Anno VII - n. 5 - sito della Parrocchia di San Polo di Piave

IV domenica per annum
Gesù ci ha salvati tutti, ma non genericamente. Tutti, ognuno, con nome e cognome. E questa è la salvezza personale: ognuno di noi può dire «per me», perché «il Signore mi ha guardato, ha dato la sua vita per me, ha aperto questa porta, questa via nuova per me». C’è tuttavia il «pericolo di dimenticare che lui ci ha salvato singolarmente, ma in un popolo», perché
«sempre il Signore salva nel popolo». [...] Se io interpreto la salvezza come «salvezza soltanto per me» allora «sbaglio strada: la privatizzazione della salvezza è una strada sbagliata».
Ma allora «quali sono i criteri per non privatizzare la salvezza?». Si ritrovano proprio nel brano della lettera. «Prima di tutto, il criterio della fede». «La fede in Gesù ci purifica»; e allora
«accostiamoci con cuore sincero, nella pienezza della fede, con i cuori purificati da ogni cattiva coscienza». Il primo criterio è dunque «il segno della fede, il cammino della fede». C’è poi
un altro criterio che risiede in «una virtù tanto dimenticata: la speranza». Dobbiamo infatti
mantenere «senza vacillare la professione della nostra speranza», che è «come l’ancella: è
quella che ci porta avanti, ci fa guardare le promesse e andare avanti». Infine, un terzo criterio è quello della «carità»: dobbiamo cioè verificare se «prestiamo attenzione gli uni agli altri,
per stimolarci a vicenda nella carità e nelle opere buone». Un esempio concreto può venire
dalla vita in una parrocchia o in una comunità: quando «io sono lì, io posso privatizzare la
salvezza» ed «essere lì un po’ socialmente soltanto». Per evitare questo rischio, «devo chiedere a me stesso se io parlo, comunico la fede; parlo, comunico la speranza; parlo, faccio e
comunico la carità». Perché «se in una comunità non si parla, non si dà coraggio l’uno l’altro
in queste tre virtù, i componenti di quella comunità hanno privatizzato la fede». Ecco l’errore:
«Ognuno cerca la sua propria salvezza, non la salvezza di tutti, la salvezza del popolo». Eppure «Gesù ha salvato ognuno, ma in un popolo, in una Chiesa». A quel punto accade che
«tu sei salvo, ma non come il Signore ti ha salvato». Al riguardo l’autore della Lettera agli
Ebrei «dà un consiglio tanto importante: non disertiamo le nostre riunioni». Un consiglio
«pratico»: succede infatti che «quando noi siamo in una riunione - nella parrocchia, nel gruppo - e giudichiamo gli altri» dicendo: «Questo non mi piace... io vengo perché devo venire,
ma non mi piace...», finisce che «disertiamo». Emerge cioè «una sorta di disprezzo verso gli
altri. E questa non è la porta, la via nuova e vivente che il Signore ha aperto, ha inaugurato».
Ciò avveniva anche nei primi anni di vita della Chiesa. Paolo, per esempio, «rimprovera quelli
che vanno alle riunioni per servire l’Eucaristia e pure portano il pranzo, ma fra loro, e lasciano
gli altri lì. Disprezzano gli altri; disertano dalla comunità totale; disertano dal popolo di Dio».
In pratica «hanno privatizzato la salvezza» pensando: «la salvezza è per me e per il mio
gruppetto, ma non per tutto il popolo di Dio». Questo è uno sbaglio molto grande. È quello
che chiamiamo e che vediamo: le élite ecclesiali. Accade quando nel popolo di Dio si creano
questi gruppetti» che «pensano di essere buoni cristiani e forse hanno anche buona volontà,
ma sono gruppetti che hanno privatizzato la salvezza. Perciò i criteri per riconoscere se io
sono nella mia parrocchia, nel mio gruppo, nella mia famiglia, se sono un vero figlio della
Chiesa, figlio di Dio, salvato da Gesù, nel suo popolo sono: se parlo della fede, se parlo della
speranza, se parlo della carità. Ma attenzione: Quando in un gruppo si parla di tante cose e
non ci si dà forza mutuamente, non si fanno le opere buone, si finisce per disertare dal gruppo grande per fare dei piccoli gruppetti di élite». Invece Dio «ci salva in un popolo, non nelle
élite, che noi con le nostre filosofie o il nostro modo di capire la fede abbiamo fatto». Dobbiamo perciò chiederci: «Ho la tendenza a privatizzare la salvezza per me, per il mio gruppetto,
per la mia élite o non diserto da tutto il popolo di Dio, non mi allontano dal popolo di Dio e
sempre sono in comunità, in famiglia, con il linguaggio della fede, della speranza e il linguaggio delle opere di carità?». Il Papa ha concluso con l’auspicio «che il Signore ci dia la grazia di
sentirci sempre popolo di Dio, salvati personalmente». Perché la verità è che «lui ci salva con
nome e cognome», ma «in un popolo, non nel gruppetto che io faccio per me».
