ENERGIA DINTORNI e - Energia e Dintorni

Efficienza e risparmio energetico • Ambiente • Impianti • Edificio • Rinnovabili • Combustibili
ENERGIA eDINTORNI
IL CTI INFORMA
Rivista del Comitato Termotecnico Italiano – Energia e Ambiente
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FEBBRAIO 2014
Termotecnica
Pompe di Industriale
Calore
Termotecnica
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In concomitanza con:
Termotecnica
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Cogenerazione
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Termotecnica
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Soluzioni, Tecnologie, Componenti
Dopo l’eccezionale successo del 2013, torna a Milano mcTER Forest,
l’evento dedicato a soluzioni, tecnologie, componenti per impianti alimentati
a biomassa di potenza termica superiori a 35 kW fino a tagli di interesse
degli impianti di teleriscaldamento, anche in assetto cogenerativo.
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tecnici, manager, installatori, manutentori, utilizzatori di energia e calore
dall’industria, dal terziario e dai servizi.
Il programma prevede:
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✔ una parte espositiva
✔ una sessione pomeridiana con workshop e corsi di formazione
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26 giugno 2014
Crowne Plaza Hotel - San Donato Milanese (MI)
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• Dossier: Lo stato di
salute della UNI CEI
EN ISO 50001
• Il programma di lavoro
di CEN e CENELEC
per il 2014
• Il Rapporto ENEA
sull’Efficienza
Energetica
• Supplemento:
Agripellet, biogas,
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3
Sommario
Febbraio 2014
Editoriale5
Direttore responsabile
Alessio Rampini
Efficienza energetica: a che punto siamo?
Coordinamento tecnico
Comitato Termotecnico Italiano
Energia e Ambiente
News e attualità Redazione
Dario Tortora (Coordinamento)
Lucilla Luppino
Valeria Tranchina
Nadia Brioschi (Segreteria)
Novità dalla Regione Toscana: aggiornamento legislativo
sulla certificazione energetica
Hanno collaborato
a questo numero
Anna Martino
Giovanni Murano
Roberto Nidasio
Antonio Panvini
Direzione, pubblicità,
redazione e
amministrazione
EIOM
Viale Premuda, 2
20129 Milano
Tel. 02 55181842
Fax 02 55184161
tenuti
nico
ntifici
Via Scarlatti, 29
20124 Milano
Tel. 02 2662651
Fax 02 26626550
[email protected]
www.cti2000.it
Il Comitato Termotecnico Italiano
Energia e Ambiente (CTI), ente federato
all’UNI per il settore termotecnico,
elabora norme tecniche e altri
documenti prenormativi (guide e
raccomandazioni) a supporto della
legislazione e del mercato grazie alla
collaborazione di associazioni, singole
imprese, enti ed organi pubblici.
6
Il programma di lavoro di CEN e CENELEC per il 2014
Il Rapporto ENEA sull’Efficienza Energetica - La terza edizione
Dossier CTI
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Lo stato di salute della UNI CEI EN ISO 50001
- Passano i mesi e la ISO 50001 cresce
- Il Sottocomitato 2 si rinnova: efficienza energetica
e gestione dell’energia
- Sottocomitato 2 “Efficienza energetica e gestione dell’energia”
Avanzamento dei lavori
Prodotti e Soluzioni
22
Biogas Channel
SON
Attività CTI
24
Ecco le nuove versioni della UNI/TS 11300
- Le novità della UNI/TS 11300-1
- Le novità della UNI/TS 11300-2
Il punto sulle attività europee in tema
di nanotecnologie e nanomateriali
Progetti di norma in inchiesta per il GL 501
Convegno CTI sui piccoli generatori di calore a biomassa
Corso di formazione CTI: Installazione e manutenzione di
generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili
secondo la UNI 10683
Attività normativa del CTI
30
IL CTI INFORMA
Editoriale
Efficienza energetica:
a che punto siamo?
Il 2014 dovrebbe essere l’anno del recepimento della nuova direttiva sull’efficienza energetica
e quindi di importanti novità legislative e speriamo di opportunità di lavoro.
Recentemente l’Enea ha presentato il suo rapporto sul tema che fa capire come l’Italia abbia
ben recepito gli indirizzi definiti della UE e sia già caratterizzata da una intensità energetica
inferiore a quella dei principali stati membri.
Sempre secondo l’Enea i risparmi energetici complessivi conseguiti al 2012 grazie agli interventi
previsti dal Piano d’Azione ammontano a oltre 73.000 GWh/anno, quasi il 30% in più rispetto
al 2011. La fotografia che emerge, quindi, è quella di un Paese che ha migliorato ulteriormente
l’indice di efficienza di circa un punto percentuale rispetto all’anno precedente. Il residenziale
e l’industria hanno mostrato significativi miglioramenti, mentre il settore trasporti ha avuto un
andamento altalenante caratterizzato soltanto da una modesta variazione complessiva.
L’Italia, quindi, ha già conseguito notevoli risultati. Speriamo, tuttavia, che l’auspicata ripresa
economica e, quindi, la conseguente ripresa dei consumi energetici diano la possibilità di
applicare ancora maggiormente le tecnologie e le conoscenze che oggi abbiamo a disposizione.
Il CTI, dal canto suo, ha predisposto, all’interno del rinnovato Sottocomitato 2, dei nuovi gruppi
di lavoro per lavorare sul tema, con particolare riferimento alla diagnosi energetica, ma anche
con uno sguardo attento ai futuri scenari dettati dalla direttiva EED.
Ha contribuito anche alla preparazione di un progetto europeo, che verrà avviato nel prossimo
mese di aprile e che andrà a considerare gli aspetti tecnico-economici del recupero del calore
ai fini della produzione di caldo e freddo per la climatizzazione degli edifici. Lo scopo è quello
di mettere a disposizione dei sistemi di calcolo e delle linee-guida per gli operatori.
In questo numero vengono presentati diversi aspetti del lavoro in fase di avvio e già in corso.
Direzione CTI
5
6
News e attualità
Il programma di lavoro di
CEN e CENELEC per il 2014
È stato pubblicato il programma di lavoro elaborato
da CEN (European Committee fore Strandardization)
e CENELEC (European Committee for Electrotechnical
Standardization) per l’anno 2014, riferito sia all’attività
propriamente normativa attualmente in vigore in Europa, che a tutti gli aspetti ad essa correlati, tra cui le
collaborazioni internazionali con ISO, IEC, enti normatori regionali di Africa e America Latina e singoli enti
normatori nazionali e i progetti elaborati a supporto
dell’attività normativa, come il sostegno offerto alle
SMEs (Small-Medium Enterprices), il crescente coinvolgimento degli stakeholders e il programma di avvicinamento al mondo normativo pensato per industrie, enti
pubblici, associazioni e professionisti.
Per quanto riguarda i settori di interesse del CTI e i
gruppi di lavoro di sua competenza, di seguito si riportano la situazione attuale e i piani di attività presentati
in questo contesto:
• “Energy performance”
La Commissione Europea ha chiesto al CEN di sviluppare una serie di norme per promuovere l’efficienza energetica degli edifici, includendo lo sviluppo di una metodologia di calcolo delle prestazione energetiche degli
edifici, in linea con la Direttiva 2010/31/EU. Il CEN
Project Committee CEN/TC 371 “Energy performance
of buildings” ha il compito di coordinate tale attività
in accordo con il mandato M/480 della Commissione
Europea e, a tal fine, sta sviluppando alcune norme
specifiche in collaborazione con il CEN/TC 89 “Thermal
performance of buildings and building components”, il
CEN/TC 156 “Ventilation for buildings”, il CEN/TC 169
“Light and lighting”, il CEN/TC 228 “Heating systems
in buildings” e il CEN/TC 247 “Building automation,
controls and building management”. Ciascuna nuova
norma europea sarà accompagnata da un report tecnico contenente tipologie di esempi e dati necessari alla
comprensione dei contenuti.
Il CEN si prefigge di mandare in inchiesta pubblica
questo pacchetto di norme entro quest’anno, così da
consentire agli stakeholders interessati di commentarne
i contenuti prima della pubblicazione del testo definitivo.
• “Sustainability”
Il CEN/TC 350 “Sustainability of construction works”
sta lavorando allo sviluppo di alcune norme sui metodi
per la valutazione degli aspetti legati alla sostenibilità
dei lavori di costruzione nuovi ed esistenti e altre per la
dichiarazione di rispetto dell’ambiente dei prodotti da
costruzione.
Il CEN procederà con l’incorporazione degli aspetti di
sostenibilità nelle varie tipologie di norme europee relative ai prodotti da costruzione.
• “Energy management and energy efficiency”
Aiutare il mercato e i consumatori a migliorare e rendere più razionale l’impiego di energia può portare
importanti benefici in termini di riduzione dei costi e
promozione dell’efficienza. L’attività normativa può
contribuire a una migliore gestione dell’energia supportando la diffusione delle migliori regole da seguire
e fornendo agli utilizzatori di energia gli strumenti
necessari ad analizzare e adattare i loro schemi per il
consumo energetico.
L’attività normativa europea in questo campo è coordinata dal CEN-CENELEC Sector Forum Energy Management (SFEM), che ha creato un gruppo di lavoro
incaricato di analizzare le possibili necessità normative
in relazione alla gestione dell’energia nel settore dei
trasporti.
CEN e CENELEC hanno perciò istituito il JWG 1 “Energy audits” che, attualmente, sta lavorando alla stesura
della serie delle norme EN 16247 sul tema degli audit
energetici relativi a edifici, processi e trasporti e della
qualifica degli auditors energetici, richieste dalla Commissione Europea con mandato M/479, al fine di supportare l’implementazione della direttiva sull’efficienza
IL CTI INFORMA
energetica (2012/27/EU). Pertanto, CEN e CENELEC
si prefiggono di terminare questa serie di norme, di
esplorare e analizzare le nuove necessità normative
relative alla gestione dell’energia, focalizzando l’attenzione in particolare sulle possibili esigenze legate alle
fonti energetiche rinnovabili, e di elaborare un piano
d’azione che identifichi le priorità normative inerenti la
gestione dell’energia e l’efficienza energetica nel settore
dei trasporti.
• “Ecodesign”
Ecodesign è un approccio che consente ai produttori
di minimizzare la quota di energia utilizzata durante il
ciclo di vita del prodotto e la direttiva europea “Eco-design” 2009/125/EC stabilisce le disposizioni in materia.
Nel luglio 2011 la EC chiese a CEN, CENELC e ETSI di
sviluppare una serie di norme europee armonizzate a
supporto dell’implementazione della suddetta direttiva,
pubblicando un mandato orizzontale relativo a ben
oltre 25 tipologie di prodotti utilizzanti energia o esercitanti un qualche impatto sul suo impiego, come condizionatori d’aria e sistemi di ventilazione, machine per il
caffè, unità refrigeranti, generatori di calore, lampade e
luminarie, lavatrici, asciugatrici, computers e monitors,
ecc. Questo pacchetto di norme, elaborate da oltre 40
Technical Committees coordinati dal CEN-CENELEC
Ecodesign Coordination Group (Eco-CG), contribuirà allo sviluppo di uno specifico regolamento EU a supporto
della direttiva “Eco-design”, che costituisce dunque la
prossima grande sfida per la normativa europea nel
campo dell’eco-design e dell’efficienza energetica, cui
CEN e CENELC risponderanno partecipando a studi
preparatori relativi a prodotti per i quali non è ancora
disponibile alcuna regolamentazione europea.
• “Energy labelling”
Considerando che i consumatori possono essere incoraggiati a indirizzare la loro scelta verso prodotti con
la miglior efficienza energetica è indispensabile che essi
siano muniti di informazioni chiare e accurate relative
ai consumi energetici. A tal fine sono indispensabili
una etichettatura normativa e informativa sul prodotto,
tanto che la Commissione Europea, mediante il mandato M/495, ha chiesto a CEN e CENELEC di produrre
norme europee che fungano da supporto alla direttiva
sull’etichettatura energetica 2010/30/EU.
News e attualità
7
• “Smart grids”
CEN, CENELEC e ETSI stanno collaborando allo sviluppo di norme a supporto dello spiegamento della rete
di distribuzione di elettricità di prossima generazione,
conosciuta come “Smart Grids”. A tal fine è stato creato
un gruppo di lavoro specifico, lo “Smart Grid Coordination Group (SG-CG)”, suddiviso in quattro gruppi
di lavoro (WG) centrati sui differenti aspetti del lavoro
da svolgere su mandato della Commissione Europea
(M/490) e relativo allo sviluppo di una metodologia di
applicazione della serie di norme specifiche elaborate
per le “Smart Grids”.
• “Nanotechnologies”
Nanotecnologie e nanomateriali stanno portando ad
un maggior avanzamento scientifico-tecnologico in numerosi campi della scienza, con applicazioni pratiche
rivolte molteplici settori industriali. Esse rappresentano
delle importanti innovazioni in aree diverse che spaziano da quella aerospaziale, a quella dell’ingegneria
chimica, di produzione e stoccaggio di energia, di protezione e gestione dell’ambiente, della salute, manifatturiera, per raggiungere finanche quella dei trasporti.
Riconoscendo la necessità di norme specifiche su questo
argomento, la Commissione Europea, mediante il mandato M/461, ha chiesto agli enti normatori europei di
provvedere alla stesura di metodologie e norme relative alle nanotecnologie e ai nanomateriali. Alla luce
di ciò, il CEN ha assicurato di preparare una serie di
documenti tecnici entro la fine del 2018, comprensivi di
dieci norme e sei specifiche tecniche. A questa attività,
coordinata dal CEN/TC 352, hanno presto iniziato a
convergere diversi altri TC sia CEN che ISO, operanti in
stretto contatto tra di loro, tra cui il CEN/TC 195 “Air fil-
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News e attualità
ters for general air cleaning”, avente segreteria italiana
gestita dal CTI.
Il CEN ha in programma di organizzare una conferenza per presentare i primi risultati di questa attività normativa e per incoraggiare e agevolare il coinvolgimento
di importanti stakeholders.
• “Pressure equipment”
Il CEN è impegnato nella stesura di diverse norme da
applicare a una vasta gamma di prodotti, materiali e
metodi, per garantire un appropriato livello di sicurezza in tema di pressione, molte delle quali sono norme
armonizzate a supporto delle direttive europee 97/23/
EC sulle attrezzature a pressione e 2009/105/EC sui
recipienti a pressione, in accordo con quanto stabilito
dal mandato europeo M/071.
In questa attività sono impegnati ben ventisei TC del
CEN e quattro TC del ECISS (European Committee for
Iron and Steel Standardization), un ente di normazione
indipendente associato al CXEN, cui è legato per quanto riguarda gli aspetti legali e amministrativi.
Le serie di norme europee EN 12952 “Water-tube boilers” e EN 12953 “Shell boilers”, elaborate dal CEN/
TC 269 “Sheel and water-tube boilers”, sono periodicamente revisionate.
Nel corso del 2014 il CEN si propone di avviare anche
la revisione delle diverse parti della EN 764 “Pressure
equipment” ad opera del CEN/TC 54 “Unfired pressure
vessels”, di organizzare un seminario indirizzato agli
stakeholders del settore e di produrre materiale informativo relativo a specifiche linee guida per la progettazione di recipienti a pressione non sottoposti a fiamma,
basate sulla serie EN 13445 “Unfired pressure vessels”.
La versione integrale del documento in lingua inglese è
scaricabile dalla homepage del sito CTI.
Lucilla Luppino
[email protected]
Novità dalla Regione Toscana
Aggiornamento legislativo sulla certificazione energetica
In linea con il precedente numero di Energia e Dintorni continua l’aggiornamento a cura del CTI sul tema
dell’attuazione della certificazione energetica degli
edifici in Italia.
L’8 gennaio 2014 la Regione Toscana ha pubblicato,
sul bollettino ufficiale, la Deliberazione della Giunta
regionale 23 dicembre 2013, n. 1171, contenente i primi
indirizzi per la realizzazione dei percorsi di formazione
per tecnici abilitati alla certificazione energetica degli
edifici. Tale documento individua i soggetti abilitati
ad attuare sul territorio regionale i percorsi formativi,
l’articolazione e la durata del percorso formativo, le
modalità di riconoscimento di eventuali crediti formativi acquisiti attraverso altri corsi di formazione, le
caratteristiche dei docenti incaricati alla formazione, la
composizione della commissione giudicatrice. Il disposto
fornisce altresì indicazioni sul mutuo riconoscimento dei
tecnici in possesso del titolo abilitante alla redazione
della certificazione energetica degli edifici rilasciato da
altro stato membro o regione.
La D.G.R. rinvia a successivo decreto dirigenziale del
settore regionale competente in materia di formazione
professionale l’approvazione della scheda descrittiva
del percorso formativo al fine del suo inserimento nel
Repertorio regionale dei profili professionali.
L’atto è disponibile in versione integrale nel portale CTI
www.cti2000.eu.
Giovanni Murano
[email protected]
IL CTI INFORMA
News e attualità
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Il Rapporto ENEA sull’Efficienza Energetica
La terza edizione
Il 6 febbraio 2014, presso l’Auditorium Confindustria di
Roma, l’ENEA ha presentato la terza edizione del Rapporto Annuale sull’Efficienza Energetica. Il documento illustra
il quadro delle politiche e delle misure per il miglioramento
dell’efficienza energetica nei settori edilizia (residenziale e
terziaria), industria, trasporti, agricoltura, servizi energetici
e generazione distribuita, valutandone l’efficacia sia in termini economici che di risparmio energetico. Esso contiene
inoltre numerosi approfondimenti sulla filiera industriale e
dei servizi per l’efficienza energetica, sul mercato immobiliare e su formazione, informazione e sensibilizzazione
degli utenti finali. L’ENEA, attraverso il rapporto, fornisce
uno strumento di monitoraggio e valutazione a supporto
delle politiche energetiche nazionali. Dal rapporto emerge che l’applicazione delle misure previste dal PAEE ha
consentito nel 2012 un risparmio energetico complessivo
di circa 75.000 GWh/anno, il 30% in più rispetto al 2011,
raggiungendo il 60% dell’obiettivo fissato dal PAEE per il
2016. I settori che hanno contribuito maggiormente a tale
risultato, soprattutto in riferimento agli ultimi anni, sono
l’industria e il residenziale (comparti che insieme rappresentano l’80% del risparmio totale conseguito).
Dal rapporto emerge che:
- il settore industria ha raggiunto ottimi risultati grazie all’adozione di tecnologie innovative riguardanti l’impiantistica
di supporto ed i processi produttivi, la cogenerazione ad
alto rendimento, i motori elettrici ad alta efficienza e il recupero di calore dai processi produttivi e l’efficientamento
energetico;
- nel settore residenziale il consumo energetico del settore
residenziale è stato nel 2011 di circa 28 Mtep , quasi
costante rispetto al 2010 (+0,3%): il gas naturale è la
principale fonte utilizzata (54% del consumo totale). Nel
residenziale è stato raggiunto il 75% degli obiettivi del
PAEE, grazie alla proroga delle detrazioni fiscali del 55%,
che hanno dato luogo soprattutto ad interventi di recupero
e riqualificazione degli edifici, che hanno riguardato oltre
il 65% degli investimenti, per un risparmio di circa 9.000
GWh/anno; il settore dei trasporti, grazie ad un miglioramento delle tecnologie che consentono una maggiore
efficienza energetica, concorre al risparmio complessivo
con circa 6.500 GWh/anno;
- il settore terziario per il momento non mostra progressi
di rilievo, ma potrebbe migliorare grazie alle disposizioni
contenute nel Decreto Certificati Bianchi e al nuovo Conto
Termico;
- il settore dell’edilizia ha subito una radicale trasformazione grazie alle nuove tecnologie per l’efficienza energetica,
quali caldaie a condensazione, ed ai nuovi materiali ad
alte prestazioni, come quelli per l’involucro edilizio. Tale
settore sta divenendo per il nostro Paese un volano per
l’economia e per l’occupazione, con la creazione di nuove professionalità opportunamente formate e dei “green
jobs”. Dal 2007 al 2012 l’ENEA ha ricevuto nell’insieme
circa 1.500.000 pratiche.
