DICEMBRE 2014 MESE DEDICATO ALLA FAMIGLIA Club Reggio Emilia Club News ROTARY: RESPONSABILITÀ, PROFESSIONALITÀ, SERVIZIO. (RICCARDO FERRETTI) LETTERA DEL GOVERNATORE di Ferdinando Del Sante....................................... 3 NOTIZIE DAL CLUB Programma Dicembre........................................... 4 Messa in suffragio dei defunti rotariani............ 5 Assemblea dei Soci................................................ 7 Convegno Interclub: la nuova dimensione Mediopadana........................................................ 9 PRESIDENTE 2014-15 Riccardo Ferretti PRESIDENTE ROTARY INTERNATIONAL Gary C.K. Huang GOVERNATORE DISTRETTO 2072 Ferdinando Del Sante Il nuovo sito web del nostro Club...................... 14 Banco Alimentare................................................ 15 NOTIZIE DAL ROTARACT Concerto per la Croce Rossa.............................. 16 NOTIZIE DAL DISTRETTO Il Distretto premia le Startup............................ 17 SEGRETERIA Via Gabbi 16, Reggio Emilia Tel/Fax: 0522 453681 Email: [email protected] TEMA PRESIDENZIALE 2014/2015 Gary C.K. Huang Presidente Rotary International Club Reggio Emilia ROTARY CLUB REGGIO EMILIA NOTIZIA DALLA SEGRETERIA ANNO LXII, DICEMBRE 2014 REG. TRIB DI REGGIO EMILIA N. 878/94 DISTRIBUZIONE GRATUITA DIRETTORE STEFANO ROSSI EMAIL: [email protected] IN REDAZIONE ANTONIO MARTURANO, RICCARDO FERRETTI, VALERIA BRAGLIA DIREZIONE AMMINISTRATIVA VIA GABBI 16, 42121 REGGIO EMILIA EMAIL: [email protected], [email protected] TEL/FAX: 0522 453681 WWW.ROTARY.IT PROGETTO GRAFICO MARCELLO ASCARI IMPAGINAZIONE CONTENUTI MAURO DELL’AMICO, DORIANO GUERRIERI, RICCARDO FERRETTI E SERGIO OCCHIPINTI Club News Club Reggio Emilia DICEMBRE 2014 | NR. 12 LETTERA DEL GOVERNATORE Carissime Rotariane e Carissimi Rotariani, Venerdì 24 ottobre, ho partecipato all’evento organizzato dal RC Forlì per celebrare la giornata mondiale della Polio, ed ho assistito alla presentazione dell’importante libro scritto dal Presidente Salvatore Ricca Rossellini, “Vincere la Polio. La vera storia”, a cura della Prof. Lucia Fiore dell’Istituto Superiore di Sanità, a cui ho conferito il PHF e alla cerimonia di gemellaggio tra il RC di Treviglio, a cui apparteneva Sergio Multisch di Palmenberg e il RC Club di Forlì, a cui appartiene Luciano Ravaglia. Novembre 2014 DI FERNANDO DEL SANTE, GOVERNATORE DISTRETTO 2072 Ho avuto, così, l’onore di conoscere personalmente Luciano Ravaglia a cui ho conferito il PHF per l’impegno vero e concreto, che ha costituito la Sua missione di vita dedicata agli altri, per la vaccinazione globale dei bambini contro la Polio. La Fondazione Rotary a cui è dedicato il mese di novembre è al fianco di persone straordinarie che prendono esempio proprio da Luciano Ravaglia, da Sergio Multisch di Palmenberg che hanno dedicato e speso la propria vita per la giusta causa del bene degli altri, i bambini, i più umili, i più indifesi. Carissime e Carissimi, tutte le volte che pensate alla Fondazione, non sbuffate, non pensate … “le solite cose”…, ma rivolgete un pensiero riconoscente a tutti coloro che nel mondo, come Luciano e Sergio ogni giorno hanno operato e operano per il bene, addirittura per alcuni di essi fino a morirne. Sul Corriere della Sera di venerdì 31/10/2014 in Cronaca è riportato un articolo di Andrea Galli dal titolo “Pugni in strada agli sconosciuti. La violenza gratuita dagli USA a Milano”, che racconta di una modalità di aggressione gratuita, in cui vengono aggrediti ignari passanti che devono essere “stesi” con un solo pugno, come è anche accaduto a Milano a danno di una ragazza di 30 anni, che si è trovata a terra con il setto nasale frantumato, senza un