identità economia ambiente persone progetti Gruppo Dolomiti Energia Bilancio di sostenibilità 2013 Centrale idroelettrica di Riva del Garda Indice LETTERA AGLI STAKEHOLDER 6 RESPONSABILITÀ ECONOMICA 37 NOTA METODOLOGICA 8 PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICI 37 Centrale idroelettrica di Cimego Valore della produzione per le principali attività 38 CHI SIAMO 11 VALORE AGGIUNTO 38 PROFILO DEL GRUPPO 11 Distribuzione del valore aggiunto 38 LA STORIA 12 MISSIONE, VALORI, PRINCIPI DI COMPORTAMENTO E OBIETTIVI RESPONSABILITÀ AMBIENTALE 41 13 ASSETTO SOCIETARIO 14 PRINCIPALI ATTIVITÀ DEL GRUPPO A RILEVANZA AMBIENTALE 41 ATTIVITÀ GESTITE 16 Energia elettrica 41 PRINCIPALI INDICATORI PER ATTIVITÀ 18 Cogenerazione e teleriscaldamento 44 STAKEHOLDER 24 Gas naturale 45 PIANO DI SOSTENIBILITÀ 27 Ciclo idrico integrato 46 STRUMENTI DI GOVERNO E GESTIONE 30 Igiene urbana 49 Corporate governance 30 LOGISTICA AZIENDALE 52 Sistemi di gestione e certificazioni 31 ENERGIA RISPARMIATA ED EMISSIONI EVITATE 53 Assetto organizzativo 33 Organi e cariche sociali 35 INIZIATIVE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE 53 6 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Lettera agli Stakeholder Il Bilancio di sostenibilità 2013 è l’occasione per condividere con gli stakeholder una sintesi delle attività condotte e dei risultati raggiunti, integrando – grazie al concorso di tutti gli attori che si rapportano con la realtà aziendale – un forte impegno in termini di responsabilità sociale e ambientale con gli obiettivi strategici e di business. Oggi più che mai l’energia e l’ambiente rappresentano questioni fondamentali per le aziende così come per il futuro del territorio e delle Comunità. Il Gruppo Dolomiti Energia ha fatto della sostenibilità una parte integrante del proprio modello di sviluppo per rafforzare e valorizzare una cultura aziendale, basata sull’innovazione, sulle relazioni con il cliente, sul rispetto dell’ambiente, sul miglioramento costante del patrimonio umano. Una gestione che punta a generare servizi competitivi, valore per il territorio e risultati economici positivi senza perdere di vista gli aspetti legati all’ecologia, alla sicurezza e alla qualità del servizio. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ Anche nel 2013 il Gruppo Dolomiti Energia ha proseguito il proprio impegno per offrire una sempre migliore qualità e affidabilità dei propri servizi, un’importante capacità di generazione da fonti ecocompatibili e una forte esperienza nel campo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico a tutela del territorio e delle generazioni future. I positivi risultati industriali raggiunti nel 2013 rappresentano - in un periodo ancora particolarmente difficile per l’economia mondiale – un punto di partenza per favorire e accelerare percorsi e progetti futuri con l’obiettivo di potenziare ulteriormente la competitività del Gruppo sul mercato green e consolidare l’impegno per la promozione di uno sviluppo sostenibile. Ciò mantenendo costanti i valori etici e il legame con il territorio e l’ambiente, che insieme al rapporto con gli Stakeholder guidano, da sempre, le azioni e i comportamenti del Gruppo nella gestione trasparente del business aziendale. Il Presidente Rudi Oss 7 8 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Nota metodologica Il Bilancio di sostenibilità sociale e ambientale redatto dal Gruppo Dolomiti Energia presenta i risultati economici, sociali e ambientali conseguiti nel corso del 2013. Il Bilancio rappresenta per il Gruppo uno strumento di comunicazione istituzionale capace di monitorare i risultati aziendali e suggerire gli orientamenti futuri in un ottica di miglioramento etico-sociale-ambientale continuo. Nella redazione del Bilancio il Gruppo si è ispirato liberamente agli standard nazionali e internazionali sulla Corporate Responsibility focalizzandosi sugli indici e le informazioni maggiormente interessanti per le attività aziendali. In particolare: e <;099 B4;6, 69< 2/69<</ U %5477/ 6; A46;/ 795 <, ?A,A4;F;/09 69; 75;03;7; 6; 596,F;/09 69< U;<,03;/ /3;,<9& e <9 <;099 B4;6, 795 ; U;<,03;/ 6; /?A90;.;<;AÅ 69< J e <9 <;099 B4;6, 795 <9 F;9069 ;A,<;,09 24<A;4A;<;A;9? S 6; ;<,0/! Il Bilancio si articola in sezioni distinte: IDENTITÀ AZIENDALE Presenta l’assetto istituzionale del Gruppo, i valori che orientano le politiche, le strategie e le finalità aziendali. RESPONSABILITÀ ECONOMICA ?7/09 B<; ,?79AA; 59<,A;@; ,<<, 75/64F;/09 9 69?A;0,F;/09 69< @,</59 ,BB;40A/ %<, 5;3319FF, 75/6/AA, 6,< 5477/&! RESPONSABILITÀ AMBIENTALE Espone i sistemi di gestione, i processi e gli impatti ambientali del Gruppo. RESPONSABILITÀ SOCIALE Descrive i principali interlocutori del Gruppo e gli aspetti di coinvolgimento e interrelazione. INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ Fornisce un quadro degli indicatori per quantificare l’impatto delle attività aziendali a livello ambientale, sociale ed economico e misurarne l’evoluzione nel tempo. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ I dati presentati nel Bilancio di sostenibilità, salvo dove diversamente specificato, fanno riferimento alla ,7/B5477/ /</2;A; 095B;, 9 ,<<9 /3;9AÅ 3/0?/<;6,A9 09< U;<,03;/ 6; 5477/ %/</2;A; 9A; 9A 590A, Dolomiti Energia Rinnovabili, Multiutility, Trentino Trading, Depurazione Trentino Centrale, Hydro Dolomiti Enel 9 /</2;A; 6;?/0 095BE&! Il periodo di rendicontazione per i dati e le informazioni si riferisce all’esercizio 2013 e a fini comparativi include, i dati relativi all’esercizio 2012 e dove utile e possibile 2011. I dati economico-finanziari del Bilancio di Sostenibilità derivano dal Bilancio Consolidato 2013. 9 Numero dipendenti nel 2013 [1337 nel 2012] 94 % [93% nel 2012] Energia prodotta nel 2013 2.394 GWh [1850 GWh nel 2012] Lago di Molveno Energia prodotta da fonti rinnovabili nel 2013 1.353 1.307 Margine operativo lordo consolidato nel 2013 Risultato operativo consolidato nel 2013 165,2 Mil euro [1.133 Mil/euro nel 2012] 270 Mil/euro [202 Mil/euro nel 2012] Mil/euro [105 Mil/euro nel 2012] Rete distribuzione gas naturale – Trento Valore della produzione consolidato nel 2013 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 1.307,1 1.133,1 margine operativo lordo 269,6 201,8 investimenti 46,4 52,3 20,63% 17,81% MOL/valore della produzione i ca valore della produzione nom 2012 e co 2013 ità Principali risultati economici %2;<;/0; 6; 945/& abil PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICI ons Nel 2013 il Gruppo ha prodotto e distribuito al territorio 358 milioni di euro di valore aggiunto. resp Responsabilità economica 37 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Valori della produzione per le principali attività %2;<;/0; 6; 945/& 2013 2012 energia elettrica produzione 217,5 179,8 energia elettrica distribuzione 84,6 58,6 energia elettrica vendita 660,3 576,4 igiene urbana 22,5 21,9 gas distrinbuzione 31,5 30,2 gas vendita 249,4 220,9 teleriscaldamento 10,5 8,7 ciclo idrico 17,3 17,2 immobilizzazioni 10 11,3 altro 3,5 8,1 totale 1.307,1 1.133,1 resp ons abil ità e co nom i ca 38 IL VALORE AGGIUNTO Il Valore Aggiunto rappresenta la capacità del Gruppo di creare ricchezza nel rispetto dell’economicità di gestione, e di ripartirla tra i diversi interlocutori del contesto socio-territoriale in cui opera. Nell’esercizio 2013 il Gruppo ha generato un Valore Aggiunto di 358 milioni di euro con un aumento rispetto al 2012 del 15%. Distribuzione del Valore Aggiunto %945/& 2013 2012 personale e organi sociali 52.228.481 52.166.248 oneri sociali 15.133.625 14.964.891 autofinanziamento Gruppo 152.694.557 125.688.283 Stato e Provincia 67.367.156 42.118.243 Azionisti 28.752.422 20.537.445 Enti Locali 42.193.000 49.179.000 ricerca e risparmio energetico 150.922 549.318 collettività 325.550 283.000 308.845.713 305.486.427 totale BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 41 Responsabilità ambientale resp ons ità al miglioramento dell’impatto presente e futuro sull’ambiente, generato dalle proprie attività. abil Il Gruppo Dolomiti Energia è caratterizzato da un forte legame con il territorio da cui deriva una gestione attenta amb i ent ale PRINCIPALI TEMI A RILEVANZA AMBIENTALE PER LE ATTIVITÀ DEL GRUPPO Il Gruppo oltre allo sviluppo di nuove iniziative sostenibili che soddisfino il fabbisogno energetico della Comunità punta a una gestione operativa in grado di vigilare con strumenti preventivi su quelle attività aziendali che possono avere un significativo impatto sull’ambiente, per attenuarlo. Energia elettrica Il Gruppo Dolomiti Energia è attivo nell’intera filiera dell’energia elettrica attraverso le attività di produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica. L’energia elettrica è un settore di notevole importanza, che rappresenta oggi una parte importante del fatturato globale del Gruppo. 42 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA LA PRODUZIONE IDROELETTRICA DI ENERGIA Gli impianti idroelettrici permettono di produrre energia ecocompatibile senza emissione di sostanze inquinanti e con un basso impatto ambientale poiché utilizzano una risorsa rinnovabile: l’acqua. Inoltre l’acqua utilizzata per la produzione idroelettrica non viene consumata ma impiegata nel processo di produzione e poi rilasciata senza alterazioni. Negli impianti di produzione idroelettrica gestiti dal Gruppo vengono utilizzati per i processi produttivi oli dielettrici e lubrificanti biodegradabili al 90-95% che in caso di accidentale fuoriuscita non inquinano l’ecosistema idrico naturale. Il Gruppo sviluppa la sua capacità produttiva nel campo dell’energia idroelettrica con alcune centrali idroelettriche gestite direttamente. Produzione energia idroelettrica %09AA, 2;<;/0; 6; >1& 2013 2012 %KPy& ,0 /</2.,0/ 24,8 15,1 Centrale Chizzola 7,8 6,4 Centrali Tesino 4,9 3,7 1 0,6 Centrale Grottole 0,4 0,4 Centrale Novaline/Mattarello 0,4 0,2 Centrale Fontanedo 9,4 8,6 Centrale La Rocca 19,4 14,8 Centrale Pozzena 3,6 3,3 Centrale Ponte Cornicchio 4,1 4,2 Centrale San Mauro 1,9 1,6 90A5,<; 5;2;95/ 095B;, %GO Ly& NP LN 90A5,<; /</2;A; 6;?/0 095BE %KGy& GNJ GIG 90A5,<; E65/ /</2;A; 09< %KGy& G!MJG G!III GMK GHI resp ons abil ità amb i ent ale Centrale Basso Leno/Aticarta 90A5,<; 095BE %IIy& BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 43 LA PRODUZIONE FOTOVOLTAICA Gli impianti fotovoltaici producono energia elettrica utilizzando l’irraggiamento solare con un impatto praticamente nullo per l’ambiente. Il Gruppo produce energia in questo campo attraverso cinque impianti fotovoltaici della potenza nominale complessiva di 150 MW; Presso la sede di Rovereto è in funzione un impianto fotovoltaico della potenza nominale di 20 MW e presso la sede di Trento, un impianto fotovoltaico ad inseguimento solare della potenza nominale di 10 MW e un nuovo impianto presso il magazzino della sede della potenza nominale di 58 MW. A queste si aggiungono gli impianti presso la sede del cantiere igiene urbana di Rovereto della potenza nominale di 96 MW e presso il Bocciodromo di Villa Lagarina della potenza nominale di 76 MW. I cinque impianti fotovoltaici installati hanno generato nel 2013 una produzione complessiva di energia pari a 235.907 kWh. Produzione fotovoltaica %>1& 2012 Impianto Rovereto sede igiene urbana 93.335 27.948 Impianto bocciodromo Villa Lagarina 50.466 18.389 Impianto Trento via Fersina magazzino 58.742 67.715 Impianto Trento via Fersina 10.927 12.472 Impianto Rovereto via Manzoni 22.444 24.278 Totale 235.907 150.802 resp 2013 ons abil ità LA PRODUZIONE TERMOELETTRICA DI ENERGIA amb Il Gruppo opera in questo campo attraverso la centrale a turbogas a ciclo combinato di Ponti sul Mincio i ent %7,5A93;7,F;/09 ,< Ky&! ale Produzione termoelettrica Centrale di Ponti sul Mincio 2013 2012 5/64F;/09 095B;, <9AA5;3, %Ky 6; 3/279A90F,& %1& 22,1 32 DISTRIBUZIONE E VENDITA ENERGIA ELETTRICA < 5477/ /795, ;0 HPM %?4 40 A/A,<9 6; HHI& /240; A590A;0; 09<<, 6;?A5;.4F;/09 6; 9095B;, 9<9AA5;3, 9 ;0 649 Comuni fuori provincia. Distribuzione energia elettrica %1& 2013 2012 energia elettrica distribuita 2.300 2.000 energia elettrica venduta 4.500 3.900 44 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA INIZIATIVE INTRAPRESE NEL CORSO DEL 2013 e <,AA;@;AÅ 6; /</2;A; 095B;, ;00/@,.;<; 09< 3,27/ 69< =/A/@/<A,;3/ 3/0 40, 7/A90F, ;0?A,<<,A, 09< HPGH pari a 150 MWh e del geotermico; e <;0;F;,A;@, 5;?,<;69,.;A931 09< 3,27/ 69<<, 2;35/3/B9095,F;/09 6;?A5;.4;A, 319 79529AA9 6; 75/64559 in modo autonomo calore ed elettricità; e <9 ,AA;@;AÅ 69<<, =/06,F;/09 2.;90A9 74<;A/ %CCC!,2.;90A974<;A/!/5B& 09< 75/24/@959 <, 34<A45, 69<<, sostenibilità ambientale; e <,69?;/09 6; 590A, ,< ?;?A92, %909C9.<9 095BE 95A;=;3,A9 E?A92& 40 ?;?A92, ;0A950,F;/0,<9 di certificazione dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili che permette ai clienti di Trenta di acquistare energia elettrica pulita rendendosi promotori di uno sviluppo sostenibile che contribuisce a diminuire l’inquinamento; e <, 75/2/F;/09 6; /ã95A9 9 3/0@90F;/0; 3/22953;,<; 9 3/0 40, ;27/5A,0A9 @,<90F, ?/3;,<9 9 ,2.;90A,<9 quali le formule lanciate con la Cooperazione Trentina, l’associazione “La Rete”, Altroconsumo e gli ac3/56; ?A;74<,A; 3/0 ,<3409 59,<AÅ 319 75/24/@/0/ 40 4?/ 5,F;/0,<9 69<<9095B;, 9 <,4A/75/64F;/09 %/ Cogenerazione e Teleriscaldamento IL GRUPPO OPERA IN QUESTO CAMPO ATTRAVERSO LE CENTRALI DI COGENERAZIONE A TURBOGAS E A MOTORE DI ROVERETO E TRENTO E LA CENTRALE DI TRIGENERAZIONE DI TRENTO “LE ALBERE”; resp ons abil ità amb i ent ale 095B;, 9A9 095B;9 095B/ <4.&! Le tre centrali di cogenerazione di Rovereto e le centrali di Trento sono alimentate a gas naturale e producono in modo combinato energia elettrica e come residuo il calore destinato in parte al teleriscaldamento di edifici cittadini e in parte alla fornitura di vapore pressurizzato per impiego industriale. Solo la centrale di Trento eroga anche acqua fredda per il raffrescamento. Gli impianti di cogenerazione assicurano una maggiore efficienza energetica grazie al recupero di calore dai fumi di scarico e dai fluidi di raffreddamento. Inoltre la cogenerazione e la trigenerazione, associate al teleriscaldamento e teleraffrescamento, riducono l’inquinamento dell’aria della città, consentendo l’eliminazione delle numerose, e spesso non controllate, fonti di emissioni inquinanti costituite dalle caldaie condominiali o singole. <; ;0@9?A;290A; HPGI ;0 849?A/ ?9AA/59 ?/0/ 7,5; , P O 2;<;/0; 6; 945/ %H G 2;<;/0; 09< HPGH& ;0 3,</ , ?9B4;A/ 69< sostanziale completamento della centrale del quartiere “Le Albere”. Produzione da cogenerazione %1& 2013 2012 Vapore uso industriale 81,1 63,4 Calore e raffrescamento uso civile 67,7 61,4 Energia elettrica 112,6 104,1 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 2013 2012 Consumo Gas Metano milioni smc 36,1 27,5 /0?42/ 095B;, <9AA5;3, 1 %4?; ;0A950;& I!NKL IIIN Consumo Gas Metano milioni smc 0,9 0,6 /0?42/ 095B;, <9AA5;3, 1 %4?; ;0A950;& HOO HMG Consumo Gas Metano Milion smc 1,7 1,9 /0?42/ 095B;, <9AA5;3, 1 %4?; ;0A950;& INI JLO Consumo Gas Metano milioni smc 0,9 1,3 /0?42/ 095B;, <9AA5;3, 1 %4?; ;0A950;& GLO GOM Consumo Gas Metano milioni smc 0,7 0 /0?42/ 095B;, <9AA5;3, 1 %4?; ;0A950;& 976 0 CONSUMI DA PRODUZIONE PER COGENERAZIONE 45 Centrale cogenerazione e teleriscaldamento zona industriale %3/2759?, 90A5,<9 952;3, 6; 9295B90F,& Centrale cogenerazione e teleriscaldamento via Manzoni Centrale cogenerazione e teleriscaldamento Tecnofin Centrale cogenerazione e teleriscaldamento TrentoFrutta Centrale trigenerazione Le Albere resp ons INIZIATIVE INTRAPRESE NEL CORSO DEL 2013 ità e 3/0?/<;6,A9 <9 ,AA;@;AÅ 69< U;/6;B9?A/59 6; ,6;0/ 319 A5,?=/52, ; 5;=;4A; /5B,0;3; 6; 2/<A9 3;AAÅ 69< 590A;0/! abil e 29??, ;0 9?953;F;/ 69<<;27;,0A/ 6; A5;B9095,F;/09 , ?95@;F;/ 69< 84,5A;959 9 <.959 , 590A/ 9 69< 4?9/ 4?9W amb i ent ale Gas Naturale ® U ! < 5477/ /</2;A; 095B;, 1, 6;?A5;.4;A/ 09< HPGI HNM 2;<;/0; 6; 29A5; 34.; 6; B,? , GJN!PPP 3<;90A; %75;@,A; 9 ,F;9069& ?4< A955;A/5;/ 69<<9 75/@;039 6; 590A/ 95/0, 9 U/<F,0/ %GPL /240;& ,AA5,@95?/ 40, 59A9 6; 6;?A5;.4zione in alta, media e bassa pressione, presente nella Valle dell’Adige, in Valsugana e Tesino, Valle di Non, Valli di Cembra, Fiemme e Fassa e Valle dei Laghi e sugli Altopiani della Paganella, Folgaria, Lavarone, Luserna. Nel 2013 gli investimenti effettuati nel settore gas ammontano a 7 milioni di Euro. Servizio gas volumi %2I& 2013 2012 Distribuzione gas naturale 287 289 Vendita gas naturale 481 429 La diminuzione dei volumi distribuiti nel 2013 rispetto all’anno 2012, è attribuibile all’andamento climatico dell’inverno 2013 caratterizzato da temperature superiori alle medie stagionali degli anni precedenti e alla generale contrazione dei consumi dovuta alla crisi. 46 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA CONSUMI ATTIVITÀ AZIENDALI Consumi energia elettrica per attività di distribuzione gas 095B;, 9<9AA5;3, %6;?A5;.4F;/09 B,?& >1 2013 2012 IIO!OOI IGL!HHH CONTROLLO PERDITE Il Gruppo svolge un’attività sistematiche di ricerca perdite lungo la rete di distribuzione del gas secondo gli standard della direttiva 120/08 dell’AEEG. Questa attività unitamente al sistema di telecontrollo, a una rete di distri.4F;/09 A930/</B;3,290A9 ,@,0F,A, 9 ,<<, 7/A90F;,A, 3,7,3;AÅ 6; ;0A95@90A/ 5,7;6/ %OIK 3,?; 6;0A95@90A/ B9?A;A; 09< HPGI G!HHH 09< HPGH& =, ?; 319 <, 59A9 B9?A;A, 6,< 5477/ 759?90A; 3/27<9??;@,290A9 7956;A9 2/<A/ 3/0A904A9 e inferiori alla media nazionale. 2013 2012 rete alta e media pressione 50,3 29,7 rete bassa pressione 52,5 30,7 Utilizzo materiali di consumo %B& 2013 2012 Quantità odorizzante consumata 7.948 9.888 resp ons abil ità amb i ent ale Percentuale rete ispezionata %y& INIZIATIVE INTRAPRESE NEL CORSO DEL 2013 - estensione delle reti di Ala, Capriana, Graumo, Grumes, Lavarone, Predazzo, Pozza di Fassa; - miglioramento delle modalità di lavoro del settore gas. Gli addetti sono stati dotati di palmari per la registrazione di tutte le attività relative alla gestione delle utenze, consentendo la consuntivazione in tempo reale delle attività svolte; - continua la sostituzione dei misuratori classici, con quelli di nuova generazione di tipo elettronico; - progettazione potenziamento rete gas Trento. Ciclo idrico integrato IL GRUPPO È ATTIVO IN TUTTE LE FASI DEL CICLO IDRICO: NELLA CAPTAZIONE, POTABILIZZAZIONE E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA, NELLA GESTIONE DELLE RETI DI FOGNATURA E NELLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE, AL SERVIZIO DI OLTRE 85 MILA UTENZE. I Comuni in cui Dolomiti Energia opera sono 17: Ala, Aldeno, Nave San Rocco, Albiano, Civezzano, Volano, Calliano, Mori, Grigno, Lavis, Rovereto, Nomi, Roveré della Luna, Borgo Valsugana, Trento, Fornace e Zambana. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 47 Il sistema idrico integrato, che nel 2013 ha distribuito lungo i 1.348 Km di rete gestita da Dolomiti Reti 33,1 milioni di metri cubi d’acqua a oltre 85 mila utenze servite, è organizzato in più fasi: e ,7A,F;/09+ costituisce la prima azione messa in opera in un acquedotto, in quanto consente di intercettare l’acqua prelevandola da falde e sorgenti. e /A,.;<;FF,F;/09+ l’acqua viene depurata da eventuali sostanze non compatibili con il consumo umano e protetta attivamente fino al rubinetto di casa. e ;?A5;.4F;/09+ per arrivare alle case l’acqua deve percorrere chilometri di tubazioni, va quindi garantita la potabilità lungo tutto il tragitto. e /B0,A45,+ una volta utilizzata, l’acqua viene raccolta e convogliata all’impianto di depurazione. e 9745,F;/09: l’acqua reflua viene depurata per essere riconsegnata al suo ciclo naturale attraverso i fiumi. Gli investimenti effettuati nel 2013 per il ciclo idrico, pur in presenza di un quadro normativo non completamente 69=;0;A/ 9 6; 75/?79AA;@9 ;0395A9 3;53, <, 74..<;3;FF,F;/09 69< ?95@;F;/ ,22/0A,0/ , H M 2;<;/0; 6; 45/ %I O 09< HPGH&! Acqua immessa in rete per fonte di approvvigionamento città di Trento 2012 Falda 65,18% 60% Sorgenti 34,82% 40% 2013 2012 Falda 0,93% 1% Sorgente 99,07% 99% Consumi sostanze chimiche per potabilizzazione acque 2013 2012 Sodio Clorito %B& 6.450 8.800 Acido Cloridrico %B& 7.680 9.950 Ipoclorito %B& 55.690 44.705 Consumi energia elettrica per ciclo idrico 2013 2012 095B;, 9<9AA5;3, %75;03;7,<290A9 7/27,BB;/ 7/FF;& 2;<;/0; >1 MK NK resp 2013 ons Acqua immessa in rete per fonte di approvvigionamento città di Rovereto abil ità amb i ent ale CONSUMI ATTIVITÀ AZIENDALI 48 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA EVITARE GLI SPRECHI L’attività relativa alla captazione e distribuzione di acqua è telecontrollata da un sistema attivo 24 ore su 24 che monitora il funzionamento delle reti e degli impianti. Il telecontrollo unito a campagne di ricerca attiva delle perdite di rete - con strumenti d’avanguardia - permettono al Gruppo di avere perdite idriche fisiche che si attestano per il 2013 su un valore intorno al 15% dell’acqua immessa in rete. Un dato ben al di sotto della media nazionale che si attesta intorno al 30-35%. Ha contribuito al raggiungimento di un risultato così lusinghiero l’installazione su gran parte dei serbatoi di dispositivi che permettono di derivare l’eventuale acqua in eccesso verso altri serbatoi a quote minori così da evitare sprechi già prima dell’immissione dell’acqua nelle reti di distribuzione. Il Gruppo utilizza un innovativo modello idrodinamico informatizzato del Sistema idrico delle città di Trento e Rovereto, Civezzano, Borgo Valsugana e Mori che permette di restituire una fotografia dettagliata del funzionamento – punto per punto e istante per istante – del delicato apparato idrico dell’acquedotto delle città. In particolare il modello può essere utile per ridurre l’impatto ambientale del servizio poiché permette di verificare l’efficienza della rete mettendo in evidenza le perdite occulte che ogni anno comportano un significativo spreco d’acqua, grazie alla evidenziazione di consumi fuori dai parametri ordinari. L’altro risvolto importante è la possibilità di calibrare - in base ai consumi registrati istante per istante - l’attività delle pompe di sollevamento con la stato sviluppato un modello per la rete fognaria di borgo Valsugana e di Rovereto. resp ons abil ità amb i ent ale conseguente possibilità di riduzione dei consumi energetici per il pompaggio dell’acqua di falda. Analogamente è LA DEPURAZIONE L’attività di depurazione degli scarichi fognari viene svolta dal Gruppo attraverso la Società “Depurazione Trentino Centrale” controllata al 57%. L’acqua proveniente dagli scarichi idrici viene restituita all’ambiente solo dopo la raccolta attraverso le reti fognarie e la depurazione. Il monitoraggio degli allacciamenti alla rete fognaria, i controlli sull’efficienza degli impianti di depurazione insieme ad analisi periodiche delle acque reflue garantiscono un’altissima sicurezza contro i rischi di inquinamento. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 49 INIZIATIVE INTRAPRESE NEL CORSO DEL 2013 e 75/?934F;/09 <,@/5; 795 7/A90F;,290A/ 59A9 6;?A5;.4F;/09 /@959A/W e 3/03<4?;/09 5;=,3;290A/ 3/<<9AA/5; =/B0,5; 590A/ 0/56W e 75/?934F;/09 <,@/5; 6; 2;B<;/5,290A/ ,< 95.,A/;/ GPPPP 6; 590A/W e 3/27<9A,290A/ <,@/5; ?4<<9 ,599 6; 795A;090F, 69< ?95.,A/;/ ,?A9W e ;0?A,<<,F;/09 7,009<<; =/A/@/<A,;3; 759??/ ; 7/FF; 6; 7;0;W e ,BB;46;3,F;/09 7592;/ 3/ ,06 A19 ;AE S ;/@,00; 7,6/<;0; 69<<, /06,F;/09 7,6/<;0; 4/@, 0A/logia per l’impegno del Gruppo nella gestione sostenibile della rete idrica. e ;27<9290A,A/ 04/@/ ?/=AC,59 795 <, B9?A;/09 69<<, 2,04A90F;/09 69<<, 59A9 ;65;3, 319 79529AA9 <, 5,3colta e l’organizzazione di tutte le informazioni e di tutta la documentazione tecnica relativa alla rete di distribuzione, dando la possibilità agli operatori di poter immediatamente visualizzare la manutenzione eseguita in passato e/o programmare in dettaglio e con anticipo qualsiasi intervento futuro; e 5;3953, ,AA;@, 7956;A9 <40B/ <9 59A; 795 2;0;2;FF,59 B<; ?75931;W e 75/?9B4;290A/ 4A;<;FF/ 69< 2/69<</ 2,A92,A;3/ ;65/6;0,2;3/ 319 ?;24<, ; 3/27/5A,290A; 69< 3/27<9??/ sistema idrico delle città di Trento e rovereto e permette di evidenziare, fra l’altro, consumi fuori dai parametri ordinari e perdite occulte della rete che ogni anno comportano un significativo spreco d’acqua; Igiene urbana Le attività del Gruppo relative all’area ambientale riguardano: e <, 5,33/<A, 6; 5;=;4A; 45.,0; 3/2759?/ <9 ,AA;@;AÅ 6; ?7,FF,290A/ 9 <,@,BB;/ ?A5,69 9 <, 74<;F;, 69<<9 ,599 74..<;che nei comuni di Trento e Rovereto, e <, 5,33/<A, 6; 5;=;4A; ?793;,<;W e <, B9?A;/09 69<<, 6;?3,5;3, 795 5;=;4A; 0/0 795;3/</?; 6; ?31;, /69AA; 09< /2409 6; 590A/ e <, 3/B9?A;/09 69<<, 6;?3,5;3, 795 5;=;4A; 0/0 795;3/</?; 69; ,@;0; , /@959A/! Nei Comuni di Rovereto e di Trento si adotta il sistema di raccolta cosiddetto “porta a porta”. 9<<9?953;F;/ HPGI /</2;A; 095B;, 1, 5,33/<A/ MG!JOG A/009<<,A9 %ML!ILJ 09< HPGH& 3/27<9??;@9 ,< ?95@;F;/ 6; NI!LPP 4A90A; %NJ!OPP 09< HPGG&! <; ;0@9?A;290A; 9ã9AA4,A; 09< HPGI 09; ?9AA/5; 69<<B;909 5.,0, ,22/0A,0/ , 945/ H N 2;<;/0; %G O 2;<;/0; 09< HPGH&! ale nei punti vendita di Coop la qualità dell’acqua di rubinetto. i ent e @@;/ 6; 384, 6; 3,?, 2;, 40, 7,5A095?1;7 3/0 //7 590A;0/ 795 3/240;3,59 ,; 3;AA,6;0; 6;59AA,290A9 amb comunicazione dedicato per richiedere approfondimenti e chiarimenti circa la qualità dell’acqua erogata. ità nelle varie zone delle città di Trento e Rovereto. I cittadini hanno inoltre a disposizione un canale di abil quenza periodicamente vengono pubblicati on line i dati microbiologici e chimici relativi all’acqua erogata ons getto volto a sensibilizzare i cittadini sulla qualità dell’acqua erogata dalla rete idrica pubblica. con fre- resp e 75/?934F;/09 69<<;0;F;,A;@, ,384, 319 .9@;,2/ 319 1, ,@4A/ B5,069 ?4339??/ =5, B<; 4A90A;+ 40 75/- 50 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA 2.;90A9 %59?;64/ ;0 6;?3,5;3,& /009<<,A9 Discarica di Trento 39.447 Discarica di Rovereto 36.153 31.137 31.380 30.004 27.766 25.725 23.223 20.623 12.715 13.927 8.218 2003 19.768 13.468 2004 2005 8.059 2006 7.522 2007 7.309 2008 7.606 7.567 2009 2010 7.151 2011 6.600 5.065 2012 2013 2.;90A9 %5,33/<A, 6;ã9590F;,A, 590A/ /@959A/& y Differenziata a Trento % Differenziata a Rovereto % 65.66 74,7 66.8 61.18 51,68 38,31 29,39 53,64 45,81 47,54 2005 2006 55,80 58,62 50,50 54,04 2007 2008 57,79 56.53 56.82 2010 2011 69.3 60.9 2003 2004 2009 2012 resp ons abil ità amb i ent ale 26,03 17,90 Quantità di rifiuti raccolti %A/009<<,A9& 2013 2012 2011 Trento e Rovereto 71.491 76.364 76.616 Raccolta differenziata %y ?4< A/A,<9& 2013 2012 2011 Trento 74,68 26,8 65,7 Rovereto 69,26 60,9 56,8 ;7,5A;F;/09 69; 5;=;4A; 5,33/<A; , 590A/ 9 /@959A/ %HPGI& tonnellate Rovereto tonnellate Trento 2.894 9.954 973 4.068 rifiuti organici e verde 4.533 15.938 imballaggi in plastica - 47 1.486* 4.168 758 1.335 indifferenziata 3.446 9.981 Totale 14.090 45.491 carta e cartone* vetro multimateriale ingombranti * I dati relativi a “plastica” per Rovereto sono inglobati nella voce multimediale. ** I dati relativi a carta e cartone contengono anche gli imballaggi in carta e cartone; CONSUMI ATTIVITÀ AZIENDALI Consumi energia elettrica servizio igiene urbana 095B;, 9<9AA5;3, %?95@;F; B;909 45.,0,& >1 2013 2012 IHO!LIL IIM!KOG 2013 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 51 I CENTRI DI RACCOLTA MATERIALI (CRM) Sono centri appositamente attrezzati in cui i cittadini possono portare quei rifiuti differenziati che normalmente 0/0 7/??/0/ 9??959 697/?;A,A; 09; A5,6;F;/0,<; 3,??/09AA; %5,2,B<;9 9<9AA5/6/29?A;3; 2/.;<; 9A3!&! 59??/ ; 390A5; è presente un operatore che consiglia e guida il cliente a differenziare i rifiuti nel modo migliore. Attualmente Dolomiti Energia gestisce 8 CRM a: - TRENTO e ) S ;, ,?A9< 6; ;9A5,7;,0, N e S ;, ,5A;0/ ;31095 GK e S ;, U9<<,5;, JJ)U e U S /75,2/0A9 S A5,6, 6; ,2796Í< GP e S ,5A;B0,0/ S ;, 5,6;?3/<, HH e S ;, 69<<, /A,56, - ROVERETO – Loc. Mira di Marco. INIZIATIVE INTRAPRESE NEL CORSO DEL 2013 e ;0,4B45,F;/09 69< 90A5/ ,33/<A, ,A95;,<; , ?95@;F;/ 6; /@959A/W e ;0;F;,A;@9 6; 2/0;A/5,BB;/ 9 3/0A5/<</ 69<<, 84,<;AÅ 69; 5;=;4A; 3/0=95;A; 3/0 3/0?9B490A9 ;0359290A/ 69<<, e /27<9A,A/ <,27<;,290A/ 69< 6; 590A/W e ,27,B0, 6; ?90?;.;<;FF,F;/09 ?4<<, 5,33/<A, 6; ,.;A; 4?,A; 3/0 42,0, 9/7<9 A/ 9/7<9W e ,27,B0, 6; ?90?;.;<;FF,F;/09 ,2.;90A,<9 ;?79AA, <, 3;AAÅ 5;?79AA, A9 ?A9??/ ;0 3/<<,./5,F;/09 3/0 ;< Comune di Trento; e ,27,B0, 6; 3/240;3,F;/09 9 ?90?;.;<;FF,F;/09 ?4; A92; 69<<, 5,33/<A, 6;ã9590F;,A, , /@959A/! ale e AA904A, <, 395A;=;3,F;/09 ,2.;90A,<9 OPPG GJPPG i ent gazione assistita per ottimizzare percorsi e servizio di raccolta; amb e l’abbattimento delle emissioni degli automezzi igiene urbana e implementazione di un sistema di navi- ità e 3/27<9A,290A/ ?795;290A,F;/09 75/B9AA/ 65/29A,0/ 3/0 ;< 90A5/ ;395319 795 ;< 2/0;A/5,BB;/ abil e 3/27<9A,290A/ 04/@9 ;?/<9 ;0A955,A9 09< 390A5/ ?A/5;3/ 6; 590A/+ ;,FF, 69<<9 5.9W ons e 4A;<;FF/ 6; 04/@; ,4A/29FF; , 2;0/5; 92;??;/0;W resp raccolta differenziata; BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 53 CONFERENCE CALL Quando possibile il Gruppo privilegia l’utilizzo di strumenti quali la Conference Call – una modalità di riunione virtuale via telefono - che consente la riduzione dell’impatto ambientale evitando l’utilizzo di mezzi per spostamenti e viaggi. ENERGIA RISPARMIATA ED EMISSIONI EVITATE /009<<,A9 6; ,0;65;69 3,5./0;3, %H& 9@;A,A9 9 A/009<<,A9 984;@,<90A; 6; 79A5/<;/~ %A97& 5;?7,52;,A9 6,< 5477/ Dolomiti Energia grazie alla produzione di energia elettrica utilizzando fonti rinnovabili, alle iniziative dedicate ai clienti per il risparmio energetico e al miglioramento dell’efficienza energetica. 095B;, 5;?7,52;,A, Generazione idroelettrica Generazione fotovoltaica Cogenerazione di energia e calore totale /H %A/009<<,A9& 2013 830.324 75 27.128 857.526 2012 734.053 48 22.805 756.906 ons abil ità amb i ent Generazione idroelettrica Generazione fotovoltaica Cogenerazione di energia e calore totale 2012 518.700 34 3.886 522.620 resp 2;??;/0; 9@;A,A9 9095B;, 75;2,5;, %A97~& 2013 586.727 53 5.288 592.067 ale INIZIATIVE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE Il Gruppo è impegnato nel sostenere l’innovazione, la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico nel campo energetico ed ambientale. Le attività intraprese riguardano l’avvio di iniziative che si auspica possano contribuire a future utili applicazioni per uno sviluppo sostenibile e per il miglioramento del servizio ai clienti. Il Gruppo aderisce a progetti nel campo: e 69<<, 5;3953, ,77<;3,A, ?4<<9 04/@9 A930/</B;9 6; 3/0A5/<</ 69<<, 59A9 9 UA 09<</AA;3, 69<<9 2,5A 5;6 %3/0 9<9D &W e ;< 5;?7,52;/ 9095B9A;3/ 09< 3,27/ 69<<;<<42;0,F;/09 74..<;3, %75/B9AA/ 40?1;09 3/0 =/06,F;/09 5,71;A93&W e 69<<, B9?A;/09 ;0A9B5,A, 69; 6,A; ,F;906,<; %75/B9AA/ U;B ,A, 3/0 6; 9<93/2 A,<;,&W e 69<<, 2;35/3/B9095,F;/09 6;?A5;.4;A, 319 79529AA9 6; 75/64559 ;0 2/6/ ,4A/0/2/ 3,</59 96 9<9AA5;3;AÅ %75/B9AA/ 09!=;9<6 3/0 5;?,<;69,.;A931 9 /=37/C95&W e 69; ?;?A92; 6; 5;3,5;3, 74..<;3, 69; @9;3/<; , A5,F;/09 9<9AA5;3, %75/B9AA/ 2,5A 3;AE&W e 69<</ ?@;<477/ 69< ?9AA/59 69< .;/B,? 9 69< .;/29A,0/ ?;, 795 <;22;??;/09 09<<, 59A9 6; 29A,0/ ?;, 3/29 .;/3,5.45,0A9 795 ; A5,?7/5A; %75/B9AA/ U;/2,?A95&W e 69<<,77<;3,F;/09 69<<9 59A; ;0A9<<;B90A; ;0 ,AA;@;AÅ 6; B9?A;/09 6; ?95@;F; 74..<;3; =/3,<;FF,06/ </ ?A46;/ ?4<<, 5;cerca delle perdite idriche occulte, attraverso il posizionamento di sensori capaci di rilevare perdite idriche fino ,6 G 31;</29A5/ 6; 6;?A,0F, %75/B9AA/ 4A?2,5A 3/0 59,A99A&! personale femminile nel 2013 3,8 22 indice di frequenza infortuni dipendenti nel 2013 n° % [18% nel 2012] milioni [3.6 milioni nel 2012] [n. 26 nel 2012] Lago di Santa Giustina fatture emesse nel 2013 n° 18 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 55 Responsabilità sociale Abbassa la bolletta: Trenta scelta da Altroconsumo come partner per abbassare i costi energetici delle famiglie CLIENTI E COLLETTIVITÀ In considerazione della diffusione territoriale e della specificità delle attività del Gruppo, le iniziative al servizio dei clienti hanno un effetto collettivo. In un ambito territoriale locale come quello di riferimento, clienti e comunità possono considerarsi due interlocutori i cui interessi si sovrappongono e spesso coincidono. I clienti rappresentano il principale interlocutore per il Gruppo Dolomiti Energia. Conoscere le aspettative dei clienti, offrire servizi puntuali e innovativi, proporli al maggior numero di persone a condizioni agevolate, potenziarne la comunicazione e facilitarne l’accessibilità, sono obiettivi di responsabilità sociale che il Gruppo si impegna a raggiungere con iniziative concrete. Pubbliche Amministrazioni della Provincia di Trento in cui il Gruppo è leader nella distribuzione e vendita di energia sono svolte per committenti terzi fra cui buona parte dei Comuni Trentini. iale diciassette Comuni Trentini. Il 75% delle analisi commissionate annualmente al laboratorio di analisi del Gruppo soc teleriscaldamento per i cittadini e le industrie di Rovereto e Trento. Il Gruppo è attivo con il servizio idrico in ità pubblica per le comunità di Rovereto, Mori, Ala, Grigno, Calliano e Volano. Inoltre esso opera nel servizio di abil Il Gruppo gestisce il servizio di igiene urbana per le Città di Trento e Rovereto e il servizio di illuminazione ons elettrica e gas e nel servizio idrico. resp 3<;90A; 75;03;7,<; ?/0/ 5,7759?90A,A; 6,; 3;AA,6;0; %3<;90A; 6/29?A;3;& 6,<<9 ,F;9069 %3<;90A; .4?;09??& 9 6,<<9 56 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA ;?A5;.4F;/09 A955;A/5;,<9 69; 3<;90A; %HPGI& 095B;, 9<9AA5;3, B,? /A,<9 3/240; ?95@;A; 0 HPL %5/@;03;, 6; 590A/ 9 6; U/<F,0/& GPL %5/@;03;, 6; 590A/ U/<F,0/ 9 95/0,& 3;3</ ;65;3/ ;0A9B5,A/ GM %5/@;03;, 6; 590A/& ,2.;90A9 H %/@959A/ 9 590A/& A9<95;?3,<6,290A/ H %/@959A/ 9 590A/& ;<<42;0,F;/09 74..<;3, L %/@959A/ ,<<;,0/ /<,0/ /5; 5;B0/ <,& Composizione della clientela 2013 2012 85.482 84.841 211 196 energia elettrica %03<;90A;& 353.000 332.869 gas naturale %03<;90A;& 169.000 163.626 igiene urbana %04A90F9& 115.167 112.627 HPGI HPGH Contatti telefonici 282.779 256.143 /0A5,AA; ?A;74<,A; %04/@; @/<A459 ?4.90A5; 39??,F;/0; 933!& LGH!HGM LPG!NPG Visite agli sportelli 53.000 58.738 3.783.395 3.567.391 servizio idrico integrato %03<;90A; ,<<,33;,A; ,<<, 59A9& Teleriscaldamento %03<;90A;& 4295; 69< ?95@;F;/ ,; 3<;90A; %0!& Fatture emesse Comunicare con i cittadini In linea con l’obiettivo di offrire alla clientela un modo di rapportarsi sempre più corrispondente alle esigenze ed alla peculiarità del mondo trentino il Gruppo ha attivato anche nel corso del 2013 iniziative volte al costante tempestiva e diretta ai clienti. resp ons abil ità soc iale miglioramento degli strumenti utili alla comunicazione con i propri clienti; per rispondere in maniera sempre più IL RAPPORTO CON I MEDIA Il Gruppo è dotato di un Ufficio Comunicazione interno, che si occupa di attuare attraverso i media un flusso di comunicazione trasparente e continua fra il Gruppo e i cittadini e di soddisfare le richieste dei media nei confronti delle attività aziendali. IL SOSTEGNO ALLE INIZIATIVE DELLA COMUNITÀ E DEL TERRITORIO L’attenzione del Gruppo Dolomiti Energia per la Comunità locale si concretizza ormai da molti anni anche in un costante e concreto sostegno a tutti quei progetti e attività nei campi dell’arte e della cultura, dello sport e del volontariato, che contribuiscono a migliorare la qualità della vita di una Comunità e dei suoi cittadini. Nel corso del 2013 il Gruppo ha destinato un importo pari a 326.000 euro alla sponsorizzazione di attività culturali, sportive e sociali organizzate negli ambiti territoriali in cui opera. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 57 LE VISITE AGLI IMPIANTI Periodicamente il Gruppo apre le centrali, gli acquedotti e i centri di raccolta materiali alle scuole di tutti i livelli, ai gruppi organizzati e ai cittadini. Anche nel 2013 sono state migliaia le persone che hanno partecipato a queste occasioni di conoscenza e approfondimento di un mondo che interagisce con la vita quotidiana di tutti garantendo i servizi di pubblica utilità. A questo scopo vengono messi a disposizione negli impianti di maggior rilevanza tecnici specializzati che guidano i visitatori all’interno delle strutture. NUMERI VERDI GRATUITI I clienti hanno a disposizione numeri verdi costantemente implementati nella qualità del servizio e nella capacità di risposta in grado di soddisfare ogni necessità ed esigenza commerciale e informativa. il contatto telefonico continua ad essere un punto di relazione e accesso ai servizi molto utilizzato e apprezzato dai clienti. Il call center di 590A, Ì ,AA;@/ 795 KJ /59 , ?9AA;2,0, 6,< <4096Ð ,< @90956Ð 9 ,0319 ;0 /5,5;/ ?95,<9 %=;0/ ,<<9 HP!PP&! Di seguito sono riepilogati i principali numeri verdi e le relative attività gestite: 800 990078 Call center per informazioni su contratti, operazioni commerciali e bollette 283.585 chiamate ricevute nel 2013 800 224102 Autoletture consumi 800 969888 Pronto intervento guasti ed emergenze energia elettrica 17.559 chiamate ricevute nel 2013 800 289423 Pronto intervento guasti ed emergenze gas 5.707 chiamate ricevute nel 2013 800 969898 Pronto intervento guasti ed emergenze teleriscaldamento, fognature e acqua 5.465 chiamate ricevute nel 2013 800 847028 Call center igiene urbana 58.622 chiamate ricevute nel 2013 Agevolare i clienti ciata la APP di Trenta che permette di controllare i consumi delle proprie utenze, vedere le bollette ed effettuare l’autolettura. iale archivio digitale sempre accessibile. Il servizio è stato scelto da oltre oltre 90 mila clienti. Nel 2013 è stata lan- soc permette di eliminare le bollette cartacee e di avere sempre a portata di mano le bollette pregresse in un comodo ità il traguardo dei 170 mila clienti iscritti. Nel 2013 è stato ulteriormente potenziato il servizio di bollett@mail, che abil legati a contratti, allacciamenti e bollette direttamente da casa e senza vincoli di orario. Lo sportello ha raggiunto ons Nel 2013 i servizi dello sportello internet sono stati potenziati per consentire di evadere pratiche e adempimenti resp OPERAZIONI COMMERCIALI ON LINE: COMODE E FACILI 58 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA GLI SPORTELLI SUL TERRITORIO (AL 31 DICEMBRE 2013) Il Gruppo tiene attivi 11 sportelli aperti al pubblico su tutto il territorio provinciale con orari pensati per permettere ai clienti di coniugare, al meglio, l’accesso ai servizi con i vincoli lavorativi. Gli uffici di Rovereto e Trento adottano per due giorni a settimana un orario continuato di apertura al pubblico, prolungato nel pomeriggio fino alle 16. 