Se basta - SanPietrOriago

Parrocchia S. Pietro - Riviera S. Pietro, 60/a - Oriago (VE) -Tel. 041.429.545
XIV DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A) 6 Luglio 2014
Letture: Zc 9,9-10; Sal 144; Rm 8,9.11-13; Mt 11,25-30
Se basta
Se basta una parola,
non fare un discorso.
Se basta un gesto,
non dire una parola.
Se basta uno sguardo,
tralascia il gesto.
Se basta il silenzio,
tralascia anche lo sguardo.
Fermati
prima che ti si dica: Basta!
Blocca il discorso
prima che ti si dica: Basta!
Lascia il posto
prima che ti si dica: Basta!
Se basta il poco,
non affogare nel troppo.
Questo è il canto dell'essenziale,
della sobrietà, dell'ascesi autentica.
Purtroppo è un metodo ignorato
dal nostro parlare spesso eccessivo;
è una lezione inascoltata
nella comunicazione odierna
protesa all'eccesso;
è una proposta rigettata
nell'agire quotidiano sempre sopra le righe.
Ti basti l'essenziale nel pensare e nel fare
nel parlare e nel vedere.
Un testo biblico ci insegna a dire:
"Non darmi, Signore, né povertà né ricchezza,
ma fammi avere solo il cibo che basta".
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e
oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio
giogo sopra di voi e imparate da me, che
sono mite e umile di cuore, e troverete
ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti
è dolce e il mio peso leggero». Mt 11,30
Lungo il fiume
Pensieri in libertà di un Parroco della Riviera
di don Cristiano Bobbo
COME FOSSE L’ULTIMA
Una cara persona mi ha raccontato che, ogni sera, prima di coricarsi, provvede a mettere la
casa in ordine lasciando ogni cosa pulita e al proprio posto, con il letto ben fatto e le lenzuola
candide. Si è abituata così a vivere ogni sera come fosse l’ultima della sua vita chiudendo
serena la sua giornata terrena. In fondo questa attesa dell’ultima ora riguarda ciascuno di noi
e non dovrebbe avere nulla di disperante sapendo vivere con gioia ogni istante che ci viene
donato in questa vita. Solo così sapremo guardare sotto un’altra luce anche la morte
scoprendo che essa non è una fine ma un fine. È una meta di luce verso la quale siamo in
cammino che c’invita fin d’ora a lasciare, ogni giorno, in ordine le nostre cose.
IL CALDO
Finora siamo stati fortunati e non abbiamo ancora raggiunto temperature eccessive o
talmente torride da farci boccheggiare come nelle tipiche estati umide che ben ricordiamo e
che forse arriveranno nei prossimi mesi. E, tuttavia, questo è tempo d’estate e, che lo si voglia
o no, le mode dettano legge nel campo dell’abbigliamento e ci dicono come dobbiamo vestirci
o svestirci a seconda dei casi. Eppure ci dovrebbe essere in tutti un senso del limite, del
pudore e della decenza che, al di là di qualsiasi imposizione esterna, riesca ad assicurare un
certo equilibrio nelle scelte che hanno a che fare con il rispetto e la dignità della persona.
Purtroppo ai nostri giorni con la scusa di combattere il formalismo, si è caduti nella
sbracataggine e nella volgarità. Anche in chiesa c’è chi vi entra con tanta disinvoltura con abiti
succinti e sguaiati. Alla radice di tutto credo ci sia comunque la mancanza di stile, di dignità.
Un’assenza che spesso parte dall’alto, da certi comportamenti pacchiani e volgari di politici e
di persone dello spettacolo e si dirama diffondendosi nelle scelte quotidiane di tutti, creando
così un’atmosfera generale superficiale, scurrile e triviale.
L’ESTASI DEL CREATO
Sono da poco rientrato dopo aver trascorso la giornata insieme ai nostri lupetti che stanno
vivendo l’intensa esperienza delle “vacanze di branco” presso l’oasi naturalistica di Ca’
Roman nell’isola di Pellestrina. Porto nel cuore i momenti belli di questo incontro con la
spontaneità dei nostri piccoli, con la loro capacità di stupirsi e di immedesimarsi
nell’avventura che li sta coinvolgendo tutti alla scoperta dei valori semplici e fondamentali
della vita. Ho messo insieme a loro la preghiera sull’altare del sacrificio di Gesù perché
possiamo avere sempre occhi carichi di meraviglia di fronte allo splendore della vita che ci
viene donata ogni istante. E allora anche la semplice traversata serale di quel braccio di
laguna a bordo del vaporetto riserva sensazioni inattese contemplando la distesa delle acque
sulle quali le stelle sembrano danzare sulle onde che le riflettono. E in quel silenzio calmo e
immenso nella mente fervono pensieri di pace. Certo, può essere questo anche un modo
retorico per sentire ed ammirare il creato. Tuttavia in questo nostro tempo in cui ci siamo
ridotti ad essere così aridi e smaliziati da calpestare il mondo con l’indifferenza di un
bulldozer, un po’ di stupore capace di generare poesia e riflessione, non guasta.
