Edilizia a Pinerolo, non si costruisce più

SETTIMANALE DEL PINEROLESE
Mercoledì 23 aprile 2014
[email protected]
Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl - Pinerolo (TO) - Abbonamento annuo L’Eco del Chisone e L’Eco mese:
postale € 55,00, presso edicola € 52,00, digitale € 25,00. C.C. post. n. 10012102 - Pubblicità: PUBLIECO s.r.l. - Pinerolo
Pag. 6
CHIESA
Pag. 9
PINEROLO
Il Vescovo ai suoi
sacerdoti: «Siate
generosi con i poveri»
Castello degli Acaja,
ci sono tante idee
ma mancano i soldi
di Romano Armando
Anno 109 . N° 16
SESTRIERE
Pag. 14
Arriva da Saronno
e mette alle corde
la giunta Marin
di Mirko Maggia
www.ecodelchisone.it
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, CNS/
€ 1,30 (€ 2,50 con L’Eco Mese)
TORINO - CNS/CBPA - NO2376/2007 del 21.12.2007 - La testata fruisce dei contributi statali di cui alla L. 7/8/1990 n.250
Pag. 30
VINOVO
Dopo vent’anni
Catizone lascia il Comune
e punta all’Europa
Iniziativa di richiamo
per band e singoli
della musica piemontese
di Priska Novarese
Pag. 31
NICHELINO
di Claudio Tartaglino
di Marco Bertello
e la versione digitale dei due giornali: www.ecodelchisone.it
e
È attivo l’abbonamento on-line a
Hanno congelato i donatori
QUEI MILIONI,
UN MACIGNO
OLIMPICO La Sanità non copre i costi - La Germania lo farà gratis - Admo: «Non potevamo aspettare»
La notizia che tutti i
giornali, compreso “L’Eco
del Chisone”, hanno riportato nei giorni scorsi relativa al via libera agli
investimenti su impianti
olimpici - si presta a diverse interpretazioni.
Vediamo prima l’aspetto
positivo, con ampie ricadute anche nel Pinerolese, e
con nove milioni di (futuri) investimenti a Pinerolo,
Torre Pellice, Prali, Pragelato e Sestriere. Si tratterà
di mettere in atto ciò che
burocraticamente viene
definito «efficientamento
degli impianti olimpici» .
Altro non è che l’ottimizzazione degli impianti per
ridurre anche i costi di
gestione; in alcuni casi si
parla di una riduzione del
50 per cento. Tutti progetti
che dovrebbero – il condizionale è d’obbligo - vedere l’apertura dei cantieri
tra un anno. Esattamente
nove anni dopo le Olimpiadi! Sono troppo nove
anni di ritardo? Parrebbe
proprio di no a leggere
la dichiarazione di inizio
aprile dell’assessore regionale al post Olimpico che
ha parlato della «rapidità
con cui sono stati realizzati ed approvati gli studi di
fattibilità dei progetti per
rinnovare e rendere economicamente sostenibile
la gestione degli impianti
per le Olimpiadi del 2006».
Quasi una confessione postuma per errori fatti anni
fa a cui oggi occorre mettere rimedio. Con il rischio,
altrimenti, di una chiusura
di impianti per i costi di
gestione troppo elevati ed
altre magagne costruttive.
Ma c’è anche un aspetto negativo in tutta questa
vicenda. Emergono infatti
errori di costruzione che risalgono agli inizi del Duemila perché appare strano,
solo oggi, accorgersi che
per ridurre i costi sarebbe
stato opportuno utilizzare
ad esempio i pannelli solari. Già, perché i pannelli
solari sono una scoperta di
questi ultimi anni? Storie.
È che a suo tempo nessuno ci ha pensato. Perché
i conti furono fatti solo
sul costo di costruzione e
nessuno si preoccupò dei
costi di gestione negli anni
successivi.
Pier Giovanni Trossero
■ Segue a pag.2
25 APRILE
I finanziamenti tardano da troppo
tempo. I laboratori non riescono più ad
analizzare i campioni di sangue dei nuovi
donatori di midollo osseo e a inserirli in
banca dati. Intanto ogni anno migliaia di
malati di leucemia e malattie oncoematologiche in tutto il mondo cercano un midollo compatibile: la loro ultima speranza
per sopravvivere. La statistica, purtroppo,
ne condanna ancora troppi: solo 748 pazienti italiani hanno trovato un donatore
l’anno scorso su 1.527 ricerche attivate.
Servirebbero più iscritti, più scelta.
