DAD 5A IGEA 2013.2014

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE
<<ENRICO DE NICOLA>>
80128 NAPOLI via E A Mario, 16 ; tel. 081 5607750-fax 081 5607333
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 - DPR 323/98 art. 5.2)
Documento predisposto dal consiglio della classe 5A IGEA
Redatto il 13/5/2014
Composizione del Consiglio di Classe:
MATERIE
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Matematica
Diritto e Scienza delle finanze
Economia aziendale
Geografia economica
Educazione fisica
Religione
DOCENTI
Prof. Maria Laura Pazzanese
Prof. Antonio Posteraro
Prof. Mariarosaria Savino
Prof. Rita De Clemente
Prof. Margherita Patricelli
Prof. Ornella Perna
Prof. Carla Savarese
Prof. Clelia Perrotta
Prof. Arturo Cicconardi
Prof. Antonio Di Meo
Contenuto:
1) Scheda informativa della classe
2) Scheda informativa attività didattica
3) Schede informative metodologia didattica e strumenti di valutazione
4) Schede informative relative ai criteri di valutazione adottati durante l‟anno scolastico
5) Scheda informativa relativa ai criteri di assegnazione del credito scolastico.
6) Scheda informativa generale sulla simulazione della terza prova e seconda prova di esame
7) Schede informative analitiche relative alle seguenti materie:
Italiano
Diritto
Storia
Scienza delle Finanze
Inglese
Economia aziendale
Francese
Geografia economica
Matematica
Educazione fisica
Allegato: testi delle simulazioni della seconda e terza prova
Il Dirigente Scolastico
1. Scheda informativa della classe
SPECIFICITA’ DEL CORSO DI STUDI
Il corso ha il fine di formare una persona capace di inserirsi in contesti aziendali diversi, tutti caratterizzati
dalla presenza di fenomeni complessi, da una sempre più diffusa automazione, da frequenti mutamenti
tecnologici ed organizzativi.
Il diplomato così formato avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione
aziendale sotto il profilo economico, organizzativo e contabile; in particolare sarà in grado di analizzare i
rapporti tra l'azienda e l'ambiente in cui opera, per proporre soluzioni a problemi specifici, analizzati nelle
loro strutture logiche fondamentali con un approccio organico.
PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 20 alunni, 13 maschi e 7 femmine, tutti provenienti dalla precedente IV A.
Continuità del corpo docente:
Nel triennio si è avuta continuità didattica solo in alcune discipline (francese, matematica e diritto), e si sono
verificati cambiamenti per geografia, inglese, economia aziendale ed italiano.
Nell‟anno in corso si è verificato lo sdoppiamento della cattedra di Italiano e Storia (dettato da esigenze
particolari nella formazione delle classi, in quanto il corso IGEA che conclude il suo ciclo vitale quest‟anno,
impone un numero di ore delle due discipline incompatibile con le ore del riformato indirizzo ITE
“Amministrazione, Finanza e Marketing”) e la presenza di due diversi insegnanti per l‟insegnamento delle
suddette discipline. Questo cambiamento ha imposto un periodo di adattamento progressivo per quanto
concerne le modalità di insegnamento e quelle di verifica, anche se i due docenti hanno lavorato in modo
sinergico per limitare al massimo le difficoltà.
Evoluzione della classe nel triennio:
Il percorso formativo degli alunni nel quinquennio è stato omogeneo in quanto sostanzialmente tutti gli
alunni provengono dalle classi di biennio e triennio del corso A.
La classe è formata da studenti complessivamente adeguati per capacità e disponibili al dialogo educativo,
sebbene con una partecipazione maggiormente di ascolto piuttosto che propositiva. La frequenza è stata
continua per la maggior parte degli alunni ma frammentata per qualcuno che, a causa di assenze, ingressi
posticipati ed uscite anticipate, ha seguito l‟attività didattica di alcune discipline in modo discontinuo. Le
lezioni di quest‟anno scolastico si sono svolte in modo abbastanza regolare ad eccezione del periodo
novembre-dicembre a causa delle agitazioni studentesche.
Preparazione finale:
Sul piano del profitto gli esiti sono stati poco omogenei e si diversificano sulla base dell‟impegno, dei livelli
di capacità e competenze raggiunti, della padronanza dei mezzi espressivi e dell‟autonomia dei metodi di
studio. Un gruppo di alunni, motivato allo studio, ha mostrato adeguato impegno e autonomia nella
organizzazione delle conoscenze, sviluppando capacità di analisi e rielaborazione, raggiungendo risultati
discreti o buoni. Un altro gruppo, pur bisognoso di sollecitazioni, si è impegnato per superare alcune
difficoltà evidenziate nel corso dell‟anno, sebbene le competenze disciplinari e le capacità di elaborazione
personale e di analisi risultino semplici.
2. Scheda informativa attività didattica
ATTIVITA' DIDATTICA
Alla luce di quanto sopra detto, i docenti hanno avviato i programmi, concordandoli nelle linee essenziali
con gli allievi, ponendosi come impegni primari: l‟interesse per le discipline, l‟impostazione di una corretta
metodologia di studio, la promozione di un lavoro ragionato e critico e la formazione della personalità degli
allievi.
I docenti durante l'anno hanno proposto varie modalità didattiche a supporto delle difficoltà incontrate dagli
allievi: esercitazioni guidate, lavori in team, attività laboratoriali, mappe concettuali; hanno inoltre
sollecitato gli alunni a partecipare ad attività integrative volte a stimolare la loro curiosità e ad arricchire il
bagaglio
culturale
allo
scopo
di
orientarli
ad
uno
studio
più
critico
e
consapevole.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
 Trasversali e didattici (competenze e capacità)
Obiettivo
Raggiunto da
tutti
Comunicare efficacemente utilizzando linguaggi appropriati
Rispetto per gli altri e per l‟ambiente
la maggioranza
alcuni
X
X
Partecipare al lavoro organizzativo individuale e/o di gruppo
Autocontrollo
X
X
Conoscenza delle diverse discipline
X
Analizzare, interpretare e rappresentare i dati ed utilizzarli nella
soluzione di problemi
Saper individuare le relazioni delle strutture e delle dinamiche del
contesto in cui si opera
Capacità di analisi , deduzione e sintesi
X
X
X
 Specifici disciplinari (vedi percorso formativo disciplinare ALLEGATO)
ATTIVITA' COMPLEMENTARI
 Progetto Italy Reads: work-shop in lingua inglese con scambi culturali con l‟università John Cabot
 Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
 Visita al Parlamento Europeo di Bruxelles.
