Bilancio Sociale e di Missione 2013

BILANCIO SOCIALE E DI MISSIONE
2013
L'impegno del Credito Cooperativo si concentra, in particolare, nel
soddisfare i bisogni finanziari dei soci e dei clienti, ricercando il
miglioramento continuo della qualità e della convenienza dei prodotti
e dei servizi offerti.
Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità e vantaggi, è
creare valore economico, sociale e culturale a beneficio dei soci e
della comunità locale e “fabbricare” fiducia.
Lo stile di servizio, la buona conoscenza del territorio, l'eccellenza
nella relazione con i soci e clienti, l'approccio solidale, la cura della
professionalità costituiscono lo stimolo costante per chi amministra le
aziende del Credito Cooperativo e per chi vi presta la propria attività
professionale.
(Art. 2 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo - L’impegno)
Bilancio Sociale
e di Missione
Cari Soci,
gli ultimi anni rappresentano un periodo molto particolare della nostra storia, una sfida che, quasi
mai, in precedenza, si è dovuto affrontare. Abbiamo assistito ad eventi che si sarebbero creduti
impossibili ed a situazioni macroeconomiche che incautamente non erano state previste e per le
quali l’economia non era preparata.
La storicità di questi momenti porta però con sé una grande occasione di crescita collettiva, una
dura formazione sul campo, che non ci dovrà abbandonare in futuro. Tali avversità non hanno infatti
intaccato la nostra voglia di fare, il nostro spirito cooperativo, la nostra speranza in una ripresa
diffusa e duratura.
In questo difficile contesto economico vogliamo pertanto essere protagonisti, assieme a Voi, della
ripresa, vogliamo contribuire attivamente al rifiorire del nostro territorio, sostenendo le persone, il
lavoro, la comunità.
Questo spirito ha orientato, anche quest’anno, le iniziative promosse dalla banca, esposte in questa
pubblicazione, consentendo di dare una risposta dinamica e intraprendente alle sfide imposte dal
sistema.
Una particolare attenzione è stata rivolta alle famiglie ed alle imprese, da sempre centro focale
della nostra attività di banca cooperativa, continuando l’erogazione dei crediti a sostegno
dell’acquisto della prima casa e per lo sviluppo e sostenimento delle attività commerciali del nostro
territorio, parallelamente alla sospensione delle rate dei mutui delle famiglie e delle imprese in
difficoltà economica.
Importanti iniziative sono state promosse sull’attualissimo tema della riqualificazione energetica, sia
tramite il finanziamento di appositi progetti “verdi”, sia tramite la diffusione sul territorio delle idee di
tutela dell’ambiente ed energie rinnovabili.
Con altrettanta intensità sono inoltre continuate le erogazioni a favore di lodevoli progetti benefici
e di eventi culturali, sportivi e di aggregazione organizzati da e per il territorio.
Continuiamo infine a credere nelle nuove generazioni, accompagnandole nella loro crescita con
prodotti studiati per rispondere con dinamismo alle loro crescenti esigenze e diffondendo le
tematiche che riteniamo indispensabili per affrontare il futuro: tutela del risparmio, collaborazione,
intraprendenza.
Con queste intenzioni, vogliamo contribuire a scrivere il futuro delle nostre zone, con la speranza,
anzi la certezza, che dalla tempesta potrà nascere nuova linfa vitale.
Monterenzio, maggio 2014
Il Consiglio di amministrazione
Associazione europea
delle banche
cooperative
Prodotti per l’attività
bancaria
Confederazione delle
cooperative italiane
Associazione nazionale
delle BCC
Network internazionale
delle banche
cooperative
Consorzio del credito
cooperativo per i servizi
energetici
Società di informatica
bancaria
Agci – Confcooperative
- Legacoop
SOCIETÀ
DI SERVIZI
Organismo associativo
delle BCC dell’EmiliaRomagna
LATO
ASSOCIATIVO
Unione organizzazioni
cooperative internazionali
Prestazioni sanitarie per
i dipendenti BCC
LAVORATORI
FORMAZIONE
SERVIZI
BANCARI
NON PROFIT
AMBIENTE
FONDI BCC
Nel 2013:
Protegge le tue
obbligazioni BCC fino a
103.000 €
FONDO DI
GARANZIA
ISTITUZIONALE DEL
CREDITO
COOPERATIVO
Società di gestione del
risparmio del credito
cooperativo
Assicurazioni movimento
cooperativo
Servizi assicurativi
Gruppo bancario delle
BCC del nord-est
Assicurazioni danni
Servizi e soluzioni per le
imprese
Protegge i tuoi depositi
in c/c fino a 100.000 €
38.572 nuovi soci
-0,5% di dipendenti
(-1,5% per il sistema bancario)
+3,8% di raccolta da clientela
(-1,3% per il sistema bancario)
-2,1% di impieghi alla clientela
(-4,2% per il sistema bancario)
-2,9% di finanziamenti alle imprese
(-5,5% per il sistema bancario)
Crediti al consumo
Gruppo bancario
nazionale delle BCC
Servizi per l’investimento
sul territorio
1 sistema
Scuola nazionale del
credito cooperativo
Fondo pensione dei
dipendenti BCC
Solidarietà sociale in
Italia e all’estero
Associazione delle
donne del Credito
Cooperativo
Fondo nazionale per la
formazione nelle imprese
cooperative
Edizioni del credito
cooperativo
Società di informatica
bancaria
160 miliardi € di raccolta
136 miliardi € di impieghi
20 miliardi € di patrimonio
1.173.668 soci
37.000 dipendenti
4.454 sportelli
2.710 comuni
385 BCC
Assicurazioni vita
Società di leasing
Società di factoring
Il nostro sistema
Differenti... per fare la differenza
le BCC sono le banche dei territori, possedute e governate da chi vi abita e opera;
i soci BCC devono risiedere o svolgere le loro attività in via continuativa nella zona di
competenza territoriale della banca;
un singolo socio non può possedere quote per un valore nominale superiore a 50 mila €;
il diritto di voto è assegnato secondo la formula “una testa un voto”, pertanto ciascun socio può
esprimere un solo voto indipendentemente dall’entità della partecipazione al capitale sociale;
almeno il 50% dell’attività di impiego della BCC deve essere realizzata a favore dei soci;
il 95% dell’attività di finanziamento deve svilupparsi obbligatoriamente nel territorio di
competenza;
almeno il 70% degli utili d’esercizio deve essere destinato alla riserva legale;
sono le uniche banche cooperative a mutualità prevalente;
rappresentano il 14% degli sportelli bancari italiani;
finanziano l’economia reale e soprattutto i piccoli operatori economici, erogando, a livello
nazionale, il 22,8% del totale dei crediti alle imprese artigiane, l’8,7% alle Famiglie consumatrici, il
17,7% alle Famiglie produttrici, l’8,9% alle Società non finanziarie, il 12,8% del totale dei crediti
alle Istituzioni senza scopo di lucro;
hanno mediamente un’elevata patrimonializzazione, con un Tier 1 ratio medio al 14,3%;
non hanno derivati in portafoglio ad eccezione di quelli di copertura;
in 130 anni di storia non hanno mai richiesto fondi pubblici o aiuti di stato.
I momenti di difficoltà, infatti, sono sempre stati superati con fondi di sistema;
offrono ai propri clienti una garanzia complessiva potenziale di
depositi e obbligazioni fino ad euro 203 mila, tramite l’adesione
al Fondo di Garanzia dei Depositanti e al Fondo di Garanzia
degli Obbligazionisti.
I numeri regionali
13,9 miliardi € di raccolta diretta dalla clientela
20 BCC
265 comuni
366 sportelli
2.985 dipendenti
117 .235 soci
8 miliardi € di raccolta indiretta dalla clientela
12,4 miliardi € di impieghi alla clientela
La Carta dei Valori
del Credito Cooperativo
La carta dei valori scrive un Patto tra Credito Cooperativo e comunità locali. Esprime i valori sui quali si fonda l’azione della nostra Banca,
la sua strategia e la sua prassi. Racchiude le nostre regole di comportamento e rappresenta i nostri impegni.
1. Primato e centralità della persona
Il Credito Cooperativo ispira la propria attività all'attenzione e alla
promozione della persona.
Il Credito Cooperativo è un sistema di banche costituite da persone
che lavorano per le persone.
Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano – costituito dai
soci, dai clienti e dai collaboratori – per valorizzarlo stabilmente.
2. L'impegno
L'impegno del Credito Cooperativo si concentra, in particolare, nel
soddisfare i bisogni finanziari dei soci e dei clienti, ricercando il
miglioramento continuo della qualità e della convenienza dei
prodotti e dei servizi offerti.
Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità e vantaggi, è
creare valore economico, sociale e culturale a beneficio dei soci e
della comunità locale e “fabbricare” fiducia.
Lo stile di servizio, la buona conoscenza del territorio, l'eccellenza
nella relazione con i soci e clienti, l'approccio solidale, la cura della
professionalità costituiscono lo stimolo costante per chi amministra le
aziende del Credito Cooperativo e per chi vi presta la propria
attività professionale.
3. Autonomia
L'autonomia è uno dei princìpi fondamentali del Credito
Cooperativo. Tale principio è vitale e fecondo solo se coordinato,
collegato e integrato nel “sistema” del Credito Cooperativo.
4. Promozione della partecipazione
Il Credito Cooperativo promuove la partecipazione al proprio
interno e in particolare quella dei soci alla vita della cooperativa.
Il Credito Cooperativo favorisce la partecipazione degli operatori
locali alla vita economica, privilegiando le famiglie e le piccole
imprese; promuove l'accesso al credito, contribuisce alla
parificazione delle opportunità.
5. Cooperazione
Lo stile cooperativo è il segreto del successo. L'unione delle forze, il
lavoro di gruppo, la condivisione leale degli obiettivi sono il futuro
della cooperazione di credito. La cooperazione tra le banche
cooperative attraverso le strutture locali, regionali, nazionali e
internazionali è condizione per conservarne l'autonomia e migliorarne
il servizio a soci e clienti.
6. Utilità, servizio e benefici
Il Credito Cooperativo non ha scopo di lucro.
Il conseguimento di un equo risultato, e non la distribuzione del
profitto, è la meta che guida la gestione del Credito Cooperativo. Il
risultato utile della gestione è strumento per perpetuare la
promozione del benessere dei soci e del territorio di riferimento, al
servizio dei quali si pone il Credito Cooperativo.
Esso è altresì testimonianza di capacità imprenditoriale e misura
dell'efficienza organizzativa, nonché condizione indispensabile per
l'autofinanziamento e lo sviluppo della singola banca cooperativa.
Il Credito Cooperativo continuerà a destinare tale utile al
rafforzamento delle riserve – in misura almeno pari a quella indicata
dalla legge – e ad altre attività di utilità sociale condivise dai soci.
Il patrimonio accumulato è un bene prezioso da preservare e da
difendere nel rispetto dei fondatori e nell'interesse delle generazioni
future.
I soci del Credito Cooperativo possono, con le modalità più
opportune, ottenere benefici in proporzione all'attività finanziaria
singolarmente svolta con la propria banca cooperativa.
7. Promozione dello sviluppo locale
Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime
da un'alleanza durevole per lo sviluppo.
Attraverso la propria attività creditizia e mediante la destinazione
annuale di una parte degli utili della gestione promuove il benessere
della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale.
Il Credito Cooperativo esplica un'attività imprenditoriale “a
responsabilità sociale”, non soltanto finanziaria, ed al servizio
dell'economia civile.
8. Formazione permanente
Il Credito Cooperativo si impegna a favorire la crescita delle
competenze e della professionalità degli amministratori, dirigenti,
collaboratori e la crescita e la diffusione della cultura economica,
sociale, civile nei soci e nelle comunità locali.
9. Soci
I soci del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a
contribuire allo sviluppo della banca lavorando intensamente con
essa, promuovendone lo spirito e l'adesione presso la comunità
locale e dando chiaro esempio di controllo democratico,
eguaglianza di diritti, equità e solidarietà tra i componenti la base
sociale.
Fedeli allo spirito dei fondatori, i soci credono ed aderiscono ad un
codice etico fondato sull'onestà, la trasparenza, la responsabilità
sociale, l'altruismo.
10. Amministratori
Gli amministratori del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio
onore a partecipare alle decisioni in coscienza ed autonomia, a
creare valore economico e sociale per i soci e la comunità, a
dedicare il tempo necessario a tale incarico, a curare personalmente
la propria qualificazione professionale e formazione permanente.
