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Smart Guide
Perugia
Data di pubblicazione: 28/01/2015
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Paragrafi
Storia e Turismo....................................................................................
Da Visitare.............................................................................................
Castelli...................................................................................................
Monumenti ed edifici storici....................................................................
Gallerie d'arte........................................................................................
Musei.....................................................................................................
Vie, Piazze e Quartieri...........................................................................
Attrazioni................................................................................................
Aeroporti................................................................................................
Bus........................................................................................................
Trasporti................................................................................................
Cucina e vini..........................................................................................
Bar e caffè.............................................................................................
Itinerari e escursioni..............................................................................
Natura e Sport.......................................................................................
Parchi e Giardini....................................................................................
Vita notturna..........................................................................................
Negozi e centri commerciali...................................................................
Prodotti Tipici e Artigianato....................................................................
Consigli Generici....................................................................................
Ristoranti...............................................................................................
Meteo.....................................................................................................
Giudizio degli utenti...............................................................................
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1. La Rocca Paolina (Castelli)
2. Palazzo dei Priori (Monumenti ed edifici storici)
3. Fontana Maggiore (Monumenti ed edifici storici)
4. Eurochocolate (Attrazioni)
5. Piazza IV Novembre (Vie, Piazze e Quartieri)
6. Chiesa templare di San Bevignate (Monumenti ed edifici storici)
7. Corso Vannucci (Vie, Piazze e Quartieri)
8. Piazza Italia (Vie, Piazze e Quartieri)
9. Pozzo Etrusco (Monumenti ed edifici storici)
10. Università degli Studi (Monumenti ed edifici storici)
11. Arco Etrusco (Monumenti ed edifici storici)
12. Borghi (Nei dintorni)
13. Casa del Cioccolato Perugina (Attrazioni)
14. Passeggiando per le vie del centro (Itinerari e escursioni)
15. Ristorante Dal Mi' Cocco (Cucina e vini)
16. Galleria Nazionale Umbra (Gallerie d'arte)
17. Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria (Musei)
18. Parcheggi, scale mobili e panorama (Itinerari e escursioni)
19. Bar Tender (Vita notturna)
20. Caffè Morlacchi (Vita notturna)
Redazione
Per quanto la redazione di PaesiOnLine lavori costantemente al controllo
e all'aggiornamento delle informazioni turistiche, invitiamo i nostri lettori a
verificare personalmente tutte le notizie di viaggio prima della partenza;
pertanto si declina ogni responsabilità per qualunque situazione
spiacevole o dannosa derivante dall'uso delle informazioni riportate sul
sito.
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ceramiche artistiche, tessuti, ricami e nondimeno su un importante
contributo delle industrie alimentari, dolciarie, tessili e dell’abbigliamento.
Perugia oggi, vanta circa 158.000 abitanti.Cap: 06100Prefisso
Telefonico: 493Altezza: 075
Storia e Turismo
Comune Perugia
Storia e Turismo
Fondata da popolazioni umbre, Perugia esprime in maniera
evidente le differenti testimonianze delle numerose dominazioni
subite nel V sec. a. C., quando la città diviene etrusca nel VI
secolo d. C. , come dimostrano le mura e le suppellettili delle
tombe. Dopo un relativo periodo di benessere, Perugia venne
coinvolta nella guerra civile tra Ottaviano e Marco Antonio.
Vinse Ottaviano che (40 a.C.) distrusse Perugia alleata del
fratello di Antonio. In seguito venne dilaniata dalle battaglie
interne, viene ricostruita da Augusto ed assume il nome di
Augusta Perusia. Nel X sec. si afferma come Comune e
comincia ad estendere i propri possedimenti per gran parte dell’
Umbria . Nel XIV secol ruppe l’amicizia con la Chiesa di Roma e i
rapporti si deteriorarono del turro: fu in quel periodo che Perugia
distrusse Foligno, alleata del Papa Martino IV che di
conseguenza scomunicò i perugini. A partire da quel periodo la
storia di Perugia è un continuo di lotte e congiure interne ,
tradimenti che non cessarono sino a quando, Papa Paolo III
(1531), il controllo da parte della Chiesa divenne assoluto.
Perugia arrivò ad intraprendere numerose battaglie con la
Chiesa, che la dominerà fino al 1860, anno in cui viene demolita
la Rocca Paolina fatta erigere dal Pontefice Paolo III.
Conquistata da Roma, Perugia viene coinvolta profondamente
nella guerra civile tra Antonio e Ottaviano; quest'ultimo la
conquista nel 40 a.C. La città, dopo aver subito molti danni, viene
ricostruita e acquista l'appellativo di "Augusta".Dopo la caduta
dell'Impero Romano, Perugia viene attaccata e distrutta da
Totila nel 547. In seguito divenne parte dei domini bizantini e
nell'XI secolo diviene un Comune forte e indipendente alleato
dello Stato Pontificio. Il secolo XIV è contraddistinto da lotte
interne tra i vari nobili e persone del popolo. Anche la guerra
contro il Papato, porta alla guerra e si conclude con la pace di
Bologna stipulata nel 1370, quando la città viene costretta a
riconoscere l'autorità del Papa. Nei secoli successivi la città
continua viene divisa in varie fazioni che entrano in lotta per il
potere. La Signoria del capitano Braccio Fortebracci da Montone
si sostituisce al potere locale.Nel 1540 Perugia si trova sotto il
controllo del Papato, e Paolo III fa costruire da Antonio da
Sangallo la Rocca Paolina, simbolo del potere papale sulla città.
Il dominio papale continua, tranne che per piccoli intervalli
durante l'occupazione francese e la Repubblica Romana, fino
alla nascita del Regno d'Italia. La sua economia, oltre che sul
turismo, può contare sulle numerose attività artigianali, quali
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Da Visitare
Da Visitare Perugia
Da Visitare
La città è munita di un magnifico patrimonio artistico e risulta una
interessante meta turistica: la Perugia odierna è infatti lo
straordinario risultato delle varie influenze artistiche dalle quali
venne modellata durante i secoli del Medioevo e del
Rinascimento. Nel suo grazioso aspetto rientrano i numerosi
marmi utilizzati nella costruzione di chiese ed importanti edifici, le
pietre ferrigne, le cordonate e gli archi che sovrastano le strade
antiche. Partiamo con la visita di questa bellissima città da
Piazza IV Novembre, una delle più belle piazze d’Italia. Vi si
affacciano bellissime costruzioni, al suo centro la Fontana
Maggiore, di struttura medievale, venne realizzata nella seconda
metà del XIII secolo. Notevole testimonianza storica, è
l'acquedotto che portava acqua in città dal Monte Pacciano. Il
supervisore dei lavori nonché l'architetto, fu Fra' Bevignate,
mentre le splendide decorazioni scultoree sono di Nicola e
Giovanni Pisano. La fontana è formata da due vasche poligonali
sovrapposte, rivestite da splendide formelle raffiguranti mesi,
personaggi biblici e mitologici, santi, animali, e personificazioni di
scienze, virtù e luoghi geografici. Il Palazzo dei Priori si colloca
su un lato della piazza: costruito nel 1298 e terminato nel 1350
circa, costruito in travertino e pietra bianca e rossa, presenta il
grande portale ogivale che immette nella bellissima Sala dei
Notari, rettangolare, con volta sostenuta da arconi romanici e
pareti coperte da affreschi. All’interno del Palazzo c’è la Galleria
Nazionale dell’Umbria, che contiene la più importante raccolta
d'arte della Regione per i periodi medioevale e moderno. Sempre
su Piazza IV Novembre si affaccia la Cattedrale di S. Lorenzo,
iniziata nel ‘300 e terminata nel ‘400. Il lato sinistro, presenta la
statua bronzea di Giulio II, il portale dello Scalza e grandi finestre
gotiche; ci sono inoltre gli archi della Loggia di Braccio (1423) e
sotto la loggia ci sono un tratto di mura romane, il basamento
dell'antico campanile e la copia della Pietra della Giustizia, un
documento del Comune risalente al 1200.La facciata della
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chiesa, è stata ristrutturata in forme barocche. L'interno, diviso in tre
navate, contiene interessanti opere d'arte: da segnalare la Cappella del
Santo Anello, in cui si conserva, secondo una vecchia tradizione, l'anello
della Madonna; la Cappella di S. Bernardino; il bellissimo coro di Giuliano
da Majano e Domenico del Tasso. Proseguiamo la nostra visita alla
scoperta della meravigliosa Chiesa di S. Domenico, situata lungo Corso
Cavour, venne costruita nei primi anni del 1300, su progetto, di Giovanni
Pisano. Questa era una grande chiesa gotica, caratterizzata da dieci
pilastri ottagonali, imponenti archi ogivali e grandi finestre con vetrate
dipinte. L'interno di questa bellissima chiesa venne ristrutturato dal
Maderno nel 1632: bianco e molto semplice, a croce latina con tre navate
molto lunghe. L'abside si presenta illuminata da un'enorme finestra con
vetrate decorate. Nella Chiesa ha sede inoltre l'importante Museo
Archeologico Nazionale dell’Umbria. Raccomandiamo inoltre una visita
alla chiesa di S. Severo (che contiene uno affresco attribuito a Raffaello),
al Palazzo del Capitano del Popolo. Da non dimenticare sono anche le
mura di grossi macigni che ospitano le magnifiche Porta Mandorla, Porta
Marzia e l’Arco Etrusco decorato con un fregio con scudi alternati a
pilastrini, che costituisce la via d’accesso principale. Vi consigliamo
vivamente di fare escursioni nei bellissimi dintorni di Peugia, in
particolare sul Lago Trasimeno, (detto anche “il lago di Perugia”), e di
inoltrarvi nei bellissimi paesini che si affacciano sul lago: da Passignano
a Tuoro, da Isola Maggiore a Castiglion del Lago.