perché. Pare per divertimento, per un gioco, …. Bè di fronte a queste notizie noi Rotariani dobbiamo indignarci ancora di più del solito e considerare l’importanza del nostro impegno per il bene disinteressato per gli altri. A fronte della violenza, che dilaga in tante forme diverse, dobbiamo rispondere con la consapevolezza di quello che possiamo fare. La Fondazione Rotary, è una strada importante per fare del bene agli altri. Ma altrettanto importante è il nostro essere Rotariani sempre, fuori dalla retorica, dall’autoreferenzialità, dalla routine, dal circolo dopolavoristico. L’impegno per la pace e per il Bene, per la risoluzione del problema della fame nel mondo, per la salute soprattutto delle madri dei bambini, per la diffusione della cultura e della conoscenza, che rende liberi, dell’educazione, del rispetto, della consapevolezza della nostra responsabilità deve essere quello che ci guida tutti i giorni. Ha ragione Papa Francesco, che rivolgendosi a tutto il mondo, dice che ci sono “devastatori del creato e della vita” e chiede loro di redimersi. Facciamo anche noi la nostra parte, non abbiamo scuse passiamo all’azione per il bene, per l’umanità. Cari saluti a tutti e Light Up Rotary. Ferdinando 3 Club Reggio Emilia PROGRAMMA ATTIVITÀ Club News DICEMBRE 2014 | NR. 12 GIOVEDÌ 4 DICEMBRE Dicembre HOTEL ASTORIA MERCURE, ORE 13:00 Carissime Amiche ed Amici Rotariani, il mese di dicembre vede solo tre incontri tutti dedicati all’azione interna. Inizieremo giovedì 4 con la presentazione del Bollettino Storico n. 151, da parte di Giuseppe Adriano Rossi, che raccoglie gli atti del convegno dedicato al Socio Ugo Bellocchi. Sarà l’occasione per ricordare, insieme alla figlia Lisa, un rotariano a pieno titolo nella storia del nostro Club. Giovedì 11 si terrà l’assemblea per la nomina del Consiglio Direttivo per l’Anno Rotariano 201516 e del Presidente per l’Anno 2016-17. Venerdì 19 ci scambieremo gli auguri di Buone Feste presso il Ristorante “l’Officina Gastronomica“ dell’Hotel Astoria alla presenza del Governatore e della Sua gentile Consorte. Giuseppe Adriano Rossi ci presenta il Bollettino Storico n. 151 contenente gli Atti del Convegno dedicato al Socio Ugo Bellocchi; sarà presente la figlia Lisa Bellocchi. Un caro saluto. Il Presidente, Riccardo Ferretti Aperitivo per soci, famigliari ed ospiti GIOVEDÌ 11 DICEMBRE CIRCOLO TENNIS CANALI, ORE 19:30 Conviviale e Assemblea per soli Soci VENERDÌ 19 DICEMBRE HOTEL ASTORIA MERCURE, ORE 19:30 Cena degli Auguri Conviviale per soci, famigliari ed ospiti GIOVEDÌ 25 DICEMBRE Sospeso per festività GIOVEDÌ 1 GENNAIO Sospeso per festività PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI SEGRETERIA CLUB REGGIO EMILIA Via Gabbi 16, Reggio Emilia Tel/Fax: 0522 453681 Email: [email protected] 4 Club Reggio Emilia Club News DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Messa in suffragio dei defunti rotariani CONVENTO DEI CAPPUCCINI, 6 NOVEMBRE, ORE 19:15 Un ricordo dei nostri cari defunti rotariani ed un occasione per sostenere la comunità francescana Il 6 Novembre, come ogni anno, il nostro Club si è riunito per ricordare i nostri cari che ci hanno preceduto in Cielo con la Santa Messa nella Chiesa dei Cappuccini seguita da un’agape fraterna, nella quale riscoprire lo spirito comunitario e di condivisione che i Conventi sanno trasmettere. E’ stata anche l’occasione per sostenere la comunità francescana da sempre nel cuore dei reggiani. Durante la Cena il nostro Presidente, Riccardo Ferretti, ha letto una bellissima pagina scritta da Padre Daniele Giglio per ricordare la vita di San Francesco d’Assisi. Abbiamo voluto riportarla per intero, per l’emozione che ha