ras24aprile2014

RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
CISI FOGGI@
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'\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE
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a cura dell'Ufficio Informazione
Via Trento, 42 - Foggia
TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681
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1
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
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lA GAZZIE'ID'l, DiElLiI'lElZOGl'ORNO
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Oggi• 'Hxot().fjnalè.RenziottI,~ne344sr
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allaGamera.ei'378dell'insedJamento·
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Sì con tI voto di ,fiducia. Alfano si adegua, ma la partita è al Senato
@ ROMA. È metà pomeriggio
quando nell' Aula dì Montecitorio
arriva il sesto voto çli fiducia per il
governo Renzì, quello sul decreto
lavoro (344 sì, 184 no) che ha spaccato la maggioranza dopo le
difiche imposte in commissione
dalla sinistra Pd al testo del ministro Poletti. Renzi si impone e
vince, con Ncd e Scelta Civica' allineati e compatti nel voto. Ma al
Senato, dove i numeri sono diversi, la battaglia è annunciata.
Protestano '1 grillini: si incollano su bocca e fronte un codice a
barra, simbolo di «lavoratori trattati come merce», Per la Lega la
fiduciaaiutaRenzianonmostrare
le crepe della sua maggioranza,
mentre Forza Italia denuncia <do
spettacolo indecente di Ncd che
finge dì opporsD> mentre «il premier deve piegarsi alla golden share della sinistra Pd)),
In attesa del voto finale sul prov""dimento (previsto per oggi) Renzi porta intanto a casa un robusto
voto di fiducia: 344 sì, dignitosis-
mo-
Al.FANO ((II governo non corre
rischi ai Senato))
simo punto intermedio tra i 325
voti a favore delle ultime due fiducie alla Carnera ed i 378 dell'insediamento, Il vertice di maggioranza fallito martedì, con l'avvilimento di Paletti invano impegnato in una mediazione, avrebbe
potuto aprire scenari diversi. Ma a
bagnare le polveri, al mattino, è lo
stesso Angelino Alfano. «Il gover-
no non corre alCilll rischio al Senato)), smorza i toni il segretario
Ncd che riconosce pUbblicamente
a Remi {(il grande merito di rinnovare la sinistra italiana sui contenuti,spingendoavantilapallain
cdm mentre la sinistra Pd la rallenta in commissione»,
Parole che illuminano di luce
diversa le dichiarazioni di guerra
del Ncd: «Renzi non rischia la fiducia ma ìllogoramento dell'azione di governo»" (Sacconi); «Cambieremo :il decreto al Senato, riportandolo vicino al testo originale}) (Lorenzin); {(Se il testo rimarrà quello di oggi, noi non lo
voteremo, e Renzi non commetterà ancora l'errore di farci scegliere trala stabilità dell'esecutivo
ed un testo" (Q.uagliariello). Anche Scelta Civica, con Andrea Romano, protesta: «Non dovevano
costringerci a votare la fiducia
stilla vita del governo e non sulla
sua prima vera riforma, è un fallimentopolitico».
Relatore del pr6vved~ento al
Senato sarà Pietro Ichlno, ma se
Ncd insisterà nel chiedere il ripristino delle semplillcazioni ai
contratti a termine e di apprendistato, il nuovo passaggio alla Camera mette a rischio la conversione del decreto, che scade il 20
maggio. E mentre il Pd, con CuperloeDamìano,respinge consdegno le accuse di :ingerenza della
Cgil sul dl, il ministro Poletti spande ottimismo: "Credo che siamo
nelle condizioni di chiudere, il decreto è rispettato nel suo impianto
ed è assolutamente di valore, le
distanze sono alla portata",
Di diverso avviso il capogruppo
dì Fi alla Camera, Renato Brunetta, che chiosa: {(La fiducia sul
decreto lavoro è un imbroglio,
Renzi mette la fiducia perchè non
ha la fiducia, perchè non ha i voti
della sua maggioranza, perchè un
partito, il Nuovo Centrodestra gli
ha detto di "no")},
Ora il secondo tempo della par·
tita, al Senato.
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t1AWa;14iìIltiM~_1J wmnifN@W!'Wprm;~~J~
.,,;;,;,;~/~;;?:;,. Durata massima
Per contratto, palto
di prova e piano
formativo individuaie
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In aziende con più
di 30 dipendenti
obbligo di assumere
il 20% degli
apprendisti
Proroghe passibili
purchè nell'ambito
della stessa attività
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35% della
relribuzione
del livello
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contratluale,
sellza causale
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sul numero
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36
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impresa
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illimile
di spesa
statale passa
da 5,6 milioni
a 15 milioni
dì euro
criteri
da delinire
da parte
del-ministero
del Lavoro
di concerto
co! Tesoro
Milena Di M.auro
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24/04/2014
Decreto Irpef, ecco le novità
dai precari ai super=manager
@ROMA.ildecl'etoIrpefè-oramaicosafatta.
Ecco alcune delle misure.
iL BONUS 2014-Riguarda ilavoratori dipendenti
e sarà di 640 euro, 80 al mese fmo a dicembre, per i
contribuenti con reddito fino a 24.000 euro. Esclusi
gliincapienti(chinonpagalrpefperchéledetrazioni
superano il dovuto) e i redditi sopra i 26.000 euro. TI
bonus, invece, tra 24.000 a 26.000 euro decresce fino a
zero. Arriverà nella busta paga di maggio.
Gli 80 euro al mese per l dipendenti arriveranno a maggio
intermedia de13,75%. Calano anche lf) altre aliquote
previste per banche e agricoltura: da14,2 a13,8% del
2015, dal 5,9 al 5,3%, dall'1,9 all'l,7%. Anche per loro
taglio dimezzato quest'anno.
Al. 26% TASSA RENDITE E CONTI CORRENTI
-Scatta dal primo luglio l'aumento dal 20% al 26%
dell'aliquota sulle rendite fmanziarie che interes·
serà anche i dividendi staccati successivamente, le
plusvalenze di azioni e fondi, nonché interessi su
conti correnti e depositi postali. L'aumento non tocca i titoli di Stato, come Bot e Btp.
IRAP, QUEST' ANNO TAGLIO MRETÀ -Non vale
poco: 3,7 miliardi in due anni. L'aliquota principale
dell'Irap passerà dal 3,9% al3,5% ne12015 mentre per
quest'armo è previsto.un taglio a metà, lm'aliquota
TAGLI A M!f\IlSTERI-I tagli ai ministeri salgono
da 200 a 240 milioni. I «risparmi)) per gli -acquisti di
beni servizi arriveranno soprattutto dalla D:ifesa:
75,3 mmoni già quest'anno che saliranno a 112,8
milioni nel 2015.
e
TASSA llAfdCflE ti. GIUGNO, FORMULA AIIlTI
R~CORSi
-L'imposta sulla rivalutazione delle quote
della Banca d'Italia in mano agli istituti di credito,
aumentata a126%, si pagherà a giugno, con il saldo
delle tasse sui-redditi 2013. La norma è costruita per
evitare ricorsi, facendo riferimento al periodo d'unposta in corso all'entrata in vigore del decreto.
DA TETTO mRlGENTIA ilti.I-Viene confermato a
240_000 euro il tetto per i dirigenti (vale40milioni) e i
managerpùbblici. Previstaforbiciata delle società di
gestione dei servizi degli enti locali e una riorganizzazione dei centri di acquisto pubblici. Dalla Rai
un «contributo>} di 150 milioni, con cessione di so·
cietà o riorganizzazione delle sedi.
LOTTA Al!:EVAslorue, 15 MLD ruEl 2015 ·il
governo punta a incas.$are 15 miliardi dalla lotta
all'evasione nel 2015, Z·miliardi più del previsto. A
termine del Cdm le slide del gover-uo ipotizzavano 3
miliardi di incassi.
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
PAGAMEI\ln p.t~ -Nuove risorse e modalità finalizzate all'estinzione dei debiti. Previste norme
per i debitifuori bilancio, per anticìpare liquidità dei
comuni in dìssesto, per garantire il rispetto dei
tempi nel settore sanitario_
TETTO A USO CONSUlEmn E OO.CO.CO -Nel
20101 le amministrazioni pubbliche - tranne univer·
sità e sanità - non potra1IDo dare ìncarichi di consulenza quando il costo supera la spesa del propriO
personale. il tetto è al 4,2% per gli enti con sJ)esa
massima di 5milioni di euro e all'1,4 %per quelli che
superano i 5 milioni. Limite previsto anche per i
co.co.co: a14,5% per le pa entro 5 milioni di spesa e
all'l,l % oltre i 5 milioni.
'rAGLIO 5% CONTRAITi -Si potranno ridurre del
5% gli nnportì dei contratti per beni e servizi. I
contratti possono essere rinegoziare in funzione della riduzione ed è fatta salva la possibilità di recedere
entro 30 giorni senza penali. Le amministrazioni
potranno stipulare nuovi contratti usando le convenzioni-quadro della Constp S.p.A.
[%~X
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Poletti affronta la grana"esodati
Il ministro annuncia «misure strutturali per evitare ogni volta aspettative eingiustizie»
© ROMA. Flessibilità pensionistica, il governo al lavoro. il ministero del Lavoro accende i riflettori su un'area vasta di persone
che va sotto la definizione di «esodati», in
pratica chi è vicino alla pensio:ne ma non
anCOra pensionabile, che ha perso o perde il
lavoro e per i quali intende studiare soluzioni
strutturali. Dall'altra Palazzo Chigi annuncia l'ampliamento della-platea dei benefici
fiscali questa volta: anche ai pensionati.
Riguardo gli ({e8odath) servono soluzioni
strutturali <q)erevitare di alimentare ad ogni
round aspettative ed ingiustizie>} ha spiegato
il ministro del Lavoro- Giuliano Paletti annuncìando «tra una settimana>} il confronto
con Inps, parti sociali, commissioni Lavoro
di Camera e Senato. Un tavolo _cui, il presidente della Commissione Lavoro Cesare
Damiano (Pd), vuole anche il ministero
dell'Economia.
