LINGUA INGLESE – CLASSE PRIMA INDICATORE: RICEZIONE

Termeno, li 27.10.2014
Prot.
Oggetto: affidamento del servizio di tesoreria dell’azienda nella forma di servizio di cassa:
lettera d’invito/schema di offerta/schema di convenzione
Spett.le
Istituto bancario
L’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Casa di Riposo S. Anna APSP con sede in
Termeno, Via Schneckental 27 con deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 21 del
27.10.2014 ha deciso di indire una gara per individuare il contraente cui affidare il servizio di cassa
dell’Ente utilizzando, quale modalità per la scelta, la trattativa privata previo confronto concorrenziale
sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Il potenziale contraente sarà d’ora in poi definito “Istituto bancario”.
Si invita pertanto l’Istituto bancario in indirizzo a presentare offerta scritta.
Partecipando alla gara, l’Istituto bancario si impegna a rispettare integralmente le
condizioni che seguono.
Nel caso di affidamento del servizio di cassa a più aziende di credito riunite fra loro
secondo accordi di collaborazione, l’azienda di credito che funge da capofila dovrà provvedere - anche
a mezzo di banca partecipante all’accordo di collaborazione – a tutti gli adempimenti previsti dalle
leggi e dai regolamenti, dal capitolato e dalla convenzione per la gestione del servizio di cassa nonché
assumersi le relative responsabilità.
Oggetto del servizio di cassa
Il servizio di cassa ha per oggetto il complesso delle operazioni inerenti la gestione
dell’Azienda e comprende, in particolare, l’intera gestione di cassa, la riscossione delle entrate, il
pagamento delle spese, l’amministrazione e la custodia di titoli e valori di proprietà dell’Azienda,
nonché degli adempimenti di legge e pattizi di seguito, nel particolare, previsti.
Ogni deposito, comunque costituito, è intestato alla APSP ed è gestito dall’Istituto
bancario.
L’istituto bancario deve eseguire gli incassi disposti dall’APSP ed introitare tutti gli
importi a favore della APSP salvi i diritti della stessa. Per ogni incasso l’Istituto emette idonee
quietanze numerate progressivamente.
L’istituto bancario deve effettuare i pagamenti, nei limiti delle disponibilità di cassa,
esclusivamente in base ad ordinativi diretti di pagamento ed, in particolare, tramite ordinativi
informatici con firma digitale numerati progressivamente per anno nel caso di utilizzo di collegamenti
telematici.
L’istituto bancario si impegna a fornire, anche in via telematica, il giornale di cassa,
l’estratto conto mensile e la rendicontazione annuale di cassa.
I servizi di cassa sono gestiti dall’Istituto bancario senza diritto ad alcun compenso salvo
le spese vive per spedizione di avvisi, stampati, registri e bollettari.
Si dà evidenza che l’Azienda , ai sensi di quanto previsto dal regolamento di contabilità,
potrà sempre effettuare direttamente ed in via transitoria riscossioni, con esonero, in tal caso,
dell’Istituto bancario da ogni responsabilità al riguardo.
Data la peculiarità del servizio di tesoreria pur nella forma di un servizio di cassa si
evidenzia che, ai sensi del disposto del comma 6, lettera d), dell’articolo 40 della legge regionale 21
settembre 2005, n. 7, e dell’articolo 26 del Decreto del Presidente della Regione di data 13 aprile
2006, 4/L. e s.m. ed int., l’Istituto bancario è tenuto alla trasmissione all’Azienda del rendiconto
annuale di cassa ai fini della redazione del conto giudiziale.
Si precisa che le condizioni di cui agli allegati schema di offerta economica e schema di
convenzione costituiscono parte integrante e sostanziale della presente lettera di invito.
Durata del contratto
Il contratto avrà durata di anni 5 dal 01.01.2015 al 31.12.2019 con possibilità di recesso
anticipato. Non è prevista facoltà di prorogare la durata del contratto.