- il settore non residenziale, che comprende gli edifici
adibiti ai servizi, al commercio e alla Pubblica Amministrazione, ha consumi che risultano in continua crescita
passando da meno di 9,5 Mtep nel 1995 a 18,9 Mtep nel
2011. Il consumo elettrico per addetto conferma il trend
crescente: in particolare, nel comparto del commercio il
consumo elettrico per addetto è più che raddoppiato nel
giro di venti anni; sostenuta la crescita anche per Pubblica
Amministrazione e alberghi e ristoranti. È prevedibile, dunque, che nella Pubblica Amministrazione l’efficienza energetica costituirà un impegno per razionalizzare i consumi
e ridurre gli sprechi. Tra i settori d’intervento che offrono
maggiori potenzialità vi sono l’illuminazione pubblica e
l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio storico.
Il Rapporto Annuale Efficienza Energetica 2012, l’Executive
Summary e la versione integrale del Rapporto ENEA sull’Efficienza Energetica sono consultabili sul sito dell’ENEA.
Giovanni Murano
[email protected]
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Dossier CTI
Lo stato di salute della UNI CEI EN ISO
50001 - Passano i mesi e la ISO 50001 cresce
Antonio Panvini – [email protected]
Nonostante sia ancora in una fase iniziale di penetrazione del mercato, la norma ISO sui sistemi di gestione
dell’energia è oggetto di attenzione da parte di molti
Paesi, soprattutto europei all’approssimarsi della scadenza per il recepimento della direttiva 2012/27/UE
sull’efficienza energetica, e di molti operatori che la
vedono come strumento utile e per certi versi essenziale
per poter introdurre la cultura dell’efficienza energetica
in maniera più strutturale e duratura. Ricordiamo infatti
che la ISO 50001 introduce il concetto, non banale per
chi “vuole fare sul serio” di miglioramento continuo e di
rispetto degli obiettivi prefissati.
I dati che arrivano da varie fonti ufficiali parlano di un
processo di crescita disomogeneo a livello geografico
ma con interessanti spunti per analisi più approfondite
qualora si vogliano trovare giustificazioni per una possibile attività promozionale o incentivante.
Una delle fonti più interessanti è il report mensile redatto
dalla German Federal Environment Agency di Dessau e
diffuso tramite il Sector Forum Energy Management del
CEN/CENELC (di cui il CTI è membro in quanto responsabile per conto di UNI della segreteria del CEN/CLC
JWG 3 “Energy management and related services”).
Questa indagine indica che il numero di certificazioni a
livello mondiale sta crescendo in maniera costante.
I motivi di tale crescita sono da ricercare sia in un
progressivo miglioramento della raccolta dati sia in un
effettivo aumento delle certificazioni. Possiamo quindi
confermare che il mercato cresce e sempre più aziende
vedono nella ISO 50001 una possibilità di ridurre la
propria bolletta energetica oltre che uno strumento per
migliorare la propria competitività in un mercato reso
ancora più difficile dalla crisi economica tuttora in atto.
In base a tale stima, a febbraio 2014 le aziende certificate risultano essere 3122 per un totale di 6627 siti. Si
ricorda infatti che la ISO 50001 chiede che vengano
certificati i singoli siti produttivi quindi, ad esempio,
l’indagine tedesca cita la catena Carrefour Francese
FIGURA 1 - Andamento a livello mondiale del numero di siti certificati ISO 50001
(Fonte: R. Peglau - German Federal Environment Agency di Dessau)
IL CTI INFORMA
11
Dossier CTI
NORMA
NUMERO DI CERTIFICATI - 2012
NUMERO DI CERTIFICATI - 2011
DIFFERENZA
DIFFERENZA %
ISO 9001
1.101.272
1.079.647
21.625
2%
ISO 14001
285.844
261.957
23.887
9%
ISO 50001
1.981
459
1.522
332 %
ISO 27001
19.577
17.355
2.222
13 %
ISO 22000
23.231
19.351
3.880
20 %
ISO/TS 16949
50.071
47.512
2.559
5%
ISO 13485
22.237
19.849
2.388
12 %
TOTALE
1.504.213
1.446.130
58.083
4%
PROSPETTO 1 - Confronto tra le principali norme relative a sistemi di gestione
(Fonte: The ISO Survey of Management System Standard Certifications – 2012)
che ha certificato recentemente 776 punti vendita e
magazzini.
Anche l’ISO, che monitora lo stato di diffusione delle
norme sui sistemi di gestione (ISO 9001 e ISO 140001
tra queste) e che riporta una stima forse più attendibile
di quella tedesca per quanto riguarda la ISO 50001
nei Paesi extraeuropei, registra un tasso di crescita
esponenziale del numero di certificati emessi (l’ISO
conta i certificati rilasciati sotto accreditamento e non i
siti produttivi).
Dal sito ufficiale dell’Organizzazione Internazionale per
la Standardizzazione (www.iso.org) si legge:
“ISO 50001:2011 gives the requirements for energy
management systems. It was published in mid-June 2011.
Up to the end of December 2012, at least 1981 ISO
50001:2011 certificates, a growth of 332 % (+1522),
(Prospetto 1) had been issued in 60 countries and
economies, 28 more than in the previous year. The top
three countries for the total number of certificates were
Germany, Spain and Denmark, while the top three for
growth in the number of certificates were Germany, Denmark and Italy.”
È evidente quindi il fermento attorno ai sistemi di gestione dell’energia ma è anche utile capire che in realtà
siamo ancora ad uno stadio iniziale se guardiamo
quello che è successo ad inizio carriera alle sue più titolate colleghe, come ad esempio la ISO 14001 o la ISO
9001. Partiamo dalla considerazione che una norma
FIGURA 1 - Curva di crescita delle vendite di un generico prodotto commerciale
(Ettore Piantoni - Chairman CEN/CLC JWG 1 “Energy Management and related services”/Innotech Srl)
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Dossier CTI
FIGURA 3 Confronto tra le
curve di crescita
delle ISO 9001, ISO
14001 e ISO 50001
(Ettore Piantoni
- Chairman CEN/
CLC JWG 1 “Energy
Management and
related services” /
Innotech Srl)
può essere intesa come un qualunque prodotto commerciale e quindi che la sua penetrazione nel mercato
possa seguire un andamento simile a quello mostrato
in Figura 2. Per capire meglio in che fase si trova ora la
ISO 50001 è interessante confrontare la sua curva di
crescita (Figura 3) con quella delle più titolate, per ora,
ISO 9001 e ISO 14001. Per queste due, ad una prima
crescita esponenziale è seguita una fase più tranquilla,
più evidente per la ISO 9001 partita con netto anticipo
nel 1993 rispetto alla ISO 14001 del 1999. L’aspetto
significativo è che seppure i numeri che rileviamo oggi
per la ISO 50001 sembrano interessanti, di fatto siamo
ancora in una fase di “introduzione”, almeno per la
maggior parte dei Paesi, a cui dovrebbe seguire una
fase di crescita più strutturata prima di arrivare alla maturità tra qualche anno.
La strada è ancora lunga, ma l’esempio di Paesi come
la Germania dove grazie all’incentivazione si sono superati i 3000 siti certificati, può aiutare a capire quale
percorso adottare per accelerare il passo.
Spigolando tra le statistiche disponibili in rete emerge
anche qualche altro elemento interessante. Nel prospetto 2 sono riportati i principali (TOP 10) Paesi per numero di certificazioni o registrazioni relative all’ISO 9001,
ISO 14001 e EMAS.
Queste informazioni, che vedono l’Italia tra i principali
Paesi per numero di “sistemi di gestione” certificati, permettono di constatare che evidentemente il terreno loca-
le è fertile per tale tipologia di approccio e ciò potrebbe
significare un futuro roseo anche per la ISO 50001.
Analizzando sempre i dati della ricerca tedesca citata
all’inizio, se ci si sposta dal livello mondiale a quello
europeo (nel senso più esteso del termine) si osserva
(Prospetto 3) che il vecchio continente è nettamente più
avanti nel processo di diffusione dei sistemi di gestione
dell’energia rispetto al resto del mondo, questo grazie
al periodo seppure breve in cui è stata adottata la EN
16001, e all’avvio di una politica incentivante che, come
anticipato poco sopra, per Paesi come la Germania ha
portato ad un elevatissimo numero di siti certificati ISO
50001. È quindi utile confrontare i numeri dei certificati
con eventuali sistemi incentivanti. Maggiori dettagli sui
meccanismi incentivanti i sistemi di gestione energia
sono riportati nel box in inglese estratto dal rapporto
CEN/CENELEC SFEM WG “ISO 50001 Communication – Final Report” elaborato da un Working Group
coordinato dal CTI, che sarà presto disponibile nella sua
versione finale dopo l’approvazione formale da parte
dello stesso SFEM.
Sempre a livello europeo è interessante notare la posizione dell’Italia (220 siti certificati per circa 180 aziende) che di mese in mese cresce come numero di certificazioni alternandosi al 5° posto con la Spagna. La Francia è molto avanti rispetto a noi ma ciò è dovuto, come
accennato in precedenza, alla recente certificazione di
più di 750 siti di una unica azienda, la catena di GDO
IL CTI INFORMA
Dossier CTI
13
PROSPETTO 2 - Top 10 per numero di certificati/
PROSPETTO 3 - Numero di siti certificati per
registrazioni di conformità ai principali schemi
Stato del continente europeo (Fonte: R. Peglau
relativi ai sistemi di gestione
- German Federal Environment Agency di
Dessau)
STATO
NUMERO DI CERTIFICATI ISO 9001 - 2012
Cina
334.032
Italia
STATO
NUMERO DI SITI CERTIFICATI
ISO 50001 – FEBBRAIO 2014
137.390
Germania
3063
Spagna
59.418
Francia
937
Germania
51.809
Paesi Bassi
407
Giappone
50.339
Regno Unito
339
Regno Unito
44.670
Italia
220
Francia
31.631
Spagna
198
India
29.402
Svezia
190
USA
26.177
Turchia
107
Brasile
25.791
Irlanda
91
Austria
87
Danimarca
61
Fonte www.iso.org
STATO
NUMERO DI CERTIFICATI ISO 14001 - 2012
Cina
91.590
Giappone
Italia
Spagna
Regno Unito
27.774
19.705
19.470
15.884
Corea
11.479
Romania
8.633
Francia
Germania
USA
7.975
7.034
5.699
Fonte www.iso.org
STATO
NUMERO DI REGISTRAZIONI EMAS – NOVEMBRE 2013
Italia
5.955
Germania
1.883
Spagna
1.284
Austria
779
Danimarca
398
Grecia
295
Belgio
186
Portogallo
116
Repubblica Ceca
59
Estonia
45
Fonte www.emas.de
Svizzera
30
Romania
25
Polonia
20
Norvegia
15
Slovenia
14
Grecia
14
Finlandia
12
Slovacchia
11
Portogallo
10
Resto d’Europa
55
Totale
5906
“Carrefour”.
Un ultimo cenno agli organismi di certificazione.
Incrociando i risultati dell’indagine tedesca con le
informazioni disponibili sul sito di Accredia (www.accredia.it) a metà febbraio 2014, si possono elencare
gli organismi di certificazione ad oggi operanti sulla
ISO 50001 in Italia ed evidenziare quelli che hanno
già ottenuto l’accreditamento dalla stessa Accredia (in
grassetto nell’elenco seguente):
BSI, Bureau Veritas Certificazione, Cermet, Certification Europe, Certiquality, CISQ, CSQA, DNV,
DQS, ICIM, IMQ, KIWA CERMET, Lloyds RQA,
QA Austria, RINA Services, SGS, SQS, TÜV.
14
Dossier CTI
COUNTRY
ENTITLED PARTY
BENEFIT
Germany
- Companies belonging to the goods
producing sector
- As per § 10 Electricity Taxes Act (Stromsteuergesetz) and § 55
Energy Taxes Act (Energiesteuergesetz), companies may benefit from
reductions on electricity or energy taxes of up to 90%.
EN ISO 50001 certification or EMAS registration is a prerequisite
for granting of these tax reductions. SMEs may choose to operate
“alternative systems for energy efficiency improvement, satisfying the
requirements of EN 16247-1, Issue 2012-10” to get the tax reductions.
- Companies belonging to the goods
producing sector, consuming more than
10 GWhe/y (energy intensive industries),
or more than 1 GWhe/y and less than 10
GWhe/y
- Reduction of renewable energy levy, as per § 41 of the Renewable
Energies Act (Eneuerbare-Energien-Gesetz, EEG). 99% reduction
for energy intensive industries (>10 GWhe/y) and 90% reduction
for others (>1 GWhe/y up to 10 GWhe) is granted under certain
conditions.
Enterprises, the consumption of which is 10 GWhe/y and above,
need to hold “a certificate, that potentials for reduction of energy use
have been identified and evaluated”. EN ISO 50001 certification is a
generally recommended way to provide such evidence, but this is not
explicitly stipulated by the EEG.
Sweden
Energy intensive industry
- Only for companies certified EN 16001 or EN ISO 50001 before
31.12.2012.
- The incentive lasts 5 years for certified companies and no longer than
31.12.2017. Most of the incentives will be finalized by 30-06-2014.
- Electrical Energy Excise reduction of 0,05 c€/kWh.
France
- The incentive is given to the white certificates entitled parties (either the obliged ones –
utilities or the eligible ones – municipalities).
The certified enterprises can thus negotiate
with their energy suppliers their bill or any
energy services, taking into account the
amount of incentive the supplier will receive
on its white certificates. Obliged parties
for white certificates: Energy suppliers/utilities. Eligible parties for white certificates:
Municipalities, public organisms, social
landlords and the national agency ANAH.
Both parties receive a bonus for the white
certificates they obtain for energy saving
measures in the perimeter of an EN ISO
50001 EnMS. The bonus increases as the
EnMS is further developed.
- Bonus of 50% for entitled parties on Energy Saving Certificates obtained for energy saving measures in the perimeter of an EnMS that has
achieved the PLAN Stage (this stage is certified). This 50 % bonus will
apply only to white certificates associated with energy saving measures
launched before July 1st 2014.
- Bonus of 100% for entitled parties on Energy Saving Certificates
obtained for energy saving measures in the perimeter of an EN ISO
50001 certified EnMS.
- The ADEME financial support for enterprises implementing an EnMS
covers 50 to 70 % of the expenses related to technical advice from an
external energy expert.
- The French Energy and Environment
Agency (ADEME) provides enterprises with
financial support for EnMS implementation
Switzerland
Any enterprise from hotel or theatre and
SME to energy intensive industry.
EnMS know-how and implementation
support is offered by the EnAW (Energieagentur der Wirtschaft – Energy Agency
of the Economy). The EnMS provided by
EnAW is tailor made for each company but
with a standardized approach comparable
to EN ISO 50001.
- Reduction of CO2 tax. Organizations have to pay a fee (6k€ - 35 k€)
to EnAW, which consults them in EnMS implementation. About 1075
companies, hotels, theatres, etc. are currently certified.
- For energy efficiency measures implementation extra funding from
different local Suisse organisations can be applied for. E.g. from the
Klimastiftung Schweiz (Climate foundation Switzerland).
Denmark
Heavy industrial processes and space heating in industry (voluntary agreements).
-
Rebate of energy saving tax on end use electricity
EN ISO 50001 + requirements defined by Danish Energy Agency
Full CO2 tax = 13.4 €/tCO2; Full Energy tax = 6.8 €/GJ
The rebate varies with type of industry.
PROSPETTO 4 - Schemi incentivanti per i sistemi di gestione dell’energia in Europa.
(CEN/CENELEC SFEM WG ISO 50001 Communication – Draft report)
IL CTI INFORMA
AZIENDE CERTIFICATE ISO 50001 IN ITALIA –
FEBBRAIO 2014 (FONTE: R. PEGLAU - GERMAN
FEDERAL ENVIRONMENT AGENCY DI DESSAU)
Dossier CTI
NUMERO
DI SITI
CERTIFICATI
15
Elettrogreen Power SRL
1
Elquis XXI, S.A.
1
1
AbbVie Srl
1
ELY SPA
Acea Ato 5 S.p.A.
1
Endress+Hauser Sicestherm S.r.l. , Pessano
AEROPORTI DI ROMA S.P.A.
1
ENEL Distribuzione S.P.A. (12 sites)
Alcoa Trasformazioni Srl
1
ENEL Sole S.r.l.
1
Amga Energia S.r.l.
1
Energy Team SpA
1
Arneg Spa
1
ENI SPA (5 sites)
5
Aseoa Energy S.r.l. (2 sites)
2
EREDI BERTE’ ANTONINO S.R.L
1
Automobili Lamborghini SPA
1
EREDI SILIPO LUCIANO
1
Barilla G.e.R. Fratelli Societa per Azioni S.p.A.
1
ESPERIA DI FEROLDI MASSIMO
1
BIO.CON SPA
1
EURO RECYCLING S.R.L.
1
Bioristroro Italia S.r.l, Roma
1
Ever Energy SpA, Vicenza
1
Brianzacque srl
1
EXITONE SPA, Pinerolo
1
Bridgeston´s Technical Center Europe
1
Faram SPA
1
C.I.S.I.T. S.n.c.
1
Farchioni Olii Spa
1
CA.DI.FER SPA
1
FERONE SRL
1
CABOT ITALIANA SPA
1
FERRERO SPA
1
Camera di Commercio Industria Artigianato
Agricoltura di Campobasso
1
Ferriere Nord Spa (2 sites)
2
CAMINNECI GUGLIELMO GAETANO
1
FERRINOXX SRL
1
Carlsberg Italia
1
Fiat - Cassino
1
Cartiere de Garda (Lecta Mill)
1
Fiat - Press Shop & Dies Manufacturing
1
Casadei & Pellizzaro Srl
1
Fiat Group Automobiles Spa - Mirafiori Plant
1
CASALFERRO SRL
1
Fiat Powertrain Technologies Spa
1
Cav Uff Giacomo Cimberio SpA (2 sites)
2
FMA-Fabbrica Motori
1
CEIE Power S.p.A.- Settore illuminazione pubblica
1
Fomet S.p.A.
1
Centro Calor S.r.l.
1
Fontana Ermes S.P.A.
1
CICALESE IMPIANTI S.R.L.
1
FPT Industrial Spa (2 sites)
2
CISA S.P.A.
1
Fratelli Pettinaroli S.p.A.-KA
1
Clax Italia S.r.l.
1
Gelsia Reti S.r.l. (2 sites)
2
CNH Italia SpA
1
Gelsia Srl
1
CNS - Consorzio Nazionale Servizi Società
Cooperativa
1
Gemmo Spa Societa Unipersonale
1
Generale Energia S.p.A.
1
COMAU SpA
2
GESAM SRL
1
Commune di Charvensod
1
1
Comune di Moneglia
1
Gesco Consorzio Coopertivo Societa Cooperativa
Agricola
Comune di Montaione
1
Golder Associates Srl (5 sites)
5
CONSUL SYSTEM S.R.L.
1
GOLDER ASSOCIATES SRL
1
COOP ADRIATICA
1
GRP - Fusina
1
COPFER SRL
1
GS Service Srl
1
Costrame di Di Maso S.r.l.
1
GSR SRL
1
CSS ENERGY SRL
1
Henkel Italia S.p.A. (2 sites)
2
Dalmine Spa
1
Hera Luce Srl
1
De Sanctis Costruzioni S.p.A.
1
Hydronit S.r.l.
1
Ecol Studio Spa
1
Iecotec S.r.l.
1
ECOLOGICA TREDI SRL
1
Ilsa S.P.A.
1
Ecotrend Group S.r.l. (2 sites)
2
Impresa Sangalli Giancarlo & C. S.r.l. (2 sites)
1
1
12
16
Dossier CTI
Industrie Rolli Alimentari S.p.A, Roseto Degli Abruzzi
(2 sites)
2
RICREA SRL
1
Romagna Compost srl
Intesa Sanpaolo Spa (Bank)
1
1
ROMANA MACERI SPA
INTRO RECYCLING S.R.L
1
1
S.A.C. Società Appalti Costruzioni S.p.A.