11. Dipendenti
I dipendenti del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore
a coltivare la propria capacità di relazione orientata al
riconoscimento della singolarità della persona e a dedicare
intelligenza, impegno qualificato, tempo alla formazione permanente
e spirito cooperativo al raggiungimento degli obiettivi economici e
sociali della banca per la quale lavorano.
12. Giovani*
Il Credito Cooperativo crede nei giovani e valorizza la loro
partecipazione attiva nel suo percorso di innovazione. Attraverso un
confronto costante, si impegna a collaborare con loro, sostenendoli
nella diffusione e nella concretizzazione dei principi della
cooperazione di credito.
* Articolo introdotto nel XIV Congresso Nazionale del Credito Cooperativo
Riva del Garda, 12 dicembre 1999
La Carta della Coesione
del Credito Cooperativo
A Parma, nel dicembre del 2005, nel rinnovare l'impegno delle BCC con il Paese per continuare a contribuire al suo sviluppo durevole
e partecipato, sono stati fissati i princìpi che orientano le evoluzioni organizzative del modo di stare insieme nel Credito Cooperativo.
Il Credito Cooperativo costituisce infatti una risorsa insostituibile per le comunità locali e il miglioramento costante delle forme in cui si
esprime la mutualità di rete deve ispirarsi a princìpi che garantiscano lo sviluppo nella continuità, la fedeltà nell’innovazione, la
coerenza nella modernità.
1. Principio di autonomia
L’autonomia della singola Banca di Credito Cooperativo-Cassa
Rurale è uno dei principi fondamentali del Movimento del Credito
Cooperativo. L’autonomia si esprime in modo pieno e fecondo se
si sviluppa nell’ambito del “sistema” del Credito Cooperativo*. Tutti
i soggetti del “sistema” propongono e gestiscono le proprie
iniziative nel rispetto dell’autonomia della singola cooperativa.
L’autonomia della singola BCC-CR deve essere compatibile con
la stabilità della stessa e con l’interesse generale. Le BCC-CR
custodiscono la propria indipendenza giuridica e la propria
sostanziale autonomia imprenditoriale impegnandosi in una
gestione sana, prudente e coerente con la propria missione. Esse
sono accomunate da una forte omogeneità statutaria e culturale.
Il “sistema” considera un valore prezioso l’esistenza del numero più
ampio possibile di BCC-CR e ne assicura lo sviluppo nel segno
della stabilità, della coerenza e della competitività.
5. Principio di legame col territorio
La BCC-CR nasce, vive e si sviluppa nel territorio. Di esso è
espressione e al suo servizio si dedica completamente, in modo
indiretto (favorendo i soci e gli appartenenti alla comunità locale
nelle operazioni di banca) e in modo diretto (favorendo la
coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del
territorio). *
* Art. 34 del Testo Unico Bancario e art. 2 dello Statuto-tipo delle BCC-CR del 2005
6. Principio di unità
L’unità del “sistema” rappresenta un bene irrinunciabile per
ciascuna BCC-CR. La convinta adesione delle BCC-CR alle
Federazioni locali e di queste alla Federazione Italiana va
perseguita costantemente, pur nel rispetto della volontarietà delle
scelte.
7. Principio di democrazia
Il principio di democrazia regola sia le relazioni tra i soci della
singola BCC-CR sia le relazioni tra le BCC-CR all’interno delle
2. Principio di cooperazione
La cooperazione tra banche cooperative mutualistiche mediante strutture di natura associativa-consortile che nel tempo esse si
le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione sono date e si danno.
per conservarne l’autonomia e la stabilità e migliorare la loro
capacità di servizio ai soci e ai clienti. Il “sistema” del Credito 8. Principio di sussidiarietà
Cooperativo costituisce un fattore competitivo indispensabile per Il "sistema" del Credito Cooperativo si fonda sul principio di
le BCC-CR e consente di ottenere e mantenere un sussidiarietà e si presenta come un sistema coordinato di
posizionamento istituzionale, concorrenziale e reputazionale autonomie basato su strutture operanti a vari livelli con funzioni
altrimenti irraggiungibili.
distinte ma tra loro complementari. *
* Art. 3 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo
3. Principio di mutualità
La “mutualità” di sistema è condizione per realizzare al meglio le
forme di mutualità interna (con e verso i soci) ed esterna (con e
verso il territorio) previste dalla normativa bancaria e dallo Statuto
della BCC-CR. Lo sviluppo di rapporti collaborativi tra le BCC-CR
è finalizzato al perseguimento di vantaggi bancari e non-bancari
a favore della base sociale, della clientela finale e del territorio*
* Art. 45 della Costituzione Italiana e art. 2 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo
4. Principio di solidarietà
La solidarietà all’interno delle BCC-CR e fra le BCC-CR è un
principio irrinunciabile del Movimento. Contribuire a creare le
condizioni migliori per la nascita, l’operatività e lo sviluppo
durevole delle BCC-CR rappresenta un valore prioritario e
costituisce interesse primario di ciascuna BCC-CR e dell’intero
“sistema” del quale essa fa parte. La solidarietà si esprime anche
attraverso la condivisione di princìpi e idee, l’elaborazione e la
partecipazione a progetti e iniziative comuni, l’aiuto vicendevole
nei casi di necessità.
* Definizione di sistema a rete varato in occasione del 12° Convegno Nazionale del
Credito Cooperativo, Riva del Garda 1999.
9. Principio di efficienza
Tutte le iniziative e le forme organizzative del sistema di volta in
volta adottate dovranno essere caratterizzate da efficienza.
L’efficienza dovrà essere valutata in termini economici, qualitativi,
relazionali, di stabilità e di coerenza rispetto alla previsione
normativa e statutaria.
10. Principio di trasparenza e reciprocità
Le iniziative e le relazioni all’interno del “sistema” del Credito
Cooperativo sono improntate al principio di trasparenza e di
reciprocità. Trasparenza significa stabilire relazioni ispirate alla
chiarezza e favorire l’accessibilità e la circolazione delle
informazioni a tutti i livelli. Reciprocità significa che ciascuna
componente si impegna, concordemente alle altre, a contribuire
alle attività comuni, nella consapevolezza della responsabilità
congiunta e nella prospettiva di un mutuo beneficio.
Parma, 10 dicembre 2005
La Carta della finanza
libera, forte e democratica
L’Italia ha bisogno di darsi una nuova Agenda dello sviluppo. Anzi, una re-agenda. Occorre suscitare una reazione, una
nuova azione, per costruire una nuova fase di crescita del nostro Paese. Una crescita complessiva: sul piano economico,
sociale, civile. Nel raggiungimento di questo obiettivo la finanza ha un ruolo nevralgico. Perché essa ha il potere di dare
gli strumenti, di includere, di consentire di costruire il domani. Dare credito, in questo senso, è dare speranza. È allora forse
il momento giusto per un rinnovato impegno che chiama in causa i diversi attori dell’agire economico, civile e sociale. Tra
essi, le banche. Nella certezza che nel nostro Paese esistono le energie per ripartire. Il documento, approvato al XIV
Congresso Nazionale del Credito Cooperativo nel dicembre 2011, ribadisce l’impegno delle BCC-CR nell’agire
economico, civile e sociale per un rilancio del Paese Italia, esprimendo in dieci punti la “finanza che vogliamo”:
1. Responsabile
Una finanza responsabile, sostenibile, non solo nel senso
della attenzione alla allocazione delle risorse, ma anche una
finanza responsabilmente gestita e orientata al bene
comune. Interpretata da persone capaci di incarnare valori
ed essere buon esempio in una società segnata dalla
primazia del piccolo vantaggio, della convenienza a breve
termine, delle rendite di posizione, piuttosto che dal
perseguimento della reale utilità.
6. Utile
Non autoreferenziale, ma al servizio. Non padrona, ma
“ancella”. Non fine ultimo, ma strumento. Per consentire alle
persone di raggiungere i propri obiettivi di crescita
individuale e collettiva, di affrancarsi da destini
apparentemente segnati, di mettere a fattor comune le
proprie capacità ed esperienze.
7. Incentivante
Una finanza capace di riconoscere il merito, di valutare il
2. Sociale
merito, di dare fiducia al merito. Anche oltre i numeri e le
Attenta ai bisogni della società. Capace di guardare oltre procedure standard. In grado di innescare processi virtuosi
se stessa. Nella consapevolezza che lo sviluppo è una di sviluppo e di generare emulazione positiva.
variabile dipendente del ben-essere. Le banche crescono,
e diventano esse stesse “attrici” di sviluppo, se fanno 8. Educante
crescere i territori e le economie locali intorno a sé. La finanza Finanza che rende capaci di gestire il denaro, nelle diverse
che vogliamo è una finanza di comunità, personalizzata e fasi della vita, con discernimento e consapevolezza. Che
personalizzante.
accompagna con i giusti consigli ed interventi i processi di
risparmio, indebitamento, investimento, spesa. Che educhi a
3. Plurale
gestire il denaro nel rispetto della legalità e del bene
Composta di soggetti diversi, per dimensione, forma comune.
giuridica, obiettivi d’impresa. Perché la diversità è ricchezza,
consente di “fare complemento” rispetto alle esigenze delle 9. Efficiente
persone e garantisce una maggiore, effettiva concorrenza. Impegnata a migliorare la propria offerta ed i propri processi
A beneficio del mercato stesso e dei clienti.
di lavoro con il fine di garantire sempre maggiore
convenienza ai propri clienti. Che sia in grado di
4. Inclusiva
accompagnare e sostenere processi di crescita complessi,
La finanza promuove. La finanza abilita. Offre strumenti per sfide imprenditoriali, progetti di vita.
costruire il futuro ed autentica “cittadinanza sociale”. Per
questo deve essere aperta ed avere l’obiettivo di integrare 10. Partecipata
nei circuiti economici e partecipativi. Perché, attraverso di Finanza nella quale un numero diffuso di persone abbia
essi, passano integrazione, rispetto, coesione, attenzione per potere di parola, di intervento, di decisione. Espressione di
il bene comune.
democrazia economica. Nel rispetto della più elementare
esigenza degli individui: quella di immaginare il futuro e di
5. Comprensibile
contribuire fattivamente a realizzarlo.
La finanza non deve abitare i templi, ma le piazze. Deve
parlare il linguaggio comune delle persone. Essere
trasparente. Essere paritetica: deve porre la sua
Roma, 10 dicembre 2011
competenza al servizio delle esigenze di chi ha di fronte.
Sinteticamente e con chiarezza.
nasce la prima
Cassa Rurale a
Loreggia,
Padova, ad
opera di Leone
Wollemborg
Le tappe
1883
si ricostituiscono le
Federazioni locali, con
funzioni di
rappresentanza, tutela ed
assistenza tecnica a livello
regionale e interregionale
delle Casse associate
1961
1963
1980
1983
viene
aperta la
filiale di
Castiglione
dei Pepoli
nasce il Fondo di
Garanzia dei
Depositanti del Credito
Cooperativo
1996
La denominazione
della banca diventa
Banca di Credito
Cooperativo di
Monterenzio – Società
Cooperativa
2005
1970
1977
la filiale di
Rastignano
si trasferisce
nei nuovi
locali di
proprietà
viene aperta la
filiale di Pizzano
di Monterenzio
1985
durante il XII Convegno Nazionale di
Riva del Garda viene stilata la Carta
dei Valori del Credito Cooperativo
1997
2007
nasce Agrileasing, ora
Iccrea BancaImpresa,
società di leasing
viene costituita Coogestioni,
società di gestione dei fondi
comuni di investimento, oggi
BCC Risparmio&Previdenza
1999
viene costituito il Fondo di
Garanzia Istituzionale del
Credito Cooperativo, sistema
di garanzie incrociate tra
BCC, i cui ultimi aspetti sono
in fase di definizione
2008
nasce la
Federazione Italiana
delle Casse Rurali
1902
nasce il Groupement
des Cooperatives
d’Epargne et de
Crédit per promuovere
e tutelare gli interessi
della categoria in
sede comunitaria
1967
la ragione sociale della
banca diventa Cassa Rurale
ed Artigiana di Monterenzio
scrl e viene aperta la filiale di
Monghidoro che, per i primi
due anni, opera solo nel
periodo estivo
nasce la Scuola Centrale
del Credito Cooperativo,
per la formazione nel
Credito Cooperativo,
attuale Accademia BCC
1891
apre a Monterenzio il
primo sportello della
Cassa dei Depositi e
Prestiti di San
Benedetto del
Querceto
viene costituito l’Istituto
di Credito delle Casse
Rurali e Artigiane
nasce la Cassa dei Depositi
e Prestiti di San Benedetto
del Querceto presso la
canonica parrocchiale,
dall’opera di 19 soci
fondatori, guidati dal
Parroco Don Pietro Faggioli
nel 1891, l’enciclica Rerum
Novarum di papa Leone XIII
diviene il manifesto di un ampio
e diffuso movimento. Da quel
momento in poi l'opera delle
Casse Rurali entra ufficialmente
nel campo cattolico.
