Presentazione ITS 2014-16 e Modulo Iscrizione - tartaglia

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “N. TARTAGLIA - M. OLIVIERI”
CODICE MINISTERIALE: BSIS036008 – CODICE FISCALE 98169720178
Sede, Presidenza e Amministrazione: Via G. Oberdan, 12/e – 25128 BRESCIA
Tel. 030/305892 – 030/305893 – 030/3384911 – Fax: 030/381697
E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]
Ai Diplomati/Diplomandi
Loro sedi
Brescia, lì 16 aprile 2014
PERCORSI POST-DIPLOMA DI ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE.
Con Decreto Dirigente Struttura Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia 5 dicembre 2013, n.
12002 sono stati ammessi e finanziati i seguenti percorsi I.T.S. che si svolgeranno nelle rispettive sedi:
1. A BRESCIA: “TECNICO SUPERIORE PER LA GESTIONE E VERIFICA DI IMPIANTI ENERGETICI”
2. A CREMA: “Tecnico Superiore per il risparmio energetico nell’edilizia sostenibile”
3. A MILANO: “Tecnico Superiore per la conduzione del cantiere di restauro architettonico”
1. PRESENTAZIONE DEI PERCORSI.
Nell’ambito dei percorsi Post-Diploma di Istruzione Tecnica Superiore per il biennio formativo 2014/2016
l’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Nicolò Tartaglia – Maffeo Olivieri” di Brescia si è costituito in Fondazione,
quale membro Fondatore, assieme a numerosi altri soggetti provenienti dal mondo del lavoro, della formazione
professionale e dell’istruzione, per la creazione delle figure in premessa fortemente ricercate nei settori lavorativi e
professionali, dando vita alle seguenti Fondazioni:
1) Fondazione “I.T.S. per l’efficienza energetica”, il cui scopo è la realizzazione dei corsi “Tecnico Superiore per la
gestione e verifica di impianti energetici” e “Tecnico Superiore per il risparmio energetico nell’edilizia sostenibile”,
insieme ai seguenti partner:
• l’Istituto Tecnico Superiore Statale “Luca Pacioli” di Crema (CR);
• la Fondazione Geometri Italiani;
• il Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Brescia;
• il Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Cremona;
• il Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Varese;
• l’istituto di Innovazione, Apprendimento e Lavoro IAL-CISL Lombardia di Sesto San Giovanni (MI);
• l’Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Tecnologie dell’Informazione;
• le imprese: Mombelli Emilio & C. S.n.c., Mazzini Serramenti S.n.c., Anafyo Sagl;
• GEOWEB. S.p.A., la Fondazione ClimAbita, Archivia S.r.l.;
• il Comune di Crema (CR).
Unitamente ai membri Fondatori hanno manifestato formale interesse all’allargamento della Fondazione: l’I.I.S.S.
“Vincenzo Capirola” di Leno (BS), l’I.I.S.S. “Giacomo Antonietti” di Iseo (BS), l’I.T.S.S. “Cesare Battisti” di Salò
(BS); l’I.I.S.S. “Luigi Bazoli – Marco Polo” di Desenzano del Garda (BS), l’I.T.I.E. “Carlo Bazzi” di Milano, l’I.I.S.S.
“Arcangelo Ghisleri” di Cremona, l’I.I.S.S. “Janello Torriani” di Cremona, l’I.T.A.S. “Stanga” di Cremona, l’I.I.S.S.
“G. Romani” di Casalmaggiore (CR), l’I.I.S.S. “E. Vanoni” di Vimercate (MB), la Scuola Edile Cremonese, la Scuola
Edile Bresciana. Hanno inoltre espresso formale disponibilità a collaborare con la Fondazione: la MAPEI S.p.A.,
ISTITUTO TECNICO STATALE PER GEOMETRI
“NICOLÒ TARTAGLIA”
VIA G. OBERDAN 12/E – BRESCIA – 25128
Tel. 030/305892 – Fax 030/381697
LICEO ARTISTICO STATALE
“MAFFEO OLIVIERI”
CORSO MATTEOTTI, 8 – BRESCIA – 25122
Tel. 030/3774132 – Fax 030/3774133
l’AUTODESK S.r.l., la C.B.D. S.r.l., la P.A.C. S.p.A. e numerosi altri soggetti in rappresentanza di ditte, imprese e
scuole del territorio.
2) Fondazione “I.T.S. per le tecnologie innovative, per i beni e le attività colturali – I cantieri dell’arte”, il cui scopo è la
realizzazione del corso “Tecnico Superiore per la conduzione del cantiere di restauro architettonico”, insieme ai
seguenti partner:
• l’Istituto Tecnico Industriale Edile “Carlo Bazzi” di Milano;
• l’Assimpredil ANCE di Milano, Lodi, Monza e Brianza;
• il Collegio dei Costruttori Edili di Brescia e Provincia;
• l’Ente Scuola Edile Milanese di Milano, Lodi, Monza e Brianza;
• la Scuola Edile Bresciana;
• la Fondazione Politecnico di Milano;
• l’Università degli Studi di Brescia – Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e
Matematica DICATAM;
• le imprese: Fantin Costruzioni Edili S.p.A., Cadeo Costruzioni S.r.l., Riedil Costruzioni S.p.A., I.C.G. S.r.l.,
I.M.G. S.r.l., Deldossi S.r.l.;
• il Comune di Premeno (VB);
• il Comune di Milano.
