DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO MENSA, BAR E

DISCIPLINARE DI GARA
SERVIZIO MENSA, BAR E ORGANIZZAZIONE COLAZIONI DI LAVORO DELLA SEDE
DELL’ICE – AGENZIA PER LA PROMOZIONE ALL’ESTERO E L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
DELLE IMPRESE ITALIANE E DELL’AGENZIA PER L’ITALIA DIGITALE
1. Norme generali e oggetto della gara
L’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane indice
una gara per l’affidamento del servizio di gestione mensa, bar e colazioni di lavoro presso la sede
di Roma. Il servizio da appaltare rientra fra quelli elencati nell’allegato II B ex art. 20 del D. Lgs
163/2006 (contratti esclusi in tutto o in parte dall’ambito di applicazione del codice).
Il presente disciplinare, allegato al bando di gara, di cui costituisce parte integrale e sostanziale,
contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di
gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a
corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione nonché le altre ulteriori informazioni
relative all’appalto.
L’affidamento in oggetto, disposto con delibera a contrarre n. A038/13 del 22/03/2013, e
successiva n. A234/14 del 30/05/2014 avverrà mediante procedura aperta e con il criterio
dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 54, comma 2, e 83 del D. Lgs. 12
aprile 2006, n. 163 e dell’art. 286 del D.P.R. 10 dicembre 2010, n. 207.
La gara in oggetto è disciplinata dal bando, inviato all’Ufficio delle Pubblicazioni dell’Unione
Europea in data 4 agosto 2014.
La documentazione di gara comprende:
a. Bando di gara
b. Disciplinare di gara
c. Capitolato speciale di appalto
d. Allegati 1,2,3
e. Criteri di aggiudicazione
f. Offerta economica
g. DUVRI
Si evidenzia, altresì, che nell’immobile sono al momento presenti distributori automatici di generi di
conforto, i quali coesistono con i Servizi richiesti.
Per il periodo di vigenza contrattuale, a conclusione di ogni anno solare, l’appaltatore si impegna a
comunicare all’Amministrazione il valore del fatturato annuo distinto rispettivamente per servizio
mensa, bar e colazioni di lavoro.
La durata del servizio è di tre anni :1 gennaio 2015 – 31 dicembre 2017.
L’importo
orientativo
dell’appalto,
IVA
esclusa,
è
di
€
918.500,00
(novecentodiciottomilacinquecento/00) più € 1.500,00 (millecinquecento/00) per oneri per la
sicurezza non soggetti a ribasso.
Si informa che l’importo dei buoni pasto erogati al personale dell’ICE Agenzia ammonta a € 7,00,
che la società emittente è attualmente la Qui! Group SpA e la commissione applicabile è pari al
18,59%.
La stazione appaltante si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 57, comma 5, lett. b), del Codice,
di affidare all’aggiudicatario, nei successivi tre anni dalla sottoscrizione del contratto, nuovi servizi
consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, secondo quanto previsto nel capitolato speciale
posto alla base del presente affidamento e nel rispetto del citato articolo, per un importo massimo,
IVA esclusa, pari al presente appalto.
Pertanto, ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs 163/2006, l’importo complessivo dell’appalto è pari a €
1.837.000,00 (unmilioneottocentotrentasettemila/00) più € 3.000,00 per oneri per la sicurezza non
soggetti a ribasso.
I prezzi che risulteranno dall’aggiudicazione della procedura resteranno fissi ed invariati per tutta la
durata del servizio, fatto salvo quanto previsto dall’art. 115 del Codice.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L.
13 agosto 2010, n. 136.
L’insieme delle condizioni previste dal capitolato speciale di appalto e dallo schema di offerta
economica costituiscono schema di contratto.
La modalità di trasmissione della documentazione amministrativa, dell’offerta tecnica e dell’offerta
economica sono regolamentate al successivo punto 6 del presente Disciplinare di gara.
Sono inoltre prodotti in allegato i modelli di dichiarazione e autocertificazione, ai sensi delle vigenti
disposizioni di legge.
Il bando di gara, il capitolato speciale di appalto e gli allegati, unitamente ai modelli di
dichiarazione e autocertificazioni, sono disponibili sul sito internet dell’ICE Agenzia (URL:
www.ice.gov.it - “Lavora con noi” - “Bandi di gara”).
Nella home page del sito www.ice.gov.it, rubrica “amministrazione trasparente” – sezione
“disposizioni generali” - sezione “atti generali”, è altresì reperibile il Documento Unico di
Valutazione del Rischio Interferenziale.
2. Uso dei locali e canone di locazione
Per l’espletamento dei servizi in oggetto l’appaltatore utilizzerà i locali di proprietà demaniale. Per
l’uso dei suddetti locali l’appaltatore dovrà corrispondere all’Agenzia del Demanio, con la quale
stipulerà apposito contratto di concessione, un canone di locazione annuo (si veda nella prima
pagina del capitolato speciale).
Si precisa che l’Agenzia del Demanio non concede l’uso dei locali a chi vanta debiti pregressi nei
confronti della medesima per mancato pagamento dei canoni demaniali. Prima della stipula del
contratto l’ICE Agenzia verificherà presso l’Agenzia del Demanio l’eventuale sussistenza di debiti
per canoni demaniali pregressi.
Copia della quietanza del modello F 24 attestante il pagamento del canone annuale dovrà essere
consegnata all’ICE Agenzia ogni anno.
3. Documenti per la partecipazione alla gara.
Unitamente all’offerta, da presentarsi con le modalità di cui al successivo punto 6, dovrà essere
presentata, a pena di esclusione, la documentazione indicata ai successivi punti 3.1, 3.2, 3.3,
3.4, 3.5.