2000
la filiale di
Pizzano si
trasferisce
nei nuovi
locali di
proprietà
2009
1917
1937
viene
ricostituita la
Federazione
Italiana delle
Casse Rurali
e Artigiane
1950
viene inaugurata la
nuova sede della
Cassa a San
Benedetto del
Querceto
viene creato il Fondo
Centrale di Garanzia,
primo strumento di
tutela dell’industria
bancaria italiana
1978
le casse rurali
trasformano la
loro
denominazione
in Banche di
Credito
Cooperativo
1990
viene
aperta la
filiale di
Rastignano
durante il regime
fascista, con l’entrata
in vigore del Testo
Unico delle Casse
Rurali e Artigiane,
molte Casse vengono
“invitate” a chiudere
apre la
filiale di
San
Benedetto
Val di
Sambro
inizia la propria attività la
capogruppo di impresa, Iccrea
Holding Spa, con funzioni di
indirizzo, coordinamento e
controllo delle società partecipate
1993
1995
viene aperta la succursale
di Monterenzio, dapprima
come servizio di
Tesoreria del Comune e
successivamente come
regolare sportello bancario
nasce il Fondo Garanzia
degli Obbligazionisti (FGO),
strumento volontario
esclusivo delle BCC
2003
2004
viene aperta la
nuova filiale di San
Lazzaro e la
succursale di
Monterenzio diventa
sportello ATM
2010
nell’ambito del XIII Convegno Nazionale
tenutosi a Parma, si pubblica la Carta
della Coesione del Credito Cooperativo
2005
nel XIV congresso del Credito
Cooperativo viene approvata
la Carta della Finanza
2011
2013
I protagonisti del movimento
Friedrich
Wilhelm Raiffeisen
(1818-1888). Borgomastro di
alcune cittadine renane, Raiffeisen
è riconosciuto come il fondatore
delle Casse Rurali, tuttora chiamate,
nei paesi di lingua tedesca,
Raiffeisenkassen. Divenne sindaco a
Weyerbusch, poi a Flammersfeld e a
Heddesdorf, paesi di povera
economia agricola e qui, per
combattere il diffuso problema
dell’usura sul bestiame, fondò la
“Lega di soccorso per l’assistenza ai
contadini sprovvisti di mezzi” nel
1849, di fatto prima Cassa di Prestiti
al mondo. Negli anni seguenti le
Casse si diffusero in tutta la
Germania e nel 1869, a Neuwied, fu
fondata una sorta di Cassa
Centrale per il coordinamento
finanziario del movimento.
Don Luigi Cerutti (1865-1934).
Nato a Mira, in provincia di
Venezia, nel 1865, Luigi Cerutti fu
consacrato sacerdote nel 1888.
Inviato a Gambarare, frazione di
Mira, come cappellano, fondò nel
febbraio del 1890, assieme al
parroco don Giuseppe Resch, la
prima Cassa Rurale cattolica. Da
quel momento divenne uno dei più
importanti ispiratori dell’azione
economico-sociale della Chiesa a
cavallo tra i due secoli. Ricoprì
importanti
cariche
all’interno
dell’Opera dei Congressi, sia a
livello regionale sia nazionale, nel
settore “Casse Rurali e istituti di
credito”; propagandò le nuove
iniziative creditizie e, più in generale,
cooperativistiche. Morì a Venezia
nel 1934.
Leone Wollemborg (1859-1932).
Israelita di origine tedesca, nasce a
Padova nel 1859. Autodidatta, si
iscrive alla facoltà di legge appena
quindicenne e si laurea a 19 anni.
Studia l’opera di Federico
Guglielmo Raiffeisen, l’ideatore delle
Casse Rurali tedesche, e nel 1883
fonda a Loreggia, comune nel
quale possiede la villa Polcastro, la
prima Cassa Rurale d’Italia. Istituisce
il mensile “La cooperazione rurale”,
che continuerà le pubblicazioni per
quasi vent’anni (1885-1904). Ha
avuto una brillante carriera e
ricoperto incarichi parlamentari. Il
comune di Loreggia conserva il
segno della sua presenza nella
Fondazione che da lui prende
nome e nell’asilo edificato per sua
volontà.
Castenaso
Le nostre filiali
Filiale di SAN LAZZARO DI SAVENA
Via Salvo D’Acquisto, 8/A
40068 San Lazzaro di Savena (BO)
Tel 051 654.09.81 Fax 051 627.03.78
[email protected]
Bologna
San Lazzaro di
Savena
Filiale di RASTIGNANO
Via Andrea Costa, 106 A-H
40067 Rastignano (BO)
Tel. 051 654.09.73 Fax 051 626.42.41
[email protected]
Sasso Marconi
Area di insediamento:
6 comuni
438 km2
68 mila abitanti
6 mila imprese
1,2 miliardi € di redditi
Area di competenza:
20 comuni
1.819 km2
555 mila abitanti
46 mila imprese
9,7 miliardi di redditi
Ozzano
dell’Emilia
Pianoro
Filiale di PIZZANO
Via Coltermine, 1/2/F
40050 Pizzano (BO)
Tel. 051 654.09.51 Fax 051 655.70.61
[email protected]
Monterenzio
Monzuno
San Benedetto
Val di Sambro
Monghidoro
Filiale di S. BENEDETTO VAL DI SAMBRO
Via Roma, 29
40048 S. Benedetto Val di Sambro (BO)
Tel. 0534 80.36.20 Fax 0534 95.632
[email protected]
Camugnano
Vernio
Castel Del Rio
Filiale di MONGHIDORO
Via Vittorio Emanuele II, 32/34
40063 Monghidoro (BO)
Tel. 051 654.09.61 Fax 051 655.44.34
[email protected]
Castiglione
dei Pepoli
Filiale di CASTIGLIONE DEI PEPOLI
Via Bolognese, 7
40035 Castiglione dei Pepoli
Tel. 0534 80.36.13 Fax 0534 92.470
[email protected]
Barberino
Bancomat di MONTERENZIO
Via Idice, 203
40050 Monterenzio (BO)
SEDE
Casalfiumanese
Via Centrale, 13
40050 S. Benedetto del Querceto (BO)
Direzione: Tel. 051 6540901 - Fax 051 920060
E-mail: [email protected]
Sportello: Tel. 051 6540922 - Fax 051 920544
[email protected]
Loiano
Grizzana Morandi
Castel San Pietro
Terme
Firenzuola
Accordo Abi-Mef per la sospensione dei debiti delle piccole e medie imprese
Nuovo plafond per le piccole medie imprese di Cassa Depositi e Prestiti
Piano Famiglie, accordo ABI-Associazioni dei Consumatori per la sospensione del pagamento
delle rate dei mutui delle famiglie in difficoltà
Prestito della Speranza, accordo ABI-CEI dedicato alle famiglie in difficoltà
Fondo nuovi nati, istituito dal Dipartimento per le politiche della famiglia
Piano moratorie BCC Monterenzio a sostegno della crisi economica
4,3 milioni € di moratorie/erogazioni a sostegno della ripresa sul territorio nel 2013
Gli organi statutari
ASSEMBLEA DEI SOCI (Titolo VI Statuto sociale)
Rappresenta l’universalità dei soci e le sue deliberazioni obbligano i soci, ancorché non intervenuti o dissenzienti. Possono
intervenire all'assemblea e hanno diritto di voto i soci iscritti nel libro dei soci da almeno 90 giorni. Ogni socio ha un voto,
qualunque sia il numero delle azioni a lui intestate. Alla riunione assembleare del 25 maggio 2013 hanno partecipato n. 177
soci in proprio e n. 28 per delega, pari a circa il 9% della base sociale.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (Titolo VII Statuto sociale)
Età media 52 anni
Eletto dall’assembla dei soci, è formato da 7 amministratori, compreso il Presidente. Il Consiglio di amministrazione si avvale di un
Vicepresidente ed espleta funzioni di ordinaria e straordinaria amministrazione. Nel 2013, il Consiglio di amministrazione si è riunito
26 volte.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 2012 - 2015
Qualifica
Nome
Comune
Presidente
Andrea Salomoni
Monghidoro
Vicepresidente
Alessandro Scala
Monterenzio
Consigliere
Giorgio Naldi
Monterenzio
Consigliere
Paolo Panzacchi
Pianoro
Consigliere
Andrea Rizzoli
San Lazzaro di Savena
Consigliere
Massimiliano Stefanini
San Benedetto Val di Sambro
Consigliere
Tiziana Tattini
Monterenzio
COMITATO ESECUTIVO (Titolo VIII Statuto sociale)
È composto dal Presidente e da 2 componenti del Consiglio di amministrazione, di cui uno che svolge funzioni di Vicepresidente
del Comitato, nominati con cadenza triennale dal Consiglio stesso. Il Comitato concede affidamenti ed esamina le posizioni dei
clienti con andamento anomalo stabilendo opportune decisioni di rientro. Nel 2013, il Comitato esecutivo si è riunito 15 volte.
COMPOSIZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO 2012 - 2015
Qualifica
Nome
Comune
Presidente
Andrea Salomoni
Monghidoro
Vicepresidente
Giorgio Naldi
Monterenzio
Consigliere
Paolo Panzacchi
Pianoro
COLLEGIO SINDACALE (Titolo IX Statuto sociale)
E’ composto da 5 membri (3 effettivi e 2 supplenti) nominati dall’assemblea per un triennio e rieleggibili. Svolge funzioni di controllo
sull’amministrazione della società. Nel 2013 ha eseguito 13 verifiche, compreso il controllo contabile.
COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE 2012 - 2015
Qualifica
Nome
Comune
Presidente
Claudio Vacirca
Monghidoro
Sindaco effettivo
Leonardo Biagi
Bologna
Sindaco effettivo
Claudio Borri
Bologna
Sindaco supplente
Gloria Burzi
Casalecchio di Reno
Sindaco supplente
Stefano Franchi
Vergato
COLLEGIO DEI PROBIVIRI (Titolo XI Statuto sociale)
Ha la funzione di risolvere le controversie tra i soci e la Banca o tra i suoi organi. Il Presidente è designato dalla Federazione
Regionale, mentre gli altri membri sono nominati dall'Assemblea; la carica dura un triennio con possibilità di rinnovo. Per questo
organo non è prevista alcuna remunerazione, ma solo il rimborso delle spese e comunque non è mai stato effettuato alcun
intervento.
COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO DEI PROBIVIRI 2012 - 2015
Qualifica
Presidente
Nome
Daniele Quadrelli
Federazione BCC Emilia-Romagna
Probiviro effettivo
Stefano Del Magno
Federazione BCC Emilia-Romagna
Probiviro effettivo
Stefano Pollice
Federazione BCC Emilia-Romagna
Probiviro supplente
Valentino Cattani
Federazione BCC Emilia-Romagna
Probiviro supplente
Silvano Cazzola
Federazione BCC Emilia-Romagna
DIRETTORE
(Titolo XII Statuto sociale)
Il Direttore è il capo del personale. Prende
parte, con parere consultivo, alle adunanze
del Consiglio di amministrazione e a quelle del
Comitato esecutivo; ha potere di proposta in
materia di erogazione del credito; dà
esecuzione alle delibere degli organi sociali,
secondo le previsioni statutarie; persegue gli
obiettivi gestionali e sovraintende allo
svolgimento delle operazioni ed al
funzionamento dei servizi secondo le
indicazioni del Consiglio di amministrazione. In
caso di assenza o impedimento, il Direttore è
sostituito dal Vicedirettore.
COMPOSIZIONE DELLA DIREZIONE
Qualifica
Direttore
Nome
Andrea Alpi
Comune
San Benedetto Val di Sambro
Vicedirettore
Myrio Lanzoni
Monghidoro
Prima donna nel Consiglio di BCC Monterenzio
Eletta in occasione dell’ultima Assemblea
dei Soci del 25 maggio 2013, Tiziana
Tattini diventa la prima donna ad essere
eletta a membro del Consiglio di
amministrazione in 110 anni di storia
della BCC Monterenzio.
Presidentessa della Tattini Srl, una delle
più importanti aziende alimentari del
nostro
territorio,
Tiziana
Tattini
rappresenta l’imprenditoria femminile,
settore dell’economia in costante
ascesa.