Unitamente ai membri Fondatori hanno manifestato formale interesse all’allargamento della Fondazione: l’I.I.S.S.
“Vincenzo Capirola” di Leno (BS), l’I.I.S.S. “Giacomo Antonietti” di Iseo (BS), l’I.T.S.S. “Cesare Battisti” di Salò
(BS); l’I.I.S.S. “Luigi Bazoli – Marco Polo” di Desenzano del Garda (BS), l’I.T.S.S. “Luca Pacioli” di Crema (CR),
l’I.I.S.S. “Carlo dell’Acqua” di Legnano (MI). Hanno inoltre espresso formale disponibilità a collaborare con la
Fondazione: il Centro Interdipartimentale di Studi e Ricerche per la Conservazione dei Beni Culturali CISRiC
dell’Università degli Studi di Pavia, il Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di
Milano e Lodi e numerosi altri soggetti in rappresentanza di ditte, imprese e scuole del territorio.
2. FINALITÀ DEI CORSI.
2.1. A BRESCIA: “Tecnico Superiore per la gestione e verifica di impianti energetici”.
La crisi economica, la sempre più pressante esigenza di ridurre l’impatto ambientale ed il depauperamento
delle risorse naturali hanno portato in primo piano la crucialità della gestione energetica: le Organizzazioni pubbliche e
private hanno la necessità di essere supportate al loro interno da una figura altamente professionale che sia in grado di
indirizzare il management verso un utilizzo efficiente delle risorse energetiche, ottimizzando i consumi e riducendo i
costi. La figura dell’Energy Manager, intesa come tecnico con conoscenze multi-settoriali al quale affidare la
responsabilità della conservazione e dell’uso razionale dell’energia nacque negli Stati Uniti già negli anni ’70 in tempi
di crisi petrolifera, mentre in Italia è solo con la Legge 10/91 che viene introdotto il “Responsabile per la conservazione
e l’uso razionale dell’energia” con obbligo di nomina, oltre che nei settori industriali con consumi energetici oltre i
10000 tep/anno (tonnellate equivalenti di petrolio/anno), anche in tutti gli altri (civile, terziario, agricolo, trasportistico,
etc) con consumi oltre 1000 tep/anno. È un profilo di alto livello, con competenze manageriali, tecniche, economicofinanziarie, legislative e di comunicazione che supporta i decisori aziendali nelle politiche e nelle azioni collegate
all’energia. Le funzione che tale figura deve svolgere in una Organizzazione possono essere così sintetizzate:
• individuare azioni, interventi e procedure necessarie per promuovere l’uso razionale dell’energia;
• assicurare la predisposizione di bilanci energetici dell’azienda;
• predisporre i dati energetici di verifica degli interventi effettuati con il contributo dello Stato.
In Italia il coordinamento degli Energy Manager è fatto dal F.I.R.E. (Federazione Italiana per l’uso Razionale
dell’Energia) che ne registra le nomine e ne gestisce l’elenco che oggi conta più di 2650 iscritti.
Negli ultimi anni altri provvedimenti legislativi hanno rafforzato il ruolo degli Energy Manager all’interno delle aziende
e degli enti pubblici che risulta sempre più una figura fondamentale nel panorama lavorativo comunitario, nazionale e
regionale. Oggi la figura specifica dell’Energy Manager conta un notevole potenziale inespresso in quanto solo il 15%
degli Enti Pubblici la prevede. In generale, i suoi principali sbocchi occupazionali possono essere sintetizzati in:
• libera professione esercitata in forma individuale, associata o presso un’Organizzazione;
• libera imprenditoria nel campo dell’installazione di sistemi ed impianti che utilizzano le fonti energetiche
rinnovabili e nell’indotto energetico;
• impiego in industrie per la produzione di apparecchiature e macchinari basati sull’efficienza energetica;
• impiego presso servizi tecnici nazionali, cooperative, consorzi e concessionari per la gestione di sistemi
energetici;
• aziende, agenzie regionali e territoriali che operano nel settore ambientale;
• università ed enti di ricerca;
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•
•
impiego presso aziende che si occupano della produzione, installazione e collaudo di impianti che utilizzano
fonti energetiche rinnovabili;
impiego in imprese per la progettazione, pianificazione, esercizio, controllo e gestione di sistemi basati
sull’efficienza energetica.