suscitato in tutti noi, e perché in poche righe riassume la vita del più Santo dei Santi. “ Francesco nacque ad Assisi nel 1182, da Pietro di Bernardone, ricco mercante di stoffe preziose, e da Madonna Pica; la madre gli mise nome Giovanni; ma, tornato il padre dal suo viaggio in Francia, cominciò a chiamare il figlio Francesco (FF1395). Prima della conversione il giovane Francesco fu partecipe della cultura “cortese-cavalleresca” del proprio secolo e delle ambizioni del proprio ceto sociale (la nascente borghesia). Nel 1202, tra le fila degli homines populi, prese parte allo scontro di Collestrada con i perugini e i boni homines fuoriusciti assisani: Francesco fu catturato con molti suoi concittadini e condotto prigioniero a Perugia… Dopo un anno, tra Perugia e Assisi fu conclusa la pace, e Francesco rimpatriò insieme ai compagni di prigionia (FF 1398). Decide allora di realizzare la sua aspirazione a diventare miles (cavaliere) e nel 1205 si unisce al conte Gentile, che partiva per la Puglia, onde essere da lui creato cavaliere (FF 1491). È a questo punto della vita di Francesco che iniziano i segni premonitori di un destino diverso da quello che lui aveva sognato. In viaggio verso la Puglia, giunto a Spoleto, a notte fatta si stese per dormire. E nel dormiveglia udì una voce interrogarlo: «Chi può meglio trattarti: il Signore o il servo?». Rispose: «Il Signore». Replicò la voce: «E allora perché abbandoni il Signore per il servo?» (FF 1492). L’indomani Francesco torna ad Assisi aspettando che Dio, del quale aveva udito la voce, gli rivelasse la sua volontà (FF 1401). Trascorre circa un anno nella solitudine, nella preghiera, nel servizio ai lebbrosi, fino a rinunciare pubblicamente, nel 1206, all’eredità paterna nelle mani del vescovo Guido e assumendo, di conseguenza, la condizione canonica di penitente volontario. Francesco veste l’abito da eremita continuando a dedicarsi all’assistenza dei lebbrosi e al restauro materiale di alcune chiese in rovina del contado assisano dopo che a San Damiano aveva udito nuovamente la voce del Signore dirgli attraverso l’icona del Crocifisso: «Francesco va’, ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina» (FF 593). Nel 1208, attirati dal suo modo di vita, si associano a Francesco i primi compagni e con essi nel 1209 si reca a Roma per chiedere a Innocenzo III l’approvazione della loro forma di vita religiosa. Il Papa concede loro l’autorizzazione a predicare rimandando però a un secondo tempo l’approvazione della Regola: “Andate con Dio, fratelli, e come Egli si degnerà ispirarvi, predicate a tutti la penitenza. Quando il Signore onnipotente vi farà crescere in numero e grazia, ritornerete lieti a dirmelo, ed io vi concederò con più sicurezza altri favori e uffici più importanti” (FF 375). Spinto dal desiderio di testimoniare Cristo nei paesi musulmani, Francesco tenta più volte di recarvisi. Finalmente nel 1219 raggiunge 5 Club Reggio Emilia Club News DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Messa in suffragio dei defunti rotariani CONVENTO DEI CAPPUCCINI, 6 NOVEMBRE, ORE 19:15 Durante la notte di Natale del 1223, a Greccio, Francesco da origine alla tradizione del presepe Damietta, in Egitto, dove, durante una tregua nei combattimenti della quinta crociata, viene ricevuto e protetto in persona dal Sultano al-Malik al-Kamil. Durante la notte di Natale del 1223, a Greccio, Francesco volle rievocare la nascita di Gesù, facendo una rappresentazione vivente di quell’evento per vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato “il Bambino nato a Betlemme” per Rientrato ad Assisi nel 1220 Francesco rinuncia al governo dei frati a favore di uno dei suoi