Patricia Brent, zitella

FONDAZIONE
OTAF
Roberto Roncoroni
Direttore
La storia dell’OTAF
1917: costituzione dell’associazione OTAF
1922: apertura ospizio
1920 ‐ 1960: accoglienza di bambini affetti da tubercolosi o bisognosi di cure e assistenza in generale
1960: assistenza bambini cerebrolesi
1984: apertura all'assistenza alle persone adulte con handicap fisici e/o psichici e/o mentali
1990 ‐ 2003: realizzazione strutture abitative esterne
1995 ‐ 2014: ristrutturazione e riorganizzazione del centro a Sorengo
Organizzazione dell’OTAF
L’OTAF è una Fondazione di diritto privato (art. 80 CCS) retta da un consiglio di Fondazione così composto:
Avv. Dr. Pier Mario Creazzo, presidente
Franco Spinelli, vice presidente
Ing. Alfio Casanova, membro
Dr. Med. Walter Cereda, membro
Carlo Denti, membro
Gabriele Fattorini, rappresentante dello Stato
Roberto Grassi, membro
L’OTAF è riconosciuta dall’autorità fiscale come un’ente di pubblica utilità.
Per la gestione delle strutture operative, il direttore si avvale di un Consiglio di Direzione composto dai diversi capi settore.
OTAF in cifre
¾ Ci occupiamo di 370 utenti:
o
235 adulti 50 minorenni
o
85 ambulanti minorenni
o
¾ Impieghiamo:
o
o
o
o
260 collaboratori
50 stagiaires (stage di lunga e breve durata) 15 apprendisti OSA (Operatori socio assistenziali)
15 inserimenti professionali e sociali diversi (servizio civile, accertamenti AI, …)
¾ Budget di gestione: finanziato dal Canton Ticino tramite la sottoscrizione di un contratto di prestazioni
Le nostre prestazioni diversificate
¾scolastiche ‐ pedagogiche
o
asilo e scuola speciale
¾occupazionali o
centri diurni
¾lavorative
o
o
laboratori protetti
inserimenti professionali
¾abitative
o
case con o senza occupazione
¾consulenze mediche specialistiche
o
studio medico
¾riabilitative
o
o
o
o
o
Fisioterapia e ippoterapia
Ergoterapia
Logopedia
low vision
CAA e nuoto terapeutico
Nuovi progetti
¾ Casa Nava
o L’ultima tappa del progetto di sistemazione e riedificazione del centro di Sorengo prevede la realizzazione di una casa con occupazione, dove trasferiremo il foyer Casa Belinda di Lugano.
¾ Casa Iris
o A Massagno in via Morena sono in corso i lavori per la costruzione di un nuovo stabile dove traslocheremo il foyer Casa Iris di Barbengo.
¾ Centro multifunzionale
o A Bellinzona stiamo progettando in collaborazione con la Fondazione STCA ‐ Ingrado la costruzione di un centro multifunzionale. Come OTAF gestiremo le strutture destinate ad accogliere i servizi per i minorenni (scuola speciale e abitazione).
integrazione
professionale
dell’OTAF
Marco Canonico,
coordinatore laboratori protetti
Il Servizio integrazione
professionale dell’OTAF
“Dal 1984 l’OTAF offre un’opportunità lavorativa e integrativa a persone adulte al beneficio di rendita di invalidità. I Laboratori protetti rispondono al bisogno di un’occupazione diurna. Un Servizio di integrazione professionale (SIP) ricerca posti di lavoro presso aziende pubbliche o private e segue regolarmente le persone inserite.”
Quando viene attivato il SIP?
¾ Utenti in formazione
¾ Utenti che presentano le premesse per poter accedere a un lavoro esterno
¾ Utenti che fanno richiesta di un’esperienza esterna
Canali per individuare posti di lavoro
(DL)
¾ conoscenze personali della direzione o dei collaboratori
¾ conoscenze personali da parte dell’utente/famiglia
¾ conoscenze a seguito di rapporti commerciali e professionali
¾ richieste direttamente da parte di aziende Come opera il SIP?