Caratteristiche del servizio vincolanti ed inderogabili
L’APSP ritiene vincolanti ed inderogabili i seguenti elementi:
Valute su incassi:
• Contante: stesso giorno
• Assegni bancari e circolari dello stesso Istituto bancario: stesso giorno
• Assegni bancari e circolari di altro Istituto bancario: tre giorni lavorativi
Valuta su ordinativi:
• Due giorni lavorativi valuta fra ordinante e destinatario (variabile a seconda del fatto che
l’Istituto bancario sia quello di appartenenza o meno)
Valuta su commissioni di incassi elettronici :
• Due giorni banca sulla scadenza
Remote Banking ovvero servizio di gestione informatizzata:
• Il servizio di Remote Banking\servizio di gestione (visualizzazione) informatizzata è gestito
dall’Istituto bancario senza diritto ad alcun compenso. Su richiesta e previo accordo l’istituto
bancario deve mettere a disposizione e installare un apparecchiatura P.O.S./Pagobancomat.
L’APSP provvederà a predisporre bonifici di pagamento e gli incassi con SEPA tramite
l’invio di idonei flussi telematici (ad esempio CBI standard) che l’Istituto bancario deve essere
in grado di elaborare.
Anticipazioni di cassa.
L’Istituto bancario è tenuto a concedere alla APSP, previa richiesta annuale da parte di
quest’ultima, un’anticipazione di cassa nel limite massimo di un dodicesimo del valore della
produzione dell’ultimo bilancio d’esercizio completo approvato; in mancanza del bilancio d’esercizio
in base a un dodicesimo del valore dei ricavi dell’ultimo Bilancio preventivo economico annuale. Tale
limite può essere adeguato sulla base del bilancio d’esercizio approvato nel corso dell’anno. In base a
detto parametro, per l’esercizio 2014 tale frazione corrisponde ad euro 194.256,05.
Presentazione dell’offerta.
Tenuto conto dei vincoli sopra descritti, l’offerta dovrà essere presentata utilizzando il
modulo allegato alla presente lettera d’invito/capitolato. Essa dovrà pervenire all’amministrazione
dell’Ente, sita in Via Schneckental 27 a 39040 Termeno, in una busta chiusa, sigillata e firmata sui
lembi di chiusura, sul cui esterno dovrà essere presente la dicitura “Offerta per l’affidamento del
servizio di cassa della Casa di Riposo S. Anna APSP di Termeno”, improrogabilmente entro le ore
12.00 del giorno giovedì, 20 novembre 2014 con una delle seguenti modalità:
•
a mano, con rilascio di ricevuta da parte della persona che effettuerà il ritiro;
•
con raccomandata A.R. a mezzo del servizio postale;
• con raccomandata a mezzo di agenzia autorizzata.
L’offerta equivale a proposta irrevocabile da parte dell’offerente fino al momento
dell’affidamento del servizio mentre non vincola l’Azienda; l’offerta medesima non verrà presa in
considerazione se condizionata, parziale o generica.
Nel caso di presentazione di più offerte da parte dello stesso Istituto bancario verrà presa
in considerazione unicamente l’ultima, purché pervenuta entro i termini. Se l’importo in cifre
dell’offerta dovesse essere discordante con quello in lettere si riterrà prevalente quest’ultimo.
L'invio dell’offerta é ad esclusivo rischio del mittente e non saranno ammesse alla gara le
offerte pervenute in ritardo.
Nell’eventualità venisse presentata una sola offerta l’Azienda si riserva la facoltà di non
procedere all’aggiudicazione e quindi di rinnovare la procedura.