primi seguaci: Pietro Cattani. Non rinuncia però ad esserne la guida spirituale come testimoniano i suoi scritti. la mancanza delle cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e l’asinello (FF468). È da questo episodio che ebbe poi origine la tradizione del presepe. Il 30 maggio 1221 si radunò in Assisi il capitolo detto “delle stuoie” al quale partecipò un numero davvero rilevante di frati (dai 3000 ai 5000), si discusse il testo di una Regola da sottoporre all’approvazione della Curia romana e fu nominato frate Elia vicario generale al posto di Pietro Cattani, morto il 10 marzo di quell’anno. Dopo il capitolo di Pentecoste del 1224 Francesco si ritirò con frate Leone sul monte della Verna per celebrarvi una quaresima in onore di san Michele Arcangelo. Lì, la tradizione dice il 17 settembre, Francesco avrebbe avuto la visione del serafino, al termine della quale “nelle sue mani e nei piedi cominciarono a comparire gli stessi segni dei chiodi che aveva appena visto in quel misterioso uomo crocifisso” (FF 485). L’episodio è confermato dall’annotazione di frate Leone sulla chartula autografa di Francesco (attualmente conservata in un reliquiario presso il Sacro Convento di Assisi): “il beato Francesco, due anni prima della sua morte, fece una quaresima sul monte della Verna…e la mano di Dio fu su di lui mediante la visione del serafino e l’impressione delle stimmate di Cristo nel suo corpo” La Regola (conosciuta come “Regola non bollata”) discussa e approvata dal capitolo del 1221 fu respinta dalla Curia romana perché troppo lunga e di carattere scarsamente giuridico. Dopo un processo di revisione del testo, al quale collaborò il cardinale Ugolino d’Ostia (il futuro papa Gregorio IX), il 29 novembre 1223 finalmente Onorio III approva con la bolla Solet annuere la Regola dell’Ordine dei Frati Minori (detta “Regola bollata”). 6 Club News Club Reggio Emilia DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Assemblea dei Soci HOTEL ASTORIA MERCURE, 13 NOVEMBRE Il 13 Novembre 2014, alle ore 19.30, presso l’Hotel Astoria Mercure (Via Nobili 2, Reggio Emilia) si è riunita l’Assemblea dei soci del Rotary Club di Reggio Emilia per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Conversazione sul Piano Strategico; Il Presidente Riccardo Ferretti, constatata la presenza di n° 36 soci su 105 (pari al 34,3% dei soci), chiama a redigere il verbale il Segretario del Club, Michele Corradini. Il presidente Riccardo Ferretti Il Presidente introduce quindi l’unico punto all’ordine del giorno focalizzandosi sull’importanza che riveste per la vita del Club la stesura del Piano Strategico Triennale. Il Presidente informa il Club che, insieme al Consiglio Direttivo, abbiamo preso l’impegno di predisporre il nuovo piano strategico del Club per il triennio 2015-2017 e che sarebbe intendimento presentarlo in occasione della prossima visita del Governatore. Il presidente invita quindi tutti i partecipanti a prendere la parola nel corso della presente assemblea in modo da contribuire fattivamente alla redazione del Piano Strategico medesimo. I punti principali sui quali i soci sono invitati ad esprimersi sono: • L’effettivo • L’organizzazione degli appuntamenti di Club • Service • Comunicazione Viene quindi aperto il dibattito tra i soci che vede numerosi interventi dai quali scaturiscono preziosi suggerimenti che saranno tenuti in debito conto da parte del Consiglio e dell’apposita Commissione in sede di redazione del Piano Strategico. Il Presidente, dopo aver ribadito che la presente Assemblea non aveva alcuna finalità deliberativa ma voleva semplicemente essere un’occasione di confronto tra i soci relativamente ad un punto