Il Castello di Monterone. Ospiti della
Storia
Castelli
A solo tre chilometri dall’affascinante centro storico di Perugia,
immerso nel verde e nella quiete delle colline umbre, si trova il
Castello di Monterone. Il maniero, nato come avamposto
militare difensivo sull’arteria principale che collegava Perugia a
Roma è ora un incantevole luogo di riposo e tranquillità. Le
ampie terrazze, la fornita biblioteca, la piscina con
idromassaggio, sono solo alcune delle strutture di relazx che il
castello offre ai suoi ospiti. Le mille testimonianze che la storia ha
lasciato nel suo trascorre per le mura del maniero, affascinano gli
ospiti trasportandoli in un luogo fuori dal tempo e lontano dallo
stress della vita quotidiana. Al di là delle possenti mura che
contengono un profumato e policromatico giardino, si apre un
parco che permette di perdersi tra frondose querce e argentati
olivi perdendosi nelle quiet unica e indimenticabile del paesaggio
umbro. CONTATTI: 075­5724214; 075­5716277 ­
[email protected]
Rank: 33/85
Indirizzo: Strada Montevile 3
Castelli
La Rocca Paolina
Castelli
Fatta costruire nel 1540 su volere dell’allora papa Paolo III
Farnese, la Rocca Paolina simbolizzò, fino all’800, secolo in cui
venne parzialmente distrutta, il dominio pontificio sulla città di
Perugia. Attualmente dell’imponente rocca, sembra che si
elevasse per ben cinque piani, non rimangono che alcuni tratti
dell’antica cinta muraria e pochi ambienti.
Rank: 1/85
Monumenti ed edifici storici
Palazzo dei Priori
Monumenti ed edifici storici
La sua costruzione ebbe inizio nel XIII secolo, ma l’edificio subì
nel corso dei secoli progressivi ampliamenti caratterizzati da
continue aggiunte di trifore. Questo spiega la mancanza di
uniformità e le dissimmetrie che si riscontrano oggi nell’osservare
il Palazzo, un tempo sede delle funzioni giudiziarie e
amministrative dei priori. Anche il tetto merlettato che oggi
caratterizza l’estrema parte superiore dell’edificio era presente in
età comunale, venne fatto demolire da alcuni pontefici all’inizio
del VII secolo per poi riapparire dopo l’Unità d’Italia. Nella
facciata che dà su Piazza IV Novembre spiccano sopra al
portale d’ingresso che si raggiunge tramite una grande
scalinata, i simboli della città di Perugia: un grifo e un leone in
bronzo. Dal portale si accede alla Sala dei Notari,
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completamente affrescata con cicli allegorici e biblici e stemmi dei
podestà. Nel lato del Palazzo che dà invece su Corso Vannucci si apre
un altro portale, in stile gotico e abbellito da una maestosa decorazione
allegorica. Da qui si accede ad una stanza ad archi, in cui le luci soffuse
contribuiscono a creare un’atmosfera tipicamente “medievale” e dalle
quale si può imboccare la scala che conduce al terzo piano dell’edificio,
che ospita la Galleria Nazionale Umbra. Attualmente il Palazzo dei
Priori è anche sede del Municipio.
Rank: 2/85
Indirizzo: Corso Pietro Vannucci, 19, Perugia
Fontana Maggiore
Monumenti ed edifici storici
La Fontana Maggiore, collocata al centro di piazza IV
Novembre, la storica Piazza Grande della capitale umbra, fu
innalzata tra il 1275 e il 1278 da Nicola Pisano per celebrare
l’arrivo dell’acqua nella zona superiore della città, reso possibile
dal nuovo acquedotto che attingeva alle sorgenti del vicino monte
Pacciano. La Fontana, danneggiata già dal terremoto del 1348,
venne ricostruita senza rispettare fedelmente il progetto
originario. Gli ultimi restauri risalgono al 1949 e al 1999. Rank: 3/85
Chiesa templare di San Bevignate
Monumenti ed edifici storici
Poco al di fuori della cerchia muraria medievale di Perugia sorge
il complesso monumentale di San Bevignate.La struttura
architettonica, articolata su due livelli, si compone di preesistenze
di età romana, dell’imponente chiesa con torre campanaria e di
ciò che resta degli edifici che in origine furono la residenza dei
monaci­cavalieri templari e che furono poi occupati ­ dopo lo
scioglimento dell’Ordine nel 1312 con la bolla pontificia Vox in
excelso ­ da una comunità di monache giovannite. Avviata
intorno al 1256 e probabilmente conclusa intorno al 1262, la
chiesa nacque per volontà dell’Ordine del Tempio, desideroso di
dotarsi di un insediamento strategico da affiancare a quello già
esistente di San Giustino d’Arna, oggetto di contenzioso con i
monaci benedettini. Nella nuova chiesa furono inoltre custodite le
spoglie dell’eremita Bevignate, al quale la comunità dei perugini
fu particolarmente devota e del quale si domandò a più riprese la
canonizzazione, patrocinata presso la Curia Pontificia anche dal
potente frate templare Bonvicino.Alla sobria facciata in pietra
arenaria, delimitata da due massicci torrioni aggettanti e decorata
da un portale in travertino a sesto tondo e da un rosone con
cornice modanata, corrisponde all’interno un’unica navata
completata da un’abside quadrata rialzata, decorata con
pregevoli affreschi recentemente restaurati (1260­1270) che
raffigurano, tra l’altro, episodi della vita di Bevignate, il Giudizio
Universale e I Flagellanti guidati da Raniero Fasani, promotore
della "generalis devotio" che si affermò a Perugia nella primavera
del 1260 e che ebbe larga diffusione al di fuori dei confini
cittadini. Sulla controfacciata si può invece ammirare quel che
resta di un esteso ciclo di affreschi (1260­1270) di tema più
segnatamente templare. Di grande effetto è la scena di battaglia
fra i musulmani e i cavalieri del Tempio e la raffigurazione del
"confanon baussant", il vessillo bipartito sulla cui fascia bianca
campeggia la croce patente. Probabile richiamo alla agiografia di
san Girolamo (al quale era intitolato un oratorio in quella stessa
zona) è invece il leone arrampicato su una palma che si avvicina
per essere curato dai cavalieri, raffigurati questa volta in abito
religioso bianco. La galera che solca il mare in tempesta è infine
ulteriore riferimento alla missione dei Templari di scortare i
pellegrini, i quali, dopo la riconquista crociata della Terrasanta
(1099), dall’Europa presero a recarsi numerosi nei luoghi della
vita e della passione di Cristo.
Rank: 6/85
Indirizzo: Chiesa di San Bevignate, Perugia
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Università degli Studi
Monumenti ed edifici storici
Lo Studium Generale Civitatis Perusii fu fondato nel 1308 da
Clemente V con la bolla papale “super specola”.Le facoltà
dell’antico e prestigioso ateneo sono 11: Lettere e Filosofia,
Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Farmacia, Economia,
Giurisprudenza, Scienze della Formazione, Ingegneria, Agraria,
Scienze Politiche e Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali.Come arrivare: l’ateneo si trova nel centro storico di
Perugia.
Rank: 10/85
Indirizzo: Piazza Università 1, Perugia
Pozzo Etrusco
Monumenti ed edifici storici
Risale al III secolo a.C. e ha una profondità che raggiunge i 37
metri per un diametro di 5,6 metri. Il Pozzo Etrusco di Perugia,
detto anche pozzo Corbello dal nome della ricca famiglia
proprietaria, è un gioiello d’ingegneria idraulica che anticamente
riforniva d’acqua tutta la città. Come arrivare: autobus 4, 6, 7, 9,
10, 11, 12, 13s, 13d, 15, 81, 82, 83, 87, bis28, bis33, bis34,
bis41, bis44, fermata Piazza Italia.
Rank: 9/85
Indirizzo: Piazza Danti, 18, Perugia
Arco Etrusco
Monumenti ed edifici storici
Il cosiddetto Arco Etrusco, che in realtà sostituì una delle sette
porte delle più antiche mura etrusche di Perugia, fu innalzato al
tempo della colonia romana nella seconda metà del III secolo
a.C. e fu ricostruito per ordine del primo imperatore nel 40 a.C.,
per cui è conosciuto anche come Arco di Augusto. Si erge con
una sola arcata sul cardo maximus della città, l’asse principale
della Perugia romana oggi corrispondente a via Ulisse Rocchi. La
fontana ai suoi piedi risale al 1621.
Rank: 11/85
Indirizzo: Via Ulisse Rocchi, Perugia
Cattedrale di San Lorenzo
Monumenti ed edifici storici
La Cattedrale di San Lorenzo si trova nel cuore della città,
proprio in Piazza IV Novembre. Ha origini molto antiche visto
che una prima chiesa sorgeva in quel luogo già dal X secolo
anche se l’edificio attuale fu eretto tra il XIV e il XV secolo. La
facciata, che secondo il progetto doveva presentare una
decorazione geometrica a rombi, non è mai stata completata e in
effetti tale motivo è osservabile soltanto nella sua parte inferiore.
All’interno la chiesa è divisa in tre navate divise da pilastri
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ottagonali e coperte da volte ogivali. Da segnalare sono la Cappella di
san Giuseppe, sul lato sinistro, che conserva la reliquia dell’anello
nunziale della Vergine Maria, la Cappella di San Bernardino, con la
“Deposizione della Croce” di Federico Barocci e l’abside, con il coro
ligneo intarsiato da Giuliano da Magliano e Domenico del Tasso.
Rank: 21/85
Indirizzo: Piazza 4 Novembre, Perugia
Udienze che presenta una copertura a volte ogivali e affreschi realizzati
dal Perugino. Lungo le pareti è raffigurato il “Trionfo delle Virtù” mentre il
soffitto è affrescato secondo il tema del “Trionfo dei Pianeti”.
Attraversando la sala si giunge alla cappella di San Giovanni Battista che
contiene affreschi di Giannicola Di Paolo. Orari: 16 marzo­31 ottobre
Feriali 9:00­12:30 / 14:30­17:30; festivi 9:00­13:00 1 novembre­15
marzo Feriali 9:00­12.30 / 14:30­17:30; festivi 9:00­13:00
Rank: 36/85
Indirizzo: Corso Vannucci 25, Perugia
L'Ipogeo dei Volumni
Monumenti ed edifici storici
L’Ipogeo dei Volumni, situato nella località perugina di Ponte
San Giovanni, presso l’area archeologica della Necropoli del
Palazzone, è una tomba etrusca sotterranea risalente al III
secolo a.C. Al suo interno riposavano le ceneri del patrizio
Arunte Volumnio e della sua ricca famiglia. Per raggiungere la
tomba, bisogna scendere i gradini di un corridoio che, attraverso
una porta, conduce al vestibolo interno. Da qui si può accedere a
quattro piccole camere laterali e a tre ambienti di maggiori
dimensioni, dove erano collocate le urne funerarie dei Volumni.
L'Ipogeo dei Volumni fu utilizzato fino al I secolo ed è stato
riportato alla luce nel 1840, in seguito ad alcuni lavori di
ristrutturazione della via Assisana lungo la quale sorge. Oggi può
essere visitato tutti i giorni: da settembre a giugno è aperto
dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30 mentre nei mesi di luglio
e agosto si può accedere dalle 9 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.
Rank: 35/85
Nobile Collegio del Cambio
Monumenti ed edifici storici
Proprio in Corso Vannucci, via principale di Perugia si trova il
Nobile Collegio del Cambio, sede dell’arte del Cambio costruita
all’interno dell’ala nuova del Palazzo dei Priori alla metà del XV
secolo quando divenne la sede della Corporazione dei
Cambiavalute. Nel Seicento divenne la sede dei Legisti e ancora
oggi all’interno del palazzo esiste una sala ad essi dedicata. Oggi
l’ambiente più significativo è rappresentato dalla Sala delle
Mosaico Romano
Monumenti ed edifici storici
Raffigura in tessere bianche e nere il mito di Orfeo che
addolcisce le belve con il suono della lira. Il mosaico romano di
Perugia fu realizzato tra il I e II secolo a.C. come
pavimentazione delle terme pubbliche, ed è oggi visitabile
all’interno della facoltà di Scienze Mate­matiche Fisiche e
Naturali dell'Uni­versità.Come arrivare: il mosaico si trova in
zona Conca, presso la facoltà di Scienze Mate­matiche Fisiche e
Naturali dell'Uni­versità.
Rank: 53/85
Indirizzo: via Elce di Sotto
Gallerie d'arte
Galleria Nazionale dell'Umbria
Gallerie d'arte
La Galleria Nazionale dell'Umbria si trova nel maestoso
Palazzo dei Priori. Inserita in uno degli edifici più caratteristici
della città, la galleria è una meta irrinunciabile per quanti
volessero conoscere la pittura umbra dal XIII° al XVII° secolo. Al
suo interno potremo lustrarci gli occhi e nutrire la mente davanti a
capolavori quali: la Madonna di Duccio di Buoninsegna, Il
Polittico di Sant’Antonio di Piero della Francesca , il Miracolo di
San Bernardino del Pinturicchio, il Polittico dei Domenicani del
Beato Angelico e una bella esposizione di opere del Perugino.
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Rank: 16/85
Palazzo della Penna
Gallerie d'arte
Si trova nel cuore della città ed è una residenza gentilizia
cinquecentesca al cui interno sono esposte importanti collezioni
d’arte. Tra le opere della barocca “collezione Martinelli” spicca
il bozzetto di un Cristo ligato di Gian Lorenzo Bernini; la
collezione ottocentesca è costituita da opere provenienti
dall’Accademia delle Belle Arti “P. Vannucci” e vanta il gesso
originale de le Tre Grazie di Antonio Canova oltre che l’opera di
Wicar raffigurante lo Sposalizio della Vergine. Inoltre Palazzo
della Penna ospita anche le opere del futurista perugino Gerardo
Dottori e del tedesco Beuys.
costruzione di 3 cinte murarie: dall’etrusca, alla medievale alla
rinascimentale. Dalle varie aperture che si trovano tutt’intorno all’edificio
si osservano suggestivi scorci della città anche se la migliore vista in
assoluto si può godere dal tetto­terrazzo che si apre alla sommità
dell’edificio. Orari: Novembre­marzo Da martedì a domenica dalle 11:00
alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:00 Maggio, giugno, luglio, settembre,
ottobre Da martedì a domenica dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 15:00 alle
18:00 Aprile, agosto aperto tutti i giorni dalle 10:30 alle 13:30 e dalle
15:00 alle 18:00.
Rank: 29/85
Indirizzo: Corso Garibaldi, Perugia
Rank: 46/85
Indirizzo: via Podiani 11, Perugia
Musei
Museo Archeologico Nazionale
dell'Umbria
Musei
Ad ospitare il Museo è, dal 1948, il complesso architettonico di
San Domenico, le cui origini risalgono al 1233 all’epoca della
nascita dell’ordine domenicano. Nel Museo sono state raccolte le
collezioni dei Musei Civici, la maggior parte delle cui opere
proviene da scavi ottocenteschi. In effetti bisogna ricordare che
proprio durante il XIX secolo, la città di Perugia fu un centro
importante per ciò che riguarda gli studi archeologici, in
particolare quelli relativi all’età etrusca. Il Museo ospita anche
una discreta quantità di reperti preistorici derivanti dall’acquisto di
una collezione privata e si è arricchito, con gli anni, di reperti
rinvenuti in scavi più recenti. Nel museo, oltre ad oggetti di uso
quotidiano, è possibile osservare la sezione dedicata ai corredi
funerari e urnette funerarie in travertino. A questo proposito
nei sotterranei da sottolineare è la ricostruzione della tomba dei
Cai Cutu, tomba monumentale a pianta cruciforme di età
ellenistica al cui interno furono rinvenute appunto ben 50 urne
cinerarie in travertino e un sarcofago in arenaria. Nel Museo si
trova anche il famoso “cippo di Perugia”, documento
importantissimo della lingua etrusca. Orari: Feriali e festivi
8:30­19:30; lunedì apertura ore 10:00 Info:
http://www.archeopg.arti.beniculturali.it/index.php?it/89/museo­ar
cheologico­nazionale­dellumbria Vie, Piazze e Quartieri
Piazza IV Novembre
Vie, Piazze e Quartieri
Piazza IV Novembre è la piazza più celebre e frequentata di
Perugia. E' qui che si affacciano il Palazzo dei Priori ed il
Duomo di Perugia. Al centro della bella piazza c'è la Fontana
Maggiore scolpita dai fratelli Pisano che vi raffigurarono scene
bibliche ed agresti ed i segni zodiacali.La piazza è luogo di
ritrovo e le scalette del Duomo e del Palazzo dei Priori sono
affollate, specialmente nei weekend. Si accede a Piazza IV
Novembre percorrendo Corso Vannucci nella direzione opposta
a Piazza Italia.
Rank: 5/85
Indirizzo: Piazza IV Novembre, Perugia
Rank: 17/85
Indirizzo: Piazza Giordano Bruno, 10, Perugia
Museo delle Porte e delle Mura Urbiche
Musei
Si trova presso il Cassero di Porta San Giovanni, che ingloba
la porta medievale più grande della città. Il museo ospitato al suo
interno è organizzato su tre piani e si articola in un percorso
illustrativo che fornisce interessanti informazioni circa lo
sviluppo urbanistico della città attraverso la progressiva
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Piazza Italia
Vie, Piazze e Quartieri
Piazza Italia è la bella piazza perugina che si apre alla fine di
Corso Vannucci. E' qui che si apre l'accesso alla Rocca
Paolina. Al centro della Piazza svetta la statua dedicata a
Vittorio Emanuele II che guarda ai palazzi storici che si
affacciano sulla piazza.Tra questi il il Palazzo Antinori, Palazzo
Cesaroni, Palazzo Donini sono i più conosciuti.
Rank: 8/85
Indirizzo: Piazza Italia, Perugia
Corso Vannucci
Vie, Piazze e Quartieri
Corso Vannucci è la principale via, nel cuore del centro storico
di Perugia. La strada, tra le più eleganti e fequentate della città,
si apre nei pressi di Piazza Italia e si conclude nella bella piazza
della fontana, Piazza IV Novembre. Edifici storici della Perugia
medievale la costeggiano tra i quali il più celebre è il Palazzo dei
Priori, in cui si tengono spesso mostre e manifestazioni. E' la via
ideale per lo shopping, per il passeggio e per un aperitivo, data la
presenza di bar ed enoteche.
Rank: 7/85
Indirizzo: Corso Vannucci
La Città Vecchia
Vie, Piazze e Quartieri
Il nucleo urbano più antico di Perugia, la Città Vecchia
comprende cinque rioni, Porta San Pietro, Porta Sole, Porta
Santa Susanna, Porta Eubernea, Porta Sant’Angelo.
Passeggiare per questi cinque rioni significa fare una camminata
a ritroso nel tempo. Il passato etrusco medioevale della graziosa
cittadina umbra rivive lungo le vie scoscese, cordonate in pietra e
mattoni, a volte strette e tortuose che si aprono, inaspettate, su
panorami verdissimi, spesso incorniciati da garbati archetti.
Svoltare un angolo e incontrarsi a tu per tu con raffinati palazzi
d’epoca è come percorre le vie di Perugia al tempo dei Guelfi e
dei Ghibelllini.
Rank: 28/85
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Via della Maestà delle Volte
prodotti Perugina.
Vie, Piazze e Quartieri
Rank: 13/85
Indirizzo: Viale San Sisto, Perugia
Si tratta di una delle vie più pittoresche della città, e vi si
transita se da piazza IV Novembre si scende in discesa verso
Piazza Cavallotti. Come suggerisce il nome, la via presenta
moltissime volte assolutamente scenografiche. Nel tratto iniziale
della via troviamo i resti di quelle che sostenevano un tempo il
Palazzo del Podestà, poi distrutto da un incendio. Si scorge poi
una casa­torre risalente al XIII­XIV secolo, da cui partono tre
ampie arcate rivolte verso via Fratti. E ancora un ampio voltone e
un grande arco di scarico. Questa via può essere considerata
come il simbolo delle trasformazioni architettoniche che hanno
interessato la città.
Rank: 37/85
Attrazioni
Eurochocolate
Attrazioni
Ogni anno, a ottobre, Perugia fa rima con cioccolato. È a
ottobre, infatti, che si svolge l'Eurochocolate, la più importante
manifestazione nazionale dedicata a quanto di più dolce vi possa
venire in mente. L'Eurochocolate è un evento tutto sommato
recente, la cui prima edizione risale al 1993. Nel corso degli anni,
però, è riuscito a imporsi come punto di riferimento nazionale (e
non solo), capace di attirare nel capoluogo umbro migliaia di
golosi visitatori. Tante le attrazioni che si susseguono nelle
strade di Perugia diverse di anno in anno, con gli stand delle più
importanti aziende produttrici affiancati a quelli di piccole realtà
artigianali provenienti da tutta Italia. Se sapete di non riuscire a
resistere alla tentazione, vi conviene munirvi della Card
all'ingresso che dà diritto a tutta una serie di golosissimi
assaggi!
Città della Domenica
Attrazioni
"Città della Domenica" è un parco naturale didattico per famiglie
con bambini aperto nel 1963, primo fra i parchi di divertimento
italiani, a 2 Km dalla bellissima città di Perugia. Le famiglie
hanno la possibilità di osservare tantissimi animali liberi e in
recinti riscoprendo il piacere di una giornata immersi nella
natura. La Fattoria avvicina gli alunni delle scuole e le famiglie
ad esperienze nuove ed istruttive, come la mungitura della
mucca, sulle caratteristiche dei cavalli, sulla tosatura della
pecora ed il volo dei rapaci. I laboratori sui Mestieri Antichi
danno un assaggio di tecniche quasi desuete di lavorazione
artigianale. Un ampio Maneggio offre la possibilità di compiere
giri su docili cavalli Avelignesi/Haflinger. Altre aree del parco
sono dedicate ad una vasta gamma di laboratori
ludico­scientifici per bambini dai 3 ai 13 anni (divisi in base
all'età). Tra i servizi, bar, ristorante e self­service e area
nursery attrezzata.
Rank: 24/85
Rank: 4/85
Casa del Cioccolato Perugina
Attrazioni
La Casa del Cioccolato Perugina nasce nel 2007 in occasione
dei cent’anni dello storico marchio ed è dedicata agli
appassionati di questo goloso prodotto. Al suo interno sono
presenti diverse aree in cui da una parte si ripercorre la storia
dell’azienda, dall’altra si entra a stretto contatto con le attività
pratiche di produzione del cioccolato. I maestri della scuola del
cioccolato saranno disponibili a guidarvi nella conoscenza
dell’arte cioccolatiera e riguardo le origini del cacao. La Casa del
Cioccolato comprende quindi un Museo Storico che attira ogni
anno circa 60.000 visitatori e che è suddiviso in 4 sezioni: 1.Dal
cacao al cioccolato; 2.Una storia di impresa; 3.Prodotti e reti di
vendita; 4.La comunicazione. Inoltre al suo interno è presente
un’esposizione di macchinari di produzione e delle confezioni
Perugina dal 1907 fino ad oggi oltre che delle postazioni
audiovisive. Sempre all’interno della Casa del Cioccolato c’è la
Scuola del Cioccolato, che organizza tanti corsi e tanti eventi
aperti a tutti quelli che si vogliono avvicinare a quest’arte. Infine
c’è un Gift Shop dove trovare il più grande assortimento di
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Aeroporti
Aeroporto di Sant'Egidio
Aeroporti
Aeroporto Regionale di Perugia­Sant'EgidioUnico aeroporto
civile in Umbria, ha un traffico passeggeri per anno di circa
97.000 unità e dista circa 15 km. da Perugia.I collegamenti aerei
sono assicurati con alcune capitali europee da voli di linea e low
cost. Raggiungere l’aeroporto in auto: L’aeroporto è collegato
alla viabilità ordinaria tramite la Strada Statale 75 Centrale
Umbra. Raggiungere l’aeroporto in taxi: Ci sono diverse
compagnie che si occupano del servizio taxi da e per l’Aeroporto
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di Perugia. Raggiungere l’aeroporto in treno: Dalla Stazione
Ferroviaria di Perugia è possibile usufruire di un servizio bus da e per
l’aeroporto. Raggiungere l’aeroporto in bus: Sono attivi dei
collegamenti con le maggiori destinazioni dell’Umbria. Ci sono bus che
collegano l'aeroporto con Piazza Italia, con la stazione FS, con l'uscita di
Ponte San Giovanni. Per maggiori informazioni: www.airport.umbria.it rivivere il fascino antico della città pedonale andando a piedi, e c''è chi
risponde ironico con aneddoti sulla parsimonia verbale dei perugini, i
quali arrancando con "il fiatone" lungo le vie in salita, salutavano il vicino
di passo col suono gutturale: "Ooh !(cioè ehi là!) a cui seguiva un
assenso con : èeh !".. e che ora non succederà più.
Indirizzo: Aeroporto Sant' Egigio, Perugia
Bus
Bus
Bus
Il servizio bus Perugia è fornito dalla società Apm Perugia
(Azienda Perugina della mobilità) che, oltre che nel capoluogo
umbro, opera anche nei comuni di Assisi, Città di Castello,
Gualdo Tadino, Gubbio, Todi, Umbertide. Il costo del biglietto
varia a seconda dei kilometri da percorrere e per la singola corsa
è a partire da un euro (validità 70 minuti), il tagliando si può
acquistare anche a bordo con una maggiorazione di 50
centesimi; l’abbonamento mensile ordinario parte invece da 33
euro e l’annuale da 283 euro. Le linee cittadine sono 19 primarie,
11 secondarie, 19 speciali; il servizio è attivo indicativamente
dalle 6 del mattino alla mezzanotte.
Trasporti
mini­metrò
Trasporti
Vuoi visitare Perugia e i suoi monumenti? ­ Vuoi partecipare ai
suoi eventi culturali­ artistici­musicali ? Ora lo puoi fare più
velocemente e comodamente. Basta prendere i nuovi mezzi
ditrasporto veloce: il mini­metrò e le scale mobili ..... ­ Se viaggi
in auto puoi lasciarla in pianura, vicino allo Stadio, al parcheggio
di Pian di Massiano e .. a due passi troverai il capolinea "Pian di
Massiano".­ Se viaggi in treno, scendi alla stazione di Fontivegge
e.. a due passi troverai la fermata "Fontivegge­metrò" che ti
porterà in pochi minuti (1 navetta ogni 2minuti circa) al capolinea
"Pincetto"­centro storico...................Non è uno spot dell''Ente del
Turismo, è una informazione utile per tutti: per chi non avesse
ancora visto questa bella città di provincia ricca di preziosa arte,
o per i più ..pigri che l''hanno già visitata, ma che vorrebbero
tornare per il nuovo evento del Pintoricchio, senza faticare. Da
pochi mesi è stato inaugurato il minimetrò, particolare mezzo di
mobilità alternativa, che insieme all''intervento delle 2 scale
mobili costruite negli ultimi 20 anni, concorre a rimettere "in
piano" un centro storico, problematico da raggiungere persino
per i turisti più addestrati e motivati. Tutte le stazioni del
mini­metrò sono state progettate da un architetto di fama
mondiale, il francese Jean Nouvel, lo stesso che ha ideato a
Parigi l''Institut du Monde Arabe. Un segno di architettura
contemporanea sobria e leggera. Il rosso binario che corre in
sopraelevata è stato meno gradito, specie da quegli abitanti
adiacenti alle rampe che lamentano anche un fastidioso fruscio
delle corde d''acciaio sui binari. C''è chi risponde che il traffico di
mezzi su ruote fa più rumore e sporca l''aria.. c''è chi dice che è
costato troppo e che ai cittadini non serve, c''è chi vorrebbe
Pagina 10
Cucina e vini
Consigli Utili
Cucina e vini
La cucina di Perugia e in generale quella umbra, è ricca di piatti
squisiti e specialità che si pongono in continuità con la tradizione
enogastronomica di questa terra. Le ricette sono a base di
alimenti semplici e genuini come i prosciutti, i salumi, carni,
legumi e olio. Molti sono i piatti tradizionali, come la “torta al
testo”, la “faraona alla leccarda” (squisito secondo piatto la cui
particolarità è data dalla salsa a base di fegatini di pollo, odori e
vino bianco, che unita all’unto di cottura della faraona viene
utilizzata al termine della preparazione per insaporire la faraona
stessa); ci sono poi il pollo in porchetta, e le trote insaporite al
gusto di tartufo. Piatti speciali a base di pesce sono il
Tegamaccio (una sorta di zuppa di pesce ben aromatizzata
simile al cacciucco) e i granchi di corrente, le trote, le carpe e i
lucci dalle carni sode e saporite cucinati in modo fantasioso e
gustoso. Un’altra specialità di Perugia é la Parmigiana di gobbi,
antico piatto a base di cardi (i gobbi della ricetta), sugo di carne,
mozzarella e parmigiano. Interessanti sono anche i dolci
perugini prodotti ancora secondo antichissime ricette. le
pinoccate a base di pinoli, il torciglione (un dolce fatto a
serpente attorcigliato) ricco di uvetta, noci e fichi secchi e il
torcolo, una ciambella intrecciata con uvette e canditi.
Importante é anche la produzione di cioccolato famosa in tutta
Italia. Ad accompagnare questi gustosi piatti ci sono i vini
Montefalco, Torgiano e i Colli Perugini.
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Bar e caffè
Antica Latteria
Bar e caffè
In questo minuscolo locale del centro storico si può assaggiare
una delle più buone cioccolate calde della città. Famosissimi
sono anche i maritozzi con panna montata, freschissima e
montata artigianalmente al momento. Oltre ai maritozzi troverete
tantissime altre specialità con la panna. Aperto tutti i giorni dalle
7:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 20:00 tranne la domenica.
Rank: 40/85
Indirizzo: via Baglioni 5, Perugia
Pasticceria Sandri
Bar e caffè
Il piccolo bar­pasticceria Sandri si affaccia su corso Vannucci
e con le sue pareti di color pastello, si presenta come un
ambiente caldo ed accogliente. Si tratta della pasticceria più
antica di tutta l’Umbria e la sua vetrina, allestita con
coreografici dolci e cioccolatini, offre un’anteprima di ciò che si
trova all’interno: un lungo bancone stracolmo di torte di ogni
genere e di delizie al cioccolato di tutte le forme e dimensioni. Un
vero tripudio di colore per gli occhi ma soprattutto di gusto per il
palato. Per i golosi, una merenda al caffè Sandri è davvero un
”must”.
Rank: 47/85
Indirizzo: Corso Vannucci 32, Perugia
Blitz Cafè
Bar e caffè
Il Blitz Cafè è uno dei bar più frequentati tra quelli che affacciano
su Corso Vannucci a Perugia. Il locale ha una sala da tè interna,
anche se sono i tavoli di fronte al locale messi sulla strada che lo
rendono famoso ed esclusivo. Il Blitz è aperto tutti i giorni con
orario continuato dalle otto alle ventuno, rimanendo chiuso
durante il mese di novembre e tutti i martedì.
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Rank: 50/85
Indirizzo: Corso Vannucci, 99
Itinerari e escursioni
Passeggiando per le vie del centro
Itinerari e escursioni
Numerosi sono gli Hotels. Oltre allo storico e panoramico Brufani
***** presso i giardini Carducci, che merita senz''altro una
capatina all''interno per un caffè, e dove in tutte le epoche sono
scesi personaggi famosi da Carducci a....al figlio calciatore di
Gheddafi (scusate l''accostamento), valgono un pernottamento
numerosi altri piccoli hotels ristrutturati nel loro caratteristico
aspetto medievale. Segnaliamo ad esempio Meublé Fortuna*** o
il Priori**, Nei pressi della Scala Mobile Paolina, il Rosalba
**(panoramico e tranquillo)e, se lo preferite più spazioso e nuovo,
ma costoso, potete fermarvi al S. Gallo Palace Hotel****. Per
avere un''idea degli interni dei Palazzi nobiliari
setteceteschi­ottocenteschi, con soffitti affrescati basta entrare in
qualche Banca del Corso Vannucci (Palazzo Baldeschi al corso
ad es.) o in qualche bar o negozio nelle vie circostanti.
Architettura e pittura interna possiede il negozio di
abbigliamento della Stone Island, (ex chiesetta ed ex negozio di
arredi sacri), situato nel suggetivo cuore Medievale di Maestà
delle Volte. Degni di interesse come bar: "Il Medio Evo", " il
Sandri", il grazioso "Wine Bar Lunaferrari" , "Il Caffè di Perugia",
il "Caffè Turreno", "Il Birraio" di Porta Sole. Ma non vorrei fare
torto a tanti altri che meriterebbero di essere menzionati, insieme
ai gustosi Ristoranti con piatti tipici perugini. Da ricordare: " la
Lanterna" ­ la "Wine Bartolo hosteria" ­ "L'' Opera" ­ la simpatica
"Bottega del vino"­ o quelle meno costose: "La Piazzetta" ­ "Al
mangiar bene"­ "La Locanda do Pazzi" ­ "Trattoria del Borgo" ­
"Osteria del Gufo"­. In verità la ristorazione a Perugia non
risponde alla convenienza qualità­prezzo perché se volete buoni
menù sono mediamente costosi ......Ma ci sono anche varie
pizzerie e piadinerie. Deciso? Vi fermate ? Avete ancora da
vedere tutto ciò che si trova intorno alle mura medievali e fuori di
esse: Porta Eburnea, Porta Pesa, Monteluce, S.Ercolano e
Palazzo Penna, S.Domenico e il Museo Archeologico*, S. Pietro*
e l''Osservatorio Astronomico*, e il mitico Ipogeo dei Volumni, a
Ponte S.Giovanni (come andare fin laggiù ? Stazione S.Anna,
della F.C.U o Bus di linea). E..." last but not list"......dimenticavo ?
Un''ultima nota sul centro: ­ se avete scelto il percorso del
mini­metrò da capolinea a capolinea, e siete scesi a "Pincetto"
altre scale mobili vi porteranno verso l''uscita (che spettacolo le
Volte della Pace e la finestra sul Subasio!),proseguendo alla
vostra destra vi troverete sulla P.za Matteotti costeggiando
l'Università Vecchia, stupendo esempio di fine quattrocento,
caratterizzata da finestre crociate rinascimentali (non vi
sembrano uguali a quelle del Broletto di P.za del Bacio? Sì, Aldo
Rossi le ha copiate da queste, perché....."nulla si inventa in
architettura", c''è sempre qualcuno che prima di te l''ha fatto e ti
dà l''idea...che tu rielabori creandone una nuova, of course !
Unito allo stesso edificio, ammirate l''elegante palazzo del
Capitano del Popolo. Se invece all''uscita "Pincetto" volete
girare a sinistra verso il Mercato coperto (dopo le scale uscirete
ugualmente su P.za Matteotti), vi godrete il panorama dall''ampio
terrazzo che si affaccia a strapiombo sulla piana tiberina con la
bellissima Assisi arrampicata sul Subasio, e sullo sfondo i monti
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Sibillini.... sempre che abbiate indovinato una giusta giornata di limpido
sole! Altrimenti...potreste andare a vedere Assisi da vicino. Felice
Perugia a tutti !!!!
Rank: 14/85
Parcheggi, scale mobili e panorama
Itinerari e escursioni
Durante 20 anni la città ha continuato se pur moderatamente a
crescere in basso e con essa è cresciuto anche il problema di
rendere più agevole il traffico cittadino e in qualche modo frenarlo
alla base dell'Acropoli . Da qui l'ideazione e la costruzione di
parcheggi e scale mobili o accessi pedonali, intorno a 4 punti
strategici di ingresso al centro cittadino, così disposti: (1) da Vle.
Pellini (P.ta Susanna) = P+Scala Mobile fino v. dei Priori, (2) da
via 14 Settembre (Galleria) = P+ascensore, (3) da Arco Etrusco =
P+percorso pedonale, (4) da P.za Partigiani = P+Scala Mobile
Rocca Paolina. Notevole la realizzazione della prima scala
mobile sotterranea che suggerisco vivamente di utilizzare a chi
arriva in autobus o in macchina fino al Parcheggio Partigiani (ma
vale per tutti, ovviamente). Dalla Stazione dei Bus, situata in P.za
Partigiani puoi salire in città anche a piedi. Ma vuoi mettere
l'emozione di prendere la Scala Mobile che vi farà scoprire
l'interno dell'austera Rocca Paolina? Il percorso vi lascierà
letteralmente sconvolti perché, dopo l'ambientazione moderna
delle prime rampe, apparirà ai vostri occhi come d'incanto una
città sotterranea: vie, piazzette, palazzi... Sì, proprio i palazzi
autentici dei nobili Baglioni che Paolo III , nel 1540, aveva fatto in
parte abbattere e inglobare nei sotterranei della Rocca­prigione.
Quella che si vede, infatti è solo una parte delle prigioni papali
perché la originaria parte superiore fu abbattuta a colpi di
piccone dai perugini nel 1848, al ridestarsi degli ideali di libertà
dal dominio diretto della Chiesa. Al suo posto i giardini Carducci
portano il nome del poeta che, a periodi, vi soggiornò e che
trasse notevole ispirazione dalla natura Umbra (un bel panorama
che si ammira da lassù) e dalla storia del luogo: "la pensò Paol
terzo una mattina/tra il latin del messale e quel del Bembo", sono
i versi del poeta che non risparmia frecciate all'oppressore ed
elogi al popolo perugino che si avventa come un "cane rabbioso"
sulla costruzione del tiranno per abbatterla. Ma i perugini non
Pagina 12
non erano nuovi a queste azioni, perché già nel 1375 avevano demolito
un altro simbolo di tirannia:la Fortezza di Porta Sole, cacciando l'Abate di
Cluny, legato pontificio, detto il Monmaggiore. Anche da lassù, il Colle del
Sole, punto più alto della città, dove ha sede la Biblioteca Augusta, si può
ammirare un bel panorama sulla direzione nord, quella più scoscesa. Vi
si arriva percorrendo fino in fondo il Corso Vannucci (cognome del
celebre Pietro, detto il Perugino . Ma prima di arrivare alla sommità del
colle, lungo il percorso, lo spettacolo architettonico e artistico blocca il
visitatore e accende il motore delle cineprese. All'angolo della Piazza
inconfondibile il magnifico Palazzo dei Priori, che ospita per l'appunto al
suo interno il Collegio del Cambio dipinto dal Perugino, e, oltre l'Arco dei
Priori, la Galleria Nazionale dell'Umbria, ricca non solo di opere del
Perugino e del Pintoricchio, di Piero della Francesca, ma di tante altre
che vanno dal rinascimento alle epoche successive, e la decoratissima
Sala della Vaccara. La piazza è fronteggiata dalla bella Cattedrale di S.
Lorenzo (in stile gotico­rinascimentale, con Madonna in trono di Luca
Signorelli), e dominata anche dalla stupenda Fontana Maggiore , fresca
di restauro. Questo gioiello­simbolo della città fu disegnato da Giovanni e
Nicola Pisano e decorato dai medesimi con formelle e statuette. L'aiuto
tecnico­idraulico per la costruzione dell'acquedotto è di Fra'Bevignate.
L'acquedotto (raggiungibile da Maestà delle Volte, oltre la gradinata di via
Baldeschi) portava l'acqua dalla collina vicina, Montepacciano, secondo il
principio fisico dei vasi­comunicanti, fino alla fontana. Per noi oggi
rappresenta una presenza ornamentale e artistica, ma all'epoca gli
abitanti che andavano a prelevarvi l'acqua per il loro uso quotidiano,
credo l'apprezzassero più per la sua utilità pratica. La Piazza Grande (ex
4 Novembre) comunica con la piazzetta Danti, ove un tempo sorgevano
le Torri Medievali (come quelle di S. Gimignano). La Turrena, o turrita
Perusia ne aveva in tutto ben 70! Alcune mozzate e inglobate tra i
palazzi, solo una rimasta intatta, la Torre degli Sciri (in fondo alla via dei
Priori). Ora in quella piazza è visibile solo il Cinema Teatro Turreno che le
ricorda col nome. Sulla stessa piazza l'ingresso al caratteristico Pozzo
Etrusco, mèta di ogni gita scolastica! Sul lato sinistro del Cinema, da non
perdere la visione, da un vetro posto sul pavimento dell'enoteca, le
fondamenta etrusche su cui poggia l'origine del centro città in via U.
Rocchi, pedonale, dove alla fine della discesa troverete il famosissimo
Arco Etrusco e l'Università per gli Stranieri. Per gli amanti dell'arte del
Perugino e di Raffaello, salendo la via che fiancheggia il Cinema, oltre la
salita di Porta Sole, è consigliabile la vista della Cappella di S. Severo,
situata nella Piazza Raffaello. Per gustare le atmosfere del quartiere
medievale bisogna girovagare tra la Maestà delle Volte e la via dei Priori,
una delle 5 "vie regali" della città antica, passando per il vicolo di via
Ritorta con case del XIV e XV sec., di fronte al quale si trova S.Severo e
S.Agata, scendendo per la via, e proseguire oltre la Chiesa barocca di
S.Filippo Neri,(sulla sinistra la vicina via della Cupa sulla parete delle
mura medievali) dove la via termina con la Torre degli Sciri. Ma non
guardate solo avanti e in alto, voltatevi a sinistra, e scorgerete la seconda
Scala Mobile della vostra visita. Questa, volendo, vi condurrà alla fermata
"Cupa "del minimetrò (­ piano di mobilità che ho contrassegnato con (1)­.
Ma prima di scendere, date un'occhiata alla zona. La chiesa
cinquecentesca della Madonna della Luce e l'Arco di Porta Trasimena. E'
da qui che lo stile cambia. Sullo sfondo verde di un giardino appare un
raro gioiello rinascimentale: S. Bernardino, opera del fiorentino Agostino
di Duccio con l'annesso ex convento dove ha sede l'Accademia di Belle
Arti. Dal giardino alzate lo sguardo. Riuscite a vedere le mura medievali
che arrivano fino alla Torre del Cassero? Quello è il rione di Porta
S.Angelo (c'è un Tempietto Paleocristiano), con quartiere Universitario
che si estende fino all'Università per stranieri. ­ Come si vede il centro
storico potrebbe essere visitato in un sol giorno. Ma vale la pena andare
così di fretta se non siete giapponesi o venite da lontano ? Se vi fermate
un altro giorno posso farvi un elenco di tante altre cose interessanti da
gustare.
Rank: 18/85
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Smart Guide
Natura e Sport
Percorso verde
Natura e Sport
Meta ideale tanto per gli appassionati di sport che per coloro
che più semplicemente amano passeggiare o portare i propri
bambini a godersi un po' di aria pulita, il percorso verde è molto
gettonato soprattutto a partire dai mesi primaverili quando il sole
rende piacevole passare una giornata fuori. Si trova in zona Pian
di Massiano, non lontano dallo stadio Curi e dalla Facoltà di
Ingegneria dell'Università di Perugia. C'è un ampio parcheggio,
comodo, dentro si può fare jogging, ma anche giocare a calcio,
volley etc improvvisando campi qua e là. Ci sono bar sparsi
lungo il percorso per mangiarsi qualcosa. Insomma non manca
nulla!
Rank: 30/85
Parchi e Giardini
Giardino Carducci
Parchi e Giardini
Appena girato l’angolo del Palazzo della Provincia troviamo il
Giardino Carducci. Un meraviglioso terrazzamento che si apre
sulla valle. In un angolo del giardino, dalla parte di viale
Indipendenza, su uno sperone della Rocca Paolina, si nasconde
un minuto belvedere. Il panorama offerto è mozzafiato e
inspiratore, Carducci sembra compose il “Canto dell’amore”
osservandone gli straordinari colori. Il verde della valle
lentamente si tinge di viola quando incontra i primi rilievi, mentre
dopo i monti s’intuisce già la bellezza del Trasimeno. Gli occhi e
la mente si preparano alle tante bellezze che Perugia cela tra le
sue strade e piazze.
Rank: 25/85
Indirizzo: Corso Pietro Vannucci, Perugia
Lago Trasimeno
Natura e Sport
Il Lago Trasimeno è situato nel cuore d'Italia, cosa che lo rende
una base ideale per visitare l'Umbria e la Toscana; oltre a fornire
una natura incontaminata è un rifugio per gli amanti dell'outdoor.
Il Lago Trasimeno è il quarto lago più grande d'Italia. Il lago è
pulito e sicuro per il nuoto, sicuro per i bambini e molto caldo
durante i mesi estivi a causa della sua profondità. Ricco di lucci,
carpe e tinche e di altre specie di pesci. Per visitarlo bene, il
consiglio è quello di noleggiare un paio di biciclette in un negozio
nei pressi del lago e di andare in giro con piccole soste qua e là,
per sedersi e prendere un respiro sotto gli alberi enormi, fermarsi
a un paesino lì intorno e bere un bel cappuccino. Non in agosto,
quando la temperatura è troppo alta e e diventerebbe uno sforzo
e non un viaggio di divertimento. È poco costoso, sano e regala
tanto divertimento. Rank: 34/85
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Il prato di San Francesco
Parchi e Giardini
Il prato di San Francesco a Perugia è un angolo di verde che si
apre alla fine della bella via dei Priori.Luogo di ritrovo dei
giovani e soprattutto degli studenti di Perugia, è qui che si trova
la Basilica di San Francesco, recentemente ristrutturata. La
Basilica fu costruita nel Duecento ad opera dei francescani. Ad
una sola navata, il suo oratorio ospita il sarcofago di Braccio
Fortebracci da Montone (capitano di ventura del Quattrocento e
signore di Perugia).Un tempo conteneva notevoli opere d'arte,
soprattutto ad opera del Perugino, oggi collocate altrove.
Rank: 27/85
Indirizzo: via dei Priori
Caffè Morlacchi
Vita notturna
Il Caffè Morlacchi è uno dei locali storici di Perugia. Oltre ad
essere un attrezzato bar, un’ottima caffetteria e un pub
dall’atmosfera gioviale e amichevole, da alcuni anni si è
affermato come il locale jazz più importante del capoluogo
umbro. Il Caffè Morlacchi è luogo di ritrovo di amanti della musica
jazz e dell’atmosfera rilassata, di intellettuali e di studenti
stranieri e italiani.
Rank: 20/85
Indirizzo: Piazza Morlacchi 6/8, Perugia
Vita notturna
Bar Tender
Vita notturna
Dal semplice caffè ad una bella serata di musica, passando
soprattutto per il meraviglioso aperitivo (ricchissimo, vi giuro
che uscite senza la minima fame, c'è di tutto!). Il Bartender è
una delle novità più interessanti della vita notturna perugina.
'Esploso' con l'apertura del piccolo centro commerciale
Metropolis in concomitanza con l'inaugurazione di una delle
fermate del mini metrò (in questo caso Pian di Massiano, a due
passi dallo stadio Curi), questo bar si riempie di gente soprattutto
nel weekend, quando a partire dall'orario di aperitivo inizia a
raggrupparsi una folla di ragazzi che si dann appuntamento per
poi proseguire la serata altrove o trascorrerla interamente nel
locale. Molto carino, lo consiglio a tutti!
Rank: 19/85
Indirizzo: Piazzale Umbria Jazz, 1, Perugia
The Bad King
Vita notturna
Il “The Bad King” è un pub di Perugia. Situato in pieno centro
storico, tra le belle viuzze del capoluogo umbro, questo locale è
un angolo di Inghilterra grazie al suo stile tipicamente
anglosassone. Il locale si sviluppa su due piani, mentre d’estate
è possibile accedere alla suggestiva terrazza esterna. Buona
birra inglese alla spina, sfiziosi snack e prezzi medi.
Rank: 48/85
Indirizzo: viale Pellini Pompeo, 33
Velvet Fashion Cafè
Vita notturna
Il Velvet Fashion Cafè di Perugia è una delle discoteche più
famose del capoluogo umbro. Il locale è aperto dal giovedì alla
domenica, effettua servizio di ristorazione e la musica è di tipo
disco e house. Come arrivare: in auto, parcheggiando nel
grande Piazzale dei Partigiani, il locale è a circa 300 metri.
Rank: 49/85
Indirizzo: Viale Roma 20
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Jam Lounge Cafè
Centro Commerciale Gherlinda
Vita notturna
Negozi e centri commerciali
Il Jam è un locale situato tra Piazza Morlacchi e Piazza Grimana.
Ha due ingressi su due strade, uno su via Cesare Battosti e l'altro
su via Baldeschi. Si ascolta ottima musica dal vivo e si fanno
ottimi aperitivi con possibilità di light dinner. Bello l'ambiente, con
sala con archi etruschi e pietra viva e illuminazione molto soft.
Da consigliare assolutamente.
Assieme a quello che si trova a Collestrada, è il più importante
centro commerciale della zona di Perugia. Rispetto a quello,
però, al suo interno c'è anche un cinema multisala (catena
Space Cinema) che anche al di fuori dei fine settimana consente
un certo movimento di gente. Non ha moltissimi negozi, ma si
trova tutto quello che ci si aspetta da una struttura del genere.
Fornarina, Benetton, Athletes World, C'Art, Sisley sono solo
alcuni dei negozi presenti. Fornita l'area ristoro, grazie soprattutto
all'apertura da non molto del 50's Ristoburger. Ci sono anche
una libreria e un centro estetico. Molto grande il parcheggio, sia
interno che esterno.
Rank: 52/85
Indirizzo: Via Baldeschi 12/a
Negozi e centri commerciali
Centro Commerciale Collestrada
Rank: 23/85
Indirizzo: Via L. Nervi, snc SS Corcianese Ellera – 06074 Corciano
Negozi e centri commerciali
E' senza dubbio il maggiore centro commerciale della città, punto
di riferimento per la classica giornata di shopping in cui poter
aver a disposizione diverse tipologie di negozi. Si trova in località
Collestrada, a pochi minuti di macchina da Perugia, nella zona
di Ponte San Giovanni. C'è un ampio parcheggio a disposizione
dei clienti, mentre i negozi vanno dall'abbigliamento (Benetton,
H&M etc) alla tecnologia (MediaWorld) passando per il grande
supermercato (Ipercoop). King Sport è il negozio di articoli
sportivi. Utile anche la presenza di un ufficio postale interno e di
una zona ristoro in cui c'è solo l'imbarazzo della scelta tra pizza,
primi e l'immancabile McDonald's. Di recente apertura c'è la
buonissima pizzeria 'Rosso Pomodoro'.
Rank: 22/85
Indirizzo: Via della Valtiera, 181, 06135 PG
Space 23
Negozi e centri commerciali
Bel negozio di articoli sportivi, il secondo dopo quello già aperto
da tempo a Milano, gestito da Marco Materazzi (ex calciatore di
Inter e Nazionale) e Stefano Mancinelli, giocatore di basket. Il
duo, appassionato di sport (soprattutto made in USA, come si
evince chiaramente entrando nel negozio) hanno aperto da poco
anche a Perugia in via Gagarin nella zona di Corciano, di fronte
al Centro Commerciale 'Gherlinda' (quello con cinema multisala).
Scarpe, accessori e materiale tecnico di ogni tipo, tutto molto
colorato e 'frizzante'. Bello anche l'arredamento che ricrea una
mini pista di atletica. Oltre ad articoli sportivo troviamo anche
accessori per smartphone, cuffie audio, tutto all'insegna
dell'ultima moda. Piacerà sicuramente agli sportivi, in generale
ad un pubblico molto giovanile ma non solo. Rank: 31/85
Indirizzo: Via Juri Gagarin 3 Ellera di Corciano
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Prodotti Tipici e Artigianato
Baci Perugina
Prodotti Tipici e Artigianato
Sono i cioccolatini più famosi dell’azienda Perugina, fondata a
Perugia nel 1907 e marchio storico dei prodotti dolciari italiani. I
Baci sono uno dei simboli della città del cioccolato per
eccellenza, e nella versione classica si presentano con un
guscio di cioccolato fondente e un ripieno di granella di
nocciola e gianduia. La geniale idea di accompagnare ad ogni
cioccolatino bigliettini con frasi romantiche ha decretato trionfo
dei Baci, diventati appunto oltre che prodotto d’eccellenza del
capoluogo umbro anche universale simbolo d’amore.
Rank: 32/85
Consigli Generici
Un pò di storia
Consigli Generici
Augusta Perusia
Prodotti Tipici e Artigianato
Questa antica cioccolateria, situata nel cuore del centro storico
proprio nei pressi della’Arco Etrusco, si inserisce nella grande
tradizione cioccolatiera perugina e basa la sua produzione sulle
ricette di un tempo, ponendo un’attenzione particolare nella
selezione delle materie prime. Particolarmente sensibile alla
qualità e alla ricerca costante di soluzioni innovative, la
cioccolateria Augusta Perusia produce cioccolatini artigianali
con nocciole, mandorle, noci, pistacchio e ancora
cioccolatini aromatizzati con liquori come vodka, rum, grappa
e altri ancora. Ci sono poi le tavolette, dalla classiche , alle
“cioccocartoline” alle “dolcezze perugine”, le creme, il gelato e
tanti altri sfizi al cioccolato adatti ai più golosi. Rank: 41/85
Indirizzo: via Pinturicchio 2 , Perugia
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L'immagine della Perugia medievale degli anni cinquanta è
ormai lontana. Fino ad allora essa appariva simile a quella
descritta nei secoli precedenti da artisti, storici e viaggiatori : una
città morfologicamente aggrappata a un colle, racchiusa dentro
una doppia cinta muraria, una etrusca, più interna, e una
medievale più esterna. Le vicende successive alla seconda
guerra mondiale, legate alla crisi della struttura mezzadrile, allo
sviluppo industriale e alla politica urbanistica, hanno fatto perdere
il suo aspetto originario in parte, ma non ne hanno alterato
l''atmosfera di tranquillo centro urbano. Tuttavia essendo il
Centro costruito su di un'' altura, il suo processo di
accrescimento è potuto avvenire solo nel limitato tratto meno
scosceso, quello tra il colle e la Stazione Centrale. Purtroppo,
come possiamo rilevare in molte altre città, l''espansione ha
tenuto poco conto dei valori tradizionali e spesso essa ha
assunto nella parte nuova un aspetto un po'' caotico ed estraneo
alla storia dell''antico Borgo. Negli anni '80 le Amministrazioni
locali hanno cercato di intervenire bloccando e trasformando
precedenti Piani Urbanistici che avrebbero voluto impostare la
nuova Perugia secondo modelli... "giapponesi" (senza nulla
togliere loro, ma fuori contesto, qui!) con grattacieli e
sopraelevate, in particolare a Fontivegge, nell''area della vecchia
fabbrica PERUGINA, occupata all''epoca dall''opificio destinato
alla demolizione. Il nuovo P.U.C di allora, ridusse di un quarto
l''edificabilità e impose ai nuovi proprietari dell''area l''affidamento
del progetto di risistemazione a un grande architetto. Il notissimo
vincitore del concorso appositamente indetto, Aldo Rossi,
progettò l''area seguendo un pensiero filosofico­architettonico
davvero interessante. ­ Costruire "un nuovo Centro" della città
a partire da una grande piazza quadrangolare, intorno alla quale
si disponessero edifici ad uso pubblico e privato, "ripetendo la
sostanza di vita quotidiana e di antica pietra" come egli stesso
scrisse nel suo progetto. L''Edificio principale (ora sede di uffici
Regionali) è costituito dal Broletto, con la facciata che dovrebbe,
in chiave metafisico­moderna, "citare" il Palazzo dei Priori, torre e
orologio compresi. Di fronte ad esso, uno steccone di edifici di
altezza modesta e digradanti seguendo il lieve pendio della
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piazza, destinati ad uso abitativo. Una fontana moderna (purtroppo
semplificata assai nella realizzazione!) al centro della piazza, come
richiamo alla vecchia Fontana Maggiore. Tra i due, un edificio
Commerciale (sede UPIM e COOP). Un piccolo Odeon per Concerti
doveva chiudere la piazza a nord (non più edificato). Per la scelta dei
materiali Rossi adottò un orientamento realistico e architettonico insieme:
prodotti legati al mercato e alla produzione, cioè mattoni in cotto per la
piazza, come altre piazze medievale di cittadine circostanti. L''area è
stata inoltre dotata di parcheggi­silos e sotterranei, e posti­auto in
superfice. Purtroppo, nella sua realizzazione pratica, il progetto non è
stato sostenuto a sufficienza, né dai nuovi proprietari che hanno
realizzato le opere "in economia", né dagli amministratori avvicendatisi
dopo il progetto, poco interessati a far completare i lavori. Per questo
motivo l''intera opera appare come... "L''incompiuta". Le voci nel coro
sono state molteplici e contrastanti. Detrattori o sostenitori a parte,
rimarrà comunque un segno nella storia della città.. e visibile anche in
ogni testo di architettura contemporanea. Turisti e studiosi (anche
giapponesi che molto hanno apprezzato Aldo Rossi), vengono a Perugia
per vedere la "Piazza del Bacio"*, individuabile facilmente dalla
Stazione Centrale anche per il segno di antica memoria che l''architetto
ha voluto lasciare: la ciminiera in mattoni della vecchia Fabbrica di
Cioccolato.
Breve descrizione
Consigli Generici
Fare una breve descrizione di una città non è semplice, essendo
presenti numerosi quartieri e luoghi d'interesse da visitare.
Brevemente si può dire che il bello di Perugia è che, essendo
ubicata sulla cima di un colle, è davvero suggestiva da vedere
già quando ti si presenta davanti mentre si percorre la strada per
raggiungerla. Ovviamente la parte più interessante è quella
antica, faticosa da visitare perchè fatta di salite e discese
piuttosto ripide. I viali che si percorrono per arrivare al centro
storico sono fiancheggiati da alberi che, soprattutto nel periodo
autunnale, si colorano dei toni del giallo, arancione e marrone e
lasciano davvero a bocca aperta. I parcheggi non sono
numerosissimi e quasi tutti a pagamento, però è presente una
linea di scale mobili che arrivano direttamente in centro. Una
volta qui si raggiungono facilmente i maggiori palazzi e
monumenti di interesse artistico che si trovano nei pressi del
corso cittadino ricco di negozi, per cui piacevole da percorrere.
Non tutti fanno attenzione alle porte laterali che si trovano lungo il
corso, alcune delle quali sono l'accesso a delle terrazze da cui si
gode di un panorama bellissimo e dove si trovano mercatini e
ristoranti. Passeggiando per i borghi è facile incontrare locali,
pub a tema e ristoranti dove assaggiare le specialità della zona.
La parte bassa di Perugia, invece, è moderna con una vasta
area industriale e commerciale. Famosi i suoi locali notturni:
sono presenti nella zona alcune dele discoteche più famose del
centro Italia.
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Una visita a Perugia
Consigli Generici
E' il capoluogo di regione umbro, oltre ad essere una bellissima
città. Da visitare ci sono molti monumenti, ne elenco alcuni.
Cominciamo dalle porte etrusco­romane della città, che uniscono
il sapore del vetusto con le nuove strutture urbanistiche;
proseguiamo con il bellissimo Palazzo dei Priori in Piazza IV
Novembre, dentro al quale c'è la maestosa Sala dei Notari, con
affreschi di storie bibliche e stemmi dei Capitani del Popolo.
Davanti all'edificio pubblico, sede municipale, la Fontana
Maggiore (realizzata da Nicola e Giovanni Pisano) domina tutta
la piazza. Il fianco settentrionale di Piazza IV Novembre è
occupato dalla Cattedrale di San Lorenzo, costruita nel XV sec.
e fiancheggiata all'entrata da una statua di Papa Giulio II, nonché
da un pulpito da cui predicò San Bernardino da Siena. All'interno,
la Cappella del Santo Anello, custodisce "l'anello nuziale" della
Madonna (preziosa pietra di agata che si dice cambi colore a
seconda di chi la indossa). Consiglio anche il maestoso
complesso della Basilica di San Pietro e la misteriosa Rocca
Paolina, un intreccio di cunicoli ed eleganti mura, fatte erigere
intorno al 1540 dal volere di Paolo III, dopo la conclusione della
guerra che opponeva gli abitanti di Perugia al papato.
Umbria Jazz
Consigli Generici
Un intrattenimento divertente nel centro di Perugia, durante le
calde serate estive, al suono di ogni genere di musica. Durante
l'evento, molti i locali aperti che ospitano ospiti d'eccezione: ogni
anno diversi e divertenti per colorare ancora di più le serata al
ritmo della musica! PaesiOnLine.it
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Ristoranti
San Clemente
Loc. Bosco
B & B Caffe'
Localita Elee via Vecchi 52
Antica Trattoria San Lorenzo
Piazza Danti 19/a
Vecchia Perusia
Via Ulisse Rocchi 9
L'opera
Via Della Stella 6
Blitz Caffe'
c.so Vannucci 99
La Bocca Mia
via Rocchi 36
Locanda Degli Artisti
Via Campo Battaglia 10
Caffe Di Perugia
Via Mazzini 10
Del Gambero
Via Baldeschi 8/A
San Lorenzo
Piazza Danti 19/a
Civico 25
Via Della Viola 25
Locanda Do' Pazzi
Via Della Sposa 1/B
Turandot
Strada della Forcella­Cenerente
Giancarlo
Via dei Priori 36
Osteria Il Gufo
Via Della Viola 18
Cesarino
Piazza IV Novembre 4/5
Osteria dell'Olmo
Loc. Olmo, Strada Olmo, Staz. Ellera 8
Stella
Loc. Casaglia, Via Dei Narcisi 47/a
Hotel Alla Posta Dei Donini Pantagruel
Loc. San Martino In Campo, Via Deruta 43
Domenica (01/02/2015)
Fenomeno: Pioggia Mista a Neve
Temp. min.: 1°C
Temp. max.: 4°C
Lunedì (02/02/2015)
Fenomeno: Neve
Temp. min.: 0°C
Temp. max.: 3°C
Martedì (03/02/2015)
Fenomeno: Neve
Temp. min.: ­4°C
Temp. max.: 4°C
Meteo
Mercoledì (28/01/2015)
Fenomeno: Sereno
Temp. min.: ­1°C
Temp. max.: 5°C
Giovedì (29/01/2015)
Fenomeno: Pioggia debole occasionale
Temp. min.: ­3°C
Temp. max.: 4°C
Venerdì (30/01/2015)
Fenomeno: Pioggia Mista a Neve
Temp. min.: 0°C
Temp. max.: 7°C
Sabato (31/01/2015)
Fenomeno: Pioggia
Temp. min.: ­1°C
Temp. max.: 6°C
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Giudizio degli utenti
Joanna Redekop­Di Gloria ­ Voto: 8
"Sempre una principessa in cima alla montagna. Salendo attraversa
Rocca Paolina per arrivare alla passeggiata sopra dal Piazza Italia alla
catedrale di San Lorenzo. è una citta elegante per i suoi palazzi
rinascimentali, la fontana unica, e la sua storia. Poi i vicoletti ripidi come
un labrinto con varie locale dove si mangia bene e per prezzi
ragionevole. Poi c'è cosi tanto verde tutto intorno - vedute stupende della
compagna umbria. Li la vita è al passo di uomo, tranquillo, quasi di un
altra epoca. Però c'è anche tante manifestazione come
EuroChocolatefest e Umbria Jazz Festival. Tante occasione quanto la
vita notturnosociale è al massimo anche perchè Perugia è una città
universitaria - dunque pieno di giovane. Si arriva con molto facilità con il
treno. Vi consiglio vivamente di visitarlo presto - e spesso!"
Da non perdere: Palazzo dei Priori La Rocca Paolina Eurochocolate
Andrea Cerquiglini ­ Voto: 9
"Consiglio di visitare molto accuratamente Perugia, i suoi musei, la città
sotterranea, le sue viuzze meravigliose ed "autentiche", e di prenderla
come base dalla quale muoversi in auto o con i mezzi pubblici. In
autobus, dal terminal bus di piazza dei Partigiani che è molto centrale, si
può andare e tornare in giornata ad Assisi, Gubbio, lago Trasimeno e
Spoleto. Poi con la macchina si potrebbe optare per Spello, Bevagna,
Todi, Orvieto e le cascate delle Marmore (entrambe in provincia di Terni),
Montefalco, Città di Castello. Se visiterete il lago Trasimeno prendete in
considerazione anche la macchina in quanto i vari paesini che lo
circondano sono molto graziosi e sarebbe il caso di fare una gitarella in
battello su due delle tre isole del lago."
Da non perdere: La Rocca Paolina Arco Etrusco Galleria Nazionale
Umbra
Lucio Bosotti ­ Voto: 7
"Quasi tutte le strade di Perugia sono in pendenza,e perciò aprono a
visioni,da ogni lato, su vallette vicine o su più lontani orizzonti; oltre a
mostrare vecchie case e palazzi dall'alto in basso, con inusitati scorci.
Molte città italiane avevano, o in parte hanno ancora, strade dai nomi
suggestivi, ma Perugia più delle altre e con uno stile speciale : via
Graziosa, via Benedetta, via Amena, via Deliziosa,via Favorita,via
Grata,via Nebbiosa,via Armonica, oppure via del Merlo,del Canarino,
della Pernice,della Tartaruga,del Grillo, del Cotogno,dell'Ulivo,della
Cometa In questa piccola costellazione di nomi si riflette il grazioso
estetismo dell'Umbria."
Maurizio Fanfano ­ Voto: 3
"A Perugia e dintorni si mangia molto bene ! specialità da non perdere il
pesce di lago (famoso il tegamaccio ed il brustico e i tagliolini fatti a
mano...) ma anche i pici (tipici spaghetti fatti a mano) con sugo di anatra,
oca arrosto (con forno a legna). I ristoranti ? Si casca sempre bene! Ma
se devo fare dei nomi , allora il top: Ristorante "La City" , l'"Orto del Frate"
, il " Bam Bam"(quest'ultimo in uno scenario dell'era paleolitica). Se si
esce da Perugia e si vuole visitare il lago Trasimeno non si può non
andare al Ristorante "Caffè Noire " di Castiglione del Lago con menù di
pesce di mare e carne a volontà oltre a piatti tipici umbri !"
Da non perdere: Passeggiando per le vie del centro Museo Archeologico
Nazionale dell'Umbria La Rocca Paolina
Tatiana Rafficoni ­ Voto: 8
"Perugia è una vera e propria sorpresa, anche per chi ci vive da una vita.
Il centro è un susseguirsi di scorci caratteristici, di musei, di ristorantini...a
tal proposito vi consiglio di andare in quelli dove si mangia cucina tipica,
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non ne resterete affatto delusi! Se siete a Perugia solo per un week end
concentratevi pure sul centro storico della città, c'è abbastanza da vedere
e da camminare, e anche di sera potrete trovare dei bei locali dove
sentire buona musica o vedere un po' di gente. Se restate per più giorni
allora ci sono tante cose che vi attendono anche nei dintorni!"
Da non perdere: Fontana Maggiore Chiesa templare di San Bevignate
La Rocca Paolina
Tatiana R. ­ Voto: 8
"A Perugia potrete trovare tutto per tutti i gusti! Se arrivate in macchina
potete scegliere di dedicare un paio di giorni al centro storico della città e
poi andare a visitare i migliaia di luoghi che la circondano. Per dormire
potrete scegliere tra alberghi molto belli o agriturismi caratteristici, ma io
vi congiglio di sceglierlo fuori città, perchè in centro non ci sono
parcheggi liberi, solo a pagamento. Per quanto riguarda il cibo qui c'è
solo l'imbarazzo della scelta! anche qui tutto x tutti i gusti, e tutto molto
buono! Non ne resterete affatto delusi!"
Gabriella Kalocsa ­ Voto: 10
"Unica cittá per me in cui mi sento "a casa"dopo aver vista la colonna di
San Pietro...Unica cittá dell"Europa piena di atmosfera dei tempi
etruschi.Oratorio di San Bernardo, San Lorenzo,Palazzo dei Priori,Pulpito
di San Bernardo,San Pietro,San Domenico ,Collegio del cambio-sono
magici ricordi del medioevo .L'Universitá per stranieri alla vicinanza
dell'arco etrusco-é un edificio indimenticabile con la sua atmosfera
speciale.....Dopo esser partita da Perugia per l'Ungheria sento un
insopportabile dolore proveniente dalla mancanza della cittá amata ."
Laura Dellora ­ Voto: 8
"Cittadina piacevole e a misura d'uomo, ma al contempo molto ospitale e
ricca di meraviglie architettoniche e iniziative culturali. E' inoltre
circondata da luoghi incantevoli che valgono sicuramente una visita,
come Assisi e Gubbio o, ancora, il lago di Trasimeno. I trasporti locali non
sono comodissimi ma se si ha il tempo di vivere la vacanza e di muoversi
con tranquillità anche il treno o il pullman si rivelano un ottimo strumento
con cui apprezzare il panorama e apprezzare interessanti e piacevoli
scorci."
Da non perdere: Palazzo dei Priori Passeggiando per le vie del centro
Eleonora Peruccacci ­ Voto: 8
"A Perugia, ma in Umbria più in generale, si mangia molto bene. Tipica
nel prossimo periodo pasquale è la torta di pasqua, ovvero una torta
salata al formaggio molto gustosa, da mangiare con salumi. Un ottimo
posto dove mangiare cose caserecce in abbondanza e a prezzi modici è
il Ristorante Faliero che si affaccia sul Lago Trasimeno. Se ci andate è
assolutamente da provare la torta al testo, una specie di piadina lievitata
cotta sul fuoco. I due condimenti tipici sono prosciutto crudo o salsicce e
spinaci."
Matteo Anobile ­ Voto: 8
"Ci sono andato da solo e non mi sono annoiato, ovviamente la città è
tutta nella parte alta. Corso Vannucci che collega P.za 4Novembre e
piazza Italia, la fontana di Piazza IV Novembre è molto carina, anche il
Duomo è molto affascinante. Da visitare l'università per stranieri, piena di
affreschi. La chiesa di San Domenico e la zona di Sant'Ercolano,
meritano di essere viste. Infine c'è il servizio navetta che con 8€ vi porta a
visitare la Perugina, per i golosi è il paradiso."
Chiara Raiteri ­ Voto: 10
"Una città particolare e affascinante, con il suo antico borgo interrato e la
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città nuova costruita sopra. Particolare per le scale mobili integrate
all'interno di un contesto storico e la piccola metropolitana un pò
sotteranea e un pò a cielo scoperto ti fa vedere tutta la città. Se capitate
durante il periodo dell'umbria jazz festival, vivrete una vacanza diversa da
tutte le altre. Consiglio, la città si gira a piedi o grazie ai mezzi pubblici."
Da non perdere: Parcheggi, scale mobili e panorama il borgo antico
sotterraneo Umbria Jazz
Priscilla ­ Voto: 8
"Interessante città storica dotata anche della giusta modernità. Città
universitaria, piena di ragazzi, quindi non mancano pub e locali
interessanti e piacevoli. Numerosi i musei di interesse storico e
monumenti. La città non è costosa ed è accessibile a qualsiasi pubblico.
In alcuni periodi dell'anno ci sono delle fiere, la più famosa è
EuroChocolate in ottobre, ma anche Umbria Jazz in luglio. Città
interessante e divertente allo stesso modo."
Da non perdere: Eurochocolate Umbria Jazz La Rocca Paolina
Cinzia Boschiazzo ­ Voto: 10
"Perugia è un mondo a sé... l'enogastronomia la fa da padrone. Da
Eurochocolate per i più golosi al profumo dell'olio extravergine, dal vino ai
formaggi, salumi, un vero paradiso per la gola! Si possono trascorrere
piacevoli serate in locali tipici e molto accoglienti, la popolazione è molto
gentile. C'è sempre un consiglio anche per il turista più inesperto! Ottima
per le famiglie, fantastica per le coppie in cerca di romanticismo!"
Da non perdere: Eurochocolate fontane storiche Borghi
Tommaso lomuscio ­ Voto: 8
"Ci torniamo spesso perché ci stiamo bene, ci sentiamo sicuri e tranquilli,
si mangia bene e gli albergatori si mettono sempre a disposizione della
clientela, non la troviamo neanche eccessiva nei costi. Le altre località
della regione, tutte bellissime si raggiungono facilmente, si trovano
ceramiche tipiche e tanti oggetti in legno d'ulivo fatti a mano, oltre
all'immancabile appuntamento con lo stabilimento PERUGINA!"
Da non perdere: Piazza Italia Università degli Studi
Giulia ­ Voto: 8
"Perugia è una città bellissima che ho visto diverse volte, e ho intenzione
di tornarci tra pochissimo in vista dell'EuroChocolate... imperdibile! La
città, che è sempre molto attiva perché è uno dei maggiori centri
universitari d'Italia, per quell'occasione diventa ancora più ricca di cose
da fare e da provare, e per i golosi (e non solo!) è un appuntamento
unico, che tanti provano a imitare, ma... senza riuscirci!"
Da non perdere: Eurochocolate Fontana Maggiore Piazza IV Novembre
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