La Pasticceria Tattini nasce nel 1973 come ”il forno di paese“ che, oltre a fare il pane
per la frazione e gli abitanti stagionali che allora popolavano il comune di
Monterenzio, sfornava i prodotti tipici seguendo le ricette della tradizione del nostro
territorio. Dal 1979 l’azienda si dedica solo al dolciario, continuando a produrre tutti
i dolci tipici, quali: zuccherotti, pinza alla mostarda bolognese, ciambelle e ciambelle
farcite, zuccherini montanari, raviole, pesche, peschine, lingue di suocera, doppiotti,
biscottoni, ciambelline, ecc.
Per suggellare questo importante evento nella storia della nostra banca, il Consiglio
di amministrazione ha deciso di aderire, a partire dal 2013, all’associazione iDEE,
ente finalizzato a promuovere e a valorizzare il contributo delle donne del Credito
Cooperativo attraverso lo scambio, tra gli associati, di valori, conoscenze ed
informazioni di reciproco interesse e attraverso la realizzazione di momenti di incontro
oltre che di interventi formativi. Nata nel 2004, l’associazione è fondata sulla
partecipazione proattiva degli associati ed ispirata ai principi della responsabilità
sociale. Inoltre, l’ente è collegato ad associazioni di stampo internazionale con
finalità simili.
Protagonisti della cooperazione
I soci di una Banca di Credito Cooperativo rappresentano il fulcro dell’attività imprenditoriale e sociale di ogni
BCC, i primi beneficiari dei vantaggi, bancari ed extrabancari che esse generano.
Essere socio della BCC di Monterenzio significa farsi partecipe di una realtà storica e saldamente radicata sul
territorio. Significa vivere da protagonista il rapporto con la propria banca, comunicando con essa, conoscendone
ed influenzandone gli obiettivi e le strategie, attraverso la partecipazione all’assemblea dei soci e all’elezione
periodica degli organi collegiali. Ma vuol dire anche, volersi riconoscere in una realtà imprenditoriale fortemente
improntata al sostegno dell’economia e delle famiglie del territorio e che ogni anno destina risorse economiche e
il proprio impegno per la realizzazione di importanti iniziative socio-culturali e di promozione umana.
I nostri dati al 31.12.2013
+5%
Il capitale sociale
+7%
3.674.547
+98%
€ 3.674.547,48 (+8,5%)
71.157 azioni sociali
La compagine sociale
2.310 soci (+6%)
2.198 persone fisiche (+6%)
95% del totale soci
112 persone giuridiche (+12%)
5% del totale soci
1.351 uomini (+4%)
61% delle persone fisiche
847 donne (+9%)
39% delle persone fisiche
il
27% dei clienti è socio
51,64€: la quota minima detenuta
42.603€: la quota massima detenuta
1.591€: la quota media detenuta
2.877.019
2009
+16%
1.768
2009
+8%
+5%
3.013.349
2010
+2%
3.219.134
2011
+8%
3.387.377
2012
+12%
1.796
1.942
2.170
2010
2011
2012
persone giuridiche
5%
donne
37%
uomini
58%
dipendenti BCC altri
1% agricoltori 2%
artigiani
pensionati 19%
casalinghe
25%
lavoratori
autonomi professionisti
21%
dipendenti impiegati
29%
studenti
3%
2013
+6%
2.310
2013
+80 anni
5%
Distribuzione per età
55 anni età media
8 anni anzianità media quale socio
51 anni anzianità massima quale socio
249 i soci under 35 (+17%)
18 anni l’età del socio più giovane
95 anni l’età del socio più anziano
Distribuzione per filiale
523 i soci di Pizzano
471 i soci di San Benedetto del Querceto
439 i soci di Monghidoro
270 i soci di Rastignano
270 i soci di Castiglione dei Pepoli
197 i soci di San Benedetto Val di Sambro
140 i soci di San Lazzaro di Savena
Operatività con soci
108 milioni € di raccolta da soci (+2,6%)
59% della raccolta totale
89 milioni € di impieghi nominali con soci (+6,4%)
56% degli impieghi totali alla clientela
13.215 n. di servizi bancari in capo a soci (+16,3%)
50% dei servizi bancari totali
fino a 35 anni
11%
65-80 anni
24%
35-50 anni
27%
50-65 anni
33%
San Lazzaro
di Savena
6%
Rastignano
San Benedetto del
Querceto
20%
12%
Castiglione
dei Pepoli
12%
Pizzano
23%
San Benedetto Val
di Sambro
8%
Monghidoro
19%
59%
56%
44%
41%
soci
clienti
raccolta
soci
clienti
impieghi
50%
50%
soci
clienti
servizi bancari
soci
11%
clienti
1%
altri
34%
169 mila €, i rapporti di fornitura con soci
11% del totale rapporti di fornitura
movimento
cooperativo
12%
società
partecipate
42%
Le agevolazione per i Soci
I vantaggi bancari
Depositi e Investimenti
 Emissioni obbligazionarie riservate ai Soci a tasso particolare
 Deposito a risparmio “Divento Grande”: maggiorazione del tasso
per i figli minorenni dei Soci.
 Commissioni ridotte fino al 50% sulla compravendita titoli
 Riduzione al 50% dei diritti di custodia sui dossier titoli
 Riduzione al 50% commissione di entrata su Fondi Aureo e NEF
 Esenzione della commissione di entrata sui Piani di Accumulo dei
Fondi NEF
Servizi on line
 Internet Banking Gratuito ai soci privati ed imprese
Carte di credito
 Carta di Credito Cooperativo circuito VISA gratuita
 Carta di Credito Cooperativo circuito MASTERCARD gratuita
per consumatori e imprese
 Carta Socio “Tasca” prepagata circuito MASTERCARD gratuita
Finanziamenti
 Plafond € 3 milioni a condizioni agevolate per acquisto prima
casa
 Sconto su tasso e spese per finanziamenti a valere sul plafond €
2 milioni per ristrutturazioni edilizie ed efficientamento energetico
 Plafond € 3 milioni a condizioni agevolate riservato
esclusivamente ad imprese socie per investimenti in attrezzature ed
immobili strumentali
Servizi assicurativi
 Socio in Salute: assicurazione a copertura dei grandi interventi
chirurgici, responsabilità civile della vita privata e tutela legale
 Toro Assicurazioni: sconti dal 10% al 30% su polizze RC auto e fino
al 50% sulle garanzie incendio/furto, inclusione della garanzia
tutela legale a copertura della circolazione stradale
 Sconti fino al 30% sulle polizze per artigiani, aziende ed attività
commerciali
I vantaggi extrabancari
Efficientamento energetico: sconti riservati ai Soci per la diagnosi
energetica del proprio immobile in convenzione con Abitare A+
Cinema: nei cinema di Monghidoro e Lagaro i Soci della BCC di
Monterenzio possono fruire gratuitamente o godere di una riduzione
del biglietto d’ingresso per le proiezioni in programma
Notiziario soci: pubblicazione quadrimestrale, recapitata a tutti i
soci, con i periodici aggiornamenti sulla vita sociale della BCC
Incontri natalizi: tradizionali eventi di Natale per lo scambio degli
auguri e la distribuzione degli omaggi ai Soci
Assemblea dei soci: fulcro della vita sociale e occasione per la
distribuzione dei periodici aggiornamenti sull’andamento della BCC
tramite bilanci e bilanci sociali, è seguita dalla tradizionale cena
sociale offerta dalla banca
Gite sociali: organizzate annualmente dalla BCC, consentono di
poter visitare affascinanti località turistiche a prezzi agevolati e con
pagamento dilazionato; ogni anno la gita di un giorno è in parte a
carico della BCC
Socio x Socio: agevolazioni ai Soci presso le attività convenzionate
10 buoni motivi per essere Socio
1.
2.
3.
4.
5.
Per essere uno degli oltre 2.000 proprietari della nostra banca
cooperativa che, da oltre cent’anni, è profondamente radicata nel
tessuto socio-economico della nostra zona ed è parte del grande
movimento del Credito Cooperativo italiano;
Per partecipare alla vita societaria di un solido attore economico
che da sempre contribuisce alla crescita economica del nostro
territorio rivolgendo ad esso, non solo tutti i suoi servizi di carattere
bancario con prodotti e servizi a condizioni di vantaggio, ma anche
parte del suo utile di bilancio;
Per frequentare la vita sociale, rendendo concreta una originale
forma di democrazia partecipativa ed identificarsi in un ente che
non punta ad obiettivi di lucro personale, ma destina ogni anno la
quota dell’utile non reinvestita nell’azienda ad importanti iniziative
ed interventi nella stessa zona di insediamento;
Per accedere alle agevolazioni previste per ogni socio nell’ambito
del risparmio, del finanziamento, dell’investimento e di tutti i servizi
bancari, assicurativi e finanziari;
Per ricevere una consulenza più concreta ed efficace;
6.
Per crescere insieme in una compagine cooperativa che
rappresenta una rete sociale ed economica ampia ed articolata,
con molteplici risorse e opportunità per i soci;
7. Per avere accesso alle iniziative dedicate ai soci ed alle loro
famiglie: manifestazioni di natura culturale, artistica, corsi e gite
sociali;
8. Per beneficiare delle convenzioni ed agevolazioni commerciali
stipulate dalla Banca in favore dei propri soci presso aziende,
professionisti, enti e strutture del territorio;
9. Per contribuire alla crescita economico-sociale delle nostre
comunità, portando all’attenzione degli organi amministrativi le
istanze e le esigenze delle realtà vive presenti sul territorio e
contribuire alla formazione delle strategie e politiche aziendali
partecipando all’assemblea annuale dei soci ed all’elezione
periodica degli organi collegiali;
10. Per investire in un’azienda solida e moderna fatta di persone
disponibili ad impostare un rapporto franco ed aperto, al di là del
vantaggio economico.
La remunerazione del capitale
2013
2012
tasso
importo totale
tasso
importo totale
Dividendo
1,00%
35.124 €
1,00%
32.952 €
Rivalutazione azioni
1,00%
35.125 €
1,00%
32.952 €
Totale
2,00%
70.249 €
2,00%
65.904 €
I comitati soci
I Comitati Locali Soci sono organi di nomina del Consiglio di Amministrazione, composti da un numero variabile di Soci che hanno
il compito di:
 assicurare il migliore collegamento fra Banca e Territorio, interpretando le esigenze dei Soci di zona da rappresentare al
C.d.A.
 proporre attività volte a perseguire gli scopi statutari, per il miglioramento delle condizioni culturali ed economiche dei Soci,
la promozione e lo sviluppo della cooperazione e l'educazione al risparmio e alla previdenza
 proporre e organizzare iniziative di promozione locale, sociale, culturale, turistica
 fornire suggerimenti al Consiglio di Amministrazione per migliorare il rapporto tra Banca, Soci, Istituzioni e Clienti
 raccogliere e valutare le richieste di contributi e di iniziative di beneficenza da proporre al C.d.A.
 presentare nuovi Soci e promuovere lo sviluppo della compagine sociale
 organizzare l’aggregazione sociale e rafforzare il radicamento della Banca sul territorio; a tale scopo potranno proporre al
C.d.A. di convocare riunioni informative e di studio relative alle zone di competenza
 suggerire al C.d.A. iniziative nel campo dello sviluppo affari, in particolare nella promozione del credito, ma anche sul lato
della raccolta del risparmio e della fornitura ai soci e clienti di servizi finanziari e altri servizi.
Componenti
e invitati permanenti
Presidente
Riunioni 2013
Monterenzio
16
Tiziana Tattini
2
Monghidoro
18
Andrea Salomoni
2
San Benedetto Val di Sambro
13
Massimiliano Stefanini
2
Castiglione dei Pepoli
13
Paolo Panzacchi
2
Rastignano
24
Paolo Panzacchi
2
Comitato
Revisione cooperativa
Nel corso del 2013, la banca è stata sottoposta alla periodica revisione cooperativa finalizzata all’accertamento dei requisiti
mutualistici.
Il Decreto Legislativo n.220/2002 stabilisce che le Banche di Credito Cooperativo sono assoggettate alla revisione cooperativa
per quanto riguarda i rapporti mutualistici ed il funzionamento degli organi sociali.
La revisione cooperativa ha due finalità fondamentali:
 accertare, anche attraverso la verifica della gestione amministrativa e contabile, la natura mutualistica, riscontrando l’effettività
della base sociale, la partecipazione dei soci alla vita sociale e allo scambio mutualistico con l’ente, la qualità di tale
partecipazione, l’assenza di scopi di lucro nei limiti della legislazione vigente e la legittimazione a fruire del peculiare regime
fiscale;
 fornire, agli organi di direzione e amministrazione degli enti, suggerimenti e consigli per migliorare la gestione a livello di
democrazia interna, al fine di promuovere la reale partecipazione dei soci alla vita sociale.
