Verbale provvisorio Consiglio Regionale - Liguria

Regione Liguria Vico Falamonica 1/10 – 16123 Genova
tel. +39 010 2474404 - fax +39 010 2474308
liguria.agesci.it - [email protected]
Genova, 12 marzo 2014
Al Consiglio regionale:
Comitato Regionale
Consiglieri Generali
Incaricati regionali alle Branche
Incaricati ai Settori / ad hoc
Presidente Coop. Lo Scoiattolo
Ai Responsabili ed A.E. di Zona
Ai CAPI GRUPPO
Oggetto : Convocazione
Carissimi ,
con la presente vi comunichiamo che
Domenica 6 aprile 2014
con accoglienza alle ore 09.00 e inizio ore 09.30
presso il Convento dei Cappuccini di Savona Via San Francesco 16 Tel. 019/827229
44° 18′ N 8° 28′ E
si terrà il Consiglio Regionale con il seguente ordine del giorno :
Approvazione verbale Consiglio regionale di Gennaio;
Percorso di Verifica Progetto regionale;
Consiglio Generale 2014 confronto sui temi in agenda;
Verifica Assemblea regionale: partecipazione Rover e Scolte;
Convegno Fede 2013: il post verifica.
Chiamate al servizio Assemblea regionale 2015;
Comunicazioni delle Branche:
–
Branca L/C Cantiere “Il Coraggio in Branca LC”;
–
Branca E/G percorso “Leadership e ruolo del capo squadriglia”
–
Branca R/S Forum regionale e percorso verso la Route Nazionale 2014
Varie ed Eventuali .
I lavori termineranno alle ore 18.00, al termine dell’assemblea dei soci dello Scoiattolo
che seguirà il consiglio. Perverrà a breve la convocazione ai soci dal presidente
dell’assemblea.
I Responsabili Regionali
Laura Quaini - Gianvittorio Battaglia – Don Stelio Spanò
P.S. Si partecipa in Uniforme. Pranzo al sacco. Messa secondo la disponibilità dell’ A.E.
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Come arrivare:
Il convento dei Cappuccini è un complesso di edifici religiosi situato su una altura nella
cittadina ligure di Savona ed è retto dai frati dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini
Potete raggiungerci in auto, autobus, a piedi:
IN AUTO Autostrada A10 uscita Albisola Marina, proseguire verso sud ovest sulla SS1
verso Piazza S. Antonio, svoltare a destra Via Giobatta Berlingieri, prendere la 1^ a
destra Via Santa Lucia, prendere la 1^ a sinistra Via Famagosta, continuare in Piazza
Armando Diaz, girare a destra in Via dei Mille, girare a destra in Via Vittorio Poggi,
girare a sinistra Via de Mari, girare a sinistra in Via San Francesco D’Assisi
IN TRENO Stazione FFSS Savona
AUTOBUS DI LINEA n° 5 – Trasporto Pubblico Locale dalla Stazione FS al Convento dei
Cappuccini di Savona
ecco il link
cellulare:
Google
maps
da
inserire
per
chi
usa
navigatore
maps
sul
https://www.google.it/maps/dir//Via+dei+Cappuccini,+17100+Savona+SV/@44.314335
2,8.4815651,18z/data=!4m9!4m8!1m0!1m5!1m1!1s0x12d2e1fe621a1b1d:0x89bd7ad0ab876
6e0!2m2!1d8.4817501!2d44.3142626!3e0
VI CHIEDIAMO DI PORTARE CON VOI UNA COPIA DEL PROGETTO DI ZONA.
