Popolari, si va avanti

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Edizione delle ore 16
per 27.000 località italiane
e 170.000 città del mondo
Il cambio favorevole aiuta Campari
Il cambio favorevole compensato dai
maggiori costi. Gli analisti di Mediobanca Securities in una nota di oggi
su Campari hanno aggiornato le stime 2014-2016 per includere da un
lato l’impatto positivo di un euro più
debole per quest’anno e il prossimo e,
dall’altro, una redditività leggermente inferiore a livello di ebit a causa di
maggiori costi SG&A (selling, general, & administrative expense) attribuibili a diverse iniziative che la società sta attuando in alcuni mercati.
In particolare, hanno incluso un cambio euro/dollaro a 1,20 da una stima
precedente di 1,30, un cambio a 1 con
il franco svizzero (da 1,21) e a 60 con
il rublo (da 53); di conseguenza, hanno rivisto le stime sui ricavi in media
di un +1,1% e sul risultato operativo pre one-off del -1,4% (-3,2% per
l’utile per azione). Un forex più favorevole spinge le stime 2015-2016 di
Mediobanca dell’1,5% sopra quelle
Domani con MF
Tutte le novità
dal mondo della moda
del consenso. L’impatto complessivo
sulla valutazione è comunque pari a
zero, con il target price confermato a
5,4 euro e il rating a neutral. Campari comunicherà i risultati del quarto
trimestre 2014 il prossimo 10 marzo.
Gli analisti di Mediobanca si aspettano una crescita del 5,3% dei ricavi a
496,7 milioni, di poco sopra le attese
del consenso a 492,8 milioni, con una
crescita organica del +0,8% (+3,1%
nei primi 9 mesi del 2014) a causa di
un business sottostante sfavorevole
in Europa (-3%). La crescita esterna
dovrebbe essere positiva: +4,6% grazie al consolidamento di Forty Creek
e Averna, mentre l’impatto del forex
ancora negativo (-0,2% contro -5,1%
dei primi 9 mesi del 2014).
Martedì 10 Febbraio 2015
n° 260/1
Edizione del pomeriggio di MF, il quotidiano dei mercati finanziari. Reg. al tribunale di Milano n.266 del 14-4-89.
Direttore Responsabile: Paolo Panerai. Milano Finanza Editori Spa, Via Burigozzo 5, 20122 Milano, tel. (02)582191.
C o n c e s sio n a r i a e s clu siva : C l a s s P ub bl ic it à , v i a Bu r igoz z o 8 , 2 0122 M i l a no, t el.(0 2)5821952 4.
I ricavi semestrali sono cresciuti del 15,9%
Mediobanca sorprende
Triplicato l’utile lordo a 198 milioni, migliora la redditività di tutti i comparti
Milano. Mediobanca batte le attese
degli analisti e chiude il primo semestre 2014-2015 con un aumento dei
ricavi consolidati del 15,9%, da 875
milioni di euro a 1,014 miliardi a fronte di 990 milioni attesi dal consensus. Una
crescita attribuibile al positivo andamento dell’attività bancaria, il cui utile lordo è triplicato (da 72 a 198
milioni). La redditività dei
business bancari ritorna su
livelli apprezzabili in linea
con l’evoluzione prevista dal piano
industriale, spiega la banca. «Siamo
soddisfatti di un andamento che, da
tutti i punti di vista, ci incoraggia»,
ha commentato l’ad Alberto Nagel.
«Quest’anno abbiamo un’attività
bancaria che va a sostituire quasi al
100% i ricavi da vendita di
partecipazioni conseguiti
l’anno scorso e l’andamento positivo è comune a tutte
le divisioni». L’aumento riflette la crescita degli impieghi (+4,2%, da 30,6 a 31,8
miliardi) che ha riguardato il corporate (+5,6%, da
12,5 a 13,2 miliardi) e retail (+4,7%, da 14,3 a 14,9 miliardi,
di cui consumer +6,3%, mutui ipotecari +1,1%, private +5%).
Non convince il piano B della Grecia
La Grecia cala un’altra carta, ma sa di bluff per alzare la posta. Stamani il
ministro della Difesa greco, Panos Kammenos, ha detto che, se Atene non
dovesse trovare un nuovo accordo sul debito con la zona euro, guarderà
altrove per trovare i fondi. «Vogliamo un accordo ma, se non lo troveremo e
se vedremo che la Germania resterà ferma sulle sue posizioni, allora avremo
l’obbligo di procedere con un piano B che è quello di trovare fondi da altre
fonti», ha spiegato Kammenos alla tv greca. «Potrebbe trattarsi nel miglior
caso degli Stati Uniti ma anche della Russia, della Cina o di altri Paesi».
Non è un segreto che lo scorso 5 febbraio il presidente russo, Vladimir
Putin, ha avuto un colloquio telefonico col premier greco, Alexis Tsipras, e
che lo ha invitato a recarsi in Russia. Domani ci andrà il ministro degli Esteri
greco, Nikos Kotzias, per un colloquio con il collega, Sergey Lavrov.
Kammenos è il leader di greci indipendenti, un partito nazionalista, contrario al bailout, alleato di governo del premier Tsipras il quale ieri, in vista
dell’Eurogruppo straordinario di domani che avrà la questione ellenica al
centro, ha ribadito che non intende estendere il cosiddetto bailout e Berlino
ha risposto che senza il programma non ci saranno altri fondi. Juncker ha
avvertito i greci di non aspettarsi che la zona euro si pieghi alle richieste del
neo premier. Dall’Austria, dove si trovava in visita, Tsipras ha però detto di
essere fiducioso che si possa raggiungere nei prossimi giorni un compromesso con i partner europei, tornando sulla richiesta di un accordo «ponte».
Atlantia
22,720 1,5
Autogrill
7,400 0,7
Azimut
21,570 1,5
A2a
0,826 0,4
B M.Paschi Siena 0,439 1,9
B P Emilia Romagna6,635 0,8
B Pop Milano
0,763 1,6
Banco Popolare 12,210 0,3
Buzzi Unicem
11,500 -0,2
Campari
5,975 0,4
FTSE Mib +0,51%
Cnh Industrial
Enel
Enel Green Power
Eni
Exor
Fiat Chrysler
Finmeccanica
Generali
Gtech
Intesa Sanpaolo
6,885 1,8
3,794 -0,2
1,732 0,1
15,400 -0,3
35,830 0,7
12,050 2,6
10,200 2,2
17,990 0,8
17,050 0,4
2,524 1,4
Luxottica Group 51,050 0,7
Mediaset
4,166 2,6
Mediobanca
7,615 1,6
Mediolanum
6,420 -1,1
Moncler
12,710 0,1
Pirelli e C.
12,440 -1,0
Prysmian
16,780 0,6
Saipem
8,920 -0,8
Salvatore Ferragamo26,450 2,8
Snam
4,092 1,0
STMicroelectronics 7,685 2,5
Telecom Italia
0,970 2,1
Tenaris
13,400 -1,5
Terna
3,758 -0,1
Tod’s
90,000 0,4
Ubi Banca
6,325 1,5
Unicredit
5,405 -0,1
UnipolSai
2,468 1,5
World Duty Free 9,495 -0,1
Yoox
19,700 2,3
per 27.000 località italiane
e 170.000 città del mondo
Industria italiana in crescita
Produzione industriale in crescita a
dicembre in Italia. Secondo i dati
diffusi stamani dall’Istat, l’indice
destagionalizzato è aumentato dello
0,4% rispetto a novembre. Dopo la
stazionarietà registrata a ottobre, la
produzione industriale ha mostrato
incrementi sia a novembre sia a
dicembre. Nella media del trimestre
ottobre-dicembre la produzione è
diminuita dello 0,1% rispetto al
trimestre precedente. Mentre, corretto
per gli effetti di calendario, a dicembre
l’indice è aumentato in termini
tendenziali dello 0,1% (i giorni
lavorativi sono stati 20 come a
dicembre 2013) e nella media
dell’intero 2014 la produzione è scesa
dello 0,8% rispetto allo stesso periodo
dell’anno precedente. Le previsioni
degli economisti indicavano una
variazione nulla su base mensile e un
calo dell’1,3% su anno. Più nel
dettaglio, l’Istat ha rilevato che a
dicembre l’indice destagionalizzato
ha presentato variazioni congiunturali
positive nei comparti dei beni
strumentali (+3%), dell’energia
(+0,4%) e dei beni intermedi (+0,3%);
invece sono diminuiti i beni di
consumo (-0,9%). In termini
tendenziali gli indici corretti per gli
effetti di calendario hanno registrato,
sempre a dicembre, un solo aumento
nel comparto dei beni strumentali
(+6,5%); invece sono scesi l’energia
(-6%), i beni intermedi (-2,4%) e, in
misura più lieve, i beni di consumo
(-0,2%). Per quanto riguarda i settori
di attività economica, i comparti che
hanno mostrato i maggiori aumenti
tendenziali sono stati quelli della
fabbricazione dei mezzi di trasporto
(+14,7%), della fabbricazione di
computer, prodotti di elettronica ed
ottica, apparecchi elettromedicali,
apparecchi di misurazione e orologi
(+13,9%) e della fabbricazione di
macchine e attrezzature n.c.a
(+8,6%). Viceversa, le diminuzioni
maggiori hanno interessato i comparti
della fabbricazione di apparecchiature
elettriche e apparecchiature per uso
domestico non elettriche (-10,3%),
della fornitura di energia elettrica,
gas, vapore ed aria (-7,4%) e della
attività estrattiva (-5,8%).
News
Martedì 10 Febbraio 2015
Sale Telecom I. dopo Blackrock
Oltre alle banche, questa mattina saliva Telecom Italia sale dello 0,84% a
0,9575 euro dopo che dalle comunicazioni alla Sec è emerso che il fondo
Usa Blackrock è salito al 6% del capitale della società tra azioni e derivati. Il colosso Usa del risparmio gestito
era già salito oltre il 10% tra il 2013
e il 2014. I movimenti nel capitale
di Telecom Italia erano finiti sotto
la lente della Consob. Il fondo aveva poi venduto il grosso delle azioni
a marzo 2014, scendendo al 4,8%.
Quota confermata anche in sede assembleare lo scorso aprile. Blackrock
è ora il secondo azionista dietro alla
holding Telco (22,4%). Tra l’altro
oggi Equita ha alzato il target price su Telecom Italia da 1,05 a 1,15
euro, confermando la raccomandazione buy. Saipem , che si trova in
pole position per l’assegnazione del
contratto per il tratto offshore che
attraverserà il Mar Nero del nuovo
gasdotto che andrà dalla Russia alla
Turchia, secondo quanto appreso da
Mf-Milano Finanza, sale dello 0,94%
a 9,08 euro.
Occhio oggi ai conti delle banche
Oggi anche Intesa Sanpaolo (+0,32%
a 2,498 euro) pubblicherà i conti. Da
tener d’occhio ancora le popolari perché, come anticipato da Mf-Milano
Finanza, diversi advisor sono al lavoro sull’ipotesi di una fusione tra due o
tre grandi banche popolari. L’obiettivo è creare un polo difficilmente scalabile con una capitalizzazione da 7-8
miliardi e filiali concentrate nel Nord
Italia. La riforma, che ha incassato il
consenso ufficiale anche del governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, sembra ormai inevitabile Bpm
segna un +0,47% a 0,754 euro, Bper
un +0,76% a 6,63 euro: oggi si riunisce il cda di entrambe per esaminare i conti 2014. Il Banco Popolare
scambia a quota 12,20 euro (+0,25%)
e Ubi Banca a 6,25 euro (+0,32%).
Ieri la Fondazione Cariplo ha detto
che non è interessata a investire nelle banche popolari una volta che si
saranno trasformate in spa. Invece
Mps registra un +2% a 0,4397 euro
in scia alle indiscrezioni di stampa
secondo cui gli hedge fund americani hanno ripreso in mano il dossier
dell’aumento di capitale della banca
senese. Nelle ultime settimane la capofila Ubs e il consorzio bancario di
garanzia avrebbero riscontrato l’interesse a partecipare all’aumento da
parte di investitori d’Oltreoceano.
L’attenzione per Rocca Salimbeni è
ritornata soprattutto da parte di investitori speculativi americani che vedono nel livello ormai bassissimo del
titolo un’opportunità di investimento
in sede di ricapitalizzazione.
Dato ai minimi negli ultimi 5 anni
Cina, prezzi ancora giù
Gli investitori ora scommettono che il governo avvierà un’altra manovra
Milano. Tokyo e Hang Seng in
rosso, spinte al ribasso dai timori che la Grecia non riesca o non
intenda sostenere il programma di
ristrutturazione. Shanghai, invece,
si sta muovendo in controtendenza sulla base di
speculazioni sempre più
forti che il governo sarà
costretto ad avviare un
altro piano di allentamento quantitativo. Alle ore
8 italiane l’Hang Seng
scambiava a -0,09%, in
recupero rispetto alle
ore precedenti, Shanghai
era positiva per lo 0,8%.
Il Nikkei ha chiuso a
-0,33% (17.652 punti).
Le notizie che giungono dalla Cina,
non sono buone: l’inflazione è rallentata oltre le previsioni degli economisti. I dati sui prezzi al consumo relativi al mese di gennaio parlano di una frenata ai minimi negli
ultimi cinque anni a quota +0,8%
contro le attese per un +1%, mentre
i prezzi alla fabbrica sono scesi al
4,3% rispetto all’anno precedente e
del 3,3% rispetto al dicembre 2014,
allungando la striscia dei cali per il
Ubs, utile +13%. Raddoppia la cedola
Ubs ha chiuso il 2014 con un utile netto di 3,6 miliardi di franchi svizzeri, in
crescita del 13% rispetto al 2013. Hanno premiato la scelta di puntare più sul
wealth management rispetto all’investment banking, un bonus fiscale e a minori accantonamenti per spese legali. Nel quarto trimestre la banca svizzera
guidata da Sergio Ermotti ha invece registrato un utile di competenza degli
azionisti pari a un miliardo di franchi. A fronte della continua riduzione degli
attivi ponderati in funzione del rischio e a un miglioramento dell’indice di
leva finanziaria, Ubs intende staccare dividendo ordinario di 50 centesimi
di franco per azione, il doppio rispetto al 2013. Sui risultati non pesa la decisione presa a gennaio dalla banca centrale svizzera di abbandonare il tetto
minimo al cambio franco-euro, che ha sorpreso i mercati e generato il brusco
apprezzamento della valuta elvetica e un impatto notevole sulle performance
finanziarie della maggior parte delle banche svizzere. Ubs ha messo in chiaro che l’apprezzamento del franco «metterà pressione la redditività» e la sua
persistenza «influenzerà alcuni dei target di performance». Ubs ha registrato
nel quarto trimestre una crescita dell’utile netto del 5% anno su anno grazie a
un significativo beneficio fiscale e ai minori accantonamenti per controversie
legali. Nel trimestre l’istituto di credito di Zurigo ha registrato un utile netto di
963 milioni di franchi, in crescita rispetto ai 917 milioni di un anno fa grazie a
un beneficio fiscale di 493 milioni. Ubs ha così battuto le attese del consenso
degli analisti elaborato dal Wall Street Journal, che avevano messo in preventivo
un utile netto di 792 milioni. La banca continua a beneficiare delle strategie di
trasformazione delle attività, che hanno portato a ridurre l’esposizione all’investment banking per puntare sulle gestioni patrimoniali. Il wealth management
ha generato nel trimestre un utile operativo di 646 milioni, +37% rispetto a
un anno fa. La raccolta netta è calata del 5,8% a 3 miliardi per i riscatti della
clientela europea in scia agli accordi contro l’evasione fiscale raggiunti dalla
Svizzera con diversi paesi.
A Tamburi lo 0,7% di Hugo Boss
Questa mattina è giunta la notizia
che Tamburi è entrato nel capitale
di Hugo Boss, nell’ambito dell’operazione di collocamento e contestuale
riduzione della partecipazione da parte di Red & Black Lux, società controllata dal fondo Permira, conclusasi
ieri. Tamburi Investment Partners ha
acquistato 490mila azioni ordinarie
Hugo Boss, pari a circa lo 0,7% del
capitale, a un prezzo per azione di
102 euro, per un investimento complessivo di circa 50 milioni.
Gramma entra in VedoGreen
Gramma, società che progetta soluzioni agro-energetiche innovative, è
entrata nel network VedoGreen, società del Gruppo Ir Top. Il sistema
Effective PV Greenhouse consente di
installare per ettaro di serra costruito
1MWp di energia fotovoltaica, garantendo un’irradiazione solare delle coltivazioni pari al 90% con una
producibilità agricola equivalente a
quella delle strutture serricole tradizionali non fotovoltaiche.
disponibile su:
®
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35esimo mese consecutivo.
A dicembre l’inflazione era stata
dell’1,5%. Adesso gli economisti
sono preoccupati che il baco della
deflazione, che minaccia l’Europa,
intacchi anche la seconda
economia al mondo. Ecco perché le voci su una
nuova mossa del governo
per supportare l’economia cinese si stanno facendo sempre più pressanti. Da Pechino giunge oggi la notizia che il
gigante immobiliare e
del divertimento Dalian
Wanda Group sta acquisendo la società svizzera
di marketing per lo sport
Infront Sports & Media Ag per 1,05
miliardi di euro. Infront, con sede
a Zug, ha come presidente e chief
executive Philippe Blatter, il nipote
del presidente della Fifa Sepp Blatter. Con questa operazione, i diritti
tv della serie A italiana sono finiti in mani cinese. Il mese scorso,
Wanda era già entrata nel calcio europeo con l’acquisto di una quota
del 20% nell’Atletico Madrid, pari
a 45 milioni di euro.
Gtech ha collocato 5 mld di bond
Gtech ha completato l`offerta di obbligazioni senior garantite in dollari
(3,2 miliardi) e in euro (1,6 miliardi)
per un totale di 5 miliardi di dollari
(calcolato al tasso di cambio del 9 febbraio) come parte del finanziamento
per l`acquisizione di International
Gaming Technology, società quotata al Nyse. «Il debito del gruppo che
nascerà dalla fusione avrà una durata
media di oltre sei anni e nessuna scadenza significativa prima del 2018»,
ha detto Alberto Fornaro, executive
vice president e cfo di Gtech , «quella
annunciata oggi è la prima emissione
sul mercato statunitense ed è la prima volta che lanciamo un`operazione
globale di queste dimensioni, che ha
registrato una domanda superiore
all’offerta». Il prezzo di emissione
di tutti i bond è del 100%, le cedole
variano da un minimo del 4,125% ad
un massimo del 6,5%. È stata presentata richiesta di ammissione alla
quotazione delle obbligazioni al Global Exchange Market dell’Irish Stock
Exchange. Il collocamento è stato
condotto tramite una società veicolo, Cleopatra Finance Limited, che
depositerà in escrow i proventi delle
obbligazioni fino al perfezionamento
dell`acquisizione di Igt. In corrispondenza con l’acquisizione di Igt, Gtech
si fonderà mediante incorporazione
in Georgia Worldwide e le azioni ordinarie della newco saranno quotate
al Nyse. Di conseguenza, newco diventerà l’emittente e utilizzerà i proventi del collocamento per pagare il
corrispettivo in contanti dell’acquisizione di Igt.
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News
Martedì 10 Febbraio 2015
Al Palazzo delle Esposizioni di Roma
Maratona per Nicolini
Il 19 febbraio una serie di film con protagonista l’ideatore dell’Estate romana
Milano. Immagini di un
altra città è la mini-martona di film di cui Renato
Nicolini è protagonista.
L’appuntamento è per il
19 febbraio al Palazzo delle Esposizioni di Roma .
Sullo sfondo l’idea di Meraviglioso Urbano, che fu
di Nicolini, assessore capitolino alla Cultura dal
1976 al 1985 e invento-
Renato Nicolini
re dell’Estate romana. La
maratona sarà accompagnata dagli interventi di
alcuni dei registi autori
e degli architetti che con
impegno si occupano oggi della capitale . Saranno
proiettati i film: A proposito di Roma di Egidio Eronico, GRA di Gianfranco
Rosi e Utopia, Utopia di
Maurizio Cascavilla.
Da non perdere in TV
Missione Risparmio” – Class Cnbc ore 21.00
Da non perdere questa sera “Missione Risparmio” direttamente
dall’auditorium di Consulentia 2015, condotto da Andrea Cabrini.
In occasione dell’evento, saranno ospiti il presidente e il direttore
generale dell’Anasf e diversi relatori di spicco che parteciperanno
al convegno.
I Vostri Soldi – Class Cnbc ore 19.10
Casa, tasse, pensioni, assicurazioni, mutui e molto altro. Tutti i suggerimenti su come investire i vostri soldi, ogni giorno alle 19.10 sul canale
Class Cnbc (507 di Sky). Condotto da Carla Signorile, ospiterà ogni
giorno specialisti del settore per consigliarvi.
QUESTA SERA SUllE TV di
Canale 55
17.00 Alert Mercati
18.00 Report - Il Tg della Finanza
Ospiti: W. Mrowetz (Alisei SIM)
D. Vaccarino (Rete Imprese Italia)
19.10 I Vostri Soldi di C. Signorile
21.00 Missione Risparmio
Di J. Saggese
22.00 Linea Mercati Notte
22.30 Italia Oggi TG
17.00 Class Horse Tv Live “La finestra sulla Redazione”
20.15 Les Mains d’Hermes
20.50 Weekend Review
“In studio Jacqueline Pellis, Eleonora Ottaviani e Paolo Manili”
21.30 Longines FEI World Cup 2015: Bordeaux
“Dal campo di Bordeaux, l’undicesima tappa”
23.45 Class Horse Tg
00.00 Global Horse News
Canale 56
18.00 Fashion Dream
18.15 Full Fashion Designer, Le sfilate dei grandi stilisti
21.00 Breakout
22.00 Full Fashion Designer, Le sfilate dei grandi stilisti
22.30 Fashion Dream
domani in ufficio,
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