Tornando al popolo della ,<terra di mezzo)},
i ({senza lavoro e senza pensione}>, certo è che..
«bisognalavorare a soluzioni dinamiche, che_
producono delle condizioni strutturali, con
un meccanismo mobile in grado di tenere
tutti dentro}) ha spiegato Poletti. il ministrone aveva parlato-qualche giorno fa: «Stiam6
costruendo uno scivolo che consenta di col~
legare la condizioni di queste persone al
pEmsionamento», Senza ricorrere però a tu-
tele parziali. -«Bisogna "fare i.ma regola generrue che dica che tutti quelli che arrivano a
questa condizione possono avere questo tipo
dì trattamento: Naturalmente· questa è
Un'operàziòne-che ha dei costi» ha detto, ma
. va cosh'uita ,tecnicamente, .bEme .per evitare
:dfriprodur:re pro.blemi;trovando' «un biIan'cialJlento "c?e~.c_o~ent~-;<li: fare- quest'opera-·-zionejnmaniera.effica-èe»....;, :-.:.
AItrFd~ttaglÌ- al-inoment(j,'ùon_ci-,sono;
Secondo i ·smdacati -che 'si- attendono -di essere ascoltati dalministro; potiebhetrattarsi
di unosti'uJ:Jientollessibilé éhe-<<prevede un
. assegno pensionistìc6 anticipato-ma ridottO}); _
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24/04/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
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Sotto il pressing di M5S, il premier rinuncia alla Partita del cuore
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ROMA. Non indosserà la ma-
glia nulnero 8 al fianco di Baggio e
Batistuta. Matteo Renzi rimmcia
«anche semi costa carmi, confessa,
allaPàrUta del Cuore per chiudere
le polemiche sulla par condicio,
Ma non l'offensiva contro M5S che
«non ha paura di me calciatore ma
di chi vuole cambiare l'Italia», È
un'altra la porta in cui il premier
tenterà di mettere a segno un gol:
vincere le europee dimostrando
che fa sru serio e che, dopo aver
dato 80 euro, «non un'elemosina»,
manterrà gU impegni con sgravi
per incapienti, partite Iva e pensionati.
I sondaggi confermano che il
decreto Irpef è tutta salute per il
Pd a quasi 1m mese dalle elezioni.
Ma il premier non ci sta ad ascoltare chi critica le misme del governo come mossa elettorale. «Al-
tro che misura elettorale - taglia
corto nella prima diretta twitter
#matteorisponde da quando è enu'ato a Palazzo Chigi - è una rivoluzione nel modo di concepire il
TECNOLOGiCO Matteo Renzi risponde alle tHomande su lfwitter
rapporto tra stato e cittadini. Datevi pace, i, soldi arrivano e a chi fa
polemica noi rispondiamo lavorando e non inseguendo le me·
schinità altrui», E 11elm1rino finisce il principale competitor del
Pd: Beppe Grillo. «I comici milionari -attacca Renzi -dicono che 80
euro sono una presa in giro. Se
provassero a vivere con 1.200 emo
al mese non lo direbbero),
Polemiche a parte, il premier
guarda avanti: ieri ha avuto a Palazzo Chigi un lungo vertice con il
ministro Marianna Madia per
chiudere entro aprile la riforma
della pubblica amministrazione.
Semplificare è la parola d'ordine
del prossimo decreto con ili1 occhio ai cittadu1i e alle impres(.; che
4
wanno aiutate riducendo la burocrazia». D'altra parte anche la
riforma del lavoro, che ieri ha incassato la fiducia alla Camera rinviando eventuali modifIche al Senato, pili1ta, secondo il premier, a
togliere i lacci che ostacolano l'aumento dell'occupazione. Contro
l'((emergenza» lavoro, Renzi non
crede che la ricetta giusta sia 1'introduzione del reddito mU1uno:
«Non sono d'accordo sul fatto che
il reddito rnu1imo di cittadinanza
crei posti dì lavoro. Abbassare le
tasse è giusto».
In questa direzione si muove il
governo: nei prossimi mesi, come
annunciato approvando il decreto
Irpef, si cercheranno le risorse per
dare il bonus anche agli u1capienti
e per .intervenire stùJe partite Iva.
Più lunghi i tempi per un aiuto' ai
pensionati sotto i mille emo: {(Nel
2014 - aveva spiegato H premier
aprendo la campagna elettorale a
Torino" non ce la facciamo ma nel
2015 è ili1 impegnQ».
Cristina ferruili
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24/04/2014
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Nei comuni di ~ndria, Barletta, Foggia,
Lucera, Manduria, Manfredonia,
ONLlNE SU MISE,GOVIT IL BANDO Lecce,
Molfetta, S, Severo, Santeramo eTaranto
R. '
PdUT!
l\ JlV1>;};<1iSSE
la giunta della
Puglia ha
stanZiato 58,8
milioni per
esenzione
Zone
conleese
t~sseo
com:ributi a
favore di 11
Comuni
Quasi 59 milioni in agevolazioni. Domande entro il 12 giugno
GIUSEPPE ARMENISE
IffJ Poco
meno di 59 milioni di emo
dalla Regione per dare respiro, attraverso esenzioni o consistenti sgravi
fiscali e contributivi, alle medie, piccole e addirittura microimprese operanti nelle cosiddette aree del disagio
socio-economico individuate già nel
2007. È il beneficio concesso alle Zone
franche urbane (Zfu), che in Puglia
ricadono nei comuni di Andria, Bar-
letta, Foggia, Lecce, Lucera, -Manduria, Manfredonia, Molfetta, San Severo, Santeramo in collee Taranto. Ierila
presentazione con l'assessoré regionale allo Sviluppo economico, Loredana Capone, e i sindaci interessati.
C'è tempo da oggi fino 0112 giugno,
dataincuiscadono i termini del bando
(consultabile sru sito del ministero per
lo Sviluppo economico ww\v.mise.gov.it), per chiedere l'accesso ai benefici previsti dal decreto Zfu. Per dialogare con la pubblica amministrazione è obbligatorio essere titolari di una
casella di Posta elettronica certificata
(Pec). Possono partecipare le imprese
di piccola (meno di 50 occupati e un
fatturato non superiore ai lO milioni) e
microclimensione (con meno di lO occupati e un fatturato o un bilancio
annuo lnferiore ai due milioni di euro)
che risultino già regolarmente iscritte
nell'apposito registro alla data di pre- munque. fino all'esaurimento delle risentazione dell'istanza e che dimostri- sorse. Qualora il monte agevolazioni
no eli svolgere la propria attività nel concesse ris1.Ùtasse superiore alla riterritorio della zona franca disponen- sorse a disposizione, queste verrebdo di un ufficio o locale destinato all'at- bero redistribuite nella misura neces·
tività, anche amministrativa, con sede saria.
nello stesso territorio. Qualora si tratLe esenzioni possono riguardare i
ti di venditori ambuversamenti Irpef filanti, imprese di cono.a 100mila euro
struzione, idraulici,
~aggiorati, per ciascun periodo d'imparrucchieri che lavorano a domicilio,
posta, di 5mila euro
che cioè non abbiano
per ogni nuova as1.llla sede fissa nella
sunzione (aggiuntiZfu, devono dimo. va ai lavoratori già
strare di impiegare
impiegati) a tempo
in questa zona almeindeterminato dUano un lavoratore divoratori residenti
pendente, a tempo
nella zona franca;
pieno o parziale e di
esenzione Irap del
farricadere in queste
valore della produstesse zone almeno il
zione netta fino a
25% del volume di af· SVìlUPPO t'assessore Capone 300mila euro per ciafari dell'impresa.
scuno dei primi cinCiascuna impresa potrà beneficiare que periodi d'imposta che decorrono
di agevolazioni fiscali o contributive dal momento in cui Viene accolta
fino a tul massimo di200mila euro, che l'istanza. Ci .sono possibilità di esenscende a 100mila euro qualora si tratti zione anche riguardo la tassa sugli
di imprese che si occupano di traspor- immobili per i primi quattro armi sucto su strada. L'accesso alle agevola- cessivi all'accoglimento dell'istanza.
zioni viene concesso all'esito di una TI quarto caso di agevolazione riguarverìfica sull'esistenza delle condizioni da l'esonero dei versamenti dei conper poterne godere da parte del mi- tributi relativi a lavoratori a tempo
nistero allo Sviluppo economico e co- indeterminato o determinato ma con
5
còntratto di durata non inferiore ai 12
mesi, a condizione però che almeno il
30% degli occupati dell'azienda beneficiaria sia residente nel sistema 10eale (ovvero nel comune della zfu o nei
comuni immediatamente limitrofi sui
quali l'attività imprenditoriale ha comunque ricadute) incu1 ricade la zona
franca.
Laddove vengano riconosciuti esoneri nella misura del 100%, questi andrarmo scemando al 60% a partire dal
sesto e fino a decimo anno di godimento dell'agevolazione, al 40% tra
undicesimo e dodicesimo anno, al 20%
tra tredicesimo e quattordicesimo. Oltre i 14 annil'agevolazione si estingue.
I Comuni beneficiari dispongono rispettivamente di: 6,259 milioni Andria, 7,425 milioni Barletta, 4,946 mi·
lioni Foggia, 4,827 milioni (15% de-'
stinati a imprese di nuova o recente
costituzione, 15 % per imprese sociali)
Lecce, 4,511 milioni Lucera, 4,336 milioni Manduria, 4,610 milioni Manfredonia, 5,307 milioni (10% a imprese di
nuova o recente costituzione, 10% per
imprese sociali) Molfetta, 4,743 milioni San Severo, 3,836 milioni (10% di
imprese di nuova o recente costituzione, 5% a imprese femminili) Santeramo, 8,093 milioni Taraì1to (il 20%
destinato alle imprese della zona Isola-Borgo antico).
