Concerto degli Auguri

Basilica Polironiana
San Benedetto Po - Mantova
In Dulci Jubilo
Adorazione dei Magi. Particolare dal Codice Polironiano D 16- c.76 v.
“Un cammino verso la speranza”
Concerto degli Auguri
Anno 2014
Complesso vocale e strumentale della Basilica
“Coro Polifonico Polironiano”
di San Benedetto Po - Mantova
“Coro Polifonico Cantori del Mattino”
di Noceto-Parma
Direttore Davide Nigrelli
Introduzione al Programma di don Albino Menegozzo, Parroco
Lunedì 8 Dicembre 2014 - ore 16,30
1 - Preludio.
Il Mistero del Dio fatto carne (Incarnazione)
Exultent caeli
Claudio Monteverdi (1567-1643)
Cantata per la Festa dell’Annunciazione a Maria
Exultent caeli et gaudeant Angeli
Jubilent omnes, jubilent hodie
Canentes populi in organis laetitiae
In citharis et choris.
Nam hodie concepta es beata Virgo Maria
Per quam salus mundi credentibus apparuit.
O Maria, Maria mater gratiae
Mater misericordiae.
Sola, sola fuisti digna
Portare talentum mundi.
O Maria,…
Esultino i cieli e gioiscano gli angeli
tutti facciano festa, oggi i popoli
facciano festa cantando
con strumenti di gioia,
con cetre e danze.
Oggi infatti hai concepito o beata vergine Maria
E per mezzo tuo ai credenti è apparsa la salvezza del
Mondo.
O Maria, madre di grazia e di misericordia,
tu sola fosti degna di portare il Talento del Mondo.
Oggi infatti l’angelo del Signore annunciò a Maria
Che concepì dallo Spirito Santo.
Dio la elesse e la innalzò
Rendendola degna di abitare nella sua tenda
Exultent caeli…
Nam hodie Angelus Domini nuntiavit Mariae
Et concepit de Spiritu Sancto
Elegit eam Deus et preelegit eam
In tabernaculo suo habitare facit eam.
O Maria…
Exultent caeli…
Anonimo XVI sec., Annunciazione, bassorilievo
Basilica Polironiana
Wie schon leuchtet der Morgenstern BWV 1
J.Sebastian Bach (1685-1750)
Corale dalla Cantata per la Festa dell’Annunciazione a Maria
Corale in Sol mag. BWV 739 per organo
Wie schön leuchtet der Morgenstern,
Voll Gnad und Wahrheit von dem Herrn,
Die süsse Wurzel Jesse!
Du Sohn Davids aus Jakobs Stamm,
mein König und mein Bräutigam,
hast mir mein Herz besessen,
Lieblich, Freundlich,
schön und herrlich, gross und ehrlich,
reich von Gaben,
Hoch und sehr prächtig erhaben.
Come splende la stella del mattino
piena della Grazia a della Verità del Signore,
la deliziosa radice di Jesse!
O tu, figlio di David della tribù di Giacobbe,
mio re e mia delizia,
tu hai posseduto il mio cuore,
amabilmente, amichevolmente,
con beltà e magnificenza,
grandezza e prestigio,
ricco di doni,
nello splendore
della tua elevazione suprema.
Ave Maria
Jacob Archadelt ( 1504-1568)
Ave Maria, gratia plena,
Dominus tecum.
Benedicta Tu in mulieribus
Et benedictus fructus ventris tui:
Jesu! (Lc. 1,28)
Sancta Maria, ora pro nobis.
Et incarnatus est
Dalla Missa “Pange Lingua”
Josquin Desprez (1450-1521)
…Et incarnatus est de Spiritu Sancto
ex Maria Virgine. Et Homo factus est.
Puer natus
Corale BWV 603 in Sol min. di J.S Bach
Corale per coro dalla Cantata BWV 65
(Per la Festa dell’Epifania)
Puer natus in Bethlehem,
Unde gaudet Jerusalem, alleluja.