3.1 . Requisiti di ordine generale
a) certificato di iscrizione alla CCIAA, in originale o copia autenticata nelle forme di legge,
rilasciato in data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la presentazione dell’offerta.
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In luogo del certificato potrà essere presentata apposita dichiarazione sostitutiva di
certificazione, resa dal legale rappresentante (se procuratore, allegare copia non
autenticata della procura speciale), ai sensi dell’art. 46 DPR 445/00. Per le imprese non
italiane indicare i dati di iscrizione al registro professionale equivalente;
b) di non trovarsi in nessuna delle situazioni previste dall’art. 38 – lettere da a) a m-quater)
(con l’esclusione della lettera m-bis) – del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.;
c) in caso di raggruppamenti, consorzi stabili o cooperative, di non incorrere nei divieti di cui,
rispettivamente, agli artt. 36, comma 5 e 37, comma 7, del Codice dei Contratti Pubblici;
d) non sussistono le cause di esclusione di cui all’art. 45, comma 2, lettere da a) a g), della
direttiva 2004/18/CE;
e) non sussiste la causa di esclusione di cui all’art. 41 del D. Lgs. n. 198/2006 (codice delle
pari opportunità tra uomo e donna);
f)
non sussiste la causa di esclusione di cui all’art. 44, comma 11, del D. Lgs. n. 286/1998
(testo unico disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero);
g) non ricorre ogni altra situazione che determini l’esclusione dalle gare di appalto e/o
l’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione, compresa la situazione di cui
all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs 165/2001 (pantouflage).
h) che l’impresa non si sta avvalendo dei piani individuali di emersione del lavoro sommerso,
ai sensi dell'art. 1, comma 14, della L. 266/ 2002 ovvero che la stessa si è avvalsa dei piani
individuali di emersione del lavoro sommerso ma che tale periodo di emersione si è
concluso.
3.2 Capacità economica e finanziaria (ex art. 41 D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.)
i)
dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs
385/1993 o copie autentiche di data non anteriore a tre mesi rispetto alla data di
spedizione del bando di gara all'Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali dell’Unione Europea;
j)
indicazione del fatturato globale relativo agli ultimi tre esercizi finanziari (2011/2012/2013).
Non saranno prese in esame le domande di partecipazione inoltrate da imprese, consorzi o
raggruppamenti che non abbiano raggiunto nel triennio considerato un fatturato globale
minimo almeno pari a euro 2.760.000,00 (duemilionisettecentosessanta/00) IVA esclusa;
k) indicazione dell’importo relativo al servizio nel settore oggetto dell’appalto degli ultimi tre
esercizi finanziari (2011/2012/2013). Non saranno prese in esame le domande di
partecipazione inoltrate da imprese, consorzi o raggruppamenti che non abbiano raggiunto,
nel triennio considerato, un fatturato minimo di euro 920.000,00 (novecentomila/00) IVA
esclusa;
3.3 Capacità tecnica e professionale (ex. art. 42 D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.)
l)
elenco dei principali servizi svolti negli ultimi tre anni 2011, 2012, 2013 con l’indicazione dei
destinatari dei servizi oggetto del contratto, luogo di esecuzione e relativi importi. Non
saranno ammessi a partecipare gli operatori economici che non abbiano stipulato nel
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triennio considerato almeno un contratto verso un unico cliente, avente ad oggetto un
servizio analogo all’oggetto principale del presente appalto (gestione di mense aziendali
private o presso istituzioni pubbliche), che abbia almeno 400 dipendenti utilizzatori della
mensa nella sede in cui viene svolto il servizio ovvero che sia d’importo annuo almeno pari
a € 300.000,00 IVA esclusa.
In caso di R.T.I. il requisito deve essere posseduto dalla capogruppo.
3.4 Norme di garanzia della qualità (ex art. 43 D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.)
m) certificazione UNI EN ISO 9001:2008, o certificazione equivalente rilasciata da organismo
equivalente stabilito in altro Stato membro, o relativa dichiarazione sostitutiva in corso di
validità con l’indicazione dell’eventuale rinnovo (ove intervenuto). In caso di R.T.I. la
certificazione dovrà essere posseduta da tutti i componenti del raggruppamento.
3.5 Documentazione complementare
n) ricevuta in originale del versamento della cauzione provvisoria di cui al successivo punto
5.;
o) copia del verbale di sopralluogo dei locali e delle attrezzature destinati al servizio oggetto
della gara rilasciata dal competente Ufficio Patrimonio, Acquisti e Servizi Generali
dell’Agenzia. In caso di Associazione Temporanea d’Imprese il sopralluogo potrà essere
effettuato anche dalla sola capogruppo. A tal fine, le imprese dovranno fissare un
appuntamento con l’Ufficio Patrimonio, Acquisti e Servizi Generali – Maria Pia Gigliofiorito
(tel. 06 59926905; e-mail: [email protected]) oppure Giovanni Gismondi (tel. 0659929556;
e-mail [email protected])
p) ricevuta del versamento della tassa sulle gare di appalto di cui alla deliberazione del
21/12/2011 dell’Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici, d’importo pari a € 140,00
(centoquaranta/00) CIG 5655959504. (Si rammenta che le modalità di pagamento del
contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici da parte dei
concorrenti partecipanti alle gare pubbliche sono indicate sul sito www.avcp.it)
q) PassOE, stampato e firmato dal legale rappresentante, per la verifica del possesso dei
requisiti di carattere generale. Il PassOE viene generato dal sistema AVCPass, reso
disponibile dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture,
in conformità a quanto disposto dall’art. 6-bis del D.Lgs. 163/2006, e successive modifiche
e integrazioni, e a quanto previsto dalla Deliberazione della medesima Autorità del 20
dicembre 2012, n. 111.
