VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Canti di Comunione
6. Padre nostro, ascoltaci
Padre nostro ascoltaci,
con il cuore ti preghiamo,
resta sempre accanto a noi:
confidiamo in te!
La tua mano stendi sopra tutti i figli tuoi,
il tuo regno venga in mezzo a noi,
il tuo regno venga in mezzo a noi.
[intermezzo d'organo]
Per il pane di ogni dì,
per chi vive e per chi muore,
per chi piange in mezzo a noi,
noi preghiamo te!
Per chi ha il cuore vuoto,
per chi ormai non spera più,
per chi amore non ha visto mai,
per chi amore non ha visto mai.
[intermezzo d'organo]
Se nel nome di Gesù con amore perdoniamo,
anche tu che sei l’Amor ci perdonerai.
La tristezza dentro al cuore non ritornerà:
nel tuo nome gioia ognuno avrà,
nel tuo nome gioia ognuno avrà.
7.
L’unico Maestro
DOPO LA COMUNIONE
C – Signore, che ci hai nutriti al convito eucaristico, fa’ che ricerchiamo sempre quei beni
che ci danno la vera vita.
Per Cristo nostro Signore.
A – Amen.
VI DOMENICA
DEL
TEMPO ORDINARIO
BENEDIZIONE SOLENNE
C – Dio, sorgente della vita, ci liberi dalle
divisioni esistenti tra noi, ci indichi il sentiero
della verità e ci rinsaldi nell’amore, per vivere
nella comunione fraterna: in Cristo Gesù,
nostro Signore.
A – Amen.
C - E su noi tutti scenda la benedizione di Dio
onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.
A - Amen.
Canto Finale
Canto
Finale
Ogni giorno penso della vita che farò,
8. Annunciare
se potente e ricco io diventerò.
C’è qualcosa di più grande che io posso fare:
nella vigna tua mi chiami a lavorare.
Rit. Annunciare il Vangelo:
è la buona notizia
che la vita non deve finire.
E’ gridare fino al cielo che il Signore è risorto
e che da soli non ci lascia mai.
Le mie mani, con le tue
possono fare meraviglie,
possono stringere,
perdonare e costruire cattedrali.
Possono dare da mangiare
L’uomo che oggi è sordo forse non ascolterà:
e far fiorire una preghiera.
troppe voci si alzano in questa società,
Rit. Perché tu, solo tu,
ma parole nuove posso proclamare io,
solo tu sei il mio Maestro e insegnami
quelle del Signore, che ci ha ricondotti a Dio. Rit.
ad amare come hai fatto tu con me.
Se lo vuoi, io lo grido a tutto il mondo che
tu sei, l'unico Maestro sei per me.
I miei piedi, con i tuoi,
• In settimana sono sospesi gli incontri catepossono fare strade nuove,
chistici, perché mercoledì, giorno di magro e di
possono correre, riposare,
digiuno, inizieremo il cammino quaresimale,
sentirsi a casa in questo mondo.
con l’imposizione delle ceneri.
Possono mettere radici
• Quattro le celebrazioni: alle 9.00 con l’Eucae passo passo camminare. Rit.
restia, alle 17.00 per i ragazzi, alle 18.30 con
Questi occhi, con i tuoi,
l’Eucarestia e alle 21.00 per giovani e adulti.
potran vedere meraviglie,
potranno piangere, luccicare,
• Venerdì è giorno di magro, come tutti i veguardare oltre ogni frontiera.
nerdì di Quaresima. Alle 7.40, breve incontro di
Potranno amare più di ieri,
preghiera, qui in chiesa, per i ragazzi di Elese sanno insieme a te sognare. Rit.
mentari e Medie, prima della scuola.
Tu sei il corpo, noi le membra,
• Alle 18.30, Via Crucis con riflessione. E’ sonoi siamo un'unica preghiera.
spesa la Messa Vespertina.
Tu sei il Maestro,
• Sabato, alle 17.30, in Oratorio, incontro per i
noi testimoni della parola del Vangelo.
genitori e i ragazzi del sesto anno dell’iniziazione.
Possiamo vivere felici,
• Domenica
gli
Scout
celebreranno
il
in questa Chiesa che rinasce. Rit.
“Thinking day”.
• Durante la Messa delle 10.00, si celebreranno gli scrutini per i ragazzi del sesto anno dell’iniziazione.
• Alle 16.00, ritrovo in Oratorio dei genitori e dei ragazzi del quinto anno dell’iniziazione
per il Ritiro spirituale in preparazione alla celebrazione della Prima Confessione.
• In fondo alla chiesa sono già disponibili i sussidi per la preghiera e la riflessione in Quaresima.
