Stagione di Musica e Danza - UniCredit Circolo Udine Pordenone

MUSICA
mercoledì 24 settembre 2014 - ore 20.45
CONCERTO EVENTO
LONDON SYMPHONY ORCHESTRA
VALERIJ GERGIEV direttore
Pëtr Il’ič Čajkovskij Romeo e Giulietta Ouverture-fantasia
Sergej Prokof’ev Sinfonia n. 1 op. 25 “Classica”
Sergej Prokof’ev Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore op. 100
Uno dei massimi direttori del nostro tempo per la prima volta al Giovanni da Udine alla guida della “sua” London
Symphony Orchestra. Un binomio di assoluto prestigio per il concerto che inaugura la Stagione 2014-15, evento reso
possibile dalla virtuosa sinergia venutasi a consolidare in questi ultimi quattro anni tra il Gruppo Danieli e la
Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Per un appuntamento che si preannuncia memorabile, gli autori scelti
dal celebre direttore d’orchestra di origine osseta saranno Čajkovskij con l’Ouverture-fantasia “Romeo e Giulietta” e
Prokof’ev con l’eleganza e freschezza della sua Prima Sinfonia, la “Classica”, seguita dall’imponente Quinta, inserita
per la prima volta nelle nostre programmazioni.
venerdì 10 ottobre 2014 - ore 20.45
CONCERTO PLUS
ORCHESTRE NATIONAL DE FRANCE
DANIELE GATTI direttore
Igor Stravinskij Petruška “Burlesque” in 4 scene
Richard Strauss Don Juan Poema sinfonico op. 20
Richard Strauss Der Rosenkavalier Suite
Una nuova, importante occasione per godere dell’ascolto di un prestigioso complesso orchestrale ospite per la prima
volta a Udine: l’Orchestre National de France, una delle più importanti formazioni sinfoniche transalpine. Smagliante
il programma dedicato a Stravinskij e Strauss, due grandi maestri del colore e di stupefacenti architetture sinfoniche:
Petruška, Don Juan e Rosenkavalier sono le opere scelte per porre in risalto lo scintillante virtuosismo e la versatilità
di questo magnifico complesso, che nel corso della sua storia ha visto avvicendarsi sul suo podio Leonard Bernstein,
Sergiu Celibidache, Lorin Maazel, Charles Dutoit, Kurt Masur. Dal 2008 è guidata da Daniele Gatti, il direttore
italiano da tempo ai vertici delle più prestigiose istituzioni musicali internazionali.
Stagione Musica e Danza - 1
giovedì 16 ottobre 2014 - ore 20.45
CONCERTO PLUS
MÜNCHNER SYMPHONIKER
KEVIN JOHN EDUSEI direttore
ARABELLA STEINBACHER violino
Felix Mendelssohn Das Märchen von der schönen Melusine Ouverture op. 32
Felix Mendelssohn Concerto in mi minore op. 64 per violino e orchestra
Robert Schumann Sinfonia n. 2 in do maggiore op. 61
È affidato alle preziose mani della violinista tedesco-giapponese Arabella Steinbacher (e al suo Stradivari Booth del
1716) il Concerto per violino di Mendelssohn al centro di questo programma, interamente dedicato al primo
romanticismo tedesco. Ad incorniciare la mirabile opera del compositore amburghese la sua Ouverture “La Fiaba della
Bella Melusina”, magnifico - quanto poco eseguito - capolavoro sinfonico, seguito dalla meravigliosa Seconda
Sinfonia di Robert Schumann. L’intensa atmosfera romantica del concerto sarà interpretata dall’autorevole ed
accreditata cura dei Münchener Symphoniker, che si presentano a Udine con il loro neoeletto direttore principale
Kevin John Edusei, vincitore nel 2008 del Concorso Internazionale “Dimitri Mitropoulos” di Atene, vittoria cui ha
fatto immediato seguito il folgorante debutto con la Staatskapelle Dresden ne Il Ratto del Serraglio di Mozart. La
rapida affermazione di Edusei si è rafforzata con gli inviti, prontamente giunti, a dirigere grandi orchestre quali
l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, la Konzerthaus-Orchester Berlin e la Wiener Kammerorchester.
