Regolamento didattico del Master Universitario di II livello in “La

Regolamento didattico del Master Universitario di II livello in
“La Prestazione Energetica degli Edifici. Progettazione, Ottimizzazione e
Utilizzo – CasaClima”
A.A. 2014-2015
Approvato con delibera del Senato Accademico n. 32 del 26.03.2014
Facoltà proponente
Facoltà di Scienze e Tecnologie
Tipologia di corso: Master di II livello
Sede di svolgimento delle attività formative: Bolzano
Consiglio del Master:
Prof. Andrea Gasparella (Direttore) - Libera Università di Bolzano
Dr. Marco Baratieri - Libera Università di Bolzano
Dr. Ing. Ulrich Santa – Direttore Agenzia CasaClima
A) Analisi del fabbisogno
Il Corso, istituito presso la Libera Università di Bolzano, rappresenta la nuova edizione del Master di II livello
in “La Prestazione Energetica degli Edifici. Progettazione, Ottimizzazione e Utilizzo – CasaClima”. Il Master,
anche grazie alla riprogettazione della attività didattica, si inserisce in maniera organica nell’offerta formativa
della facoltà di Scienze e Tecnologie, proponendosi come possibile sbocco della laurea magistrale in Energy
Engineering. Ulteriori sinergie con le attività didattiche e di ricerca della Facoltà derivano dal programma di
Dottorato di Ricerca “Sustainable Energy and Technology” che presenta uno specifico focus di ricerca
relativo all’efficienza energetica degli edifici e all’uso delle fonti energetiche rinnovabili.
L’analisi del fabbisogno può essere sintetizzata attraverso i dati statistici relativi alle precedenti edizioni, nelle
quali il numero candidati risultati idonei alla selezione iniziale è sempre stato pari a circa il triplo del numero
di iscritti. Tali dati supportano la fiducia nel successo dell’iniziativa e invitano alla ripresa dell’attività. Da
segnalare infine le numerose richieste da parte di potenziali candidati interessati alla nuova edizione,
pervenute sia direttamente alla Facoltà di Scienze e Tecnologie, sia all’Agenzia CasaClima nel periodo di
sospensione dell’erogazione del Master.
B) Denominazione del Master
Italiano: “La Prestazione Energetica degli Edifici. Progettazione, Ottimizzazione e Utilizzo – CasaClima”
Tedesco: „Energieeffizienz von Gebäuden. Design, Optimierung und Management – Klimahaus“
Inglese: “Building Energy Performance. Design, Optimization and Service - CasaClima".
C) Obiettivi formativi e sbocchi professionali
Il Master intende offrire ai professionisti della progettazione, diagnosi, gestione e riqualificazione della
prestazione energetica ed ambientale degli edifici, gli strumenti per arricchire le proprie competenze
professionali relativamente ai requisiti per il benessere degli occupanti, alle soluzioni tecnologiche e al loro
corretto impiego e alla ottimizzazione della progettazione per l’uso sostenibile delle risorse. Il Master è un
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corso di alta specializzazione e nasce per iniziativa congiunta della Facoltà di Scienze e Tecnologie e
dell’Agenzia CasaClima della Provincia Autonoma di Bolzano.
Il Master è finalizzato al perfezionamento del bagaglio formativo dei laureati di secondo livello delle classi di
laurea dell’ingegneria e dell’architettura, sia privi di esperienza professionale, sia già occupati in proprio o
presso società di consulenza e progettazione, studi professionali, industrie del settore dell’edilizia, della
termotecnica o dell’energia, enti pubblici e privati, interessati al settore della efficienza energetica e qualità
ambientale degli edifici.
Il Master forma un professionista capace di progettare, realizzare, valutare, gestire e riqualificare la
prestazione energetica ed ambientale degli edifici, in grado di occuparsi del loro comportamento, a partire
dal singolo ambiente, fino all’intero edificio nella sua collocazione su scala urbana. Particolare attenzione è
riservata alla diagnosi, alla gestione e al recupero energetico di edifici esistenti e alla progettazione di edifici
nelle diverse destinazioni d’uso.
Coerentemente, il Master si propone di:
- fornire una formazione specialistica in un settore di rilevante interesse sociale, scientifico ed
occupazionale con specifiche valenze per il territorio locale;
- agevolare l’inserimento o migliorare la collocazione nel mondo del lavoro dei partecipanti al Master.
Inoltre esso intende:
- rappresentare un riferimento di eccellenza per la formazione superiore nel campo della progettazione e
termofisica e ambientale degli edifici;
- migliorare la connessione tra ricerca e formazione;
- stabilire collaborazioni tra l’Università e i settori produttivi interessati al trasferimento tecnologico
dell’innovazione nell’ambito di interesse.
D) Struttura, organizzazione e contenuti
Durata del corso: un anno accademico (da ottobre 2014 a ottobre 2015)
Lingue d’insegnamento: italiano, inglese
Docenti: il corpo docente è costituito da docenti universitari, professionisti ed esperti italiani e stranieri,
attivi nel settore e con esperienza pluriennale.
Struttura
Il Master è articolato didatticamente in tre tipologie di moduli:
- Moduli di tipo formativo (Fundamentals Modules - MF);
- Moduli di tipo pratico (Exercises Modules - ME): moduli di analisi di applicazioni reali o di soluzioni
progettuali e/o commerciali che possono prevedere la presenza di progettisti e/o aziende;
- Moduli di tipo applicativo (Applications Modules – MA): moduli di raccordo con l’esperienza dell’Agenzia
CasaClima, che prevedranno l’analisi dei diversi protocolli di certificazione promossi dall’Agenzia, la
verifica di progetti reali già certificati e le visite a cantieri in realizzazione.
