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PREMESSE
La farmacia italiana ed europea sta vivendo un momento di
profondo cambiamento, nell’ambito del quale saper “manovrare” le leve gestionali economico e finanziarie dell’azienda, diventa un fattore critico di successo.
A tale scopo il corso in oggetto si propone di fornire gli strumenti utili e tutte le necessarie conoscenze che consentano
al titolare di affrontare la situazione venutasi a creare, di interloquire con i nuovi attori che si stanno progressivamente
inserendo nel settore di riferimento e di “gestire il cambiamento, cavalcandolo”.
Con questo progetto CTF Group Scrl, grazie all’esperienza
maturata, si pone quindi come obiettivo quello di rafforzare
ulteriormente l’impegno nell’area formativa a favore dei titolari di farmacia attraverso un programma strutturato ed
approfondito.
OBIETTIVI
Obiettivo del Master è contribuire allo sviluppo delle conoscenze dei titolare di farmacia sui corretti principi di gestione economico - finanziaria dell’azienda farmacia, con la
finalità di massimizzare il risultato dell’esercizio aziendale
ricercando l’eccellenza in termine di efficienza ed efficacia
di gestione.
PRESUPPOSTI
• Essere punto di riferimento nella diffusione della cultura
tecnico-scientifica e commerciale nei confronti della categoria avvalendosi di professionisti qualificati e di valore
(faculty).
• Contribuire ad accrescere le competenze dei titolari di
farmacia per migliorarne le capacità gestionali e di consiglio.
• Creare maggiore consapevolezza verso tecniche e strumenti di gestione della farmacia caratterizzati da un
forte orientamento sia al cliente - paziente finale, alla cui
soddisfazione l’intero sistema tende, che ai collaboratori.
• Rafforzare la relazione con i titolari di farmacia associati
al Gruppo CTF.
LE AREE E I MODULI
Il Master in gestione ed organizzazione dell’azienda farmacia si sviluppa su due
filoni: l’area gestionale e l’area marketing
AREA GESTIONALE
n. 4 moduli
AREA MARKETING
n. 3 moduli
totale 7 moduli
Ogni modulo si compone di:
2 sere - 4 ore - infrasettimanali
e 1 giornata - 8 ore - festiva (domenica)
AREA GESTIONALE
3 incontri
n. 12 incontri
totale 21 incontri
AREA MARKETING
n. 9 incontri
DATI DI BASE
NUMERO PARTECIPANTI:
40 FARMACISTI
SEDI:
CTF GROUP Scrl - LALLIO (BG)
NORD EST FARMA SpA - BOLZANO VICENTINO (VI)
RELATORI:
ANTONELLA PORTALUPI
Dirigente Responsabile Ufficio Studi
Consulenza e Revisione Aziendale
ROBERTO PASQUA
Consulente e Formatore di Marketing
e Management
Comunicazione e Gestione della Farmacia
ACCREDITAMENTO ECM:
AREA MARKETING
CREDITI PREVISTI:
50
PERIODO:
2014
modulo I
PROFILI ECONOMICO-FINANZIARI
NELLA GESTIONE DELLA FARMACIA
La conduzione di un’azienda secondo principi economico-aziendali prescinde dalla sua dimensione. Per raggiungere il successo
nulla può essere lasciato al caso ma i risultati devono essere dapprima programmati, poi rendicontati e successivamente controllati con continuità e metodo per prevenire gli imprevisti o per
intraprendere strategie correttive. Il “controllo” sui numeri è una
necessità: solo così il farmacista può prendere le giuste decisioni
e continuare a gestire i rischi che la sua attività comporta.
Durante lo svolgimento del modulo si effettueranno alcuni “case
study” per applicare praticamente le nozioni apprese durante il
corso. Saranno simulate alcune “situazioni critiche” dalle quali
il farmacista dovrà comprendere i segnali di difficoltà e intraprendere azioni correttive.
