25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
P.O.F. A.S. 2013-2014
LE NOSTRE SCUOLE
Scuola Secondaria Plesso Marotta
Scuola Primaria Plesso Viviani
Scuola Primaria Plesso Marotta
Scuola dell’Infanzia Plesso Montessori
Scuola dell’Infanzia Plesso Andersen
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
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P.O.F.
2013/14
INTRODUZIONE
Nel P.O.F. è precisato: il “luogo” culturale – giuridico – formativo nel quale si raccordano, si intrecciano, si
differenziano – diventando un sistema coerente – le molteplici iniziative scolastiche ed extrascolastiche,
finalizzate alla formazione dei bambini da 3 a 14 anni.
E’ lo strumento con il quale rendere visibile sul territorio la Scuola, la sua offerta formativa, le scelte di
fondo effettuate, tenendo conto delle caratteristiche richieste e dei bisogni del contesto socio – culturale,
nonché del particolare momento storico che la Società e la Scuola stanno vivendo.
Il P.O.F. è, dunque, il documento fondamentale che disegna l’identità culturale e progettuale della Scuola
che:
• esprime l’intenzionalità formativa ed il carattere previsionale degli eventi educativi e didattici
(progettualità);
• riconduce ad unità (organicità ed integrazione) i diversi progetti e le risposte diversificate ai bisogni
degli alunni;
• prevede la valutazione degli apprendimenti degli alunni, dell’insegnamento, dell’organizzazione,
quindi del sistema scuola.
L’Identità culturale e progettuale della Scuola è costruita su alcuni principi di fondo che regolano
l’attività educativa e didattica; essi sono correlati, per un verso, alle caratteristiche della società attuale e,
per un altro, alle caratteristiche del territorio (il quartiere), delle Famiglie, degli Alunni.
E’ costruita anche sulla “propria storia”, sulle scelte di fondo effettuate nel tempo, sui percorsi di
formazione professionali, sulle soluzioni date a problemi, sull’uso delle risorse professionali e non, sul forte
input dato dall’attività di progettazione e valutazione.
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ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
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P.O.F.
2013/14
Il nostro P.O.F.
Il presente documento vuole essere la sintesi di tutti gli interventi progettati e programmati dall’I.C. al fine
di promuovere lo sviluppo della persona di ogni alunno nei diversi aspetti dell’attuale contesto socioeconomico in cui vive.
Contiene le scelte culturali organizzative ed operative dell’I.C., nonché gli elementi più significativi per
rendere note le proposte didattiche della scuola.
Al fine di rispondere in maniera adeguata alla richiesta formativa dell’utenza è stato necessario
approfondire innanzitutto la conoscenza della platea a cui il servizio scolastico è indirizzato.
È stata quindi realizzata un’indagine relativa al contesto socio-culturale ed economico del territorio in cui
opera l’I.C. mediante:
• l’elaborazione di dati già in possesso dalla scuola;
• la somministrazione di un questionario agli allievi di tutte le classi mirante a delineare un quadro del
contesto culturale e familiare in cui il bambino vive;
• la somministrazione di un questionario ai genitori per rilevare pareri sull’organizzazione, sui servizi e
sul ‘offerta formativa e didattica.
Il contesto sociale, culturale, economico del territorio
Il megaquartiere di Monterusciello nasce dalla forzata immigrazione delle famiglie di Pozzuoli in un
insediamento di nuova costruzione a seguito degli eventi del bradisismo degli anni 1983-84.
Pertanto si evidenzia la problematica del senso di identità e la mancata valorizzazione del territorio di
appartenenza.
Il territorio è il luogo “vissuto” ma poco amato e sempre più degradato per la presenza di notevoli atti
vandalici, alto tasso di delinquenza minorile e lavoro nero, anche dei minori, quindi ad alto indice di
malessere sociale che necessita interventi per sconfiggere la dispersione scolastica e integrare gli
emarginati.
La maggior parte degli alunni proviene da famiglie numerose monoreddito, vivono in piccole abitazioni e
non tutti posseggono il telefono.
L’unica realtà mentale da loro conosciuta è unicamente il territorio nel quale vivono.
I ragazzi trascorrono il proprio tempo libero giocando con i coetanei in strada; una minima percentuale
pratica sport e frequenta la parrocchia.
La realtà sociale è delineata da un contesto socio-culturale estremamente deprimente, in cui gli elementi
dominanti sono l’alto tasso di disoccupazione e il basso livello di scolarizzazione (ambiente naturale dello
sviluppo della criminalità).
Naturalmente tale realtà può aumentare i fenomeni di dispersione e di evasione scolastica: è quindi compito
della scuola operare scelte formative, didattiche e metodologiche che stimolino e motivino i ragazzi a vivere
la scuola piacevolmente, traendone ogni vantaggio.
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ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
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La nostra scuola
La nostra scuola ha focalizzato da diversi anni la propria attenzione conoscitiva sull’ambiente che, per
essere amato, va conosciuto in un continuo percorso esplorativo e una linea continua tra l’esperienza
scolastica e il “mondo” in cui vivono i ragazzi e i genitori.
L’elemento rilevante risulta essere la disponibilità nei confronti della scuola e delle sue attività.
Ci si propone di migliorare l’offerta formativa attraverso linguaggi nuovi, “diversi” rivolti agli alunni e ai
genitori per integrare le persone, sviluppare le competenze e limitare la diffusione di comportamenti
devianti.
La scuola quindi tende a divenire un’istituzione più familiare e vicina ai suoi utenti spiegando l’utilità delle
attività ivi svolte, senza imporle, ma coinvolgendo l’intera vita dell’alunno all’interno e al di fuori di essa,
promuove il piacere di sentirsi protagonisti dell’apprendere, mettendo in atto strategie e percorsi educativi
adeguati alle esigenze dei “nostri” ragazzi, allo scopo di far vivere loro la scuola come un luogo dove si
impara attraverso percorsi e attività piacevoli e divertenti.
Ci si propone come fine ultimo non il mero insegnamento delle materie didattiche ma la trasmissione di
valori morali e comportamentali, quali il rispetto verso se stessi, gli altri e l’ambiente, che in un tale
contesto socio-culturale rappresentano l’unica via di fuga da un ambiente a rischio.
È possibile realizzare tutto ciò solo dimostrando una grande attenzione e sensibilità ai ritmi
d’apprendimento di ciascun alunno che si differenzia per modi, attitudini e tempi e valorizzare le capacità di
ognuno, anche in presenza di particolari problematiche come handicap psico-fisici o svantaggio.
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ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
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Gli spazi, le strutture e le risorse dell’Istituto Comprensivo
L’Istituto comprensivo costituito il 1/09/2012 ed è formato da:
Plesso “VIVIANI” scuola dell’infanzia e primaria
Plesso “MAROTTA” scuola dell’infanzia e primaria
Plesso “ANDERSEN” scuola dell’infanzia
Plesso “MONTESSORI” scuola dell’infanzia
Scuola Secondaria 1° ”PERGOLESI 2”
Le classi e le sezioni sono così ripartite:
plesso Viviani
primaria
2 prime
3 seconde
2 terze
3 quarte
3 quinte
plesso Marotta
primaria
2 prime
2 seconde
2 terze
2 quarte
2 quinte
plesso Viviani
infanzia
1 sezione
plesso Marotta
infanzia
3 sezioni
plesso Andersen
infanzia
7 sezioni
plesso Montessori
infanzia
4 sezioni
SMS Pergolesi 2
4 prime
4 seconde
5 terze
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ASSEGNAZIONI SEZIONI
ANNO SCOLASTICO 2013/14
SCUOLA DELL’INFANZIA
PLESSO VIVIANI
SEZ. A – INS. GENTILE GILDA- SABATINO ROSILDA
PLESSO MAROTTA
SEZ. A – INS. DE PASQUALE ANGELA – ERCOLESE MONICA
SEZ. B – INS. MAURELLI ROSARIA – DE ROSA MARIA TERESA
SEZ. C – INS. FIORE FORTUNA – TESTA PATRIZIA
PLESSO ANDERSEN
SEZ. A – INS. CANNALONGA MARILENA CONCETTA – PEDALINO ANNA MARIA
SEZ. B – INS. AMODIO ADDOLORATA – COPPOLA AMALIA
SEZ. C – INS. FELEPPA MARIA ROSARIA – MELE IMMACOLATA
SEZ. D – INS. LAMONACA ROSARIA – PELLINO EMMA
SEZ. E – INS. LUONGO VINCENZA – ROMANO ANNA
SEZ. F – INS. MAIONE AGNESE - FRATTASIO SETTIMIA
SEZ.G – INS. CERBONE ANTONIETTA – D’ONOFRIO ROSALBA
PLESSO MONTESSORI
SEZ. A – INS. DE LUCA LUCIA – CAIAZZO LUCIA
SEZ. B – INS. ARCO BARBARA – MANCINI PATRIZIA
SEZ. C – INS. CIRILLO MARIA ROSARIA – SCOGNAMIGLIO
SEZ. D – INS. CURCIO MARIA – SCAFATI DUSOLINA
INSEGNANTE DI RELIGIONE
INS.
TALAMO ANNA
TUTTE LE SEZIONI DI OGNI PLESSO
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ASSEGNAZIONI CLASSI
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
SCUOLA PRIMARIA
PLESSO VIVIANI
CLASSI PRIME
SEZ. A – INS. TOMMASONE TERESA- GENTILE ROSARIA
SEZ. B – INS. GENTILE ROSARIA – TOMMASONE TERESA
CLASSI SECONDE
SEZ. A – INS. ZANNI GIULIA
SEZ. B – INS. IACCARINO VINCENZA
SEZ. C - INS. SAMMARCO ANTIMA
CLASSI TERZE
SEZ. A – INS. DANIELE ANNA
SEZ. B – INS. CARBONE CARLA
CLASSI QUARTE
SEZ. A – INS. MARINO CONCETTA
SEZ. B – INS. FRANZESE ELISABETTA
SEZ. C – INS. ANGRILLI ROSARIA
CLASSE QUINTA
SEZ. A – INS. GIANFRANCESCO TERESA
SEZ. B - INS. MANFREGOLA MAFALDA
SEZ. C - INS. AVALLONE RAFFAELINA
INSEGNANTI DI RELIGIONE
INS. M AROLDA ROSA 11 classi
INS. SCOGLIAMIGLIO LUISA 1 classe 1° B
INS. DI BONITO MARIA 1 classe 2° C
INSEGNANTI DI INGLESE
SPECIALISTA: INS. BOCCHETTI MARCELLA – classi: 2C-3B-4A/B -5\A- B- C
SPECIALIZZATA: INS. DANIELE ANNA – classi: 3A- 4A
INS. MANFREGOLA MAFALDA classi 1°
INS. CARBONE CARLA classi 1B
INS. FRANZESE ELISABETTA classe 2 A
INS. IACCARINO VINCENZA classe 2B
SECONDA INSEGNANTE (STORIA-GEOGRAFIA)
INS. ROCCO ADELE 1A\B 3\B 4A\B\C
INS. DI FILIPPO CARMELINA 2A\B\C 5A\B\C
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ASSEGNAZIONI CLASSI
ANNO SCOLASTICO 2013/14
SCUOLA PRIMARIA
PLESSO MAROTTA
CLASSI PRIME
SEZ. A – INS. D’ALESSIO ANNAMARIA
SEZ. B – INS. BAIANO ASSUNTA
CLASSI SECONDE
SEZ. A – INS. FARIELLO ANNAROSARIA
SEZ. B – INS. GAUDINO LUISA
CLASSI TERZE
SEZ. A – INS. DANIELE ADRIANA
SEZ. B – INS. VITALE CARMELA
CLASSI QUARTE
SEZ. A – INS. PRISCO PAOLA
SEZ. B – INS. GIUSTINO VINCENZO
CLASSI QUINTE
SEZ. A – INS. MIANO MARIA LAURA
SEZ. B – INS. DI FALCO ROSARIA
INS. DI RELIGIONE SCOGNAMIGLIO LUISA (TUTTE LE CLASSI)
INS. DI INGLESE SPECIALISTA - POLLICE ROSA. CLASSI: 1B-2A\B -3A\B-4B-5A/B
INS. DI INGLESE SPECIALIZZATA
MATARAZZO ETTORA 1A
2°INSEGNANTE (STORIA GEOGRAFIA)
INS. MATARAZZO ETTORA – CLASSI: 1A\B -4A- 5A
INS.DANTE LIVIA– CLASSI:2A- 3A\B-5B
INS.DI FILIPPO CARMELINA– CLASSI:2B-4B
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ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
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2013/14
ASSEGNAZIONE ALUNNI AI DOCENTI DI SOSTEGNO
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
SCUOLA DELL’INFANZIA
PLESSO MAROTTA
SEZ.
ALUNNI
B. A.
N.R.
A/C
N. R.
B. A.
DOCENTE
DI
MAURO
L.SCOGLIAMIGLIO
R.
DI
MAURO
L.
SCOGLIAMIGLIO
R.
PLESSO ANDERSEN
SEZ
ALUNNI
DOCENTE
A/F
C.M.
ODIERNO A.
A/F
P.D.
ODIERNO A.
SCOTTO P.
ASSEGNAZIONE ALUNNI AI DOCENTI DI SOSTEGNO
ANNO SCOLASTICO 2013/14
SCUOLA PRIMARIA
PLESSO VIVIANI
CLASSI ALUNNI
F. G.
2C\A
C. C.
B.G.
2C-3A
C. F.
L. C.
3B
S. M.
4A
4°B
B. D.
R.R
L.F.
DOCENTE
NATALE M.R.
NOVIELLO G.
LEPORE G.
NATALE M. R.
NOVIELLO G.
D’ANGELO
CATERINA.
PANDOLFI A.
SIRIGNANO L.
SEBASTIANO A.
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P.O.F.
2013/14
5A
5B
5C
D. A.M.
D.S.V.
SEBASTIANO A.
PANDOLFI A..
B.M.
C.F.
C.A.
D.M.G.
C. A.
F.E.
F. E.
DE SANTIS A.
DE SANTIS A.
DE SANTIS A.
LEPORE G.
SIRIGNANO L.
ASSEGNAZIONE ALUNNI AI DOCENTI DI SOSTEGNO
ANNO SCOLASTICO 2013/14
SCUOLA PRIMARIA
PLESSO MAROTTA
CLASSI
4°A
ALUNNI
G.G.
C.A.
E.D.
R.A.
E.D.
C.
C.
D’I.
T.M
E.E
1°B
N.A
4°B
5°B
4°B
3°B
1°B
3°A
3°A
A.R.
I.R..
C.F.
I.A..
M.R.
C.F.