 Workshop in lingua inglese con la docente dell‟Università J. Cabot su come preparare un
Curriculum Vitae.
 Olimpiadi della matematica
 High School Game
 Viaggio di istruzione in Grecia
 Attività di orientamento universitario
ATTIVITA' FORMATIVE
 EIPASS


Partecipazione degli alunni alle attività complementari e formative
ANNUNZIATA VALERIO
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; Viaggio di istruzione in Grecia
APERUTA LUIGI
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni Viaggio di istruzione in Grecia
APUZZO GENNARO
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
AURINO GIULIA
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
CECERE ANDREA
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni Viaggio di istruzione in Grecia
D’ANNA MARTINA
Progetto Italy Reads; Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; visita al
Parlamento europeo di Bruxelles. EIPASS.
DE CICCO LOREDANA
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
ERMAN ALESSANDRO
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
ESPOSITO FRANCESCA
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
LEOPARDI GIUSEPPE
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; visita al Parlamento europeo di
Bruxelles. Viaggio di istruzione in Grecia
LIGUORI ALESSANDRO
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
LORETO ELENA
Progetto Italy Reads; Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; visita al
Parlamento europeo di Bruxelles. Viaggio di istruzione in Grecia
MARINO BIANCA
Progetto Italy Reads; Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; Viaggio di
istruzione in Grecia
PAGANO VINCENZO
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
PULLO ALESSANDRO
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
PUZONE ANTONIO
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
SABATINO ARMANDO
Progetto Italy Reads; Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
SCOGNAMIGLIO GAETANO
Progetto Fai Apprendisti Ciceroni
VIRGILIO GIOVANNA
Progetto Italy Reads; Progetto Fai Apprendisti Ciceroni; visita al
Parlamento europeo di Bruxelles. Viaggio di istruzione in Grecia
3. Schede informative metodologia didattica e strumenti di valutazione
METODOLOGIE DIDATTICHE
Matematica
economia
aziendale
scienze
finanze
diritto
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
italiano
storia
inglese
Francese
geografia
X
X
X
X
X
X
X
X
Lezione
frontale
Lezioni
interattive
Problem
solving
Lavori di
gruppo
Discussioni
Attività di
laboratorio
X
X
X
X
X
X
X
Ed.
fisica
X
X
X
X
X
X
x
x
x
X
MODALITA' DI VERIFICA
Verifiche orali
Produzione
di
testi
Prove strutturate
Prove
semistrutturate
Risoluzione di
problemi
Simulazione di
casi pratici
italiano
storia
inglese
Francese
geografia
matematica
economia
aziendale
scienze
finanze
diritto
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Ed.
fisica
4. Scheda informativa relativa ai criteri di valutazione adottati durante l'anno scolastico
INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
Voto Conoscenze
/10
1
Nessuna
2 Non riesce ad orientarsi
anche se guidato
3 Frammentarie e
gravemente lacunose
4
5
6
7
8
9
10
Competenze
Capacità
Nessuna
Nessuna
Applica le conoscenze minime
Solo se guidato ma con gravi errori.
Si esprime in modo scorretto e improprio.
Compie analisi errate.
Lacunose e parziali
Applica le conoscenze minime se guidato
ma con errori Si esprime in modo scorretto
ed improprio;compie analisi lacunose e
con errori.
Limitate e
Applica le conoscenze con imperfezioni. Si
superficiali
esprime in modo impreciso.compie analisi
parziali
Globali ma non
Applica le conoscenze senza commettere
approfondite
errori sostanziali. Si esprime in modo
semplice e corretto.
Sa individuare elementi e relazioni con
sufficiente correttezza.
Globali; se guidato sa
Applica autonomamente le conoscenze
approfondire
anche a problemi più complessi ma con
imperfezioni.
Espone in modo corretto e
linguisticamente appropriato.
Compie analisi complete e coerenti
Globali, con qualche
Applica autonomamente le conoscenze
approfondimento
anche a problemi complessi.
autonomo.
Espone in modo corretto e con proprietà
linguistica.
Compie analisi corrette, coglie
implicazioni, individua relazioni in modo
completo.
Complete, organiche,
Applica le conoscenze in modo corretto ed
articolate e con
autonomo, anche a problemi complessi.
approfondimenti autonomi Espone in modo fluido e utilizza i
linguaggi specifici.
Compie analisi approfondite e individua
correlazioni precise
Organiche, approfondite ed Applica le conoscenze in modo corretto ed
ampliate in modo del tutto autonomo, anche a problemi complessi e
personale.
trova da solo soluzioni migliori.
Espone in modo fluido, utilizzando un
lessico ricco ed approfondito
Nessuna
Nessuna
Nessuna
Compie sintesi scorrette
Gestisce con difficoltà situazioni
nuove semplici
Rielabora sufficientemente le
informazioni e gestisce le situazioni
nuove e semplici.
Rielabora in modo corretto le
informazioni e gestisce le situazioni
nuove in modo accettabile
Rielabora in modo corretto e completo.
Rielabora in modo corretto, completo
ed autonomo
Sa rielaborare correttamente, ed
approfondisce in modo autonomo e
critico situazioni complesse.
