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SABATO 24 MAGGIO 2014
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CIRCONVALLAZIONE INVESTITA UNA DONNA
PREOCCUPAZIONE, ma fortunatamente ferite lievi per un
tamponamento in via Circonvallazione, all’altezza di via
Torino. Due auto si sono tamponate e nell’incidente è
rimasta coinvolta anche una donna leggermente urtata da
una delle vetture. Sul posto sono giunti l’ambulanza del 118
e gli agenti della polizia municipale. La donna è stata
accompagnata al pronto soccorso, ma non ha riportato serie
conseguenze.
Landini scomparsa da 2 anni: i punti oscuri
Caso non ancora archiviato. Il detective Denti: «Quelle armi sparite, che mistero»
PERCHÉ ha portato con sè due
pistole, di cui una scarica? Perché
— se fosse andata via volontariamente — avrebbe lasciato i suo effetti personali in macchina? E’ vero che è scomparsa il 15 maggio e
non magari il giorno prima?
C’erano le stesse luminose giornata di sole, lo stesso caldo opprimente due anni fa, esattamente il
15 maggio 2012, quando Paola
Landini (44 anni) sparisce senza
lasciare alcuna traccia dal Poligono di tiro di Sassuolo. Le indagini ufficialmente proseguono, la
procura non ha ancora archiviato
il caso, anche se, nonostante una
così lunga distanza di tempo, non
sembrano esserci elementi in grado di imprimere una svolta al caso. A differenza di altre vicende
analoghe sulla scena nazionale
(per esempio Roberta Ragusa),
per la Landini non ci sono indagati (ma questa potrebbe anche essere una strategia della procura per
far muovere più liberamente i protagonisti).
Paola Landini viveva col suo compagno Roberto Brogli a Fiorano.
IL MARTEDÌ della scomparsa,
racconta Denti, detective criminologo che lavora per conto del figlio Luca Arletti, «le testimonianze dal Poligono riferiscono della
presenza della donna al mattino
perché hanno sentito l’auto muoversi nell’area di ingresso della
struttura, ma in realtà non è detto
che a guidarla fosse lei, né è possibile dimostrarlo visto che le telecamere non funzionavano. Siamo
OSPEDALE AL CENTRO FORMAZIONE FLORIM
Rianimazione neonatale,
corso per medici e infermieri
Un momento delle ricerche negli anni scorsi
con i vigili del fuoco. Nel tondo, Paola Landini
sicuri che la Landini sia scomparsa quel giorno lì e non già prima?».
ALTRO interrogativo di Denti riguarda le armi: «Le due pistole secondo me sono il punto centrale
del giallo. Intanto sono del compagno, che non si ricordava se le aveva sul comodino o erano regolarmente custodite. Perché avrebbe
dovuto portarne con sè due, di cui
una scarica sapendo che lo era visto che il giorno prima il compagno le aveva chiesto di andare a
comprare le cartucce?».
Ennesimo punto oscuro sono le
foto scomparse sul portatile. E’
stata Paola a cancellare il suo passato? Perché? E se non è stata lei,
chi ha maneggiato il suo portati-
le?
L’ipotesi di una fuga volontaria,
seppure a scopo difensivo — sebbene mai esclusa dagli inquirenti
— è la pista meno battuta soprattutto perché difficilmente una
donna, a meno che non sia in grave e imminente pericolo, si separa
dai suoi effetti personali. Nella
macchina sono stati trovati borsellino, carte di credito, telefonini,
denaro. Sulla storia di Paola pesa
la figura dello stalker che anni prima l’aveva insidiata e minacciata,
alcune lettere anonime sull’identità dell’eventuale assassino (peraltro mai prese troppo sul serio da
chi indaga) anche se l’uomo ha
un alibi abbastanza inattaccabile.
Chi altri allora poteva voler male
a Paola?
Gianpaolo Annese
A POCO più di un mese dalla cerimonia di inaugurazione, il
Centro sperimentale ‘Salute&Formazione’ che vede Florim e
ospedale di Sassuolo uniti per la promozione di ricerca, formazione e simulazione medica diviene pienamente operativo grazie a
due iniziative che riassumono le finalità dell’innovativo progetto. Da un lato infatti nei giorni scorsi si è tenuto il primo corso di
formazione rivolto a medici e infermieri di anestesia, pediatria e
cardiologia delle aziende sanitarie modenesi. Dall’altro martedì
27, alle 18.30, si terrà il primo degli appuntamenti chiamati ‘Incontri della Salute’ aperti in questo caso a tutti, dai collaboratori
di Florim a quanti sono interessati ad ascoltare consigli su sani
stili di vita presentati da esperti dell’ospedale di Sassuolo. «Questi primi due incontri ci aiutano a far comprendere ancora meglio il valore e le potenzialità del Centro realizzato con Florim.
Qualità e flessibilità degli ambienti e tecnologia di assoluta avanguardia di cui il Centro dispone consentono di promuovere, in
contesti assolutamente inconsueti, iniziative di altissima specializzazione così come di organizzare incontri divulgativi davvero
accessibili a chiunque. Ecco perché senza alcun dubbio si può
parlare di uno strumento al servizio dell’intera comunità» ha sottolineato il direttore generale dell’ospedale di Sassuolo, Bruno
Zanaroli che ancora una volta ha voluto ringraziare pubblicamente il presidente di Florim, Claudio Lucchese.
Il corso, 16 ore di lezione, tenutosi nei giorni scorsi, era dedicato
alla simulazione della rianimazione pediatrica e neonatale, un tema che è stato possibile affrontare in modo innovativo grazie alle
tecnologie in dotazione al Centro. Con il supporto della ditta Accurate, per la prima volta, sono state utilizzate le attrezzature e i
manichini per la ‘simulazione avanzata’ di alcune situazioni di
emergenza che possono verificarsi in ospedale. Al corso hanno
partecipano anche 2 pediatri dell’ospedale ‘Ramazzini’ di Carpi.
SGP MAGGIORANZA ASSENTE: SI RIPROVA DOPO LE URNE
IL CASO VOLANO QUERELE E ACCUSE GRAVI FRA PD, FI E M5S
Bilancio, commissione rinviata
Elezioni, campagna al veleno
MAGGIORANZA assente, Corrado
Cavallini anche. In archivio la commissione bilancio convocata dal presidente Massimo Benedetti che avrebbe
dovuto, per l’ultima volta in legislatura, fare il punto su Sgp e sul bilancio
del Comune, non passati dal Consiglio comunale prima della scadenza
elettorale.
Cavallini aveva già annunciato la sua
assenza («Impegni improrogabili —
ha scritto — e presi in precedenza mi
impediscono di prendere parte alla
commissione») non senza avanzare
qualche dubbio sull’opportunità di
una convocazione a pochi giorni dalle
elezioni.
I membri della commissione hanno
sottoscritto un documento con il qua-
le hanno registrato l’assenza dei due
principali interlocutori (l’assessore al
bilancio e lo stesso Cavallini) e la contestuale impossibilità di discutere i
punti all’ordine del giorno, stante il
fatto che documentazioni relative agli
stessi non fossero state messe a loro disposizione.
Chiedendo anche alla segreteria comunale di verificare se ci sia margine per
riconvocare la commissione la settimana prossima. Quando le urne saranno
chiuse, ma il nuovo Consiglio comunale non sarà ancora insediato e le
nuove commissioni non saranno, di
conseguenza, ancora formate: si tratta
di capire che tipo di potestà abbia la
commissione ad oggi insediata una
volta celebrate le elezioni.
LUCA Caselli accusa, Sandro Morini
risponde, e minaccia querele. Pur senza citarlo mai direttamente, il sindaco
uscente, nel corso dei suoi comizi di
chiusura di campagna elettorale, chiama in causa l’ex assessore ai lavori pubblici della giunta Pattuzzi accusandolo in pratica di aver assegnato opere
pubbliche alla stessa ditta poi chiamata per lavori privati. Insinuazione cui
l’interessato risponde attraverso Facebook. «Nelle prossime ore valuterò, insieme al mio avvocato la possibilità di
una denuncia per diffamazione e calunnia nei confronti del signor Luca
Caselli per le sue continue e reiterate
dichiarazioni nei miei confronti. Non
credo nella politica portata avanti nei
tribunali e non l’ho mai fatto prima di
ora. Ora mi vedo costretto a farlo». Ca-
selli a stretto giro: «Non vedo l’ora di
andare in tribunale».
Ma le scintille scoccano anche tra il
Pd e il M5s per un post del candidato
Pd Gino Venturelli, poi rimosso su
pressione di Pistoni, con scritto: «Allora sono veramente oltre Hitler. Huller
candidato sindaco a Sassuolo alla domanda cosa ne pensa della moschea risponde cosa ne facciamo degli inceneritori…». I grillini insorgono, ma
quando la pace sembra fatta (mediatore sempre Pistoni), Venturelli rilancia: «L’ironia è l’umorismo sono caratteristiche che non tutti possono avere,
questa è la differenza che fa si che una
persona sia grande o miserabile». Il
M5s lo ha querelato, anche se Venturelli ha chiesto scusa ai grillini che si
sono offesi e «anche alle sei milioni di
vittime della Shoah».