Anno B
15 febbraio 2015
1. Chiesa che annuncia
Chiesa che annuncia Cristo Signore,
il suo messaggio di carità,
siamo in ascolto della sua voce,
dialogo aperto all'umanità.
Chiesa che annuncia senza timore
il suo vangelo di verità;
gioie, speranze, ogni dolore
il nostro cuore accoglierà.
Chiesa che offre come il Signore
il suo servizio con umiltà:
nell'esperienza del suo soffrire
trova la forza e la libertà.
Chiesa che lotta come il fermento
a rinnovare la civiltà:
fede e parola, Spirito e amore
aprono il mondo alla novità.
2. Cantiamo te
Cantiamo te, Signore della vita:
il nome tuo è grande sulla terra,
tutto parla di te e canta la tua gloria.
Grande tu sei e compi meraviglie: tu sei Dio.
Cantiamo te, Signore Gesù Cristo:
Figlio di Dio venuto sulla terra,
fatto uomo per noi nel grembo di Maria.
Dolce Gesù, risorto dalla morte, sei con noi.
Cantiamo te, Amore senza fine,
tu che sei Dio, lo Spirito del Padre,
vivi dentro di noi e guida i nostri passi.
Accendi in noi il fuoco dell’eterna carità.
S A L U T O – Il
Signore, vicino a chi è malato ed escluso, per liberarlo dalla solitudine,
sia con tutti voi.
A – E con il tuo spirito.
Signore, pietà.
Cristo, tu ci insegni a impegnarci per piacere
a tutti in tutto: Cristo, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, tu ci insegni a fare tutto per la gloria
del Padre: Signore, pietà.
Signore, pietà.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi,
perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita
eterna.
A – Amen.
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti
adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo
grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del
Padre, tu che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi; tu che togli i peccati
del mondo, accogli la nostra supplica; tu
che siedi alla destra del Padre, abbi pietà
di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il
Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio
Padre. Amen.
COLLETTA – Risanaci, o Padre, dal peccato
che ci divide, e dalle discriminazioni che ci avviliscono; aiutaci a scorgere anche nel volto del
lebbroso l'immagine di Cristo sulla croce, per
collaborare all'opera della redenzione e narrare
ai fratelli la tua misericordia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli.
A – Amen.
PRIMA LETTURA
Lv 13,1-2.45-46
Dal libro del Levìtico
ATTO PENITENZIALE
C — Signore, tu ci insegni a perdonare tutti
per le offese ricevute: Signore, pietà.
I
l Signore parlò a Mosè e ad Aronne e disse: «Se qualcuno ha sulla pelle del corpo
un tumore o una pustola o macchia bianca
che faccia sospettare una piaga di lebbra, quel
tale sarà condotto dal sacerdote Aronne o da
qualcuno dei sacerdoti, suoi figli. Il lebbroso
colpito da piaghe porterà vesti strappate e il
capo scoperto; velato fino al labbro superiore,
andrà gridando: "Impuro! Impuro!". Sarà impuro finché durerà in lui il male; è impuro, se
ne starà solo, abiterà fuori dell'accampamento».
Parola di Dio.
A – Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Rit.
Sal 31/32
Tu sei il mio rifugio,
mi liberi dall’angoscia.
Beato l'uomo a cui è tolta la colpa
e coperto il peccato.
Beato l'uomo a cui Dio non imputa il delitto
e nel cui spirito non è inganno. Rit.
Ti ho fatto conoscere il mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto: «Confesserò al Signore
le mie iniquità» e tu hai tolto la mia colpa
e il mio peccato. Rit.
Rallegratevi nel Signore
ed esultate, o giusti!
Voi tutti, retti di cuore, gridate di gioia! Rit.
SECONDA LETTURA
1Cor 10,31-11,1
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo
ai Corìnzi
F
ratelli, sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra
cosa, fate tutto per la gloria di Dio. Non
siate motivo di scandalo né ai Giudei, né
ai Greci, né alla Chiesa di Dio; così come
io mi sforzo di piacere a tutti in tutto,
senza cercare il mio interesse ma quello
di molti, perché giungano alla salvezza.
Diventate miei imitatori, come io lo sono
di Cristo.
Parola di Dio. A – Rendiamo grazie a Dio.
CANTO AL VANGELO
A – Alleluia, alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi, e Dio
ha visitato il suo popolo.
A – Alleluia, alleluia, alleluia.
VANGELO
Mc 1,40-45
C - Dal Vangelo secondo Marco
A - Gloria a te, o Signore.
I
n quel tempo, venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio
e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii
purificato!». E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato. E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va', invece, a mostrarti al
sacerdote e offri per la tua purificazione
quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro». Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva
più entrare pubblicamente in una città,
ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e
venivano a lui da ogni parte.