2.2. A CREMA: “Tecnico Superiore per il risparmio energetico nell’edilizia sostenibile”.
Il settore attorno al quale si sviluppa il percorso formativo esprime il bisogno attuale delle imprese del
territorio che, specificatamente nel settore delle costruzioni, stanno risentendo delle conseguenze derivanti dalla crisi
congiunturale. Innovare in tale settore significa trovare degli input per contribuire a risollevare il quadro economico
attraverso una nuova ripresa, costituita dall’offerta sul mercato di prodotti e servizi all’avanguardia. La filiera
dell’edilizia sostenibile è certamente uno dei settori trainanti nell’ambito delle costruzioni in quanto il nuovo modo di
costruire ispirato ai principi della sostenibilità e del basso consumo energetico apre un mercato la cui dimensione
crescerà verosimilmente nei prossimi anni; la bioedilizia e la rigenerazione urbana sono considerate nuove opportunità
per le imprese, verso le quali riposizionare strategicamente i fabbisogni professionali che queste esprimono. Il settore
dell’edilizia manifesta da tempo marcate necessità di evoluzione del proprio comparto, a partire dall’introduzione di un
know-how specifico orientato e basato su quei principi di sostenibilità, propriamente trasversali ed inter-correlati con il
settore energetico. Poiché la nostra società sta sempre più fondendo i propri standard di vita con la ricerca di soluzioni
rispettose delle risorse energetiche e dell’ambiente, è necessario intervenire fondando l’ambito edile con quello
energetico, sviluppando innovazioni applicabili soprattutto attraverso l’eco-architettura e l’architettura bioclimatica,
investendo sull’efficienza impiantistica per il risparmio energetico e sull’utilizzo di nuovi materiali.
2.3. A MILANO: “Tecnico Superiore per la conduzione del cantiere di restauro architettonico”.
L’idea di strutturare un progetto sperimentale incentrato sul tema del recupero e della conservazione nasce
dalla necessità di integrare in maniera sinergica tutte le attività rivolte alla promozione del patrimonio territoriale, in
particolare quelle riguardanti interventi di restauro di immobili posti sotto tutela ai sensi del Codice dei Beni Culturali e
del Paesaggio. Le risorse culturali rappresentano infatti delle vere e proprie testimonianze di civiltà che marcano un
territorio e ne costituiscono le chiavi di lettura attraverso le quali se ne può comprendere il significato, l’evoluzione,
l’antropizzazione e le caratteristiche socio-economiche.
Il tema di riferimento del corso è il cantiere di restauro, o meglio la sua organizzazione, gestione e conduzione,
dove processi e tecnologie moderne interagiscono con materiali e sistemi costruttivi del passato per valorizzare l’opera
in termini di requisiti prestazionali rispettandone però la storia e le caratteristiche architettoniche ed artistiche.
In questo contesto il tema del restauro si spoglia del suo tradizionale significato di disciplina intellettuale connotandosi
invece come attività manuale legata al recupero ed alla conservazione e come strumento in grado di valorizzare e
promuovere i contenuti culturali e sociali di una comunità. Parlare di restauro vuol dire allora riferirsi ad un’attività
pratica in cui l’esperienza e le competenze di chi opera sono il presupposto fondamentale per la salvaguardia di un bene.
Il bagaglio culturale acquisito e la corretta qualificazione delle risorse umane rappresentano, pertanto, gli elementi
determinanti per il successo ed il buon esito di un intervento.
Infine il cantiere stesso può essere un valido contributo culturale e, se ben organizzato e pianificato, diventare
preziosa testimonianza del passato con la riscoperta e la valorizzazione delle opere realizzate dai nostri predecessori,
anche attraverso la scoperta di tutti quei particolari che emergono durante la fase esecutiva dei lavori e che non saranno
più apprezzabili a lavori ultimati. L’iniziativa Milano e i cantieri dell’arte promossa ed organizzata da Assimpredil
Ance, Associazione delle Imprese edili delle province di Milano, Lodi Monza e Brianza, Camera di Commercio di
Milano, Soprintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Monza,
Pavia, Sondrio e Varese, Arcidiocesi di Milano Vicariato per la Cultura, ha negli ultimi sei anni permesso di fare
conoscere a molti cittadini tali tesori, ed il suo successo ha costituito fonte di ispirazione per coloro che hanno
progettato questo percorso formativo.
Con l’obiettivo di valorizzare il settore del restauro e delle sue eccellenze, con la presente proposta si intende
offrire un percorso finalizzato alla qualificazione delle figure professionali operanti nel comparto del restauro e della
manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali ed ambientali,
andando nel contempo a potenziare le capacità progettuali degli imprenditori di settore attraverso la condivisione di
obiettivi strategici comuni. Gli oltre 250 cantieri dell’Arte censiti e visitati saranno messi a disposizione degli studenti
per conoscere e sperimentare dal vivo tecniche e modelli operativi utili alla gestione del cantiere di restauro
architettonico: www.milanoneicantieridellarte.it
Le imprese edili, le ditte specializzate, gli enti pubblici e gli studi professionali del territorio accompagnano e
seguono con attenzione lo svolgimento dei tre corsi, forniranno i liberi professionisti e gli esperti di settore per le
istruzioni scolastiche ed hanno manifestato il loro interesse all’accoglimento degli stagisti.
