IP Manutenzione e Assistenza tecnica classe VD

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
«Bernardino Lotti»
58024 MASSA MARITTIMA- GROSSETO www.blotti.it
Agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana
Via della Manganella 3/5 –tel 0566.902068
Istituto Professionale
Indirizzo manutenzione e assistenza tecnica
Documento del 15 Maggio
Consiglio di Classe V A
a.s. 2013 - 2014
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014
CLASSE V IPSIA
1
INDICE
Indice
pag.
1
Presentazione Consiglio di Classe
Elenco alunni
Presentazione della Classe
Relazione finale del consiglio di classe
Profilo dell’indirizzo professionale
Obiettivi del Consiglio di classe
Risultati raggiunti in relazione agli obiettivi prefissati dal Consiglio di
classe
Contenuti disciplinari svolti - attività integrative curriculari ed
extracurriculari
Metodologie e strategie adottate
Modalità di lavoro del consiglio di classe
Strumenti di verifica utilizzati dal consiglio di classe
Criteri di misurazione del profitto e di valutazione
Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo
Tabella dei criteri di attribuzione del credito scolastico
Indicazioni per la terza prova
Elenco dei libri di testo
Elenco degli allegati
Firme
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
2
3
3
4
4
5
5
pag.
6
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
7
7
8
9
10
10
10
11
11
12
Allegato A: relazioni finali dei docenti
Allegato B: contenuti programmatici per ogni singola disciplina
Allegato C: griglie di valutazione approvate dal Collegio dei Docenti
Allegato D: Esempi di simulazioni di prima, seconda e terza prova
svolte durante l’anno
Allegato E: Progetto alternanza scuola-lavoro
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a.s. 2013 – 2014
CLASSE V IPSIA
2
PRESENTAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina
Nome del Docente
Continuità
didattica
da IV a V
Italiano
Romano Giulia
No
Storia
Romano Giulia
No
Inglese
Pizzetti Loretta
Si
Matematica
Piergianni Italo
No
Shama Salama
Sì
Bardi Franco
Sì
Stramandinoli Bruno
Si
Stramandinoli Bruno
Si
Villani Alessandro
Sì
Elettronica,
telecomunicazioni e
applicazioni
Sistemi, automazione e
organizzazione della
produzione
Laboratorio elettronica,
telecomunicazioni e
applicazioni
Laboratorio Sistemi,
automazione e
organizzazione della
produzione
Educazione Fisica
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014
CLASSE V IPSIA
3
Elenco degli alunni della classe 5°D indirizzo manutenzione e
assistenza tecnica
Anno Scolastico 2013/2014
ADNANI
Iaciopo
ALJIMI
Vulnet
BENNATI
Diego
BURRATTINI
Davide
CRETU
Ion Ciprian
DERKACH
Nazar
DI GRIGOLI
Francesco
*IAZZETTA
Giuseppe
IBRAIMOVSKI
Abdurahim
MAZZONI
Ivan
*ORSACCHIOLI
Giorgio
PICCI
Andrea
RAMADANI
MOhamed
VENTRE
Alessio
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Numero studenti
14
Età media
19
Provenienza
Maschi
14
stessa scuola
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a.s. 2013 – 2014
CLASSE V IPSIA
-
Femmine
-
altra scuola
14
Promozioni classe precedente
Ripetenti
14
-
Abbandoni e/o ritiri
(alunni non scrutinati)
-
4
RELAZIONE FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
La classe è composta da 11 alunni, tre dei quali ripetenti, il cui percorso scolastico è stato non privo
di difficoltà. Provenienti da una prima classe di 29 alunni, estremamente eterogenea per abilità,
interesse, motivazione e situazione sociale e familiare, gli studenti hanno vissuto un clima
scolastico non sempre consono all’apprendimento, accumulando di conseguenza, nonostante la
buona volontà, alcune lacune nella preparazione di base, anche delle materie di indirizzo
evidenziando fragilità e diffuse debolezze.
Per quanto riguarda il comportamento, gli studenti non hanno evidenziato problemi disciplinari e
la frequenza è stata assidua fatta eccezione per un alunno, ripetente, che ha annoverato, almeno
nella prima parte dell’anno presenze sporadiche e poco proficue.
Il livello di socializzazione è stato soddisfacente mentre la partecipazione al dialogo educativo non
si è rivelata per tutti del tutto adeguata.
L’interesse e l’attenzione sono stati sufficienti per la quasi totalità delle discipline
comunque stati tali da permettere il regolare svolgimento delle lezioni.
e sono
Relativamente allo studio personale si registra una certa mancanza di autonomia nello svolgimento
dei compiti assegnati accompagnata da una generale passività nei confronti della vita scolastica.
Dal punto di vista didattico la preparazione complessiva degli studenti risulta pertanto eterogenea
e complessivamente mediocre.
Tenendo presenti le difficoltà individuali e le diffuse e pregresse lacune linguistiche e di metodo,
si è cercato di rispondere alle esigenze della classe cercando di rispettare i tempi di apprendimento
anche a discapito della quantità e della profondità dei contenuti e, in alcune discipline, il
programma preventivato ha subito delle modifiche in quanto si è preferito concentrarsi sugli
obiettivi minimi della programmazione.
Per quanto riguarda il profitto si distinguono, pertanto, due fasce di livello. La prima è composta da
un esiguo gruppo di alunni sufficientemente motivati che raggiungono un livello pienamente
sufficiente; la seconda è composta da alunni con capacità modeste e preparazione di base lacunosa
che comunque hanno mostrato di impegnarsi per superare le difficoltà e le lacune pregresse.
Rapporti scuola - famiglie
Gli incontri con i familiari degli alunni si sono concentrati nei 2 ricevimenti collettivi tenuti in
Istituto nei mesi di Dicembre 2013 e Marzo 2014 e ogni qualvolta ne è stata ravvisata la necessità
anche con colloqui telefonici per informare i genitori di assenze ingiustificate o comportamenti
inadeguati.
