DISCIPLINARE DI GARA CATTINARA

Servizio Sanitario Regionale
AZIENDA OSPEDALIERO – UNIVERSITARIA
"Ospedali Riuniti" di Trieste
Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione
( D.P.C.M. 8 aprile 1993)
DIPARTIMENTO TECNICO TECNOLOGICO
S.C. Gestione Stabilimenti - Direttore: ing. Elena Clio Pavan
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA
Appalto integrato per l'affidamento della progettazione esecutiva e
dell'esecuzione dei lavori di Riqualificazione del comprensorio ospedaliero di
Cattinara in Trieste
CIG n. 6040462AEC
CUP n. E98G06000810002
PREMESSA
L’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Trieste, ufficio protocollo - via del Farneto 3 34142 Trieste, telefono: + 39 040 3992303 e fax : + 39 040 3992613 (segreteria S.C. Gestione
Stabilimenti), e-mail : [email protected], profilo web: www.aots.sanita.fvg.it di seguito indicato
come Ente banditore, di concerto con l’I.R.C.C.S. Burlo Garofolo di Trieste, bandisce un appalto,
mediante procedura aperta, di progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori per la riqualificazione
dell'Ospedale di Cattinara e la realizzazione della nuova sede dell’I.R.C.C.S. Burlo Garofolo.
La valutazione avverrà sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi degli art. 83 e
successivi del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e art. 266 del d.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 9 del
d.P.R. n. 207/2010, è l’ing. Elena Clio Pavan, Direttore della Struttura Complessa Gestione
Stabilimenti dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Trieste (AOUTS); reperibile agli
indirizzi sopra indicati. Supporto al Responsabile del Procedimento è l’ing. Massimiliano Liberale,
Direttore della Struttura Complessa Servizio Tecnico Edile Impiantistico dell’I.R.C.C.S. Burlo Garofolo.
Il presente disciplinare costituisce integrazione al Bando di gara relativamente alla procedura di
appalto, ai requisiti e modalità di partecipazione alla gara, alla documentazione da presentare, alle
modalità di presentazione e compilazione dell’offerta e, più in generale, a tutte le condizioni di
carattere generale regolanti il procedimento. Le condizioni generali specificate nel Capitolato Speciale
d’Appalto e nello Schema di Contratto si intendono integralmente richiamate.
Il Progetto definitivo a base di gara è stato validato (verbale prot. n. 2296/P dd. 16.12.2014 agli atti)
dal R.U.P. ai sensi dell’art. 55 del D.P.R. n. 207/2010 a seguito dell'avvenuta attività di verifica, di cui
all’art. 112, comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006.
1. OGGETTO ED IMPORTO DELL’APPALTO – MODALITA’ DI PAGAMENTO – FINANZIAMENTO
L'appalto ha per oggetto la progettazione esecutiva, comprensiva del coordinamento della sicurezza in
fase di progettazione e l’esecuzione dei lavori di Riqualificazione del comprensorio ospedaliero di
Cattinara a Trieste, così come meglio descritti e rappresentati dagli elaborati costituenti il Progetto
definitivo posto a base di gara dall’Amministrazione che si ritiene parte integrante del presente
Disciplinare.
L’importo complessivo dell’appalto ammonta, al netto dell’IVA, ad € 120.609.270,55 (euro
centoventimilioniseicentonovemiladuecentosettanta/55) così ripartiti:
A
OGGETTO DELL’APPALTO
IMPORTO IN EURO
L
Importo esecuzione lavori, a corpo soggetto a ribasso
S
Oneri della sicurezza a corpo, non soggetti a ribasso
116.249.021,68
2.295.978,32
Importo totale dell’appalto dei lavori A=(L+S)
118.545.000,00
Importo del corrispettivo per progettazione esecutiva
comprensivo del coordinamento della sicurezza in fase di
progettazione (P)
P
2.064.270,55
120.609.270,55
IMPORTO TOTALE DELL’APPALTO (A+P)
Il corrispettivo è fissato “a corpo”, ai sensi di quanto previsto all’art. 53, c. 4, del D.Lgs. n. 163/2006.
Lavorazioni di cui si compone l’intervento secondo le categorie di cui al d.P.R. n. 207/2010:
CAT.
classifica
OG1
VIII
OS3
LAVORI
Categoria
prevalente
Limite % di
subappalto
IMPORTI in €
%
Edifici civili e industriali
34.402.599,99
29,02%
VI
Impianti idrico-sanitario,
cucine, lavanderie
7.626.389,54
6,43%
100%
OS4
IV
Impianti elettromeccanici
trasportatori
2.893.557,20
2,44%
100%
OS5
III
Impianti pneumatici
894.383,81
0,76%
100%
OS6
VIII
Finiture di opere generali in
materiali lignei, plastici,
metallici e vetrosi
20.471.951,68
17,27%
100%
OS7
VII
Finiture di opere generali di
natura edile e tecnica
15.054.061,42
12,70%
100%
OS21
IV bis
3.333.028,43
2,81%
100%
OS28
VII
Impianti termici e di
condizionamento
12.019.642,81
10,14%
100%
OS30
VIII
Impianti interni elettrici,
telefonici, radiotelefonici e
televisivi
21.849.385,12
18,43%
30%
118.545.000,00
100,00%
Opere strutturali speciali
Totale lavori (A)
PREVALENTE
30%
Il corrispettivo riferito alle prestazioni relative alla progettazione esecutiva è stato determinato con
riferimento alle tariffe professionali, di cui al D.M. n. 143/2013 e ss.mm.ii, come da allegato al presente
disciplinare (allegato parcella progettazione).
2
Gli importi di progettazione esecutiva comprendono la progettazione integrale e coordinata nonché
l’aggiornamento del piano di sicurezza e coordinamento in fase di progettazione e tutte le prestazioni
rappresentate nell’offerta del concorrente che risulterà aggiudicatario.
Il recepimento nella progettazione esecutiva delle proposte progettuali offerte è subordinato
all'acquisizione, a carico dell'Appaltatore, del parere favorevole da parte dell'Amministrazione e degli
Enti competenti. Se tale parere non dovesse essere concordemente positivo, l'Appaltatore dovrà
eseguire lo sviluppo del progetto definitivo posto a base di gara con le sole migliorie approvate senza
che ciò comporti maggiori oneri per l'Amministrazione Aggiudicatrice.
Tutte le attività dovranno essere eseguite secondo le modalità indicate nel Capitolato Speciale
d’Appalto ed in conformità a quanto specificato dall’aggiudicatario nell’offerta tecnica.
Il pagamento delle prestazioni dell’Appaltatore avverrà nei termini descritti nel Capitolato Speciale
d’Appalto.
I lavori e le attività oggetto del presente appalto sono finanziati con fondi statali e regionali di cui alla
D.G.R. (FVG) n. 1322/2014.
Il concorrente che risulterà aggiudicatario si impegna ad eseguire, su richiesta della stazione
appaltante, qualora vi sia la disponibilità economica, la progettazione esecutiva e ad eseguire i relativi
lavori denominati “opzionali” di cui all’art. 6 bis del Capitolato Speciale d’Appalto, applicando il
medesimo ribasso offerto in gara e pertanto gli stessi prezzi unitari offerti.
2. TERMINI DI ESECUZIONE DELL’APPALTO
L'affidatario elaborerà il progetto esecutivo entro 90 (novanta) giorni, naturali e consecutivi non
soggetti a ribasso, decorrenti dall'Ordine di Servizio, di cui all'art. 169, c. 1, del d.P.R. n. 207/2010,
come meglio specificato nel Capitolato Speciale d'Appalto - Parte Amministrativa e nello Schema di
Contratto.
L'affidatario eseguirà i lavori entro il termine offerto, in base al cronoprogramma proposto, e
comunque entro il limite massimo di 2920 (duemilanovecentoventi) giorni naturali e consecutivi,
decorrenti dal Verbale di consegna dei lavori come specificato nel Capitolato Speciale d'Appalto Parte Amministrativa e nello Schema di Contratto.
3. DOCUMENTI A BASE DI GARA - PRESA VISIONE PROGETTO E VISITA DEI LUOGHI
La documentazione di gara è costituita da:
-
il Bando di gara;
-
il presente Disciplinare di gara, con relativi allegati:
o
i modelli fac-simile allegati per la domanda di partecipazione, per le dichiarazioni
sostitutive e per la formulazione dell'offerta economica;
o
parcella progettazione;
o
tabella elementi e criteri di valutazione OE+V;
-
il Progetto Definitivo posto a base di gara e relativi allegati, come approvato e validato, e
relativi pareri (compresa Conferenza dei Servizi di data 22 agosto 2014);
-
il Capitolato Speciale d’Appalto e lo Schema di Contratto;
-
il “Documento vincolante per garantire la continuità dell’attività ospedaliero universitaria
durante i lavori di riqualificazione” e relativi allegati.
Detti documenti costituiscono parte integrante e sostanziale delle obbligazioni che verranno assunte
dai concorrenti, unitamente alle offerte presentate ed accettate dalla Amministrazione.
L’Amministrazione, oltre ai sopra indicati documenti, mette a disposizione dei concorrenti i seguenti
ulteriori documenti informativi ma non prescrittivi, al fine di una corretta e completa presentazione
dell’offerta tecnica ed economica:
-
“Documento interno di riorganizzazione per la continuità dell’attività ospedaliero universitaria
durante i lavori di riqualificazione”;
3
-
Fascicolo fabbricati relativo al comprensorio di Cattinara.
I documenti a base di gara sono visibili presso la Struttura Complessa Gestione Stabilimenti in Via
Nordio n. 15, Trieste, (tel. 040/3992303), dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 16.00 e sono
disponibili e scaricabili per via elettronica dai sito internet: www.aots.sanita.fvg.it (sezione bandi e
gare).
Per poter partecipare alla gara e presentare l’offerta, i concorrenti potranno prendere visione del
Progetto Definitivo e relativi allegati ed dovranno effettuare obbligatoriamente un sopralluogo delle
aree ove dovranno eseguirsi i lavori in appalto entro e non oltre il settimo giorno antecedente alla
scadenza dell’offerta.
È facoltà del concorrente effettuare più di un sopralluogo con le stesse modalità di seguito descritte.
A tal fine, i soggetti interessati dovranno comunicare, con congruo anticipo, a mezzo fax o e-mail, ai
punti di contatto indicati in premessa, il proprio interesse ad effettuare il sopralluogo, indicando le
possibili date preferite. Il sopralluogo si terrà in ogni caso nel giorno ed ora comunicati formalmente
dall’Amministrazione.
In caso di raggruppamento Temporaneo di concorrenti non ancora costituito, il sopralluogo dovrà
essere effettuato dal mandatario o da una delle mandanti.
Il sopralluogo deve essere effettuato da un rappresentante legale, o da un direttore tecnico del
concorrente, come risultanti da certificato CCIAA o da attestazione SOA; può essere effettuato anche
da uno o più soggetti, dipendente dell’operatore economico concorrente avente qualifica tecnica
ovvero del progettista individuato, purché muniti di procura notarile o altro atto di delega scritto
dell’operatore concorrente.
Le deleghe dovranno essere consegnate al responsabile dell’Amministrazione in sede di effettuazione
del predetto sopralluogo. Al termine del sopralluogo verrà sottoscritto un documento predisposto dalla
Amministrazione a conferma dell’avvenuto sopralluogo e che dovrà essere allegato alla
documentazione amministrativa contenuta nella Busta A – documentazione amministrativa – di cui al
successivo art. 9
4. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti, singoli o associati, di cui all’art. 34 del D.Lgs. n.
