PROGETTO ESECUTIVO - Comune di Orbetello

COMUNE DI ORBETELLO
Provincia di Grosseto
LAVORI URGENTI DI RIFACIMENTO ED ADEGUAMENTO DELLE FOGNATURE
E SISTEMAZIONE DELLA VIABILITÀ LUNGO IL TRATTO URBANO
DELLA S.R. “MAREMMANA” NELLA FRAZIONE DI ALBINIA
PROGETTO ESECUTIVO
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA
E DELLE SUE PARTI
(art. 33 lettera e D.P.R. 207/2010)
DATA: Gennaio 2013
Progettisti:
Prof. Ing. Antonio Ludovico
P.zza Vittorio Veneto, 4
58100 Grosseto
cod.fisc. LDVNTN43P20I504B
e-mail : [email protected]
Dr. Ing. Liciano Lotti
Via Oberdan, 11
58100 Grosseto
cod.fisc. LTTLCN46D14I510R
e-mail : [email protected]
PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E DELLE SUE PARTI
Oggetto dell’intervento
L’intervento si pone all’interno del programma intrapreso dall’Amm.ne Comunale
di riqualificazione delle strade investite dalla recente alluvione del 11/12 novembre
2012.
Le opere previste nel progetto riguardano in particolare la via Maremmana nel tratto
urbano di Albinia compreso tra la SS 1 Aurelia e la ferrovia (passaggio a livello).
Esse consistono sostanzialmente nel:
rifacimento
•
pavimentazione
della
in
pavimentazione
conglomerato
dei
bituminoso
marciapiedi
con
sostituendo
elementi
in
l’attuale
massello
di
conglomerato cementizio colorato tipo “sestino”;
• allargamento di parte della sede dei marciapiedi stessi, mantenendo comunque
la sede viaria attuale, inserendo all’interno del filo dei marciapiedi alcuni stalli della
sosta automezzi e motocicli;
• inserimento, a delimitazione dei percorsi pedonali, di nuovi cordoli perimetrali
in conglomerato cementizio vibrocompresso;
• modifica della sagoma trasversale della sede viaria in corrispondenza degli
incroci in modo da favorire l’attraversamento pedonale, rallentando nello stesso
tempo il traffico veicolare (traffic calming);
correzione e rifacimento
•
della pavimentazione
della
carreggiata
con
conglomerato bituminoso (binder + tappeto di usura);
• rifacimento della fognatura nera e della fognatura chiara con abbandono completo
degli impianti attuali;
• posa in opera di condotta di acquedotto ed esecuzione di allacci alle utenze private;
• realizzazione di una canalizzazione ai fini del cablaggio per telecomunicazioni;
•
Inserimento di aiuole e piantumazione di nuova alberatura con piante di quarcus
ilex.
Situazione attuale
Oggetto di questo progetto sono, come già esposto. le opere che riguardano il
rifacimento completo della porzione di via Maremmana nel centro urbano di Albinia
nel Comune di Orbetello per una lunghezza di circa 650 m.
1
Lo stato attuale dell’intera strada, sottoposta ad un traffico veicolare molto
consistente con conseguente notevole usura, risulta essere molto deteriorato. A
questo si aggiunge l’aggressione del tempo, il degrado derivante dalle caratteristiche
originarie dei sistemi di smaltimento dei reflui domestici, le caratteristiche e lo stato di
manutenzione dei sottoservizi. La strada infine è stata investita dalla recente
alluvione del 11/12 novembre 2012 e sul corpo stradale sono stati eseguiti interventi
di emergenza che la rendono attualmente non correttamente utilizzabile. Si aggiunge
infine lo stato precario dei percorsi pedonali che non sono ben distinti tra privati e
pubblici. Il filare di pini con qualche inserzione di cipresso ha subito nel tempo vari
diradamenti per diversi motivi; il fusto delle piante ha raggiunto diametri ragguardevoli
e non si può dare corso a sostituzioni puntuali per la sopravveniente difformità dello
stato degli alberi. Sono da estirpare inoltre diverse ceppaie frutto dei tagli pregressi.