PROFILI
ECONOMICOFINANZIARI
NELLA GESTIONE
DELLA FARMACIA
La gestione di una farmacia richiede la dovuta attenzione a due aspetti - diversi
anche se strettamente correlati della gestione: l’aspetto economico e l’aspetto
finanziario.
In questa sessione si affrontano le seguenti tematiche:
• Il raggiungimento dell’equilibrio economico e gli obiettivi di efficienza
• Strumenti per individuare l’equilibrio patrimoniale
• Il principio della competenza
• L’investimento iniziale e l’ammortamento dei beni acquisiti
LA
RENDICONTAZIONE
DEI RISULTATI
ANNUALI
• La teoria dei flussi applicata alla conduzione della farmacia
• Dati accumulati e dati rintracciabili
• Il sistema dei valori in farmacia - confine tra patrimonio personale e patrimonio
aziendale
• Il conto economico della farmacia - analisi dei costi e tecniche di “spending
review”
• Il bilancio di esercizio: quali sono i dati rilevanti per il Titolare di farmacia
LEGGERE IL
PROPRIO BILANCIO
I BILANCI
INFRANNUALI
AREA GESTIONALE
Antonella Portalupi
•
•
•
•
Indicatori di redditività
Il grado di indebitamento
Interpretare i risultati ottenuti
Margini di contribuzione
• Importanza di valutare lo stato di salute del proprio business
• Il monitoraggio dei risultati
• L’informazione contabile
modulo II
MONITORAGGIO DEI RISULTATI INTERMEDI E CONTROLLO DI GESTIONE
La conoscenza approfondita delle performance raggiunte rappresenta una delle tecniche
di strategia manageriale. Nell’attuale contesto di mercato è necessaria la tempestività e la
qualità delle scelte gestionali. A questo fine è indispensabile che il Titolare abbia un’informazione completa e accurata di ciò che accade nella propria Farmacia in ogni momento.
Questo è possibile utilizzando le tecniche di monitoraggio, in grado di controllare in continuo
le performance economiche della Farmacia. Il controllo di gestione è una parte della strategia generale che si occupa di monitorare nel breve periodo le variabili di gestione misurando
l’efficienza dei risultati intermedi. Questa modalità operativa consentirà di effettuare un
check-up alla propria farmacia per valutare se i risultati in corso sono in linea con le aspettative, oppure sono necessarie azioni correttive per capire cosa si può fare e cosa no, che
resa si ha, e se la resa è quella attesa o meno.
Durante lo svolgimento del modulo si effettueranno alcune simulazioni per provare ad applicare le tecniche del controllo di gestione in un’azienda di medio-piccole dimensioni.
Un sistema di guida manageriale consente di valutare costantemente l’efficacia e l’efficienza della
gestione. Il budget è un programma di azione espresso in termini quantitativo monetari che copre
un determinato periodo di tempo. Contiene una quantificazione degli obiettivi da raggiungere e
delle risorse che la farmacia deve predisporre per conseguire gli obiettivi nell’arco di tempo prestabilito.
LA COSTRUZIONE Il budget serve al farmacista per capire gli impegni che si possono prendere; analizzando i numeri
DEL BUDGET
passati si può capire la tendenza futura. I temi affrontati in questa sessione saranno i seguenti:
• La costruzione del budget finanziario
• La costruzione del budget operativo ed economico
• Definizione dei margini a copertura dei costi di gestione
• Controllo degli stock e dei flussi finanziari
LA FISSAZIONE
DEGLI OBIETTIVI
DI BREVE
PERIODO
ANALISI
DEI RISULTATI
LA COSTRUZIONE
DEI PROPRI
INDICI DI
PERFORMANCE
•
•
•
•
•
•
Relazione tra strategia e risorse aziendali
Equilibrare obiettivi e risorse
Operare secondo logica di efficacia (non solo di tipo economico) e di efficienza
Il concetto di efficacia: l’attitudine a realizzare i propri obiettivi sia reddituali sia finanziari
Il concetto di efficienza: l’attitudine ad ottimizzare i costi, evitare gli sprechi e migliorare la resa
Quantità ottimale di acquisto
• Monitorare sistematicamente gli andamenti reddituali ed economici per capire cosa si può fare
e cosa no, che resa si ha e se la resa è quella attesa o meno
• Archiviazione e raccolta dei dati rilevanti per l’analisi dei risultati
• Analisi dei trend
•
•
•
•
•
Indice di rotazione e magazzino medio
Stock speculativo ed operativo
Giacenza media dei prodotti
La marginalità tra prodotti
Tenere sotto controllo i costi
CONTROLLO
PREVENTIVO
E CONSUNTIVO
Analisi degli scostamenti: per questa tecnica di analisi non è sufficiente analizzare un solo dato, ma
piuttosto occorre incrociare due o più valori, esaminarli e quindi interpretarli al fine di ottenere un
quadro globale. Lo scopo dell’analisi degli scostamenti è quello di individuare le cause delle differenze tra valori a preventivo e consuntivo al fine di suggerire le azioni correttive più appropriate
per riportare risultati effettivi in linea con quelli desiderati.
