foglio 2-2014web (417 KB)

il
FOGLIO
Umanitaria
dell’
Periodico trimestrale della
Società Umanitaria
fondata nel 1893
Anno XX n. 2 aprile-giugno 2014
2008
LO/1479/
All’interno:
La storia dell’Umanitaria
nei Comuni dell’Alto Milanese
I nuovi Ambasciatori
dei Diritti Umani
20 anni di Humaniter:
al via i festeggiamenti
Aut. Trib. MI del
19/11/1994 n.611
il
FOGLIO dell’Umanitaria
2
A ruota libera
Humaniter, un centro di aggregazione,
cultura, solidarietà e volontariato, che è
la risposta tangibile e concreta all’esigenza di tante persone – giovani e
meno giovani – di rimettersi in gioco, di
continuare a crescere, di non smettere
mai di imparare.
Lo stesso Papa Francesco ha voluto
ribadirlo in una recente intervista al
Corriere della Sera, parlando del suo predecessore: “La sua saggezza è un dono
di Dio. Qualcuno ha voluto che si ritirasse. Io ho pensato ai nonni che con la
loro sapienza, i loro consigli, danno
forza alla famiglia”. E allora, largo ai
diversamente giovani, largo alla loro
esperienza, alla loro saggezza.
Ce lo insegna anche il gruppo di lavoro
dell’Associazione Nestore, impegnata
da anni a ridare un sorriso, una speranza, un motivo in più per guardare al
futuro a quanti pensano che ormai non
gli resta altro che una panchina al parco.
E invece possono tornare, devono tornare ad essere una risorsa per gli altri,
condividendo il loro patrimonio di
conoscenze, di abilità, di valori.
Poco importa, in questa società spesso
in ben altre faccende affaccendata, che
di queste nostre esperienze spesso se
ne sappia poco (penso anche ai successi del Programma Méntore contro la
dispersione scolastica). Il nostro tragitto è segnato e non intendiamo cambiarlo di una virgola. Proprio come insegna un detto orientale: “fa più rumore
un albero che cade, che una foresta che
cresce”.
Il punto
Insieme alla LIDU, premiati gli
Ambasciatori dei Diritti Umani
4
Pianeta Humaniter
Una grande festa apre
un compleanno importante:
venti anni di vita
5
flash
Notizie
Resoconti degli ultimi mesi
Focus on
La seconda edizione del Salone
dell’Alimentazione
il
7
8
FOGLIO
Umanitaria
dell’
anno XX
n° 2 2014
TRIMESTRALE DELLA SOCIETÀ UMANITARIA
FONDATA A MILANO NEL 1893
Direttore responsabile
Piero Amos Nannini
In redazione:
Claudio A. Colombo, Francesca Di Cera
Maria Helena Polidoro, Daniele Vola
Progetto grafico di Francesco Oppi
Chiuso in redazione il 28 marzo 2014
Stampa: Iacchettistampa, Milano
Tiratura: 10.000 copie
Editore, direzione e amministrazione
Società Umanitaria
Via Daverio 7 - 20122 Milano
Per comunicare con la Redazione:
tel. 02 5796831 - [email protected]
Unico concessionario per la pubblicità è:
Coop. RACCOLTO
Cascina Guado, 1 - 20020
Robecchetto con Induno (MI)
tel. 0331 875337 - [email protected]
Progetto editoriale di Daniele Oppi
Distribuzione gratuita
In copertina: immagine del 1961, da un reportage del
corso di fotografia a Dagnente (Arona).
A lato: in occasione dei 50 anni di vita di Mafalda,
l’incredibile personaggio di Quino, abbiamo voluto
omaggiare il grande disegnatore argentino, scegliendo una vignetta, che ci racconta - con la sagacia di
sempre - la sua visione del mondo.
5XMILLE 2014
CODICE FISCALE
010 763 00 159
© Quino/Caminito S.a.s.