5. Scheda informativa relativa all’assegnazione del credito scolastico
Valutazione del Credito Scolastico
TABELLA MINISTERIALE
(D.P.R. 23/7/1998 n. 323 e successive modifiche
D.M n.42/2007 e DM n.99/2009)
CREDITO SCOLASTICO (punti)
Media dei voti
I anno
II anno
III anno
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M≤7
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
8<M≤9
6 7
6 7
7 8
9< M ≤ 10
7 8
7 8
8 9
Vista la presenza della banda di oscillazione, il Collegio dei docenti dell'ISIS “E. De Nicola” ha elaborato la
seguente tabella integrativa, in cui si tiene conto, per l'attribuzione del punto di credito, dei seguenti
indicatori, tenendo conto che la frequenza è il prerequisito (max 30 giorni di assenze):
1. impegno, interesse e partecipazione (corrisponde ad una valutazione del comportamento non
inferiore ad 8)
2. partecipazione alle attività di ampliamento dell'Offerta Formativa
3. Attività formative
Media dei voti
ALUNNI AMMESSI ALL'ESAME
Prerequisito (max 30 assenze)
M=6
Punti 4
Con due indicatori
Punti 5
6<M≤7
Punti 5
Con due indicatori
Punti 6
7<M≤8
Punti 6
Con un indicatore
Punti 7
8<M≤9
Punti 7
Punti 8
9 < M ≤ 10
Punti 8
Punti 9
6. Scheda informativa generale sulla programmazione della terza prova e seconda prova
Criteri seguiti per la progettazione delle prove simulate:
Il consiglio di classe – tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria
programmazione didattica – ha elaborato proposte per tre simulazioni di terze prove tali che fossero rappresentative
delle aree disciplinari di appartenenza umanistico -linguistiche e tecniche. Ha pertanto proposto una simulazione
relativa alla tipologia B (13/03/2014) , una simulazione relativa alla tipologia C (09/04/2014) ed una simulazione
relativa alla tipologia mista B+C ( 24/04/2014). Nel complesso la tipologia B+C mista ha ottenuto i migliori esiti . I
tempi di svolgimento assegnati hanno tenuto conto delle capacità complessive degli alunni.
Si è inoltre ritenuto opportuno, per meglio orientare gli alunni , a simulare anche la seconda prova scritta proponendo
una traccia ministeriale contemporaneamente in tutte le quinte classi dell'Istituto.
Quanto suddetto è in ottemperanza della normativa ministeriale.
Simulazione terza prova
Data
Tempo
svolgimento
assegnato
Tipologia
Materie coinvolte
Tipologia B
(quesiti a risposta singola)
13/03/2014
120 minuti
1. Diritto
2. Geografia economica
3. Matematica
15 quesiti totali
4. Inglese
(3 quesiti per materia)
5. Francese
Tipologia C
(Quesiti a risposta multipla)
09/04/2014
90 minuti
1. Diritto
2. Storia
3. Matematica
30 quesiti totali
(6 quesiti per materia)
4. Inglese
5. Francese
24/04/2014
120 minuti
Tipologia B+C mista
(4 quesiti a risposta multipla
e 2 quesiti a risposta singola)
1. Diritto
2. Storia
3. Matematica
30 quesiti totali
(6 quesiti per materia)
4. Inglese
5. Francese
Simulazione seconda prova
Data
10/04/2014
Tempo assegnato
6 ore
Argomento
Tema ministeriale anno 2011. Il reddito di esercizio. Le
differenze tra le diverse aree di gestione nelle imprese industriali
e in quelle bancarie. Gli effetti della recente crisi economicofinanziaria sui risultati intermedi.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
SIMULAZIONE TERZA PROVA
Punteggio
0
Livello di prestazione conseguito
Risposta non data. Conoscenza nulla.
0,25
Risposta non aderente al quesito proposto.
0,50
Risposta incompleta; lo studente analizza solo alcuni aspetti in maniera
imprecisa; sono presenti alcuni errori grammaticali, sintattici o di
calcolo. Lo svolgimento è disorganico.
Risposta adeguata. Lo studente analizza gli aspetti significativi in
maniera abbastanza corretta. E‟ presente qualche imprecisione
morfologico-sintattica o di calcolo.
0,75
1
Risposta congrua, completa, corretta; lo studente individua tutti i punti
da trattare; risponde in modo esauriente, con correttezza morfologicosintattica; usa appropriate procedure logiche e di calcolo.
TIPOLOGIA C
(questionario risposte multiple)
INDICATORI
PUNTI
Risposta corretta
0,5
Risposta non corretta
0
TIPOLOGIA B+C mista
(2 quesiti a risposta aperta e 2 a risposta multipla)
QUESITI A RISPOSTA CHIUSA
Punteggio
Livello di prestazione conseguito
0
Risposta non data o errata. Conoscenza nulla
0,25
Risposta corretta
QUESITI A RISPOSTA APERTA
Punteggio
Livello di prestazione conseguito
0
Risposta non data o errata. Conoscenza nulla
0,25
Risposta non aderente al quesito proposto
0,50
Risposta incompleta; lo studente analizza solo alcuni aspetti in maniera
imprecisa; sono presenti alcuni errori grammaticali, sintattici o di
calcolo. Lo svolgimento è disorganico.
Risposta incompleta; lo studente analizza solo alcuni aspetti in maniera
imprecisa; sono presenti alcuni errori grammaticali, sintattici o di
calcolo.
Risposta congrua, completa, corretta, lo studente individua tutti i punti
da trattare; risponde in modo esauriente, con correttezza morfologico –
sintattica; usa appropriate procedure logiche e di calcolo.