Testimonianze
CASA SAN RAFFAELE: “NON DIMENTICATECI!”
Gli sbarchi di questi cinque mesi del 2014, ci segnalano la continuità del processo migratorio, non è più
possibile parlare di fenomeno migratorio, di emergenza profughi, ma bisogna prender atto che siamo parte di un
Esodo epocale di un’umanità che comunque cerca migliori condizioni di vita, a qualsiasi prezzo e rischio. È
fondamentale che come cittadini e come cristiani ci interroghiamo su ciò che sta accadendo, che ce ne facciamo
una ragione e che ne ricerchiamo le possibili risposte. Condivisione nell’uso delle risorse dell’unica terra di cui
disponiamo e ridistribuzione della ricchezza saranno sempre più le priorità per una convivenza umana, in
alternativa a conflitti e morte. È per questo che vi invitiamo a promuovere momenti di conoscenza e di
formazione nelle comunità cristiane, nei gruppi e nelle associazioni, perché solo affrontando il problema con
cognizione di causa è possibile la ricerca di soluzioni; per quanto ci riguarda, vogliamo essere al vostro fianco
ed offrirvi tutta la disponibilità e la competenza di cui siamo capaci, invitateci alle vostre attività estive, venite a
trovarci a Casa S. Raffaele a Mira dove ha sede la struttura di accoglienza della Caritas diocesana.
Nell’augurare ogni benevolenza per l’attività estiva della nostra Parrocchia, ricordiamo che l’estate è il periodo
più critico per la Casa, sia dal punto di vista economico, che da quello relazionale, non ci dimenticate! I più
cordiali saluti da volontari e ospiti di Casa San Raffaele.
Francesco Vendramin
VACANZE DI BRANCO
Noi lupetti del Branco Fiore rosso del gruppo scout Mira 1 dal 20 al 26 giugno siamo andati a Ca’ Roman a
fare le nostre vacanze di branco, lì abbiamo fatto tantissime attività: laboratori, giochi, gite divertendoci
completamente immersi nella natura. Un momento speciale era il fuoco serale, dove attraverso scenette e canti
la sera si faceva molto più bella. Abbiamo anche approfondito la vita di S. Paolo che potrebbe essere di
esempio per tutti noi. Una cosa che mi sono portata a casa è che, senza avere l’aiuto dei miei genitori e
attraverso le attività proposte dai capi, sono tornata con molta più fiducia in me stessa e ora mi sento più sicura
e più grande.
una lupetta
Notizie………………………………………………………………
GREST PER TUTTI!
Con la solenne celebrazione della S. Messa per la festa del Santo patrono, San Pietro apostolo, è iniziata ufficialmente
l’avventura del Grest, la proposta estiva che, da subito, ha riscosso un enorme successo di adesioni da parte dei
ragazzi e delle famiglie di Oriago e dei paesi vicini. Con la consegna dell’originale maglietta che riporta il logo
dell’iniziativa, la trentina di animatori si è da subito cimentata a vivere intensamente queste prime giornate che hanno
già registrato quasi duecento presenze di bambini e ragazzi che, quotidianamente, hanno deciso di trascorrere con
allegria e serenità insieme a tanti amici le ore più belle di questo periodo estivo. Giochi, laboratori manuali, attività di
gruppo, momenti di riflessione e preghiera, escursioni e visite culturali, giornate in piscina sono alcuni degli ingredienti
essenziali del nostro Grest che, anche per le prossime settimane, costituirà un riferimento gioioso e appassionante per
i nostri ragazzi!
NOZZE
Congratulazioni vivissime a Thomas Sbrogiò e Vanessa Causin che, Sabato 12 Luglio, coroneranno il loro sogno
d’amore con la celebrazione del matrimonio cristiano! A questi cari amici giunga il nostro più caro augurio di un
cammino sereno e di un’esperienza sempre nuova ed entusiasmante del loro amore per essere testimoni del grande
dono ricevuto.
FIGLIO DI DIO
Ancora una volta la Chiesa di Dio accresce il numero dei suoi figli mediante il dono del Battesimo che sarà conferito al
piccolo Mattia Francesco Carraro figlio primogenito di Fabio e Barbara Bosi. Il Signore custodisca con il suo amore i
passi di questa creatura, li guidi sulla via del bene e accompagni i suoi cari con la certezza della sua vicinanza.
SPLENDIDO ALLESTIMENTO!