Non vorrei sembrare troppo autoreferenziale, ma questa volta non posso
fare finta di nulla: perché desidero ringraziare l’intero Consiglio Direttivo, che
a febbraio ha voluto confermare la sua
fiducia, rinominandomi per la terza
volta Presidente dell’Umanitaria.
Ne sono davvero orgoglioso, perché
significa che l’azione intrapresa in questi
anni ha dato i suoi frutti: penso ai vari
progetti in sede e sul territorio (Napoli, Roma, la Sardegna), alle nuove sinergie consolidate (ad esempio con gli
organizzatori del Salone Internazionale
dell’Alimentazione, che ci fa sentire vicini al programma del prossimo Expo
2015), alle prospettive di sviluppo in
quel di Vailate (in primis con l’Associazione Sindrome di Asperger e “Casa
Riccardo”), alle iniziative nel campo
della formazione (come la “Casa del
Pane 1921”) e dell’educazione degli
adulti (la nostra Humaniter).
Questo numero del Foglio è un traguardo importante, su cui vale la pena insistere: era proprio la primavera del 1994
quando il mio predecessore, l’indimenticabile Massimo della Campa, ritenne
opportuno valorizzare l’opera dell’Umanitaria attraverso un bollettino (all’inizio erano solo quattro paginette), che
piano piano è divenuta la cassa di risonanza delle nostre attività, delle nostre
linee-guida, dei valori a cui facciamo
riferimento.
E sempre vent’anni fa prendeva il via
quella che oggi è una famiglia allargata,
INDICE
di Amos Nannini
CULTURA
E FORMAZIONE
MIGLIORANO
LA NOSTRA VITA
CONTINUATE
A SOSTENERCI
Inserisci il codice nella casella “Sostegno alle
associazioni di promozione sociale”
rd
o
c
r
il
FOGLIO dell’Umanitaria
3
ALLARGHIAMO I CONFINI DEL
NOSTRO ANNIVERSARIO
di Claudio A. Colombo
Nel sottotitolo del volume “Pionieri di
arditezze sociali”, abbiamo usato questa formula: la Società Umanitaria per
l’Italia. Ancora oggi, infatti, si pensa
che la nostra istituzione fosse soprattutto radicata nel capoluogo lombardo, facendosi conoscere con la sua
azione all’avanguardia in molti settori
del lavoro, dell’assistenza, dell’educazione, ma in realtà, soprattutto per i
primi vent’anni del secolo scorso, gli
uomini dell’Umanitaria hanno lavorato molto anche al di fuori del territorio
cittadino, toccando tantissimi comuni
nell’hinterland milanese, in Lombardia, e poi raggiungendo località molto
lontane (da Marsiglia alla Puglia, da
Udine a Roma, alla Sardegna).
La mostra Pionieri di arditezze
sociali nasce da qui: dall’esigenza di
raccontare - a tappe ravvicinate come, dove e quanto è stato realizzato
in passato, a vantaggio del popolo italiano: si comincia con l’Alto Milanese,
grazie alla partecipazione delle Amministrazioni di Castano Primo, Robecchetto con Induno e Inveruno, con la
speranza che altre realtà (da Magenta
a San Colombano, da Piacenza a Biella, da Gallarate a Sondrio) vogliano
ACCADEVA IERI
A
ma
Di Claudio Abbado direttore d’orchestra (scomparso il 20 gennaio
scorso) hanno detto e scritto tutti.
Pochi sanno, però, che iniziò la sua
carriera artistica come pianista, insieme al violista Franco Fantini e al violoncellista Mario Gusella. Uno dei
primi concerti del Trio venne presentato nella stagione 1956-57 del Teatro del Popolo dell’Umanitaria: sede,
il Museo della Scienza e della Tecnica.
Così scriveva il Corriere della Sera del
[ ]
Nell’alto milanese
in mostra i nostri
120 anni spesi
per l’educazione
e l’emancipazione
dei cittadini
presto farsi coinvolgere in un progetto
che le riguarda da molto vicino.