163/2006, in proprio ovvero indicando o associando soggetti di cui all’art. 90, c. 1, lett. d), e), f), f-bis),
g), h), del D.Lgs. n. 163/2006, nei limiti di cui agli artt. 34, c. 2, 36, c. 5 e 37, c. 7, del D.Lgs. n.
163/2006, nonché gli operatori economici stabiliti in Stati diversi dall’Italia, nel rispetto di quanto
previsto dall’art. 47 del D.Lgs. n. 163/2006, in possesso dei requisiti indicati nel Bando di gara e nel
presente Disciplinare.
Qualora il concorrente intendesse associare a sé uno o più progettisti potrà farlo esclusivamente in
ATI verticale.
Ai sensi dell'art. 36, c. 5, del D.Lgs. n. 163/2006, i consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di
offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in
qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio
sia il consorziato. In caso di inosservanza di tale divieto si applica l'art. 353 del codice penale. E'
vietata la partecipazione a più di un Consorzio Stabile.
Ai sensi dell'art. 37, c. 7, del D.Lgs. 136/2006, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in
più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla
gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o
consorzio ordinario di concorrenti.
Ai sensi dell'art. 37, c. 7, del D.Lgs. n. 163/2006, i consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lett. b), del
D.Lgs. n. 163/2006, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio
concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In
caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. In caso di inosservanza di
tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Il progettista, sia esso persona fisica o giuridica, non dovrà essere associato o indicato da più soggetti
partecipanti alla gara, pena la esclusione di entrambi i partecipanti alla gara che lo abbiano associato
o indicato.
4
Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario, l’incarico di progettazione dovrà
essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti
professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione
dell’offerta con specificazione delle rispettive qualificazioni professionali.
Le competenze professionali minime necessarie per lo svolgimento dell’incarico di progettazione sono
riportate nella tabella allegata:
Ruolo
Incaricato
della
specialistiche
integrazione
Titolo di studio
delle
prestazioni
minimo
Laurea in architettura/ingegneria
1
Responsabile progettazione architettonica
Laurea in architettura
1
Responsabile progettazione impianti meccanici
Laurea in ingegneria
1
Responsabile progettazione impianti elettrici e speciali
Laurea in ingegneria
1
Responsabile
antisismica
Laurea in ingegneria
1
Responsabile dell’organizzazione sanitaria
Laurea in medicina e chirurgia
1
Responsabile progettazione antincendio
Laurea in architettura/ingegneria ed iscrizione
nell’elenco degli esperti del ministero
dell’Interno (ai sensi del D.M. 5 agosto 2011,
art.4)
1
Esperto in materie ambientali
Laurea in ingegneria ambientale o altro titolo
idoneo per legge
1
Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione
Laurea in architettura/ingegneria e corso per
coordinatore in materia di sicurezza e salute
1
Totale
9
specialistico
progettazione
strutturale,
Si precisa che per ogni settore specialistico dovrà essere indicato il professionista responsabile, oltre
agli ulteriori eventuali collaboratori. I componenti del Gruppo di progettazione dovranno essere indicati
nella dichiarazione di cui all’allegato 1 (da inserire nella busta A, come di seguito specificato) e
dovranno rendere le dichiarazioni sul possesso dei requisiti di ordine generale.
Per le progettazioni specialistiche, i professionisti incaricati dovranno possedere i requisiti
professionali previsti per legge (a titolo esemplificativo: L. n. 818/1984, D.Lgs. n. 81/2008, etc. –
ovvero, in caso di professionisti non italiani, idonea equipollenza secondo le modalità vigenti nello
Stato membro nel quale è stabilito, come previsto all’articolo 46 della Dir 2004/18/CE).
Per medico esperto di organizzazione sanitaria si intende uno specialista nell’ambito della
progettazione ospedaliera, laureato in Medicina e Chirurgia con comprovata esperienza in igiene e
organizzazione ospedaliera per strutture ospedaliere di dimensioni e caratteristiche analoghe
all’oggetto del bando.
Il gruppo di progettazione deve necessariamente garantire il possesso delle n. 9 (nove) qualifiche
professionali sopra indicate, oltre ai consulenti per le seguenti materie:
Ruolo
Titolo di studio
minimo
Consulente in paesaggistica/verde;
Laurea in architettura o titolo equipollente
1
Consulente geologo
Laurea in geologia
1
Consulente esperto/fisico sanitario qualificato di
II livello
Titolo idoneo per legge
1
Il consulente esperto qualificato di II livello si occuperà tra l’altro di verificare la rispondenza degli
ambienti e delle attività istituzionali (sia nelle fasi transitorie che in post collaudo) ai requisiti radio
protezionistici.
5
Il gruppo di progettazione potrà essere composto da ulteriori professionisti per la progettazione e/o
ulteriori consulenti, i cui nominativi dovranno essere riportati nell’allegato 1.
Il Concorrente dovrà indicare i nominativi dei professionisti e consulenti che svolgeranno le rispettive
attività; questi ultimi dovranno produrre una dichiarazione con la quale attestano l’insussistenza delle
cause di esclusione di cui all’art. 38, c. 1, lett. b), c) ed m-ter) del D.Lgs. n. 163/2006 e si impegnano a
prestare il proprio supporto e collaborazione alla progettazione per la parte di competenza in caso di
aggiudicazione della gara.
5. REQUISITI NECESSARI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
I concorrenti, all’atto della presentazione dell’offerta, oltre al possesso dei requisiti di ordine generale,
di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, devono possedere l’attestazione per prestazioni di costruzione
o di costruzione e progettazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui all’art. 64 del d.P.R.
n. 207/2010 e regolarmente autorizzata e in corso di validità, che documenti il possesso della
qualificazione nelle categorie di opere generali e nelle categorie di opere specializzate per eseguire i
lavori oggetto dell’appalto, nonché dimostrare il possesso dei requisiti di progettazione come di
seguito indicati.
In caso di impresa con sede in Stato diverso dall’Italia, trova applicazione l’art. 47 del D.Lgs. n.
163/2006 e le relative disposizioni del d.P.R. n. 207/2010.
In particolare, il concorrente dovrà dimostrare di possedere:
a) per i lavori:
1) attestazione rilasciata da Società di Attestazione (S.O.A.), regolarmente autorizzata, in corso di
validità, che documenti la qualificazione per costruzione, ovvero per prestazioni di progettazione e
costruzione, per categorie e classifiche adeguate ai lavori da eseguire; il concorrente ha l’obbligo di
dichiarare il subappalto - entro i limiti di legge - delle categorie scorporabili di cui alla tabella art. 1 per
la parte per la quale non sia in possesso della relativa qualificazione; in ogni caso, i requisiti relativi a
tali categorie scorporabili, non posseduti direttamente, devono essere posseduti con riferimento alla
categoria prevalente;
2) aver realizzato, nel quinquennio antecedente alla pubblicazione del Bando di gara, una cifra di
affari, per attività diretta ed indiretta, pari a 2,5 volte l’importo dell’appalto dei lavori e, quindi, pari ad €
296.362.500,00
Si precisa che, qualora il concorrente sia un raggruppamento temporaneo o un consorzio ordinario di
concorrenti, costituito o costituendo, i requisiti di cui sopra devono essere posseduti dalla
mandataria/capogruppo e dalle mandanti/consorziate nelle misure e con le modalità previste dall’art.
92 del d.P.R. n. 207/2010.
b) per la progettazione:
1) Aver realizzato un fatturato globale, per i servizi di cui all'art. 252 del d.P.R. n. 207/2010, espletati
negli ultimi cinque esercizi finanziari antecedenti la data di pubblicazione del Bando di Gara, per un
importo almeno pari a tre volte l’importo stimato della progettazione e quindi non inferiore ad €
6.192.811,66
2) Aver espletato servizi, di cui all'art. 252 del d.P.R. n. 207/2010, negli ultimi dieci anni antecedenti la
data di pubblicazione del Bando di Gara, concernenti lavori progettati appartenenti ad ognuna delle
classi e delle categorie dei lavori da progettare, pari ad un importo complessivo non inferiore a due
volte quello stimato dei lavori da progettare, comprensivo degli oneri della sicurezza e degli oneri delle
maestranze, ovvero ad € 237.090.000,00 calcolato come segue con riguardo ad ognuna delle
seguenti classi e categorie:
ID.OPERE
DESTINAZINE FUNZIONALE
E.10
EDILIZIA SANITARIA
IA.01
IA.02
IMPORTI LAVORI (in €)
X2
FATTURATO GLOBALE (in €)
69.928.613,09
2,00
139.857.226,18
IMPIANTI MECCANICI
7.626.389,54
2,00
15.252.779,08
IMPIANTI MECCANICI
15.807.583,82
2,00
31.615.167,64
IA.04
IMPIANTI ELETTRICI
21.849.385,12
2,00
43.698.770,24
S.06
STRUTTURE SPECIALI
3.333.028,43
2,00
6.666.056,86
118.545.000,00
2,00
237.090.000,00
6
3) Aver svolto n. 2 (due) servizi, di cui all'art. 252 del d.P.R. n.207/2010, negli ultimi dieci anni
antecedenti la data di pubblicazione del Bando di Gara, riguardanti lavori appartenenti ad ognuna
delle classi e delle categorie dei lavori da progettare, per un importo totale complessivo di tali servizi
non inferiore a 0,80 (zerovirgolaottanta) volte l'importo stimato di ciascuna classe e categoria dei
medesimi lavori da progettare, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a
tipologie di lavori analoghi, per dimensioni e caratteristiche tecniche, a quelli oggetto dell'affidamento,
come segue:
ID.OPERE
DESTINAZINE FUNZIONALE
IMPORTI LAVORI (in €)
x 0,80
IMPORTI LAVORI PROGETTATI (in €)
E.10
EDILIZIA SANITARIA
69.928.613,09
x 0,80
55.942.890,47
IA.01
IMPIANTI MECCANICI
7.626.389,54
x 0,80
6.101.111,63
IA.02
IMPIANTI MECCANICI
15.807.583,82
x 0,80
12.646.067,06
IA.04
IMPIANTI ELETTRICI
21.849.385,12
x 0,80
17.479.508,10
S.06
STRUTTURE SPECIALI
3.333.028,43
x 0,80
2.666.422,74
118.545.000,00
x 0,80
94.836.000,00
4) Aver utilizzato, negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del Bando di Gara, un
numero medio annuo di personale tecnico in misura almeno pari a 18 (diciotto) unità, pari a 2 volte le
unità stimate nel bando per lo svolgimento dell'incarico.
Con il termine “personale tecnico” si intendono i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua
iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partita IVA e che firmino il progetto, ovvero
firmino i rapporti di verifica del progetto, e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente
una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima
dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni.
In caso di partecipazione di un raggruppamento temporaneo di progettisti, di cui all’art. 90, c. 1, lett.
g), del D.Lgs. n. 163/2006, i requisiti finanziari e tecnici, di cui ai precedenti punti 1), 2), e 4) devono
essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento; la mandataria in ogni caso deve possedere i
requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti. Valgono inoltre i vincoli
dell’art. 90 c. 7 in relazione alle figure minime previste.
Il requisito di cui al presente punto 3), invece, non è frazionabile e, pertanto, i due servizi richiesti per
ciascuna classe e categoria di progettazione dovranno essere realizzati per intero da un unico
operatore economico progettista.
Ai sensi dell’art. 263, c. 2, del d.P.R. n. 207/2010, i servizi di cui all’art. 252 del medesimo d.P.R.
valutabili sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente alla data di pubblicazione
del presente Bando di Gara, ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il
caso di servizi iniziati in epoca precedente; non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori
ad essa relativi.
Per ciascun incarico dovrà essere indicato dal concorrente, sulla base del prospetto inserito nella
dichiarazione (allegato 2), l'importo e la descrizione della prestazione, specificandone le classi e le
categorie, il/i soggetto/i che ha/hanno svolto il servizio, con le relative eventuali percentuali di
partecipazione, ed il committente.