Giudizi entusiastici da parte di tutti hanno suscitato le belle composizioni floreali che hanno adornato la chiesa nella
festività di San Pietro che, a detta di molti, potevano far invidia allo stesso altare papale della basilica vaticana! Il
raffinato allestimento è stato realizzato e completamente offerto dalla Fioreria Al Molino che, ancora una volta, ha
voluto dimostrare grande sensibilità e amore verso la nostra Parrocchia. Grazie di cuore!
LOTTERIA DI SAN PIETRO: I NUMERI VINCENTI
Pubblichiamo di seguito i numeri vincenti e i relativi premi dell’estrazione della Lotteria di San Pietro avvenuta lo
scorso 29 Giugno in occasione dei festeggiamenti in onore del Santo patrono: 1384 weekend per due persone in
località turistica italiana – 668 lavatutto professionale a vapore – 466 barbecue a gas in pietra lavica – 2853 forno a
microonde – 3208 caldaia a vapore – 3282 olio su tela della pittrice Sandra Beorchia – 2758 buono acquisto generi
alimentari – 2534 buono acquisto macelleria – 2072 buono acquisto generi alimentari – 2569 buono acquisto
ortofrutta – 2590 buono acquisto enoteca – 1895 buono acquisto macelleria – 747 buono parrucchiera – 1071 buono
parrucchiera – 1771 buono acquisto cartoleria tabacchi – 2935 buono acquisto pizzeria – 1993 buono acquisto
pizzeria – 1865 buono acquisto pizzeria – 357 buono acquisto lampadari – 2875 buono acquisto lampadari. I premi si
possono ritirare entro 60 giorni dall’estrazione presso la segreteria parrocchiale esibendo il biglietto vincente.
SEMPRE PRONTI!
È bello poter vedere tante persone disponibili a
prendersi cura delle necessità delle varie strutture
della Parrocchia che non esitano a offrire cuore,
tempo ed energie per il bene di tutti. Un bel gruppo di
giovani e adulti ha provveduto a smontare una prima
parte della tensiostruttura destinata alle feste e a
riporre in buon ordine nei magazzini griglie, lavelli,
tavoli e materiale vario. Un gruppo di giovani ha
realizzato il campo da gioco per la pallavolo
collocando la rete su appositi pali di sostegno e
tracciando artigianalmente le linee di demarcazione.
Sempre alcuni giovani sono saliti sul campanile per
liberare la cella campanaria da arbusti, erbacce e
altro materiale. A tutti giunga di cuore la nostra
sincera riconoscenza!
INTENZIONI SS. MESSE
Recita del Vespro ore 17,45 – Messa ore 18,00
Lun. + Carraro Giovanni, Giuseppina; Bernardi
Gino; Conton Osanna; Stocchero Clara.
Mar. + Rado Bruno, Vittoria.
Mer. + Lucarda Giuseppe; fam. Gatto.
Gio. Adorazione Eucaristica dalle 17,00.
+ Nazzari Giovanni, Amabile, Giorgio.
Ven. + Braga Gerardo.
Sab. + Moro Ilario, Egidio; Donadel Giuseppe;
Reffo Irma, Attilio, Gabriella; Mescalchin
Emilio, Olga, Massimiliano, Pietro, Romilda;
Dainese Isidoro, Franca; Cotali Olivio; fam.
Lazzarini.
XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO 13/07/14
Ore 8,00 + Biasiolo Pietro, Rosina, Michela, Angelo;
OPERE BUONE
fam. Feltrin, Nifini.
In memoria di Maria Rocco ved. Gasparini è stata
devoluta alla Parrocchia la somma di € 100,00 perché Ore 9,30 + Narsi Giuseppe, Maria; Fiorese don Gino,
Gilda, Bruno.
sia impiegata per un’opera di bene. Il sig. Ivo Tognon
ha offerto un notevole quantitativo di ottima frutta di Ore 11,00 + Spagnolo Carmela, Giuseppina, Assunta,
Bruno; Bevilacqua Fernando, Urbana;
sua produzione per la merenda pomeridiana dei
Rocco Maria, Giovanni.
ragazzi del Grest parrocchiale. Il sig. Ottavio
Ore
18,00
+
Giulian Guido, Ettore.
Marcucci ha donato una damigiana di vino per la
celebrazione della S. Messa. Il sig. Luigi Marzola ha
offerto le luci della corona della statua della Madonna. Un’anonima benefattrice ha offerto l’olio per la lampada che
arde davanti al tabernacolo. Ringraziamo di cuore i generosi benefattori!
La Comunità Parrocchiale di San Pietro Apostolo di Oriago celebra la S. Messa
 nelle Domeniche e nei giorni festivi alle ore 8.00 – 9.30 – 11.00 – 18.00
 nei giorni feriali alle ore 9.00 - 18.00 con un ricordo affettuoso per i fratelli defunti.