LA MOSTRA
I primi contatti con l’hinterland milanese risalgono alla fine dell’800, quando il consigliere Angelo Tondini (cittadino benemerito di Cuggiono) presenta il programma della IV Sezione, poi
Ufficio per la cooperazione rurale e
infine Ufficio Agrario. Un programma
che per la “sodezza di propositi e praticità d’intendimenti” i principali quotidiani del tempo considerano un vero e
proprio “programma di governo”. Ma
è solo con il nuovo secolo che la progettualità dell’Umanitaria diventa una
sicurezza: basta con la politica elemosiniera delle opere pie (la classica
beneficenza) bisogna mettere “i diseredati, senza distinzione, in condizione
di rilevarsi da sé medesimi, procurando loro lavoro, appoggio e istruzione”.
I resoconti contenuti in “Otto anni di
vita dell’Uffìcio Agrario” sono esemplificativi di quanto viene fatto dal 1905
al 1912: nel campo delle Biblioteche
popolari, delle Case del Popolo, delle
scuole rurali, ambito in cui sono istituiti ben 150 corsi nel Milanese tra il
1906 e il 1912. Tutte iniziative studiate
per insegnare ai lavoratori e alle maestranze che il riscatto sociale da uno
stato di disagio può essere alla portata
di tutti, purché tutti si impegnino,
compiano uno sforzo individuale e collettivo, facciano proprio quello spinto
di sacrifìcio indispensabile per la loro
rinascita.
2 giugno 1957, all’indomani del concerto –
in programma Beethoven Montani,
Brahms. “I tre giovani istrumentisti hanno
tutte le carte in regola per dar vita ad un
eccellente trio al quale si può preconizzare un
lieto avvenire. Il loro suono è dolce e vibrante,
la fusione e l’equilibrio ottimi”.
Vogliamo ricordarlo così, con la spensieratezza dei suoi venticinque anni, e la
volontà di farsi conoscere, e diventare uno
dei personaggi più apprezzati della scena
musicale mondiale. (clac)
il
FOGLIO dell’Umanitaria
4
I NUOVI AMBASCIATORI DEI DIRITTI UMANI
PARLANO D’EUROPA
Anche quest’anno si è svolto nelle nostre sedi di Milano, Napoli
e Roma il Concorso Ambasciatori Umani (ideato da Tiziana Gardini, presidente della LIDU Milano), conclusosi lo scorso marzo
con la premiazione dei nove vincitori (tre per sede). L’iniziativa,
ormai giunta alla sua VI edizione e ben consolidata sul territorio,
prosegue, attraverso la scelta di tematiche sempre diverse, nella
sua opera di sensibilizzare l’attenzione delle giovani generazioni
su problematiche di grande attualità. Seguendo questo principio, e prendendo spunto dalla decisione del Parlamento europeo
di indire per il 2013 l’Anno europeo dei cittadini (con l’esplicito
obiettivo di “rafforzare la consapevolezza e la conoscenza dei
diritti e delle responsabilità connessi alla cittadinanza dell’Unione”), si è deciso di chiedere agli studenti delle superiori quale
fosse la loro idea di Europa.
“Il diritto di cittadinanza: quale cittadinanza per i giovani d’Europa?” è stato infatti il tema della conferenza introduttiva di quest’anno, che si è svolta a Milano il 10 dicembre – Giornata mondiale dei diritti umani – (relatrici la giurista Cecilia Sanna e la
sociologa Silvia Zorzetto), a Roma il 22 gennaio (relatori Gigliola Corduas - Presidente Federazione Nazionale Insegnanti,
Alfonso De Biasio Gliottone - Unicef Lazio) e il 23 gennaio a
Napoli (relatori Giuseppe Tesauro, giudice costituzionale, Francesco Pinto, Direttore Centro Produzione Rai Napoli, Giovanni
Marino, filosofo del diritto, Luigi Scotti, giurista, Ettore De
Lorenzo, giornalista Tg 3 Campania); a cui ha fatto seguito, contemporaneamente il 23 febbraio, la prova scritta in cui i ragazzi
si sono cimentati, con riferimento ad una frase di Hannah
Arendt, con la conseguente domanda: “quanto ti senti cittadino
italiano? E quanto cittadino d’Europa?” (in totale hanno partecipato una ventina di scuole, quattro a Roma, cinque a Milano,
undici a Napoli).