¾ Ricerca del posto di lavoro
¾ Accompagnamento e supervisione dell’inserimento con incontri regolari (settimanali, quindicinali, mensili, altro) sul posto di lavoro con l’utente e la persona di riferimento all’interno dell’azienda
Chi segue l’inserimento?
¾ Dal 1995 al 2006: 2 educatori SIP a tempo parziale
¾ Dal 2007 a oggi: il compito è stato assorbito dal coordinatore LP e dalla responsabile dei laboratori di gastronomia. Entrambi sviluppano un sostegno SIP mediamente di 18h/ mese
Opzioni salariali offerte dal DL
all’utente
¾ lavoro riconosciuto tramite stipendio mensile dal DL = al LP
¾ lavoro riconosciuto tramite stipendio mensile dal DL > del LP
¾ lavoro riconosciuto tramite stipendio mensile versato dal DL < del LP + salario LP
¾ lavoro riconosciuto tramite stipendio mensile versato 50% dal DL + 50% dal LP
¾ lavoro riconosciuto tramite pagamento in natura dal DL + salario LP
Evoluzione del Servizio integrazione
professionale (SIP)
1995
2000
2005
2010
2014
2014:
TOT utenti
SIP
TOT utenti TOT utenti TOT utenti TOT utenti LP TOT MSP
SIP ( stage assunti da DL rientrati in LP
preposti al brevi/media SIP
durata)
18
18
17
14
14
4
7
1
3
4
2
3
1
0
0
utenti accolti da Datori di lavoro (DL) privati utenti accolti da DL pubblici utenti attivi solo all’esterno (SIP) utenti interni/esterni (LP + SIP) 0
1
1
1
6
= 8 = 6
= 6
= 8
85
94
106
120
130
2
2
2
(2)
(2)
Grafico evolutivo Servizio
integrazione professionale (SIP)
Alcune cause dei rientri presso LP
¾ aggravamento della causa invalidante dell’utente
¾ aumento della mole di lavoro in primis per le persone di riferimento sul posto di lavoro, spesso in parte anche per l’utente ¾ cambiamento delle persone di riferimento in azienda
¾ attese troppo alte da parte del DL
¾ insufficiente accompagnamento in azienda da parte del DL
¾ lavoro troppo faticoso e impegnativo rispetto a quello in LP
¾ scelta spontanea da parte dell’utente di rientrare in LP
¾ fine stage
¾ cessazione dell’attività aziendale
In conclusione osserviamo
Aspetti positivi
¾un moderato ma costante interesse da parte di aziende ad accogliere una persona disabile
¾importanti sforzi da parte del DL per continuare ad offrire un’opportunità lavorativa ¾un regolare riconoscimento e apprezzamento per le prestazioni degli utenti inseriti in ditta
¾l’importanza in termini di gratificazione e di riconoscimento sociale, che riveste l’inserimento lavorativo esterno per l’utente/ famiglia
¾l’importanza del ruolo del SIP quale supporto indispensabile sia all’utente, sia al DL
Aspetti negativi
¾difficoltà nel concretizzare gli inserimenti:
¾ per la situazione economica
¾ per le difficoltà riscontrate dall’utente ¾scarsa differenziazione remunerativa tra il lavoro in azienda dal lavoro in LP
(stipendio = a LP , attese > da LP, “protezione” < da LP)
Presentazione delle testimonianze
OTAF
datore di lavoro privato
Dr med Fiorenzo Caranzano , medico ortopedico di riferimento per le terapie adulti OTAF, padre di figlia disabile inserita, DL di utente)
datore di lavoro pubblico
Adriano Chiapparino, responsabile fatturazioni OCL/OI (persona di riferimento di utente)
datore di lavoro privato
Bruno Brughera, Segretario generale e responsabile "sociale" dell’Associazione Tarpan di Bogno
Albert Rrahmanaj, Boutique manager Nespresso Suisse – Lugano
Utenti attivi presso DL
Enrico Gallo, presso “il Formicaio”, Ponte Capriasca
Simona Dozio, presso OI, Lugano
Simone Calanchini, presso Stazione di servizio/ Bar del Ghez, Lamone