Reges de Saba veniunt,
Aurum, Thus, Myrrham offerunt, alleluja.
Laudetur sancta Trinitas,
Deo dicamus gratias. Alleluja.
Fermo Ghisoni, Visitazione con S. Giustina e S. Scolastica,
Basilica Polironiana
In dulci jubilo
Corale per organo BWV 751 in Sol mag. Di J.S.Bach
Corale per Coro in Sol magg. BWV 368
testo di Philipp Nicolai, 1556-1608)
Corale per organo BWV 729 in La mag.
In dulci Jubilo nu singet und seyt fro!
Unsers herzens wonne Leyt in praesepio,
und leuchtet als die sonne Matris in gremio.
Alpha es et O!
O Jesu parvule nach dir ist mir sowe!
Tröst mir myn gemute O puer optime
Durch aller juncfraw’n gute Et princeps gloriae.
Trahe me post te!
Nella dolce gioia ora cantate e siate lieti!
Tutta la tua gaiezza giace nel Presepio,
splende come il Sole nel grembo materno.
Sei l’Alfa e l’Omega!
O bambino Gesù canto sempre per te
Conforta il mio povero cuore, ottimo benefattore
Con la tua amicizia, o principe di gloria
Portami con Te
Anonimo del XVI sec., Natività - affresco,
Basilica Polironiana
Canite caelites, plaudite homines
Et obstupescite latorem.
Laudetur sancta Trinitas,
Deo dicamus gratias.
Quam mirabilia sunt ista.
Canite caelites…
Ave Jesu carissime
Ac beatissime,
desolatorum Pater sanctissime.
Fons vivus mentium
Et omne gaudium.
Mane nobiscum Domine,
fove, nos lumine.
Tuo cor nostrum
Accende flamine,
et tua maxima
reple dulcedine.
Dormi Jesu dulcissime,
quiesce nate suavissime.
Plus millies gratissime,
Te volo nunc diligere.
Coeli cives occurrite,
Portas vestras attollite.
Triumphatori dicite:
Ave mi dulcis Jesule,
infantule.
Un bimbo è nato in Betlemme,
per questo si rallegra Gerusalemme:
quanto mirabile questo evento!
Cantate creature celesti
Applaudite creature umane
Rendete stupefatto l’angelo.
Sia lodata la santa Trinità
Rendiamo grazie a Dio.
Ti saluto beatissimo e carissimo Gesù,
Padre santissimo degli afflitti
Viva fonte delle menti
E piena nostra gioia.
Rimani con noi Signore;
riscaldaci con la tua luce,
ravviva il nostro cuore
con il tuo fuoco
e riempilo con la tua dolcezza.
Dormi dolcissimo Gesù,
riposa o soavissimo.
Più di mille volte gradito,
ora voglio amarti.
Accorrete abitanti celesti
aprite le vostre porte al Trionfatore;
benvenuto, o mio dolce Gesù,
mio piccolo bambino.
Girolamo Mazzola Bedoli - Fermo Ghisoni, Adorazione dei pastori e di S. Benedetto Abate,
già nella Basilica Polironiana - Paris, Louvre
Puer natus in Bethlehem,
unde gaudet Jerusalem.
Quam mirabilia sunt ista.
Giuseppe Turchi, Madonna col Bambino e S. Girolamo (da Paolo Veronese),
Basilica Polironiana
Da “Harmonia caelestis”
Pal Esterhazy (1635-1713)
Cantata per soli, coro e organo
…Lumen ad revelationem gentium
Et gloria plebis tuae
Israel.
… Luce per illuminare le Genti
e gloria del tuo popolo, Israele
Giuseppe Turchi, Madonna col Bambino e i Santi Paolo primo eremita e Antonio
(da Paolo Veronese), Basilica Polironiana
Lumen ad revelationem
Estevao Lopes Morago (1575-1630)
Dal “Cantico di Simeone” (Lc. 2,32)
2 - Contrappunto.