I suddetti requisiti di progettazione devono essere posseduti dalle imprese attestate SOA per
prestazioni di sola esecuzione, attraverso progettisti indicati o associati temporaneamente in sede di
offerta, in grado di dimostrarli e scelti tra i soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g)
e h), del D.Lgs. n. 163/2006.
Le imprese attestate SOA per prestazioni di progettazione e costruzione possono dimostrare i suddetti
requisiti attraverso il proprio staff di progettazione.
Nel caso in cui lo staff tecnico del concorrente sia carente, in tutto o in parte, dei requisiti sopra
richiesti, è necessario che indichi o associ uno o più progettisti qualificati, in possesso dei prescritti
requisiti minimi.
7
Pertanto, nel caso in cui il concorrente sia in possesso di attestazione SOA per progettazione e
costruzione, ai fini del raggiungimento dei suddetti requisiti può sommare i requisiti posseduti dalla
propria struttura tecnica con i requisiti posseduti dai progettisti indicati o associati.
I requisiti di cui sopra dovranno essere soddisfatti complessivamente dal personale facente parte dello
staff interno al concorrente, dai progettisti associati in ATI verticale ovvero dai progettisti indicati, ai
sensi dell’art. 53, comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006, e andranno autocertificati dal concorrente nella
Domanda di partecipazione alla gara compilando l’allegato 1 “Domanda di partecipazione alla gara”, e
da ciascun progettista compilando l’allegato 2 “Dichiarazione cumulativa”
Si ribadisce che per quanto riguarda i requisiti dell’art. 38, c. 1, lett. b), c) ed m-ter) del D.Lgs.
163/2006 ciascun progettista componente il gruppo di progettazione deve rendere la dichiarazione di
cui all’allegato 2 bis.
Si precisa inoltre che il progettista può associarsi al costruttore e concorrere alla presente gara
solamente in ATI verticale. In tal caso, oltre alle dichiarazioni sui requisiti progettuali, dovrà rendere, a
pena di esclusione, tutte le dichiarazioni richieste al mandante di un ATI concorrente.
N.B.: Nel caso in cui il concorrente associ o indichi uno o più progettisti, la sommatoria dei requisiti
posseduti dal proprio staff con quelli posseduti dal/i progettista/i indicato/i non può, in ogni caso,
riguardare importi afferenti a lavori appartenenti alla medesima classe e categoria di progettazione di
cui al presente art. 5, lett. b), n. 3). Pertanto, i due servizi cosiddetti di punta, riferiti alla classe e
categoria dei lavori cui si riferisce la prestazione, devono essere svolti da un unico soggetto.
Nel caso in cui il soggetto costruttore associ, in ATI verticale, due o più progettisti, questi ultimi
dovranno presentarsi in Raggruppamento Temporaneo orizzontale per le attività di progettazione ed i
requisiti progettuali - ad eccezione dei servizi di punta di cui alla precedente lett. b), n. 3) - andranno
posseduti e dimostrati cumulativamente, fermo restando che la mandataria del raggruppamento di
progettisti dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria.
Si precisa che qualora il concorrente decida di indicare due o più professionisti, questi ultimi non
dovranno costituire tra loro un RTP, ai sensi dell'art. 37 del d.lgs. n. 163/2006, dovendo dimostrare i
requisiti progettuali richiesti nel bando, solamente con la sommatoria dei requisiti posseduti e
dichiarati da ciascun progettista indicato, ferma la prescrizione inerente ai c.d. servizi di punta, di cui
alla precedente lett. b), n.3).
In entrambi i casi, resta in ogni caso fermo l’obbligo, a pena di esclusione, che ciascun operatore
economico progettista possegga i requisiti in misura almeno pari alla parte di servizio che intende
eseguire.
5.1 AVCpass - PASSOE
L’Amministrazione effettuerà la verifica dei requisiti di carattere generale, nonché di capacità
economico-finanziaria e tecnica, ai sensi dell’art. 6-bis del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i., attraverso
l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di
lavori, servizi e forniture con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fatto salvo quanto
previsto dal c. 3 del citato art. 6-bis del D.Lgs. n. 163/2006 ed in tutti gli altri casi in cui non sia
possibile ricorrere al predetto sistema.
Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente,
registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale ANAC (servizi ad accesso
riservato-avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2,
comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara, come richiesto al
successivo articolo 9.9.
Le indicazioni operative per la registrazione nonché i termini e le regole tecniche per l'acquisizione,
l'aggiornamento, la consultazione dei dati e il caricamento dei documenti sono presenti sul sito:
www.avcp.it.
Si segnala, altresì, che, ai soli fini del presente articolo, per i progettisti indicati, la registrazione al
sistema AVCpass ed il conseguente inserimento dei documenti probatori dei requisiti dichiarati andrà
effettuato, per meri motivi tecnici, nella qualità di mandante.
Tra i documenti da caricare nel sistema devono includersi anche quelli specificati al successivo art. 16
del presente Disciplinare.
8
6. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 163/2006 e, qualora il concorrente (sia esso costituito da impresa
singola o consorziata, da imprese raggruppate o che intendano raggrupparsi) decidesse di avvalersi di
impresa/e ausiliaria/e, al fine di poter soddisfare taluni requisiti d’ammissione alla gara mancanti,
dovrà, a pena di esclusione, necessariamente renderne apposita dichiarazione, ai sensi della citata
disposizione, nonché obbligatoriamente produrre l’ulteriore documentazione prevista dall’art. 49,
comma 2, del citato D.Lgs. n. 163/2006 e dall’art. 88 del d.P.R. n. 207/2010.
In conformità alla determina dell’AVCP n. 2 del 01.08.2012, l’avvalimento è escluso per la
dimostrazione dei cosiddetti servizi di punta di cui all’art. 5 lett. b n. 3 del presente disciplinare.
In tal caso, l’ausiliaria dovrà utilizzare il modello allegato 3.
7. DATA E LUOGO DELLO SVOLGIMENTO DELLA GARA
La prima seduta pubblica di gara avrà luogo nel giorno ed ora che verrà comunicato sul sito web
aziendale, con un preavviso di almeno 5 giorni lavorativi. Le modalità di svolgimento della gara e del
procedimento sono specificate al successivo art. 15.
8. TERMINE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
I plichi contenenti le offerte e la documentazione richiesta dai successivi punti 8, 9, 10 e 11, devono
pervenire mediante raccomandata del servizio delle Poste Italiane S.p.A., ovvero mediante agenzia di
recapito autorizzata, entro il termine perentorio, pena l’esclusione dalla gara,delle ore 12,00 del
giorno 31.03.2015, all’indirizzo dell’Azienda Ospedaliero Universitaria "Ospedali Riuniti di Trieste"
(ufficio Protocollo) - via del Farneto, 3 - 34142 Trieste; è altresì possibile la consegna a mano dei
plichi direttamente o a mezzo di terze persone, entro lo stesso termine perentorio, al medesimo
indirizzo di cui sopra che ne rilascerà apposita ricevuta. Ai fini della prova del rispetto del termine di
scadenza, fa fede esclusivamente il timbro dell’ufficio Protocollo dell’Azienda appaltante.
I plichi devono essere chiusi e sigillati e devono recare all’esterno:
-
la seguente dicitura “Procedura aperta per l’appalto integrato relativo alla Riqualificazione del
complesso di Cattinara in Trieste CIG n. 6040462AEC – NON APRIRE – PROTOCOLLARE
ALL’ESTERNO”;
-
il nominativo e codice fiscale del soggetto concorrente, indirizzo, numero di fax e indirizzo mail
per eventuale contatto;
In caso di ATI dovranno essere indicati i dati pertinenti a ciascuna delle Imprese facenti parte della
compagine.
I plichi devono contenere al loro interno n. 3 (tre) buste ciascuna delle quali sigillata con nastro
adesivo sui lembi di chiusura oppure chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura oppure chiusa e
timbrata sui lembi di chiusura, recanti l’indicazione della gara, l’oggetto dell’appalto, il nominativo
dell’Impresa mittente e la dicitura, rispettivamente:
A – Documentazione amministrativa
B – Offerta tecnico-qualitativa
C – Offerta economica
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio del mittente.
La mancata presentazione dei plichi nei luoghi, termini e secondo le modalità indicate
precedentemente comporterà l’esclusione del concorrente dalla gara.
Tutta la documentazione inviata dalle imprese partecipanti alla gara resta acquisita agli atti della
Amministrazione e non verrà restituita neanche parzialmente alle Imprese non aggiudicatarie (ad
eccezione della cauzione provvisoria che verrà restituita nei termini di legge).
Con la presentazione dell’offerta, il concorrente implicitamente accetta senza riserve o eccezioni le
norme e le condizioni contenute nel Bando di gara, nel presente Disciplinare di gara, nel Capitolato
Speciale d’Appalto ed in ogni altro documento inerente il presente procedimento.
9
Eventuali informazioni potranno essere richieste per iscritto in lingua italiana, via fax al n. 040 399
2613 o via e-mail [email protected], fino all’ottavo giorno antecedente la scadenza fissata per la
presentazione delle offerte; pertanto le richieste di informazioni o quesiti pervenuti successivamente
non saranno presi in considerazione.
A tali richieste la Amministrazione risponderà entro il termine di 7 (sette) giorni dal ricevimento delle
stesse, in lingua italiana.
Inoltre, non verranno date risposte a quesiti di natura giuridica o interpretazioni delle norme di legge;
si forniranno esclusivamente chiarimenti di natura procedurale.
Tutte le risposte fornite dalla Amministrazione aventi interesse generale verranno pubblicate sul sito
internet riportato nella premessa del presente disciplinare, unitamente alle relative richieste, in forma
anonima. Costituisce un onere dei concorrenti esaminare il contenuto dei chiarimenti, rimanendo
l’Amministrazione dispensata da ogni obbligo di ulteriore comunicazione nei confronti degli stessi.
L’Amministrazione si riserva, ove necessario, di apportare rettifiche o integrazioni ai documenti citati,
posti a base di gara.
Le rettifiche e le integrazioni saranno pubblicate sul sito internet suindicato; i concorrenti hanno l’onere
di verificare l’eventuale pubblicazione di rettifiche ed integrazioni.
La lingua ufficiale della presente procedura è quella italiana. La documentazione presentata in altra
lingua deve essere corredata della traduzione giurata in lingua italiana. In tale caso fa fede
esclusivamente la versione in italiano.
La documentazione richiesta a pena di esclusione dalla gara, nonché ogni altra documentazione
integrativa, presentata in altra lingua non corredata della traduzione giurata in lingua italiana è
considerata non pervenuta.
9. BUSTA "A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA"
Nella busta “A- Documentazione amministrativa” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i
seguenti
documenti
che
potranno
essere
scaricati
dal
sito
dell’Amministrazione
(http://www.aots.sanita.fvg.it):
9.1. domanda di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente; nel caso di
raggruppamento temporaneo di concorrenti o consorzio ordinario non ancora costituito la domanda è
sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento/consorzio; alla domanda è allegata
copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta
anche da un procuratore del legale rappresentante munito di idonei poteri ed, in tal caso, va allegata
la relativa procura.
La domanda di partecipazione andrà resa secondo il modello allegato 1
9.2. attestazione di qualificazione SOA, in originale (o copia conforme sottoscritta dal legale
rappresentante accompagnata da copia del documento di identità dello stesso), rilasciata da Società
di Attestazione (S.O.A.) di cui al d.P.R. n. 207/2010 regolarmente autorizzata, in corso di validità, che
documenti la qualificazione per progettazione e costruzione, oppure per costruzione, in categorie e
classifiche adeguate ai lavori da assumere oppure dichiarazione/i sostitutiva/e resa/e ai sensi del
d.P.R. 445/2000 relativa/e alle suddette attestazioni.