IRCA RICA Spa
1
1
1
S.E.A. - Esercizi Aeroportuali, Aeroporto Milano
Malpensa
IRCA Spa
1
Italbras S.p.A.
1
S.I.R.ME. SAS DI CAVALLI ALDO & C.
1
Italcementi Fabbriche Riunite Cemento Spa Bergamo
1
Sagat S.p.A. Aeroporto di Torino
1
Itinera S.r.l.
1
Sarner Group (4 sites)
1
Iveco SpA
1
Sata Spa
1
Jesolo Patrimonio S.r.l. (2 sites)
2
Schindler S.P.A., Milano
1
La cementeria di Scafa
1
Schneider Electric Industria Italia S.p.A.
1
Larianadepur S.p.A.
1
Selva Antonio & C. S.N.C.
1
Larianadepur S.p.A. (2 sites)
2
SER Energy Srl
1
LIGURE METALLI SRL
1
Serist Servizi Ristorazione S.r.l.
1
Lottomoatica Group Spa
1
Siciliacque Spa
1
LU-VE S.p.A.
1
Siena Province
1
Luxottica Group SpA
1
Sistemi Sospensioni S.p.a., Torino
1
M&IT Consulting SRL, Bologna
1
SKF
1
Manutencoop Facility management S.p.A.
1
2
Maserati Spa a soio unico
1
Società Agricola Principi die Porcia e Brugnera (2
sites)
MEDITERRANEAN SHIPPING COMPANY CTD SRL
1
SOL S.p.A.
1
MeIT Consulting Srl
1
Soleto S.p.A.
1
Merck Serono Spa
1
Stige SpA
1
METAL G SRL
1
STMicroelectronics Srl, Aregate + Catania (2 sites)
2
METAL GROUP SPA
1
STUDIO BOTTA & ASSOCIATI SRL
1
METALFILI DI PLATANO LUIGI E C. S.N.C
1
Studio GS Engineering Associati
1
METALMAX S.R.L.
1
Studio Martelli & Partners, Roma
1
MORI SAURO ROTTAMI SRL
1
Stulz S.p.A.
1
New Box Spa
1
SUPREMA SRL
1
NH Italia SpA
1
SVILUPPO INDUSTRIALE SRL
1
Nuova Solmine SPA
1
Tecnologie d’Impresa S.r.l.
1
O.C.M.L. Officine Costruzioni Metalmeccaniche
Lombarde S.p.A.
1
TELECOM ITALIA SPA
1
TenarisDalmine
1
O.M.P. Officine Mazzocco Pagnoni
1
TERA ENERGY SRL (2 sites)
2
Olicar SpA
1
Tralice Costruzioni
1
Optima Mec 3
1
Tre Energia Srl
1
Optima S.r.l.
1
TRS TYRES RECYCLING SUD SRL
1
P3 S.r.l.
1
Turin Airport
1
PAESTUM METALLI S.A.S.
1
Umpi Elettronica Srl
1
PELLETTERIA MONTBLANC SRL
1
Unendo Energia Spa, 62014 Corridonia
1
PITAGORA SRL SECURITY PROJECT
1
Valsoia SpA
1
Preti Mangini S.r.l.
1
VER.FER. S.R.L.
1
Progetto Energia Srl
1
VIOLA SRL
1
PVB Solutions
1
Weger Walter GmbH
1
Raffineria di Milazzo
1
Wepa - Lucca (5 sites)
5
REA SRL
1
Zanardi Fonderie S.p.A.
1
Recuperi Pugliesi Srl
1
Zanato Davide
1
IL CTI INFORMA
Dossier CTI
17
Il Sottocomitato 2 si rinnova: efficienza
energetica e gestione dell’energia
Antonio Panvini – [email protected]
L’efficienza energetica acquista un posto di primaria
importanza nella struttura del Comitato Termotecnico
Italiano. Anche se sono stati da sempre oggetto di interesse in CTI, i temi dell’efficienza, delle diagnosi energetiche e della gestione dell’energia, non hanno mai
avuto quell’evidenza che, alla luce del rinnovato quadro
legislativo europeo (prevalentemente definito dalla direttiva 202/27/UE), si sarebbe dovuta o potuta dare loro.
L’unico Gruppo di Lavoro (il GL 203 “Uso razionale e
gestione dell’energia”) operante in materia ha seguito
con costanza e impegno fin dalla nascita l’evolversi delle attività CEN/CENELEC facendosi anche carico della
segreteria del CEN/CLC JWG 3 “Energy management
and related services”, ma l’allargamento dell’attività
normativa, prima esclusivamente europea, all’intero scenario mondiale ISO ha moltiplicato gli sforzi necessari
per permettere di seguire in maniera costante i lavori
e contemporaneamente monitorare l’evolversi della
situazione nel panorama nazionale. Ad oggi infatti, si
prospetta la necessità di presidiare il settore in maniera
ancora più attenta per individuare prima possibile nuovi
argomenti e futuri temi da normare soprattutto nel contesto nazionale.
Si è perciò ritenuto di procedere ad un riassetto della
struttura CTI sui temi in oggetto e creare 4 nuovi organi
tecnici (GL) in seno al Sottocomitato 2, con l’obiettivo di
dare maggior evidenza, rispetto a quanto fatto fino ad
oggi, a ciò che è stato fatto e soprattutto può ancora
essere svolto vista la consolidata esperienza nel settore
maturata in questi ultimi anni e le rinnovate esigenze
che prendono e prenderanno corpo dal recepimento
nazionale della Direttiva 2012/27/UE (EED) e della
Direttiva 2010/31/UE (EPBD).
Il Sottocomitato 2 ha quindi cambiato volto e, partendo
dal nome che ora include il concetto di efficienza e di
gestione dell’energia, si è strutturato in quelli che, a
regime, saranno 5 gruppi di lavoro operanti ognuno in
un ambito specifico, ma integrando e condividendo le
informazioni tra loro e aprendo la porta alla collaborazione con altri organi tecnici di UNI, degli altri Enti
Federati o del CEI, operanti su tematiche non di competenza diretta del CTI.
Il nuovo assetto del sottocomitato 2 è perciò il seguente:
- GL 202 “Uso razionale e gestione dell’energia – Attività nazionale”
- GL 203 “Uso razionale e gestione dell’energia – Interfaccia attività CEN e ISO”
- GL 204 “Diagnosi energetiche negli edifici – Attività
nazionale”
- GL 205 “Diagnosi energetiche nei processi – Attività
nazionale”
- GL 206 “Diagnosi energetiche nei trasporti – Attività
nazionale”
Un primo evidente cambiamento riguarda l’ambito
di interesse del GL 203 che di fatto d’ora in avanti si
occuperà di seguire le attività ISO e CEN in materia
operando quindi solo come interfaccia dei lavori normativi europei o internazionali e lasciando le tematiche
generali, ma di interesse puramente nazionale, al GL
202 che, quindi, si farà carico di lavorare come osservatorio delle esigenze locali legate al recepimento
delle direttive citate sopra. Rientrano perciò nel campo
di applicazione del GL 202 norme quali la UNI CEI
11352 sulle ESCO, la UNI CEI 11339 sugli Esperti in
Gestione dell’Energia (EGE) e le tematiche più generali
e di sistema connesse con le diagnosi energetiche, con
la qualifica degli operatori (ad. es. i REDE) nel settore
della gestione e delle diagnosi, con altre necessità che
dovessero emergere dal confronto con il legislatore e gli
operatori.
Entrano poi in attività i nuovi GL tematici sulle diagnosi
energetiche negli edifici (GL 204), nei processi (GL 205)
e nei trasporti (GL 206).
18
Dossier CTI
Questi nuovi GL prendono vita dall’esigenza di intesempre più difficile. La norma deve essere vista come
grare le norme della serie EN 16247 (in particolare
aiuto alla competitività e non come ennesimo obbligo
le parti 2 “Edifici”, 3 “Processi” e 4 “Trasporti”) la cui
da rispettare.
pubblicazione è attesa verso la metà del 2014 e che, al
Ecco quindi che si prospettano varie opportunità per
momento, sembrano non essere esaustive e in grado di
nuove norme tecniche che aiutino a definire, ad esempio, le modalità con cui eseguire una analisi costi/
risolvere tutti i problemi che l’energy auditor si troverà
benefici per poter arrivare ad un elenco ragionato e coad affrontare.
erente sulle opportunità di miglioramento dell’efficienza
Alla base di questo approccio vi è l’analisi dello schema
da prospettare al cliente oppure che aiutino a svolgere
seguente ripreso dal “Reference Document on Best Available Techniques for Energy Efficiency - February 2009”
un confronto oggettivo tra indicatori di prestazione tedella Commissione Europea e riportato anche nell’UNI
orici ed effettivi per poter poi procedere con le fasi
CEI/TR 11428 “Diagnosi energetiche”.
successive.
Il diagramma mostra le varie fasi di un processo di
Ma l’attività è appena iniziata e il cammino si prospetta
diagnosi energetica ed identifica vari passaggi che
interessante e ricco di spunti.
dovrebbero essere obbligatoriamente svolti nel
2) Adjustment factor
1) Data collection and
4) Process analysis
collection
relevant related
corso di una diagnosi di
measurement
qualità.
Cercando di individuare
5) Drawing up of Energy
a quali passaggi dello
models
schema possono essere
associate le norme tec3) Evaluation of the Actual Energy
6) Evaluation of the Actual
niche ad oggi disponiperformance indicator
(Theoretical) Energy performance
indicator
bili, appare evidente
che buona parte delle
azioni non trova supporto in nessun documento
normativo; in particolare interessa la seconda
parte del processo che
(punti 10, 11 e 12) che
descrive le fasi in cui si
costruisce l’output della
diagnosi.
L’obiettivo che si persegue è quello di fornire
agli operatori (l’UNI
CEI/TR 11428 li chiama REDE – Responsabili
delle Diagnosi Energetiche) validi strumenti per
poter svolgere al meglio
la propria attività ed
emergere in un mercato
NO
7)
Are indicators
comparable?
8) Reference
Energy performance
indicator
YES
10) Detecting Energy saving
opportunities
11) Cost benefit analysis
12) Ranking of proposed
opportunities
NO
9)
Are indicators
comparable?
YES
13) End of audit an
reporting
IL CTI INFORMA
Dossier CTI
19
Sottocomitato 2 “Efficienza energetica e
gestione dell’energia” - Avanzamento dei lavori
Antonio Panvini – [email protected]
Le attività future del Sottocomitato 2 sono descritte in
altra parte della rivista; per quanto riguarda invece le
attività in corso si descrive di seguito lo stato di avanzamento dei vari lavori per ora ancora in carico al GL
203 non essendosi ancora insediatisi i 4 nuovi GL che
affiancheranno quest’ultimo sotto il cappello del SC 2.
Per quanto riguarda i lavori nazionali, si evidenzia in
particolare l’approssimarsi della pubblicazione della
UNI CEI 11352:2014 “Gestione dell’energia. Società
che forniscono servizi energetici (ESCO). Requisiti generali, liste di controllo per la verifica dei requisiti dell’organizzazione e dei contenuti dell’offerta del servizio”.
Il testo finale, terminata l’inchiesta pubblica UNI, sarà
presumibilmente disponibile a catalogo UNI entro la
fine di marzo, nella sua nuova versione dopo il lavoro
di revisione che ha impegnato il CTI nel 2012 e 2013.
Alcuni cambiamenti significativi soprattutto nella parte
relativa al controllo dei requisiti, renderanno più facile
ed oggettiva l’applicazione della nuova versione a
tutto vantaggio della trasparenza e della qualità degli
operatori.
Rimane invece in stand-by il lavoro di revisione dell’UNI CEI/TR 11428 “Gestione dell’energia - Diagnosi
energetiche – Requisiti generali del servizio di diagnosi
energetica”, che si ritiene possa essere avviato quando
saranno più evidenti i contenuti delle norme europee
sulle diagnosi energetiche nei processi, negli edifici e
nei trasporti. Infatti, questo Rapporto Tecnico è destinato a diventare il complemento nazionale alle norme
della serie EN 16247 per la necessaria integrazione e
correlazione con lo scenario nazionale.
È importante segnalare, però, che il GL 203 ha di
fatto portato a compimento, direttamente con norme
nazionali o indirettamente partecipando ai tavoli CEN,
il lavoro previsto dall’art. 16 del DLgs 115/08, che
chiedeva l’elaborazione di 4 norme relative ai sistemi
di gestione dell’energia (ISO 50001), alle ESCO (UNI/
CEI 11352), agli energy manager (UNI CEI 11339) e
alle diagnosi energetiche (UNI CEI/TR 11248 e EN
16247-1).
In attesa di questo e dell’avvio dei nuovi Gruppi di Lavoro descritti nel dossier di questo mese vediamo ora lo
stato di avanzamento delle attività CEN e ISO.
L’organo tecnico europeo più attivo in questo periodo è
il CEN/CLC JWG 1 “Energy audit” che sta lavorando
a 4 progetti di norma dopo la pubblicazione della EN
16247-1 “Energy audits. Part 1: general requirements”.
In particolare, sono in fase finale di redazione e quindi
in attesa del Formal Vote i:
- prEN 16247-2 - Energy audits - Part 2: Buildings
- prEN 16247-3 - Energy audits - Part 3: Processes
- prEN 16247-4 - Energy audits - Part 4: Transportation
Indicativamente il voto finale dovrebbe partire in questi
giorni, per cui, se non verranno sollevate particolari
obiezioni, la pubblicazione potrebbe avvenire tra maggio e giugno di quest’anno.
Sono un po’ più indietro i lavori sul prEN 16247-5
“Energy Audits - Part 5: Qualification of Energy auditors” che è attualmente in fase di inchiesta CEN, la cui
chiusura è prevista per giugno 2014. Seguirà una fase
transitoria, che vedrà il JWG 1 al lavoro per la risoluzione dei commenti e il successivo Formal Vote atteso
per la primavera del 2015. La pubblicazione è quindi
attesa entro l’estate del prossimo anno.
Una nota a parte merita invece la citata EN 16247-1,
che è stata pubblicata nel 2012, ma che è ora sotto
osservazione per un attento confronto con l’omologa
ISO 50002 “Energy audits” in elaborazione nell’ISO/
TC 242. Gli enti di normazione europei saranno infatti chiamati a decidere se ritirare la norma europea
e sostituirla con la ISO. Il problema non è banale in
quanto la EN è stata elaborata in risposta al mandato
M/479:2010 della Commissione Europea al CEN e al
20
Dossier CTI
CENELEC, che chiedeva l’elaborazione di un pacchetto
di norme in materia di Energy Audits. Il passaggio alla
ISO 50002, per ora non allineata con la EN 16247
e quindi con i requisiti chiesti dal mandato, potrebbe
portare a problemi di compatibilità con la direttiva
2012/27/UE (EED). Nel caso non sia possibile allineare la ISO ai requisiti del mandato CE, l’Europa sarà
costretta a non recepirla; questo però causerà la coesistenza di due norme (una ISO e una EN) sullo stesso
tema e di conseguenza sarà motivo di confusione presso gli utenti.
Il CTI sta partecipando a questo confronto con i propri
esperti e contribuisce attivamente alla ricerca di una
soluzione del problema soprattutto perché la tematica
delle diagnosi energetiche è centrale nel lavoro di recepimento della EED.
Il secondo organo tecnico europeo in attività è il CEN/
CLC JWG 2 “Guarantee of origin and energy certificates”, che sta però terminando il lavoro assegnatogli
dai BT CEN e CENELEC e quindi è destinato ad essere
sciolto.
È infatti recente la pubblicazione della versione 2014
della EN 16325 “Guarantees of Origin related to
energy - Guarantees of Origin for Electricity”. Questa
norma specifica i requisiti per le garanzie d’origine
dell’elettricità prodotta da tutte le fonti energetiche e
definisce la terminologia, i requisiti per la registrazione, l’emanazione, il trasferimento e la cancellazione
delle garanzie in linea con quanto indicato dalle direttive 2009/28/CE (RES) e 2012/27/EU (EED).
Mentre è stato pubblicato nel 2013 il CEN/CLC/TR
16567 “Energy Efficiency Obligation Schemes in Europe - Overview and analysis of main features and possibilities for harmonization”, che riporta una indagine
degli schemi europei (Italia, Francia, Danimarca, UK)
sui titoli di efficienza energetica. Il documento fornisce
inoltre alcune informazioni su sistemi regionali simili
adottati in altri Paesi: Fiandre, Belgio, Polonia, Irlanda,
Spagna, Portogallo.
Andando per ordine, è oramai fermo il CEN/CLC JWG
3 “Energy management and related services”, a segreteria CTI, dopo l’intenso lavoro degli ultimi anni che ha
permesso di pubblicare:
- la EN 16001 sui sistemi di gestione dell’energia;
- la EN 15900 sui servizi di efficienza energetica;
- la EN ISO 50001 sempre sui sistemi di gestione dell’energia che ha rimpiazzato la EN 16001;
- la EN 16231 sulla metodologia di benchmarking per
l’efficienza energetica.
Accanto a queste norme, il JWG 3, per mezzo di un
Task Group coordinato dal CTI, ha anche preparato
un feasibility report che analizzava la situazione degli
energy manager in Europa al fine di una possibile attività di normazione del settore, poi rivelatasi di difficile
attuazione a causa di troppe particolarità locali.
Il CEN/CLC JWG 3 è ora fermo in attesa di eventuali
nuove esigenze a livello europeo.
L’ultimo organo tecnico CEN/CENELEC in materia è
il JWG 4 “Energy Efficiency and saving calculations”,
che ha pubblicato la EN 16212 “Introductory element — Energy Efficiency and Savings Calculation,
Top-down and Bottom-up Methods — Complementary
element” e subito dopo ha passato virtualmente la
tematica all’ISO/TC 257 di cui si parla poco sotto. Ad
oggi quindi il JWG 4 è fermo.
Prima di passare alle attività ISO, merita una citazione
quell’importante elemento di coordinamento dell’attività
di normazione europea in materia di gestione dell’energia che è lo SFEM (CEN/CLC Sector Forum Energy Management). Si tratta di un organo consultivo del CEN
e del CENELEC il cui compito è quello di promuovere
la normativa di settore presso le istituzioni europee, di
coordinare le attività dei JWG 1, 2, 3 e 4, di facilitare
la condivisione delle posizioni europee sui progetti di
norma ISO, di individuare nuove esigenze normative.
Lo SFEM, a segreteria francese, si è dotato di un
gruppo di coordinamento, lo SRAG (Sector Rapporteur
Advisory Group) costituito dai coordinatori dei JWG e
dalle rispettive segreterie (quindi anche il CTI partecipa
agli incontri) nonché dai liaison officer del CENELEC
e dell’IEC. Il compito dello SRAG è dettare l’agenda
delle riunioni periodiche dello SFEM e condividere
con la presidenza le linee strategiche da adottare.
Proprio nell’ambito dello SRAG è nata l’esigenza di
capire come si sta evolvendo il mercato dei sistemi
di gestione dell’energia e come è possibile aiutare la
promozione della ISO 50001. È così stato creato lo
IL CTI INFORMA
SFEM WG “ISO 50001 Communication” coordinato
dal CTI che ha prodotto un report, a breve disponibile
gratuitamente sul sito CTI, che analizza lo stato di sviluppo del mercato della norma ISO e individua i “primi
10 buoni motivi” per adottare un sistema di gestione
dell’energia. Il report è stato elaborato partendo da vari questionari inviati ad alcune aziende già certificate
ISO 50001, grazie anche alla collaborazione di alcuni
enti di certificazione italiani associati al CTI e agli enti
di normazione europea.
Vediamo ora cosa succede nel panorama internazionale dell’ISO.
La fervida attività europea degli ultimi anni ha stimolato vari enti di normazione internazionale (Stati Uniti,
Brasile, Cina) che hanno portato alla creazione di due
nuovi Comitati Tecnici ISO:
- ISO /TC 242 “Energy management”
- ISO/TC 257 “Evaluation of energy savings”.