Contenuto variabile dell’offerta
L’offerta, riferita al triennio/quinquennio, verrà valutata con riferimento ai seguenti elementi:
Tasso di interesse - i tassi devono essere commisurati in termini di scostamento in aumento
od in diminuzione, rispetto all’indice Euribor 3 mesi (base 360 giorni) determinato all’inizio di
ciascun mese, sulla base della media del mese precedente, espresso a 3 cifre decimali e
con
capitalizzazione trimestrale :
•
tasso creditore sulle giacenza di cassa: = …… (PUNTEGGIO MASSIMO PUNTI 70)
(si evidenzia che la giacenza media giornaliera dell’Ente ammonta circa ad euro 400.000);
•
tasso debitore per utilizzi, entro i limiti dell’anticipazione di cassa, sulle anticipazioni
di cassa: ……= (PUNTEGGIO MASSIMO PUNTI 10)
(si evidenzia che l’utilizzo medio giornaliero dell’Ente ammonta a circa euro 0)
Spese tenuta conto:
•
Il servizio è gestito senza diritto dell’istituto bancario ad alcun compenso, dovendosi
intendere affidato ed accettato a condizione di gratuità, salvo quanto di seguito
indicato:
•
il rimborso delle spese di spedizione degli avvisi, stampati, registri e bollettari, le
spese relative alla riscossione a mezzo P.O.S./Pago Bancomat, quello per bolli, imposte e
tasse gravanti gli ordinativi di incasso e di pagamento qualora tali oneri siano a carico
della APSP per legge o convenzione, ovvero siano assunti per espressa indicazione sui
titoli emessi.
•
si evidenzia che vi sono circa 1.500 operazioni all’anno (750 mandati di pagamento,
750 ordini di riscossione)
Commissioni:
•
Eccetto la commissione per incassi elettronici è esclusa l’applicazione di qualsiasi
altra commissione.
Servizio di incassi elettronici (ad es. SEPA):
•
commissioni per incassi elettronici: ci sono circa 360 disposizioni SEPA all’anno
(PUNTEGGIO MASSIMO PUNTI 20).
L’Istituto bancario che avrà presentato la migliore offerta otterrà il punteggio massimo
attribuibile.
Agli altri Istituti bancari sarà attribuito il punteggio ottenuto attraverso una proporzione
inversa:
OFFERTA MIGLIORE : OFFERTA CONSIDERATA = PUNTEGGIO DA
ATTRIBUIRE (X) : PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE.
In caso di offerta pari a zero, ai fini del calcolo per l’attribuzione del punteggio, la stessa
verrà considerata pari ad un centesimo (0,01), oppure, qualora si tratti di una percentuale, pari a
0,001%.
I punti saranno calcolati fino a due punti decimali.
L’Istituto bancario che risulterà aggiudicatario sarà quello che avrà totalizzato
complessivamente più punti.
Responsabile del procedimento
E’ stato designato quale responsabile del procedimento amministrativo di cui trattasi il
direttore dell’Azienda, il Signor Kurt Niedermayr, tel. 0471-860537 fax 0471-860388, e-mail
[email protected], che completerà le pratiche relative alla aggiudicazione entro 7 giorni dalla
data della deliberazione di cui sopra e che è l’unico soggetto abilitato a rispondere alle eventuali
richieste di chiarimenti.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/03 si provvede all’informativa di cui al comma 1
dello stesso articolo facendo presente che i dati personali forniti dalle banche saranno raccolti presso
l’Ente per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per
l’attività contrattuale e la scelta del contraente. Il trattamento dei dati personali (registrazione,
organizzazione, conservazione), svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la
sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, potrà avvenire sia per finalità correlate alla scelta del
contraente e all’instaurazione del rapporto contrattuale che per finalità inerenti alla gestione del
rapporto medesimo.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di gara,
pena l’esclusione; con riferimento al vincitore il conferimento è altresì obbligatorio ai fini della
stipulazione del contratto e dell’adempimento di tutti gli obblighi ad esso conseguenti ai sensi di legge.
La comunicazione e la diffusione dei dati conferiti a soggetti pubblici o privati sarà
effettuata nei soli casi e con le modalità previsti dalla legge.
In relazione al trattamento dei dati conferiti, l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7
del D.Lgs. 196/03 tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di far
rettificare, aggiornare, completare i dati erronei, incompleti nonché il diritto di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere esercitati nei confronti dell’Ente, titolare del trattamento, nella
persona del Direttore, responsabile del trattamento, presso gli uffici amministrativi con sede in
Termeno, via Schneckental 27.
I dati saranno comunicati al personale degli uffici amministrativi appositamente incaricati
del trattamento.
