Fedic notizie n.14

FOGLI D’INFORMAZIONE A CURA DELLA FEDIC (FEDERAZIONE ITALIANA DEI CINECLUB)
ANNO II – n° 14
GIUGNO 2014
SOMMARIO
Editoriale – R. Merlino
12o Stage Nazionale FEDIC
Sempre vivo il ricordo di Marco Felloni – P. Micalizzi
Professionalità e ‘professionalismo’ – V. Zanolla
Vincitori del Concorso per “Corti” da un minuto – R. Merlino
Riunione Coordinamento Associazioni Nazionali di6 – P. Micalizzi
ATTIVITÀ DEI CINECLUB FEDIC
Un regista indipendente: Piero Livi – Cinevideo Club Bergamo
Produzione: Cineclub e Gruppo Video/Lab – Cinevideo Club Bergamo
FEDIC SCUOLA
Fedic Scuola: “Una storia per un film” – L. Biggi
11° Concorso Nazionale Fedic – Scuola Video Multimedia Italia – Regolamento
SPAZIO TECNICO
Files sharing, questo sconosciuto? – 3dproduction E. Di Gennaro
PREMIAZIONE
Premiazione “Film Spray” – Festival Internazionale
L’ANGOLO DELLE POSSIBILITÀ
Programmazione DiLucca.TV
Programmazione TeleAmbiente
71.a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – Forum Fedic
DAI CINECLUB PROIEZIONI PROGRAMMATE
Cineclub Fedic Cagliari
pag.
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
“
2
3
5
6
8
9
10
10
12
13
13
16
17
17
18
18
20
20
21
22
23
23
Qualcosa che tutti i registi hanno in comune, credo, quest'abitudine a tenere un occhio aperto
al di dentro e uno al di fuori di loro. A un certo momento le due visioni si avvicinano e come
due immagini che si mettono a fuoco si sovrappongono. È da questo accordo fra occhio e
cervello, tra occhio e istinto, tra occhio e coscienza che viene la spinta a parlare, a far vedere.
Michelangelo Antonioni
NOTIZIE
EDITORIALE
Carissimi,
siamo prossimi
alla “Festa del
Cinema Corto”,
in pieno fermento, organizzativo
ed emotivo. Ci
aspettano
otto
diversi laboratoRoberto Merlino
ri di cinema e
quattro serate di film-FEDIC,
aperte a pubblico e critici.
Tutto questo in piena sintonia
con uno degli obiettivi-FEDIC:
fornire
ai
propri
Soci
gli
strumenti e le opportunità per
una bella crescita culturale.
Con più di un mese di anticipo
abbiamo registrato il tutto
esaurito ed è bello vedere che i
Soci, provenienti da svariati
Cineclub, sono rappresentativi di
fasce d’età molto diverse: si va
dai ventenni agli ultrasettantenni, uniti dalla voglia di stare
insieme in modo creativo e
costruttivo.
A quanto mi risulta (da contatti
telefonici e mail) anche i docenti
hanno preso molto seriamente
questa esperienza e hanno fatto
un accurato lavoro di rifinitura
per presentarsi con lezioni
veramente stimolanti.
L’entusiasmo, si sa, è contagioso!
Stesso entusiasmo ho trovato a
Savona, dove mi sono recato
n° 14 –
per la serata di premiazione
della 13.a edizione della “Festa
dell’immagine”. Ho trovato una
location meravigliosa (Fortezza
del Priamar) e un’organizzazione
ineccepibile, a cura dei Soci del
Circolo Savonese Cineamatori
FEDIC, capitanati dal Presidente
Niccolò Zaccarini. L’evento, che
da quest’anno fa parte della
“Rete dei Festival FEDIC”, si è
snodato
nell’arco
di
otto
giornate, con eventi ed ospiti
(spicca la presenza di Giuliano
Montaldo) che hanno attirato un
folto pubblico. Il Circolo Savonese ha così festeggiato degnamente i suoi cinquant’anni di
vita, palesando un fermento e
una voglia di mettersi in gioco
che fanno presagire una crescita
ulteriore. Nel corso della serata
ho avuto modo di conoscere
anche l’Assessore al Turismo di
Savona ed ho avuto la conferma
che l’Amministrazione Locale
segue ed appoggia in modo
concreto questo nostro Cineclub.
Purtroppo non è così dappertutto,… anzi!
Anche per questo dobbiamo,
uniti, far capire a tutti che la
nostra attività ha un valore
culturale e sociale. Meritiamo,
quindi, l’attenzione e l’aiuto dei
nostri Amministratori.
Roberto Merlino
Presidente FEDIC
NOTIZIE
n° 14 –
12O Stage Nazionale FEDIC
di Formazione ed Approfondimento
4 – 8 settembre 2014
Cari amici,
anche quest’anno, pur con tanti sacrifici, riusciamo a organizzare lo
Stage Nazionale FEDIC di Formazione ed Approfondimento,
giunto alla 12.a edizione.
Siamo orgogliosi di poter confermare una quota di partecipazione,
omnicomprensiva, che rimane invariata dalla 1.a edizione del 2003,
offrendo una esperienza importante ed entusiasmante anche a chi
ha disponibilità economiche ridotte. Per questo ringraziamo, come
sempre, il lavoro gratuito di varie persone-FEDIC e i nostri partner
(Ministero per i Beni Artistici e Culturali Divisione Cinema,
Comune di Calci, Acque SpA, Agriturismo “I Felloni”, Tutto
Digitale), ai quali si è aggiunta la Fondazione Sistema Toscana,
grazie alla Presidentessa Nazionale delle Film Commission, dott.ssa
Stefania Ippoliti.
La qualità dello Stage è garantita, come sempre, dalla presenza di
un docente -il regista Beppe Ferlito- con un bagaglio di qualità e di
esperienza che, uniti alla grande disponibilità, fanno presagire un
percorso formativo estremamente interessante.
In questo 12° Stage Nazionale, partendo da una sceneggiatura che
verrà distribuita a tutti i partecipanti, percorreremo insieme tutte le
tappe fondamentali che portano alla realizzazione di un film: ci sarà
un primo momento di analisi del testo, seguito da un vero e proprio
casting, un piano di lavorazione, il lavoro sul set, il montaggio del
girato e la creazione di musiche originali con intervento del maestro
Sergio Brunetti.
“Ospite 2014” è il regista Alessandro Grande, un Autore giovane di
sicuro avvenire. Porterà la sua esperienza e i suoi film, compreso il
vincitore del “Premio CTC” al Sedicorto 2013.
L’accoglienza e la qualità del mangiare sono garantite da Caterina
Da Cascina, figura ormai imprescindibile per il nostro Stage.
n° 14 –
NOTIZIE
Il docente
Giuseppe Ferlito
Giuseppe Ferlito è un autore indipendente di numerosi lungometraggi che hanno ottenuto
riconoscimenti in molti festival di cinema. Dal 1990 è insegnante di regia e recitazione alla
Scuola di Cinema “Immagina” (da lui fondata a Firenze), di cui è Direttore Artistico.