0/<A59 795 A4AA; ; 3<;90A; 3/0 7,5A;A, %,F;9069 ,5A;B;,0; 933!& ?/0/ 6;?7/0;.;<; 4<A95;/5; /5,5; 6; ,795A45, 696;3,A;! Trento - Via Fersina, 23 LUN-MERC-VEN 08.00-12.00 MAR-GIO 08.00-16.00 MERC riservato Partite IVA 13.30-16.30 MAR-GIOV-VEN 08.00-12.00 LUN-MERC 08.00-16.00 GIOV riservato Partite IVA 13.30-16.30 DAL MART AL VEN 08.00-12.00 LUN 08.00-12.00 e 14.00-16.00 DAL MART AL VEN 08.00-12.00 LUN 08.00-12.00 e 13.30-15.30 MERC del mese 08.30-12.30 1° e 3° MERC del mese 14.00-16.30 LUN-MERC-VEN 08,00-12.30 Levico Terme - Via Marconi, 6 2° e 4° MERC del mese 14.00-16.30 Panchià - Località Salezze, 12 GIOV 14.30-16.30 VEN 09.30-13.30 LUN-MART-GIOV-VEN 08.00-12.20 MERC 08.00-12.20 e 13.20-17.00 LUN-MART-GIOV-VEN 08.15-12.30 MERC 08.15-12.30 e 14.00-16.00 DAL MART AL VEN 08.15-12.30 LUN 08.15-12.30 Rovereto - Via Manzoni, 24 Mezzolombardo - Via Milano, 10 Pergine Valsugana - Viale Venezia, 2/E Borgo Valsugana - Corso Ausugum, 34 Cles - Corso Dante, 28 Arco- Via Frumento, 8 Riva del Garda - Via Ardaro,27 resp ons abil ità soc iale Tione di Trento - Via Stenico, 11 e 14.00-16.00 e lo sportello online su www.trenta.it BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 Attesa agli sportelli di Trento e Rovereto Percentuale di clienti serviti agli sportelli entro 5 minuti %y& 2013 2012 2011 LI 76 75 59 Trenta, la società commerciale del Gruppo si è data per il 2013 l’obiettivo di rispondere alle richieste scritte dei 3<;90A; 90A5/ IP B;/50; 6,< </5/ ,55;@/ %A927/ 296;/ 5;?7/?A, 09< HPGI+ L J B;/50;&! 9< HPGI ?/0/ ,55;@,A9 , 590ta 1.811 richieste di informazioni scritte facendo registrare un rapporto numero richieste informazioni/numero clienti pari allo 0,6%. Nel 100% dei casi l’obiettivo è stato rispettato. Tempi di risposta ai clienti 2013 2012 2011 Tempo medio di attesa per risposta al call center %?93/06;& %3<;90A; ,384, B,? 9095B;,& KH LG IG Percentuale di risposte scritte alle richieste di informazioni scritte fornite entro 30 giorni solari %y& 100 99 99 LE OFFERTE COMMERCIALI Trenta, la Società commerciale del Gruppo leader in Trentino, propone per i prodotti energetici piani tariffari diversificati, adatti alle esigenze delle diverse tipologie di clienti. Per i clienti residenziali del mercato gas ed energia elettrica di maggior tutela Trenta applica le tariffe definite dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Con la liberalizzazione del mercato elettrico famiglie e piccole medie aziende possono scegliere il loro fornitore di energia. Trenta è qualificata per offrire proposte commerciali per il mercato libero. Le offerte prevedono vantaggi in termini di possibilità di risparmio ma anche in termini di servizi di supporto e vantaggi aggiuntivi come sportello on line, call center, bolletta mail, etc. In particolare nel 2013 Trenta ha proposto ai clienti nuovi prodotti e servizi. Per il mercato libero dell’energia clienti domestici: e ,2;<E095B;, 590A, riserva ai nuovi clienti domestici un prezzo speciale della componente energia fisso e una tariffazione bioraria che agevola chi consuma principalmente nelle ore serali e nel weekend. Prevede la fattu- e 3/0A/ 095B;, 590A, /0/5,5;, offre una tariffazione unica senza distinzione di fasce orarie per risparmiare ?4<<, 3/27/090A9 9095B;, 69< 759FF/ 6; 5;=95;290A/ 6; ,BB;/5 4A9<,! ,AA45,F;/09 %,0319 290?;<9 @;, C9.& ?4<<, .,?9 69; 3/0?42; 59,<; %./<<9AA9 ?90F, ?A;2,& 795 31; 1, ;< 3/0A,A/59 A9<9B9?A;A/! e 095B;, 590A, U;/5,5;, propone la tariffazione bioraria che premia chi consuma maggiormente nelle ore serali e bonus in giorni di consumo gratuito all’anno. Offre la fatturazione anche mensile via web sulla base dei consumi reali senza stime. iale in questo caso la fatturazione può essere anche mensile via web senza stime grazie ai contatori telegestiti. soc prevede una tariffazione bioraria che premia chi consuma maggiormente nelle ore serali e nel weekend. Anche ità e 3/0A/095B;, 590A, fa risparmiare sulla componente energia del prezzo di riferimento di Maggior Tutela e abil via web sulla base dei consumi reali senza stime. ons e 590A, 2;<9 offre un prezzo decrescente anno dopo anno e una tariffazione bioraria. Prevede la fatturazione resp razione mensile ed esclusivamente via web. 60 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Per il mercato libero dell’energia clienti business: e 59FF/ ;??/ offre un prezzo fisso. e 40A , /??, formula con prezzo variabile mensilmente in base all’andamento del prezzo di borsa elettrica. e ;?;/0 GPPy 095B;, 4<;A, 9 4<A;B5990 599 ;?;/0 GPPy 095B;, 4<;A, formule a prezzo fisso con certificazione verde. e 4<A;B5990 599 40 , 9569 GPPy 095B;, 4<;A, formula a prezzo variabile mensile in base all’andamento del prezzo di borsa elettrica con certificazione verde. Per il mercato libero del gas le offerte per uso domestico: e ,2;<E 590A,,? propone un prezzo fisso della componente materia prima e prevede l’invio della bolletta via mail. e 69, 590A,,? prevede uno sconto sul prezzo della componente energia stabilita dall’Autorità. Prevede l’opzione bolletta mail, oltre a metri cubi di gas in omaggio per i clienti decisi a passare ai servizi di Trenta e già serviti da altri operatori. e U/<<9AA,1;,5,,? riservata alle utenze residenti offre un prezzo unico del gas per ogni metro cubo consumato ed esclusivi servizi web. Per i clienti business sul mercato libero: e U4?;09?? 590A,,? propone un prezzo fisso e un bonus per l’opzione bolletta mail. e ,?,</59;Ü Prezzo flessibile e vantaggioso, che segue gli aggiornamenti trimestrali dovute alle oscillazioni dello scenario energetico internazionale. Per i condomini: e <9D,? prezzo scontato rispetto al prezzo sul mercato tutelato. e 3/0A/,? Trenta tariffe scontate sul prezzo della componente energia AECG, riservata ai nuovi clienti. e ,5A095?1;7 3/0 ??/3;,F;/0; 9 //795,A;@9 Trenta ha sviluppato convenzioni su misura con associazioni e resp ons abil ità soc iale cooperative per meglio rispondere alle richieste della clientela. Le partnership riguardano offerte dedicate che abbinano a tariffe vantaggiose e servizi esclusivi ulteriori benefici a sostegno di progetti di sensibilizzazione, legati all’ambiente, alla solidarietà, al sociale, alla sostenibilità. Inoltre sia per le forniture di gas che di energia per i clienti business, per i clienti industriali e per consumi importanti Trenta offre una consulenza personalizzata per piani tariffari con condizioni costruite su misura delle esiB90F9 69< 3<;90A9! 95 ??/3;,F;/0; 6; 3,A9B/5;, 96 5B,0;FF,F;/0; 7,5A;3/<,5; %3,?9 6; 5;7/?/ ,5A;B;,0; ,<.95B,A/5; 9A3!& 590A, ?A;74<, ,33/56; 84,65/ 795 /ã5;59 A,5;ã9 3/279A;A;@9 9 75/396459 09B/F;,<; ?927<;=;3,A9! Verificare la soddisfazione dei clienti La conoscenza delle esigenze dei cittadini-clienti è la base da cui il Gruppo parte per l’ampliamento e il miglioramento continuo della qualità dei propri servizi. Per questo periodicamente vengono commissionate delle indagini di customer satisfaction per rilevare le percezioni e le indicazioni dei clienti relativamente agli ambiti di miglioramento dei diversi servizi offerti. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 61 Nel corso del 2013 le indagini hanno riguardato: e indagine soddisfazione cittadini di Rovereto circa il servizio di Igiene Urbana: interviste in strada; e indagine telefonica soddisfazione cittadini di Trento circa il servizio di Igiene Urbana: campione di 1000 cittadini, indagine telefonica; e indagine clienti business gas e energia elettrica: interviste telefoniche. Gli studi sono stati condotti da società di ricerca indipendenti. MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ COMMERCIALE DEL SERVIZIO La qualità commerciale dei servizi in cui il Gruppo è attivo è monitorata grazie a indicatori espressi a livello 0,F;/0,<9 6,<<4A/5;AÅ 795 <095B;, <9AA5;3, 9 ;< ,? %& 319 ,0319 B5,F;9 , 5984;?;A; 9 75/396459 ?A,.;<;A9 internamente, misurano l’efficienza e l’efficacia delle prestazioni aziendali nei confronti dei clienti. Il livello dei servizi viene misurato da indicatori e dati acquisiti dai sistemi automatici di gestione e monitorato costantemente 795 7/A95 ;06;@;64,59 B<; ,2.;A; 6; 35;A;3;AÅ 9 ;0A95@90;59 A9279?A;@,290A9 795 ,AA4,59 7/??;.;<; 2;B<;/5,290A;! ® sempre attivo inoltre un sistema di monitoraggio sistematico della qualità della risposta dei centri di contatto alle richieste della clientela e del suo livello di soddisfazione. PREMI E RICONOSCIMENTI La qualità dei servizi di Trenta si conferma, nel primo semestre 2013, con un 8° posto nella classifica nazionale stilata dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas che misura la qualità dei servizi telefonici offerti sul mercato libero. La classifica che mette a confronto le principali aziende di vendita di energia elettrica e gas italiane con più di 50 mila clienti è basata su una serie di punteggi assegnati ai singoli call center per i livelli di qualità offerti ai clienti. RAPPORTI CON LE ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI Trenta la società commerciale del Gruppo intrattiene rapporti improntati ad una fattiva collaborazione con i rappresentanti delle diverse Associazioni di consumatori operanti sul territorio trentino. Il dialogo con le Associazioni di consumatori è una delle occasioni di confronto con le istanze dei clienti che contribuisce all’aggiornamento e miglioramento delle politiche commerciali del Gruppo. 2013 Trenta non ha dovuto affrontare procedure di conciliazione. iale dalla Camera di Commercio per la risoluzione extragiudiziale delle controversie con i propri clienti. Nel corso del soc energia pari a 0,3 reclami ogni 1000 clienti. Trenta, aderisce inoltre ad una procedura di conciliazione promossa ità quanto lamentato entro 30 giorni solari. Nel 2013 Trenta ha ricevuto 96 reclami scritti per i servizi acqua, gas ed abil formulare reclamo scritto alla società via mail o via posta. La società si è impegnata nel dare risposta scritta a ons I clienti del Gruppo che ritengono di non aver ricevuto un servizio all’altezza delle loro aspettative, possono resp GESTIONE DEI RECLAMI 62 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Tempi di risposta ai clienti Percentuale di risposte scritte ai reclami scritti fornite entro 30 giorni solari %y& 2013 2012 2011 96 100 Garantire la sicurezza dei servizi Per assicurare sempre la massima sicurezza per i cittadini, per i lavoratori e per l’ambiente, sono costantemente monitorati gli impianti produttivi di energia elettrica, la rete elettrica e del gas, le infrastrutture idriche, gli impianti di gestione dei rifiuti. Questa continua attenzione permette di garantire quotidianamente, non soltanto la regolarità di un servizio puntuale ed efficiente, ma anche di rilevare eventuali criticità e pervenire tempestivamente alla soluzione delle stesse. QUALITÀ TECNICA Ogni anno l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas svolge un’indagine relativamente alle interruzioni del servizio elettrico e assegna alle aziende del settore incentivi e penalità corrispondenti ai risultati ottenuti in rapporto agli obiettivi imposti. Anche per il 2013 le società che si occupano dell’attività di distribuzione, SET e Dolomiti Reti hanno potuto beneficiare degli incentivi economici previsti dall’AEEG in relazione alla qualità del servizio prestato nella gestione delle loro attività. TELECONTROLLO E TELEGESTIONE Il Gruppo ha raggiunto l’obiettivo della costante diminuzione della durata delle interruzioni anche grazie a investimenti mirati e continui sulle reti di distribuzione, sui sistemi di telecontrollo e telegestione, che permettono di monitorare costantemente il funzionamento delle reti e intervenire tempestivamente in caso di guasti tramite l’efficace organizzazione del sistema di pronto intervento sul territorio e spesso direttamente dalla centrale di telecontrollo. resp ons abil ità soc iale LABORATORIO DI ANALISI Il laboratorio di analisi del Gruppo è certificato relativamente alla qualità tecnica e gestionale delle prove chimico-microbiologiche eseguite. La certificazione è volontaria e rappresenta un plus di eccellenza e competenza che solo i migliori laboratori di analisi italiani ed europei possono vantare. Essere certificati significa aver superato una serie di verifiche tecniche di idoneità che riguardano l’esperienza e la competenza personale, le apparecchiature e gli impianti, i metodi e le procedure analitiche utilizzate. Il laboratorio del Gruppo Dolomiti Energia opera pertanto con un sistema di gestione della qualità del processo di analisi conforme alle prescrizioni della norma europea UNI CEI EN IS O/IEC 17025 che prevede specifici e stringenti standard qualitativi e organizzativi. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 466;@;?;/09 69< 795?/0,<9 795 =,?39 6; 9AÅ %HPGI&~ /A,<9 y 4/2;0; 6/009 Fino a 30 anni 9,85 75 39 Da 31 a 40 anni 21,35 175 72 Da 41 a 50 anni 39,07 376 76 Oltre 51 anni 29,73 317 27 totale 100 943 214 /A,<9 y 4/2;0; 6/009 Fino a 5 anni 24,81 200 87 Da 6 a 15 anni 26,71 251 58 Da 16 a 25 anni 29,13 297 40 Oltre 26 anni 19,36 195 29 totale 100 943 214 2013 2012 2011 dirigenti 1 1 1 quadri 2 2 2 impiegati 39 40 40 operai 237 240 247 totale 279 283 290 67 ~%,A; 5;=95;A; ,<<9 /3;9AÅ+ /</2;A; 095B;, 4<A;4A;<;AE 590A, /</2;A; 9A; & L’età media dei dipendenti del Gruppo è di 46 anni. 95?/0,<9 795 ,0F;,0;AÅ ,F;906,<9 %HPGI&~ ~%,A; 5;=95;A; ,<<9 /3;9AÅ+ /</2;A; 095B;, 4<A;4A;<;AE 590A, /</2;A; 9A; & personale igiene urbana* ~%,A; 5;=95;A; ,<<, /3;9AÅ /</2;A; 095B;,& Il personale impiegato presso il servizio igiene urbana rappresenta - con un incidenza del 24% - quasi un quarto resp dei dipendenti del Gruppo. ons abil ità soc iale 68 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA TURN OVER TURNOVER (n°)* 2013 2012 2011 a tempo determinato 40 41 52 a tempo indeterminato 20 20 23 totale 60 61 75 dimissioni e pensionamenti 28 53 32 scadenze contratti a tempo determinato e licenziamenti 14 19 26 totale 42 72 58 entrate uscite ~%,A; 5;=95;A; ,<<9 /3;9AÅ+ /</2;A; 095B;, 4<A;4A;<;AE 590A, /</2;A; 9A; & Il Gruppo si conferma nel complesso un organizzazione stabile dove oltre il 69% del personale ha un’età che supera i 40 anni. Dove quasi tre quarti dei dipendenti hanno una esperienza all’interno del Gruppo da oltre 5 anni. Il turnover interessa una percentuale limitata di collaboratori e riguarda nel 25% dei casi dimissioni per fine carriera. ;7,5A;F;/09 795?/0,<9 795 2,35/=40F;/0; %HPGI&~ y Area mercato 156 Area tecnica 859 Area funzioni centrali di supporto 142 totale 1157 resp ons abil ità soc iale ~%,A; 5;=95;A; ,<<9 /3;9AÅ+ /</2;A; 095B;, 4<A;4A;<;AE 590A, /</2;A; 9A; & Personale per area di residenza %0&* 2013 2012 2011 Trento 388 385 384 Rovereto 134 135 141 Altri Comuni Trentino 588 569 576 Altre Province italiane 47 50 49 1157 1139 1150 totale ~%,A; 5;=95;A; ,<<9 /3;9AÅ+ /</2;A; 095B;, 4<A;4A;<;AE 590A, /</2;A; 9A; & I collaboratori del Gruppo provengono per il 45% dalle città di Trento e Rovereto e per il 51% da quasi 120 diversi comuni del Trentino. Una piccola percentuale pari allo 4% della popolazione aziendale risiede fuori provincia. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 95?/0,<9 795 A;7/</B;, 3/0A5,AA4,<9 %HPGI&~ /A,<9 0 4/2;0; 6/009 1015 907 108 Full time tempo determinato 48 30 18 Part time tempo indeterminato 90 10 80 Part time tempo determinato 4 1 3 1157 948 209 Lavoro interinale 19 6 13 stage 2 2 0 Full time tempo indeterminato totale 69 ~%,A; 5;=95;A; ,<<9 /3;9AÅ+ /</2;A; 095B;, 4<A;4A;<;AE 590A, /</2;A; 9A; & Il Gruppo offre la possibilità di stage presso la propria struttura: brevi periodi di formazione sul campo che permettono di arricchire il percorso formativo di giovani universitari e ai laureati di avvicinarsi al mondo del lavoro. PARI OPORTUNITÀ ,0,<;?; 69<<, 759?90F, =922;0;<9 09< 5477/ ;06;3, 3/29 849?A, 3/27/090A9 5,7759?90A; ;< HHy %GNy 09< HPGH& 69<<, 7/7/<,F;/09 ,F;906,<9 9 3/29 ;< GGy 69; 54/<; 6; ,<A, 59?7/0?,.;<;AÅ %84,65;)6;5;B90A;& ?;,0/ 5;3/795A; 6, donne. La popolazione femminile impegnata nel Gruppo è giovane: il 31% ha meno di 40 anni. Il 40% delle donne che lavorano nel Gruppo beneficia - per meglio coniugare vita lavorativa e famiglia - di un contratto a orario ridotto. ATTIVITÀ RICREATIVE, CULTURALI I Circoli ricreativi di Gruppo sono quattro: CRAEM, ex SIT , Igiene Urbana e ARCA. Sono associazione senza fini di lucro, governate in forma autonoma da direttivi eletti dai soci stessi, gestiscono direttamente attività ricreative, culturali e sportive aperte a tutti i dipendenti. Il Gruppo garantisce le risorse economiche previste dai contratti nazionali e dagli accordi aziendali. 