importante per la vita presente e futura del Club come la redazione del Piano Strategico, alle ore 20:45, ha dichiarato chiusa l’Assemblea. IL PRESIDENTEIL SEGRETARIO Riccardo FerrettiMichele Corradini 7 Club News Club Reggio Emilia DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Il piano strategico NOTE DALL’ASSEMBLEA Il Piano strategico del Rotary fornisce la struttura base per garantire il nostro futuro ed assicurare che il Rotary sia riconosciuto come un'organizzazione rispettabile e dinamica che s'impegna ad avanzare le comunità di tutto il mondo. Il Piano strategico del Rotary si evolve con le aspirazioni dei Rotariani. I risultati emersi da sondaggi e gruppi di discussione tra i soci e dal lavoro delle commissioni contribuiscono a formare il quadro di questo piano strategico, ovvero del percorso che ci permetterà di realizzare i nostri sogni. Il Piano strategico del Rotary individua tre priorità strategiche sostenute da 16 obiettivi in base alle indicazioni dei Rotariani, al fine di assicurare la presenza di un Rotary forte e dinamico per il futuro. Le nostre priorità strategiche e obiettivi 8 Club Reggio Emilia Club News DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Convegno Interclub LA NUOVA DIMENSIONE MEDIOPADANA: UNA SOGGETTIVITA’ ECONOMICA, SOCIALE E CULTURALE DA SCOPRIRE E VALORIZZARE Lauro Sacchetti Aldo Bonomi Riccardo Ferretti, pro rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia nonché presidente del Rotary Club Reggio Emilia, ha aperto i lavori del convegno che si è tenuto, giovedì 20 novembre scorso, presso l’Aula Magna “Pietro Manodori” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia dal titolo “La nuova dimensione Mediopadana. La prospettiva di un territorio in una logica di area vasta”. “Il successo di un territorio è dato dalla sua capacità di essere attrattivo e competitivo – ha spiegato Ferretti – ma su quale scala territoriale deve competere?” Questa la sollecitazione da cui è iniziato il confronto fra i relatori rappresentanti dei territori di Mantova, Modena, Reggio Emilia e Parma, ampliato dall’analisi e dalla spiegazione tecnica delle pianificazioni territoriali che si sono succedute negli ultimi decenni nei territori della nostra pianura fornita sapientemente dall’ingegner Lauro Sacchetti, che ha sottolineato i punti di forza del nostro territorio, “tra cui la Stazione Mediopadana che rappresenta un grande vantaggio competitivo”. “Ma dovremo abituarci a processi di cambiamento continui – ha sottolineato il sociologo e presi- dente dell’Aaster, Aldo Bonomi – è finita infatti l’epoca dei distretti produttivi che hanno lasciato il posto alle piattaforme produttive territoriali in cui le infrastrutture, la finanza, le internet company, le reti, l’immigrazione sono i nuovi flussi di riaggregazione del territorio. Per questo i soggetti istituzionali si devono unire per diventare gli attori di questo cambiamento e solo dalla loro capacità di modernizzarsi e fare un salto di qualità dipenderà il successo dell’area Mediopadana”. A seguire, la tavola rotonda, coordinata dal direttore della Gazzetta di Reggio, dottor Paolo Cagnan, ha visto il confronto tra il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, il sindaco di Carpi, Alberto Bellelli, il presidente di Unindustria Reggio Emilia, architetto Mauro Severi, e il segretario generale della Camera di Commercio di Parma, Alberto Egaddi. “Non esistono più le capitali – ha esordito l’architetto Mauro Severi – per questo è necessario costruire nuove alleanze in grado di creare nuove opportunità di sviluppo”. Seguito dal sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi che anzi ha ribadito che “dobbiamo