PROFILO DELL’INDIRIZZO PROFESSIONALE PERSEGUITO
La figura professionale del “ Tecnico delle Industrie Elettroniche” (TIE) può svolgere un ruolo attivo
e responsabile nella realizzazione di semplici progetti, esecuzione di compiti, coordinamento di
personale, organizzazione di risorse e gestione d’unità produttive nei campi dell’elettronica e delle
telecomunicazioni.
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014
CLASSE V IPSIA
5
Il TIE è preparato a svolgere un ruolo complesso con riferimento sia alla gestione delle risorse umane
che alla gestione delle risorse materiali e degli interi processi produttivi. In riferimento alla prima, il
TIE, oltre a capacità professionali specifiche del settore d’intervento, possiede le capacità necessarie
per lavorare in gruppo, controllare e coordinare il lavoro degli operatori alle macchine e agli impianti.
In riferimento alla seconda, ha conoscenze adeguate a coordinare operativamente il reperimento e
l’impiego delle risorse, stabilendo collegamenti e collaborazioni, intervenendo nella realizzazione e
messa in opera, nella attivazione e nella gestione di impianti industriali e di sistemi di
telecomunicazioni.
Il TIE conosce, applica e fa applicare, oltre che le nozioni tecniche specifiche delle mansioni
professionali assunte, le norme di sicurezza in vigore, al fine di realizzare opere a “regola d’arte”;
conosce ed applica norme amministrative riguardanti la gestione del personale, l’aggiudicazione degli
appalti, la contabilità ed il collaudo delle opere.
E’ in grado di documentare il proprio lavoro nei suoi vari aspetti tecnici, amministrativi, ed
organizzativi; infine, sa consultare manuali e testi tecnici in lingua straniera.
OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Obiettivi generali e trasversali conseguiti
Obiettivi generali
Miglioramento del senso di responsabilità individuale
•
Partecipazione alla vita scolastica
•
Obiettivi trasversali
Gli obiettivi trasversali comportamentali ritenuti più significativi sono:
• raggiungimento di una certa autostima
• minima aggregazione di gruppo
Gli obiettivi trasversali cognitivi ritenuti più significativi sono:
•
•
minima acquisizione di un linguaggio corretto per ogni disciplina
capacità di risolvere semplici situazioni problematiche.
RISULTATI RAGGIUNTI IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI PREFISSATI
DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Sia in un contesto di lavoro autonomo che dipendente gli alunni che più si sono impegnati, rispetto
al resto della classe, sono in grado di :
in termini di conoscenza
Conoscere le principali tecniche di acquisizione, trasmissione e controllo dati.
in termini di capacità
Eseguire semplici impianti elettrici civili
Usare strumenti di verifica e misura
in termini di competenze
Saper consultare la normativa vigente, e i manuali tecnici di riferimento.
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014
CLASSE V IPSIA
6
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI - ATTIVITÀ INTEGRATIVE
CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
Per quanto riguarda i contenuti disciplinari svolti nelle singole materie si rimanda alle relazioni dei
docenti che sono unite al presente documento nell’allegato B.
Le visite guidate ad aziende del territorio preventivate all’inizio dell’anno non sono state effettuate
in quanto le aziende non hanno dato la loro disponibilità e non è stato possibile organizzarne altre
per mancanza di fondi.
Sono state svolte le seguenti attività:
Attività / progetto / corso
Progetto alternanza scuola - lavoro
Quotidiano in classe
Progetto Salute
Tiro a volo
Giochi sportivi studenteschi
Avviamento alla pratica notatoria
Discipline coinvolte
Elettronica e Sistemi
Italiano
tutte
Ed.Fisica
Ed. Fisica
Ed. Fisica
Numero studenti
14
14
14
12
12
12
Descrizione Progetto Alternanza Scuola-lavoro (classi IV e V)
Il progetto, denominato Addetto Elettrico-Elettronico ha avuto una durata complessiva di 230 ore
distribuite come segue: 180 ore nella classe quarta a.s. 2012/2013 e 50 ore in quinta, a.s.
2013/2014. La classe ha partecipato a lezioni teoriche, pratiche, esercitazioni di laboratorio, attività
di tirocinio e stage in aziende locali.
Il progetto è descritto nei dettagli nell’ allegato E.
Descrizione progetto salute
La classe ha partecipato a un incontro con esperti per l’educazione alla donazione del sangue.
Descrizione progetto tiro a volo
Gli alunni hanno partecipato a questo progetto coordinato dalla insegnante di Educazione Fisica
con esperti ed una lezione pratica presso il poligono di tiro di Follonica.
Partecipazione al viaggio d’istruzione
Destinazione
Barcellona
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014
CLASSE V IPSIA
Studenti partecipanti
5
Docente accompagnatore
Fiorino
7
METODOLOGIE E STRATEGIE ADOTTATE
Le metodologie adottate sono state essenzialmente incentrate su lezioni frontali alternate a lezioni
interattive e gli strumenti utilizzati sono stati sia quelli tradizionali ( lavagna, fotocopie ad
integrazione del testo, strumenti dei vari laboratori), computer e strumenti multimediali.
Per le materie di indirizzo tecnico gli studenti hanno potuto svolgere attività di laboratorio, sia con
lavoro individuale che in gruppo.
Si ribadisce che si è sempre cercato di uniformare il linguaggio tecnico delle materie di indirizzo,
curandone gli aspetti di interdisciplinarietà.
Modalità di sostegno e di recupero
Le attività di sostegno e recupero sono state svolte in itinere utilizzando anche, dove possibile, le
ore di compresenza, nonché la pausa didattica nella prima settimana di febbraio.
Modalità di verifica:
La verifica è stata fatta con prove scritte, interrogazioni orali frontali, test a risposta multipla,
singola, esercizi di vario genere, prove grafiche, esercitazioni sulle tipologie proposte dall’Esame di
Stato.
MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MODALITÀ
It
al
ia
n
o
Sto
ria
Ingle
se
Mate
m.
elet
tro
nic
a
sistemi
Lezione
frontale
X
X
X
X
X
X
Lezione con
esperti
Laborato
rio
Sistemi
Ed.
Fisi
ca
X
X
Lezione
multimediale
X
X
Lezione
pratica
X
X
Problem
solving
Esercitazioni
X
Lavoro di
gruppo
Discussione
guidata
Laborato
rielettron
ica
X
X
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014
CLASSE V IPSIA
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
8
STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
MODALITÀ
It
al
ia
n
o
Sto
ria
Ingle
se
Mate
m.
elet
tro
nic
a
sistemi
Colloquio
X
X
X
X
X
X
Elaborati scritti
X
X
X
X
X
Prova di Lab. /
multimediale
Laborato
rio
sistemi
Ed.
Fisi
ca
X
X
Prova pratica
X
X
Risoluzione di
casi/problemi
X
X
X
X
X
X
X
X
Prova
strutturata/
semistrutturata
Laborato
rio
elettroni
ca
X
X
X
Relazione
Esercizi
X
X
X
X
X
X
X
Altro
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014
CLASSE V IPSIA
9
CRITERI DI MISURAZIONE DEL PROFITTO E DI VALUTAZIONE
Si fa riferimento alla griglia di misurazione del profitto e di valutazione approvata dal Collegio
docenti e allegata al presente documento.
Verranno in particolar modo considerati i seguenti elementi:
• Assiduità nella frequenza scolastica e costanza nello studio a casa
• Miglioramenti mostrati in itinere rispetto ai livelli di partenza
• Superamento dei debiti formativi
• Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo
•
Interesse ed impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative offerte
dalla scuola.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Si fa riferimento alla griglia di misurazione del voto di condotta approvata dal Collegio Docenti e
allegata al presente documento.
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E
DEL CREDITO FORMATIVO
Elementi che concorrono alla determinazione del credito scolastico:
- Profitto ( Vedi tabella A art.15 comma 3, Reg. D.P.R. 323/98 e successivo D.M. 42 del 22
Maggio 2007 )
-
Assiduità nella frequenza scolastica
-
Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo
-
Interesse e impegno nella partecipazione alle attività complementari e integrative offerte
dalla scuola
-
Certificazione europea sulla conoscenza della lingua straniera
-
Patente europea del computer
-
Miglioramento rispetto ai livelli di partenza
Credito formativo:
Elementi da valutare riguardano il riconoscimento di esperienze che danno luogo all’acquisizione di
crediti formativi che, secondo il D.M.24.02.2001, riconosciuti per “attività esterne alla scuola e
certificati” quali:
- Esperienze di lavoro significative e pertinenti agli ambiti disciplinari
-
ECDL
-
Esperienze di volontariato non occasionali
-
Educazione musicale significativa
-
Certificazione delle lingue straniere
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2012 – 2013
CLASSE V IPSIA
1
-
Attività agonistiche almeno a livello regionale
La documentazione relativa al credito formativo deve consistere in un’attestazione proveniente
dall’Ente, Associazione od Istituzione presso il quale il candidato ha realizzato l’esperienza e
contenente una sintetica descrizione dell’esperienza stessa.
Tale documentazione deve pervenire all’Istituto entro il 31 Maggio 2013 per consentirne l’esame e
la valutazione da parte degli organi competenti.
Le certificazioni comprovanti attività lavorative devono indicare l’ente a cui sono stati versati i
contributi di assistenza e previdenza ovvero le disposizioni normative che escludano l’obbligo
dell’adempimento contributivo.
Per l’attribuzione del credito formativo si fa riferimento inoltre ai criteri stabiliti dal Collegio
Docenti d’Istituto.
Nella valutazione del credito formativo si terrà conto dell’andamento scolastico dello studente.
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Gli elementi che concorrono alla determinazione del credito scolastico sono indicati
dalla tabella di legge:
PROFITTO
Media voti
M=6
6<M<=7
7<M<=8
8<M<=9
9 < M < = 10
Credito scolastico
3° anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
Credito scolastico
4° anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
Credito scolastico
5° anno
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
Nell’ambito della banda di oscillazione il punteggio viene attribuito sulla base della media dei voti
riportati, dell’impegno, dell’assiduità alla frequenza, dell’interesse dimostrato, dei progressi
compiuti rispetto ai livelli di partenza e di eventuali crediti formativi.
INDICAZIONI PER LA 3° PROVA
Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte n° 3 simulazioni della 3° prova d’esame per:
1.
Sistemi, Matematica, Lingua Inglese, Storia.
- TIPOLOGIA B (2 domande a risposta breve aperta) e C (4 domande a risposta multipla)
per ogni materia.
Tempo a disposizione 70 minuti
2.
Sistemi, Lingua Inglese, Storia, Educazione fisica
- TIPOLOGIA B (2 domande a risposta breve aperta) e C (4 domande a risposta multipla)
per ogni materia
Tempo a disposizione 70 minuti
3.
Sistemi, Matematica, Lingua Inglese, Storia
- TIPOLOGIA B (2 domande a risposta breve aperta) e C (4 domande a risposta multipla)
per ogni materia
- Tempo a disposizione 70 minuti
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2012 – 2013
CLASSE V IPSIA
1
Per quanto riguarda i criteri di valutazione si fa riferimento alle griglie approvate dal collegio
docenti per quanto riguarda la prima e la seconda simulazione; per la terza simulazione, i criteri di
valutazione e il tempo a disposizione sono stati adattati al numero di materie coinvolte.
In allegato si riportano esempi delle prove somministrate.
ELENCO LIBRI DI TESTO
DISCIPLINA
LIBRI DI TESTO
Italiano
Mappe di letteratura volume n. 1 “Il Settecento e L’Ottocento”;
volume n. 2 “Il Novecento”
Di Sacco
Ed. Bruno Mondadori
G. De vecchi
Il Lavoro dell'uomo v. 2
Ed. Mondadori.