Parola del Signore. A – Lode a te, o Cristo.
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PROFESSIONE DI FEDE
CREDO NICENOCOSTANTINOPOLITANO
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di
tutte le cose visibili e invisibili. Credo
in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima
di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da
Luce, Dio vero da Dio vero, generato,
non creato, della stessa sostanza del
Padre; per mezzo di lui tutte le cose
sono state create. Per noi uomini e per
la nostra salvezza discese dal cielo, e
per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e
si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi
sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo
le Scritture, è salito al cielo, siede alla
destra del Padre. E di nuovo verrà,
nella gloria, per giudicare i vivi e i
morti, e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e
dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per
mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una
santa cattolica e apostolica. Professo
un solo battesimo per il perdono dei
peccati. Aspetto la risurrezione dei
morti e la vita del mondo che verrà.
Amen.
PREGHIERA DEI FEDELI
C – Fratelli e sorelle, come il lebbroso supplichiamo anche noi il Signore, perché ci guarisca dalle nostre infermità e ci purifichi dal
peccato. La forza dell’amore ci ricomponga
nell’unità, per lodare Dio con la nostra esistenza e proclamare la sua gloria, che risplende nell’uomo vivente.
Imploriamo: Salvaci, o Signore!
Salvaci, o Signore!
1. Signore, la tua Chiesa abbia compassione
degli esclusi di questa società e si accosti a
loro per liberarli dalla solitudine. I credenti si
impegnino a ricongiungersi in piena comunione con quanti sbagliano, perché si sentano
accettati e riabilitati, ti preghiamo.
2. Signore, con l’aiuto del tuo Spirito siano
eliminate le divisioni e le violenze, che gravano sull’umanità, generate spesso da motivi
religiosi. Siano sempre rispettate le differenti
opinioni di valutazione e sia difesa con forza
la dignità di ogni persona, ti preghiamo.
3. Signore, stendi la tua mano per distogliere
dall’isolamento quanti hanno contratto gravi
colpe. Aiuta i giovani che percorrono vie di
devianza nel tentativo di allacciare relazioni,
perché trovino comprensione in te e accoglienza negli altri, ti preghiamo.
4. Signore, fa’ che in questa nostra assemblea proclamiamo la tua misericordia e sperimentiamo la tua presenza di medico celeste.
Risanaci dalla lebbra del peccato e purificaci
dai nostri comportamenti, quando diventiamo
astiosi e insofferenti, ti preghiamo.
C – Padre, che abiti nel cuore di ogni uomo,
ascolta queste invocazioni. Rivèlati a quanti
vivono nella solitudine e salvali dall’oscura
notte del male. Concedi a noi di camminare
come figli della luce, perché adempiamo la
tua volontà di salvezza verso tutti gli uomini:
in Cristo Gesù, nostro Signore.
A – Amen.
Canti d’Offertorio
3. Benedetto sei tu, Signore
Benedetto sei tu, Signore,
Padre dell'universo,
che ci doni ogni bene.
Rit.
Benedetto sei tu per la terra e per il cielo,
per il pane e per il vino
e per chi li offre in dono. Rit.
Benedetto sei tu per la pace e la giustizia,
il perdono e l'amicizia
e per chi ci dà salvezza. Rit.
4.
Frutto della nostra terra
Frutto della nostra terra,
del lavoro di ogni uomo:
pane della nostra vita,
cibo della quotidianità.
Tu che l'hai offerto un giorno,
lo spezzasti per i tuoi,
oggi vieni in questo pane,
cibo vero dell'umanità.
E sarò pane, e sarò vino
nella mia vita, nelle tue mani.
Ti accoglierò dentro di me,
farò di me un' offerta viva,
un sacrificio gradito a te.
Frutto della nostra terra,
del lavoro di ogni uomo:
vino delle nostre vigne,
sulla mensa dei fratelli tuoi.
Tu che l'hai offerto un giorno,
lo bevesti con i tuoi,
oggi vieni in questo vino
e ti doni per la vita mia.
E sarò pane, e sarò vino
nella mia vita, nelle tue mani.
Ti accoglierò dentro di me,
farò di me un' offerta viva,
un sacrificio gradito a te,
un sacrificio gradito a te.
Canto allo scambio di pace
5. Pace sia, pace a voi
“Pace sia, pace a voi”: la tua pace sarà
sulla terra com’è nei cieli.
“Pace sia, pace a voi”: la tua pace sarà
gioia nei nostri occhi, nei cuori.
“Pace sia, pace a voi”: la tua pace sarà
luce limpida nei pensieri.
“Pace sia, pace a voi”: la tua pace sarà
una casa per tutti.