Il farmacista spesso concentra su se stesso il potere decisionale sia a livello strategico sia operativo:
un efficace controllo di gestione consente di utilizzare la delega come modello di organizzazione.
LA FARMACIA
NEL SUO COMPLESSO E LE AREE
DI RISULTATO
Anche in una azienda di piccole dimensioni è importante che tutte le linee di attività siano monitorate per accertare che gli investimenti effettuati siano redditizi e conducano verso gli obiettivi prefissati.
Anche la farmacia ha la sue aree di attività: i centri di responsabilità in farmacia devono essere individuabili, personalizzabili ma soprattutto monitorati con specifici obiettivi di risultato.
modulo III
PIANIFICAZIONE STRATEGICA E VALUTAZIONE
DELL’INVESTIMENTO INIZIALE
In tempi di crisi diventa particolarmente strategico ottimizzare
gli strumenti e le risorse a disposizione. L’attività di pianificazione strategica ha per oggetto le decisioni con cui si da’ all’azienda un volto durevole ed è caratterizzata da un orizzonte
temporale pluriennale, necessario per ottenere i risultati delle
scelte medesime. Il pensiero strategico si concentra sulla ricerca
e sullo sviluppo di opportunità uniche per creare valore nella farmacia ed è uno strumento prezioso che richiede competenza,
creatività, pensiero mirato alla risoluzione dei problemi, lavoro
di squadra. È un’abilità che può essere appresa: la chiave di successo di una farmacia è di avere un approccio temporale e alla
ricerca di sempre nuove e migliori opportunità, un’adeguata
comprensione dei bisogni dei propri clienti individuando quali
sono i fattori distintivi della propria farmacia utilizzandoli come
fattori critici di successo.
Oltre alla pianificazione degli obiettivi da raggiungere la pianificazione strategica consente di valutare se l’investimento iniziale
sta creando valore. Diventa quindi importante che il titolare
della farmacia abbia la percezione di quali sono gli elementi che
stanno alla base della valutazione del suo business.
POSIZIONAMENTO
STRATEGICO
DELLA FARMACIA:
LA “VISION”
IMPRENDITORIALE
Per tradurre una buona idea in progetto imprenditoriale non basta acquisire una
nuova farmacia e accontentarsi di svolgere un’attività quotidiana di breve periodo.
Occorre invece ipotizzare la propria crescita sulla base di un orizzonte temporale
determinato e costruirsi degli obiettivi strategici.
Il business plan permette la “visione prospettica” e quantifica le risorse necessarie
per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Durante lo svolgimento della sessione si affronteranno i temi della crescita e dello
sviluppo che saranno successivamente trattati anche dal punto di vista operativo
nei moduli dell’area MARKETING.
LA COSTRUZIONE
DEL BUSINESS PLAN
Il business plan è un processo strategico di raccolta e analisi di informazioni che si
traduce in decisioni adeguate per far restare sul mercato un’azienda, di qualsiasi
tipologia e dimensione essa sia organizzate in maniera tale da metterne in risalto
il miglioramento nel corso del tempo.