I moduli comprendono attività di didattica frontale, esercitazioni, attività di laboratorio per un totale di 1000
ore, integrate da attività di tipo pratico individuale e di gruppo e predisposizione dell’elaborato finale per
ulteriori 300 ore.
Quest’ultima parte (pratica e di predisposizione dell’elaborato finale) prevede attività di supporto e
affiancamento da parte degli studenti nell’ambito di progetti CasaClima in corso di realizzazione e selezionati
dall’Agenzia, relativi ad edifici di nuova realizzazione o in fase di ristrutturazione. In team di tre o più, a
composizione preferenzialmente mista per quanto riguarda la formazione e le competenze (architettura e
ingegneria), gli studenti dovranno collaborare tra loro e con gli stessi progettisti, individuando e analizzando
soluzioni alternative/integrative di miglioramento del progetto esaminato, attraverso un processo di
valutazione tecnico-economica che consenta di individuare approcci migliorativi e di quantificarne l’efficacia.
Ulteriori 200 ore sono riservate allo studio individuale e alla preparazione per gli esami.
Crediti totali (CFU): 60 (corrispondenti a 1500 ore), di cui:
-
21 crediti formativi per le attività didattiche dei moduli di tipo formativo (Fundamentals Modules – MF):
432 ore di lezione frontale e 108 di preparazione individuale;
7 crediti formativi per moduli di analisi di applicazioni reali o di soluzioni progettuali e/o commerciali che
possono prevedere la presenza di progettisti e/o aziende (Exercises Modules – ME): circa 168 ore;
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-
20 crediti formativi per i moduli di raccordo con l’Agenzia CasaClima (Applications Modules – MA): 400
ore e 92 di preparazione individuale;
12 crediti formativi per lo svolgimento delle attività di studio, svolgimento dell’attività pratica individuale
e di gruppo e discussione dell’elaborato finale: circa 300 ore;
Carico didattico
Le lezioni si svolgeranno per 5 giorni alla settimana per 4 settimane al mese.
Contenuti
I contenuti dei moduli del Master sono articolati nei tre formati didattici (MF, ME, MA) nelle tematiche
fondamentali riferibili a tre aree, quali ClimaDesign, ClimaTech e ClimaResources come riportato nell’Allegato
B.
Requisiti per il conseguimento del titolo
Per il conseguimento del titolo, è necessario:
- frequentare le lezioni dei moduli MF, ME ed MA, nella misura pari ad almeno l’85% delle ore previste per
queste attività (850 su 1000);
- superare le verifiche di profitto delle singole aree tematiche;
- superare un giudizio di ammissione alla prova finale formulato con riguardo al lavoro svolto nella parte di
tipo pratico di preparazione dell’elaborato finale;
- discutere l’elaborato finale.
La commissione chiamata ad effettuare le verifiche di profitto si compone di un componente del Consiglio del
Master ed uno o più esperti scelti tra i docenti dell’area tematica.
La commissione per la valutazione finale è composta dal Direttore del Master, un componente del Consiglio
del Master e due docenti del corso.
La commissione è chiamata a valutare la frequenza, le verifiche di profitto e l’elaborato finale.
Il giudizio espresso dalla commissione deve essere comunicato al partecipante e trasmesso alla Segreteria
Studenti.
Per il conseguimento del titolo, lo studente deve allegare la ricevuta di compilazione del questionario Alma
Laurea.
E) Ammissione
Numero dei partecipanti
Il numero minimo degli iscritti necessario all’attivazione del Master è pari a 17.
Il numero massimo degli ammessi è pari a 30 partecipanti. Il numero minimo di studenti corrisponde alla
Break Even Point Analysis relativa ad un'analisi dei costi del corso secondo il principio full-costing (costi
diretti della didattica + 3% del budget a copertura dei costi indiretti) di cui al piano finanziario.
Requisiti di ammissione
Possono essere ammessi al Master gli aspiranti studenti in possesso di uno dei seguenti titoli:
a) ex D.M. 270/04: laurea magistrale nelle classi
LM-4 (Architettura e Ingegneria Edile),
LM-23 (Ingegneria civile),
LM-24 (Ingegneria dei Sistemi Edilizi),
LM-30 (Ingegneria Energetica e Nucleare),
LM-31 (Ingegneria Gestionale),
LM-33 (Ingegneria Meccanica),
LM-35 (Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio);
b) ex. D.M. 509/99: laurea specialistica nelle classi
4/S (Architettura e ingegneria edile),
28/S (Ingegneria civile),
33/S (Ingegneria energetica e nucleare),
3/16
34/S (Ingegneria gestionale),
36/S (Ingegneria meccanica),
38/S (Ingegneria per l'ambiente e il territorio);
c) Laurea conseguita secondo l’ordinamento vigente prima del D.M. 509/99 in una Facoltà di
Architettura, Ingegneria edile, Ingegneria energetica e per l’ambiente e Ingegneria gestionale.
Oppure:
d) laurea in una classe diversa dalle precedenti, o altro titolo di studio conseguito all'estero e
riconosciuto idoneo.
Ai candidati è richiesta una buona conoscenza della lingua italiana e inglese.