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3. OBIETTIVI FORMATIVI E SBOCCHI OCCUPAZIONALI.
3.1. A BRESCIA: “Tecnico Superiore per la gestione e verifica di impianti energetici”.
L’Energy Manager è in grado di fornire un servizio, ad aziende private o pubbliche, di adeguamento,
conduzione, verifica e miglioramento dell’efficienza energetica e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili, attraverso una
consulenza professionale e commerciale.
Opera nell’analisi e nella gestione di sistemi per la produzione, la trasformazione e la distribuzione dell’energia anche
per fabbricati civili ed industriali. Interviene nelle diverse tipologie impiantistiche applicando le procedure adeguate nei
casi di anomalie di processo, programma e gestisce l’esercizio e la manutenzione degli impianti di cui valuta
l’affidabilità, esegue verifiche strumentali e di funzionamento, con particolare riguardo all’efficienza ed al risparmio
energetico. Analizza le prestazioni energetiche degli edifici, dei processi e degli impianti produttivi e ne effettua la
valutazione. Nella realizzazione di tutte le sue attività professionali controlla l’applicazione della legislazione e delle
normative tecniche comunitarie, nazionali e regionali.
Dal punto di vista delle competenze in esito è in grado di:
• monitorare ed elaborare i dati sulle prestazioni di edifici, sistemi ed impianti, con finalità di manutenzione,
gestione, ottimizzazione ed investimento;
• analizzare le prestazioni energetiche di edifici, impianti e processi;
• determinare i fabbisogni, in termini di fornitura di energia, del committente;
• individuare le soluzioni tecnologiche per ottenere risparmio energetico, sfruttare le fonti di energia sia
tradizionali che rinnovabili, progettando e coordinando la loro applicazione in modo da garantire efficienza,
sicurezza di approvvigionamento, riduzione dell’intensità energetica, miglioramento del confort e sostenibilità
ambientale;
• sviluppare strategie e procedure finalizzate al risparmio energetico, alla sostenibilità ambientale ed all’uso
razionale dell’energia in edifici ed impianti civili e industriali, nuovi ed esistenti;
• proporre l’applicazione di sistemi domotici e soluzioni innovative;
• valutare l’impatto ambientale delle soluzioni progettuali proposte;
• effettuare l’analisi economica e la pianificazione finanziaria di varie opzioni progettuali;
• applicare la legislazione e le normative tecniche europee, nazionali e regionali;
• promuovere e curare la vendita di sistemi e servizi per l’energia gestendo le relazioni con i fornitori e
pianificando le strategie di marketing;
• interagire nel gruppo di lavoro, adottando modalità di comunicazione e comportamenti in grado di assicurare il
raggiungimento di un risultato comune;
• assumere comportamenti e strategie funzionali ad un’efficace ed efficiente esecuzione delle attività;
• espletare le procedure per l’accesso ai finanziamenti ed alle forme di incentivazione europea, nazionale e
regionale;
• utilizzare software dedicati per la progettazione, manutenzione e gestione di sistemi energetici.
3.2. A CREMA: “Tecnico Superiore per il risparmio energetico nell’edilizia sostenibile”.
Il profilo professionale in uscita dal percorso è quello di un professionista che tutela, salvaguardia e valorizza
le risorse del territorio e dell’ambiente e opera per la tutela della salute, la sicurezza del cittadino nei luoghi di lavoro,
dell’abitare e dell’ambiente attraverso la conoscenza degli aspetti geografici, ecologici, economici, territoriali
dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le
trasformazioni intervenute nel tempo, riconosce il valore e le potenzialità dei beni artistici ed ambientali per la loro
corretta protezione e valorizzazione.
Dal punto di vista delle competenze in esito è in grado di:
• intervenire e proporre soluzioni per ottenere risparmio energetico e sfruttare le fonti di energia rinnovabile, in
funzione delle necessità del cliente con l’obiettivo di garantire efficienza, sicurezza di approvvigionamento,
riduzione dell’intensità energetica, miglioramento del confort e sostenibilità ambientale;
• sviluppare strategie e procedure finalizzate al risparmio energetico, alla sostenibilità ambientale ed all’uso
razionale dell’energia in edifici civili ed industriali, nuovi ed esistenti;
• proporre l’applicazione di sistemi domotici e soluzioni innovative per l’edilizia di nuova costruzione;
• realizzare l’analisi economica e di impatto ambientale delle soluzioni progettuali proposte, gestire e coordinare
la progettazione;
• analizzare le prestazioni energetiche degli edifici ed effettuare la valutazione energetica;
• applicare la legislazione e le normative tecniche europee, nazionali e regionali;
• monitorare ed elaborare i dati sulle prestazioni energetiche dei sistemi ed impianti, ed operare per la loro
ottimizzazione;
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•
•
•
•
•
•
•
promuovere e curare la vendita di sistemi e servizi per l’energia, gestendo le relazioni con i fornitori e
pianificando le strategie di marketing;
interagire nel gruppo di lavoro, adottando modalità di comunicazione e comportamenti in grado di assicurare il
raggiungimento di un risultato comune;
assumere comportamenti e strategie funzionali ad un’efficace ed efficiente esecuzione delle attività;
coordinare l’integrazione delle varie tecnologie durante le fasi di cantiere, progettando ed ottimizzando il
processo costruttivo secondo criteri di efficienza, qualità, sicurezza e riduzione dell’impatto ambientale;
espletare le procedure per l’accesso ai finanziamenti ed alle forme di incentivazione europea, nazionale e
regionale;
applicare le normative sulla sicurezza, qualità, ambiente ed energia;
utilizzare software dedicati per la progettazione, manutenzione e gestione dei sistemi energetici.