Informazioni sulla registrazione per la creazione del PassOE (obbligatorio dal 1° luglio
2014): L'amministratore/legale rappresentante tenuto alla creazione del PassOE per la
verifica dei requisiti deve registrarsi utilizzando l'apposito link "Registrazione" presente
nella sezione "Servizi ad accesso riservato" del portale AVCP. Una volta ottenute le
credenziali di accesso al servizio è necessario accedere al portale http://servizi.avcp.it e
creare il profilo di "Amministratore OE"; il profilo è soggetto ad abilitazione da parte del
Back Office AVCP. E' possibile richiedere informazioni o assistenza in merito a
problematiche tecnico-specialistiche legate all'utilizzo dell'applicazione AVCPASS al
numero verde 800-896935 o all'indirizzo [email protected]. Il servizio di assistenza tecnica
AVCPASS è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
La mancanza anche di uno solo dei documenti sopra elencati, eccetto il PassOE di cui al punto q),
determina l’esclusione dalla gara.
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Tutta la documentazione di cui ai punti da 3.1 a 3.4 (ad eccezione delle dichiarazioni dei due
istituti bancari di cui al punto i) potrà essere prodotta con le modalità di cui agli artt. 46 e 47 del
D.P.R. 445/2000 e con sottoscrizione autografa in calce del legale rappresentante/procuratore
speciale (regolarmente autorizzato con delega o procura da allegare alla documentazione di gara,
o altro avente titolo come risultante dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio o dalla
relativa dichiarazione sostitutiva di certificazione) dell'impresa e accompagnata da fotocopia di un
documento di riconoscimento, in corso di validità, del dichiarante. Qualora l’interessato sia in
possesso di un documento di identità o di riconoscimento non in corso di validità, potrà esibire il
medesimo purché dichiari in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti nel
documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Per tali autocertificazioni e/o dichiarazioni potranno essere utilizzati i modelli allegati al presente
documento.
La lingua ufficiale è l’italiano, anche per informazioni e corrispondenza.
I concorrenti non residenti in Italia dovranno presentare la documentazione idonea equivalente
secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, comprovante il possesso di tutti i requisiti
prescritti per la partecipazione da parte delle imprese italiane (art. 47, comma 2 del D. Lgs
163/2006).
In caso di partecipazione di ditte non italiane la presentazione di documenti in lingua diversa da
quella ufficiale indicata nel bando di gara e dal presente disciplinare di gara di partecipazione
dovrà essere accompagnata, pena l’esclusione dalla gara, da traduzione giurata autenticata.
Ai sensi dell’art. 38, comma 2-bis del D. Lgs 163/2006 la mancanza, l’incompletezza e ogni altra
irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del citato articolo obbliga il
concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della
sanzione pecuniaria stabilita dal bando di gara, in misura pari a € 1.837,00, il cui versamento è
garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso, l’ICE Agenzia assegna un termine non superiore a
dieci giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il
contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del citato termine il
concorrente è escluso dalla gara.
4. Soggetti ammessi a partecipare
4.1) Raggruppamenti temporanei di imprese (RTI)
Sono ammessi a partecipare alla gara anche consorzi e imprese appositamente e
temporaneamente raggruppate ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs 163/2006 e s.m.
Nel caso di raggruppamenti di impresa o consorzi, la documentazione richiamata al punto 3 del
presente documento dovrà essere presentata distintamente da tutte le ditte facenti parte del
raggruppamento o del consorzio (ad eccezione di quelli di cui alla lettera n) o), p), e q) che
dovranno essere presentate una sola volta).
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituto dovrà essere
altresì presentata una dichiarazione di raggruppamento temporaneo di imprese, utilizzando anche
il modello fornito in allegato al presente documento, dalla quale risulti la composizione del
raggruppamento (con la specifica della ragione sociale, della sede e del nominativo del legale
rappresentante di ciascuna impresa raggruppata) e la dichiarazione che, nel caso di
aggiudicazione, le stesse imprese raggruppate si conformeranno alla disciplina dell’art. 37 del
D.Lgs. 163/2006 e s. m. conferendo mandato speciale alla capogruppo, che dovrà essere
specificamente individuata nella dichiarazione stessa. Dovranno essere espressamente e
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chiaramente indicate le parti di servizio/fornitura curate da ciascun componente il raggruppamento
stesso.
Le dichiarazioni sopra citate dovranno essere sottoscritte dai legali rappresentanti di ciascuna
impresa componente il raggruppamento; le firme dovranno essere autenticate ai sensi di legge
(ovvero, allegando fotocopia di idonei documenti di identità dei sottoscrittori).
In caso di raggruppamento temporaneo già costituito dovrà essere presentato il mandato collettivo
irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata
autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario.
Detta documentazione deve essere sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, da chi è
rispettivamente autorizzato a rappresentare ed impegnare legalmente le imprese raggruppate (se
procuratore allegare copia non autenticata della procura speciale).
Per la modalità di produzione della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva, si rimanda alle
condizioni prescritte al successivo punto 5 del presente documento.
Non è consentito, pena l'esclusione dalla gara, che un'impresa partecipi contemporaneamente
in forma singola e quale componente di un raggruppamento di imprese ovvero sia presente in più
raggruppamenti di imprese o consorzi.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese la certificazione ISO 9001:2008 deve
essere posseduta da tutte le imprese facenti parte del raggruppamento.
4.2) Consorzi
In caso di consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane dovranno essere
presentati, a pena di esclusione:
a) l’atto costitutivo e lo statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese
consorziate;
b) dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per il/i quale/i il consorzio concorre alle gare;
qualora iI consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso
partecipa in nome e per conto proprio.