Si costruisce al momento dell’investimento iniziale (acquisto della farmacia o ristrutturazione) e contiene il piano degli investimenti e lo stato patrimoniale previsionale.
Questi documenti rappresentano il bilancio di previsione, che è lo strumento necessario per impostare la propria strategia di crescita e dimostrare a banche e finanziatori la propria idea imprenditoriale.
CONTO ECONOMICO
PREVISIONALE
RICLASSIFICATO
E CONSONO AL PIANO
Lo sviluppo operativo del piano strategico si concretizza nel conto economico previsionale che contiene gli obiettivi di medio lungo periodo sulle attese di risultato.
In questa sessione si svolgeranno alcuni casi per apprendere le tecniche di misurazione del raggiungimento dei propri obiettivi
• margine di contribuzione;
• riconciliazione con il piano finanziario previsionale.
VALUTAZIONE
DELL’INVESTIMENTO
INIZIALE
La valutazione degli investimenti è quell’attività di pianificazione economico finanziaria che viene effettuata per verificare se un determinato progetto di investimento risponde con redditività sul capitale investito.
Con questa tecnica è possibile accertare se la farmacia è capitalizzata, se si deve
apportare capitale, se sono necessari dei finanziamenti o se si possono aumentare
i prodotti e/o i servizi forniti, se ridurre i costi, aumentare i ricavi, o entrambi.
AREA GESTIONALE
Antonella Portalupi
modulo IV
L’ATTENZIONE AL FABBISOGNO FINANZIARIO
Il mondo esterno richiede che il farmacista acquisisca anche una consapevolezza nuova nella
gestione della funzione finanziaria della sua azienda. La finanza aziendale assume un ruolo
strategico anche nella conduzione quotidiana della farmacia: gestire al meglio gli aspetti finanziari significa, di fatto, avere delle opportunità in più rispetto ai propri concorrenti. Partendo da questa considerazione, il modulo si propone di mettere a disposizione del
farmacista in maniera semplice e immediata, gli strumenti conoscitivi e di analisi necessari
per affrontare, in maniera efficace, la soluzione mirata alla gestione della liquidità e all’individuazione del proprio fabbisogno finanziario.
OTTIMIZZAZIONE
FINANZIARIA:
IL PRINCIPIO
GENERALE
DI EQUILIBRIO
FINANZIARIO
Il piano finanziario verifica in anticipo la disponibilità dei mezzi liquidi occorrenti per
fronteggiare le proprie uscite: questo presuppone una previsione cioè delle ipotesi
mirate a prevedere come si distribuiranno entrate e uscite nei vari periodi di indagine.
In questa sessione si affronteranno le tecniche di finanza per individuare il proprio
punto di equilibrio finanziario e l’ammontare del fabbisogno finanziario necessario
per la conduzione ottimale della farmacia.
IL DIVARIO
TRA AUTOFINANZIAMENTO
E FLUSSO DI CASSA
Parte del risultato dell’esercizio spesso viene riassorbito o perché si aumentano le
scorte di farmaci e prodotti o perché si riducono i debiti esistenti.
Individuare quale sia stato il risultato dell’esercizio e il flusso di cassa che ha generato consente al farmacista una valutazione attuale nei suoi risultati.
RELAZIONE
TRA FLUSSI FINANZIARI
E FLUSSI REDDITUALI
Relazione tra efficacia ed efficienza
Equilibrio reddituale ed equilibrio finanziario
Pianificazione finanziaria coerente ai risultati, e ai bisogni di capitalizzazione
L’«ALGORITMO
DELLA LEVA»
FINANZIARIA
E LA CONVENIENZA
NELL’UTILIZZO
DEI MEZZI DI TERZI
L’impiego della leva finanziaria permette di sfruttare il capitale prestato dalle banche per aumentare la redditività dell’investimento della propria farmacia.