Condizioni:
270,00 euro (costo invariato dalla prima edizione del 2003!), comprensivi di alloggio (camera doppia
con bagno esterno) e pasti (compresa acqua e vino), da cena-giovedì a pranzo-lunedì.
Spedire a Roberto Merlino, Via del Tondo 6, 56125 Pisa:
a) Assegno “ non trasferibile”, intestato a Corte Tripoli Cinematografica, in busta chiusa, posta
prioritaria (NON raccomandata), assieme a:1) nome e cognome; 2) luogo e data di nascita; 3)
residenza (ed eventuale domicilio diverso dalla residenza); 4) codice fiscale; 5) Cineclub di
appartenenza (i non- FEDIC vengono iscritti per il 2015 con 10,00 euro); 6) breve curriculum (max.
4 righe!!!).
Prima di spedire è obbligatorio verificare telefonicamente (328-7275895) la disponibilità di posti.
Alloggio e sede dello Stage
Agriturismo “I Felloni”
Ospite il regista ALESSANDRO GRANDE
Premio “Corte Tripoli” al Sedicicorto 2013
n° 14 –
NOTIZIE
SEMPRE VIVO IL RICORDO
DI MARCO FELLONI
di Paolo Micalizzi
Un ricordo di Marco
Felloni, in occasione
della
presentazione
all’Istituto
di
Storia
Contemporanea di Ferrara di un libro sulla
“Famiglia Felloni” a cura
del
cugino
Walter
Felloni. Un libro che
ripercorre cronologicamente la famiglia Felloni, nativa di QuartesaPaolo Micalizzi
na, che copre tre secoli.
A Marco (ma nel libro ci sono anche i profili dei
figli Elena e Federico anch’essi attivi nel
Cineclub Fedic Ferrara) sono dedicate due
pagine biografiche dove emerge anche la sua
attività di filmmaker. Su di essa, in particolare,
si è soffermato chi scrive che ha ricordato
come si debba anche a lui, nel 1978, la
rinascita del Cineclub Fedic Ferrara che dopo
gli “anni d’oro” del ’50-’60, aveva avuto un
periodo di stasi dovuto al fatto che alcuni soci
molto attivi ebbero a trasferirsi dalla città
estense per ragioni di lavoro.
Nel 1978, quindi, il sodalizio ferrarese si
ricostituisce rinnovandosi, e nello stesso anno
presenta al Concorso nazionale di Montecatini
Terme il cortometraggio “Inoinotre” di Marco
Felloni, Deanna Marescotti, Franco Saffiotti e
Teresa Stanchi.
Marco Felloni
Da allora, grazie anche all’entusiasmo di
Marco, cinefilo molto preparato ed interessato
anche alla regia ed al ruolo di attore, il Cineclub
Fedic Ferrara si arricchì di molti soci autori, e si
distinse non solo a livello locale con iniziative,
rassegne e corsi di tecnica cinematografica ma
anche a livello nazionale ottenendo posizioni di
prestigio, tanto che nel 1983 riconquistò (era
avvenuto anche nel 1956 al Concorso
nazionale di Montecatini Terme) al “Valdarno
Cinema Fedic” il titolo di miglior Cineclub
d’Italia con la seguente motivazione letta dal
Presidente di Giuria Giuliano Montaldo: “Cosa
rara in Italia, è riuscito a mettere in piedi
un’autentica e omogenea scuola-officina di
cinema, che, pur nella diversità dei suoi autori,
rivela una solida matrice comune”.
Il Cineclub Fedic Ferrara era presente al
Festival con sei opere. Gli anni successivi
hanno confermato la vitalità del Cineclub
ferrarese con la presenza in numerose
competizioni nazionali ed internazionali, con
l’impegno in una fervida attività nel territorio e
nella scuola e l’organizzazione di Festival e
Convegni nazionali, che lo collocarono in
posizioni di rilievo nell’ambito della Fedic
nazionale. E Marco Felloni era una delle anime
più prestigiose del Cineclub, ma anche più
vivaci. I suoi arguti e calorosi interventi in
Festival o riunioni Fedic sono ancora nella
memoria di chi opera nella Federazione:
interventi non sempre condivisi ma animati da
una vera passione, e profonda conoscenza,
per il cinema e per la cultura più in generale.
Paolo Micalizzi
n° 14 –
NOTIZIE
PROFESSIONALITÀ
E ‘PROFESSIONALISMO’
di Virgilio Zanolla
Il trofeo “Lanterna”
Il concorso “Lanterna” 2014 promosso dal
Cineclub Fotovideo Genova, che ha
raccolto oltre 110 film provenienti da ogni
parte d’Italia e dall’estero (perfino da
Mosca) ha da poco chiuso i battenti, ed è
tempo di trarre qualche indicazione, sia in
merito ai singoli lavori, sia sulla piena
riuscita della manifestazione, alla quale va
il merito di avere rivitalizzato un ambiente,
per così dire, non sempre effervescente.
Voglio subito riferirmi ai film premiati dalla
giuria, dicendo che le sue scelte mi hanno
trovato quasi sempre d’accordo. D’accordo
sul vincitore del trofeo Lanterna, Little talks
di Yassen Genadiev (Milano), un regista
d’origine bulgara alla sua opera prima: il
film è sapido, asciutto e stupendamente
interpretato dalla protagonista, Gergana
Pletnyova.
D’accordo
sui
premi
assegnati
a
Zweibettzimmer del tedesco Fabian
Giessler di Weimar (D), film d’animazione
tanto breve quanto ricco di significato etico;
ad A questo punto di Antonio Losito
(Andria, RO), divertente commedia diretta e
interpretata con grande professionalità, e
sorretta da un’impeccabile fotografia;
a Margerita di Alessandro Grande di Roma,
storia della serata di ordinaria follìa di un
poliziotto frustrato ai danni di due extracomunitari; a La memoria fonte di libertà
di
Giorgio
Sabbatini
di
Torino,
documentario su Anna Frank impreziosito
dalla minuziosa ricostruzione del rifugio
segreto in cui la fanciulla ebrea visse
reclusa ad Amsterdam con la famiglia ed
altre quattro persone per poco più di due
anni, che ha il pregio di calare lo spettatore
nella realtà vissuta dagli otto perseguitati.
Un po’ meno d’accordo su Buongiorno
signor Bellavista di Alessandro Marinaro di
San Gregorio (CT), la cui idea bellissima è
sciupata forse dall’eccessiva lungaggine di
un paio di scene; su Red Carpet di Simone
(Rabassini, Lucca), un film a trama
elicoidale, ben diretto e interpretato, ma sul
quale pesa qua e là il sospetto di déjà vu; e
su Creatività di Andrea Palamara di
Mariano Comense, nobilissimo documentario sull’impegno degli anziani in attività
creative, che pecca di ripetizioni ed
eccessiva lungaggine.