Presenti:
Resp Reg M
Resp Reg F
AE Regionale
Inc.Reg. FO.CA. M
Inc.Reg. FO.CA. F
Inc.Reg. Organizzazione F
Inc.Reg. Organizzazione M
Inc.Reg. Coord. Met. F
Inc.Reg. Coord. Met. M
Inc.Reg. Branca L/C F
Inc.Reg. Branca L/C M
Inc.Reg. Branca E/G F
Inc.Reg. Branca R/S M
Consigliere Generale
Consigliere Generale
Consigliere Generale
Consigliere Generale
Consigliere Generale
Consigliere Generale
ZONA CENTRO
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BATTAGLIA GIANVITTORIO
QUAINI LAURA
SPANO’ STELIO
LI CALSI ELIO
CAVALLO MARTA
URSINO VALENTINA
GAMBERONI FRANCESCO
COSTA CARLOTTA
DENICOLAI ALESSANDRO
ROCCOTIELLO ENRICA
ROSSELLO MARCO
CAZZOLLA BARBARA
CAPELLI LORENZO
BET ENRICO
PACCINI DANIELE
PUGLIARO MATILDE
CLIMI SILVANO
MORENO MARCELLA
SIRI FRANCESCO
RDZ CENTRO
RDZ CENTRO
GENOVA 16
GENOVA 25
GENOVA 25
GENOVA 28
GENOVA 28
GENOVA 30
PICASSO MARINA
MINUTO LUIGI
MONTANARI GIACOMO
ROSSI GABRIELE
TAGLIAFERRI SILVIA
GARBARINO MARIO
URSINO CAROLA
FERRI AGNESE
GARRE MARCO
ZONA BISAGNO
CASANOVA FRANCESCA
GENOVA 8
SCOPESI CLAUDIA
GENOVA 14
CASANOVA FRANCESCA
GENOVA 21
SURACE LUCA
TRAVERSO ELISABETTA
GENOVA 206
ZONA LEVANTE
ROMANI CHIARA
BARBERIS ILARIA
GENOVA 4
REPETTI CHIARA
GENOVA 13
RUBATELLI ALICE
GENOVA 15
GENOVA 29
GE LEVANTE
VOLPE SILVIA
PAGLIERI MARCO
COSTANZO DE CASTRO ALESSANDRO
ZONA PONENTE
GENOVA 7
GENOVA 27
MALAGOLI PAOLO
FIGINI MARTA
RUSCA MARINA
GENOVA 54
MAZZOCCHI MILENA
RUFFA STEFANO
STROPPIANA DILETTA
GENOVA 55
CASARINO ALESSANDRA
ARENZANO 1
CALCAGNO PAOLA
ZONA POLCEVERA
CARNEVALE MANUEL delega Stefania Bozzi
GENOVA 50
RUSNIGHI EUGENIO
GENOVA 51
GERINI MARIASOLE
GENOVA 52
GENOVA 53
CAMBIASO PAOLA
PEDEMONTE ROBERTO
POGGI DAVIDE
GENOVA 56
FRABCESCO TRAVO
GENOVA 58
BOZZI STEFANIA
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GENOVA 60
GENOVA 100
NOVI LIGURE
DELUCCHI EMILIO
FORCONI FABIO
NOLI AGNESE
CARACCIOLO SARA
GERUNDINO ALESSIO
BASALUZZO MARIA ANGELA
MANTERO GIAN PAOLO
ZONA SAVONA
SAVONA 3
SAVONA 7
SAVONA 8
SAVONA 10
VARAZZE 1
COGOLOETO 1
CELLE LIGURE 1
CAIRO MONTENOTTE
FINALE LIGURE
VIVALDA MAURIZIO
COSIMI ELENA
LIMA MARCO
PISANO CRISTINA
FOLCO MARIA
LAMMOGLIA FAUSTO
D’AMATO GRAZIA
MERIGGI LINO
VANTAGGIOLI FRANCESCA
CORSINOVI STEFANO
CRAVIOTTO LAURA
SCHENONE PAOLO
CAZZOLLA LETIZIA
NANNI LUCA
PASSARINO FRANCA
VERANDO STEFANO
GHIAZZA SILVIA
MARENCO IACOPO
SBARILE CRISTINA
SECHI DANILO
ZONA INGAUNA
CESIO ANDREA delega Paolo Penna
ALBENGA 1
ALBENGA 5
IMPERIA 1
IMPERIA 2
