Attivazione Procedure di raffreddamento

FILT
CGIL
FIT-CISL
UILTRASPORTI
FAST
Ferrovie
U.G.L.
Trasporti
Or.S.A.
Ferrovie
Segreterie Regionali Sicilia
Palermo 07/02/2014
Prot. 07f/uni 14
TRENITALIA S.p.A.
Responsabile Divisione Passeggeri Regionale
Direttore Trasporto Regionale Sicilia
Ing. Francesco Costantino
PALERMO
Responsabile P.O. Direzione Regionale Passeggeri Sicilia
Dott. Roberto Amelio
PALERMO
p.c. Responsabile Risorse Umane Passeggeri Regionale
Dott.ssa Morrone AnnaMaria
ROMA
p.c. Responsabile Direzione Risorse Umane e Organizzazione DPN/I
Dott. Marco Pagani
ROMA
p.c. Spettabile Commissione Garanzia
Attuazione delle leggi sullo sciopero servizi pubblici essenziali
Fax 06 94539680
ROMA
p.c. Osservatorio Conflitti Sindacali
Fax 06 44234159
ROMA
p.c. Segreterie Nazionali
FILT CGIL- FIT-CISL-UIL TRASPORTI-FAST FERROVIE-UGL AF-ORSA F.
ROMA
Oggetto: Attivazione Procedure di Raffreddamento.
Le Scriventi OO.SS. con la presente rappresentano il loro più grande rammarico di come
Trenitalia stia gestendo il momento difficile che sta attraversando la nostra Isola.
Dopo la sottoscrizione dell’accordo sul fondo ci attendevamo atteggiamenti responsabili da
parte del gruppo dirigente aziendale e si pensava che si fosse intrapresa la strada giusta per
migliorare le condizioni,in termini qualitativi e quantitativi di tutti i settori della Direzione
Regionale Sicilia, al contrario siamo costretti ad assistere con stupore ad un totale immobilismo
societario alquanto preoccupante.
Come OO.SS. abbiamo più volte evidenziato che negl’ultimi mesi in tutta la Sicilia, si sono
registrate numerose criticità sia relazionali che in gestione, sottolineando che il personale è
insufficiente, soprattutto in un’ottica di sviluppo, implementazione di attività, confermate tra
l’altro dalla Società negli ultimi incontri.
Le vicende che hanno segnato le ultime settimane hanno evidenziato gli effetti della cronica
incomunicabilità tra le diverse strutture produttive di Trenitalia ed una grave assenza di
coordinamento che produce, ormai da troppo tempo, disparità gravi tra i ferrovieri siciliani,
dovute in particolar modo alla preoccupante superficialità con la quale si affrontano i problemi.
Soprattutto nel Trasporto Regionale e nella Manutenzione dei Rotabili, le decisioni aziendali
producono effetti devastanti sull'occupazione, prim'ancora che una rottura profonda nei
rapporti con il Sindacato, si assiste a continue soppressioni di treni per carenza di personale e
per mancanza di materiale rotabile.
Sembra, infatti, che ad ogni tentativo di imbastire un confronto sul sistema di gestione degli
equipaggi o sulla necessità di discutere di attività di manutenzione, si mettano in moto
meccanismi incomprensibili.
La certezza occupazionale nelle officine della Manutenzione dei Rotabili se non sostenuta da
significativi rientri di attività esternalizzate rischia di diventare una chimera.
Esprimiamo forte preoccupazione per i continui tagli all’offerta commerciale messi in atto da
Trenitalia che sommandosi a quelli derivanti dalla chiusura di alcune linee per attività di
manutenzione,che si protraggono da un anno (Trapani – Alcamo via Milo e Caltagirone – Gela),
hanno di fatto ridotto ai minimi termini il trasporto ferroviario in Sicilia, in particolar modo in
alcuni territori la riduzione dell’offerta commerciale ha comportato la desertificazione di alcune
aree ad alto potenziale per flusso pendolari e turistico.
Le tante attese risposte oggi sono solo utopie in particolar modo per quanto riguarda:
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assistenza e Vendita;
carenza di personale nelle squadre anti evasione;
riorganizzazione SOR;
riqualificazione e passaggi di livello superiore per il personale di uffici, officina e staff
commerciale;
riequilibrio personale di bordo e macchina;
tickets PdB e PdM.
Inoltre le Scriventi OO.SS. credeno che sia giunto il momento di affrontare un ragionamento
proficuo per il futuro della Cargo in Sicilia, in modo da mettere in atto una strategia chiara,
efficace e comune al fine di permettere il rilancio della Cargo nell’Isola.
Per tali ragioni, nel ritenere pericolosa e irriguardosa la strada intrapresa da Trenitalia, le
Scriventi aprono le procedure di raffreddamento ai sensi della Legge 146/90 e successive
modificazioni /integrazioni congiuntamente alle precedenti procedure di raffreddamento aperte
con nota n. 102/ unitario/14 del 14/01/14 e dichiarano la propria indisponibilità a proseguire il
confronto nelle modalità e negli attuali termini inconcludenti.
Distinti saluti.