Scopi dell’intervento
L'obiettivo
è quello di
definire
una spazialità
fortemente
orientata
verso le
esigenze del pedone, atte a favorire l'incontro, la sosta e il passeggio; con
l'intervento si vorrebbe in prospettiva realizzare una grande “piazza lineare”, un
sistema di spazi di relazione il più possibile protetto e continuo, che costituisca
l'ambito di accesso alle attività esistenti, (caffè, bar, ristoranti, negozi, edifici di culto,)
nonché al trasporto ed ai parcheggi pubblici. Attualmente è possibile solo avvicinarsi
a tale condizione in considerazione del fatto che il traffico presente non può ancora
essere alleggerito per la non ancora avvenuta conclusione dei lavori del sottovia
ferroviario e della bretella di collegamento SS Aurelia - via Maremmana (parte
extraurbana).
In questa ritrovata vocazione pedonale, si dovrà comunque tenere presente il ruolo
di asse principale di attraversamento viario della frazione, approntando modifiche
finalizzate a realizzare incroci, flussi, attraversamenti che risulteranno in questo
modo più
leggeri, più lenti e più sicuri rispetto la situazione attuale.
MANUALE D’USO
NORME GENERALI
È previsto l’utilizzo di materiali in parte diversi dai preesistenti, fatta eccezione
per la finitura pavimentale della strada in attesa di poterla pedonalizzare in modo
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completo inserendo appropriati arredi urbani.
La destinazione a “piazza lineare” dovrà essere esaltata, anche a seguito della
sua preminente vocazione commerciale. Si ipotizza pertanto un coinvolgimento
dei gestori dei vari servizi commerciali esistenti, al fine di concordare con gli stessi,
interventi, mezzi ed attività tali da tutelare le opere, come realizzate, che mirino ad
esaltare, per quanto possibile, con elementi di sistemazione delle aree private, la
sua tipologia e caratteristica, ponendo particolare cura anche agli elementi
pubblicitari.
Si ritiene pertanto opportuno elaborare, in fase operativa, un disciplinare di utilizzo
specifico per la “piazza lineare” coinvolgendo tutte le parti interessate; un programma
nel quale definire elementi fondamentali quali il decoro delle facciate e delle
vetrine, gli elementi pubblicitari, l’arredo urbano pubblico e privato.
Particolare cura dovrà essere posta nella definizione delle modalità di parcheggio (a
rotazione) carico e scarico dei materiali evitando, inderogabilmente, l’uso improprio
delle aree pedonali come allargate e determinate nel progetto.
Si analizzano nel seguito le caratteristiche e le implicazioni derivanti dall’uso delle
varie tipologie di materiale
Pavimentazioni
Indipendentemente dai tipi di pavimentazione le principali raccomandazioni, per
un corretto uso, riguardano in particolare:
1. Il rispetto dei carichi massimi per cui le strade, i parcheggi ed i marciapiedi sono
abilitati.
2. Il corretto funzionamento dei dispositivi
e degli approntamenti atti allo
smaltimento delle acque meteoriche.
3. Il rispetto dei limiti di velocità e delle metodologie di utilizzo, della sede viaria.
Fognature
Le opere fognarie del presente progetto prevedono il rifacimento del sistema di
smaltimento delle acque piovane cadenti sulle aree pubbliche e private mediante
nuovi pozzetti e caditoie, che saranno raccordati mediante l’utilizzo di condotte
in pvc rigido corrugato.
È previsto il rifacimento degli allacci privati fornendo a ciascun utente un pozzetto
di confluenza delle acque chiare interne alle singole proprietà da convogliare nel
collettore che sarà posto in prossimità del centro strada ed al quale verranno
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conferite le acque raccolte dalle caditoie longitudinali intervallate lungo l’asse viario.
Dovrà essere posta molta attenzione al rispetto delle prescrizioni relative alle
tipologie di scarico ammesse al collettamento e rispettare tassativamente le
annotazioni relative agli obblighi e divieti previsti dalla normativa di settore per la
rete delle acque reflue urbane chiare.
È fatto divieto assoluto di immettere nei collettori delle acque chiare scarichi
fognari diversi da quelli sopra indicati, così come materiali solidi diversi.
È prevista la realizzazione di due nuove linee di fogna nera esterne ai lotti privati che
verranno anche in questo caso dotati di apposito pozzetto di confluenza e
conferimento ai collettori principali in PVC. Tale innovazione determinerà l’abbandono
del collettamento interno alle proprietà che ha determinato nel tempo varie
problematiche di accesso per la manutenzione e di incertezza sui tracciati.
Verde pubblico
Sono previste opere a verde con la realizzazione di piccole aiuole, che fiancheggiano
la sede stradale, dove porre in sede nuovi filari di alberi di leccio.