fare 9 Club Reggio Emilia Club News DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Convegno Interclub LA NUOVA DIMENSIONE MEDIOPADANA: UNA SOGGETTIVITA’ ECONOMICA, SOCIALE E CULTURALE DA SCOPRIRE E VALORIZZARE zione di un asse forte che metta a sistema questo ambito territoriale istituzionalmente ed economicamente molto forte su scala europea. Senza dimenticare però – ha puntualizzato il sindaco Vecchi – che al centro dei territori, motori di sviluppo, c’è un sistema di relazioni e di legami sociali che tengono unite le nostre comunità”. In questo momento a livello nazionale le Camere di Commercio stanno già lavorando per il loro accorpamento – ha aggiunto il segretario generale della Camera di Commercio di Parma, Alberto Egaddi – così come in Emilia Romagna”. L’intervento del sindaco di Carpi, Alberto Bellelli ha portato a sintesi tutto ciò che era stato evidenziato dai relatori precedenti sottolineando la necessità di rilanciare alcuni forti elementi identitari che caratterizzano il nostro territorio: “la qualità della vita e del welfare non possono essere messi a rischio, ma per mantenerli occorrono strategie comuni e investimenti forti. Le unioni dei Comuni sono un esempio di come sia possibile ragionare insieme su un piano di sviluppo nuovo del territorio”. Luca Vecchi Mauro Severi Valeria Braglia uno sforzo per superare la logica della competizione e abbracciare la logica della collaborazione tra i territori, finalizzata al miglioramento della qualità della vita dei suoi abitanti ed alla costitu- Foto S. Rossi Alberto Egaddi Alberto Belelli 10 Club Reggio Emilia Club News DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Convegno Interclub LA NUOVA DIMENSIONE MEDIOPADANA: UNA SOGGETTIVITA’ ECONOMICA, SOCIALE E CULTURALE DA SCOPRIRE E VALORIZZARE 11 Club Reggio Emilia Club News DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Convegno Interclub LA NUOVA DIMENSIONE MEDIOPADANA: UNA SOGGETTIVITA’ ECONOMICA, SOCIALE E CULTURALE DA SCOPRIRE E VALORIZZARE 12 Club Reggio Emilia Club News DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Convegno Interclub LA NUOVA DIMENSIONE MEDIOPADANA: UNA SOGGETTIVITA’ ECONOMICA, SOCIALE E CULTURALE DA SCOPRIRE E VALORIZZARE » Reggio Emilia “La nuova dimensione Mediopadana. La prospettiva di un territorio in una logica di area vasta” convegno domani a Reggio Emilia 19 nov 2014 - 256 letture // L’area geografica su cui insistono i territori di Mantova, Modena, Reggio Emilia e Parma rappresenta una grande realtà economica e sociale, in cui vivono e lavorano oltre due milioni di abitanti animati da una straordinaria capacità imprenditoriale che hanno dato vita a migliaia di imprese manifatturiere fortemente innovative e internazionalizzate. La connessione fra gli attori economici, amministrativi, sociali e culturali che operano su questi territori – in una prospettiva di futuro condiviso, nel mantenimento di identità e prerogative di ciascuno – potrebbe generare una nuova Comunità d’area, con prospettive di sviluppo di maggior valore. Questa la sollecitazione avanzata ai protagonisti del convegno dal titolo “La nuova dimensione Mediopadana. La prospettiva di un territorio in una logica di area vasta” organizzato dal Rotary Club Reggio Emilia, in collaborazione con Rotary Club Reggio Emilia Val di Secchia, Unindustria Reggio Emilia e Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, che si terrà giovedì 20 novembre alle ore 17.30, presso l’Aula Magna “Pietro Manodori” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (in viale Allegri 9 a Reggio Emilia). Le relazioni dell’ing. Lauro Sacchetti, su “La dimensione Mediopadana”, e del professor Aldo Bonomi, su “La soggettività Mediopadana”, introdurranno la conversazione tra il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, il sindaco di Carpi, Alberto Bellelli, il presidente di Unindustria Reggio Emilia, architetto Mauro Severi, e il presidente della Camera di Commercio di Parma, Andrea Zanlari. I lavori aperti dal professor Riccardo Ferretti, pro rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, nonché presidente del Rotary Club Reggio Emilia, saranno condotti dal dr. Paolo Cagnan, direttore della Gazzetta di Reggio. 