In caso di ATI o consorzi, l’attestato SOA dovrà essere prodotto, anche in copia resa conforme, da
ciascun soggetto raggruppato o consorziato.
I concorrenti in possesso dell’attestato SOA "per prestazioni di progettazione ed esecuzione" ma non
in grado di soddisfare i requisiti di progettazione ovvero quelli in possesso dell’attestato SOA "per
prestazioni di sola esecuzione", indicano o associano uno o più progettisti in possesso dei requisiti di
cui all’art. 5, lett. b) del presente Disciplinare.
9.3. dichiarazione sostitutiva resa, ai sensi del d.P.R. 445/2000, dal legale rappresentante del
concorrente e dal progettista indicato o da un procuratore (ed, in tal ultimo caso, va allegata la relativa
procura), oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente resa
secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
La dichiarazione andrà resa secondo il modello allegato 2, dal legale rappresentante del concorrente
10
(in caso di raggruppamento andrà resa da tutti i legali rappresentanti dei componenti dell’ATI), dal/i
progettista/i indicato/i.
Prescrizioni per gli operatori in concordato preventivo con continuità aziendale ovvero di
ricorso per l’ammissione alla relativa procedura
Si precisa che, in conformità a quanto previsto dall'art. 186-bis del R.D. 16 marzo 1942 n. 267, come
recentemente interpretato dalla Determinazione AVCP n. 3 del 23 aprile 2014, relativamente alla
causa ostativa di cui all'art. 38, comma 1, lettera a), del D.lgs. n. 16320/06, l'esclusione non opera
quando ricorre una delle seguenti condizioni:
•
l’operatore ha depositato il ricorso per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo con
continuità aziendale ed è stato autorizzato dal Tribunale alla partecipazione a procedure per
l'affidamento di contratti pubblici;
•
l'operatore, in virtù di apposito decreto del Tribunale, si trova in stato di concordato preventivo
con continuità aziendale.
Ai fini della partecipazione alla procedura, se l'operatore si trova in una delle suddette condizioni e
concorre riunito in raggruppamento temporaneo di imprese, il medesimo non deve rivestire la qualità
di mandataria e gli altri operatori aderenti al raggruppamento non devono essere assoggettati ad una
procedura concorsuale.
A questi fini, l’operatore concorrente e/o il progettista indicato che si trovi o che abbia presentato
ricorso per la dichiarazione di concordato preventivo ex art. 186-bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267,
deve produrre la seguente documentazione:
1) dichiarazione con la quale indica i riferimenti dell’autorizzazione del Tribunale alla partecipazione
a procedure per l’affidamento di contratti pubblici, nel caso abbia depositato il ricorso per l’ammissione
alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale;
ovvero
2) dichiarazione con la quale indica i riferimenti del relativo decreto del Tribunale, se si trova in stato
di concordato preventivo con continuità aziendale. In tale ipotesi, l’operatore dovrà, altresì produrre, a
pena di esclusione, gli ulteriori seguenti documenti:
•
copia della relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all’art. 67, lett. d), del
R.D. 16 marzo 1942, n. 267, che attesti la conformità al piano di risanamento e la ragionevole
capacità di adempimento del contratto, sottoscritta dall’operatore;
•
una dichiarazione sostitutiva del concorrente, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del
d.P.R. n. 445/2000 secondo il modello allegato 4, nella quale, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n.
163/2006, indica l’operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, mette a disposizione, per
tutta la durata dell’appalto, le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di
certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto e potrà subentrare in caso di fallimento nel corso
della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero nel caso in cui non sia più in grado per
qualsiasi ragione di dare regolare esecuzione all’appalto;
•
una dichiarazione sostitutiva dell’impresa ausiliaria, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47
del d.P.R. n. 445/2000, secondo il modello allegato 4, nella quale:
attesta il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 in capo a sé,
nonché il possesso di tutte le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di
certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto;
si obbliga nei confronti del concorrente e dell’Amministrazione a mettere a disposizione, per tutta
la durata dell’appalto, le risorse necessarie all’esecuzione del contratto e a subentrare al concorrente
stesso nel caso in cui questo fallisca nel corso della procedura oppure dopo la stipulazione del
contratto, ovvero non sia più in grado per qualsiasi ragione di dare regolare esecuzione all’appalto;
attesta di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del
D.Lgs. n. 163/2006;
•
originale o copia autentica, sottoscritti sia dall’operatore, sia dall’impresa ausiliaria, del
contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i
requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie all’esecuzione del contratto,
11
dettagliatamente indicate, per tutta la durata dell’appalto e a subentrare allo stesso in caso di
fallimento.
Alternativamente al contratto di cui al precedente punto, in caso di avvalimento nei confronti di
una impresa che appartiene al medesimo gruppo del concorrente (c.d. avvalimento infragruppo), una
dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante o procuratore di quest’ultimo nelle
forme di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, attestante il legame giuridico ed economico
esistente nel gruppo.
9.4. dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del d.P.R. n. 445/2000, secondo il modello allegato 2 bis,
relativa alle fattispecie di cui all'art. 38, c. 1, lett. b), c), m-ter) del D.Lqs. n. 163/2006, resa da ciascuno
dei soggetti ivi indicati e da tutti i professionisti che compongono il Gruppo di lavoro, con la quale
ciascuno di essi dichiara, in particolare:
a) che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure
di prevenzione di cui all'art. 6 del decreto legislativo n. 159 del 2011 o di una delle cause ostative
previste dall'articolo 67 del decreto legislativo n. 159 del 2011;
b) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o
emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della
pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno
dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale;
c) che non si trovano nelle condizioni di cui all'art. 38, comma 1, lett. m-ter) del D.Lgs. n. 163/2006, ai
sensi del quale, i soggetti di cui all'art. 38, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 163/2006, pur essendo
stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi
dell'articolo 7 del Decreto Legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla
Legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultano, ai sensi dell'art. 38, comma 1, lett. m-ter) del D.Lgs. n.
163/2006, aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti
dall'articolo 4, comma 1, della Legge 24 novembre 1981, n. 689.
Ai sensi dell'art. 38, c. 1 e 2, del D.Lgs. n. 163/2006, si precisa che:
a)
i soggetti, di cui alle lettere b) e c) dell'art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, attestano il
possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni di cui al
d.P.R. n. 445/2000, in cui indicano tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per
le quali abbiano beneficiato della non menzione;
b)
ai fini della dichiarazione resa ai sensi dell'art. 38, comma 1, lettera b), del D.Lgs. n.
163/2006, l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il
titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico, se
si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di
società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, o il
direttore tecnico, o il socio unico persona fisica ovvero il socio di maggioranza in caso di
società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
c)
ai fini della dichiarazione resa ai sensi dell'art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n.
163/2006, l'esclusione e il divieto operano, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata
completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata, se la sentenza o
il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico, se si tratta di
impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se sì tratta di società in nome collettivo;
dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice;
degli amministratori muniti di potere di rappresentanza, o del direttore tecnico, o del socio
unico persona fisica ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro
soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, nonché nei confronti dei soggetti cessati
dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di Gara..
L'esclusione ed il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato
ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto
dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima; il dichiarante non è,
pertanto, tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per i reati depenalizzati, ovvero
dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è
intervenuta la riabilitazione;
La dichiarazione in ordine all'insussistenza delle cause ostative di cui all'art. 38, comma 1 lett. c) del
D.Lgs. n. 163/2006 dovrà essere resa dal concorrente e dai progettisti indicati, anche con riferimento
12
ai soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di Gara
(specificando esattamente di quale carica si tratti).
Si evidenzia che in caso di cessione o affitto di azienda o di ramo di azienda, incorporazione o
fusione realizzatasi nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di gara, la predetta
dichiarazione deve essere resa, a pena di esclusione, anche con riferimento ai soggetti indicati
dall’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs. n. 163/2006 della società cessionaria, incorporata o fusa.
Qualora nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente sia stata emanata una
sentenza penale di condanna passata in giudicato o un decreto penale di condanna divenuto
irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del c.p.p. per uno
dei reati indicati all'art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs. n. 163/2006, il legale rappresentante
dell'impresa deve dimostrare, con la propria dichiarazione, che vi sia stata completa ed effettiva
dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata.
Tale dichiarazione potrà essere resa, utilizzando il modello allegato 2 ter, direttamente dal soggetto
cessato dalla carica. Nel caso sussista un fatto impeditivo che non consenta il rilascio della
dichiarazione da parte del soggetto cessato dalla carica, la dichiarazione dovrà essere resa, per suo
conto dal legale rappresentante dell'impresa.
9.5 Garanzia provvisoria, di cui all’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006, pari ad almeno €. 2.370.900,00
(duecentomilionitrecentosettantamilanovecento/00), corrispondente al 2% (due percento) dell’importo
complessivo dei lavori a base dell’appalto, costituita alternativamente: da versamento in contanti o
intitoli del debito pubblico presso la tesoreria provinciale dello stato; da fideiussione bancaria o polizza
assicurativa, o polizza rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art.
107 del D.Lgs. 01/09/1993 n. 385, a ciò debitamente autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle
Finanze, avente validità per 360 giorni dal termine previsto per la presentazione dell’offerta.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario ed è svincolata
automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
In conformità a quanto stabilito dagli artt. 38, c. 2-bis e 46 c. 1-ter del D.Lgs. n. 163/2006, la garanzia
deve espressamente coprire anche la completezza e regolarità delle dichiarazioni sul possesso dei
requisiti di ordine generale proprie e di soggetti terzi. Si precisa che, al ricorrere delle ipotesi di cui
all’art. 38, c. 2-bis del D.Lgs. n. 163/2006, il concorrente sarà tenuto a pagare all’Amministrazione la
somma di € 50.000,00 a titolo di indennizzo quale ristoro del danno da ritardo subito per la necessaria
integrazione documentale. In tal caso, l’obbligo di pagamento posto a carico del concorrente è
garantito, in via solidale, e con la espressa rinuncia alle eccezioni sopra indicate, dalla cauzione
presentata dal soggetto Garante.
La garanzia è restituita ai concorrenti non aggiudicatari, entro 30 giorni dall’aggiudicazione, ed al
concorrente aggiudicatario e al secondo in graduatoria dopo la stipulazione del contratto.
I contratti fideiussori ed assicurativi devono essere conformi agli schemi di polizza tipo previsti dal
D.M. 12 Marzo 2004, n. 123, (in particolare devono contenere espressamente la rinuncia al beneficio
della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma
2, del Codice Civile e la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della
Amministrazione, nonché la dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione
dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria ovvero una polizza assicurativa
fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della Amministrazione, valida fino alla data di
emissione del certificato di collaudo provvisorio o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di
ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato).
Le imprese che intendano avvalersi del beneficio della riduzione del 50% dell’importo della cauzione
previsto dall’articolo 75, c. 7, del D.Lgs. n. 163/2006, devono allegare copia della certificazione del
sistema di qualità in corso di validità, qualora l’attestato SOA non certifichi tali requisiti; in caso di
associazione temporanea di concorrenti la certificazione ovvero la dichiarazione deve essere prodotta
da ciascuna impresa associata e le riduzioni sono accordate qualora il possesso delle certificazioni o
delle dichiarazioni di cui sopra sia comprovato da tutte le imprese facenti parte al raggruppamento.