Nel progetto sono previste le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria
per una stagione vegetativa a carico della ditta appaltatrice. Nel seguito è previsto
il passaggio in carico al competente ufficio del verde che inserirà, quanto
realizzato,
all’interno
del
piano
di
manutenzione
generale
della
aree
a
verde
dell’Amministrazione.
Segnaletica
La segnaletica prevista dal progetto è del tipo orizzontale ex novo e verticale anche di
recupero di quella esistente. Sono previsti vari attraversamenti pedonali, anche di
nuova istituzione, in prossimità degli incroci stradali. In virtù dell’importanza e del
carico
tanto
veicolare
che
pedonale
della
strada, ci
si
dovrà
accertare
periodicamente del suo perfetto stato di conservazione e pulizia.
Impianti elettrici
Non è stato possibile prevedere, per motivi di finanziamento, il rifacimento
dell’impianto di pubblica illuminazione. Sarebbe stato auspicabile intervenire in
proposito anche in vista della nuova fisionomia della strada ma anche per ottenere le
seguenti caratteristiche peculiari:
1.
quella tecnologica ispirata al contenimento energetico e dei consumi, con la
4
previsione della posa in opera di corpi illuminanti capaci di determinare un notevole
risparmio economico mantenendo una qualità illuminotecnica di notevole intensità e
uniformità;
2. quella estetica prevedendo la posa in opera di un palo di adatta forma
congruente con le caratteristiche di “piazza” urbana da realizzare alla fine del
processo di adeguamento.
Le caratteristiche illuminotecniche anche in virtù della tipologia del traffico tanto
veicolare che pedonale saranno adeguate all’ottenimento di una idonea risoluzione
illuminate. Si dovrà nel tempo e periodicamente accertare il suo perfetto stato di
funzionamento, conservazione e pulizia.
MANUALE DI MANUTENZIONE
Questo documento complementare al progetto esecutivo
prevede, pianifica
e
programma, tenendo conto degli elaborati progettuali esecutivi effettivamente
realizzati, l’attività di manutenzione dell’intervento al fine di conservarne nel tempo
la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l’efficienza ed il valore economico.
Di seguito vengono analizzati i materiali usati per l’intervento, oggetto di questo
appalto, che, ai fini della manutenzione, possono così suddividersi:
A - PAVIMENTAZIONI
La manutenzione della viabilità stradale e pedonale è parzialmente collegata alla
manutenzione dei manufatti fognari che garantiscono la non formazione di
ristagni d’acqua i quali causano, nella stagione invernale, infiltrazioni dannose e
talvolta anche la formazione di superfici con ghiaccio.
È
inoltre
necessario
verificare
che,
per
eventuali
futuri
interventi,
siano
mantenute le pendenze trasversali atte a garantire lo smaltimento delle acque
meteoriche; siano conservate le mostre dei cordoli e la pendenza longitudinale
della pavimentazione lungo la generatrice longitudinale, ricorrendo ove necessario,
ad eventuali fresature del conglomerato bituminoso.
Si considera infine la diversa tipologia delle pavimentazioni:
- conglomerato bituminoso per le sedi stradali, i parcheggi ed i passi carrai
- pavimentazione in masselli di conglomerato cementizio per i percorsi pedonali.
Per ciò che attiene alle pavimentazioni in conglomerato bituminoso, oltre a quanto
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sopra esposto, si consiglia una pulizia periodica eseguita con mezzi meccanici
(autospazzatrice, aspirafoglie, autoinnaffiatrice) e nella stagione invernale, in caso di
neve, con mezzo meccanico munito di lama orientabile idraulicamente e facilmente
governabile, al fine di evitare dannose collisioni con i cordonati e le liste in
progetto; si consiglia altresì un moderato uso dei sali antigelo, poiché, come noto,
provocano una forte accelerazione nell’usura dei conglomerati bituminosi.
Per quanto concerne invece le pavimentazioni pedonali, si consiglia l’impiego
di piccoli mezzi semoventi o a spinta muniti di turbina o con mezzi manuali al
fine di non sollecitare con carichi eccessivi le relative strutture e nello stesso
tempo di evitare eccessive abrasioni alle pavimentazioni stesse, soprattutto nelle
connessioni sigillate con boiacca di cemento. È da raccomandare l’uso della
spazzatrice aspirante solo dopo il consolidamento degli intasamenti con sabbia che
dovrà avere comunque granulometria con elevata frazione di massimo dimensionale
e spigoli vivi.