Una situazione paradossale. Perché più
iscritti ci sarebbero: un migliaio in Piemonte (circa cinquemila in tutta Italia) che
hanno scelto di diventare donatori, ma
il cui Dna non è ancora stato “tipizzato”.
Da un lato c’è l’Admo, che nel 2013 ha
aumentato di parecchio il numero di chi
spera un giorno di poter salvare una vita.
Nel caso piemontese, 2.700 nuovi iscritti.
Mai così tanti dal 1997, grazie soprattutto
alle iniziative in piazza e nelle scuole.
Dall’altro ci sono i laboratori, che per
quanto capaci non hanno i mezzi per reggere il passo. C’è la Sanità nazionale che
taglia i Centri di tipizzazione ma non atPIOSSASCO - Li chiamano box dissuasori di velocità, sono dodici nelle vie d’ac- trezza quelli che rimangono per renderli
cesso alla città (Pinerolo, Pellerino, Volvera, Rivalta, Susa, Torino e Alpi Cozie), non solo efÿ cienti nei costi, ma anche in
costano 20.000 euro. Per ora non hanno l’autovelox.
(Foto Bussolino)
grado di smaltire il lavoro.
Pag. 26 ■ di E. Marchisio
AUTOVELOX COME UNO SPAVENTAPASSERI: È FINTO!
Luserna S.G. e l’isola d’Elba
in chiave… antinapoleonica
Week
End
PINEROLO
Fiera d’aprile
pag. 10
VILLAR PEROSA
Giornata di solidarietà
PEROSA
La festa di Meano
pag. 14
pag. 15
TORRE PELLICE
Fiori e sapori
VIGONE
Vigoflor
pag. 17
pag. 24
RIVALTA
Baby mercatino
anticrisi
pag. 26
USSEAUX
Uno spettacolo
sulla Resistenza
NICHELINO
“L’elisir d’amore”
CUMIANA
Teatro solidale
PAESANA
Valpolonga
pag. 35
pag. 35
pag. 35
pag. 37
NUOTO
Trofeo della Resistenza
pag. 40
VOLLEY
Per la C femminile
Chisola-Beinasco
pag. 40
In cantiere una nuova consulta
Barge, spazio ai giovani
Con più di quattromila coperti
Tavolata da Guinness
da Perosa a Pomaretto
Le manifestazioni per
il 25 Aprile, festa della
Liberazione, e alcune
testimonianze inedite.
Nella foto, la copertina
del libro fresco di stampa “Gente in guerra”.
■ Pagg. 3 e interne
XV
edizione
Da Perosa a Pomaretto,
più di quattromila persone
sedute a tavola per solidarietà. Un’idea da Guinness
dei primati quella che si
sono messi in testa i due
Comuni e tutte le loro associazioni.
La cena di beneÿ cenza
più lunga e numerosa del
mondo si propone di raccogliere fondi per l’istruzione
«A Cumiana c’è un’unica grande cava da cui è
stato estratto il materiale
per costruire blasonati edifi ci torinesi (il ponte della
Gran Madre su tutti, ndr) :
è la cava di Montegrosso ».
Franco Franchino, vice-presidente dell’associazione
storica cumianese Roch
Us, appassionato di storia
locale e ferratissimo sulle
cave, vuol porre ÿ ne a un
malinteso che, secondo lui,
ha portato a confondere
l’area estrattiva della Pradera dei Picchi con quella
di Montegrosso.
La Comunità montana
Pinerolese pedemontano
ha da poco presentato al
pubblico il nuovo allestimento multimediale alla
cava di frazione Picchi, ma
particolari come quelle in per Franchino «dietro a quel
campo aggregativo, senza progetto c’è un grandissimo
però tralasciare l’opportu- errore».
nità di un coinvolgimento
Se l’errore ci sia stato
dei più giovani nel mondo o meno lo verificheremo
del volontariato. Si è anche ipotizzato di mettere nel tempo. Intanto, è sicua frutto l’intraprendenza ramente suggestivo ripergiovanile nell’ambito del- correre i passi degli scalla promozione territoriale pellini di inizio Novecento,
(beni Unesco o cave di pie- che in 500 vivevano su a
tra), gettando un proÿ cuo Montegrosso. Oggi la borponte intergenerazionale. gata conta circa 40 abitanti.
dei ragazzi, da devolvere
alle scuole locali e all’orfanotrofio di Mayungu in
Kenya.
Sono già 240 i volontari
precettati per servire a tavola. Data prevista: sabato
28 giugno. Il costo sarà di
10 euro a persona.