ISOLERI MARTINA
INTERGUGLIELMI ANGELO
DUSI PAOLA
GIURADEI ILENIA
ZONA INTEMELIA
SANREMO 1
BESCHI SIMONA
BELLASIO LEONARDO
ACQUISTA FABIO
TORREDORO CHIARA
SANREMO 2
BORDIGHERA 1
COSTABALENE
INTEMELIA 1
SCARELLA DIEGO
PIUBENI AGNESE
REBAUDO MATTIA
SAPPIA CRISTINA
BASSANI LETIZIA
TABYA 100
AMATO MARIANGELA
CARROZZINO GIUSEPPINO
TABYA 100
AMATO MARIANGELA
CARROZZINO GIUSEPPINO
ZONA SPEZIA
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BATTAGLIA GIANVITTORIO
Assenti:
Inc.Reg. Branca E/G M
CAVIGLIA MICHELE
Inc.Reg. Branca R/S F
MAZZOCCOLI MICHELA
Inc.Reg. EPC M
MASSA FRANCESCO
Inc.Reg. Stampa
RATTO EMANUELA
Inc.Reg. Scaut. Nautico F PASSARINO FRANCA
Referente Telematica
BERTAZZO FRANCESCO
ZONA CENTRO
GENOVA 5 GUIGLIA FILIPPO
GENOVA 5 RATTO EMANUELA
GENOVA 16 BERTAMINO GIULIA
GENOVA 26 MARI GIULIA
SECONDO LUCA
GENOVA 40 CROCE ANNA
FERRARI CLAUDIO
ZONA BISAGNO
GENOVA 8 MARASCHIN CHRISTIAN
GENOVA 12 ILARI FABIANA
ROMANENGO MAURIZIO
GENOVA 18 CALVINI MARIA
CALVINI EMANUELE
GENOVA 20 CALANDRONI FRANCESCA
CARILLO ANDREA
GENOVA 23 VAGNOZZI RICCARDO
VESCOVO DANIELA
GENOVA 48 SBARBO ANTONELLA
ZACCARIA FRANCESCO
GENOVA 206 DI ROVASENDA GIOVANNI
ZONA LEVANTE
GENOVA 15 GIBELLI NADIR
GENOVA 29 TALLONE AGNESE
GENOVA 36 BASSI MARTA
BERETTA GIACOMO
GE LEVANTE RISSO ANNA
GOLFO PARADISO NEUHOLD SILVIA
TIGULLIO 1 REPETTO ANNA LISA
VIGNOLO CLAUDIO
ZONA PONENTE
GENOVA 7
GENOVA 49
GROTTOLO GABRIELE
RICCIO SIMONE
VENZANO MARINA
ARENZANO 1 TOSO VINCENZO
ZONA POLCEVERA
GENOVA 52
GENOVA 100
ZONA SAVONA
SAVONA 3
SAVONA 8
SAVONA 10
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CAMBIASO PAOLA
CARACCIOLO SARA
GERUNDINO ALESSIO
LIMA MARCO
PISANO CRISTINA
MERIGGI LINO
VANTAGGIOLI FRANCESCA
VARAZZE 1
COGOLOETO 1
CELLE LIGURE 1
FINALE LIGURE
CORSINOVI STEFANO
SCHENONE PAOLO
NANNI LUCA
GHIAZZA SILVIA
SBARILE CRISTINA
SECHI DANILO
ZONA INGAUNA
LETTERI PAOLA
FERRUA ROBERTO
ALBENGA 1
BRUNO ELENA
ALBENGA 5
AMORETTI CARLO
IMPERIA 1
BASSANI LETIZIA
IMPERIA 2
PIETRA LIGURE 1
BERGAMASCO ELISA
SPARSO SIMONE
BOSIO FEDERICA
TOVO S.GIACOMO
BESCHI SIMONA
ZONA INTEMELIA
SANREMO 1
INTEMELIA 1
ZONA SPEZIA
SPEZIA 1
SPEZIA 3
LERICI 1
LEVANTO 1
SARZANA 1
MEROGNO NICOLE
FAVALORO FRANCO
CANEPA ANNA
GALLO LORENZO
BENEDETTI EMANUELA
NERI MARCELLO
MURO MARCO
ROZZI FRANCESCA
GALLESE RICCARDO
RANERI ALICE
CHIOCCA ALESSANDRA
FRANCO LORENZO
Il consiglio inizia alle ore 9.45 con la preghiera tratta dall’Apocalisse 10,8-11 unitamente ai
fratelli del MASCI.