Storia
Sistemi
Domenico Bufalino- Pio Fratangelo- Gilbert Lepanto
Corso di sistemi, automazione e organizzazione della produzione
vol.2
Ed. Hoepli
Elettronica
Cecconelli
Telecomunicazioni e applicazioni
Ed.Calderini
Matematica
Bergamini – Trifone
“Lineamenti di Analisi” Vol. V
Ed. Zanichelli
Inglese
Kiaran O’Malley
Gateway to Electricity, Electronics, Telecommunications, Lang.
Martellotta- Camesasca- Callagher,
Working with Grammar,
Longman
Mugglestone-Freebairn-Bygrave-Copage
Upbeat intermediate
Pearson Longman
Ed. Fisica
Nista – Tasselli
“In perfetto Equilibrio”
D’Anna
ALLEGATI
A. Relazioni finali dei docenti.
B. Contenuti programmatici per ogni singola disciplina
C. Griglie di valutazione approvate dal Collegio dei docenti
D. Esempi di simulazioni di prima, seconda e terza prova svolte durante l’anno
E. Progetto alternanza scuola-lavoro
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2012 – 2013
CLASSE V IPSIA
1
Il presente documento è stato redatto, letto e approvato all’unanimità nella seduta del consiglio di
classe del 15 Maggio 2014 alla presenza dei sottoscritti docenti
Disciplina
Nome del Docente
Italiano e Storia
eÉÅtÇÉ Z|âÄ|t
Inglese
c|ééxàà| _ÉÜxààt
Firma
c|xÜ z|tÇÇ| \àtÄÉ
Matematica
TÇàÉÇ|É eâááÉ
( SUPPLENTE )
Sistemi, automazione e
organizzazione della produzione
Elettronica, telecomunicazioni e
applicazioni
Laboratorio elettronica,
telecomunicazioni e applicazioni
Laboratorio sistemi, automazione e
organizzazione della produzione
Educazione Fisica
Dirigente Scolastico
UtÜw| YÜtÇvÉ
f{tÅt ftÄtÅt
fàÜtÅtÇw|ÇÉÄ| UÜâÇÉ
fàÜtÅtÇw|ÇÉÄ| UÜâÇÉ
i|ÄÄtÇ| TÄxáátÇwÜÉ
WÉààAáát TÇÇt Wx ftÇà|á
Presidente del Consiglio di Classe
Massa Marittima,
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2012 – 2013
CLASSE V IPSIA
1
Allegato B
Istituto di Istruzione Superiore
“B. Lotti”
Via della Manganella 3/5 – 58024 Massa Marittima
Tel. 0566902068 fax 0566902612
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE
SECONDARIA SUPERIORE
Anno Scolastico 2013 - 2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Istituto Professionale
indirizzo manutenzione e assistenza tecnica
ALLEGATO B
CONTENUTI DISCIPLINARI DELLE
SINGOLE MATERIE
Classe VD
IPSIA
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
Materia: LETTERATURA ITALIANA
Docente: Prof.ssa Giulia Romano
Modulo I : produzione scritta . Laboratori di scrittura secondo le varie tipologie.
Modulo II : conoscenze storico letterarie.
TRA OTTOCENTO E NOVECENTO : storia, idee, poetiche.
Il Realismo ,il Naturalismo francese e il Positivismo.
Il Verismo italiano : gli scrittori veristi.
Giovanni Verga . La vita , le opere, la poetica .
TESTI :
Da “Vita dei campi”: Lettera-prefazione a “L’amante di Gramigna”, “La lupa” ,
“Fantasticheria”.
Da “I Malavoglia” : la Prefazione , “La famiglia Toscano”, “Il progresso visto da Acitrezza”.
Da “Mastro-Don Gesualdo”: “Gesualdo e Diodata” .
Giosuè Carducci . La vita, le opere, la poetica .
TESTI :
Da “Rime nuove”: “Pianto antico” .
La Scapigliatura.
I simbolisti francesi.
Le avanguardie : futurismo, espressionismo, cubismo.
Il Decadentismo ; l’estetismo, la psicoanalisi freudiana, il superomismo nietzschiano
Cenni sulle tematiche dei grandi romanzi decadenti europei.
TESTI :
C. Baudelaire, da “I fiori del male”: “Corrispondenze”.
Gabriele D’Annunzio . La vita, le opere, la poetica.
Da “Il piacere” : “Ritratto dell’esteta”.
Da “Le vergini delle rocce” : “Il programma del superuomo”.
Dalle “Laudi”, “Alcyone”: “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto”.
Giovanni pascoli . La vita, le opere, la poetica.
Da “Il fanciullino”: “Il fanciullo che è in noi”, “Il poeta è poeta, non oratore o predicatore”.
Da “Myricae” : “Novembre” , “Lavandare” , “X agosto”.
Dai “Canti di Castelvecchio” : “La mia sera”, “Il gelsomino notturno”.
I poeti crepuscolari e la poetica delle piccole cose : Corazzini e Gozzano .
Italo Svevo . La vita, le opere, la poetica.
Trame di “Una vita” e di “Senilità”.
Da “La coscienza di Zeno” : “Il fumo”, “Il funerale mancato”, “Psico-analisi”.
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
Luigi Pirandello . La vita, le opere, la poetica.
Da “L’umorismo”: “L’arte umoristica scompone”.
Da “Novelle per un anno” : “Il treno ha fischiato”.
Da “Il fu Mattia Pascal” : “Adriano Meis”, “Io sono il fu Mattia Pascal”.
Da “Uno, nessuno e centomila”: “La vita non conclude”.
I “Sei personaggi in cerca d’autore” e lo sperimentalismo del teatro nel teatro.
L’ ETA’ CONTEMPORANEA : storia, idee, poetiche .
Giuseppe Ungaretti . La vita, l’opera .