Pag. 15
■ di S. Perro
Pag. 3
Pag. 19 ■ di F. Aymar
Edilizia a Pinerolo,
non si costruisce più
A Pinerolo, come in tante altre realtà italiane, non
si ritirano più nemmeno le
CANTALUPA
Grazie alle telecamere installate in paese concessioni a costruire già
rilasciate. La crisi morde il
in due anni i furti si sono dimezzati
settore dell’edilizia più di
PAG. 13 di S. BIANCIOTTO
altri, lo sappiamo tutti, soprattutto chi deve vendere
FENESTRELLE
un immobile.
Sarebbero già identifi cati gli autori
Uno dei risvolti positivi
dell’incendio doloso al bar del Forte
di questo stato di cose è
che il mercato, una volPAG. 14 di PROT e PERRO
ta tanto, ha fatto più di
CRISSOLO
qualsiasi legge per la tutela del paesaggio bloccanArchitetto regala un albergo a tre piani:
do di fatto nuove colate
dovrebbe essere destinato al Sermig
di cemento. Oggi come
PAG. 18 di C. MORELLO
oggi infatti, alle Amministrazioni comunali che lo
VIGONE
vogliano, risulta più facile
Dopo il furto di telefonini si è risalito
contenere i Piani regolatoa chi li vendeva come ricettatore
ri. Dall’altra però, oltre al
grave danno economico
PAG. 23
e occupazionale, lo stop
BOCCE
provoca l’ingessatura urbanistica delle città. NelLa Perosina in trasferta a Lione
le pagine interne, in un
per la Coppa dei campioni
servizio fotograÿ co, due
PAG. 37 di M. CHIAPPERO
esempi emblematici di
come, a Pinerolo, progetCALCIO
Livorno serie A: il vigonese Nicola prima ti d’impatto siano di fatto
bloccati, con risvolti neesonerato poi viene richiamato in panchina gativi per la città.
PAG. 39 di T. RIVOLO
Pag. 9 ■
Roletto
A scuola
con la mensa
nel container
Cristiana Storello, un sindaco per la scuola. Il primo
cittadino di Roletto si è guadagnata il titolo sul campo,
da quando - settembre 2011
- due terzi dell’ediÿ cio sono
stati dichiarati inagibili. Ha
speso energie e ogni fondo
disponibile per riportare la
situazione alla normalità.
Manca ancora un tassello
(i bimbi mangiano in una
mensa-container), i soldi ci
sarebbero ma sono bloccati
dal Patto di stabilità. La promessa di Renzi di risolvere
le criticità scolastiche era
parsa provvidenziale: entro
il 31 marzo doveva dare risposte, ma ancora non sono
arrivate.
Pag. 13
■ di A. Boggione
Una nuova ÿ gura di coordinamento nelle strutture di Pinerolo e Rivoli
La cava
di Cumiana,
ma è quella Ricoveri in ospedale? Decide un manager
Regolerà i fl ussi in entrata ed uscita dei pazienti dai percorsi di ricovero
sbagliata
C’è un paese, sull’isola d’Elba, che ha proposto
a Luserna S.G. un gemellaggio. Capoliveri, sin dal
nome, esprime un’idea di libertà: e la sua storia lo
dimostra.
Quando il 4 maggio 1814 Napoleone Bonaparte giunse sull’isola, qui esiliato dopo il trattato di Fontainebleu, la comunità capoliverese si oppose alle sue richieste di tributo. E così, mentre tutta l’Elba si appresta a
festeggiare il duecentenario dell’arrivo del condottiero
corso, Capoliveri si unirà alle manifestazioni con un
“Omaggio non riverente all’imperatore”.
Ma cosa c’entra Luserna S.G.? Il legame è molto dolce,
perché si basa sul gianduja, reso celebre dalla Caffarel.«Fu
ideato dai vostri maestri cioccolatai quando Napoleone impose una gravosa tassa sul cacao», spiega Sabatino Furnari.
Pag. 16 ■ di D. Arghittu
Giovani protagonisti e
parte attiva di una comunità locale. Nell’epoca del
social network l’appartenenza al proprio Comune
di residenza non è mero
riferimento anagrafico,
così la pensano a Barge,
dove nei giorni scorsi il
Comune ha riunito alcuni esponenti del mondo
giovanile, non per forza
organizzato, con l’obiettivo di dar vita ad una consulta che intercetti istanze
Urbanistica ingessata
nelle pagine interne
Luca Prot ■ Segue a pag.2
In vista un gemellaggio con Capoliveri
I risultati di tutti
i tornei giovanili
nel Pinerolese
a cura della redazione sportiva
Midollo osseo: a migliaia in attesa delle analisi per l’inserimento nel Registro
Otto anni dopo
Pag. 39
CALCIO
D’ora in poi nell’ospedale di Pinerolo e in quello
di Rivoli sarà un bed manager a decidere i ricoveri.
