Documento classe 5^M

DISTRETTO SCOLASTICO N. 15
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“A. MEUCCI”
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE
“A. MEUCCI”
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI
“C. CATTANEO”
Via dello Sport, 3 Tel. 059/688550, Fax 059/652289
e-mail: [email protected]
Indirizzo web: http://www.meuccicarpi.it
41012 CARPI (MO)
_________________________________________________________________
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(L. n.425\97 e Regolamento DPR 323\98)
CLASSE 5^ M INDIRIZZO MERCURIO
Anno Scolastico 2013/2014
ALUNNI
1) ALBANO ANDREA
10) LEZZA GIULIA
2) ARLETTI ELENA
11) MAROUFI MAROUAN
3) CARUSO ENRICO
12) MARRONE ANTONIO
4) CATTINI MATTEO
13) NARVAES HOYOS CAMILO ANDRES
5) DONDI MATTEO
14) POLLICINO FRANCESCO
6) FRONTERA NICHOLAS
15) PRETTO ALESSANDRA
7) IMTIAZ SMAIR
16) SAINI MONIKA
8) KAUR BABALPREET
17) VINCENZI RICCARDO
9) KAUR MANDEEP
CONSIGLIO DI CLASSE
PROFESSORI
MATERIA D’INSEGNAMENTO
GALLI CECILIA
RELIGIONE
ALBARANI GIULIANO
ITALIANO E STORIA
PELLACANI LORENA
INGLESE
GANDOLFI CECILIA
MATEMATICA
BAGNATO ROSALIA
ECONOMIA AZIENDALE
DONDI LORELLA
INFORMATICA
LUPINACCI MARIA TERESA
DIRITTO E SCIENZA DELLE FINANZE
FREGNI CRISTINA
LABORATORIO DI INFORMATICA
TORRISI ANTONIO
EDUCAZIONE FISICA
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La 5M Mercurio è una classe formata da 17 studenti, con profili anagrafici e storie scolastiche molto
differenti. Solo cinque di loro hanno avuto un percorso scolastico regolare, senza ritardi e/o ripetenze, per lo
più afferibili alla fase iniziale della carriera scolastica o ai primi anni di scuola superiore. La classe è
costituita da undici maschi e sette femmine, due delle quali ripetenti la classe quinta. Nel complesso il
gruppo classe è stato abbastanza stabile, dal punto di vista quantitativo e della composizione, nel corso
triennio.
Nel corso dello stesso triennio la classe ha potuto beneficiare delle seguenti situazioni di continuità
didattica:
-
Dalla terza alla quinta: Storia, Italiano, Diritto, Economia Politica-Scienza delle Finanze,
Matematica, Inglese, Laboratorio di Informatica, Religione, Educazione Fisica, Economia Aziendale
-
Dalla quarta alla quinta: Informatica
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
Obiettivi generali:
 . organizzare il lavoro
 . valutare realisticamente le soluzioni
 . ricorrere a strumenti adeguati
 . relazionare in modo corretto
 . partecipare al lavoro in modo propositivo
 . impegnarsi a portare a termine il compito
 . essere disponibile al confronto
 . ascoltare, chiedere ed esprimere il proprio pensiero
 ... prendere decisioni,
essere autonomo.
Obiettivi specifici:
 . utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra-contabili
 . leggere, redigere, interpretare ogni documento contabile
 . gestire il sistema informativo aziendale e collaborare alla sua progettazione o ristrutturazione
 . elaborare i dati per rappresentarli per favorire i processi decisionali
 . affrontare in modo organico e pluridisciplinare problemi di tipo gestionale
 . cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali
 . documentare adeguatamente il proprio lavoro
 . comunicare utilizzando appropriato linguaggio tecnico, effettuare scelte e prendere decisioni ricercando
ed assumendo le informazioni necessarie
 . partecipare al lavoro organizzativo, individuale e di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento
 ... affrontare i
cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze.
Conseguimento degli obiettivi
Gli obiettivi indicati in questo documento sono stati conseguiti in parte.
Le maggiori difficoltà si riscontrano nella capacità di effettuare collegamenti inter e intra disciplinari.
L’espressione adeguata e l’utilizzo consapevole di un linguaggio specifico in alcuni casi sono deboli.
Attività di recupero
Ogni insegnante ha effettuato recupero in itinere in vario modo durante le ore curricolari.
La scuola ha messo a disposizione ore di sportello in molteplici discipline.
Per le insufficienze rilevate nel primo quadrimestre sono stati organizzati corsi di recupero per alcune
discipline, mentre per altre è stato previsto il recupero autonomo. Al termine gli insegnanti hanno sottoposto
gli alunni a prove di verifica (scritte e/o orali).
CONTENUTI
Per i contenuti (programma svolto, criteri di selezione, strutturazione, organizzazione, metodologia seguita)
si fa riferimento agli allegati.
ARGOMENTI
SU
CUI
E’
POSSIBILE
COORDINAMENTO PLURIDISCIPLINARE
REALIZZARE

Il sistema informativo e il sistema informatico aziendale (Informatica ed Economia Aziendale)

Storia dello Stato italiano (Italiano, Storia e Diritto)

La Seconda guerra mondiale e la nascita della ricerca operativa (Storia, Matematica)

L’Italia nel secondo dopoguerra e la Costituzione repubblicana (Diritto, Storia)

Partiti e sistemi elettorali (Storia, Inglese e Matematica)

L'età liberale e l'imperialismo (Storia, Inglese)

Sistemi operativi (Informatica e Inglese)

Data Base (Informatica, Inglese ed Economia aziendale)

Le reti (Informatica ed Inglese)

Internet (Informatica ed Inglese)

Sicurezza informatica (Informatica, Inglese)
IL
METODI, MEZZI, STRUMENTI
(Attività scuola-lavoro, partecipazione a stage, percorsi integrati, conferenze, seminari, visite guidate ad
aziende)
Al termine della classe quarta il gruppo ha svolto le previste attività di stage presso aziende, associazioni di
categoria e uffici pubblici.