Il primo è nato con l’obiettivo di portare a livello internazionale i contenuti della EN 16001. Il risultato è
stato la pubblicazione della ISO 50001 di cui si è già
parlato in queste pagine.
Oltre a questo altri sono i progetti di norma posti in
lavorazione, elencati di seguito, che di fatto hanno
spostato quasi definitivamente l’attenzione degli enti
di normazione europea verso gli scenari mondiali
togliendo buona parte del lavoro ai JWG descritti in
precedenza.
Attualmente le norme in elaborazione sono:
- ISO 50002 “Energy audits”. Se ne è accennato in
precedenza: la sua pubblicazione è attesa per l’estate
del 2015 in sostituzione o in aggiunta alla EN 16247-1.
- ISO 50003 “Energy management systems - Requirements for bodies providing audit and certification of
energy management systems”
- ISO 50004 “Energy management systems — Guidance for the implementation, maintenance and improvement of an energy management system”
- ISO 50006 “Energy baseline and energy performance indicators (EnPIs) - General principles and guidance”
- ISO 50015 “Measurement and Verification of Organizational Energy Performance — General Principles and
Guidelines”.
Dossier CTI
21
Si tratta di documenti a supporto della ISO 50001, ma
non solo quindi da intendersi anche come strumenti a se
stanti utili per lo svolgimento di un qualunque servizio
di miglioramento dell’efficienza energetica.
Indicativamente dovrebbero essere pubblicati attorno a
metà 2015.
L’ISO/TC 257 nasce invece dall’esigenza di fornire
strumenti normativi per calcolare i risparmi energetici a
vari livelli: sistema paese, regioni, progetti specifici, distretti industriali, ecc.. Il titolo originale chiariva meglio
lo scopo (General technical rules for determination of
energy savings in renovation projects, industrial enterprises and regions), mentre ora per semplicità è stato
convertito in un più semplice “Valutazione dei risparmi
energetici”.
Ad oggi sono in elaborazione 4 progetti di norma, tutti
attesi in pubblicazione per fine 2014.
- ISO 17741 “General technical rules for measurement, calculation and verification of energy savings of
projects”
- ISO 17742 “General calculation methods on energy
efficiency and savings for countries, regions or cities”
- ISO 17743 “Energy savings — Definition of a methological framework applicable to calculation and reporting
on energy savings”
- ISO 17747 “General calculation methods on energy
efficiency and savings for organisations and other enterprises”.
Un’ultima nota merita l’ISO/IEC/JPC 2 “Energy efficiency and renewable energy sources - Common terminology” nato con lo scopo di uniformare la terminologia
normative in materia di energia, efficienza energetica e
fonti rinnovabili.
Questo Joint Project Committee ISO/IEC ha elaborato le
due norme:
- ISO IEC 13273-1 “Energy efficiency and renewable
energy sources - Common terminology - Part 1: Energy
Efficiency”
- ISO IEC 13273-2 “Energy efficiency and renewable
energy sources - Common terminology - Part 2: Renewable Energy Sources”, che, terminata l’inchiesta
pubblica ISO, si avviano verso il voto finale atteso nel
2014.
22
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autorevoli e specialisti a disposizione
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Un canale unico al mondo nel suo genere, poiché raccoglie contenuti esclusivamente sotto forma di video, suddivisi in 16 sezioni tematiche, disponibili in lingua originale o tradotti in
inglese e corredati da schede tecniche
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strumento interattivo, che permette sia di esprimere
il proprio commento o rating su ciascun video sia di
condividere i contenuti sui social network.
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AB - la più importante e dinamica realtà industriale
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cultura è la mission principale di Biogas Channel.
Riteniamo che principi come il non sprecare, il rispettare l’ambiente, il produrre energia pulita, il creare
posti di lavoro produttivi siano valori fortemente da
sostenere, valori in cui crediamo e sui quali siamo
disposti a confrontarci anche attraverso questo nuovo
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23
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applicazioni:
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- recupero del calore dei fumi da impianti
BIOGAS- BIOMASSE;
- salti di pressione in sostituzione di valvole
di laminazione.
2. COGENERAZIONE:
- l’espansore HELIEX POWER permette di realizzare
impianti estremamente semplici con un’elevata disponibilità di energia elettrica e di calore.
3. SOLARE TERMODINAMICO con generazione diretta di vapore saturo a bassa e media pressione.
Tutto ciò è possibile in quanto l’espansore HELIEX
POWER è una macchina:
- semplice, solida e affidabile;
- con basse velocità periferiche e basse temperature
del fluido;
- auto lubrificata attraverso il vapore stesso;
- con bassissimi autoconsumi;
- facilità di istallazione (fornitura già in package);
- funziona con tutti i generatori di vapore standard
presenti sul mercato.
L’assoluta novità di questo espansore risiede nel
suo costo, che è notevolmente inferiore rispetto alle
macchine oggi presenti sul mercato e consente, di
conseguenza, soluzioni impiantistiche estremamente
economiche.
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24
Attività CTI
Ecco le nuove versioni della UNI/TS 11300
Le novità della UNI/TS 11300-1
Saranno pubblicate a breve le nuove versioni della
UNI/TS 11300- 1 e UNI/TS 11300-2 che andranno a
sostituire le corrispondenti parti pubblicate nel 2008.
Si è infatti conclusa nel settembre scorso la seconda
inchiesta pubblica, resasi necessaria a seguito dei numerosi commenti pervenuti durante la prima inchiesta.
Tali commenti sono stati esaminati nell’ambito dei
gruppi di lavoro competenti e i testi definitivi saranno
rilasciati a breve per la pubblicazione finale.
La specifica tecnica UNI TS 11300, articolata in quattro diverse parti, è nata con l’obiettivo di fornire una
metodologia univoca di calcolo per la determinazione
del fabbisogno di energia degli edifici, riassumendo
e integrando con i necessari dati nazionali quanto
la normativa europea stava predisponendo, tramite
il mandato M/343, a supporto dell’implementazione
della Direttiva 2002/91/CE.
In ambito CEN infatti l’attività ha visto il coinvolgimento di cinque diversi comitati tecnici:
- CEN TC 89 “Prestazioni energetiche degli edifici e
dei componenti per edilizia”
- CEN TC 156 “Impianti di raffrescamento e ventilazione”
- CEN TC 169 “Impianti di illuminazione degli edifici”
- CEN TC 228 “Impianti di riscaldamento”
- CEN TC 247 “Regolazioni per gli impianti negli
edifici”
Il programma ha prodotto un pacchetto complesso di
oltre quaranta norme che, sia per le modalità con le
quali è stata redatta la Direttiva, sia per la complessità
del programma normativo, si è presentato di non facile lettura e ha definito nel suo complesso una procedura di calcolo non del tutto univoca.
Attualmente lo stesso pacchetto di norme è in corso
di revisione, attraverso un secondo mandato affidato
al CEN dalla Commissione Europea (M/480), proprio
con l’obiettivo di assicurare la necessaria univocità di
metodo e riproducibilità dei risultati, affinché possa
essere effettivamente utilizzato a supporto della legislazione dei diversi Stati Membri.
A livello nazionale invece le UNI/TS 11300, pur con
alcune limitazioni, costituiscono il principale riferimento normativo per la determinazione della prestazione
energetica degli edifici e sono espressamente richiamate nei provvedimenti regolamentari che disciplinano
la materia.
La revisione della UNI/TS 11300-1 e della parte 2
è stata in primo luogo improntata ad una maggiore
attenzione alla loro traduzione informatica. In questi
anni di utilizzo, infatti, è emerso chiaramente come
l’algoritmo di calcolo debba essere il più possibile a
prova di software, ovvero univocamente definito e
poco interpretabile, sia per quanto riguarda le formule
sia per le variabili in ingresso. Anche l’uso di valori
tabellari o precalcolati è stato limitato a precise condizioni al contorno di validità.
Le principali modifiche introdotte nella revisione della
parte prima riguardano:
Umidificazione e deumidificazione. A differenza della
UNI EN ISO 13790:2008, che considera esclusivamente il carico termico sensibile, nella nuova versione della
UNI/TS 11300-1 è stato aggiunto anche il calcolo dei
fabbisogni di energia termica per umidificazione e
deumidificazione, riprendendo gli algoritmi di calcolo
proposti dalle norme che forniscono metodi per determinare l’efficienza dei sistemi di climatizzazione (UNI
EN 15241, UNI EN 15243).
Il calcolo del fabbisogno di energia termica latente,
ripreso dalle parti impiantistiche della UNI/TS 11300,
consente di determinare in maniera più corretta il fabbisogno energetico degli impianti, in particolar modo
per la climatizzazione estiva.
Per la valutazione sul progetto (A1) o standard (A2)
sono stati definiti valori convenzionali dei carichi latenti interni dovuti alla presenza di persone e di appa-
IL CTI INFORMA
recchiature, in funzione delle diverse destinazioni d’uso.
In caso di valutazione adattata all’utenza (A3) è invece
possibile determinare le reali portate di vapore in funzione dell’effettivo tasso di occupazione e delle apparecchiature presenti.
Ventilazione. La trattazione della ventilazione è stata
notevolmente ampliata attraverso la classificazione delle diverse soluzioni possibili, ovvero naturale, meccanica o ibrida, in relazione alle tipologie impiantistiche
adottabili. Sono stati introdotti due diversi calcoli della
ventilazione: di riferimento ed effettiva.
La ventilazione di riferimento, indipendentemente dalla
presenza o meno di un impianto di ventilazione meccanica, consente di determinare la prestazione energetica
del fabbricato, ossia il fabbisogno di energia termica
utile per riscaldamento e raffrescamento.
La ventilazione effettiva invece tenendo conto delle
caratteristiche e del funzionamento dell’impianto, è
indispensabile per un calcolo realistico del fabbisogno
energetico degli impianti, per poi arrivare alla determinazione del fabbisogno di energia primaria richiesta
dagli impianti per la climatizzazione estiva e invernale.
È stata inoltre aggiunta una nuova appendice per il
calcolo dell’efficienza dei sistemi di recupero di energia
termica negli impianti di ventilazione.
Giova in proposito ricordare che al servizio ventilazione vengono attribuiti esclusivamente i consumi (elettrici)
per la movimentazione dell’aria degli impianti destinati
alla sola ventilazione. Qualora l’impianto fornisca anche trattamenti dell’aria esso viene equiparato ad un
impianto di climatizzazione.
Nel calcolo delle portate medie giornaliere degli impianti di ventilazione meccanica, un apposito fattore di
efficienza di regolazione consente di tener conto della
eventuale presenza di sistemi di rilevamento (sensori di
presenza, movimento o CO2).
Tale fattore consente quindi di ridurre le portate medie giornaliere, a parità di profilo di occupazione, in
funzione della tipologia dei sistemi di rilevamento e di
attuazione del controllo delle portate eventualmente
installati.
Ponti termici. È stato eliminato il metodo di calcolo
Attività CTI
25
forfetario che, per gli edifici esistenti, consentiva di
determinare l’incidenza dei ponti termici mediante una
maggiorazione percentuale fissa delle dispersioni attraverso la struttura considerata, ma che comportava un
margine di errore consistente in caso di edifici, anche
esistenti, ben isolati.
È stato inoltre escluso l’utilizzo dei valori tabulati riportati nell’allegato A della UNI EN ISO 14683:2008
in quanto si è verificato come tali valori fossero poco
attendibili.
Si segnala infine che l’appendice informativa A “Determinazione semplificata della trasmittanza termica dei
componenti opachi in edifici esistenti” e l’appendice B,
sempre a carattere informativo “Abaco delle strutture
murarie utilizzate in Italia in edifici esistenti” sono state
stralciate dalla nuova edizione della norma.
I dati precedentemente contenuti in tali appendici hanno trovato posto nel rapporto tecnico UNI (di prossima
pubblicazione): “Abaco delle strutture costituenti l’involucro opaco degli edifici. Parametri termofisici” che
presenta una casistica più ampia di strutture tipo con
l’aggiunta di coperture e solai. Per le strutture orizzontali l’abaco fornisce inoltre i valori di capacità termica
areica e di trasmittanza termica periodica.
Anna Martino
[email protected]
26
Attività CTI
Ecco le nuove versioni della UNI/TS 11300
Le novità della UNI/TS 11300-2
Congiuntamente alla UNI/TS 11300 Parte 1 è di prossima pubblicazione anche la nuova versione della
UNI/TS 11300 Parte 2. Vediamo quindi nel dettaglio
quali sono le più importanti modifiche rispetto alla
versione del 2008.
Anche per ciò che concerne la UNI/TS 11300-2 possiamo dire che una delle maggiori novità è rappresentata dalla ventilazione o meglio dai sistemi di climatizzazione invernale con fluido termo-vettore aria.
Per quanto riguarda questi sistemi è emersa infatti la
necessità di includere nel calcolo anche le tipologie
di impianti misti aria-acqua e quelli tutt’aria, tenuto
conto di quel che già è presente nell’attuale UNI/TS
11300-3 riguardante la climatizzazione estiva. Nel
calcolo delle perdite della rete di distribuzione dell’aria
si è quindi mantenuto sia un approccio semplificato,
da adottarsi in assenza di informazioni sulle caratteristiche della rete, sia un approccio più analitico. Sul
calcolo delle perdite dei circuiti idronici sono stati introdotti dei miglioramenti e precisazioni, in particolare
sulla suddivisione in livelli della rete di distribuzione e
sul calcolo delle temperature. Sul servizio acqua calda
sanitaria è stato ampliato anche il calcolo delle perdite
di distribuzione, soprattutto per quanto concerne i
sistemi con ricircolo.
Sia per gli edifici residenziali sia per quelli non residenziali sono stati rivisti i fabbisogni in litri/giorno:
per le abitazioni sono stati corretti i fabbisogni delle
unità immobiliari con superficie utile molto elevata,
essendo questi non tanto legati alla superficie utile
ma all’occupazione stimata dell’alloggio; per il non
residenziale sono stati rivisti i fabbisogni di alcune destinazioni d’uso al fine di renderli più realistici e più in
linea con la media dei consumi per ciascuna categoria
di edifici.
Per quanto riguarda i generatori di calore, sono stati
mantenuti i tre metodi già previsti nella versione del
2008, ovvero il metodo analitico (boiler cycling), il
metodo di calcolo con i dati secondo la direttiva caldaie (92/42/CEE) e i valori di rendimento tabellari
da utilizzarsi in assenza di informazioni e specifiche
tecniche del generatore.
Sono state però aggiunte in questa parte alcune precisazioni riguardanti la trattazione dei sistemi di riscaldamento combinati alla produzione di acqua calda
sanitaria, con indicazioni su come calcolare le perdite
di generazione nel caso funzionamento per entrambi
o uno solo dei due servizi.
Sul calcolo delle perdite degli altri sottosistemi di climatizzazione invernale non sono state effettuate modifiche sostanziali ma solo aggiustamenti o lievi correzioni, come ad esempio la correzione del rendimento
di emissione dei pannelli radianti per tener conto delle
effettive condizioni di installazione e posa.
Degna di nota è anche la parte aggiunta in appendice
D, ovvero quella sull’illuminazione (considerata solo
per gli edifici non residenziali), dove sono state fornite
indicazioni per il calcolo del fabbisogno per illuminazione secondo la UNI EN 15193. In accordo l’impostazione generale della UNI/TS 11300 si è suggerito
l’utilizzo del metodo di calcolo mensile e completo. Per
le diagnosi energetiche, si è scelto inoltre di includere
nel servizio di illuminazione anche il fabbisogno delle
aree esterne di pertinenza dell’edificio; questo pensando in particolare ad edifici del settore terziario e
commerciali, ove il consumo per l’illuminazione di parcheggi e zone esterne in molti casi non è trascurabile.
In conclusione possiamo dire che il lavoro svolto, che
ha impegnato il GL 601 per più di due anni, è stato
sicuramente positivo. Si spera quindi che le nuove TS
vadano a migliorare e a rendere più robusto il pacchetto esistente soprattutto a vantaggio dei professionisti che le utilizzano ogni giorno.
Roberto Nidasio
[email protected]
IL CTI INFORMA
Attività CTI
27
Il punto sulle attività europee in tema
di nanotecnologie e nanomateriali
Proseguono i lavori del CEN/TC 195/WG 6 nell’ambito del Mandato M/461 “Standardisation activities
regarding nanotechologies and nanomaterials”, sotto il
coordinamento della segreteria CTI.
Le nanotecnologie e i nanomateriali rappresentano un
importate settore della ricerca scientifica e tecnologia in
rapida evoluzione per il quale si prevedono grandi progressi in molti campi di studio scientifico, con applicazioni pratiche in una vasta gamma di settori industriali
quali: l’industria aerospaziale, l’ingegneria chimica e
dei materiali, i prodotti di consumo, la produzione e lo
stoccaggio dell’energia (pannelli solari, batterie), la protezione e la gestione ambientale, l’assistenza sanitaria,
le tecnologie dell’informazione e della comunicazione,
l’industria manifatturiera (pneumatici, tessuti) e dei trasporti (veicoli elettrici).
L’attività complessiva prevista nel mandato M/461 coinvolge ben quattordici Comitati Tecnici a livello europeo
e internazionale; una prima serie di strumenti normativi
dovrebbe essere disponibile entro la fine del 2018 (è
prevista la pubblicazione di dieci norme e sei specifiche
tecniche).
In tale ambito il WG 6 del CEN/TC 195 è incaricato di
sviluppare due progetti di norma:
1. EN “Methodology to determine effectiveness of filtration media against nanomaterials 20-500 nm size
range”;
2. CEN/TS “Methodology to determine effectiveness
of filtration media against nanomaterials 3-30 nm size
range”.
Il programma di lavoro comprende una prima fase
pre-normativa (2013-2015) finalizzata alla definizione
della metodologia, dell’apparecchiatura di prova e alla
realizzazione di prove inter-laboratorio per la validazione del metodo.
I lavori sono svolti in collaborazione con l’ISO/TC 142/
WG 4, con l’obiettivo di adottare le norme sia a livello
CEN che ISO. A tale scopo alcuni esperti ISO di paese
extra-europei sono stati invitati a partecipare ai lavori
del gruppo CEN.
Nella prima riunione, svoltasi a Zurigo nel giugno scorso, sono stati illustrati i principi generali per lo sviluppo
della metodologia di calcolo, nonché alcuni aspetti tecnici relativi alla strumentazione, agli aerosol di prova e
alle dimensioni dei campioni.
La riunione successiva si è svolta ad Atlanta, in concomitanza con la riunione plenaria dell’ISO/TC 142. In
tale occasione Jing Wang (ETH Zurich), responsabile del
progetto, ha presentato un’interessante rassegna delle
metodologie di prova utilizzabili e degli strumenti di
misura disponibili sul mercato.
Sulla base delle prime indicazioni emerse dalla riunione
di Atlanta, è stata predisposta una prima descrizione
della metodologia di prova che, insieme ai primi risultati, sarà oggetto della prossima riunione del gruppo,
organizzata per il prossimo 11 marzo a Zurigo.
Anna Martino
[email protected]
28
Attività CTI
Progetti di norma in inchiesta per il GL 501
In questi primi mesi del 2014 sono stati fatti due significativi passi avanti per quanto riguarda i progetti di norma
nazionali del GL 501 “Impianti di climatizzazione: progettazione, installazione, collaudo e prestazioni (UNI/TS
11300-3)”. In particolare:
- è andato in inchiesta pubblica UNI, dopo un lungo
lavoro di sistemazione editoriale, il progetto di norma sui
locali fumatori, o meglio sui requisiti di progettazione, installazione ed esercizio degli impianti di ventilazione e climatizzazione a servizio degli ambienti in cui sia consentito
fumare. L’inchiesta pubblica terminerà il 17 marzo 2014.
