organigramma del municipio ix

ISTITUTO COMPRENSIVO “S.G. BOSCO”
Via Umbria n. 34 – 74121 –TARANTO- Telef. 0997352739-Fax: 099-7363312
Cod. Fisc. 90214520737
e-mail: [email protected]
Prot. n. 4504/A22
Taranto, 1 ottobre 2014
Ai DOCENTI TUTTI
Sito Web
Oggetto: CIRCOLARE DI INIZIO ANNO SCOLASTICO 2014/2015.
Nell’inviare a tutti i docenti un cordiale saluto, l’augurio di un buon lavoro e l’auspicio di una
rinnovata collaborazione, con la presente intendo fornire utili indicazioni, per consentire un
razionale ed omogeneo funzionamento dell’Istituto e dei singoli plessi.
La presente circolare costituisce ordine di servizio e dovrà essere messa a disposizione anche degli
eventuali supplenti.
Sin da ora si raccomanda agli insegnanti:
 di essere puntuali alle riunioni per non costringere il Dirigente Scolastico e i Coordinatori
di plesso e/o di classe a doverle aggiornare o a prolungare gli incontri oltre l’orario entro il
quale dovrebbero concludersi;
 di prendere sistematicamente visione dal sito di tutte le circolari, modulistica e atti
amministrativi;
 la massima collaborazione con i collaboratori scolastici e con gli Uffici di Segreteria, in
particolar modo nel rispetto delle scadenze e di disposizioni organizzative (organizzazione
visite guidate, scelta/adozione libri di testo, …).
DOCUMENTI SCOLASTICI
Si ricorda che i docenti sono tenuti a compilare attentamente, correttamente, in modo completo
e per tempo i documenti scolastici (registro personale-registro di classe). Si fa presente che i
registri di classe sono atti della scuola, pertanto devono essere compilati con penna nera e non
devono riportare cancellature eseguite con correttore (in caso di necessità, barrare l’errore senza
occultare il dato sottostante, scrivere la correzione a lato e controfirmarla). L’attività di
compilazione dei documenti fa parte dei doveri dell’insegnante e il non ottemperarvi può costituire
fattispecie di responsabilità disciplinare.
1. REGISTRO DI CLASSE: si deve compilare la parte anagrafica sia dell’alunno sia della
famiglia e segnare giornalmente le assenze degli studenti;
2. REGISTRO PERSONALE: i docenti dovranno tenere aggiornato il registro personale,
annotando le programmazioni, le osservazioni sistematiche sul loro comportamento e sul
rendimento scolastico, gli interventi individualizzati e i progetti messi in atto.
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ELENCHI DEGLI ISCRITTI
ISCRIZIONE/TRASFERIMENTO ALUNNI: si prega di controllare gli elenchi degli alunni iscritti.
Nel caso in cui il docente venisse a conoscenza di eventuali variazioni anagrafiche (es. indirizzo,
numero di telefono, patria potestà), avviserà il personale della Segreteria per le variazioni ufficiali.
OSSERVANZA DELL’ORARIO SCOLASTICO E VIGILANZA ALUNNI
La sorveglianza degli alunni deve essere garantita nella maniera più ampia: i ragazzi non vanno
mai lasciati soli.
Si invitano i docenti:
 ad essere puntuali. I docenti dovranno essere presenti 5 minuti prima dell’inizio delle
lezioni, anche pomeridiane, per accogliere e vigilare sugli alunni, della cui incolumità sono
responsabili. La loro presenza, sia per attività di insegnamento sia per le altre attività,
dovrà sempre risultare dalla firma sull’apposito registro. Si ricorda che sugli insegnanti
assenti ingiustificati o ritardatari ricadono le responsabilità di ordine civile e penale.
L’eventuale eccezionale ritardo del docente deve essere comunicato tempestivamente nel
plesso di appartenenza.
I docenti non possono, per nessuna ragione, abbandonare il plesso scolastico durante le
ore di lezione.