venerdì 31 dicembre 2014 - ore 18.00
(fuori abbonamento)
STRAUSS FESTIVAL ORCHESTER WIEN
PETER GUTH direttore
Festeggia 15 anni di ininterrotta presenza sul palco del Teatro Nuovo Giovanni da Udine il Concerto di Fine Anno
della Strauss Festival Orchestra, che si presenta per questo anniversario al gran completo del suo organico
strumentale. Anche quest’anno Peter Guth ci offrirà, con la consueta verve ed elegante maestria di violinista e
direttore, una scelta di Walzer e Polke della famiglia Strauss e di autori a loro contemporanei, arricchita dagli
immancabili momenti di allegria fuori programma. Con la complicità dell’Orchestra, e con gran divertimento del
pubblico, si saluterà l’anno vecchio nell’attesa del 2015, nello stile della più autentica e leggera tradizione viennese.
domenica 25 gennaio 2015 - ore 20.45
ARKADI VOLODOS pianoforte
Ludwig van Beethoven Sonata n. 17 in re minore op. 31 n. 2 “La Tempesta”
Johannes Brahms Sei Klavierstücke op. 118
Franz Schubert Sonata n. 21 in si bemolle maggiore D 960
Noto al grande pubblico per le sue pirotecniche esibizioni - e per le sue trascrizioni ed elaborazioni virtuosistiche del
repertorio classico e romantico - è ospite per la prima volta al Nuovo il celebre pianista russo Arcadi Volodos.
Considerato un vero “genio del pianoforte” si presenta con un raffinato programma dedicato ai grandi classiciromantici viennesi, dei quali autori è acclamato interprete, così come di Listz e di Rachmaninov. Una delle più celebri
sonate beethoveniane, gli intimi Klavierstuke op.118 - mirabili pagine dell’ultimo periodo compositivo di Johannes
Brahms - e l’ultima Sonata di Franz Schubert sono le composizioni alle quali, in questa fase della sua vita artistica,
Arcadi Volodos sta dedicando il suo approfondimento nelle più importanti sale da concerto d’Europa e che propone
anche al pubblico di Udine.
Stagione Musica e Danza - 2
sabato 7 febbraio 2015 - ore 20.45
CONCERTO PLUS
KONZERTHAUSORCHESTER BERLIN
MICHAEL SANDERLING direttore
MARTIN HELMCHEN pianoforte
Sergej Prokof’ev Suite n. 1 da Cenerentola op. 107
Sergej Prokof'ev Concerto n. 2 in sol minore op. 16 per pianoforte e orchestra
Dmitrij Šostakovič Sinfonia n. 5 in re minore op. 47
L’esecuzione della Quinta Sinfonia di Dmitrij Šostakovič, pilastro del ’900 storico, in prima esecuzione per il nostro
Teatro, rappresenta il culmine di questo appuntamento che si apre con la Suite n.1 dal balletto Cenerentola e il
magniloquente Secondo Concerto per pianoforte di Sergej Prokof'ev. Fra i più solidi e versatili complessi berlinesi,
che ha eletto Ivan Fisher come direttore principale dopo le significative collaborazioni con Claus Peter Flor, Eliahu
Inbal, Lotar Zaghrosek, Michael Gielen e Dmitrij Kitajenko, la Konzerthaus Orchester Berlin verrà diretta da Michael
Sanderling, figlio del celebre Kurt Sanderling che fu direttore principale per 17 anni dell’Orchestra e ne forgiò suono e
personalità. Al pianoforte il giovane solista tedesco Martin Helmchen, che il pubblico attenderà alla prova del
Concerto di Prokf‘ev, in cui l’ostentato virtuosismo imposto dall’autore deve essere temperato dalla sensibile liricità
dell’interprete, in un confronto, che è spesso una avvincente sfida, tra solista e orchestra.