Per accedere al Master i titoli accademici rilasciati da università estere, dovranno essere preventivamente
riconosciuti equipollenti dal Comitato di Coordinamento del Master al solo fine dell’ammissione al corso.
Selezione dei partecipanti
La Commissione per la selezione dei partecipanti stila la graduatoria di merito per l’ammissione in base ai
seguenti criteri:
- voto di laurea, con peso pari al 20%;
- altri titoli valutabili (pubblicazioni, esperienze lavorative, attività di ricerca, corsi di specializzazione), con
peso pari al 20%;
- colloquio, con peso pari al 60%.
Incompatibilità per gli iscritti
Il Master è incompatibile con qualunque corso di studio.
Partecipazione a singoli moduli di insegnamento
Ogni modulo del master universitario di secondo livello può essere frequentato, in qualità di formazione
professionale, da un numero massimo di 20 partecipanti straordinari. Non è prevista a tal fine una procedura
di selezione. I posti di studio verranno assegnati in base all’ordine cronologico dell’arrivo delle domande di
partecipazione (secondo il principio „first come – first served“).
I partecipanti straordinari potranno frequentare un singolo modulo di insegnamento ed ottenere un
certificato di partecipazione nel caso di presenza ad almeno l’85% delle lezioni.
Le tasse di iscrizione a singoli moduli sono pari a 500,00 Euro.
F) Quota di iscrizione e modalità di pagamento
La quota d’scrizione al Master è fissata in 7.900,00 Euro (oltre all’annuale tassa provinciale per il diritto allo
studio universitario).
La quota di iscrizione versata non può in alcun caso essere rimborsata, tranne nel caso in cui il Master non
sia attivato per non aver raggiunto il numero minimo di iscritti.
I candidati che superano la selezione potranno immatricolarsi presso la Segreteria studenti a Bolzano entro
10 (dieci) giorni lavorativi dalla data di pubblicazione della graduatoria.
Al modulo di immatricolazione, disponibile sul sito www.unibz.it vanno allegate le ricevute attestanti
l’avvenuto pagamento della quota di iscrizione e della tassa provinciale per il diritto allo studio.
G) Borse di studio e/o agevolazioni per studenti meritevoli
Il corso non prevede l'istituzione di borse di studio a carico dell’Università.
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ALLEGATO A – Piano finanziario
Piano finanziario del master in Building Energy Performance.
Design, Optimization and Service - CasaClima
Entrate
Finanziatori esterni
contributo
-
€
contributo studenti
contributo studenti
agevolati
N. min. studenti
N. max
studenti
17
30
quota di
iscrizione
7.900,00 €
N. studenti
contributo
10.000,00 €
- €
€
importo totale
importo totale max
min.
134.300,00
237.000,00 €
€
importo
importo
-
- €
€
contributo partecipanti a
N. studenti
singoli moduli
0
importo
-
20
500,00 €
Totale entrate
€
minimo
134.300,00 €
5/16
10.000,00 €
massimo
257.000,00 €
Piano finanziario del master in Building Energy Performance.
Design, Optimization and Service - CasaClima
Uscite
Attività didattiche
ore/corso (media) N. corsi
Moduli CasaClima
40
10
400
25
24
600
16
15
240
1
60
Docenti interni/esterni
LUB
Assistenti/collaboratori
didattici/laboratori
Tutoraggio
Rimborsi spese
N. pernotti
Vitto e alloggio
50
Viaggio giornata
50
Viaggio con pernotto
10
ore totali
costo/pernotto
100,00
€
100,00
€
300,00
€
Altre spese
eventualmente previste
Learning tools
Escursioni
Attività di
promozione/pubblicità
altro (specificare)
royalties
Uscite
costo orario
importo
100,00
40.000,00 €
€
90,00
54.000,00 €
€
50,00
12.000,00 €
€
50,00
3.000,00 €
€
totale pernotti
costo/viaggi
5.000,00 €
€
5.000,00 €
€
3.000,00 €
€
importo
-
5.000,00 €
-
5.000,00 €
-
3.000,00 €
importo
- €
1.000,00 €
5.000,00 €
2.000,00 €
130.000,00 €
Quota per le spese
generali d'Ateneo
(calcolo automatico 3%
del budget)
importo
3.900,00 €
Totale uscite
133.900,00 €
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ALLEGATO B – Contenuti del Master
Le tematiche fondamentali del master sono riferibili a tre aree:
1. ClimaDesign: L’ambiente confinato per l’uomo
-
-
Interazioni fra ambiente esterno e gli spazi interni per il benessere degli occupanti (termo-igrometrico, acustico,
visivo, qualità dell’aria).
L’obiettivo di mantenere condizioni adatte alla permanenza degli occupanti negli spazi abitativi, ricreativi e di lavoro
definisce le condizioni interne in funzione progettuale e/ di gestione da garantire e conseguentemente i requisiti del
contesto esterno (urbano – ambientale) da rispettare. L´interazione della persona con l´ambiente (esterno ed
interno) presenta complessità di azioni che concorrono alla percezione di una condizione di benessere, alla
salvaguardia della salute e al mantenimento della produttività. Qualità dell’aria, comfort termo-igrometrico, visivo,
acustico sono gli elementi che concorrono al successo di una buona progettazione, tanto che riguardi nuove
realizzazioni che riqualificazione di edifici esistenti, sia in ambito residenziale che per destinazioni d’uso diverse.
