AVVISO PUBBLICO BANDO PER IL SOSTEGNO ALLO

Direzione Politiche Del Lavoro Sviluppo Economico E Università
Settore Innovazione Economica Smart City E Università, Servizio Smart City
AVVISO PUBBLICO
BANDO PER IL SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DI PROGETTI IMPRENDITORIALI
NEL CAMPO DELL’INNOVAZIONE SOCIALE PER MILANO SMART CITY
1) Premessa
Il Comune di Milano intende promuovere e sostenere l’innovazione sociale sul proprio territorio, nell’ambito delle
iniziative per Milano Smart City.
Per questo fine offre incentivazione economica e servizi di affiancamento alle imprese (esistenti o ancora da
costituire) con progetti imprenditoriali ad impatto sociale con l’intento di favorirne la nascita e/o lo sviluppo e di
sostenerne i progetti volti a offrire nuove soluzioni a temi sociali del nostro tempo.
2) Soggetti ammissibili
Possono beneficiare delle agevolazioni previste nel presente Bando i soggetti che, al momento della presentazione
della domanda relativa ad un progetto imprenditoriale, sono in possesso dei seguenti requisiti generali:
2.1 Imprese già costituite:
a)
essere micro, piccola o media impresa così come definita dal Regolamento (CE) n.800/2008 della
Commissione Europea;
b) essere iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio;
c) essere state costituite da un massimo di 24 mesi dalla data di pubblicazione del presente bando;
d) essere in stato di regolare attività e non trovarsi in stato di difficoltà ai sensi degli orientamenti comunitari
sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (GUUE C 244 del 1° ottobre
2004) e, in particolare, non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di
amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la
normativa vigente;
e) avere assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di
cui al D.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni;
f) non trovarsi in nessuna delle situazioni ostative relative agli aiuti di stato dichiarati incompatibili dalla
Commissione europea;
g) abbiano legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non
sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 10 L. 575/1965 (c.d. Disposizioni
contro la mafia).
Saranno escluse le domande relative a progetti imprenditoriali che, a seguito di un’altra precedente selezione (bandi,
premi, …) promossa da una pubblica amministrazione, abbiano già ricevuto contributi pubblici per la loro
realizzazione. Se un altro progetto imprenditoriale, non oggetto della presente candidatura ma relativo alla medesima
impresa, è stato invece precedentemente finanziato con contributi pubblici si rinvia a quanto disposto al punto 3.
1
2.2 Imprese non costituite:
Possono beneficiare dei contributi previsti nel presente Bando i soggetti che, presentando un progetto
imprenditoriale, si impegnano alla costituzione in forma giuridica entro 3 mesi dall’accettazione dell’agevolazione
e alla conseguente registrazione presso la Camera di Commercio di Milano.
Ogni soggetto proponente può presentare un solo progetto.
3) Dotazione finanziaria
L’importo complessivo stanziato per i contributi previsti dal presente bando è di €. 140.000, concesso in conformità al
regime comunitario degli aiuti di stato (de minimis), ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006; a questo proposito
l’impresa già esistente in sede di presentazione della domanda di finanziamento dovrà autocertificare i contributi già
ottenuti che incidano sul massimale di cui al suddetto regolamento comunitario.
4) Contributi
Verranno selezionati 5 progetti per l’assegnazione delle seguenti agevolazioni:
1.
2.
Contributo fino ad un massimo di € 28.000 a fondo perduto nella misura massima del 50% delle spese
ritenute ammissibili;
Fruizione di servizi di incubazione di imprese della durata di 9 mesi presso l’Incubatore di Imprese sociali del
Comune di Milano FabriQ con una partecipazione ai costi dei soggetti beneficiari di 180,00 euro cad/mese
oltre IVA.
I servizi di cui al punto 2 includono, a titolo di esempio: un tutor dedicato, formazione, supporto di esperti,
esposizione ed accesso a social investors,un ufficio dedicato o una scrivania in open space, servizio di connessione
internet, facilities di coworking.
L’importo del contributo verrà stabilito dalla commissione a seguito della valutazione del business plan presentato, in
merito alla tipologia di spese descritte e al loro ammontare.