L’Istituto bancario aggiudicatario sarà automaticamente responsabile del trattamento dei
dati di cui dovesse venire a conoscenza nell’espletamento del servizio come descritto nel presente
capitolato; a questi effetti:
•
riconosce che i dati che tratterà nell’espletamento dell’incarico ricevuto sono dati personali e,
come tali, sono soggetti all’applicazione del Codice in materia di protezione dei dati personali
( decreto legislativo 169/03 )
Si impegna a:
•
ottemperare agli obblighi previsti dal Codice per la protezione dei dati personali rispettando
le disposizioni previste.
•
agire in modo lecito e secondo correttezza verificando che i dati trattati siano esatti,
pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali vengono raccolti e
successivamente trattati.
•
adottare, verificare e rispettare le misure di sicurezza minime nonché idonee come prescritto
dal titolo V della parte I del Codice in materia di protezione dei dati personali e dall’allegato
disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza ( allegato B )
•
verificare il costante funzionamento ed aggiornamento delle misure di sicurezza già esistenti
e quelle che verranno successivamente adottate.
•
provvedere alla nomina degli incaricati del trattamento dati come previsto dall’Art. 30 del
Codice in materia di protezione dei dati personali vigilando su di essi affinché siano osservate
le disposizioni e le istruzioni impartite.
•
comunicare al Titolare del trattamento qualsiasi disfunzione che possa in qualche modo
compromettere la sicurezza dei dati.
•
fornire informazioni in caso di richiesta da parte degli interessati, come previsto dalla Parte I,
titolo II (Diritti dell’interessato ) del Codice in materia di protezione dei dati personali
•
attenersi alle altre ulteriori istruzioni che possono essere inserite nel contratto stipulato con
l’Ente o successivamente impartite.
annualmente e comunque entro il 31 dicembre di ogni anno il soggetto esterno deve
provvedere a elaborare ed inviare al titolare una relazione sulle misure di sicurezza adottate.
Il titolare del trattamento si riserva la possibilità di effettuare verifiche sui trattamenti
svolti per conto proprio dal soggetto esterno.
•
Termeno, li 27.10.2014
IL DIRETTORE
LA PRESIDENTE
Kurt Niedermayr
Thekla Peer Kröss
MODULO PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Spett. Casa di Riposo S. Anna APSP
Via Schneckental 27
39040 Termeno
Il sottoscritto, ______________________________________, nato a ___________________ il
__________ c.f. __________________ nella sua qualità di
dell’Istituto, autorizzato a svolgere attività bancaria ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 1 settembre 1993,
n. 385, (denominazione dell’Istituto bancario) ______________________________, con sede in
_________________________ C.F. n. _________________, consapevole delle sanzioni penali
previste dall’art. 76 del DPR 28.12.2000 n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci
(artt. 482, 483,495 e 496 c.p.), nonché della sanzione della decadenza dai benefici conseguiti a seguito
di un provvedimento adottato in base a dichiarazioni rivelatasi successivamente mendaci, sotto la
propria responsabilità
dichiara
-
-
di aver preso visione e di accettare incondizionatamente le norme riportate nella lettera d’invito e
nello schema di convenzione;
di avere piena conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito
sulla determinazione dell’offerta e delle condizioni contrattuali che possono influire
sull’effettuazione del servizio e di aver giudicato inoltre l’offerta remunerativa nel suo
complesso;
di possedere i seguenti requisiti:
a) assenza di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui
all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o di una delle cause ostative previste
dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575, nonché della legge 19 marzo 1990, n. 55 e
successive modificazioni e integrazioni;
b) inesistenza di sentenze definitive di condanna passate in giudicato per reati che incidono sulla