a vigilare attentamente sugli alunni per tutta la durata del loro “affido”, come previsto dalle
norme vigenti
(v.: L.626/94, Tutela e Sicurezza del minore, artt. 2047 e 2048 del Codice Civile e quelli del
Codice di Procedura Penale), ricordando che:
a. La responsabilità del docente cessa al subentrare di altre figure giuridiche adulte
(collega, genitore, figura adulta delegata) sulle quali ricadrà –a loro volta- la
responsabilità civile e penale inerente la Tutela e la Sicurezza del minore (vedasi a tal
proposito anche il punto “Uscita alunni al temine delle lezioni”);

a vigilare, oltremodo attentamente, quando gli stessi alunni:
a. svolgono l’attività di ricreazione (v. intervallo), evitando in particolare che vengano
effettuati giochi potenzialmente pericolosi;
b. percorrono i corridoi, salgono o scendono le scale per raggiungere i vari laboratori;
c. svolgono attività sportiva (v. palestra, luogo notoriamente a maggior rischio);
d. fruiscono del servizio “Mensa”.

a vigilare, oltremodo attentamente, quando gli alunni vivono momenti didattici in situazioni
e spazi diversi (v.: uscite sul territorio, visite e viaggi di istruzione, esperienze didattiche in
spazi esterni, partecipazione a spettacoli teatrali, musicali…);

a non servirsi assolutamente degli alunni e del personale ATA per richieste personali (ad es.
bevande);
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
ad affidare, ma solo momentaneamente e in caso di bisogni personali, la classe, il gruppo,
il singolo alunno al personale ATA o a un collega libero;

a far rispettare agli alunni gli spazi entro i quali operano durante le ore scolastiche e le cose
di proprietà dello Stato, dell’Istituto, dell’Ente Locale;

a far rispettare, sempre e comunque, le regole –oltre a quelle dettate dai vari Regolamentirelative alla vita sociale e comunitaria;

a segnalare tempestivamente al Dirigente Scolastico tutti i casi di infortunio, di
comportamenti scorretti di alunni, di comportamenti irriguardosi o di prevaricazione (anche
da parte di eventuali genitori), di particolari situazioni di disagio personale, collettivo e
scolastico e quant’altro –di dovere-, onde rispondere per tempo e a norma di legge (v.:
omissioni di atti d’ufficio, mancata segnalazione ad autorità competenti, altro), attivando
così gli interventi necessari, circoscrivendo il problema e prevenendo la gravità del
medesimo;

a segnalare al Dirigente Scolastico -che provvederà ad inoltrare tale segnalazione al
competente servizio per i provvedimenti-, eventuali sospetti/conclamati casi di violenza sui
minori, mediante comunicazione scritta. Si fa presente, infatti, che l’articolo 9 della Legge
n.184/83 prevede l’obbligo dei pubblici dipendenti, in particolare dei docenti, di denuncia
per violenza sui minori;

a non far accedere gli alunni negli spazi non di loro competenza, tranne che per servizi a
cui sono stati designati;