- è andato in inchiesta interna CTI il progetto di norma
relativo alla revisione della UNI 10339 ovvero la norma
che fornisce criteri per classificazione, prescrizioni e requi-
siti per la progettazione e la fornitura di impianti aeraulici
per la climatizzazione. L’inchiesta interna terminerà il 28
febbraio 2014 dopodiché, se non vi saranno commenti, si
potrà procedere con la successiva inchiesta pubblica UNI.
Per entrambi i progetti di norma, l’auspicio è quello che
non vi siano ulteriori allungamenti dei tempi previsti nell’iter di sviluppo normativo e che la pubblicazione delle due
norme avvenga presto. Questo anche per onorare l’impiego di risorse e di tempo dei vari componenti del GL 501
che, in questi anni, si sono impegnati nella redazione dei
testi. Per maggiori informazioni consultare l’area dedicata
al GL 501.
Roberto Nidasio
[email protected]
Convegno CTI sui piccoli generatori
di calore a biomassa
Il 19 febbraio si è tenuto il convegno CTI “Installazione e
manutenzione dei piccoli generatori di calore a biomassa:
aspetti tecnici e normativi”, organizzato in collaborazione
con AIEL nell’ambito della manifestazione “Progetto Fuoco”, tenutasi alla Fiera di Verona dal 19 al 23 febbraio. Al
seminario, centrato sulla norma tecnica UNI 10683:2012
che si auspica diventi il documento di riferimento per il
settore, sono state trattate le seguenti tematiche:
- Antonio Panvini (CTI) ha aperto i lavori riassumendo il
filo conduttore che lega gli interventi: la qualità. Qualità
intesa come combustibili legnosi rispondenti alle specifiche
norme di riferimento (UNI EN 14961), come tecnologia dei
generatori di calore ben evidenziati dall’evento Progetto
Fuoco, come gestione da parte dell’utente che deve sapere
cosa comporta gestire in modo errato gli apparecchi, e
dell’installazione e degli installatori come descritto nel
seminario CTI.
- Domenico Prisinzano (ENEA), nell’intervento “Ispezioni,
libretti e manutenzione”, ha illustrato le disposizioni legislative in materia di controlli e ispezioni degli impianti e
ha annunciato la recente firma del nuovo decreto sulle
ispezioni e sui libretti d’impianto.
- “La UNI 10683: l’installazione a regola d’arte” è stata
presentata da Ugo Trimboli evidenziandone i contenuti in
termini di installazione, manutenzione e controlli e specificando l’importanza di fare le cose “per bene”.
- L’intervento “Le problematiche connesse con una non
corretta installazione”, a cura di Piero Bonello (Smalbo Coordinatore GL 609 del CTI), ha illustrato tutti gli aspetti
da considerare e gli errori da evitare per garantire una
installazione a norma.
- Valter Francescato (AIEL), con l’intervento “Standard
AIEL plus per la qualifica degli installatori-manutentori”
ha descritto le tappe del percorso di formazione di tecnici
specializzati nella installazione e manutenzione di questi
dispositivi.
Gli atti del convegno sono disponibili sul sito CTI nell’area
“Pubblicazioni”.
Lucilla Luppino
[email protected]
IL CTI INFORMA
Attività CTI
Milano, 11 marzo 2014
29
Corso d
i forma
zione C
TI
Installazione e manutenzione di generatori di calore
alimentati a legna o altri biocombustibili secondo
la UNI 10683
Sul sito CTI nell’area “Corsi ed Eventi” è disponibile
la locandina, con programma e scheda di iscrizione,
del corso realizzato dal CTI sui temi trattati dalla UNI
10683:2012 “Generatori di calore alimentati a legna
o altri biocombustibili solidi - Verifica, installazione,
controllo e manutenzione”.
Il corso, della durata di una intera giornata, è destinato a installatori, manutentori, terzo responsabile,
consulenti, studenti di scuole tecniche superiori, utenti
domestici.
Il corso è finalizzato a: illustrare la norma UNI
10683:2012 e individuare le sostanziali differenze
rispetto alla precedente versione del 2005; fornire le
basi necessarie per svolgere le principali operazioni
legate alla loro installazione e manutenzione; affrontare sia aspetti teorici che pratici direttamente connessi
alla tipologia di apparecchi in esame, analizzando
le questioni sia sotto il profilo normativo che sotto
l’aspetto squisitamente da “manuale dell’installazione”;
approfondire le problematiche suggerite dalla platea e
illustrare casi pratici.
La notevole diffusione sul mercato dei piccoli generatori di calore a biocombustibile solido (legna e pellet)
reclama un’adeguata formazione degli addetti ai
lavori (installatori, manutentori, consulenti) e di coloro
che lo saranno tra qualche anno (studenti di scuole
tecniche superiori), in quanto le problematiche connesse con una cattiva installazione, una errata o assente
manutenzione e una gestione non adeguata sono molteplici e dalle conseguente spesso molto serie.
La UNI 10683:2012 fornisce proprio le indicazioni utili
per la verifica, l’installazione, il controllo e la manutenzione di questi dispositivi definendo, in particolare, gli
aspetti legati alla sicurezza degli occupanti.
Proprio a fronte delle suddette considerazioni, nonché
della necessità di dare la giusta diffusione alla UNI
10683, è stato pianificato il presente corso di interesse
per tutti gli operatori del settore, con l’obiettivo concreto di contestualizzare i contenuti della norma UNI
nella realtà operativa di tutti i giorni.
Tematiche trattate
Quadro legislativo e normativo in materia
I biocombustibili solidi secondo la UNI EN 14961: pellet, briquette, legna da ardere
Generalità, scelta dell’apparecchio, installazioni ammesse e principi di progettazione
Ventilazione, comportamento dell’aria e scelte conseguenti
Sistemi di evacuazione dei prodotti di combustione
Controllo e manutenzione
Durata
Una giornata (9:00-17:30)
Materiale didattico
Stampa cartacea degli interventi e copia su CD-rom
Possibilità di acquisto della norma UNI 10683:2012 al costo di 40,00 euro
Attestato di partecipazione
Coordinatore del corsodott. Antonio Panvini (CTI)
Docenti
dott. Piero Bonello (SMALBO)
ing. Ugo Cosimo Trimboli (consulente in termotecnica, impiantistica e opere di ingegneria civile)
dott. Antonio Panvini (CTI)
SC01 - TRASMISSIONE DEL CALORE E
FLUIDODINAMICA
SC04 - SISTEMI E MACCHINE PER LA
PRODUZIONE DI ENERGIA
GL 101 -­‐ Isolan( e isolamento termico -­‐ Materiali GL 401 -­‐ Centrali ele3riche e turbine a gas per uso industriale GL 102 -­‐ Isolan( e isolamento -­‐ Metodi di calcolo e di prova (UNI/TS 11300-­‐1) GL 403 -­‐ Sistemi di compressione ed espansione GLM 103 -­‐ Proge3azione integrata termoacus(ca degli edifici -­‐ Gruppo Misto CTI-­‐UNI GL 405 -­‐ Cogenerazione e poligenerazione SC02 - EFFICIENZA ENERGETICA E
GESTIONE DELL’ENERGIA
GL 202 -­‐ Uso razionale e ges(one dell'energia – AIvità nazionale GL 203 GGE -­‐ Uso razionale e ges(one dell'energia – Interfaccia aIvità CEN e ISO GLM 406 -­‐ Motori -­‐ Gruppo Misto CTI-­‐CUNA Se questo documento viene le=o su un PC in linea è sufficiente cliccare su ogni sezione per accedere alla specifica area del sito del CTI dedicata ad ogni GL, con relaKva documentazione e gruppi CEN e dell’ISO. Cliccando qui, invece, si ha accesso alla pagina riassunKva del sito CTI dedicato all’aQvità normaKva. GL 204 -­‐ Diagnosi energe(che negli edifici -­‐ AIvità nazionale GL 205 -­‐ Diagnosi energe(che nei processi -­‐ AIvità nazionale
GL 206 -­‐ Diagnosi energe(che nei traspor( -­‐ AIvità nazionale SC03 - GENERATORI DI CALORE E
IMPIANTI IN PRESSIONE
GL 303 -­‐ Proge3azione e costruzione di a3rezzature a pressione e di forni industriali GL 304 -­‐ Integrità stru3urale degli impian( a pressione GL 305 -­‐ Esercizio e disposi(vi di protezione delle installazioni a pressione GLM 305/SG 01 -­‐ Disposi(vi di protezione e controllo degli impian( a pressione – Gruppo Misto CTI-­‐UNI ATTIVITA’ A SUPPORTO DELLA
LEGISLAZIONE
SC05 - CONDIZIONAMENTO
DELL'ARIA E REFRIGERAZIONE
GL 501 -­‐ Impian( di clima(zzazione: proge3azione, installazione, collaudo e prestazioni (UNI/TS 11300-­‐3) GL 502 -­‐ Materiali, componen( e sistemi per la depurazione e la filtrazione di aria, gas e fumi GL 503 -­‐ Impian( di raffrescamento: pompe di calore, condizionatori, scambiatori, compressori GL 504 -­‐ Impian( frigoriferi: sicurezza e protezione dell'ambiente GL 505 -­‐ Impian( frigoriferi: refrigerazione industriale e commerciale GLM 507 -­‐ Metodologie di prova e requisi( per mezzi di trasporto coibenta( – Gruppo Misto CTI-­‐
UNICTI-­‐CUNA Gruppo consul(vo SoQware-­‐House DireIva EPBD SC06 - RISCALDAMENTO E
VENTILAZIONE
GL 601 -­‐ Impian( di riscaldamento -­‐ Proge3azione, fabbisogni di energia e sicurezza (UNI/TS 11300-­‐2 e 11300-­‐4) GL 602 -­‐ Impian( di riscaldamento -­‐ Esercizio, conduzione, manutenzione, misure in campo e ispezioni. GL 604 -­‐ Componen( degli impian( di riscaldamento -­‐ Produzione del calore, generatori a combus(bili liquidi, gassosi e solidi GL 605 -­‐ Componen( degli impian( di riscaldamento -­‐ Emissione del calore (radiatori, conve3ori, pannelli a pavimento, soffi3o, parete, strisce radian() GL 606 -­‐ Componen( degli impian( di riscaldamento -­‐ Re( di distribuzione SC09 - FONTI ENERGETICHE:
RINNOVABILI, TRADIZIONALI,
SECONDARIE
GL 901 -­‐ Energia solare GL 902 -­‐ Biocombus(bili solidi GL 903 -­‐ Energia da rifiu( GL 904 -­‐ Biogas da fermentazione anaerobica e syngas biogenico GL 905 -­‐ Bioliquidi per uso energe(co GL 608 -­‐ Impian( geotermici a bassa temperatura con pompa di calore GL 906 -­‐ Idrogeno GL 609 -­‐ Stufe, camineH e barbecue ad aria e acqua (con o senza caldaia incorporata) GL 907-­‐ Combus(bili liquidi fossili, serbatoi non in pressione e stazioni di servizio GLM 611 -­‐ Camini -­‐ Gruppo Misto CTI-­‐
CIG SC07 - TECNOLOGIE DI SICUREZZA
GL 703 -­‐ Sicurezza degli impian( a rischio di incidente rilevante SC08 - MISURA DEL CALORE E
CONTABILIZZAZIONE
SC10 - TERMOENERGETICA
AMBIENTALE E SOSTENIBILITA'
GL 1001 -­‐ Impian( industriali e civili -­‐ AspeH ambientali GLM 1002 -­‐ Criteri di sostenibilità delle biomasse -­‐ Biocarburan( -­‐ Gruppo Misto CTI-­‐CUNA GL 1003 -­‐ Criteri di sostenibilità della biomassa -­‐ Biocombus(bili solidi per applicazioni energe(che GL 803 -­‐ Contabilizzazione del calore Organismi no(fica( PED A3uazione del DM 329/2004 -­‐ Impian( in pressione 32
Attività CTI
Il ruolo del CTI
Il Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
“CTI” è stato fondato a Milano nel lontano 1933 e,
come Associazione no-profit, ha ottenuto nel 1999 il riconoscimento della personalità giuridica dal Ministero
dello Sviluppo Economico.
Ente federato all’UNI, il CTI ha la responsabilità di
svolgere attività normativa e di unificazione nei vari
settori della termotecnica e della produzione e utilizzazione di energia termica in generale, incluse le relative
implicazioni ambientali.
A tale scopo esso si avvale della collaborazione di
industrie, enti privati, enti pubblici e associazioni e di
una fitta rete di circa 1000 esperti che, mettendo a disposizione le proprie conoscenze tecniche e fornendo
un supporto finanziario, consentono al CTI di operare
in oltre 100 gruppi di lavoro normativi, tra nazionali
e internazionali, e di prodigarsi prevalentemente nello sviluppo di nuovi progetti di norma e documenti
tecnici e nella revisione e aggiornamento di quelli già
esistenti.
In particolare, in ambito CEN e ISO il CTI sta rivestendo un ruolo sempre più significativo che lo ha portato ad assumersi l’impegno della gestione di alcune
importanti segreterie di TC e WG, determinando un
conseguente accrescimento del peso del voto italiano
sui tavoli di lavoro europei e mondiali.
All’attività puramente normativa il CTI ha affiancato,
ormai da tempo, quella di ricerca, largamente estesa
anche in ambito internazionale, con il fine di fornire
il necessario background per attività normative specifiche e di sviluppare utili collaborazione con Enti
istituzionali (MiSE, MATT, MIPAF, Regioni ed Organizzazioni straniere di vario livello) ed altri soggetti come
associazioni industriali del settore.
Essa si concentra prevalentemente nel campo delle
fonti energetiche rinnovabili, del risparmio energetico,
soprattutto in ambito industriale e residenziale allo
scopo di soddisfare quanto stabilito dalla nuova EPBD,
dell’applicazione delle tecnologie legate alle biomasse
e ai combustibili derivati dai rifiuti e dello sviluppo di
normative pilota mirate al contenimento dei consumi
energetici: tutti temi di grande attualità nei quali sono
riposte ampie speranze per la riduzione dei consumi
di energia primaria e delle emissioni in atmosfera e sui
quali il CTI ha condotto approfonditi studi di notevole
impatto socio-economico.
WWW.CTI2000.IT
Il sito internet del Comitato costituisce un elemento di
primaria importanza all’interno della struttura operativa del CTI, sia per la sua funzione informativa che come vero e proprio strumento di lavoro per la gestione
dei documenti e dei vari Organi Tecnici, proponendosi
all’utente come una finestra di dialogo e di approfondimento aperta sulla vastità del mondo termotecnico.
Su di esso è disponibile, con accesso riservato agli
associati, tutta la documentazione normativa elaborata
dagli organi ISO e CEN di cui il CTI è interfaccia e dai
sui Gruppi di Lavoro nazionali, oltre a una nutrita serie
di documenti tecnici: si tratta di circa 5000 nuovi documenti tecnici normativi (Nazionali, CEN e ISO) ogni
anno e di circa 7.400 pubblicazioni a disposizione
gratuita degli associati.
Il sito, strutturato come se fosse un vero “sportello informativo”, si presenta in maniera schematica, suddiviso
in diverse sezioni e costituisce una preziosa fonte di
informazioni sempre aggiornate, che spaziano dagli
ultimi disposti legislativi, all’attività di certificazione dei
software, alle informazioni sull’attuazione della certificazione energetica degli edifici rivolte a professionisti,
cittadini e a tutti i soggetti coinvolti nel processo di certificazione, fino all’attività di ricerca condotta dall’Ente,
per finire con le funzioni di “e-commerce”.
Il sito negli ultimi anni è stato visitato da un numero
costante di più di 90.000 utenti diversi per un totale di
circa 500.000 pagine visitate. Le visite sono concentrate nei giorni e nelle ore di lavoro (500-600 utenti) e
il maggior numero di accessi in genere si verifica nei
primi giorni della settimana (lunedì e martedì) a significare che si tratta soprattutto di utilizzatori aziendali.
IL CTI INFORMA
Attività CTI
33
SC, GL E SG: la struttura completa del CTI
ATTIVITÀ TRASVERSALI
GL “Direttiva EPBD” - Coordinatore: prof. Giovanni Riva – CTI – Università Politecnica delle Marche; Project Leader:
ing. Roberto Nidasio – CTI
SOTTOCOMITATO 1 “TRASMISSIONE DEL CALORE E FLUIDODINAMICA”
Presidente: prof. Giuliano Dall’O’ - Politecnico di Milano
GL 101 “Isolanti e isolamento termico - Materiali” - Coordinatore: ing. Piana Marco – AIPE – PVC Forum
Italia; Project Leader: arch. Murano Giovanni - CTI
GL 102 “Isolanti e isolamento - Metodi di calcolo e di prova (UNI/TS 11300-1)” - Coordinatore: prof.
Corrado Vincenzo - Politecnico di Torino; Project Leader: arch. Martino Anna – CTI; Project Assistant: arch. Murano
Giovanni - CTI
Sottogruppi:
- GL 102/SG 02 “Trasmittanza termica” - Coordinatore: prof.ssa Magrini Anna - Università di Pavia
- GL 102/SG 03 “Isolamento termico negli impianti negli edifici” - Coordinatore: da nominare
- GL 102/SG 04 “Fabbisogno energetico degli edifici” - Coordinatore: prof. Corrado Vincenzo - Politecnico di Torino
- GL 102/SG 06 “Calcolo del comportamento degli edifici in regime termico non stazionario” - Coordinatore: prof.
Romagnoni Piercarlo - Università di Venezia
- GL 102/SG 07 “Proprietà termiche di porte e finestre” - Coordinatore: ing. Rigone Paolo - U.N.C.S.A.A.L.
- GL 102/SG 09 “Dati climatici” - Coordinatore: prof. Baggio Paolo - Università di Trento
- GL 102/SG 10 “Umidità” - Coordinatore: prof.ssa Magrini Anna - Università di Pavia
- GL 102/SG 11 “Analisi termica dei materiali” - Coordinatore: ing. Campanale Manuela - Università di Padova
- GL 102/SG 13 “Misura in opera delle prestazioni termiche” - Coordinatore: prof. Asdrubali Francesco - Università di
Perugia
- GL 102/SG 21 “Proprietà termo-fisiche dei materiali” - Coordinatore: ing. Erba Valeria - ANIT
- GL 102/SG 23 “Unificazioni I/O per software di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici” - Coordinatore: p.i.
Soma Franco - EDILCLIMA
- GL 102/SG 24 “Norme tecniche a supporto della legislazione energetica degli edifici” - Coordinatore: ing. Lattanzi
Vincenzo - Esperto
- GL 102/SG 99 “Terminologia inglese-italiano” - Coordinatore: prof. Corrado Vincenzo - Politecnico di Torino
GLM 103 “Progettazione integrata termoacustica degli edifici” - Gruppo Misto CTI-UNI Coordinatore: arch. Martino Anna – CTI (ad interim); Project Leader: arch. Murano Giovanni - CTI
SOTTOCOMITATO 2 “EFFICIENZA ENERGETICA E GESTIONE DELL’ENERGIA”
Presidente: ing. Marco Belardi – Consiglio Nazionale degli Ingegneri
GL 202 “Uso razionale e gestione dell’energia – Attività nazionale” - Coordinatore: da nominare;
Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI
GL 203 GGE “Uso razionale e gestione dell’energia – Interfaccia attività CEN e ISO” Coordinatore: ing. Piantoni Ettore - Innotec Srl.; Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI
GL 204 “Diagnosi Energetiche negli edifici - Attività nazionale” - Coordinatore: da nominare; Project
Leader: dr. Panvini Antonio - CTI
34
Attività CTI
GL 205 “Diagnosi Energetiche nei processi - Attività nazionale” - Coordinatore: da nominare; Project
Leader: dr. Panvini Antonio - CTI
GL 206 “Diagnosi Energetiche nei trasporti - Attività nazionale” - Coordinatore: da nominare.; Project
Leader: dr. Panvini Antonio - CTI
SOTTOCOMITATO 3 “GENERATORI DI CALORE E IMPIANTI IN PRESSIONE”
Presidente: ing. Corrado Delle Site - INAIL
GL 303 “Progettazione e costruzione di attrezzature in pressione e di forni industriali” Coordinatore: ing. Matteo Cannerozzi De Grazia – Esperto; Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI
Sottogruppi:
- GL 303/SG 01 “Recipienti a pressione non sottoposti a fiamma” - Coordinatore: ing. Lidonnici Fernando Sant’Ambrogio Servizi Industriali s.r.l.