Conferenze
-
Partecipazione alla conferenza sul Villaggio San Marco e l’esodo giuliano-dalmata
-
Partecipazione al convegno sul Lavoro organizzato dalla scuola
-
Partecipazione all’incontro proposto dall’Associazione Nazionale Magistrati con il giudice Gratteri
-
Partecipazione all’incontro-spettacolo su Probabilità e gioco d'azzardo (“Fate il nostro gioco”)
Uscite didattiche
-
Visita all’Assemblea legislativa
-
Visita alla stazione di Bologna – Progetto Memoria delle stragi
Visite e Viaggi di istruzione
-
Praga (13 partecipanti)
Iniziative varie
-
Progetto Quotidiano in classe
-
Incontro con volontari AVIS sulla donazione
-
Incontro con la Croce blu per il primo soccorso
-
Progetto “Guerra e pace” della Fondazione San Carlo
Orientamento
-
Giornata di orientamento presso l’Università di Modena e Reggio Emilia (tutta la classe)
-
Giornata di orientamento presso l’Università di Bologna (2 studenti)
-
Incontri di orientamento promossi dalla scuola
PROVE SCRITTE
(scelta delle tipologie e delle caratteristiche formali delle prove, con particolare riguardo alla 1 a e alla 3a
prova scritta).
Le prove scritte di italiano sono state assegnate tenendo presente l’indicazione ministeriale (legge 425 del
10/12/97), in particolare sono state proposte le varie modalità di scrittura corredate dalla documentazione
opportuna, privilegiando i saggi brevi/articoli di giornale, il tema storico e il tema di ordine generale.
Per la terza prova sono state sottoposte alla classe due verifiche pluridisciplinari che prevedevano quesiti a
risposta singola come da tipologia B all’art.2. del D.M. 20/11/2000 (vedi Allegato).
Per l’accertamento della conoscenza della lingua inglese in terza prova in base all’art.4 del D.M. 20/11/2000
si è optato per la tipologia B (breve risposta in lingua straniera o anche in lingua italiana ad uno o più quesiti
appositamente formulati in lingua dalla Commissione).
VERIFICHE
(eventuali prove d’ingresso, frequenza e caratteristiche delle verifiche e tipologia delle prove utilizzate)
La frequenza e le caratteristiche delle verifiche variano a seconda delle materie, ma tutte le discipline hanno
effettuato un numero di prove congruo e sufficiente ad acquisire elementi idonei a una valutazione
completa. La tipologia delle verifiche varia dalle prove tradizionali a test a risposta multipla, singola o
aperta, a interrogazioni brevi e lunghe ed esercitazioni pratiche. Il dettaglio sarà indicato nelle relazioni dei
singoli docenti.
VALUTAZIONE
(criteri e strumenti della misurazione con chiara ed esplicita indicazione del livello di sufficienza, griglia di
valutazione, indicatori e descrittori utilizzati per l’attribuzione dei voti).
I criteri e gli strumenti della misurazione e della valutazione adottati durante l’anno sono quelli inseriti nel
Piano dell’Offerta Formativa e approvati dal Collegio dei Docenti (vedi allegato).
Il livello 3, corrispondente alla sufficienza, prevede i seguenti indicatori e descrittori:
LIVELLO 3 Impegno e
VOTO = 6
partecipazione:
Acquisizione
conoscenze:
Elaborazione
conoscenze:
Autonomia nella
rielaborazione critica
delle conoscenze:
Abilità linguistiche ed
espressive:
Normalmente assolve gli impegni e partecipa alle lezioni
Ha conoscenze non molto approfondite, ma non commette errori
nella esecuzione di compiti semplici
Sa applicare le sue conoscenze ed é in grado di effettuare analisi
parziali con qualche errore
È impreciso nell'effettuare sintesi ed ha qualche spunto di
autonomia
Possiede una terminologia accettabile anche se la sua esposizione é
poco fluente
Esecuzione corretta tecnicamente ma inefficace e/o esecuzione non
Coordinamento motorio:
corretta tecnicamente ma efficace.
COMPOSIZIONE DELLE AREE DISCIPLINARI
Area linguistico-storico-letteraria
Italiano- Storia- Inglese
Area scientifico-tecnica
Economia Aziendale - Informatica - Matematica - Diritto - Scienza delle finanze
ALLEGATI
Si allegano:
1) Scheda informativa relativa alle simulazioni di Prima, Seconda e Terza Prova svolte
durante l’anno scolastico
2) Griglie di valutazione
a) prova scritta di Italiano
b) prova scritta di Economia aziendale
c) terza prova
d) colloquio
3) Programmi svolti
PROFESSORI
FIRMA
GALLI CECILIA
ALBARANI GIULIANO
PELLACANI LORENA
GANDOLFI CECILIA
BAGNATO ROSALIA
DONDI LORELLA
LUPINACCI MARIA TERESA
FREGNI CRISTINA
TORRISI ANTONIO
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Margherita Zanasi
ALLEGATO 1
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE SIMULAZIONI DELLA PRIMA, DELLA
SECONDA E DELLA TERZA PROVA
Data di
svolgimento
14 febbraio 2014
Prova
Terza
6 maggio 2014
Terza
Tempo
Assegnato
Materie coinvolte
Tipologia di verifica
2 h e 30
min
Inglese, Matematica,
Informatica, Diritto
B
2 h e 30
min
Inglese, Matematica,
Informatica, Scienza delle
finanze
B
15 aprile 2014
Prima
6h
Italiano
16 maggio 2014
Seconda
6h
Economia aziendale
Tutte
le
modalità
dell’Esame di stato (Analisi
del testo letterario, Saggio
breve/Articolo di giornale,
Tema storico, Tema di
ordine generale)
Esame di Stato
ALLEGATO 2a
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA (ITALIANO)
CANDIDATA/O ……………………………………………
CLASSE..............
Indicatori/Obiettivi
1. Correttezza e proprietà
nell’uso della lingua
(ortografia, lessico,
morfologia, sintassi,
punteggiatura).
2. Pertinenza alle traccia e alle
richieste specifiche in essa
contenute.
3. Conoscenza dell’argomento,
qualità e ricchezza
dell’informazione
4. Articolazione, coerenza ed
organicità dell’argomentazione
5. Approfondimenti critici
personali ed originali
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono/Ottimo Punteggio
attribuito
<2
2
2,5
3
<2
2
2,5
3
<2
2
2,5
3
<2
2
2,5
3
<2
2
2,5
3
Totale
TOTALE PUNTI …………. /15
ALLEGATO 2b
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA – ECONOMIA AZIENDALE
CANDIDATA/O ……………………………………………
CLASSE..............
PUNTEGGIO CONOSCENZE
Frammentarie e / o
1-6
gravemente lacunose.
Limitate e superficiali.
7-9
10
Complete ma non
approfondite.
11-13
Complete e abbastanza
approfondite.
14-15
Complete, organiche e
approfondite.
PUNTEGGIO
/15
COMPETENZE
Applica conoscenze minime
commettendo gravi errori
nella scelta dei dati e / o
delle informazioni. Si
esprime in modo scorretto e
poco appropriato.