La manutenzione dell’opera consiste principalmente nella verifica periodica della
presenza di sconnessioni e alterazioni dei masselli posti in opera per effettuare
tempestivamente interventi di ripristino e/o sostituzione con materiale similare, di cui
si consiglia lo stoccaggio nei depositi comunali di modeste quantità, reintegrabili nel
tempo, al fine
di preservare l’integrità complessiva della pavimentazione
ed
eliminare elementi che possano costituire pericolo alla fruibilità veicolare e pedonale.
• Cordonato in calcestruzzo vibrocompresso (posato su letto di cemento e rinfianco
con malta cementizia a 350 kg di cemento R 32,55 compresa la stuccatura dei giunti
con malta di cemento grigio a 450 kg di cemento R 32,5 compreso fondazione in cls
Rck 25 spessore come da esecutivo
• Conglomerati bituminosi
1. Strato di collegamento (binder 7 cm) in conglomerato bituminoso anche di tipo
chiuso, realizzato con graniglia e pietrischetti della IV cat. sabbia ed additivo
confezionato a caldo in idonei impianti con aggregato pezzatura 0/25 mm, previa
mano di attacco con 0,80 kg/mq di emulsione bituminosa ER55, la rullatura a mezzo
di rullo non inferiore a t 8 (specifiche in ogni caso contenute nel Capitolato speciale
d’Appalto).
2. - Tappeto di usura in conglomerato bituminoso (tappetino 3 cm) ottenuto con
graniglie e pietrischi silicei della I cat. confezionato a caldo in idonei impianti, con
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bitume di prescritta penetrazione non inferiore al 5% del peso degli inerti, legante
di ancoraggio in ragione di Kg/mq 0,80 di emulsione bituminosa ER55; la rullatura
a mezzo di rullo non inferiore a t 8; con aggregato pezzatura 0/10 mm (specifiche in
ogni caso contenute nel Capitolato speciale d’Appalto).
B – POZZETTI CADITOIE E FOGNATURE
L’attività principale di manutenzione detti manufatti consiste nell’espurgo degli
stessi, necessario a mantenere sgombra la sezione idraulica dal deposito dei
materiali di sedimentazione sul fondo (detriti, saponi ecc.); l’operazione dovrà
essere eseguita mediante l’impiego di apparecchiatura combinata montata su
autocarro provvisto di pompa, cisterna provvista di due scomparti, impianto
oleodinamico e aspirante combinato con attrezzatura per rifornimento idrico, naspo
girevole con tubazione ad alta resistenza ed ugelli piatti e radiali per getti d’acqua ad
alta pressione.
Per la corretta esecuzione dei lavori è necessario eseguire gli stessi su ogni tratto di
fognatura tra i pozzetti d’ispezione e sulle singole caditoie,
iniziando a valle e
risalendo a monte lungo il percorso della fognatura stessa (pertanto in senso
contrario al flusso di scorrimento dell’acqua).
I rifiuti asportati durante le operazioni di espurgo dei condotti sono classificati
speciali
e
pertanto dovranno essere trasportati e conferiti presso impianti e/o
discariche autorizzate allo smaltimento di tali rifiuti nel pieno rispetto delle normative
nazionali e regionali vigenti in materia. In particolar modo si evidenzia che il trasporto
di detti rifiuti presso gli impianti e/o discariche deve essere eseguito da ditte
autorizzate e iscritte in apposito albo per la categoria del rifiuto da trasportare.
La manutenzione dell’opera consiste principalmente in :
1.
Riparazione e/o sostituzione dei pozzetti d’ispezione e delle caditoie della
fognatura meteorica e nera e dei relativi allacciamenti alle condotte principali.
2. Verifica costante, manutenzione e/o sostituzione dei manufatti in ghisa posti
sulle
sedi viarie
e pedonali che, causa traffico o assestamenti del sottofondo,
risultino instabili,
danneggiati o rumorosi per il contatto sotto carico tra le parti
metalliche.
Tutte le manutenzioni ordinarie possono di norma essere eseguite direttamente
dal
personale dei servizi comunali, mentre per quelle straordinarie è preferibile
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rivolgersi a ditte specializzate. Tale prescrizione vale in particolare per gli impianti di
sollevamento che necessitano di cure particolari per la presenza di pompe, di guide
di scorrimento/accoppiamento e di griglie atte a trattenere i materiali ingombranti e
dannosi per le pompe.