3.3. A MILANO: “Tecnico Superiore per la conduzione del cantiere di restauro architettonico”.
Il profilo professionale in uscita dal percorso formativo è stato lungamente discusso con un confronto diretto
con il sistema delle imprese, rappresentato dalla partecipazione di ANCE Milano, Lodi, Monza e Brianza (Assimpredil
Ance) e da ANCE Brescia (Collegio dei Costruttori edili di Brescia e Provincia), le due più grandi realtà associative del
sistema ANCE, l’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili aderente a Confindustria. L’assenza di linee guida e di
indicazioni in merito ad un percorso di regolamentazione delle figure professionali per il restauro e la manutenzione dei
beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali ed ambientali (categoria OG2) da
parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali lascia ampio spazio alla creazione di figure professionali che
“precorrono i tempi” in vista di una futura disciplina normativa. Così, in fase di analisi del fabbisogno professionale è
emerso che le imprese necessitano di tecnici in grado di:
• intervenire in un cantiere, con le specificità aggiuntive di un cantiere dell’arte, sapendo entro quali contesti
normativi e procedurali si svolgono le fasi di sviluppo dell’attività di cantiere;
• gestire gli aspetti burocratici amministrativi connessi alla gestione di un cantiere ed in particolare in un cantiere
che interviene su un bene esistente ed inserito in un contesto vincolato;
• interagire con i progettisti sapendo leggere ed interpretare il progetto e la sua esecuzione sotto il profilo
ingegneristico, architettonico ed artistico;
• definire, controllare e adeguare il piano temporale dei lavori in fase esecutiva sapendo coordinare le fasi
esecutive sovrapposte;
• riconoscere aspetti storico artistici di rilievo anche in situazioni impreviste e di emergenza e adottare misure di
salvaguardia e messa in sicurezza a tutela del bene storico;
• pianificare, organizzare e gestire le fasi di cantierizzazione, saper adottare misure correttive per la migliore
gestione dei lavoratori e delle imprese in subappalto;
• operare direttamente, con le adeguate competenze, nell’utilizzo di strumentazione utile all’esecuzione
dell’opera;
• conoscere e scegliere le differenti tecniche di intervento in relazione ai materiali ed alle necessità specifiche;
• approntare, conoscere e saper leggere sistemi di diagnostica e di misurazione dei risultati;
• gestire le situazioni di crisi adottando le misure più idonee alla risoluzione delle problematiche in fase
esecutiva;
• relazionarsi con i committenti al fine di adottare comportamenti adeguati alla gestione dei clienti;
• relazionarsi con gli organi di controllo al fine di governare le fasi ispettive e di sopralluogo dei vari soggetti
preposti alle verifiche;
• portare a compimento le attività di cantiere fino al rilascio e collaudo delle opere.
Obiettivo dell’intervento è quello di formare un tecnico che sia capace, nel contempo, di operare in un cantiere
edile e gestire le specificità di un cantiere dell’arte, sapendo misurare e valutare i risultati, e nello specifico di:
• operare quale responsabile del cantiere di restauro/recupero architettonico;
• collaborare nelle fasi di pianificazione, gestione e controllo dei processi progettuali ed esecutivi;
• assicurare la corretta conduzione delle attività operative rapportandosi e inserendosi nel quadro organizzativo
che vede impegnati i diversi attori, nel rispetto degli standard di qualità, sicurezza e salvaguardia
dell’ambiente.
La recente indagine svolta dal MIUR - Indire evidenzia che in Italia sono stati già autorizzati 65 ITS in vari settori e
discipline a partire dal 2010, ed al completamento del secondo biennio risultano avviati 247 percorsi formativi, con oltre
5000 studenti coinvolti e 825 diplomati. Di questi ultimi il 59,5% risulta già occupato (dati indagine MIUR - Indire).