CAPACITÀ
Non mette in evidenza
capacità di analisi e di
rielaborazione personale dei
dati e / o delle informazioni
che risultano pertanto non
coerenti e scarsamente
pertinenti alla traccia.
Applica le conoscenze
Gestisce con fatica l'analisi
commettendo alcuni errori. dei dati e/ o delle
Si esprime in modo
informazioni e non rielabora
impreciso.
personalmente.
Applica le conoscenze senza Gestisce correttamente
commettere errori tali da
situazioni semplici e
compromettere lo
rielabora sufficientemente i
svolgimento della prova. Sa dati e / o le informazioni.
individuare elementi e
relazioni con sufficiente
correttezza.
Applica le conoscenze anche Rielabora in modo adeguato /
a problemi complessi senza completo.
errori di particolare gravità.
Si esprime in modo corretto
e con proprietà lessicale.
Compie analisi abbastanza
complete.
Applica le conoscenze in
Rielabora in modo corretto,
modo corretto ed autonomo completo e critico. Sa
anche a problemi complessi esprimere giudizi e
ed articolati. Si esprime in considerazioni personali.
modo fluido, corretto
utilizzando il linguaggio
specifico. Compie analisi
approfondite.
ALLEGATO 2c
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
CANDIDATO:
CLASSE:
Aspetti
Livelli di giudizio
Gravemente insufficiente
Insufficiente
3.5
Sufficiente
4
Discreta
5
Buona
5.5
Ottima
6
Gravemente insufficiente
Insufficiente
UTILIZZARE E
PRECISONE E
PROPRIETA’ DI
LINGUAGGIO
6
1-2
3
Non del tutto sufficiente
3.5
Sufficiente
4
Discreta
5
INTEGRARE LE
CONOSCENZE
Punteggio
conseguito
1-2
CONTENUTI
CAPACITA’ DI
Punteggio
massimo
3
Non del tutto sufficiente
CONOSCENZA DEI
Punti
Buona
5.5
Ottima
6
Insufficiente
1
Non del tutto sufficiente
Sufficiente
1.5
2
Discreta
6
3
2.5
Buona
3
TOTALE
15
……./15
ALLEGATO 2d
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CANDIDATO_________________________________
CLASSE_____
sez.__
SOMMA DEI PUNTEGGI ______________________
VALUTAZIONE____________
PUNTI
GIUDIZIO SINTETICO
1 - 10
Il candidato non si orienta e non riesce, nonostante le sollecitazioni, a sostenere il
colloquio.
11 - 13
Il candidato articola il discorso in modo non sempre coerente ed evidenzia gravi
difficoltà espositive. Non conosce i contenuti essenziali.
14 - 16
Il candidato si orienta a fatica e si esprime con difficoltà. Anche guidato non
sempre è in grado di cogliere i concetti chiave.
17 - 19
Il candidato conosce superficialmente i contenuti proposti e si esprime con un
linguaggio non sempre corretto.
20-22
Il candidato conosce i contenuti fondamentali ed espone i concetti in modo
adeguato.
23 - 25
Il candidato si esprime con proprietà di linguaggio dimostrando di conoscere i
contenuti discretamente.
26 - 28
Il candidato conosce i temi trattati in modo approfondito e sa esporli con un
linguaggio specifico riuscendo ad operare semplici collegamenti.
29 - 30
Il candidato si esprime con linguaggio pertinente, articolando il discorso in modo
organico. Stabilisce efficaci collegamenti e formula opportuni giudizi.
ALLEGATO 3 PROGRAMMI SVOLTI
3. 1 Insegnamento della religione cattolica
Programma svolto
ESCATOLOGIA: Il problema delle cose ultime, definitive non ulteriormente superabili del Cristianesimo.
a) Introduzione al tema: la teologia contemporanea risponde alla critica illuminista e marxista alla
religione con una “riscoperta biblica” dell’Escatologia
b) Morte: “ fine dello stato di pellegrinaggio” ; confronto con la dottrina della reincarnazione, esperienze
di pre-morienza Proiezione del film diC.Estwood” Hereafter. Morte come fine della vita o reincarnazione:
confronto con l’escatologia induista.Ritorno dall’aldilà: confronto con la letteratura che parla di N.D.E.
c) Giudizio:
Mt 25: giudizio universale e particolare
d) La possibilità di un “fallimento“ definitivo.
Che cosa vuol dire inferno ?Apocalittica ed immagini bibliche
Ci sarà un inferno ?Analisi degli argomenti pro o contro la possibilità che l’inferno sia “pieno”
e) Compimento: cioè il “paradiso”
Alcune immagini bibliche:
Immagini significative del nuovo rapporto con Dio: Il “cielo”, un “nome nuovo”, le “nozze”.
Immagini significative del nuovo rapporto con gli uomini: Il “banchetto”, un “nome nuovo”,le “nozze”,il
“paradiso”,la “città nuova”.
Vita Eterna: spiegazione della etimologia biblica; alcune ipotesi.
Programma da svolgere dopo il 15 maggio 2014
Resurrezione: modello del tempo intermedio e suo superamento ad opera della teologia contemporanea
Cecilia Galli
3.2 Inglese
Programma svolto
Dal libro di testo in adozione ‘New Surfing the World’ ed. Zanichelli sono stati svolti i seguenti argomenti
di cultura generale già in parte trattati nel corso del precedente anno scolastico:
THE INDUSTRIAL REVOLUTION
•
The birth of industry
•
Factory work
•
The industrial town
•
The Tolpuddle Martyrs
•
Expansion: changes in the 19th century
THE VICTORIAN AGE (fotocopie)
•
The Victorian Compromise
•
The Age of Expansion and Reforms
•
The American Civil War
•
The Victorian Novel
•
C. Dickens: the writer of the compromise; lettura di brani tratti da ‘Hard Times’: ‘A town of Red
Brick’; ‘A town of Red Brick’.
THE BRITISH EMPIRE (fotocopie)
•
Victorian Imperialism
•
The Mission of the Colonizer
•
R. Kipling ‘The White Man’s Burden’(1899)
Dal libro di testo in adozione ‘Infotech’ ed. Cambridge sono stati svolti i seguenti argomenti:
•
unit 13: the operating system(OS)
•
unit 14: word processing (WP)
•
unit 15: spreadsheets and databases
•
unit 16: the Internet and email
•
unit 17: the Web
•
unit 18: chat and conferencing
•
unit 19: Internet security
•
unit 22: multimedia
•
unit 23: web design
•
unit 24: program design and computer languages
•
unit 26: jobs in ICT; a letter of application; a job interview
•
unit 28: networks; networking FAQs
•
unit 30: new technologies; future trends
•
appendix: a model CV (the European CV format)
E’ stato inoltre approfondito il seguente argomento in collegamento interdisciplinare con Informatica:
•
Internet viruses (traduzione fotocopie fornite dalla collega prof. Dondi)
Pellacani Lorena
3.3 Matematica
Programma svolto
Matematica applicata
Testo in uso : A. M. Gambotto Manzone - B. Consolini
CONOSCERE E APPLICARE LA MATEMATICA Vol. 1, 2 e 3
Casa Editrice TRAMONTANA
ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO
Coordinate cartesiane nello spazio; equazione cartesiana di un piano.