D.L.M
T.C..
T.M.
2°A
2°B
5°B
3°B
3°B
DOCENTE
AVELLA M.
AVELLA M.
ALFIERO A.F.
ALFIERO A.F.
ALFIERO A.F.
COSTAGLIOLA
COSTAGLIOLA
RUSCIANO G.
FABOZZI P. A.
MAZZEI G.
MAZZEI G.
COSTIGLIOLA
M.
FIGLIOLINI .R.
FIGLIOLINI R.
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2013/14
PIANO DELLE ATTIVITÀ - SCHEMA RIASSUNTIVO - A. S. 2013-2014 Scuola dell’Infanzia e Primaria
SETT.
COLLEGIO
DOCENTI
GLHI
OTT.
NOV.
DIC.
PROGRAMM
AZIO-NE
INIZIALE
VERIFICA
INIZIALEINTERMEDI
A- FINALE
MAR
APR.
MAG
GIU.
1 coll.
1 coll
1 coll.
1 coll.
1 coll.
1 coll.
1 coll.
1 coll.
2 coll.
h6
h1,30 in
data da
stabilire
1h in
data da
stabilire
h1,30 in
data da
stabilire
1h in
data da
stabilire
1h in
data da
stabilire
1h in data
da stabilire
h1,30 in
data da
stabilire
h1,30 in
data da
stabilire
H4 in
data da
stabilire
4h
in data
da
stabilire
2h
in data
da
stabilire
2h
In data
da
stabilire
20
Ore16,00
-18,oo
CONSIGLI
DI
INTERCLAS
SE / DI
INTERSEZIO
NE
P.O.F.
FEB
1-4-10
COMUNICAZ
IONI
QUADRIMES
TRALI
COLLOQUI
MENSILI
SCUOLA
PRIMARIA
E INFANZIA
GEN
25
Ore 16.0018.00
presentazi
one P.O.F.
Elezione
dei genitori
rappresent
anti di
classe
della
scuola
Primaria e
dell’Infanzi
a
11
Ore
16.0018.00
(insediam
ento
neoelettivisite
guidate)
Ore
16.0018.00(c
onsegn
a
cedoleprimaria
) data
da
stabilire
14
2h
Ore16.0017.00
Adozione
libri di
testo *
5
2h
Ore
16.00-
13
2h
Ore16.0018.00
Casi dubbi
14
22
2h
2h
Ore 16,0018,00
Ore16,0018,00
18.00
10h
in data
da
stabilire
3-5
8h
6-9
4h
20
2h
Ore16.00
-18.00 *
5
2h
Ore16.00
-18.00 *
8h
in due
date da
stabilire
*1ora con il rappresentante
*1 ora solo docente
11
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
INFANZIA
classi
PRESIDENTE
SEGRETARIO
Plesso Viviani
tutte
Sabatino Rosilda
Gentile Gilda
Plesso Marotta
tutte
Fiore Fortuna
Testa Patrizia
Plesso Andersen
tutte
Pedalino Anna Maria
Amodio Addolorata
Plesso Montessori
tutte
Arco Barbara
De Luca Lucia
12
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “G. P. PERGOLESI 2”
ASSEGNAZIONE DOCENTI/CLASSI A. S. 2013/2014
MATERIE LETTERARIE
DOCENTI
CLASSI/CORSI
TOT.
ORE
1. Varriale Adele
2D – 3A
18 h
2. Palumbo Maria
1C
9h
3. Di Paolo Pasqualina
1B – 3B
18 h
4. Ripaldi Ermenegilda
2 B – 3 E – 1h app. 3 E
19 h
5. Giuliano Sonja
1A– 3C
9h+9h
6. Procope Maria Rosaria
2C–3D
18 h
7. Durante Carmela
1D–2A
18 h
8. Limonciello Rosaria
Appr. Corso D
3h
9. D’Oriano Giustina
Appr. Corsi
A–B–C
ALTRE/SCUOLE
ARTIACO 15 h
9h
SCIENZE MATEMATICHE
DOCENTI
CLASSI/CORSI
TOT.
ORE
1. Fierimonte Silvana
A
18 h
2. Parrella M. Rosaria
B
18 h
4. Lombardo Silvana
D
18 h
1C+2C+3E
18 h
3C
6h
5. Notorio Maria
6. Di Lernia Isabella
ALTRE/SCUOLE
ARTIACO 9 h
GADDA 6 h
LINGUA/ INGLESE
DOCENTI
CLASSI/CORSI
TOT.
ORE
1. Pignata M. Grazia
A-B
18 h
2. Ricigliano Matilde
C-D
18 h
3E
3h
3. Farinola Maria Giovanna
ALTRE/SCUOLE
ANNECCHINO 15 h
13
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
LINGUA/ FRANCESE
DOCENTI
1. Rocco Margherita
CLASSI/CORSI
A–B-D
TOT.
ORE
ALTRE/SCUOLE
18 h
LINGUA /SPAGNOLO
DOCENTI
1. Fabozzi Cinzia
CLASSI/CORSI
Corso C + 3 E
TOT.
ORE
8h
ALTRE/SCUOLE
DIAZ SUCC. 10 h
TECNOLOGIA
DOCENTI
CLASSI/CORSI
TOT.
ORE
1. Tolomeo Silvana
A – B - C– 3 E
20 h
2. Iermano Ilaria
D
8h
ALTRE/SCUOLE
DIAZ SUCC. 10 h
ED. MUSICALE
DOCENTI
1. Onorati Antonietta
2. D’Urzo Liborio
CLASSI/CORSI
TOT.
ORE
A–B-C
18 h
Corso D + 3 E
8h
ALTRE/SCUOLE
DI GIACOMO
QUALIANO 10 h
14
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
ED. ARTISTICA
DOCENTI
CLASSI/CORSI
1. Lo Moriello Giuseppe
2. Schiano Maria
TOT.
ORE
A–B-C
18 h
Corso D + 3 E
8h
ALTRE/SCUOLE
DIAZ SUCC. 10 h
ED. FISICA
DOCENTI
CLASSI/CORSI
TOT.
ORE
1. D’Isanto Antonio
A-D+1C+2C+3E
18 h
2. Annese Giovanni
Corso B + 3 C
8h
ALTRE/SCUOLE
RELIGIONE
DOCENTI
CLASSI/CORSI
1. De Luca Pasqualina
A - B - C - D + 3E
TOT.
ORE
13 h
ALTRE/SCUOLE
DIAZ SUCC 5 h
SCHEMA COORDINATORI E SEGRETARI C.d.C.
CLASSI
COORDINATORI
SEGRETARI
3° A
VARRIALE ADELE
MANZILLO FABIO
2° A
FIERIMONTE SILVANA
PEDUTO FULVIA
1° A
GIULIANO SONJA
DE VITA ASSUNTA
3° B
DI PAOLO PASQUALINA
DI GENNARO FRANCESCO
2° B
PARRELLA M. ROSARIA
POLITO M. GRAZIA
1° B
DI PAOLO PASQUALINA
DE LUCA FRANCESCO
3° C
GIULIANO SONJA
TOLOMEO SILVANA
2° C
PROCOPE M. ROSARIA
TORELLI STEFANIA
1° C
NOTORIO MARIA
CHIEFFO FRANCESCA
1° D
DURANTE CARMELA
PATRUNO CATALDO
15
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
3° D
2° D
PROCOPE M. ROSARIA
LOMBARDO SILVANA
ABBONDANDOLO ANGELO
VARRIALE CONCETTA
3° E
RIPALDI ERMENEGILDA
PATRICELLI ANTONIETTA
ASSEGNAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI A. S. 2012/2013
NOMI
DE VITA ASSUNTA
CLASSE
ORE
C.L.P.
M.A.
1A
1A
GRAVE
GRAVE
V.S.
R.R.
1B
1B
GRAVE
GRAVE
D.M.
N.A.
1C
1C
GRAVE
GRAVE
C.A.
I.M.
1D
1D
GRAVE
GRAVE
M.A.
2A
GRAVE
M.F.
2A
DE LUCA
FRANCESCO
CHIEFFO
FRANCESCA
PATRUNO
CATALDO
PEDUTO FULVIA
ABBONDANDOLO
ANGELO
PEDUTO FULVIA
POLITO
GRAZIA
MARIA
16
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
P.E.
2B
GRAVE
TORELLI STEFANIA
B.C.
M.E.
2C
2C
GRAVE
GRAVE
VARRIALE
CONCETTA
F.C.I.
M.C.
2D
2D
A.E.
S.L.
3A
3A
MANZILLO FABIO
GRAVE
DI
GENNARO
FRANCESCO
C.F..
C.D.
3B
3B
GRAVE
GRAVE
CASTELLANO
MOSE’
G.R.
C.R.
3C
3C
GRAVE
GRAVE
ABBONDANDOLO
ANGELO
I.A.
3D
GRAVE
17
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Scuola secondaria di primo grado PERGOLESI 2
CALENDARIO CONSIGLI DI CLASSE
A. S. 2013/14
OTTOBRE
Odg:
Progettazione e P.S.P
Andamento didattico – disciplinare
Organizzazione oraria
Lunedì 21 /10
Dalle ore alle ore
14,30 – 15.30
15,30 – 16,30
16,30 – 17,30
Venerdì
25/10/2013
Corso B
1B+3E
2B
3B
Martedì 22 /10
Mercoledì 23/10
Giovedì 24/10
Corsi C
1C
2C
3C
Corso A
1A
2A
3A
Corso D
1D
2D
3D
Elezione rappresentanti genitori
Dalle ore 16,00 alle 18,00
NOVEMBRE - DICEMBRE
Odg: Verifica progettazione e P.S.P
Andamento didattico - disciplinare
Insediamento Componente genitori
Proposte Visite guidate
Organizzazione oraria
Lunedì 2/12
Dalle ore alle ore
14,30 – 15,15
Genitori 15,15 –
15,30
15,30 – 16,15
Genitori 16,15 –
16,30
16,30 – 17,15
Genitori 17,15 –
17,30
Giovedì 00/12/2013
Martedì 3/12
Mercoledì 4 /12
Giovedì 5 /12
Corsi C
Corso B
Corso D
Corso A
3C
3B
3D
3A
1C
1B+3E
1D
1A
2C
2B
2D
2A
Collegio Docenti
Collegiale Scuola-Famiglia
Dalle ore 15,00 alle 17,00
18
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
FEBBRAIO
Odg: Valutazioni quadrimestrali
Organizzazione oraria
Lunedì 3/2
Dalle ore alle ore
14,30 – 15.30
15,30 – 16,30
16,30 – 17,30
17,30 – 18,30
Giovedì 13/02/2014
Corso A
1A
2A
3A
Martedì 4/2
Mercoledì 5/2
Giovedì 6 /2
Corso D
1D
2D
3D
Corsi C
1C
2C
3C
Corso B
1B
2B
3B
3E
Collegio docenti
Consegna Schede
Dalle ore 15,00 alle 17,00
MARZO – APRILE
Odg: Verifica progettazione e P.S.P
Andamento didattico - disciplinare
Adozione libri di testo
Organizzazione oraria
Lunedì 31 /3
Dalle ore alle ore
14,30 – 15,15
Genitori 15,15 –
15,30
15,30 – 16,15
Genitori 16,15 –
16,30
16,30 – 17,15
Genitori 17,15 –
17,30
Lunedì 14/04/2014
Martedì 1 /4
Mercoledì 2/4
Giovedì 3/4
Corso A
Corso D
Corso B
Corsi C
2A
2D
2B
2C
3A
3D
3B
3C
1A
1D
1B+3E
1C
Collegio docenti
Collegiale Scuola-Famiglia
Dalle ore 15,00 alle 17,00
19
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
MAGGIO
Odg: Verifica progettazione e P.S.P
Andamento didattico - disciplinare
Organizzazione oraria
Dalle ore alle ore
14,30 – 15,15
Genitori 15,15 –
15,30
15,30 – 16,15
Genitori 16,15 –
16,30
16,30 – 17,15
Genitori 17,15 –
17,30
Giovedì 00/05/2013
Lunedì 19/5
Martedì 20/5
Mercoledì 21/5
Giovedì 22/5
Corso D
Corso A
Corso C
Corso B
3D
3A
3C
1B
1D
1A
2C
2B
2D
2A
1C
3B+3E
Collegio docenti
Adozione libri testo
GIUGNO
Odg: Valutazioni quadrimestrali
3 giugno 2014
Ore 14,00
Ore 15,00
Ore 16,00
Ore 17,00
Ore 18,00
Dalle ore alle ore
14,00 – 18,00
3A
3B
3C
3D
3E
Pubblicazione ore 14,30 di venerdì 6 giugno
Mercoledì 4 giugno
Corsi A - B
Giovedì 5 giugno
Corsi C - D
Data da definire Collegio docenti (ratifica scrutini)
Data da definire Collegio docenti (chiusura anno scolastico)
20
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
CALCOLO ORE ART. 29 CCNL 2006 – 2009
ATTIVITA’ COLLEGIALI
2 Settembre
2013
ore 2
4 Settembre
2013
ore 3
11 Settembre
2013
ore 1,30
Novembre – Dicembre
ore 2
00 dicembre 2013 Collegiale genitori ore 1,30
Febbraio ( da def.)
ore 2
13 febbraio 2014 ( cons. schede) ore 2
Aprile (da def.)
ore 1,30
14 aprile 2014 Collegiale genitori ore 2
00 maggio 2014 Libri testo
ore 2
Giugno ( da def. Ratifica scrutini) ore 2
Giugno (da def. Chiusura anno)
ore 2
CONSIGLI DI CLASSE ( QUANTIFICAZIONE ORARIA PER MATERIA)
Italiano
ore 9
Matematica
ore 13
Inglese
ore 26
Francese
ore 40
Tecnologia
ore 40
Arte
ore 40
Musica
ore 40
Attiv. Motoria ore 40
I docenti sotto elencati sono tenuti a prestare un monte ore in proporzione alle ore di servizio presso la nostra istituzione
scolastica, pertanto:
DOCENTE
ANNESE GIOVANNI
N. ORE SERVIZIO
8
N. ORE COLLEGIALI
18
N. ORE CONSIGLI CLASSE
18
DE LUCA PASQUALINA
DI LERNIA ISABELLA
FARINOLA M.