lunedì 2 marzo 2015 - ore 20.45
FRANCESCO PIEMONTESI pianoforte
Domenico Scarlatti
Sonata in la maggiore, K. 208
Sonata in sol maggiore, K. 55
Sonata in la minore, K. 175
Sonata in la maggiore, K. 212
Felix Mendelssohn
da Lieder ohne Worte: op. 53, n. 2; op. 30, n. 4; op. 102, n. 5; op. 38, n. 6:
Ludwig van Beethoven
Sonata in la bemolle maggiore n. 31 op. 110 per pianoforte
Robert Schumann
Kreisleriana op. 16
Il giovane pianista di Locarno Francesco Piemontesi, dalla prestigiosa e crescente carriera internazionale, alterna
recitals e concerti da solista con orchestra nelle più importanti sale ed istituzioni sinfoniche del mondo ed incide per
label internazionali. La cura, la profondità, la qualità tecnica delle sue esecuzioni ne fanno un interprete che, a partire
dalle affermazioni nei concorsi Reine Elisabeth di Bruxelles e Borletti-Buitoni Trust di Londra, è sempre più
apprezzato e richiesto. Il programma scelto da Piemontesi è significativo: le ricercate invenzioni barocche di
Domenico Scarlatti e le intime pagine delle Romanze senza parole di Felix Mendelssohn, assieme a due monumenti
della letteratura pianistica come la beethoveniana Sonata op.110 e la Kreisleriana di Schumann rivelano la cifra
stilistica di questo raffinato ed appassionato musicista.
Stagione Musica e Danza - 3
sabato 14 marzo 2015 - ore 20.45
CONCERTO PLUS
HALLÉ ORCHESTRA MANCHESTER
SIR MARK ELDER direttore
MARTIN STADTFELD pianoforte
Richard Wagner Der fliegende Holländer Ouverture
Robert Schumann Concerto in la minore op. 54 per pianoforte e orchestra
Edward Elgar Variations on an Original Theme op. 36 “Variazioni Enigma”
Ospite del Teatro Nuovo un’altra orchestra fra le più illustri del Regno Unito, resa celebre dalla collaborazione con Sir
John Barbirolli, che durante la sua direzione principale per decenni ne ha elevato la qualità a livello internazionale,
come ancor oggi testimoniano le storiche registrazioni discografiche. L’orchestra, guidata dall’attuale principal
conductor, l’inglese Sir Mark Elder, si presenta con un programma dedicato al romanticismo tedesco nella prima
parte, con l’Ouverture dall’Olandese volante di Richard Wagner e il Concerto per pianoforte di Robert Schumann,
eseguito assieme al pianista Martin Stadtfeld. Strepitosa la carriera di questo giovane tedesco, che, vinto uno dei più
prestigiosi premi mondiali come interprete di Bach non ancora quattordicenne, è attualmente uno dei più accreditati
interpreti del compositore di Lipsia, ma è anche adorato dalla critica internazionale per le sue interpretazioni e
registrazioni di Mozart o dei romantici tedeschi, mentre i suoi CD invariabilmente scalano le classifiche di vendita
fino al primo posto per gradimento del pubblico. Le Variazioni su un tema “Enigma”, le famose Enigma Variations,
brano sinfonico fra i più rappresentativi della musica dell’Inghilterra vittoriana e collaudato cavallo di battaglia di
questo complesso sinfonico e del suo direttore, coronano questa première al Giovanni da Udine della Hallé Orchestra
di Manchester.
sabato 6 giugno 2015 - ore 20.45
CONCERTO EVENTO
STAATSKAPELLE DRESDEN
MYUNG-WHUN CHUNG direttore
SOPHIE KARTHÄUSER soprano
Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 36
Gustav Mahler Sinfonia n. 4 in sol maggiore
Ultimo concerto della Stagione 2014-15, con quello che tra tutti è, senz’altro, l’appuntamento più particolare, per
prestigio e significato storico culturale: la Staatskapelle Dresden guidata da Myung-Whun Chung, uno dei massimi
musicisti del nostro tempo. Orchestra tra le più antiche d’Europa, costituita nel 1548, la Staatskapelle Dresden fu
diretta sin dagli inizi da celebri compositori, come Heinrich Schütz e Johann Adolf Hasse nel periodo barocco, Carl
Maria von Weber e Richard Wagner nel corso dell’Ottocento, Richard Strauss nel XX secolo - che diresse con essa
molte sue opere in prima esecuzione – e, in linea con la sua tradizione, Hans Werner Henze e Wolfgang Rihm in tempi
più recenti. È dunque depositaria della tradizione e di quel suono “tedesco” che Herbert von Karajan paragonò all’
“oro antico” ed è dal 2013 orchestra residente a Salisburgo per il Festival di Pasqua. Con il programma scelto dal
celebre direttore coreano - Seconda Sinfonia di Ludwig van Beethoven e Quarta Sinfonia di Mahler, solista il soprano
Sophie Karthäuser - peculiarità timbrica e tradizione interpretativa di questa orchestra potranno essere apprezzati
appieno dal pubblico del Giovanni da Udine.