I nove vincitori si recheranno a settembre a Ginevra per visitare
il Palazzo delle Nazioni Unite, l’Alto Commissariato per i rifugiati, il Nuovo Museo della Croce Rossa e il CERN. Inoltre, i tre
premiati con il punteggio più alto (Sicignano, Biascioli e Marotti de Sciarra) parteciperanno al corso “Insegnare diritti umani”, organizzato dalla Società Italiana di Organizzazione
Internazionale, e patrocinato dal MIUR. in programma ad Assisi dall’11 al 15 novembre. (d.v.)
Dall’alto: Angela Marotti de Sciarra, Lea Manfredonia e Cristiana Orlando, vincitrici del concorso partenopeo, insieme ad alcuni membri della giuria;
Tiziana Gardini premia Alessandro Sicignano a Milano; Marco Biascioli riceve l’attestato dalla giuria capitolina.
I
NOSTRI NUOVI AMBASCIATORI MILANO
NAPOLI
ELENA BUZZI
Liceo Banfi - Vimercate
TANCREDI VERGANI
Liceo Cremona
ALESSANDRO SICIGNANO
Liceo “Primo Levi” - San Donato
che ha vinto la partecipazione
al corso SIOI ad Assisi.
LEA MANFREDONIA
Liceo “Umberto I”
CRISTIANA ORLANDO
Liceo “Jacopo Sannazaro”
ANGELA MAROTTI DE SCIARRA
Liceo “Umberto I”
che ha vinto la partecipazione
al corso SIOI ad Assisi.
ROMA
GAIA SANTINI
Liceo Plauto
ELENA BLUNDO
Liceo “Ettore Majorana”
MARCO BIASCIOLI
Liceo Plauto
che ha vinto la partecipazione
al corso SIOI ad Assisi.
il
FOGLIO dell’Umanitaria
5
5
1994-2014.
La ricetta vincente
di una vita Humaniter
Quanto ti senti cittadino
italiano? E quanto cittadino
d’Europa?
Alcuni passi dai temi svolti
dagli studenti premiati
Marco Biascioli
“Affrontare la propria vita dentro la comunità
con passività equivale a non sfruttare pienamente il potenziale enorme di cui l’Unione europea
dispone, frutto dell’incontro e della pacificazione
avvenute al suo interno, di popoli e culture diverse (...). È necessario essere e sentirsi cittadini
europei grazie al proprio essere cittadini italiani:
chi disprezza o è privo di interessi verso il proprio
paese non può, in tutta coscienza, sentirsi parte
di una collettività di Stati all’interno dei quali è
inserito egli stesso”.
Quest’anno il classico compleanno dell’Umanitaria viene anticipato al 21 maggio. La causa (o la giustificazione) è semplice:
cominciare i festeggiamenti del ventennale dell’Humaniter, che
proprio nella primavera del 1994 cominciava a prendere forma (allora si chiamava Umaniter).
La festa – perché sarà una gran bella
festa – coincide anche con il taglio del
nastro dei saggi di fine anno Humaniter,
che rappresenta un po’ il bilancio dell’anno appena concluso (grazie alle
mostre, gli spettacoli, gli incontri tenuti
dai nostri soci) e anche un rinnovato
appello a farsi coinvolgere da questa
grande famiglia allargata. Quest’anno c’è
una novità: la mostra del reportage fotografico realizzato a marzo da alcuni studenti dell’ITSOS Albe Steiner di Milano
(sotto la guida di Alessandra Attianese),
che hanno incontrato e fotografato i nostri iscritti, il personale
di segreteria e i dirigenti (qui a fianco il Presidente).