Alla percezione delle condizioni ambientali sono infine legati gli aspetti comportamentali e le modalità d’uso e di
gestione da parte degli occupanti con il sistema edificio, che possono influire sull’esito finale e sulle prestazioni del
progetto edilizio, una volta realizzato e in uso.
2. ClimaTech: Le tecnologie
-
-
-
-
Involucro tecnologico, impianto tecnologico, building energy design
L´edificio, attraverso l´involucro e gli impianti tecnologici, consente di mantenere le condizioni di comfort necessarie
all´occupante indipendentemente dalle condizioni esterne. Svolge tuttavia un ruolo di raccordo e di interfaccia,
interagendo all´interno con gli occupanti e all´esterno con l´ambiente, minimizzando nel contempo l´uso delle
risorse.
L´involucro rappresenta ad un tempo l´elemento di separazione e interfaccia con l´esterno, e deve essere
progettato, realizzato e mantenuto attraverso una adeguata conoscenza dei materiali, delle loro prestazioni e del
loro uso. All´ottimizzazione del comportamento passivo, che tende a minimizzare gli sprechi di energia e a
massimizzare l´impiego della fonte solare si aggiunge la possibilità di utilizzare attivamente alcune componenti
(schermature, aperture, ecc.) che richiedono una adeguata progettazione ma anche una corretta gestione.
Potenzialmente diversificate risultano le soluzioni tecnologiche per le nuove realizzazioni e per la riqualificazione,
anche in relazione ai vincoli tecnici e regolamentari esistenti.
Gli impianti tecnici dell´edificio, rappresentano l’elemento in grado di chiudere il bilancio termo igrometrico
dell’edificio, integrando le prestazioni dell’involucro e consentendo il controllo delle condizioni interne al variare delle
sollecitazioni esterne e del profilo di occupazione degli ambienti interni. La corretta progettazione non può
considerare solamente le condizioni di dimensionamento, ma deve garantire una efficace gestione in sinergia con la
specifica configurazione edilizia.
A livello di sistema, l’edificio è caratterizzato da una molteplicità di interazioni tra l’involucro e l’impianto che impatta
sulle scelte progettuali, sulla configurazione, sulla regolazione e sulla gestione. In tal senso, i sistemi e le strategie di
controllo e la domotica sono sempre più un elemento chiave nel determinare la prestazione finale.
3. ClimaResources: L’uso sostenibile delle risorse
-
-
Energia, impatto ambientale dei materiali, costi.
Una buona progettazione, realizzazione o gestione si traducono in termini prestazionali in un uso sostenibile delle
risorse e delle materie prime. La valutazione delle prestazioni energetiche, di comfort e di sostenibilità a livello di
progetto o sugli edifici esistenti avviene attraverso il calcolo, le misure e l´analisi dei risultati e dei dati raccolti. A
seconda delle finalità specifiche, si passa dagli strumenti di calcolo semplificati, finalizzati ad esempio a certificare
singoli aspetti prestazionali, dalla classificazione energetica alla valutazione ambientale, alla simulazione dinamica,
energetica o multi-fisica in grado di considerare congiuntamente diversi parametri prestazionali, tecnici, ambientali
ed economici e supportare scelte operative e gestionali.
A partire dai dettagli progettuali per edifici di nuova costruzione o dalla diagnosi energetica e di comfort per gli
edifici esistenti è possibile individuare con tali strumenti e attraverso tecniche di analisi multiobiettivo, configurazioni
di ottimizzazione tecnico-economica.
La modellazione dettagliata permette non soltanto un approccio integrato alla progettazione di edifici nuovi o degli
interventi di riqualificazione, ma definisce una serie di indicatori progettuali che sono anche controllabili in fase di
realizzazione attraverso protocolli e Auditing. L’obiettivo finale è il efficienza nella fase di uso dell’edificio
energeticamente performante attraverso la regolazione e il controllo ottimale del sistema edificio-impianto.
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I contenuti dei moduli del Master sono articolati in tre formati didattici:
- Moduli Fundamentals (MF)
- Moduli Exercises (ME)
- Moduli Applications (MA).
ClimaDesign: L’ambiente confinato per l’uomo (Ore: 108 MF 52 ME 40 MA – CFU 9)
Interazioni fra ambiente esterno e gli spazi interni per il benessere degli occupanti (termo-igrometrico,
acustico, visivo, qualità dell’aria)
Casaclima
Applications (MA)
(ai codici
Fundamentals (MF)
Exercises (ME)
corrispondono i
contenuti riportati
nel seguito)
Denominazione
Principi di climatologia e meteorologia per la progettazione a scala urbana
Obiettivi
Comprendere le interazioni tra ambiente urbano e clima a differenti scale.
-
Programma di
sintesi
-
-
Individuazione
dei
parametri
che
intervengono
nella
definizione
delle
caratteristiche
climatiche
dei
luoghi:
coordinate
geografiche,
temperatura,
umidità dell’aria, venti, irraggiamento solare,
etc;
Comprensione delle cause, della natura e
delle differenze tra climi e tra microclimi;
Costruzione di un anno meteorologico tipo;
Definizione
dei
fenomeni
fisici
che
influenzano la climatologia urbana;
Come far interagire spazio costruito e spazi
aperti al fine di creare ambienti urbani
confortevoli;
Definizione degli attuali metodi di analisi,
calcolo e misura.