Yassen Genadiev vincitore del trofeo “Lanterna”
con “Little talks”.
NOTIZIE
Il pubblico presente in sala alle varie
proiezioni ha premiato Il sapore del sole di
Franco Ligalupi, socio del nostro cineclub;
d’accordo, Ligalupi ‘giocava in casa’, ma il
suo lavoro - un mediometraggio a soggetto,
di cui egli è anche cosceneggiatore - aveva
nella faretra molte altre frecce per catturare
il favore degli spettatori, trattandosi di una
commedia molto ben congegnata, diretta
con mano leggera e con quel pizzico di
pensosità che non guasta, con interpreti
compenetrati e credibili.
A mio giudizio, avrebbero meritato
maggiore attenzione The Morgue di
Daniele Nattino, Memorial di Francesco
Filippi, Gli ultimi margari di Tino Dell’Erba,
Alle corde di Andrea Simonetti e
Principessa di Vito Marinelli. Specialmente
Gli ultimi margari, un documentario di un
quarto d’ora, premiato già peraltro in molti
concorsi, girato nel 2008 nelle valli
piemontesi, che descrive le giornate di
Caterina e Chiaffredo, contadini e allevatori
alle prese con la preparazione del
formaggio e col parto di una loro mucca.
Un prodotto realizzato in economia, ma con
grandissima proprietà di linguaggio: che si
segnala per l’asciuttezza delle scene e del
montaggio, per la scelta indovinatissima di
far parlare le immagini e pochissimo le
parole, in ciò del resto agevolato dalla nota
parsimonia verbale di chi è abituato a
trascorrere la più parte delle giornate quasi
da solo. Dell’Erba, nato a Patrasso, classe
1936, dell’opera è stato ad un tempo
soggettista, regista, fotografo, operatore,
montatore
e
sonorizzatore,
nonché
produttore; l’autentica ovazione che al
termine della proiezione il documentario ha
ricevuto in sala dimostra come il pubblico
abbia
saputo
sintonizzarsi con
la
narrazione senz’alcun sforzo, e spiega i
molti riconoscimenti che il lavoro ha
ottenuto fino ad ora.
Qualcuno della giuria lo ha definito «un film
furbo»: si riferiva probabilmente alla scelta
di filmare il parto della mucca, di grande
impatto; ma oltre a considerare che un
evento del genere rientra tra le maggiori
n° 14 –
incombenze del margaro, mi si deve
spiegare come si possa dire «furbo» un
documentario lavorato quasi esclusivamente dal regista, davanti ad opere con
titoli chilometrici per elencare i vari
collaboratori; mi sia inoltre consentito
aggiungere il fatto che il documentario di
Dell’Erba né in testa né in coda reca alcuna
menzione dei molti riconoscimenti ottenuti,
a differenza di molte altre opere viste al
concorso, nelle quali, con incredibile cattivo
gusto, i riconoscimenti vengono sbandierati
addirittura nei titoli di testa, in un tentativo
artato di captatio benevolentiæ.
Il gruppo degli Autori premiati.
La qualità generale dei lavori presentati è
parsa buona, con qualche lieta eccezione
in positivo. Ancora una volta, si è però
segnalato il distacco tra le opere ‘fatte in
casa’ e quelle realizzate con criteri
ineccepibilmente professionali. Il discorso è
vecchio, ma un accenno si deve pur farlo:
ad ogni concorso cineamatoriale, giuria e
pubblico si devono confrontare con film che
evidenziano questo divario. È vero, i tempi
sono cambiati, ed è giusto, è legittimo che il
cineamatore, in un certo senso, ‘cambi
pelle’, aggiornandosi ed evolvendo nel
senso della professionalità; tanto più che gli
odierni mezzi cinematografici, con un
minimo di attrezzatura e un buon
programma al computer, consentono a
chiunque abbia ‘manico’ di girare e
montare un prodotto di ottimo livello. Né si
può di per sé censurare la presenza
sempre più frequente di sponsor: perché
è
n° 14 –
NOTIZIE
è del tutto logico che chi gira cerchi il
modo, non solo di coprirsi finanziariamente,
ma anche per disporre di mezzi che gli
consentano maggiore libertà espressiva e
dunque una migliore riuscita. Il problema è
un altro: perché, sembrerà un paradosso,
ma sovente chi si giova di un gran
dispiegamento di mezzi denuncia una certa
carenza nelle idee, mentre chi ha poca
disponibilità di risorse, essendo costretto a
puntare sull’originalità, riesce spesso a
confezionare dei buoni lavori. Porto
l’esempio di Una semplice storia d’amore di
Stefano Valentini: un film di grande
economia, che racconta, o meglio propone,
le tenere effusioni di due amanti sotto le
lenzuola: la novità consiste proprio nel
particolarissimo taglio delle inquadrature;
per il resto, l’opera è un po’ lunga e
ripetitiva: anche se la ripetitività delle frasi
tra amanti è logica e si può forse
perdonare.
Sia chiaro, questo non è un inno al
minimalismo, bensì una constatazione che
dovrebbe indurre a riflettere.
Nelle
produzioni
cineamatoriali
la
differenza, mi pare, è dunque sempre di più
tra la professionalità e il professionalismo,
che della stessa è solo una vuota
esibizione affidata, sovente, alla citata
messa in mostra di mezzi e collaboratori
nei lunghissimi, a volte quasi interminabili
titoli di coda, a cui però, nella realizzazione
dell’opera, troppo spesso fa riscontro una
drammatica povertà d’idee. La verità è che
per toccare davvero le corde del pubblico
un film, documentario o fiction che sia,
deve possedere almeno un requisito
indispensabile:
qualche
goccia
di
spiritualità.
Virgilio Zanolla
Cineclub Fotovideo Genova
VINCITORI DEL CONCORSO
PER “CORTI” DA UN MINUTO
Si è concluso col successo di Stefano Vannelli (Cineclub FEDIC Corte
Tripoli Cinematografica di Pisa) il Concorso per film da 1’ bandito dalla
nostra Federazione per i nostri Soci. Per partecipare era obbligatorio
utilizzare uno dei 5 testi pubblicati sul sito FEDIC, vincitori del Concorso
di Sceneggiatura organizzato in precedenza.
Stefano Vannelli ha realizzato il suo film “Vuoto a perdere” sul testo
omonimo di Emilio Moretti.
Al secondo posto Manuele Moriconi (CTC Pisa) con “Rapiti” (con cui, lui
stesso, aveva vinto il Concorso di sceneggiatura).
Terzo Alessandro Brucini (CTC Pisa)
con 21:21, tratto dalla
sceneggiatura “Una visita inattesa” di Pier Luigi Avolio.
Quarto Gigi Corsetti (Cineblub FEDIC Bergamo), ancora con “Vuoto a
perdere”
Quinto Manuele Moriconi (CTC Pisa), ancora con “Una visita inattesa”.