Da “L’allegria” : “Il porto sepolto”, “I fiumi”, “San Martino del Carso”, “Veglia”, “Fratelli”,
“Sono una creatura”, “Soldati”, “Mattina” .
Umberto Saba . La vita, l’opera .
Da “Il Canzoniere” : “La capra” , “A mia moglie” , “Ritratto della mia bambina” , “Amai”,
“Ulisse”.
Il mito di Ulisse da Omero a Dante a Foscolo a Saba.
Cenni sul Neorealismo italiano e visione dei films “Ladri di biciclette” di Vittorio De Sica e
“Il generale Della Rovere” di Roberto Rossellini.
Massa Marittima, 15 Maggio 2014
Il docente
Prof.ssa Giulia Romano
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Gli alunni
Allegato B
Materia: STORIA
Docente : Prof.ssa Giulia Romano
1) L’ età delle rivoluzioni (1776-1815)
La rivoluzione americana : Il mondo delle colonie, La nascita degli Stati Uniti
La rivoluzione francese : Il 1789, Le conquiste del 1789-’91, Dalla monarchia alla
repubblica,
Dai giacobini a Napoleone, Tra continuità e innovazione
La rivoluzione industriale : le condizioni dello sviluppo, innovazione tecnologica e
sviluppo
2) Industrie e nazioni nell’Ottocento
La Restaurazione : Un impossibile ritorno al passato, La lotta contro la Restaurazione
Lo scenario economico-sociale-ideologico : il ruolo strategico delle ferrovie nell’
industrializzazio
ne europea; le migrazioni transoceaniche dei popoli europei. Borghesia, proletariato e
prime
organizzazioni operaie. Il socialismo utopistico; C. Marx e la lotta di classe
Il 1848 in Italia : moderati e democratici alla prova
L’Europa delle grandi potenze : Francia, Gran Bretagna e Germania
L’Europa degli Imperi : l’Oriente, l’Austria e la Russia
L’unificazione italiana : il decennio di preparazione, la conquista dell’unità
La guerra civile americana e l’abolizione della schiavitù
America latina . la conquista dell’indipendenza con i libertadores
3) Industria, imperi e società di massa
La seconda rivoluzione industriale a fine Ottocento
Nascita dei partiti di massa : socialisti e cattolici
Imperialismo e nazionalismo
La rivoluzione russa del 1905
L’Italia liberale : le scelte della Destra. La Sinistra e l’età crispina. L’età giolittiana
Verso la grande guerra : tensioni e conflitti
La grande guerra : il conflitto e la vittoria dell’Intesa
La rivoluzione russa : la nascita dell’URSS
Le eredità della guerra in Europa : il dopoguerra degli sconfitti : Austria, Ungheria,
Germania;
il dopoguerra dei vincitori : Gran Bretagna, Francia, Italia
La crisi dell’Italia liberale : nascita e avvento del fascismo
L’Italia fascista : l’instaurazione della dittatura
4) Capitalismo e stato sociale
La crisi del 1929. Le risposte alla crisi
I regimi totalitari : Il fascismo, il nazismo, lo stalinismo
L’Europa di fine anni trenta : verso la seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondiale : lo scoppio del conflitto; l’Olocausto e la sconfitta
dell’Asse
La lotta di liberazione in Italia
Lo scenario del dopoguerra : Est-Ovest: il mondo bipolare la decolonizzazione
Guerra fredda e distensione : Est e Ovest negli anni 1950-1970
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
L’Europa divisa : le “democrazie popolari : l’intervento sovietico in Ungheria, la
primavera di Pra
ga, la via iugoslava al socialismo
La formazione dell’Europa unita : il trattato di Roma. Il caso tedesco
Il Sessantotto : la fine del consenso ; il movimento giovanile e la guerra del Vietnam
L’Italia repubblicana : il centrismo e il boom economico ; Centro-sinistra nel ‘63 e
“autunno
caldo” del ‘69.
5) La grande trasformazione
La fine del lungo dopoguerra : Gorbacev e la fine dell’URSS; il caso polacco:
Solidarnòsc,
C. Wojtyla, la riunificazione tedesca con l’abbattimento del muro di Berlino nel 1989.
Massa Marittima, 15 Maggio 2014
Il docente
Prof.ssa Giulia Romano
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Gli alunni
Allegato B
Materia: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Docente: Prof. ssa Loretta Pizzetti
Modulo1 – Communication Unit 6/7/11
• revision past tenses
• Defining/non defining relative clauses
• Passive voice
• Articles a/an/the
• Prepositions of place and movement
• Quantifiers
• Noun suffixes
• The media
• Linkers
• Give orders and express obligation
• Talk about rules
• Describing processes
• Speaking about innovations
• Writing a film-book review
Modulo2 – Electronics - Unit 4 /5 – Generating and distributing electricity
Methods of generating electricity –Key words
The generator –key language
Fossil fuel power station
Nuclear reactor
Renewable energy1: water and wind - key language
Renewable energy2: sun and earth - key language
The distribution grid – key words
The transformer
The domestic circuit
Edison, Tesla and the AC/DC battle
Creating a smart grid
Dangers of electricity – Act in emergencies –safety signs –work safely with electricity –key
language
Electricity and transport
Innovative energy generation and innovative ideas for generating electricity
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
Modulo 3 – Electronics -Unit 6/7 – Electronic components and systems
■ Applications of Electronics –key words
■ Semiconductors
■ The transistor
■ Basic electronic components (resistor/capacitor/inductor/diode) –key language
■ Milestones in electronics –William Shockley the father of the transistor
■ Solder components in a circuit – safety precautions
■ Conventional and integrated circuits –key words
■ Amplifiers and oscillators - definition
L’insegnante
Loretta Pizzetti
Massa Marittima, 13 maggio 2014
Gli alunni
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
Materia: MATEMATICA
