IMPOSTE E TASSE IMPOSTE INDIRETTE imposte e tasse DICHIARAZIONE IVA 2014 E RECUPERO IVA PER I PROMOTORI FINANZIARI SOMMARIO Art. 1, c. 520, lett. a) e 521 L. 24.12.2013, n. 228 - Art. 10 n. 4 e n. 9 D.P.R. 26.10.1972, n. 633 Art. 19, 19-bis, 19-bis1 e 19-bis2 D.P.R. 26.10.1972, n. 633 - Art. 36-bis, c.3, DPR 26.10.1972, n. 633 Circ. Ag. Entrate 3.05.2013, n. 12/E § 5 - Circ. Ag. Entrate 24.12.1997, n. 328/E Corte Giust. sent. 19.07.2012, causa C-44/11 •schema di sintesi •esempi Solo provvigioni ð esenti Solo provvigioni esenti Indetraibilità totale ð (art. 19 c. 2) ð Pro rata (art. 19-bis) Rettifica detrazione IVA pregressa Obbligo dich. annuale IVA NO ð NO ð Si, a favore del contribuente sui beni ammortizzabili (art. 19-bis2 c. 4)(2) ð SI Si, a favore Erario contribuente sui beni ammortizzabili (art. 19-bis2 c. 4)(2) ð SI ð Pro rata (art. 19-bis) ð ð Provvigioni imponibile ed esenti ð Pro rata (art 19-bis) ð Si, a favore del contribuente sui beni ammortizzabili ð (art. 19-bis2 c. 4)(2) SI ð Provvigioni solo imponibili per effetto del mutamento di regime fiscale ð Detrazione ordinaria Si, a favore del contribuente per cambiamento ð ð di regime fiscale (art. 19-bis2 c. 3)(3) SI W Diminuzione delle operazioni imponibili rispetto a quelle esenti W Promotore con provvigioni solo esenti (esente totale) Aumento delle provvigioni imponibili rispetto a quelle esenti ð W Promotore ð che realizza provvigioni esenti ed operazioni imponibili con contabilità ð unificata(1) Regime detrazione 2013 AT Situazione 2013 .R Situazione 2012 IO SCHEMA DI SINTESI .IT Dal 1.01.2013 i servizi di gestione di portafogli individuali e le relative provvigioni spettanti ai promotori finanziari non rientrano più fra i servizi esenti di cui all’art. 10, c. 1, n. 4 e n. 9 D.P.R. 633/1972, con conseguente assoggettamento ad IVA ordinaria, al pari di altre fattispecie in precedenza già escluse (come custodia ed amministrazione titoli). Il mutato regime delle citate provvigioni determina, in capo al promotore finanziario, riflessi positivi in termine di diritto alla detrazione (totale o parziale a seconda dei casi) dell’IVA assolta sui propri acquisti. Le regole per la detrazione cambiano a seconda che il promotore realizzi solamente operazioni imponibili, solo operazione esenti oppure realizzi promiscuamente le une e le altre, salvo facoltà (novità dal 2013) di separare la contabilità ai fini IVA pur avendo un’attività caratterizzata da un unico codice attività Ateco. Per i promotori che fino al 2012 realizzavano solo operazioni esenti (con perdita totale del diritto alla detrazione), il mutamento di regime fiscale intervenuto nel 2013 offre la possibilità, nel modello IVA 2014 in scadenza a settembre 2014, di sfruttare a proprio favore l’istituto della rettifica della detrazione di cui all’art. 19-bis2 per recuperare, sui beni ammortizzabili, parte dell’IVA non detratta nei quattro anni precedenti (nove in caso di fabbricati). Forniamo alcune esemplificazioni rinviando per ulteriori approfondimenti all’articolo pubblicato su Ratio Agenti n. 3/2013. el caso di contabilità separata (opzione ammessa dal 2013 per il promotore che realizza operazioni imponibili ed operazioni N esenti) non trova applicazione il pro rata ma l’IVA acquisti è: totalmente indetraibile per il sezionale che accoglie le provvigioni attive esenti e per il costo dei beni non ammortizzabili utilizzati