a non autorizzare l’accesso a persone “estranee” alla Scuola, senza relativa autorizzazione
del DS o di un suo Sostituto o Referente. I genitori non possono conferire con i docenti nei
cinque minuti antecedenti l’inizio delle lezioni per non compromettere il regolare inizio
delle attività.
ASSENZE ALUNNI
Si prega di comunicare per iscritto al Dirigente (per gli adempimenti di competenza) casi di alunni
assenti senza giustificazione per periodi superiori ai 10 giorni o quando si sospetti l’evasione
dell’obbligo scolastico.
Uscita anticipata
USCITA ANTICIPATA/RITARDI/RIAMMISSIONE ALUNNI
Gli alunni possono lasciare anticipatamente la scuola solo in casi eccezionali e/o urgenti previa
comunicazione scritta e solamente se prelevati da un genitore o da persona maggiorenne
formalmente delegato dai genitori. In caso di frequenti e regolari richieste di uscita anticipata (o
ingressi ritardati), i genitori interessati dovranno inoltrare al Dirigente Scolastico motivata
domanda scritta per il rilascio dell’eventuale autorizzazione.
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Ritardi alunni
Gli alunni che arrivano a scuola in ritardo giustificato dai genitori sono ammessi in classe. Nella
secondaria gli alunni ritardatari non giustificati, entreranno alla seconda ora (l’ora di non lezione
sarà decurtata dal monte ore annuale). In caso di ritardi frequenti e ingiustificati è opportuno
informare la Dirigenza per i necessari contatti con le famiglie.
Riammissione alunni per malattia
Gli alunni assenti per malattia sono riammessi in classe dagli insegnanti con giustificazione dei
genitori. Per le assenze superiori ai 5 giorni è richiesto il certificato medico che il docente
consegnerà in segreteria.
USCITA ALUNNI AL TERMINE DELLE LEZIONI
Si ricorda ai docenti che la Scuola esercita la vigilanza sugli alunni dall’inizio delle lezioni sino a
quando ad essa si sostituisce quella dei genitori o di persone da questi incaricate con richiesta
scritta. Pertanto si fa presente che:
 l’uscita degli alunni avviene in modo ordinato sotto la vigilanza del personale docente (ogni
plesso rispetterà le modalità e i tempi di uscita delle varie classi);
 allo scopo di ridurre ingorghi andrà richiesta la preziosa e insostituibile collaborazione delle
famiglie affinché evitino l’inutile e pericoloso accalcarsi ai cancelli, salvaguardando così la
sicurezza degli alunni (scuola primaria);
 i genitori che non possono ritirare abitualmente i figli e desiderano che questi siano ritirati
da altri (maggiorenni) devono compilare per iscritto il modulo di delega e consegnarlo in
segreteria;
 in caso eccezionale di ritardo del genitore l’alunno viene affidato al collaboratore scolastico
che telefonerà alla famiglia e in mancanza di riscontro comunicherà agli Uffici di Segreteria
perché si prendano i provvedimenti del caso.
PRESENZA DEGLI ALUNNI A SCUOLA durante le riunioni
E’ necessario avvertire i genitori, fin dalla prima riunione e mediante una comunicazione scritta,
soprattutto per gli assenti, che i figli non devono essere presenti durante le varie riunioni; in caso di
necessità non devono essere lasciati liberi di correre per i corridoi, senza alcuna vigilanza, per ovvi
motivi di sicurezza. La Scuola, in questo caso, non può assumersi alcuna responsabilità.
AULE
Una finalità fondamentale è quella di “star bene a scuola” ed anche l’aula dove si trascorrono
mediamente 5/6 ore al giorno deve essere resa il più accogliente possibile, ordinata, pulita.
Fondamentale sarà la collaborazione con il personale addetto alle pulizie, lasciando liberi banchi,
sedie, scrivanie, armadi, per favorirne la pulizia e per rendere gli studenti consapevoli e partecipi
relativamente alla necessità di vivere in un ambiente pulito e decoroso.
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PRIVACY E SICUREZZA
Si ricorda che i docenti sono tenuti:
 alla riservatezza dei dati sensibili (v. ad es.: tutta la documentazione degli alunni
diversamente abili, la confessione religiosa, i casi di separazione, i documenti con protocollo
riservato, i Verbali del Consiglio di Classe, d’Interclasse, di Intersezione, i Verbali del
Collegio dei Docenti).
 Si precisa, inoltre, che la riservatezza riguarda tutte le comunicazioni anche orali riguardanti
il comportamento e il rendimento degli alunni che devono avvenire alla sola presenza dei
genitori interessati (assolutamente non possono avvenire nel cortile all’ingresso ed all’uscita
in presenza di persone estranee).
N.B. I docenti di Sostegno sono tenuti alla riservatezza di tutti gli atti relativi alla documentazione
di ogni singolo soggetto certificato; gli stessi potranno prendere visione dei medesimi direttamente
e solo in Dirigenza; nel contempo, chi fosse in possesso di documenti riferiti agli alunni disabili, è
tenuto a restituirli immediatamente al D.S.;