Ma soprattutto, durante quei tre giorni intensi di lavoro e vita in
comune, hanno intercettato il senso dell’Humaniter e ne sono
rimasti incantati. Davvero, davanti alla vivacità, alla freschezza, alla
semplicità di tante persone, i ragazzi hanno carpito l’essenza di
questa straordinaria realtà, vitale come la voglia di imparare, di
rimettersi in gioco, di assaporare la vita. L’Humaniter li ha conquistati per la sostanza del progetto, per la circolazione delle
idee, per la capacità di ascoltare, per quel senso di appartenenza
che qui diventa identità collettiva. Sempre con il sorriso sulle labbra. Appuntamento al 21 maggio. (clac)
© Das Bundesarchiv
Il Parlamento europeo in una foto degli anni ‘60.
Angela Marotti de Sciarra
“La buona politica deve partire dall’impegno
politico nei Paesi membri perché solo una volta
maturato un senso di appartenenza al nostro
Paese possiamo pensare di sentirci parte integrante del progetto europeo. Come raggiungere
tale obiettivo? (...) La nostra libertà dipenderà
dalla nostra partecipazione, come cantava Giorgio Gaber”.
© Alessandra Attianese
Alessandro Sicignano
“Un’Italia o un’Europa unita possono nascere
solamente da una cultura comune che sia l’espressione di ogni realtà locale. L’utilizzo spietato della forza e della sopraffazione nel raggiungere quest’obiettivo fa sì che questo sia destinato a naufragare già ai suoi albori. La creazione di
una comunità giusta può nascere solamente se il
singolo mantiene la propria individualità a favore della collettività”.
MERCATINO
DI PICCOLI PRODUTTORI
Un patrimonio enogastronomico
che tutto il mondo ci invidia.
26 APRILE
10, 17 E 24 MAGGIO
7, 12 E 19 GIUGNO
7 aprile, ore 10.00
c/o Quartiere via Solari 40
Il Filantropo Prospero Moisè Loria
Con Bruno Pellegrino, Rav Alfonso Arbib,
Francesco Cappelli,Amos Nannini
calendario generale trimestrale di Milano
9-14 aprile, ore 10.00-22.00
Settimana Internazionale del Design
11 aprile, ore 16.45 (ritrovo ore 16.30)
Arte per ASA
Alle origini di un Mito:
Gustav Klimt a Palazzo Reale
TORNEO DI BURRACO
7 APRILE - 5 MAGGIO - 9 e 30 GIUGNO
Orario d’inizio: ore 20.00
L’intera quota di iscrizione, euro 15,00
(12,00 per i soci), è devoluta alla
Associazione
Sindrome
Asperger
Salome di Richard Strauss
20 maggio, ore 15.30
Libri & Caffé
Tutta questa vita
di Raffaella Romagnolo
21 maggio, ore 18.00
Ciclo Salute & Vita
Alimentazione ed Invecchiamento,
ruolo della dieta mediterranea
Con Andrea Mascaretti e Elisabetta Aggradi
25 maggio, ore 17.00
XXIX Stagione di concerti
Théodore Lambert pianoforte
In collaborazione con il Musée Debussy
di Saint Germain – en – Laye
28 aprile, ore 17.30
Corso di Specializzazione in Diritto Materiale
e Processuale Civile dell’Unione Europea
Giurisdizione in tema di controversie
finanziarie con elementi di estraneità
Con Francesca Villata
4 giugno 2014 - ore 18.00
Ciclo Salute & Vita
Una condanna, un dono:
la Sindrome di Asperger
Con Aldo Pisani Ceretti,
Milena Polidoro, Cristina Motta
4 maggio, ore 10.30
Piccole Tracce – Laboratori Creativi
Dal canto al ritmo