promiscuamente; detraibile secondo le regole ordinarie per il sezionale che accoglie le provvigioni attive imponibili. (2) La rettifica da “variazione del pro-rata” è disciplinata dal c. 4 dell’art. 19 bis-2 e riguarda solamente i soggetti c.d. pro-ratisti nel caso di variazione della % di pro-rata superiore a 10 punti. La rettifica coinvolge solo i beni ammortizzabili con aliquota < o = al 25% (sono in ogni caso esclusi quelli di c.u. fino a € 516,46) in ciascuno dei quattro anni successivi (9 per gli immobili) alla loro entrata in funzione. La rettifica va operata in dichiarazione annuale per 1/5 (1/10 per i fabbricati) della differenza fra l’IVA che risulta detraibile in base al pro-rata dell’anno di entrata in funzione del bene e quello oggetto della dichiarazione IVA, fino al compimento del quinquennio (decennio per i fabbricati) di “vigilanza”. (3) La rettifica da “cambiamento del regime fiscale” è disciplinata dal c. 3 dell’art. 19-bis 2 e riguarda tutti i beni non ancora ceduti o utilizzati e, per i beni ammortizzabili con coefficiente di ammortamento < o = al 25% (sono in ogni caso esclusi quelli di c.u. fino a € 516,46), è eseguita in unica soluzione se non sono trascorsi quattro anni da quello dell’entrata in funzione (9 per gli immobili). (1) Note R AT I O A g e n t i Centro Studi Castelli S.r.l. Riproduzione vietata Aggiornato al 2.09.2014 N . 3 / 2 0 1 4 - 1 0 4 4 3 35 IMPOSTE INDIRETTE imposte e tasse ESEMPI Esempio n. 1 Aumento del pro rata a favore del promotore • Il promotore finanziario Rossi Mario si trova nella seguente situazione: Operazioni • Provvigioni imponibili relative alle gestioni dei portafogli individuali € 90.000,00. attive 2013 • Provvigioni esenti relative a polizze assicurative € 10.000,00. 90.000 90.000 19.800 19.800 10.000 W W W .R AT IO .IT 19.800 Pro rata 2013 100.000 Il pro rata di detrazione 2013 che emerge dalla dichiarazione annuale IVA 2014 risulta pertanto pari al 90%. x --- Omissis --- 100.000 - 10.000 100.000 90 36 R AT I O A g e n t i N . 3 / 2 0 1 4 - 1 0 4 4 3 Aggiornato al 2.09.2014 Centro Studi Castelli S.r.l. Riproduzione vietata IMPOSTE E TASSE IMPOSTE INDIRETTE imposte e tasse Esempio n. 1 (segue) Acquisti 2013 Aumento del pro rata a favore del promotore • Acquisti con IVA oggettivamente detraibile: € 11.364,00 + IVA 22% pari a € 2.500,00 (arr.). • Acquisti con IVA oggettivamente indetraibile (art. 19 bis-1): € 2273,00 + IVA 22% pari a € 500,00 (arr.). --- Omissis --11.364 2.500 .IT 2.273 IO 13.637 2.500 Altre informazioni storica Pro rata --- Omissis --- 13.637 3.544,00 2.250 € 2.500,00 x pro rata 90% n-9 n-8 n-7 n-6 n-5 n-4 n-3 n-2 n-1 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 10% 5% 8% 10% 10% 10% 4% 8% 5% W Anno W W .R AT 2.500 • Acquisto ufficio (categoria A10) nel 2008 pagando IVA per € 40.000,00 (detratta per € 4.000,00 avendo nel 2008 un pro rata del 10%). • Acquisto altri beni ammortizzabili nel 2010 con aliquota non superiore al 25% (diversi da quelli di costo fino ad € 516,46) pagando IVA per € 2.000,00 detratta per € 80,00 avendo un pro rata nel 2010 pari al 4%. 3.544,00 3.544,00 3.544 3.794 • Recupero IVA su beni ammortizzabili anni precedenti: .. € 344 relativamente all’IVA sull’acquisto di altri beni ammortizzabili effettuati nel 2010 (€ 2.000 x [90% - 4%] / 5); .. € 3.200 relativamente all’IVA sull’acquisto dell’Ufficio effettuato nel 2008 (€ 40.000 x [90% - 10%] / 10). Totale IVA detraibile nel 2013 = € 2.250,00 (acquisti 2013) + € 3.544,00 (acquisti beni ammortizzabili anni precedenti) R AT I O A g e n t i Centro Studi Castelli S.r.l. Riproduzione vietata Aggiornato al 2.09.2014 N . 