345 389 184 quadri 2.284 2.313 1.112 impiegati 18.343 13.851 14.163 operai 10.459 7.934 6.449 totale 31.431 24.487 21.908 ~%,A; 5;=95;A; ,+ /</2;A; 095B;, 590A, /</2;A; 9A;& iale dirigenti soc 2011 ità 2012 abil 2013 ons Ore di Formazione resp FORMAZIONE* 70 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Ore di Formazione dirigenti per tematica* 2013 2012 2011 4 14 0 225 132 86 area qualità 0 13 26 area sicurezza 51 116 22 area comunicazione 55 85 0 area manageriale 10 29 50 totale 345 389 184 Ore di Formazione quadri per tematica* 2013 2012 2011 area tecnico specialistica 923 428 317 area qualità 85 35 86 area sicurezza 428 268 255 area ambiente 42 27 4 area manageriale 760 1.527 436 area comunicazione 28 28 14 2.284 2.313 1.112 2013 2012 2011 10.517 6.384 8.189 418 228 741 6.209 3931 4.445 area informatica 93 0 56 area ambiente 8 193 134 area manageriale 675 2.577 250 area comunicazione 423 538 348 18.343 13.851 14.163 Ore di Formazione operai per tematica* 2013 2012 2011 area tecnico specialistica 3.390 1.618 1.795 area informatica 0 0 0 area qualità 0 0 13 area sicurezza 6.920 6.240 4.565 area ambiente 74 51 66 area comunicazione 75 25 10 10.459 7.934 6.449 Area ambiente area tecnico specialistica ~%,A; 5;=95;A; ,+ /</2;A; 095B;, 590A, /</2;A; 9A;& totale ~%,A; 5;=95;A; ,+ /</2;A; 095B;, 590A, /</2;A; 9A;& Ore di Formazione impiegati per tematica* area tecnico specialistica area qualità totale ~%,A; 5;=95;A; ,+ /</2;A; 095B;, 590A, /</2;A; 9A;& resp ons abil ità soc iale area sicurezza totale ~%,A; 5;=95;A; ,+ /</2;A; 095B;, 590A, /</2;A; 9A;& BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 71 Nel corso del 2013 la formazione ha coinvolto tutti i profili aziendali. Sono stati organizzati 841 corsi per 31431 ore complessive di formazione. Il monte ore totale è cresciuto rispetto all’anno precedente, a testimonianza dell’importanza attribuita all’investimento nella competenza e preparazione dei collaboratori per fornire un servizio sempre migliore ai clienti. 9< HPGI ;< 5477/ 1, ;0@9?A;A/ ;0 =/52,F;/09 GGPMPLI 945/ %OKNLPL 09< HPGH&! SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO E SALUTE DEI LAVORATORI Il Gruppo, da sempre attento alla tutela della sicurezza e della salute dei propri collaboratori e più in generale di tutti coloro che sono coinvolti nelle attività del Gruppo, si pone come obiettivo non solo il rispetto delle norme vigenti in materia, ma un’azione volta al miglioramento continuo delle condizioni di lavoro. Per questo s’impegna costantemente a diffondere la cultura della sicurezza basata sullo sviluppo della percezione dei rischi, sulla promozione di comportamenti responsabili da parte di tutti i collaboratori e sulla condivisione delle responsabilità tra tutti i soggetti coinvolti nelle attività del Gruppo. Il 43% delle ore di formazione nel 2013 hanno riguardato i diversi aspetti legati al tema della sicurezza. Nel Gruppo è attiva una struttura centralizzata Qualità Sicurezza Ambiente, che opera trasversalmente per le società del Gruppo DE, DR, SET, TRENTA e DER. Le società DTC, MULTIUTILITY, DEE e HDE operano con proprie strutture indipendenti. Tutte le funzioni Qualità Sicurezza Ambiente sono impegnate, in continuo contatto con i Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza, a definire regole e procedure per un lavoro dove i rischi siano evitati e limitati. 06;3; 6; ;0=/5A40;/~ %9?3<4?; ;0 ;A;0959& numero infortuni ore lavorate HPGI HPGH HPGG 46 53 43 2.105.118 2.040.924 2.018.040 34 41 34 22 26 21 0,46 0,8 0,6 indice di incidenza %0& %04295/ ;0=/5A40; DG!PPP) 04295/ <,@/5,A/5;& indice di frequenza %0& %04295/ ;0=/5A40; DG!PPP!PPP) /59 <,@/5,A9& abil ità *calcolati secondo la norma UNI 7249:2007 ~%,A; 5;=95;A; ,<<9 ?/3;9AÅ+ & ons %B;/50; 6; ,??90F, 795 ;0=/5A40;/ DG!PPP) /59 <,@/5,A9& resp indice di gravità %BB!& soc iale 72 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA indice di incidenza GDE indice di frequenza GDE indice di gravità GDE Indice infortuni 60 50 48 41 40 34 34 30 30 26 22 21 20 10 0,9 00 2010 0,8 0,9 0,5 2012 2011 2013 PREVENZIONE SANITARIA @;?;A9),00/ %0&~ HPGI HPGH HPGG visite preventive 49 56 40 visite periodiche 849 768 779 altro 40 588 321 totale 938 1412 1140 *calcolati secondo la norma UNI 7249:2007 ~%,A; 5;=95;A; ,<<9 ?/3;9AÅ+ 095BE& 2013 2012 2011 ore assenza per malattia 76.692 71.075 75.765 percentuale assenteismo %/59 <,@/5,.;<;DGPP)/59 ,??90F,& 3,4% 3,6% 4% ~%,A; 5;=95;A; ,<<9 ?/3;9AÅ+ & resp ons abil ità soc iale Indici di assenza per malattia* RELAZIONI INDUSTRIALI Dipendenti iscritti al sindacato* 2013 2012 2011 Totale iscritti 640 630 596 Totale dipendenti 1157 1139 1150 55,3% 55% 52% iscritti su totale dipendenti ~%,A; 5;=95;A; ,<<9 ?/3;9AÅ+ & Gli scioperi proclamati dalle Organizzazioni Sindacali nel 2013 hanno riguardato esclusivamente vertenze nazionali. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 73 Comunicazione Interna INTRANET Il principale strumento di comunicazione interna rivolta ai dipendenti del Gruppo è rappresentato dal portale intranet. Il portale presenta le principali informazioni e novità aziendali relative a organizzazione, sicurezza, qualità, relazioni industriali, modulistica e procedure. Per valorizzare le competenze già presenti in Azienda e favorire la crescita professionale dei singoli meritevoli, nella Intranet aziendale vengono pubblicate le posizioni disponibili per le quali i dipendenti, con i titoli adeguati, possono candidarsi per accedere a nuovi incarichi. BACHECHE AZIENDALI Collocate nei luoghi di maggior passaggio ospitano informazioni e avvisi aziendali di carattere generale e permettono di raggiungere anche i collaboratori che nelle loro mansioni aziendali non utilizzino un accesso al portale intranet. CEDOLINO PAGA ON LINE Il Gruppo ha attivato il servizio “cedolino paga on line” che permette al 70% dei dipendenti di ricevere direttamente via mail il proprio cedolino paga, eliminando così il consumo di carta per la stampa. MONITORAGGIO MEDIA L’ufficio comunicazione veicola quotidianamente all’interno una selezione di notizie, tratte dai principali organi di stampa, riguardanti il Gruppo e le sue attività. resp ons abil ità soc iale 76 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA FINANZIATORI La posizione finanziaria netta del Gruppo per il 2013 è pari a -469 milioni di euro, di cui una parte importante è costituita dal finanziamento a lungo termine utilizzato per l’acquisizione del ramo di azienda relativo alla distribuzione e produzione di energia elettrica provinciale. Autofinanziamento %2;<;/0; 6; 945/& 2013 2012 2011 Cash flow 150 119 126 Ripartizione indebitamento %2;<;/0; 6; 945/& 2013 2012 2011 Indebitamento a breve termine -79 -197 -190 Indebitamento a lungo termine -403 -427 -447 13 13 15 -469 -551 -622 liquidità Totale FORNITORI Il Gruppo mira a costruire con i fornitori un rapporto trasparente, propositivo e di cooperazione che consenta di coinvolgerli nel rispetto degli standard di qualità, ambientali e di sicurezza adottati dal Gruppo, in un progetto complessivo teso a valorizzare la crescita del territorio trentino e degli operatori economici che vi operano. I principali approvvigionamenti di Gruppo riguardano le materie prime energetiche e gli appalti di lavori e forniture per la costruzione e manutenzione delle reti di distribuzione. Gli approvvigionamenti e il magazzino sono gestiti da una funzione centralizzata per tutte le società del Gruppo. Fornitori beni, servizi, lavori per area geografica %6,A; 59<,A;@; ,<<, ,7/B5477/ /</2;A; 095B;, 7W 9?3<4?9 2,A95;9 75;29 9095B9A;319& resp ons abil ità soc iale % valore Provincia di Trento 45.6 Italia 51,2 UE 3,2 totale 100 78 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA ISTITUZIONI E ENTI LOCALI Dolomiti Energia adempie al suo ruolo di società a vocazione pubblica attraverso una rigorosa gestione delle proprie attività. I principali benefici derivanti da questa politica gestionale sono percepibili in termini di sempre maggiori risorse a disposizione delle Amministrazioni pubbliche da investire per la Collettività. Nel solo 2013 il Gruppo ha versato imposte e tasse per oltre 286 milioni di euro. Imposte e tasse versate %945/& 2013 2012 IVA 70.292.000 59.090.927 Imposte sull’energia elettrica 29.783.000 38.383.000 Accise sul gas metano 41.842.000 48.134.000 Canoni di depurazione 12.012.000 11.545.000 IMU - TOSAP - canoni e convenzioni 42.193.000 49.179.000 Imposte sui redditi 89.974.000 62.006.000 totale 286.096.000 268.337.927 Nel corso del 2013 il Gruppo ha inoltre investito 46,6 milioni di euro nel potenziamento e miglioramento delle reti e dei propri servizi sul territorio. resp ons abil ità soc iale Distribuzione investimenti nei principali settori di attività %2;<;/0; 6; 945/& 2013 2012 2011 energia elettrica 24,9 30,4 31,5 igiene urbana 2,8 1,9 1,5 gas 7,0 7,6 7,1 cogenerazione e teleriscaldamento 0,9 2,1 5,8 idrico integrato 2,7 4,0 6,3 servizi informatici e altro 8,3 6,4 7,0 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 79 ENTI LOCALI A livello locale gli interlocutori istituzionali di rilievo sono rappresentati dalle varie Istituzioni presenti sul territorio dai Comuni titolari dei servizi pubblici in gestione al Gruppo e dagli Enti preposti alla vigilanza e prevenzione legate ai settori nei quali il Gruppo opera. UNIVERSITÀ E ENTI DI RICERCA < 5477/ ?/?A;909 9 ?@;<477, ,AA;@;AÅ 6; 5;3953, 9 3/<<,./5,F;/09 3/0 <0;@95?;AÅ 6; 590A/ %U/5?9 6; ?A46;/ ;0A950,F;/0,<; 96 ;03,5;31; 6; 5;3953, 795 9095B;9 5;00/@,.;<;& ;< /0?/5F;/ ,.;A931 <, /06,F;/09 ,31 <, /06,F;/09 Graphitec, il Laboratorio Skil di Telecom Italia, il Centro ricerche Fiat e realtà pubbliche, private, locali e nazionali. ENTI NORMATORI <;@9<</ 0,F;/0,<9 ;< 5477/ ;0A95,B;?39 3/0 <,4A/5;AÅ 6; ?9AA/59 %4A/5;AÅ 095B;, <9AA5;3, ,? 9 ?;?A92, ;65;3/& ,<<, 84,<9 Ì ,ã;6,A, <, =40F;/09 6; B,5,0A;59 <, 59B/<,F;/09 9 ;< 3/0A5/<</ 69<<, 3/03/5590F, 9 69<<9ã;3;90F, dei settori elettrico e del gas. ENTI NAZIONALI 95 B<; ,?79AA; /795,A;@; ;< 5477/ ?; 59<,F;/0, 3/0 950, %9?A/59 69<<, 9A9 6; 5,?2;??;/09 ,F;/0,<9& %9?A/59 69; 95@;F; <9AA5;3;& %9?A/59 953,A/ <9AA5;3/& 384;590A9 40;3/ %0A9 59?7/0?,.;<9 69B<; ,775/@@;B;/0,290A; 6; 9095B;, 795 ;< 2953,A/ 6; 2,BB;/5 A4A9<,&! ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA Il Gruppo Dolomiti energia mantiene un dialogo costante con le Associazioni di categoria nazionali per promuovere istanze, in relazione ai diversi business, che possano apportare un contributo migliorativo nell’erogazione dei servizi. Le società del Gruppo aderiscono direttamente alle associazioni di categoria: e 0;B,? %??/3;,F;/09 ,F;/0,<9 064?A5;,<; 69< & e ;99 %??/3;,F;/09 A,<;,0, 3/0/2;?A; 69<<095B;,& e ;,? %??/3;,F;/09 75/=9??;/0,<9 A,<;,0, 2.;90A9 9 ;3459FF,& ons abil e 96954A;<;AE %9695,F;/09 319 5;40;?39 <9 ,F;9069 6; ?95@;F; 74..<;3; </3,<; 319 /795,0/ 09; ?9AA/5; Energia EletA5;3, ,? 9 384,&! resp e ;54 %??/3;,F;/09 A,<;,0, ;?3,<6,290A/ 5.,0/& ità soc iale Rete distribuzione elettrica – Passo San Pellegrino BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 81 Indicatori di sostenibilità RESPONSABILITÀ ECONOMICA 2013 2012** Valore aggiunto %2;<;/0; 6; 945/& 359 305 Investimenti totali %2;<;/0; 6; 945/& 47 52 Leverage %7/?;F;/09 =;0,0F;,5;, 09AA,)7,A5;2/0;/ 09AA/& 0,8 1 ROI %5;?4<A,A/ /795,A;@/)3,7;A,<9 ;0@9?A;A/ 09AA/& 9,5% 5,9% MOL/valore della produzione 20,6% 17,8% ROS %U )@906;A9& 12,6% 9,3% RESPONSABILITÀ SOCIALE 2013 2012 Lavoratori a tempo indeterminato %y 296;, ,004, ?4< A/A,<9 <,@/5,A/5;& 96% 97% Indice di frequenza degli infortuni %04295/ ;0=/5A40;DG!PPP!PPP)04295/ /59 <,@/5,A9& 22 26 Tempo medio di attesa per risposa al call center %?93/06;& 52 61 Percentuale di clienti serviti agli sportelli entro 5 minuti %y& 63 76% Percentuale di risposte scritte ai reclami scritti fornite entro 30 giorni solari 98,8% 96% Percentuale di risposte scritte alle richieste di informazioni scritte 100% 99% RESPONSABILITÀ AMBIENTALE 2013 2012 Quota di energia prodotta da fonti rinnovabili %y& 94% 93% Perdite rete idrica Trento* %y& 15% 15% Raccolta differenziata %y ?4< A/A,<9& 74,7% 66,8% Anidride carbonica evitata %A/009<<,A9& 857.526 756.906 fornite entro 30 giorni solari indi *dato calcolato valutando l’erogazione minima notturna c at o ri d i so sten ibili tà 82 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Appendice IL CODICE DI COMPORTAMENTO DEL GRUPPO DOLOMITI ENERGIA %,775/@,A/ 6,< /0?;B<;/ 6; 22;0;?A5,F;/09 6; /</2;A; 095B;, 09<<, ?964A, 69< GI!GH!HPGI& 1. Premessa < 5477/ /</2;A; 095B;, %6; ?9B4;A/ 5477/ & Ì un gruppo industriale che, per struttura e dimensione, per le attività gestite e per il legame con il territorio e l’ambiente, svolge un ruolo rilevante rispetto al mercato, allo sviluppo economico, alla protezione dell’ambiente e al benessere delle comunità in cui è presente, operando in una molteplicità di contesti istituzionali, economici, politici, sociali e culturali. Coerentemente, tutte le attività del Gruppo devono essere svolte secondo principi etici di osservanza della legge, tutela della salute e dell’integrità fisica e psicologica dei lavoratori, rispetto dell’ambiente, onestà, integrità, chiarezza e trasparenza, correttezza, buona fede, leale competizione, nel rispetto degli interessi legittimi di clienti, dipendenti, soci, partner, enti locali con cui il Gruppo intrattiene rapporti per la gestione dei servizi, e della collettività in cui il Gruppo DE è presente con le proprie attività. Al fine di dare concretezza e continuità a quanto premesso e garantire il buon funzionamento, l’affidabilità e la reputazione del Gruppo DE, il presente Codice di Comportamento ha l’obiettivo di identificare e diffondere i principi etici ed i criteri di comportamento che devono essere osservati nello svolgimento delle attività di e per il Gruppo, istituendo meccanismi finalizzati alla loro attuazione e rispetto. Le disposizioni del Codice sono vincolanti per i comportamenti di tutti gli amministratori di ciascuna delle Società facenti parte del Gruppo DE, dei suoi dipendenti, consulenti e di chiunque operi in nome e per conto di tali Società, indipendentemente dal rapporto giuridico sottostante. In questo contesto si inserisce, fra le altre iniziative, la progettazione e attuazione da parte di Dolomiti Energia SpA di un proprio Modello di Organizzazione e Controllo ai sensi del d.lgs. 231/2001 e successive inA9B5,F;/0; %6; ?9B4;A/ /69<</ HIG& =;0,<;FF,A/ ,<<, prevenzione dei reati considerati dalla normativa in oggetto. Il presente Codice di Comportamento costituisce uno dei protocolli chiave di riferimento per l’efficacia del Modello stesso, stabilendo che: - il Gruppo DE ha come principio imprescindibile il rispetto di leggi e regolamenti vigenti in tutti i paesi in cui esso opera; - ogni operazione e transazione del Gruppo DE deve essere correttamente registrata, autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua; - relativamente ai rapporti con la Pubblica Amministrazione e pubblici dipendenti devono essere adottati principi di base di seguito meglio definiti; - il Gruppo DE ha come principio imprescindibile il rispetto per la sicurezza e la salute dei lavoratori che operano per il fine aziendale e si impegna a condurre la propria attività nel rispetto degli standard in materia di salute e sicurezza BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 2. I nove obiettivi portanti del lavorare nel e per il Gruppo Dolomiti Energia COS’È IL CODICE DI COMPORTAMENTO Il Codice di Comportamento è il documento attraverso il quale il Gruppo esprime i valori di riferimento, gli impegni e le responsabilità etiche e comportamentali che amministratori, dipendenti e collaboratori del Gruppo Dolomiti Energia assumono quotidianamente nella conduzione degli affari e nello svolgimento delle attività aziendali. ® 40 29FF/ 9ã;3,39 795 759@90;59 3/27/5A,290A; ;559sponsabili o illeciti da parte di chi opera in nome e per conto del Gruppo. 4. 5. 6. 7. 8. COM’È STRUTTURATO Il Codice di Comportamento si divide in 4 parti principali: e 9?A;0,A,5; 319 69@/0/ ,AA9095?; ,; 3/0A904A; 69< Codice; e 5;03;7; B9095,<; 69< <,@/5,59 09< 9 795 ;< 5477/W e /529 6; 3/27/5A,290A/ 795 3/0359A;FF,59 09<<, quotidianità lavorativa i principi generali e si differenziano in base agli stakeholder; e AA/5; 9 75/39??; 795 <,AA4,F;/09 9 3/0A5/<</ ?4< 5;spetto del Codice di Comportamento. I 9 OBIETTIVI DEL LAVORARE nel e per il Gruppo Dolomiti Energia Il Codice di Comportamento stabilisce, illustra e diffonde principi e modalità di comportamento finalizzati a perseguire i seguenti obiettivi portanti del lavorare nel e per il Gruppo Dolomiti Energia: 1. salvaguardare la buona reputazione del Gruppo 2. favorire e salvaguardare l’investimento dei soci 3. mantenere e sviluppare un rapporto di fiducia e affidabilità tra il Gruppo e tutti coloro il cui apporto Ì 0939??,5;/ 795 59,<;FF,59 <, 2;??;/0 ,F;906,<9 %6;pendenti, amministratori, organi di controllo, sin6,3; ?/3; 3/<<,./5,A/5; 3<;90A; =/50;A/5; 7,5A095& 9 con tutti coloro i cui interessi sono influenzati dagli 9. effetti diretti e indiretti delle attività del Gruppo %3/240;AÅ </3,<9 ;?A;A4F;/0; 74..<;319 A955;A/5;/& favorire la fedeltà dei Clienti, un rapporto di reciproca affidabilità con i Fornitori e la correttezza nei rapporti con i concorrenti contribuire a rendere il Gruppo coeso promuovendo nelle risorse umane che vi operano: la condivisione di valori importanti e impegnativi, il senso di appartenenza e responsabilità attraverso la consapevolezza, la collaborazione e la competenza, l’adozione di prassi comuni volte al perseguimento dell’eccellenza favorire l’attrazione dei talenti contribuire a dirimere situazioni complesse e respingere eventuali richieste illecite perseguire il miglioramento costante delle prassi volte alla salute sicurezza dei lavoratori e alla tutela dell’ambiente rispettare la normativa cogente. 