FUNZIONI IN DUE VARIABILI
Definizione di funzione reale di due variabili reali.
Disequazioni in due variabili. Sistemi di disequazioni in due variabili.
Dominio di una funzione in due variabili.
Linee di livello (rette, parabole, circonferenze, iperboli equilatere riferite agli asintoti);
Intorni; insiemi limitati e illimitati; punti interni, isolati, di accumulazione e di frontiera; insiemi aperti e
chiusi. Cenni su limiti e continuità.
Derivate parziali prime; derivate parziali di ordine superiore.
Massimi e minimi relativi per funzioni in due variabili; ricerca dei punti di massimo e minimo con metodo
analitico attraverso le derivate parziali e con metodo grafico attraverso le linee di livello.
Massimi e minimi vincolati: ricerca di massimi e minimi vincolati attraverso le linee di livello e mediante le
derivate (vincolo lineare in una variabile). Massimi e minimi assoluti in un insieme chiuso e limitato (linee
di livello e derivate)
MATRICI E DETERMINANTI
Matrici quadrate e rettangolari; trasposta di una matrice; addizione tra matrici, prodotto di una matrice per
uno scalare, prodotto righe per colonne e relative proprietà; determinante di una matrice quadrata e relative
proprietà; matrice inversa; rango di una matrice.
SISTEMI DI EQUAZIONI LINEARI
Sistemi di n equazioni lineari in n incognite : metodo di Cramer.
Sistemi di m equazioni lineari in n incognite : teorema di Rouche`-Capelli; risoluzione con il metodo di
Jordan Gauss (o del pivot).
PROGRAMMAZIONE LINEARE
Massimi e minimi di funzioni lineari con vincoli lineari: metodo grafico per funzioni a due variabili o a tre
variabili riconducibili a due.
RICERCA OPERATIVA
Origini, scopi e metodi della ricerca operativa; problemi di scelta, caratteristiche e classificazione. Problemi
di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati: scelta nel continuo; scelta nel discreto; scelta fra
piu` alternative; problema delle scorte.
CENNI DI CALCOLO DELLA PROBABILITA`
Calcolo combinatorio : raggruppamenti fra gli elementi di due o piu` insiemi, disposizioni semplici e con
ripetizione, permutazioni, combinazioni.
Calcolo della probabilità : concezione classica, frequentistica, soggettiva; impostazione assiomatica.
STATISTICA DESCRITTIVA
L’ indagine statistica: fenomeno collettivo, popolazione statistica, unita` statistica, carattere, modalità`.
Distribuzioni di frequenza e di intensità; serie e seriazioni statistiche.
Rappresentazioni di dati statistici mediante grafici.
Media aritmetica, quadratica, moda, mediana.
Variabilità`: campo di variazione, scostamento semplice medio, scarto quadratico medio, varianza.
Numeri indice a base fissa e a base mobile.
RELAZIONE TRA GRANDEZZE STATISTICHE (*)
Diagrammi a dispersione; interpolazione matematica e statistica; cenni al metodo dei minimi quadrati per la
determinazione della funzione lineare interpolante. Stima del grado di accostamento.
Correlazione lineare, coefficiente di Bravais-Pearson.
Serie storiche e loro movimenti; movimento tendenziale o trend.
(*) = Argomenti che si intende SVILUPPARE entro la fine dell'anno scolastico
Laboratorio di Matematica applicata
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
DERIVE PER WINDOWS:
Risoluzione grafica di disequazioni a due variabili lineari e non lineari;
Risoluzione grafica di sistemi di disequazioni a 2 variabili;
Geometria nello spazio: rappresentazione di un punto e di un piano;
Rappresentazione di una funzione a due variabili e sezionamento con il piano parallelo al piano XY
con rappresentazione delle le linee di livello;
Rappresentazione grafica di funzioni a due variabili, calcolo delle derivate parziali prime e delle
derivate parziali seconde, ricerca dei punti critici e calcolo dell’Hessiano .
Determinazione di massimi e minimi liberi e vincolati di una funzione a
2 variabili utilizzando le linee di livello e le derivate
Risoluzione di problemi di scelta di natura economica
MICROSOFT EXCEL 2003:
Matrici: operazioni, determinante di una matrice quadrata, matrice inversa;
Risoluzione di un sistema di ordine 3 con la regola di Cramer;
Risoluzione di un sistema di n equazioni ed n incognite con il metodo del Pivot;
Programmazione lineare: uso del risolutore;
Rappresentazione grafica di dati statistici (*)
Ricerca di medie e di indici di variabilità (*)
Elaborazione dei dati ottenuti dal sondaggio sulle classi prime e quinte dell’ istituto
(lavoro di gruppo) (*)
Interpolazione con il metodo dei minimi quadrati (*)
(*) = Argomenti che si intende sviluppare entro la fine dell’anno scolastico
L’ insegnante
Cecilia Gandolfi
3.4 Economia aziendale
Programma svolto
Testo in uso: Astolfi, Barale & Ricci, Entriamo in azienda 3
LA GESTIONE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI
Il soggetto giuridico e il soggetto economico.
Il vantaggio competitivo.
L’organizzazione.
Modelli organizzativi:la struttura elementare e la struttura per funzioni .
L’organizzazione orientata alla creazione di valore:reengineering,organizzazione per
processi,empowerment,lean organization,UTE .
Il sistema informativo contabile .
I fatti di gestione.
I cicli aziendali.
L’analisi economica per funzioni aziendali.
Il patrimonio nell’aspetto qualitativo e quantitativo .
La struttura del patrimonio.
La contabilità gestionale
La variabilità dei costi.
Diagramma di redditività e break even analysis.
La contabilità gestionale a costi diretti.
La contabilità gestionale a costi pieni.
Il calcolo dei costi basato sui volumi.
L’imputazione su base aziendale.
La localizzazione dei costi.
L’activity based costing.
I costi congiunti.
I costi standard.
La contabilità gestionale e le decisioni aziendali.
La contabilità gestionale e le valutazioni di magazzino .
L’efficacia e l’efficienza.