Alle ore 10 i Capi gruppo si dividono in gruppi di zone per confrontarsi sulla verifica del
Progetto regionale; in contemporanea i Responsabili di Zona e gli altri membri del Consiglio
regionale verificano il Progetto regionale con il gioco predisposto all’uopo dal Comitato
regionale e che sarà distribuito ai gruppi.
Alle ore 11.45 ci si riunisce e viene condiviso quanto emerso nei gruppi di zone:
Zona Levante Marco Paglieri capo gruppo Ge29: Parole chiave di questa condivisione qualità
e quantità del tempo, rendere veramente bello spendere il proprio tempo nei livelli zona e
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superiori per rendere bello e utile il lavoro. Gioia perché la partecipazione sia dovuta e non
fastidiosa.
Zona Centro Giacomo Montanari capo gruppo Ge16: la zona deve capire quanto sia
importante il ruolo per i gruppi, quando i capi hanno capito che bisognava condividere e
confrontare i progetti di gruppi. Questo possa essere il volano perché diventi canale di
comunicazione per i gruppi con i canali regionali quinti tempo di qualità. Consapevolezza e
responsabilità del ruolo che si ricopre.
Zona Polcevera Agnese Noli capo gruppo Ge60: dobbiamo considerare di più il Progetto
regionale, per quanto riguarda lo sviluppo siamo abbastanza in linea (presenza sul territorio,
rapporti esterni …), per il resto dobbiamo lavorarci meglio. E’ mancato un vero
coordinamento dei CFT che a volte presentano i contenuti in modo diverso. Non c’è
percezione della differenza tra CFT e Tirocinio. E’ fondamentale la formazione al ruolo degli
Iabz che la regione deve svolgere in modo diretto. E’ mancata la comunicazione tra regione e
gruppi di quanto organizzato/fatto (Protocolli di collaborazione, Albo competenze MASCI ..).
La comunicazione interna deve essere più “user friendly” per i capi ed i documenti devono
essere inviati con largo anticipo rispetto alla data dell’Assemblea.
Zona Ponente Milena capo gruppo Ge27: meno obiettivi ma portarli fino in fondo. C’è molto
lavoro a tutti i livelli ma a volte sembra poco tangibile il lavoro prodotto. Si potrebbero creare
dei vademecum per i gruppi in difficoltà su vari ambiti, occorre favorire il dibattito e pensare
insieme.
Zona Savona Alessandro de Nicolai (ICM): Iabz parola centrale, abbiamo fatto una parte di
percorso ma c’è ancora da fare; aumentare il collegamento zona- capi gruppo.
Zona Ingauna Paola Dusi capo gruppo Imperia1: occorre fare attenzione alla formazione al
ruolo di Iabz, Responsabili di Zona, Capi gruppo perché le riunioni vanno gestite in maniera
diversa da un’attività con ragazzi. Vogliamo far sentire la nostra difficoltà al resto della
regione: la fatica che facciamo perché la lontananza, il lavoro, gli studi, tengono lontani i capi
durante la settimana e così si concentrano tutte le attività nel week-end. Collaborazione con le
zone vicine e potenziare di più li scambi.
Zona Intemelia Mattia Rebaudo Capo gruppo Costa balene1: qualità del tempo e del servizio,
formazione Capi gruppo che spesso fanno più servizi, fare rete tra le zone.