moralità professionale del titolare o del legale rappresentante o dell’amministratore;
c) osservanza degli obblighi concernenti la dichiarazione e i conseguenti adempimenti in materia
di contributi sociali secondo la legislazione del paese di residenza;
d) osservanza degli obblighi concernenti le dichiarazioni e i conseguenti adempimenti in materia
di imposte e tasse secondo la legislazione italiana;
e) inesistenza di errore grave nell’espletamento della fornitura o del servizio, nonché casi di
risoluzione di contratti per inadempimento negli ultimi tre anni, anche attinenti all’osservanza
delle norme poste a tutela della sicurezza sul luogo di lavoro;
f) inesistenza di false dichiarazioni circa il possesso dei requisiti richiesti;
g) non essere in stato di fallimento di liquidazione, di cessazione di attività, di concordato
preventivo o di qualsiasi situazione equivalente, secondo la legislazione italiana o la
legislazione straniera se trattasi di soggetto di altro stato;
h) non avere procedure in corso relative a fatti di cui alla lettera g);
i)
non avere nei propri confronti una sentenza di condanna passata in giudicato, oppure di
applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale,
per reati che incidono sull'affidabilità morale e professionale. Resta salva l'applicazione
dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura
penale;
j)
nell'esercizio della propria attività professionale non aver commesso errore grave, accertato,
con qualsiasi mezzo di prova, nei confronti della APSP di …. ;
k) essere in regola con i requisiti previsti per il rilascio del documento unico di regolarità
contributiva previsto dall'articolo 2, comma 2, del decreto legge 25 settembre 2002, n. 210
(Disposizioni urgenti in materia di emersione del lavoro sommerso e di rapporti di lavoro a
tempo parziale), ovvero, laddove tale documento non sia acquisibile, essere in regola con gli
obblighi concernenti le dichiarazioni e i conseguenti adempimenti in materia contributiva e
assicurativa, secondo la legislazione italiana e i contratti collettivi vigenti o, se trattasi di
soggetto di altro Stato, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza;
l)
non avere accertate gravi violazioni che comportino l'esclusione dalle procedure di scelta del
contraente e dai contratti ai sensi della normativa provinciale vigente in ordine al rispetto degli
obblighi in materia di lavoro da parte dei contraenti e dei beneficiari di agevolazioni accordate
dalla Provincia;
m) essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni in materia di imposte e tasse ed i
conseguenti adempimenti, secondo la legislazione italiana;
n) non avere reso, nell'anno antecedente la data di pubblicazione del provvedimento a contrarre,
false dichiarazioni in merito ai requisiti per concorrere ad appalti o concessioni;
o) essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
-
di praticare per il periodo considerato, di tre/cinque anni, le seguenti condizioni economiche (da
esprimere in cifre ed in lettere):
TASSI:
TASSO CREDITORE:
……………………………………………………………………………………………………………
TASSO DEBITORE PER UTILIZZI NEI LIMITI DELL’ANTICIPAZIONE DI CASSA:
……………………………………………………………………………………………………………
SPESE TENUTA CONTO:
Il servizio è gestito senza diritto dell’istituto bancario ad alcun compenso, dovendosi intendere affidato
ed accettato a condizione di gratuità, salvo quanto di seguito indicato:
• il rimborso delle spese di spedizione degli avvisi, stampati, registri e bollettari, le spese relative alla
riscossione a mezzo P.O.S./Pago Bancomat, quello per bolli, imposte e tasse gravanti gli ordinativi di
incasso e di pagamento qualora tali oneri siano a carico della APSP per legge o convenzione, ovvero
siano assunti per espressa indicazione sui titoli emessi.
COMMISSIONI:
• Eccetto la commissione per incassi elettronici è esclusa l’applicazione di qualsiasi altra
commissione.
SERVIZIO DI INCASSI ELETTRONICI.:
COMMISSIONI PER INCASSI ELETTRONICI:
……………………………………………………………………………………………………………
Data,
Allegato: - copia fotostatica di un documento di identità.