Stagione Musica e Danza - 4
DANZA
venerdì 28 novembre 2014 - ore 20.45
Latvian National Ballet / Balletto dell’Opera Nazionale di Riga (Lettonia)
Aivars Leimanis direttore artistico
LO SCHIACCIANOCI
Balletto in due atti con prologo e epilogo
musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
libretto di Marius Petipa dalla fiaba di E.T.A. Hoffmann “Schiaccianoci e il Re dei Topi”
revisione del libretto, coreografia e messa in scena di Aivars Leimanis (dalla produzione originale di Vasilij Vajnonen)
È la notte di Natale, la notte in cui i bambini donano il proprio sguardo puro e carico di sogni agli occhi disillusi degli
adulti… È dal 1892 che Maria ci fa posto nella sua slitta magica e parte con noi e il suo Principe Schiaccianoci verso
un palazzo fiabesco, in cui repellenti topi e pipistrelli sono sconfitti al soffio dell’aria mossa da pirouettes e arabesque
e gli animali magici danzano i valzer con il solo scopo di cullarci con la grazia di fiocchi di neve…
Il Balletto Nazionale di Riga è nato nel 1922 e le sue radici affondano nella migliore tradizione della scuola di balletto
russa, che ha dato i natali ad artisti quali Mikhail Baryshnikov, Māris Liepa e Aleksandr Godunov, nati e formati a
Riga. L’iniziale impronta artistica fu data da Aleksandra Fedorova, appartenente alla prestigiosa famiglia Fokin, che
pose le basi del repertorio con le più illustri coreografie di Petipa, Ivanov e Fokin. Il suo indirizzo fu confermato dai
direttori che si sono succeduti nei decenni. L’attuale direttore artistico Aivars Leimanis, senza distogliere la sua
attenzione al repertorio classico più tradizionale, ha avviato progetti di collaborazione con rinomati coreografi
contemporanei tra cui Boris Eifman, Vladimir Vasil’ev e Thierry Malandain e incaricato di nuove commissioni
compositori quali Juris Karlsons, Pēteris Vasks e Arturs Maskats.
Stagione Musica e Danza - 5
domenica 22 febbraio 2015 - ore 20.45
VARIATIONS SUR PAS DE DEUX
con Venus Villa e Rolando Sarabia, Anbeta Toromani e Alessandro Macario, Stefania Figliossi e Hektor
Budlla, Adelina Pastor e Davit Jeyranyan
PLAYING LOVE
coreografia di Alessandra Celentano
musica di Ennio Morricone
con Anbeta Toromani - Alessandro Macario
CANTATA
coreografia di Mauro Bigonzetti
musica di Amerigo Ciervo, Serenata
con Stefania Figliossi - Hecktor Budlla
MUÑECOS (PUPAZZI)
coreografia di Alberto Mendez
musica di Rembert Egues
con Venus Villa - Rolando Sarabia
DON CHISCIOTTE
Grand pas de deux
coreografia di Marius Petipa
musica di Ludwig Minkus
con Adeline Pastor - Davit Jeyranyan
BRIZA
coreografia di Valerio Longo
musica di Mauro De Pietri
con Stefania Figliossi - Hecktor Budlla
SUITE OF CARMEN
coreografia di Ben Van Cauwenbergh
musica di George Bizet
con Adeline Pastor - Davit Jeyranyan
BURUMUN
coreografia di Roberto Zamorano
musica di Alva Noto e Ryuichi Sakamoto
con Anbeta Toromani - Alessandro Macario
LA SYLPHIDE
Pas de deux - Atto II
coreografia di Auguste Bournonville
musica di Herman Severin Løvenskiold
con Venus Villa - Rolando Sarabia
LAGO DEI CIGNI
Pas de deux - Atto II
coreografia di Marius Petipa
musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
con Anbeta Toromani - Alessandro Macario
EVOL
coreografia di Leart Duraku
musica di David Lang
con Stefania Figliossi - Hecktor Budlla
BOHEMIAN RHAPSODY
coreografia di Ben Van Cauwenbergh
musica di Freddie Mercury
con Adeline Pastor - Davit Jeyranyan
Due. Unione di due volte uno o divisione in due dell’unità. Disequilibrio dell’uno o equilibrio di due. Il pas de
deux nasce nel balletto accademico come elaborazione di regole formali per armonizzare emozioni e tecnica.