Gianvittorio Battaglia: Il Comitato regionale farà tesoro di quanto emerso nei gruppi
rielaborando in vista dei prossimi passi per la verifica del Progetto regionale.
Laura Quaini Responsabile regionale introduce il nuovo argomento: il Consiglio generale.
Relazione del Comitato nazionale Matilde Pugliaro Consigliera generale: E’ un consiglio in
attesa perché è l’anno della Route nazionale; in attesa della ricaduta, gli anni prossimi ci sarà
da lavorare per concretizzare e contestualizzare quanto emergerà.
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Il convegno fede ci ha dato uno stimolo per una nuova riflessione su come integrare sempre
più il nostro metodo. Altra area di sfida è il mondo web, è un luogo nuovo che sta a noi
rendere educativo.
Riflettere sul tema della leadership in contrapposizione con il leaderismo dilagante di questi
tempi, la speranza è che la carta del coraggio che verrà scritta nel percorso sia una vera scelta
politica comune, sarà una sfida portare alle istituzioni questa carta.
Il primo punto che andrà approfondito è quello delle Comunità Capi dove andrà consolidato
lo spessore delle persone e in più si andrà ad analizzare il problema del tempo, vedere se sarà
possibile semplificare ed alleggerire l’impegno dei capi.
Armonizzazione del regolamento metodologico Daniele Paccini consigliere generale, una
delle modifiche in cantiere prevede la fusione di 2 articoli coeducazione ed educazione
all’affettività, dobbiamo quindi iniziare a vedere la coeducazione in una maniera più
profonda. Gli incaricati EG chiedono di avere attenzione alla modifica relativa ai guidoncini
verdi. Quest’accento ha fatto scaturire il pensiero di quanto bisogna fare attenzione a quali
ricadute possono avere sulla vita quotidiana le modifiche apportate al regolamento. Carlotta
Costa incaricata regionale al coordinamento metodologico sottolinea di fare attenzione alla
progressione personale unitaria, sottolinea inoltre l’importanza del riprendere il filo del
discorso dopo l’inserimento di varie sperimentazione.
Area istituzionale Francesco Siri consigliere generale: cercare di dare più concretezza al ruolo
dell’ incaricato al coordinamento metodologico e del Collegio Giudicante.
Area organizzazione Laura Quaini responsabile regionale: Regolamento del Fondo Immobili
con allargamento alla Comunità Basi AGESCI, Bilancio e Ruolo degli incaricati con la nuova
diarchia nel ruolo del’Organizzazione. Alessandro Costanzo capo gruppo Genova Levante,
chiede di pubblicare sul sito atti e verbali del Consiglio nazionale.
Area riorganizzazione del sistema cooperative Gianvittorio Battaglia responsabile regionale:
comunicare in modo più importante il valore aggiunto della cooperativa, criteri del
commercio e della legge scout. La modifica investe in maniera palese il Comitato regionale
della responsabilità della cooperativa formalizzando un modo di agire già usato in passato. Si
tratta di una riorganizzazione ancora timida. La ns. riflessione ci porta a ritenere migliore la
cooperativa unica.
Alle ore 13.00 ci si interrompe per il pranzo nel refettorio del Convento.
Alle ore 14.30 si riprende
Gianvittorio Battaglia Responsabile regionale e Francesco Gamberoni incaricato regionale
all’organizzazione ricordano che abbiamo sottoscritto il protocollo col C.A.I., che riprende le
linee degli accordi nazionali, abbiamo puntato allo scambio competenze per formazione,
accompagnamento e accoglienza nelle strutture.
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Altro protocollo firmato è con l’associazione Libera, sperimentale a livello nazionale,
favorisce le comunità Agesci che lavorano o hanno particolarmente interesse a collaborare.