In merito ai possibili sbocchi professionali ed inserimento lavorativo, è importante sottolineare che fin dalle
prime fasi del corso i frequentanti avranno la possibilità di entrare in contatto, nell’ambito dei numerosi momenti di
laboratorio previsti e con l’analisi di casi studio di significativi cantieri di restauro (presenti nel progetto “Milano e i
cantieri dell’arte”), con le imprese, i progettisti, i professionisti, i committenti e la Sovraintendenza che costituiscono la
viva realtà di questo particolare settore. In tal modo il partecipante potrà implementare un bagaglio culturale e
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professionale facilmente spendibile nel mercato del lavoro. Infine va sottolineata la presenza di un significativo
laboratorio di lingua inglese, che ha l’obiettivo di potenziare le possibilità di inserimento occupazionale in contesti
internazionali.
4. PROGRAMMI DEI CORSI.
I corsi hanno la durata di due anni per un totale di 2000 ore di cui 1400 ore di lezione/esercitazione e 600 ore di
stage/tirocinio presso imprese, ditte specializzate, enti pubblici e studi professionali.
Le lezioni sono tenute da insegnanti superiori ed universitari, liberi professionisti ed esperti di settore.
L’inizio dei corsi è previsto nei mesi di settembre/ottobre 2014 ed il termine entro il mese di luglio 2016.
3.1. A BRESCIA: “Tecnico Superiore per la gestione e verifica di impianti energetici”.
Il percorso formativo previsto è il seguente:
Anno formativo
Unità Formative
Primo
Sviluppare un marketing che segua le tendenze in atto in campo energetico e ambientale
Dati di base, parametri significativi e misurazioni, tecnologie dei materiali per l’efficienza
energetica e il risparmio energetico
Sistemi involucro-impianti: tecnologie e diagnostiche per il nuovo e il costruito
Interagire nei contesti interpersonali e lavorativi in lingua inglese
L’Information Technology nei contesti organizzativi dell’edilizia sostenibile
Gli impianti generali ad uso civile: caratteristiche, analisi, dimensionamento, efficienza
energetica, verifiche, gestione e manutenzione
Impianti e fonti energetiche rinnovabili e fossili: caratteristiche, dimensionamento,
normative tecniche di riferimento, gestione, verifica e conduzione
Impianti e processi industriali: caratteristiche, dimensionamento, efficienza energetica,
verifiche e gestione
Stage aziendale
Secondo
Inquadramento normativo comunitario, nazionale e regionale in tema di efficienza e
certificazione energetica degli edifici; aspetti tecnico-procedurali
Concetti di valutazione di impatto ambientale
Acustica
Gestione e manutenzione degli edifici e degli impianti
Domotica
Dismissione e problematiche di fine vita
L’audit energetico-ambientale
Aspetti contrattuali e analisi dei fabbisogni energetici, incentivazioni e accesso ai
finanziamenti, analisi costi-benefici
Certificazioni, abilitazioni e sistema integrato (certificazione energetica, sicurezza, legno,
qualità ambientale, sistema di gestione energia)
Tecniche di comunicazione
Sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri
Efficacia ed efficienza nella gestione delle attività: il problem solving and decision making
Stage aziendale
Ore
25
70
100
82
45
126
126
126
300
20
40
30
50
40
45
43
95
262
35
20
20
300
Le lezioni hanno luogo a Brescia presso l’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Tartaglia – Olivieri”.
3.2. A CREMA: “Tecnico Superiore per il risparmio energetico nell’edilizia sostenibile”.
Il percorso formativo previsto è il seguente:
Anno formativo
Unità Formative
Primo
Sviluppare un marketing che segua le tendenze in atto in campo energetico e ambientale
Inquadramento normativo comunitario, nazionale e regionale in tema di efficienza e
certificazione energetica degli edifici; aspetti tecnico-procedurali
Dati di base, parametri significativi e misurazioni, tecnologie dei materiali per l’efficienza
energetica e il risparmio energetico
Concetti di valutazione di impatto ambientale
Tecnologie a confronto (sistemi involucro-impianti) per il nuovo; analisi, progettazione e
realizzazione con opere accessorie; preventivazione, stima dei costi, incentivazioni e
____________________
6
Ore
40
40
60
40
140
Anno formativo
Secondo
Unità Formative
accesso ai finanziamenti, analisi costi-benefici
Impianti a fonti energetiche tradizionali e rinnovabili ad usi civili
L’efficienza energetica negli impianti ad uso industriale e nel civile di piccole e medie
dimensioni
Interagire nei contesti interpersonali e lavorativi in lingua inglese
L’Information Technology nei contesti organizzativi dell’edilizia sostenibile
Stage aziendale
Diagnostica, tecnologie a confronto (sistemi involucro-impianti) per il recupero; analisi,
progettazione e realizzazione con opere accessorie; preventivazione, stima dei costi, analisi
costi-benefici
Acustica
Gestione e manutenzione dell’edificio
Domotica
Dismissione e problematiche di fine vita
L’audit energetico-ambientale
Analisi dei fabbisogni energetici, incentivazioni e accesso ai finanziamenti, analisi costibenefici
Certificazioni, abilitazioni a sistema integrato (certificazione energetica, sicurezza, legno,
qualità ambientale, sistema di gestione energia)
Tecniche di comunicazione
Sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri
Efficacia ed efficienza nella gestione delle attività: il problem solving and decision making
Stage aziendale
Ore
120
118
92
50
300
70
50
40
40
45
43
75
262
35
20
20
300
Le lezioni hanno luogo a Crema presso l’Istituto Tecnico Superiore Statale “Luca Pacioli”.