Le agevolazioni sopra indicate vanno attivate in forma sinergica ed unitaria e non è possibile richiederne l’ attivazione
in maniera disgiunta.
Il Comune di Milano si riserva la facoltà di:

riaprire i termini di scadenza in caso di non esaurimento delle risorse disponibili;

rifinanziare il bando con ulteriori stanziamenti;

finanziare un numero maggiore di progetti utilmente collocati in graduatoria qualora i primi cinque progetti
non esauriscano i fondi stanziati.
5) Spese ammissibili
Sono ammissibili ai sensi del presente bando (per un massimo del 50% dell’investimento) le seguenti voci di spesa:
2
-
studi di fattibilità, ricerche, oneri di costituzione e spese notarili (fino al 30% del totale delle spese
rendicontate);
consulenze tecniche o scientifiche per lo sviluppo del prodotto/servizio (fino al 30% del totale delle spese
rendicontate);
spese per il piano di comunicazione;
costo del personale dipendente assunto dall’impresa;
la retribuzione del socio che detiene la maggioranza (fino al 30% del totale delle spese rendicontate);
acquisto di materie prime, semilavorati, prodotti finiti, scorte (fino al 30% del totale delle spese
rendicontate);
quote di ammortamento macchine e attrezzature (fino al 30% del totale delle spese rendicontate);
L’elenco non è esaustivo e pertanto voci diverse andranno concordate con l’amministrazione.
Ogni progetto presentato può prevedere più voci di spesa, che dovranno essere sostenute successivamente alla data
di presentazione della domanda di contributo e non oltre i 12 mesi dalla data di pubblicazione del provvedimento di
assegnazione.
Il contributo da versare sarà calcolato sulla base delle spese effettivamente sostenute: le imprese assegnatarie dei
contributi dovranno quindi dimostrare il pagamento delle spese presentando le fatture quietanziate. Nel caso in cui
non si possa provare il pagamento con le fatture, potranno essere presentati documenti contabili aventi forza
probatoria equivalente. Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse.
Nota:
 Le spese per l’acquisizione dei servizi devono essere effettuate sulla base di contratti redatti in forma scritta.
 Tra le Imprese richiedenti il contributo e le imprese fornitrici dei beni oggetto dell’investimento non devono
sussistere legami riconducibili alla definizione di Imprese collegate e di Imprese associate. Si ricorda inoltreche tra i
soci e gli amministratori delle Imprese richiedenti il contributo non devono essere presenti soci o amministratori delle
Imprese fornitrici dei beni oggetto dell’investimento e viceversa.
6) Modalità di redazione della domanda
E’ previsto un servizio di supporto per tutte le imprese già costituite o da costituirsi che intendano partecipare al
Bando in oggetto e che desiderino usufruirne.
A tal fine ci si potrà rivolgere ai soggetti gestori dell’incubatore FabriQ, presso la sede di via Val Trompia 45/A, a
partire dal primo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del Bando sul portale del Comune di Milano previo
appuntamento da richiedere inderogabilmente entro il 12 marzo 2014 inviando una mail all’indirizzo [email protected]
Il servizio di supporto è precedente alla presentazione delle domande.
7) Criteri di valutazione
Le domande presentate, previa verifica della regolarità formale da parte degli uffici competenti, verranno
selezionate da una Commissione di Valutazione appositamente costituita, in due fasi:
A – fase di screening
Tutte le domande ritenute ammissibili relative ai progetti imprenditoriali saranno valutate sulla base delle seguenti
tipologie di criteri:
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Criterio
Punteggio
1- Capacità di produrre impatto sociale
0 - 45
1.1- Impatto sociale prodotto
0 - 20
1.2- Misurabilità e monitorabilità dell’impatto prodotto
0 - 10
1.3- Ricadute per l’area metropolitana milanese
0 - 15
2- Fattibilità del progetto imprenditoriale
0 - 15
3- Sostenibilità del business plan
0 - 15
4- Grado di innovatività
0 - 15
5- Scalabilità e/o replicabilità del progetto
0 - 10
La commissione di Valutazione, prima di effettuare la valutazione dei progetti presentati, potrà stabilire, nel rispetto
dei criteri sopra indicati, ulteriori sub-criteri di valutazione che consentano di esprimere un giudizio di maggior
pertinenza sul progetto presentato.