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
lA ~1IlIAJI)JElLl\lJE2'Z()GJ[()IRN!)
Giovedì 24 aprile 2014
Zone franche urbane
Da oggi il bando del Mse
e ora si fa sul serio
Pronti 4,7 milioni per le imprese cittadine
@ SAN SEVERO. Al via le zone franche
urbane. Anche i sanseveresi potranno dai
prossimi giorni avere accesso alle
agevola~
zioni previste dall'intervento del Ministero
dello Sviluppo Economico per le zone svantaggiate. Per San Severo sono previsti un totale
di circa 4milioni e 743 mila euro di agevolazioni su un fondo di circa GOmilioni di
euro. Le domande di accesso ai contributi si
potranno presentare on line da questa mattina
giovedì 24 aprile al 12 giugno
Per la città, gli esercenti e i professionisti
sanseveresi si tratta di un'occasione irripetibile per avere agevolazioni fiscSli e contributive sulla propria attività. Le Zone franche urbane, infatti, rappresentano un importante volano per lo sviluPPo economico
delle aree svantaggiate del territorio, permettendo, attraverso politiche di defiscalizzazione, una maggiore competitività delle
aziende e un generale miglioramento della
qualità di vita deua coll,ettività che vi risiede.
Nelle agevola~ioni sono compresi sia i lavoratori autonomi presenti nella zona franca
urbana alla data del l o gennaio 2008 sia coloro
che halmo avviato un'attività successivamente
a tale data. È necessario però che' gli imprenditori sanseveresi, gli artigiani e tutti gli
aventi diritto, vengano messi nelle condizioni
per adel:ire al bando e ricevere le agevolazioni
necessarie.
Sindacati, associazioni' di categorie e patronati non si faranno sfuggire questa opportunità' per consigliare, e indirizzare gli
interessati. Le istanze, firmate digitalmente,
devono essere presentate, complete di eventuali allegati, in via esc1usivalnente telematica
tramite la procedura intòrmatica accessibile
dalla sezione "ZFU Convergenza e Carbonia
Iglesias" del sito Internet del Ministero dello
sviluppo economico (www:mise.gov.it). L'ac-
6
SAN SEV'ERO Nella-Zfu c'è anche S.Bernanlino
cesso alla procedura jnformatica prevede
,l'identliicazione dell'impresa tramite codice
fiscale e l'autenticazione tramite credenziali
informatiche inviate all'indirizzo di posta elettronica certllicata (Pec) dell'impresa, come
risultante dal Registro delle imprese. Nèll'ambito della procedura informatica l'impresa
avrà accesso alla specliica sezione relativa alla
Zona franca urbana di interesse, dove saranno
riportate le informazioni inerenti le risorse
finanziarie disponibili, le riserve finanziarie
di scopo attivate e le relative risorse dedicate.
La questione Zfu approda anche nella competizione politica. Infatti sia il candidato sindaco del centrosinistra, Dino Marino , che il
candidato alla poltrona di primo cittadino
della coalizione "Bene Comune", Francesco
Miglio sono scesi in campo sulla questione
annunciando iniziative finalizzate a diffondere tra i soggetti interessati, le possibilità di
accesso ai fondi previsti dal bando Zfu.
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24/04/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
Monti a i, alleanza barese
vitati per 3gio · 400 t ·sti
Sabato ii gemellaggio Bari-Celle San Vito, progetto sul dissesto
© I monti Dauni allargano gli orizzonti, stringono un patto sill hrrismo con
il Barese e i territori circostanti. TI gemellaggi.o fra Celle San Vito e il capoluogo pugliese di sabato prossimo, ovvero la città più piccola (poco meno di
trecento anime) e la più popolosa di Puglia, è {,lilla mossa intelligente» a parere
del presidente della Camera di commercio, Fabio Porreca, capace di stimolare
nuove iniziative di marketing. Staremo a
vedere. Sulla promozione dei borghi antichi, delle aree verdi, del sapore dell'accoglienza si gioca il futuro delle aree
interne della Capitanata che nel prossimo week end proveranno a sedurre
«non meno di 400 hu"isti» che potranno
incontrarsi anche su Twitter (anche un
hastag #montidauni), «Non ci sono più
posti letto disponibili a Faeto, Celle e
Castelluccio Valmaggiore - informano
dal Gal Mer:idaunia, l'agenzia del terrHorio che ha organizzato la promozione
turistica concentrata nei giorni del 25, 26
e 27 aprile, Pienone, insonuna, assicurato: turisti baresi, dal Potentino e dal
Molise tutti «già prenotati» per una 1I:er-
stel1uccio Vabnaggiore, Pasquale Bloise,
Ma il dramma dei monti Dauni si chiama dissesto idrogeologico che trasforma
le strade montane in percorsi inaccessibili e minaccia aktmi centri ,abitati
(Celle San Vito), Prima di promuovere i
monti Datmi, bisognerebbe ahneno poterei arrivare senza più patemi d'animo,
impegno che il Gal sente di poter sostenere: «Presenteremo un progetto spe-
cifico nell'ambito della nuova programmazione 2014·2020, c'è Ull capitolo di spesa riservato alle aree interne), Un freno
alla piaga del dissesto sarebbe anche notevole attrattore di manodopera, i monti
Dauni come un grande cantiere a cielo
apertò. 01'3. che c'è anche il coordinamento della Camera di commercio, vediamo se il Gal e i comimi si decidono a
prendere il toro per le corna,
!."ORGA~IZlAZIONIE
«Non çi sono più posti letto
disponibili», infonnano dal Gal
Meridaunia. Convegni elaboratori
messe che vuole rilanciare l':immagine
più tipica dei monti Dauni, confezionare
un pacchetto vacanze all'insegna
dell'aria buona e della cucina genuina:
che sia finahnente la volta buona?
{{La gente sa che se viene da noi trova
condizioni di vita e di accoglienza non
più così scontate - spiega Alberto Casoria, presidente Gal Meridaunia - nei
nostri 'piccoli comuni nessuno viene'lasciato solo, la coesione sociale è il nostro
valore distintivo)), Il Gal da qualche giorno è entrato nell'orbita della Camera di
commercio, la "tregiorni" sui monti
Dàuni è il primo evento nell'ambito di
quel coordinamento appena costituito e
che riguarda anche gli altri quattro gruppi di azione locali della Capitanata,
Ieri in Camera di conunercio a Foggia
la presentazione dell'evento che avrà
convegni, laboratori artigianali, attività
ludlco-ri.creative e spettacoli fol1doristi·
ci, C'erano anche il sindaco di Faet.o,
Antonio Me,Ullo,.1a consigliera comunale
di Celle San Vito, Loreta Pìrozzoli e il
presidente del consiglio comunale di Ca7
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
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SPERANO
250 LAVORATORI
Vertice del governo per sostituire
l'impresa Rabbiosi, entro maggio
il tavolo per trovare una soluzione
Rft potrebbe riaffidare la gara. Giannini: «Siamo fiduciosi»
MASSIMO LEVIiI\lTACI
® Si apre uno spiraglio per i
cantieri dell'alta capacità ferroviaria sulla Foggia-Caserta, si saprà
«entro maggio» se Rfi riuscirà ad
affidare la gara d'appalto ad un'al·
tra impresa dopo il fallimento della
Rabbiosi di Roma finita ora in amministrazione straordinaria. il
pressing della Regione sul governo
ha strappato l'hnpegno da parte del
sottosegretario ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, a convoçare un tavolo al ministero dello
Sviluppo economico. Ma la via
d'uscita (al mo~ento solo auspi-
cata) spiazza i sindacati ancora convinti in una possibile riabilitazione
della Rabbiosi, il chè permetterebbe
una più celere ripresa dei lavori e il
ritorno alla piena occupazione delle
circa 250 maestranze.
«TI vertice convocato dal ministro
Lupi, non allargato ai sindacati spiega Urbano :B'alcone, segretario
della Filca Cisl - ci sembra comunque abbia ottenuto un -buon
risultato perché dimostra la volontà
del governo di venire a capo di una
situazione difficile. Noi però continuiamo a essere preoccupati per
tutti queilavoratori privi di reddito,
ov-vero tutti coloro che sono in-
quadrati nelle imprese del subappalto, che da quando il cantiere ha
chiuso i battenti sono -rimasti senza
alcuna forma di sostentamento per
sé e per le proprie famiglie. Temiamo ripercussioni serie in conseguenza di questo stallo anche
sulle imprese del' subappalto che
fino a qualche mese fa avevano
fornito materiali e competenze alla
Rabbiosi e che ora giustamente vorrebbero essere saldate, ma non sanno da che parte cominciare»).
L'appalto sulla Foggia-Caserta vale 150 milioni di euro, dei quali 90
milioni già spesi con i lavori di
raddoppio del binario effettuati per
8
diciotto chilometri dalla diramazione di Foggia fino quasi al ponte
di Bovino, dove è previsto il primo
step di questo enorme cantiere. Si
sta dunque discutendo su chi dovrà
effettuare i lavori per i 60 milioni di
euro residui, tuttavia Rfi sceglierà
l'impresa nell'ambito dell'Ati (associazione temporanea d'imprese)
che ha vinto il megappalto sull'alta
capacità ferroviaria.
La soluzione così individuata vie·
ne adesso accolta con una punta di
soddisfazione dall'assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannilli, che aveva contestato dura-'
mente la decisione di Rfi di re- -
scissione del contratto con la Rabbiosi (sollecitando l'intervento del
governo) nella convinzione che i
tempi per il riaffidamento dell'appalto e il ripristino del cantiere si
sarebbero allungati a dismisura.
«Da parte del governo - ha commentato ieri Giannini con la Gazzetta - c'è la massima disponibilità
a risolvere il problema, la convocazione di un confronto con la
stazione' appaltante e la capofila
delle imprese entro il mese prossimo mi sembra un buon viatico per
chiudere nel migliore dei modi la
faccenda e riprendere prima possibile i lavorh.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
Foggia Il centrodestra: il sindaco riferisca in aula sul debito
Maxi bolletta della luce~
opposizione contro Mongelli
FOGGIA - La bolletta milionaria di Eracom al Comnne di
Foggia, pari a 9 milioni e
800mila enro, accompagnata
da un estratto conto di un migliaio di pagine, ha infiarmnato il clima politico, con il centrodestra che grida all'ennesima «beffa» e fatto salire la tensione negli uffici comunali.
Eracom è la società che fornisce al Comune l'energia elettrica per gli impianti di pubblica
illuminazione e nelle diverse
sedi dell'ente. Per i consumi
energetici annuali nel bilancio
del Comune sono accantonati
2 milioni e mezzo di euro.
Non si riesce a comprendere perché sia arrivato un conto cosÌ salato: se si'hatti di
un congnaglio, se
L'assessore alle Fici sono arretrati
nanze del Comune
di Foggia, Rocco lie come mai se
così fosse ci sosi: anche lui è chiano bollette insomato in causa
lute. L'estratto
conto precedenqnestione e delle
te di Eracom,
sue
implicazioni amquello digennaministrative. Hanno
Il 25Aprilè~F~ggi~,;egni'\~nChe la
io, stando ad alcuil dovere di spiegare
ri~p~rt\Jra.dell~chif?Sfl··,~.del.•JVlorti»:
ne indiscrezioni,
in modo dettagliato le
chiHSél·9·<lfj.npL.perrJ;!st<l4rQ .. f\lla .•.. '
evidenziava un debiragioni dello squilibrio
cerimQ~i,,~r~sènzie.f~I'.àrci~~SCQYP ,
to dell'ente di circa 1
fral'lCJ;!éc<?Eio .'famPJJtrino
tra la previsione di spesa inmilione e 600 mila euro.
selita in bilancio e la lichiesta
Perché a distanza di 3 mesi
ricevuta da Eracol1l». Secondo
è schizzato ad oltre gmilioni?
il centrodestra «sono troppe le
L'interrogativo circolato in
queste ore. Oggi pomeriggio è vano in una nota congiunta i ombre che aleggiano su queprevista una riunione dei diri- gruppi consiliari di Fi, Le De- sto ennesimo pasticcio» anche
genti del settore con Affi Servi- stre, Puglia Plima di tutto, Ncd perché solo qualche settimana
ce, la società di Affigas che sta - dell'ultima beffa per i cittadi- fa sono stati sollevati dubbi
passando in rassegna tutte le ni foggiani, frutto della sciatte- sull'esistenza di un censimenbollette e le utenze a carico del ria politico-amministrativa del to delle utenze a carico del CoComune. Ma intanto i consi- centrosinistrID>. Gli stessi solle- mune" quasi come se qualcuno
glieli di minoranza hanno chie- citano il sindaco Gianni Mon- fosse stranamente già a conosto «con urgenza la -convoca- gelli a presentarsi in aula «con scenza di questo vulnus.
Allt<:mel!::ll COl,'!!S!:I
~ione di un Consiglio comunai diligenti dei settoli interessale straordinario. Si tratta - scli- ti in ragione della gravi,tà della
9
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
Megab etta er relett cità
e
··s;'
a
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'.
ncentrodestra chiede la convocaZIone straordinaria dei ConsigHo
,«L'estratto conto da 9,8 milioni di
euro notificato dall"'Eracom" al Comune di Foggia.per i consumi energetici sostenuti dali 'Ente di Palazzo
di Città apre uno scenario inquie-
Foggia, chiudendo nel peggiore dei com". Crediamo sia opportuno inolmodi la sua disastrosa lunga sta- tre che a questa discussione pargione di governo»,
tecipi anche il presidente della SoMa le rimostranze del centro de- ciebì ']\ffi Service", Massimo Russo,
stra non si limitano solo alle parole, alla quale è stato recentemente af.
tante circa la capacità dell' Ammiperaltro nel pieno di una campagna fidato il compito di operare una
nistrazione comunale, nella sua rapelettorale rischiano di essere con- verifica di tutte le utenze a carico
presentanza politica e nella sua
fuse' con la propaganda, mentre i 9,8 I del Con:une di l!0ggia> p~osegue la
struttura tecnico-burocratica, di efmilioni richiesti da Eracom al Co- ,nota del gruppI consilIarI del cenfettuare un puntuale contrpllo delle
mune sono veri.
i trodestra a Palazzo di città che
spese. Inquieta l'entità della cifra
«In ragione della gravità della chiamo appunto in causa -non solche il Comune dovrà pagare alla
questione e delle sue implicazioni tanto le responsabilità pOlitiChe ma'
società "Eracom" e come la stessa I
anche quell~ della tecnostruttura.
sia potuta lievitare in modo così ' amministrative chiediamo al pre- Di riflesso: a'ùche la richiesta di
sidente del Consiglio comunale, Raf- 'audiZione della società Am Service,
Significativo rispetto alla previsione
facIe Piemontese, la convocazione preSieduta dal preSidente di Amgas
formulata per i consumi energetici,
urgentissima di una riunione spa, Massimo Russo, che potrebbe
configurando così un .çlebito fuori
straordinaria
dell' Assemblea. ~ così fornire tùteriori elementi di
bilancio di enormi proporzioni.»
Lo sostengono i consiglieri co- L'Amministrazione comunale e i conoscenza rispetto a questa vimunali del centrodestra che inter- dirigenti dei settori direttamente cenda.
«Sono troppe le ombre che aleg·
vengono" a differenza, della mag- interessati hanno il dovere di spiegioranza di centrosinistrà e della gare in modo dettagliato le ragioni giano su questo ennesimo pasticcio
stessa amministrazion'e comunale, dello squilibrio tra la previsione di e che vanno chiarite 'alla luce del
su una vicenda a dir poco inquie- spesa inserita in bilancio e la l'i· .,___~_ _~_~,~s.zz=_ _z."
tante come appunto la questione chiesta ricevuta dalla società "Era-
·11.SilB~~ç@\M~~g~lIi
cbiari$~a $~bitiD'
$lEillìiiB~erilldati
. ~allleI)DiìGil)i~
PIEMONTESI!:
della bolletta elettrica.
«Si tratta del· frutto avvelenato
della politìca di un centrosinistra
che non è riuscito a mettere in
campo una seria programmazione,
dal momento che il ricorso al "fornitore di ultima istanza" è la -conseguenza del fatto che il Comune di
Foggia è sprovvisto da al11'wno tre
anni d'i un proprio ge'store, essendo
andate deserte le ultime due gare in
F&ìi1~ID·.~.I)&j~lj~t~
SENZA APPALTO
Due gare fallite ed energia
pagata con una media del 30%
in più rispetto al libero mercato
cui la formulazione tecnica del contratto dì servizio non è stata evidentemente ritenuta conveniente da
nessuna azienda, come previsto e
denunciato a più riprese dalla minoranza in Consiglio comunale e in
Commissione. Grazie a questa sciatteria tecnico-politica il Comune dì
Foggia pagherà la fòrnitura di energia elettrica all'incirca il 30 per
cento in più rispetto al prezzo di
mercato. Senza considerare la presunta totale assenza di un censimento e di una mappatura delle
utenze intestate all' Amministrazione comunale», affermano ancora i
gruppi consiliari del centrodestra
che aggiungono: «È la conferma di
un modo di amministrare la cosa
pubblica superficiale ed approssimativo, che scarica ancora una volta
sulle tasche de'l cittadini incapacità
politica e pressappochismo tecnico.
Si tratta dell'ultimo /'regalo" che il
centrosinistra consegna alla città di
10
il presidente del consiglio
comunale dovrà decidere
d'intesa con i capigmppo
sole e di fronte alla città: dall'ammontare esorbitante della 'somma
da pagare sino al fatto che solo
qualche settimana fa, attraverso dichiarazioni e nel corso di manifestazioni politico-elettorali, sono
stati sollevati dubbi sull'esistenza di
un censimento delle utenze a carico
del Comune, quasi come se qualcuno, fosse stranamente già a conoscenza di questo /'VlÙllUS"" concludono i conslglìeri comunali del
centrodestra a Palazzo di città.
Una richiesta che dovrà essere
ora vagliata dal presidente del ConSiglio comunale, Raffaele Piemontese, insieme ai capigruppo a Palazzo di città. Anche se nel pieno di
una campagna elettorale, la convocazione del consiglio comunale
:potrebbe rappresentare un contributo alla, chiarezza su W1a vicenda
che meriÌà il giusto approfondimento politico.
Filippo SantigUano
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
!NCO~rI'RO C«)~" COMMISSARIO
Carichi di lavoro, pagamenti dei
fornitori nel confronto di stamane.
Fibrillazioni e attese tra le maestranze
OGGI VERTICE A BISCEGLIE
on va: i lavorato
attendono lo sto
al contra i di solida 'età
@
G Lo sciopero previsto per il 18 aprile
scorso rientrò giusto in tempo, in concomitanza con la convocazione che l'amministratore straordinario Bartolo Cozzali si
affrettò ad annunciare per oggi 24 aprile a
Bisceglie, seduti intorno a un tavolo dirigenti e parti sociali, sindacati. Cosi la
tregua ha funzionato, ma le fibrillazioni e il
fuoco sotto la cenere persiste e dipenderà
dall'esito dell'incontro odierno lo sviluppo
delle eventuali tensioni che. ancora si annidano al Don Uva da Foggia a Bisceglie.
Nel calderone delle richieste dei sindacati lo
stop alla trattenuta per la solidarietà, i pagamenti ai fornitori, lo stress da lavoro di
categorie costrette a doppi turni per mancanza di personale. Le aspettattive dei lavoratori sono state disattese fInora , sul
fronte coniTatto di solidarietà non arrivano
buone notizie. L'rumninistratore straordinario Bartolo Cozzoli aveva lasciato sperare
in un dimezzamento della cifra a cui il personale rinuncia ogni mese, ma a oggi nessuna novità. E così i dipendenti finirono
.". nuovamente sul piede di guerra, chiedendo
certezze sul futuro e maggiore attenzione
rispetto alle condizioni di lavoro che contemplano carichi sempre più difficili da
gestire. Un'rulalisi costi - benefici metteva
in evidenza un dato: se da un lato la formula
salva crisi ha contribuito a scongiurare il
fallimento, dall'altra sta rivelando costi che
mal si conciliano con un piano dì recupero
del debito. Come messo in evidenza dal-
l'USPPI. infatti, l'applicazione del conlratto
di solidarietà ai fISioterapisti compprta' la
perdita di circa 12mila euro per mancati
trattamenti alla degenza, mentre senza i
due giorni di solidarietà l'Ente incasserebbe il rbnborso regionale. Tra le criticità
legate alla riduzione dell'orario di lavoro c'è
anche l'accumulo delle ferle non godute che
impongono all'azienda la corresponsione di
2mila euro all'anno per ciascun dipendente.
il presidio ex psichvatrico del Don Uva
Lo stato di agitazione è praticamente a un
passo. E rischia di aprirsi una nuova stagione di fibrillazioni per ilavoratori del Don
Uva. Tutto dipenderà dall'esito dell'inconITO odierno StÙ quale si concetrano le attese.
Dopo l'annuncio dello sciopero programmato per il18 aprile scorso arrivò- come si
ricorderà -la replica dell'amministratore
straordinario Bartolo Cozzoli che, si indignò per le posizioni espresse dall'USPPI. il
11
sindacato aveva puntato il dito proprio contro Cozzoli che aveva lasciato sperare in una
riduzione della percentuale di stipendio-a
cui i lavoratori rinunciano ogni ,mese, ma,
lamenta il segretario provinciale Massimi~
liano Di Fonso, ad oggi nulla è cambialo. Dal
canto suo l'amministratore straordinario
sottolineò che !'ipotesi di un r:idimensionamento del contratto di solidarietà è
tutt'ora oggetto di analisi e se ne parlerà,
come concordato, nel corso dell'assemblea
sindacale di stamane 24 aprile. Aveva usato
parole dure Bartolo Cozzoli che alle pres-'
sioni rispose con una domanda: perché lavoratori e sindacalisti _hanno sottoscritto
un contratto che già un anno fa lasciava
indovinare i problemi che poi di fatto ha
comportato? Cer~(), ammetteva Cozzoli, la
carenza di personhle non è un mistero, frequentemente i primari delle varie unità
operative lruuentano difficoltà e affanni, ma
la stessa formula salva-crisi contempla la
possibil,ità di reintegrare alcune unità di
personale. In base all'accordo, infatti, i lavoratori che non avevano avuto accesso alla
mobilità dovranno essere ora reintegrati, si
tratta di 20 dipendenti, è poca cosa, ma
sottolinea l'amministratore, proprio un incremento del personale giustificherebbe la
necessità del contratto di solidarietà, e non
il contrario. hl ogni caso Cozzoli non chiude
la porta, il suo lavoro di analisi, ribadisce, è
quasi ultimato e oggi ne illustrerà i risultati.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORl'lO
IIfililPilRTII i/l MIlNIFfSTIlZiIINE IlRG MAGIliI» iN IlIFESA Ila IìiNI» USI!. PRENDONO iUl!DTA LE IIIBESIiIN!
il BliNDO iNCONTRI! !N CI!NFfSEIICEi\lYB. INnRESSIITllIlIAHRIII CIlMlIl\li
Porreca ai sindaci: «Fatelo
Zone franche urbane
anche voi un pullman per Bari» stamane presentazione
® Stamane il - presidente
della Camera di commercio
avrà un incontro a Bari con
l'assessore regionale al Turismo, Silvia Godelli. Tema
di discussione: il progetto di
eccellenza dei Monti Dauni,
promosso da Pugliapromozione e del quale la tregiorni
di iniziative di promozione
turistica in programma nel
prossimo fine settimana (ne
riportiamo più diffusamente
i contenuti della conferenza
stampa di ieri :in Camera di
commercio a pagina XII) è
parte integrante.
Ma ieri Porreca ha anche
invitato ì sindaci e la popolazione dei Monti Dauni ad GINO LISA Il corteo del
«organizzare un pullman per
Bari per aderire alla manifestazione di protesta contro la Regione e Aeroporti di
Puglia», prevista il6 maggio dai comitati in difesa del
Gino Lisa. «Sarebbe un buon segnale di partecipazione alla discussione che più di ogni altra
coinvolge il territorio e una forma di condivIsione di
problematiche che non escludono le aree interne della
nostra provincia, anzi le includono a pieno titolo
perché SOno parte integrante. della funzione che lo
scalo è chiamato a svolgere».
Piuttosto generica, almeno così è parso, la risposta
del presidente del Gal Meridaunia, Alberto Casoria,
un po' ,piÙ convinta quella
invece del sindaco di Faeto,
Antonio Melillo. Ma la proposta di Porreca, venuta fuori in modo estemporaneo, potrebbe prendere forma nei
prossimi giorni.
TI presidente della Camera
. di commercio - e -chissà se
l'.argomentq sarà oggetto di
discussione_oggi con l'assessore Godelli - insiste su
un'idea di aeroporto «in grado di facilitare l'accessibilità
- ai territori di aree interne e
svantaggiate qual è, appunto,
il Subappennino dauno».
Cominciano intanto a
prendere quota le adesioni (la
19 novembre 2011
gran parte per il momento
solo verbali) alla manifestazione del 6 maggio e sulla
community "Basta chìacchiere aeroporto" di facebook leggiamo di numerose richieste di partecipazione al sit-in, quasi tutte a titolo personale.
Secondo le previsioni dell'associazione Vola Gino
Lisa, che coordina i preparativi della manifestazione,
un pullman dovrebbe essere già quasi tutto riempito
(costo di partecipazione lO euro), tuttavia sono numerosi i partecipanti che dicono di volersi recare a
Bari con la propria auto e tra questi alcuni studenti
universitari che quel quel giorno saranno già nel
capoluogo regionale.
12
@ Verrà presentato stamane, alle ore 11, presso la sala conferenza della
Confesercenti"in Via Manfredonia il bando per l'accesso alle Zone franche
urbane e lo sportello per l'assistenza alle imprese. Da oggi, infatti, si potrà
accedere al bando per le Zone franche urbane pugliesi come informa
l'assessorato allo SViluppo economico della Regione. Sul sito del Ministero
dello Sviluppo Economico alla sezione "Zfu convergenza" si possono
presentare le domande, esclusivamente per via telematica, con autenticazion,e di Posta elettronica certificata
fino al prossimo 12 giugno.
«Come è noto - informa una nota di Confesercenti -lo strumento mette a disposizione
delle imprese fondi per agevolazioni consistenti nel risparmio delle imposte e riguarda i comuni di Foggia, Lucera, Manfredonia e San Severo». I Comuni avranno
diverse dotazioni finanziarie e in alcuni non
ci sono riserve di _scopo. Complessivamente
per i comuni pugliesi ci sono a disposizione
58,8 milioni di euro: una boccata di ossigeno
per le piccole -e micro imprese che COncorreranno al bando che potranno così vedere U\lCIENTN1 La «lftm di foggia
allegerita parte della quota delle imposte sui
redditi.
Le somme sono a valere sugli Apq (Accordi di programma quadro)
"Sviluppo locale" del Fondo di Sviluppo e Coesione 2007-2013 e rilevante è
stato il contributo regionale. Beneficiari sono le micro e piccole imprese
già'"costituite e gli studi professionali. Le agevolazioni infine consistono
nell'esenzionft delle imposte sui redditi, dell'imposta regionale sulle
attività produttive e dell'imposta municipale propria; le imprese potranno
inoltre essere esonerate dal versamento dei contributi sulle retribuzioni
da lavoro indipendente. «Riqualificare il tessuto urbano delle città
medio-piccole dove più forte è stata la crisi sarà uno degli obiettivi del
b~do}ì, spiegano dall'assessorato.
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
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Dalle indagini è emerso che furono
molti in passato i proprietari contattati
per mettere adisposizione i terreni
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DALLA CAMPANIA ALLA PUGLIA
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Tombate nel foggiano 500mHa tonnellate di rifiuti di ogni tipo
il!)
ORDONA. Una cosa è
certa: che chi pensava che
quella inchiesta si fosse esaurita con la mezza dozzina di
arresti si sbagliava di grosso.
Del resto che la dda avesse in
mano lnformazioni non in~
differenti su quel mega traffico di rifiuti tra Puglia e
Campania lo si era capito
ogni tipo. Non tutti avrebbero
accettato. Ma quel che vien
fuori è un giro mostruoso.
Rifiuti spedali dì ogni tipo,
anche ospedalieri, proyenienti dalla Campania e <<tombati» in una mega dis,carica
ad Ordona, nel Foggiano,
vengono portati alla luce in
queste ore dai carabinieri in
una campagna di scavi che
proseguirà nei prossimi giorni.
. Quanto riportato alla luce
dalle ruspe a Ordona porta le
prime conferme ad una inchiesta della Dda che nei
giorni scorsi. ha portato
all'arresto di 14 persone implicate in un traffico illegale
.
lA fUCERCA Gli scavi che stanno consentendo di portare alla luce i rifiuti
di rifiuti tra la Campania e la
Puglia.
500 MILA TO!\lI\lEUJHE .
Si stima che a Ordona siano
interrate 500 mila tonnellate
dì rifiuti. Secondo quanto accertato dai carabinieri del
Noe nell'inchiesta che 1'11
aprile sc?rso ha portato
subito. Così ieri mattina la
conferma che le indagini e
soprattutto i riscontri a quel
mone ci sono. Scava e scava ... Quel che sta venendo fuori è di portata notevole e le
fonti ·di ìnqumamento del ter·
ritorio sono fin troppo evidenti. Che ci saranno altri
sviluppi è facile immaginarlo
dopo interrogazioni e sollecitazioni, specie quelle ai sindaci a utilizzare i fondi regionali per la bonifica. Ma
questo è tutt'altro aspetto.
fl!I'RESI SCAIII ·Anche
perché scavando e scavando
si scopre che sarebbero stati
tanti i proprietari terrieri
contattati da personaggi
coinvolti nell'affaire rifiuti a
mettere a disposizione terreni per «tombare)) rifiuti di
il PRESIDEI\ITE PUGLIESE, TARAI\lTlI\II: BISOGNA APPROVARE IL DISEGNO DI LEGGE SUI REIlTIlllIIIBIEI\ITiiU
Legambiente: è ora di dire basta
alla piaga costituita dalle ecomafie
,11 «L'Italia continua ad essere sfregiata
dall'ecomafIa e in particolare dal traffico illegale dei rifiuti. Le circa 500mila tonnellate
dì rifiuti stimate in una mega discarica di
Ordona, nel Foggiano, dimostrano ancora una
volta la gravità della situazione e confermano
come l'ecomafia sia diventata una piaga per il
nostro Paese. Se gli scavi confermassero la
presenza di circa 500mila tonnellate di rifiuti
interrati ad Ordona, ciò vorrebbe dire che circa 2Dmila camion carichi di rifiuti hanno la~
sciato la Campania per raggiungere la Puglia.
Come è possibile che nessuno sì sia accorto di
nulla? Solo l'inerzia diffusa delle istituzioni,
la "disattenzione" di chi doveva controllare, e
una fitta rete di collusioni e omertà possono
aver consentito "l'invisibilità" dì una colonna
di circa 2Dmila tir che dopo la Campania ha
làttotappa anche in Puglia. È ora di dire hesta
a tutto ciò, per questo torniamo a ribadire
l'urgenza di approvare il disegno di legge sui
reati ambientali per colpire in maniera più
efficace chi specula contro l'ambiente», dichiarano Rossella lVIuroni, direttrice generale di Legambiente e Francesco Tarantini,
presidente diLegambiente Puglia.
13
~
all'arresto di 14persone tra la
Campania e la Puglia, i rifiuti
erano prodotti :in diversi Comuni della province di Salerno e di Caserta.
La frazione umida, dopo
una sosta in impianti di compostaggio campani, dove non
subiva alcun tipo di trattamento e veniva corredata da
documentazione falsa, veniva
«tombata>} nell'enorme cratere in un'area agricola di
Ordona dove oggi sono in
corso gli scavi. Secondo l'il1chiesta, almeno 12.000 tonnellate di frazione secca, in·
vece, sarebbero state disperse
tra Puglia, Basilicata, Molise
e Campania.
A~EE. []~ $TO<GCA${!l~O
-
Prima di smistare i rifiuti
nelle loro destinazioni defi*
nitive, tra cui anche cave e
aree vicine a zone lacustri,
venivano usate aree di stoccaggio nel Foggiano. In particolare, per gli smaltimenti
illeciti. sarebbe stata usata
come base operativa l'area di
parcheggio di Carapelle. della
«Ecoball Bab} di Cerignola.
···.i . ·.<.~~~ie~~~~
·l\lic~$tr~Ef~r~ij16
. ··....~~è~~~IU~~
i8iri@~~[Q;~~t~~e·.
~ "$lJlla ~,,8;.t~i1ell~g~i~··
denz.e._el11e~tj;e:9a.ll'attivit~
del!a'ma~I~tn;i!\Jri;(e;!19~lrà
intenzIqne:far.e. Wttq:.<:Wello
che è Ir'-nQ.stroj)tjte.r~:'-pEfr'·'
preservare .la 'sa.1 lite ·déi..cittadhli e,la,Gifr,~'~l11?ientà.le; __
jnteryeh,~~do/P~Lqy.~'nt9, .
'.di "nostra c~nlp~te_D_za~·,im.~;­
'mediatan'lenté.:alla'vérifica
ed, al :c~hténirii~.»io:al ~'.'.'
eventuali contarriiriaz.ioni».
Così ,!'as.sessòrE(a!ia..CilfaH~
tàdell'Arilbientedell~ Rec
gion.e. pugn~i,.~Ì()~nzc,~,i.~
castrr(!l;:ai1nuncia}~inten,
z.ione di IJiconKare..i. sin ,da::':;
ci:. «Corrle_ .9ià, sti~rrio fa.;.: :."
cendo p~~,a!triterntori d~I.:::.
la :Regior.l?~ ;mch.eyer:}a-·
Provincia. di .Fo,ggi(l,.fa.r~'~
mo~un.approf(},ndiJ:nent9;:::
Abbiarn,o, c,ònYt:>.cato~u~.irr..:
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tori ioca1i,J:iyr.f~.r~:unJ?pù~:­
sul la. si~l1~zicit1.~:"g ià .if:P[o:s-.';
simo·luriedì~},,::..
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[e.t.]
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
lA GAZZE11ADELMEZZOGIORNO
~-
..
erucina, due tra i nÌù
hanno sunerato il test aF02:2ia
~
1
La votazione conseguita li colloca fra i primi quattro della graduatoria nazionale
@;
Due dei test eseguiti a Foggia per
l'accesso a Medicina sono nella graduatoria dei "top five". Un risutato entusiasmante per le selezioni svoltesi lo
scorso 8 aprile, anche se Foggia è fra gli
atenei con la percentuale più bassa di
idonei, pari al 46,5% con una media di
punteggio di 28,79 (il minimo era 20).
Fra loro però ahneno due superbravi:
uno si è piazzato al secondo posto della
graduatoria nazionale conIa valutazione
finale di 78,60 e l'altro al quarto posto con
di 75,20. Entrambi a ridasso del primo
assoluto, che ha ottenuto 80,50.
Un risultato eccellente consegtùto
dall'Università dauna, un traguardo che
però potrebbe non essere del tutto made
in Foggia: a causa della graduatOria na-
zionale (e quindi dell'accesso da tutt'Italia ai test), è impossibile stabilire se i due
superbravì siano studenti foggiani o provenienti da altre città. Chiha partecipato
!FOl/RSIE NOlN 1F00GGIAN~
Non è certo che i due
superbravi siano di Foggia, ma
di sicuro si iscriveranno qui
14
alle prove dell'8 aprile, in vista della graduatoria nazionale unica, doveva scegliere lll1a sede prioritaria (l'Università
dove studiare) e una serie di sedi altern~tive ad essa (in caso di posti già occupati).
·{(Non possiamo sapere chi sono questi
due ragazzi per via del necessario anonimato che disciplina questo genere.di
test - spiega il prof. Lorenzo Lo Muzio,
-direttore del dipartimento di Medic:ina
clinica e sperimentale dell'Università tuttavia abbiamo la certezza che, proprio
grazie a questo exploit, studieranno a
Foggia. Poichè hanno conseguito un ri·
sultato così importante, certamente i due
studenti saranno in cima alla lista
dell' Ateneo che hanno indicato come pri·
ma scelta e dove si sono recati a svolgere
i test, -cioè Foggia. Al dì là. della loro
provenienza, questi due bravi studenti
verranno dunque da noi, presso la nuov~
sede del Polo di ricerca biomedica dove
stiamo per trasferirei».
il prossimo 5 maggio cominceranno le
leziçmi presso la nuova struttura di via
Napoli, che dovrebbe risultare completata (tra allestimento delle lezioni, dei
laboratori e delle altre strutture) al massimo entro il prossimo autunno. Soddisfazione per il risultato conseguito anche
da parte del rettore Maurizio Ricci. .«E'
vero, non possiamo sapere da dove provengono questi due studenti che già paiono dotati di grande talento· ha dichiarato
il rettore· ma la certezza di cui disponiamo non mi pare di poco conto, ovvero
che, quelli che per adesso sono due brillanti promesse, metterrullio le loro capacità a disposizione del nostro Ateneo.
Questo - ha concluso il prof. Ricci - a
conferma che il grado di preparazione
scientifica con cui si misura questa Università è sempre più elevatm).
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
lA GAZZE'ffi'I.DllMEZZOGIORNO
Giovedì ,A ap.:!:: 2014
TRIISPORTI LJI FII!SlIlIfIUIiIIUCIA: .. 1l!1IU! GIOIlIllO TAffERUGLI CIilE IlmI\lTIII\I!! liLLA SICIlIlEWIn
~OR~$G
MEtztU\!OjiJlE
Un gruppo di
Autobus per Mezzanone
a bordo sale la protesta
Mezzi ecorse
destinati dal 15 aprile
agli ospiti del Cara
sono insufficienti
@ Problemi per il collegamento con mezzi pubblici tra
Foggia e Borgo Mezzanone.
A segnalare la questione è la
segreteria
prefetto, al questore, al Comune e all'Ataf, la Spa dei
trasporti.
Proprio l'ex municipalizzata
che gestisce il collegamento
tra Foggia e la borgata con la
linea 24, dal 15 aprile non
gestisce più il collegamento
tra Foggia e il Cara (il centro
per immigrati di Borgo Mezzanone), visto che l'appalto del
servizio è andato ad una ditta
privata. Questo, riferisce il se-
aziendale
gretario Faisa, «sta creando
(dell'Alai) della Faisa-Confail,
che ha inviato una richiesta
urgente di convocazione al
grossi problemi di ordine pubblico, perchè gli ospiti del Cara
si riversano sulla linea 24 pre-
tendendo di viaggiare senza
pagare il regolare biglietto, a
differenza dei residenti del
,borgo che sono forniti di abbonamenti o biglietti: Tutto
questo crea grossi problemi al
personale Ataf, che deve gestire le continue lamentele. e,
minacce dei residenti, con continue richieste di interventi
delle forze dell'ordine)}.
Perchè gli ospiti del Cara si
riversano sulla linea 24? Per-,
chè il collegamento a loro dedicato, chiarisce la Faisa, dal
15 aprile è fatto da alh-o gestore «con un bus avente ca-
immigrati
davanti a un
mezzo
delfAtal
lFoto MaizzU
pienza di 50 posti e sei corse
giornaliere», troppo poco, a
quanto pare, per le .;,esigenze
del Cara. «Fino al 14 aprile informa 11 sindacato - 1'Ataf,
oltre a gestire il collegamento
con Borgo Mezzanone con la
linea 24, gestiva anche il col-
15
legamento con il Cara con nove corse giornaliere e bus con
capienza di oltre cento persane».
Ora i conti non tornano e
ogni giorno, stando al sindacato, si verificano tafferugli
che mettono a repentaglio la
sicurezza di lavoratori e passeggeri. Di qui la richiesta di
incontro alle autorità e
all'azienda «per trovare LU1a
soluzione». Come sempre, in
assenza di risposta, il sindacato preannuncia l'avvio di
azioni di protesta.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
rt~
giovedì 24 aprile 2014
10 F'Dggia
{ Convegno
li
Foggia} Assente importante la Regione Puglia, né Fitto né Vendoia hanno partecipato alì'evento
Istituzioni e parti sociali, martedì scorso, sedute -allo
stesso tavolo si sono confrontate sul tema dei trasporti e delle infrastrutture, a partire dalla linea ferroviaria Foggia - Potenza, presso la Sala AuditorIum della Biblioteca Provinciale di Foggia.
Il convegno, organiZZa-
della questione per I sindacati.
Unico dei candidati sindaci della città di Foggia a rispondere all'invito Franéo Landella, .
due regioni e ID vista della;pros-
·"Al Molise non interessa
Tratta ferroviaria *aePotenza
esenti solo Confsal eBerlinguer
to dalla segreteria regionale
di Fast-Confsal di Puglia e Basilicata., è nato per presentare all'opinione pubblica problematiche e prospettive di sviluppo di un asse strategico come
quello tra Foggia e Potenza,
cruciale per lo sviluppo di una
Macroregione del Sud, tra_coesione territoriale e mobilità sostenibile .e ha visto una calda
e numerosa -partecipazione di
pubblico.
A moderare l'incontro la
giornalista dott.ssa Samantha
Berardino.
Assenti eccellenti Nichi
Vendola e Raffaele Fitto, entrambi trattenuti da altri impegni istituzionali.
Presente, invece, 1'assessore alle Inirastutture e all'Ambiente della Regione Basilicata Aldo Berlinguer, figlio dell' ex
Ministro Luigi, che ha esposto
in maniera molto. partecipata la sua prospettìva da giurista riguardo al tema caldo dei
trasporti e della mobilità, in
un'Europa che fa della libera
circolazione uno dei suoi diritti fondamentali.
Ma come esercitarlo in un
contesto simile?
A rappresentare la Provincia di Foggia e il· C-ommissario Fabio Costantini, l'ingegner
Spinello, mentre i lavori sono
stati introdotti dal segretario
regionale Confsal di Puglia e
Basilicata - Federazione Autonoma Sindacato dei TraspOJ,'ti,
Vmcenzo Cataneo.
Proposta della Confsal
l'ammodernamento e la elettrificazione di questa linea, tuttora a binario unico, con tempi di
percorrenza che superano le
due ore e venti per una tratta
di circa 120 km, con notevoli disagi sul tratto appenninico e ri-
16
che ha espresso la sua ferma
volontà di far ritornare la nostra città al centro dell'agenda
politica regionale.
percussioni sugli utenti privati
e sulle aziende della zona.
La soluzione comporterebbe una cabina di regia composta da istituzioni, imprese
e partt sociali per un'adegul:jta strategia diretta a formul'àre·ulteriori proposte soprattutto per li tratto di confine tra le
{ Raddoppio 1esina~Termoli }
De Leonardis bacchetta la regione confinante
"
lo sviluppo del Mezzogiorno"
"I.:ascolto della comunità interessate e la paura di perdere consenso elettorale saranno pure comprensibili, ma non possono di. ventare prioritari rispetto al coraggio e alla visione d'insieme che
un pubblico amministratore e un politico devono avere, perché la
crescita e lo sviluppo del Mezzogiorno non vengano sacrificati al
campanile e a piccoli interessi. Latteggiamento mostrato dalla Resima stagione di programma- gione Molise nella contrarietà al progetto di raddoppio della linea
zione comunitaria, per cerca- ferroviaria adriatica nel tratto compreso da Lesina e Termoli è asre di aumentare l'ìntegrazione solutamente inaccettabile, ma paradossalmente può finalmente
sistemica delle infrastrutture e sbloccare uno stallo che si trascina ormai da troppo tempo, e avviala competitività delle nostre im- re un cantiere nella fase iniziale già finanziato e inserito tra le opere infrastrutturali di importanza strategica assolutamente da reaprese/servizi.
Intervento
fondamentale lizzare". Giannicola De Leonardis, consigliere regionale del Nuovo
quello del presidente dell'As- Centrodestra e presidente della VII Commissione Affari Istituziosociazione Nazionale Tute- nali, rìngrazia "il ministro Maurizio Lupi per l'attìvazione di una
la dell'Ambiente dotto Pasqua- task force che sta già producendo significativi risultati, dopo anni
le Cataneo, che ha evidenziato di ritardi e tentennamenti" e auspica "un intervento dìretto deluna assenza di attenzione re- le autorità preposte, nei passaggi in successione previsti, atto a
bypassare veti irresponsabili e chlusure rigide e dai costi astronogionale ana Capitanata.
Conclusioni affidate al Se- mici, venuta meno l'auspicata concertazione tra enti, per non pergretario Nazionale Confsal Pie- dere i finanziamenti e procedere con un'infrastruttura dalla quatro Serbassi, che ha espresso le dipende il rilancio dell'intera dorsale adriatica, che non si ferma
ancora una volta la centralità certo a Termoli".
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
GIOVEDì 24 APRILE 2014
24/04/2014
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l:AREA POTRÀ ESSERE UTILIZZATA PER SCARICARE MATERIALE
DI SCARTO, DA IMPIEGARE PER NUOVE ATIIVITÀ. IL PROGETIO DI LACCI
GIUSEPPE F. CICCOMASCOLO
Lap.ropost.adi.MicheleLacci,~diquellerivo"
Iuzionaric chepo$sono real~ente cambiare
l'economia di. un'intera comunità che ruota
In Qatarsono previste
intomoaHapietra, vero e proprio simbolo di
una cittadina, Aprkena, con un'alta densità
. di cave: creare un piazzale di scissione.
nuovecostruzìoni, e
chiedono la nostra
pietra. Mettiamo
insiemetutfe le forze
Un'idea che il giovane architetto, candidato
sindaco <leUa coalizione di centrosinistra
DemocraticaMente, ha lanciato già da qualche giorno e che, in esclusiva a l'Attacco,
spiega in maniera più dettagliata. Innanzitutto, a cosa serve un piazzale di scissIone
agli fmprendìtori che operano nel settore
marmifero diApricel1a? "U piazzale è wl' arca
che potrà essere utilizzata da tutte le ditte
presenti per scaricarci il materiale di scartO:
Quel materiale, una volta appunto sCisso,·
viene rivalutato e impiegato per nuove aiti*
vitàchepotrannodarecomunqueunamano
all' economia della nostra cittadina, ma soprattutto potranno dare maggiore vitalità al~
l' econoll'riache ruota intorno alle cave e alla
pietra. Sviluppando mi progetto ragionevole ed oculato, in accordo con Regione e Co·
muni Iimitrofi, il piazzale di sdssi.one creerà
posti di lavoro sia per le maestranze che richiede il piazzale stesso ma, soprattutto, favmiràlosviluppodiunindottodinotevolidimensioni, tale da interessare segherie, laboratnri, meccanica pesante e rinvigorendo in
particolare il trasporto su gomma". lnsom~
ma, uri'idea tutta nuova, messasu date le esigenzedi tuttidi doverin qua1chemodo smaltire quei materiali estratti che altrimenti
comporterebbero solo altre grane ambientali per le prossime generazioni. Come si realizza il piazz.a1e? E, soprattutto dato il momento di enorme crisi economica nella qua·
le versa tutto il Paese main particolare il settore lapideo - i lavoratori sano ancora in attesa dei rinnovo del Contratto Collettivo -chi
mette j soldi perfarlo?"ll piazzale è appunto
un piazzale, ovvero un'area piana nella quale appoggiare tutti i materiali l'i tenuti di seartu e venuti fumi dalle estrazioni che poi dovranno essere impiegati per nuove realizzazioni. Per create un' area del genere non occorrelffi lavoro milionario o un dispendio dì
energieeconomjchetali da ritenerlo impen·
sabìle, bensì occorre; indicare un'area che sia
<
ricordo a memOlia dì aver sentito parlare di
un piazzale di scissione, Ad ogni modo, ora
propongo quest' opem e credo-e spero - che
si realizzi ne1 minor tempo possibile.... Ma le
idee che ha Lacci per farfare unsalto dì qua·
lità a tutto il mondo del1a pietra di Apricena,
soprattutto in termini economici. non si fermano al piazzale di sçissione, Infatti, l.acci
vom;~bbe "t~lr 'tornare' la tassa di estrazione'che viç:ne pag<tta aUalt~gione. ndr-adApricena, ifl m~){l,o~heveù,g? r~i.tive?tita,Ma, per
_~,.;.'... ___ ,_arriy~re a .GJJ,e~_tQ, o;xki:re-f~~~ il Plano Parti-
,'_."_ :~':';)~~loy:~;ggia~ò'YlPr il'Gual_ç,rente regionale ha
?"'?:' :',:.:' st~ziato :d~iloÌ1di qualdlt5 tempo HL Non
p-ossiamo pretenderé nuovi finanziamenti
se prima non ci mettiamo in regola e non
sfruttiamo i so'ldi che già cisono". Piano par
ticolareggiato. pia72àJe di scissìone, tassa di
estrazione, sono solo alcuni dei temi che L.1:.Cci vuole t(Ìccare in campagna elettorale per
dare dimostrazione di sapere come dare tU1
input al settore del marmo. Ma tutt'o sìre.alizzasolo se si fa retc, ne è certo anche ìi candidato sindaco del centrosinistrà. "Proporrò
un incontro tra tutti gli imprenditori edili e
deUecave per discutere di un progetto ambiZlOSO quanto, credo, semplice da realizzare:
crcru:e un brand 'Apricena'. In Qatarso no prcM
viste nuove costruzioni, e chiedono la nostra
pietra. Mettìamo insieme tutte le forze produttive del territorio, mandiamo non più il
blocco gre:r.zo ma pietra già lavorata, operiaH
di riferimento per tutte le ditte che lavorano
nelle cave tra Apricena, Poggio Imperiale- e
Lesinae reali'l.zarcquesto piazzale. In questo
modo," prosegue Lacci "si da allchela possibilità a molti inoccupati del nostro territorio
dì trovare lavoro, dato che pQi accorreranno
nuove forze per smistare i matedali in alTivo
dalle estrazioni; indicare in che modo dovranno essere rJutilizzatì. In più, si crea un
vero e proprio indotto del settore marmifero
che riesce a collegare tutti gli imprenditori
presenti". npiazzale di scissione come nuo~
va frontiera del lavoro nelle cave?Per Lacci è
possibile, e non costa nemmeno tànto. Ma
occorre che i privati si nrodighino per la sua
realizzazione. "Come ho detto, non occorrono spese folli o onerose per realizzarlo, ci
vuole solo tanta collaborazione. llitengo che
debbano essere i privati a realizzare il piazzale, con la supervisìone dell'.ammlnistmzìone pubblica. Se cisi mette insieme, non si
spende tanto e si da vitaad un' opera cheser~,
ve a tutti e fa rispanniare un sacco, oltre che
dal punto di ..ism economico, ane'ne da quelloambientale",Parecheun'ideadelgenerefu
lanciata qualche anno fa dall' ex sindaco,
Franco Parisi, e dal docente universitario
Domenico Potenza, apricenese di nascita,
"Sinceramente, e non lo dico per vanto, non
17
mo tutti insieme e diamo un segno d'i. unità.
Non può che fare bene ad f\pricena ed al['economia locale",
~t~.\U~~ w@lrf~l»iblé
gZf';.@~~@rtii'\:!a2$:vm %;~12MS(c11
fòl~ esi.~~©l&'a$
atlft ffi.lpri€!ettaa:1m ttL"1\@«t!.€.'1ì
~1lì1ì.e ~~&n.21,a>.l'mfi1m'{M)stfi'l!:ti11
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
loaee ntis sti e i
rotestea a Mie ele
Salatto: «Debitoria pregressa e tetti di spesa imposti dalla Regione)}
@
MANfREDONIA. Continua
il trra molla 'Ira i dipendenti della clinica San Michele di Man-
fredonia, che lamentano l'ermestino ritardo'nelle retribuzioni,
e la società Daunia Medica spa
che gestisce la casa di cura privata convenzionata: Dopo aver
combattuto già llel 2013 per il
pagamento dimensilità arretrate, si ritrovano dall'inizio del
nuovo anno nelle stesse condizIoni. Ad oggi, infatti, hanno riscosso solo un acconto dello stipendio di gennaio.' TI motivo addotto da Daunia Medica, nella
persona del socio di maggioranza Potito Salatto, sempre lo
stesso: la situazione debitoria
pregressa e l'impossibilità di
rientrare con i costi e le spese
nel tetto massimo stabilito dalla
regione Puglia per la clinica privata di Manfredonia (passato da
3 milioni e 300mila euro agli attuali 2 milioni e 200mila a cui
vanno aggiunti i 200mila euro
stanziati dall'Sasi per differenza stille prestazÌoni e ricoveri).
Ragioni che non convincono i
dipendenti della clinica (chiusa
ne12010 per effetto della revoca
dell'autorizzazione e riaperta
nel2QII con un cambio delle specialistiche) i quali, ad onor del
vero, sono passati da 60 a 34 unità. La riduzione dell'organico,
unita a quella dei posti letto portati a 35 anziché i 40 prima autorizzati, a rigor di logica do-
e
18
vrebbe aver fatto abbassare i costi per il personale. Inoltre -aggiungono- dovrebbe ess.ére diminuita anche ia spesa per il
tipo di servizio' erogato in quanto la casa dì cura è stata accreditata per le specialistiche p.i
geriatria e lungodegenza.Alloro fianco c'è il sindacato della
Cgil funzione pubblica. "I lavo-
ratori -spiega Pietro Frattaruolo-si trovano nel mezzo di una
controversia che comvolge laregione e l'assessorato alla sanità
da una parte e la 'gestione della
çlinica dall'altra: i primi a ribadire che il tetto di spesa fis-
sato per la San Michele è sufficiente a garantire il funzionamento della clinica e il pagamento di tutti gli stipel).di; la
seconda, invece, a insistere sulla insufficienza del contributo
pubblico e sul rispetto di accordi che fanno capo al precedente
assessore regionale. alla sanità.
Apagarne le conseguenze sono i
dipendenti che ancora una volta
devono andare avanti senza una
regolare retribuzione.La giunta
regionale ha intanto approv8;.to
la rideterminazione, rimodulazione e qualiflcazione del fabbisogno di posti letto accreditati
e autorizzati nella rete ospedaliera privata senza apportare alcuna modifica al numero già
precedentemente definito per la
clinica di Manfredonia.
Anna Maria Vitulano
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
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-",_".")_", __ t.. ,~"",,,,y,,'7&.),,,';:':~_'"
le altre notizie
GianniRicci e del segretario prov:in·
dale Dilca, Bruno Collotorto.,
STAMANE ORE 9.30
Balllche esillllJacatll
clIlIl\feglllll della U!!
ml «L'evoluzione del sistema bancario e
unnuovomodellodisindacato~),èil
tema del convegno cheilsindacato
confederale dei bancari della Uildi
Foggiaha organizzato per questa
mattina, con inizio alle ore9.30,
presso la Carnera sindacale territorialedella un in piazza CesareBat·
tisti35. Prevista la partecipazione
del segretario nazionale Dil bancari, Vito Pepe, del segretario n'~giona­
le UllcaPuglia, Biagio Volpe, del se·
gretarìo provinciale DiI Foggia,
DE AMICIS· ALTAMURA
lore deglieventipassati». ConIaglidadenedocentiSusarmaPlacenti~
no, LuciaLeone eAntonietta D' An~
gellco, iragazzihannorealizzato
cartelloni da indossare perricorda~
re sacrificio dei morti per la patria.
~!ial!Zi ill1 piazza
per U5 aprile
DOMANI
al Oggi dalle 10.15 gli alunni delplesso
di via Petrucci della scuola media
«De Amicis-A1tamura}} scenderanno nelle piazze adiacenti la scuola
del rione Candelaro con unamanifestazione hltitolata «(Indossando la
libertà, andiamo])}, per celebrare il
25 aprile. Per la dirigentescolastica
LuciaRillaldi «è fondamentale conservarelamemoriastoricaedil va-
1l'willt@nietrab!lcchi
alla scoperta della storia
IN Lacostadeitrabucchi, daPeschicìa
Torre Usmai, è lamèta dell'escursione organizzata dalla guida anibien~
tale Pietro Caforio,:in programma
.domani. Adesioni entro le ore 12 (tel.
328.1999783, [email protected]).
19
AGlliCOlTORi Ri~Nm NmA SALA ~1i$A !nEL PALAZZmllllUrAIlU
Oggi rassemblea elettiva dei
pensionati iscritti alla eia
$ «Più agricoltura per nutrire il
mondo. Innovazione, equità, diritti, cittadinanza», è il tema della sesta assemblea elettiva provinciale dell'Associazione nazionale pensionati (Anp)
della Cia (Confederazione italiana
agricOltori), in programma oggi dalle
ore ~.30 presso la Sala Rosa del Pa·
lazzetlo dell'Arte.
Durante l'assemblea - al termine
della quale saranno nominati i nuovi
organismi dirigenti provinciali e il
nuovo presidente provinciale dell' Anp
- si discuterà dei principali problemi
della categoria (di natura economica,
ma anche sociale, previdenziale, sani~
taria) che affliggono gli anziani, e so~
prattutto coloro i quali vivono nelle
campagne e.nei territori rurali.
L'assemblea sarà aperta dalla relazione del presidente provinciale uscente dell' Anp di Foggia, Fedele Cocca, cui
seguirà il saluto delle autorità e il dibattito. Previsti gli mterventi del direttore generale della Asl, Attilio Man~
frini e dell'assessore alle Politiche del
Welfare e della Salute della Regione,
Elena Gentile.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
24/04/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
Il BANDO
~illliil(JI $(JIlCilll~e tili ;Wiillll
~'III$$Osteiilllll S@ICDIII~e
lijJ MONTI DAUNlll Piano
Sociale di Zona dell'Ambi-
to territoriale '~ppennino
Dauno Settentrionale" ha
pubblicato il baudo per l'affidamento del servizio di
assistenza domiciliare
Sad-Adi che verrà svolto
presso il domicilio degli
utenti anziani el o dìversa~
mente abili. Il servizio ver-,
rà svolto nell'ambito territoriale comprendente i comuni di Lucera (ente capo- '
fila), Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della
Daunia, Pietramontecorvino, Carlantino, Celenza
Valfortore, San Marco La
Catola, Motta Montecorvino, Volturara Appula, Volturino, Alberona, Biccari,
Roseto Valfortore) ed è fi-
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