Timbro e firma,
SCHEMA DI CONVENZIONE
PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA DELL’AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI
ALLA PERSONA CASA DI RIPOSO S. ANNA APSP
con sede in Termeno, Via Schneckental 27
Tra l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona CASA DI RIPOSO S. ANNA APSP - sita in Termeno,
via Schneckental 27 - rappresentata dalla Signora Thekla Peer Kröss in qualità di Presidente, in
seguito denominato “Casa di Riposo S. Anna APSP”
e
____________________________(denominazione dell’Istituto di credito) con sede in __________Via
___________, PARTITA IVA/CODICE FISCALE __________________________ in seguito
denominata “Istituto bancario” rappresentato da ……….…. nato/a …………….il ……………………
nella sua qualità di …………………. ;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 (Affidamento del servizio di cassa)
L’istituto bancario ……………….si impegna a gestire per la Casa di Riposo S. Anna APSP il
servizio di cassa dell’Azienda medesima con le modalità di seguito specificate nel rispetto delle
condizioni contenute nella lettera d’invito allegata alla deliberazione del consiglio di
amministrazione n. 21 del 27.10.2014, nell’offerta di data
(prot. arrivo
), entrambe allegate alla presente convenzione quali parte integrante e sostanziale,
nonché nel Regolamento aziendale di contabilità della Azienda e nella normativa che disciplina la
materia.
Nel caso di affidamento del servizio di cassa a più aziende di credito riunite fra loro secondo
accordi di collaborazione, l’azienda di credito che funge da capofila dovrà provvedere - anche a mezzo
di banca partecipante all’accordo di collaborazione – a tutti gli adempimenti previsti dalle leggi e dai
regolamenti, dal capitolato e dalla convenzione per la gestione del servizio di cassa nonché assumersi
le relative responsabilità.
Art. 2 (Durata e termini)
La durata della convenzione è fissata in 5 (cinque) anni, a decorrere dal 01.01.2015 in
conformità ai patti stipulati dalla presente convenzione. Il servizio di cassa sarà effettuato dall’Istituto
Bancario nei giorni lavorativi e nello ore in cui gli sportelli dell’Istituto bancario sono aperti al
pubblico.
Art. 3 (Corrispettivo)
Le condizioni economiche della presente convenzione sono quelle di cui all’allegata offerta
dd. …………… (prot. in arrivo ……………). L’importo che l’Azienda è tenuta a corrispondere
all’Istituto bancario, in base alle sopra citate condizioni economiche, è da intendersi onnicomprensivo.
Dette condizioni economiche sono da considerarsi fisse per tutta la durata del contratto.
I servizi di cassa sono gestiti dall’Istituto bancario senza diritto ad alcun ulteriore compenso
salvo le spese vive per spedizione di avvisi, stampati, registri e bollettari.
Art. 4 (Oggetto del servizio di cassa)
Il servizio di cassa ha per oggetto il complesso delle operazioni inerenti la gestione economico
finanziaria dell’Azienda e comprende, in particolare, l’intera gestione di cassa, la riscossione delle
entrate, il pagamento delle spese, l’amministrazione e la custodia di titoli e valori di proprietà
dell’Azienda, nonché degli adempimenti di legge e pattizi di seguito previsti.
Art. 5 (Incassi)
L’istituto bancario deve eseguire gli incassi disposti dall’Azienda ed introitare tutti gli importi
a favore della Azienda salvi i diritti della stessa.
Per ogni incasso l’Istituto emette idonee quietanze numerate progressivamente.
Gli incassi effettuati dall’Istituto bancario mediante i servizi elettronici interbancari danno
luogo al rilascio di quietanza o evidenza bancaria ad effetto liberatorio per il debitore; le somme
rivenienti dai predetti incassi sono versate all’APSP, con rilascio di quietanza, non appena si rendono
liquide ed esigibili in relazione ai servizi elettronici adottati.
Ogni deposito, comunque costituito, è intestato alla Azienda ed è gestito dall’Istituto bancario.
L’Azienda, ai sensi di quanto previsto dal regolamento di contabilità, potrà sempre effettuare
direttamente ed in via transitoria riscossioni, con esonero, in tal caso, dell’Istituto bancario da ogni
responsabilità al riguardo.
Art. 6 (Pagamenti)
L’istituto bancario deve effettuare i pagamenti, nei limiti della effettiva disponibilità di cassa
dell’Azienda, esclusivamente in base ad ordinativi diretti di pagamento e nel caso di utilizzo di sistemi
telematici tramite ordinativi informatici con firma digitale numerati progressivamente per anno.
