extracranica: come si esegue
l’esame – Prati P
12:40-13:00
I settaggi dell’ecografo nello studio venoso – Sanguigni S
13:00-13:20
Spettri Doppler normali e non del distretto giugulare
e plesso venoso vertebrale – Inchingolo E
13.20-14.20
17 settembre 2014
ECO COLOR DOPPLER TRANSCRANICO
8:30-8:50
Anatomia ecografica del circolo arterioso intracranico:
come si esegue l’esame - Malferrari G
8:50-9:10
Le stenosi intracraniche - Meneghetti G
9:10-9:30
L’utilità nella fase acuta: dalla diagnosi di sede di occlusione
alla riperfusione - Malferrari G
9:30-9:50
Occlusioni e furti del circolo intracranico posteriore –
Inchingolo V
9:50-10:20
La finestra Oftalmica e la sono-oftalmologia – Carraro N
10.20-10.30
DISCUSSIONE
10.30-10.50
Coffee break
10:50-11:10
Emboli e monitoraggio: campi di applicazione della ricerca
con Holter TCD - Coppo L
11:10-11:30
Anatomia ecografica del circolo venoso intracranico:
come si esegue l’esame – Sanguigni S
11:30-11:50
Spettri Doppler intracranici venosi normali e patologici Malferrari G
11:50-12:10
Ambiti di applicazione dello studio venoso ecografico
intracranico – Sanzaro E
12:10-12:30
DISCUSSIONE
12:30-13:00
Anemia falciforme e ictus cerebrale – Meneghetti G
LUNCH POSTER NAO: RIVAROXABAN – Schintone E
13.00-14.00
LABORATORIO INTERATTIVO: ECO COLOR DOPPLER TSA
14:20-15:20
1° Parte pratica a gruppi con tutors ed ecografo: Studio
arterioso – Melis F, Poli N, Romanelli M, Maggio M, Roggia F
15:20-16:20
2° Parte pratica a gruppi con tutors ed ecografo: studio
venoso - Malferrari G, Sanguigni S, Coppo L, Inchingolo V, Prati P
16.20-16.30
Coffee break
16:30-18:00
3° Parte pratica: prova pratica singola con tutor - Coppo L,
Sanguigni S, Malferrari G
18.00-19.00
Casi clinici dei discenti
Discussants: Aguggia M, Ambrogio L
20:00
Cena
21:30-22.30 La Medicina di Montagna – Giardini G
Introduzione - Malferrari G
14:00-14:20
14:20-14:40
14:40-15:00
15:00-16:00
Gusmaroli G
LUNCH POSTER NAO: APIXABAN – Mongiovetti M
ECOGRAFIA PARENCHIMALE
Anatomia ecografica parenchimale – Coppo L
Lo studio del paziente con M. di Parkinson – Sanzaro E
Diagnosi differenziale nei parkinsonismi atipici – Sanguigni S
Sessione studi SINV – Malferrari G, Prati P, Sanguigni S,
LABORATORIO INTERATTIVO: ECO COLOR DOPPLER TRANSCRANICO
16:00-17:00
1° Parte pratica a gruppi con tutors ed ecografo: Studio
arterioso – Coppo L, Sanguigni S, Sanzaro E, Carraro N, Mongiovetti M
17.00-17.10
Coffee break
17:10-18:00
2° Parte pratica a gruppi con tutors ed ecografo: studio
venoso e parenchimale - Coppo L, Sanguigni S, Prati P, Malferrari G, Savio K
18.00-19.00
Casi clinici dei discenti
Discussants: Gionco M, Gusmaroli G
20:00
Cena
21:30-22.00 Nuova legislazione: POS e assicurazioni – Meinardi C
22.00-22.30 Highlights SINV - Malferrari G
18 settembre 2014
8:30-8:50
8:50-9:10
9:10-9:30
9:30-9:50
9:50-10:10
10.10-10.30
10:30-11:00
11.00-11.10
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11:30-12:00
12:00-12:20
12:20-12:50
12:50-13:00
CAUSE DI ICTUS
Ictus aterotrombotico - Lucivero V
Ictus cardioembolico e la ricerca dei microemboli – Azzini C
Cause di ictus cardioembolico: la FA – Ciccirillo F