Inoltre, in caso di A.T.I. non ancora costituita, la polizza fideiussoria ovvero la fideiussione bancaria
deve essere intestata, a pena di esclusione, sia alla Capogruppo che alla/e mandante/i; sussiste
altresì l’obbligo di sottoscrizione della garanzia da parte di tutti i soggetti componenti alla costituenda
ATI.
13
9.6 Ricevuta attestante l'avvenuto versamento della somma di € 500,00 (euro cinquecento/00) a
favore dell'Autorità per la vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture (ora ANAC),
quale contributo dovuto per la partecipazione alla presente gara, ai sensi dell'art. 1 c. 65 e 67, della L.
n. 266/2005, secondo le modalità indicate dalla deliberazione della medesima Autorità del 5 marzo
2014 e nelle istruzioni di pagamento riportate sul sito www.avcp.it.
In particolare, tale versamento dovrà essere effettuato in una delle seguenti modalità:
• on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per
eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al "Servizio riscossione" e seguire le istruzioni a
video. A riprova dell'avvenuto pagamento, l'utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e
allegare all'offerta, all'indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà
inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei "pagamenti effettuati”
disponibile on-line sul "Servizio di Riscossione";
• in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i
punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All'indirizzo
https://www.lottomaticaitalia.it/servizi/homepacie.html è disponibile la funzione "Cerca il punto
vendita più vicino a te" dove è attiva la voce "contributo AVCP' tra le categorie di servizio previste
dalla ricerca. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale all'offerta;
• limitatamente agli operatori economici esteri: è possibile effettuare il pagamento anche tramite
bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte
dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 0 01030 03200 0000 04806788), (BIC: PASCITMMROM)
intestato all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture. La causale
del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel
Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale
si intende partecipare.
Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, sarà
comunque necessario iscriversi on-line, anche per i soggetti già iscritti al vecchio servizio, al nuovo
"Servizio Riscossione" raggiungibile all'indirizzo http://contributi.avcp.it. L'utente iscritto per conto
dell'operatore economico dovrà collegarsi al Servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il
codice CIG. Per maggiore completezza si rinvia alle istruzioni pubblicate sul sito internet dell'Autorità
per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, http://www.avcp.it.
Il Codice Identificativo Gara (CIG) che identifica la presente procedura è il seguente: 6040462AEC.
Per le imprese riunite nel rispetto delle condizioni e modalità di cui all’art. 37 della D.Lgs. n. 163/2006,
la ricevuta di cui sopra dovrà essere fornita solo dalla capogruppo/mandataria.
La Amministrazione è tenuta al controllo, anche tramite l'accesso al SIMOG, dell’avvenuto
pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del
versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
9.7 copia del Capitolato speciale d’Appalto e del presente Disciplinare di Gara, timbrati e
sottoscritti per accettazione su ogni pagina
nota: in caso di RTI (Raggruppamento Temporaneo di Impresa)/G.E.I.E. tutti i soggetti componenti il
raggruppamento devono apporre, sul Capitolato il proprio timbro e firmare per accettazione; in caso di
consorzio: sia il Consorzio sia la/e impresa/e consorziata/e individuata/e per l’esecuzione.
9.8 per i Raggruppamenti Temporanei di Concorrenti già costituiti, copia del mandato collettivo
speciale irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, con atto pubblico o scrittura
privata autenticata, corredata dalla procura speciale rilasciata al legale rappresentante della
mandataria, precisando le quote di partecipazione di ciascun soggetto; per i Consorzi Ordinari già
costituiti, copia dell'atto costitutivo, precisando le quote di partecipazione di ciascun soggetto; per i
G.E.I.E. copia del relativo contratto; in caso di Raggruppamento Temporaneo di Concorrenti, l'Atto
costitutivo del medesimo deve contenere una clausola relativa alla modalità di fatturazione e di
pagamento nei rapporti tra mandataria e mandanti e deve contenere altresì una clausola di
adempimento agli obblighi di cui alla L. n. 136/2010 e ss.mm.ii. nei rapporti tra mandataria e mandanti.
14
9.9 AVCPASS – PASSOE
Il concorrente ed i progettisti raggruppati e/o indicati, al fine di consentire all’Amministrazione di
effettuare i controlli di cui all’art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006, dovranno presentare il documento
attestante l’attribuzione del PassOE rilasciato dall’ANAC in sede di registrazione.
10. Attestazione di avvenuto sopralluogo
Il concorrente dovrà inserire nella busta A l’attestazione rilasciata dall’Amministrazione in sede di
sopralluogo.
AVVERTENZE
Sempre nella busta "A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA" dovranno essere inserite:
Per i costituendi raggruppamenti o consorzi ordinari, ognuna delle imprese del raggruppamento e/o
Consorzio dovrà obbligatoriamente rendere le dichiarazioni di cui ai modelli allegati 2, 2 bis e 2 ter.
Per i raggruppamenti già costituiti e per i Consorzi, copia dell’atto notarile di costituzione.
Le imprese consorziate per le quali il consorzio concorre dovranno obbligatoriamente possedere i
requisiti di ordine generale, producendo, a tal fine, le dichiarazioni di cui ai modelli allegati 2, 2 bis e 2
ter.
Nel caso di procuratore speciale munito di poteri di rappresentanza, va allegata copia della procura.
Nel caso di progettista individuato o associato, a corredo della documentazione del concorrente,
dovranno obbligatoriamente essere rese le dichiarazioni di cui ai modelli allegati 2, 2 bis e 2 ter.
L’Impresa che partecipi al Raggruppamento o al Consorzio non può concorrere singolarmente o in
altri Raggruppamenti e/o Consorzi, pena l’esclusione dell’Impresa, del Consorzio e/o del
Raggruppamento.
11. Precisazioni ulteriori sulle modalità dichiarative
La domanda di partecipazione e tutte le dichiarazioni sostitutive previste nella busta A sono redatte
preferibilmente in conformità ai modelli scaricabili dal sito internet dell'Amministrazione. La
sottoscrizione delle suddette dichiarazioni non è soggetta ad autenticazione purché venga allegata
copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario ai sensi dell'art.
38 del d.P.R. n. 445/2000.
Nel caso di partecipanti costituiti da concorrenti raggruppati/consorziati o da raggrupparsi/consorziarsi,
tutte le dichiarazioni sostitutive/certificazioni previste nel presente paragrafo devono essere rese e
sottoscritte da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà il Raggruppamento o il Consorzio.
Le dichiarazioni possono essere rese e sottoscritte anche da procuratori muniti di idonei poteri e
devono essere corredate da copia fotostatica leggibile del documento di identità e da idonea
documentazione atta a comprovare il possesso di adeguati poteri da parte dei soggetti firmatari. Nel
caso di Consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006, la dichiarazione sul
possesso dei requisiti di ordine generale deve essere resa anche dalle consorziate indicate, per i quali
il Consorzio concorre.
Le dichiarazioni sostitutive relative alle fattispecie di cui alle lettere b), c), m-ter) dell'art. 38 c. 1, del
D.Lgs. n. 163/2006 sono rese da ciascuno dei soggetti ivi indicati, sia per quanto concerne i
concorrenti, sia per quanto concerne i progettisti indicati o associati, sia, nel caso di Consorzi di cui
all'art. 34, comma 1, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006, per i consorziati indicati, per i quali il
Consorzio concorre, sia, in caso di avvalimento, per l'impresa ausiliaria di cui il concorrente si avvale.
L'Amministrazione potrà effettuare, ai sensi dell'art. 71 del d.P.R. n. 445/2000, controlli sulla veridicità
delle dichiarazioni sostitutive presentate.
Ai sensi del c. 1-bis, dell'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, le cause di esclusione previste da tale articolo
non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell'art. 12-sexies
del Decreto Legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 1992, n.
15
356, o della Legge 31 maggio 1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o
finanziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento.
12. BUSTA "B - OFFERTA TECNICO QUALITATIVA"
La busta B, denominata "OFFERTA TECNICA", sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, deve
contenere, a pena di esclusione, esclusivamente l'offerta tecnica.
Gli atti dell'offerta tecnica, a pena di esclusione, non devono recare alcuna indicazione dei valori
degli elementi che attengano all'offerta economica, o che consentano di desumere in tutto o in parte
l'offerta del Concorrente oggetto di valutazione e contenuta nella busta C denominata "OFFERTA
ECONOMICA".
I documenti costituenti l’offerta tecnica, elaborati in maniera chiara e dettagliata, dovranno essere
presentati in unico originale debitamente sottoscritto, dal legale rappresentante dell’Impresa, del
Consorzio o dell’Impresa capogruppo in caso di Consorzio o Raggruppamento già costituito. In caso
di Consorzio o Raggruppamento non ancora costituito, tali documenti dovranno essere sottoscritti dal
legale rappresentante di ciascuna Impresa costituente il Consorzio o il Raggruppamento.
L’offerta tecnica potrà essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante
(accompagnata dalla fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore), ed in tal caso dovrà essere
trasmessa copia della relativa procura.
Gli elaborati dell’offerta tecnico-qualitativa di contenuto progettuale, riferibili ad una responsabilità di
tipo professionale andranno sottoscritti anche dal/i soggetto/i progettista/i, individuato o associato.
Tutte le proposte dell’offerta tecnico-qualitativa (siano esse alternative, aggiuntive o migliorie) sono da
considerarsi comprese nel prezzo a corpo offerto nella busta C sia in termini di progettazione che di
esecuzione.
Nelle relazioni il concorrente dovrà illustrare con la dovuta chiarezza e sinteticità, per ciascun
capitolo/elemento di valutazione, i contenuti necessari alla piena cognizione delle proposte formulate.
Si precisa che, per motivazioni connesse alla par condicio tra le imprese concorrenti ed alla necessità
per la Commissione di valutare con omogeneità i contenuti delle offerte tecniche presentate, i
concorrenti dovranno attenersi, nella stesura delle relazioni, a quanto indicato per ogni singolo
elemento.
In caso di numero superiore di pagine o di elaborati tecnici a quelli richiesti, la Commissione non terrà
conto degli elaborati che eccedono il limite massimo consentito.
Il concorrente potrà anche presentare depliants o materiale informativo delle ditte fornitrici, ma la
Commissione, per l'attribuzione dei giudizi, si atterrà esclusivamente alle indicazioni fornite con la
relazione ed eventuali disegni allegati.
Nello specifico la busta “B - Offerta tecnico qualitativa” dovrà contenere i seguenti documenti
finalizzati alla valutazione degli elementi indicati nella TABELLA ELEMENTI DI VALUTAZIONE E
RELATIVI CRITERI MOTIVAZIONALI allegata al presente disciplinare. Ai fini della valutazione da
parte della Commissione ogni singolo sub elemento dovrà essere coerente con tutti gli altri.
1.- una relazione descrittiva denominata “COMPONENTI URBANISTICHE, ARCHITETTONICHE E
STRUTTURALI”, contenente le proposte migliorative che si ritiene di offrire da articolarsi nei seguenti
capitoli riportati in sintesi:
1.1
ottimizzazione del lay-out generale del progetto di riqualificazione del comprensorio
1.2
soluzioni tecniche e proposte migliorative generali del nuovo edificio BURLO
1.3
proposta di sistemazioni esterne
16
1.4
soluzioni tecniche e proposte migliorative per la degenza del paziente adulto
1.5
soluzioni tecniche e proposte migliorative per la degenza del paziente pediatrico
1.6
proposte migliorative sulle forniture ed i materiali impiegati
1.7
ottimizzazione o proposta alternativa del progetto delle strutture
A corredo della relazione, da contenere al massimo in n. 25 (venticinque) pagine formato A4 numerate
e scritte su una sola facciata in Times New Roman pt. 12 interlinea singola, massimo 50 righe per
facciata, potranno essere allegati, a discrezione del concorrente, un numero massimo di n. 15
(quindici) elaborati grafici numerati in formato UNI A1, descrittivi ed esplicativi del testo della relazione,
oltre alle relazioni di verifica strutturale per il punto 1.7.