Docente: prof. Italo Piergianni (dal 13 marzo Antonio Russo)
Modulo 1 – Funzioni (ripasso)
Funzioni e loro classificazione
Funzioni iniettive, suriettive e biettive
Funzione inversa
Composizione di funzioni
Funzioni pari e dispari
Funzioni periodiche
Funzioni monotone
Intorno di un punto e punti di accumulazione
Modulo 2 – Limiti
Concetto intuitivo di limite
Limite destro e sinistro
Limiti finiti e infiniti per x che tende a x_0
Limiti finiti e infiniti per x che tende a infinito
Teoremi sui limiti (senza dimostrazioni) – unicità, permanenza del segno, confronto
Limiti notevoli
Forme indeterminate
Operazioni con i limiti
Funzioni continue
Teorema degli zeri e di Bolzano-Weierstrass (senza dimostrazioni)
Punti di discontinuità e loro classificazione
Asintoti
Modulo 3 – Cenni di statistica descrittiva
Moda, media e mediana
Introduzione alla teoria dell’errore
Curva di Gauss (cenni)
Modulo 4 – Derivate
Concetto di derivata
Rapporto incrementale e significato geometrico
Definizione di derivata
Teoremi sul calcolo delle derivate
Punti di non derivabilità
Relazione tra continuità e derivabilità
Derivate di ordine superiore al primo
Teorema di De L’Hopital (senza dimostrazione)
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
Modulo 5 – Grafico di funzione
Studio del grafico di funzione attraverso i seguenti passo fondamentali
-classificazione della funzione
-campo di esistenza
-eventuali simmetrie della funzione
-intersezione con gli assi cartesiani
-segno della funzione
-ricerca degli asintoti
-punti stazionari
-monotonia della funzione
-studio della derivata seconda (flessi e convessità)
Massa Marittima, 13 Maggio 2014
Docente
prof . Antonio Russo
(supplente di Italo Piegianni)
Gli alunni
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
Materia: SISTEMI, AUTOMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE
Docente: Prof. Franco Bardi
Modulo 1 – Sistemi di Acquisizione
Prerequisiti: Sistemi digitali
Contenuti
U.D.1: Architettura sistemi d'acquisizione dati
Architettura sistemi d’acquisizione dati: sensore, circuito di condizionamento, Mux analogico, S/H,
A/D, CPU.
Teorema di Shannon: Frequenza di campionamento, periodo di acquisizione di un canale, periodo
di campionamento di N canali.
Conversione A/D. Campionamento e Quantizzazione. Esame dei parametri principali: tempo di
conversione, risoluzione, errore di quantizzazione. Piedinatura generale di un ADC: Eoc, Start, /Cs,
D0-D7. Esame di un ADC AD0804 ad 8 bit.
Circuito teorico di Sample e Hold S/H principio di funzionamento, tempo d’acquisizione.
Convertitori D/A, esame dei parametri principali, risoluzione e tempo di conversione, quanto.
Modulo 2 - Sistemi di distribuzione dati
Prerequisiti: Sistemi digitali
Contenuti
U.D.1: Distribuzione dati
Architettura sistemi di distribuzione dati con uscite analogiche e/o digitale: CPU, D/A, Mux
analogico, S/H,circuito di condizionamento e attuatori.
Convertitori D/A. esame dei parametri principali, risoluzione e tempo di conversione, quanto.
Esame di un DAC a R pesate a 4 bit. Errori d’offset, di linearità, di guadagno.
Modulo 3 - Trasduttori
Prerequisiti: Leggi fondamentali di elettrotecnica e di fisica
Contenuti
U.D.1: Trasduttori e sensori
Generalità, classificazione, parametri caratteristici, principio di funzionamento, trasduttori a
variazione di: resistenza, induttanza e capacità, trasduttori di temperatura, di posizione e di velocità,
esempi di rilevamento di grandezze fisiche.
Modulo 4 - Controllo e regolazione
Prerequisiti: Trasduttori e Attuatori
Contenuti
U.D.1: (30 h) Controllo e regolazione
Rappresentazione con schemi a blocchi di sistemi lineari analogici, la funzione di trasferimento, i
sistemi di controllo, parametri caratteristici dei sistemi di controllo
(Stabilità,Velocità di risposta e precisione).
U.D.2: (15 h) Applicazioni
esempio di controllo, luminosità, di velocità etc..
Concetto del controllore PID.
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
Modulo 5 - Trasmissioni remote
Prerequisiti: Architettura calcolatore,memorie, CPU
Contenuti
U.D.1: Interfacce
Interfacce seriali parallele. Esame dello standard RS232C: trama bit, connessione hardware DTEDCE, livelli di tensione. Caratteristiche principali di altri standard: RS485, RS422.
Modulo 6 - Tesine
U.D.1: Tesine
L’insegnante
Bardi Franco
L’insegnante tecnico pratico
Bruno Stramandinoli
Massa Marittima, 13 Maggio 2014
Gli alunni
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
Materia: LABORATORIO SISTEMI, AUTOMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA
PRODUZIONE
Docenti: Prof. Franco Bardi Prof. Stramandinoli Bruno
Obiettivi specifici
Realizzare un circuito DAC con A.O. ua741. Saper rilevare la curva di quantizzazione nella
conversione ADC e DAC , misura del quanto. Saper progettare un circuito di condizionamento e
verificarlo.
Simulazione software.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Convertitore ADC e DAC , rilievo della curva di quantizzazione e verifica del teorema di Shannon.
Realizzazione di un circuito S&H, di un DAC e tabella di conversione.
Circuito di condizionamento. Acquisizione della temperatura con trasduttori tipo LM35, AD590,
ntc. Relazioni su PC.
Elaborazione della tesina
L’insegnante
Bardi Franco
L’insegnante tecnico pratico
Bruno Stramandinoli
Massa Marittima, 13 Maggio 2014
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
ELETTRONICA,TELECOMUNICAZIONI E APPLICAZIONI
Docenti: Prof. Shama Salama
Prof. Bruno Stramandinoli
PRIMO TRIMESTRE
MODULO N. 1
Fibre ottiche
U.D. 1 Generalità.