3. Destinatari del codice Il Codice di Comportamento si applica agli amministratori e ai dipendenti del Gruppo DE e a tutti coloro che operano per il conseguimento degli obiettivi aziendali, impegnandoli, senza distinzioni o eccezioni, ad osservare e a fare osservare i principi in esso contenuti nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità. In nessun modo la convinzione di agire a vantaggio del Gruppo può giustificare l’adozione di comportamenti in contrasto con il Codice di Comportamento. - I componenti dei Consigli di Amministrazione, nella consapevolezza della propria responsabilità, oltre che al rispetto della legge, dello statuto, della normativa di vigilanza, sono tenuti all’osservanza di quanto contenuto nel presente Codice di Comportamento. I componenti dei Consigli di Amministrazione nel fissare gli obiettivi aziendali si ispirano ai principi del presente Codice. - Il management del Gruppo DE è tenuto a osservare i contenuti del Codice nel proporre e realizzare i pro- 83 84 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA getti, le azioni e gli investimenti utili ad accrescere nel lungo periodo i valori patrimoniali, gestionali e tecnologici della Società, il rendimento per gli azionisti, il benessere di lungo termine per i dipendenti e per la collettività. - I dirigenti sono responsabili di dare concretezza ai valori e ai principi contenuti nel Codice, facendosi carico delle responsabilità verso l’interno e verso l’esterno e rafforzando la fiducia, la coesione e lo spirito di gruppo. Tali Destinatari sono obbligati al rispetto delle disposizioni del Modello 231 e dei principi etici di riferimento e delle norme di comportamento stabiliti nel presente Codice. Le violazioni al Codice di Comportamento sono punite con le sanzioni indicate nel sistema disciplinare di ciascuna Società e per i destinatari esterni in sede contrattuale . - I dipendenti del Gruppo DE nello svolgimento delle proprie attività, oltre che adempiere ai doveri genera- 4. Principali etici a cui si ispirano le attività e le relazioni del Gruppo DE li di lealtà, di correttezza, devono rispettare le regole aziendali e attenersi ai precetti del Codice di Comportamento e dei C.C.N.L. di riferimento. La violazione delle norme del presente Codice lede il rapporto di fiducia instaurato con la Società e può portare ad azioni disciplinari e di risarcimento del danno, fermo restando, per i lavoratori dipendenti e al contempo per il Datore di Lavoro, il rispetto delle procedure di 34; ,<<,5A! M 69<<, <9BB9 IPP)GOMP %A,A4A/ 69; ,@/5,A/5;& 69; 3/0A5,AA; 3/<<9AA;@; 6; <,@/5/ 9 69< 3/6;39 disciplinare adottato dalle Società del Gruppo DE. - I componenti dei Consigli di Amministrazione, il management, i dirigenti ed i dipendenti sono tenuti ad osservare gli adempimenti e la regolamentazione previsti dalle disposizioni in materia di separazione funzionale delle imprese verticalmente integrate, consapevoli dell’importanza di adempiere con precisione e solerzia alle disposizioni aziendali e normative. I dipendenti ed i dirigenti che operano sotto la direzione del Gestore indipendente, si impegnano a rispettare le specifiche previsioni del Codice di Comportamento riguardanti le materie e le attività oggetto di separazione funzionale. - Il presente Codice di Comportamento ed il Modello 231 adottato da DE si applicano anche ad altri soggetti esterni alla Società che abbiano, direttamente / ;06;59AA,290A9 5,77/5A; 3/0 849?A4<A;2, %, A;A/</ esemplificativo e non esaustivo, procuratori, agenti, collaboratori a qualsiasi titolo, consulenti, fornitori, 7,5A095 3/22953;,<; 9 ;064?A5;,<;&! Tutte le azioni svolte e, in generale, i comportamenti posti in essere dai destinatari del presente Codice nello svolgimento dell’attività lavorativa devono essere ispirati e attenersi ai seguenti principi etici: - Responsabilità; il Gruppo DE ha come principio imprescindibile il rispetto delle leggi, dei regolamenti e, in generale, delle normative vigenti e dell’ordine democratico costituito. Gli amministratori ed i dipendenti del Gruppo, nonché gli altri destinatari del Codice, sono pertanto tenuti a rispettare tale principio ed in nessun caso, è ammesso perseguire o realizzare l’interesse della Società in violazione di leggi. - Correttezza; il principio della correttezza implica il rispetto dei diritti, anche sotto il profilo della privacy e della tutela della personalità individuale, di tutti i soggetti che risultino coinvolti nella propria attività lavorativa e professionale. Inoltre, gli amministratori ed i dipendenti del Gruppo DE, nonché i Destinatari esterni, devono agire correttamente al fine di evitare situazioni di conflitto di interessi, intendendosi per tali, genericamente, tutte le situazioni in cui il perseguimento del proprio interesse sia in contrasto con gli interessi e la missione del Gruppo. Sono, inoltre, da evitare situazioni attraverso le quali un dipendente, un amministratore o Destinatario esterno possa trarre un vantaggio e/o un profitto indebiti da opportunità conosciute durante lo svolgimento della propria attività. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 - Imparzialità; il Gruppo DE vieta ogni discriminazione razziale, di sesso, di nazionalità, di religione, di lingua, sindacale o politica nell’assunzione, nella retribuzione, nelle promozioni o nel licenziamento nonché ogni forma di favoritismo. - Onestà; gli amministratori ed i dipendenti del Gruppo DE, nonché gli altri Destinatari, debbono avere la consapevolezza del significato etico delle loro azioni e non devono perseguire l’utile personale o aziendale in violazione del presente Codice. - Integrità; il Gruppo DE non approva né giustifica alcuna azione di violenza o minaccia finalizzata all’ottenimento di comportamenti contrari alla legge e/o al Codice di Comportamento. - Trasparenza; nell’ambito degli adempimenti istituzionali e normativi del Gruppo, il principio della trasparenza si fonda sulla veridicità, accuratezza e completezza dell’informazione sia all’esterno che all’interno di ciascuna delle Società facenti parte del Gruppo DE. - Efficienza, professionalità e collaborazione; in ogni attività lavorativa deve essere perseguita l’economicità della gestione e dell’impiego delle risorse aziendali, pur rispettando sempre gli standard qualitativi più avanzati. Ciascun dipendente e amministratore del Gruppo deve garantire impegno e rigore professionale nello svolgimento delle attività in azienda, fornendo apporti professionali adeguati alle responsabilità assegnate, assicurando collaborazione ai colleghi e tutelando l’immagine e la reputazione del Gruppo DE. - Spirito di servizio; gli amministratori ed i dipendenti del Gruppo DE, nonché gli altri Destinatari, devono orientare la propria condotta, nei limiti delle rispettive competenze e responsabilità, al perseguimento della missione aziendale volta a fornire un servizio di alto valore sociale e di utilità per la collettività, nell’ottica del miglioramento continuo del servizio fornito. - Concorrenza; il Gruppo DE intende sviluppare il valore della concorrenza adottando principi di correttezza e leale competizione nei confronti degli operatori presenti sul mercato. - Rapporti con la collettività e tutela ambientale; il Gruppo DE ha un forte legame con il territorio e, consapevole che le proprie attività incidono sullo sviluppo economico-sociale e sulla qualità della vita del territorio stesso, si impegna nelle attività del Gruppo a migliorare l’impatto presente e futuro sull’ambiente, investendo in innovazione per la tutela delle risorse naturali e la sostenibilità delle fonti energetiche. Le attività della Società sono, inoltre, implementate tenendo conto di criteri ambientali mirati alla prevenzione dell’inquinamento e al controllo dei consumi delle risorse naturali, in maniera tale da minimizzare gli impatti negativi sull’ambiente. - Ripudio di ogni forma di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico; il Gruppo DE ripudia ogni forma di terrorismo e intende adottare, nell’ambito della propria attività, le misure idonee a prevenire il pericolo di un coinvolgimento in fatti di terrorismo, così da contribuire all’affermazione della pace tra i popoli e della democrazia. A tal fine, la Società si impegna a non instaurare alcun rapporto di natura lavorativa o commerciale con soggetti, siano essi persone fisiche o giuridiche, coinvolti in fatti di terrorismo, così come a non finanziare o comunque agevolare alcuna attività di questi. - Prevenzione delle infiltrazioni criminali: il Gruppo DE si impegna a prevenire le infiltrazioni criminali; stabilisce pertanto l’obbligo per i dipendenti ed i rappresentanti aziendali di non sottostare a richieste di qualsiasi tipo contrarie alla legge e darne informativa al proprio diretto superiore e alle funzioni competenti per le eventuali segnalazioni alle Autorità di Pubblica Sicurezza. - Cooperazione attiva e piena con le Autorità, i Soggetti pubblici e gli Organi di Vigilanza; i dipendenti e gli amministratori del Gruppo DE devono tenere nei rapporti con la PA e gli organi di vigilanza un comportamento etico, trasparente, corretto e cooperativo. - Rapporto con i Soci e Salvaguardia del Patrimonio; il Gruppo DE, consapevole dell’importanza del ruolo rivestito dal socio, si impegna a fornire informazioni 85 86 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA accurate, veritiere e tempestive sui fatti e sull’andamento aziendale. Costituisce impegno di ciascuna delle società facenti parte del Gruppo DE, e in primis dei rispettivi amministratori, tutelare e accrescere il valore della propria attività, attraverso la valorizzazione della gestione, il miglioramento continuo degli standard negli impieghi produttivi e il mantenimento del patrimonio, nel pieno rispetto delle regole in essere. - Risorse Umane; il Gruppo DE è consapevole che il funzionamento dell’organizzazione ed il raggiungimento degli obiettivi dipende dall’apporto fondamentale di tutto il personale. Il Gruppo pone quindi grande attenzione alle risorse umane: e ,<;290A,06/ </ ?7;5;A/ 69< <,@/5/ 6; ?84,65,W 359ando i presupposti per lo sviluppo delle potenzialità di ogni persona; condannando comportamenti discriminatori; motivando e coinvolgendo il personale nello sviluppo dei progetti e nella realizzazione degli obiettivi; offrendo le opportunità, in ambiente di lavoro e attraverso piani di formazione, per una crescita delle competenze, delle conoscenze e delle capacità; creando uno stato emotivo ed un clima relazionale basato sulla lealtà, sulla correttezza e sul rispetto delle personalità, del pensiero e delle opinioni di ogni individuo; creando ed alimentando un clima gestionale che sappia motivare, riconoscere e gratificare il contributo a livello di squadra e di singolo individuo; tutto questo nel rispetto della normativa vigente in materia di diritti della personalità individuale. e ,??;345,06/ 319 ;< 75/39??/ 6; ?9<9F;/09 @90B, svolto valutando il candidato in base alla corrispondenza del profilo rispetto alle esigenze espresse dalla singola Società, nel rispetto delle pari opportunità fra i candidati e della normativa in materia di rapporto di lavoro. L’assunzione del personale avviene sulla base di regolari contratti di lavoro, non essendo ammessa alcuna forma di rapporto lavorativo non conforme o comunque elusiva delle disposizioni vigenti. 1 e A4A9<,06/ <, 795?/0,<;AÅ ;06;@;64,<9W ;< 5477/ DE riconosce l’esigenza di tutelare la libertà individuale in tutte le sue forme e ripudia ogni manifestazione di violenza, soprattutto se volta a limitare la libertà personale, nonché ogni forma di violazione della dignità del singolo individuo. Il Gruppo si impegna a promuovere, nell’ambito della propria attività ed in primis tra i propri dipendenti, collaboratori, fornitori e partner, la condivisione dei medesimi principi. I dipendenti che ritengano di aver subito discriminazioni possono riferire l’accaduto all’Organismo di Vigilanza 1 e/o al proprio responsabile che procederà ad accertare l’effettiva violazione del Codice di Comportamento. Non costituiscono discriminazioni quelle differenze di trattamento economico e professionale connesse alla normale gestione e sviluppo delle risorse umane. Il Gruppo DE contrasta al proprio interno ogni forma di mobbing sia orizzontale sia verticale. e A4A9<,06/ <, 75;@,3E 69; 6;790690A;W ;< 5477/ tutela la privacy dei propri dipendenti, secondo le norme vigenti in materia, impegnandosi a non comunicare né diffondere, fatti salvi gli obblighi di legge, i relativi dati personali senza previo consenso dell’interessato. L’acquisizione, il trattamento e la conservazione di dette informazioni avviene all’interno di specifiche procedure volte a impedire che persone non autorizzate possano venirne a conoscenza. e ?A,.;<906/ 319 ; 5,77/5A; A5, ; 6;790690A; , A4AA; ; livelli, siano improntati a criteri e comportamenti di correttezza, collaborazione, lealtà e reciproco rispetto. - Salute, Sicurezza e Ambiente; nell’ambito delle proprie attività, il Gruppo DE si impegna a tutelare l’integrità morale e fisica dei propri dipendenti e collaboratori presenti in azienda, avviando iniziative volte a promuovere l’adozione di comportamenti responsabili e sicuri e assicurare l’attuazione di tut- Organismo permanente deputato alla vigilanza sull’adeguatezza, sull’operatività e rispetto del Codice di Comportamento e del Modello 231. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 te le misure di sicurezza fornite dall’evoluzione tecnologica per garantire un ambiente lavorativo sicuro e salubre, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione e protezione. - Cliente; la conoscenza dei bisogni dei cittadini e il legame con il territorio sono i riferimenti primari dell’attività aziendale, che mira alla soddisfazione dei clienti e all’integrazione e al miglioramento continuo della qualità dei servizi. Per questo motivo il Gruppo DE ritiene fondamentale avere un contatto diretto con il cliente e creare un rapporto professionale ispirato alla fiducia, disponibilità, flessibilità, chiarezza, attenzione e affidabilità. Il Gruppo DE si impegna a non discriminare i propri clienti ed a soddisfarli in adempimento agli obblighi fissati dalle convenzioni, dagli accordi e dalla normativa vigente in materia. I contratti e le comunicazioni con i clienti devono essere chiari e in linea con la normativa dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il ,? %!!!!& =/524<,A; 3/0 ;< <;0B4,BB;/ 7;Ü @;3;0/ possibile a quello della clientela diffusa e conformi alle normative vigenti e alle indicazioni delle Autorità. Il sistema di verifica e risoluzione dei reclami attuato nei confronti dei clienti deve permettere che le informazioni siano fornite attraverso una comunicazione, sia verbale che scritta, costante e tempestiva. Le prestazioni ai clienti vengono di norma fornite in base all’ordine d’arrivo delle richieste, pur valutando e motivando casi d’urgenza a cui assegnare priorità rispetto alle altre richieste. Il Gruppo ha inoltre introdotto indicatori volti a monitorare l’efficienza dei rapporti con la clientela. - Fornitori; il coinvolgimento dei fornitori nel rispetto degli standard di qualità, ambientali e di sicurezza è fondamentale per costruire con loro un rapporto propositivo e di cooperazione che consenta di prevenire i rischi connessi all’attività aziendale e di tutelare l’ambiente. Il Gruppo DE si impegna ad individuare i propri fornitori nel rispetto delle norme vigenti e delle procedure interne, in base a valutazioni relative alla competitività, alla qualità, alla solidità, alle condizioni economiche praticate e agli adempimenti in materia di sicurezza e ambiente. Il fornitore sarà selezionato, fra gli altri requisiti, anche in considerazione della capacità di garantire il rispetto del presente Codice di Comportamento. ,77/5A; 3/0 B<; ?A,>91/<695 %?/BB9AA; 7/5A,A/5; 6; ;0A959??; 09<<,F;906,&W ;0?A,45,59 40 3<;2, 7/?;A;@/ corretto e trasparente nei confronti di tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione della missione aziendale ed i cui interessi risentono delle modalità con cui l’azienda persegue il raggiungimento della stessa risulta fondamentale per garantire e proteggere la reputazione e la credibilità che il Gruppo DE ha saputo conquistarsi negli ambiti locali, regionali e nazionali in cui opera. - Separazione di ruoli e poteri; il Gruppo DE si impegna al fine di garantire al proprio interno il principio della separazione di ruoli e poteri tra chi esegue, chi verifica e chi approva e, con particolare riferimento ai principali processi di gestione delle provviste, tra chi chiede l’assunzione di una persona o l’acquisto 6; 40 .909 %=40F;/0; ,F;906,<;& 31; 09 B9?A;?39 <, 5;3953, 9 <,??40F;/09 / <,384;?A/ %5;?79AA;@,290A9 funzione Risorse Umane e funzione Approvvigio0,290A;& 9 31; ,??;345, ;< 7,B,290A/ 69< 795?/0,<9 o dei beni ricevuti attraverso l’utilizzo delle risorse =;0,0F;,5;9 %=40F;/09 22;0;?A5,F;/09&! A,< =;09 sono state progettate e attuate procedure interne finalizzate alla gestione corretta, trasparente e verificabile dei principali processi di gestione delle provviste. 5. Norme di comportamento Coerentemente con i principi esposti, i Destinatari del Codice dovranno seguire comportamenti corretti negli affari di interesse aziendale e nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, indipendentemente dalla competitività del mercato e dalla importanza dell’affare trattato. Sono proibite tutte le pratiche di corruzione, concussione, favori illegittimi, comportamenti collusivi, sol- 87 88 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA lecitazioni, dirette e/o attraverso terzi incaricati, per ottenere vantaggi personali e di carriera per sé o per altri o a favore della Società e/o per indurre terzi a comportamenti favorevoli alla Società ma in violazione della legge e/o della libertà di giudizio. I Destinatari, nell’espletamento del proprio servizio, devono uniformare la propria azione ai principi espressi dal presente Codice di Comportamento, nonché alle norme di comportamento di seguito indicate. 5.1. RISPETTO DELLE LEGGI Nell’ambito della propria attività, i Destinatari devono rispettare le leggi ed i regolamenti vigenti in tutti i Paesi in cui opera il Gruppo DE, uniformando la propria condotta ai principi etici generali enunciati nel presente Codice, nonché evitando di porre in essere, collaborare o dare causa alla realizzazione di comportamenti idonei a commettere alcuna delle fattispecie di reato richiamate nel d.lgs. 231/01, nel rispetto delle procedure interne vigenti. 5.2. RISERVATEZZA I Destinatari sono tenuti a mantenere riservate le informazioni apprese nell’esercizio delle proprie funzioni in conformità alla legge, ai regolamenti e alle circostanze. I Destinatari devono osservare tale dovere di riservatezza anche dopo la cessazione del rapporto con il Gruppo DE, adoperandosi affinché vengano rispettati gli adempimenti previsti dalle vigenti normative sulla privacy; devono altresì custodire con cura gli atti loro affidati. 5.3. DILIGENZA NELL’UTILIZZO DELLE RISORSE I Destinatari devono proteggere e custodire i valori e le risorse della Società a loro affidati, e contribuire alla tutela del patrimonio del Gruppo DE in generale, evitando situazioni che possano incidere negativamente sull’integrità e sicurezza di tale patrimonio. In ogni caso, i Destinatari devono evitare di utilizzare a vantaggio personale, o comunque a fini impropri, le risorse aziendali. 5.4. CONFLITTO DI INTERESSE I Destinatari devono utilizzare le risorse aziendali e le proprie capacità lavorative per la realizzazione dell’interesse e della missione del Gruppo DE, nel rispetto dei principi del presente Codice. In quest’ottica, i Destinatari devono evitare di porre in essere o agevolare operazioni in conflitto d’interesse - effettivo o potenziale - con il Gruppo DE, nonché attività che possano interferire con la capacità di assumere, in modo imparziale, decisioni nel migliore interesse del Gruppo DE e nel pieno rispetto delle norme del presente Codice. Ogni situazione di conflitto di interessi, anche solo potenziale, deve essere comunicata da ciascun Destinatario al proprio responsabile gerarchico. 