Il Mistero della Chiesa e di Maria, ieri e oggi
Lettura: Ap. 12,1 seg.
Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita
di sole, con la Luna sotto i piedi e una corona di dodici
stelle sul suo capo: era incinta e gridava in preda alle
doglie e al travaglio del parto.
E un altro segno apparve nel cielo; ecco: un grosso
dragone, rosso vivo, con sette teste e dieci diademi; la sua
coda si trascinava dietro la terza parte degli astri del cielo
e li precipitava sulla Terra. Il dragone si pose di fronte
alla donna che era sul punto di partorire, per divorare
il bimbo non appena fosse nato. Essa quindi diede alla
luce un figlio, un maschio, quello che era destinato a
governare tutte le Nazioni con verga di ferro. Subito fu
rapito il figlio di Dio, verso il trono di lui; mentre la donna
riparò nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio
per esservi nutrita per lo spazio di milleduecentosessanta
giorni.
Antonio Maria Viani, Madonna dell’Apocalisse,
Basilica Polironiana
Regina caeli, laetare.
Gregor Aichinger (1564 – 1628)
Regina caeli, laetare, alleluja.
Quia quem meruisti portare. Alleluja.
Resurrexit, sicut dixit. Alleluja.
Ora pro nobis Deum. Alleluja
Fermo Ghisoni, Madonna col Bambino e
Sante Vergini,
Basilica Polironiana
3 – Pastorale.
La gioia natalizia dei Credenti nei canti popolari internazionali.
Wither’s Rocking Hymn
Ralph Vaugham Williams (1872-1958)
Sweet baby sleep! What ails my dear?
What ails my darling thus to cry?
Be still, my child, and lend thine ear
To hear me sing thy lullaby.
My pretty lamb,
for bear to weep;
be still, my dear;
sweet baby, sleep.
Whilst thus thy lullaby I sing,
for thee great blessing ripening be;
thine eldest brother is a King.
And hath a kingdom bought for thee.
Sweet baby, then,
for bear to weep;
Be still, my babe;
sleep baby, sleep.
Sweet baby, sleep, and nothing fear
For whosoever thee offend
By thy Protector threatned are.
And God, and angels, are thy friends.
Sweet baby, then, forbear to weep;
be still, my dear; sweet baby, sleep.
Dolce bimbo, dormi. Cos’hai, mio caro?
Cosa ti affligge, tesoro, perché tu pianga?
Figlio mio, ascolta la mia ninna nanna.
Mio bell’agnellino, non piangere:
tu dei sempre il mio caro, dolce bimbo: dormi.
Il re quando nacque non aveva un alloggio nè abiti
nè avvolto in fasce, tu sei sempre il mio caro;
Dolce bimbo non piangere, tu sei sempre il mio caro;
dolce bimbo, dormi.
Chiunque ti minacci sarà minacciato dal Protettore,
e Dio, e gli angeli, sono tuoi amici.
Carols four (tradizionali)
O come, all ye faithful, joyful and triunphant.
O come ye to Bethlehem.
Come and behold Him, born the King of angels.
O come, let us adore Him,
Christ theLord.
Come and behold Him.
Venite tutti, lieti e gioiosi
venite a Betlemme.
Venite a vedere il Re degli Angeli.
Venite e adorate Cristo il Signore
What Child is this who laid to rest on Mary’s lapis sleeping?
Whom angels greet with anthems sweet,
while shepherds watch are keeping.
This, this is Crhist, the King,
whom shepherds guard and angels sing.
Haste, haste to bring Him laud, the Babe, the Son of Mary.
So bring Him incense, gold, and myrrh;
come peasant, king to own Him.
The King of Kings salvation brings
Let loving hearts enthrone Him.
Chi è questo fanciullo che dorme sul grembo di Maria?