La verifica ha avuto esito positivo, pertanto, la Banca ha ottenuto l’attestazione di revisione cooperativa per il biennio 2013-14.
La comunicazione con i Soci
BCC Monterenzio Notizie
Il periodico quadrimestrale spedito a tutti i Soci BCC Monterenzio, giunge al quinto anno, con una tiratura di circa 7.000
copie annue. La pubblicazione raccoglie informazioni tecniche e culturali, diffonde iniziative ed eventi sociali organizzati
dalla BCC e fornisce gli aggiornamenti sulla vita della nostra cooperativa di credito.
www.bccmonterenzio.it
Il sito internet della BCC Monterenzio
con un’apposita sezione dedicata ai
Soci e alle iniziative ad essi rivolte.
Il sito, creato internamente, è curato
e costantemente aggiornato dal
Servizio
Organizzazione
della
banca, con le news più recenti, gli
eventi, le iniziative, le informazioni sui
prodotti e servizi, le gite sociali e le
pubblicazioni realizzate.
Bilancio sociale e di missione
Realizzato dal Servizio Amministrazione della banca e stampato in 400 copie,
il Bilancio Sociale e di Missione 2012 è stato consegnato nel corso
dell’assemblea 2013 ai Soci intervenuti e, durante l’anno, ai nuovi Soci entrati,
insieme al kit di benvenuto.
Il Bilancio Sociale e di Missione del Credito Cooperativo vuole essere un
racconto e un rendiconto delle esperienze dell’anno trascorso. Mettendo a
fuoco l’identità della BCC, i risultati raggiunti, l’espressione dei valori fondanti
della nostra cooperativa di credito. Ma anche uno strumento per misurare e
verificare gli effetti che questo agire mutualistico ha nei territori e nelle comunità
locali in cui la banca opera. Il Bilancio Sociale e di Missione è quindi lo
strumento di gestione, e di miglioramento, della dimensione mutualistica delle
BCC. Non uno specchio, ma uno stimolo ad essere buona banca, buona
cooperativa, buona rete.
I soci entrati nell’esercizio 2013
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
28.
29.
30.
31.
32.
33.
34.
35.
36.
37.
38.
39.
40.
41.
42.
43.
44.
45.
46.
47.
AGOSTINI ERICA
ANGELINI SILVANA
ANGIOLINI ANDREA
ANTONELLI ALICE
ANTONELLI MIRCO
ANTONIOTTI ENRICO
AQUILA SAS
ARCODIA MONIKA IRENE
ASSA SRL
BARBERINI ALESSANDRA
BARBIERI ARIANNA
BARTOLOMEI CLAUDIO
BASSI ALBA
BATTAGLIONI CHIARA
BERARDO CHIARA
BERARDO GIUSEPPE
BIAGINI CLAUDIA
BIANCHI DAVIDE
BIANCO ROSSELLA
BILOUSOVA NATALIYA
BINI GIUSEPPINO
BOCCHI CLAUDIO
BONDI ELISA
BONECHER CHIARA
BONSI SIMONE
BORELLI ANTONELLA
BOSCHI GLORIA
BRAHIMI SAZAN
BRUNINI ENRICO
CAIRO GIAN LUCA
CALANDRINI SNC
CALZOLARI MARINO
CALZOLARI VALERIO
CAMPELLI ROSSI GIOVANNA
CANTINI PATRIZIA
CAPILUPPI MARCO
CAPRARA RAFFAELLA
CARRA RITA
CARROZZERIA GALEOTTI SNC
CASTELLI FRANCESCA
CASUMARO MATTIA
CATTANI LAURA
CAVAZZONI FEDERICA
CAVAZZONI LUCIO
CAVAZZONI SOFIA
CELLA FEDERICA
CESARINI FRANCO
48.
49.
50.
51.
52.
53.
54.
55.
56.
57.
58.
59.
60.
61.
62.
63.
64.
65.
66.
67.
68.
69.
70.
71.
72.
73.
74.
75.
76.
77.
78.
79.
80.
81.
82.
83.
84.
85.
86.
87.
88.
89.
90.
91.
92.
93.
94.
CESCUTTI FLAVIA
95.
CHARNE' MARCELLO
96.
CHIARELLO SILVIA
97.
COLLINA ELISA
98.
COSMI LUCA
99.
COSMI SARA
100.
COTTU OTTAVIA
101.
COTURNO CLAUDIO
102.
CRISTOFORETTI LORENZA
103.
CROCETTI GIUSEPPE
104.
DAL FIUME VANESSA
105.
DAL RIO LUIGI
106.
DALLAVALLE ROBERTA
107.
DALPANE ANGELA
108.
DEGLI ESPOSTI PATRIZIA
109.
DINI LORETTA
110.
DSA MED S.R.L.
111.
EDM RACING SRL
112.
FABBRI MIRKO
113.
FACCENDA GIULIANA LUCREZIA 114.
FAVA ALESSANDRO
115.
FERRETTI ANDREA
116.
FERRETTI DANTE
117.
FERRETTI FRANCESCA
118.
FONTANELLI FIORELLA
119.
FORNASARI FRANCA
120.
FRANCIA FRANCESCO
121.
FRANZONI LORENZO
122.
FRANZONI MICHELE
123.
G.E.D.A.C. S.R.L.
124.
GAMBERINI SAVERIO
125.
GIANNERINI FABIO
126.
GIANNERINI LUISA
127.
GIANNERINI MARA
128.
GIRALDI GAETANA
129.
GIULIANI ANDREA
130.
GRELLI VERENA
131.
GRILLI MORENA
132.
GRILLI NORMA
133.
GRUPPO EUROGROS SRL
134.
GUIDONI DIANELLA
135.
GUIDONI SIMONE
136.
GUIDUZZI ENZO
137.
GURIOLI ANNAMARIA
138.
GURRIERI GIACOMO
139.
HORVATINEC KRISTINA
140.
IL RIFUGIO DEL GUSTO SRL
141.
INDUSTRIAL JOBS SRL
142.
ISTITUTO FARLOTTINE
143.
LOLLINI CLAUDIA
144.
LOVAGLIO VINCENZA
145.
MAESTRI LORENZO
146.
MAGNI MAURO
147.
MARCHETTINI SAVERIO
148.
MASTACCHI GIANNI
149.
MATTAROZZI MARGHERITA
MATTEI LORENZO
150.
MAURIZZI MARIA TERESA
151.
MAZZANTI CLAUDIO
152.
MEI ALESSANDRA
153.
MELLONE GIUSEPPE
154.
MENETTI LORETTA
155.
MENNINI MAURO
156.
MENOZZI MARCELLA
157.
MICHELETTI MICHELA
158.
MINARINI ALESSANDRA
159.
MINARINI STEFANO
160.
MINGUZZI ADRIANO
161.
MONTAGNANA MAURO
162.
MONTEBUGNOLI MASSIMO 163.
MONTI EBER
164.
MONTI PIERA
165.
MONTI STEFANO
166.
NALDI BRUNO
167.
NALDI LORENZO
168.
NAPOLIELLO LUCIANO
169.
NEGRONI LUCA
170.
NENCINI ALESSIO
171.
NEPOTI GIAMPIETRO
172.
NERETTI CINZIA
173.
NOE' ALESSANDRA
174.
PAGANI CLAUDIO & C. SNC 175.
PAGANI ELIA
176.
PAOLINI DANIELE GIUSEPPE 177.
PAOLUCCI SILVIA
178.
PARENTI DAVIDE
179.
PASQUI LORENZO
180.
PATACCONI FIORELLA CARLA 181.
PAZZAGLIA VALENTINA
182.
PENNACCHIA GIUSEPPE
183.
PEZZATI MONIA
184.
POLI LUCIANO
185.
QUADRIGLI STEFANO
186.
QUATTRO SNC
187.
RAFFREDDATO LUIGI
RAVAGLIA MARIA LISETTA
REMONDINI VALERIO
RESTELLI GIANFRANCO
RICCIO CLAUDIO
RIGHINI PATRIZIO
RIMONDI MANUEL
RONCASSAGLIA VANDA
MARIA
SALVI GAETANO
SANTAMARIA CRISTINA
SANTI FABRIZIO SRL
SANTI GEMMA
SANTI GIULIANO
SANTI MASSIMILIANO
SANTI RICCARDO
SAZZINI DONATELLA
SCALA SAURO
SELMI DARIO
SERENARI MARIA ASSUNTA
SOC. AGRICOLA EREDI MILANI
SORRENTINO ANGELO
SOZZI LAURA
SPICOLA GIADA
SPINELLA CINZIA
SPINELLI GABRIELE
STEFANINI FEDERICO
STOMARCHI STEFANO
TEDESCHI MAURIZIO
TEGLIA BENEDETTA
TEGLIA LUCA
TEGLIA MAICOL
TERRACCIANO TAMMARO
TUGNOLI MARCO
TUTTASERIGRAFIA SRL
UGOLINI ROSANNA
VANNINI SAS
VARRANI BARBARA
VENTURI ALDA
VENTURI LIDUINA
VERGINE FABRIZIO
VIDELA YOEL ANDRES
VITUCCI LEOPOLDO
WIKIEL JADWIGA
ZANGARI VALENTINA
ZANINI ELISABETTA
ZORZETTO CARLO
I soci usciti nell’esercizio 2013
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
ACHILUZZI GIAN PIERO
ARNOFOLI MARIA ANTONIETTA
BARACANI CLAUDIO
BERTACCINI GIANCARLO
BONAFE' ORESTE
BREVEGLIERI ILDE
CANTELLI CLAUDIO
CARDINALE ROSALIA
CESARI MARCO
DALMA DUE SRL
DALMASTRI VITTORIO
DE MARTINI MARCO
DELL'INFANTE STEFANO
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
FABBRI FRANCESCO
FOSCHINI SANDRO
FRANCIA ALESSANDRO
GAGLIANI PIA ANNA RITA
GIGLI GIANLUIGI
GIORDANI MARA
GIORGI VITTORIO
GIORGINI PIERLUIGI
GITTI TIZIANO
IL RIFUGIO DEL GUSTO SRL
INTERPROMEX SRL
LANDUZZI RAFFAELE
LESI GUIDO
27.
28.
29.
30.
31.
32.
33.
34.
35.
36.
37.
38.
39.
LETIZIA COSIMO
MANZOTTI GIULIANA
MAURIZZI ETTORE
MENETTI ORLANDO
MENICHETTI DOMENICO
MONTECHIARO SRL
MORARA UMBERTO
MORDINI IVANO
MOVIEDIL S.A.S.
NALDI ALFONSO
NALDI MARGHERITA
NANETTI ANGELA
NASCETTI AMEDEO
40.
41.
42.
43.
44.
45.
46.
47.
48.
49.
50.
51.
52.
NERI OSCAR
PANZACCHI GIUSEPPE
PERSIANI EMILIO
PETTAZZONI PAOLA
POLI IVO
REGAZZI SERGIO
RUBIZZI GIUSEPPE
SANTI CORNELIO
SERRANTONI CELESTE SERGIO
TEDESCHI BRUNO
TINARELLI MARIA
VITELLI LAMBERTO
ZANARINI LUCIANA
Conti correnti e depositi
Credito
8.708 clienti di cui 83% persone fisiche
5.080 conti correnti 1.134 depositi a risparmio
183 milioni € di raccolta dalla clientela (+3,4%)
1.499 mutui e 161 milioni € di impieghi alla clientela (-0,6%)
14 milioni € di mutui erogati nel 2013
4,2 milioni € di moratorie concesse nel 2013
conti deposito
1%
sofferenze
6%
conti correnti
54%
c/c attivi
23%
obbligazioni
41%
finanziamenti
per anticipi
3%
mutui
68%
depositi a
risparmio
4%
Titoli
Operatività bancaria
2.337 dossier titoli e 93 milioni € di raccolta indiretta (+6,5%)
di cui 24 milioni € di risparmio gestito (+75,3%)
79 milioni € di operazioni in titoli intermediate nel 2013 (+21%)
2.228 carte di credito
2.125 postazioni home banking (+6%)
azioniario
5%
fondi & sicav
22%
gestioni
patrimoniali
4%
assicurativo
8%
obbligazionario
61%
195 milioni € di bonifici disposti dalla clientela (+34%)
192 milioni € di bonifici ricevuti dalla clientela (+2%)
43 milioni € di assegni addebitati alla clientela (-10%)
24 milioni € prelevati agli sporteli (+2%)
56 milioni € versati agli sportelli (+3%)
66 milioni € di Ri.Ba. presentate dalla clientela (+10%)
La gestione del reclamo
La Banca è orientata al miglioramento della qualità in ogni fase della relazione con la clientela e costantemente attenta alle sue
esigenze al fine di assicurarne la piena soddisfazione. Tale obiettivo si pone come prioritario anche allo scopo di prevenire
l’insorgere di motivi di malcontento che, se non prontamente rimossi, possono causare la formalizzazione di eventuali reclami.