Nel caso di consorzio ordinario già costituito dovrà essere presentata, a pena di esclusione:
a) l’atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, con indicazione del soggetto
designato quale capogruppo;
b) dichiarazione in cui si indica a pena di esclusione ai sensi dell’art. 37, comma 4, del Codice, le
parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati o raggruppati.
4.3) Avvalimento
Ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 163/2006, qualora il concorrente (o in caso di R.T.I., la singola
impresa raggruppata o raggruppanda, o il consorzio se costituito o la singola consorziata) si
avvalga, al fine di raggiungere i requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica
richiesti quale condizione minima di partecipazione (lett. i), j), k) e l) del precedente punto 3) della
disponibilità delle relative capacità economica e finanziaria e/o tecnica di società terze (senza limiti
territoriali), in applicazione del c.d. “principio di avvalimento”, lo stesso concorrente dovrà produrre,
insieme alla documentazione di cui al punto 3, quanto segue, a pena di esclusione dalla gara:
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a. ► dichiarazione sostitutiva con cui il concorrente indica specificatamente i requisiti di
partecipazione di carattere economico-finanziario, tecnico-organizzativo per i quali intende
ricorrere all’avvalimento ed indica l’impresa ausiliaria;
b. ► dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, con la
quale:
1) attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 38 del
Codice, l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del
d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di
avvalimento;
2) si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta
la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai
sensi dell’art. 34 del Codice;
c. ► originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei
confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che
devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto, oppure, in caso di
avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione
sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo; dal contratto e dalla
suddetta dichiarazione discendono, ai sensi dell’art. 49, comma 5, del Codice, nei confronti del
soggetto ausiliario, i medesimi obblighi in materia di normativa antimafia previsti per il concorrente.
Si precisa che la certificazione di qualità costituisce requisito soggettivo e, pertanto, non
può essere oggetto di avvalimento.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 38, lettera h), del
D.Lgs. n. 163/2006, e di quant’altro stabilito dall’art. 49, comma 3, del Decreto stesso, si
procederà all’esclusione del concorrente e all’escussione della cauzione provvisoria.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido delle obbligazioni assunte con la
stipula del Contratto.
4.4) Subappalto – Nel caso in cui l’operatore economico intendesse ricorrere al subappalto per il
servizio oggetto di appalto dovrà dichiararlo in sede di offerta. Si precisa che la prestazione
oggetto del contratto è subappaltabile nei limite del 30% dell’importo del contratto. Nel caso in cui
la ditta che risulterà aggiudicataria dell’appalto avesse dichiarato il ricorso al subappalto, è stabilito
che l’ICE-Agenzia provvederà a corrispondere direttamente all’affidataria del contratto l'importo
dovuto per le prestazioni eseguite dai subappaltatori. In tal caso, l’affidataria dovrà comunicare
all’ICE-Agenzia la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore. E’ fatto inoltre obbligo
all’affidatario di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro
confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidati corrisposti al
subappaltatore. Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente punto, si rimanda alle
disposizioni di cui all’art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e s.m..
5. Cauzione
5.1 Cauzione provvisoria
A pena di esclusione dalla gara, l’offerta dovrà essere corredata da una cauzione provvisoria, pari
a € 18.370,00, corrispondente all’1% dell’importo triennale dell’appalto (importo ridotto già del
cinquanta per cento per effetto del possesso della certificazione di qualità, inclusa tra i requisiti di
partecipazione) e costituita a scelta del concorrente:
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a) in contanti o in titoli del debito pubblico presso il c/c n. 1847.63 intestato a ICE – Agenzia
per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ed intrattenuto
presso il Monte dei Paschi di Siena, sport. ICE, IBAN IT28P0103003205000000184763;
b) da fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti
nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D. Lgs 385/1993 che svolgono in via esclusiva o
prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da
parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D. Lgs 58/1998.
La produzione di una cauzione di importo inferiore a quello sopra indicato determina l’esclusione
dalla gara.
La cauzione provvisoria sotto forma di fideiussione dovrà, a pena di esclusione:
• contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore
principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile,
nonché l’operatività entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante;
• essere prodotta in originale o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del Dpr 445/2000,
con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
• essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il
potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione
appaltante.
• avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta.
• qualora si riferisca a raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, partecipanti con
idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestata a tutti gli
operatori che costituiranno il raggruppamento, il consorzio o il GEIE;
• contenere l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva per
l’esecuzione del contratto, in caso di aggiudicazione dell’appalto.
• contenere l’impegno di garantire il pagamento dell’eventuale sanzione pecuniaria per
incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al
punto 3.5 del presente Disciplinare, ai sensi del comma 2-bis dell’art. 38 del D. Lgs.
163/2006 (comma introdotto dal D.L. n. 90/2014). Tale sanzione è quantificata in
€ 1.837,00. In alternativa, al fine di assicurare la copertura di tale importo, sarà parimenti
accettato un assegno circolare.
La cauzione provvisoria sarà restituita ai concorrenti unitamente alla comunicazione di stipula del
contratto, ai sensi dell’art. 75, comma 6, del Codice, mentre agli altri altri concorrenti verrà
svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione art. 75, comma 9,
del Codice.
5.2 Cauzione definitiva
L’aggiudicatario sarà tenuto, entro il termine comunicato dall’ICE - Agenzia, che comunque non
potrà essere inferiore a 15 giorni lavorativi dalla richiesta, alla costituzione di una cauzione
definitiva, d’importo pari a € 45.925,00 da prestarsi con le modalità previste dall’art. 113 del
codice. Tale importo è già dimidiato per effetto del possesso della certificazione di qualità richiesta
inclusa tra i requisiti di partecipazione.