Ore
8
Denominazione
Principi di fisica tecnica
Obiettivi
Fornire le nozioni fondamentali per la risoluzione di problemi tecnici e ambientali legati alla
trasmissione del calore, alla termodinamica, al benessere, all’acustica ed all’illuminotecnica.
Programma di
sintesi
-
Richiami di termodinamica applicata;
Richiami di trasmissione del calore;
Igrometria;
Elementi di acustica tecnica;
Illuminotecnica.
Ore
28
Denominazione
Fondamenti e parametri di confort termo-igrometrico
Obiettivi
Fornire la conoscenza dei principi base del benessere termo-igrometrico in un ambiente confinato e
dei requisiti che l'edificio deve possedere per garantirli con riferimento alla normativa vigente.
Programma di
sintesi
-
Il sistema termoregolatore dell’uomo;
Bilancio termico del corpo umano;
Modello di Fanger e comfort adattativo;
Indici per la valutazione delle condizioni di
benessere e del disagio termico locale;
Metodi e strumenti di misura;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica.
Ore
16
-
Misure di confort
termo-igrometrico;
Soluzioni tecniche e
applicazioni;
12
-
M12 (10 h)
10
Denominazione
Fondamenti e parametri di confort visivo
Obiettivi
Fornire la conoscenza dei principi base del benessere visivo in un ambiente confinato e dei requisiti
che l'edificio deve possedere per garantirli con riferimento alla normativa vigente.
8/16
Programma di
sintesi
-
Luce, percezione visiva e visione;
Parametri e indici illuminotecnici per la
valutazione del confort visivo;
La luce naturale e il controllo della radiazione
solare;
La luce artificiale;
Metodi e strumenti di misura;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica.
Ore
-
16
Misure di confort
visivo;
Soluzioni tecniche e
applicazioni
in
grado di garantire le
condizioni
di
comfort
-
M12 (10 h)
12
10
Denominazione
Fondamenti e parametri di confort acustico
Obiettivi
Fornire la conoscenza dei principi base del benessere acustico in un ambiente confinato e dei
requisiti che l'edificio deve possedere per garantirli con riferimento alla normativa vigente.
-
Programma di
sintesi
-
Acustica psicofisica;
Il comportamento acustico dell’edificio e il
controllo della qualità acustica degli interni;
Proprietà
acustiche
dei
materiali:
fonoisolamento e fonoassorbimento
Metodi e strumenti di misura;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica.
Ore
-
16
Misure di comfort
acustico;
Soluzioni tecniche e
applicazioni
in
grado di garantire le
condizioni di confort
-
M12 (10 h)
12
10
Denominazione
Fondamenti e parametri di qualità dell’aria
Obiettivi
Fornire le conoscenze per affrontare la progettazione di un nuovo edificio, o il risanamento di un
edificio esistente, in funzione della qualità dell’aria interna.
-
Programma di
sintesi
-
Le diverse sostanze inquinanti;
Considerazioni circa gli effetti sulla salute
dell’inquinamento indoor;
Il controllo della qualità ambientale e le
principali strategie di bonifica ambientale;
Metodi e strumenti di misura;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica
Ore
-
12
Misure di comfort
acustico;
Soluzioni tecniche e
applicazioni
in
grado di garantire le
condizioni di confort
-
M12 (10 h)
12
Denominazione
Elementi di Design
Obiettivi
Fornire la sensibilità, gli strumenti e i metodi per integrare il design con requisiti ambientali ed
energetici nella progettazione.
-
Programma di
sintesi
-
-
Forma, volume e superficie. Considerazioni
relative al design e al processo creativo.
Lo sviluppo sostenibile e l'evoluzione della
sostenibilità nel design;
Il concetto e la progettazione del ciclo di vita
(Life Cycle Design);
Le strategie per lo sviluppo di prodotti a
basso impatto: minimizzazione delle risorse,
scelta di risorse a basso impatto ambientale,
ottimizzazione della vita dei prodotti,
estensione
della
vita
dei
materiali,
facilitazione del disassemblaggio;
Il design di sistema per l'eco-efficienza;
Ore
ORE TOTALI
9/16
-
10
Edifici ad alte
prestazioni
energetiche:
esperienze e
soluzioni per edifici
storici e per
soluzioni
architettoniche
tradizionali
12
4
108
52
40
ClimaTech: Le tecnologie (Ore: 208 MF 100 ME 120 MA – CFU 20)
Involucro, impianti tecnologici, building energy design
Fundamentals (MF)
Denominazione
Obiettivi
Programma di
sintesi
Exercises (ME)
Caratteristiche e comportamento dei componenti opachi
Fornire le conoscenze necessarie per valutare e interpretare il comportamento dei componenti
opachi al fine di controllare i flussi di energia e massa per poter garantire le condizioni di comfort
negli ambienti confinati, contenere i consumi energetici e gli impatti sull’ambiente esterno.
Le proprietà termofisiche dei componenti
opachi: definizioni e metodologie di calcolo;
La trasmissione del calore;
Caratterizzazione dello scambio termico
Misure
in
superficiale;
laboratorio e in
I ponti termici;
opera;
Le caratteristiche igrometriche e la diffusione
Soluzioni tecniche e
del
vapore:
condensa
interstiziale,
applicazioni;
superficiale e rischio muffa;
Esercitazioni
Strumenti per la progettazione e la verifica
pratiche
con
dei componenti opachi;
software di calcolo;
Impatto dei componenti opachi sulle
prestazioni energetiche degli edifici;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica.
