imu terreni agricoli - Comune di Palo del Colle

COMUNE
DI PALO DEL COLLE
PROVINCIA DI BARI
Settore Finanziario
Decreto esenzione dall’IMU per i terreni montani – proroga versamento
Si informa la cittadinanza che i terreni agricoli siti nel Comune di Palo del Colle, nei fogli di mappa
diversi dai nn. 11, 12, 21 e 29 (questi ultimi già erano assoggettati ad imu), non sono più esenti dal
pagamento dell’imposta municipale unica.
Il decreto interministeriale 28 novembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 dello
scorso 6 dicembre, ha rimodulato l’applicazione dell’esenzione dall’IMU, in attuazione di
quanto previsto dall’art. 22, comma 2, del D.L. n. 66 del 2014.
In particolare, il decreto stabilisce che sono esenti solamente:
 i terreni agricoli dei comuni ubicati a un’altitudine di 601 metri e oltre, individuati sulla
base dell’“Elenco comuni italiani”, pubblicato sul sito internet dell’Istituto nazionale di statistica
(ISTAT), http://www.istat.it/it/archivio/6789, tenendo conto dell’altezza riportata nella colonna
“Altitudine del centro (metri)”;
 i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, iscritti nella
previdenza agricola, dei comuni ubicati a un’altitudine compresa fra 281 metri e 600 metri,
individuati sulla base del medesimo elenco.
Pertanto, essendo il Comune di Palo del Colle ubicato ad una altitudine di 150,80 m s.l.m., non è
più considerato “montano” e quindi esente dall’imposta municipale unica.
Pertanto
tutti i possessori di terreni agricoli, indipendentemente dalla loro qualità di coltivatori
diretti o imprenditori agricoli professionali, dovranno adempiere, al pagamento
dell’imposta municipale unica 2014, per l’intero anno, entro il 26/01/2015.
La scadenza è stata prorogata dal 16/12/2014 al 26/01/2015 con il decreto legge n. 185
del 16/12/2014 (pubblicato sulla GU Serie Generale n.291 del 16-12-2014) che non sarà
convertito in quanto i suoi contenuti confluiranno nella Legge di Stabilità 2015.
Il pagamento dovrà essere effettuato come da esempio che segue:
reddito dom. rivalut. del 25% moltiplicat.valore fiscale aliqu. 0,86 % tributo annuo dovuto
soggetti diversi dai coltivatori diretti e i.a.p. €
10,00 €
12,50
135 € 1.687,50
0,86 €
14,51
coltivatori.i diretti o impren. agricoli prof.* €
10,00 €
12,50
75 €
937,50
0,86 €
8,06
* verificare le agevolazioni come sotto
Agevolazioni sono previste per i coltivatori diretti ed imprenditori agricoli
professionali (iscritti nella previdenza agricola), per i terreni posseduti e condotti dai
medesimi:
 sono soggetti ad imposta, limitatamente alla parte di valore eccedente € 6.000,00
con le seguenti riduzioni:
a) 70% dell'imposta gravante sulla parte di valore eccedente € 6.000,00 e fino
ad € 15.500,00,
b) 50% dell'imposta gravante sulla parte di valore eccedente € 15.500,00 e fino
ad € 25.500,00,
c) 25% dell'imposta gravante sulla parte di valore eccedente € 25.500,00 e fino
ad € 32.000,00.
Palo del Colle, 16/12/2014
l’Assessore alle Finanze
Dott. O. Panebianco
il Funzionario Responsabile
Dott. R. Laforenza