Franca Passarino capo gruppo del Celle Ligure dice di non essere d’accordo a queste adesioni
perché allora chiunque ci chieda di iscrivere i nostri ragazzi lo dovremmo fare, rischiamo una
strumentalizzazione.
Laura Quaini responsabile regionale sottolinea che queste iscrizioni sono di carattere
comunitario e non come singolo.
Alessandro Costanzo capo gruppo Genova Levante sottolinea che Agesci nazionale è socio
fondatore di Libera, quindi non c’è nessuna strumentalizzazione.
Politica e rapporti con le istituzioni, diventiamo un associazione di promozione sociale
(A.P.S.) e non più di volontariato.
Laura Quaini responsabile regionale entriamo nel vivo di un altro argomento importante: la
verifica della partecipazione degli RS all’Assemblea regionale.
Marta Figini responsabile Zona Ponente: vorremmo scindere il dibattito e il confronto dal
voto, negativo farli votare, non è costruttivo ne per loro ne per noi. Probabilmente nella nostra
zona c’è stato un fraintendimento e la conseguente perdita della tappa di avvicinamento alla
Route nazionale, ci dovrebbe essere più chiarezza magari all’inizio il momento pro route e poi
l’assemblea così chi non voleva partecipare poteva andare.
Ilena Giuradei Capo Gruppo Imperia2: per noi è stato utile perché abbiamo preparato bene
l’assemblea e l’abbiamo presentata a tutto il clan che ha molto apprezzato perché gli piace
sapere cosa facciamo e cosa rappresentiamo. Contenti di aver votato perché pensano che ai
capi interessi cosa pensano. Tornerebbero anche se un po’ pesante, magari con momenti per
loro e che alleggeriscano i momenti dell’Assemblea.
Fausto Lammoglia Capo Gruppo Savona7, la preparazione c’è stata con difficoltà non
abbiamo trovato supporto per questa cosa, sarebbe stato bello farlo di zona. I rover che
c’erano hanno partecipato con interesse ma con noia, abbiamo constatato che è troppo poco il
tempo per loro. Sarebbe bello che il loro voto venisse preso in considerazione veramente.
Simona Beschi Responsabile Zona Intemelia, si unisce alle cose dette prima, brutto che il voto
dei ragazzi rs non contasse nulla.
Marina Picasso Responsabile Zona Centro, ruolo RS non chiaro, non capivano bene perché
votare; occhio al quorum in alcuni momenti si era meno dell’inizio.
Giacomo Montanari Capo Gruppo Genova 16 Non siamo stati di buon esempio. E’ una
questione di stile, contenti di partecipare, preparazione positiva. Indecoroso però come ci
comportiamo; il rumore fatto dai capi non permetteva di capire, il problema è come viviamo
noi le cose.
Leonardo Bellasio Responsabile Zona Intemelia sentirsi riprendere sul fatto che i capi non
tengono un atteggiamento adeguato è imbarazzante.
Laura Craviotto Capo Gruppo Varazze: dei nostri ragazzi rs hanno partecipato quelli che si
riteneva fossero più preparati, hanno capito che i capi dedicano tante energie per loro e che
c’è tantissimo svacco. C’è un tempo per ogni cosa e per loro questo tempo non c’è ancora.
Marco Paglieri Capo Gruppo Genova29, la nostra Comunità non ha partecipato, secondo noi
non era il tempo e il luogo giusto per far partecipare alla vita associativa la nostra comunità.
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Abbiamo cercato di capire se il problema era di staff, o i ragazzi non erano interessati. E’ stato
così, pensiamo che abbiano perso un’ occasione ma forse abbiamo fatto un passo che non
abbiamo saputo sostenere.
Alice Rubartelli Capo Gruppo Genova13: i ragazzi erano entusiasti della proposta e di come
sono andate le cose, è stato un momento di crescite per la Comunità Capi, abbiamo cercato di
comportarci al meglio possibile, il fatto di aver visto tanti capi che spendono tanto tempo per
loro anche se non li conoscono, li ha lasciato un forte entusiasmo. Il loro voto non è vero che
non conta nulla, la loro opinione siamo noi che decidiamo quanto vale.