Nel caso in cui la ditta aggiudicataria non ottemperasse a quanto previsto nel precedente
capoverso, l’ICE attiverà le procedure necessarie per l’incameramento della cauzione provvisoria,
fatta salva ogni ulteriore azione di risarcimento del danno.
Le modalità di costituzione sono quelle di cui al precedente punto 5.1 pena la non ricevibilità della
cauzione.
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La cauzione definitiva dovrà avere una copertura temporale superiore di almeno tre mesi rispetto
al periodo di validità contrattuale e, comunque, sino alla completa ed esatta esecuzione delle
obbligazioni nascenti dal contratto; pertanto, la cauzione sarà svincolata, previa deduzione di
eventuali crediti verso l’appaltatore, a seguito della piena ed esatta esecuzione delle obbligazioni
contrattuali e decorsi detti termini.
Qualora l’ammontare della garanzia definitiva dovesse ridursi per effetto dell’applicazione di
penali, o per qualsiasi altra causa, l’appaltatore dovrà provvedere al reintegro entro il termine di 10
(dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’ICE – Agenzia in forma scritta.
In caso di incompleto o irregolare adempimento degli obblighi previsti nel presente articolo oltre
che degli obblighi contrattuali da parte dell’appaltatore, l'ICE - Agenzia si riserva la facoltà di
procedere con l'incameramento della cauzione definitiva, salve le azioni per gli ulteriori danni
subiti.
In ogni caso il garante sarà liberato dalla garanzia prestata solo previo consenso espresso in
forma scritta da parte dell’ICE – Agenzia da rimettersi al contraente.
6. Termine, modalità di presentazione e di formulazione dell’offerta
A pena di esclusione dalla gara, l’offerta e la relativa documentazione prescritta dovrà essere
inserita in un plico chiuso e sigillato al fine di garantire la sua segretezza.
Ai fini del corretto inoltro del plico al competente Ufficio, sullo stesso dovranno essere apposti
obbligatoriamente, oltre al nominativo dell’impresa (se raggruppamento riportare tutti i nominativi
della capogruppo e delle mandanti), l'indirizzo, i recapiti (telefono, fax ed eventuale e-mail) e la
seguente dicitura:
“NON APRIRE: Contiene offerta per l’affidamento del servizio mensa, bar e organizzazione
di colazioni di lavoro della sede dell’ICE – Agenzia”
Il plico dovrà pervenire, pena l’esclusione dalla gara, entro le ore 12:00 del 23 settembre
2014
al
seguente
indirizzo:
ICE-Agenzia
per
la
Promozione
all’estero
e
l’internazionalizzazione delle imprese italiane – Accettazione Corrispondenza – Via Liszt, 21
00144 Roma.
Il plico, chiuso e sigillato in modo da garantire la segretezza del contenuto, dovrà contenere al suo
interno tre buste separate, anch’esse chiuse e sigillate.
Le tre buste dovranno riportare sul frontespizio, oltre all'indicazione del mittente, le diciture
riguardanti il relativo contenuto e segnatamente:
-
busta A: "Documentazione amministrativa"
busta B: "Offerta tecnica
busta C: “Offerta economica"
Non verranno presi in considerazione plichi pervenuti o consegnati oltre il termine sopra indicato. Il
recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, non assumendo l'Agenzia responsabilità
alcuna ove esso non pervenisse nei termini, ancorché spediti prima del termine medesimo, o
fosse consegnato ad ufficio diverso da quello indicato o non fosse integro.
9
Busta A: "Documentazione amministrativa"
La documentazione amministrativa dovrà essere racchiusa in un plico contrassegnato
obbligatoriamente dalla dicitura busta A: "Documentazione amministrativa". Al suo interno
dovrà essere inserita, a pena di esclusione, tutta la documentazione di partecipazione prevista
dal punto 3, lettera da a) a q) oltre al capitolato speciale di cui al punto 1 del presente documento.
Tutta la citata documentazione dovrà essere timbrata e firmata per accettazione sopra ogni foglio.
Busta B: “Offerta Tecnica”
L’offerta tecnica dovrà essere racchiusa in una busta chiusa, sigillata e contrassegnata
obbligatoriamente dalla dicitura busta B: “Offerta Tecnica”. Al suo interno dovrà essere inserita
la relazione tecnica predisposta dal concorrente (max 10 pagine e max 10 pagine di eventuali
allegati, con una numerazione progressiva univoca delle pagine), che dovrà specificare tutte le
informazioni richieste ai fini dell’attribuzione dei punteggi tecnici di cui all’allegato “Criteri di
aggiudicazione servizio mensa e bar della sede dell’ Agenzia, che di seguito si riportano :
Prodotti di origine biologica con riferimento ai prodotti ortofrutticoli e/o all’olio extravergine
di oliva e/o pomodori pelati e/o legumi);
Prodotti DOP e/o IGP con riferimento ai prodotti derivati del latte (almeno due tipi diversi)
e/o al prosciutto e/o agli insaccati (almeno due tipi diversi);
Prodotti nazionali;
Qualità fornitori;
Curriculum cuoco;
Gestione resti ticket;
Prolungamento orario bar;
Utilizzo di prodotti a ridotto impatto ambientale (D.M. 24 maggio 2012 Ministero
dell’Ambiente e tutela del territorio e del mare).
A pena di esclusione dalla gara, l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta in ogni sua pagina dal
legale rappresentante dell’impresa concor rente in forma singola o del Consorzio di cui all’art. 34,
comma 1 lett b) e c) del Codice dei Contratti, ovvero dal legale rappresentante/procuratore
dell’impresa capogruppo in caso di RTI (Raggruppamento Temporaneo di Impresa) o consorzio
già costituito, ovvero nel caso di RTI o consorzio da costituire, deve essere sottoscritta da tutti i
legali rappresentanti/procuratori delle imprese costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o il
consorzio.