- GL 303/SG 02 “Caldaie a tubi d’acqua e da fumo” - Coordinatore: ing. Buccellato Giuseppe - ANCCP S.r.l.
- GL 303/SG 03 “Forni chimici, petrolchimici e per oli minerali e altri forni industriali” - Coordinatore: ing. Balistreri
Riccardo - INAIL
GL 304 “Integrità strutturale degli impianti a pressione” - Coordinatore: ing. Delle Site Corrado – INAIL;
Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI
Sottogruppi:
- GL 304/SG 01 “Scorrimento viscoso” - Coordinatore: ing. Delle Site Corrado - INAIL
- GL 304/SG 02 “Fitness for service” - Coordinatore: ing. Sampietri Claudio - Components Stability Assessment
- GL 304/SG 03 “Risk based inspection” - Coordinatore: ing. Faragnoli Angelo - C. Engineering S.r.l.
- GL 304/SGM 04 “Affidabilità all’uso in regime di scorrimento viscoso di apparecchi a pressione – Sottogruppo misto
CTI-UNI Coordinatore: ing. Delle Site Corrado – INAIL
- GL 304/SG 05 “Fatica” - Coordinatore: ing. Fossati Carlo - Components Stability Assessment
GL 305 “Esercizio e dispositivi di protezione delle installazioni a pressione” - Coordinatore: ing.
Rondinella Gioacchino – Esperto; Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI
Sottogruppi:
- GL 305/SG 0A “Conduzione di generatori di vapore e/o acqua surriscaldata” - Coordinatore: ing. Rondinella
Gioacchino - Esperto
- GL 305/SG 0B “Esercizio e verifiche attrezzature/insiemi a pressione” - Coordinatore:da nominare
GLM 305/SG 01 “Dispositivi di protezione e controllo degli impianti a pressione” - Gruppo Misto
CTI-UNI - Coordinatore: ing. Rondinella Gioacchino – Esperto; Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI
SOTTOCOMITATO 4 “SISTEMI E MACCHINE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA”
Presidente: prof. Pier Ruggero Spina - Università di Ferrara
GL 401 “Centrali elettriche e turbine a gas per uso industriale” - Coordinatore: prof. Pier Ruggero Spina
- Università di Ferrara; Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI
GL 403 “Sistemi di compressione ed espansione” - Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università
Politecnica delle Marche; Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI
GL 405 “Cogenerazione e poligenerazione” - Coordinatore: prof. Bianchi Michele - Università di Bologna;
Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI
Sottogruppi:
- GL 405/SG 01 “Micro cogenerazione - Interfaccia elettrico” - Coordinatore: da nominare
- GL 405/SG 02 “Micro cogenerazione - Interfaccia termico” - Coordinatore: da nominare
IL CTI INFORMA
Attività CTI
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- GL 405/SG 03 “Micro cogenerazione - Interfaccia combustibile” - Coordinatore: da nominare
- GL 405/SG 04 “Micro cogenerazione – Emissioni” - Coordinatore: prof. Bianchi Michele - Università di Bologna
- GL 405/SG 05 “Micro cogenerazione - Installazione e messa in servizio” - Coordinatore: da nominare
- GL 405/SG 06 “Micro cogenerazione - Rapporti con le istituzioni” - Coordinatore: ing. Pilati Gianni - Energia Nova
S.r.l.
- GL 405/SG 07 “Micro cogenerazione - Efficienza” - Coordinatore: prof. Macchi Ennio - Politecnico di Milano
GLM 406 “Motori” - Gruppo Misto CTI-CUNA - Coordinatore: dr. Merlini Mattia - CTI; Project Leader: dr.
Merlini Mattia - CTI
SOTTOCOMITATO 5 “CONDIZIONAMENTO DELL’ARIA E REFRIGERAZIONE”
Presidente: prof. Livio Mazzarella - Politecnico di Milano
GL 501 “Impianti di climatizzazione: progettazione, installazione, collaudo e prestazioni (UNI/
TS 11300-3)” - Coordinatore: prof. De Santoli Livio - Università di Roma; Project Leader: ing. Nidasio Roberto – CTI
Sottogruppi in fase di costituzione:
- GL 501/SG 01 “Revisione della norma UNI 10339” - Coordinatore: prof. Cesare Joppolo – Politecnico di Milano
- GL 501/SG 02 “Requisiti impiantistici per le zone fumatori” - Coordinatore: dott. Luigi Bontempi- Sabiana S.p.A.
- GL 501/SG 03 “Impianti di condizionamento dell’aria e controllo della contaminazione nei reparti operatori” Coordinatore: da nominare
- GL 501/SG 04 “Ventilazione meccanica controllata” - Coordinatore: da nominare
- GL 501/SG 05 “Climatizzazione degli ambienti per la conservazione dei beni culturali” - Coordinatore: prof. Livio De
Santoli - Università di Roma
- GL 501/SG 06 “Impianti di raffrescamento - Progettazione, fabbisogni di energia (UNI TS 11300-3)” - Coordinatore:
Prof. Livio Mazzarella - Politecnico di Milano
- GL 501/SG 07 “Condotte” - Coordinatore: ing. Gennaro Loperfido – Aicarr
- GL 501/SG 08 “Ventilatori industriali” – Coordinatore: da nominare
GL 502 “Materiali, componenti e sistemi per la depurazione e la filtrazione di aria, gas e fumi”
- Coordinatore: prof. Tronville Paolo - Politecnico di Torino; Project Leader: arch. Martino Anna - CTI
Sottogruppi:
- GL 502/SG 01 “Filtri d’aria per inquinanti gassosi” - Coordinatore: ing. Christian Rossi - Sagicofim S.p.A.
- GL 502/SG 02 “Filtri elettrostatici attivi e altri dispositivi alimentati” - Coordinatore: ing. Bontempi Luigi - Sabiana
S.p.A.
- GL 502/SG 03 “Filtri HEPA e ULPA” - Coordinatore: prof. Tronville Paolo - Politecnico di Torino
- GL 502/SG 04 “Pulizia di aria e gas in ambito industriale” - Coordinatore: dr. Vergani Cristiano - Deparia
Engineering S.r.l.
- GL 502/SG 05 “Filtri per la ventilazione generale” - Coordinatore: ing. Romanò Riccardo - Lombarda Filtri S.r.l.
GL 503 “Impianti di raffrescamento: pompe di calore, condizionatori, scambiatori,
compressori” - Coordinatore: ing. Pennati Walter – COAER; Project Leader: ing. Molinari Dario - CTI
GL 504 “Impianti frigoriferi: sicurezza e protezione dell’ambiente” - Coordinatore: ing. Redaelli
Giovanni – COAER; Project Leader: ing. Molinari Dario - CTI
GL 505 “Impianti frigoriferi: refrigerazione industriale e commerciale” - Coordinatore: sig. Salvini
Stefano – Assofoodtec; Project Leader: arch. Murano Giovanni - CTI
GLM 507 “Metodologie di prova e requisiti per mezzi di trasporto coibentati - Interfaccia CEN/
PC 413” – Gruppo Misto CTI-CUNA - Coordinatore: sig. Rossi Stefano – CNR; Project Leader: dr. Merlini Mattia
- CTI
36
Attività CTI
SOTTOCOMITATO 6 “RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE”
Presidente: prof. Renzo Marchesi – Politecnico di Milano
GL 601 “Impianti di riscaldamento - progettazione, fabbisogni di energia e sicurezza (UNI/TS
11300-2 e 11300-4)” - Coordinatore: ing. Laurent Roberto Socal; Project Leader: ing. Nidasio Roberto - CTI
Sottogruppi:
- GL 601/SG 01 “Revisione norme UNI 5364 - Impianti di riscaldamento ad acqua calda. Norme per il collaudo” Coordinatore: dr. De Col Riccardo - ANTA
- GL 601/SG 03 “Revisione norme UNI 10412:1994 - Parte 1: impianti di riscaldamento ad acqua calda. Prescrizioni di
sicurezza” - Coordinatore: dr. De Col Riccardo - ANTA
- GL 601/SG 04 “Revisione norme UNI 10412:1994 - Parte 2: requisiti specifici per impianti comprendenti generatori di
calore alimentati con combustibili solidi a carica manuale” - Coordinatore: da nominare
- GL 601/SG 05 “Revisione norme UNI 10412:1994 - Parte 3: impianti di riscaldamento ad acqua calda. Prescrizioni di
sicurezza. Parte 3: requisiti specifici per sistemi allacciati a reti di teleriscaldamento” - Coordinatore: da nominare
- GL 601/SG 06 “Revisione norme UNI 10412:1994 - Parte 4: requisiti specifici per impianti comprendenti caldaie
alimentate con combustibili solidi” - Coordinatore: ing. Balbino Pietro - ISPESL
GL 602 “Impianti di riscaldamento - Esercizio, conduzione, manutenzione, misure in campo e
ispezioni” - Coordinatore: ing. Raimondini Giovanni – Esperto; Project Leader: arch. Martino Anna - CTI
GL 604 “Componenti degli impianti di riscaldamento - Produzione del calore, generatori a
combustibili liquidi, gassosi e solidi” - Coordinatore: ing. Comini Gabriele – ASSOTERMICA; Project Leader:
ing. Molinari Dario - CTI
Sottogruppi:
- GL 604/SG 01 “Caldaie a combustibili liquidi e gassosi e bruciatori a combustibili liquidi” – Coordinatore: ing.
Marchetti Roberto - ASSOTERMICA
- GL 604/SG 02 “Caldaie e bruciatori a combustibili solidi fossili e rinnovabili” – Coordinatore: dott. Braga Mauro Viessmann
GL 605 “Componenti degli impianti di riscaldamento - Emissione del calore (radiatori,
convettori, pannelli a pavimento, soffitto, parete, strisce radianti)” - Coordinatore: prof. Marchesi
Renzo - Politecnico di Milano; Project Leader: arch. Martino Anna - CTI
Sottogruppi:
- GL 605/SG 01 “Pannelli radianti” - Coordinatore: prof. Marchesi Renzo - Politecnico di Milano
- GL 605/SG 02 “Radiatori” - Coordinatore: prof. Marchesi Renzo - Politecnico di Milano
GL 606 “Componenti degli impianti di riscaldamento - Reti di distribuzione” - Coordinatore: p.i.
Soma Franco – Edilclima; Project Leader: dr. Merlini Mattia - CTI
GL 608 “Impianti geotermici a bassa temperatura con pompa di calore” - Coordinatore: ing. Savoca
Domenico - Regione Lombardia; Project Leader: ing. Dario Molinari - CTI
Sottogruppi:
- GL 608/SG 01 “Progettazione” - Coordinatore: prof. De Carli Michele - Università di Padova
- GL 608/SG 02 “Installazione” - Coordinatore: p.i. Zoggia Giuseppe - Aktis Italia S.r.l.
- GL 608/SG 03 “Ambiente” - Coordinatore: dr. Umberto Puppini - Consiglio Nazionale dei Geologi
- GL 608/SG 04 “Pozzi per acqua” - Coordinatore: dr. Umberto Puppini - Consiglio Nazionale dei Geologi
GL 609 “Stufe, caminetti e barbecue ad aria e acqua (con o senza caldaia incorporata)” Coordinatore: avv. Bonello Piero - Smalbo S.r.l.; Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI ; Project Assistant: ing. Dario
Molinari - CTI
IL CTI INFORMA
Attività CTI
37
Sottogruppi:
- GL 609/SG 01 “Stufe, caminetti e barbecue - progettazione installazione e manutenzione” - Coordinatore: dr. Bonello
Piero - Smalbo S.r.l.
- GL 609/SG 02 “Sicurezza lato acqua delle termostufe e termo caminetti” - Coordinatore: da nominare
- GL 609/SG 03 “Apparecchi ad etanolo” - Coordinatore: dr. Marco Baccolo – L’Artistico
- GL 609/SG 04 “Metodo polveri” - Coordinatore: dr.ssa Hugony Francesca - ENEA
GLM 611 “Camini” - Gruppo Misto CTI-CIG - Coordinatore: dr. Panvini Antonio – CTI; Project Leader: dr.
Panvini Antonio - CTI
Sottogruppi:
- GLM 611/SG 01 “Evacuazione fumi apparecchi domestici alimentati a gas” – Coordinatore: ing. Nerlini Elisa – Beza
Spa
- GLM 611/SG 02 “Scelta e abbinamento camini metallici” - Coordinatore: p.i. Barbieri Ettore - IMQ Spa
- GLM 611/SG 03 “Recepimento norme armonizzate” - Coordinatore: ing. Marabelli Walter – AN Camini
- GLM 611/SG 04 “Revisione/ritiro normativa nazionale” - Coordinatore: dr.ssa D’Acunti Valentina - Immergas Spa
- GLM 611/SG 05 “Evacuazione fumi di impianti di cogenerazione” – Coordinatore: ing. Nerlini Elisa – Beza Spa
- GLM 611/SG 06 “Camini plastici” - Coordinatore: p.i. Barbieri Ettore - IMQ Spa
- GLM 611/SG 07 “Camini - evacuazione fumi da apparecchi di riscaldamento domestici alimentati a biocombustibili” Coordinatore: avv. Bonello Piero – Smalbo srl
- GLM 611/SG 08 “Refrattario, norma di applicazione” - Coordinatore: p.i. Barbieri Ettore – IMQ Spa
SOTTOCOMITATO 7 “TECNOLOGIE DI SICUREZZA”
Presidente: ing. Alberto Ricchiuti - Ministero Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare - ISPRA
GL 703 “Sicurezza degli impianti a rischio di incidente rilevante” - Coordinatore: ing. Barone
Domenico – Esperto; Project Leader: ing. Molinari Dario - CTI
SOTTOCOMITATO 8 “MISURA DEL CALORE E CONTABILIZZAZIONE”
Presidente: dr. Vito Fernicola - INRIM
GL 803 “Contabilizzazione del calore” - Coordinatore: ing. Poeta Terenzio - A2A S.p.A.; Project Leader: dr.
Merlini Mattia - CTI
Sottogruppi:
- GL 803/SG 02 “Revisione UNI 10200 Impianti termici centralizzati di climatizzazione invernale - Ripartizione delle
spese di climatizzazione invernale” - Coordinatore: ing. Poeta Terenzio - A2A S.p.A.
- GL 803/SG 03 “Revisione della UNI 9019 e UNI 8465” - Coordinatore: ing. Roberto Graziani - Perry Electric S.r.l.
SOTTOCOMITATO 9 “FONTI ENERGETICHE: RINNOVABILI, TRADIZIONALI, SECONDARIE”
Presidente: prof. Francesco Martelli - Università di Firenze - CEAR
GL 901 “Energia solare” - Coordinatore: ing. Braccio Giacobbe – ENEA; Project Leader: arch. Murano Giovanni
- CTI
GL 902 “Biocombustibili solidi” - Coordinatore: dr. Panvini Antonio – CTI; Project Leader: dr. Panvini Antonio CTI; Project Assistant: ing. Molinari Dario - CTI
GL 903 “Energia da rifiuti” - Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica delle Marche; Project
Leader: dr. Merlini Mattia - CTI; Project Assistant: dr.ssa Scrosta Vanessa – SIBE S.r.l.
Sottogruppi:
38
Attività CTI
- GL 903/SG 01 “Energia da rifiuti - Linee guida per il riconoscimento della fonte rinnovabile biomassa” - Coordinatore:
prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica delle Marche
- GL 903/SG 02 “Energia da rifiuti - Determinazione della frazione di energia rinnovabile mediante il C14 al camino” Coordinatore: dott. Giovanni Ciceri – RSE S.p.A.
- GL 903/SG 03 “Interfaccia nazionale del CEN/TC 343” - Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica
delle Marche
- GL 903/SG 04 “Revisione UNI 9903-1:2004” – Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica delle
Marche
GL 904 “Biogas da fermentazione anaerobica e syngas biogenico” - Coordinatore: dr. Calcaterra Enrico Econord S.p.A.; Project Leader: dr. Panvini Antonio - CTI ; Project Assistant: dr. Merlini Mattia - CTI
Sottogruppi:
- GL 904/SG 01 “Interfaccia al Gruppo di Lavoro CIG ad Hoc: Mandato M 475 “Biogas/Biometano” - Coordinatore: dr.
Panvini Antonio - CTI
GL 905 “Bioliquidi per uso energetico” - Coordinatore: dr. Panvini Antonio – CTI; Project Leader: dr. Panvini
Antonio - CTI
GL 906 “Idrogeno” (Ex GL 206) - Coordinatore: prof. Santarelli Massimo - Politecnico di Torino; Project Leader: dr.
Merlini Mattia - CTI
Sottogruppi in fase di costituzione:
- GL 906/SG 01 “Serbatoi per idrogeno nei veicoli terrestri” - Coordinatore: da nominare
- GL 906/SG 02 “Idrogeno da elettrolisi dell’acqua e da combustibili” - Coordinatore: da nominare
- GL 906/SG 03 “Componenti per il trasporto di idrogeno gassoso - Idruri metallici” - Coordinatore: da nominare
- GL 906/SG 04 “Stazioni di rifornimento con idrogeno gassoso e miscele di idrogeno” - Coordinatore: da nominare
- GL 906/SG 05 “Specifiche per l’idrogeno come combustibile” - Coordinatore: da nominare
GL 907 “Combustibili liquidi fossili, serbatoi non in pressione e stazioni di servizio” (Ex GL 201) Coordinatore: ing. Del Manso Franco - Unione Petrolifera; Project Leader: ing. Nidasio Roberto – CTI
SOTTOCOMITATO 10 “TERMOENERGETICA AMBIENTALE E SOSTENIBILITA’”
Presidente: prof. Antonio Maria Barbero – Politecnico di Torino
GL 1001 “Impianti industriali e civili – Aspetti ambientali” - Coordinatore: dr. Panvini Antonio – CTI; Project
Leader: dr. Panvini Antonio – CTI; Project Assistant: ing. Molinari Dario - CTI
GLM 1002 “Criteri di sostenibilità delle biomasse – Biocarburanti” - Gruppo Misto CTI-CUNA Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica delle Marche; Project Leader: dr. Panvini Antonio – CTI;
Project Assistant: dr. Duca Daniele - Università Politecnica delle Marche
GL 1003 “Criteri di sostenibilità della biomassa - Biocombustibili solidi per applicazioni
energetiche” - Coordinatore: prof. Riva Giovanni - CTI - Università Politecnica delle Marche; Project Leader: dr. Panvini
Antonio - CTI; Project Assistant: dr. Duca Daniele - Università Politecnica delle Marche
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Titolo
Stato
GL Direttiva EPBD
UNI/TS 11300-5
Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 5: Determinazione della prestazione energetica
per la classificazione dell’edificio
prog. E02069985
in corso
GL 102
Isolanti e isolamento.
Metodi di calcolo e di
prova (UNI/TS 11300-1)
Prestazioni energetiche degli edifici – Specifiche di calcolo per la verifica dei requisiti energetici
degli edifici
prog. E02019920
in stand-by
GL 102
Isolanti e isolamento.
Metodi di calcolo e di
prova (UNI/TS 11300-1)
Prestazioni energetiche degli edifici – Metodi per la certificazione energetica degli edifici
prog. E02019930
in stand-by
GL 102
Isolanti e isolamento.