Storicamente la potenza dell’uomo deve essere per lo più al servizio della donna, permettendole, con un contatto
delle mani o dei fianchi, di sviluppare evoluzioni ed equilibri. Nella danza moderna e contemporanea, però, il pas
de deux perde ogni formalismo, diventando uno studio sull’amore o una ricerca della soluzione della formula 1+1
= x.
Quattro coppie di primi ballerini, uniti nell’arte e nella vita, protagonisti acclamati nei teatri e nelle compagnie di
tutto il mondo, eseguiranno alcuni dei più famosi pas de deux e gran pas de deux (definiti così per la difficoltà
tecnica che li rende affrontabili solo da artisti di particolare levatura tecnica) della storia della danza, pezzi di
bravura formale ed espressiva incastonati in Sylphide, Lago dei cigni e Don Chisciotte da Petipa, alternati alle
interpretazioni del rapporto tra due corpi e due animi date dai coreografi contemporanei Mendez, Van
Cauwenbergh, Bigonzetti e altri.
Stagione Musica e Danza - 6
sabato 7 marzo 2015 - ore 20.45
BAYERISCHES STAATSBALLETT II
Ivan Liška direttore artistico
ALLEGRO BRILLANTE
coreografia di George Balanchine (1956)
musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij Concerto n. 3 in mi bemolle maggiore op. 75 post. per pianoforte e orchestra
JARDÍ TANCAT
coreografia di Nacho Duato (1983)
musica di Maria del Mar Bonet
luci di Nicolas Fischtel
THE NEW 45
coreografia di Richard Siegal (2006)
musiche di Oscar Peterson, Clark Terry, Harry Belafonte, Benny Goodman
VALSE-FANTAISIE
coreografia di George Balanchine (1967)
musica di Michail Glinka, Valse-Fantaisie in si minore
CONCERTANTE
coreografia di Hans van Manen (1994)
musica di Frank Martin, Petite symphonie concertante
costumi di Keso Dekker
luci di Joop Caboort
Per energia e pura gioia di danzare il Bayerisches Staatsballett II è stato definito “un gioiello”, dalla critica
durante la recente tournée europea. I 16 ballerini di formazione classica, selezionati dalle accademie di tutto il
mondo, hanno la possibilità di crescere costantemente grazie al continuo confronto con coreografi e artisti di fama
internazionale. È grazie a questi incontri che, anno dopo anno, si accresce l'originale repertorio del Bayerisches
Staatsballett II, che riflette le correnti estetiche contemporanee così come include i capolavori della storia del
balletto. Il programma per il Teatro di Udine permetterà un vertiginoso viaggio negli stili e nel tempo,
proponendo due coreografie di Balanchine di metà Novecento (che disse: «Allegro Brillante contiene in 13 minuti
tutto ciò che conosco sul balletto classico»), una coreografia dello spagnolo Nacho Duato che si appoggia alla
voce della cantante folk catalana Maria del Mar Bonet e, infine, uno stupefacente confronto di energici corpi
danzanti sui ritmi di Harry Belafonte e Benny Goodman nella recente coreografia (2006) di Richard Siegal.
Concludono il programma le eleganti tensioni formali create dal maestro olandese van Manen sulla insolita Petite
Symphonie concertante del compositore svizzero Frank Martin.
Stagione Musica e Danza - 7