13 Club Reggio Emilia Club News DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Il nuovo sito web del nostro club HOTEL ASTORIA MERCURE, 27 NOVEMBRE Paolo Mazza Il 27 Novembre, in occasione del salotto del Presidente , il socio Paolo Mazza ha presentato il nuovo sito internet del Rotary Club di Reggio. La semplicità dell'impostazione grafica ,coadiuvata da una ricca galleria fotografica, consente una immediata e facile lettura degli eventi passati e futuri della la vita del club. L'accesso su internet , con motore di ricerca , inserendo ”Rotary Club Re” è di immediata applicazione e si rivolge ad una platea di potenziali lettori enorme diventando così un'importante vetrina per la scoperta del mondo Rotary. Ora è importante rendere questa “ vetrina “ sempre più accattivante per invogliare altri professionisti ,animati dalla voglia di aiutare chi ha più bisogno , ad unire le proprie forze nella realizzazione dei vari progetti che si stanno portando avanti sia sul territorio che in ambito nazionale ed internazionale. Attraverso i vari “ Link “ – collegamenti – è possibile entrare anche nello spazio – sito - sia del Distretto che del Rotary International scoprendo così un mondo di respiro internazionale che consente di condividere conoscenze ed esperienze le più diverse per poter allargare i propri orizzonti . Chi non riesce a partecipare sempre alla vita del club potrà inoltre vedere in una unica pagina e con un solo “colpo d’occhio” tutti gli eventi dal momento che nella parte superiore scorrono, con immagini fotografiche, tutti gli incontri e le notizie più recenti e nella parte inferiore una rassegna di quelli di prossima realizzazione. Chi fosse interessato ad approfondire può cliccare sul titolo per avere maggiori notizie ed ulteriori immagini a corredo. Facile fruibilità e possibilità di archiviazione enorme permettono di ritrovare velocemente aggiornamenti sull’attività in corso di svolgimento ma anche rivedere un testo con relativo corredo fotografico di eventi passati. Gli strumenti da utilizzare spaziano da un semplice computer allo smartphone ed al tablet ovviamente con collegamento alla linea internet su rete fissa o rete mobile. A questo punto non rimane altro che prendere visione del nuovo sito,augurandovi una buona lettura e siamo certamente in tema dicendo Light Up Rotary. (A. Marturano) 14 Club Reggio Emilia Club News DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL CLUB Banco Alimentare UN IMPORTANTE SERVIZIO DEI CLUB ROTARY E ROTARACT, 29 NOVEMBRE REGGIO EMILIA. «Il Banco Alimentare ha funzionato benissimo». Ettore Benassi, coordinatore per l'associazione Alpini, è soddisfatto per la raccolta di prodotti in diversi centri commerciali della città e della provincia da destinare in solidarietà. Una iniziativa che ha visto impegnati sabato anche i volontari del Rotary, gli esponenti della Croce Arancione e diverse associazioni. «Quest'anno - ricorda Benassi - non erano coinvolti nel Banco Alimentare i centri Coop che lo scorso mese hanno promosso, in modo autonomo, una analoga iniziativa. Malgrado questa sostanziosa assenza il bilancio che abbiamo potuto trarre è a dir