Il cosiddetto “algoritmo della leva” vale in finanza se il capitale di debito ha l’onere
finanziario inferiore al cosiddetto “costo opportunità del capitale”. All’aumentare
della leva finanziaria aumentano i rischi, ma il rendimento sul capitale proprio aumenta: conoscere questo algoritmo consente di valutare se nuovi progetti di investimento sono finanziamenti sostenibili.
IL COSTO
DEL DENARO
Il costo del denaro equivale al tasso di interesse, cioè alla somma dovuta come compenso per ottenere la disponibilità di un capitale prestato da terzi per un certo periodo.
La giustificazione dell’interesse sta nel fatto che viene dato un valore al tempo in
cui si utilizza un capitale prestato da terzi.
Durante questa sessione saranno esaminati i temi:
• Tasso di interesse nominale e tasso di interesse effettivo
• Tasso interno di rendimento
LE FONTI DI
FINANZIAMENTO
PER LE FARMACIE
Per l’acquisizione iniziale della farmacia il capitale impiegato può essere di due tipi:
• capitale proprio del farmacista
• capitale ottenuto attraverso ricorso dell’indebitamento
Frequentemente si utilizza il canale bancario e in questa sessione si ascolteranno
anche le testimonianze degli Istituti finanziari che aggiorneranno il farmacista sulle
attuali novità e prospettive dell’offerta bancaria.
modulo I
IL MARKETING MANAGEMENT
L’evoluzione delle esigenze e dei comportamenti di acquisto
della clientela richiede anche in farmacia la conoscenza e l’applicazione delle tecniche di marketing e di visual merchandising
per poter valorizzare e comunicare in maniera efficace la propria
professionalità e per distinguersi dagli altri competitors.
Il modulo si propone di aiutare a definire e ad implementare la
strategia di sviluppo della farmacia attraverso un percorso di
analisi dei contenuti, delle regole e degli strumenti per la gestione del punto vendita e la realizzazione di un piano marketing.
Durante lo svolgimento del modulo si effettueranno alcuni “case
study” con l’intervento di “testimonials aziendali” ed esercitazioni per simulare ed applicare praticamente le nozioni apprese
durante il corso.
LE STRATEGIE
DI MARKETING
DEL CANALE
•
•
•
•
•
•
Il posizionamento del p.d.v.
L’analisi del bacino d’utenza
L’analisi dei p.d.v. competitors
Il questionario di customer-satisfaction
La SWOT Analysis
La legislazione vigente
L’ASSORTIMENTO
E LE SCELTE
ASSORTIMENTALI
•
•
•
•
•
L’analisi ed il ruolo delle categorie (category management)
L’ampiezza e la profondità dell’assortimento
I criteri di selezione delle referenze
I trend di mercato
L’analisi dei dati ed il “benchmark”
LE TECNICHE
ESPOSITIVE
•
•
•
•
•
L’analisi strutturale del p.d.v.
Criteri di base di visual merchandising
La comunicazione esterna al p.d.v.
La comunicazione interna al p.d.v.
L’ottimizzazione e la redditività dello spazio a scaffale
IL PIANO
MARKETING
•
•
•
•
•
Il ruolo del marketing in farmacia
La struttura del piano marketing
Le regole per la stesura di un piano marketing
Le fasi per la costruzione di un piano marketing
Il piano “operativo” e il piano “merchandising”
LE STRATEGIE
DI PRICING
E PROMOTION
•
•
•
•
Criteri di definizione delle politiche di pricing
Tipologie di promozioni/animazioni
Criteri di gestione e comunicazione delle promozioni in farmacia
L’analisi della redditività
LA FIDELIZZAZIONE
DELLA CLIENTELA
•
•
•
•
L’importanza della fidelizzazione
Sistemi di fidelizzazione in altri canali
Criteri per la costruzione di sistemi di fidelizzazione in farmacia
La normativa in tema di privacy
AREA MARKETING
Roberto Pasqua
modulo II
DAI SERVIZI IN FARMACIA ALLA FARMACIA DEI SERVIZI
La farmacia del futuro non si limiterà a vendere e a distribuire solo prodotti, ma offrirà nuovi
servizi per la salute ed il benessere della clientela. Questa evoluzione richiede nuove capacità
e modalità organizzative all’interno della farmacia.