GIOVANNA
LIMONCIELLO ROSARIA
SCHIANO MARIA
FABOZZI CINZIA
IERMANO ILARIA
SABATANO VIOLETTA
D’ORIANO GIUSTINA
13
6
3
29
13
7
29
13
7
3
8
8
8
8
9
7
18
18
18
18
20
7
18
18
18
18
20
21
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
OFFERTA DIDATTICA – SCUOLA PRIMARIA
QUOTE MINIME ORARIE DESTINATE ALLE DISCIPLINE
CLASSE PRIMA
MATERIA
ITALIANO
MATEMATICA
STORIA
GEOGRAFIA
SCIENZE
INGLESE
INFORMATICA
RELIGIONE
MOTORIA
MUSICA
ARTE E IMMAGINE
TOTALE
MONTE ORE
SETTIMANALI
8
6
2
2
2
1
1
2
1
1
1
27
CLASSE SECONDA
MATERIA
ITALIANO
MATEMATICA
STORIA
GEOGRAFIA
MONTE ORE
SETTIMANALI
7
6
2
2
22
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
SCIENZE
INGLESE
INFORMATICA
RELIGIONE
MOTORIA
MUSICA
ARTE E IMMAGINE
TOTALE
2
2
1
2
1
1
1
27
CLASSE TERZA- QUARTA- QUINTA
MATERIA
ITALIANO
MATEMATICA
STORIA
GEOGRAFIA
SCIENZE
INGLESE
INFORMATICA
RELIGIONE
MOTORIA
MUSICA
ARTE E IMMAGINE
TOTALE
MONTE ORE
SETTIMANALI
6
6
2
2
2
3
1
2
1
1
1
27
23
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Orario attività didattiche scuola dell’infanzia:
8.00/16.15 dal lunedì al giovedì
8.00/15.00 il venerdì
Orario attività didattiche della scuola primaria:
8.00/13.30 lunedì, mercoledi, giovedi e venerdì
8.00/13.00 martedi
Orario attività didattiche della scuola secondaria primo grado :
8.00/14.00 dal lunedì al venerdì
Orario della segreteria:
lunedì mercoledì dalle ore 9.00 alle ore12.00
venerdì dalle 13.00 alle 14.00
Sito web: www.
e-mail: [email protected]
24
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Numero complessivo degli alunni di scuola primaria: 456
Numero complessivo degli alunni di scuola dell’infanzia: 352
Numero complessivo scuola media: 242
Numero degli alunni portatori di handicap nella scuola primaria: 31
Numero degli alunni portatori di handicap nella scuola dell’infanzia: 4
Numero degli alunni portatori di handicap scuola media: 24
Posti docenti di scuola primaria : 27 (di cui 2 specializzate)
Posti docenti di scuola dell’infanzia: 30
Posti docenti di scuola media:27
Posti docenti di sostegno scuola primaria: 16
Posti docenti di sostegno scuola dell’infanzia: 3+1/2 cattedra
Posti docenti di sostegno scuola media:14( 1 a tempo determinato)
Posti docenti di lingua straniera: 2 specialiste e 2 specializzate (queste ultime sono già inserite nel numero
complessivo dei docenti di scuola primaria)
Posti docenti di religione cattolica scuola primaria: 2 + 1 docente con sole 2 ore
Posti docenti di religione cattolica scuola dell’infanzia: 1
Posti docenti di religione cattolica scuola media: 1
Il personale ATA è costituito da: 1 D.S.G.A. e 5 Ass.ti Amm.vi
Collaboratori scolastici: 16
Oltre alle aule, l’Istituto Comprensivo dispone di spazi polifunzionali:
6 aule multimediali;
2 laboratori di ceramica;
3 laboratori scientifici;
2 laboratori grafico–pittorico;
2 aule-laboratorio di inglese;
2 biblioteche;
3 cineforum;
2 sale conferenze;
2 refettori;
2 laboratori teatrali.
25
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Art.32
Organigramma
Gestione Risorse umane
Dirigente dei servizi generali e
amministrativi SANTINA CAPUANO
Dirigente Scolastico
PIETRO SMARRAZZO
Assistenti amministrativi
5
Vicario 1
Collaboratori 3
Collaboratori scolastici
16
Funzioni strumentali
8
Consiglio d’ istituto
Comitato di valutazione
3
Coordinatori di classe
COLLEGIO DOCENTI
Segretari
18
Commissioni e Referenti di
Progetti
Responsabili di laboratorio
Mansioni
26
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
La nostra scuola si presenta
Dirigente scolastico:
Prof. PIETRO SMARRAZZO
I Collaboratori del Dirigente:
Prof. PALUMBO MARIA
Prof. GIANFRANCESCO TERESA
Docenti con funzioni strumentali al P.O.F:
AREA 1
Elaborazione, attuazione e valutazione
P.O.F.
Odierno Angela
Durante Carmela
AREA 2
Supporto ai docenti e accertamento della
qualità
Prisco Paola
Annese Giovanni
AREA 3
Coordinamento delle attività di integrazione
e recupero
Figliolini Rosaria
Di Gennaro Francesco
AREA 4
Coordinamento dei progetti extracurricolari
e realizzazione di progetti speciali d’intesa
con Enti, con Istituzioni scolastiche e con il
Territorio
Di Mauro Loredana
Patruno Cataldo
Docenti coordinatori di plesso:
Il collegio individua la prof. Palumbo Maria come segretario verbalizzante del Collegio plenario e del
collegio della scuola secondaria di 1^grado e la docente Gianfrancesco Teresa quale segretaria del
collegio della scuola primaria e dell’infanzia.
Responsabili di plesso:
Plesso Pergolesi 2 scuola secondaria: Docente Notorio Maria
Plesso Viviani primaria e infanzia: Docente Gianfrancesco Teresa e Marolda Rosa
Plesso Andersen: Docente Pedalino Annamaria
Plesso Montessori: Docente Arco Barbara
Plesso Marotta: Docente Fiore Fortuna e Testa Patrizia
27
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Commissioni + referenti sito web – scrutinio on line e registro elettronico
1.
2.
COMMISSIONE VISITE
GUIDATE
COMMISSIONE SUSSIDI
COMMISSIONE BIBLIOTECA
COMMISSIONE QUADRI ORARIO
COMMISSIONE CONTINUITÀ
E
ORIENTAMENTO
COMMISSIONE DISPERSIONE
SCOLASTICA
COMMISSIONE VALUTAZIONE ED
AUTOVALUTAZIONE
+
COORDINAMENTO
INVALSI
COMMISSIONE POF
F.S. che curano il coordinamento:
Ins. Patruno Aldo
Ins. Di Mauro loredana
Componenti
Ins: Parrella Rosaria (sup.1°grado)
Ins:Gaudino Luisa (primaria)
Ins:Fiore Fortuna (infanzia)
F.S. che curano il coordinamento
Ins. Figliolini Rosaria
Ins.Di Gennaro Francesco
Componenti
Ins:Abbondandolo Angelo (sup.1°grado)
Ins:Tommasone Teresa(prim. Viviani)
Ins:Fariello A. Rosaria(prim. Marotta)
Ins.Pedalino Annamaria(Infanzia)
Ins.Gianfrancesco Teresa
Ins.Prisco Paola
Ins: Palumbo Maria
Ins. Notorio Maria
F.S, che curano il coordinamento:
Ins. Durante Carmela
Ins.Odierno Angela
Componenti
Ins.Fierimonte Silvana (sup.1°grado)
Ins:Gianfrancesco Teresa(prim.Viviani)
ins: Miano M.Laura (prim. Marotta)
Ins:Pedalino Annamaria (infanzia)
F.S.che curano il coordinamento
Ins.Figliolini Rosaria
Ins: Di Gennaro Francesco
Componenti
Ins:Sabatano Violetta(sup.1°grado)
Ins:Pandolfi Anna (prim.Viviani)
Ins.Vitale Carmela(prim.Marotta)
F.S. che curanoil coordinamento:
Ins.Prisco Paola
Ins.Annese Giovanni
Componenti
Ins.Palumbo Maria(sup.1°grado)
Ins:Notorio Maria(sup.1°grado)
Ins:Daniele Anna(primaria)
Ins:Ercolese Monica(infanzia
F.S.che curano il coordinamento:
Ins:Durante Carmela
Ins: Odierno Angela
Componenti
Ins:Parrella Rosaria(sup.1°grado)
Ins.Gianfrancesco Teresa(primaria)
Ins.Cannalonga C.Marilena(infanzia)
28
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
COMMISIONE EDUCAZIONE
ALL’AFFETTIVITÀ’ E ALLA
RELAZIONE
COMMISSIONE PER “GLH”
COMMISSIONE ELETTORALE
CURA DEL SITO INFORMATICO
DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA
CURA PIATTAFORMA
PON – FESR
REGISTRO ELETTRONICO
SCRUTINI ON - LINE
D.S.G.A.:
Assistenti Amministrativi:
F.S. che curano il coordinamento
Ins.Durante Carmela
Ins.Odierno Angela
Componenti
Ins:De Vita Assunta (sup.1°grado)
Ins:Bocchetti Marcella(primaria)
F.S.che curano il coordinamento
Ins.Figliolini Rosaria
Ins.Di Gennaro Francesco
Componenti
Ins:D’Isanto Antonio (sup. 1°grado)
Ins:De Santis Aquilina (Primaria)
Ins:Testa Patrizia (infanzia)
Ins:Parrella Rosaria (sost.D’Isanto A.)
Ins:Angrilli Rosaria (sost. Marolda Rosa)
Ins. Odierno Angela(sost.Sabatino R.)
Ins. Paola Prisco (primaria)
Ins: De Rosa Maria Teresa (infanzia)
Ins:Annese Giovanni( sup.1°grado)
Ins:Notorio Maria (sup.1°grado)
Dott.ssa CAPUANO SANTINA
BARILE PATRIZIA
TEMPRA PALMINA
VILLANI RITA
DE LILLO CHIARA
GRANDE ANNUNZIATA
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ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
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2013/14
I principi fondamentali
Da una progressiva integrazione e trasformazione della scuola come servizio culturale polivalente e
nodo referenziale della situazione socio ambientale nasce la necessità di un piano integrato inteso sia come
collegamento delle diverse progettualità presenti nella scuola che come collegamento tra le varie scuole e
agenzie educative presenti sul territorio.
Tale progetto individua, come prioritarie, le seguenti finalità formative:
• rafforzare il senso dell’identità personale;
• conoscere ed imparare a valorizzare il proprio territorio di appartenenza;
• educare al rispetto, al recupero e alla riqualificazione dell’ambiente;
• promuovere la cultura della legalità;
• diffondere la conoscenza e l’uso dei linguaggi multimediali e delle nuove tecnologie.
Ne deriva che la scuola deve operare con ogni mezzo per:
• differenziare la proposta formativa adeguandola alle esigenze di ciascuno: a tutti gli alunni deve
essere data la possibilità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità;
• valorizzare le risorse esistenti sul territorio (enti locali, associazioni culturali e professionali, società
sportive, gruppi di volontariato, ma anche organismi privati) allo scopo di realizzare un progetto
educativo ricco e articolato affinché l’offerta formativa della scuola non si limiti alle sole attività
curricolari ma assuma un più ampio ruolo di promozione culturale e sociale;
• arricchire la “visione della società e dei suoi problemi” per permettere all’alunno di integrarla nella
sua personalità al fine di migliorare se stesso e la realtà in cui vive attraverso un graduale e
progressivo percorso di riflessione critica attivato a partire dall’esperienza in collaborazione con la
famiglia.
Idee guida
Dall’esigenza di rispondere alle problematiche dell’utenza scolastica il presente Piano per l’Offerta
Formativa si impernia sulle seguenti idee – guida:
• la creazione di una scuola come ambiente educativo di apprendimento (Premessa ai N. P. del 1985) e,
al tempo stesso, una nuova visione della scuola: la scuola amica e attraente;
• la prevenzione della dispersione scolastica attraverso la tutela del Diritto allo Studio (art. 34 della
Costituzione Italiana);
• la strategia della partecipazione a tutti i livelli, caratterizzata soprattutto dal coinvolgimento delle
famiglie e della comunità;
• una nuova visione della diversità: la diversità come risorsa, come arricchimento e non come problema
per la comunità scolastica;
• la continuità tra i livelli scolastici: scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo
grado;
• la continuità scuola-territorio.
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2013/14
Finalità generali
La nostra scuola deve essere sensibile ai cambiamenti,
deve attrezzarsi e innovarsi velocemente per garantire:
attenzione massima verso gli alunni in difficoltà
programmi di eccellenza per quelli che corrono più veloci.
Gli alunni seguiranno un curricolo verticale, con l’ausilio di utili progetti che partono dalla scuola
dell’infanzia fino al terzo anno della scuola secondaria di primo grado.
In sintesi, pensiamo che le competenze finali di ogni alunno (al termine del corso di studi), nelle diverse
aree di intervento, debbano corrispondere ai criteri del saper dire e saper fare e costituire un corredo
culturale di qualità:
Saper suonare uno strumento musicale
Saper parlare una lingua straniera
Saper utilizzare gli strumenti e le tecniche artistiche: pittura, scultura etc.
Saper usare gli strumenti multimediali.
Saper utilizzare le abilità acquisite per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.
Aver praticato almeno 4 sport diversi nel corso dei cicli di studi. in relazione alle strutture
disponibili.
Conoscere il proprio territorio e la storia.
Saper utilizzare un lessico appropriato per la produzione di racconti, testi poetici,
drammatizzazioni e reportage.
Saper eseguire esperimenti di laboratorio utilizzando strumenti e tecniche scientifiche.
Imparzialità, regolarità e privacy
Gli utenti hanno diritto ad essere trattati in modo obiettivo e imparziale
La scuola garantisce l’imparzialità:
• nella formazione delle classi e delle sezioni;
• nella definizione dei tempi destinati ai colloqui fra docenti e genitori;
• nella assegnazione dei docenti, in particolare di quelli di sostegno, nei limiti delle risorse umane
messe a disposizione del circolo da parte del Provveditorato agli Studi;
• nella formulazione degli orari dei docenti.
La scuola garantisce la protezione e il trattamento dei dati personali ai sensi del Decreto legislativo n° 196
del 30 Giugno 2003 attraverso un sistema di gestione della Privacy curato da un docente responsabile,
incaricato dal Dirigente Scolastico.
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Autovalutazione dell’Istituto Comprensivo e sviluppo professionale degli operatori scolastici
L’identità di un istituto comprensivo non è unicamente legata ad una migliore conoscenza della
propria utenza ma anche ad una seria e responsabile messa in discussione della propria natura che coinvolga
le proprie risorse e affronti i propri limiti.
Al fine di valorizzare le potenzialità e di scoprire le attitudini personali di ciascun docente, lo staff
dell’Istituto comprensivo ha elaborato e diffuso un questionario.
Il risultato di tale testo ha enucleato una serie di fattori che vanno al di là dei titoli culturali e delle
mere competenze: specifici campi di interesse, preziose esperienze maturate ed eventuali motivi di
soddisfazione o di scontento professionale.
Lo scopo di tale indagine è, infatti, quello di individuare i fattori di disagio, efficienza ed efficacia
del servizio scolastico per poter valutare la qualità del servizio formativo della nostra scuola e per
promuovere una migliore offerta in tal senso.
Un reale lavoro di autovalutazione implica grande flessibilità; è necessario, pertanto, stabilire le
opportune operazioni di monitoraggio e prevedere la possibilità di cambiamenti del caso; ciò favorisce la
diversificazione nell’offerta del servizio che dovrà essere articolata a seconda delle esigenze dell’utenza.
Pertanto limitarsi a verificare se un sistema funziona senza verificare se gli obiettivi proposti sono
stati raggiunti o meno, significa esercitare una valutazione a dir poco dimezzata.
L’iniziativa di valutazione si incentra su:
• efficacia della strategia complessiva della scuola;
• indicatori di clima all’interno delle varie componenti.
Il monitoraggio viene effettuato con un sistema di indicatori.
Criterio di valutazione della qualità del clima:
• stabilità dei rapporti e degli scambi comunicativi
Indicatori di clima:
• stabilità del personale docente a tempo indeterminato;
• frequenza degli scambi comunicativi tra le varie componenti scolastiche e le loro modalità;
• partecipazione agli OO.CC.
Criteri di valutazione dell’efficacia della strategia scolastica:
• corrispondenza tra il progettato, il realizzato e il percepito;
• coerenza tra le scelte effettuate e le aspettative sul territorio.
Indicatori di efficacia:
• incidenza degli interventi sulle aree critiche;
• incremento dei livelli di partecipazione delle famiglie;
• integrazione con le altre componenti territoriali.
I Docenti incaricati. cureranno il monitoraggio dell’iniziativa di autovalutazione qui descritta, con
modalità e strumenti all’uopo concordati con la Direzione.
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La qualità della scuola
La scuola, come sistema di qualità, oltre a definire i criteri per valutare i livelli delle competenze e delle
capacità acquisite dagli alunni, deve darsi criteri per valutare i propri processi e le proprie attività, perché
dalla qualità di questi dipende la qualità dei risultati.
In tal modo la scuola, come sistema di qualità, diviene “insieme degli elementi collegati ed interdipendenti”
ed “insieme delle caratteristiche atte a soddisfare esigenze espresse ed implicite”.
La soddisfazione dell’efficacia dei risultati e dell’efficienza nell’utilizzo ottimale delle risorse a
disposizione riguarda pertanto il prodotto, l’immagine, la fiducia, il servizio, il rapporto, ovvero tutte le
caratteristiche prodotte dall’intero sistema scuola/qualità.
I fattori di qualità del servizio scolastico
Noi riteniamo che siano indicatori di un buon modo di fare scuola:
• la condivisione delle scelte;
• il lavoro collegiale degli insegnanti;
• l’attenzione al tema della continuità;
• l’attenzione alla “diversità”;
• l’attivazione di percorsi interculturali;
• la suddivisione delle competenze disciplinari fra gli insegnanti nella scuola primaria;
• il raccordo interdisciplinare fra i docenti come strumento che possa garantire l’unitarietà
dell’insegnamento;
• l’individualizzazione delle procedure di insegnamento;
• l’esistenza di traguardi irrinunciabili comuni e definiti collegialmente;
• la disponibilità degli insegnanti a intendere la valutazione come una operazione finalizzata alla
correzione dell’intervento didattico più che alla espressione di giudizi nei confronti degli alunni;
• la flessibilità organizzativa;
• una utilizzazione razionale degli spazi educativi;
• il rapporto costante fra insegnanti e famiglie;
• la disponibilità degli insegnanti alla sperimentazione, alla innovazione didattica e all’aggiornamento
professionale.
Gli obiettivi complessivi del servizio
Nell’erogazione del servizio tutti gli operatori del circolo didattico fanno riferimento in primo luogo al
diritto inviolabile dell’alunno a ricevere un’educazione e una istruzione adeguate alle esigenze del contesto
sociale e culturale.
L’offerta educativa e formativa tiene conto delle esigenze e delle necessità del singolo alunno nel rispetto
dei ritmi e dei modi di apprendere di ciascuno.
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In ogni scuola dell’infanzia e primaria del Circolo la pratica educativa fa riferimento ai seguenti criteri:
rispetto della unità psico-fisica dell’alunno
nella scuola di base la formazione deve tendere ad uno sviluppo integrale e armonico della persona, mirando
tanto agli aspetti cognitivi, quanto a quelli fisici, affettivi e relazionali;
centralità educativa della corporeità dell’alunno
il bambino entra in relazione con il mondo attraverso il corpo che è un potente mezzo di espressione e di
comunicazione;
funzione educativa dell’esempio
i valori fondamentali enunciati nei programmi delle Indicazioni Nazionali (tolleranza – convivenza civile –
solidarietà – ecc…) non possono essere semplicemente “trasmessi” dall’adulto agli alunni; devono
innanzitutto essere concretamente utilizzati dai adulti nel contesto della relazione educativa; certamente
l’adulto (insegnante o genitore che sia) non può essere mai un “modello perfetto”, ma deve in ogni caso
comportarsi in modo coerente rispetto ai valori ai quali intende educare
atteggiamento di ricerca
la cultura e la scienza moderne concordano ampiamente sul fatto che in nessun campo è possibile scoprire
una verità sicura e assoluta; la scuola non è depositaria della VERITA’, ma può e deve fornire ai ragazzi gli
strumenti per costruirsi una propria interpretazione del mondo e della realtà da mettere costantemente a
confronto con l’interpretazione degli altri; in questo contesto anche l’errore diventa elemento di riflessione e
discussione nell’ambito del gruppo-classe
educazione all’impegno e al senso di responsabilità
ciascuno di noi può e deve “progettare” la propria esistenza nella massima libertà possibile ma anche con il
massimo rispetto per se stesso e per gli altri; adesione agli impegni assunti e senso di responsabilità
caratterizzano ogni comportamento umano autenticamente libero; per vivere liberi da adulti è bene imparare
ad esserlo fin da piccoli
rilevanza del gruppo
il gruppo-classe e la comunità scolastica rappresentano due luoghi fondamentali per la crescita dei ragazzi;
la discussione e il confronto sono strumenti che favoriscono non solo lo sviluppo sociale e affettivo, ma
anche quello cognitivo (il linguaggio e le stesse spiegazioni dei fatti naturali che i ragazzi si danno, per
esempio, sono influenzati in modo decisivo dal rapporto con gli altri).
Le attività educative e di insegnamento sono finalizzate in ogni caso a garantire a tutti le opportunità
formative necessarie per poter raggiungere risultati finali coerenti con il progetto educativo messo a punto
dalla scuola. Ciò significa che nel nostro Istituto Comprensivo si opera per favorire il recupero dello
svantaggio socio-culturale e delle difficoltà individuali, attenendosi al principio educativo che la proposta
formativa deve essere differenziata e proporzionale alle difficoltà e alle esigenze di ciascuno.
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I criteri per l’utilizzo delle risorse finanziarie assegnate all’Istituto Comprensivo dallo Stato
e per il reperimento di ulteriori risorse
I fondi che il Ministero dell’Istruzione assegna all’Istituzione scolastica vengono utilizzati con la massima
tempestività possibile:
• per realizzare i progetti specifici ai quali sono destinati, secondo quanto indicato nei piani di
previsione allegati ai progetti stessi;
• per garantire il funzionamento didattico ordinario di tutte le scuole del circolo;
• per garantire il normale funzionamento amministrativo generale.
I fondi vengono distribuiti fra le scuole dell’infanzia e primarie e secondaria di primo grado del con criteri
proporzionali che tengono conto sia del numero dei gruppi-classe, sia del numero degli alunni, avendo
riguardo alla presenza alunni diversamente abili.
L’istituzione scolastica si impegna a reperire ulteriori risorse mediante la presentazione di specifici progetti
a:
• enti locali afferenti, allo scopo di integrare le dotazioni di sussidi delle scuole o per iniziative e
progetti che coinvolgono scuole di diversi Comuni.
• enti sovracomunali (Provincia e Regione) per iniziative che riguardano un più vasto ambito
territoriale.
• M.P.I. per i Fondi Strutturali Europei (FSE e FESR) per la realizzazione di interventi e attività
previste dal PON 2007/2013 “Competenze per lo Sviluppo”, “Ambienti per l’apprendimento”, “La
Scuola per lo Sviluppo”, allo scopo di fornire alla scuola gli strumenti necessari per promuovere una
sempre maggiore qualità degli interventi e raggiungere gli obiettivi fissati dal Consiglio Europeo di
Lisbona per il 2010.
• soggetti privati, anche sotto forma di sponsorizzazione, interessati e/o disponibili a collaborare con la
scuola per la promozione di attività culturali rivolte agli alunni, alle famiglie e ai docenti.
Ulteriori risorse possono essere reperite mediante la stipula di appositi accordi e/o convenzioni con soggetti
pubblici e privati che prevedano l’erogazione di servizi da parte dell’istituzione scolastica: in tal caso
l’accordo/convenzione può prevedere che parte dei finanziamenti siano utilizzati per compensare
prestazioni del personale docente ed amministrativo che eccedano i normali obblighi di servizio.
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La flessibilità del POF
Punto di attenzione dell’Istituto Comprensivo è il raccordo tra scuola dell’infanzia scuola primaria
scuola secondaria di primo grado: impegnate nel realizzare percorsi educativi orientati alla conoscenza di
sé e dell’altro e alla valorizzazione del territorio.
Si evidenzia che tutti gli ordini di scuola si mostrano disponibili a realizzare progetti didattici comuni basati
sulla flessibilità e sull’accoglienza, allo scopo di creare la cultura del proprio territorio attraverso la
conoscenza a livello ambientale-storico-culturale-folcloristico.
Il Piano può essere aggiornato ed integrato mediante apposite “consultazioni” che coinvolgeranno:
• i Collegi dei Docenti;
• i Consigli di Interclasse o di Intersezione dei singoli plessi;
• le commissioni di lavoro dei docenti;
• Consigli di Classe:
• i rappresentanti dei genitori;
• i rappresentanti degli Enti Locali e delle Associazioni;
• Il Consiglio di Istituto.
Le proposte di modifica/integrazione/aggiornamento vengono predisposte, eventualmente anche su propria
iniziativa, dalle Funzioni Strumentali. Le proposte stesse vengono inviate ai Collegi dei Docenti e ed al
Consiglio di Istituto per la successiva approvazione.
Il Piano viene controllato e aggiornato anche in relazione ad una periodica valutazione degli esiti formativi
realizzata mediante strumenti diversificati:
• autoanalisi dei diversi team docenti impegnati nelle attività;
• analisi collegiale degli esiti di apprendimento, condotta sulla base di strumentazione oggettiva
utilizzata in tutti i gruppi di alunni della scuola primaria e con i bambini dell’ultimo anno di scuola
dell’infanzia;
• analisi della congruenza fra obiettivi del progetto e risultati raggiunti da svolgersi in sede di Collegio
dei Docenti e di consiglio di Istituto per gli aspetti di rispettiva competenza;
• questionari rivolti agli alunni e alle famiglie per verificarne l’accettazione dell’organizzazione
didattica.
La progettazione dell’intervento formativo o piano di studi
Per Piano di studi intendiamo l’elaborazione di un progetto che, in un’ottica di formazione globale, espliciti
con chiarezza, precisione e consapevolezza le varie fasi del processo educativo, tenendo conto sia delle reali
condizioni sociali, culturali, ambientali nelle quali si opera, sia delle risorse disponibili.
La sua pianificazione prevede:
• l’analisi della situazione iniziale e dei prerequisiti;
• la definizione di obiettivi specifici;
• la selezione delle competenze da raggiungere;
• la selezione delle attività;
• la ricerca di procedure di verifica e di valutazione.
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Gli insegnanti dell’istituto Comprensivo hanno elaborato una progettazione annuale individuando quattro
grandi competenze interdisciplinari.
In tali competenze confluiranno altre più specifiche che gli alunni sviluppano e maturano per realizzare un
sapere unitario.
COMPETENZE INTERDISCIPLINARI
ASCOLTARE
PARLARE
SCRIVERE
COMUNICARE
LEGGERE
INTERAGIRE
COOPERARE
DESCRIVERE
DISTINGUERE
OSSERVARE
ESPLORARE
ANALIZZARE
E
PROBLEMATIZZARE
RIFLETTERE
RICERCARE
INFORMAZIONI
FARE IPOTESI
RAPPRESENTARE
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ELABORARE
SCHEMATIZZARE
SPERIMENTARE
RIUTILIZZARE
PRODURRE
E
TRASFORMARE
CREARE
CONFRONTARE
STABILIRE
RELAZIONI
SINTETIZZARE
COLLEGARE
COLLOCARE
NELLO SPAZIO
E NEL TEMPO
STRUTTURARE
VALUTARE
CLASSIFICARE
RISOLVERE
ARGOMENTARE
VERIFICARE
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MODALITA’ DELLA VALUTAZIONE
PRESUPPOSTI NORMATIVI:Regio decreto 653 del 1925,art7
DPR275/99 art 4 e 8.D.L.59/2004 :art. 11 L.169/2008
Valutazione
1. Criteri di valutazione alunni – quadrimestrali e finali
Il “Documento sulla valutazione degli alunni” è parte integrante del POF (Piano dell’Offerta Formativa).
Le indicazioni contenute fanno riferimento essenzialmente al DPR n° 122 del 22 giugno 2009, pubblicato
sulla G.U. n. 191 del 19 agosto 2009.
la valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua
dimensione individuale e collegiale, nonché dell’autonomia didattica delle istituzioni scolastiche.
Ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli
alunni e concorre, con la sua finalità anche formativa, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al
successo formativo.
La valutazione è un elemento pedagogico fondamentale delle programmazioni didattiche, in quanto
permette di seguire i progressi dell’alunno rispetto agli obiettivi e ai fini da raggiungere: il sapere, il saper
fare e il saper essere.
Il sapere riguarda l’acquisizione dei contenuti disciplinari, il saper fare la capacità di trasformare in azione i
contenuti acquisiti e il saper essere la capacità di tradurre conoscenze e abilità in comportamenti razionali.
Il processo di valutazione consta di tre momenti:
la valutazione diagnostica o iniziale che serve a individuare il livello di partenza degli alunni, ad
accertare il possesso dei prerequisiti,
la valutazione formativa o in itinere è finalizzata a cogliere informazioni analitiche e continue sul
processo di apprendimento. Favorisce l’autovalutazione da parte degli studenti e fornisce ai docenti
indicazioni per attivare eventuali correttivi all’azione didattica o predisporre interventi di recupero e
rinforzo,
la valutazione sommativa o finale che si effettua alla fine del quadrimestre, a fine anno, al termine
dell’intervento formativo, serve per accertare in che misura sono stati raggiunti gli obiettivi, ed esprimere un
giudizio sul livello di maturazione dell’alunno, tenendo conto sia delle condizioni di partenza sia dei
traguardi attesi.
La valutazione scolastica si attua sistematicamente durante l’anno scolastico attraverso prove di verifica
variamente strutturate e alla fine dei Quadrimestri con gli scrutini.
Nella Scuola dell’Infanzia la verifica si attua mediante osservazioni sistematiche, schede, giochi motori,
grafici, pittorici, attività manuali, conversazioni, cartelloni di sintesi.
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Il Collegio definisce e approva le “Griglie per la valutazione delle competenze” raggiunte dai bambini,
alla fine di ogni annualità: 3, 4, 5 anni.
Nella Scuola Primaria le prove di verifica riguardano osservazioni sistematiche dei comportamenti, attività
fisiche e psico-motorie, rappresentazioni grafiche, esercitazioni individuali orali e scritte, schede strutturate
e semi-strutturate, domande a completamento, in genere esse vengono effettuate alla fine di ogni argomento
preso in esame.
Al fine di ottenere omogeneità nelle valutazioni disciplinari, di rendere trasparente l’azione valutativa della
scuola e di avviare gli alunni alla consapevolezza del significato attribuito al voto espresso in decimi, i
docenti della stessa disciplina concordano ed esplicitano in forma scritta, attraverso griglie di misurazione
predisposte per le singole discipline, i criteri di valutazione in base a indicatori e descrittori condivisi
Il Collegio approva e delibera le “Griglie di valutazione disciplinare” con i relativi obiettivi di
apprendimento e descrittori di valutazione.
Inoltre, , definisce anche le modalità di formulazione del giudizio sul comportamento.
La valutazione dell’insegnamento della Religione cattolica non viene espressa con voto numerico, . Il
Collegio con il presente documento approva i relativi criteri di valutazione.
Al termine della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, la scuola certifica le competenze
raggiunte da ciascun alunno.
Il Collegio con il presente documento e in attuazione dell’art. 1 comma 5 e art. 8 comma 1 del già citato
D.P.R. n. 122, definisce modalità e criteri per la valutazione durante il corso di studi e per la certificazione
delle competenze sopra citate.
L’ammissione o non ammissione alla classe successiva viene deliberata in sede collegiale da tutte le
insegnanti contitolari; il Collegio delibera che , nel caso in cui l’ammissione alla classe successiva sia
comunque decisa in presenza di carenze relative al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, la
scuola provvede, in sede di consegna della scheda di valutazione finale, a dare comunicazioni aggiuntive
alla famiglia (nota informativa per la famiglia), affinché gli alunni si esercitino durante il periodo estivo.
Tale impegno sarà verificato all’inizio dell’anno scolastico successivo.
Per gli alunni con D.S.A. o con disabilità certificata la valutazione viene effettuata sulla base del P.E.I.
(Piano Educativo individualizzato).
Nella Scuola Secondaria di primo grado le verifiche vengono predisposte al termine di ogni prova
didattica o comunque alla conclusione di un processo formativo- culturale e sono connesse con l’attività
svolta, in modo da controllare conoscenze e abilità, nonché verificare l’efficacia delle metodologie usate,
l’incidenza dell’intervento didattico, la validità degli eventuali aggiustamenti da apportare o apportati.
Il Collegio approva e delibera i “Descrittori di valutazione disciplinare” e delibera i criteri di valutazione
per la formulazione del giudizio di idoneità all’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione (ammissione
agli esami di terza media).
I docenti incaricati per l’attività di alternativa alla Religione Cattolica e per l’ora di approfondimento
partecipano agli scrutini, fornendo al consiglio di classe elementi di giudizio sul comportamento e impegno
relativo agli alunni seguiti e partecipano alla decisione di ammissione o non ammissione degli studenti alla
classe successiva o agli esami.
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Per gli alunni con D.S.A. (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), il consiglio di classe valuta in base a
quanto stabilito nel Piano Educativo Individualizzato, condiviso dagli insegnanti e familiari dello studente,
con riferimento alle linee guida di attuazione della Legge 170/2010.
Per gli alunni con disabilità certificata, la valutazione è riferita al comportamento, discipline e attività
svolte, sulla base del Piano Educativo Individualizzato, ai sensi dell’art. 9 del Regolamento.
Ai sensi dell’art. 2, comma 8, lettera “a” del Regolamento, il Collegio definisce anche le modalità di
formulazione della valutazione del comportamento, espressa con voto numerico e formulata
collegialmente, nonché illustrata con specifica nota e riportata anche in lettere nel documento di
valutazione..
L’informazione circa il processo di apprendimento e gli esiti della valutazione saranno comunicati alle
famiglie tramite la “Scheda di Valutazione” consegnata periodicamente ai genitori (prima decade di
febbraio e dopo il termine delle lezioni). Durante il corso dell’anno scolastico, i colloqui di mattino e
pomeriggio e, se necessario, le comunicazioni tramite lettera/mail o diario, costituiscono uno strumento
ulteriore di informazione per le famiglie sull’andamento scolastico dei propri figli.
Il Collegio delibera inoltre quanto segue:
in sede di consegna della scheda di valutazione finale, saranno effettuate, a nome del consiglio di classe,
eventuali comunicazioni aggiuntive (nota informativa per la famiglia) per le famiglie:
per gli alunni delle prime e seconde che sono stati ammessi alla classe successiva con alcune
carenze e che pertanto dovranno esercitarsi durante il periodo estivo. Questo impegno sarà verificato
all’inizio dell’anno scolastico successivo,
per gli alunni che sono stati ammessi agli esami con carenze per qualche disciplina, e per le quali
la verifica ulteriore della preparazione sarà effettuata in sede d’esame.
Inoltre il Collegio approva e delibera :
i criteri di assegnazione del voto di ammissione all’esame di stato
i criteri di correzione delle prove scritte
i criteri di valutazione del colloquio orale
i criteri di attribuzione del voto finale
i criteri di assegnazione del “Bonus”
i criteri di attribuzione della “Lode”
i criteri per la formulazione del giudizio finale
Per quanto non previsto dal presente documento, la scuola fa riferimento al citato D.P.R. n. 122/2009.
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P.O.F.
2013/14
DPR 122/09
La misurazione delle prestazioni è declinata attraverso parametri valutativi su scala decimale
mediante l’uso di indicatori e descrittori specifici, approvati dalle strutture sottocollegiali dei
Dipartimenti Disciplinari.
La valutazione è la conseguenza di una serie di elementi pedagogici applicati ai singoli casi relativi
alle persone alunni (vedi i concetti di potenziale di apprendimento, metacognizione, differenziale di
apprendimento, valore didattico aggiunto, valutazione autentica, puntualmente dichiarati in premessa
al nostro documento di valutazione).
In base al “combinato disposto” delle normative vigenti, si può affermare che, in sede di Consiglio di
Classe, ogni docente è tenuto ad amministrare gli aspetti di misurazione di prestazione, attenendosi
alle prerogative condivise in sede dipartimentale (obiettivi, contenuti, dimensioni, ambiti, criteri) e
presentando una motivata proposta di voto, che riporti la misura delle prestazioni dell’alunno, in una
prospettiva formativa di valutazione.
La valutazione finale resta pur sempre atto collegiale, esplicitato dal Consiglio di Classe ed espresso
“a maggioranza”.
Si distinguono tre fasi operative successive, per ogni singolo alunno:
1. raccolta delle informazioni per esprimere un giudizio generale sulle risultanze del processo di
2. insegnamento-apprendimento (programmazione)
3. proposta di voto del docente, che ha la sua discrezionalità professionale (misurazione)
4. espressione del giudizio valutativo del Consiglio di Classe (valutazione finale)
Ciò consente di applicare in successione i criteri già evidenziati :
• nelle azioni didattiche in discesa dalla programmazione didattico-educativa
• nelle azioni di misurazione delle prestazioni (ciò che discende dalle decisioni
• dipartimentali)
• in quelle di valutazione rispetto al singolo alunno (richiami dichiarati in premessa al documento di
valutazione)
La prassi valutativa in uso nella scuola, in ottemperanza alle normative ricordate in premessa, prevede
l’ammissione o la non ammissione alla classe successiva o all’esame di stato con espressione “a
maggioranza” del Consiglio di classe.
I componenti di ogni consiglio sono tenuti quindi al vaglio di tutti gli elementi validi alla
considerazione di una valutazione formativa, congruente con la programmazione didatticoeducativa
realizzata, con gli esiti in relazione agli obiettivi di apprendimento, che tenga conto dei processi
formativi dell’alunno e del differenziale di apprendimento, nonché del peso della preparazione
generale rispetto al raggiungimento di traguardi di sviluppo di competenze, ai fini della possibilità
effettiva di superamento delle prove dell’esame di stato.
Nel caso in cui l’ammissione alla classe successiva sia deliberata in presenza di carenze
relativamente al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, in sede di scrutinio i docenti
inseriranno una specifica nota al riguardo nel documento individuale di valutazione.
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La presenza di voti inferiori al sei comporterà, in base al D.P.R. 122/09, la non ammissione alla classe
successiva o all’esame di stato.
VALUTAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
La valutazione degli alunni con disabilità, viene effettuata congiuntamente da insegnanti curriculari,
insegnanti di sostegno e assistenti educativi sulla base di quanto fissato nel profilo dinamico
funzionale e nel piano educativo individualizzato In quest’ultimo sono definiti i modi e i tempi
della valutazione, specificati i relativi strumenti di verifica, evidenziati se per talune discipline
siano stati adottati “ particolari criteri didattici” ed indicate le attività integrative o di sostegno
svolte, anche in sostituzione dei contenuti parziali di alcune materie.
Per la valutazione degli alunni che seguono una programmazione individualizzata (riconducibile ai
programmi ministeriali) vengono adattati ai singoli casi gli indicatori di valutazione stabiliti nei
vari Dipartimenti disciplinari.
Per gli alunni con programmazione differenziata la valutazione, espressa con un giudizio al
termine di ogni quadrimestre, tiene conto dei reali progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza.
Per quanto riguarda le prove d’esame, comprensive della prova nazionale, sono opportunamente
adattate in modo di consentire di valutare il progresso dell’alunno in rapporto alle sue potenzialità
ed ai livelli di apprendimento iniziale.
Le prove differenziate, ai fini della valutazione, hanno valore equipollente alle prove ordinarie. Nel
caso in cui fosse necessario sono utilizzati ausili dispensativi e compensativi per consentire
all’alunno di svolgere adeguatamente il compito assegnato.
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VALUTAZIONE ALUNNI CON CERTIFICAZIONE DI D.S.A.
Nel rispetto della Legge 170/2010, la valutazione degli alunni con difficoltà specifiche di
apprendimento, debitamente certificate, tiene conto delle specifiche situazioni soggettive, delineate
nella programmazione didattico-educativa della classe di inserimento, con previsione degli
strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.
L’integrazione degli alunni diversamente abili
L’inserimento degli alunni diversamente abili nei gruppi è finalizzato alla piena integrazione di
ognuno; offrendo agli alunni disabili ogni possibile opportunità formativa, la scuola si propone
l’obiettivo di consentire a ciascuno il pieno sviluppo delle proprie potenzialità.
Nella assegnazione dei docenti alle classi, nella formulazione degli orari e dei criteri di utilizzo delle
risorse disponibili (spazi e attrezzature) l’istituzione scolastica presta particolare attenzione alle classi
e alle sezioni in cui sono inseriti gli alunni. Per ciascun alunno diversamente abile, la scuola, in
collaborazione con la famiglia e con gli specialisti dell’equipe multidisciplinare dell’A.S.L. NA 2 ,
predispone un apposito “piano educativo individualizzato”.
Per gli alunni la cui comunicazione è assente o disturbata il Piano individualizzato prevede anche
attività abilitative, che consentono la creazione di canali alternativi legati alle disabilità del soggetto;
tale modalità di intervento garantisce a ciascuno la possibilità di affermare il proprio sé e di
incrementare il bisogno di condivisione e di relazione, presupposto indispensabile per ogni sviluppo
affettivo e cognitivo.
Per favorire l’integrazione la scuola si avvale di insegnanti statali specializzati – i docenti “di
sostegno”- e, se necessario, di personale assistenziale messo a disposizione dagli Enti Locali.
In ogni caso le attività di integrazione (e il conseguente intervento degli operatori) riguardano tutta la
classe o tutto il gruppo in cui è inserito l’alunno con difficoltà; sono previste anche attività di tipo
individuale nel piano educativo.
Nell’Istituzione Scolastica funziona un apposito gruppo di lavoro, coordinato dalla F.S. per i D.A.,
formato dai docenti delle classi e da quelli di sostegno con lo scopo di migliorare l’efficacia
dell’intervento di inserimento/integrazione. Il gruppo predispone anche progetti di intervento mirati
avvalendosi, per questo scopo, delle risorse finanziarie messe a disposizione nell’ambito della legge
n. 104.
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Organizzazione delle attività didattiche nella scuola dell’infanzia
La scuola dell’infanzia si propone come significativo luogo di apprendimento, socializzazione e
animazione con attività organizzate per un totale di 1430 ore annue. Possono essere iscritti bambini
che compiono i tre anni di età entro il 31 Dicembre dell’anno scolastico di riferimento.
Una funzione fondamentale di questa scuola è quella di contribuire al rafforzamento dei processi di
costruzione dell’identità, per favorire la promozione dell’autonomia intellettuale e dell’equilibrio
affettivo, per sviluppare l’intelligenza creativa e il pensiero scientifico. Essa deve offrire un servizio
di qualità articolando un curricolo rispondente al meglio alle esigenze dei bambini all’ingresso della
scuola e alle richieste e bisogni del territorio in cui si trova .
Tale curricolo deve strutturarsi in modo progressivo, organico e coerente rispettando le correlazioni
esistenti tra i modi di apprendere dei bambini in crescita, le strategie ed i contenuti delle conoscenze
suggerite dai nuovi Orientamenti e dalle Indicazioni Nazionali , e conformemente ai più recenti
documenti di indirizzo prodotti quali le Nuove Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia
e del primo ciclo di istruzione: Decreto del 31 luglio 2007 e Direttiva n. 68 del 3/08/2007.
Le attività didattiche dei plessi del circolo sono raggruppate in macro-campi e fanno riferimento ad
una continua flessibilità operativa e didattica. Le attività stesse vengono scelte con modalità diverse
allo scopo di rendere più efficace il progetto educativo, anche in relazione ai diversi ritmi, tempi e
stili di apprendimento, alle motivazioni e agli interessi dei bambini:
• attività di laboratori e di intersezione;
• attività di gruppo in sezione;
• attività di piccolo gruppo;
• attività per gruppi di età omogenea.
Le attività di laboratorio favoriscono i rapporti interpersonali tra i bambini e permettono scambi di
esperienze e di conoscenze con coetanei e insegnanti di altre sezioni.
Nei laboratori l’apprendimento è basato sulla ricerca, sulla osservazione, sulla esplorazione, sulla
elaborazione con possibilità di seguire individualmente gli alunni. Gli strumenti, i metodi e le
attività sono diversificati in rapporto all’età, ai diversi ritmi e tempi di apprendimento, agli interessi
e alle motivazioni di ogni singolo bambino.
Riveste importanza fondamentale l’allestimento di spazi-laboratorio, di ateliers, di angoli-gioco e di
angoli per le attività in cui i bambini possano relazionare, manipolare, fare ipotesi, costruire e
inventare.
Si utilizzano materiali poveri come la creta, la carta, la plastilina, il das, il polistirolo, il legno, la
gomma, la gommapiuma e il sughero. Si usano inoltre materiali di facile consumo, sussidi didattici
e audiovisivi.
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Le attività tipiche che si svolgono nelle sezioni sono:
• laboratorio di educazione all’immagine;
• laboratorio di educazione all’ambiente;
• ateliers per attività di manipolazione;
• laboratorio logico-matematico;
• laboratorio linguistico;
• laboratorio di lettura e scrittura per bambini di 5 anni;
• spettacoli teatrali per gli alunni e le famiglie, da organizzarsi anche con la collaborazione dei
genitori;
• uscite programmate per la scoperta e la conoscenza dell’ambiente in cui si vive.
In relazione alle norme sull’organico funzionale si prevede una gestione flessibile delle risorse
umane finalizzate alla attivazione di specifici progetti didattici per una organizzazione articolata dei
tempi e delle sezioni.
Nel rispetto della finalità della scuola dell’infanzia, l’insegnamento della Religione Cattolica sarà
volta all’interiorizzazione dei concetti contenuti negli indicatori didattici, con particolare
riferimento all’ambito disciplinare “Il sé e l’altro”, attraverso una metodologia che permetterà ai
bambini di vivere quotidianamente esperienze concrete ed oggettive derivanti dall’acquisizione dei
valori universali..
Tenendo conto dei ritmi di apprendimento del bambino dai tre ai cinque anni, l’educazione religiosa
consisterà:
• nel far vivere esperienze di accoglienza ed accettazione reciproca;
• nel suscitare atteggiamenti di apertura verso il mondo, verso gli altri, verso Dio;
• nel suscitare ammirazione verso la bellezza della natura e di sé;
• nello stimolare la scoperta dell’altro, delle persone che hanno cura di lui.
Tali concetti saranno sviluppati tenendo presente la programmazione annuale del team docente, per
il raggiungimento del fine generale dell’insegnamento-apprendimento: sviluppo della personalità
infantile attraverso la presentazione nella comunità scolastica del messaggio evangelico di amore,
pace e fratellanza.
Organizzazione delle attività didattiche nella scuola primaria
Nella scuola primaria le attività didattiche sono organizzate in modo da riservare a ciascuna
disciplina di insegnamento un tempo adeguato per un totale di 990 ore annue. Possono essere iscritti
al primo anno della scuola primaria i bambini che compiono i sei anni di età entro il 31 Dicembre
dell’ anno di riferimento.
Le indicazioni nazionali per i Piani di Studio Personalizzati forniscono informazioni molto ampie
sui possibili contenuti di insegnamento; i docenti, nell’ambito delle attività di progettazione che si
svolgono all’inizio dell’anno scolastico, operano una selezione ragionata dei contenuti anche in
relazione ai tempi effettivamente disponibili.
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Per alcune attività vi sono, nelle diverse scuole del 7° Circolo, locali appositamente attrezzati e
sussidi didattici specifici .
La gestione delle risorse umane è improntata a criteri di efficacia e flessibilità, anche tenuto conto
di quanto previsto dalle norme in materia di organico funzionale di circolo.Nella scuola si effettua
un orario settimanale antimeridiano di 27 ore (orario antimeridiano:8.00/13.30 lunedì, mercoledì,
giovedì, venerdì ,martedì 8.00/ 13.00) ; insegnamento con docenti prevalenti.
L’attività didattica si sviluppa secondo i criteri evidenziati nei più recenti documenti di indirizzo
prodotti dalle diverse Commissioni nazionali che hanno lavorato nel corso degli ultimi anni “Legge
di riforma n. 53 del 2003” , “Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio” , il D.M. n. 61 del
22.07.03, ed il D.L. n. 59 del 2004) , e conformemente ai più recenti documenti di indirizzo prodotti
quali le Nuove Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione:
Decreto del 31 luglio 2007 e Direttiva n. 68 del 3/08/2007.
Sviluppo di attività di ricerca, individuale e di gruppo:
• acquisizione di competenze trasversali trasferibili e utilizzabili in ambiti diversi del sapere;
• riferimento alla pratica del gioco come invito a proporre contesti didattici all’interno dei quali
l’apprendere sia esperienza piacevole e gratificante;
• impiego degli strumenti multimediali che, oltre ad essere estremamente motivanti, danno il
senso di disporre di risorse per il saper fare e consentono di non disperdere, ma valorizzare
forme di intelligenza intuitiva, empirica e immaginativa, assai diffuse tra i ragazzi.
Le attività didattiche vengono organizzate e svolte con modalità diverse allo scopo di rendere più
efficace l’intervento formativo:
• si ricorre all’uso della lezione collettiva per economizzare il tempo scolastico nel momento in
cui si comunicano informazioni uguali per tutti o si utilizzano mezzi audiovisivi o altri
strumenti fruibili contemporaneamente da un grande gruppo. La lezione collettiva è quindi
vista come superamento della pura trasmissione di saperi;
• il lavoro di gruppo, visto come alternativa all’insegnamento collettivo, è essenziale per la sua
funzione formativa (sia sul piano dell’apprendimento che sul piano relazionale). Si basa sulla
condivisione e sulla disponibilità;
• il laboratorio viene utilizzato come modalità di azione didattica, caratterizzata dal
coinvolgimento attivo e costruttivo degli alunni;
• l’individualizzazione, come trattamento differenziato degli alunni, è una strategia che
consente di soddisfare le necessità di formazione di ciascuno. Ciò comporta l’assunzione
dell’inalienabile principio psico-pedagogico secondo il quale non si può insegnare/educare se
non attraverso un processo individualizzato di insegnamento/apprendimento.
Tenendo conto di tutto ciò riteniamo possibile che gli alunni in difficoltà possano seguire i piani
programmati per il gruppo-classe nella sua generalità, seguendo modalità alternative.
Diverso il discorso per gli alunni che nello svolgimento di tali attività vivono una situazione di
insuccesso: per essi si provvederà alla stesura di piani personalizzati, che presuppongono, al
termine, prove di verifica individuali.
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2013/14
Un elemento didattico di notevole importanza riguarda secondo noi la “memoria storica” della
classe o della sezione: giornalini di classe o di plesso, cartelloni, mostre, ecc… sono strumenti
importanti per consolidare l’identità individuale e di gruppo degli alunni.
Non va sottovalutata poi la funzione comunicativa che tali strumenti possono assolvere nei
confronti delle famiglie con le quali si cerca di essere sempre in costante rapporto attraverso un
dialogo che tenga conto delle esperienze e delle richieste che le famiglie portano nella scuola.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO:
LE MATERIE : italiano-lingue comunitarie-storia-geografia-matematica-scienze-tecnologiamusica-arte e immagine-corpo movimento sport
•
Al termine del triennio l’alunno deve essere capace di:
•
Saper interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo le proprie
idee con testi orali e scritti, che siano sempre rispettosi delle idee degli altri.
•
Aver maturato la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo,
ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su
problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
•
Saper usare in modo efficace la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri,
per esempio nella realizzazione di giochi, nell’elaborazione di progetti e nella valutazione
dell’efficacia di diverse soluzioni di un problema.
•
Nelle attività di studio, personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi di
studio, al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni, i concetti e le esperienze
necessarie, anche con l’utilizzo di strumenti informatici.
•
Leggere testi di vario tipo, opere, autori e generi letterari, sui quali scambiare opinioni con
compagni e con insegnanti.
•
Alla fine di un percorso didattico, con l’aiuto dei docenti e dei compagni deve saper
utilizzare in modo efficace i linguaggi verbali con quelli tecnici iconici e sonori.
•
imparare ad apprezzare la lingua italiana e le lingue comunitarie come strumento attraverso
il quale può esprimere stati d’animo, rielaborare esperienze ed esporre punti di vista personali.
•
Essere capace di utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione
orale e scritta.
•
Variare opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e
agli interlocutori; riconoscere e usare termini specialistici in base ai campi di discorso e di materie
studiate.
METODI E STRATEGIE DIDATTICHE UTILIZZATE NEL NOSTRO ISTITUTO
Le metodologie concordate dai docenti hanno come obiettivo fondamentale quello di attivare nelle
classi esperienze ricche di occasioni di apprendimento, ben articolate, con attività che si succedano
ordinatamente e in armonia con bisogni ed interessi degli alunni, nell’ambito delle conoscenze
(sapere), delle abilità (saper fare) e dei comportamenti (saper essere).
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DIDATTICA LABORATORIALE
La scuola intesa come laboratorio è il luogo in cui non solo si elaborano i saperi, ma anche un
insieme di opportunità formative per produrre nuove conoscenze e sviluppare nuove competenze. In
questa prospettiva l'azione educativa si sposta dall'insegnamento all'apprendimento, cioè ai processi
del "far apprendere" e del riflettere sul fare, allo scopo di rendere gli allievi consapevoli dei processi
che vivono. Nella prospettiva del disegno di riforma della scuola, la presenza dei laboratori è
particolarmente sottolineata nel ciclo primario per la funzionalità di tali attività formative nello
sviluppo e nel consolidamento di conoscenze e competenze previste dagli ordinamenti e utili al
cittadino e al professionista di oggi.
La didattica laboratoriale ha il vantaggio di essere facilmente inseribile in tutti gli ambiti
disciplinari, dai Campi di esperienza della scuola dell'Infanzia alle discipline delle scuole
secondarie. Nel laboratorio, infatti, i saperi disciplinari diventano strumenti per verificare le
conoscenze e le competenze che ciascun allievo acquisisce per l'effetto dell'esperienza di
apprendimento nel laboratorio.
Nella scuola secondaria di 1° grado la didattica laboratoriale affianca e integra le metodologie
didattiche più tradizionali, con attività di ricerca e produzione nei quali gli allievi sono protagonisti
del loro apprendimento, avvalendosi sia di strumenti tradizionali che di nuove tecnologie;
rappresenta la metodologia più efficace per la realizzazione degli interventi individualizzati di
integrazione e recupero.
Si utilizzano anche spazi attrezzati, quali il laboratorio linguistico, l’aula laboratorio di scienze, la
biblioteca scolastica, il laboratorio teatrale per le attività di drammatizzazione nonché strumenti
didattici innovativi, quali le lavagne digitali.
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2013/14
PROGETTI CURRICOLARI a.s.2013/14
SCUOLA
PROGETTO
Scuola dell’Infanzia
SU IL SIPARIO
Scuola Primaria e secondaria 1°
PLESSO
Andersen, Marotta, Montessori,
Viviani
Andersen
Marotta
Classi 4^ A/B Marotta
Classe 1^D media Pergolesi 2
Classe 1^C media pergolesi 2
Classe 2^A media Pergolesi 2
WELCOME ENGLISH
ENGLISH TIME
A SPASSO PER I CAMPI
FLEGREI
PROGETTI EXTRACURRICOLARI INFANZIA E PRIMARIA 2013/14
Nome del progetto
Il bosco delle Fiabe
Musical
Eco Rici Rici
Fly with English
Fiabe e Favole per
conoscere…….
Non possiamo chiudere
gli occhi
Classe
Materna
Gruppi di 15 bambini
Plesso Marotta
4A–1A
Plesso Viviani
1 A–B
2 A–B-C
Plesso Viviani
3 A- B
Plesso Viviani
4 A–B-C
Plesso Viviani
5 A–B-C
Ore
20 incontri x 2 h
Per gruppo
20 incontri x 2 h
Totale
Da verificare
15 incontri x 2 h x 5
gruppi
+ 3 h allestimento
15 incontri x 2 h x 2
gruppi
15 incontri x 2 h x 3
gruppi
20 incontri x 2 h x 4
gruppi
Ore 153
Ore 80
Ore 60
Ore 90
Ore 160
In caso di insufficienti fondi assegnati verranno attivate le seguenti progettazioni divise per
ordini di scuola:
PROGETTI EXTRACURRICOLARI SECONDARIA - INFANZIA - PRIMARIA 2013/14
Nome del progetto
Scuola di ceramica
Plesso e classe
Plesso marotta secondaria
+
25 Alunni 4^A primaria
Ore
3 docenti secondaria
+1docente primaria
Che Musical
Plesso Marotta 4^A
1 docente
Fiabe e Favole per
conoscere…….
Il bosco delle fiabe
Il bosco delle fiabe
Il bosco delle fiabe
Plesso Viviani classi 4^ e 5^
4gruppi con 4 docenti
*1-Montessori
*2-Marotta
*3-Andersen
02gruppi
01gruppo
03gruppi
Totale
50
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
PROGETTI DI CONTINUITA’:
“DALL’INFANZIA ALLA PRE-ADOLESCENZA”
“A SPASSO PER I CAMPI FLEGREI” (CLASSI 4^ A/B
PLESSOMAROTTA 1°MEDIA SEZ.C/D)
“STAR BENE CON SE’ E CON GLI ALTRI( CLASSI PRIME DELLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO INSIEME ALLE CLASSI QUINTE DELLA SCUOLA PRIMARIA E CLASSI
SECONDE E TERZE DELLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO)
“RETICOLATI URBANI”(CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA, CLASSI QUINTE
SCUOLA PRIMARIA)
“PROGETTO LABORATORI INSIEME” “(CLASSI QUINTE SCUOLA PRIMARIA E
SCUOLA SECONDARIA 1°) ( ULTIME SEZIONI SCUOLA DELL’ INFANZIA E SCUOLA
PRIMARIA)
“PROGETTO “NURTURE THE NATURE” ( TUTTI GLI ALUNNI DELL’I.C.)
“ANDAR PER MARE“ (CLASSI QUINTE SCUOLA PRIMARIA E ALUNNI DELLA
SCUOLA MEDIA)
PROGETTI CURRICULARI
SCUOLA SECONDARIA 1°
PERGOLESI 2
“EUTERPE “ (MUSICA)
“SI APRE IL SIPARIO”
“SOSTEGNO E RECUPERO”
“LEZIONI DI BON TON”
“PRIMA E’ MEGLIO”
“CERAMICA AMICA” (SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA 1°)
“PROGETTO TERRITORIALE”
( LABORATORI IN PIAZZA A MARE PER LA SOLIDARIETA’-POZZUOLI)
(TUTTI GLI ALUNNI DELL’ I.C.)
51
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Costituzione centro sportivo e partecipazione giochi della gioventù
Viene costituito il Centro sportivo Dell’IC 7° Pergolesi2 i cui esponenti sono:
• Signora Ardire Annunziata
• Prof. D’Isanto Antonio
• Prof. Annese Giovanni
• Prof. Patruno Cataldo
Viene deliberata la partecipazione dell’IC 7° Pergolesi 2 ai Giochi Sportivi Studenteschi 2013 / 14
e la partecipazione al progetto rugby con il patrocinio del CONI e del MIUR responsabili i prof.
Antonio d’Isanto e prof. Giovanni Annese
52
25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
VISITE GUIDATE , GITE SCOLASTICHE, VIAGGIO DI ISTRUZIONE
SCUOLA DELL’INFANZIA PLESSI MAROTTA, MONTESSORI, ANDERSEN
• Villaggio Babbo Natale
• Orto botanico di Napoli o Palazzo Reale (fiaba)
• Agriturismo da definire
SCUOLA PRIMARIA
PLESSO MAROTTA
Classi prime A – B
• Teatro Diana
• Cinema Sofia
• Santa Clause village
Classi seconde A – B
• Teatro Diana
• Cinema Sofia
• Santa Clause village
Classi terze A – B
• Teatro Diana
• Villaggio preistorico (Pollenatrocchia)
• Orto botanico di Portici
Classi quarte A – B
• Teatro San Carlo
• Museo Archeologico Nazionale (Sez.egizia)
• Oasi naturalistica Montenuovo
Classi quinte A – B
• Teatro Diana
• Acropoli di Cuma
• Parco Archeologico di Cuma (città
sommersa)
PLESSO VIVIANI
Classi prime A – B
• Centro Ippico Montenuovo
• Villaggio Babbo Natale
Classi seconde A – B - C
• Centro Ippico Montenuovo
• Villaggio Babbo Natale
Classi terze A – B
• Teatro San Carlo
• Centro Ippico Montenuovo
• Villaggio Babbo Natale
Classi quarte A – B - C
• Teatro San Carlo
• Museo Archeologico Nazionale (Sez.egizia)
• Oasi naturalistica Montenuovo (Il volo di
Dedalo)
Classi quinte A – B - C
• Teatro Diana
• Sito archeologico Ercolano con Medie
• Baia (città sommersa)
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
IN ORARIO CURRICOLARE
Classi prime A – B – C - D
• Teatro San Carlo “Peter Pan”
• MAV Ercolano visita scavi archeologici
Classi seconde A – B – C - D
• Teatro Diana “Dream Factor”
• MAV Ercolano visita scavi archeologici
Classi terze A – B – C – D – E
• Teatro Diana “Dream Factor”
• MAV Ercolano visita scavi archeologici
INTERA GIORNATA
Classi prime A – B – C - D
• Agriturismo “Masseria Sparano”
Montecorvino Rovella (Sa)
Classi seconde A – B – C - D
• Agriturismo “Masseria Sparano”
Montecorvino Rovella (Sa)
Classi terze A – B – C – D – E
• Agriturismo “Masseria Sparano”
Montecorvino Rovella (Sa)
Per gli alunni che non vanno al Viaggio
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Classi 1 D - 2 A
• Visite nei Campi flegrei
Numero di uscite da definire
VIAGGIO ISTRUZIONE 3 GIORNI
Classi terze A – B – C – D – E
Meta da definire
Impariamo a casa come a scuola
Su richiesta dei genitori è stato organizzato il Progetto di Istruzione domiciliare “Impariamo a casa
come a scuola” che prevede l’impegno di due docenti che si recheranno a casa dell’alunno che non
può frequentare la scuola primaria per motivi di salute. Il progetto prevede inoltre momenti di
raccordo e confronto con i sanitari e i docenti in ospedale per garantire continuità di interventi e di
obiettivi.
Progetti P.O.N.
Pon C1 FSE 2013 n° 1313 (nove moduli) criteri reclutamento
Obiettivo C: Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani
Azione C1: Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave
Cod.Prog.
Naz.
Proposta
Scuola
Titolo
N.
Dest.
ore
Supp
DA
E.cert
.est
C-1-FSE2013-1313
Percorso formativo
competenza in
matematica
Comunicazione in
lingua inglese
SCUOLA PRIMARIA
Competenze digitali
- Percorso formativo
Percorso formativo
comunicazione in
lingua madre
Primaria
Alla scoperta dei numeri 3
16
50
1
no
Primaria
English Time 2
16
30
1
no
Primaria
InformaTICa a scuola 3
16
30
1
no
1° Grado
La fucina della lingua 2
16
50
1
no
Percorso formativo
competenza in
matematica
Percorso formativo
competenze lingue
straniere (UE
Competenze digitali
- Percorso formativo
Imparare ad
apprendere Percorso formativo
1° Grado
MatematicaMente 1
16
30
1
No
1° Grado
Go to London 2
16
30
no
si
1° Grado
Informatic@ 1
16
30
no
si
1° Grado
Imparare ad apprendere 1
16
30
no
no
C-1-FSE2013-1313
C-1-FSE2013-1313
C-1-FSE2013-1313
C-1-FSE2013-1313
C-1-FSE2013-1313
C-1-FSE2013-1313
C-1-FSE2013-1313
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
PON C1 FSE 2013 N° 1313 (NOVE MODULI) CRITERI RECLUTAMENTO
CRITERI SCELTA CLASSI/ALUNNI PARTECIPANTI
I nove Moduli sono così ripartiti tra Scuola secondaria di primo grado e Scuola Primaria:
SCUOLA
SEDE
CLASSI
1
2
Scuola secondaria 1° grado
PERGOLESI 2
PLESSO VIVIANI
Scuola Primaria
PLESSO MAROTTA
3
2e3
4e5
2e3
4e5
MODULO
ITALIANO
MATEMATICA
INGLESE
INFORMATICA
ITALIANO
INFORMATICA
MATEMATICA
INGLESE
PROGETTO FESR - PON “AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO” 2007IT161PO004
ASSE
OBIETTIVO
AZIONE
1
Società
dell’informazione
e della
conoscenza
A
Promuovere e
sviluppare la
Società
dell’informazio
ne e della
conoscenza nel
sistema
scolastico
A.1
Dotazioni
tecnologiche e
laboratori
multimediali per
le scuole del
primo ciclo
CODICE
PROGETT
O
A1 FESR 06
POR
CAMPANI
A
2012 - 352
TITOLO
PROGETTO
IMPORTO
ASSEGNATO
“Laboratorio mobile”
“Lim in Classe”
€ 11820,00
€ 58650,00
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ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
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P.O.F.
2013/14
Lingua straniera
L'insegnamento delle lingue straniere si attua in tutte le classi di scuola primaria e di scuola
secondaria di primo grado.
Esso è finalizzato, nella scuola primaria, all’apprendimento della lingua inglese, nella scuola
secondaria all’apprendimento della lingua francese o spagnola per:
sperimentare modi diversi di comunicazione verbale e grafica;
promuovere la formazione di bambini attivamente partecipi alla vita della comunità locale,
nazionale ed europea;
aiutare ed arricchire lo sviluppo cognitivo offrendo un altro strumento di organizzazione delle
conoscenze;
permettere la comunicazione con altri attraverso una lingua diversa dalla propria;
avviare alla comprensione di altre culture e di altri popoli.
Multimedialità
Tutte le aule dell’Istituto sono dotate di LIM (lavagne interattive multimediali)
Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione rappresentano un decisivo elemento di
innovazione nel sistema scolastico italiano per almeno quattro motivi:
la cultura e la operatività necessarie al dominio della tecnologia che caratterizza il nostro tempo
rivestono un ruolo fondamentale nel processo formativo;
la multimedialità non è un semplice insieme di procedure e strumenti ma costituisce essa stessa una
"dimensione culturale" dalla quale non si può prescindere nel processo formativo;
l'educazione alla multimedialità comporta un uso attivo e creativo delle tecnologie;
l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione può arrecare un notevole contributo
al miglioramento e all'efficacia dei processi di insegnamento e di apprendimento in quanto
costituisce un utile strumento per potenziare la professionalità dei docenti.
Educazione alla Cittadinanza e Costituzione
La scuola organizza attività educative e didattiche trasversali a tutte le discipline; esse hanno lo
scopo di favorire la trasformazione delle conoscenze e abilità in competenze personali.
Si favorisce l’adozione di “buone pratiche” in tutte le dimensioni della vita umana, personale e
comunitaria, attraverso l’impegno personale del lavoro di gruppo attivo e solidale per accettare e
rispettare l’altro, dialogare e partecipare in maniera costruttiva alla realizzazione di obiettivi comuni
in prospettiva locale, nazionale, europea e mondiale.
I programmi delle educazioni alla Convivenza Civile sono articolati in otto anni attraverso sei
educazioni:
Educazione alla Cittadinanza e Costituzione;
Educazione stradale;
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ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Educazione ambientale;
Educazione alla salute;
Educazione alimentare;
Educazione alla affettività.
Attività di integrazione curricolare
Nei plessi e nelle classi interessate le attività didattiche possono essere ampliate ed integrate da
iniziative non strettamente curricolari: tali proposte, discusse e concordate con le singole assemblee
di classe o di sezione, non sono semplici "aggiunte" al programma scolastico, ma risultano
pienamente inserite nella programmazione educativa e didattica di ciascuna classe in quanto ne
seguono ed integrano i principi didattici e contribuiscono a garantire in modo equilibrato lo
sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale dell’alunno..
Attività motorie e sportive
Per favorire una positiva influenza dell’educazione motoria sullo sviluppo globale del processo di
crescita e di maturazione degli alunni e per curare l’espressività e la comunicatività corporea nei
rapporti relazionali, è prevista la partecipazione degli alunni alle attività di educazione motoria .
Corsi di Aggiornamento:
In sede di Collegio dei Docenti, sono proposti diversi corsi di Aggiornamento per i docenti.
Iniziative per garantire la continuità dei processi educativi
La continuità del processo educativo è condizione essenziale per assicurare agli alunni il positivo
conseguimento delle finalità dell'istruzione obbligatoria.
La legge n. 148/90, art.1 e art.2, ed i relativi decreti applicativi sanciscono e definiscono le forme e
le modalità atte a concretizzare i momenti di raccordo pedagogico, curricolare ed organizzativo.
L'aggiornamento comune dei docenti può essere, come già avviene in alcuni casi, un buon punto di
partenza per modificare l'atteggiamento verso il problema; si può così realizzare una effettiva
operatività che attua quanto previsto dalla normativa.
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
L’Istituto comprensivo sta elaborando per l’anno scolastico 2014-2015 un Curricolo Verticale
che si articola nell’intero percorso didattico educativo dalla scuola dell’infanzia fino al
termine della scuola secondaria di primo grado.
Iniziative per promuovere l'accoglienza
La scuola si impegna a favorire l'accoglienza dei genitori e degli alunni.
Organizza incontri rivolti alle famiglie degli alunni per la presentazione del Piano dell’Offerta
Formativa.
In tutte le scuole dell’Istituto Comprensivo si presta molta attenzione all’accoglienza sia per i
bambini che frequentano per la prima volta la scuola dell'infanzia sia per coloro che iniziano il
primo anno della scuola primaria e secondaria Gli alunni partecipano a progetti attraverso i quali
possono iniziare a conoscere il loro futuro ambiente scolastico e informarsi, anche facendo
domande ai compagni che hanno già vissuto questa esperienza, sull'impegno che verrà loro
richiesto. Queste occasioni di incontro diventano anche momenti di festa per il piacere di ritrovare
compagni che negli anni precedenti avevano frequentato la loro stessa scuola. Per conoscere
l’ambiente della futura scuola primaria o secondaria di I grado sono previsti incontri, scambi di
manufatti ed attività in comune tra docenti ed alunni delle “classi ponte”.
Continuità fra scuola e famiglie
Una scuola che si propone come servizio pubblico non può prescindere dall'identificare la propria
utenza interpretandone i bisogni, dal riconoscerne i diritti, dal sollecitarne ed accoglierne le
proposte.
La famiglia entra nella scuola quale rappresentante degli alunni e come tale partecipa al contratto
educativo condividendone responsabilità e impegni nel rispetto reciproco di competenze e ruoli.
E' compito dell'istituzione scolastica:
•
formulare le proposte educative e didattiche,
•
fornire, in merito ad esse, informazioni chiare e leggibili,
•
valutare l'efficacia delle proposte,
•
rendere conto periodicamente degli apprendimenti dei singoli alunni e del loro
progredire in ambito disciplinare e sociale,
•
individuare le iniziative tese al sostegno e al recupero dei soggetti in situazione di
handicap, svantaggio, disagio, difficoltà,
•
esplicitarne le modalità, la frequenza, la durata.
L'informazione deve scorrere in canali e luoghi rinnovati.
Riteniamo che i momenti assembleari rispondano alle esigenze di dibattito, di proposizione, di
confronto culturale sono il luogo privilegiato per la costruzione di un valore comune e condiviso. La
scuola si impegna a facilitarne e a diffonderne la pratica.
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Ai colloqui individuali si attribuisce una funzione primaria per la raccolta di tutte le conoscenze
necessarie all'elaborazione di un'immagine relazionale dell’alunno al di fuori del contesto
scolastico:
• per comunicare e per conoscere in un clima disteso e nei modi più accessibili, la situazione
socio-affettiva e conoscitiva del bambino;
• per costruire, con le famiglie, possibili itinerari per il superamento delle difficoltà;
• per l'arricchimento dei campi esperienziali del bambino.
La comunicazione scuola/famiglia si realizza secondo il seguente programma:
L’informazione alle famiglie sui livelli di apprendimento e sul grado complessivo di maturazione
raggiunto dagli alunni sarà garantita mediante colloqui strutturati e adeguatamente calendarizzati
con le singole famiglie in occasione della consegna del documento di valutazione (a conclusione del
I quadrimestre e al termine dell’anno scolastico);
Un monte ore da definire di disponibilità di ciascun team docente ogni mese per incontri con le
famiglie di carattere informativo sulla “crescita” degli alunni;eventuali ulteriori colloqui individuali,
su richiesta delle famiglie, con il team docente o con i singoli docenti;riunione di classe con la
presenza dei rappresentanti dei genitori per le proposte sulle attività scolastiche ed extrascolastiche
inerenti le visite d’istruzione, la scelta dei libri di testo, ecc…
Informazione e comunicazione
L'organizzazione che l’I.C. si è data richiede il ricorso ad adeguati strumenti di informazione
esterna e di comunicazione interna.
Da un lato è necessario costruire una fitta rete di comunicazione interna all'istituzione scolastica
per far in modo che tutti gli operatori siano pienamente consapevoli del progetto comune e lo
condividano.
Dall’altro è opportuno affinare strumenti di comunicazione con l'esterno per descrivere
correttamente caratteristiche e modalità di funzionamento del servizio che viene offerto e proposto
dalla scuola.
La scuola si impegna a:
• garantire la massima informazione possibile agli utenti,
• favorire la circolazione delle informazioni all'interno della scuola,
• documentare l'attività didattica, svolta nel corso del tempo,
• rendere visibile all'esterno il "prodotto scolastico".
• Presentazione di un mini POF entro Dicembre 2013
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
I mezzi messi a disposizione degli utenti per segnalare disfunzioni e per proporre modifiche
Procedura per le segnalazioni
La scuola accetta ogni forma di segnalazione degli utenti relativa a disfunzioni o insufficienze dei
servizi erogati, e considera tali segnalazioni come utili indicazioni per migliorare la qualità del
servizio.
Valutazione del servizio
Allo scopo di raccogliere elementi utili alla valutazione del servizio, la scuola effettua periodiche
rilevazioni mediante questionari rivolti ai genitori.
I risultati delle indagini vengono resi noti mediante appositi strumenti informativi diffusi fra tutti gli
utenti del servizio.
I criteri e le modalità per l'attribuzione degli incarichi retribuibili con il fondo di Istituto
Il fondo di Istituto, e comunque ogni altro stanziamento destinato alla retribuzione di prestazioni
straordinarie del personale, sono finalizzati a:
valorizzare e sviluppare le molteplici risorse umane esistenti nelle scuole
migliorare l'organizzazione complessiva del circolo
sviluppare le attività delle commissioni e dei gruppi di lavoro
riconoscere i maggiori impegni individuali di docenti referenti e/o responsabili di specifiche attività
e iniziative di interesse generale
promuovere e sostenere l'aggiornamento professionale del personale
I criteri per il raccordo fra l'istituzione scolastica e gli Enti locali territoriali
I rapporti fra l'Istituzione Scolastica e gli Enti Locali territoriali sono improntati alla massima
collaborazione allo scopo di:
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane che gli EE.LL. mettono a
disposizione delle scuole (personale per assistenza ai soggetti disabili, personale con le mansioni dei
LLSSUU, assistenti sociali e operatori del Comune);
promuovere un impiego integrato del personale ausiliario statale (collaboratori scolastici) per una
gestione razionale ed efficace in via prioritaria dei servizi di assistenza agli alunni in situazione di
disabilità e in via subordinata dei servizi di refezione scolastica;
realizzare un impiego efficace ed integrato delle risorse finanziarie che gli EE.LL. mettono a
disposizione delle scuole;
promuovere un uso integrato delle strutture scolastiche anche al di fuori degli orari di lezione per
laboratori.
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Criteri e modalità di raccordo/collaborazione con organismi associativi (pubblici e privati)
che sul territorio operano nel settore educativo e culturale
L'Istituzione Scolastica promuove in ogni forma possibile il raccordo e la collaborazione con le
Associazioni culturali e sportive del territorio allo scopo di :
mettere a disposizione degli alunni proposte didattiche ed educative ampie e al tempo stesso
integrate e congruenti con le linee-guida indicate nel presente Piano.
I criteri e le modalità di attuazione per la stipula di accordi e/o intese con altre istituzioni
scolastiche del territorio
Per raggiungere gli obiettivi previsti dal Piano dell'offerta formativa l'Istituzione Scolastica può
stipulare accordi, con altre scuole del territorio.
Tali accordi sono finalizzati in particolar modo a:
promuovere un pieno utilizzo delle risorse umane a disposizione di ogni istituzione scolastica;
promuovere scambi e incontri fra le scolaresche;
realizzare progetti didattici comuni .
Il servizio di Prevenzione e Protezione (ART. 8D. Lgs. 626)
Il documento di valutazione dei rischi è redatto da un esperto esterno, responsabile del S.P.P.
Il S.P.P è formato da addetti adeguatamente formati:
R.L.S ( rappresentante lavoratori per la sicurezza);
addetti al S.P.P.
addetti al Primo Soccorso;
addetti al sevizio antincendio e di gestione delle emergenze.
In tutti i plessi sono indicate le vie e le uscite di emergenza mediante apposita segnaletica.
Sono predisposte due prove di evacuazione, da effettuarsi nei mesi di ottobre e maggio. Tutto il
personale docente e A.T.A. è stato informato e formato mediante corso di aggiornamento.
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
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P.O.F.
2013/14
Strumenti organizzativi per realizzare un modello di AUTONOMIA
Per poter realizzare in modo adeguato la propria proposta formativa l’ I..C. ha individuato le Aree
d’impegno e degli incarichi attribuendo i compiti ai docenti con Funzioni Strumentali e alle
commissioni o gruppi di lavoro per migliorare l’efficienza e la qualità della scuola.
L’organizzazione si attua in stretta correlazione tra i referenti delle commissioni e le FF.SS. In
questo contesto vengono maggiormente valorizzate le risorse umane presenti nella scuola e
favorenti processi decisionali che coinvolgono tutti i docenti. Il circolo si avvale della presenza di 2
collaboratori del D.S., 5 coordinatori di plesso, di un comitato di valutazione per la scuola
dell’infanzia e di un comitato di valutazione per la scuola primaria designati dal Collegio dei
Docenti.
L'efficacia di tale organizzazione viene valutata anche avvalendosi della collaborazione di esperti.
Team dei docenti collaboratori del dirigente scolastico
Si riunisce periodicamente con lo scopo di individuare procedure efficaci e trasparenti di gestione
della istituzione scolastica.
Staff di direzione
E’ formato dai docenti incaricati di funzione-strumentale e dai docenti collaboratori del dirigente
scolastico; predispone materiali di analisi e discussione per consentire agli organi collegiali di
operare il monitoraggio e la revisione in itinere del Piano dell'offerta formativa.
aree:
GLH
E’ coordinato dall’insegnante titolare della F.S. per il coordinamento delle attività di
compensazione, integrazione e recupero.
E' formato da tutti gli insegnanti di sostegno e di base coinvolti in esperienze di integrazione di
alunni d.a.. Opera per la diffusione di informazioni e materiali. Riflette sulla reale disabilità degli
alunni e si adopera per la soluzione delle problematiche in itinere e per l’acquisto dei sussidi
necessari per agevolare il recupero degli alunni interessati.
Ha il compito di:
predisporre i Piani educativi individualizzati di ciascun alunno “ diversamente abile”;
curare l'applicazione e la valutazione dei predetti Piani.
Gruppo per progetti speciali e coordinamento progetti extrascolastici
E’ coordinato dalla insegnante titolare della F.S. per il coordinamento dei progetti extracurriculari e
realizzazione di progetti speciali d’intesa con Enti ed Istituzioni Scolastiche;
Ha il compito di formulare, compilare e inviare progetti richiesti durante l’anno dal Ministero e/o da
altri enti in tempi brevi.
Gestione dei rapporti con il territorio
L’insegnante titolare della F.S. cura la gestione dei rapporti con il territorio;
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
Supporto ai docenti e accertamento della qualità.
E’ coordinato dalle dall’insegnante titolare della F.S. supporto ai docenti, accertamento della qualità
e autovalutazione
Si occupa di :
Analizzare i bisogni formativi dei docenti;
Elaborare la mappa dei soggetti presenti sul territorio provinciale e/o nazionale accreditati o
qualificati a svolgere attività di formazione;
Organizzare le iniziative di formazione e dei corsi di aggiornamento interni o in rete con le altre
scuole;
Analizzare e organizzare i bisogni prioritari;
Definire i sistemi di monitoraggio, valutazione, autovalutazione e accertamento della qualità;
Cura del sistema nazionale di valutazione(INVALSI)
Commissione per la continuità
E’ formata da un referente, 1 docente per ogni plesso della scuola dell’infanzia e 1 docente di scuola
primaria delle classi quinte dei due plessi , un docente di scuola secondaria di primo grado.
Promuove
iniziative
e
attività
di
monitoraggio
per
la
continuità
scuola
dell’infanzia/primaria/secondaria di primo grado; mantiene i rapporti con analoghi gruppi di lavoro
presenti nelle scuole dell’infanzia del circolo e nelle scuole secondarie di primo grado del territorio;
si occupa anche della messa a punto di proposte per la formazione delle classi prime di scuola
primaria.
Commissione valutazione e autovalutazione
E’ coordinato dall’insegnante titolare di FF.SS per la scuola primaria insieme con un docente
incaricato della scuola secondaria di primo grado
Commissione elettorale
E’ costituita da tre docenti presenti nell’ I.C.. Ha il compito di vigilare sul regolare svolgimento
delle votazioni ed eseguire lo scrutinio dei voti;
Sono stati individuati docenti con compiti specifici quali:
Responsabile di segreteria Organi Collegiali (collaboratore del D.S.)
Responsabile della sicurezza e privacy
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
L’attività didattica seguirà i percorsi delineati nelle seguenti mappe concettuali, distinte per
macro-campi per la scuola dell’infanzia e per ambiti disciplinari per la scuola primaria.
SCUOLA DELL’INFANZIA
OBIETTIVI
SPECIFICI
MACROCAMPI:
• Linguistico
• Antropologico
• Logico-matematicoscientifico
INDICATORI
GENERALI
relativi ad ogni
macrocampo
per ogni
indicatore
vengono
delineati:
CONTENUTI E
ATTIVITA’
COMPETENZE
IN USCITA
VERIFICHE
VALUTAZIONE
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
SCUOLA PRIMARIA
OBIETTIVI
SPECIFICI
DISCIPLINE DI
STUDIO:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Italiano
Inglese
Storia
Geografia
Cittadinanza e
Costituzione
Matematica
Scienze
Informatica
Arte e immagine
Musica
Corpo , movimento e
sport
Religione cattolica
INDICATORI
GENERALI
relativi ad ogni
disciplina
per ogni
indicatore
vengono
delineati:
CONTENUTI E
ATTIVITA’
COMPETENZE
IN USCITA
VERIFICHE
VALUTAZIONE
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25° DISTRETTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “7° C.D. – PERGOLESI 2” POZZUOLI
80072 – Via Viviani, 3 – Lotto 12 – Monteruscello – Pozzuoli (NA)
C.F. 96029250634 – Cod. Mecc. NAIC8DW00A
Tel. 081/524.43.49 – 524.09.17 - Fax 081/524.43.49
P.O.F.
2013/14
SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
OBIETTIVI
SPECIFICI
DISCIPLINE DI
STUDIO:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Italiano
Inglese
Francese o Spagnolo
Storia
Geografia
Approfondimento
Lingua italiana
Matematica
Scienze
Tecnologia
Arte e immagine
Ed.Musicale
Ed. Motoria
Religione cattolica
CONTENUTI E
ATTIVITA’
INDICATORI
GENERALI
relativi ad ogni
disciplina
per ogni
indicatore
vengono
delineati:
COMPETENZE
IN USCITA
VERIFICHE
VALUTAZIONE
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POF A.S. 2014-2015
Per l’anno scolastico 2014-2015 si conferma l’offerta formativa e l’organizzazione generale proposta per l’A.S.20132014.
L’Istituto comprensivo propone per l’anno scolastico 2014-2015 un Curricolo Verticale che si articola nell’intero
percorso didattico educativo dalla scuola dell’infanzia fino al termine della scuola secondaria di primo grado.
Per il prossimo anno scolastico sono state deliberate le seguenti tematiche e attività progettuali:
PROGETTI
ATTIVITA’
SCUOLE
CERamica-amica
Scuola di ceramica
Tutte
A spasso per i Campi Flegrei
Conoscere il nostro territorio:
itinerari archeologico-ambientali
Primaria e secondaria I°
Teatro e
Teatro in musica: Musical
Spettacoli e manifestazioni musicali
Primaria e secondaria I°
Welcome English
English Time
Impariamo l’inglese:
primi elementi della lingua
dialoghi e conversazioni
possibilità di certificazione
Giornalino in classe
La voce dell’I.C. Pergolesi2
Primaria e secondaria I°
Il bosco delle fiabe
L’arte del racconto: fiabe e favole
Infanzia
Star bene con sé e con gli altri
Andar per mare
Salva-Ambiente
Le regole di una buona
comunicazione: per stare insieme e
rispettare le diversità
Conoscere il nostro mare: faunacoste e divertimento.
Gite: alla scoperta delle nostre isole
Problematiche riferite alla terra dei
fuochi
MATEMATICAmente
Raccolta differenziata e
sensibilizzazione sul riciclo.
Realizzazione di manufatti
Partecipazione a Kangourou della
matematica
C.S.V. Scuola e volontariato
Educhiamoci alla solidarietà
Ricicla
Primaria e secondaria I°
Primaria e secondaria I°
Primaria e secondaria I°
Primaria e secondaria I°
Primaria e secondaria I°
Primaria e secondaria I°
Primaria e secondaria I°
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Costituzione centro sportivo e partecipazione giochi della gioventù
Viene costituito il Centro sportivo Dell’IC 7° Pergolesi2 i cui esponenti sono:
• Signora Ardire Annunziata
• Prof. D’Isanto Antonio
• Prof. Annese Giovanni
• Prof. Patruno Cataldo
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il piede diabetico: prevenzione e cura

Circ.n.103 - Circolare convocazione staff del 20_3_15

circ.n.78 - Convocazione staff del 26.01.15

Circolare n. 139 del 06-02-2015 Circolare esame DELF

Visiona - IC Santa Lucia di Piave

Commissione elettorale RSU

Scuola primaria Is Gannaus - Comprensivo Satta Carbonia

decreto di rinnovo del gli - Istituto Comprensivo Statale Quartucciu

plessi Case Nuove e Villini

20141217 - Blog di Pino Cerciello