al rispetto delle norme in materia di sicurezza (v. legge 626/94 e Documento di
Valutazione dei Rischi) e della legge sulla tutela dei dati personali (privacy legge 196/03).
A tal proposito si fa presente che, presso ogni plesso, si troverà un registro, nel quale
giornalmente gli assistenti educatori e/o gli esperti esterni che entrano nelle classi dovranno
apporre la propria firma, specificando l’orario di ingresso e di uscita. Si ricorda, inoltre, che,
per motivi di sicurezza, al termine del proprio orario di servizio, il personale che non
appartiene all’organico dell’Istituto (es. assistenti educatori, esperti esterni…) deve lasciare
l’edificio scolastico.
MODALITA’ DI DENUNCIA INFORTUNI
Nel caso di infortunio di un alunno, prestare le prime cure del caso.
I docenti dovranno avvisare tempestivamente i genitori e in caso di irreperibilità di questi ultimi o di
particolare urgenza si farà ricorso alla chiamata dell’ambulanza (emergenza 118). In caso di
impossibilità nel rintracciare i genitori, bisognerà, se necessario, accompagnare l’alunno al Pronto
Soccorso, tutelandosi ai fini della vigilanza, con la richiesta di collaborazione ad un collega in
compresenza anche in altra classe o al personale ausiliario. In caso di incidente ad alunno in orario
scolastico, il docente responsabile inoltrerà il giorno stesso circostanziata denuncia per la pratica
assicurativa al Dirigente Scolastico.
Dell’accaduto verrà avvisata la famiglia dell’alunno, indicando le prime cure prestate.
Contestualmente, si dovrà comunicare ai genitori di passare direttamente in Segreteria per
consegnare eventuale certificato di infortunio rilasciato dal Pronto Soccorso, dall’Ospedale o dal
Medico curante (quest’ultimo, se è rilasciato a pagamento, non viene rimborsato dall’assicurazione)
e per firmare il modello da inviare all’Assicurazione oppure per firmare il modulo di rinuncia
all’apertura della pratica di infortunio.
Si sottolinea che, anche a tutela del docente, ogni infortunio va comunicato tramite modulo in
Segreteria indipendentemente dalla sua gravità.
SOMMINISTRAZIONE FARMACI AGLI ALUNNI
Frequentemente accade che alunni debbano assumere dei farmaci in orario scolastico.
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Con la nota n.2312 del 25.11.2005 il Ministero dell’Istruzione, d’intesa con quello della Salute, ha
emanato le “Linee guida per la definizione degli interventi finalizzati all’assistenza di studenti che
necessitano di somministrazione di farmaci in orario scolastico, al fine di tutelare il diritto allo
studio, la salute e il benesere all’interno della struttura scolastica”.
La somministrazione dei farmaci agli alunni da parte del personale scolastico avverrà solo se
autorizzata dal Dirigente dietro formale richiesta dei genitori.
Nessun insegnante somministri un farmaco ad un alunno, in assenza di formale
autorizzazione del Dirigente. (Potrà pervenire o l’autorizzazione ai genitori degli alunni
all’accesso ai locali scolastici durante l’orario di lezione o l’autorizzazione al personale scolastico
incaricato della somministrazione dei farmaci).
La gestione dell’emergenza
Nei casi gravi e urgenti non ci si può esimere dal portare il normale soccorso ed è obbligatorio,
comunque, fare ricorso al Sistema Sanitario Nazionale 118 (avvertendo contemporaneamente la
famiglia), altrimenti potrebbe configurarsi il reato di omissione di soccorso.
PREVENZIONE INCENDI
I docenti designati devono far aggiornare il Registro degli incendi al personale che provvede ai
controlli periodici.
In relazione alla normativa vigente è opportuno effettuare, a livello di Scuola, due prove di
evacuazione (una entro novembre e una entro maggio) e riprendere l’attività didattico-formativa di
prevenzione degli infortuni possibili a scuola con interventi di formazione/informazione con gli
alunni.
PROFILASSI DELLA PEDICULOSI
In presenza di pidocchi o in caso di sospetto, si invita il docente collaboratore a informare la
segreteria per i provvedimenti di competenza.
USO TELEFONI
L’uso del telefono della Scuola andrà strettamente limitato a telefonate per scopi di servizio,
inerenti ad attività didattiche delle classi, a problemi relativi agli alunni, a contatti con i genitori,
con gli esperti esterni o con la segreteria dell’Istituto. Per motivi di ordine educativo e professionale
non è possibile utilizzare il telefono durante il proprio orario di servzio, se non per casi eccezionali.
Le telefonate personali sono ammesse solo in casi urgenti.
E’ assolutamente vietato utilizzare i cellulari durante tutto il tempo delle attività educativodidattiche, sostare e rispondere lungo il corridoio, tranne che per i casi di forza maggiore (infortuni,
malessere, gravi problemi di famiglia o necessità impellenti…).
USO COMPUTER E INTERNET
Il computer, come il telefono e tutti gli altri beni della scuola e /o Ente Locale, costituisce un
