Maggiori informazioni su questa iniziativa dei Patronati dei Sindacati confederali e delle ACLI nazionali su www.tituteliamo.it Il Patronato I Patronati assistono i cittadini in oltre 100 prestazioni sociali e previdenziali, dalla presentazione della domanda al suo esito positivo: le pensioni (vecchiaia, anzianità, invalidità, reversibilità), malattia, maternità, assegni familiari, infortuni e malattie professionali, indennità di disoccupazione, permessi di soggiorno, ricongiungimenti familiari, rilascio CUD INPS e il certificato di pensione Obis M. Il Patronato assolve, inoltre, le pratiche per tutte le prestazioni provinciali e regionali. Gratuitamente! Con la telematizzazione dell’Inps e di altri Enti, i Patronati si sono trovati a dover fornire sostegno a migliaia di persone che a causa della scarsa alfabetizzazione informatica, non sono in grado di gestire autonomamente le proprie domande. Non si risolve tutto con un PIN! L'utenza dei patronati è aumentata più del 35%: nel 2013 sono state 14 milioni le persone assistite in tutta Italia. 150.000 cittadini residenti in Alto Adige si sono rivolti ai Patronati presenti in provincia, oltre 80.000 sono le pratiche chiuse negli ambiti previdenziale, socio-assistenziale, di danni da lavoro e alla salute, e oltre 30.000 le domande presentate per gli assegni al nucleo familiare regionale e provinciale (2013). Con questa Legge di stabilità il Governo taglia il fondo dei Patronati! L’attività dei Patronati è finanziata in parte dalle associazioni promotrici e in parte dal fondo Patronati, alimentato con un prelievo dello 0,226% sul gettito dei contributi assicurativi versati annualmente da lavoratori e datori di lavoro all’INPS, INPDAP e INAIL. Il Fondo Patronati è già stato ridotto di 30 milioni nel 2010; con questa legge di stabilità gli stanziamenti annui verrebbero ridotti di ulteriori 150 milioni! A rischio i diritti dei cittadini! Con il taglio al Fondo Patronati non sarà più possibile garantire l’assistenza e il sostegno ai cittadini per l’assolvimento delle pratiche attraverso gli sportelli presenti, in modo capillare, su tutto il territorio nazionale. Questi tagli NON sono risparmi per l’ente pubblico. Al contrario Secondo il Centro Patronati CE-PA, se non ci fossero i Patronati, il costo complessivo a carico della Pubblica Amministrazione sarebbe di 657 milioni di euro. A rischio il 50% dei collaboratori impegnati. Il Patronato ti tutela e ti assiste. È un tuo diritto. Aiutaci a difenderlo. NO ai tagli al Patronato! Avviso Presidio delle Confederazioni Sindacali altoatesine e dei Patronati SBR, INCA, INAS, ITAL giovedì, 6 novembre 2014, ore 10.30 davanti al Commissariato del Governo di Bolzano. Le Confederazioni sindacali dell’Alto Adige 06.11.2014
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