Qualora il cliente ravvisi di non aver ricevuto un servizio corrispondente alle sue attese e non sia stato possibile trovare una
soluzione con la propria filiale di riferimento, può indirizzare il reclamo ad una apposita struttura specializzata, l’Ufficio Reclami,
competente per la gestione e che opera secondo procedure definite ed approvate dal Consiglio di Amministrazione in
ottemperanza della normativa tempo per tempo vigente.
Alla presentazione del reclamo si avvia un iter interno di valutazione che coinvolge tutte le strutture aziendali interessate alla verifica
dell’accaduto, alla valutazione e alla definizione dei correttivi idonei a comporre il reclamo e a ristabilire il rapporto di fiducia con
il Cliente. Al Cliente reclamante viene fornito riscontro scritto entro i termini stabiliti dalla normativa di riferimento ed adeguatamente
pubblicizzati: 30 giorni dalla ricezione del reclamo avente ad oggetto operazioni e servizi bancari e finanziari, 90 giorni per i
reclami relativi ai servizi di investimento.
La Banca partecipa inoltre ad organismi ed associazioni competenti per la risoluzione stragiudiziale delle controversie:
Già dal 1993 BCC Monterenzio ha aderito, su base volontaria, alla costituzione dell’ufficio reclami e all’accordo interbancario
per l’istituzione dell’Ombudsman Bancario; dal 2007 ha aderito all’Associazione Conciliatore Bancario; dal settembre 2009 è
associata all’ABF – Arbitro Bancario Finanziario, attivo presso Banca d’Italia; promuove inoltre le attività di conciliazione presso la
Camera di conciliazione presso la Consob.
I reclami possono essere presentati utilizzando gli appositi modelli a disposizione della clientela presso tutte le filiali, a mezzo lettera
raccomandata o a mezzo e-mail all’indirizzo [email protected].
I reclami 2013
Nel corso del 2013 sono stati presentati complessivamente 4 reclami (numero invariato rispetto al 2012), di cui 3 riferiti all’attività
ordinaria della Banca (operazioni e servizi bancari e finanziari) e 1 riferito all’attività di intermediazione di strumenti finanziari.
tipologia del reclamo
Reclami Consob (titoli)
Finanziamenti
Altri servizi di incassi e pagamento – carte di debito
Totale
numero
1
1
2
4
%
25%
25%
50%
100%
L’esito dei reclami è stato il seguente:
•
1 si è completamente risolto a favore del cliente;
•
1, pendente al 31/12/2013, è stato parzialmente accolto con accordo tra le parti;
•
2 sono stati respinti in quanto ritenuti infondati.
Per uno dei citati reclami il cliente ha presentato ricorso ad ABF - Arbitro Bancario Finanziario, organismo di tutela stragiudiziale
delle controversie. Nessuna pronuncia è intervenuta da parte del collegio in quanto è stato preventivamente trovato un accordo
con il cliente.
Il rendiconto generale dei reclami sulle operazioni e servizi bancari e finanziari pervenuti nel corso dell’anno 2013 è pubblicato sul
sito della Banca.
A sostegno della comunità
La banca partecipa attivamente ai progetti ed alle iniziative di natura sociale, sportiva e ricreativa, realizzate dalle organizzazioni
e dagli enti del territorio, sia tramite l’impegno concreto di amministratori e dipendenti nella realizzazione degli eventi, sia tramite
l’utilizzo di appositi plafond deliberati dal Consiglio di amministrazione.
Attraverso questo impegno, economico e materiale, la banca si propone di garantire un costante e diffuso sostegno
alla comunità locale, per continuare a sostenere le storiche tradizioni e le attività di aggregazione delle nostre zone.
Fondo a disposizione del C.d.A. per
beneficenza e mutualità
Plafond per iniziative pubblicitarie a
disposizione dei Comitati locali Soci
A disposizione 2013
Ristorni a beneficenza
Utilizzi 2013
Residuo 2013
Proposta riparto utile 2013
A disposizione 2014
Monterenzio
Monghidoro
San Benedetto V. di Sambro
Castiglione dei Pepoli
Rastignano
Totale plafond
Erogazioni 2013
€ 41.488
€
536
€ 18.068
€ 23.956
€ 35.000
€ 58.420
€ 18.068
Erogazioni 2013
€ 7.500
€ 4.500
€ 2.000
€ 3.000
€ 3.000
€ 20.000
Erogazioni per iniziative
pubblicitarie deliberate dal C.d.A.
Per questo tipo di erogazioni non è previsto
specifico plafond. Le iniziative vengono
deliberate di volta in volta su iniziativa del
C.d.A. o su proposta dei Comitati Soci,
nell’ambito del budget deliberato
€ 16.850 Erogazioni 2013
€ 7.797
€ 42.715
erogati alla comunità
La destinazione delle erogazioni
35%
25%
18%
14%
8%
15 mila €
11 mila €
8 mila €
6 mila €
3 mila €
iniziative ed enti
socio-culturali
iniziative ed enti
di volontariato
eventi e associazioni
sportive
parrocchie e feste
parrocchiali
scuole e iniziative
educative
Al servizio delle istituzioni
Nel corso del 2013 la banca ha vinto il bando di gara per la tesoreria dell’Istituto di Istruzione Ettore Majorana di San
Lazzaro di Savena. Questo importante conseguimento dimostra, ancora una volta, l’attenzione e la partecipazione
che la banca offre agli enti e alle istituzioni del territorio. La tesoreria della scuola si va così ad aggiungere a quelle
del Comune di Monterenzio, dell’Istituto Comprensivo di Monterenzio e dell’Istituto Caduti della Direttissima di
Castiglione dei Pepoli.
Monterenzio









MANIFESTAZIONE “STORIE DI DONNE” (8 MARZO) –
ASSOCIAZIONE NATIVO ONLUS
ISTITUTO RAMAZZINI ONLUS – FESTA SOCIALE (19 MAGGIO)
INIZIATIVA AVIS “L’IMPORTANZA DELLA DONAZIONE DEL
SANGUE” (7 GIUGNO) – SCUOLE MEDIE DI MONTERENZIO
FIERA DI BISANO (25-28 LUGLIO)
BICICLETTATA AVIS (28 LUGLIO)
FIACCOLATA DI NATALE – GRUPPO GIOVANI VALLE IDICE
SUPERMACCHERONATA 2013 (24-25 AGOSTO)
ASS. POL. MONTERENZIO VALLE IDICE DILETTANTISTICA
FERRARI CLUB VALLE DELL’IDICE







MANIFESTAZIONE “IL NOSTRO CUORE IN FORMA” (12
OTTOBRE) – ASSOCIAZIONE PORTATORI DISPOSITIVI
IMPIANTABILI CARDIACI ONLUS ASSOCIAZIONE IL CERCHIO
MUSICALE
MULTIMEDIAMENTE 2013
PERIODICO “VALLI SAVENA IDICE”
MONTERENZIO CELTICA 2013
PARROCCHIA DI SANT’ALESSANDRO DI BISANO
DONAZIONE DI 2 DEFIBRILLATORI ALLA SCUOLA E AGLI
IMPIANTI SPORTIVI DI MONTERENZIO
ASSOCIAZIONE PAPA GIOVANNI XXIII ONLUS
Un’immagine dell’automezzo donato nel 2012 alla Pubblica
Assistenza Monterenzio e consegnato ufficialmente a inizio 2013
Il logo dell’iniziativa “Raccolta alimentare”, realizzata con l’impegno
attivo della banca, che ha permesso di raccogliere e donare alle
famiglie bisognose di Monterenzio 1.500 kg di prodotti alimentari
Monghidoro




FESTA PATRONALE DI MONGHIDORO (14-15 AGOSTO
2013) – PARROCCHIA DI SANTA MARIA ASSUNTA
FESTA PARROCCHIALE DI SANTA LIBERATA – LOGNOLA
FESTA PATRONALE STIOLO (16 GIUGNO 2013)
SAGRA PAESANA DI FRADUSTO
La cerimonia di consegna del defibrillatore donato da BCC
Monterenzio alla Polisportiva Golden Team di Monghidoro















OLTR’ALPE ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
FESTA SPORTIVA DI FINE ANNO SCOLASTICO (7 GIUGNO
2013) – ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONGHIDORO
ASSOCIAZIONE “PIAZZA COPERTA”
VII EDIZIONE “MANGIRÒ” – IL FORNO DI CALZOLARI SNC
CIRCOLO POLISPORTIVO CAMPEGGIO
CONCORSO FOTOGRAFICO CLAUDIO VAIOLI
BOCCIOFILA MONGHIDORESE
XVII EDIZIONE “REVIVAL DI FISARMONICHE” (1 AGOSTO
2013) – ASSOCIAZIONE CULTURALE FISARMONITALY
PROGETTO TURISTICO-CULTURALE “MONGHIDORO
CROCEVIA DELL’EUROPA – LE PIETRE DELLA STORIA”
CONCORSO MISS ITALIA 2013 – AS.COM. MONGHIDORO
CINEMA AURORA
OPUSCOLO “APPUNTI DI VIAGGIO 2013” – COMUNE DI
MONGHIDORO
UNITALSI MONGHIDORO
AVIS MONGHIDORO
ADVS MONGHIDORO
San Benedetto Val di Sambro




FESTA DI S. ANTONIO (12-14 LUGLIO) – U.S.C.A. CASTEL
DELL’ALPI
OPUSCOLO “MANIFESTAZIONI ESTIVE 2013” – COMUNE DI SAN
BENEDETTO VAL DI SAMBRO
MERCATINO SERALE (8 LUGLIO – 26 AGOSTO) - A.S.D. SAN
BENEDETTO VAL DI SAMBRO
FESTA DI S. ANTONIO (13-16 GIUGNO) – CERCANTI DI SAN
BENEDETTO VAL DI SAMBRO





“TUTTI INSIEME RAGAZZI” – ESTATE RAGAZZI 2013 –
PARROCCHIA DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO
COMPAGNIA TEATRALE “STASERA CHI CUCINA” – SPETTACOLI
DEL 24-25 MAGGIO
FESTA DI S. VINCENZO (18-19 MAGGIO) – CERCANTI DI S.
ANDREA
EVENTI ESTATE 2013 – PARROCCHIA DI PIAN DEL VOGLIO
CINEMA DI LAGARO
Il nuovo volto della Parrocchia di San Benedetto Val di Sambro
dopo il rifacimento del sagrato effettuato con il nostro contributo
La consegna dei nuovi borsoni ai ragazzi della A.S.D. Arti &
Lealtà, realizzati con il nostro sostegno
Castiglione dei Pepoli


















A.S.D. CASTIGLIONESE CALCIO
PALLACANESTRO CASTIGLIONE – A.D. PARCO DEI LAGHI
V EDIZIONE GARA NAZIONALE “CARP FISHING” (4-6
SETTEMBRE) – SOC. PESCATORI CASTIGLIONESE A.S.D.
PUBBLICAZIONE “RAAB DI PASSIONE 1976-1985” –
MOTORPROJECT EVENTI MOTORISTICI
XXVII GRAN PREMIO MASSIMO BATTILANA (7 LUGLIO) –
A.S.D. CASTIGLIONESE
BIOGRAFIA DEL DISPACCIAMENTO VOLONTARIO VIGILI DEL
FUOCO DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI
COMPLESSO BANDITISTICO “SISTO PREDIERI”
OPUSCOLO “MANIFESTAZIONI ESTIVE 2013” – PRO LOCO
DI BAIGNO
XXV EDIZIONE “MONTAGNA IN FIERA” (22-25 AGOSTO)
UNIVERSITÀ CASTIGLIONESE “AMICI PRIMO LEVI”
LUMINARIE NATALIZIE 2013 – AS.COM. CASTIGLIONE
ASSOCIAZIONE CULTURALE CINEMA TEATRO E…
CORSO DI CUCINA “MANI IN PASTA” – PARROCCHIA DI SAN
LORENZO
ASSOCIAZIONE CULTURALE OFFICINA>15
FESTA DI S. ANTONIO – PARROCCHIA DI S. MARTINO
BRUSCOLI
CROCE ROSSA ITALIANA – GRUPPO CASTIGLIONE DEI PEPOLI
CINEMA DI LAGARO
ASSOCIAZIONE LA MONTAGNA DEI BALOCCHI



FESTA DELL’AGRICOLTURA (25-26 MAGGIO) –
COMITATO AGRICOLTURA IERI-OGGI-DOMANI DI CREDA
I.S.I. CADUTI DELLA DIRETTISSIMA
ISTITUTO COMPRENSIVO CASTIGLIONE-CAMUGNANO
Un’immagine del gioco da
tavolo “Che impresa… fare
affari a Castiglione”, creato
dalla Setap Associazione
Promozione Valle del Setta,
con il nostro contributo
Rastignano – San Lazzaro di Savena






PROGETTO “CASA ARCOBALENO” – COREP O.D.V.