La contabilità generale
Ripresi contenuti di base sulle immobilizzazioni materiali ,alienazione dei beni strumentali e loro
dismissione.
Il personale dipendente.
Outsourcing e subfornitura.
Lo smobilizzo dei crediti di regolamento:portafoglio Ri.Ba. s.b.f. e anticipi su fatture.
Le scritture di assestamento a le valutazioni di fine esercizio.
Le scritture di completamento.
Le scritture di integrazione.
La valutazione dei crediti.
Le scritture di rettifica : risconti attivi e passivi; valutazione delle rimanenze; valutazione delle attività
finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni.
Le scritture di ammortamento.
La valutazione delle immobilizzazioni immateriali e materiali.
La situazione contabile finale.
Le scritture di epilogo e chiusura.
Programmazione e controllo
Pianificazione, programmazione e controllo.
La pianificazione aziendale.
Il Business Plan.
Il controllo di gestione (definizione, obiettivi, meccanismi di controllo) .
Il Budget.
I budget settoriali.
Il budget degli investimenti fissi.
Il budget finanziario.
Il budget economico e il budget patrimoniale.
L’IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO AZIENDALE
La determinazione delle imposte dirette
Le imposte indirette e dirette.
Il concetto tributario di reddito d’impresa.
I principi su cui fonda il reddito fiscale.
La svalutazione fiscale dei redditi.
La valutazione fiscale delle rimanenze.
Gli ammortamenti fiscali delle immobilizzazioni.
Le spese di manutenzione e di riparazione.
La deducibilità fiscale dei canoni di leasing.
La deducibilità fiscale degli interessi passivi.
La base imponibile IRAP.
La liquidazione delle imposte nei soggetti IRES.
IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO
La redazione e la revisione del bilancio d’esercizio
Il bilancio d’esercizio.
**La funzione informativa del bilancio d’esercizio (esclusi obblighi per le società quotate).
I criteri di valutazione : art. 2426 C.C. e i principi contabili.
Schema di Stato Patrimoniale art.2424 C.C.
Schema di Conto Economico art.2425 C.C.
La rielaborazione del bilancio
Le analisi di bilancio per indici .
Lo stato patrimoniale riclassificato .
I margini della struttura patrimoniale.
Il Conto economico riclassificato.
L’analisi per indici
Gli indici di bilancio.
L’analisi della redditività : contenuti di base e indicatori.
L’analisi della produttività : contenuti di base e indicatori
L’analisi patrimoniale : contenuti di base e indicatori.
L’analisi finanziaria : contenuti di base e indicatori .
L'analisi per flussi
Flussi finanziari e flussi economici.
Le fonti e gli impieghi.
Il rendiconto finanziario.
Le variazioni del patrimonio circolante netto.
Il rendiconto delle variazioni del patrimonio circolante netto.
Il rendiconto finanziario delle variazioni della disponibilità monetaria netta.
IMPRESE BANCARIE
LA GESTIONE DELLE BANCHE
IL SISTEMA FINANZIARIO E LE BANCHE
Quadro di insieme : definizione di credito e caratteri;banche e altri intermediari finanziari;significato di
produzione indiretta e settori in cui si svolgono le attività di intermediazione;strumenti finanziari indicati
all'art.1 del TUF;processo di acquisizione delle risorse finanziarie;Funzioni dell'impresa
banca;TUB;SEBC,BCE.
Le operazioni di raccolta fondi
Caratteri e classificazione dei depositi bancari.
Il deposito a risparmio libero.
** I depositi bancari vincolati e i pronti contro termine.
I conti correnti di corrispondenza :caratteri ; aspetti giuridici ;
coordinate bancarie ed elaborazione del rapporto di c/c ;liquidazione degli interessi e calcolo delle
competenze.
Le operazioni di impiego fondi
Concetto di fido bancario e sua natura.
Classificazione dei fidi bancari.
Regole tecniche e amministrative dei fidi bancari .
La Centrale dei rischi.
I Confidi.
Sintesi della richiesta e istruttoria del fido.
Caratteri generali dall’apertura di credito.
Il portafoglio sconti :svolgimento della operazione di sconto e calcolo del tasso effettivo.
Il portafoglio salvo buon fine.
Gli anticipi su fatture.
Il factoring.
**I riporti.
Servizi di investimento
**Il risparmio gestito.
**GPM-GPF.
Esercitazioni di laboratorio svolte mediante l’uso del software Microsoft EXCEL 2003:
Contabilità analitica
costi fissi e i costi variabili unitari e complessivi e rappresentazione grafica
diagramma di redditività e break even analysis
analisi dei costi: il metodo del direct costing e il metodo del full costing su base unica e su base multipla
Le operazioni bancarie
gestione di un c/c per elasticità di cassa: estratto conto, riassunto scalare e prospetto competenze e spese
Analisi di bilancio
lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico redatto in base agli artt. 2424 e 2425 del C.C.
rielaborazione dello Stato Patrimoniale secondo criteri finanziari
il Conto Economico “a valore aggiunto” e “a ricavi e costo del venduto”
calcolo degli indici di bilancio finanziari, patrimoniali, della redditività e della produttività. Commento agli
indici di bilancio.
Programmazione e controllo
Budget Settoriali
Budget Economico.