Ore
Denominazione
Obiettivi
Programma di
sintesi
Applications (MA)
24
16
Caratteristiche e comportamento dei componenti trasparenti e dei sistemi di
schermatura
Fornire le conoscenze necessarie per valutare e interpretare il comportamento dei componenti
trasparenti e dei sistemi di schermatura al fine di controllare i flussi di energia e massa per poter
garantire le condizioni di comfort negli ambienti confinati, contenere i consumi energetici e gli
impatti sull’ambiente esterno.
Le proprietà termofisiche - trasmittanza
termica telaio; trasmittanza termica vetro,
trasmittanza termica finestra, fattore solare
g- definizioni e metodologie di calcolo;
Determinazione della trasmittanza termica
del serramento e dei suoi componenti;
Misure
in
Le schermature solari: classificazione e
laboratorio e in
caratteristiche termo-fisiche;
opera;
La marcatura CE;
Soluzioni tecniche e
Determinazione delle caratteristiche ottiche e
M8 (24 h)
applicazioni;
solari della vetrata isolante e delle
Esercitazioni
schermature solari;
pratiche
con
La permeabilità all’aria;
software di calcolo;
Strumenti per la progettazione e la verifica
dei sistemi trasparenti e dei serramenti;
Impatto delle superfici trasparenti sulle
prestazioni energetiche degli edifici;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica.
Ore
24
Denominazione
Comportamento dell’involucro edilizio (invernale ed estivo)
Obiettivi
Fornire le conoscenze per valutare il comportamento dell’involucro edilizio.
10/16
24
24
Programma di
sintesi
-
Il bilancio energetico dell’involucro in regime
invernale ed estivo;
I gradi giorno, le zone climatiche e i dati
climatici;
Strumenti e metodi per la progettazione e la
verifica;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica.
Ore
24
Denominazione
Principi di progettazione bioclimatica
Obiettivi
Formare la capacità di progettazione e realizzazione relativa agli elementi di involucro con speciale
connotazione energetica e di comfort ambientale, relazionati al contesto di inserimento.
-
Programma di
sintesi
-
Principi di architettura bioclimatica: caratteri
del sito, forma dell’edificio, configurazione
dell’involucro, disposizione degli ambienti
interni
Le mappe bio-climatiche e le carte dei
percorsi solari
Aspetti tecnici realizzativi dei sistemi passivi
per il riscaldamento e il raffrescamento
ambientale passivo (captazione diretta,
semidiretta, indiretta, isolato)
Ore
Denominazione
Obiettivi
Programma di
sintesi
16
Principi di progettazione a scala edificio: i dettagli costruttivi
Formare la capacità di progettazione e realizzazione di edifici a basso consumo energetico relazionati
al contesto di inserimento.
Individuazione dei parametri che, a scala
edilizia, maggiormente condizionano il
comportamento energetico degli edifici e le
condizioni di comfort al loro interno.
Analisi
dei
dettagli
costruttivi
nelle
realizzazioni a struttura in legno, in Soluzioni tecniche e
laterocemento ed in calcestruzzo armato.
applicazioni;
Indicazioni guida per la soluzione esecutiva
dei nodi critici attraverso il corretto
assemblaggio dei materiali nelle fasi di
cantiere: fondazioni, attacco a terra,
partizioni, infissi, coperture.
Ore
Denominazione
Obiettivi
Programma di
sintesi
24
Ore
Denominazione
8
I sistemi impiantistici per la produzione del caldo e del freddo (generazione, accumulo,
distribuzione, emissione, regolazione)
Fornire le conoscenze per distinguere e riconoscere le diverse tecnologie degli impianti ed i loro
costi/rendimenti e per dare le prime indicazioni sul loro dimensionamento.
Definizione dei carichi stagionali
Sistemi di produzione di calore/energia
elettrica
Sistemi di produzione freddo
Sistemi di accumulo
Sistemi di distribuzione del calore
Sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata Soluzioni tecniche e M9 (16 h)
Tipologia dei sistemi di regolazione
applicazioni;
M8 (16 h)
Gestione e manutenzione degli impianti
Strumenti per la progettazione e la verifica;
Impatto sulle prestazioni energetiche degli
edifici;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica.
24
Impianti alimentati da fonti rinnovabili
11/16
16
32
Obiettivi
Programma di
sintesi
Definire le componenti fisiche e i parametri progettuali che influenzano il dimensionamento di un
impianto alimentati da fonti rinnovabili (fotovoltaico, solare termico, geotermico) per progettarlo e
dimensionarlo correttamente.
Caratteristiche
del
sistema
e
dimensionamento;
Strumenti per la progettazione e la verifica;
Impatto sulle prestazioni energetiche degli Soluzioni tecniche e
M9 (16 h)
edifici;
applicazioni;
Agevolazioni e contributi statali e regionali;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica.
Ore
Denominazione
Obiettivi
Programma di
sintesi
24
16
16
Soluzioni impiantistiche illuminotecniche
Definire le componenti fisiche, e i parametri progettuali che influenzano il dimensionamento di un
impianto illuminotecnico per progettarlo e dimensionarlo correttamente tenendo conto del contributo
della radiazione solare.
Dimensionamento;
Parametri
di
progetto:
livello
di
illuminamento, uniformità dell’illuminamento,
luminanza e contrasto di luminanza,
prevenzione dell’abbagliamento, curve di
luminanza, distribuzione delle ombre;
Soluzioni tecniche e
M9 (8 h)
Sfruttamento della luce naturale;
applicazioni;
Strumenti per la progettazione e la verifica;
Impatto sulle prestazioni energetiche degli
edifici;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica.