3.3. A MILANO: “Tecnico Superiore per la conduzione del cantiere di restauro architettonico”.
Il percorso formativo previsto è il seguente:
Macro-area
Unità Formative
Cantiere ed esecuzione Normativa, procedure e
sicurezza
Cantiere, conduzione e
gestione
Materiali
Il progetto di restauro
Uso e composizione dei
materiali
Laboratorio
Rilievo, diagnostica
restauro
Analisi, architettura
recupero
e
e
Archivio di impresa
Impianti ed ambiente
Fisica tecnica impianti ed
ambiente
Strutture
Strutture,
sismica
risanamento
Comunicazione
Comunicazione in lingua
Relazioni
esterne
e
e
Moduli
Normativa e legislazione
L’iter del progetto fino al collaudo
La sicurezza del lavoro
Software per la progettazione
Contabilità di cantiere
Organizzazione, conduzione e gestione del cantiere
Calcestruzzo e acciaio
Legno e murature
Materiali innovativi
Coerenza tra progetto, materiali e tecniche
Laboratorio materiali
Rilievo e diagnostica
Nozioni di restauro
Recupero dell’architettura moderna
Storia e caratteri dell’architettura
Storia e caratteri dell’architettura moderna
Elementi di progettazione architettonica tra nuovo ed
esistente
Costruzione
Valorizzazione
Programmi informatici (SICAR)
Fisica tecnica
Nozioni di impianti
Ambiente
Scienza e tecnica delle costruzioni
Fondamenti di ingegneria sismica
Consolidamento statico
Laboratorio di comunicazione in lingua inglese
Comunicazione efficace e public speaking
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7
Ore
150
150
210
240
150
60
150
150
140
Macro-area
Unità Formative
marketing
Moduli
Ore
Sponsor pubblicitari
Stage
600
Le lezioni hanno luogo a Milano presso l’Istituto Tecnico Industriale Edile “Carlo Bazzi”.
5. VALENZA DEI CORSI.
Il titolo conseguito di “Tecnico Superiore” certifica l’acquisizione di competenze riconosciute e spendibili in
tutto l’ambito europeo (V livello EQF). Inoltre, al termine del corso, ai corsisti che lo avranno utilmente concluso
potranno essere riconosciuti i seguenti vantaggi:
• punti di credito spendibili nei corsi di laurea per chi decidesse di proseguire ulteriormente gli studi in ambito
universitario (nelle forme e nei modi deliberati dalle singole università);
• la validità della durata del corso, per i diplomati Geometri, ai fini dell’adempimento del periodo di tirocinio
necessario per poter sostenere l’Esame di Abilitazione all’esercizio della libera professione di Geometra (nelle
forme e nei modi deliberati dai singoli Collegi professionali).
Gli ITS di Brescia e di Crema prevedono inoltre, come plus formativo, la validità degli insegnamenti, previo esame e
tirocinio, dove richiesto, anche per l’ottenimento delle seguenti abilitazioni:
• Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione dei lavori ex D.Lgs 81/08;
• Certificatore energetico degli edifici;
• Installatore di caldaie a biomasse per le ditte termotecniche;
• Uso di gas tossici e speciali;
• Conduttore di generatori a vapore;
e la loro frequenza è utile per il calcolo dell’anzianità di servizio ai fini dell’iscrizione alla Camera di Commercio come
Responsabile Tecnico nell’Albo delle imprese installatrici per gli impianti ex art. 1, comma 2, lettere a), b), d) ed e) del
D.M. 37/08.
6. TEMPI E MODALITÀ DI ISCRIZIONE E DI SELEZIONE.
Il titolo richiesto per l’accesso ai corsi è il diploma di scuola secondaria superiore.
La frequenza dei corsi è assoggettata al pagamento di un modesto contributo di iscrizione nella misura che sarà
stabilita dalle singole Fondazioni.
Il materiale didattico necessario per la frequenza dei corsi ed i Dispositivi di Protezione Individuale per
la frequenza degli stage saranno forniti gratuitamente ai corsisti.
I corsi sono a numero chiuso e la frequenza è obbligatoria; il numero minimo di iscritti necessario per
l’avvio dei corsi è pari a venticinque.
È prevista la selezione degli iscritti attraverso un colloquio e/o prove individuali con il fine di valutarne
l’idoneità, in termini di motivazione, le esperienze pregresse, gli obiettivi e le caratteristiche personali.