LEGENDA:
** Temi il cui svolgimento è previsto per il mese di maggio
Rosalia Bagnato
3.5 Informatica
Programma svolto
A. Lorenzi, E. Cavalli – Progettazione dei database. Linguaggio SQL. Dati in rete - Ed. Atlas;
A. Lorenzi, R. Giupponi – Informatica e reti per i sistemi informativi aziendali - Ed. Atlas
IL LINGUAGGIO HTML:
- Concetto di ipertesto, definizione di URL, panoramica relativa ai browsers più diffusi
- Introduzione e principali caratteristiche, l'utilizzo dei tag, struttura delle pagine Web
- L'impostazione della pagina: <HTML>, <HEAD>, <TITLE>, <BODY> (con i parametri BGCOLOR,
BACKGROUND, ALINK, VLINK, LINK e TEXT)
- La disposizione e formattazione del testo: <BR>, <HR>, <P>, <PRE>, <FONT>, <B>, <U>, <I>, <Hn> con
i relativi attributi
- L'uso di liste ordinate e non ordinate: <OL>, <UL>, <LI>
- Definizione di tabelle: <TABLE>, <TH>, <TR>, <TD> con i relativi attributi
- Inserimento di immagini: <IMG SRC> con i relativi attributi
- Utilizzo dei link interni ed esterni (locali, remoti e per la posta elettronica): <A NAME>, <A HREF>
- Uso dei moduli nelle pagine Web: il tag <FORM>, il parametro ACTION e i metodi POST e GET. Gli
elementi del form:
- il tag <INPUT>: uso di caselle di testo (a linea singola, password, nascoste), pulsanti di comando (invio
dati, cancellazione dati, normale), caselle di selezione e pulsanti di opzione, caselle di riepilogo (selezione
singola e multipla), aree di testo
- i tag <FIELDSET> e <LEGEND> per raggruppare gli elementi in una cornice
- Uso del Blocco Note e di Visual Studio .NET per la scrittura di pagine Web
- Visualizzazione delle pagine locali con il browser
LO SVILUPPO DEL PROGETTO INFORMATICO
-
Il progetto e il controllo di qualità
Le figure professionali
Le fasi della metodologia
LE BASI DI DATI
- Terminologia e concetti fondamentali
- Limiti dell’organizzazione tradizionale degli archivi e caratteristiche dell’organizzazione tramite database
- Organizzazione degli archivi mediante basi di dati
- Cenni al modello gerarchico e reticolare
- Fasi di progettazione dei database: livello concettuale, logico, fisico
- Il modello Entità/Associazioni
- Le entità, gli attributi, le associazioni
- Le associazioni tra entità: 1:1; 1:N; N:M
- Regole di lettura
- Il modello relazionale: concetto di Relazione, Grado, Dominio, Cardinalità
- Requisiti fondamentali del Modello Relazionale
- Regole di derivazione del modello logico dal modello E/R
- Gli operatori relazionali
- Tipi di join esterno: LEFT JOIN, RIGHT JOIN, FULL JOIN
-
Rappresentazione di query mediante schema delle risorse e linguaggio di progetto
La normalizzazione delle relazioni: 1FN, 2FN, 3FN
L’integrità referenziale
Linguaggi per database
Gli utenti di un database
IL LINGUAGGIO SQL
- Caratteristiche
- Identificatori e tipi di dati
- La definizione delle tabelle
- I comandi per la manipolazione dei dati: INSERT, UPDATE, DELETE
- Il comando Select
- Le operazioni relazionali nel linguaggio SQL
- Tipi di Join: INNER JOIN, LEFT JOIN, RIGHT JOIN
- Le funzioni di aggregazione: COUNT, SUM, AVG, MIN, MAX
- Ordinamenti e raggruppamenti: ORDER BY, GROUP BY, clausola HAVING
- Le condizioni di ricerca: BETWEEN, IN, LIKE, IS NULL
- Query nidificate
MICROSOFT ACCESS 2003 – analisi delle peculiarità dell’applicativo e utilizzo delle funzionalità di:
- Creazione di un database senza l'utilizzo dell'autocomposizione
- Creazione di tabelle: definizione della chiave primaria, del tipo dei dati, della loro convalida, di caselle
combinate e di riepilogo
- Definizione delle relazioni tra le tabelle, utilizzo dell'integrità referenziale ed impostazione delle proprietà del
Join
- Creazione di maschere mediante l'autocomposizione e successiva modifica in Visualizzazione struttura
- Creazione di query: di selezione, con parametri, di aggregazione e di comando (creazione, aggiornamento,
eliminazione e accodamento) sia in SQL che in Visualizzazione struttura
- Utilizzo delle query nidificate in SQL
- Creazione di report mediante l'autocomposizione e successiva modifica in Visualizzazione struttura con
inserimento di controlli calcolati
- Creazione di una applicazione eseguibile: uso di pulsanti di comando nelle maschere e utilizzo di un pannello
di comandi
- Esercitazioni relative alla definizione e realizzazione di basi di dati
SISTEMI OPERATIVI
- Definizione, caratteristiche generali, evoluzione, funzioni
- Organizzazione modulare
- Sistemi monoprogrammati e multiprogrammati
Classificazione dei Sistemi Operativi: sistemi dedicati, sistemi batch, sistemi interattivi multiutente, sistemi
real time
- Processi e processori
- Le interruzioni
- Il modello a macchine virtuali
- Il nucleo e la gestione dei processori
- La gestione della memoria centrale
- La gestione delle periferiche
- Il File system
- L’interprete dei comandi
-
Processi padre e processi figlio
I programmi di sistema
Le protezioni e la sicurezza
Open Source e distribuzioni Linux
Il progetto GNU e il software libero
LE RETI DI COMPUTER
- Aspetti evolutivi delle reti: sistemi decentrati, centralizzati, distribuiti
- Elementi di una rete
- Il modello Peer-To-Peer: struttura, caratteristiche
- Il modello Client/Server: struttura, caratteristiche, vantaggi
- Tecnologia di trasmissione: point to point, multipoint, broadcast
- Regole per il trasferimento dei dati: Linea simplex, half-duplex, full-duplex
- Classificazione delle reti in base all’estensione
- Classificazione delle reti in base alla topologia: topologie a stella, ad anello, ad albero, a maglia
completamente e non completamente connessa, a bus
- Le tecniche di commutazione: commutazione di circuito e di pacchetto
- I mezzi di trasmissione: solidi, hertziani
- I livelli del modello ISO/OSI (cenni)
- Il Protocollo TCP/IP
- Gli indirizzi IP: statici e dinamici
- Gli standard digitali per le reti pubbliche: ISDN, ADSL, HDSL
LA RETE INTERNET
- La storia di Internet
- Definizione e funzionamento
- Architettura di Internet
- Il servizio di risoluzione dei nomi (DNS)
- L’accesso ad Internet
- I servizi offerti: E-mail, FTP, SSH, WWW, Mailing List, Motori di ricerca, Chat e Videoconferenza, Forum,
E-Learning, Telefonare via Internet con VoIP
- Web 2.0 e Social Network
- Applicazioni web 2.0: Blog, Wiki, Virtual Life, Youtube, Podcasting-Vodcasting
- Il cloud computing
- La sicurezza:
o Firewall, Tunneling, VPN
o Phishing: regole pratiche per prevenire frodi da phishing
o I virus: Tipologie, Tecniche di difesa
- Internet con i dispositivi mobili
- La scelta dello spazio per la pubblicazione del sito Web: hosting e housing
SISTEMA INFORMATIVO E SISTEMA INFORMATICO NEI PROCESSI AZIENDALI
- Sistema informativo e sistema informatico
- Le figure professionali
- Le soluzioni informatiche per i processi produttivi e gestionali: office automation, basi di dati aziendali
- Problemi di sicurezza nei sistemi informatici
SERVIZI DI RETE PER L’AZIENDA E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
-
I servizi delle reti Intranet ed Extranet
Il commercio elettronico: B2C, B2B
I servizi finanziari in rete: Home Banking e servizi finanziari on line
La crittografia
La firma digitale
L’e-government
Gli strumenti e le tecnologie per l’Amministrazione digitale