Al quale gli angeli danno il benvenuto con dolci canti
mentre i pastori lo osservano.
Questo è Cristo il Signore.
Affrettatevi a portare a lui lode al fanciullo figlio di Maria.
Portategli oro incenso e mirra;
Vieni contadino, corri a riconoscerlo.
Il Re dei Re porta salvezza.
Lasciate che i cuori amorevoli lo incoronino.
Joy to the world, the Lord is come.
Let earth receive her King.
Let ev’ry heart prepare Him room,
and heav’n and nature sing.
Gioia nel mondo: è arrivato il Signore.
Permetti alla terra di ricevere il Signore,
Permetti a ogni cuore di prepararGli una stanza,
e i cieli e la natura cantano.
Silent night, holy night.
All is calm, all is bright.
Round yon virgin Mother and Child.
Holy Infant so tender and mild.
Sleep in heavenly peace.
Notte silenziosa, notte santa
Tutto è calmo, tutto è splendente
Laggiù intorno alla Vergine Madre e al bambino
Santo Bambino così tenero e dolce,
dormi nella pace celeste.
Once in royal David’s city
Henry John Gauntlett (1805-1876)
Testo di Cecil Frances Humphreys (1848)
Once in royal David’s city stood a lowly cattle shed,
where a mother laid her baby in a manger for his bed;
Mary was that mother mild, jesus Christ her litle child.
He came down to carth from heaven
Who is God and Lord of all,
and his shelter was a stable, and his cradle was a stall;
with the poor, and mean, and l owly,
lived on esrth our Saviour holy.
Not in that poor lowly stable,
whith the oxen standing by,
we shall see him; but in heaven,
set at God’s right hand on high;
when like stars his children crowned
all in white shall wait around.
Tempo fa, nella città di Re David, sorgeva un’umile stalla,
dove una madre pose il proprio bambino, in una mangiatoia:
Maria era quella dolce madre, Gesù Cristo il suo piccolino.
E’ venuto sulla Terra dal cielo
Colui che è Dio e Signore di ogni cosa
Ed il suo riparo fu una stalla e la sua culla una mangiatoia;
tra i poveri, i miseri e gli umili
visse sulla Terra il nostro Santo Salvatore.
Noi non lo vedremo in quella povera e umile stalla
accanto ai buoi; Ma in cielo,
seduto alla destra del Padre
attorniato da tutti i suoi figli
splendenti come stelle
GLUPdesign.it
Complesso vocale e strumentale della Basilica
Coro Polifonico Polironiano della Basilica – San Benedetto Po (Mantova)
Coro Polifonico “Cantori del Mattino” – Noceto (Parma)
Jessica Allari e Isabella D’Addeo, soprani solisti
Simona Barbanti, contralto solista
Stefano Tosi, tenore solista
Luca Bauce, lettore
Pier Paolo Buti all’Organo monumentale della Basilica
Soprani
Jessica Allari
Isabella D’Addèo
Ornella De Vincenzi
Silvana Catellani
Elisa Mantovani
Monica Montanari
Silvia Stocchi
Silvana Tagliatori
Cecilia Tinti
Contralti
Simona Barbanti
Paola Benfatti
Carla De Lucio
Elena Guarnieri
Elisabetta Pavarani
Vanna Pavesi
Antonella Scarabelli
Manuela Verdelli
Claudia Zuccheri
Tenori
Alessandro Dal Brun
Artemio Garlini
Fausto Negro
Martin Neville Tangwa
Stefano Tosi
Livio Varoli
Bassi
Luca Bauce
Giovanni Campanini
Ninetto Campanini
Antonio Mora
Matteo Vanini
Stefano Zanini
Direttore Davide Nigrelli
Si ringraziano:
don Albino Menegozzo, Parroco
Matteo Vanini
Renzo Minelli
Giulio Pezzani
Foto “Studio Veneri” - San Benedetto Po