Dopo l’organizzazione
dei reparti per intensità di
cura e non più per singola
specialità, le due strutture ospedaliere, sperimenteranno questa nuova
ÿ gura, di professionalità
infermieristica, e mutuata dalla realtà sanitaria
anglosassone. In pratica
e molto in sintesi, il bed
manager dovrà gestire il
– usso dei pazienti, in entrata e uscita dai percorsi
di ricovero.
Il direttore generale
dell’Asl To3, Gaetano Cosenza, ha deciso di sperimentarla ritenendola decisiva nel miglioramento
dei flussi dei pazienti.
Staremo a vedere.
«Tutte le richieste di poC’è tanta carne al fuoco, questo ÿ ne settimana
sti letto di ricovero giungoai piedi della Rocca, per la 15ª edizione della
no ora a tale fi gura (non
rinnovata “Settimana della carne”. La regia, per la più ai singoli reparti), la
prima volta, è stata affidata alla Pro loco mentre
quale, grazie a sistemi
tornano in scena i primattori: gli allevatori, su
informatici di rete, dispopiazza Terzo Alpini, dove si concentrerà la rasse- ne della situazione dei
gna zootecnica. Nei ristoranti, negli agriturismo
posti letto disponibili in
e, soprattutto all’Ala del gusto, in piazza Sforzini, tutto l’ospedale in tempo
si attiverà il “motore” gastronomico (ogni giorno reale».
CAVOUR, IL PAESE DELLA CARNE
a pranzo e a cena).
Pagg. 20 e 21 ■ di M. Mié
■ di D. Capitani
Pag. 5
■ di S. D’Agostino
Teleriscaldamento:
a Orbassano
c’è chi dice no
Biomasse o metano,
poco cambia: questa
centrale non si deve
fare. Questa, in sintesi,
la posizione di minoranza e Comitato dopo che
il tema dell’impianto
di cogenerazione, che
dovrebbe portare a Orbassano il teleriscaldamento, è tornato prepotentemente alla ribalta
nell’ultimo Consiglio
comunale.
Ancora qualche settimana di tempo per
riformulare il progetto
del cogeneratore: un impianto non più alimentato dal cippato ma questa
volta a metano che dovrebbe essere realizzato
in via Don Ettore Gaia, in
un capannone dismesso nel quale la società
Cogenpower sarebbe
interessata a realizzare
l’opera.
Pag. 25
■ di P. Polastri
Arresti e sequestri a Cumiana, Vinovo e Piossasco
Alle urne il 25 e 26 maggio
Merce rubata anche con truffe e rapimenti, poi rivenduta
Elezioni, le liste
entro il 26 aprile
Banda di ladri e rapinatori
GIAVENO
LA GRANDE GENEROSITÀ
DELLA CITTÀ
ECCO CHI SI OCCUPA DEI
NUOVI POVERI
Pag. 27 di E. Bevilacqua
Rapine, truffe, sequestri
di persona, merce rubata dai
tir e rivenduta nei mercati
o da commercianti locali.
Aveva radici anche nel Pinerolese l’attività criminale
di un’estesa organizzazione
che operava tra Piemonte,
Liguria e Toscana. Nove le
persone arrestate dalla Polizia nell’ambito dell’operazione “Captiva” su ordinan-
za di custodia cautelare in
carcere emessa dal gip di
Torino, Loretta Bianco.
Sembra la trama di un
ÿ lm, la lunga sequenza interrotta dalla Polizia giudiziaria della Stradale di
Torino, in collaborazione
con la Polizia di Novara.
Rabbia e Prot
■ Segue a pag.2
PINEROLO
DONNA FERITA
AL COLLO
CON UN COLTELLO,
DENUNCIATO IL MARITO
Pag. 9
Quasi tutte pronte le liste
dei candidati per il rinnovo
dei Consigli comunali e per
l’elezione del sindaco.
Sono 76 i Comuni
dell’area di diffusione de
“L’Eco” che vanno alle urne
il 25 e 26 maggio. Si stanno
completando anche le liste
per il Consiglio regionale
del Piemonte e per il Parlamento europeo di Strasbur-
www.cavourcarne.it
go. Le liste si presentano
all’Ufficio elettorale il 25
aprile dalle 8 alle 20 e il 26
dalle 8 alle 12.
Sono 891 i Comuni piemontesi interessati alla
consultazione. Eventuale
ballottaggio l’8 giugno. Due
le Regioni al voto: Abruzzo
e Piemonte.
■ Nelle pagine interne