IL DIRITTO NELL’INFORMATICA
- La tutela rispetto al trattamento dei dati personali
- Il valore giuridico dei documenti elettronici
- La tutela giuridica del software e i reati informatici
IL LINGUAGGIO VBSCRIPT
- Caratteristiche principali
- Analisi di esempi relativi all’uso di variabili, costanti e operatori e all’uso delle strutture di programmazione:
condizionale, scelta multipla, cicliche (pre-condizionale, post-condizionale, enumerativa)
LA TECNOLOGIA ASP (ACTIVE SERVER PAGES)
- Le tecnologie di script: funzioni e caratteristiche degli script lato client e script lato server
- Caratteristiche fondamentali della tecnologia ASP
- Gli oggetti interni di ASP Response, Request, Server e le loro principali Collection, Proprietà e Metodi
- Visualizzazione di uno script lato server in una pagina HTML con Microsoft Visual Studio
- Esecuzione di pagine ASP
- Analisi dell’uso degli oggetti Response e Request attraverso i moduli HTML
ACCESSO AI DATABASE CON PAGINE ASP
- Gli standard ODBC, OLEDB e ADO
- Gli oggetti di ADO: Connection, Recordset, Field
- La connessione al database con DSN di sistema e senza DSN di sistema: apertura e chiusura della connessione
- Il Recordset: apertura, popolamento e chiusura
- Accesso ai campi del Recordset
- Navigazione in un Recordset
- Aggiornamento dei dati nel database: inserimento, modifica e cancellazione di record
DIMOSTRAZIONE DI UNA APPLICAZIONE DI E-COMMERCE
- Struttura della base di dati
- Visualizzazione del sito Web
- Analisi delle pagine ASP di accesso ai dati che permettono:
o la consultazione del database
o l’aggiornamento dei dati
o le interrogazioni sui dati
Lorella Dondi
3.6 Diritto e Scienza delle finanze
DIRITTO
Testo in adozione: Bobbio, Gliozzi, Lenti Diritto pubblico, Elemond
Modulo 1. Lo Stato. Le forme di Stato e le forme di governo
- Le caratteristiche dello stato moderno.
- Gli elementi costitutivi dello stato. Sovranità e indipendenza
- Il popolo. Cittadini e stranieri.
- Il territorio
- Lo stato e la nazione
- Le forme di Stato
- La Costituzione
- Le forme di governo nello stato democratico: governo presidenziale e parlamentare
Modulo 2. L´Unione Europea
- Le tappe dell´integrazione europea
- L´organizzazione
- Le leggi europee: regolamenti e direttive
- Competenze
- Le politiche comuni
Modulo 3. Partiti politici. Elezioni e altre forme di partecipazione democratica
- I partiti politici nella Costituzione italiana
- I sistemi di partiti
- Democrazia diretta e democrazia rappresentativa
- La democrazia nel sistema costituzionale italiano. Tipi di elezioni
- Il corpo elettorale, il voto e l´astensione
- Il referendum abrogativo
Modulo 4. Le vicende costituzionali dello stato italiano.
- L´unificazione e lo Statuto Albertino
- Il periodo liberale
- Il periodo fascista
- La caduta del fascismo e la resistenza
- La proclamazione della repubblica e l´Assemblea Costituente
- La Costituzione italiana e la sua ispirazione ideale e politica
- La struttura della Costituzione
- I principi fondamentali
- Cenni sui diritti e doveri dei cittadini
Modulo 5. Lo Stato apparato secondo l´ordinamento costituzionale italiano. Il Parlamento.
Il Governo.
- La Camera, il Senato, il Parlamento in seduta comune
- Lo status dei parlamentari
- Organizzazione e funzionamento del Parlamento
- La durata delle Camere e il loro scioglimento anticipato
- Le funzioni del parlamento
- Il procedimento legislativo
- Le leggi costituzionali
- Il governo nel sistema politico e costituzionale
- Attività politica e attività amministrativa
- Il Governo: composizione, formazione, crisi
- Le funzioni del Governo
- Decreti legge, decreti legislativi, regolamenti
Modulo 6. Gli organi di garanzia costituzionale: il Presidente della Repubblica e la Corte
Costituzionale
- Il ruolo del Presidente della Repubblica
- Elezione, carica e supplenza
- I poteri del Presidente della Repubblica e la controfirma ministeriale
- La responsabilità del Presidente della repubblica
- Natura, funzioni, composizione della Corte costituzionale
- Il giudizio sulle leggi, il giudizio sui conflitti, il giudizio sulle accuse e quello sulla ammissibilità del referendum abrogativo
- Il ruolo della Corte Costituzionale in Italia
Modulo7. Le regioni e gli enti locali
- Le vicende delle autonomie locali
- Organizzazione delle regioni
- Ripartizione della competenza legislativa tra stato e regioni
SCIENZA DELLE FINANZE
Testo: Scienza delle finanze, U. M. Ferretti, L. Savasta Fiore, Ed Il Capitello
Modulo 1. La finanza pubblica
- L´economia finanziaria pubblica
- I soggetti dell’attività finanziaria
- La scienza delle finanze
- Cenni sulle concezioni della finanza pubblica: neutrale, funzionale
- Teoria neoclassica e keynesiana a confronto
Modulo 2. Le ragioni dell’intervento dello stato e i fallimenti del mercato
- Bisogni e beni pubblici
- Le economie e le diseconomie esterne
- I mercati non concorrenziali
- Il fallimento dello stato e la scuola delle Public choice
Modulo 3. Le spese dello stato
- Presupposti e obiettivi della spesa pubblica
- La crescita della spesa pubblica
- Effetti del moltiplicatore della spesa pubblica e teoria keynesiana
- L’analisi costi-benefici
- La spending review
Modulo 4. Il sistema delle entrate pubbliche
- Le forme di entrata
- Entrate originarie e derivate
- I prezzi e i tributi
- La pressione tributaria
- Effetti economici del prelievo tributario
Modulo 5. L’imposta
- Caratteri e classificazioni delle imposte
- Elementi
- Imposte dirette e indirette, proporzionali e progressive, personali e reali
Modulo 6. La distribuzione del carico tributario
- I principi giuridici dell’imposta
- I criteri di ripartizione del carico tributario
- Universalità, uniformità
- La capacità contributiva
Modulo 7. L’applicazione delle imposte
- L’attuazione dell’imposizione tributaria
- Metodi di accertamento
- Metodi di riscossione
Modulo 8. Il bilancio pubblico
- Il bilancio pubblico e le sue funzioni
- Il nuovo testo dell’art. 81 della costituzione
- Le politiche pubbliche e la loro trasformazione in documenti contabili
- Il bilancio pubblico e la sua funzione
- Caratteri e principi del bilancio
- Le principali classificazioni dei bilanci
- Il bilancio annuale di previsione
- La formazione del bilancio
- La legge di bilancio
- L´esercizio provvisorio
Modulo 9. Effetti economici dell’imposta
- Effetti microeconomici: traslazione, rimozione , elisione,elusione, evasione
- Effetti macroeconomici
- La curva di Laffer
Modulo 10. Il debito pubblico
- Debito e deficit
- Aumento del debito pubblico
- I titoli di stato
Modulo 11. I tributi locali
- Il federalismo fiscale
- Il principio di sussidiarietà
- Evoluzione della finanza locale
- Principali tributi locali
Modulo 12.L’IRPEF
- Caratteri ed elementi: soggetti passivi, presupposto, aliquote
- Calcolo dell’IRPEF
- Categorie di reddito
- il
modello 730
Maria Teresa Lupinacci
3.7 Educazione fisica
Programma svolto
Prerequisiti, test d’ingresso e metodi di allenamento: Test di Ruffier, test di Cooper, Test di Lyan, Il
fartlek e corsa di resistenza, corsa veloce 20m
Attività motorie di potenziamento muscolare, di consolidamento e di rielaborazione
Esercizi a corpo libero a carico naturale e non.