2.- una relazione descrittiva denominata “COMPONENTI IMPIANTISTICHE”, contenente le proposte
migliorative che si ritiene di offrire da articolarsi nei seguenti capitoli riportati in sintesi:
2.1
ottimizzazione o proposta alternativa del sistema distributivo generale degli impianti elettrici
2.2
ottimizzazione o proposta alternativa degli impianti speciali
2.3
ottimizzazione o proposta alternativa dello schema generale distributivo degli impianti meccanici
2.4
sistemi di trattamento dell'acqua sanitaria
A corredo della relazione, da contenere al massimo in n. 20 (venti) pagine formato A4 numerate e
scritte su una sola facciata in Times New Roman pt. 12 interlinea singola, massimo 50 righe per
facciata, potranno essere allegati, a discrezione del concorrente, un numero massimo di n. 10 (dieci)
elaborati grafici numerati in formato UNI A1, descrittivi ed esplicativi del testo della relazione.
3.- una relazione descrittiva denominata “EFFICIENZA ENERGETICA E SOSTENIBILITA’
AMBIENTALE”, contenente le proposte migliorative che si ritiene di offrire da articolarsi nei seguenti
capitoli riportati in sintesi:
3.1
proposte di efficientamento energetico
3.2
ottimizzazione delle componenti edilizie e impiantistiche
3.3
proposta migliorativa dell'involucro degli edifici esistenti
3.4
proposta migliorativa dell'involucro dei nuovo edifici
3.5
sistemi di trattamento delle acque reflue
3.6
soluzione migliorativa per l'adeguamento dell'isola ecologica
A corredo della relazione, da contenere al massimo in n. 20 (venti) pagine formato A4 numerate e
scritte su una sola facciata in Times New Roman pt. 12 interlinea singola, massimo 50 righe per
facciata, potranno essere allegati, a discrezione del concorrente, un numero massimo di n. 10 (dieci)
elaborati grafici numerati in formato UNI A1, descrittivi ed esplicativi del testo della relazione.
17
4.- una relazione descrittiva denominata “GESTIONE CONTRATTO”, contenente
migliorative che si ritiene di offrire da articolarsi nei seguenti capitoli riportati in sintesi:
le proposte
4.1
gruppo di gestione della commessa
4.2
composizione del team dedicato alla progettazione
4.3
qualità di precedenti incarichi di progettazione ospedaliera
4.4
tipologia e qualità della rappresentazione, coinvolgimento della stazione appaltante
4.5
composizione squadra di gestione tecnica in fase di esecuzione dei lavori
4.6
assistenza tecnica durante la messa in esercizio degli impianti ed il loro avviamento
4.7
raccolta, redazione e produzione della documentazione post operam
4.8
metodologia che si ritiene di adottare al fine delle predisposizioni impiantistiche nelle
zone ad alta tecnologia
A corredo della relazione, da contenere al massimo in n. 25 (venticinque) pagine formato A4 numerate
e scritte su una sola facciata in Times New Roman pt. 12 interlinea singola, massimo 50 righe per
facciata, potranno essere allegati, a discrezione del concorrente, un numero massimo di n. 10 (dieci)
elaborati grafici numerati in formato UNI A1, descrittivi ed esplicativi del testo della relazione.
5.- una relazione descrittiva denominata “GESTIONE CANTIERE”, contenente
migliorative che si ritiene di offrire da articolarsi nei seguenti capitoli riportati in sintesi:
le proposte
5.1
ottimizzazione del cronoprogramma
5.2
metodologia di aggiornamento del cronoprogramma
5.3
ottimizzazione degli spazi proposti per il cantiere
5.4
proposta operativa di esecuzione dei lavori nel piano dell'emergenza (livello 3)
5.5
proposta operativa di esecuzione dei lavori nel piano diagnostico (livello 2)
5.6
proposta operativa di esecuzione dei lavori di ristrutturazione delle torri di degenza
5.7
modalità di esecuzione dei by-pass impiantistici
5.8
proposte migliorative di esecuzione degli adeguamenti strutturali
5.9
studio dei flussi generati dai cantieri con l'attuale viabilità interna ed esterna
5.10
piano di monitoraggio e gestione delle polveri
5.11
piano di monitoraggio e gestione del rumore
5.12
piano di utilizzo del materiale da scavo, gestione dei rifiuti e dei prodotti pericolosi
18
5.13
modalità di controllo dell'inquinamento ambientale
5.14
piano di monitoraggio delle sistemazioni a verde
A corredo della relazione, da contenere al massimo in n. 50 (cinquanta) pagine formato A4 numerate
e scritte su una sola facciata in Times New Roman pt. 12 interlinea singola, massimo 50 righe per
facciata, potranno essere allegati, a discrezione del concorrente, un numero massimo di n. 30 (trenta)
elaborati grafici numerati in formato UNI A1, descrittivi ed esplicativi del testo della relazione, oltre
all’elaborato a formato libero per il punto 5.1.
6.- Un CD ROM contenente l’intera offerta tecnica in formato pdf.
12.1 OSTENSIBILITA’ DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA
La partecipazione alla presente gara comporta l’obbligo per ciascun concorrente di autorizzare
l’Amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla
procedura qualora un altro concorrente eserciti la facoltà di accesso agli atti di cui alla L. n. 241/1990
e dell’art. 13 del D.Lgs. n. 163/2006.
Qualora il concorrente intenda opporsi alle eventuali future richieste di accesso agli atti degli altri
concorrenti dovrà rendere, in gara, apposita dichiarazione dal legale rappresentante / procuratore con
idonei poteri, da inserire all’interno della Busta B con la quale il concorrente deve precisare
analiticamente quali sono le informazioni riservate contenute nella propria offerta tecnica che
costituiscono segreto tecnico o commerciale per le quali manifesta la volontà di non autorizzare
l’accesso agli atti, nonché comprovare ed indicare le specifiche motivazioni della sussistenza di tali
segreti.
In mancanza di una dichiarazione, resa con le modalità sopra indicate, L’Amministrazione è
facultizzata a consentire l’accesso immediato all’intera offerta tecnica, ove ne ricorrano i presupposti
di legge.
13. BUSTA " C - OFFERTA ECONOMICA"
La Busta C, denominata "C - OFFERTA ECONOMICA", deve contenere, a pena di esclusione, una
dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante o titolare del concorrente o da suo procuratore
redatta secondo il Modello allegato 5, contenente:
a)
l'indicazione (in cifre e lettere) del ribasso percentuale offerto sull’importo complessivo
dei lavori (I.V.A. esclusa) a base d’asta, al netto degli oneri di sicurezza non soggetti a
ribasso, ed il conseguente importo complessivo offerto per l’esecuzione dei lavori
compresi oneri di sicurezza (espresso in cifre ed in lettere); si precisa che, in caso di
discordanza tra quanto espresso in cifre e quanto espresso in lettere, nonché in caso di
discordanza tra il relativo ribasso in percentuale e la conseguente indicazione del prezzo offerto, prevarrà l'indicazione del ribasso percentuale offerto espresso in lettere;
b)
l’indicazione degli oneri di cui all’art. 87, comma 4 del D.Lgs. n. 163/2006;
c)
l'indicazione (in cifre e lettere) del ribasso percentuale offerto sull’importo complessivo
del servizio di progettazione comprensivo del coordinamento della sicurezza in fase di
progettazione a base d’asta (oneri previdenziali e IVA esclusa) ed il conseguente importo
complessivo offerto per la progettazione (espresso in cifre ed in lettere); si precisa che, in
caso di discordanza tra quanto espresso in cifre e quanto espresso in lettere, nonché in caso
di discordanza tra il relativo ribasso in percentuale e la conseguente indicazione del prezzo offerto, prevarrà l'indicazione del ribasso percentuale offerto espresso in lettere;
Il valore del ribasso percentuale dovrà essere limitato ai centesimi e non si terrà conto in sede di
valutazione di eventuali cifre millesimali.
19
In caso di discordanza tra l'importo indicato in cifre e quello indicato in lettere, verrà preso in
considerazione quello indicato in lettere. Non sono ammesse offerte in aumento rispetto all’importo
posto a base di gara; queste ultime, quindi, saranno escluse dalla procedura di gara. Non saranno
altresì ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato, che saranno quindi
anch'esse escluse dalla procedura
Si precisa che il corrispettivo, che rimarrà stabilito a corpo, nell'ammontare fisso e invariabile riportato
in contratto, è comprensivo anche del costo delle eventuali proposte migliorative offerte dal
concorrente in gara ed accettate dall’Amministrazione.
14. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
L'appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta, con il criterio dell'offerta economicamente più
vantaggiosa di cui all'art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006.
Gli elementi ed i punteggi per l'aggiudicazione dell'appalto sono individuati come sotto riportato.
Il punteggio massimo attribuito dalla Commissione aggiudicatrice è pari a punti 100 (cento).
La valutazione delle offerte sarà effettuata con riferimento agli elementi/sub-elementi e pesi/sub-pesi
riportati nella allegata tabella elementi e criteri di valutazione OE+V
Il calcolo dell'offerta economicamente più vantaggiosa è effettuato con il metodo aggregativo compensatore di cui all'Allegato G del d.P.R. n. 207/2010, attraverso l'applicazione della formula:
C(a) = Σn [ Wi *V(a) i ]
dove:
C (a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale dei requisiti
W i = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V (a) i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile
tra zero ed uno;
Σ n = sommatoria.
Determinazione dei coefficienti:
L’attribuzione dei coefficienti per gli elementi dell’offerta tecnico-qualitativa sarà effettuata utilizzato il
metodo del confronto a coppie di cui all’Allegato G lett. a) punto 1 del D.P.R. n. 207/2010, ovvero
(qualora il numero delle offerte fosse pari o inferiore a n. 3) attraverso la media dei coefficienti attribuiti
discrezionalmente dai singoli commissari.
Per i sub-elementi di natura qualitativa i coefficienti verranno determinati con il confronto a coppie,
effettuato su matrice triangolare da ogni commissario (gradi preferenza commissari: da 1 a 6) e
successiva attribuzione dei coefficienti risultanti dalla somma delle valutazioni di ogni commissario.
Una volta terminati i “confronti a coppie”, per ogni sub-elemento ciascun commissario somma i valori
attribuiti a ciascun concorrente e li trasforma in coefficienti compresi tra 0 ed 1 attribuendo il
coefficiente pari ad 1 al concorrente che ha conseguito il valore più elevato e proporzionando ad esso
il valore conseguito dagli altri concorrenti; le medie dei coefficienti determinati da ciascun commissario
vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando ad
essa le altre, con la seguente formula.
V (a) i =
Vi
_________
Vmax
ove:
V i = preferenza dal concorrente i -esimo;
Vmax = preferenza massimo offerto
20
La determinazione dei punti attribuiti agli elementi avverrà tramite “riparametrazione” dei punti attribuiti
per i sub-elementi.
E’ stabilita una soglia minima corrispondente al raggiungimento di un punteggio complessivo di
almeno 35 punti riferito agli elementi dell’offerta tecnico qualitativa. Di conseguenza, le offerte che
non avranno ottenuto detta soglia minima nella parte tecnico-qualitativa, non saranno ammesse
all’apertura e valutazione dell’offerta economica.