5.5. DILIGENZA NELL’ESPLETAMENTO DELL’INCARICO Ogni Destinatario, nell’ambito delle proprie mansioni e nel rispetto dei limiti fissati dalla vigente normativa in materia giuslavoristica, dovrà: - tendere al miglioramento continuo della propria preparazione e professionalità; - contribuire alla crescita professionale dei propri collaboratori; - prendere decisioni ed assumere rischi secondo logiche di sana e prudente gestione, assicurando l’utilizzo economico ed efficiente delle risorse, in particolare nel rispetto della normativa in materia di sicurezza e salute, nonché il corretto utilizzo delle procedure e del sistema di controllo interno; in particolare dovrà farlo secondo le deleghe ricevute e in ottica di miglioramento del patrimonio aziendale; - considerare il risultato aziendale come una propria responsabilità e motivo di soddisfazione; sempre nel rispetto delle regole aziendali e della normativa vigente. 5.6. USO DEI SISTEMI INFORMATICI Rispetto all’utilizzo dei sistemi informatici ogni Destinatario è responsabile della sicurezza dei sistemi utilizzati ed è soggetto alle disposizioni normative in vigore e alle condizioni dei contratti di licenza. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 Salvo quanto previsto dalle leggi civili e penali, rientra nell’uso improprio dei beni e delle risorse aziendali l’utilizzo dei collegamenti in rete per fini diversi da quelli inerenti al rapporto di lavoro instaurato con la singola Società facente parte del Gruppo DE o per inviare messaggi offensivi o che possano arrecare danno all’immagine del Gruppo o comunque che interferiscano con l’attività lavorativa. E’ posto altresì il divieto di utilizzare i sistemi informatici aziendali per accedere a sistemi informativi di altri soggetti al fine di appropriarsi di informazioni, danneggiare o interrompere i sistemi informativi, appropriarsi di codici per il funzionamento del sistema stesso. Ogni Destinatario è altresì tenuto a prestare il necessario impegno al fine di prevenire la possibile commissione di reati mediante l’uso degli strumenti informatici. I Destinatari sono tenuti all’utilizzo degli strumenti informatici e delle relative autorizzazioni forniti esclusivamente dalle funzioni competenti. 5.7. ATTIVITÀ DI SECURITY Coloro ai quali è affidata la gestione e la protezione dei beni aziendali hanno l’obbligo di garantire un’adeguata vigilanza all’interno delle strutture territoriali, tali da consentire l’accesso alle aree aziendali solamente a persone o mezzi autorizzati. Tutti i dipendenti devono rispettare le norme di accesso alle strutture. 5.8. SCRITTURE CONTABILI E REGISTRAZIONI. OPERAZIONI SUL CAPITALE E DESTINAZIONE DELL’UTILE Coloro ai quali è affidato il compito di tenere le scritture contabili sono tenuti ad effettuare ogni registrazione in modo accurato, completo, veritiero, trasparente, nel rispetto dei principi contabili e a consentire eventuali verifiche da parte di soggetti, anche esterni, a ciò preposti. Le evidenze contabili devono basarsi su informazioni precise e verificabili e devono rispettare pienamente le procedure interne in materia di contabilità. Ogni attività aziendale e ogni conseguente scrittura deve permettere di ricostruire la relativa operazione e deve accompagnarsi ad una adeguata documentazione, al fine di consentire verifiche e controlli sul processo di decisione, autorizzazione e svolgimento. Tale comportamento di accuratezza, completezza, trasparenza e veridicità deve essere adottato anche da tutti coloro che nello svolgimento della propria attività contribuiscono al processo di redazione del bilancio %59B;?A5,F;/0; 6; 3/0=952, 6; 5;39@;290A/ 69; .90; ) servizi richiesti; produzione e invio alla funzione Amministrazione di dati e informazioni utili alla costruzio09 69; 75/?79AA; 3/0A,.;<;&! I dipendenti e gli amministratori che sono coinvolti nella predisposizione di documenti necessari per le operazioni sul capitale e sulla destinazione dell’utile sono tenuti a garantire trasparenza, correttezza, completezza e affidabilità nello svolgimento dell’incarico. Chiunque venga a conoscenza di eventuali omissioni, errori o falsificazioni è tenuto a darne notizia al proprio responsabile e/o all’Organismo di Vigilanza. 5.9. COMPORTAMENTO CON SOCIETÀ DI REVISIONE, COLLEGIO SINDACALE, ORGANI DI CONTROLLO E CON I SOCI Nel rispetto della norma di legge e degli obblighi di riservatezza, i dipendenti e gli amministratori, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, deleghe e responsabilità organizzative, hanno l’obbligo alla massima collaborazione, correttezza e trasparenza nei rapporti con la Società di revisione, il Collegio Sindacale, gli Organi di Controllo ed i Soci. Le fonti e le informazioni relative ai rapporti con Società di revisione, Collegio Sindacale, Organi di Controllo e con i Soci devono essere tracciate e conservate. Con riferimento alla convocazione e svolgimento delle assemblee, gli amministratori e i dipendenti competenti in materia devono garantire trasparenza e libertà nell’esercizio di voto e correttezza nella gestione delle deleghe di voto. 5.10. COMPORTAMENTO CON I CLIENTI E I FORNITORI I rapporti con i clienti ed i fornitori del Gruppo DE devono essere improntati alla massima correttezza e 89 90 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA trasparenza, nel rispetto del Modello 231 e del presente Codice di Comportamento, nonché delle procedure interne relative ai rapporti con la clientela e quelle in tema di acquisti e selezione delle offerte dei fornitori. Nel partecipare a procedure di confronto concorrenziale, il Gruppo DE valuta attentamente la congruità e l’eseguibilità delle prestazioni richieste, con particolare riguardo alle condizioni normative, tecniche ed economiche, facendo rilevare, ove possibile, tempestivamente le eventuali anomalie. In nessun caso verranno assunti impegni contrattuali che possano mettere la Società nelle condizioni di dover ricorrere a risparmi non giustificabili né applicabili sulla qualità della prestazione, sui costi del personale o sulla sicurezza e igiene del lavoro. Nei rapporti con i clienti il Gruppo assicura correttezza, trasparenza e chiarezza sia nelle trattative commerciali, evitando qualsiasi comportamento idoneo a compromettere la libertà di giudizio delle controparti, sia nell’assunzione degli impegni contrattuali, garantendo il fedele e diligente adempimento degli stessi. Non è consentito corrispondere né offrire, direttamente o indirettamente, elargizioni e benefici materiali di qualsiasi entità a terzi, pubblici ufficiali o privati, per influenzare o compensare un atto del loro ufficio. Atti di cortesia commerciale, come omaggi o forme di ospitalità, sono consentiti quando siano di modico valore e comunque tali da non compromettere l’integrità o la reputazione di una delle parti e da non poter essere interpretati, da un osservatore imparziale, come finalizzati ad acquisire vantaggi in modo improprio. In ogni caso questo tipo di spese deve essere sempre autorizzato in base alle procedure interne e documentato in modo adeguato. Nei rapporti di appalto, di approvvigionamento e, in genere, di fornitura di beni e/o servizi e/o lavori è fatto obbligo ai dipendenti del Gruppo DE di: - osservare le procedure interne per la selezione delle offerte dei fornitori e per la gestione dei relativi rapporti, in particolare avendo riguardo a che siano rispettati gli standard in materia di salute e sicurezza previsti dalle procedure interne e dal Regolamento degli Approvvigionamenti; - non precludere ad alcuna azienda fornitrice in possesso dei requisiti richiesti la possibilità di competere per l’aggiudicazione di una fornitura, adottando nella selezione criteri di valutazione oggettivi, secondo modalità dichiarate e trasparenti; - ottenere la collaborazione dei fornitori nell’assicurare costantemente il soddisfacimento delle esigenze - - dei clienti del Gruppo DE secondo le loro aspettative in termini di qualità, costo e tempi di consegna; osservare le condizioni contrattualmente previste; mantenere un dialogo franco e aperto con i fornitori, in linea con le buone consuetudini commerciali; intrattenere, con i pubblici funzionari incaricati e con le controparti private, relazioni chiare e corrette, evitando qualsiasi comportamento idoneo a compromettere la libertà di giudizio della controparte; portare a conoscenza della funzione Approvvigionamenti problemi rilevanti insorti con un fornitore, in modo da poterne valutare le conseguenze a livello di Gruppo. - prevedere un accurato sistema di documentazione dell’intera procedura di selezione e di acquisto tale da consentire la ricostruzione di ogni operazione. ; =/50;A/5; 9 ,; 3/<<,./5,A/5; 9?A950; %3/2759?; 3/0?4<90A; 5,7759?90A,0A; ;0A95296;,5; ,B90A; 9A3!& @;909 chiesto di attenersi ai principi contenuti nel Codice. A tale scopo è previsto l’inserimento, nelle lettere di incarico e/o negli accordi negoziali, di apposite clausole volte a confermare l’obbligo del Destinatario di conformarsi pienamente al presente Codice, nonché a prevedere, in caso di violazione, la risoluzione del rapporto contrattuale e/o l’applicazione di penali. Ad integrazione degli accordi negoziali, ed in ogni caso per i rapporti contrattuali già in essere, fornitori e collaboratori esterni saranno invitati dalle funzioni competenti a consultare il presente Codice di Comportamento e la sintesi del Modello 231 sul sito internet aziendale. Sono vietate la ricerca e l’instaurazione di relazioni personali di favore, influenza, ingerenza, idonee a condizionare, direttamente o indirettamente, l’esito del rapporto, anche ai fini della configurabilità del reato di corruzione tra privati. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 5.11. COMPORTAMENTO CON LE ISTITUZIONI PUBBLICHE I rapporti con le Istituzioni Pubbliche volti al presidio degli interessi complessivi del Gruppo DE e collegati all’attuazione dei suoi programmi sono riservati esclusivamente alle posizioni e alle responsabilità a ciò delegate. Tutti i rapporti attinenti all’attività del Gruppo DE ed intercorrenti con soggetti qualificabili come soggetti pubblici e in particolare Autorità di Vigilanza devono essere condotti in modo corretto e nel pieno rispetto delle leggi e delle norme vigenti, oltre che del Modello 231 e del presente Codice di Comportamento, al fine di assicurare l’assoluta legittimità dell’operato del Gruppo e preservare la buona reputazione delle parti. Il Gruppo DE vieta ai dipendenti, agli amministratori e a terzi incaricati di accettare, offrire o promettere, anche indirettamente, denaro, doni, beni, servizi, prestazioni, in relazione a rapporti intrattenuti con pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio, per influenzarne le decisioni, in vista di trattamenti più favorevoli o prestazioni indebite o per qualsiasi altra finalità. Omaggi e atti di cortesia e di ospitalità sono consentiti quando siano di modico valore e comunque tali da non compromettere l’integrità o la reputazione di una delle parti e da non poter essere interpretati, da un osservatore imparziale, come finalizzati ad acquisire vantaggi in modo improprio. In ogni caso questo tipo di spese deve essere autorizzato dalle persone indicate nella procedura e documentate in modo adeguato. @90A4,<; 5;31;9?A9 / /ã95A9 6; 690,5/ 6/0; %,6 9339F;/09 6; 849<<; 6; 2/6;3/ @,</59& 6; =,@/5; 6; 84,<40849 A;7/ %=,AA, 9339F;/09 795 849<<; 6; 2/6;3/ @,</59& 5;cevute da dipendenti, amministratori o terzi incaricati devono essere tempestivamente portate a conoscenza del proprio responsabile gerarchico e da questi all’Organismo di Vigilanza o, nel caso di amministratori e terzi, direttamente all’Organismo di Vigilanza. Il Gruppo DE, anche al fine di rafforzare il legame con il territorio in cui opera, può riconoscere contributi e liberalità a favore di soggetti aventi finalità sociali, morali, scientifiche e culturali e ciò, principalmente, tramite assegnazioni autorizzate dalle posizioni a ciò delegate registrate con il supporto della funzione Comunicazione, in linea con le procedure interne. 5.12. COMPORTAMENTO CON LE ORGANIZZAZIONI POLITICHE E SINDACALI Il Gruppo DE non eroga contributi, diretti od indiretti e sotto qualsiasi forma, a partiti, movimenti, comitati e organizzazioni politiche e sindacali, a loro rappresentanti e candidati, tranne quelli dovuti in base a normative specifiche. 5.13. COMPORTAMENTI CON I MASS MDIA E NELLA PARTECIPAZIONE A CONVEGNI E SIMILI L’informazione verso l’esterno deve essere veritiera e trasparente. Il Gruppo DE deve presentarsi in modo accurato e omogeneo nella comunicazione con i mass media. I rapporti con i mass media sono riservati esclusivamente alle funzioni e alle posizioni aziendali a ciò delegate e sono concordati preventivamente con il Presidente e l’Amministratore Delegato. I dipendenti del Gruppo DE non possono fornire informazioni a rappresentanti dei mass media né impegnarsi a fornirle. In nessun modo o forma i dipendenti del Gruppo DE possono offrire elargizioni, regali, se non di modico valore, o altri vantaggi finalizzati ad influenzare l’attività professionale dei mass media, o che possano ragionevolmente essere interpretati come tali. I dipendenti del Gruppo DE chiamati ad illustrare o fornire all’esterno notizie riguardanti obiettivi, attività, risultati e punti di vista aziendali tramite, in via esemplificativa, la partecipazione a convegni, congressi e seminari o la partecipazione a pubblici interventi, sono tenuti ad ottenere l’autorizzazione del Vertice aziendale, attraverso la funzione Comunicazione, circa i testi, le relazioni predisposte e le linee di azione che si intendono seguire. Sono vietate la ricerca e l’instaurazione di relazioni personali di favore, influenza, ingerenza, idonee a condizionare, direttamente o indirettamente, l’esito del rapporto, anche ai fini della configurabilità del reato di corruzione tra privati. 91 92 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA 5.14. COMPORTAMENTI CON SOGGETTI CHIAMATI A RENDERE DICHIARAZIONI ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA IN UN PROCEDIMENTO PENALE ® fatto divieto di porre in essere - al fine di favorire gli interessi della Società o per trarne altrimenti un vantaggio per la medesima - qualsivoglia forma di condizionamento nei confronti di chiunque, dipendente della società o terzo, sia chiamato a rendere dichiarazioni avanti all’ Autorità Giudiziaria, utilizzabili in un procedimento penale. 5.15. COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE La Società rispetta l’ambiente come risorsa da tutelare a beneficio della collettività e delle generazioni future; la stessa, è impegnata a promuovere uno sviluppo economico compatibile con lo sviluppo sostenibile, garantendo un ambiente prospero e salutare. Pertanto i destinatari del presente Codice di Comportamento devono : e 3/<<,./5,59 ,<<, 75/2/F;/09 69< 5;?79AA/ 9 69<<, 345, dell’ambiente; e B9?A;59 <9 ,AA;@;AÅ ,F;906,<; 09< 7;90/ 5;?79AA/ 69<<, normativa vigente in materia di protezione ambientale e di gestione dei rifiuti e in linea con le procedure aziendali; e 3/<<,./5,59 3/0 B<; ?A,>91/<695 ;0A950; %9?! 6;790690A;& 96 9?A950; %9?! <9 ?A;A4F;/0;& 795 /AA;2;FF,59 la gestione delle problematiche ambientali in linea con le procedure aziendali; e 3/<<,./5,59 795 ;< 795?9B4;290A/ 6; ?A,06,56 6; A4tela dell’ambiente attraverso l’implementazione di adeguati sistemi di gestione e monitoraggio in linea con le procedure aziendali. 6. Principi e regole con riferimento all’acquisto e alla vendita di prodotti energetici Il Gruppo DE si impegna ad operare sui mercati energetici secondo i principi di integrità e trasparenza nel rispetto della normativa vigente. Ciascun destinatario del modello dovrà uniformarsi nel suo operato ai seguenti principi : - ® fatto divieto alle persone che dispongono di informazioni privilegiate in relazione a un prodotto energetico all’ingrosso di: ,& 4A;<;FF,59 A,<; ;0=/52,F;/0; ,384;?906/ / 39690do, o cercando di acquisire o cedere, per conto proprio o per conto terzi, direttamente o indirettamente, prodotti energetici all’ingrosso cui le informazioni si riferiscono; .& 3/240;3,59 ;0=/52,F;/0; 75;@;<9B;,A9 , 40,<A5, persona, salvo il caso in cui tale comunicazione non sia necessaria per il normale esercizio del proprio lavoro, professione o mansioni; 3& 5,33/2,06,59 / ;064559 40,<A5, 795?/0, ,6 ,3quisire o cedere prodotti energetici all’ingrosso cui si riferiscono dette informazioni. ® =,AA/ 6;@;9A/ 6; 9ã9AA4,59 / A90A,59 6; 9ã9AA4,59 manipolazioni di mercato nei mercati dell’energia all’ingrosso. 7. Ulteriori regole di comportamento per il personale dipendente ed i dirigenti che operano sotto la direzione del gestore indipendente AIl Gruppo DE ha adottato misure organizzative finalizzate a garantire l’osservanza da parte delle Società del Gruppo DE e da parte degli amministratori e dei dipendenti del Gruppo DE delle disposizioni introdotte dall’Autorità dell’energia elettrica e il gas in materia di separazione funzionale delle imprese verticalmente inA9B5,A9 %3/?;669AA/ 40.406<;0B&! In adempimento a tali previsioni talune attività svolte dal Gruppo DE, così come di seguito specificate, risultano interessate dall’attività di un Gestore Indipendente dotato di autonomia decisionale e organizzativa, tenuto ad assicurare che l’attività soggetta a separazione funzionale sia gestita secondo criteri di efficienza, economicità, neutralità e non discriminazione. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 In virtù di tale mutato assetto organizzativo e operativo, tutti i dipendenti ed i dirigenti che operano sotto la 6;59F;/09 69< 9?A/59 ;06;790690A9 %6; ?9B4;A/ ;< 95?/0,<9 3/;0@/<A/& 6/@5,00/ B,5,0A;59 ;0 ,BB;40A, ,B<; obblighi previsti nelle restanti parti del presente Codice di Comportamento, il rispetto degli ulteriori obblighi e delle regole di comportamento delineate all’interno del presente paragrafo 5, specificamente disciplinanti le materie e le attività oggetto di separazione funzionale 7.1. INDIVIDUZIONE DEI DESTINATARI DELLE SEGUENTI PREVISIONI L’analitica individuazione dei soggetti rientranti nel Personale coinvolto chiamati a rispettare le speciali previsioni contenute nel presente paragrafo verrà effettuata, attraverso una comunicazione personale da parte del Gestore Indipendente, rivolta a ciascun dipendente o dirigente, con la quale si renderà manifesta la soggezione di ciascun singolo lavoratore ai provvedimenti ed alle misure organizzative previste dal Gestore Indipendente e, di conseguenza, la soggezione agli obblighi di comportamento previsti dal presente paragrafo. Di essi sarà chiesta specifica dichiarazione di presa visione, comprensione ed accettazione. 7.2. OBBLIGHI DEL PERSONALE DEL GI Il Personale coinvolto risulta tenuto ad osservare ed adempiere alle disposizioni ed alle istruzioni impartite dal Gestore Indipendente con professionalità e solerzia, garantendo l’esecuzione puntuale ed ordinata dei compiti assegnati. Il Personale Coinvolto sarà tenuto a seguire con costanza e partecipare attivamente ai programmi di informazione e formazione, che saranno organizzati dal Gestore Indipendente, aventi la finalità di illustrare le ragioni ed i valori sottesi alla separazione funzionale ed ai connessi obblighi, volti ad assicurarne il rispetto e di dare concreta attuazione ai principi dettati dal Codice di Comportamento. Nell’esercizio delle proprie funzioni e delle disposizioni impartite dal Gestore Indipendente il Personale coinvolto è tenuto a rispettare criteri di uniformità e di parità di trattamento, garantendo a tutti gli utenti ed ai soggetti che intrattengono rapporti con le società del Gruppo DE un trattamento non discriminatorio, senza dunque privilegiare o ad avvantaggiare, a parità di condizioni, le Società del Gruppo DE rispetto a soggetti terzi, ancorché concorrenti di queste ultime. Qualora le disposizioni organizzative ovvero le istruzioni ed i provvedimenti adottati da Gestore Indipendente non risultino chiari al Personale coinvolto ovvero si evidenzino dubbi interpretativi o problematiche operative, questi si asterranno dal darvi esecuzione chiedendo immediate istruzioni e chiarimenti al Gestore Indipendente in ordine ai criteri ed alle finalità delle disposizioni impartire; il presente obbligo potrà essere disatteso nelle ipotesi in cui sussista una comprovata urgenza di provvedere incompatibile con la richiesta di chiarimenti. Il Personale coinvolto è tenuto a mantenere riservate tutte le informazioni apprese nell’esercizio delle proprie funzioni e, in aggiunta ed integrazione dei particolari obblighi di riservatezza delineati al precedente punto 4.2 del presente Codice, si impegna a non comunicare, divulgare, né a far in qualsiasi modo consultare, a soggetti terzi, a dipendenti o dirigenti non compresi fra il Personale coinvolto, le informazioni sensibili, così come individuate e definite con separato specifico provvedimento dal Gestore Indipendente, apprese nell’esercizio o in ragione delle proprie funzioni. Il Personale coinvolto è pertanto tenuto a non diffondere o comunicare le informazioni sensibili di cui è venuto a conoscenza. Tale obbligo di riservatezza dovrà essere garantito in maniera particolare all’interno del Gruppo DE: il Personale coinvolto non potrà comunicare, né rispondere a richieste speciali o generali, rivoltegli da dirigenti o dipendenti del Gruppo DE non coinvolti in attività soggette a separazione funzionale e, come tali, non rientranti fra il Personale coinvolto. Nel caso si presentino dubbi circa la legittimità di una richiesta di informazioni ovvero in ordine alla comunicazione a terzi di determinate informazioni, il Personale coinvolto dovrà richiedere gli opportuni chiarimenti preventivi al Gestore Indipendente. Il Personale del GI si impegna inoltre a non accettare in- 93 94 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA centivi economici connessi all’andamento o all’esercizio di un attività, svolta nell’ambito del Gruppo, diversa da quelle formanti oggetto di separazione funzionale. - 8. Obblighi dei dipendenti e dei responsabili di funzione Ad ogni dipendente viene chiesta la conoscenza ed il rispetto delle norme contenute nel presente Codice di Comportamento e nel Modello 231 e delle procedure e regole di riferimento che caratterizzano l’attività di competenza. Ad integrazione di quanto riportato finora, a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, vengono - illustrati di seguito alcuni comportamenti e doveri che il dipendente deve rispettare, anche con riferimento ai vigenti C.C.N.L.. Il lavoratore deve, in conformità ai vigenti C.C.N.L.: - osservare le disposizioni impartite dai superiori in merito alla disciplina ed alle modalità di adempimento della prestazione lavorativa; - osservare scrupolosamente tutte le norme di legge sulla prevenzione infortuni e sulla sicurezza del lavoro, con particolare attenzione agli obblighi imposti in materia dal D.Lgs. n. 81/08 e successive - integrazioni e modificazioni adottando un comportamento in linea con quanto previsto dalle procedure interne nell’eventualità si verificassero anomalie nei dispositivi di sicurezza, o situazioni di pericolo, o qualsiasi infortunio che accada durante l’attività lavorativa, in coerenza con quanto previsto dal Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza della società ove esistente.. - assicurare in caso di sciopero le prestazioni indispensabili individuate nella L. 146/90 e successive integrazioni e modificazioni e negli eventuali accordi aziendali; - rispettare gli obblighi derivanti dal servizio di reperibilità; - svolgere le prestazioni straordinarie richieste; - rispettando tutte le consuetudini aziendali e le pro- - - - - - cedure adottate nelle diverse aree aziendali, giustificare tutte le assenze e, con riferimento a quelle non programmate, comunicarle nel più breve tempo possibile; comunicare immediatamente alla Società di appartenenza ogni mutamento del proprio domicilio e/o residenza sia durante il servizio, che nei periodi di ferie o malattia; osservare scrupolosamente l’orario di lavoro ed adempiere alle formalità prescritte alla Società di appartenenza per il controllo delle presenze; non svolgere durante l’orario di lavoro atti che possano procurare guadagno o vantaggio personale, o comunque distrarre l’attenzione dell’attività lavorativa; avere cura dei locali, mobili, strumenti, oggetti messi a disposizione dalla Società di appartenenza; tenere un comportamento che concorra al buon nome della Società di appartenenza, in particolare nei rapporti che si intrattengono per ragioni di servizio con la clientela; non ricevere compensi o regalie sotto qualsiasi forma per l’attività svolta in relazione alle mansioni affidate; non accettare nomine od incarichi che comportino funzioni incompatibili con la posizione di dipendente dalla Società di appartenenza; non allontanarsi, senza espressa autorizzazione del responsabile, dal posto di lavoro durante l’orario di servizio; - non rimanere nei locali aziendali fuori il normale orario di lavoro, salvo che ciò avvenga per ragioni di servizio e con l’autorizzazione del responsabile; - in relazione all’assenza per malattia, oltre che comunicarla nei termini sopra specificati, riprendere servizio al termine del periodo indicato dal medico, comunicare immediatamente l’eventuale prosecuzione della malattia e rispettare l’obbligo di reperibilità per la visita fiscale, nelle fasce orarie e nel recapiA/ 3/240;3,A/ ,<<, /3;9AÅ 6; ,77,5A9090F, %A4AA; i giorni, compresi i festivi ed i domenicali, dalle 10 ,<<9 GH 9 6,<<9 GM ,<<9 GO&W BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 - non effettuare in azienda collette, raccolte di firme o di denaro, vendite di biglietti od altri oggetti oltre ; <;2;A; 759@;?A; 6,<<, ! IPP)MP %A,A4A/ 69< ,@/5,A/5;&! Inoltre, il lavoratore ha l’obbligo di osservare qualsiasi altra disposizione emanata dalla Società di appartenenza per regolamentare l’attività lavorativa, in quanto non contrasti con le norme contrattuali e con le leggi vigenti e rientri nelle normali attribuzioni del datore di lavoro. In quest’ottica i dipendenti del Gruppo DE hanno l’obbligo di: - astenersi da comportamenti contrari ai principi etici e comportamentali contenuti nel presente Codice; - rivolgersi ai propri superiori, o alle funzioni compeA90A; %0A950,< 46;A 9 ;?/5?9 2,09& ;0 3,?/ 6; necessità di chiarimenti sulle modalità di applicazione delle stesse; - dare tempestiva informazione all’Organismo di ViB;<,0F, %6; ?9B4;A/ 795 .59@;AÅ 6& 84,06/ sia a conoscenza di possibili violazioni, nell’ambito dell’attività del Gruppo DE, di norme di legge o regolamenti, del Modello 231, del presente Codice di Comportamento, delle procedure interne, e in particolare: e 9@90A4,<; /2;??;/0; A5,?345,A9FF9 / =,<?;=;3,F;/ni nella tenuta della contabilità o nella conservazione della documentazione su cui si fondano le registrazioni contabili; e 9@90A4,<; ;559B/<,5;AÅ / 2,<=40F;/0,290A; 59<,tivi alla gestione ed alle modalità di erogazione delle prestazioni; e 9@90A4,<; /ã95A9 6; 6/0; %9339690A; ;< @,</59 2/6;3/& / 3/2790?; 6, ?/BB9AA; 3/0 ; 84,<; ;< 5477/ DE intrattiene rapporti d’affari; e 9@90A4,<; /56;0; 5;39@4A; 6,< 59?7/0?,.;<9 9 5;A9nuti in contrasto con la legge, la normativa interna, il Modello 231 o il presente Codice di Comportamento. Nessun tipo di ritorsione può essere posta in essere a seguito e/o a causa della segnalazione, anche qualora quest’ultima si rivelasse infondata, fatta salva l’ipotesi di dolo. Ogni Responsabile di Funzione aziendale ha inoltre l’obbligo di: - rappresentare con il proprio comportamento un esempio per i propri dipendenti; - indirizzare i dipendenti all’osservanza del Codice e a sollevare problemi e questioni in merito alle norme; - operare affinché i dipendenti comprendano che il rispetto delle norme del Codice, del Modello 231 e delle procedure aziendali costituisce parte essenziale della qualità della prestazione di lavoro; - assicurare attività di formazione specifiche ai propri collaboratori sulle procedure inerenti le attività di competenza; - selezionare accuratamente, per quanto di propria competenza, dipendenti e collaboratori esterni per impedire che vengano affidati incarichi a persone che non diano pieno affidamento sul proprio impegno a osservare le norme del Codice; - riferire tempestivamente al proprio responsabile, o all’Organismo di Vigilanza, su proprie rilevazioni nonché su notizie fornite da dipendenti circa possibili casi di violazione delle norme; - adottare misure correttive immediate quando richiesto dalla situazione; - impedire qualunque tipo di ritorsione. Nei confronti di terzi, tutti i dipendenti del Gruppo DE, in ragione delle loro competenze, cureranno di: - informarli adeguatamente circa gli impegni ed obblighi imposti dal Codice; - esigere il rispetto degli obblighi che riguardano direttamente la loro attività; - adottare le opportune iniziative in caso di mancato adempimento da parte di terzi dell’obbligo di conformarsi alle norme del Codice 9. Norme di comportamento per gli amministratori Agli Amministratori è richiesto di: - tenere un comportamento ispirato ad autonomia ed indipendenza con le istituzioni pubbliche, i soggetti 95 96 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA - - privati, le associazioni economiche, le forze politiche, nonché con ogni altro operatore nazionale ed internazionale; tenere un comportamento ispirato ad integrità, lealtà, senso di responsabilità nei confronti della Società di appartenenza; garantire una partecipazione assidua ed informata alle adunanze ed alle attività degli Organi; garantire la consapevolezza del ruolo; assicurare la condivisione della missione e dimostrare uno spirito critico al fine di garantire un contributo personale significativo; - valutare le situazioni di conflitto d’interesse o di incompatibilità di funzioni, incarichi o posizioni all’esterno e all’interno del Gruppo DE; - rispettare, per quanto di propria competenza e nei limiti delle proprie responsabilità, le norme di comportamento dettate per il personale del Gruppo DE, avendo particolare riguardo a quanto previsto in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro e prevenzione infortuni. 10. Attuazione e controllo sul rispetto del codice di comportamento 10.1. STRUTTURE DI RIFERIMENTO, ATTUAZIONE E CONTROLLO L’Organismo di Vigilanza, istituito ai fini del Modello 231, ha il compito di vigilare sull’attuazione del Codice di Comportamento e sul Modello 231, sulla loro effettività, adeguatezza e capacità di mantenere nel tempo i requisiti di funzionalità ed efficacia richiesti dalla legge. In particolare, l’Organismo di Vigilanza: a. ha la responsabilità di esprimere pareri vincolanti riguardo alle problematiche di natura etica che potrebbero insorgere nell’ambito delle decisioni aziendali e presunte violazioni del Codice di Comportamento; b. deve seguire la revisione periodica del Codice di Comportamento e dei suoi meccanismi di attuazione an- che attraverso la presentazione di proposte di adeguamento; c. predispone ed effettua iniziative di comunicazione e formazione dei dipendenti finalizzati alla migliore conoscenza degli obiettivi del Codice; d. assicura la messa a disposizione di chiarimenti circa l’interpretazione e l’attuazione delle norme contenute nel Codice; e. segnala agli organi aziendali competenti le eventuali violazioni del Modello 231 o del Codice di Comportamento; f. assicura lo svolgimento di verifiche in ordine ad ogni notizia di violazione delle norme del Codice o del Modello 231; g. assicura la valutazione dei fatti e monitora la conseguente attuazione, in caso di accertata violazione, di adeguate misure sanzionatorie; h. presenta nell’ambito della relazione annuale dell’Organismo di Vigilanza l’informativa circa l’attuazione del Codice. L’Organismo di Vigilanza può affidarsi a funzioni aziendali per lo svolgimento di alcune attività e in particolare alle funzioni Internal Audit e Risorse Umane. Con delibera del Consiglio di Amministrazione, il Codice di Comportamento può essere modificato e integrato, anche sulla base dei suggerimenti e delle indicazioni provenienti dall’Organismo di Vigilanza 10.2. SEGNALAZIONE DI EVENTUALI VIOLAZIONI DEL CODICE DI COMPORTAMENTO Qualora un soggetto tenuto al rispetto del Modello 231 e/o del presente Codice di Comportamento venga a conoscenza di un fatto e/o di una circostanza idonea a concretizzare il pericolo di una loro violazione, è tenuto a farne tempestiva segnalazione all’Organismo di Vigilanza della Società. Ciascuna delle Società facenti parte del Gruppo DE ha attivato gli opportuni canali di comunicazione dedicati, al fine di agevolare il processo di comunicazione/segnalazione all’Organismo di Vigilanza da parte dei soggetti che vengano a conoscenza di distorsioni rispetto al Modello 231 e/o al presente Codice. In particolare, è stata BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 attivata per ciascun Organismo di Vigilanza una apposita casella di posta elettronica personalizzata per ciascuna Società del Gruppo alla quale inviare le eventuali segnalazioni in ordine al mancato rispetto dei dettami di cui al presente Codice, la quale sarà utilizzata anche per la ricezione di segnalazioni di natura anonima, nelle quali non sia possibile risalire all’identità del mittente. Ricevuta la segnalazione, svolti gli opportuni accertamenti e constatata la gravità della violazione, l’Organismo di Vigilanza comunica la propria valutazione al /0?;B<;/ 6; 22;0;?A5,F;/09 %9)/ ,B<; /5B,0; ,F;906,<; competenti in base al Codice disciplinare adottato ai sen?; 69< 6!<B?! HIG)PG& =/524<,06/ 40, 75/7/?A, ;0 295;A/ ai provvedimenti da adottare. Il Consiglio di Ammini?A5,F;/09 %/ 3/240849 B<; /5B,0; ,F;906,<; 3/279A90A; ;0 .,?9 ,< 75969AA/ /6;39 6;?3;7<;0,59& ?; 75/0403;, ;0 merito alla eventuale adozione e/o modifica delle misure proposte dall’Organismo di Vigilanza ed attiva le funzioni aziendali di volta in volta competenti in ordine alla effettiva applicazione delle misure correttive e/o sanzionatorie. In ogni caso, le fasi di contestazione della violazione, nonché quelle di determinazione ed effettiva applicazione delle sanzioni, sono svolte nel rispetto delle norme di legge e di regolamento vigenti, nonché delle previsioni della contrattazione collettiva nazionale del lavoro e del Codice Disciplinare. L’Organismo di Vigilanza si adopera affinché coloro che hanno effettuato le segnalazioni non siano oggetto di ritorsioni, discriminazioni o, comunque, penalizzazioni, assicurando, quindi, la adeguata riservatezza di tali sogB9AA; %?,<@/ <, 5;3/5590F, 6; 9@90A4,<; /..<;B1; 6; <9BB9 319 ;27/0B,0/ 6;@95?,290A9& 10.3. GRAVI VIOLAZIONI DEL CODICE DI COMPORTAMENTO Fermo restando quanto disposto dal sistema disciplinare di ciascuna Società, la grave o persistente violazione delle norme del Codice di Comportamento da parte dei suoi Destinatari compromette il rapporto di fiducia instaurato con la Società di appartenenza e, conseguentemente, può comportare l’irrogazione delle sanzioni disciplinari più gravi, ivi inclusa la risoluzione del rapporto di lavoro. In particolare con riferimento al Modello di Organizzazione e Controllo ex 231, con il termine “gravi o persistenti violazioni” si individuano, ai fini del presente Codice, tutti quei comportamenti individuati nell’apposita parte del sistema disciplinare di ciascuna società come rilevanti ai fini del Modello 231. Sono considerate inoltre gravi, in ragione della finalità per la quale le specifiche norme di comportamento sono dettate, le violazioni commesse dai dipendenti, costituenti il Personale coinvolto nell’organizzazione di un Gestore Indipendente, ai doveri di parità di trattamento e riservatezza, posti a loro carico dall’art. 5.2. Analogamente, seppur attraverso strumenti idonei, verranno sanzionate violazioni al presente Codice da parte degli altri Destinatari diversi dai dipendenti. 97 98 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Glossario A Bonus elettrico Acquirente unico Società per azioni, senza fini di lucro costituita dal 9?A/59 69<<, 9A9 6; 5,?2;??;/09 ,F;/0,<9 % & il cui compito principale è quello di garantire la disponibilità d’energia elettrica, in condizioni di continuità, sicurezza ed efficienza del servizio, a tutti i clienti vincolati, ovvero quei clienti che non sono passati al mercato libero e non hanno scelto liberamente il proprio fornitore d’energia. ® 40/ ?A54290A/ ;0A5/6/AA/ 6,< /@950/ 9 59?/ /795,tivo dall’Autorità per l’energia, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica. Il bonus elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili. Borsa elettrica Il mercato al quale possono accedere tutti i produttori, i Clienti Idonei e l’Acquirente Unico per negoziare l’acquisto e la vendita di energia. Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico (AEEG) Autorità indipendente che regola e controlla a livello nazionale i settori dell’energia elettrica, del gas e del sistema idrico. www.autorità.energia.it. Anidride carbonica (CO2) ® ;< 75/6/AA/ 69<<, 3/2.4?A;/09 6; ?