Con Patrizia Borromeo e Paola Bassani
8-11 maggio
Arte da Mangiare Mangiare Arte
Il Raccolto
11 maggio 2014 ore 17.00
XXIX Stagione di concerti
Marco Mancini, sassofono
Francesco Sentuti, pianoforte
Musiche di: Creston, Desenclos,Yoshimatsu,
Francaix, Itturalde
18 maggio, ore 10.30
Piccole Tracce – Laboratori Creativi
Prime danze
Con Eleonora Parrello e Patrizia Borromeo
16 maggio, ore 15.30
I Venerdì dell’opera – Fascino d’oriente
10 aprile, ore 18.00
CASTANO PRIMO
Villa Rusconi (fino al 19 aprile)
30 aprile, ore 18.00
ROBECCHETTO CON INDUNO
Palazzo Arese (fino all’8 maggio)
(fino al 25 maggio)
Musiche in via di definizione
29 aprile, ore 15.30
Libri & Caffé
L'uomo della città vecchia
di Enrico Franceschini
PIONIERI
DI ARDITEZZE SOCIALI
17 maggio, ore 11.00
INVERUNO
Centro Servizi per la Cultura
27 aprile, ore 17.00
XXIX Stagione di concerti
Concerto in collaborazione con il
Concorso Nazionale di Musica Antica
“Maurizio Pratola” 2013
Programma completo e date del corso:
www.sioilombardia.org
MOSTRA ITINERANTE
Energia per la vita
13 giugno, ore 15.30
I Venerdì dell’opera – Variazioni sul tema
Moulin Rouge di Baz Luhmann
17 e 29 giugno, ore 15.30
Appuntamento con l’Opera
La Traviata di Giuseppe Verdi
25 giugno – 14 settembre
il Cinema di UmanitARIA.
In collaborazione con AnteoSpazioCinema
INFO programmazione e biglietti:
www.spaziocinema.info
INGRESSI A PAGAMENTO
10-12 giugno
Salone Internazionale della Ricerca,
Innovazione e Sicurezza Alimentare
Stagione dei Concerti: euro 10,00-7,00
I venerdì dell’Opera: euro 3,00
AVVISO AI SOCI
Si comunica che martedì 20 maggio 2014
in prima convocazione alle ore 07.00
e mercoledì 21 maggio 2014 in seconda convocazione alle ore 14.00
nella sede di Milano, via Daverio, 7 avrà luogo
L’ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI
per aggiornamenti statutari.
La votazione avverrà per alzata di mano.
Contestualmente si procederà all’elezione
di quattro consiglieri dell’Ente tra i seguenti candidati:
Antonello Boatti, Andrea Del Re, Morris L. Ghezzi,
Piero Amos Nannini, Marzia Oggiano, Amedeo Rosignoli.
Milano, 12 marzo 2014
Il programma può subire variazioni per cause di forza maggiore.
POPOGUSTO E
il
notizieflash
www.umanitaria.it
FOGLIO dell’Umanitaria
7
a cura di
Claudio A. Colombo
Daniele Vola
Seguici su
photo clac
ULTIME DALLA SEDE DI NAPOLI. ARTE, MUSICA, MEMORIA E SOLIDARIETÀ
Nell’ultimo trimestre, la programmazione socio-culturale Humaniter si è avvalsa, oltre alla collaborazione infaticabile di
soci e docenti, anche di alcune partnership che sono ormai diventate consolidate, all’insegna della letteratura, dell’arte, della musica e della solidarietà.
In linea con il suo ruolo di centro educativo e formativo, insieme all’Associazione Sole Luna abbiamo ricordato la
“Giornata della Memoria” con il progetto Una finestra sulla Shoah: al Teatro
“Salvo d’Acquisto”, sono state organizzate alcune mattinate per gli studenti
delle Scuole Medie e Superiori della
città, per denunciare le atrocità dell’Olocausto, con una rappresentazione tratta
dalla “Scelta di Sophie”.