0,75
1
In caso di punteggio decimale è stato concordato di effettuare un arrotondamento per eccesso.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
SIMULAZIONE SECONDA PROVA
Tipologia di griglia di valutazione in decimi e quindicesimi
Indicatori
Conoscenze
Capacità
Competenze
Descrittori
Conoscenza
contenuti
dei Insufficiente
Sufficiente
Completa
Aderenza
alla Scorretto
traccia
incoerente
Parziale
Adeguata
Esposizione delle Errata
procedure
Parzialmente
corretta
Appropriata
Correttezza
dei Errata
calcoli
Parzialmente
corretta
Corretta e precisa
Grado
di Nullo o scarso
svolgimento della Parziale
prova
Completa
Punteggio
decimi
0,5
1
2
o 0,5
Totale prova
1
2
0,5
1
1
3
0,5
1
2
0,5
1
3
0,5
1
2
0,5
1
2
10
3
0,5
1
3
15
Griglia di valutazione in quindicesimi con indicatori
rivisti sull’ abilità di calcolo
Indicatori
Descrittori
Conoscenze
Conoscenza
contenuti
dei
Capacità
Aderenza
traccia
alla
Esposizione delle
procedure
Competenze
Correttezza
calcoli
dei
Grado
di
svolgimento della
prova
Totale prova
Insufficiente
Sufficiente
Completa
Scorretto
incoerente
Parziale
Adeguata
Errata
Parzialmente
corretta
Appropriata
Errata
Parzialmente
corretta
Corretta e precisa
Nullo o scarso
Parziale
Completa
in Punteggio in
quindicesimi
0,5
1
3
0,5
Punteggio
in
quindicesimi
1
2
4
0,5
1,5
3
0,5
2
3,5
0,5
1
1,5
0,5
1,5
3
15
Scheda informativa analitica per materia
ITALIANO
Docente
Maria Laura Pazzanese
Libro di testo : “Millennio” vol. III di Salerno-Zulati ed. Simone
Macroargomenti: Dal Decadentismo al Neorealismo
Obiettivi didattici trasversali (alla fine del triennio)
Possesso di un adeguato livello di conoscenze e competenze
Sviluppo di capacità di analisi e sintesi
Essere in grado di distinguere e usare i vari linguaggi presenti nella nostra società
Obiettivi didattici disciplinari (alla fine del triennio)
Sfruttare le conoscenze e le competenze acquisite spendibili nel mondo universitario e /o del lavoro
Riconoscere i modelli culturali caratterizzanti un‟epoca
Essere in grado di rielaborare un testo letterario e non
Riconoscere tematiche comuni a testi letterari e saggistici
Metodologia
Lezione frontale e uso del laboratorio multimediale
Modalità di verifica
Quotidiana quella orale. Le verifiche sommative sono state 10 e le tipologie previste dalla
normativa per l‟esame di Stato
Scheda informativa analitica per materia
STORIA
Docente: Antonio Posteraro
Libro di testo adottato: Della Peruta “Storia Contemporanea”
6. Il discorso sul „900, preceduto da una riflessione sui problemi circa le possibili
periodizzazioni del secolo, si è sviluppato tenendo conto dei seguenti nodi
Linee
fondamentali:
programmatiche
8) Le ideologie
9) Le guerre
10) Il secolo della differenza: donne e società
6. Conoscenza dei dati
7. Comprensione
8. Elaborazione dei dati
9. Analisi
Obiettivi: dal
10. Approccio al laboratorio storico: attraverso una programmazione per unità
sapere al saper
tematiche e problematiche
fare
11. Attorno ad esse organizzare un discorso, selezionando materiali da cui ricavare le
conoscenze essenziali
12. Cogliere le permanenze e le fratture per la comprensione del processo storico
13. Simulare il lavoro storico
Situazione di
Capacità
partenza
Sapere nozionistico e legato al manuale
all‟inizio del
Mancanza del senso storico e dello spessore temporale
triennio
2) Assodato il passaggio mentale tra l‟idea di una Storia – Materia a quella di una
Storia – Scienza; per la maggior parte sanno leggere un documento e
contestualizzarlo.
Competenze
3) Sanno cos‟è una mappa concettuale, hanno l‟idea della relazione tra i fattori di un
acquisite
processo storico.
4) Sanno ricostruire, anche per iscritto un percorso problematico. Tentano di stabilire
nessi tra discipline contigue Geografia – Diritto – Scienza delle Finanze)
Varie verifiche orali per trimestre.
Numero e
Numerose verifiche scritte di varie tipologie:
tipologia delle
6. Questionari;
prove di
7. Costruzioni di griglie e mappe concettuali;
verifica
8. Esercitazione interdisciplinare (III Prova).
Scheda informativa analitica per materia
INGLESE
Docente: Mariarosaria Savino
Testo in adozione: New Business Net, edizione Minerva Scuola, autori Zani, Randall
Macroargomenti
Concetti di Business
English
Conoscenze
Conoscere nelle linee
essenziali gli argomenti
chiave dell‟inglese
commerciale
Conoscere i meccanismi
linguistici e comunicativi
che costituiscono la
specificità del linguaggio
economico-commerciale
Competenze
Capacità
Tipologia di verifica
Orientarsi nella
comprensione di un
testo di carattere
concreto ed inferire il
significato di elementi
lessicali non ancora
conosciuti
Individuare il tipo
di messaggio e il
registro utilizzato
Prove strutturate e
semi-strutturate
Esporre, descrivere,
analizzare concetti e
temi relativi agli
argomenti di carattere
commerciale con un
registro linguistico
adeguato
Sostenere una
semplice
conversazione su
argomenti
professionali
utilizzando la
microlingua
Comprendere
leggendo, informazioni
specifiche attraverso
attività guidate
Individuare le
informazioni
essenziali di un
articolo di giornale,
di un testo
autentico,
organizzandone il
contenuto sia
oralmente che per
iscritto
Colloquio
individuale e di
gruppo
Test di
comprensione
con domande a
risposta aperta.
Produzione di
brevi
composizioni e
riassunti
Concetti di civiltà
Conoscere la società
anglosassone nei suoi
aspetti storici, culturali,
politici, economici e
sociali.