Alle scadenze prestabilite e comunque preventivamente comunicate dall’Azienda con idonea
documentazione dispositiva, nonché nell’ambito delle disponibilità di cassa, l’istituto bancario è
inoltre tenuto ad effettuare i pagamenti, anche senza ordinativo, derivanti da obblighi tributari, da
somme iscritte a ruolo, da delegazioni di pagamento, da contratti di somministrazione di utenze, da
contratti assicurativi nonché gli altri pagamenti la cui effettuazione è imposta da specifiche
disposizioni di legge. Entro la fine dell’esercizio l’Azienda emette il relativo ordinativo di pagamento
ai fini della regolarizzazione con l’annotazione ‘a copertura del sospeso n. ................ ’ rilevato dai dati
comunicati dall’Istituto bancario.
Art. 7. (Anticipazioni di cassa)
L’Istituto bancario è tenuto a concedere alla APSP, previa richiesta annuale da parte di quest’ultima,
un’anticipazione di cassa nel limite massimo di un dodicesimo del valore della produzione dell’ultimo
bilancio d’esercizio completo approvato; in mancanza del bilancio d’esercizio in base a un dodicesimo
del valore dei ricavi dell’ultimo Bilancio preventivo economico annuale. Tale limite può essere
adeguato sulla base del bilancio d’esercizio approvato nel corso dell’anno.
Art. 8 (Condizioni economiche)
L’istituto bancario applica le seguenti condizioni economiche:
TASSI:
TASSO CREDITORE:
……………………………………………………………………………………………………………
TASSO DEBITORE PER UTILIZZI NEI LIMITI DELL’ANTICIPAZIONE DI CASSA:
……………………………………………………………………………………………………………
SPESE TENUTA CONTO:
Il servizio è gestito senza diritto dell’istituto bancario ad alcun compenso, dovendosi intendere affidato
ed accettato a condizione di gratuità, salvo quanto di seguito indicato:
• il rimborso delle spese di spedizione degli avvisi, stampati, registri e bollettari, le spese relative alla
riscossione a mezzo P.O.S./Pago Bancomat, quello per bolli, imposte e tasse gravanti gli ordinativi di
incasso e di pagamento qualora tali oneri siano a carico della APSP per legge o convenzione, ovvero
siano assunti per espressa indicazione sui titoli emessi.
COMMISSIONI:
• Eccetto la commissione per incassi elettronici è esclusa l’applicazione di qualsiasi altra
commissione.
SERVIZIO DI INCASSI ELETTRONICI.:
COMMISSIONI PER INCASSI ELETTRONICI:
……………………………………………………………………………………………………………
Art. 9 (Custodia dei titoli e dei valori)
L l’Istituto bancario assume in custodia e amministrazione a titolo gratuito i titoli ed i valori di
proprietà della Azienda nel rispetto delle norme vigenti ed è direttamente responsabile delle somme e
dei valori di cui è depositario a nome e per conto della Azienda. Per eventuali danni causati alla
Azienda o a terzi l’Istituto bancario risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio.
Art. 10 (Trasmissione di documentazione)
–
L’Istituto bancario è obbligato alla seguenti trasmissioni in forma telematica o cartacea :
- il giornale di cassa con periodicità stabilita d’intesa tra Azienda e Istituto bancario;
- l’estratto conto mensile;
- la rendicontazione annuale di cassa.
Art. 11 (Conto giudiziale)
Data la peculiarità del servizio di tesoreria pur nella forma di un servizio di cassa le parti si
danno reciprocamente evidenza che, ai sensi del disposto del comma 6, lettera d), dell’articolo 40 della
legge regionale 21 settembre 2005, n. 7, e dell’articolo 26 del Decreto del Presidente della Regione di
data 13 aprile 2006, 4/L. e s.m. ed int., l’Istituto bancario è tenuto alla trasmissione all’Azienda del
rendiconto annuale di cassa ai fini della redazione del conto giudiziale.