poco lusinghiero. Al centro Conad Le Vele, tanto per fare un esempio, nel 2013 avevamo contato 190 pacchi; questa volta abbiamo tagliato il traguardo delle 264 donazioni. Alle quali vanno aggiunti i 104 nuovi doni accumulati dai colleghi presso il centro Eurospar di via Regina Elena. Senza dimenticare i 35 del punto Sigma della Canalina e tutti gli atri prodotti raccolti tramite i gruppi che hanno operato a Cerredolo, Casina, Cavriago, Castelnovo Monti e nel resto del territorio provinciale». Attraverso i pacchi sono arrivati i generi alimentari più disparati: la pasta ha però fatto la parte del leone seguita da pelati, biscotti, legumi. «Ci ha piacevolmente colpito - conclude Benassi - l’abbondanza anche di beni piuttosto costosi come sono gli oli ed il latte in polvere per i bambini. Il cuore dei reggiani si dimostra sempre grande». (l.v.) 15 ROTARACT REGGIO EMILIA Club News NOVEMBRE 2014 | NR. 11 NEWS DAL CLUB Un Brindisi per la Croce Rossa 16 Club News Club Reggio Emilia DICEMBRE 2014 | NR. 12 NEWS DAL DISTRETTO Il Distretto 2072 premia le Startup La Commissione “Tema Distrettuale dell’anno” ha indetto il Premio Distretto Rotary 2072 Startup, ed. 2014-15. Obiettivo condiviso dal Governatore Del Sante e dalla Commissione è quello di aiutare, attraverso un premio in denaro e conferimento di servizi di consulenza, lo sviluppo delle nuove iniziative imprenditoriali, nate dalla valorizzazione della ricerca scientifica attuata negli atenei del nostro distretto. E’ stata così organizzata questa prima edizione del Premio Rotary distretto 2072 di cui potete scaricare il bando dal sito del distretto: www.rotary2072.org. Il presidente della commissione Angelo Oreste Andrisano E’ intenzione della Commissione dare massima diffusione all’iniziativa con l’aiuto e la collaborazione di tutti i Club del nostro distretto. Inoltre i Soci del Distretto 2072 possono proporsi come membri del Comitato Scientifico e partecipare alla selezione dei vincitori, dandone disponibilità alla Segreteria del Distretto ([email protected]). Sarà il Governatore stesso, a norma di regolamento, a nominare il Comitato Scientifico. La scaletta temporale prevista dalla Commissione organizzatrice è la seguente: • Costituzione del Comitato Scientifico entro il 15 gennaio 2015 • Scadenza presentazione delle domande da parte delle imprese: 15 febbraio 2015 • Selezione dei vincitori: 15 maggio 2015 • Premiazione dei vincitori in occasione del Congresso Distrettuale in programma nel giugno 2015. Angelo O. Andrisano – Rotary Club Bologna Presidente della Commissione 17 Club Reggio Emilia Auguri IL COMPLEANNO DEI SOCI Variazioni ALL’EFFETTIVO Club Reggio Emilia ROTARY CLUB REGGIO EMILIA NOTIZIA DALLA SEGRETERIA ANNO LXII, DICEMBRE 2014 REG. TRIB DI REGGIO EMILIA N. 878/94 DISTRIBUZIONE GRATUITA Club News 2 dicembre 5 dicembre 8 dicembre 10 dicembre 11 dicembre 13 dicembre 16 dicembre 17 dicembre 19 dicembre 21 dicembre 23 dicembre 23 dicembre 25 dicembre 28 dicembre 30 dicembre DICEMBRE 2014 | NR. 12 Domenico Viola Dell’Amico Mauro Giannicola Albarelli Luigi Versaci Cinzia Iotti Luciano Rabboni Giorgio Ferrari Fabio Storchi Luigi Zanichelli Giovanni Sidoli Vittorio Corradi Giuseppe Simonazzi Doriano Guerrieri Franco Boni Narsete Iori Nessuna Variazione DIRETTORE STEFANO ROSSI EMAIL: [email protected] IN REDAZIONE ANTONIO MARTURANO, RICCARDO FERRETTI, VALERIA BRAGLIA DIREZIONE AMMINISTRATIVA VIA GABBI 16, 42121 REGGIO EMILIA EMAIL: [email protected], [email protected] TEL/FAX: 0522 453681 WWW.ROTARY.IT PROGETTO GRAFICO MARCELLO ASCARI IMPAGINAZIONE CONTENUTI MAURO DELL’AMICO, DORIANO GUERRIERI, RICCARDO FERRETTI E SERGIO OCCHIPINTI 18
© Copyright 2024 Paperzz