C - VERDE
Nel progetto le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, per una stagione
vegetativa, sono a carico della ditta appaltatrice. Nel seguito è previsto il passaggio in
carico al competente ufficio del verde che inserirà tali manufatti all’interno del piano
di manutenzione generale della aree a verde dell’Amministrazione.
La manutenzione dell’opera consiste principalmente in:
1. Verifica dello stato di manutenzione e conservazione degli alberi messi a dimora
sostituendo
tempestivamente
le
piante non attecchite,
danneggiate
e/o
ammalorate per motivi fitosanitari in modo tale da mantenere inalterato nel tempo
l’integrità dei filari.
2. Verifica, uso programmato dei dispositivi di irrigazione (uno per ciascuna pianta
realizzato mediante inserimento fino all’apparato radicale di tubo corrugato drenante),
analisi dello stato di manutenzione complessiva, diserbo superficiale dell’aiuola di
messa a dimora.
3. Pulizia e riordino delle aiuole verdi considerata l’ubicazione e le dimensioni
delle
stesse
in relazione all’intensità ed alla pressione del traffico veicolare e
soprattutto pedonale.
4. Verifica ed eventuale sostituzione di segmenti delle griglie di copertura delle aiuole.
D - SEGNALETICA
La manutenzione
della
segnaletica
verticale ed
orizzontale,
oltre alla
manutenzione ordinaria legata alla ciclicità del naturale decadimento, è in parte
collegata alla manutenzione delle pavimentazioni stradali. Infatti ad ogni intervento
di
rifacimento
delle
pavimentazioni
seguirà
comunque quello
della relativa
segnaletica orizzontale, mentre la verticale dovrà, oltre alla ordinaria manutenzione,
essere adeguata e/o integrata al fine di segnalare, mediante nuove istallazioni,
ogni variazione che dovesse essere apportata alla viabilità o all’utilizzo delle aree di
sosta e di carico e scarico.
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E – IMPIANTI ELETTRICI
La manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione pur non rinnovato ma con
alcuni spostamenti del posizionamento dei pali
è legata
alla
previsione
di
funzionamento ed accensione dei corpi illuminanti e verte essenzialmente sulla
verifica periodica della funzionalità e dell’efficienza degli stessi posti in testa palo.
Particolare
attenzione deve
essere posta
nella verifica della
stabilità dei pali
ancorati al plinto di sostegno.
Stessa cura si avrà nella verifica del perfetto collegamento della messa a terra del
palo stesso con verifica dell’idoneo funzionamento della rete a ciò dedicata.
Parimenti
dovrà
essere controllato il perfetto stato di manutenzione e di
collegamento della rete di alimentazione che dovrà risultare costantemente conforme
alle vigenti normative.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Per rendere ogni intervento di manutenzione efficiente soprattutto per quanto
riguarda
la sostituzione di parte della pavimentazione pedonale danneggiata
dall’usura o dall’incuria dei fruitori si ritiene utile prevedere una fornitura maggiore
(almeno di circa il 5% dell’intera superficie da mantenere nel tempo tramite
seguenti forniture) rispetto a quella necessaria per questo intervento. Tale
materiale sarebbe opportuno lasciarlo all’azione degli agenti atmosferici in modo
da minimizzare la differenza di cromia che si andrebbe a verificare con il passare
del tempo. Avere del materiale in surplus risulta enormemente importante in
quanto oltre ad avere elementi il più possibile identici all’originale permette di
eseguire gli interventi di sostituzione celermente in modo da non pregiudicare
l’intera pavimentazione che altrimenti risulterebbe nel complesso più fragile.
ANALISI DEL PROGRAMMA DI MANUTENZIONE:
Nelle schede che seguono sono individuate le attività ed i periodi di riferimento per
l’esecuzione dei cicli di manutenzione.