/?A,0F9 3/0A9090ti carbonio, fra cui i combustibili fossili. Non è un gas tossico, ma contribuisce all’effetto serra in atmosfera. Aspetto ambientale Aspetti di un’attività, prodotto o servizio di un’organizzazione che interagiscono con l’ambiente. B Bilancio sociale Rapporto di rendicontazione in grado di fornire informazioni circa gli effetti sociali e ambientali che derivano dalle scelte delle aziende. C Capogruppo La Società detta anche holding o controllante che impartisce le direttive e le politiche gestionali ed economiche delle società controllate. Certificazione Processo attraverso cui si sancisce la conformità di un sistema di gestione aziendale alla norma di riferimento. Viene condotta da un organismo di certificazione esterno e accreditato attraverso la verifica ispettiva %,46;A& 9 3/27/5A, <92;??;/09 69< 395A;=;3,A/ =;0,<9 6; conformità. Ciclo combinato Tecnologia per la produzione di energia elettrica da combustibili fossili tramite impianti a ciclo termico; permette di realizzare un sensibile risparmio energetico e contemporaneamente un miglioramento delle emissioni atmosferiche. In genere è costituito dall’accoppiamento di una o più turbine a gas con una turbina a vapore. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 Codice etico Documento elaborato su base volontaria da un’azienda. In esso vengono sintetizzati i principi e i valori che regolano i comportamenti sociali, ambientali ed economici e le azioni nella gestione dei business aziendali. gliori stime dei consumi storici del cliente disponibili al fornitore. Core business Attività principale a cui sono orientate le scelte e le politiche di un’azienda. Coefficiente di conversione C ® ;< 3/9ã;3;90A9 319 3/0@95A9 ;< 3/0?42/ 6; B,? 2;?45,A/ dal contatore, espresso in metri cubi, nell’unità di misura utilizzata per la fatturazione, cioè gli Standard metri cubi. Il coefficiente di conversione C è necessario poiché il volume di una medesima quantità di gas, e quindi il medesimo contenuto di energia, dipende dalla pressione e dalla temperatura a cui tale quantità viene consegnata. Ad esempio, la stessa quantità di gas occupa un volume diverso a seconda che venga consegnato in una località di mare o di montagna. Per fare in modo che tutti i clienti paghino lo stesso importo a parità di energia consumata è necessario effettuare questa conversione. Cogenerazione Produzione simultanea di energia elettrica e di energia termica all’interno di uno stesso impianto. Consiglio di amministrazione Eletto dagli azionisti ha la responsabilità di condurre e amministrare l’azienda in tutti i suoi aspetti. Consumi fatturati Sono le quantità fatturate nella bolletta per il periodo 6; 3/279A90F,! ® 7/??;.;<9 319 3; ?;, 40, 6;ã9590F, A5, i consumi rilevati e i consumi fatturati. Questa differenza può dipendere dal fatto che ai consumi rilevati vengono aggiunti consumi stimati o può dipendere dalla tipologia di offerta. Consumi fatturati Sono le quantità fatturate nella bolletta per il periodo 6; 3/279A90F,! ® 7/??;.;<9 319 3; ?;, 40, 6;ã9590F, A5, i consumi rilevati e i consumi fatturati. Questa differenza può dipendere dal fatto che ai consumi rilevati vengono aggiunti consumi stimati o può dipendere dalla tipologia di offerta. Corporate governance Insieme delle regole e delle strutture di governo e di controllo di una Società finalizzate alla trasparenza e alla completezza delle informazioni ai propri interlocutori. Customer care L’insieme delle azioni operate dall’azienda per supportare il cliente nelle scelte iniziali di accesso al servizio e successivamente nella fase di utilizzo dei servizi. D Data di attivazione della fornitura ® <, 6,A, 6,<<, 84,<9 693/559 <, =/50;A45, ,<<9 3/06;zioni previste dal contratto, ovvero la data a partire dalla quale la fornitura di gas, in virtù del contratto di trasporto, è in carico al fornitore che ha emesso la bolletta. Generalmente la data di attivazione non corrisponde alla data di firma del contratto, ma a quella di primo avvio della fornitura o alla data in cui avviene il passaggio da un fornitore ad un altro. Può riferirsi anche alla data da cui decorre un subentro o la voltura, o alla data di rinnovo del contratto. Dispacciamento Copre i costi del servizio di dispacciamento, cioè il servizio che garantisce in ogni istante l’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica. Distributore Consumi stimati Sono i consumi che vengono attribuiti, in mancanza 6; <9AA459 5;<9@,A9 %/ ,4A/<9AA459& ?4<<, .,?9 69<<9 2;- Il soggetto che svolge il servizio di distribuzione di energia elettrica sulla base di concessioni rilasciate dal Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato. 99 100 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Distribuzione Fase di consegna dell’energia elettrica, del gas naturale e del calore all’utente finale. E Elettrodotto 0?;929 69; 3/064AA/5; 9 69; ?/?A9B0; %A5,<;33; 7,<;& per il trasporto dell’energia elettrica. Energia da fonti non inquinanti Energia rinnovabile e sicura dal punto di vista ambientale. La fonte più largamente impiegata è l’energia idroelettrica che attualmente fornisce circa il 6,6% del fabbisogno energetico mondiale. Altre fonti non inquinanti di energia sono l’energia solare, l’energia da maree, da onde ed eolica. La maggior parte delle fonti di energia non inquinante necessitano di un elevato capitale iniziale di investimento ma hanno bassi costi di gestione. ,?3;, G %/59 6; 740A,& ,< <4096Ð ,< @90956Ð+ 6,<<9 ore 8.00 alle ore 19.00, escluse le festività nazionali. ,?3;, H %/59 ;0A95296;9& ,< <4096Ð ,< @90956Ð+ 6,<<9 ore 7.00 alle ore 8.00 e dalle ore 19.00 alle ore 23.00, escluse le festività nazionali. Il sabato: dalle ore 7.00 alle ore 23.00, escluse le festività nazionali. ,?3;, I %/59 =4/5; 740A,& ,< <4096Ð ,< ?,.,A/+ 6,<<9 ore 00.00 alle ore 7.00 e dalle ore 23.00 dalle ore 24.00. La domenica e festivi: tutte le ore della giornata. ,?3;, HgI %/ HI& ,<<9 GO!PP ,<<9 N!PP 6; A4AA; ; giorni feriali, tutti i sabati, domeniche e giorni festivi. Questa fascia oraria comprende cioè tutte le ore incluse nelle due fasce F2 e F3. Fotovoltaica (energia elettrica) Energia irradiata dal sole sotto forma di onde elettromagnetiche che viene convertita in elettricità me6;,0A9 <4A;<;FF/ 6; 39<<9 ?/<,5; %=/A/@/<A,;319&! Fotovoltaico ;27;,0A/ =/A/@/<A,;3/ %=/A/ ;0 B593/ <439 9 @/<A,;co” da Alessandro Volta che fu fra i primi scienziati a stu6;,59 ; =90/290; 9<9AA5;3;& Ì 40 ;0?;929 6; 2/64<; 3,7,3; di generare energia elettrica utilizzando l’energia solare. Energia verde/pulita Termine di uso comune per individuare l’elettricità prodotta da fonti di energia rinnovabili, che hanno la capacità di autorinnovarsi come quella idrica, geotermica, solare, eolica, e le biomasse. F G Gas naturale Fase gassosa del petrolio; è costituito principalmente 6, 29A,0/ %6,<<NNy ,< ONy& 9 795 ;< 59?A/ 6, ;65/carburi quali etano, propano, butano, etc. Fasce orarie L’energia elettrica ha un prezzo diverso a seconda del momento in cui la si utilizza: durante il giorno, quando la domanda di elettricità è maggiore, costa di più; la sera, la notte e durante i giorni festivi, ha invece un prezzo più basso. Tutti i contatori elettronici installati saranno programmati per rilevare i consumi del cliente distinguendo <, =,?3;, /5,5;, ;0 34; 849?A; ,@@90B/0/ %G H I&! 9 fasce sono state definite dall’Autorità per l’energia. I Impatto ambientale Ogni cambiamento dell’ambiente conseguente ad attività, prodotti o servizi di un’azienda. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 Impianto idroelettrico Un impianto idroelettrico è un impianto nel quale l’energia potenziale dell’acqua è trasformata in energia elettrica. Gli impianti idroelettrici possono essere del tipo ad acqua fluente, a bacino naturale o a serbatoio. Impianto termoelettrico Impianto per la produzione di energia elettrica ali290A,A/ 6, 3/2.4?A;.;<; =/??;<; %3,5./09 B,? 0,A45,<9 /<;/ 3/2.4?A;.;<9&! Invaso Volume d’acqua pari alla capacità utile di un bacino o serbatoio idroelettrico. Per astrazione, lo stesso bacino o serbatoio. Indicatore Un indicatore è un parametro quantitativo o qualitativo in grado di restituire con un’informazione sintetica la fotografia di uno specifico fenomeno. ISO 14000 95;9 6; 0/529 92,0,A9 6,<<, %0A950,A;/0,< A,06,56 5B,0;F,A;/0& 59<,A;@9 ,; ?;?A92; 6; B9?A;/09 ambientale. ISO 9000 95;9 6; 0/529 92,0,A9 6,<<, %0A950,A;/0,< A,06,56 5B,0;F,A;/0& 59<,A;@9 ,; ?;?A92; 6; B9?A;/09 per la qualità . K kWh (chilowattora) ® <40;AÅ 6; 2;?45, 69<<9095B;, 9<9AA5;3,W 5,7759?90ta l’energia assorbita in 1 ora da un apparecchio con potenza di 1 kW. Nella bolletta i consumi di energia elettrica sono fatturati in kWh. kW (chilowatt) ® <40;AÅ 6; 2;?45, 69<<, 7/A90F,! 9<<, ./<<9AA, <, 7/A90F, impegnata e la potenza disponibile sono espresse in kW. M Maggior tutela ® ;< ?95@;F;/ 6; =/50;A45, 69<<9095B;, 9<9AA5;3, , 3/06;zioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità per l’energia. Il cliente domestico o le piccole imprese %& ?/0/ ?95@;A9 ,<<9 3/06;F;/0; 6; 2,BB;/5 A4A9<, se non hanno mai cambiato fornitore, o se ne hanno nuovamente richiesto l’applicazione dopo aver stipulato contratti nel mercato libero con altri fornitori. Le condizioni del servizio di maggior tutela si applicano anche ai clienti domestici e alle PMI che rimangono senza fornitore di elettricità, per esempio in seguito a fallimento di quest’ultimo. Materia prima gas In bolletta è la voce che copre i costi relativi all’acquisto della materia prima energetica. Nei provvedimenti che normano le condizioni economiche del mercato di maggior tutela questa voce viene fissata e aggiornata ogni tre mesi dall’Autorità per l’energia. Mercato libero Ambito di mercato in cui operano in regime di concorrenza produttori e grossisti di energia elettrica sia nazionali che esteri per fornire energia elettrica ai clienti idonei. Qui le condizioni economiche e contrattuali di fornitura di energia sono concordate tra le parti e non fissate dall’Autorità per l’energia. Dal 1° luglio 2007 tutti i clienti possono scegliere da quale fornitore, e a quali condizioni, comprare l’energia elettrica. La bolletta che riporta la dicitura “mercato libero” fattura l’energia sulla base di un contratto di mercato libero. N Normal metro cubo (Nm3) Unità di misura di volume usata per il gas in condizioni “normali”, cioè alla pressione atmosferica e alla temperatura di 0°C. 101 102 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA O Odorizzante Prodotto chimico che aggiunto al gas naturale gli conferisce il caratteristico odore capace di far avvertire le fughe dl gas garantendo la sicurezza della distribuzione e dell’utente. Opere di derivazione Opere idrauliche realizzate su corsi d’acqua che consentono il prelievo di acqua a scopi industriali, irrigui o potabili. al momento della stipula del contratto. Per la maggior parte delle abitazioni, e quindi dei clienti domestici, la potenza impegnata è di 3 kW. Prezzi monorari, biorari, multiorari Il prezzo dell’energia, sulla base del contratto di fornitura può distinguersi in monorario, biorario o multiorario. Il prezzo è detto monorario quando è lo stesso in tutte le ore del giorno; biorario quando varia sulla .,?9 6; 649 6;ã9590A; =,?39 /5,5;9 %G 9 HgI& 24<A;/5,5;/ %?/</ 795 ; 3<;90A; ;064?A5;,<;& 84,06/ @,5;, 795 /B040, 69<<9 A59 =,?39 /5,5;9 %G H I&! Produzione La generazione di energia elettrica. P Politica (qualità, sicurezza, ambiente) Obiettivi ed indirizzi generali di un’azienda, relativi alla qualità, alla sicurezza o all’ambiente, espressi in modo formalizzato dalle funzioni apicali. Potenza ® <9095B;, 75/6/AA, 09<<40;AÅ 6; A927/! ; 2;?45, ;0 ,AA )? % ,AAW /4<9W ? ?93/06/&! , potenza elettrica è quindi data dal prodotto della cor590A9 %G& 795 <, A90?;/09 %&! Potenza disponibile ® <, 7/A90F, 2,??;2, 759<9@,.;<9 ,< 6; ?/75, 69<<, quale potrebbe interrompersi l’erogazione dell’energia a causa dello “scatto” automatico del contatore. Per i clienti con potenza contrattualmente impegnata fino a 3 kW la potenza disponibile corrisponde alla potenza impegnata aumentata del 10%. Potenza impegnata ® ;< <;@9<</ 6; 7/A90F, ;06;3,A/ 09; 3/0A5,AA; 9 59?/ 6;?7/0;.;<9 6,< =/50;A/59 %A930;3,290A9 ?; 7,5<, 6; 7/A90F, 3/0A5,AA4,<290A9 ;279B0,A,&! , 7/A90F, ;2pegnata viene definita in base alle esigenze del cliente Protocollo di Kyoto Protocollo approvato dalla “Conferenza delle Parti” nella sua terza sessione plenaria tenuta a Kyoto nel 1997, è un atto esecutivo contenente importanti decisioni sull’attuazione operativa di alcuni degli impegni più urgenti e prioritari relativamente ad alcuni settori economici. Punto di prelievo (POD) ® 40 3/6;39 3/27/?A/ 6, <9AA959 9 04295; 319 ;690A;=;3, in modo univoco il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Poiché identifica un punto fisico sulla rete di distribuzione, il codice non cambia anche se si cambia fornitore. Punto di riconsegna (PDR) ® 40 3/6;39 3/27/?A/ 6, GJ 04295; 319 ;690A;=;3, ;< punto fisico in cui il gas naturale viene consegnato dal fornitore e prelevato dal cliente finale. Poiché identifica un punto fisico sulla rete di distribuzione, il codice non cambia anche se si cambia fornitore. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 Q Qualità Rischio ® <, 75/.,.;<;AÅ 319 40 395A/ 9@90A/ 795;3/</?/ ?; @95;fichi. L’entità del rischio è legata alla misura dei danni che ne possono derivare e può essere espressa come prodotto della probabilità dell’evento e della gravità del danno. Grado in cui un insieme di caratteristiche o proprietà intrinseche di un prodotto/servizio soddisfa i requisiti che ci si attende da esso in un determinato ambito. R S Sconto Utilizzo dell’energia termica liberata in un processo di combustione, per la produzione di vapore da cedere a terzi o da sfruttare in un ciclo termico per la produzione di energia elettrica. ® 40, 5;64F;/09 6; 759FF/ 319 74Ö 9??959 9?759??, ;0 @,</59 ,??/<4A/ %945/& /77459 ;0 795390A4,<9 5;?79AA/ a un prezzo di riferimento. Lo sconto può essere praticato sul prezzo unitario al netto delle imposte o solo su una o più sue componenti parziali, ad esempio sulla componente che si riferisce ai soli costi di acquisto e vendita della materia prima energetica. Requisito (qualità) Sicurezza Esigenza o aspettativa che può essere espressa quando coincide con le richieste del cliente, implicita quando è intrinseca al prodotto/servizio o cogente. Limitazione delle possibilità che si verifichino rischi e danni. Recupero energetico Requisito legale Norma di legge o regolamento di livello comunitario, statale, locale ed ogni altro impegno applicabile all’organizzazione da assumere in via cogente. Rete di distribuzione Insieme di cavi, tubazioni, impianti volti alla fornitura al cliente di energia elettrica o gas o calore. Sistema di gestione ambientale La parte del sistema di gestione che comprende la struttura organizzativa, le attività di pianificazione, le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi, le risorse per elaborare, mettere in atto, conseguire, riesaminare e mantenere attiva la politica ambientale % GJPPG&! Soddisfazione del cliente Responsabilità sociale d’impresa Percezione del cliente su quanto i requisiti siano stati soddisfatti. Integrazione volontaria delle azioni sociali e ambientali delle aziende nelle loro attività commerciali e nei loro rapporti con gli interlocutori interni ed esterni. Stakeholder Rifiuti Il Decreto Ronchi definisce rifiuti “sostanze ed oggetti rientranti in certe categorie e di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l’obbligo di disfarsi”. La stessa norma classifica i rifiuti, secondo l’origine e il grado di pericolosità, in urbani e speciali e in pericolosi e non pericolosi. Sono i portatori di interesse, gli interlocutori in specifici processi decisionali come singoli o come rappresentanti di Gruppi. Includono sia le persone che influenzano o possono influenzare le decisioni, sia coloro che dalle decisioni sono condizionati. 103 104 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Standard metro cubo (Sm3) Unità di misura del volume dei gas, impiegata in determinate condizioni, definite “standard”, ossia alla pressione atmosferica e alla temperatura di 15°. Esprime la quantità di gas contenuta in un metro cubo. Il 3/0A,A/59 2;?45, ;< B,? ;0 29A5; 34.; %23& 2, 09<<, bolletta i consumi di gas sono fatturati in Smc. Gli Smc si ottengono moltiplicando i mc per un coefficiente di 3/0@95?;/09 %& 69=;0;A/ 795 /B0; </3,<;AÅ ?93/06/ precisi criteri. V Valore aggiunto ® <, 5;3319FF, 75/6/AA, 6,<<,F;906, B5,F;9 ,<<9 75/75;9 ,AA;@;AÅ! ® <, 6;ã9590F, A5, ;< @,</59 </56/ 69<<, 75/64zione lorda e il costo di beni e servizi. Valutazione dei rischi Sviluppo sostenibile Sviluppo che produca i massimi benefici per le generazioni presenti, mantenendo inalterato il potenziale di soddisfacimento dei bisogni e delle aspettative delle generazioni future. T Teleriscaldamento Sistema di riscaldamento che utilizza a distanza il calore prodotto da una centrale termica, da un impianto di cogenerazione o da una sorgente geotermica. In un sistema di teleriscaldamento il calore viene distribuito agli edifici tramite una rete di tubazioni in cui fluisce l’acqua calda o il vapore. Procedimento di identificazione e di valutazione della possibile entità del rischio. W Watt 0;AÅ 6; 2;?45, 69<<, 7/A90F, 9<9AA5;3,! ® <, 7/A90F, sviluppata in un circuito da una corrente di 1 ampere che attraversa una differenza di potenziale di 1 volt. Multipli del Watt sono: – chilowatt: kW 1000 W – megawatt: MW 1.000.000 W – gigawatt: GW 1.000.000.000 W – terawatt: TW 1.000.000.000.000 W. Wattora (Wh) Tonnellate equivalenti di petrolio (tep) Unità convenzionale utilizzata comunemente nei bilanci energetici per esprimere in una unità di misura comune tutte le fonti energetiche, tenendo conto del loro potere calorifico. La tonnellata è quella metrica. Si assume che da un kg di petrolio si ottengano GP!PPP >3,< %/A959 ,</5;=;3/ 0=95;/59& 795 34; G A97 107 kcal. Trasmissione < A5,?7/5A/ 6; 9095B;, 9<9AA5;3, , B5,06; 6;?A,0F9 %6,; 390A5; 6; 75/64F;/09 , 849<<; 6; 3/0?42/& 4A;<;FF,06/ <;099 , 7;Ü ,<A, A90?;/09 %?/?A,0F;,<290A9 INP 9 HHP >&! Unità di misura dell’energia; equivale ad 1 watt per ora. BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2013 105 106 GRUPPO DOLOMITI ENERGIA Il Bilancio di sostenibilità 2013 è stato redatto grazie a tutte le Funzioni del Gruppo che hanno contribuito alla raccolta e aggiornamento delle informazioni e dei dati e a cui va un ringraziamento particolare. Il Bilancio è disponibile all’indirizzo www.gruppodolomitienergia.it e può essere richiesto a: Comunicazione Gruppo Dolomiti Energia ;, ,0F/0; HJ INPLN /@959A/ % 0& tel.: 0464.456111 - fax: 0464456222 [email protected] Coordinamento generale: Ufficio Comunicazione Gruppo Dolomiti Energia Progetto grafico: Plus Communications Foto: Archivio Gruppo Dolomiti Energia
© Copyright 2024 Paperzz