U.D. 2 La luce.
U.D. 3 Teoria della propagazione nelle fibre ottiche.
U.D. 4 Dispersione modale e cromatica.
U.D. 5 Larghezza di banda.
U.D. 6 Attenuazione.
U.D. 7 Misure di attenuazione.
U.D. 8 Nuovi tipi di fibre monomodali.
U.D. 9 Cavi ottici.
U.D. 10 Sorgenti ottiche.
U.D. 11 Foto rivelatori
OBIETTIVI: conoscere le grandezze fondamentali delle onde elettromagnetiche; conoscere le
leggi della riflessione e la legge di Snell; conoscere i parametri fondamentali delle fibre ottiche;
conoscere i diversi tipi di fibre ottiche e comprenderne le differenze; comprendere gli effetti
dell’attenuazione e della dispersione nelle fibre ottiche.
PERIODO : ottobre-novembre
MODULO N. 2
Dominio del tempo e della frequenza
U.D. 1
U.D. 2
U.D. 3
U.D. 4
U.D. 5
U.D. 6
Segnali di uso comune nelle telecomunicazioni e relative grandezze caratteristiche.
Grandezze caratteristiche di un segnale nel dominio del tempo.
Concetto di trasformata di Fourier.
Spettro del segnale sinusoidale.
Grandezze caratteristiche di un segnale nel dominio della frequenza.
Spettro di segnali periodici.
OBIETTIVI: saper analizzare i segnali utilizzati nelle telecomunicazioni nel dominio del tempo e
della frequenza. Comprendere l’utilità della trasformazione di Fourier. Comprendere le
conseguenze dello sviluppo in serie di Fourier.
PERIODO: dicembre
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
MODULO N. 3
Modulazioni analogiche
U.D. 1 Necessità della modulazione nelle telecomunicazioni.
U.D. 2 Significato di modulazione di un segnale.
U.D. 3 Definizione di modulazione d’ampiezza.
U.D. 4 Modulazione DSB con portante soppressa.
U.D. 5 Modulazione DSB con portante trasmessa.
U.D. 6 Cenni alle modulazioni SSB e VSB.
U.D. 7 Occupazione di banda e considerazioni energetiche nei diversi casi.
U.D. 8 Modulazioni angolari.
U.D. 9 Confronto tra modulazione AM e FM.
U.D. 10 Concetti essenziali sullo sviluppo in serie di Fourier.
U.D. 11 Esempi di modulatori e demodulatori AM e FM.
OBIETTIVI: comprendere i motivi che rendono necessaria la modulazione dei segnali nelle
telecomunicazioni; saper analizzare i segnali modulati nel dominio del tempo e della frequenza;
comprendere come si ottengono i diversi tipi di modulazione analogica e le loro differenze;
conoscere il principio di funzionamento dei principali circuiti utilizzati per la modulazione e la
demodulazione.
PERIODO: gennaio – febbraio
SECONDO SEMESTRE
MODULO N. 4
Campi d’impiego delle modulazioni analogiche
U.D. 1
U.D. 2
U.D. 3
U.D. 4
U.D. 5
U.D. 6
Range delle portanti e allocazione dei canali nella radiodiffusione AM e FM.
Radiotrasmettitori AM
Radiotrasmettitori FM.
Funzioni fondamentali di un radioricevitore.
Radioricevitori supereterodina.
Concetti essenziali sulla multiplazione a divisione di frequenza.
OBIETTIVI: conoscere i parametri caratteristici della radiodiffusione AM e FM; comprendere
l’utilità dei diversi stadi che realizzano un radiotrasmettitore. Comprendere le funzioni
fondamentali di un radioricevitore. Comprendere il principio di funzionamento di un ricevitore
supereterodina e i suoi blocchi funzionali. Comprendere l’utilità della tecnica FDM.
PERIODO: marzo - aprile
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
MODULO N. 5
Modulazioni impulsive e numeriche
U.D. 1 Introduzione alle modulazioni impulsive.
U.D. 2 Modulazione PAM.
U.D. 3 Modulazione PWM.
U.D. 4 Modulazione PPM.
U.D. 5 Generalità sulle modulazioni numeriche.
U.D. 6 Modulazione ASK.
U.D. 7 Modulazione FSK.
U.D. 8 Modulazione PSK.
U.D. 9 Circuiti modulatori-demodulatori
U.D. 10 Concetti essenziali sulla multiplazione a divisione di tempo e di frequenza.
OBIETTIVI: essere in grado di descrivere le diverse tecniche di modulazione impulsiva e
numerica e conoscerne i campi d’impiego; comprendere le differenze con le modulazioni
analogiche; comprendere l’utilità della tecniche TDM, FDM.
PERIODO: aprile - maggio
MODULO N.6
Trasmissione in tecnica PCM
U.D. 1
U.D. 2
U.D. 3
U.D. 4
U.D. 5
U.D. 6
U.D. 7
Codifica del segnale fonico.
Campionamento.
Trasferimento e memorizzazione dei campioni PAM.
Quantizzazione.
Codifica.
Struttura del PCM europeo
Struttura della trama.
OBIETTIVI: conoscere le diverse operazioni con cui si realizza una modulazione PCM; essere in
grado di applicare le tecniche della modulazione PCM.
PERIODO: maggio
MODULO 7
Tesine
U.D.1 Preparazione tesine.
U.D.2 alternaza scuola-lavor.
U.D.3 preparazione esame.
PERIODO: giugno
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
LABORATORIO ELETTRONICA, TELECOMUNICAZIONI ED APPLICAZIONI
Docenti: Prof. Shama Salama
Prof. Bruno Stramandinoli
•
Fibre ottiche
•
Segnali esponenziali;
•
Modulazione – demodulazione AM ;
•
Modulazione - demodulazione FM ;
•
Modulazione - demodulazione PPM.