Stefano Vannelli (Foto:
La giuria, presieduta da Paolo Micalizzi (Responsabile Cinema della
Adriano Vannelli).
FEDIC), comprendeva Elio Girlanda, Ernesto G. Laura e Pierantonio
Leidi.
Il Cineclub Corte Tripoli Cinematografica di Pisa ha fatto man bassa di consensi, conquistando l’intero
podio. Curioso e interessante il fatto che un Autore (Manuele Moriconi) abbia presentato due film
(rispettivamente al 2° e 5° posto), realizzandone uno su sceneggiatura da lui stesso scritta e l’altro su
testo altrui.
Come Federazione ci impegneremo a valorizzare in tutte le sedi opportune le opere dei nostri Autori.
Roberto Merlino
n° 14 –
NOTIZIE
RIUNIONE
COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI NAZIONALI
DI CULTURA CINEMATOGRAFICA
ll 10 giugno u.s. si
è svolta a Roma,
nella sede del
CGS, una riunione
del Coordinamento
Associazioni Nazio
nali di Cultura Cine
matografica
alla
quale erano presenti Candido Cop
Paolo Micalizzi
petelli (CGS), Daniele Clementi e Pia Soncini (UICC),
Carlo Tagliabue (CSC), Francesco
Giraldo (ANCCI) e per la Fedic
Roberto Merlino, Angelo Tantaro,
Paolo Micalizzi. Erano assenti, i
rappresentanti
delle
seguenti
Associazioni: FIC, CINIT, FICC,
UCCA.
La riunione era stata convocata dal
Coordinamento delle Associazioni in
previsione
di
un
ipotizzato
incontro con la Dott.ssa D’Andrea
(Dirigente della Promozione MBACT)
che
intende
convocare
le
Associazioni in riferimento allo stato
di monitoraggio effettuato dal suo
ufficio nei mesi scorsi e già
trasmesso al Direttore Generale.
Un incontro che dovrebbe vertere
anche sulla valutazione dei criteri di
suddivisione dell’annuale finanziamento del MBACT all’interno delle
Associazioni, in particolare sui
programmi, ai sensi dei DM2005 e
2008 e sulla scorta della proposta di
Pia Soncini e della UICC che è
anche stata pubblicata sul n° 18/
giugno 2014 di “Diari di Cineclub”. Proprio questo documento è
stato al centro di una vivace
discussione tra i presenti alla riunione, che hanno evidenziato come,
riguardando esso anche le altre Associazioni, sarebbe dovuto scaturire
da opportuni accordi tra tutti i
Presidenti aderenti al Coordinamento.
La Fedic, attraverso un intervento
del suo Presidente
nazionale
Roberto Merlino, ha sottolineato che
nella valutazione delle Associazioni
vanno anche tenute presenti l’attività
di
produzione
dei
filmmaker,
quella di Conservazione delle opere
attraverso una Cineteca (come
quella nazionale Fedic) che cura,
aggiorna, cataloga film di cinema
indipendente e mette a disposizione
della collettività, la realizzazione di
trasmissioni
televisive
in
cui,
nell’arco dell’anno, vengono presentate centinaia di film indipendenti.
Paolo Micalizzi
n° 14 –
NOTIZIE
ATTIVITÀ DEI CINECLUB FEDIC
NOTIZIE
n° 14 –
NOTIZIE
n° 14 –
n° 14 –
NOTIZIE
UNA STORIA
PER UN FILM
Il giorno 27 maggio la
sala
del
Cinema
Garibaldi era gremita
per la X° edizione di
"Una Storia per un
Film", l'annuale appun
tamento con il cinema
fatto a scuola del
Cineclub Fedic Cineamatori delle Apuane.
Laura Biggi, Presidente dell'Associazione e
Laura Biggi
responsabile nazionale Fedic Scuola ha aperto la mattinata
accogliendo i presenti come ad una festa,
ha infatti ricordato con orgoglio che nel
2014 il Cineclub compie 15 anni; "È un
adolescente, curioso, creativo, critico e un
po' ribelle... dice no alle ingiustizie e alla
negazione dei diritti". Intanto sullo schermo
scorrevano immagini di scena e backstage
dei film realizzati in questi 10 anni.
L'Assessore Giovanna Bernardini ha
assistito commossa ricordando volti e
situazioni di questo importante arco
temporale, di cui è stata testimone.
Laura Biggi, il Presidente Fedic Roberto
Merlino e l’Assessore Giovanna Bernardini.
Roberto
Merlino
Presidente
Fedic
(Federazione Nazionale dei Cineclub) ha
rimarcato l'importanza dell'azione continuativa svolta dal Cineclub apuano sulle
scuole del territorio, con tanto impegno e
poche risorse.
Le
proiezioni
hanno
inizio
con
"SNOWFLAKES", una suggestiva animazio
ne proveniente da una scuola di cinema
russa e premiato al MISFF 2013
(Montecatini International Short Film
Festival).
Di seguito "IL ROSPO" di Beppe Rizzo
(Cineclub Fedic di Alassio), poetica e
suggestiva opera che unisce cinema e
letteratura, accostando disegni animati e
versi di G. Pascoli.
Il 27 maggio 2014 un folto pubblico di giovani
riempie la sala del Cinema Garibaldi in
occasione della X° edizione di “Una storia per
un film”.
"L'OPERA DI LONG LONG", struggente
cortometraggio cinese ha commosso
grandi e piccoli, che frettolosamente hanno
asciugato le lacrime, appena svanito il buio.
"DOVE TI NASCONDI?" una tenera
animazione di Nadia Abate di Milano,
ispirata alle innocenti e fantasiose ipotesi
formulate da un gruppo di bambini di
scuola dell'infanzia, sul mistero della
nascita. Al termine del film è seguito un
breve intervento dell'autrice.
In seguito è intervenuta Barbara Sarri
responsabile
editoriale
della
rivista
"Bambino sarai tu" e del relativo format TV,
presentando una breve clip in cui i bambini
della scuola primaria Saffi parlano dei
propri nonni.
NOTIZIE
Un pubblico numeroso, attento e partecipe
ha assistito alla proiezione della produzione
scolastica 2014 dei Cineamatori delle
Apuane, che quest'anno in occasione della
X° edizione hanno cercato di aumentare i
film, per accontentare il maggior numero di
scuole che avessero richiesto il loro
intervento.
"L'aereoplanino dei sogni" della scuola
primaria
di
Bagnone
(ins.
Cecilia
Armanetti), è una storia fresca e divertente,
in bilico tra sogno e realtà.
n° 14 –
toniche in città, curato dalla prof. Benedetti
della scuola Carducci
Scuola media Carducci, Carrara.
Scuola primaria Bagnone.
La
scuola
secondaria
di
1°grado
Malaspina di Massa, coordinata dall'ins.
Lorenza Corsetti ha presentato "Donne": un
film al femminile. Generazioni a confronto,
ognuna con le proprie esigenze, peculiarità
e difficoltà, ma unite da un intento comune:
rivendicare i diritti delle donne. La storia
grazie ad una interpretazione brillante e
spigliata e ad una spiccata vena ironica
risulta estremamente piacevole.
"ALEX COMPAGNO CAMPIONE" della
scuola primaria Mazzini di Bedizzano (ins.
Maura Fescina ed Enrica Gasparotti),
affrontando il delicato e sentito tema della
disabilità, ha toccato corde emotive molto
profonde, portando tutti i presenti all'apice
della commozione.
Scuola media Malaspina, Massa.
Scuola primaria Bedizzano.
Per continuità tematica è stato proposto il
video "Ci passo anch'io", campagna di
sensibilizzazione contro le barriere architet-
Ancora donne che rischiano di diventare
"prede" nel corto "Attenti al lupo" della
scuola Carducci, in cui si fa riferimento al
pericolo attuale della pedofilia. L'ins. M.
Cristina Cecchini, ancora una volta, si è
cimentata nella recitazione assieme ai suoi
alunni.
Ancora temi sociali per gli spot Avis e
Telefono Azzurro.
"MancAVISolotu" campagna di sensibilizzazione per la donazione del sangue.
"NON
STIAMO ZITTI!” M. Giovanna
Guerra responsabile provinciale di Telefono
Azzurro dice: “Sono diversi anni che parteci
NOTIZIE
n° 14 –
po a "Una storia per un film" e ogni anno,
quando si accendono le luci, per il saluto
finale, porto con me un bagaglio di
emozioni, di sensazioni, di stati d'animo
diversi. Anche stamani le proiezioni,
hanno toccato temi molto cari a Telefono
Azzurro che ogni giorno scende in
campo per tutelare "i diritti dei bambini e
degli adolescenti "... Stamani più che mai
mi sono commossa vedendo "Alex
campione" e non solo i miei occhi erano
lucidiX si percepiva benissimo l'emozione di grandi e piccini, l'applauso
lungo, e caloroso non ha certo affievolito,
ciò che grandi e piccini avevano dentroX
Una visione dell’accogliente sala del Cinema
Garibaldi
durante
la
manifestazione
organizzata dal Cineclub Fedic Cineamatori
delle Apuane.
Confesso di essermi emozionata anche
quando è partita la musica di "Non
stiamo zitti", il flash mob realizzato
contro "la Violenza sui minori "... Posso
dire che girare il video è una cosa, ma
vederlo e vederti nel grande schermo
l'emozione
è
tutt'altra.
Ringrazio
nuovamente il "Gruppo Cineamatori delle
Apuane," Lorenzo Caravello, Laura Biggi
e tutti gli altri, per aver "afferrato al volo
una mia idea", e soprattutto per essere
riusciti a realizzarla in tempi record: ad
appena 5 giorni dalle riprese oggi la
proiezione ...
Un grazie veramente di cuore ad Arianna
Tavarini, che ha curato le coreografie e
a l l e sple n d i d e ma e s t r e Veffa e Laura
Il giovane pubblico durante una pausa delle
proiezioni.
sempre disponibili a collaborare con me
per Telefono Azzurro. Concludo con un
grazie ai genitori dei bambini della Saffi
che hanno permesso la realizzazione
dello stesso... E un bacio grande a loro, i
bambini, i protagonisti di questo video,
che anche stamani hanno urlato a gran
voce "... BASTA VIOLENZA SUI
BAMBINI, NON STIAMO ZITTI!" ...
A conclusione della mattinata, alunni ed
insegnanti sono stati premiati, posando
orgogliosi ed emozionati per le foto di
rito.
Un doveroso grazie allo Staff che ha
reso possibile la realizzazione dei corti:
- Luca Bonfigli (operatore video e tecnico
di montaggio).
- Lorenzo Caravello (regista, operatore
video,
tecnico
di
montaggio
e
coordinatore).
- Giuseppe
Capozzolo
(musicista,
compositore, sound designer).
- Marino Santini (grafico).
- i fotografi ufficiali dell'evento Umberto
Casoli e Nicola Semerano.
- lo staff di accoglienza Giulio e Nadia
che si è occupato degli ospiti
provenienti da fuori città.
Laura Biggi
Presidente Cineamatori delle Apuane
Consigliere Nazionale
Responsabile Fedic Scuola
n° 14 –
NOTIZIE
11° Concorso Nazionale
Fedic – Scuola Video Multimedia Italia
www.filmvideomontecatini
.it
REGOLAMENTO
1] Il concorso è rivolto a tutti gli istituti scolastici, dalla scuola dell'Infanzia all'Università e a singoli studenti iscritti ad un istituto scolastico.
2] Aree tematiche:
•
Salvaguardia dell’ambiente
•
Legalità, diritti e impegno sociale
•
Intercultura e accoglienza
•
Problematiche giovanili
•
Sicurezza stradale
•
Tema libero
3] Ogni Istituto e ogni autore può presentare più opere. Ogni opera dovrà essere accompagnata da:
•
Scheda di iscrizione in cartaceo e su file (da inviare a [email protected] .), scaricabile anche dal sito www.fedic.it - Fedic Scuola
•
1 o più fotogrammi del video su file (stesso indirizzo), per la pubblicazione autorizzata e gratuita sul catalogo e sul sito Fedic
4] Ogni opera, con allegata la scheda di iscrizione, deve essere inviata entro il 15 settembre 2014 al seguente indirizzo:
Laura Biggi Via G.Pascoli 17
Carrara Avenza
54033 MS
5] La giuria, composta da docenti, critici e registi, assegnerà premi per ogni area tematica. Sarà inoltre assegnato il Premio Fedic Scuola al migliore
video realizzato dalla scuola in collaborazione con un autore iscritto alla Fedic.
7] La cerimonia di premiazione si svolgerà a Montecatini Terme nella settimana dal 12 al 19 di ottobre 2014.
6] I video entreranno a far parte dell'archivio di Scuola Video Multimedia Italia.
7] Nel sottoscrivere la scheda di iscrizione si dichiara di avere presa visione integrale del regolamento, di accettarlo in tutte le sue parti e si rinuncia ad
ogni diritto derivante dalla duplicazione e dalla diffusione delle opere nelle scuole e per attività culturali, in ogni caso senza finalità di lucro.
8] All'atto dell'iscrizione si dichiara di avere le autorizzazioni necessarie alla diffusione delle immagini contenute nell'opera inviata e si sollevano i promotori
di Scuola Video Multimedia da qualunque responsabilità.
Il trattamento dei dati personali sarà in conformità alla legge sulla privacy n° 196/30.06.03.
Per ulteriori informazioni contattare:
Fedic Scuola
[email protected] - cell. 338 3018686
[email protected] - cell. 347 9732259
n° 14 –
NOTIZIE
SPAZIO
TECNICO
Files sharing, questo sconosciuto?
Vi è mai capitato di
dover partecipare ad
un concorso e il
vostro DVD spedito
con amore o non
arriva a destinazione
oppure accade che
sia danneggiato o nel
formato desiderato.
Come risolvere tutto
questo
ENTRO
i
Ettore Di Gennaro
termini e definitivamente?
Fino a ieri, si utilizzava la posta, bisognava
recarsi all’ufficio locale, affrancare e
spedire con una busta adeguata. Ma la
prima
difficoltà
nasce
quando
si
masterizza: cosa scegliere?
Le opzioni sono CD/DVD tra cui CD video,
DVD video, DVD dati etc...
Quando i primi due parametri sono
soddisfatti, può accadere (ed accade
fidatevi) che avete sbagliato file!
Ma l’orologio corre, e la scadenza è
prossima. Rifare tutto può voler dire
111
ESCLUSIONE.
Oggi il web corre in soccorso di coloro che
non riescono o possono utilizzare la via
tradizionale. Oppure, coadiuva coloro che
la usano per lavoro e vorrebbero usarla in
Fedic.
Cosa è il files sharing?
Questo
brutto
nome
composto
anglosassone altro non significa che
“condivisione documenti”. E nel nostro
caso, parliamo di files video, ma il concetto
vale anche per files audio o documenti
excel, word etc.
Grazie alle ADSL e alle connessioni
cellulari 3G, è possibile oggi scambiarsi
files di grosse dimensioni, ovunque noi
siamo.
Ovviamente è scontato farlo con l’ADSL di
casa/ufficio, per ridurre i tempi di attesa per
inviarlo o riceverlo.
E su internet sono molte le aziende che
offrono tale possibilità completamente
gratis. E di questi tempi... Ne elenco alcuni,
ma voi potreste avere un vostro servizio di
riferimento:
wetransfer
boxnet
dropbox
googledrive
Tutti questi servizi offrono sia il servizio di
archiviazione dei files presso loro server
web (grossi computer senza monitor e
tastiere stipati in recessi oscuri), oppure il
solo trasferimento da un mittente ad un
destinatario. La media è di offrire scambio
di files fino a 2 GB (un normale video da 1
ora max). Alcuni come google drive
offrono 15GB (quasi un’intera filmografia),
altri partono da 5GB, come dropbox ma
con alcune opzioni, sondaggi, giochini etc.
permettono di espanderlo GRATIS in
maniera esponenziale.
Foto n. 1
n° 14 –
NOTIZIE
Il più semplice di tutti, però, anche per i
neofiti è wetransfer accessibile al sito web:
http://www.wetransfer.com.
Digitando nel proprio programma di
navigazione web il sito sopracitato, si
accede ad una pagina che contiene un mini
pannellino con pochi campi da compilare
(vedi foto n. 1);
1) cliccando su AGGIUNGI FILE, si sceglie
il o i files dal proprio computer da
inviare;
2) cliccando su EMAIL DI UN AMICO si
inserisce la mail o le mail dei destinatari
(il bello è che si può inviare lo stesso file
a più concorsi con un solo click);
3) cliccando su LA TUA EMAIL si inserisce
la propria casella di posta per farsi
riconoscere dal destinatario:
4) cliccando su MESSAGGIO si può
inserire un breve testo di accompagnamento.
Fatti i 4 punti sopra, si clicca su
TRASFERISCI e il sito comincerà a
caricare il file nei propri computer. Al
termine arriverà una mail a voi e al
destinatario con le istruzioni su come
prelevare il file.
Un altro messaggio vi arriverà quando i
destinatari avranno prelevato il file, così
potrete dormire sonni tranquilli.
Potrete così dire addio a file alle poste,
masterizzazioni, spreco di carta e tempo. E
soprattutto potrete prendervi TUTTO IL
TEMPO NECESSARIO.
Ettore Di Gennaro
PREMIAZIONE
Il 6 e 7 Giugno si è tenuto con grande
successo a Firenze (presso la sede LdM di Via
Faenza, 43) la nuova edizione di Film Spray,
un Festival Internazionale che per volere del
suo ideatore e Presidente Fabrizio Guarducci
cambia vita: si passa dai lungometraggi senza
distribuzione ai video di durata inferiore ai 90
secondi, successivamente distribuiti in tutto il
mondo grazie ai partner del Festival.
Il Presidente Fabrizio Guarducci e il Direttore
Artistico Matteo Cichero sono entrambi Soci
FEDIC, così come alcuni dei partecipanti in
concorso,
cioè rende
la
Federazione
protagonista indiscussa dell’evento e partner
d’eccezione.
Il Festival è organizzato dalla Lorenzo De’
Medici e dalla Produzione Cine-televisiva
Ecoframes in collaborazione con Rai e Rai
Cinema e altri partner tra cui: Fedic, Eataly,
Slowfood Toscana, Università degli Studi di
Firenze, Banca Ifigest, ITKI promosso da
UNESCO e Banca Cr Firenze.
La sala della premiazione.
Media Partner: Rai Cinema Channel e
Videomakers.net.
Tra i video arrivati ne sono stati selezionati 25,
in base alla realizzazione, al messaggio e
all’idea. La Giuria composta da: Umberto
Marongiu (Direzione Commerciale Rai),
Giovanni Scatassa (Rai Cinema), Fabrizio
Guarducci (Lorenzo De’ Medici), Matteo Ciche-
NOTIZIE
ro (Ecoframes), Sandro Bernardi (Università
degli Studi di Firenze) e Alberto Agresti (Slow
Food); insieme ai voti raccolti nelle carceri di
Rebibbia (RM) e Sollicciano (FI) hanno
decretato i seguenti vincitori:
- Primo Premio a Domenico Costanzo con
“Happy Italy”:
sfruttando il fenomeno virale Happy di
Pharrell Williams un omaggio all’Italia ed alla
sua bellezza; in un tripudio di colori, persone
e location grazie ad un montaggio veloce e
preciso lo spettatore viaggia in tutto il
continente con un’energia ed una vitalità
contagiosa.
Domenico Costanzo (a sin.) vincitore del
“Primo Premio” con il video “Happy Italy”.
- Menzione Speciale Slow Food Terra Madre
a Massimo De Matthaeis con “Mercato
all’Italiana”:
un omaggio al mercato di San Lorenzo di
Firenze, luogo di incontro, di scambio, dove
innovazione e tradizione si sposano
perfettamente.
- Miglior corto con tema la “NATURA” a
Massimo Sartoris con “Lighting”:
le cascate di Monticelli Brusati hanno una
vita propria, fatta di luce, riflessi, raggi di
sole che rendono l’ambiente finto e surreale.
La Natura è la più grande Direttrice della
Fotografia che l’uomo possa conoscere.
- Miglior corto con tema “L‘ARTE” a Giuseppe
D’Ambrosio con “On the rocks”:
trasposizione surreale sulla nascita di una
Fede, dalla chimica alla natura, dal design
ad un percorso obbligato della propria vita,
che scivola via.. preda del destinoX come
un anello che rotola.
n° 14 –
Ospite d’eccezione Luca Calvani, pratese di
nascita è considerato uno degli attori italiani più
apprezzati e conosciuti all’estero, nella sua
biografia: To Rome with love di Woody Allen,
Beautiful, Sex and the city e nel 2014 sarà
all’interno dell’ultimo kolossal di Guy Stuart
Ritchie, regista noto al grande pubblico per
Sherlock Holmes.
Il Direttore Artistico di Film Spray Matteo
Cichero al termine della premiazione: “Se
FilmSpray è stato un successo lo dobbiamo a
tre elementi: alla qualità dei video in gara, alle
persone che hanno affollato la sala fino a
terminare le sedie lasciando decine di
spettatori in piedi, ed all’innovativa formula di
questi micro-video accompagnati dalla sola
musica. A breve questi corti saranno distribuiti
in tutto il mondo, garantendo all’Italia ed ai
nostri
registi
una
meritata
visibilità
internazionale.”
n° 14 –
NOTIZIE
Come essere presenti in TV
I CORTI FEDIC SU DILUCCA.TV
Prosegue la collaborazione tra FEDIC e DiLucca.TV, relativamente alla trasmissione “I Corti di Corte”, a cui tutti i
Soci possono aderire.
I “Corti di Corte” sono visibili in televisione sul canale 89 (non più 633!) del digitale terrestre. In streaming si
possono seguire su Internet, al sito www.dilucca.it. e tutte le puntate sono visibili “on demand” in qualunque
momento.
Attenzione: la trasmissione “Corti di Corte”, appuntamento settimanale, è in onda tutti i mercoledì alle ore
21 e può essere visualizzata con il seguente link:
http://www.dilucca.it/listatrasmissioni/approfondimenti/corti-di-corte?start=20
Qualunque Socio FEDIC interessato a presentare i suoi lavori può contattare il seguente indirizzo mail:
[email protected]
Cell: 328-7275895.
PUNTATE LUGLIO 2014
DILUCCA.TV “CORTI di CORTE”
dalla puntata 105 (11/6) inizia una serie di appuntamenti denominati “Vecchia FEDIC”, con film provenienti
dalla nostra Cineteca Nazionale.
Programma luglio/agosto 2014:
2 luglio 2014 108.a
“Segni dell’anima” di Paolo Fantini CC ISCA MI 21’15”
“Energia” di Paolo Fantini CC ISCA MI 1’20”
“Fluxus” di Paolo Fantini CC ISCA MI 1’02”
“Silenzi” di Paolo Fantini CC ISCA MI 3’14”
“GPS” di Paolo Fantini CC ISCA MI
1’
9 luglio 2014 109.a
Vecchia FEDIC:
“Caprera” di Bernagozzi e Bugané CC Bologna 13’33”
“Caso difficile” di N. Rizzotti CC Milano 13’ 1968
16 luglio 2014 110.a
“La discesa” di Alessio Biagioni 19’06”
“Red” di Marco Rosati 5’30”
“Il serpente del Nilo” di Franco Valtellina 3’40”
23 luglio 2014 111.a
Vecchia FEDIC
“Natale fra noi, poi in Sicilia dallo zio Salvatore”
di Rigo/Rigo CC Milano 34’
30 luglio 2014 112.a
“Italia Italia” di Daniele Riccioni 12’
“Un altro mondo” di Luigi Mezzacappa 15’50”
6 agosto 2014 113.a
Vecchia FEDIC:
“Nel bosco” di F.Farneti e M.Sordi CC Livorno 13’
“Fin de siècle” di G. Parenti CC Siena 12’ 1966
n° 14 –
NOTIZIE
Visibilità per i film FEDIC
Vogliamo ricordare che la visibilità per i film dei nostri Soci è stata ulteriormente
potenziata grazie ad un accordo raggiunto con TeleAmbiente (emittente romana),
che ha già iniziato a trasmettere le puntate dei “Corti di Corte”.
Quindi, oltre a DiLucca.TV (che rimane, comunque, il nostro punto di riferimento
prioritario) si aggiunge una nuova emittente che, attualmente, ha un’ottima
copertura su Lazio, Umbria ed Abruzzo, sintonizzandosi sul canale 78 del digitale
terrestre.
A breve, inoltre, si allargherà a Lombardia e Basilicata, contando di coprire -per
settembre- anche la Toscana. E’ prevista, inoltre, una “installazione” su internet e
successiva applicazione a smartphone, ecc.
Ringraziamo per questa opportunità il Direttore dei Programmi di TeleAmbiente,
Salvatore Alù, e la Proprietà di DiLucca.TV, soprattutto nella persona di Manuele
Moriconi, che ha reso possibile questa collaborazione.
Le puntate dei “Corti di Corte” vanno in onda con il seguente calendario:
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
ore
ore
ore
ore
ore
ore
ore
19.05
12.15
05.30
20.05
19.05
12.15
07.25
Programma luglio 2014:
30 – giugno 6 luglio 2014 8.a puntata
"Delirium demens" , "Oltre la porta" di Francesco Giorgi
7 – 13 luglio 2014 9.a puntata
"Respirare" , "Tiritera dell'amore di un minuto" , " Bere troppo
può essere fatale" , "Who's who?" , "Un fallimento"
di Davide Abate
14 – 20 luglio 2014 10.a puntata
“Aman Iman”, “Un pettirosso non fa differenza”, “Insegnare la
felicità" di Andrea Olindo Bizzarri
21 – 27 luglio 2014 11.a puntata
"Un fisico statuario", "Il miracolo del latte" di Antonio Fabbrini
28 – luglio 3 agosto 2014 12.a puntata
"Il vitello grasso" 32’ di Roberto Carli
n° 14 –
NOTIZIE
71.a Mostra Internazionale
d’Arte Cinematografica
Forum Fedic
Anche quest'anno i Soci in regola con iscrizione 2014 alla FEDIC
possono accedere agli accrediti (CINEMA) per partecipare alla 71.a
Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, organizzata dalla
Biennale di Venezia, che si terrà al Lido di Venezia dal 27 agosto al 6
settembre 2014.
I Soci interessati devono fare pervenire la loro richiesta corredata di
NOME e COGNOME, Cineclub di appartenenza, recapito mail e
telefonico alla seguente mail:
[email protected]
entro il 30 giugno.
Saranno prese in considerazione solo le richieste complete di tutti i dati e
sarà verificata la regolarità dell’iscrizione FEDIC 2014.
Se il numero delle richieste sarà maggiore rispetto agli accrediti concessi
alla FEDIC, si terrà conto dell’ordine di arrivo.
Una volta assegnati gli accrediti i destinatari avranno 1 settimana per
pagare direttamente la quota (60 euro) tramite il sito che in seguito
indicheremo.
E’ vivamente auspicabile che i Soci FEDIC non manchino di partecipare
al “Forum FEDIC” che, come tutti gli anni, si svolgerà nell’ambito della
Mostra Internazionale. Le loro presenze saranno registrate e, oltre a dare
punteggio (per i contributi di fine anno) ai rispettivi Cineclub, faranno da
“corsia preferenziale” per le future assegnazioni.