L’iscrizione ai corsi deve avvenire tramite la consegna, o l’invio via fax 030381697 o via mail
[email protected] alla Segreteria dell’Istituto di Istruzione Superiore “Tartaglia-Olivieri” di Brescia del Modulo
allegato alla presente lettera, debitamente compilato e firmato, preferibilmente entro il mese di agosto 2014, e
comunque entro la data delle prove di selezione dei candidati che sarà pubblicata all’Albo.
L’accoglimento dell’iscrizione è subordinato alla selezione dei candidati, tramite prove individuali, che
avranno luogo nelle rispettive sedi di corso, il mese di settembre 2014 in data che sarà pubblicata all’Albo.
Certi di proporVi tre corsi richiesti dal mondo del lavoro, crediamo di offrirVi una opportunità unica che
coniuga appieno l’istruzione tecnica superiore con le esigenze dei settori lavorativi e professionali, per la costruzione
di figure specialistiche particolarmente ricercate.
il Dirigente Scolastico
Prof. Paolo Taddei
Nota: per qualsiasi richiesta e/o informazione fare riferimento all’I.I.S.S. “Tartaglia-Olivieri” di Brescia nelle persone
della Prof.ssa Silvana Tonoli e del Prof. Matteo Cominelli.
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “N. TARTAGLIA - M. OLIVIERI”
CODICE MINISTERIALE: BSIS036008 – CODICE FISCALE 98169720178
Sede, Presidenza e Amministrazione: Via G. Oberdan, 12/e – 25128 BRESCIA
Tel. 030/305892 – 030/305893 – 030/3384911 – Fax: 030/381697
E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]
Al Dirigente Scolastico
I.I.S.S. “Tartaglia-Olivieri”
Via G. Oberdan, 12/E - 25128 BRESCIA
Oggetto
: Iscrizione per il biennio formativo 2014/16 al corso Post-Diploma di Istruzione Tecnica Superiore
(scegliere il corso di interesse con una crocetta)
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□
□
A Brescia: “Tecnico Superiore per la gestione e verifica di impianti energetici”.
A Crema: “Tecnico Superiore per il risparmio energetico nell’edilizia sostenibile”.
A Milano: “Tecnico Superiore per la conduzione del cantiere di restauro architettonico”.
Con la presente il/la Sottoscritto/a (Cognome e Nome) ……………………………….…………………………….…..…
CHIEDE
l’iscrizione per il biennio formativo 2014/16 al corso Post-Diploma di Istruzione Tecnica Superiore di cui al Decreto
Dirigente Struttura Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia 5 dicembre 2013, n. 12002 per la
creazione della figura professionale sopra scelta. A tal fine
DICHIARA
(in base alle norme sullo snellimento dell’attività amministrativa e consapevole delle responsabilità cui va incontro in
caso di dichiarazione non rispondente al vero)
•
Di essere nato/a a ………...………………………………...………………………..….………. (Prov. ……….…...)
•
Di essere cittadino ……………………………………………………..…………………….………………………...
•
Di essere residente a ……………………..………………………………..….....……………..... (Prov. ……………)
in via/piazza ………………………………………………….…………….…………….……… n. …………………
tel. …………..…….……… cell. ……..……….………… e-mail …………………...…………….…………………
•
Codice Fiscale ………………….….…………………………………………………………………………………..
•
Di essere in possesso del Diploma di ……………………………..…………….. conseguito nell’a.s.
…………………. presso ……………………………...……………………………….……. con punti …..… / ….....
Oppure: Di essere in procinto di sostenere l’Esame di Stato per l’ottenimento del Diploma di
……………………………………………………………………….……..…….. nel corrente a.s. 2013/2014 presso
……………………………………………………………………………………………………..…………………...
•
Di essere consapevole che la scuola può utilizzare i dati contenuti nella presente autocertificazione esclusivamente
nell’ambito e per i fini istituzionali propri dell’amministrazione (D.Lgs 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia
di protezione dei dati personali”).
Brescia, lì …………………………….…….……..
Firma ……………..………………………………………...
Note:
- La presente domanda, compilata in ogni sua parte in stampatello leggibile, deve pervenire tramite la consegna, o
l’invio via fax 030381697 o via mail [email protected] alla Segreteria dell’Istituto di Istruzione Superiore
“Tartaglia-Olivieri” di Brescia preferibilmente entro il mese di agosto 2014 completa di tutti i dati richiesti, e
comunque entro la data delle prove di selezione dei candidati che sarà pubblicata all’Albo.
- L’accoglimento dell’iscrizione è subordinato all’esito delle prove di selezione, che avranno luogo nei locali delle
rispettive sedi di corso, il mese di settembre 2014 in data che sarà pubblicata all’Albo.
ISTITUTO TECNICO STATALE PER GEOMETRI
“NICOLÒ TARTAGLIA”
VIA G. OBERDAN 12/E – BRESCIA – 25128
Tel. 030/305892 – Fax 030/381697
LICEO ARTISTICO STATALE
“MAFFEO OLIVIERI”
CORSO MATTEOTTI, 8 – BRESCIA – 25122
Tel. 030/3774132 – Fax 030/3774133