A.S.D. PIANORO CALCIO FEMMINILE
A.S.D. PALLACANESTRO PIANORO
NUOVA PIANORESE BASEBALL A.S.D.
ASSOCIAZIONE AMICI DI TAMARA E DAVIDE
FESTA PARROCCHIALE MADONNA DEI BOSCHI (5-15
SETTEMBRE) – PARROCCHIA DEI SS. PIETRO E GIROLAMO







CARNEVALE DI PIANORO (10 FEBBRAIO) – PROLOCO PIANORO
PERIODICO “L’IDEA DI PIANORO”
FIERA DI SAN LAZZARO (2-3 AGOSTO)
PERIODICO “VIP MAGAZINE” – PALLAVOLO OZZANO ASD
COMITATO LE BOTTEGHE DI RASTIGNANO – EVENTI 2013
ASSOCIAZIONE BIMBO TU ONLUS
CIRCOLO DELLA MUSICA “ANDREA E ROSSANO BALDI”
Una foto del Comitato Soci di Rastignano, ospitato per
l’occasione dalla Associazione Amici di Tamara e Davide
Un’immagine dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Rastignano
che si divertono a raccogliere l’uva, nell’ambito del progetto
vendemmia realizzato grazie al nostro contributo
Altre iniziative
Tam Tam Mugello Onlus - Progetto Camerun
Progetto microfinanza campesina in Ecuador
Il progetto ‘Microfinanza
Campesina’ del Credito
Cooperativo italiano in
Ecuador
costituisce
un’iniziativa di successo,
riconosciuta a livello internazionale come un nuovo modello
di cooperazione per combattere la povertà nei paesi in via
di sviluppo. Attivo da oltre 10 anni, è basato sulla
collaborazione diretta tra Federcasse e Codesarrollo,
organismo che associa le oltre 800 piccole banche di
villaggio sparse sulle Ande.
Ad oggi, oltre 220 BCC hanno messo a disposizione di
Codesarrollo un plafond di quasi 40 milioni di dollari per
finanziamenti a condizioni agevolate, a beneficio di oltre
150 mila famiglie di campesinos e delle attività collegate.
Il progetto, così come delineato, si caratterizza per una sua originalità rispetto al panorama variegato dell'aiuto al sud del
mondo in quanto si esce da una logica assistenzialistica. Il sostegno economico ed il trasferimento di know how mirano a
potenziare una realtà eticamente orientata che rispetta le regole del mercato ed è in grado di mantenersi, crescere e
contribuire al miglioramento delle condizioni di vita attraverso il sostegno alle attività economiche produttive; il progetto è
completo in tutto il ciclo economico, ed è aperto ai contributi pratici, al di là del sostegno finanziaro; in definitiva è un modo
concreto ed originale per riaffermare i tratti assolutamente originali del movimento del credito cooperativo, di un uso etico
della finanza per una economia al servizio dell'uomo.
Il Team
DIREZIONE GENERALE
Direttore: Andrea Alpi
Vicedirettore: Myrio Lanzoni
Sostituto: Carla Sazzini
AREA
AMMINISTRATIVA
contabilità - segreteria - bilancio vigilanza - personale - banche
corrispondenti - pianificazione controllo di gestione - risk
management
Responsabile: Carla Sazzini
Vice: Daniela Monti
Addetta: Elisa Baldassarri
Addetto: Davide Zucconi
INTERNAL AUDIT
Federazione BCC E.R
Responsabile: Barbara Pagani
Addetta: Barbara Vanti
organizzazione - portafoglio incassi e pagamenti - corrispondenti
- trasparenza - soci - sicurezza
FILIALE PIZZANO
Responsabile: Davide Lelli
Addetto: Marcello Carta
Addetto: Emanuele Coviello
Addetta: Carla Minghetti
Responsabile: Gabriele Boschi
Vice: Alan Magri
Addetto: Luca Commissari
Addetto: Manuel Gabrielli
Addetta: Carlotta Noferini
COMITATO
RISCHI
CONTROLLO RISCHI
COMPLIANCE
ANTIRICICLAGGIO
Responsabile: Myrio Lanzoni
Addetto: Michele Chelli
Addetta: Silvia Gigli
Addetta: Jessica Romagnoli
FILIALE
MONGHIDORO
Responsabile: Paolo Grillini
Vice: Marco Fabbri
Addetta: Eleonora Benassi
Addetto: Lorenzo Marchioni
nel 2013:
1 nuova assunzione
1 pensionamento
AREA CREDITI
AREA
ORGANIZZATIVA
FILIALE SEDE
46 dipendenti
gestione fidi
AREA COMMERCIALE
sviluppo e marketing
soci
Responsabile: Salvatore Pagani
Vice: Chiara Pungetti
Addetta: Cristina Neri
Addetta: Valentina Pennacchia
controllo rischio di credito
Responsabile: Riccardo Selleri
Addetta: Giorgia Nanni
FILIALE S.
BENEDETTO VAL
DI SAMBRO
FILIALE
CASTIGLIONE DEI
PEPOLI
Responsabile: Cesare Biondi
Vice: Mara Salomoni
Responsabile: Andrea Santi
Vice: Angelo Lumini
Addetto: Alessandro Albertazzi
Addetto: Giuseppe Beccaglia
Addetta: Mara Giannerini
Addetto: Adelmo Gurrieri
AREA FINANZA
titoli e tesoreria
Responsabile: Andrea Bassi
Vice: Myrio Lanzoni
FILIALE
RASTIGNANO
FILIALE SAN
LAZZARO DI
SAVENA
Responsabile: Stefano Monari
Vice: Daniele Baldini
Addetta: Claudia Mazzanti
Addetta: Debora Zironi
Responsabile: Alberto Savoia
Vice: Simona Canzini
Addetto: Samuele Negrini
I punti di forza: professionalità - impegno – passione – relazione
I dati del personale
59% 41%
27 - uomini
19 - donne
89% 11%
5 - tempo determinato
41 - tempo indeterminato
91%
42 - full-time
9%
4 - part-time
39% 61%
18 - servizi centrali
28 - rete commerciale
42 anni
età media
15%
7 - fino a 30 anni
22%
10 - 30-40 anni
16 anni: l’anzianità media di servizio
Contratto e agevolazioni
La remunerazione e il rapporto con i
dipendenti sono regolati dal Contratto collettivo nazionale di lavoro per
i quadri direttivi e per il personale delle
aree professionali delle BCC-CRA.
Ai dipendenti sono riservate condizioni agevolate per tassi e spese e
per la stipula di mutui prima casa, in
base a quanto stabilito da accordo
sindacale.
Sicurezza
I sopralluoghi nelle dipendenze, per aggiornare il documento di valutazione
dei rischi, vengono effettuati dalla società Sicurcenter Srl responsabile della
sicurezza aziendale.
Nell’anno, non si è verificato nessun infortunio sia in
azienda, sia nell’espletamento di missioni aziendali. Storicamente, nessun infortunio occorso al personale ha prodotto
conseguenze durature.
35%
16 - 40-50 anni
28%
13 - oltre 50 anni
l’80% dei dipendenti è socio
Comunicazione
 la Direzione generale organizza periodicamente incontri con i responsabili delle unità organizzative per un confronto sulle scelte operative e per comunicazioni gestionali;
 convention 2013 del personale ed amministratori BCC
Monterenzio, riunione annuale svoltasi il 23 novembre
2013, importante occasione di confronto tra aree aziendali ed aggiornamento sull’andamento della banca.
L’incontro ha avuto come tema
centrale, l’importanza della comunicazione e come principali relatori
i vice responsabili di servizi e filiali;
 rivista Credito Cooperativo,
distribuita gratuitamente a tutti i dipendenti al fine di diffondere tra i
collaboratori una costante informazione sul mondo BCC.
Rapporto con l’azienda
Nel corso dell’anno 2013 non è emerso nessun contenzioso con i dipendenti.
La formazione 2013
Il progetto I.D.I.C.E.
2.794 ore di formazione fra incontri di aggiornamento
Nel corso del 2013 la banca, in collaborazione con Profexa Consulting Srl,
ha realizzato un progetto formativo denominato I.D.I.C.E. (Interventi Didattici
per l’Innovazione, la Competitività e l’Efficienza dei servizi).
Il percorso formativo ha coinvolto l’intero personale ed è stato
finalizzato alla valorizzazione delle risorse umane, tramite interventi sia sulle competenze manageriali che sui metodi e tecniche di comunicazione efficace e customer care.
presso la Federazione regionale, in modalità videoconferenza, incontri di formazione interna e aggiornamenti tramite
corsi on-line su ISVAP, antiriciclaggio e trasparenza.
25 mila € spesi per un’efficace formazione e per lo sviluppo professionale dei collaboratori.
Mediamente ogni dipendente ha pertanto potuto fruire, nel
corso del 2013, di 61 ore di corso e la spesa per la formazione è ammontata ad euro 539 per dipendente.
I nostri dati
Il
18% della
clientela è
under 35
DIVENTO GRANDE
il deposito a risparmio nominativo destinato a bambini e
studenti da 0 a 18 anni
Ideato per i piccoli risparmiatori, è uno strumento sicuro, senza spese
fisse, senza spese per operazione e liquidazione. Aprirlo non costa
nulla, è necessario solo un documento di identità del minore e del
genitore. Al compimento dei 15 anni i genitori possono conferire al
minore la possibilità di prelevare un massimale giornaliero predefinito
12 mila € erogati nel 2013 per
iniziative a favore dei giovani
 “Tutti insieme ragazzi” – Estate ragazzi 2013 –
Parrocchia di San Benedetto Val di Sambro
 Sponsor su borse A.S.D. Arti & Lealtà
 “XXVII Gran Premio Massimo Battilana” (7 luglio 2013) –
A.S.D. Castiglionese
 A.S.D. Castiglionese Calcio
 Pallacanestro Castiglione – A.D. Parco dei Laghi
 Olimpiadi di Informatica a squadre – I..I.S. Caduti della
Direttissima
 Concorso di poesia “Sulle ali di un sogno” – Istituto
Comprensivo Castiglione-Camugnano
 Progetto educazione stradale “Sicuri in un paese
sicuro” – Istituto Comprensivo Castiglione-Camugnano
 Festa sportiva di fine anno scolastico (7 giugno 2013)
– Istituto Comprensivo di Monghidoro












Circolo Polisportivo Campeggio
A.S.D. Pianoro Calcio Femminile
A.S.D. Pallacanestro Pianoro
Nuova Pianorese Baseball A.S.D.
Associazione Polisportiva Monterenzio Valle Idice
Dilettantistica
Associazione Polisportiva Monterenzio Valle Idice
Dilettantistica Sezione Calcio
Multimediamente Film Festival 2013
Gioco da tavolo “Che impresa… fare affari a
Castiglione” – Setap Ass. Promozione Valle del Setta
Iniziativa “Puliamo l’ambiente… cominciando dalle idee”
Progetto Vendemmia – Istituto Comprensivo di Rastignano
Progetto formativo – I.I.S. Caduti della Direttissima
Associazione Bimbo Tu Onlus
Il sito
BCC
Internet
banking
Portale
CartaBcc
Portale Carte
EVO-OOM+
Internet
banking
Mobile App
Il nostro impegno ecologico
-
-
-
tutti gli ambienti sono illuminati da lampade a basso consumo
spegnimento delle apparecchiature quando non utilizzate
raccolta differenziata di carta, plastica, batterie e toner
riutilizzo della carta ove possibile
sostituzione delle apparecchiature obsolete a favore di strumentazioni più nuove ed
a più basso consumo
tutte le filiali sono dotate di videosorveglianza con tecnologia IP con download delle
registrazioni su server e conseguente eliminazione dei supporti fisici
tutte le filiali sono dotate di apparecchiature per la videoconferenza, permettendo la
fruizione di corsi e riunioni a distanza, con conseguente risparmio sulle emissioni da
trasporti
la documentazione per il Consiglio di amministrazione è presentata unicamente in
formato elettronico tramite apposite chiavette USB a disposizione di ogni
amministratore per la consultazione sul proprio PC portatile
le circolari e le comunicazioni istituzionali sono smistate unicamente tramite e-mail agli
uffici competenti
I consumi 2013
elettricità
259.322 Kwh
+3%
gas
22.614 m3
+17%
acqua
509 m3
-14%
carta
600.000 fogli
-10%
toner
8,5 mila €
-33%
Nato nel 2009, BCC Energia, Consorzio delle Banche di Credito Cooperativo
per i servizi energetici, comprende oltre 110 Consorziati, ai quali fornisce
l’opportunità di acquistare sul libero mercato l’energia elettrica e il gas naturale
alle migliori condizioni offerte e consulenza tecnica qualificata in campo
energetico.