Il modulo si propone di fornire una visione sulle strategie di gestione dei servizi in farmacia
al fine si sviluppare concrete ed aggiornate abilità professionali per la creazione della “farmacia dei servizi”.
Durante lo svolgimento del modulo si effettueranno alcuni “case study” con l’intervento di
“testimonials aziendali” ed esercitazioni per simulare ed applicare praticamente le nozioni
apprese durante il corso.
I MACRO TREND
IL MARKETING
DEI SERVIZI
IL RUOLO DEI SERVIZI
IN FARMACIA
LE TIPOLOGIE DI SERVIZI
IN FARMACIA
LA PROGETTAZIONE
DEI SERVIZI
• Analisi di scenario
• L’evoluzione del sistema sanitario
•
•
•
•
•
Differenza tra gestione di beni e di servizi
Il marketing mix
Il ruolo del “personale di contatto”
L’ambiente e la comunicazione
La standardizzazione
• Educazione e prevenzione sanitaria
• Vendita e consiglio complementare
• Fidelizzazione della clientela
• La normativa e la fiscalità
• Tipologie di servizi
• Il ciclo di vita dei servizi
•
•
•
•
L’analisi dei vincoli
L’analisi dei processi
L’analisi economica
La comunicazione e la valorizzazione alla clientela
modulo III
GESTIONE, MOTIVAZIONE ED INCENTIVAZIONE
DEI COLLABORATORI
Se da un lato il costo del personale rappresenta un costo significativo per la farmacia, dall’altro lato può costituire un “valore
aggiunto” nei confronti della clientela che attribuisce alla componente “umana” del servizio lo stesso peso che assegna a fattori essenziali e ovvi come la disponibilità di prodotti. Le
complessità che oggi la farmacia deve affrontare spinge ad interrogarsi su come rendere più efficiente il lavoro della propria
squadra.
Il modulo si propone di fornire le metodologie e gli strumenti
necessari per migliorare l’organizzazione interna della farmacia,
per animare e guidare efficacemente i collaboratori verso il raggiungimento di obiettivi e per la costruzione di un “piano di incentivazione”.
Durante lo svolgimento del modulo si effettueranno alcuni “case
study” con l’intervento di “testimonials aziendali” ed esercitazioni per simulare ed applicare praticamente le nozioni apprese
durante il corso.
I FATTORI VINCENTI
DELLA MOTIVAZIONE
•
•
•
•
La motivazione come motore di sviluppo dei collaboratori
L’assegnazione di obiettivi
La leadership
Lo spirito di squadra
L’OTTIMIZZAZIONE
DELL’ORGANIZZAZIONE
•
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•
•
I profili dei collaboratori
L’organigramma della farmacia
L’elaborazione della job description
Il mansionario
LA VALUTAZIONE
DEI COLLABORATORI
IL PIANO DI
INCENTIVAZIONE
AREA MARKETING
Roberto Pasqua
• Definizione dei criteri di valutazione
• Il colloquio di valutazione
•
•
•
•
Le tipologie di incentivazione
Gli strumenti di incentivazione
Le fasi per la costruzione di un sistema di incentivazione
La normativa fiscale
Note
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Sedi
Sala Conferenze CTF Group S.c.r.l.
Via Provinciale, 18
24040 Lallio (BG)
Auditorium Nord Est Farma Spa
Via Fusinieri, 8
36050 Bolzano Vicentino (VI)
Alessandra Cimadoro
Tel 035 2055566
Fax 035 2055585
Sabrina Busatta
Tel. 0444 250140
Fax 0444 250190
Provider e Segreteria Organizzativa
FENIX SRL
Via Ugo Foscolo, 25
27100 PAVIA
Tel 0382 1752851
Fax 0382 1752852
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Con il contributo non condizionato di