Nello stesso mese è ripreso il ciclo La
letteratura: che spettacolo! (a cura
di Alberto De Vico), che ha presentato
alcune figure-simbolo sia della letteratura italiana, ed europea, sia della letteratura napoletana (da De Filippo a Russo, da
Totò, a Leopardi). Un ciclo di incontri
che si è incastrato alla perfezione con la
rassegna sulla Musica napoletana,
curata da Lucio De Feo e Pasquale Vessicchio. A febbraio, a furor di popolo, è
stata inaugurata la rassegna di conversa-
CONTINUA L’ATTIVITÀ
DELLO SPORTELLO DI MEDIAZIONE
Da alcuni mesi è operativo lo Sportello di Mediazione, gestito
dall’avvocato Patrizia Altomano e aperto gratuitamente ogni mercoledì dalle 15.00 alle 19.00. Con questa iniziativa l’Umanitaria continua lungo il solco di un’antica tradizione che l’ha vista impegnata
nella soluzione dei conflitti sin dal lontano 1906, quando esisteva
l’Ufficio di Avvocatura per i poveri, che forniva gratuitamente pareri su contenziosi di natura civile, amministrativa e penale. Grazie alla
presenza di mediatori altamente qualificati e specializzati e al 95% di
accordi conclusi, la Mediazione rappresenta una garanzia per chi
decide di rivolgersi in Umanitaria per risolvere una controversia.
L’obiettivo è, infatti, quello di far conseguire alle parti in conflitto un
risultato “win-win”, ossia entrambe vincitrici, a differenza dello schema del processo ordinario che è invece di tipo “win-lose”, ovvero
un vincitore e un perdente: un risultato che offra alle parti una piena
riconciliazione, non solo dal punto di vista dei rapporti economici,
ma anche di quelli umani. (m.h.p.)
Per informazioni e appuntamenti: cell 3482326158
email [email protected]
IL FILANTROPO LORIA
E QUEL SOGNO
DIVENUTO REALTÀ
Senza di lui l’Umanitaria non avrebbe mai
visto la luce. E senza le sue idee-guida il
volto della nostra città sarebbe stato ben
più cupo. Lui è Prospero Moisé Loria,
il mecenate mantovano (1814-1892), il
cui lascito testamentario ha dato il via a
riforme ed iniziative sociali che hanno
cambiato l’Italia.
zioni e filmati sull’arte, Da Caravaggio
a Warhol, che ha proposto una suggestiva rilettura di alcuni Maestri, grazie al
contributo di Franco Lista, Elena Saponaro, Maurizio Vitiello e Sergio Zazzera.
Domenica 2 febbraio, infine, abbiamo
mantenuto il nostro impegno sociale
organizzando il tradizionale Torneo di
burraco, a beneficio del Centro di
Accoglienza “Casa del Sorriso”, struttura gestita dalla Associazione “Eduardo
Vitali – O.N.L.U.S.”, riservata a familiari di
degenti oncologici in disagio economico, nonché agli ammalati stessi in dayhospital. (m.m.)
LA NOSTRA BIBLIOTECA
SI METTE ON-LINE
Con un finanziamento di Regione Lombardia –
Direzione Generale Istruzione Formazione e Cultura, e dopo un anno intero di lavoro, una parte del
patrimonio documentario custodito nella nostra
Biblioteca sarà consultabile direttamente on-line:
insomma, prende vita Carta canta (questo il titolo del progetto). Durante il 2013 sono state digitalizzate oltre 65.000 pagine, relative a riviste, documenti, monografie sulla storia di questo Ente fino ai
primi anni ’50: da “L’Umanitaria per i lavoratori dei
campi” (della rivista esistono solo pochi esemplari al
mondo) ai programmi realizzati: scuole, assistenza
agli emigranti, case operaie, biblioteche, etc.