3 / 2 0 1 4 - 1 0 4 4 3 37 IMPOSTE INDIRETTE imposte e tasse Esempio n. 1 (segue) Riepilogo Aumento del pro rata a favore del promotore • Per il 2013 il sig. Rossi ha titolo per recuperare IVA sugli acquisti per complessivi € 5.794,00. Più nel dettaglio: .. durante le liquidazioni periodiche del 2013 aveva già detratto IVA per € 125,00 (€ 2.500,00 IVA oggettivamente detraibile per pro-rata 5% provvisorio anno precedente); .. in sede di dichiarazione annuale può detrarre ulteriori € 5.669,00 derivanti: . per € 2.125,00 dagli acquisti oggettivamente detraibili del 2013 (€ 2.500,00 x 90% - € 125,00 già recuperati durante l’anno); . per € 344,00 dai beni ammortizzabili (diversi da fabbricati) acquistati nel 2010 (€ 2.000,00 x [90% - 4%] / 5); . per € 3.200 dall’IVA sull’acquisto dell’ufficio effettuato nel 2008 (€ 40.000,00 x [90% - 10%] / 10). .IT Nota bene • Ipotizzando (per semplicità didattica) che il sig. Rossi realizzi anche negli anni successivi sempre un pro rata del 90%, avrà diritto a recuperare: .. ulteriori € 3.200,00 in ciascuno degli anni 2014, 2015, 2016 e 2017 (fino a compimento, quindi, del decennio dall’acquisto), relativamente all’ufficio acquistato nel 2008; .. ulteriori € 344,00 nel 2014 (fino a compimento, quindi, del quinquennio dall’acquisto), relativamente agli altri beni ammortizzabili acquistati nel 2010. Promotore che passa da esente totale a soggetto che realizza esclusivamente operazioni imponibili IO Esempio n. 2 W W W Dati esempio .R AT • Si considerino gli stessi dati dell’esempio 1 con la variante che fino al 2012 il sig. Rossi ha sempre realizzato esclusivamente provvigioni attive esenti (senza aver quindi mai detratto nulla di IVA acqusiti) mentre dal 2013, per effetto del mutamento di trattamento fiscale delle stesse, realizza esclusivamente operazioni imponibili derivanti dall’intermediazione nella gestione di portafogli individuali. • Nel caso in questione non si è in presenza di limitazioni da pro rata. Ferma restando la compilazione degli altri quadri (dal quadro VE risulteranno solo operazioni imponibili e nel quadro VF risulterà IVA acquisti detraibile per € 2.500,00), il prospetto D ed il rigo VF56 (totale rettifiche) della dichiarazione annuale IVA relativa al 2013 andrà compilata come segue, considerando che nel caso di mutamento di trattamento fiscale delle provvigioni, la rettifica della detrazione (art. 19-bis 2 c.3) va applicata in un’unica soluzione per tutti i beni non ancora utilizzati e, per i beni ammortizzabili, per tutti gli anni mancanti al compimento del quinquennio (o decennio per i fabbricati). 20.800,00 20.800,00 20.800 23.300 • Recupero IVA su beni ammortizzabili anni precedenti: .. € 800 relativamente all’IVA sull’acquisto di altri beni ammortizzabili effettuati nel 2010 (€ 2.000 x [100% - 0 %] / 5 x 2 ); .. € 20.000 relativamente all’IVA sull’acquisto dell’Ufficio effettuato nel 2008 (€ 40.000 x [100% - 0%] / 10 x 5 ). 38 R AT I O A g e n t i N . 3 / 2 0 1 4 - Totale IVA detraibile nel 2013 = € 2.500,00 (del 2013) + € 20.800,00 (recupero IVA acquisti anni precedenti). 1 0 4 4 3 Aggiornato al 2.09.2014 Centro Studi Castelli S.r.l. 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