S. Marta giovedì 29 gennaio 2015
Anno VII - n. 5
1 FEBBRAIO 2015
Dal Vangelo di Marco (1,21-28)
In quel tempo, Gesù, entrato di
sabato nella sinagoga, [a Cafàrnao,]
insegnava. Ed erano stupiti del suo
insegnamento: egli infatti insegnava
loro come uno che ha autorità, e non
come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno
spirito impuro e cominciò a gridare,
dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu Foglietto domenicale delle
Parrocchie di Tezze, Rai e San Polo
sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore,
tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri
e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
S
ignore Gesù, sei disceso dal cielo perché ci hai
visti smarriti, non sapevamo cosa pensare di
Dio, di noi, della vita. Sei venuto e hai parlato:
siamo rimasti ammirati dalla bellezza e dalla veri-
tà che scendono dalle tue labbra. Ma più ancora ci ha stupito che ogni tua parola liberava una potenza, che cambiava la
vita dei piccoli e dei poveri. La tua parola è viva ed efficace
oggi come ieri e come sempre e libera e rinnova ogni cuore
che, umile, si apre a te.
C.I.P.
PARROCCHIA CONVERSIONE DI SAN PAOLO APOSTOLO
Piazza Papadopoli 7 - 31020 SAN POLO DI PIAVE
Tel. 0422 855017 - don Lucio 334 3246068
E-Mail: [email protected]
Sito www.parrocchiadisanpolo.it
CALENDARIO LITURGICO E SS. MESSE
ore 18.00 Tezze
ore 19.00 San Polo
Domenica 1 febbraio
ore 08.00 San Polo
ore 09.30 Rai
ore 10.00 Tezze
ore 11.00 San Polo
ore 19.00 San Polo
Lunedì 2 febbraio
ore 18.00 Tezze
ore 19.00 San Polo
Martedì 3 febbraio
ore 07.00 San Polo
ore 18.30 Tezze
Mercoledì 4 febbraio
ore 16.00 San Polo
Giovedì 5 febbraio
ore 19.00 Rai
Venerdì 6 febbraio
S. Giovanni Bosco
Per la Comunità
Def. Raminelli Erminia (A); def. Lucchese Luigi (A); def. Paladin Angela
def. Casagrande Alfeo (A); def. Narder Antonio, Elda e Maso Raffaele; def.
Fam. Maniero; def. Dario Isidoro e Girardi Antonia; def. Da Ros Paolo
IV DOMENICA PER ANNUM
Def. Bonotto Angelo, Alfida e figli; def. Buso Carlo, Maria e Luigi;
def. Spinazzè Antonia; def. Conte Giovanni e Marian Elena;
Def. Feletto Pietro (A); def. Modolo Bruno e Fabrizio; def. Modolo Paolo e
fam. Modolo
Def. Cellato Angelo e Vettori Marianna; def. Roveda Luigia e Coppi Gino;
def. Cescon Norina; def. Colmagro Domenico; def. Fam. De Pizzol;
def. Feltrin Giovanni; def. Dalla Torre Elsa; def. Fam. Frezza; def. Feltrin
Veneranda; def. Buso Giovanni ed Ester; intenzioni per una famiglia
Per la Comunità
Def. Pegorer Lives Maria e De Bianchi Luigi; def. Facchin Agostino; def.
Dalle Vedove Duilio; def. Vendrame Uria e moglie
PRESENTAZIONE DEL SIGNORE (Candelora)
Ad mentem off.
Def. Buosi Mario; def. Ongaro Masut Dina
S. Biagio; S. Oscar
(Cappella Papa Luciani) def. Biancolin Teresa e Dante
Def. Capraro Giuseppe; def. Facchin Adamo e Cesira; def. Tirindelli
Giovanni e Rina; def. Vascellari Dino (A); def. De Nadai Egidio (A) e
Boldrin Angela
(Casa di Riposo) Def. Colussi Teresa, Cescon Luciano e Baro Margherita;
def. Camatta Antonio e Papa Maria
S. Agata
Def. Antonioli Fabio (A); def. Toldo Vittoria; def. Menazza Umberto
Ss. Paolo Miki e compagni
(Cappella Papa Luciani) Def. Toffoli Marino; def. Fam. Zanon Antonio;
ore 18.30 Tezze
def. Schioser Ugo, Emilia e sr Giannina
Def. De Nadai Firmina; def. Camerotto Firmina e Biasi Pietro; def. Zago
Emilio e fam.