Metodi di calcolo e di
prova (UNI/TS 11300-1)
UNI/TS 11300-1 rev
Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 1: Determinazione del fabbisogno di energia
termica dell'edificio per la climatizzazione estiva ed invernale
prog. E0201C591
in attesa di
pubblicazione
UNI 10349 rev
Riscaldamento e raffrescamento degli edifici. Dati climatici
prog. E0201C870
in corso
UNI/TR
Abaco delle strutture costituenti l'involucro opaco degli edifici. Parametri termofisici
prog. E0201E130
pre inchiesta
UNI
UNI 10351 rev
Materiali da costruzione – Proprietà termoigrometriche
prog. E0201D450
pre inchiesta
UNI
Assunzioni di base, condizioni al contorno, profili dei carichi per la corretta applicazione e per
la validazione di metodi per il calcolo sia delle prestazioni energetiche in regime dinamico degli
edifici, sia della definizione dei carichi termici di progetto estivi e invernali
prog. E0201E560
in corso
GL 203 GGE
Uso razionale e gestione
dell’energia
UNI CEI 11352 rev
Gestione dell’energia. Società che forniscono servizi energetici (ESCO). Requisiti generali e
lista di controllo per la verifica dei requisiti
prog. E0202D430
in attesa di
pubblicazione
GL 304
Integrità strutturale degli
impianti a pressione
UNI TS 11325-11
Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi
a pressione - Parte X: Procedura di valutazione dell’idoneità al servizio di attrezzature a
pressione soggette a fatica
prog. E0203B44B
in corso
GL 305/SG 0A
Conduzione di generatori
di vapore e/o acqua
surriscaldata
UNI TS 11325-10
Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi
a pressione - Parte X: Sorveglianza dei generatori di vapore e/o acqua surriscaldata esclusi
dal campo di applicazione della UNI/TS 11325-3
prog. E0203B44A
pre inchiesta
UNI
UNI/TS 11300-3 rev
Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 3: Determinazione del fabbisogno di energia
primaria e dei rendimenti per la climatizzazione estiva
prog. E0205C593
in stand-by
GL 102
Isolanti e isolamento.
Metodi di calcolo …
GL 102
Isolanti e isolamento.
Metodi di calcolo e di
prova (UNI/TS 11300-1)
GL 102
Isolanti e isolamento.
Metodi di calcolo …
GL 102
Isolanti e isolamento.
Metodi di calcolo e di
prova (UNI/TS 11300-1)
GL 501
Impianti di
raffrescamento:
ventilazione e
condizionamento
GL 501
Impianti di
raffrescamento:
ventilazione e
condizionamento
UNI 10339 rev
Impianti aeraulici per la climatizzazione - Classificazione, prescrizioni e requisiti prestazionali
per la progettazione e la fornitura
prog. E0205A037
in inchiesta
interna CTI
GL 501
Impianti di
raffrescamento:
ventilazione e
condizionamento
Ventilazione degli edifici - Requisiti degli impianti di ventilazione e climatizzazione a servizio
degli ambienti in cui sia consentito fumare
prog. E02059000
in inchiesta
UNI
GL 501
Impianti di
raffrescamento:
ventilazione e
condizionamento
UNI 10829 rev
Beni di interesse storico e artistico - Condizioni ambientali di conservazione - Misurazione ed
analisi
prog. E0205E580
in corso
GL 601
Impianti di
riscaldamento.
Progettazione,
fabbisogni di energia e
sicurezza (UNI/TS 113002 e 11300-4)
UNI/TS 11300-2 rev
Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 2: Determinazione del fabbisogno di energia
primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda
sanitaria
prog. E0206C592
in attesa di
pubblicazione
GL 604
Componenti degli
impianti di riscaldamento
- Produzione del calore,
generatori a combustibili
liquidi, gassosi e solidi
UNI 10412-1 rev
Impianti di riscaldamento ad acqua calda - Requisiti di sicurezza - Parte 1: Requisiti specifici
per impianti con generatori di calore alimentati da combustibili liquidi, gassosi, solidi
polverizzati o con generatori di calore elettrici
prog. E0206E641
in inchiesta
interna CTI
GL 608
Impianti geotermici a
bassa temperatura con
pompa di calore
Criteri di dimensionamento, installazione ed aspetti ambientali dei sistemi idrotermici a
pompa di calore
prog. E0206D170
in stand-by
GL 608
Impianti geotermici a
bassa temperatura con
pompa di calore
Pozzi per acqua. Progettazione e costruzione
prog. E0206D120
pre inchiesta
UNI
GL 608
Impianti geotermici a
bassa temperatura con
pompa di calore
Impianti geotermici a pompa di calore: monitoraggio energetico, ambientale e manutenzione
prog. E0206D290
in corso
GL 608
Impianti geotermici a
bassa temperatura con
pompa di calore
Sistemi geotermici a pompa di calore: Requisiti di qualificazione degli operatori delle ditte
installatrici e/o perforatrici
prog. E0206D570
in corso
GLM 611
Camini – Attività
nazionale – Gruppo
Misto CTI-CIG
Camini – Sistemi camino con condotti interni di materia plastica – Scelta e corretto utilizzo in
funzione del tipo di applicazione e relativa designazione del prodotto – Parte: camini plastici
prog. E0202B470
in corso
GLM 611
Camini – Attività
nazionale – Gruppo
Misto CTI-CIG
Camini – Scelta e corretto utilizzo in funzione del tipo di applicazione e relativa designazione
del prodotto – Parte 3: Sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione in materiale
refrattario (terracotta/ceramica)
prog. E01519270
in corso
GLM 611
Camini – Attività
nazionale – Gruppo
Misto CTI-CIG
UNI 11278 rev
Camini/ canali da fumo/condotti /canne fumarie metallici - Criteri di scelta in funzione del tipo
di applicazione e relativa designazione del prodotto
prog. E01519200
in attesa di
pubblicazione
GL 703
Sicurezza degli impianti
a rischio di incidente
rilevante
UNI/TS 11226 rev
Impianti di processo a rischio di incidente rilevante - Sistemi di gestione della sicurezza Procedure e requisiti per gli audit
prog. E0207E650
in corso
GL 803
Contabilizzazione del
calore
UNI TR 11388
Sistemi di contabilizzazione indiretta basati sul totalizzatore di zona termica e/o unità
immobiliare e sulle valvole di corpo scaldante, per il calcolo dell'energia termica utile tramite i
tempi di inserzione del corpo scaldante compensati con la temperatura media del fluido
termovettore
prog. E0208E380
in corso
GL 901
Energia solare
UNI 9711
Impianti solari di grandi dimensioni per la produzione di acqua calda per usi igienico – sanitari
(ACS) e/o climatizzazione ambienti. Classificazione, requisiti essenziali, regole per la
costruzione, l’offerta, l’ordinazione ed il collaudo
prog. E0209C280
in corso
GL 903
Energia da rifiuti
Combustibili solidi secondari (CSS) - Specifiche dei CSS ottenuti dal trattamento meccanico
dei rifiuti non pericolosi
prog. E0209E400
in inchiesta
interna CTI
GL 903
Energia da rifiuti
Linee Guida CTI 10 rev
Caratterizzazione dei rifiuti e dei CSS in termini di contenuto di biomassa ed energetico
prog. E0209E530
in corso
Impianti per la produzione e l’impiego di gas da gassificazione di biomassa ligno-cellulosica –
Classificazione, requisiti essenziali, regole per l’offerta, l’ordinazione, la costruzione e il
collaudo
prog. E0209E590
in corso
GL 904
Biogas da fermentazione
anaerobica e syngas
biogenico
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Avviso del MiSE a
norma della direttiva
94/22/CE
Emanato il 14/02/2014 – Pubblicato il 14/02/2014
Avviso del Ministero dello sviluppo economico della Repubblica italiana a norma dell’articolo 3, paragrafo 2, della
direttiva 94/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alle condizioni di rilascio e di esercizio delle
autorizzazioni alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi
(2014/C 43/10)
Continua…
Rettifica della
direttiva 2011/65/UE
Emanato il 14/02/2014 – Pubblicato il 14/02/2014
Rettifica della direttiva 2011/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’8 giugno 2011, sulla restrizione
dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche
Continua…
Avviso del MiSE a
norma della direttiva
94/22/CE
Emanato il 12/02/2014 – Pubblicato il 12/02/2014
Avviso del Ministero dello sviluppo economico della Repubblica italiana a norma dell’articolo 3, paragrafo 2, della
direttiva 94/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alle condizioni di rilascio e di esercizio delle
autorizzazioni alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi. (2014/C 41/03)
Continua…
Raccomandazione
della Commissione
Europea del 22
gennaio 2014
Emanato il 22/01/2014 – Pubblicato il 11/02/2014
Raccomandazione sui principi minimi applicabili alla ricerca e la produzione di idrocarburi (come il gas di scisto)
mediante la fratturazione idraulica ad elevato volume. (2014/70/UE)
Continua…
Regolamento
delegato (UE) N.
66/2014 della EC
del 14/01/2014
Emanato il 14/01/2014 – Pubblicato il 31/01/2014
Regolamento recante misure di esecuzione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in
merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile di forni, piani cottura e cappe da cucina per uso domestico.
(Testo rilevante ai fini del SEE)
Continua…
Regolamento
delegato (UE) N.
65/2014 della EC
del 01/10/2013
Emanato il 01/10/2013 – Pubblicato il 31/01/2014
Il regolamento integra la direttiva 2010/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda
l’etichettatura energetica dei forni e delle cappe da cucina per uso domestico. (Testo rilevante ai fini del SEE)
Continua…
Comunicazione
della Commissione
nell’ambito
dell’applicazione
della direttiva
97/23/CE del PEC
del 29/05/1997 per il
ravvicinamento delle
legislazioni degli
Stati membri in
materia di
attrezzature a
pressione
Emanato il 24/01/2014 – Pubblicato il 24/01/2014
Il documento contiene una serie di riferimenti alle norme armonizzate per le attrezzature a pressione e alle norme
armonizzate correlate per i materiali utilizzati nella fabbricazione delle attrezzature a pressione. Nel caso delle norme
armonizzate correlate per i materiali, la presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza è limitata ai dati
tecnici dei materiali indicati nella norma e non implica l'adeguatezza del materiale ad un'attrezzatura specifica.
Pertanto, i dati tecnici indicati nella norma per i materiali devono essere valutati in rapporto ai requisiti di progettazione
dell'attrezzatura specifica per verificare la conformità ai requisiti essenziali di sicurezza stabiliti dalla direttiva sulle
attrezzature a pressione.
Continua…
Comunicazione
della Commissione
nell'ambito
dell'attuazione dei
regolamento (CE) n.
244/2009, del
regolamento
delegato (UE) n.
874/2012, del
regolamento (UE) n.
1194/2012
Emanato il 24/01/2014 – Pubblicato il 24/01/2014
Comunicazione della Commissione nell'ambito dell'attuazione del regolamento (CE) n. 244/2009 della Commissione,
del 18 marzo 2009, recante modalità di applicazione della direttiva 2005/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile delle lampade non direzionali per uso domestico,
modificato dal regolamento (CE) n. 859/2009 della Commissione, del 18 settembre 2009, in merito alle specifiche per
la progettazione ecocompatibile per la radiazione ultravioletta delle lampade non direzionali per uso domestico nonché
del regolamento delegato (UE) n. 874/2012 della Commissione, del 12 luglio 2012, che integra la direttiva 2010/30/UE
del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’etichettatura indicante il consumo d’energia delle
lampade elettriche e delle apparecchiature d’illuminazione nonché del regolamento (UE) n. 1194/2012 della
Commissione, del 12 dicembre 2012, recante modalità di applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile delle lampade direzionali, delle
lampade con diodi a emissione luminosa e delle pertinenti apparecchiature
Continua…
Comunicazione
della Commissione
Emanato il 24/01/2014 – Pubblicato il 24/01/2014
nell’ambito
dell’attuazione del
regolamento (CE) n.
643/2009 della
Commissione, del
22 luglio 2009
Comunicazione recante modalità di applicazione della direttiva 2005/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile degli apparecchi di refrigerazione per uso domestico e
del regolamento delegato (UE) n. 1060/2010 della Commissione, del 28 settembre 2010, che integra la direttiva
2010/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’etichettatura indicante il consumo d’energia
degli apparecchi di refrigerazione per uso domestico
(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della normativa dell'Unione sull'armonizzazione)
(Testo rilevante ai fini del SEE) (2014/C 22/03
Continua…
Avviso del Ministero
dello sviluppo
economico della
Repubblica Italiana
a norma dell’articolo
3, paragrafo 2, della
direttiva 94/22/CE
Emanato il 17/01/2014 – Pubblicato il 17/01/2014
Avviso a norma dell’articolo 3, paragrafo 2, della direttiva 94/22/CE, relativa alle condizioni di rilascio e di esercizio
delle autorizzazioni alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi
Continua…
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(accesso consentito solo ai Soci CTI).
Progetti in inchiesta di prossima scadenza:
CEN/TC 269
Shell and
water-tube boilers
prEN 12953-3 “Shell boilers – Part 3: Design and calculation for pressure parts”
Scadenza: 26/02/2014
continua…
CEN/TC 335
Solid biofuels
prEN ISO 18134-1 “Solid biofuels – Determination of moisture content – Oven dry method – Part 1: Total moisture –
Reference method”
Scadenza: 26/02/2014
continua…
CEN/TC 335
Solid biofuels
prEN ISO 18134-2 “Solid biofuels – Determination of moisture content – Oven dry method – Part 2: Total moisture –
Simplified method”
Scadenza: 26/02/2014
continua…
CEN/TC 335
Solid biofuels
prEN ISO 18134-3 “Solid biofuels – Determination of moisture content – Oven dry method – Part 3: Moisture in
general analysis sample”
Scadenza: 26/02/2014
continua…
CEN/TC 335
Solid biofuels
prEN ISO 17831-1 “Solid biofuels – Determination of mechanical durability of pellets and briquettes – Part 1: Pellets”
Scadenza: 26/02/2014
continua…
CEN/TC 335
Solid biofuels
prEN ISO 17831-2 “Solid biofuels – Determination of mechanical durability of pellets and briquettes – Part 2:
Briquettes”
Scadenza: 26/02/2014
continua…
CEN/TC 335
Solid biofuels
prEN ISO 18122 “Solid biofuels – Determination of ash content”
Scadenza: 26/02/2014
continua…
CEN/TC 335
Solid biofuels
prEN ISO 18123 “Solid biofuels – Determination of the content of volatile matter”
Scadenza: 26/02/2014
continua…
GL 501
Impianti di
climatizzazione:
progettazione,
installazione, collaudo
e prestazioni
(UNI/TS 11300-3)
CEN/TC 247
Building automation,
controls and building
management
CEN/TC 247
Impianti aeraulici per la climatizzazione - Classificazione, prescrizioni e requisiti prestazionali per la progettazione e
la fornitura
Scadenza: 28/02/2014
continua…
FprEN ISO 16484-5 "Building automation and control systems (BACS) - Part 5: Data communication protocol
(ISO/FDIS 16484-5:2013)"
Scadenza: 05/03/2014
Continua…
FprEN ISO 16484-6 "Building automation and control systems (BACS) - Part 6: Data communication conformance
testing(ISO/FDIS 16484-6:2013)"
Building automation,
controls and building
management
Scadenza: 05/03/2014
Continua…
ISO/TC 205
Building environment
design
ISO/FDIS 13612-1 "Heating and cooling systems in buildings — Method for calculation of the system performance
and system design for heat pump systems — Part 1: Design and dimensioning"
Scadenza: 06/03/2014
continua…
ISO/TC 205
Building environment
design
ISO/FDIS 13612-2 "Heating and cooling systems in buildings — Method for calculation of the system performance
and system design for heat pump systems — Part 2: Energy calculation"
Scadenza: 06/03/2014
continua…
GLM 611
Gruppo misto camini
Sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione in materiale refrattario. Parte 1: Sistemi camino con condotti
interni di terracotta/ceramica (EN 13063) e condotti interni di terracotta/ ceramica (EN 1457). Criteri di scelta in
funzione del tipo di applicazione e relativa designazione del prodotto
Scadenza: 06/03/2014
continua…
GLM 611
Gruppo misto camini
Sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione in materiale refrattario. Parte 2: Blocchi di laterizio/ceramica
per camini a parete singola. (UNI EN 1806). Criteri di scelta in funzione del tipo di applicazione e relativa
designazione del prodotto
Scadenza: 06/03/2014
continua…
ISO/TC 86/SC 8
Refrigerants and
refrigeration lubricants
CEN/TC 47
Atomizing oil burners
and their components –
Function – Safety –
Testing
ISO/TC 180
Solar energy
ISO/FDIS 817.2 “Refrigerants – Designation and safety classification”
Scadenza: 08/03/2014
continua…
FprEN ISO 23553-1 “Safety and control devices for oil burners and oil-burning appliances – Particular requirements –
Part 1: Automatic and semi-automatic valves (ISO/FDIS 23553-1:2014)”
Scadenza: 09/03/2014
Continua…
ISO/FDIS 22975-3 "Solar energy - Collector components and materials - Part 3- Absorber surface durability”
Scadenza: 09/03/2014
continua…
ISO/TC 257
General technical rules
for determination of
energy savings in
renovation projects,
industrial enterprises
and regions
ISO/DIS 17742 "Energy Efficiency and Savings calculation for Countries, Regions and Cities"
Scadenza: 12/03/2014
Continua…
ISO/TC 257
General technical rules
for determination of
energy savings in
renovation projects,
industrial enterprises
and regions
ISO/DIS 17743 "Energy savings – Definition of a methodological framework applicable to calculation and reporting
on energy savings”
Scadenza: 12/03/2014
Continua…
ISO/TC 180
Solar energy
ISO/FDIS 22975-1 "Solar energy - Collector components and materials - Part 1: Evacuated tubes"
Scadenza: 17/03/2014
continua…
ISO/TC 180
Solar energy
ISO/TC 86/SC 6
Factory-made aircooled air-conditioning
and air-to-air
heat pump units
ISO/TC 244
Industrial furnaces and
associated processing
equipment
ISO/TC 238
Solid biofuels
CEN/TC 312
Thermal solar systems
and components
ISO/FDIS 22975-2 "Solar energy - Collector components and materials - Part 2: Heat-pipe for solar thermal
application"
Scadenza: 17/03/2014
continua…
ISO/FDIS 16345 “Water-cooling towers – Testing and rating of thermal performance”
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/FDIS 13574:2013 "Industrial furnaces and associated processing equipment — Vocabulary"
Scadenza: 31/03/2014
Continua…
ISO/CD 18846 "Solid biofuels - Determination of fines content in quantities of pellets - Manual sieve method using
3,15 mm sieve aperture"
Scadenza: 31/03/2014
continua…
FprEN ISO 22975-3 "Solar energy - Collector components and materials - Part 3: Absorber surface durability
(ISO/FDIS 22975-3:2014)"
Scadenza: 06/04/2014
continua…
CEN/TC 371
Project Committee on
Energy Performance of
Buildings
FprCEN/TR 15615 rev "Energy Performance of buildings - Module M1-x - Accompanying Technical Report on draft
Overarching standard EPB (prEN 15603)"
Scadenza: 09/04/2014
Continua…
CEN/TC 371
Project Committee on
Energy Performance of
Buildings
FprCEN/TC 16628 "Energy Performance of Buildings - Basic Principles for the set of EPBD standards"FprCEN/TS
16629 "Energy Performance of Buildings - Detailed Technical Rules for the set of EPB-standards"
Scadenza: 09/04/2014
Continua…
FprCEN/TS 16629 "Energy Performance of Buildings - Detailed Technical Rules for the set of EPB-standards"
Scadenza: 09/04/2014
Continua…
CEN/TC 371
Project Committee on
Energy Performance of
Buildings
ISO/TC 86/SC 8
Refrigerants and
refrigeration lubricants
ISO/DIS 8178-5 ”Reciprocating internal combustion engines – Exhaust emission measurements – Part 5: Test fuels”
Scadenza: 09/04/2014
continua…
ISO/TC 242
Energy management
ISO/DIS 50004 "Energy management systems — Guidance for the implementation, maintenance and improvement
of an energy management system"
Scadenza: 20/04/2014
continua…
ISO/TC 242
Energy management
ISO/DIS 50006 "Energy management systems — Measuring energy performance using energy baselines (EnB) and
energy performance indicators (EnPI) — General principles and guidance"
Scadenza: 20/04/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 1
Test and measurement
methods
CEN/TC 44
Commercial and
Professional
Refrigerating
Appliances and Systems
ISO/TC 86/SC 7
Testing and
rating of commercial
refrigerated display
cabinets
CEN/TC 054
Unfired pressure
vessels
ISO/DIS 16956 "Thermal Performance in the Built Environment - Determination of Air Flow Rate in Building
Applications by Field Measuring Methods"
Scadenza: 21/04/2014
continua…
prEN ISO 23953-2 rev "Refrigerated display cabinets - Part 2: Classification, requirements and test conditions"
Scadenza: 28/04/2014
continua…
ISO/DIS 23953-2 “Refrigerated display cabinets – Part 2: Classification, requirements and test conditions”
Scadenza: 28/04/2014
continua…
EN 13445-6:2009/prA1 "Unfired pressure vessels - Part 6: Requirements for the design and fabrication of pressure
vessels and pressure parts constructed from spheroidal graphite cast iron"
Scadenza: 12/05/2014
continua…
CEN/TC 182
Refrigerating systems,
safety and
environmental
requirements
prEN 378-1 "Refrigerating systems and heat pumps - Safety and environmental requirements - Part 1: Basic
requirements, definitions, classification and selection criteria"
Scadenza: 19/05/2014
continua…
CEN/TC 182
Refrigerating systems,
safety and
environmental
requirements
prEN 378-2 "Refrigerating systems and heat pumps - Safety and environmental requirements - Part 2: Design,
construction, testing, marking and documentation"
Scadenza: 19/05/2014
continua…
CEN/TC 182
Refrigerating systems,
safety and
environmental
requirements
prEN 378-3 "Refrigerating systems and heat pumps - Safety and environmental requirements - Part 3: Installation
site and personal protection"
Scadenza: 19/05/2014
continua…
CEN/TC 182
Refrigerating systems,
safety and
environmental
requirements
prEN 378-4 "Refrigerating systems and heat pumps - Safety and environmental requirements - Part 4: Operation,
maintenance, repair and recovery"
Scadenza: 19/05/2014
continua…
CEN/TC 44
Commercial and
Professional
Refrigerating
Appliances and
Systems
prEN ISO 23953-1 "Refrigerated display cabinets - Part 1: Vocabulary"
Scadenza: 09/06/2014
Continua…
CEN/CLC/JWG 1
Energy audits
prEN 16247-5 "Energy audits - Part 5:Competence for energy auditors"
Scadenza: 09/06/2014
Continua…
ISO/DIS 23953-1
ISO/DIS 23953-1 "Refrigerated display cabinets - Part 1: Vocabulary"
Testing and rating of
commercial refrigerated
display cabinets
Scadenza: 09/06/2014
continua…
CEN/TC 176
Heat meters
prEN 1434-1 rev "Heat meters - Part 1: General requirements"
Scadenza: 06/07/2014
continua…
CEN/TC 176
Heat meters
prEN 1434-2 rev "Heat meters - Part 2: Constructional requirements"
Scadenza: 06/07/2014
continua…
CEN/TC 176
Heat meters
prEN 1434-4 rev "Heat meters - Part 4: Pattern approval tests"
Scadenza: 06/07/2014
continua…
CEN/TC 176
Heat meters
prEN 1434-5 rev "Heat meters - Part 5: Initial verification tests"
Scadenza: 06/07/2014
continua…
CEN/TC 176
Heat meters
prEN 1434-6 rev "Heat meters - Part 6: Installation, commissioning, operational monitoring and maintenance”
Scadenza: 06/07/2014
continua…
Documenti al voto di prossima scadenza:
CEN/TC 297
Free-standing industrial
chimneys
Proposal “Rules and guidance for adopting new steel grades in material standards”
Scadenza: 26/02/2014
continua…
CEN/TC 232
Compressors, vacuum
pumps and
their systems
Draft Mandate offshore machinery for comments
Scadenza: 28/02/2014
Continua…
CEN/TC 89
Thermal performance
of buildings and
building components
WG 13 Market questionnaire
Scadenza: 28/02/2014
continua…
ISO/TC 180/SC 1
Climate.