Un’apposita Commissione nominata dall’Amministrazione valuterà le offerte tecniche attribuendo i
punteggi specificati nell’allegato “Criteri di aggiudicazione gara mensa” per ciascuna voce di
valutazione di cui si compone l’offerta tecnica.
Busta C: “Offerta Economica”:
L'offerta economica dovrà essere racchiusa in un plico chiuso, sigillato e contrassegnato
obbligatoriamente dalla dicitura busta C: "Offerta economica".
Al suo interno dovrà essere inserita l’offerta economica che, a pena di esclusione dalla gara,
dovrà essere sottoscritta in ogni sua pagina dal legale rappresentante dell'impresa, del consorzio
o della società capogruppo in caso di consorzio o raggruppamento già costituito. Per i costituendi
consorzi o raggruppamenti l'offerta economica dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante
di ciascuna impresa del costituendo consorzio o raggruppamento.
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L’offerta economica, che potrà essere espressa fino ad un massimo di n. 3 decimali, dovrà
essere formulata preferibilmente sullo schema di offerta economica indicato quale documento
di gara al punto 1 del presente disciplinare o, in alternativa, potrà essere elaborata su documento
predisposto dal concorrente. In tal caso l’offerta dovrà riportare a pena di esclusione tutte le
condizioni contenute nel modulo proposto dall’ICE - Agenzia e l’offerta economica dovrà essere
espressa con le stesse modalità e condizioni indicate. Le offerte economiche espresse in maniera
difforme rispetto a quanto indicato, che non consentono la valutazione oggettiva della volontà
dell’offerente, saranno escluse dalla partecipazione alla gara.
Ove l’offerta economica fosse espressa con un numero superiore a 3 decimali, i successivi non
saranno tenuti in considerazione.
Ai fini della determinazione del punteggio relativo all'offerta economica, la commissione utilizza la
seguente formula:
(WMensa x PMINmensa) + (Wbar x PMINbar) + (Wcolazioni x PMINcolazioni)
POmensa
PObar
POcolazioni
dove
PMINmensa= minor prezzo medio unitario offerto per la mensa; POmensa= prezzo medio unitario
mensa dell’offerta in esame.
PMINbar= minor prezzo medio unitario offerto per il bar; PObar= prezzo medio unitario bar
dell’offerta in esame;
PMINcolazioni= minor prezzo medio unitario offerto per le colazioni di lavoro;
POcolazioni=prezzo medio unitario colazioni di lavoro dell’offerta in esame.
Wmensa = punti attribuiti al prezzo mensa;
Wbar = punti attribuiti al prezzo bar;
Wcolazioni = punti attribuiti al prezzo colazioni di lavoro.
Si procede al calcolo della media aritmetica semplice dei prezzi unitari relativi alla mensa, dei
prezzi unitari relativi al bar e dei prezzi unitari relativi alle colazioni di lavoro. Successivamente si
procede all’attribuzione dei punteggi applicando la formula sopra citata.
I punteggi ottenuti saranno espressi fino alla terza cifra decimale arrotondati all’unità superiore
qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà quella del concorrente che avrà totalizzato il
punteggio più alto dato dalla somma dei singoli punteggi ottenuti (offerta economica + offerta
tecnica).
Verranno escluse le offerte plurime, condizionate, espresse in modo indeterminato o espresse in
aumento rispetto al valore del contratto.
Eventuale “Busta D”: dichiarazione che l’impresa si trova in una situazione di controllo ma di
aver formulato autonomamente l'offerta con allegato ogni documento utile a dimostrare che la
situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell'offerta (art. 38, comma 2, lett. b) del
D. Lgs. 163/2006 e s.m.).
7. Procedura di aggiudicazione della gara
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L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. I criteri
sono specificati nell’allegato denominato “Criteri di aggiudicazione servizi mensa e bar della sede
dell’ICE Agenzia”.
Il punteggio massimo attribuibile alle offerte presentate è pari a 100 così ripartito:
•
•
Punteggio per l’offerta tecnica: punti 60.
Punteggio per l’offerta economica: punti 40.
Il punteggio complessivo sarà dato dalla somma tra il punteggio conseguito per l’offerta tecnica e il
punteggio conseguito per l’offerta economica.
Resta inteso che le offerte inviate non vincoleranno in alcun modo l’Agenzia all'aggiudicazione né
alla stipulazione del contratto mentre gli operatori economici partecipanti sono vincolati fin dal
momento della presentazione dell’offerta per un periodo pari a 180 giorni dalla scadenza del
termine per la sua presentazione, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante.
In ogni caso la partecipazione alla procedura di gara comporta la piena e incondizionata
accettazione di tutte le condizioni e le clausole contenute nel Bando integrale di gara e in tutti i
documenti a esso afferenti.
L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta, purché giudicata valida e
meritevole di accoglimento.
L’ICE – Agenzia si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti
conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Nessun compenso verrà riconosciuto alle ditte concorrenti per effetto della presentazione
dell’offerta.