PFO: ultime indicazioni della letteratura – Inchingolo V
La chiusura dell’Auricola: update della letteratura – Azzini C
Leucoencefalopatie vascolari - Gusmaroli G
Le vasculiti cerbrali – Cerrato P
Coffee break
Malattia di Anderson-Fabry – Zedde M
Ictus da cocaina – Siniscalchi A
Connettivopatie e dissecazioni – Zedde M
CADASIL-CARASIL – Ragno M
DISCUSSIONE
13.00-14.00
LUNCH POSTER: DEVICES
14:00-14:20
Anticoli S
La definizione di TIA e l’organizzazione di un TIA CENTRE –
14:20-14:40
14:40-15:00
15:00-15:20
15:20-15:40
15:40-16:00
16:00-16:20
16.20-16.30
CLASSIFICAZIONI E SCALE
Bamford Classification – Giardini G
TOAST – Lucivero V
NIHSS – Azzini C
ASCOd – Coppo L
CCS – Zedde M
ABCD2 score – Anticoli S
Coffee break
LABORATORIO INTERATTIVO: LE SCALE
16:30-18:30
Applicazione delle scale: casi clinici – Lochner P, Zedde M,
Giardini G, Anticoli S, Lucivero V
18.30-19.30
Casi clinici dei discenti
Discussants: Imperiale D, Seliak D
20:30
Cena
21:30-22.30 Sonothrombolysis and HIFU – Aubry JF
Introduzione – Coppo L
19 settembre 2014
ICTUS NELLA DONNA E NEL BAMBINO
8:10-8:30
Ictus nella donna – Siniscalchi A
8:30-8:50
Ictus nel bambino – Carollo C
8:50-9:10
Registro dei pazienti per lo studio della malattia
cerebrovascolare nella donna – Zedde M
9:10-9:30
9:30-10:10
10.10-10.20
LA TROMBOLISI SISTEMICA
La trombolisi sistemica – Lucivero V
NAO e trombolisi – Pizzini A
Coffee break
LABORATORIO INTERATTIVO: NEURORADIOLOGIA – CASI CLINICI
10:20-11:10
Tomografia computerizzata: utilità e ruolo – Pascarella R
11:10-12:00
Risonanza Magnetica: utilità e ruolo – Causin F
12:00-12:40
L’angiografia selettiva diagnostica – Carollo C
12:40-13:30
Trattamento endovascolare dell’ictus acuto – Vaudano GP
13.30-14.30
LUNCH POSTER: DEVICES
14.30
COMPILAZIONE QUESTIONARIO DI APPRENDIMENTO E
CONSEGNA ATTESTATI E CHIUSURA DEL CORSO
ELENCO RELATORI
Aguggia Marco – Asti
Mongiovetti Massimo - Biella
Ambrogio Luca - Mondovì
Pascarella Rosario – Reggio Emilia
Anticoli Sabrina - Roma
Pizzini Attilia – Reggio Emilia
Aubry Jean-Francois - Parigi
Poli Norma - Modena
Azzini Cristiano - Ferrara
Prati Patrizio - Udine
Cantello Roberto - Novara
Pulito Giuseppe - Lecce
Carollo Carla - Padova
Ragno Michele - Ascoli
Carraro Nicola - Trieste
Roggia Filippo - Novara
Causin Francesco - Padova
Romanelli Marco - Torino
Cerrato Paolo - Torino
Sanguigni Sandro – San Benedetto del Tronto
Ciccirillo Francesco - Lecce
Sanzaro Enzo - Vittoria
Coppo Lorenzo – Novara
Savio Katia - Biella
Ferrari Anna Maria – Reggio Emilia
Schintone Emanuela - Biella
Geda Claudio - Chivasso
Seliak Danilo - Savigliano
Gionco Maurizio - Torino
Siniscalchi Antonio - Cosenza
Giardini Guido - Aosta
Vaudano GP - Torino
Gusmaroli Graziano - Biella
Walter Uwe - Rostock
Imperiale Daniele - Torino
Zedde Marialuisa – Reggio Emilia
BIELLA E IL SUO TERRITORIO
Biella è situata nell'area nord orientale del Piemonte, ai piedi delle Alpi
Biellesi e la sua esistenza è attestata sin dall'alto Medioevo. Dominata
dai vescovi di Vercelli, nel 1379 passò ai Savoia. Nel corso
dell'Ottocento Biella conobbe un grande sviluppo urbanistico e
industriale, divenendo presto nota per le sue industrie tessili.