Ilaria Barberis Responsabile Zona Levante, avevamo deciso di fare una serata preparatoria di
zona con tutti gli rs in realtà la serata è stata un po’ un flop, poca partecipazione e
conseguente poca comprensione.
Silvia Volpe Capo Gruppo Genova15: grande entusiasmo da parte nostra per l’invito, risposta
molto positiva, hanno voluto rivivere il momento associativo. L’unica cosa che non gli è
piaciuta il momento del voto gli è sembrata un po’ una farsa.
Paolo Penna membro a Comitato Zona Ingauna, può essere un esperimento bello ed
interessante, quello è un evento per capi e non per i ragazzi, attenzione ad annacquarla perché
ci sono loro. E’ molto più importante la preparazione dei gruppi che non la partecipazione.
Letizia Cazzolla Capo Gruppo Cogoleto il loro voto non è stato contato, e non è stato
esplicitato come hanno votato, questo lo ha fatto sembrare inutile.
Milena Mazzocchi Capo Gruppo Genova 27 in CoCa ci siamo preparati molto alla route
nazionale. Per quanto riguarda le votazioni degli rs non è bello usarlo come gioco, ma sarebbe
meglio creare dei percorsi insieme ragazzi e capi che permettano di avere direttamente la loro
opinione. Alessandro Costanzo capo gruppo Genova Levante: in ottica futura è fondamentale
dare loro la possibilità di portarci il ritorno della Route nazionale, avere tavoli con capi e
ragazzi che ci raccontano come hanno vissuto l’esperienza, cosa si portano dietro e cosa può
lasciare all’associazione.
Marco Paglieri Capo Gruppo Genova 29: teniamo separata la Route nazionale dalla
partecipazione degli RS a momenti assembleari. Non è corretto mischiare le due cose.
Lorenzo Capelli incaricato regionale alla branca RS, ripercorre i momenti che ci hanno
portato a prendere la decisione di invitare gli RS in assemblea. Il Consiglio regionale di
settembre, il Comitato allargato di ottobre e le comunicazioni inviate ai Responsabili di Zona.
Innanzitutto i ragazzi hanno mandato mail entusiastiche sulla partecipazione (pubblicate su
SIL). I ragazzi ci fanno le pulci, viviamo l’assemblea in modo caotico, prevale un aspetto di
confusione; i ragazzi ci stanno educando, e nuovamente al forum ci dicono le stesse cosa, i
capi fanno corolla intorno, disturbano mentre loro sono attenti.
A me è piaciuto che anche 2 sq siano venute in assemblea, accettiamo che qualche volta ci
riprendano e sentiamo cosa i ragazzi hanno da dirci.
Non sono d’accordo che “ se non ora quando”, secondo me è un treno che se non prendiamo,
se non sfruttiamo l’opportunità, ci travolge. E’ la fatica di costruire un percorso nuovo
sperimentale; 6 anni fa ci hanno chiesto di ragionare sulla partecipazione alla democrazia
associativa dei ragazzi, sembrava una questione lontana. Noi abbiamo cominciato a
coinvolgere i ragazzi nei momenti democrazia; non vuol dire che debbano partecipare ora e
sempre. Ascoltare il ragazzo, perché non lo dobbiamo fare? Per esempio la mia zona ha fatto
un progetto di zona monco, mancano delle parti stiamo aspettando che arrivi un ritorno dalla
Route nazionale.
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Alessandro de Nicolai incaricato al coordinamento metodologico: questo discorso dell’attesa
della Route nazionale come un qualcosa che ci cambia è fondamentale; costruire una società
di domani con dei ragazzi partecipi che ascoltino le opinioni e che vengono ascoltati perché la
loro opinione vale. L’idea del coinvolgimento nella nostra Assemblea era andare oltre, vedere
come andava, provare ad uscire da uno schema e sperimentare qualcosa di nuovo e di
migliorasi.