L’attribuzione del coefficiente per l’elemento “prezzo” sarà effettuata nei seguenti modi:
LAVORI – in applicazione dell’allegato G lett. b) del d.P.R. n. 207/2010, attraverso l’interpolazione
lineare tra il coefficiente pari a 1 attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti per la stazione
appaltante e coefficiente pari a 0 attribuito ai valori degli elementi offerti posti a base di gara:
Ci
=
Ai / Amax
ove:
Ci
= coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai
= valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Amax = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente
SERVIZI DI PROGETTAZIONE – in applicazione dell’allegato M del d.P.R. n. 207/2010, con la
seguente formula:
Ci
(per Ai <= Asoglia)
=
X* Ai / Asoglia
Ci
(per Ai > Asoglia)
=
X + (1,00 - X)*[(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)]
ove:
Ci
= coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai
= valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti
X
= 0,90
Amax
= valore dell’offerta (ribasso) più conveniente
Il ribasso massimo consentito, ai fini dell’attribuzione del punteggio, per il servizio di
progettazione e coordinamento per la sicurezza è determinato nella misura del 40% (quaranta
per cento)
15. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA
Le valutazioni relative all’offerta tecnico-qualitativa saranno effettuate da una Commissione,
appositamente costituita successivamente alla scadenza del termine ultimo di ricevimento delle
offerte, sulla base dei criteri individuati per ciascun elemento e relativi sub-elementi di valutazione
qualitativa che l'offerta tecnica deve soddisfare.
21
Il procedimento di aggiudicazione avrà il seguente svolgimento.
Le operazioni di gara verranno svolte in tornate successive.
L’apertura dei plichi pervenuti entro il termine indicato nel Bando di gara, avverrà in forma pubblica in
una sala riunioni, aperta al pubblico, sita nella Sede di via del Farneto, 3, in Trieste, secondo il
seguente calendario:
- il giorno prefissato, in prima seduta pubblica, il Presidente della Commissione procederà all’apertura
dei plichi contenenti l’involucro esterno per verificare che contengano le buste sigillate di cui al
Disciplinare di gara (busta A “Documentazione amministrativa” - busta B “Offerta tecnico-qualitativa” busta C “Offerta economica”).
Si passerà poi, sempre in seduta pubblica, all’esame della busta A “Documentazione amministrativa”;
il Presidente di Commissione si riserva la facoltà di richiedere ai partecipanti integrazioni o chiarimenti
circa le informazioni contenute nella documentazione di gara.
In conformità a quanto disposto dagli artt. 38, c. 2-bis e 46, c. 1-ter del D.Lgs. n. 163/2006, si precisa
che la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive
richieste nel presente Disciplinare al concorrente, obbliga il Concorrente al pagamento, in favore
dell'Amministrazione, dell’importo di € 50.000,00, il cui versamento è espressamente garantito dalla
cauzione provvisoria di cui al precedente art. 9.5.
Nel caso di irregolarità, la Commissione assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci
giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il
contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine, il concorrente è
escluso dalla gara.
Qualora l’ingente numero dei concorrenti non consenta di espletare in un’unica giornata l’apertura e
verifica della documentazione delle buste A “Documentazione amministrativa”, la seduta verrà
aggiornata al giorno successivo, ovvero a data da destinarsi che verrà comunicata in tale sede e
pubblicata sul sito web aziendale.
Nella medesima seduta si procederà, ai sensi dell’art. 48, c. 1, del D.Lgs. n. 163/2006, ad effettuare il
sorteggio pubblico per individuare i concorrenti che dovranno comprovare tassativamente, a pena di
esclusione, entro dieci giorni dalla data della relativa richiesta, il possesso dei requisiti di capacità
economico-finanziaria e tecnico-organizzativa afferenti anche i requisiti progettuali attestati in sede di
gara.
Il possesso dei requisiti progettuali dovrà essere dimostrato anche dai concorrenti in possesso della
qualificazione per prestazioni di progettazione e costruzione posseduta dal proprio staff interno.
Al termine dell’istruttoria relativa al sorteggio, l’Amministrazione provvederà a comunicare ai
concorrenti la data e l’orario di riapertura del procedimento di aggiudicazione per lo svolgimento della
seconda seduta pubblica, nel corso della quale verranno comunicati gli esiti dell’istruttoria relativa alla
comprova dei requisiti del sorteggiato/i e delle eventuali integrazioni documentali richieste, e si
procederà con la sola apertura delle buste B (Offerta tecnico qualitativa) per un esame preliminare del
contenuto delle buste, dando lettura ricognitiva dei documenti prodotti da ciascun concorrente.
Successivamente, la Commissione giudicatrice - in una o più sedute riservate - esaminerà il contenuto
delle buste B “Offerta tecnico qualitativa” e provvederà ad attribuire i pesi relativi con il metodo
indicato nel presente Disciplinare e relativi allegati.
La Commissione ha la facoltà, ove lo ritenesse necessario, di richiedere ai partecipanti chiarimenti
circa le informazioni contenute nella documentazione tecnica.
Non verranno ammessi alla valutazione dell’offerta economica i concorrenti che non avranno ottenuto
nell’offerta tecnico-qualitativa il punteggio totale minimo indicato all’articolo 14, ovvero in punti 35.
In una successiva seduta pubblica, il Presidente di Commissione provvederà alla lettura dei punteggi
attribuiti dalla Commissione giudicatrice alle offerte tecnico-qualitative e, successivamente all’apertura
delle buste contenenti le offerte economiche (busta C), con attribuzione dei relativi punteggi, per i
concorrenti ammessi a tale fase.
Si passerà infine all’attribuzione dei punteggi complessivi ottenuti dai partecipanti. L’offerta
economicamente più vantaggiosa sarà quella che avrà ottenuto il punteggio complessivamente più
alto.
22
In caso di parità di punteggio complessivo, l’appalto verrà aggiudicato al concorrente che ha offerto il
maggior ribasso nell’offerta economica; in caso di ulteriore parità si procederà all’esperimento di
miglioramento di cui all’art. 77 del R.D. n. 827/1924, anche in presenza di uno solo dei pari offerenti.
In caso di assenza di entrambi i migliori offerenti, si procederà a sorteggio.
L’amministrazione appaltante potrà richiedere chiarimenti sui dati forniti nella documentazione
prodotta dai concorrenti. I chiarimenti dovranno essere forniti entro il termine perentorio previsto dalla
nota di richiesta, a pena di esclusione.
L’amministrazione appaltante si riserva sin d’ora la facoltà, ai sensi dell’art. 71 del d.P.R. n. 445/2000,
di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai concorrenti in sede di gara, fermo
restando che detti controlli verranno effettuati sull’aggiudicatario provvisorio.
15.1. VERIFICA DELL’ANOMALIA
Il Presidente di gara verifica se si è in presenza di offerta anomala. Qualora sussistano offerte
anormalmente basse, sospenderà la seduta, e si procederà alla valutazione della congruità delle
offerte si sensi dell’art. 86 c. 2 e 3 del D.Lgs. n. 163/2006.
Nel caso di specie, trattandosi di affidamento con il criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa, trovano applicazione l’art. 87 e ss. del D.Lgs. n. 163/2006. Ai sensi dell’art. 88 comma 7
del D.Lgs. n. 163/2006, l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla
verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta, fermo restando quanto previsto dai commi
1 e 5 del medesimo articolo.
Il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi degli artt. 87 e 88 del D.Lgs. n. 163/2006 richiederà
per iscritto agli offerenti, assegnando un termine di 15 (quindici) giorni, le giustificazioni relative alle
voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo a base di gara nonché tutti gli elementi
di valutazione tecnica ed economica dell’offerta, procedendo ai sensi dell’art. 88 del D.Lgs. n.
163/2006.
Per quanto attiene alle giustificazioni tecnico-economiche dell'offerta prodotta, queste dovranno
essere riferite alle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo posto a base di
gara, comprensivo della progettazione esecutiva e del coordinamento della sicurezza in fase di
progettazione esecutiva.
A corredo dei “giustificativi” il concorrente, ai sensi dell’art. 13, comma 5), lett. a) del D.Lgs. n.
163/2006, dovrà allegare l’eventuale motivata e comprovata dichiarazione che indichi quali
informazioni fornite con i giustificativi stessi costituiscano segreti tecnici o commerciali.
Si rende evidenza che, trattandosi di offerta a corpo, la giustificazione dei singoli prezzi dovrà essere
riferita al prezzo realmente stimato dall'appaltatore per ciascun magistero e per la relativa quantità che
egli ritiene di impiegare, che concorre - nella sommatoria dei prodotti pesati - all'ammontare
complessivo dell'importo offerto; la giustificazione dovrà ricomprendere anche i nuovi magisteri
eventualmente inseriti dal concorrente nel contesto delle migliorie proposte.
Al termine di tale istruttoria, verrà convocata un’ulteriore seduta pubblica di gara nel corso della quale
il Presidente procederà, in primo luogo, alle comunicazioni circa l’esito dell’istruttoria medesima e
l’eventuale esclusione dalla gara di quei concorrenti che non abbiano fornito la documentazione
richiesta, ovvero la cui documentazione prodotta non sia stata ritenuta sufficiente a giustificare l’offerta
economica.
15.2 AGGIUDICAZIONE DELLA GARA
Terminate le procedure di verifica dell’anomalia, la Commissione procederà alla redazione della
graduatoria e determinerà l’offerta economicamente più vantaggiosa, con la conseguente pronuncia
dell'aggiudicazione provvisoria, ai sensi dell’art. 11, c. 4 del D.Lgs. n. 163/2006.
L’Amministrazione, prima di procedere all’aggiudicazione definitiva, provvederà alla verifica dei
requisiti dell’aggiudicatario provvisorio e qualora tale verifica dia esito negativo, procederà alla verifica
dei requisiti del concorrente che segue in graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimenti di tutti i danni e
delle spese derivanti da eventuali inadempimenti o false dichiarazioni.
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Inoltre, prima di procedere all’aggiudicazione definitiva, il concorrente che risulterà miglior offerente al
termine delle procedure di gara, si impegna sin d’ora ad eseguire la progettazione esecutiva
recependo le integrazioni e/o migliorie offerte in gara e formalmente accettate dall’Amministrazione
nel rispetto delle prescrizioni che gli saranno impartite.
16. VERIFICHE E CONTROLLI
L’Amministrazione procederà alla predetta verifica dei requisiti economico-finanziari e tecniciorganizzativi prescritti per la partecipazione alla presente gara attraverso il sistema AVCpass,
riservandosi comunque la facoltà, nei casi di cui all’art. 6-bis, c. 3, del D.Lgs. 163/06 e in tutti gli altri
casi in cui non fosse possibile ricorrere al sistema AVCpass, di richiedere direttamente ai concorrenti,
sorteggiati ed al primo e secondo in graduatoria, di fornire tale prova, entro 10 (dieci) giorni dalla data
della richiesta medesima.
A tali fini, il concorrente dovrà inserire nel sistema AVCpass o comunque produrre, su richiesta
dell’Amministrazione, i documenti di seguito indicati:
1) Per la dimostrazione della cifra d’affari per lavori conseguita nel quinquennio:
a) La cifra di affari in lavori relativa all’attività diretta è comprovata: da parte delle ditte individuali,
delle società di persone, dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane e dei
consorzi stabili con le dichiarazioni annuali IVA e con le relative ricevute di presentazione da parte
delle società di capitale con i bilanci riclassificati in conformità delle direttive europee e con le
relative note di deposito;
b) La cifra di affari in lavori relativa alla attività indiretta è attribuita in proporzione alle quote di
partecipazione dell'impresa richiedente ai consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettere e) ed f),
del codice, e alle società fra imprese riunite dei quali l'impresa stessa fa parte, nel caso in cui
questi abbiano fatturato direttamente alla stazione appaltante e non abbiano ricevuto fatture per
lavori eseguiti da parte di soggetti consorziati. La cifra di affari in lavori relativa alla attività indiretta
è comprovata con i bilanci riclassificati in conformità delle direttive europee e le relative note di
deposito o con le dichiarazioni annuali IVA e relative ricevute di presentazione qualora i soggetti
partecipati non siano obbligati alla redazione e deposito dei bilanci.
2) documenti contabili del progettista a dimostrazione del fatturato globale realizzato;
3) verbali di validazione ovvero certificati di regolare esecuzione dei servizi tecnici e dei c.d. servizi di
punta;
4) libro soci, libro unico, organigramma, e qualunque altro documento idoneo a dimostrare il numero
medio annuo di personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni.
Nel caso in cui l’Aggiudicatario e/o il concorrente che segue in graduatoria non forniscano la prova o
non confermino le dichiarazioni si procederà ai sensi del citato art. 48, comma 1 del D.Lgs. n.
163/2006. In tal caso l’aggiudicazione verrà disposta in favore del concorrente immediatamente
seguente in graduatoria che abbia regolarmente fornito idonea documentazione a comprova.
Completata la verifica della documentazione trasmessa, l’amministrazione procederà a comunicare
l’aggiudicazione definitiva che diventerà efficace a seguito della positiva verifica dei requisiti di ordine
generale di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006.
17. STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto d’appalto sarà stipulato in forma pubblico-amministrativa.
Contestualmente alla stipula del contratto, l’Aggiudicatario dovrà produrre la dichiarazione di cui all’art.
269 c.4 del D.P.R. n. 207/2010 in merito alla polizza assicurativa del progettista.
Tutte le spese di pubblicazione di gara e per la stipula del contratto saranno a carico
dell'Aggiudicatario definitivo, comprese quelle fiscali per valori bollati e registrazione, nonché diritti di
rogito, scritturazione e di copia.
Formano parte integrante e sostanziale del contratto d'appalto l'offerta tecnico qualitativa e l'offerta
economica del concorrente e le dichiarazioni negoziali richieste dagli atti di gara allo stesso.
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Il contratto non può essere ceduto dall’Aggiudicatario a pena di risoluzione in danno dello stesso e a
pena di risarcimento dei danni subiti.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di chiedere l'avvio delle attività oggetto del presente appalto in
pendenza della stipula del contratto.
La stipula del contratto è comunque subordinata all’accertamento circa la regolarità contributiva,
previdenziale, fiscale, assistenziale e assicurativa dell’Aggiudicatario e alle verifiche circa
l’insussistenza degli impedimenti previsti dalla vigente normativa in materia “antimafia”.
18. CAUZIONE DEFINITIVA - GARANZIE
Prima della stipulazione del contratto e per tutta la durata dello stesso, l'Aggiudicatario dell'appalto
dovrà costituire una cauzione definitiva nella misura del 10% dell'importo di affidamento, fatto salvo
quanto previsto agli artt. 40, c. 7 e 113 del D.Lgs. n. 163/2006 in ordine, rispettivamente, alla
diminuzione dell’importo in caso di possesso di certificazione di qualità e di aumento dell’importo in
caso di ribasso superiore al 10%.
Detta cauzione dovrà essere prestata sotto forma di fidejussione assicurativa o bancaria (o
fideiussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del
D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di
garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze), resa nella forma c.d. "prima
richiesta", contenente l'esclusione del beneficio della preventiva escussione del debitore principale di
cui all’art. 1944 c.c. e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 c.c., comma 2, nonché l’operatività
della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’amministrazione.
E' facoltà dell’Amministrazione disporre, in tutto o in parte, di detta cauzione per il risarcimento dei
danni derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni contrattuali da parte dell'Aggiudicatario e per il
rimborso delle spese sostenute in attività eseguite d'ufficio, nonché per il rimborso delle maggiori
somme pagate durante l'affidamento anche per la rifusione dei danni e delle spese derivanti dalla
mancata o imperfetta esecuzione delle obbligazioni oggetto del contratto.
L'Aggiudicatario resta obbligato a ricostituire la garanzia in caso di escussione parziale o totale della
stessa da parte dell’amministrazione. Detta cauzione sarà svincolata con le modalità previste all’art.
113, c. 3 del D.Lgs. n. 163/2006.
L’aggiudicatario, oltre alla garanzia di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, dovrà presentare le
polizze di assicurazione in conformità alle inderogabili disposizioni di cui all’art. 129, comma 1 del n.
163/2006 ed articoli del titolo IV capo I “garanzie e sistemi di garanzie globali di esecuzione” del
D.P.R. n. 207/2010. Le polizze andranno prodotte secondo le indicazioni di cui agli schemi di polizza
tipo ex D.M. n. 123 del 12.03.2004, per una somma assicurata pari all’importo complessivo
dell’appalto e per un massimale contro la responsabilità civile verso terzi di €. 5.000.000,00.
Per quanto attiene alla progettazione esecutiva, il progettista a far data dall’approvazione del progetto
esecutivo dovrà essere munito di polizza di responsabilità civile professionale, secondo quanto
previsto all’art. 111 del D.Lgs. n. 163/2006 per un massimale non inferiore al 20% dell’importo dei
lavori progettati.
L’aggiudicatario dovrà, altresì, presentare le altre polizze di assicurazione in conformità alle
disposizioni del Capitolato Speciale d’Appalto.
19. CONTROVERSIE
Le controversie che dovessero eventualmente insorgere nell’interpretazione e nell’esecuzione del
contratto saranno devolute esclusivamente alla giurisdizione del Giudice ordinario del Competente
Foro di Trieste, restando esclusa la competenza arbitrale.
20. ESCLUSIONE DELLE OFFERTE
Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante formulate ai sensi
dell’art. 46, comma 1-ter, (introdotto dall’art. 39 comma 2 del D.L. 24.06.2014 convertito con
modificazioni in L. 11.8.2014 n. 114), costituisce causa di esclusione.
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21. ALTRE INFORMAZIONI
Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta
congrua e conveniente dall’Amministrazione ai sensi dell’art. 81, c. 3 del D.Lgs. n. 163/2006.
L’Amministrazione, nel caso di procedura deserta in cui risulti presentata nessuna offerta appropriata,
si riserva la facoltà di avviare una procedura negoziata ai sensi dell’art. 57, c. 2, lettera a) del D.Lgs.n.
163/2006 con gli eventuali concorrenti esclusi dalla gara per vizi di forma.
Nel caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'originario appaltatore,
l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ai sensi dell’art. 140 del D.Lgs. n. 163/2006.
Le operazioni di gara saranno verbalizzate ai sensi dell’art. 78 del D.Lgs. n. 163/2006.
L’aggiudicazione, così come risultante dal verbale di gara, è meramente provvisoria e subordinata agli
accertamenti di legge ed all’approvazione del verbale stesso da parte dell’organo competente.
L’aggiudicazione definitiva verrà pertanto effettuata dai competenti organi dell’Amministrazione. Ai
sensi dell’art. 12, c. 1 del D.Lgs. n. 163/2006, l’aggiudicazione diverrà definitiva con il provvedimento
soprarichiamato.
I pagamenti relativi alle prestazioni svolte dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati
dall’aggiudicatario, che è obbligato a trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento
effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate.
Tutti gli importi dichiarati devono essere espressi in Euro (in cifre e lettere); tutti gli importi citati negli
atti di gara sono I.V.A. esclusa.
Per i lavori, sull'importo contrattuale non è consentita la revisione dei prezzi e non si applica il comma
1 dell'art. 1664 del Codice civile; sull'importo contrattuale si applica il prezzo chiuso di cui al comma 3,
art. 133 del D.Lgs. n. 163/2006.
In caso di subappalto dei lavori, una indicazione generica delle opere che il concorrente intenderà
subappaltare, ovvero formulata senza specificazione delle singole lavorazioni interessate o comunque
non conforme alle prescrizioni del Capitolato Speciale d'Appalto, potrà precludere l’ottenimento della
formale autorizzazione al subappalto;
Per la progettazione esecutiva, ai sensi dell'art. 91, comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006, è vietato il
subappalto, con esclusione della sola redazione grafica degli elaborati progettuali. Resta comunque
impregiudicata la responsabilità del progettista.
Vige l'obbligo per l'aggiudicatario di applicare o far applicare integralmente nei confronti dei lavoratori
dipendenti, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali
di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto; altresì risponde
dell'osservanza di tale obbligo anche nei confronti dei dipendenti degli eventuali subappaltatori.
Qualora i concorrenti abbiano in corso modifiche della struttura aziendale, quali trasformazione della
forma societaria o modifica della ragione e/o denominazione sociale, od operazioni di fusione,
scissione, cessione, affitto di azienda o un ramo della stessa, sono ammessi al procedimento di gara
previo accertamento dei requisiti di ordine generale, di ordine professionale e di ordine speciale ai
sensi dell'art. 51 del D.Lgs. n. 163/2006; nel caso di variazioni di forme societarie, di ragione o
denominazione sociale occorre produrre la delibera di modifica dell'atto costitutivo; nel caso di fusione
o scissione o cessione o conferimento di azienda o di un ramo della stessa occorre produrre il relativo
atto in forma di copia autentica notarile.
L’Amministrazione non restituirà alcun documento tra quelli presentati in fase di offerta e in fase di
verifica dei requisiti, fatta salva la cauzione provvisoria, la quale sarà resa secondo le modalità
indicate dal Disciplinare di gara.
AVVERTENZA: L’Amministrazione si riserva, discrezionalmente, in qualunque momento, la facoltà di
sospendere, annullare, non procedere all’aggiudicazione o revocare l’aggiudicazione della gara e/o le
relative procedure, senza che i concorrenti possano vantare diritti o aspettative di sorta.
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Ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003, n. 196, si informa che:
•
i dati richiesti dall’Amministrazione ai soggetti concorrenti sono raccolti per le finalità inerenti
alla procedura amministrativa di affidamento del contratto pubblico in oggetto, come
disciplinata dalla legge;
•
il conferimento dei dati richiesti ai soggetti concorrenti ha natura obbligatoria, poiché un
eventuale rifiuto a rendere le dichiarazioni e documenti richiesti dall’Amministrazione
comporterà l'esclusione dalla gara;
•
e) i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione ai seguenti soggetti: al personale
dipendente dell’Amministrazione impegnato nel procedimento amministrativo o, comunque,
nello stesso coinvolto per ragioni di servizio; a tutti i soggetti aventi titolo, ai sensi della L. n.
241/90 ; ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste dalla legge e dai
regolamenti approvati in materia di contratti pubblici; il trattamento dei dati avverrà mediante
strumenti anche informatici, idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza, limitatamente e
per il tempo necessario agli adempimenti connessi alla procedura di che trattasi; i dati ed i
documenti saranno rilasciati agii organi dell'autorità giudiziaria che ne faranno richiesta, in
ambito di eventuali procedimenti a carico di soggetti concorrenti; il diritto dei soggetti
concorrenti alla riservatezza dei dati sarà assicurato in conformità a quanto previsto dagli art.
7, 8, 9 e 10 del D.Lgs. 30.06.2003, n. 196, ai quali si fa espresso rinvio.
Trieste, 17 dicembre 2014
Il Responsabile del Procedimento
ing. Elena Clio Pavan
ALLEGATI:
tabella degli elementi e dei criteri motivazionali
calcolo della parcella per la progettazione esecutiva
modelli predisposti dall’Amministrazione:
allegato 1 – domanda di partecipazione con allegato prospetto riepilogativo
allegato 2 – dichiarazione cumulativa
allegato 2 bis – dichiarazione soggetti art. 38
allegato 2 ter – dichiarazione cessati
allegato 3 – dichiarazione ausiliaria
allegato 4 – dichiarazione ausiliaria in caso di concordato preventivo
allegato 5 – offerta economica
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