Measurement and data
ISO/TC 205
Building
environment design
ISO/TC 163/SC 1
Test and measurement
methods
ISO/TC 117
Fans
Revisione Sistematica norme ISO 9059:1990 (vers 5) e ISO 9846:1993 (vers 4)
Scadenza: 01/03/2014
continua…
Revisione Sistematica norme ISO 16484-2:2004 (vers 2) e ISO 16484-3:2005 (vers 2)
Scadenza: 01/03/2014
continua…
Revisione Sistematica norme ISO 9869:1994 (vers. 3)
Scadenza: 01/03/2014
continua…
Revisione Sistematica norme ISO 14694:2003 (vers 2) e ISO 14695:2003 (vers 2)
Scadenza: 01/03/2014
continua…
ISO/TC 205
Building environment
design
NWIP: ISO 52003-1
Scadenza: 13/03/2014
Continua…
ISO/TC 205
Building environment
design
NWIP: ISO/TR 52003-2
Scadenza: 13/03/2014
Continua…
ISO/TC 163
Thermal performance
and energy use in the
built environment
NWIP: ISO 52003-1 "Energy performance of buildings - Methods for expressing the overall energy performance and
for energy certification of buildings"
Scadenza: 13/03/2014
continua…
ISO/TC 163
Thermal performance
and energy use in the
built environment
NWIP: ISO/TR 52003-2 "Energy performance of buildings - Technical Report accompanying ISO 52003-1, Methods
for expressing the overall energy performance and for energy certification of buildings"
Scadenza: 13/03/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
NWIP: ISO 52003-1 "Energy performance of buildings - Methods for expressing the overall energy performance and
for energy certification of buildings"
Scadenza: 13/03/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
NWIP: ISO/TR 52003-2 "Energy performance of buildings - Technical Report accompanying ISO 52003-1 - Methods
for expressing the overall energy performance and for energy certification of buildings"
Scadenza: 13/03/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 527/2013 taken on NWIP TR 52003-1
Scadenza: 13/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
Draft decision 528/2013 taken on NWIP TR 52003-2
Scadenza: 13/03/2014
continua…
CEN/TC 54
Unfired pressure vessels
NWIP: Amendment of EN 13445-3 ANNEX M "In service monitoring of vessels operating in fatigue or creep"
Scadenza: 14/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 52010-1
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 52016-1
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 52016-2
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 52017-1
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 52017-2
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 52017-3
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 52018-1
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 52018-2
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 52019-2
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 52019-9
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 6946
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 10211
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 13370
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 13786
Scadenza: 19/03/2014
continua…
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
NWIP on ISO 13789
Scadenza: 19/03/2014
continua…
CEN/TC 166
Chimneys
CEN/TC 371
Project Committee on
Energy Performance of
Buildings
ISO/TC 142
Cleaning equipment
for air and other gases
Vote on Decision 01/2014 "Launching of EN 14471-2013/prA1 to UAP, stage 30.99"
Scadenza: 19/03/2014
continua…
EFIEES: Letter of 2013-10-29 on "Application for Liaison Organisation with TC 371"
Scadenza: 23/03/2014
continua…
New convenor for ISO/TC 142/WG 6 “Flat sheet media testing”
Scadenza: 23/03/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 529/2013 taken on NWIP EN ISO 52010-1
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 530/2013 taken on NWIP EN ISO 52016-1
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 531/2013 taken on NWIP TR EN ISO 52016-2
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 532/2013 taken on NWIP EN ISO 52017-1
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 533/2013 taken on NWIP TR EN ISO 52017-2
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 534/2013 taken on NWIP EN ISO 52017-3
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 535/2013 taken on NWIP EN ISO 52018-1
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 536/2013 taken on NWIP TR EN ISO 52018-2
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 537/2013 taken on NWIP TR EN ISO 52019-2
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 538/2013 taken on NWIP EN ISO 52019-9
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 539/2013 taken on NWIP EN ISO 6946
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 540/2013 taken on NWIP EN ISO 10211
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 541/2013 taken on NWIP EN ISO 13370
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 542/2013 taken on NWIP EN ISO 13786
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 089
Thermal performance of
buildings and building
components
Draft decision 543/2013 taken on NWIP EN ISO 13789
Scadenza: 01/04/2014
continua…
ISO/TC 197
Hydrogen technologies
From WG 15 for comments on ISO/CD 19884 "Gaseous hydrogen — Cylinders and tubes for stationary storage"
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 54/WG 53
Design methods
EN 13445 rev: Clause 18
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 54/WG 53
Design methods
Annex NA revised “Instructions for structural stress oriented finite elements analyses using brick and shell elements”
Scadenza: 01/04/2014
continua…
CEN/TC 247
Building automation,
controls and building
management
Review of EN 14908-5:2009
Scadenza: 05/04/2014
continua…
CEN/TC 47
Atomizing oil burners
and their components Function - Safety –
Testing
Liaison between CEN/TC 47 and CEN/TC 58
Scadenza: 24/04/2014
continua…
CEN/TC 54
Unfired pressure vessels
Systematic review of European standards: EN 764-3:2002, EN 764-7:2002, EN 13831:2007
Scadenza: 25/04/2014
continua…
CEN/TC 130
Space heating
appliances without
integral heat sources
Revision of EN 14037 series
Scadenza: 04/05/2014
continua…
CEN/TC 130
Space heating
appliances without
integral heat sources
Draft decision N. 1/2014-C “Adoption of a new work item for the revision of EN 14037-1:2003”
Scadenza: 04/05/2014
continua…
CEN/TC 130
Space heating
appliances without
integral heat sources
Draft decision N. 2/2014-C “Adoption of a new work item for the revision of EN 14037-2:2003”
Scadenza: 04/05/2014
continua…
CEN/TC 130
Space heating
appliances without
integral heat sources
Draft decision N. 3/2014-C “Adoption of a new work item for the revision of EN 14037-3:2003”
Scadenza: 04/05/2014
continua…
CEN/TC 130
Space heating
appliances without
integral heat sources
Draft decision N. 4/2014-C “Adoption of a new work item for the revision of EN 14037-4”
Scadenza: 04/05/2014
continua…
CEN/TC 130
Space heating
appliances without
integral heat sources
Draft decision N. 5/2014-C “Adoption of a new work item for the revision of EN 14037-5”
Scadenza: 04/05/2014
continua…
CEN/TC 130
Space heating
appliances without
integral heat sources
Draft decision N. 6/2014-C “Approval of CEN/TC 130 revised business plan“
Scadenza: 11/05/2014
continua…
ISO/TC 192
Gas turbine
ISO/TC 203
Technical energy
systems
ISO/TC 86/SC 3
Testing and rating of
factory-made
refrigeration systems
ISO/TC 86/SC 8
Refrigerants and
refrigeration lubricants
ISO/TC 163/SC 2
Calculation methods
ISO/TC 163/SC 1
Test and measurement
methods
Revisione sistematica norme ISO: ISO 21789:2009
Scadenza: 16/06/2014
continua…
Revisione Sistematica norme ISO: ISO 13600:1997 e ISO 13601:1998
Scadenza: 16/06/2014
continua…
Revisione Sistematica norme ISO: ISO 916:1968
Scadenza: 16/06/2014
continua…
Revisione Sistematica norme ISO: ISO 17584:2005 (vers 2)
Scadenza: 16/06/2014
continua…
Revisione Sistematica norme ISO
Scadenza: 16/06/2014
continua…
Revisione Sistematica norme ISO: ISO 12567-2:2005 (vers 2)
Scadenza: 16/06/2014
continua…
Titolo
UNI TS
11325-6:2014
UNI 8887:2014
UNI EN
1012-3:2014
UNI EN
13445-1:2014
Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione - Parte 6: Messa
in servizio delle attrezzature e degli insiemi a pressione
Unità di cogenerazione e indici caratteristici
Compressori e pompe per vuoto - Requisiti di sicurezza - Parte 3: Compressori di processo
Recipienti a pressione non esposti a fiamma - Parte 1: Generalità
UNI EN
13496:2014
Isolanti termici per edilizia - Determinazione delle proprietà meccaniche delle reti in fibra di vetro come rinforzo per sistemi
compositi di isolamento termico per esterno (ETICS)
UNI EN
14471:2014
Camini - Sistemi di camini con condotti interni di plastica - Requisiti e metodi di prova
UNI EN ISO
9806:2014
Energia solare - Collettori solari termici - Metodi di prova
Se questo documento viene letto su un PC in linea è sufficiente fare “click” su continua per accedere al
documento (accesso consentito solo ai Soci CTI)
GL 304
Convocazione riunione GL 304 “Integrità strutturale degli impianti in pressione” per analisi delle proposte di nuove
norme in materia di “prove di tenuta”: Milano, 26/02/2014
continua…
GL 305
Convocazione riunione GL 305 “Esercizio e dispositivi di protezione delle installazioni a pressione”: Milano,
26/02/2014
continua…
GL 609/SG 03
GLM 611/SG 02
CEN/TC 393/WG 02
GL 101
CEN/TC 182
CEN/TC 57
GL 505
ISO/TC 70/SC 8
Convocazione riunione GL 609/SG 03 “Apparecchi ad etanolo”: Milano, 26/02/2014
continua….
Convocazione riunione GLM 611/SG 02 “Camini metallici”: Milano, 27/02/2014
continua…
Invitation and draft agenda for the 14th meeting of CEN/TC 393/WG 2 “Leak detecting devices for tanks and
pipes”: 27-28 February 2014, Berlin
continua…
Convocazione riunione GL 101 “Isolanti e isolamento termico - Materiali”: Milano, 3 marzo 2014
continua…
Invitation and agenda for the 33rd meeting of CEN/TC 182 “Refrigerating systems, safety and environmental
requirements”: Stockholm, 4-5 March 2014
Continua…
Invitation to the next meeting of CEN/TC 57/WG 2 “Test method for the determination of efficiency at a partial load
of 30%”: Berlin, 04/03/2014
continua…
Convocazione riunione GL 505 “Impianti frigoriferi: refrigerazione industriale e commerciale”: Milano, 4 marzo
2014
continua..
Invitation and agenda for the meeting of ISO/TC 70/SC 8/WG 6 “Test bed measurement”: 4-6 March 2014,
Frankfurt
continua…
CEN/TC 57
Invitation to the next meeting of CEN/TC 57/WG 5 “Heating boilers for fuel oil”: Berlin, 05/03/2014
continua…
CEN/TC 57
Invitation to the next meeting of CEN/TC 57/WG 8 “Efficiency requirements for warm water storage tanks”: Berlin,
06/03/2014
continua…
CEN/TC 195/WG 6
Invitation to CEN/TC 195/WG 6 “Execution of Mandate M/461”: 11 March 2014, Dubendorf, Switzerland
continua…
ISO/TC 118
Invitation to ISO/TC118 “Compressors and pneumatic tools, machines and equipment”, SC and WG meetings: 1114 March 2014, London
continua…
ISO/TC 118/SC 6
Invitation to ISO/TC118 “Compressors and pneumatic tools, machines and equipment”, SC and WG meetings: 1114 March 2014, London
continua…
ISO/TC 118/SC 3/
WG 7
Draft agenda for the meeting if ISO/TC 118/SC 3/WG 7 “Safety of fastener driving tools”: 11-12 March 2014,
London
continua…
ISO/TC 118/SC 1
Notice of meeting that will be held on 2014-03-12 in London
continua…
ISO/TC 118/SC 4
Notice of ISO/TC 118/SC 4 “Compressed air treatment technology” meeting: 13th March 2014, London
continua…
GL 703
CEN/TC 166/SC 2/
WG 3
Convocazione riunione GL 703 “Sicurezza degli impianti a rischio di incidente rilevante”: Milano, 13 marzo 2014
continua..
Invitation and draft agenda for the 9th meeting of CEN/TC 166/SC 2/WG 3 “Metal chimneys – Liners and
connecting flue pipes”: 13 March 2014, London
continua…
ISO/TC 142/WG 5
Draft agenda and general information for meeting of ISO/TC 142/WG 5 “Dust collectors, droplet separators and
purifiers”: 17 March 2014, Milan
continua…
ISO/TC 142/WG 9
Draft agenda and general information for meeting of ISO/TC 142/WG 9 “Particulate air filters for gas turbine
intakes – Determination of the filtration performance”: 18-19 March 2014, Milan
continua…
CEN/TC 44
Calling notice for CEN/TC 44 “Commercial and professional refrigerating appliance and systems, performance
and energy consumption”: 20/03/2014, Milan
continua…
ISO/TC 86/SC 8
Meeting Notice and Agenda for ISO/TC 86/SC 8 meeting: 20 March 2014, Osaka, Japan
Continua…
ISO/TC 86/SC 1
Notice, Agenda and general information for the ISO/TC 86/SC 1 meeting: 20 March 2014, Osaka, Japan
Continua…
ISO/TC 142/WG 3
CEN/TC 265
Draft agenda and general information for meeting of ISO/TC 142/WG 3 “General ventilation filters”: 20-21 March
2014, Milan
continua…
Notice, agenda and general information for the 29th plenary meeting of CEN/TC 265 “Metallic tanks for the storage
of liquids”: 27 March 2014, Courbevoie
continua…
ISO/TC 117
Notice, agenda and general information for plenary meeting of ISO/TC 117 “Fans”: 1st April 2014, Canada
continua…
ISO/TC 255
Draft agenda for meeting of ISO/TC 255 ”Biogas”: 3 April 2014, Berlin
continua…
ISO/TC 257
Annoucement and agenda for the 4th plenary meeting of ISO/TC 257 “General technical rules for determination of
energy savings in renovation projects, industrial enterprises and regions”: 7-11 April 2014, Delft
continua…
CEN/TC 88
Invitation to meeting of CEN/TC 88 “Thermal insulating materials and products”: 9-10 April 2014 in Paris
continua…
CEN/TC 371
Invitation for the 16th meeting of CEN/TC 371 "Project Committee on Energy Performance of Buildings": Brussels,
2014-04-25
continua…
CEN/TC 166
Notice of the 46th meeting of CEN/TC 166 “Chimneys”: 27-28 May 2014, Vilnius, Lithuania
Continua…
ISO/TC 242
Notice of ISO/TC 242 “Energy management” meeting: 8-13 June 2014, Santiago, Chile
continua…
ISO/TC 86/SC 6
CEN/CLC JWG 1
Invitation to ISO/TC 86/SC 6 “Factory-made air-cooled air-conditioning and air-to-air heat pump units” and
associated WGs meeting: 16-20 June 2014, London
continua…
Notice of CEN/CLC/JWG 1 TG6 “Competence of energy auditors” meeting: 8-10 September 2014, Berlin
continua…
ISO/TC 163
Invitation to ISO/TC 163 and TC 205 plenary meeting: 15-19 September 2014, Wuxi Juna, China
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CEN/TC 54
Change of date for next CEN/TC 54 “Unfired pressure vessels” meeting: 7 October 2014, London
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GUASCOR ITALIA S.p.A. GUASCOR Italia S.p.A. è azienda del gruppo multinazionale DRESSER-­‐RAND, dal 1996 si dedica alla progettazione ed alla fornitura per il mercato italiano di gruppi elettrogeni e impianti CHP, alimentati a gas naturale, biogas e syngas. Importanti investimenti realizzati nella Ricerca e Sviluppo, hanno permesso la produzione di motori moderni e dalle alte prestazioni, conformi ai requisiti ambientali più esigenti.
L’eccellente qualità e affidabilità dei motori GUASCOR sono apprezzate da oltre 40 anni in applicazioni industriali e marine, i nostri clienti usufruiscono di un rapido ed efficace Servizio di Assistenza Tecnica e Fornitura Ricambi. GUASCOR Italia S.p.A. è azienda specializzata in soluzioni energetiche EPC personalizzate con un know-­‐how di elevata qualità. GUASCOR Italia S.p.A. opera nel settore della cogenerazione e della trigenerazione, realizza impianti “chiavi in mano” ed è in grado di dare una risposta completa nel mondo del risparmio energetico e delle energie rinnovabili. GUASCOR E’ L’ENERGIA CHE CERCAVI Tel. +390535657410 Fax. + 39 0535658928 [email protected]