Nel caso di progetti collocati in graduatoria nella medesima posizione, verrà utilizzato il criterio cronologico di arrivo
della domanda, attestato dal numero di posta certificata ovvero dal numero di protocollo assegnato alla ricezione
della stessa.
B – Fase finale



Avranno accesso alla fase finale le domande che supereranno la fase di screening (punteggio pari o superiore
a 60);
Le domande ammesse alla fase finale verranno invitate a fare una presentazione del proprio progetto ad
una commissione di esperti interni ed esterni all’Amministrazione, identificata dal Comune di Milano.
Entro 45 giorni dalla data di chiusura del bando la commissione a proprio insindacabile giudizio definirà i
vincitori e ne stilerà la graduatoria sulla base della bontà del progetto presentato.
La presentazione dei progetti sarà valutata con un punteggio come di seguito riportato:
Criterio
Punteggio
1- Chiarezza dell’ esposizione
0 - 10
2- Capacità di analisi e comprensione degli elementi
rilevanti al successo dell’iniziativa
3- Argomentazioni presentate a supporto della
validità dell’iniziativa
4- Capacità e volontà del team a perseguire
l’iniziativa
0 - 10
0 - 15
0-15
A seguito dell’approvazione della graduatoria, il Comune di Milano invierà ai soggetti proponenti apposita
comunicazione di avvenuta ammissibilità al contributo. Il soggetto proponente dovrà comunicare l’accettazione entro
4
un termine massimo di 15 giorni dall’avvenuta comunicazione di ammissibilità al contributo, tramite comunicazione
scritta da presentare all’Amministrazione Comunale.
8) Erogazione del contributo e verifica intermedia
Il contributo verrà erogato in tre tranches così cadenzate:
Tranche
I
Importo
15%
II
III
45%
40%
Tempi dell’erogazione
Accettazione dell’agevolazione per le imprese
esistenti/costituzione in impresa per le imprese non ancora
costituite
Verifica intermedia e rendicontazione precedente anticipo
Fine del percorso di incubazione e rendicontazione complessiva
La prima tranche per un importo del 30% verrà erogata a titolo di anticipo sulle spese da sostenere e sulle spese
eventualmente sostenute per la costituzione in impresa, esclusivamente sulla base di una nota che dovrà elencare le
voci di spesa preventivate da presentare all’amministrazione congiuntamente alla richiesta di erogazione dell’importo.
A tre mesi dall’inizio del percorso di incubazione la commissione effettuerà una verifica dei progressi conseguiti dai
vincitori e della capacità degli stessi di completare il percorso intrapreso. Sulla base di tale verifica l’amministrazione si
riserva la facoltà di interrompere il percorso e sospendere l’erogazione del contributo.
I progetti imprenditoriali dovranno essere avviati entro 2 mesi dalla data di accettazione del contributo.
I titolari dei progetti potranno proporre motivate variazioni al business plan in fase di attuazione che dovranno essere
non onerose per il contributo comunale e concordate con la controparte locale.
9) Revoca del contributo
L’Amministrazione si riserva,oltre che nel caso menzionato, il diritto di revocare il contributo ai soggetti beneficiari
anche nei seguenti casi:






Il beneficiario non faccia pervenire l’accettazione dell’agevolazione entro i 15 giorni dall’avvenuta
comunicazione di ammissibilità al contributo;
Qualora i soggetti vincitori non adempiano o vengano meno ad uno dei requisiti indicati al punto 2;
Qualora i soggetti vincitori non adempiano o vengano meno ad uno dei requisiti indicati al punto 3;
Qualora si accerti la presenza di documentazione incompleta o irregolare, per fatti comunque imputabili al
richiedente e non sanabili;
Qualora risultino variazioni nei requisiti di ammissibilità non previamente comunicate al Comune;
Qualora vi sia inosservanza degli obblighi previsti dalla normativa vigente applicabile.