Marina Picasso Responsabile Zona Centro, dobbiamo imparare ad ascoltare i capi e i gruppi
perché forse non erano pronti per questo.
Diletta Stroppiana Capo Gruppo Genova 54, parlando di protagonismo non capiamo
veramente cosa voglia dire, se noi cerchiamo degli strumenti per farli diventare protagonisti là
dove non è il luogo giusto sbagliamo. Cercavo di capire come cambiare il ruolo dei ragazzi
all’interno dell’associazione, questo percorso che si va ad intraprendere mette in discussione
tutto il metodo rs quando ci sono cose che i ragazzi essendo educandi non devono sentire. E’
difficile dire dove possono votare e dove no. Non possiamo tenere il piede in 2 scarpe
cerchiamo di valorizzare il protagonismo dei ragazzi nelle comunità su certi temi che sono
formativi per tutti e non solo decisionali.
Laura Craviotto Capo Gruppo Varazze: pensavo che gli rs abbiano della potenzialità per
essere protagonisti all’esterno per esempio Capitoli e Carte di clan, subito mi sembrava un po’
un di più usare nuovi mezzi perché non sappiamo usare i vecchi. Invece noi siamo un
associazione che si lancia e si rinnova e forse è proprio questa la nostra forza, ogni volta che
c’è qualcosa di nuovo proviamo poi se mai poi torniamo indietro.
Daniele Pacini Consigliere generale: si nota la differenza generazionale i capi giovani sono
entusiasti dei cambiamenti e i più grandi meno; io credo che sia indispensabile provare il
cammino, altrimenti corriamo il rischio di rimanere ancorati alle nostre strutture mentali. Il
nostro compito è quello di far in modo che il pensiero che c’è dentro al nuovo metodo sia
fatto loro.
Maurizio Vivalda Responsabile Zona Savona: il nostro progetto è monco perché c’è un
intreccio tra ragazzi e capi imprescindibile, vogliamo aspettare di vedere cosa emergerà dalla
Route nazionale. A volte chi vede le cose dall’alto le vede meglio bisogna lasciarsi guidare.
Laura Quaini responsabile regionale: cercheremo di tradurre tutto ciò che è uscito fuori nel
progetto regionale, altra cosa che ci piaceva verificare è come ci comportiamo noi nelle
assemblee e quindi alla luce dei fatti dobbiamo migliorarci.
Ore 16 Condivisione dei Sogni delle rispettive associazioni con i fratelli del MASCI e S.
messa
Ore 17.15
Branca LC ricorda il cantiere di maggio.
Branca RS dal 1 aprile apertura delle iscrizioni per le Botteghe/Laboratori.
Branca EG 21/22 giugno Guidoncini Verdi a Vara iscrizioni aperte, mandare diari di
specialità; 22/27 giugno e settembre Campetti competenza iscrizioni da un mese prima
Convegno Fede Carlotta Costa incaricata al coordinamento metodologico: l’invito ai
partecipanti è a produrre una lettera con speranze e desideri sul tema dell’educare alla fede;
ogni zona avrà un referente, va fatto entro fine maggio.
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Laura Quaini responsabile regionale, domenica prossima sono le palme giornata di
autofinanziamenti ricordiamo di comunicate al gruppo scout della parrocchia in cui
eventualmente andate la vostra presenza.
Elio Li Calsi incaricato alla formazione capi: i CFT sono terminati, apriremo a settembre
l’ultimo entro giugno fateci sapere se ci sono ancora capi interessati a partecipare.
Chiamate al servizio: scadono incaricato maschile RS ed incaricata femminile alla
formazione capi; Settori e CdA Scoiattolo.
I Responsabili regionali consegnano ad ogni gruppo il gioco per revisionare il Progetto
regionale. Il gioco è da fare entro fine anno e le risposte saranno da inserire on-line in un
modulo predisposto ad hoc.
Ore 17.45 Fine lavori.
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