Nel giro di pochi mesi, quindi, sarà attivato il sito
www.opacbiblioteca.umanitaria.it che permetterà ai nostri utenti sia di consultare l’inventario
informatizzato di tutta la Biblioteca dell’Umanitaria
(circa 80.000 voci), sia di visualizzare e sfogliare ogni
singolo documento digitalizzato, materiale – lo
ricordiamo – che è pressoché introvabile su tutto il
territorio regionale e nazionale. (clac)
In occasione del bicentenario della nascita, il 7 aprile il Comitato Inquilini del
Quartiere Operaio (ex Umanitaria) di via
Solari 40 ha reso omaggio al nostro fondatore, presentando il documentatissimo
volume di Bruno Pellegrino,“Il filantropo”: per riflettere su un’eredità morale
che resiste al tempo.
L’Umanitaria per Expo 2015
Salone Internazionale della Ricerca, Innovazione e Sicurezza Alimentare
di Andrea Mascaretti
Momento di confronto per imprese,
istituzioni, centri di ricerca, università e scuola, mondo dell’informazione e consumatori, anche attraverso i
media ed i social network, il Salone
offre dunque un’occasione per la
discussione ed un terreno per la collaborazione tra tutti i partecipanti,
intenzionati a giocare un ruolo attivo nelle scelte cruciali legate al
cibo e alla sostenibilità.
Per il terzo anno consecutivo la
Società Umanitaria organizza, nelle
sue sedi di Milano, Roma e Napoli, il
Salone Internazionale della Ricerca,
Innovazione e Sicurezza Alimentare,
che si dal 10 al 12 giugno (“ENERGIE
PER LA VITA”) e dal 15 al 17 ottobre
(“NUTRIRE IL PIANETA”), in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Alimentazione.
Il Salone, manifestazione che si va
ad inserire all’interno delle iniziative
dedicate ad Expo 2015, nasce per
contribuire a diffondere la
cultura della sicurezza
alimentare e a proporre
ai principali stakeholder
nazionali ed internazionali un’opportunità di
dibattito sul tema del
food safety & food security. Si tratta di un evento
articolato in incontri scientifici, eventi istituzionali, momenti
culturali e laboratori per le scuole.
Il ciclo d’incontri previsti a giugno,
dal titolo “Energie per la Vita”, prevede tre giorni di convegni, workshop, laboratori ed eventi culturali
per approfondire i molteplici aspetti
legati alla ricerca di un equilibrio tra
l’uomo e il cibo.
I temi trattati sono i seguenti:
il ciclo della vita - alimentazione e
stili di vita per le donne in gravidanza e per i bambini nei primi anni di
vita; educazione alimentare per i più
giovani; corretta alimentazione e
stile di vita per gli anziani; cibo e
sport - diete per alte prestazioni;
integratori alimentari; educazione
alimentare per le palestre e per le
associazione sportive dilettantistiche; cibo e benessere: stile di vita
sano e scelte alimentari di qualità
per una alimentazione nutrizionalmente equilibrata; il cibo e la salute
- la nutrizione come prevenzione e
cura nelle malattie oncologiche/cardiovascolari; la celiachia e le allergie alimentari; obesità e anoressia; sicurezza alimentare
per non vedenti; il complesso rapporto cibo e
autismo.
Questa edizione, come la precedente, è organizzata in collaborazione
con Agicon e promossa da:
Assica, Parco Tecnologico Padano,
Università degli studi di Milano –
Defens Departement of Food, Environmental and Nutritional Sciences,
Università degli Studi di Milano –
Dipartimento di Scienze Veterinarie
e Sanità Pubblica, Università degli
Studi di Milano – VESPA, Ordine
dei Tecnologi Alimentari, CNRIBBA, CIA, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Fondazione
Agraria Felice Ferri, Federchimica,
Istituto Italiano dell’Imballaggio.
Da sinistra: Roberto Arditti, Direzione Relazioni Istituzionali Expo 2015; Amos Nannini,
Presidente della Società Umanitaria; Fabrizio Sala, Sottosegretario ad Expo 2015
e all’internazionalizzazione delle imprese; Andrea Mascaretti, ideatore e organizzatore del Salone.
Info e contatti
www.salonecibosicuro.it