L’insegnante
Shama Salama
L’insegnante tecnico pratico
Bruno Stramandinoli
Gli alunni
Massa Marittima, 13 Maggio 2014
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
Materia: EDUCAZIONE FISICA
Docente: Prof. Alessandro Villani
Modulo 1
Miglioramento del potenziamento fisiologico
Contenuti:
Funzionalità cardio-respiratoria attraverso corsa, saltelli, preatletici generali
Potenza muscolare attraverso esercizi a corpo libero e circuit-training con piccoli pesi
Mobilità articolare attraverso esercizi specifici e di stretching
Velocità e rapidità attraverso la corsa veloce ed esercizi eseguiti a rapidità progressivamente
maggiore.
Modulo 2
Rielaborazione degli schemi motori
Contenuti:
Esercizi per il miglioramento della coordinazione segmentarla e generale, esercizi per la
strutturazione spaziale e spazio-temporale,esercizi per il ritmo.
Modulo 3
Consolidamento del carattere e sviluppo della socialità
Contenuti:
Organizzazione di giochi di squadra e tornei (calcio a 5 e pallavolo) con rispetto delle regole,
assunzione di ruoli , applicazione di schemi di gioco, affidamento a rotazione di compiti di
arbitraggio, rispetto dell’insegnante e dei propri compagni.
Modulo 4
Avviamento alla pratica sportiva
Contenuti:
Pallavolo: fondamentali individuali(battuta dal basso e dall’alto,schiacciata,muro), fondamentali di
squadra (semplici schemi di gioco).
Pallacanestro: fondamentali individuali (palleggio, passaggio, tiro ), fondamentali di squadra (
semplici schemi di gioco).
Calcio a 5 :fondamentali individuali(palleggio,tiro,cross,passaggio) , fondamentali di squadra
(semplici schemi di gioco)
Atletica leggera: preatletici generali, velocità, resistenza, lancio del peso, salto in alto e salto in
lungo
Teoria del tiro a volo con fucile (varie specialità olimpiche): il giorno 28 Maggio 2014 sarà
effettuata una lezione pratica presso il tiro a volo di Follonica.
Nuoto: attività pratica con esercizi dei quattro stili natatori.
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
Modulo 5
Teoria del corpo umano
Contenuti:
L’apparato scheletrico
L’apparato articolare
L’apparato cardio – circolatorio
L’apparato respiratorio
Tipi di contrazione muscolare
Meccanismi di produzione dell’energia
Le qualità motorie
L’alimentazione
Gli integratori alimentari e le sostanze dopanti nello sport
L’insegnante
Alessandro Villani
Gli alunni
Massa Marittima,15 maggio 2014
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
Allegato B
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
AllegatoE
Istituto di Istruzione Superiore
“B. Lotti”
Via della Manganella 3/5 – 58024 Massa Marittima
Tel. 0566902068 fax 0566902612
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE
SECONDARIA SUPERIORE
Anno Scolastico 2013 - 2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Istituto Professionale
indirizzo manutenzione e assistenza tecnica
ALLEGATO E
PROGETTO
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Classe V
IPSIA
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
AllegatoE
Classe V
TITOLO: ADDETTO ELETTRICO ELETTRONICO
PROFILO
E' una professionalità che opera prevalentemente nel settore della fabbricazione di macchine ed
apparecchi elettronici. Si occupa di organizzare il lavoro, realizzare impianti elettrici in edifici
civili, circuiti elettronici e interazioni tra gli stessi, manutenzione straordinaria e ordinaria di
apparecchiature elettriche elettroniche, mediante l'uso appropriato di utensili e strumenti di misura e
controllo.
CONOSCENZE
disegno tecnico; principi di elettrotecnica; principi di elettronica; impianti e circuiti elettrici;
montaggio, controllo funzionale, manutenzione di apparecchiature elettroniche ; strumenti di
verifica e misurazione dei montaggi; basi di informatica e uso del P.C.
COMPETENZE
organizzazione delle fasi di lavoro; realizzazione di impianti elettrici in edifici civili;
realizzazione di circuiti elettronici in B.F., A.F., impianti elettrici civili e interazioni tra questi
circuiti; manutenzione ordinaria e straordinaria di apparecchiature elettriche-elettroniche.
Inoltre,al termine del corso l’allievo avrà i seguenti competenze :
La sicurezza sugli impianti di lavoro, Normativa C.E.I., Saper realizzare impianti elettrici
civili, Saper affrontare problemi e situazioni. Saper organizzare il proprio lavoro, Essere in
grado di redigere un resoconto motivato e dettagliato relativamente alle scelte e alle soluzioni
prese, Saper lavorare in gruppo in modo da condividere le risorse
REQUISITI DI INGRESSO
Qualifica di operatore elettronico
DURATA
50 Ore
CONTENUTI PER MODULI
Ore
Modulo 1.Esercitazione in lab. OEL1: Realizzazione impianti elettrici civili;
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
16
AllegatoE
Modulo 2.Realizzazione di un impianto allarme evacuazione sede IPSIA P.T e1° P; 16
Modulo 3. Visite guidate.
18
Totale
50
CONTENUTI
MODULO 1
ESERCITAZIONE IN LAB OLE 1
Realizzazione di alcuni impianti elettrici civili con particolare attenzione all’utilizzo di nuove
tecnologie e apparecchiature in ambito del controllo e il comando dei vari punti luce, prese,
elettrodomestici, giardini ecc…..
MODULO 2 Realizzazione di un impianto allarme evacuazione sede IPSIA P.T e1° P:
Verranno installate due serene allarme e due pulsante, di cui una serena ed un pulsante al piano terra
e l’altri al 1° piano.
MODULO 3 VISTE GUIDATE
visite guidate presso aziende della zona: Huntsman Tioxide( Scarlino ) , Daytec (Scarlino ), Nuova
Solmine e centrale elettrica A. Volta di Monalto di Castro ( Vt).
IL COORDINATORE
I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima
a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA