Da ABB le soluzioni per gestire i circuiti d`illuminazione, in base ad

Da ABB le soluzioni per gestire i circuiti
d’illuminazione, in base ad un preciso
valore di luce ambientale.
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Interruttori crepuscolari Linea T e TWA
Risparmio e utilizzo efficiente dell’energia per l’illuminazione
pubblica
Per controllare l’attivazione automatica
di un circuito d’illuminazione al calare
della luce naturale di un ambiente,
e di conseguenza per garantire un
utilizzo efficiente dell’energia, ABB offre
una gamma completa e performante
d’interruttori crepuscolari predisposti
a risolvere dalle più comuni alle più
complesse situazioni applicative nel
comando dei circuiti d’illuminazione.
I costanti investimenti finalizzati alla ricerca e sviluppo,
fanno di ABB un punto di riferimento nella produzione
di prodotti all’avanguardia che rispecchiano pienamente
le necessità installative anche del cliente più esigente.
Obiettivo di ABB è quello di fornire al mercato prodotti
innovativi in termini di design, risparmio energetico,
sicurezza, funzionalità e impatto ambientale.
Le elevate prestazioni, la massima affidabilità nel
tempo, la silenziosità e un design compatto, sono tra
le principali caratteristiche che contraddistinguono gli
interruttori crepuscolari Linea T e interruttori crepuscolari
astronomici TWA.
2 | Crepuscolari Linea T
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Gli interruttori crepuscolari Linea T,
comandano i circuiti di illuminazione
in funzione della luminosità ambientale
rilevata dall’apposito sensore.
La loro applicazione è utile soprattutto
nei luoghi di pubblico accesso
(giardini, parcheggi, ingressi, cortili, ecc.),
dove consentono di ridurre i consumi
di energia.
Consentono di accendere e spegnere apparecchi illuminanti
in funzione di un livello prefissato di luminosità esterna.
Sono usati in abbinamento all’apposito elemento fotosensibile
che rivela il superamento e l’abbassamento della luminosità
rispetto alla soglia prefissata. Grazie inoltre al ritardo
di commutazione, impediscono di operare inutilmente
quando l’intensità della luce cambia improvvisamente
(ad esempio l’illuminazione).
Il controllo automatizzato della
illuminazione assicura risparmi
energetici maggiori del 15%
Le versioni T1, in un canale, sono pretarate in fabbrica
a 10 Lux e provviste di 2 Led di segnalazione per l’indicazione
del valore di soglia e per la visualizzazione dello stato del
contatto. Le istruzioni per il collegamento e la messa in
servizio, sono inoltre laserate sul lato del prodotto per facilitare
l’installazione ed eventuali interventi futuri di manutenzione.
Le versioni avanzate T1 PLUS, dispongono di un selettore di
riferimento che può essere regolato su 4 diversi valori di scala:
- 2…40 Lux
- 20…200 Lux
- 200…2000 Lux
- 2000…15000 Lux
Questo li rende ideali per le applicazioni diurne, cioè in presenza
di elevati valori di Lux. T1 PLUS consente anche di poter
regolare il ritardo di intervento in un range di tempo compreso
tra 15-20 sec. e 90-120 sec.
Nei casi in cui vi sia l’esigenza di dover controllare l’illuminazione
pubblica o privata di strade, giardini, cortili al calare della
radiazione solare durante, appunto il crepuscolo, ABB propone
la versione T1 POLE, per installazione a palo/parete, con
fotoresistenza integrata ed ingressi per il cablaggio comprensivi
di guarnizioni pressacavo per garantire un elevato grado di
protezione. Grazie inoltre all’elevata qualità, T1 POLE garantisce
ottima tenuta agli agenti atmosferici e di conseguenza una lunga
durata. T1 POLE è anch’esso pretarato a 10 Lux nel rispetto
della normativa stradale che richiede un minimo di Lux a terra,
generalmente corrispondente appunto a 10 Lux.
Crepuscolari
Crepus
Cre
puscol
colari Linea
aT|3
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Elevate prestazioni e massima affidabilità nel tempo
Gli interruttori astronomici TWA-1 e TWA-2, rispettivamente
a 1 e 2 canali, impiegati in alternativa all’utilizzo di un
interruttore crepuscolare o ad un interruttore orario digitale,
comandano automaticamente l’illuminazione di circuiti
secondo l’ora di alba e tramonto, aumentando notevolmente il
risparmio energetico.
Risparmio energetico superiore al 30%,
grazie allo spegnimento automatico
dell’illuminazione quando non
necessaria.
La programmazione infatti avviene in base ad un algoritmo
matematico in grado di calcolare l’ora del sorgere e del
tramontare del sole in una certa località per ciascun giorno
dell’anno. Una volta alimentato l’apparecchio, è sufficiente
inserire data, ora, coordinate geografiche e fuso orario perché
esso sia pronto per funzionare. TWA-1 TWA-2 sono quindi
indicati per il controllo dell’illuminazione pubblica, di vetrine
di negozi, di insegne luminose, di monumenti, facciate
e fontane luminose.
La programmazione degli interruttori crepuscolari atronomici
TWA-1 e TWA-2, può essere eseguita direttamente sul
proprio pc grazie al software Handytimer. Una volta creato, il
programma può essere trasferito sulla chiave DT-VK e copiato
su più apparecchi (solo sulle versioni -K), evitando eventuali
errori di riprogrammazione.
Requisiti minimi richiesti:
– Microsoft Windows 95, 98, 2000, NT, Millennium, XP
– 15Mb di spazio su disco fisso
1a - Collegare l’interfaccia di programmazione tramite cavo USB al pc
1b - Installare il software HANDYTIMER sul pc seguendo le semplici
istruzioni contenute nel CD
1c - Eseguire la programmazione richiesta
2a - Inserire la chiave nell’interfaccia di programmazione
2b - Copiare il programma nella chiave
3 - Inserire la chiave nell’apparecchio per salvare il programma
4 | Crepuscolari Linea T
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Applicazioni
– creazione dei programmi (standard o di deroga)
– lettura e scrittura di programmi su chiavi
di programmazione DT-VK
Vantaggi per l’utente
– possibilità di conservare una copia del programma
su chiave di programmazione DT-VK
– possibilità d’avere più programmi di deroga su chiavi
differenti
– comoda gestione dei programmi di deroga (è sufficiente
inserire / estrarre la chiave contenente il programma
di deroga)
Funzioni
– creazione e modifica dei programmi sul PC con schermate
grafiche conviviali
– archiviazione dei programmi
– stampa dei programmi in modalità grafica, lettura
e trasferimento dei programmi tra PC e chiavi di
programmazione
Vantaggi per l’installatore
– gestione dei programmi cliente dall’ufficio
– tracciabilità dei programmi realizzati
– servizio al cliente (la programmazione può essere trasferita
su chiave di programmazione e inviata tramite corriere
sull’impianto per una rapida messa in servizio)
– possibilità di modificare i programmi creati direttamente sui
prodotti installati
– risparmio di tempo sulle installazioni ripetitive.
La programmazione viene realizzata una sola volta e copiata
successivamente su più interruttori crepuscolari astronomici
Comoda visualizzazione della programmazione:
giorno della settimana, durata dei periodi
ON o OFF, numero di passi disponibili, …
Pagina di accesso alla programmazione
Crepuscolari Linea T | 5
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Principali vantaggi
Versione DIN rail
– Range di regolazione da 2 a 200 Lux
– 2 Led di segnalazione: uno per lo stato del contatto
e l’altro per il valore di soglia impostato
– Sensore pretarato a 10 Lux
– Ritardo di intervento
– Grado di protezione sensore IP65
– Schema di collegamento laserato sul lato del prodotto
– 1 modulo d’ingombro
– Morsetti a viti imperdibili
– Conforme alle direttive RoHS
Inoltre per la versione PLUS
– Range di regolazione fino a 15.000 Lux
– Quattro differenti scale per una regolazione
più precisa del valore di luminosità
– Ritardo di intervento regolabile
Versione palo/parete
– Range di regolazione da 2 a 200 Lux
– Base rimovibile per una semplice manutenzione
– Sensore pretarato a 10 Lux
– Ritardo di intervento
– Grado di protezione IP65
– Schema di collegamento e funzionamento
laserati sul retro del prodotto
– Morsetti a viti imperdibili
– Conforme alle direttive RoHS
Versione astronomica
– Programmazione astronomica
– 1 o 2 contatti in scambio
– Possibilità di creare programmi temporali,
nella fascia oraria che va dal tramonto all’alba
– Forzatura manuale e permanente, attivabili con un solo
tocco direttamente sul fronte del dispositivo
– Chiave e software di programmazione per una rapida
e semplice gestione dei programmi
– Chiara visualizzazione dello stato dei contatti
– Aggiornamento automatico dell’ora legale/solare
– Vetrino imperdibile con apertura a cerniera e blocco tastiera
tramite PIN code per evitare manomissioni
– Morsetti a viti imperdibili
– 2 moduli d’ingombro
– Conforme alle direttive RoHS
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Caratteristiche tecniche
Tensione nominale
V
Tipo di contatto
T1
T1 PLUS
TWA-1
TWA-2
T1 POLE
110 ÷ 230 c.a.
110 ÷ 230 c.a.
230 ± 15%
230 ± 15%
110 ÷ 230 c.a.
1NA
1NA
1 NA/NC
2 NA/NC
1NA polarizzato
Capacità del contatto
- carichi ohmici cos 1
A
16
16
16
16
16
- carichi induttivi cos 0,6
A
3
3
10
10
3
- lampade incandescenza
cos 1
max 3600 W
max 3600 W
–
–
max 3600 W
- lampade fluorescienti
cos 0,8
max 3600 W
max 3600 W
–
–
max 3600 W
- lampade fluor. duo /elettroniche
cos 0,9
max 300 W
max 300 W
–
–
max 300 W
Hz
50-60
50-60
50-60
50-60
50-60
- ON
s
30 ±10%
reg. 15…90 ±10%
±120 min su intervento ±120 min su intervento 30 ±10%
- OFF
s
40 ±10%
reg. 20…120 ±10%
astronomico
astronomico
±120 min su intervento ±120 min su intervento 40 ±10%
2…200
2…40
astronomico
–
Frequenza nominale
Ritardo di intervento
Intervallo di regolazione (tolleranza di ±20%) Lux
astronomico
–
2…200
20…200
200…2000
2000…15000
Base dei tempi
Commutazione minima
min.
Max. comandi per ciclo
Riserva di carica
anni
Precisione di funzionamento
Precisione astronomica
min.
–
–
quarzo
quarzo
–
–
–
1
1
–
–
–
56
56
–
–
–
5
5
–
–
–
± 1,5 sec/24h
± 1,5 sec/24h
–
–
–
± 10
± 10
–
Grado di protezione
- interruttore
IP20
IP20
IP20
IP20
IP65
- sensore
IP65
IP65
–
–
IP65
Temperatura di funzionamento
- interruttore
°C
-25...+55
-25...+55
-10...+55
-10...+55
-40...+70
- sensore
°C
-40...+70
-40...+70
–
–
-40...+70
- interruttore
°C
-40...+70
-40...+70
-20...+60
-20...+60
-50...+80
- sensore
°C
-50...+80
-50...+80
–
–
-50...+80
Potenza dissipata
VA
4,5
4,5
6
6
4,5
Potenza commutabile max.
W
3500
3500
4000
4000
3500
Sezione massima dei cavi ai morsetti
mm²
2,5
2,5
1...6
1...6
2,5
a vite imperdibile
a vite imperdibile
a vite imperdibile
a vite imperdibile
a vite imperdibile
Temperatura di stoccaggio
Morsetti
Coppia di serraggio:
morsetti Nm
0,5
0,5
1,2
1,2
–
vite sensore Nm
0,4
0,4
–
–
0,4
Montaggio
su profilato DIN
su profilato DIN
su profilato DIN
su profilato DIN
palo/parete
Segnalazione intervento / Regolazione soglia
led rosso / verde
led rosso / verde
–
–
–
Max distanza dispositivo/sonda
m
100
100
–
–
–
Moduli
n°
1
1
2
2
–
CEI EN 60669-1;
CEI EN 60669-1;
NFC 15 100;
NFC 15 100;
CEI EN 60669-1;
CEI EN 60669-2-1;
CEI EN 60669-2-1;
IEC 60 634-1
IEC 60 634-1
CEI EN 60669-2-1;
CEI EN 60730-1
CEI EN 60730-1
Norme di riferimento
CEI EN 60730-1
Crepuscolari Linea T | 7
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Principio di funzionamento
T1
Impostare il valore desiderato della soglia d’intervento
(da 2 a 200 Lux) tramite il selettore frontale.
N.B.: il dispositivo è fornito con il selettore posizionato
sull’indicatore corrispondente a 10 Lux.
Una volta connesso il dispositivo e raggiunto il valore di
soglia, T1 accenderà il Led verde e a seguire dopo un tempo
definito accenderà anche il Led rosso per indicare l’effettiva
commutazione del relè.
Lux
10
2
200
Lux
30 sec.
40 sec.
t
4
Lux
Sec.
1
2
MIN
3
0%
MAX
100%
On/Off
1
2
3
1
3 1
3 1
3 1
3 1
3
T1 PLUS
1) Settare la scala di Lux desiderata (2-40; 20-200;
200-2000; 2000-15000), attraverso la manopola
di regolazione frontale.
Una volta connesso il dispositivo e raggiunto il valore
di soglia, T1 PLUS accenderà il Led verde e a seguire dopo
un tempo prestabilito accenderà anche il Led rosso per
indicare l’effettiva commutazione del relè.
2) Settare la percentuale di Lux desiderata (0%->100%),
attraverso la manopola di regolazione frontale
3) Settare il tempo di intervento (Min->Max) attraverso la
manopola di regolazione frontale
Lux
15...90 sec.
20...120 sec.
t
10
Lux
200
2
T1 POLE
230V~ 50-60Hz IP65
16(3)A / 250V~ -40...+70 °C
T1 POLE
230V~ 50-60Hz IP65
16(3)A / 250V~ -40...+70 °C
Regolazione della soglia
Schema di montaggio
On/Off
1
3 1
3 1
3 1
3 1
3
T1 POLE
1) Attivare la tensione di rete
2) Effettuare la regolazione (da 2 a 200 Lux) agendo
sul trimmer. L’accensione del LED segnerà lo stato
di attivazione.
3) Fissare la calotta serrando la vite imperdibile posta nella
parte inferiore della base. Serrare la vite sino a quando
la calotta preme sulla guarnizione garantendo la chiusura
ermetica.
8 | Crepuscolari Linea T
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TWA-1 e TWA-2
TWA-1
TWA-2
Tasti
menu
auto
prog
prog
+
: selezione modalità di funzionamento.
: funzionamento secondo programma stabilito.
: new per la programmazione.
: modif per modificare il programma esistente.
: verifica del programma.
: modifica dell'ora, della data e selezione della
modalità di cambiamento orario estivo/ invernale.
: modalità astronomica.
: indica che il canale si trova in modalità astronomica.
+
C1
enter
C2
menu
2
astro
1
L
menu
enter
4
3
: navigazione o regolazione dei valori.
(TWA-1)
C2
C1
DT-VK
enter
(TWA-2): in modalità auto, selezione delle
impostazioni o delle deroghe.
: per convalidare le informazioni lampeggianti.
: per ritornare alla fase precedente.
Programmazione
5VYK
Longitudine
3H
3H[P[\KPUL‡ 569+
no di Greenwic
ridia
h
Me
3VUNP[\KPUL‡ ,:;
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569
+
$
3V
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5VYK
Latitudine
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$
Equatore
$
,:;
;
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$
+
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$
:\K
Parametri di programmazione
90
75
60
45
30
15
0
(9*;0*6*,(5
15
30
45
60
75
90
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Newfoundland
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ISLANDS
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ISLANDS
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Crepuscolari Linea T | 9
13318_Linea T_AGG_bz3.indd 9
05/12/13 14.36
Interruttori crepuscolari T1
Principio di funzionamento
Lo schema esemplifica l’installazione del dispositivo
crepuscolare T1 nell’impianto d’illuminazione di un esercizio
commerciale. Quando la luce esterna scende sotto a un certo
livello (ad esempio nelle ore serali di chiusura del negozio),
il dispositivo comanda l’accensione delle luci della vetrina
e dell’insegna. Lo spegnimento delle luci in tarda notte per
razionalizzare i consumi può essere eseguito grazie alla
funzione di temporizzazione dell’interruttore orario AT1.
Esempio di installazione
Come illustrato negli schemi, una tra le possibili applicazioni
consiste nell’installazione di un interruttore crepuscolare T1,
nell’impianto di illuminazione di un esercizio commerciale.
Quando la luce esterna scende al di sotto di un certo livello
(ad esempio nelle ore di chiusura del negozio) l’interruttore
crepuscolare comanda l’accensione delle luci della vetrina e
dell’insegna. Durante la tarda notte è possibile comandare lo
spegnimento delle luci grazie alla funzione di temporizzazione
dell’interruttore orario AT1 che mantiene il circuito aperto fino
alla mattina successiva. Quando la luminosità esterna torna
superiore alla soglia, il relè del crepuscolare torna in posizione
di aperto.
Contesti applicativi
L’installazione dell’interruttore crepuscolare T1 con interruttore
orario elettromeccanico AT è particolarmente idonea in
ambienti e situazioni in cui sia richiesta la razionalizzazione dei
consumi energetici (negozi, aree di passaggio di uffici e luoghi
pubblici, parcheggi, parchi ecc.).
AUSILIARI
L1
N
sensore
T1
AT1
L1
3
1
AT1
4
AUSILIARI
T1
3
L
T1
N
N
ILLUMINAZIONE
10 | Crepuscolari Linea T
13318_Linea T_AGG_bz3.indd 10
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Crepuscolari Linea T | 11
13318_Linea T_AGG_bz3.indd 11
05/12/13 14.36
Interruttori crepuscolari T1 PLUS
Principio di funzionamento
Lo schema esemplifica l’installazione dell’interruttore
crepuscolare T1 PLUS nell’impianto d’illuminazione
di una serra. Quando la luce esterna supera un certo livello
(ad esempio nelle ore più calde, cioè nel primo pomeriggio),
il dispositivo comanda l’attivazione dei sistemi di
ombreggiatura come ad esempio le tende avvolgibili.
Grazie inoltre alla possibilità di poter anticipare o ritardare
il tempo di attivazione/disattivazione, T1 PLUS è in grado
di mantenere attive le tende avvolgibili durante la presenza
di nuvole passeggere.
AUSILIARI
L1
N
sensore
T1 PLUS
Esempio di installazione
Come illustrato negli schemi, una tra le possibili applicazioni
consiste nell’installazione di un interruttore crepuscolare
T1 PLUS, nell’impianto di illuminazione di una serra.
Quando la luce esterna sale al di sopra di un certo livello
(ad esempio nelle ore di punta, verso l’inizio del pomeriggio)
l’interruttore crepuscolare comanda l’attivazione delle tende
avvolgibili, permettendo di conseguenza alla luce solare di
non bruciare le piante contenute all’interno della serra.
Quando la luminosità esterna torna ad un valore al di sotto
della soglia, il relè del crepuscolare disattiva le tende
avvolgibili, permettendo nuovamente il passaggio della luce
solare.
L1
1
T1 PLUS
3
AUSILIARI
L
Contesti applicativi
L’installazione dell’interruttore crepuscolare T1 PLUS è
particolarmente idonea in ambienti e situazioni in cui sia
richiesta l’esigenza di comandare l’illuminazione in base
a situazioni che presentano costantemente elevati valori
di luminosità, garantendo un elevato risparmio nei consumi
energetici (serre, gallerie, impianti fotovoltaici, ecc.).
T1 PLUS
N
N
ILLUMINAZIONE
12 | Crepuscolari Linea T
13318_Linea T_AGG_bz3.indd 12
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Crepuscolari Linea T | 13
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Interruttori crepuscolari T1 POLE
Principio di funzionamento
Lo schema esemplifica l’installazione del dispositivo
crepuscolare da palo T1 POLE nell’impianto d’illuminazione
autostradale. Quando la luce esterna scende sotto a un certo
livello, ad esempio sotto i 10 Lux, il dispositivo comanda
l’accensione dei corpi illuminanti presenti nelle gallerie, aree di
servizio, in prossimità di svincoli, etc…. Lo spegnimento delle
luci sarà poi comandato sempre dal T1 POLE al superamento
del valore di 10 Lux a inizio mattinata.
AUSILIARI
L1
N
T1 POLE
Esempio di installazione
Come illustrato negli schemi, una tra le possibili applicazioni
consiste nell’installazione di un interruttore crepuscolare da
palo T1 POLE, nell’ impianto di illuminazione autostradale.
Quando la luce esterna scende al di sotto di un certo livello
(ad esempio verso il crepuscolo) l’interruttore crepuscolare da
palo comanda l’accensione dei corpi illuminanti, garantendo
la corretta illuminazione. Quando al sorgere del sole, la
luminosità esterna torna superiore alla soglia, il relè del
crepuscolare torna in posizione di aperto.
Contesti applicativi
L’installazione dell’interruttore crepuscolare da palo T1 POLE
risulta particolarmente idonea nel comando dell’illuminazione
pubblica stradale grazie alla possibilità di essere installato su
pali, lampioni, etc…
FILA DI
LAMPIONI
L1
L
N
AUSILIARI
LAMPIONE 1
LAMPIONE 2
LAMPIONE 3
LAMPIONE 4
L
T1 POLE
N
N
ILLUMINAZIONE
14 | Crepuscolari Linea T
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Crepuscolari Linea T | 15
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Interruttori crepuscolari astronomici TWA
Principio di funzionamento
L’installazione di un interruttore crepuscolare astronomico
in un impianto risulta particolarmente utile in ambienti e
situazioni in cui fonti luminose o altre condizioni ambientali
possono determinare l’alterazione del livello di luminosità,
falsando così la rilevazione.
In questi casi, gli interruttori astronomici TWA-1 e TWA-2
permettono di comandare l’impianto di illuminazione secondo
l’orario in cui sorge e tramonta il sole, in base all’area
geografica di installazione.
AUSILIARI
L1
N
TWA-1
Esempio di installazione
Una causa di riduzione del livello di luminosità ambientale è
costituita dall’inquinamento atmosferico. I depositi di polvere
sulla sonda esterna di un interruttore crepuscolare tradizionale
possono arrivare a compromettere il funzionamento del
dispositivo, impedendo, in condizioni di luce, lo spegnimento
automatico dell’impianto di illuminazione che governano.
Come illustrato nell’esempio, è possibile sopperire a questo
tipo di evenienza installando un interruttore crepuscolare
astronomico TWA-1, che regola l’illuminazione in base
al livello di luminosità calcolato attraverso i parametri
preimpostati di longitudine e di latitudine.
Contesti applicativi
L’installazione degli interruttori crepuscolari astronomici
TWA-1 e TWA-2 risulta particolarmente idonea nei
contesti applicativi in cui il funzionamento di un interruttore
crepuscolare con sonda di rilevamento esterna possa risultare
alterato o compromesso da agenti esterni (ad esempio:
inquinamento ambientale, sovraesposizione luminosa,
vandalismo, ecc.).
L1
6
TWA-1
8
AUSILIARI
3
TWA-1
1
N
ILLUMINAZIONE
16 | Crepuscolari Linea T
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Crepuscolari Linea T | 17
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Codici per l’ordinazione
e schemi di collegamento
Codici per l’ordinazione
Contatto
Versione
Descrizione
tipo
Codice ABB
Codice
d'ordine
Peso unit.
Kg
N.
moduli
Conf.
1 NA
Int. crepuscolare, 1 CH
T1
2CSM295563R1341
M295563
0,076
1
1
1 NA
Int. crepuscolare avanzato, 1 CH
T1 PLUS
2CSM295793R1341
M295793
0,078
1
1
1 NA
Int. crepuscolare da palo, 1 CH
T1 POLE
2CSM295753R1341
M295753
0,140
–
1
-
Sensore esterno
LS-D
2CSM295723R1341
M295723
0,069
–
1
1 NA/NC
Int. crepuscolare astronomico, 1 CH
TWA-1
2CSM204365R1341
M204365
0,160
2
1
2 NA/NC
Int. crepuscolare astronomico, 2 CH
TWA-2
2CSM204375R1341
M204375
0,160
2
1
Schemi di collegamento
T1, T1 PLUS
T1 POLE
230 V~ -30T60
16 (3)A / 250 V~
1
3
5
7
L N
L
N
TWA-1
TWA-2
L
N
L
N
L N
1 3 5 7
1 3 5 7
2 4 6 8
2 4 6 8
Max 100 m
L
L
230 V~
N
N
L
230 V~
N
230 V~
Dimensioni di ingombro
T1
T1 PLUS
65
17.5
1
3
1
3
5
7
5
7
86
L
TWA-1, TWA-2
65
17.5
35.8
1
45
N
3
5
43.8
7
45
L
N
85
2
4
6
45
8
60
LS-D
T1 POLE
70
35
70
35
76
117
18 | Crepuscolari Linea T
13318_Linea T_AGG_bz3.indd 18
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Domande frequenti e soluzione dei problemi
Perché tarati in fabbrica a 10 Lux?
L’illuminazione pubblica ha una funzione indispensabile
nella vita sociale e rappresenta per l’amministrazione
locale un investimento dovuto, senza un ritorno economico
diretto. Risulta pertanto necessario cercare di ottimizzare
gli investimenti e la gestione, pur garantendo un servizio
efficiente. Grazie alla taratura di fabbrica a 10 Lux, valore
standard dell’illuminazione stradale, i crepuscolari ABB sono
subito pronti per l’applicazione nell’illuminazione pubblica
e non richiedono regolazione.
Gli interruttori crepuscolari, una volta installati,
necessitano col tempo di particolari manutenzioni?
Sì, almeno una volta l’anno è necessario eseguire lo stato
di funzionamento degli interruttori e pulire i sensori.
È possibile montare la sonda del crepuscolare vicino,
alle lampade da esso comandate? quando alla sera si
accenderà la lampada, non è che poi con la luce accesa
il crepuscolare la rispegne?
È sempre meglio evitare il problema allontanando la sonda
del crepuscolare dalle lampade, garantendo così
all’interruttore crepuscolare di trovarsi in un cono d’ombra
evitando eventuali errate attivazioni delle lampade.
È possibile connettere più di un sensore con i modelli T1
e T1 PLUS?
No, si deve sempre usare un sensore per ogni dispositivo.
È possibile connettere diversi tipi di sonde con i modelli T1
o T1 PLUS?
No, l’unica sonda ammessa è il tipo LS-D.
Quando si deve usare un interruttore orario astronomico?
Quando la lunghezza del collegamento tra il dispositivo e la
sonda è superiore a 100 m, oppure quando il collegamento
risulta essere troppo complicato (ad esempio, quadro
installato in cantina). Quando è impossibile installare il sensore
lontano da fonti luminose (luna park, campeggi, ecc.). Quando
agenti esterni compromettono il corretto funzionamento della
sonda, come, ad esempio, l’inquinamento o gli atti vandalici.
Esistono prescrizioni o raccomandazioni che indicano
i diversi livelli medi di illuminazione in base ai diversi luoghi
di attività o compiti visivi?
Sì, il CIE raccomanda alcuni valori limite di illuminazione,
un minimo ed un massimo, misurato su un piano di riferimento
convenzionale, oltre al quale si ritiene che la visione è resa
difficile. La soglia minima assoluta è stata calcolata in 20 Lux,
e il massimo a 2.000 Lux. Tra questi valori di massima e minima
è stata costruita una scala di valori intermedi in progressione
geometrica e sono state identificate varie classi di illuminamento,
come mostrato nella tabella allegata qui di seguito.
Livelli di illuminamento raccomandati per luoghi di attività e di compiti visivi (CIE)
Illuminamenti (lx)
Tipi di compiti visivi o luoghi di attività
20- 30 - 50
Aree esterne adiacenti agli ingressi
50 - 75 - 100
Aree di transito o per soste di breve periodo
100 - 150 - 200
Lavori saltuari come, per esempio, sorveglianza; luoghi di deposito, atri, corridoi, scale, guardaroba
150 - 200 - 300
Lavori occasionali in uffici con attrezzature automatizzate
200 - 300 - 500
Lavori con esigenze visive semplici come, per esempio lavorazioni grossolane a macchina
300 - 500 - 750
Lavori con esigenze visive medie come, per esempio su macchine utensili, sale di controllo, uffici
500 - 750 - 1000
Lavori con elevate esigenze visive come, per esempio, cucitura, ispezione e prova materiali; sale da disegno
750 - 1000 - 1500
Compiti visivi con dettagli critici come, per esempio, lavori di meccanica fine oppure esame dei colori
1000 - 1500 -2000
Compiti visivi con speciali requisiti come, per esempio, incisione a mano e verifica di lavori di alta precisione
> 2000
Compiti visivi di eccezionale difficoltà come, per esempio, assemblaggio di componenti elettronici miniaturizzati e interventi chirurgici
Crepuscolari Linea T | 19
13318_Linea T_AGG_bz3.indd 19
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ABB SACE
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