8. Modalità di espletamento della gara.
Nel corso della prima seduta pubblica di gara prevista per le ore 10:00 del 24 settembre
2014, la Commissione giudicatrice, appositamente nominata dal Direttore Generale, procederà
all’apertura dei plichi in una o più sedute pubbliche, come segue:
verifica la data e l’ora di arrivo dei plichi all’Ufficio Accettazione Corrispondenza, l’integrità e la
chiusura degli stessi e la presenza della dicitura richiesta (o dicitura inequivocabilmente
riferibile alla gara di cui al titolo) e, in caso di difformità rispetto a quanto stabilito dalla
documentazione di gara, esclude il concorrente dalla gara stessa;
apre i plichi pervenuti in tempo utile e in modo regolare;
verifica la presenza delle tre buste (busta contrassegnata dalla dicitura “Documentazione
Amministrativa”, busta contrassegnata dalla dicitura “Offerta Tecnica” e busta contrassegnata
dalla dicitura “Offerta Economica”);
verifica la completezza e la correttezza della documentazione richiesta, e in caso negativo,
esclude il concorrente dalla gara, fatta salva ove possibile (documento solo incompleto)
l’integrazione documentale (lCE Agenzia si riserva la facoltà di richiedere a suo insindacabile
giudizio ai concorrenti l’integrazione documentale, ai sensi dell’art. 46 del D. Lgs 163/2006 e
s.m.);
verifica che le imprese raggruppate e consorziate (quelle che eseguiranno i servizi) non
abbiano presentato domanda di partecipazione in qualsiasi altra forma, e, in caso positivo,
esclude le imprese ed i raggruppamenti e consorzi dalla gara;
verifica che le imprese ausiliarie (in caso di ricorso all’istituto dell’avvalimento) non abbiano
presentato domanda di partecipazione in qualsiasi altra forma e che di esse non si avvalgano
altre imprese concorrenti;
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verifica che i candidati siano in possesso dei requisiti di carattere economico e finanziario e
dei requisiti tecnici;
apertura della busta “B” ed esame volto alla verifica della presenza della documentazione
tecnica presentata in conformità con quanto previsto nel presente Disciplinare.
La Commissione proseguirà in seduta riservata alla valutazione delle offerte tecniche e
all’attribuzione dei punteggi tecnici.
In successiva seduta pubblica, che si terrà in data, ora e luogo da definire, e di cui verrà data
tempestiva comunicazione a tutte i concorrenti, si procederà alla:
lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche;
apertura delle buste contenenti le offerte economiche;
lettura delle offerte economiche proposte dai concorrenti;
formulazione della graduatoria di merito – sommando i punteggi conseguiti per l’offerta
tecnica e per quella economica – e alla conseguente aggiudicazione provvisoria.
Nel caso di offerte che risultino di uguale valore la posizione in graduatoria sarà stabilita mediante
sorteggio pubblico tra i concorrenti interessati, ai sensi dell’art. 77 del R.D. 827/1924.
Alle sedute pubbliche di gara potrà presenziare un solo legale rappresentante o suo delegato
munito di apposita delega, per ciascuna delle imprese concorrenti.
9. Comunicazione di aggiudicazione ed adempimenti preliminari alla stipula del contratto
L’Agenzia ICE procederà, prima dell’aggiudicazione definitiva e della stipula del relativo contratto,
al controllo della veridicità delle dichiarazioni attestanti l’assenza di cause di esclusione e il
possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria e capacità tecnica richiesti a carico del
concorrente classificatosi primo nella graduatoria finale di gara e al concorrente che segue in
graduatoria.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economicofinanziario avverrà, ai sensi dell’art. 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass,
reso disponibile dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (nel
prosieguo, AVCP) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii., fatto salvo
quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis.
Per la verifica del possesso dei requisiti non inclusi nella banca dati nazionale dei contratti pubblici
si procede come segue:
A pena di esclusione, i concorrenti dovranno presentare la documentazione probatoria a conferma
delle dichiarazioni rese in sede di gara inerenti ai predetti requisiti speciali.
In particolare, con riferimento al fatturato globale e al fatturato specifico, la verifica sarà effettuata
fino alla copertura dell’ammontare minimo necessario alla qualificazione specificato nel presente
documento. La verifica sui requisiti relativi alla capacità tecnica sarà effettuata per il tramite della
documentazione prodotta per comprovare il fatturato specifico o diversa, a scelta del concorrente.
Per la dimostrazione del possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara i documenti di cui l’ICEAgenzia richiederà l’esibizione saranno i seguenti:
Fatturato globale: in alternativa copia conforme all’originale dei bilanci relativi al triennio
considerato, corredati della nota integrativa e completi della documentazione comprovante
l’avvenuto deposito, ovvero, in alternativa, del Modello Unico, completo di tutti gli allegati, relativo
ai redditi prodotti nel triennio, corredato della relativa nota di trasmissione;
Fatturato specifico ed elenco dei principali servizi:In alternativa: certificati di buona
esecuzione, rilasciati e vistati dai committenti pubblici, o dichiarazioni di buona esecuzione,
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rilasciate e vistate dai committenti privati da cui risulti il valore economico della prestazione, o
documentazione contabile (fatture) o contrattuale, in originale o copia autentica.
n.b. Ai fini della verifica del possesso dei requisiti di capacità tecnica è necessario che dalla
documentazione prodotta risulti l’evidenza di un unico contratto per un servizio analogo all’oggetto
dell’appalto, prestato verso un unico cliente nel triennio considerato, per un numero di dipendentiutilizzatori o per un importo annuo pari a quelli previsti al punto 3, lett. k) del presente documento.
In mancanza dovrà essere prodotta qualsiasi altra documentazione utile a comprovarne l’effettiva
realizzazione.
Non sarà considerata valida la documentazione contrattuale priva della firma del committente.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla
normativa vigente in materia di lotta alla mafia ove ricorrenti e al controllo del possesso dei
requisiti prescritti.
L’Amministrazione inviterà il soggetto aggiudicatario a produrre, nei termini indicati nello stesso
invito, la documentazione e gli atti necessari alla stipulazione del contratto.
Ove il soggetto aggiudicatario non ottemperi, senza giustificato motivo, a quanto richiesto,
l’Amministrazione procederà all’annullamento dell’aggiudicazione a favore del concorrente che
segue nella graduatoria, fermo restando l’incameramento della cauzione provvisoria e la richiesta
di risarcimento per l’eventuale danno subito oltre alla segnalazione del fatto all’Autorità per la
Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
Si precisa che in caso di aggiudicazione ad un raggruppamento temporaneo d’impresa (costituito
o costituendo), ai sensi dell’art. 34, comma 1, lettera d) e dell’art. 37 del D. Lgs 163/2006 e s.m., le
suddette verifiche riguarderanno tutte le imprese raggruppate.
In caso di aggiudicazione a un Consorzio di imprese, ai sensi dell’art. 34, comma 1, lettere b), c),
e e), dell’art. 36 e 37 del D. Lgs 163/2006 e s.m., le suddette verifiche riguarderanno il consorzio e
tutte le imprese consorziate (solo quelle che eseguiranno i servizi per i consorzi ex art. 34, comma
1, lettere b-c).
La stipula del contratto è comunque subordinata all’acquisizione della documentazione attestante
il versamento di una cauzione da prestarsi, con le modalità descritte al precedente punto 5.2, a
garanzia dell’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali.
In caso di associazione temporanea di imprese, oltre quanto sopra, dovrà essere prodotta la
scrittura privata autenticata ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs 163/06 e s.m..
Il contratto sarà stipulato da colui che ha la rappresentanza legale dell'Ente o da un suo delegato,
in forma pubblica o privata, secondo le disposizioni di legge, anche mediante scambio di
corrispondenza secondo l'uso del commercio. In ogni caso, il contratto non potrà essere stipulato
prima che siano decorsi 35 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva e, comunque, dalla data di
invio dell’ultima comunicazione circa l’esito della gara a tutti i concorrenti.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di cui all’art. 140 del Codice in caso di fallimento o di
liquidazione coatta e concordato preventivo dell'appaltatore o di risoluzione del contratto ai sensi
degli articoli 135 e 136 del Codice o di recesso dal contratto ai sensi dell’art.92, comma 4, del
d.lgs. 6 settembre 2011, n.159.
10. Comunicazioni
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Eventuali informazioni complementari e/o modifiche alla documentazione di gara saranno
pubblicate sul sito internet www.ice.gov.it, rubrica “Lavora con noi”, sezione “Bandi di Gara”, entro
6 (sei) giorni antecedenti la scadenza del termine per la presentazione delle offerte. Lo stesso
mezzo sarà utilizzato per eventuali variazioni circa la data di scadenza del termine di
presentazione dell’offerta o la data prevista per la prima seduta pubblica di apertura delle offerte. I
Concorrenti, partecipando alla gara, accettano che tale pubblicazione abbia valore di
comunicazione a tutti gli effetti e si impegnano a consultare periodicamente il predetto sito.
Fatto salvo quanto riportato nel capoverso precedente in ordine alla richiesta di informazioni
complementari e/o modifiche alla documentazione di gara, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi
di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed
efficacemente effettuate qualora rese al domicilio eletto, all’indirizzo di posta elettronica certificata
o al numero di fax indicati dai concorrenti, il cui utilizzo sia stato espressamente autorizzato dal
candidato ai sensi dell’art. 79, comma 5-bis, del Codice. Ai sensi dell’art. 79, comma 5-bis, del
Codice e dell’art. 6 del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, in caso di indicazione di indirizzo PEC le
comunicazioni verranno effettuate in via esclusiva/o principale attraverso PEC. Eventuali modifiche
dell’indirizzo PEC o del numero di fax o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di
comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’ufficio, diversamente
l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari,
anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende
validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti
gli operatori economici ausiliari.
11. Ulteriori informazioni
Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente dell’Ufficio Patrimonio, Acquisti e Servizi Generali
dell’ICE-Agenzia – Dr.ssa Paola Paolocci.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto è Maria Pia Gigliofiorito.
Eventuali chiarimenti di carattere amministrativo in ordine alle modalità di partecipazione alla gara
– da formulare preferibilmente per iscritto - potranno essere richiesti a Francesca Bagli (tel. +39
0659929396 – fax +39 0689280344; e-mail: [email protected]).
Per informazioni di carattere tecnico potrà essere contattata Maria Pia Gigliofiorito (tel.
0659926905; e-mail: [email protected]).
11.1 Disposizioni in materia di tutela della riservatezza e diritto di accesso
Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D. Lgs. 196/03, in ordine al procedimento instaurato, si informa
che:
a) le finalità cui sono destinati i dati raccolti e le modalità di trattamento degli stessi riguardano le
procedure in atto presso la stazione appaltante;
b) il conferimento dei dati si considera come onere in quanto, se il concorrente intende partecipare
alla gara, è necessario che renda la documentazione richiesta, in base alla normativa vigente; la
conseguenza di un eventuale rifiuto comporta l’esclusione dalla gara o la decadenza
dell’eventuale aggiudicazione;
c) i soggetti ai quali i dati conferiti possono essere comunicati sono: 1) il personale della stazione
appaltante e tutti i soggetti coinvolti nel procedimento, 2) coloro che partecipano alla gara quando
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questa si svolge in seduta pubblica, 3) ogni altro soggetto che vi abbia interesse e lo richieda
formalmente ai sensi della Legge 241/1990;
d) i diritti spettanti all’interessato sono quelli indicati dagli artt. da 7 a 10 del D. Lgs. 196/03;
e) il soggetto attivo della raccolta dei dati è la stazione appaltante.
11.2 Rinvio
Per quanto non specificatamente previsto nel presente documento e nella documentazione di gara
si fa rinvio alle norme del D. Lgs 163/2006 e s.m. e a quelle del Codice Civile.
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