Analizzare,
descrivere,aspetti di
civiltà anglosassone
rapportandoli a quella
italiana
Trattazione sintetica di
un argomento
Colloqui
Utilizzare strutture
grammaticali
diversificate
Scheda informativa analitica per materia
FRANCESE
Docente: Rita De Clemente
Testo in adozione: La Nouvelle Entreprise di Caputo Schiavi Ed. Petrini
Macroargomenti
Concetti di
Francese
Commerciale
Conoscenze
Conoscere nelle linee
essenziali gli argomenti
chiave della tecnica
commerciale
Competenze
Capacità
Orientarsi nella
comprensione di un
testo di carattere
concreto ed inferire il
significato di
elementi lessicali non
ancora conosciuti
Individuare il tipo
di messaggio e il
registro utilizzato
Tipologia di
verifica
Prove strutturate
Quesiti a risposta
aperta
Conoscere i meccanismi
linguistici e comunicativi
che costituiscono la
specificità del linguaggio
economico-commerciale
Concetti di
civilisation
Conoscere la società
francese nei suoi aspetti
storici, geografici,
politici, economici
Esporre, descrivere,
analizzare concetti e
temi relativi agli
argomenti di carattere
commerciale con un
registro linguistico
adeguato
Sostenere una
semplice
conversazione su
argomenti
professionali
utilizzando la
microlingua
Comprendere
leggendo,
informazioni
specifiche attraverso
attività guidate
Individuare le
informazioni
essenziali di un
articolo di
giornale, di un
testo autentico,
organizzandone il
contenuto sia
oralmente che per
iscritto
Analizzare,
descrivere,aspetti di
civiltà francese
rapportandoli a quella
italiana
Utilizzare strutture
grammaticali
diversificate
Trattazione sintetica
di un argomento
Interrogazioni
Scheda informativa analitica per materia
GEOGRAFIA ECONOMICA
Docente
Clelia Perrotta
Testo: Lanza – De Matteis, Geografia economica e generale, ed. Bompiani
OBIETTIVI
ARGOMENTI
ANALIZZARE GLI SQUILIBRI IL SISTEMA MONDO
VERSO LA
ESISTENTI A LIVELLO
GLOBALIZZAZIONE
ECONOMICO
CONOSCENZA DELLE ATTUALI
DINAMICHE DEMOGRAFICHE
GEOGRAFIA DELLA
POPOLAZIONE
LE TRASFORMAZIONI SUBITE
DAL SETTORE PER I
CONDIZIONAMENTI
DELL‟AMBIENTE E DELL‟UOMO
ECONOMIA AGRICOLA
LA LORO
DISTRIBUZIONE E
UTILIZZAZIONE NELLE
DIVERSE AREE
RISORSE (FONTI E
FORME DI ENERGIA)
RISERVE - GIACIMENTI
IL PROCESSO DI
INDUSTRIALIZZAZIONE
DAI FATTORI DI
LOCALIZZAZIONE ALLE
MULTINAZIONALI
SETTORE SECONDARIO
COMPRENSIONE DEL
MACROFENOMENO
DELLA
TERZIARIZZAZIONE
DELL‟ECONOMIA
SETTORE TERZIARIO
CONOSCERE LA NUOVA
DIMENSIONE
DELL‟ECONOMIA
“IMMATERIALE”
BASATA SU DI UN BENE
PARTICOLARE:
L‟INFORMAZIONE
FLUSSI DI
INFORMAZIONI E
CAPITALI
T COLLEGAMENTI
E INTERDISCIPLINARI
M
P
O
1 ITALIANO
Q
U
A
D
R
I STORIA
M
E
S
T
R
E LINGUA STRANIERA
2
Q
U
A
D
R
I
M
E
S
T
R
E
NUMERO
PROVE
SVOLTE
E
DI
TIPOLOGIA
VERIFICA
ALMENO DUE VERIFICHE
ORALI PER TRIMESTRE
FREQUENTI VERIFICHE DA
POSTO SOTTO FORMA DI
COLLOQUIO E DIBATTITO
QUESTIONARI SCRITTI
DUE PROVE
INTERDISCIPLINARI
MATEMATICA
Docente: Margherita Patricelli
Libro di testo adottato: Matematica rosso Vol.5 – Bergamini Trifone Barozzi – Zanichelli Ed.
Altri sussidi didattici: Altri testi di matematica, fotocopie e appunti
Macroargome
nti o moduli
svolti
nell'anno
Obiettivi
Capacità
Saper
Richiami allo riconoscere
studio di
le
funzioni reali in caratteristic
una
he essenziali
variabile reale
di una
funzione
Saper
individuare
il modello
La matematica
rappresentat
applicata
ivo da
all'economia
associare
alle diverse
situazione
economiche
Saper
riconoscere
Studio di
le
funzioni reali in caratteristic
due variabili he essenziali
di una
funzione
La ricerca
operativa
Saper
operare le
scelte
opportune
Eventu
Attività
Tipologia
ali altre integrative o delle prove
Conoscen
di
Competenze discipli extrascolastic
ze
ne
he svolte a
verifica
coinvolt
supporto
utilizzate
Saper
Conoscere
e
per la
calcolare:
i vari
valutazione
Scienza Esercitazioni
punti dello limiti,derivate
delle
di gruppo e
studio di ; crecenza e
finanze
guidate
decrecenza
una
max e min;
funzione
concavità,
Conoscere convessità;
Saper
Econom
le
calcolare
il
ia
flessi
condizioni minimo costo, politica
Analisi di casi
necessarie
il massimo
Esercitazioni
e
utile nelle
Econom
guidate
sufficienti
diverse
ia
per
tipologie di aziendal
Quesiti a
l'ottimizza
mercato
e
risposta
zione della
Saper
aperta
funzione
calcolare: il
economica
campo di
Test a
esistenza e
risposta
rappresentarlo
multipla
Conoscere graficamente;
i vari punti determinare
Scienza Esercitazioni Risoluzione
alcune linee di
dello
di problemi
delle
guidate e di
livello;
studio di
finanze
gruppo
calcolare le
una
Prova
derivate
funzione
pluridisciplin
parziali prime
are
e seconde;
deteriminare i
punti di max e
min e sella
con il
Conoscere
Saper
Econom
determinante
le
riconoscere la
ia
Hessiano;
condizioni
funzione
politica
max
e min
necessarie
obiettivo;
Esercitazioni
vincolati
coni
per
individuare
guidate e di
Econom
operare le il metodo
vincoli; di
gruppo guidate
ia
sostituzione
scelte in
saper
trovare
aziendal
condizione il min costo
e
di certezza ed il max utile
e con
effetti
immediati
Scheda informativa analitica per materia
ECONOMIA AZIENDALE
Docente:
Libro di testo adottato:
Carla A. Savarese
Ghigini / Robecchi
Altri sussidi didattici:
Elaboratore / / Documenti originari/Quotidiani e Riviste
Macroargomenti o
moduli svolti nell'anno
Imprese industriali
Analisi e
interpretazione del
bilancio
Sistema di controllo e
di programmazione
Sistema finanziario e
attività bancaria
Eventuali altre
discipline
coinvolte
Diritto
Scienza delle
finanze
Matematica
Diritto
Storia
Obiettivi
Capacità
Riconoscere casi concreti
Analizzare organigrammi
Reddito d‟esercizio e
reddito fiscale
"L’ Economia Aziendale"
Individuare le principali
variazioni
Conoscenza
Le principali
caratteristiche
Classificazioni
Sistema informativo
I principi fondamentali
Individuare i soggetti
passivi
Competenza
Redigere il Bilancio di
esercizio
Eseguire correttamente
i principali calcoli per
la determinazione delle
imposte
Coordinazione degli indici
I criteri adottati nelle
Riclassificare e
Leggere e interpretare una
riclassificazione
ricomporre un bilancio.
relazione di certificazione
Conoscere le motivazioni Calcolare i principali
delle indagini di bilancio
indici .
e i principi adottati nell‟
Elaborare il rendiconto
analisi per indici e per
finanziario.
flussi
Redigere una relazione
interpretativa.