Ore
8
16
8
Denominazione
Sistemi elettrici
Obiettivi
Definire le caratteristiche fisiche e prestazionali e i parametri progettuali dei sistemi elettrici per gli
edifici ad alta efficienza energetica
Programma di
sintesi
-
Criteri e parametri di progetto
Strumenti per la progettazione e la verifica;
Impatto sulle prestazioni energetiche degli
edifici;
Inquadramento legislativo nazionale e
normativa tecnica.
Ore
Denominazione
Obiettivi
Programma di
sintesi
-
12
Soluzioni tecniche e
applicazioni;
4
Building automation systems
Delineare ai partecipanti il quadro dei sistemi di automazione per una efficace gestione energetica
degli edifici.
Descrizione delle caratteristiche dei sistemi
di building automation.
Tecniche di comunicazione, automazione e Soluzioni tecniche e
tecniche
applicazioni;
Componenti
e
sistemi
di
building
automation.
Ore
12
4
Denominazione
Infrastrutture (reti, smart grids)
Obiettivi
Fornire una panoramica completa sui più significativi vantaggi e sulle maggiori problematiche di
gestione delle reti intelligenti o smart grids.
Programma di
sintesi
-
Caratteristiche generali delle reti;
L'impatto
ambientale
delle
energie
rinnovabili e delle smart grids;
Smart grids termiche ed elettriche, Sistemi
multi-energy.
Assetti tecnici e normativi;
12/16
-
Soluzioni tecniche e
applicazioni;
-
M13
Ore
ORE TOTALI
13/16
16
4
40
208
100
120
ClimaResources: L’uso sostenibile delle risorse (Ore: 136 MF 16 ME 240 MA – CFU 19)
Energia, impatto ambientale dei materiali, costi
Fundamentals (MF)
Denominazione
Obiettivi
Programma di
sintesi
Exercises (ME)
Ore
Denominazione
Obiettivi
Programma di
sintesi
Applications (MA)
Metodi di calcolo semplificati per la certificazione energetica della prestazione
energetica
Fornire le indicazioni necessarie per verificare i requisiti imposti dalla normativa vigente e, al tempo
stesso, comparare le prestazioni energetiche di diverse soluzioni progettuali per uno stesso edificio,
descrivere le prestazioni energetiche di un edificio esistente, valutare l’effetto dei possibili interventi
su di un edificio esistente finalizzati al risparmio energetico.
Efficienza energetica degli edifici: cenni sulla
norma
europea
CEN
armonizzata,
inquadramento legislativo nazionale e
Normativa tecnica (UNITS 11300).
Analisi delle Linee Guida della certificazione
energetica: Decreto 26.6.2009 e seguenti.
Incentivi fiscali e forme di finanziamento:
edifici esistenti, di nuova costruzione e
impianti.
Il bilancio termico
Le prestazioni energetiche dei componenti
dell’involucro, UNI TS 11300-parte 1, UNI
13790 e norme correlate
Gli indicatori di prestazione energetica degli
edifici: fabbisogni di energia primaria per la
climatizzazione invernale, la produzione di
M4 (40 h);
acqua calda sanitaria, la climatizzazione
M10 (40 h);
estiva
Determinazione
dei
rendimenti
dei
sottoinsiemi dell'impianto termico (UNI TS
11300-parte 2)
Calcolo del fabbisogno di energia primaria
per la climatizzazione invernale e per la
produzione di ACS (UNI TS 11300-parte 2);
Determinazione dell’indice di prestazione
energetica per la climatizzazione invernale
Epi
UNI TS 11300- parte 4: Calcolo del
contributo delle fonti rinnovabili ai fini del
soddisfacimento della quota rinnovabili,
come disposto dall'Allegato 3 D.Lgs. 3 marzo
2011, n°28
20
80
Certificazione ambientale ed LCA
Fornire le nozioni fondamentali per affrontare il tema della certificazione ambientale degli edifici
sviluppandone i contenuti normativi e applicativi.
Sistemi per la certificazione ambientale degli
edifici (Leed, Protocollo ITACA);
Certificazione ambientale dei prodotti edilizi
(Life cycle design, analisi del ciclo di vita dei
prodotti (LCA), marchi di qualità ecologica:
Ecolabel, EPD);
Qualità ambientale nel processo edilizio
(certificazione ISO 14001 ed EMAS per le
imprese del settore delle costruzioni).
Ore
16
Denominazione
Simulazione, monitoraggio e diagnosi energetica
Obiettivi
Introdurre il concetto di simulazione come strumento in grado di prevedere il comportamento del
sistema edificio-impianto, con particolare attenzione al concetto di attendibilità dei risultati.
14/16
Programma di
sintesi
-
Cosa si intende per simulazione dinamica;
La calibrazione del modello mediante dati
provenienti da un monitoraggio;
La valutazione di redditività degli interventi.
Ore
-
-
Tecniche di diagnosi
energetica
e
di
comfort in opera;
Esercitazioni
pratiche
con
software di calcolo;
24
-
M5 (40 h);
16
40
Denominazione
Elementi di economia dell’energia e di analisi finanziaria
Obiettivi
Fornire le informazioni necessarie per utilizzare l'analisi economica per un'appropriata valutazione e
ottimizzazione del progetto.