ulteriore strumento utile al buon funzionamento della vita scolastica e alla sua innovazione,
pertanto, in generale, il suo uso deve essere finalizzato a scopi didattici e/o formativi, formazione e
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autoformazione inerenti il POF d’Istituto, non a scopi personali. Quanto sopra si riferisce, in
particolare, alla eventuale libera navigazione e al suo utilizzo (e, quindi, senza autorizzazione) con
relativi aggravi per la scuola e per lo Stato.
ART. 508 DEL D.L.297 DEL 16/04/1994
Comma 1 “LEZIONI PRIVATE”:
Al personale docente non è consentito impartire lezioni private ad
alunni del proprio Istituto.
Comma 7 “DIVIETO DI CUMULO DI IMPIEGHI”:
l’impiego di docente, di direttore, non è cumulabile
con altro impiego pubblico.
Comma 10 “ALTRE INCOMPATIBILITA’”:
il personale di cui al presente decreto non può esercitare
attività commerciale, industriale e professionale, né può assumere o mantenere impieghi alle
dipendenze di privati, accettare cariche in società costituite a fine di lucro.
ART.1 COMMA 60 LEGGE FINANZIARIA 662/96
Al di fuori dei casi previsti al comma 56 (rapporti di lavoro a tempo parziale), al personale è fatto
divieto di svolgere qualsiasi altra attività di lavoro subordinato o autonomo tranne che la legge o
altra fonte normativa ne prevedano l’autorizzazione rilasciata dall’Amministrazione di
appartenenza e l’autorizzazione sia stata concessa.
La richiesta di autorizzazione inoltrata dal dipendente si intende accolta ove entro 30 giorni dalla
presentazione non venga adottato un motivato provvedimento di diniego.
DIVIETO DI FUMARE
La legge n.3/2003 vieta di fumare nei locali pubblici; l’ultima normativa esplicita tale divieto in
tutti i locali chiusi e aperti delle Istituzioni Scolastiche.
USO DEI LOCALI SCOLASTICI
Gli insegnanti che per ragioni attinenti la scuola desiderassero utilizzare un locale scolastico fuori
orario di lavoro devono chiedere l’autorizzazione preventiva a questo Ufficio.
CAMBI DI RESIDENZA E NUMERO TELEFONICO
I docenti sono tenuti a comunicare per iscritto l’eventuale cambio del numero telefonico e di
residenza allegando relativa autocertificazione.
VISITE NELL’AMBITO DEL COMUNE
Le visite nell’ambito del Comune saranno autorizzate dal Dirigente Scolastico previa domanda
scritta dell’insegnante su apposito modulo, qualche giorno prima.
Le famiglie devono essere informate e devono firmare l’autorizzazione valida per l’intero anno
scolastico.
ORGANIZZAZIONE ED ORARIO UFFICIO DI SEGRETERIA/DIRIGENZA
Si raccomanda il rispetto dell’orario degli Uffici di Segreteria: dal Lunedì al Venerdì (tranne il
sabato) dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
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Il Dirigente Scolastico riceve il pubblico il Mercoledì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 presso la sede
di via Umbria n.34.
ASSENZE
Le richieste di congedo, permessi o ferie vanno presentate su apposito modulo, con anticipo se non
in casi di urgente necessità. I docenti si rivolgano al Personale di Segreteria. In fase successiva le
richieste verranno valutate dal Dirigente. Si prega di rispettare questa regola base del corretto
funzionamento amministrativo.
Si rimanda al CCNL 2006/09 e successive sequenze contrattuali e alla Contrattazione interna per le
precisazioni in merito.
Si ricorda che compatibilmente con l'esigenze di servizio, al personale possono essere concessi, per
particolari esigenze personali e a domanda scritta, brevi permessi di durata non superiore alla metà
dell'orario giornaliero individuale di servizio e , comunque,fino ad un massimo di due ore (con
riferimento ad unità orarie).
Per il personale docente i permessi complessivamente concessi non possono eccedere, nel
corso dell'anno scolastico, il rispettivo orario settimanale di insegnamento.
Entro i due mesi lavorativi successivi alla fruizione il dipendente è tenuto,comunicandolo
per iscritto o su richiesta del Dirigente, a recuperare le ore non lavorate in una o più soluzioni in
relazione alle esigenze di servizio, dando possibilmente priorità, per il personale docente, alle
supplenze o allo svolgimento di interventi didattici integrativi con precedenza nella classe ove
avrebbe dovuto prestare servizio.
Per i docenti la concessione è subordinata alla possibilità della sostituzione con personale di
servizio e senza arrecare disguidi nell'organizzazione oraria specie se in concomitanza vi sarebbe da
parte dell'amministrazione scolastica l'esigenza di una sostituzione.
A nessuno è dato di prendere accordi taciti e personali in ordine a scambi di ore e/o
sostituzioni i quali risulterebbero del tutto infondati ed arbitrari.
Firmato Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Carmela ACQUARO
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