Metodologia di calcolo dei
Conoscenza dell‟ambiente Rappresentazione
costi Diversi sistemi di costo operativo dell‟azienda
grafica e matematica
Articolazione dei sistemi di
Tecniche di marketing
delle varie tipologie di
budget
costo Redazione di
Analisi degli scostamenti
calcoli della contabilità
analitica Redazione di
budget e reports.
Inquadrare le diverse funzioni Conoscere il ruolo delle
Saper svolgere e
delle banche Analizzare il
banche nel sistema
contabilizzare le
sistema bancario italiano ed
economico Conoscere le
principali operazioni
europeo oggi
principali operazioni
bancarie di anticipo su
bancarie
crediti commerciali e
mutuo.
Attività integrative o
Tipologia delle prove di
extrascolastiche svolte a verifica utilizzate per la
supporto
valutazione
Analisi di casi
Prove a domanda aperta
Prove di simulazione
con dati a scelta
Esercitazioni guidate
Esercitazioni e
simulazioni con dati a
scelta
Uso dell‟elaboratore per Prove elaborate in
la compilazione dei
classe
bilanci e dell‟analisi del
bilancio
Simulazioni con dati a
scelta
Uso dell‟elaboratore
Prove elaborate in
classe
Simulazioni con dati a
scelta
Esercitazioni guidate
Prove a risposta aperta
Relazioni sui principali
aspetti dell‟ operatività
bancaria
Numero delle prove
svolte sull'argomento
È stata svolta una prova
per ogni argomento
come verifica
sommativa, e numerose
esercitazioni in classe.
Simulazioni della prova
d‟esame
Scheda informativa analitica per materia
DIRITTO
Docente: Ornella Perna
Libro di testo: Avino – Maspero – Diritto pubblico, ed. Loffredo.; altri sussidi: la Costituzione.
Macroargomenti
o moduli svolti
nell'anno
Obiettivi
Capacità
Lo Stato
La Costituzione
italiana
Organi
costituzionali
L‟Unione
Europea
Saper esporre i
concetti appresi
utilizzando una
corretta
terminologia
giuridica
Eventuali altre
discipline
coinvolte
Storia
Scienza delle
finanze
Economia
politica
Geografia
Conoscenza
Competenza
Nozione carattere
tipi e forme di
stato
Profilo storico –
caratteri –
principi
Saper
fondamentali
analizzare –
sintetizzare e
Profilo storico – organizzare
finalità - organi confronti
pluridisciplinari
collegandosi
alla realtà.
Attività integrative o
extrascolastiche
svolte a supporto
Numero delle
prove svolte
sull'argomento
2
2
2
2
Tipologia delle prove
di verifica utilizzate
per la valutazione
Colloquio individuale
Prove strutturate
Scheda informativa analitica per materia
SCIENZA DELLE FINANZE
DIRITTO
Docente: Ornella Perna
Libro di testo: A. Gilibert – Scienza delle finanze, ed. Lattes.; altri sussidi: la Costituzione.
Macroargomenti
o moduli svolti
nell'anno
Obiettivi
Capacità
L‟attività
finanziaria
La spesa
pubblica
Le entrate
pubbliche
Il bilancio
La finanza
locale
Comprendere,
analizzare e
esporre con
appropriata
terminologia i
contenuti
fondamentali
Conoscenza
L‟intervento
dello Stato
nell‟economia
Obiettivi e
strutture della
politica fiscale
Concetto –
natura – caratteri
– classificazione
principi
fondamentali
dell‟imposizione
fiscale
Principi
costituzionali.
Rapporto tra
finanza statale e
locale
Eventuali
altre
discipline
coinvolte
Economia
politica
Diritto
Competenza
Numero delle
prove svolte
sull'argomento
1
2
Organizzare
confronti
pluridisciplinari
e saper
collegare alla
realtà i
contenuti
appresi
2
1
Attività
Tipologia delle
integrative o
prove di
extrascolastiche
verifica
svolte a
utilizzate per la
supporto
valutazione
Colloquio
individuale
Prove
strutturate
Scheda informativa analitica per materia
Docente: Arturo Cicconardi
Materia:
EDUCAZIONE FISICA
Altri sussidi didattici:
Macroargomenti o
moduli svolti
nell'anno
Sport di squadra:
Pallavolo e tennis
da tavola
Alimentazione
Pronto soccorso
PALESTRE
Obiettivi in termini di:
Capacità
Sviluppo
capacità
coordinative
condizionali
Conoscenze
Competenze
Attività integrative
o extrascolastiche
svolte a supporto
Apprendimento
Capacità
di Campionati
tecnico delle attività discriminazione
studenteschi
e sportive praticate
percettiva
e tornei scolastici
motoria
Nozioni generali su
argomenti
strettamente legati
alle attività
Tipologia delle
prove di verifica
utilizzate per la
valutazione
Numero delle
prove svolte
sull'argomento
Test destrutturati continue
e di
valutazione
periodica
Test destrutturati continue
di
valutazione
periodica
Test destrutturati continue
di
valutazione
periodica
ALLEGATO
TESTI DELLE SIMULAZIONI DI SECONDA E TERZA PROVA
SIMULAZIONE TERZA PROVA
TIPOLOGIA B
del 13/03/2014
MATEMATICA
1) Dopo aver determinato il dominio, calcola le derivate parziali prime, rispetto a ciascuna variabile, della
seguente funzione in due variabili: z = x² – xy
X + 2y-1
2) Spiegare che cosa si intende per massimo e minimo relativo di una funzione in due variabili ed illustrare il
metodo risolutivo delle derivate utilizzando come esempio la funzione : z = x² + y²- 3
3) Dopo aver classificato i problemi di scelta, illustrare il metodo risolutivo nel caso continuo della
seguente funzione economica da massimizzare: U(x) = R(x) – C(x) con R (x) = 1,2x C(x) =
0,35x+170 con il vincolo 0≤x≤600.