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SCHEDA PERIODI DI RIFERIMENTO PER L'ESECUZIONE DEI CICLI DI MANUTENZIONE
SISTEMA-IMPIANTO
Pavimentazione
Sottoservizi
Verde
Segnaletica
Impianti
G
X
F
X
M
X
A
M
X
G
L
A
S
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
O
X
X
X
X
X
N
D
X
X
SIGLE DELLE ATTIVITA' DI MANUTENZIONE
ATTIVITA'
Controllo
Eliminazione irregolarità
Ispezione
Lavaggio
Pulizia
Trattamenti superficiali
Valutazione condizioni strutturali
Rilavazione statistica e previsioni future
(1*) Ricostruzione superficiale
(2*) Ricostruzione profonda
Non intervento o manutenzione di routine
SIGLA
CNT
ELM
ISP
LVG
PLZ
TRT
HWD
PRF
RCS
RCP
MTN
(1*) Ricostruzione superficiale: consiste nella sostituzione di elementi deteriorabili che esulano dalla
manutenzione ordinaria
a - per la pavimentazione sostitzione dei masselli senza intervento sui sottofondi
b- per gli impianti sostituzione di componenti e/o parti del corpo illuminante
(2*) Ricostruzione profonda: consiste nella sostituzione anche complessiva di elementi deteriorabili
che esulano dalla manutenzione ordinaria
a - per la pavimentazione un risanamento profondo con rimozione preliminare della
pavimentazzione, realizzazione di quella nuova valutando se è possibile riutilizzare o meno materiali
b - per le fogne sostituzione di tratti che hanno subito cedimenti o rotture derivanti da sovraccarichi
o che hanno perso comunque la pendenza di progetto per altre cause
c - per gli impianti sostituzione di tutti i componenti e/o parti del corpo illuminante fino alla
CODICI DEGLI OPERATORI PER LA MANUTENZIONE
OPERATORE
Gestore servizi
Pavimentatori
Impiantisti
Operai specializzati
Operai qualificati
Tecnico abilitato
SIGLA
GST
PVM
IMP
OPS
OPQ
TCN
STRUTTURA COMPLESSIVA DEL PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
INSIEMI
CODICE
MANUTENTIVI
STRATEGIA
ATTIVITA'
FREQUENZA
OPERATORE
pavimentazione marciapiedi in masselli di conglomerato cementizio
tipo "sestino" colorati
cordonati in calcestruzzo di cemento vibrocompresso
Programmata
Trimestrale
OPQ
e se del caso LVG
Programmata PLZ
Trimestrale
TCN
Programmata
Semestrale TCN
e se del caso CNT
Indicazioni
del fornitore
Programmata TRT
TCN
(*)
Programmata MNT
Annuale
PVM
(*) Il fornitore dovrà comunicare se i prodotti posati necessitano di trattamenti superficiali ed in
caso affermativo indicare prodotto da utilizzare e cadenza di intervento.
PC
pavimentazione in conglomerato bituminoso
Programmata
Trimestrale
OPQ
e se del caso LVG
Programmata
Semestrale TCN
e se del caso CNT
Programmata MNT
Annuale
OPQ
Programmata RCS
Quadriennale OPQ
PM
SO-FOG-ACQ
VE
SE
PI
sottoservizi fognature e acquedotto
condotte
Programmata CNT
Programmata PLZ - LVG
pozzetti e caditoie Programmata ISP
Programmata PLZ - LGV
sostituzioni
Se del caso
MNT
Annuale
Semestrale
Trimestrale
Semestrale
GST
GST
GST
GST
GST
alberatura di alto fusto ed aiuole
alberi
Programmata CNT
aiuole
Programmata MNT
irrigazione
Programmata MNT
sostituzioni
Se del caso
MNT
Mensile
Mensile
Mensile
OPQ
OPQ
OPQ
TCN
segnaletica orizzontale e verticale
strisce
Programmata CNT
rifacimento
MNT
Se del caso
verticale cartelli Programmata CNT
sostituzioni
Se del caso
MNT
Semestrale
Annuale
Trimestrale
OPQ
TCN
OPQ
TCN
Mensile
OPQ
pubblica illuminazione
corpi illuminanti Programmata CNT
lampade
sostituzioni
canalizzazioni
cavi
sostituzioni
Programmata
Programmata
e se del caso
Programmata
Programmata
Se del caso
MNT
Mensile
OPQ
MNT
CNT
CNT
MNT
Annuale
Trimestrale
Trimestrale
TCN
GST
GST
GST
Alla consegna dei lavori ultimati sarà cura dell'Appaltatore, debitamente in
collaborazione con i suoi fornitori, consegnare alla Stazione appaltante il Piano della
Manutenzione aggiornato con il completamento delle schede di identità dei materiali,
del manuale d'uso, del manuale di manutenzione e del programma di manutenzione
relativamente ai prodotti effettivamente messi in opera.
Ing. Liciano Lotti
Grosseto, 19/01/2013
Ing. Antonio Ludovico