Programma di
sintesi
-
Elementi di matematica finanziaria;
Mercati energetici;
Gli strumenti d’analisi finanziaria applicati ai
progetti di edilizia energetica.
Ore
Denominazione
Obiettivi
Programma di
sintesi
Obiettivi
Programma di
sintesi
M11;
12
20
Gestione dei progetti
Fornire le conoscenze relative alla organizzazione e gestione delle diverse fasi di un progetto con
particolare riferimento all’edilizia ad alta efficienza energetica.
Elementi
e
strumenti
di
project
management;
M11;
Aspetti specifici relativi al settore delle
costruzioni;
Ore
Denominazione
-
8
20
Gestione e logistica del cantiere
Fornire le conoscenze di base relative alla gestione di un moderno cantiere edile e al monitoraggio
dello stato di avanzamento dei lavori.
Il cantiere come processo produttivo
Tecniche di pianificazione e di gestione dei
processi di cantiere
Tecniche ed aspetti logistici interni ed esterni
Metodi del Lean Construction
Ore
20
Denominazione
Riqualificazione energetica e ottimizzazione tecnico-economica
Obiettivi
Fornire le nozioni indispensabili per effettuare la diagnosi energetica di un edificio esistente al fine di
individuare le migliori soluzioni d‘intervento.
-
Programma di
sintesi
-
-
Metodi
di
valutazione
qualitativa
e
quantitativa degli edifici esistenti: analisi
dell’involucro e dell’impianto;
Strumenti di diagnosi;
Strumenti di calcolo;
Tipologie di costruzione di edifici esistenti e i
loro punti deboli. Problematiche legate agli
edifici sotto tutela;
Tipologie e metodi di intervento per il
risanamento dell'involucro;
Tipologie di impianti in edifici esistenti e i
loro punti deboli;
Tipologie e metodi di intervento per il
risanamento degli impianti.
Ore
-
16
ORE TOTALI
116
15/16
M6 (40 h);
M7 (40 h);
80
16
240
DEFINIZIONE MODULI “APPLICATIONS”
M4
Modulo
CasaClima
Workshop
M5 - Energy Audit:
M6 - Risanamento 1:
M7 – Risanamento 2:
M8 - prodotti Energeticamente
Efficienti
M9: impianti energetici
M10 - sistemi energetici:
M11
Gestione
processi
economici,
costruttivi
e
dell’edificio:
M12
Materiali,
risorse,
confort, certificazioni di qualità
CasaClima
M13 - sistemi intelligenti fonti
rinnovabili
Processo e protocollo di Certificazione e Direttiva tecnica CasaClima
Esercizi Allegati direttiva tecnica CasaClima
Calcolo Programma CasaClima
Svolgimento di Progetto edilizio (edificio di nuova costruzione) in diverse tipologie
di costruzione con il Protocollo di certificazione CasaClima
Presentazione dei Progetti, work shop di analisi progetto
Processo di Energy Auditing, Energy check (Audit energetico dell’involucro termico
di edifici esistenti), Heating check (Audit energetico dell’impianto termico di edifici
esistenti)
Svolgimento dell’Audit energetico in loco
Stesura del protocollo di Audit, work shop di analisi e consulenza energetica
Concetti e strumenti base per l’analisi e progettazione di risanamento energetico
dell’involucro termico di edifici “semplici”
Workshop verifica della condensazione interstiziale
Workshop progettazione risanamento energetica per edifici semplici,
presentazione dei progetti
Concetti e strumenti base per l’analisi e progettazione di risanamento energetico
dell’involucro termico di edifici storici/ sotto tutela belle arti
Workshop progettazione risanamento energetica per edifici storici
Presentazione dei progetti, work shop di analisi progetto
Concetti base per la direttiva europea per i prodotti energeticamente efficienti:
Esempi: la finestra e il sistema VMC
Workshop di progettazione, installazione e posa finestra
Workshop di progettazione sistema di ventilazione meccanica (edifico
monofamiliare)
Presentazione dei progetti, work shop di analisi progetto
Sistemi impiantistici (generazione, distribuzione, emissione, regolazione)
Impiantistica edifici residenziali (progettazione, installazione, manutenzione)
Impiantistica edifici non residenziali: riscaldamento, raffrescamento, VMC
(progettazione, installazione, manutenzione)
Impiantistica edifici non residenziali: impianti per l’illuminazione
Fonti rinnovabili per edifici residenziali e non residenziali
Concetti base normativo del calcolo energetico per gli impianti energetici
Work shop di progettazione e valutazione impianto attraverso un software
certificato secondo la normativa nazionale: La Relazione Tecnica ai sensi della
Legge 10/91
Gestione e manutenzione impianti
Strumenti project management
Workshop budgeting, computi metrici, costo –benefici, monitoraggio energetico
Facility management
Comunicazione
Processo e protocollo di Certificazione e Direttiva CasaClima per la sostenibilità
Calcolo Programma CasaClima Nature
Svolgimento di Progetto edilizio (edificio di nuova costruzione) in diverse tipologie
di costruzione con il Protocollo di certificazione CasaClima di sostenibilità
(KlimaHotel)
Presentazione dei progetti, workshop di analisi progetto
Concetti e strumenti base per l’analisi e progettazione di smart grids in zone
residenziali e miste
Svolgimento di un progetto smart grids in un contesto di zone edificata con edifici
energeticamente noti
Work shop di analisi progetto
16/16