Il Responsabile FEDIC per accrediti-Venezia
dott. Simone Carozzo
n° 14 –
NOTIZIE
DAI CINECLUB
PROIEZIONI PROGRAMMATE
Cineclub FEDIC Cagliari - lunedì 9 giugno 2014
SARDEGNA NEL PROFONDO
Francalisa Jannucci: "Ma su fusile torrada a cantare..." (2013 -11,15")
lingua: sardo campidanese e logudorese - sottotitoli in italiano
L'autrice, che nel film si firma come Jasmine Josto, si è ispirata ad una
antica poesia in sardo, scritta dal padre cacciatore all'età di 16 anni,
registrata dalla figlia quando l'uomo aveva ottanta anni. Per tutta la
giovinezza e maturità, su cazzatore era sempre attivo, affezionato
all'inseparabile fucile e al suo principale divertimento, la caccia e, nella
fattispecie, quella alla volpe. L'autrice compone, inoltre, il ritratto del padre e
mostra un aspetto importante delle tradizioni sarde. Esterni girati nella
riarsa campagna di San Priamo. Musiche di Pietro Cruccas; digitalizzazione
e ottimizzazione della traccia audio: Luca Portas.
Francalisa Jannucci (socia Fedic) ha realizzato diversi corti d'animazione,
documentari e video scolastici.
Ben Sharpsteen: da "Sardinia" (1956 - 6,00"):
"Il lutto e la malattia" lingua: inglese
Il regista statunitense Ben Sharpsteen (regista storico della Disney: tra le decine di cartoni, corto e lungo
metraggi, che ha diretto, ha firmato la regia di "Pinocchio" e "Dumbo", e collaborato ad alcune sequenze
di "Biancaneve e i sette nani"), fu incaricato nel 1953 dalla Disney di realizzare alcuni cortometraggi
nell'ambito della serie "People and Places" per documentare la vita di alcuni paesi; nel 1956 realizza
"Sardinia" in 16 mm, ma nella ripubblicazione di "People and place" in VHS edita negli anni '80, questo
corto sulla Sardegna non venne ripresentato, in quanto non più corrispondente all'immagine meno
arcaica da offrire ai turisti. Presentiamo qui una breve sequenza tratta da un vecchio riversaggio.
Giuseppe Ferrara: "Il ballo delle vedove" (1963 - 10,20")
Realizzato assieme a studiosi del calibro di Ernesto di Martino, questo documentario è un'incredibile
testimonianza di antiche pratiche di guarigione che ancora qualche decennio fa venivano praticate in
Sardegna. Giuseppe Ferrara (Castelfiorentino, 1932) è uno dei registi italiani che maggiormente si è
impegnato nella realizzazione di film (documentari, fiction, docu-film) impernianti su tematiche sociali e
politiche. Alcuni titoli: "Il sasso in bocca" (1969, "Faccia di spia" (1975), "Cento giorni a Palermo" (1984),
"Il caso Moro" (1986). Nel 2013, l'ultra ottantenne Giovani Ferrara dirige un film sulla malavita romana
degli anni '70, "Roma nuda" (titolo ispirato all'omonima canzone di Franco Califano) con Tomas Milian tra
i protagonisti.
NOTIZIE
n° 14 –
Marco Antonio Pani: "Panas"(2006 - 25,00") lingua: sardo logudorese - sottotitoli in italiano
Secondo un'antica leggenda sarda, le "panas", anime di donne morte di parto, erano obbligate per
penitenza a vagare di notte fra pozze, ruscelli e lavatoi, per lavare per sette anni i propri panni e quelli
dei loro bambini. Disturbarle, interrompendo il loro triste lavoro, era considerato tabù, giacchè
l'interruzione avrebbe prolungato il loro supplizio per altri sette anni. Allora la vendetta delle Panas,
poteva essere tanto tremenda quanto il loro disgraziato destino. "Panas" è sicuramente uno dei migliori
cortometraggi sardi dell'ultimo decennio, un'opera da assaporare con attenzione, nella quale tutti gli
elementi che la compongono, soggetto, dialoghi, fotografia, musiche, rumori e pause, coinvolgono
emotivamente lo spettatore.
Il regista sardo Marco Antonio Pani ("Els Pintors Catalans a Sardenya", "Las puertas del mundo niño" ,
"Arturo torna dal Brasile", già proiettati dal cineclub FEDIC) nel 2013 ha realizzato il documentario "Capo
e croce" che sta ottenendo diversi premi, l'ultimo dei quali è il riconoscimento come miglior documenario
italiano al CinemAmbiente Film Festival di Torino. Presidente di "Moviementu", è in prima linea nella
battaglia dei numerosi operatori del cinema sardo per la valorizzazione in termini culturali ed economici
del settore. Attualmente è impegnato nella realizzazione de "Il barbiere della Marina", commedia
cagliaritana.
Michela Anedda: "Cogas" - racconto nero di sangue di neonati e streghe-vampiro
(2014 - 9,40") lingua: inglese - sottotitoli in italiano
In un piccolo paesino spopolato, vive una coga, strega vampiro dotata di una lunga coda, la cui
maledizione la costringe a bere sangue di neonati per stare in vita. Stanca e vecchia, la coga sopravvive
grazie alle sue scorte di sangue che ben presto finiranno, costringendola a riprendere la caccia, ma la
sua prossima vita potrebbe non essere facile da catturare. Primo lavoro di animazione (in stop motion),
per Michela Anedda, giovanissima autrice sarda, interamente realizzato a Edinburgo, al termine di un
persorso universitario di studi presso l'Edinburgh College of Art.
CREAZIONE, REGIA E ANIMAZIONE : Michela Anedda, SCRIPT: Michela Anedda, Stefano Nurra,
Alexander W. Kay, EDIT and VFX: Stefano Nurra, Michela Anedda, OPENING CREDITS: Carlo Turri;
SOUND DESIGN: Kaikangwol Rungsakorn; MUSICHE: Terry Peng.
Pio Bruno
Presidente del Cineclub FEDIC Cagliari
Testi: Roberto Merlino, Paolo Micalizzi, Virgilio Zanolla,
Cinevideo Club Fedic Bergamo, Pierantonio Leidi, Laura
Biggi, 3dproduction, Ettore Di Gennaro, Matteo Cichero,
DiLucca.TV, TeleAmbiente, Simone Carozzo, Cineclub Fedic
Cagliari, Pio Bruno.
Fotografie: G. Sabbatini, M. Pratesi, A. Vannelli, P. Leidi, L.
Caravello.
Grafica e impaginazione: Giorgio Sabbatini.
Supplemento a “Carte di Cinema”
Direttore Responsabile: Massimo Maisetti
Redazione: Giorgio Sabbatini
Corso Benedetto Croce, 3 – 10135 Torino
E-mail: [email protected]