DIRITTO
1) Spiega la democrazia rappresentativa
2) Discuti del principio di eguaglianza
3) Parla del referendum abrogativo
GEOGRAFIA ECONOMICA
1) Spiega il ruolo dell‟attività primaria in prospettiva storica
2) Spiega la differenza tra fonti energetiche tradizionali e alternative
3) Spiega l‟importanza dell‟”innovazione di prodotto”
INGLESE
1) Discuss the positive and negative aspects of globalization and give your own opinion.
2) Examine the contents of Oscar Wilde‟s novel The Picture of Dorian Gray.
3) “No sun outlasts its sunset, but will rise again and bring the dawn”. Analyze these words taken
from the poem His Day is Done by Maya Angelou.
FRANCESE
1) Comment peut-on classer les entreprises?
2) Quelles sont les caractéristiques de la SNC ?
3)Parlez de la Société Anonyme
SIMULAZIONE TERZA PROVA
TIPOLOGIA C
del 09/04/2014
MATEMATICA
DIRITTO
1)
A.
B.
C.
D.
Lo Stato è costituito dai seguenti elementi:
popolo, territorio, sovranità
popolo, nazione, sovranità
popolazione, territorio, sovranità
popolo, nazione, sovranità e territorio
2) La democrazia nel nostro paese viene esercitata:
A. in modo indiretto
B. in modo diretto
C. in modo diretto e indiretto
D. in modo diretto, indiretto e rappresentativo
3) Il controllo sull‟ammissibilità del referendum abrogativo è svolto:
A. dalla corte costituzionale
B. dal Parlamento
C. dal Presidente della Repubblica
D. dal Governo
4) Dove si riunisce e da chi è presieduto il Parlamento in seduta comune:
A. si riunisce a Palazzo Madama ed è presieduto dal Capo dello Stato
B. si riunisce a Montecitorio ed è presieduto dal Presidente delle Camere
C. si riunisce a Palazzo Chigi ed è presieduto dal Presidente del Consiglio
D. si riunisce a Palazzo Madama ed è presieduto dal Presidente del Senato
5) Le immunità parlamentari di cui godono i membri del Parlamento:
A. cessano con la scadenza del mandato
B. sono permanenti
C. riguardano l‟insindacabilità delle opinioni e voti espressi nell‟esercizio del mandato nonché
l‟inviolabilità processuale
D. riguardano solo i reati di natura penale
6) Quale forma giuridica assumono nel nostro sistema i partiti politici
A. corporazione
B. associazione non riconosciuta
C. associazione riconosciuta
D. fondazione
STORIA
1)
A.
B.
C.
D.
Nel 1924 avviene:
La marcia su Roma
Il delitto Matteotti
I Patti Lateranensi
La guerra d‟Etiopia
2) Il suffragio universale maschile fu introdotto:
A. Nel 1922
B. Nel 1917
C. Nel 1912
D. Nel 1904
3) Quale paese entra in guerra nel 1917 ?
A. La Russia
B. Gli U.S.A.
C. L‟Italia
D. La Romania
4) La nascita del partito socialista avvenne:
A. Nel 1892
B. Nel 1896
C. Nel 1899
D. Nel 1901
5) La rivoluzione Bolscevica in Russia scoppia :
A. Nel 1918
B. Nel 1920
C. Nel 1922
D. Nel 1917
6) Il 24 maggio del 1915 :
A. L‟Italia entra nel conflitto (I Guerra Mondiale)
B. La Russia esce dal conflitto
C. Si conclude la Grande Guerra
D. L‟Italia subisce una disfatta militare
INGLESE
1) Gogol is not bothered by the unusual nature of his name:
A. Until he is eleven and realizes, on a class trip to a cemetery, making rubbings of the other
gravestones with names he has never heard before, that his name is unique.
B. by his fourteenth birthday
C. by his eighteenth birthday
D. until he realizes his name represents the life-saving book that Ashoke was clutching when he was
rescued.
2) E-commerce is:
A. the use of electronic communications for all business processes
B. an organization using electronic media to sell direct to its customers
C. an organization using electronic media to purchase from its suppliers
D. any electronically mediated communication between an organization and its partners.
3)
A.
B.
C.
D.
Governments have established international agreements to:
Promote trade in goods, services and investment
To impose poor working conditions on local workers
To produce their products in other countries
To concentrate production in the most efficient location
4)
A.
B.
C.
D.
The term marketing refers to:
new product concepts and improvements
advertising and promotion activities
a philosophy that stresses customer value and satisfaction
planning sales campaigns
5) Forfeiting is a form of credit financing for:
A. Importers
B. Exporters
C. Shop owners
D. A foreign buyer
6) In his Preface to The Picture of Dorian Gray, Oscar Wilde explains the contents of Art according to
his views and he says that :
A. art is a useful form of expression
B. art reveals the author‟s moral views
C. art is appreciation from critics
D. art can express everything
FRANCESE
1) La société anonime est:
A.
B.
C.
D.
une société de capitaux
une société de personnes
une société mixte
une société no-profit
2) Le statut d‟une société est:
A.
B.
C.
D.
la liste de ses actionnaires
la liste des apports de capitaux
un document où sont décrits la structure de la société et son but
la liste des membres du Conseil d‟administration et leur taches
3) Dans la vente en port dû les frais de transport sont à la charge :
A.
B.
C.
D.
du vendeur si la vente est stipulée au comptant
de l‟acheteur si la vente est stipulée à terme
du vendeur en tout cas
de l‟acheteur en tout cas
4) Les associés d‟une SNC ont :
A.
B.
C.
D.
une responsabilité illimitée
une responsabilité solidale
une responsabilité solidale et illimitée
une responsabilité solidale et limitée
5) La connaissance qualitative, condition nécessaire du marketing, se fonde :
A.
B.
C.
D.
sur les opinions des consommateurs
sur la qualité des produits
sur la documentation déjà existante
sur la qualité des résultats obtenus
6) La facture est le document :
A.
B.
C.
D.
délivré par l‟acheteur au vendeur au moment où la vente se réalise
délivré par le vendeur au moment de la réception de la marchandise
délivré par le vendeur au moment où la vente se réalise
délivré par le vendeur au moment de la réception de la commande
SIMULAZIONE TERZA PROVA
TIPOLOGIA C del 24/04/2014
MATEMATICA
DIRITTO
1)
A.
B.
C.
D.
Il voto in base all‟art. 48 della Costituzione è:
Personale ed eguale, libero e segreto
Personale, libero e segreto
Multiplo, segreto e libero
Plurimo, uguale, libero e segreto
2) La funzione di indirizzo politico e di controllo del Parlamento viene esercitata da:
A. Mozioni e risoluzioni
B. Interrogazioni e interpellanze
C. Mozioni, interpellanze, interrogazioni, risoluzioni e inchieste
D. Mozioni, interrogazioni, inchieste
3) La Costituzione italiana è:
A. Lunga, votata, flessibile
B. Lunga, rigida, votata
C. Breve, flessibile, concessa
D. Lunga, consuetudinaria, flessibile
4) Il diritto di voto alle donne è stato riconosciuto:
A. Nel 1882
B. Nel 1912
C. Nel 1946
D. Nel 1970
5) La Costituzione e la funzione dei gruppi parlamentari
6) La revisione della Costituzione: le leggi costituzionali
STORIA
1) Le leggi di Norimberga prevedevano:
A. una serie di misure discriminatorie nei confronti degli ebrei.
B. delle misure economiche a favore dei ceti medi.
C. l‟alleanza con l‟Italia.
D. il patto di non aggressione con l‟U.R.S.S.
2)
A.
B.
C.
D.
La guerra d‟Etiopia fu combattuta:
tra il1936 e il39
tra il1935 e il 36
tra il 1934e il37
tra il 1932 e il 33
3)
A.
B.
C.
D.
Il „‟patto scellerato‟‟ fu stipulato tra
Giappone e Italia
Germania e Italia
U.R.S.S. e Germania
Francia e Gran Bretagna.
4)
A.
B.
C.
D.
L‟attacco del Giappone agli U .s.a .avvenne:
nel 1940
nel1942
nel1939
nel1941
5) Economia e società nell‟età giolittiana:
6) I punti fondamentali dell‟ideologia nazista
1)
A.
B.
C.
D.
INGLESE
Many of The Namesake‟s characters struggle for identity, for what reason ?
Pressure to get into Harvard
Pressure from their parents
Difficulty of choosing a good name for a baby
The battle of life between Indian traditions and America culture
2) The policy of the separation of whites from blacks in South Africa was called:
A. Apartheid
B. Laws
C. Segregation
D. Separate but equal
A.
B.
C.
D.
3) In his Preface to The Picture of Dorian Gray, Oscar Wilde explains the contents of Art
according to his views and he says that the artists‟s aim is to:
create beauty
prove something
show ethical sympathies
give a moral teaching
4) When customer expectations regarding product quality, service quality and value-based
price are met or exceeded, _____ is created.
A. Customer satisfaction
B. Planning excellence
C. A quality rift
D. A value line
5) Illustrate the most important services banks offer today:
6) Explain what The Stock Exchange is :
FRANCESE
1) Le Président de la République est elu :
A Au suffrage universel indirect pour 7 ans
B Au suffrage universel indirect pour 5 ans
C Au suffrage universel direct pour 7 ans
D Au suffrage universel direct pour 5 ans
2) Le Président de la République :
A Préside l‟Assemblée Nationale et peut dissoudre le Gouvernment
B Préside le Gouvernment et peut dissoudrel‟Assemblée Nationale
C Nomme le Premier Ministre et veille sur le Gouvernement
D Préside le Senat et le Gouvernment
3) La motion de censure est votée :
A Par le Senat
B Par l‟Assemblée Nationale
C Par le Parlement
D Par le Gouvernement
4) Le Premier Ministre :
A Est nommé par le Président de la République avec lequel exerce l‟exécutif
B Est nommé par le Parlement et dirige l‟exécutif
C Est élu au suffrage universel indirect
D Est nommé par le Président de la République qui ne participe pas à l‟exécutif
5) Parlez de la décolonisation
6) Le système électoral français
SIMULAZIONE SECONDA PROVA
Sessione ordinaria 2011 - -Seconda prova scritta
Ministero dell‟Istruzione dell‟Università e della Ricerca
M730 - ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE - CORSO DI ORDINAMENTO
Indirizzo: GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE
Tema di: ECONOMIA AZIENDALE
(Testo valevole per i corsi di ordinamento e per i corsi sperimentali del progetto “SIRIO”)
Il reddito di esercizio, determinato dalla gestione aziendale, può essere scomposto in risultati
economici parziali generati dalle singole aree gestionali. Il candidato commenti le differenze tra le
diverse aree di gestione nelle imprese industriali e in quelle bancarie, e illustri gli effetti che la
recente crisi economico-finanziaria ha prodotto sui risultati intermedi.
Rediga, quindi, lo Stato patrimoniale e il Conto economico del bilancio al 31/12/2010 di Alfa spa,
impresa industriale, tenendo presente i seguenti valori:
• ricavi monetari 15.970.580 euro;
• costi monetari 14.609.680 euro;
• totale impieghi 7.500.000 euro.
Successivamente il candidato sviluppi uno dei seguenti punti.
1. Riclassificare il Conto economico di Alfa spa nella configurazione a “Valore aggiunto” e a
“Ricavi e costo del venduto” e commentare il significato dei risultati intermedi evidenziati.
2. Presentare il Rendiconto finanziario delle variazioni del capitale circolante netto che integra il
bilancio al 31/12/2010 di Alfa spa e commentarne i risultati.
3. Presentare il report che illustra la scelta e i calcoli relativi all‟arbitraggio di convenienza
effettuato dal management di Beta spa, impresa industriale monoprodotto, tra le due proposte
ricevute:
- il cliente Gamma richiede una fornitura che rientra nella capacità produttiva dell‟impresa a
un prezzo inferiore del 20% rispetto a quello praticato sul mercato;
- il cliente Delta richiede una fornitura eccedente la capacità produttiva dell‟impresa a un
prezzo inferiore del 30% rispetto a quello praticato sul mercato tenendo presente che
l‟impresa può ricorrere all‟esternalizzazione di una parte della produzione o
all‟ampliamento degli impianti con la conseguente assunzione di personale.
Dati mancanti opportunamente scelti.