Esercizi con piccoli e grandi attrezzi.
Esercizi di educazione respiratoria.
Esercizi di stretching.
Esercizi di potenziamento muscolare con carichi progressivi.
Giochi sportivi (fondamentali,rappresentazione del campo, regole del gioco, strategie di gioco) di:
Pallavolo.
Pallacanestro.
Badminton
Tennis tavolo
Atletica leggera (caratteristiche delle piste, percorsi o pedane, fasi tecniche, regole di gara,
riscaldamento specifico) di:
Velocità.
Salto in lungo.
Corsa di resistenza.
Getto del Peso
Cenni sulle strutture ed elementi anatomici e fisiologici:
Sistema scheletrico (ossa e articolazioni).
Sistema muscolare (muscoli e tendini), la meccanica del movimento.
Conoscenza delle funzioni basilari degli apparati cardiocircolatorio e respiratorio.
Tutela della salute (prevenzione degli infortuni, primo pronto soccorso).
Antonino Torrisi
3.8 Italiano
Programma svolto
Testo in adozione: P. Di Sacco, Le basi della letteratura, vol. 3, Bruno Mondadori
IL ROMANTICISMO E MANZONI
Il romanticismo europeo fra Età napoleonica e Restaurazione
I caratteri del romanticismo italiano: “Il Conciliatore”, la disputa classici-romantici e la Lettera
semiseria di F. Berchet
Alessandro Manzoni: vita, opere e cenni critici
Le tragedie: il Conte di Carmagnola e l’Adelchi (con lettura di brani)
La produzione poetica e il rapporto storia-poesia: la Lettre à Monsieur Chauvet e la Lettera sul
romanticismo
I Promessi Sposi: storia editoriale e questione linguistica
La letteratura risorgimentale
LEOPARDI
Giacomo Leopardi: vita, opere e cenni critici
La produzione poetica: piccoli e grandi idilli, con lettura commentata di Ultimo canto di Saffo,
L’infinito
Le prose delle Operette morali: lettura del Dialogo della natura e di un islandese
Struttura e temi dello Zibaldone (con letture)
NATURALISMO E VERISMO
Il naturalismo francese e le sue influenze sulla cultura italiana; lettura da Ėmile Zola, Il romanzo
sperimentale
Giovanni Verga: vita ed opere
La poetica verista
Il Ciclo dei vinti: letture commentate da I Malavoglia e da Mastro don Gesualdo
IL SIMBOLISMO E PASCOLI
Il simbolismo francese: letture da Buadelaire, Rimbaud e Verlaine
Giovanni Pascoli: vita e opere
La poetica: lettura del Fanciullino
Letture commentate da Myricae
L’ESTETISMO E D’ANNUNZIO
Gabriele D’Annunzio: vita e opere
Il mito dell’esteta: letture dal Piacere
L’ideologia superomistica: lettura da Le vergini delle rocce
D’Annunzio poeta e prosatore: Alcyone e Il notturno
LE AVANGUARDIE DI INIZIO ‘900
Futurismo, surrealismo,dadaismo, espressionismo
Il futurismo italiano: ideologia ed estetica
Marinetti: il Manifesto e la produzione poetica
PIRANDELLO
Luigi Pirandello: vita ed opere; la poetica (L’umorismo)
I romanzi: letture da Il fu Mattia Pascal
Il teatro: lettura da Sei personaggi in cerca d’autore
SVEVO
Italo Svevo: vita ed opere; i legami con la cultura europea
La coscienza di Zeno: lettura commentata di brani
Giuliano Albarani
3.10 Storia
Programma svolto
Testo in adozione: F.M. Feltri, M.M. Bertazzoni, F. Neri, Chiaroscuro, vol. 3, Sei
MODULO I IL SECOLO DELLE NAZIONI BORGHESI
L’industrializzazione; cicli economici e trasformazioni sociali nell’Europa dell’Ottocento
La Restaurazione
I moti del ’20-21 e ‘30-31; il Mazzinianesimo; il Quarantotto in Europa
Correnti politiche pre-unitarie; le guerre d’indipendenza e l’unificazione nazionale in Italia
MODULO II SCENARI DI FINE ‘800
Tre modelli di modernizzazione: Germania, Stati Uniti, Giappone
La Seconda Rivoluzione Industriale e la società di massa
La depressione del 1873 e la formazione degli imperi europei
Problemi dell’unificazione nazionale; da De Pretis a Crispi; la crisi di fine secolo
MODULO III LA PRIMA GUERRA MONDIALE
L’età giolittiana
La Prima Guerra Mondiale: aspetti politico-militari, economici e culturali
La Rivoluzione Russa
MODULO IV TOTALITARISMO E FASCISMO
La crisi dello stato liberale italiano e la costruzione del regime fascista
La crisi del ‘29
La Repubblica di Weimar e l’ascesa del Nazismo
Lo Stalinismo
La guerra civile spagnola
MODULO V LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA FORMAZIONE DI NUOVI EQUILIBRI
La Seconda Guerra Mondiale; la caduta del Fascismo e la Resistenza.
Il dopoguerra in Italia
La Guerra fredda
La decolonizzazione
Giuliano Albarani