ore 18.00 Tezze
ore 19.00 San Polo
Domenica 8 febbraio
ore 08.00 San Polo
ore 09.30 Rai
ore 10.00 Tezze
Domenica 01.02 ore 15.00
ore 15.30
Lunedì
02.02 ore 14.30
ore 15.00
ore 20.30
Martedì 03.02 ore 15.00
ore 20.30
ore 20.30
Mercoledì 04.02 ore 20.30
ore 20.30
ore 20.30
ore 20.30
Giovedì
05.02 ore 20.45
Venerdì 06.02 ore 15.00
ore 20.00
Sabato
07.02 ore 09.00
ore 11.00
ore 14.30
ore 15.00
ore 15.00
ore 20.30
Domenica 08.02 ore 10.00
Rosario perpetuo
Incontro di catechesi Prima Confessione (Oratorio)
Catechismo V elementare (Oratorio)
Catechismo IV elem. - III media (Aule parrocchiali Tezze)
Catechismo Cresimandi (Aule parrocchiali Tezze)
Catechismo I media - II gruppo (Aule parrocchiali Tezze)
Prove Coro 250 (Chiesa)
Incontro genitori cresimandi (Aule parrocchiali Tezze)
Incontro Circolo NOI “Beata Chiara Luce Badano (Oratorio)
Incontro ragazzi del ‘99 e ‘00 (Oratorio)
Cammino di fede fidanza. (Oratorio)
Catechesi adul. di Azione Ca/olica dell’Unità Pastorale (Oratorio)
Incontro gruppo dicio/enni AC (Oratorio)
Catechismo II media - II gruppo (Aule parrocchiali Tezze)
Veglia eucaris.ca (Chiesa San polo)
Catechismo IV elem. (Aule parrocchiali Tezze)
Catechismo III elem. (Aule parrocchiali Tezze)
Catechismo Prima Comunione (Oratorio)
FESTA DI CARNEVALE (Oratorio)
A7vità ACR (Aule parrocchiali Tezze)
Incontro Spiritualità Rinnovamento nello Spirito (Chiesa Vazzola)
Festa Foraniale della Pace (Mareno di Piave)
S. Gilberto
ore 07.00 San Polo
Sabato 7 febbraio
ore 11.00 San Polo
ore 19.00 San Polo
In settimana ... a Tezze, Rai e San Polo
Sabato 31 gennaio
def. Avanzi Angela; def. Bazzo Domenico (A) e Marcon Teresa;
def. Piccoli Plinio, Cristoforo, Natalina e Angela; def. Roveda Francesco
Per la Comunità
Def. Facchin Agostino; def. Cimitan Elda (A); def. Bernardi Antonio
S. Teodora
Per la Comunità
Def. Zanchetton Amelia e Giovanni; def. Vettorello Dante e fam.; def.
Da Ros Paolo; def. Padoan Antonio e fam.; def. Papa Alcide (A); def.
Padoan Beniamino; def. Giotto Emma (A); def. Furlan Efren; def. Lucchese
Secondo; pers. dev. on. B.V. Maria
V DOMENICA PER ANNUM
Def. Brait Giannantonio e compagni; def. De Bortoli Giacomo Giuseppe;
def. Cecchetto Virginio e Spinazzè Antonia; def. Grassi Giuseppe
e Zaninotto Emilia
Def. Cattelan Vittoria e Baro Giuseppe
Def. Pasqualin; def. Di Nunno Claudio e Milanese; def. Busolin Lina e
Giuseppe (A); def. Bon Angelo e Anna Maria; def. Viezer Vittorio e fam.;
def. Dall’Acqua Angelo; def. Fam. Modolo Ettore; def. Campardi;
Oggi si celebra la Giornata per la Vita: a tutte le ss. Messe sarà proposta l’iniziativa “Un fiore per la
Vita” il cui ricavato sarà totalmente devoluto a favore delle iniziative in atto a favore della vita in
Diocesi.
In occasione della vita consacrata la s. messa delle ore 19.00 lunedì 2 febbraio (nell’anno dedicato in
particolare ai consacrati) pregheremo in particolare per tutti i nostri consacrati. Gioiamo inoltre per la
presenza di Sr. Alessandra Camatta che tra pochi giorni rientrerà in Papua Nuova Guinea.
Questo lunedì (2 febbraio) non ci sarà la Lectio Divina che riprenderà a Tezze lunedì 9 febbraio.
In vista della celebrazione a Tezze del sacramento della Confermazione (domenica 8 marzo ore
10.00) incontro di catechesi per i genitori dei cresimandi martedì 3 febbraio alle ore 20.30 presso
le aule di catechesi.
Mercoledì 4 febbraio alle ore 20.30 in Oratorio a San Polo, incontro di catechesi per gli adulti di
Azione Cattolica.
Venerdì 6 febbraio riprendono alle ore 20.00 in chiesa a San Polo gli incontri di preghiera del primo
venerdì del mese con la possibilità di confessarsi.
Per i genitori che fossero interessati ricordiamo che la prossima data utile per la celebrazione del
Battesimo è Pasqua (4 e 6 marzo: veglia pasquale ore 22.00 / lunedì dell’Angelo ore 10.00)
Domenica prossima 8 febbraio a Mareno, tradizionale Festa della Pace per i ragazzi dell’ACR. Per gli
orari e i mezzi rivolgersi agli educatori ACR.
Anticipiamo che prossimamente sono in programma due importanti incontri: giovedì 12 febbraio
per tutti gli operatori pastorali (seguito di quello del 15 gennaio) per rispondere alle domande
proposte dagli uffici diocesani in vista della Visita Pastorale e giovedì 19 febbraio per i Consigli
Pastorali di Tezze e Rai-San Polo per programmare insieme la Quaresima e la Pasqua.