Art. 12 (Firme autorizzate)
L’Azienda comunica preventivamente all’Istituto bancario le generalità, la qualifica e le firme
autografe delle persone autorizzate ad operare sul conto della stessa impegnandosi a comunicare
tempestivamente le eventuali variazioni in seguito ad intervenute modifiche di poteri..
Art. 13 (Cessione e subappalti)
Sono vietate la cessione, totale o parziale, del contratto ed ogni forma, anche parziale, di
subappalto del servizio di cassa.
Art. 14 (Personale)
Per tutte le attività di gestione del servizio oggetto della presente convenzione, l’Istituto
bancario si avvarrà di personale qualificato idoneo allo svolgimento dello stesso, nel pieno rispetto
della normativa sui contratti di lavoro dell’area di appartenenza e della normativa di sicurezza dei
lavoratori. L’Istituto bancario è pertanto responsabile, a norma delle vigenti disposizioni, dei requisiti
tecnico – professionali e delle condizioni di idoneità del proprio personale al servizio prestato.
L’Istituto bancario è obbligato al segreto d’ufficio in merito a qualsiasi fatto, dato o notizia,
relativi alla Azienda, ai suoi ospiti o ai suoi dipendenti, di cui possa venire a conoscenza nello
svolgimento del servizio e deve rendersi garante che tutto il suo personale rispetti tale obbligo.
Art. 15 (Referente)
L’Istituto bancario deve indicare il referente per l’amministrazione, al quale è attribuita la
responsabilità di assicurare che le attività oggetto del servizio siano pianificate, eseguite e tenute sotto
controllo.
Art. 16 (Controlli)
L’Azienda può effettuare in ogni tempo i controlli ritenuti necessari a garantire la qualità del
servizio prestato, la corrispondenza dello stesso alle norme di legge e regolamentari in vigore, nonché
a quanto previsto nella lettera d’invito, a quanto dichiarato in sede di offerta o convenuto nel presente
contratto.
Art. 17 (Rilievi alla banca)
L’Azienda fa pervenire all’Istituto Bancario per iscritto eventuali osservazioni e contestazioni.
L’Istituto bancario ha quindici giorni dalla data di ricevimento della comunicazione per effettuare le
proprie contro deduzioni o per fornire prova della correttezza della propria azione.
Art. 18 (Modifiche della convenzione)
Durante il periodo di validità della convenzione, di comune accordo fra le parti, possono
essere apportati i perfezionamenti metodologici e informatici alle modalità di espletamento del
servizio, ritenuti necessari per un migliore svolgimento del servizio stesso. Per la formalizzazione
dei relativi accordi può procedersi con scambio di lettere.
Art. 19 (Risoluzione della convenzione)
Le parti convengono che, oltre a quanto genericamente previsto dall’art. 1453 c.c.,
costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 c.c., le
seguenti ipotesi:
a)
interruzione non motivata del servizio;
b)
reiterato inadempimento;
c)
messa in liquidazione o altri casi di cessazione dell’attività dell’Istituto bancario;
d)
inosservanza delle norme relative al personale impiegato e mancata applicazione dei contratti
collettivi.
Nei casi elencati è facoltà della Azienda dichiarare, a suo insindacabile e motivato giudizio, risolto il
contratto mediante semplice notizia del provvedimento amministrativo a mezzo lettera raccomandata
con avviso di ricevimento. Il contratto è risolto di diritto con effetto immediato. L’istituto bancario è
comunque tenuta a proseguire il servizio fino a quando l’Azienda non abbia individuato un sostituto.
E’ fatto in ogni caso salvo il diritto al risarcimento dei danni subiti dalla Azienda.
Art. 20 (Spese contrattuali)
Tutte le spese contrattuali, ivi comprese quelle di bollo e di registrazione, sono a carico
dell’Istituto bancario. Il presente contratto è registrato solo in caso d’uso. In caso di inadempienza, il
presente contratto sarà registrato con le conseguenze di legge e con ogni onere e spesa relativi a carico
della parte inadempiente.
Allegati : …………..
Letto, approvato e firmato
luogo,
Data
APSP
LA BANCA