10) Modalità di partecipazione e di presentazione della domanda
Per presentare domanda, i soggetti interessati dovranno utilizzare esclusivamente, pena di esclusione, la modulistica
pubblicata sul sito del Comune di Milano www.comune.milano.it nella sezione “Bandi e avvisi di gara”  “Bandi” 
“Contributi”, composta da n.1 documento: “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO PER IL SOSTEGNO ALLO
SVILUPPO DI PROGETTI IMPRENDITORIALI NEL CAMPO DELL’INNOVAZIONE SOCIALE PER MILANO SMART CITY”, e dagli
allegati specificati nel documento suddetto e di seguito elencati:
5
1.
2.
3.
4.
business plan
breve analisi competitiva
CV di ogni componente del team
copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario della proposta
progettuale
Il Comune potrà, qualora lo ritenga necessario, chiedere ulteriori chiarimenti o precisazioni.
Le domande dovranno pervenire a partire dal 22/01/2014 ed entro e non oltre le ore 12.00 del 21/03/2014 a mezzo
posta elettronica certificata all’indirizzo: [email protected] specificando nell’oggetto: “BANDO
FABRIQ”.
Si precisa che verranno considerate valide e regolarmente inoltrate le istanze trasmesse per via telematica da
mittente in possesso di un indirizzo esclusivamente di posta elettronica certificata.
Sono altresì ammesse le domande presentate a mezzo servizio postale o similari, o con consegna a mano, a partire dal
22/01/2014 ed entro e non oltre le ore 12.00 del 21/03/2014 in busta chiusa e sigillata*, all’Ufficio Protocollo della
Direzione Centrale Politiche del Lavoro, Sviluppo Economico e Università, via Dogana n. 2 – Milano - Scala A 1° piano,
tel. 02 884 58182 dalle ore 9 alle ore 12 , dal lunedì al venerdì.
Le domande ricevute oltre tale scadenza saranno considerate non ammissibili.
Sulla busta dovranno essere riportati, oltre ai riferimenti del partecipante, la dicitura “NON APRIRE, Domanda di
partecipazione al bando per il sostegno allo sviluppo di progetti imprenditoriali nel campo dell’innovazione sociale per
Milano smart city”.
Nel caso di invio tramite servizio postale, non farà fede la data risultante dal timbro postale ma esclusivamente quella
riportata dal timbro del Protocollo del Comune di Milano.
E’ esclusa qualsiasi altra modalità di presentazione.
Rimane esclusa ogni responsabilità dell’Amministrazione ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi
motivo, la richiesta non pervenga entro i termini previsti all’indirizzo di destinazione.
* Per sigillo si intende una qualsiasi impronta o segno (sia impressa su materiale plastico come ceralacca o piombo, sia striscia incollata sui lembi di chiusura con timbri e
firme) tale da confermare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente ed escludere così qualsiasi possibilità di manomissione del contenuto.
11) Responsabilità inerente al rilascio di dichiarazioni
La sottoscrizione delle succitate dichiarazioni, da parte dei legali rappresentanti, non è soggetta ad autenticazione,
purché venga allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario, ai sensi
dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000.
Responsabile del procedimento relativo al bando in oggetto è il Direttore del Settore Innovazione Economica Smart
City e Università, Dott. Renato Galliano.
12) Trattamento dati personali
Ai sensi del D.Lgs: 196/2003 si informa che i dati forniti dai partecipanti alla selezione sono trattati dal Comune di
Milano esclusivamente per le finalità istituzionali connesse al presente Bando .
Il titolare del trattamento è il Comune di Milano - Responsabile del trattamento dei dati è il Dott. Renato Galliano.
13) Ispezioni e controlli
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L’amministrazione comunale, direttamente o attraverso il gestore dei servizi di incubazione, può disporre in qualsiasi
momento controlli, anche a campione, allo scopo di verificare il rispetto degli obblighi previsti dal bando e la veridicità
delle dichiarazioni e informazioni prodotte dai soggetti beneficiari.
14) Informazioni sul bando
Per informazioni è possibile rivolgersi ai soggetti gestori dell’incubatore del Comune di Milano “FabriQ”, ai recapiti
sopra menzionati.
Concluse le fasi di valutazione e stesura della graduatoria, la stessa sarà pubblicata sul portale www.comune.milano.it.
Sarà inoltre comunicata l’eventuale assegnazione dell’agevolazione a tutti i soggetti proponenti ammessi e finanziabili
via posta elettronica, all’indirizzo indicato in domanda.
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