Numerose sono le testimonianze storiche e artistiche del suo passato:
tra le più importanti si ricordano il battistero, la cattedrale, il
campanile di Santo Stefano e numerose ville e palazzi. Molteplici sono
anche le località meritevoli di visita, dai santuari mariani alle valli, dai
percorsi sportivi ai parchi naturali.
Inchingolo Vincenzo – San Giovanni Rotondo Zulian Gianfranco - Biella
Lochner Piergiorgio - Merano
Lucivero Voncenzo - Barletta
Veduta aerea del territorio biellese
Maggio Maurizio - Ivrea
Malferrari Giovanni – Reggio Emilia
Meinardi Claudio - Biella
Meneghetti Giorgio - Padova
Melis Fabio - Torino
Luoghi di rilievo turistico sono l'Oasi Zegna e il centro sciistico di
Bielmonte (Trivero), il Parco della Burcina, riserva naturale con flora
protetta, il territorio della Bessa e la riserva naturale regionale detta
delle Baragge, un'area verde che fa da corona alla parte a sud-est della
città e l’antico borgo medievale, Ricetto di Candelo.
BIELLA E IL SUO TERRITORIO
BIELLA E IL SUO TERRITORIO
Luogo di culto è il Santuario mariano di Oropa (vedi foto a lato), situato
a una dozzina di chilometri dal capoluogo e meta di pellegrinaggi. Ad
Oropa è attiva una funivia che collega il santuario con il Lago del
Mucrone, situato a 1.894 m s.l.m. all’interno della riserva naturale
speciale del Sacro Monte di Oropa. A pochi minuti dal lago esiste la
fontana del Bersagliere, restaurata nel 2008 e dedicata al corpo
fondato dal generale Alessandro Lamarmora.
Di interesse turistico anche la stessa città di Biella con il suo nucleo
storico del Piazzo, ricco di atmosfere medievali e di pregevoli palazzi
del XV secolo e del XVI secolo, e che costituisce la parte alta di Biella:
all'interno del borgo si possono ammirare spunti architettonici
tipicamente medioevali come piazza Cisterna e la duecentesca chiesa
di San Giacomo. Il borgo è collegato al resto della città con numerose
coste e salite medioevali, ma vi si può accedere più comodamente
utilizzando la funicolare.
La parte bassa della città si caratterizza per la presenza di alcuni
importanti monumenti. Il Battistero romanico (X-XI secolo) con
all'interno affreschi del XIII secolo adiacente alla Cattedrale. La
rinascimentale chiesa di San Sebastiano (1504), ancora intatta
all'interno, conserva ottime pitture di artisti piemontesi. Il Chiostro di
San Sebastiano ospita il Museo del Territorio, in cui sono esposti
reperti di una necropoli romana, ceramiche e quadri, soprattutto degli
ultimi due secoli.
La città d i Biella dista 72 km da Torino, 86 da Aosta, 100 da Milano e
115 da Lugano. I principali collegamenti autostradali sono: Autostrada
A4 Torino-Milano (caselli di Santhià e Carisio), Autostrada A5 TorinoAosta (caselli di Albiano d'Ivrea ed Ivrea), Autostrada A26 GenovaGravellona Toce (casello di Romagnano Sesia, o caselli di Vercelli,
Carisio, Santhià).
Veduta del Santuario mariano di Oropa
CITTÀ STUDI
CITTÀ STUDI
"Biella è dotata di un importante polo universitario, “Città Studi”
fondato per iniziativa delle istituzioni e dell'associazionismo
imprenditoriale locale, allo scopo di favorire lo sviluppo tecnico
scientifico dell'industria biellese.
All’interno del complesso della CITTÀ STUDI
Veduta aerea del complesso della CITTÀ STUDI
Città Studi, unica struttura universitaria progettata dall’architetto di
fama internazionale Gae Aulenti, è sede decentrata di 4 importanti
Atenei del nord Italia (Università degli Studi di Torino, Politecnico di
Torino, LIUC-Università Cattaneo e Università del Piemonte Orientale
con il corso di laurea in infermieristica) e ospita corsi di laurea, master
universitari ed executive master.
Rappresenta inoltre uno dei poli di cultura industriale più importanti
d'Italia e comprende, nei suoi oltre 100.000 mq, anche un'agenzia per
la formazione professionale, un'area di servizi, ricerca e di consulenza
alle Imprese, un centro congressi, una biblioteca specialistica, tre
campi sportivi e un moderno college attrezzato e confortevole, che
dispone di circa 100 posti letto che fanno da cornice ad un vero
campus universitario."
http://www.cittastudi.org