esame - Pagina Uno

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destra. Fa l’ecografia al 14 di gennaio. Il 15 c’è una
visita alla LILT fatta dal Dottor Brega in cui consiglia
un controllo a sei mesi e quindi anche qui sembrerebbe
che non avesse dubbi di sorta su... cioè ribadisce quello
che aveva detto un mese prima insomma in pratica e il 28
gennaio
la
signora
viene
operata.
Per
cui
io
faccio
fatica...
AVV. BELLANI – Il 15 gennaio il Dottor Brega dà il controllo a
sei mesi...
C.T. DIF. POMA – 15 gennaio, controllo a sei mesi; 28 gennaio
intervento.
AVV. BELLANI - Tredici giorni dopo.
C.T. DIF. POMA – Faccio fatica a capire che cosa possa essere
intercoso dall’ultima visita all’intervento, perché se le
ha detto sei mesi dieci giorni prima, perché mai? Se sono
autorizzato
possono
a
fare
essere
qualche
avvenute
le
ipotesi
cose,
personale
deve
di
esserci
come
stato
qualcosa esterno che ha determinato l’intervento, perché
doveva
esserci?
Per
la
esperienza
non
sono
rare
le
pazienti che poi alla fine stressano molto per... per
mille
motivi,
a
volte
plausibili,
a
volte
meno,
per
l’asportazione della lesione.
AVV. BELLANI – Senta, diciamo questo lei valuta, questo credo
che lei possa dirlo, valuta che questi controlli così
ravvicinati
in
assenza
d’indicazioni
scritte
su
tale
sequenza temporale stretta lei lo valuta, come dire, un
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excursus di controlli regolare, non regolare a fronte del
tipo di patologia ipotizzata?
C.T.
DIF.
POMA
-
Questi
controlli
così
ravvicinati
non
richiesti possono essere solamente stati richiesti dalla
paziente, non dal medico, perché a un mese di distanza
non si ripresenta con la stessa problematica richiedendo
altri esami.
AVV. BELLANI – Senta, qui che cos’è stato fatto? Che cos’è
descritto... una quandrantectomia, corretto?
C.T.
DIF.
POMA
–
Beh
questo
discorso
è
sempre
il
solito,
sicuramente non è stata fatta una quandrantectomia e lo
si può desumere dalla descrizione dell’intervento e poi
nel caso particolare anche per il fatto che io in realtà
questa signora l’ho vista, l’ho visita quando c’è stata
la perizia per la valutazione...
AVV. BELLANI – Insieme ad altri medici lei l’ha visitata?
C.T. DIF. POMA – Sì, c’erano altri medici.
AVV. BELLANI - Chi erano?
C.T. DIF. POMA - Il principale attore era il Dottor Marassi,
che è un chirurgo...
AVV. BELLANI – Il Dottor Marassi è il perito?
C.T. DIF. POMA – Il perito.
AVV. BELLANI – Il perito nominato dal Giudice.
C.T. DIF. POMA – Sì, esatto.
AVV. BELLANI – E poi?
C.T. DIF. POMA - Poi c’era un medico legale, c’era il Dottor
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Tomirotti, che è un oncologo, c’erano cinque o sei medici
insomma.
AVV. BELLANI - C’era anche il Professor Grandi?
C.T. DIF. POMA – Che è il medico legale?
AVV. BELLANI – Il medico legale.
C.T. DIF. POMA – Il medico legale, esatto, sì. Probabilmente
era lui che presiedeva il tutto. Quindi io l’ho visto e
dall’esito non c’era né asimmetria...
AVV. BELLANI – Scusi dottore se la interrompo, quando l’ha
vista lei?
C.T. DIF. POMA - Prima dell’estate.
AVV. BELLANI – Cioè adesso, quindi lei ha potuto valutare
tutti e tre gli esiti degli interventi.
C.T. DIF. POMA – Esatto, sì.
AVV. BELLANI – Scusi, tutti gli esiti... gli esiti dei tre
interventi.
C.T. DIF. POMA – Gli esiti dei tre interventi, esatto. Beh, la
cicatrice era una, perché poi si è sempre proceduto dalla
stessa incisione; non c’erano o non erano rilevabili né
deformazioni
né
asimmetria
per
cui
malgrado
i
tre
interventi direi che non c’era... non si poteva dire che
era
stata
eseguita
quandrantectomia,
nei
insomma
tre
interventi
sicuramente...
poi
una
anche
dal
volume dei frammenti che si vede, ripeto anche se (inc.)
centimetri
possono
sembrare
tanti,
però
non
è
che
si
deformi la mammella per una quantità simile di tessuto.
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AVV. BELLANI – Quindi, se ho capito bene lei dice: non ha
rilevato esiti di quandrantectomia neppure nella somme
dei tre interventi?
C.T. DIF. POMA – Esatto.
AVV. BELLANI – Questo?
C.T.
DIF.
POMA
–
Esatto,
cioè
perché
le
mammelle
erano
simmetriche e non deformate, quindi non era stata tolta
una quantità globale di tessuto che nemmeno in tutte e
tre si poteva dire una quandrantectomia.
AVV. BELLANI – Scusi la domanda da non medico, ma si vedono
gli esiti degli interventi oppure due mammelle normali...
C.T. DIF. POMA – No, allora quando si fa, ripeto anche se può
sembrare un po' strano in realtà non solo nella mammella,
ma qui parliamo della mammella, in realtà si può anche
togliere una certa quantità di tessuto mammario senza...
beh chiaramente se si opera bene, questo è ovvio, senza
che ci sia un’evidente o significativa riduzione né di
volume né di forma. Quindi... certo che si può vedere,
cioè è chiaro che ci può essere o un’asimmetria oppure
spesso, soprattutto quando si operano i noduli benigni, i
fibroadenomi
in
particolare,
quando
si
toglie
il
fibroadenoma dopo rimane una specie di cavità, ci sono
alcuni
chirurghi,
come
me
per
esempio,
che
ricostruiscono, cioè danno dei punti per chiudere questa
cavità e altri invece che lo fanno. Se rimane una cavità
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