L’obiettivo fondamentale del Consorzio, oltre a garantire un risparmio tariffario
agli associati, è quello di promuovere l’uso razionale dell’energia e delle fonti
rinnovabili, consumando meno, tramite l’efficientamento energetico, ed
aumentando la propria quota di energia da fonte rinnovabile. Chi sceglie di
entrare nel Consorzio fa, quindi, una scelta di fondo, perché crede che il
miglioramento sia una strada sempre aperta e percorribile.
Il Consorzio BCC Energia opera sul mercato dell’energia, bandendo
annualmente una gara per la fornitura di energia elettrica e gas naturale, sia
attraverso rilanci in termini economici che disciplinando gli aspetti contrattuali,
ponendosi, in questo modo, come negoziatore che presenta unite le richieste di
energia di tutti i suoi Consorziati: la richiesta di fornitura così presentata permette
di ottenere un prezzo vantaggioso per i singoli aderenti, usufruendo di un
maggior potere contrattuale nella rinegoziazione delle condizioni di fornitura.
A partire dal 2013 BCC
Monterenzio aderisce al
Consorzio BCC Energia,
oltre che per la fornitura di
energia elettrica, anche
per quella del gas
naturale per riscaldamento.
Alcuni dati del consorzio al 31.12.2013:
un paniere di 92.000.000 Kwh
un risparmio generato nel periodo 2010-13 di 3.150.000 €
Dati di tutto rispetto che testimoniano la validità della formula cooperativa
abbinata ad un tema innovativo come l'approvvigionamento energetico, su
grande scala.
Il nostro intero
fabbisogno energetico
è pertanto gestito dal
movimento cooperativo.
100% dell’energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili
Nel 2013 BCC Monterenzio ha stipulato una
convenzione con Abitare A+, azienda costituita
da professionisti altamente specializzati nel
settore del risparmio energetico e della
sostenibilità ambientale, che offre servizi
integrati a tutti gli attori della filiera edile,
proponendo
consulenza
energetica,
certificazione Casa Clima, verifiche termiche,
formazione tecnica.
457.000 €
i mutui deliberati nel corso del 2013
nell’ambito del plafond BCC Monterenzio
per il finanziamento di interventi di
ristrutturazione edilizia ed efficientamento
energetico degli edifici per privati
I vantaggi per i soci BCC
Diagnosi energetica del proprio immobile a
tariffe scontate del 60% per i privati e del 50%
per le imprese.
Obiettivo della diagnosi è quello di
evidenziare quali interventi di riqualificazione
energetica è possibile fare e quali materiali e
soluzioni tecnologiche adottare per la
riduzione dei consumi, il comfort abitativo,
l’eventuale accesso ad agevolazioni ed
incentivi, analizzando gli strumenti costruttivi, le
soluzioni tecnologiche, l’isolamento acustico, i
sistemi di illuminazione e impiantistici, il comfort e
le verifiche termiche.
importo finanziabile 100.000 € - fino al 100% della spesa iva inclusa –
durata fino a 10 anni – tassi a partire dal 3%
Gli eventi “verdi” 2013
Incontro “La riqualificazione energetica degli edifici come opportunità di
sviluppo e di rilancio per l’edilizia nel nostro appennino”
Castiglione dei Pepoli, 24 agosto 2013
Ottima partecipazione per il consueto incontro
annuale sulle energie rinnovabili e le nuove fonti
energetiche, organizzato in collaborazione con il
Comune di Castiglione dei Pepoli e l’Associazione
Montagna in Fiera presso il palazzetto dello sport di
Castiglione. Oltre al Presidente BCC Andrea Salomoni
e al Vicedirettore Myrio Lanzoni, che ha presentato agli
intervenuti il nuovo plafond di finanziamenti di
2.000.000 di euro della banca in tema di
riqualificazione energetica, numerosi gli esperti e le
istituzioni intervenute tra cui l’architetto Guido Gallina,
che ha esposto interessanti soluzioni per la gestione del
riscaldamento degli edifici; l’ingegner Patrizio Guscelli,
che si è focalizzato sull’importanza degli impianti
elettrici installati; il perito Francesco Teglia ha parlato
dell’importanza delle fonti rinnovabili, sottolineando le
opportunità dei pannelli solari e pozzi freddi; infine il
sindaco del Comune di Castiglione, Dott.ssa Daniela
Enrica Aureli, che ha ribadito l’impegno alla
sensibilizzazione sugli importanti temi ambientali.
Iniziativa “Puliamo l’ambiente… cominciando dalle idee”
San Benedetto Val di Sambro, 26 aprile – 16 maggio – 19 maggio 2013
Organizzato su iniziativa del comitato soci di San
Benedetto Val di Sambro, in collaborazione con Cosea
Ambiente, Legambiente, Comune e Istituto Comprensivo
di San Benedetto Val di Sambro, l’iniziativa “Puliamo
l’ambiente… cominciando dalle idee” rappresenta la
realizzazione di un progetto finalizzato alla
sensibilizzazione degli studenti sui temi ambientali e sulla
consapevolezza che promuovere il benessere di un
territorio significa pensare alla sviluppo in termini di
sostenibilità e sensibilità ecologica. Il progetto,
articolato in tre giornate, ha permesso di diffondere tra
gli studenti il tema della raccolta differenziata e
smaltimento rifiuti e la sensibilità ambientale verso il
territorio, tramite l’attività di pulizia del bosco dei Grilli
con l’ausilio del Cosea Ambiente.
Risparmi
Fondi
Altri investimenti
Fondi Comuni:
- BCC Risparmio obbligazionario
- BCC Monetario
- BCC Crescita Bilanciato
- BCC Investimento Azionario
- BCC Selezione Investimento
- BCC Selezione Crescita
- BCC Selezione Risparmio
- BCC Selezione Opportunità
Gestione Patrimoniali Private:
- Obbligazionario breve termine
- Obbligazionario medio lungo
termine
- Obbligazionario globale
- Azionario Italia
- Azionario Euro
- Azionario Globale
- Best Ideas
Fondi Pensione Aperti Aureo:
- Comparto obbligazionario
- Comparto bilanciato
- Comparto azionario
- Comparto garantito
Gestione Patrimoniali
Quantitative:
- Quantitative 1 esposizione
azionaria massima 20%
- Quantitative 2 esposizione
azionaria massima 30%
- Quantitative 3 esposizione
azionaria massima 60%
DEPOSITI:
- Depositi a risparmio nominativi
e al portatore - Monterenzio
deposito
- Deposito a risparmio “Divento
grande”
- Conto deposito durate: 3 – 6
– 12 – 24 mesi
- Certificati di deposito
- Obbligazioni
- Depositi in conto corrente
CONTI CORRENTI:
- Conto corrente SOCI
- Conto corrente ORDINARIO
- Conto corrente CONTO
ANCH’IO
- Conto corrente TRADING ON
LINE
- Conto corrente PENSIONE
- Conto corrente
MONTERENZIO WORKER
- Conto corrente BCC FAMILY
- Conto corrente ZERO
ASSOLUTO
- Conto corrente ARTIGIANI
ASSOCIATI – CNA –
CONFARTIGIANATO
- Conto corrente IMPRESE
Fondi azionari NEF:
- Euro
Gestione Patrimoniali
Benchmark:
- Obbligazionarie
- Bilanciate
- Bilanciate azionarie
- EE.ME.A.
- Pacifico
- Stati Uniti
- Paesi emergenti
- Globale
- Immobiliare
Fondi Obbligazionari NEF:
- Breve termine
- Cedola
- Euro
- Paesi emergenti
- Euro corporate
- Globale
- Convertibile
Fondo Flessibili NEF:
- Flessibile
S.I.C.A.V.
Disponibili oltre 700 linee di
investimento
Assicurazioni
-
Polizze Unit – Linked
Polizze Index – Linked
Polizze Previdenziali
Polizze Vita
Polizze Auto
Globale Fabbricati
Polizze Infortuni
Polizze Sanitarie
Responsabilità Civile
Capofamiglia
Polizze Multirischi
Polizze Fidejussorie Cauzioni e
Iva
Polizze C.P.I. – Credit Protection
Insurance
Finanziamenti
Pagamenti e servizi
IN PROPRIO:
SERVIZIO POS
- Aperture di credito in conto
corrente ordinario
- Anticipazioni su crediti
commerciali al s.b.f. e sconto di
cambiali
- Finanziamenti chirografari
ordinari
- Finanziamenti chirografari
aziendali anche in convenzione
con i principali confidi ex art.
107 TUB
- Finanziamenti per il credito al
consumo
- Finanziamenti ipotecari/fondiari
ordinari
- Finanziamenti ipotecari/fondiari
aziendali anche in convenzione
con i principali confidi ex art.
107 TUB
- Finanziamenti ipotecari/fondiari
per l'acquisito o ristrutturazione
dell'abitazione principale
- Finanziamenti all’importazione
- Anticipi sull’esportazione
- Finanziamenti in divisa estera
senza vincolo di destinazione
- Rilascio di garanzie fideiussorie
ed impegni di pagamento
anche sull’estero
BANCOMAT E SELF SERVICE
IN CONVENZIONE:
-
Leasing
Factoring
Forfaiting
Finanza aziendale ordinaria e
straordinaria
- Private equity
- Mutui residenziali
- Credito al consumo
Tutti abilitati a:
- Prelievo con carte di credito
Italia – Estero
- Versamenti in cassa continua
- Rilascio estratto conto /
saldo
- Informazioni su quotazioni di
Borsa e cambi
- Ricariche telefoniche Tim,
Wind, Vodafone, H3G
CARTE DI CREDITO E DI
DEBITO
- Carta di Credito BCC
Classic, Socio, Gold, Beep!,
Impresa; circuiti VISA e
Mastercard
- Carta di Debito BCC Cash
- Carta Prepagata Tasca
-
Cartasì
American Express
Bankamericard
Diners
Carta prepagata OOM+
Carta ricarica Evo: la carta
che è un conto
- Telepass family
- Telepass aziendale
- Dispositivo
- Informativo
Conto economico della produzione del valore sociale
Il valore economico rappresenta la
ricchezza creata dall’azienda e
distribuita fra gli interlocutori interni,
portatori di interesse nell’ambito
dell’istituto e destinatari dei vantaggi
economici prodotti.
Tale grandezza viene determinata
attraverso la riclassificazione del conto
economico,
permettendo
una
valutazione prospettica più ampia,
rispetto alla tradizionale contabilità
economica.
Il processo di determinazione del
valore economico, si attua attraverso
la
determinazione
del
valore
economico
generato
mediante
l’aggregazione di ricavi tipici
dell’azienda. Si calcolano quindi i costi
tipici dell’azienda, in base al valore
economico distribuito ai fornitori, a
dipendenti e collaboratori, agli
azionisti, all’amministrazione centrale e
periferica,
alla
collettività
e
all’ambiente. Dalla differenza tra valore
economico generato e valore
economico distribuito, si detraggono
gli accantonamenti, le rettifiche di
valore sulle immobilizzazioni e le
imposte sul reddito dell’esercizio per
ottenere l’utile destinato a riserve.
Voci
10
20
40
50
70
80
90
100
130
190
240
A
150.b
150.a
150.b
260
150.b
La nostra solidità
23,4 milioni € di patrimonio
di cui 84% riserve
e 16% capitale sociale
17,23% total capital ratio
16,27% tier 1 ratio
B
31/12/2013
31/12/2012
Var. %
9.147.251
-3.465.925
2.438.915
-390.305
19.049
6.820
28.521
626.252
-121
591.687
34.686
-2.309.707
-2.296.226
-13.482
807.119
-705
8.392.351
-3.223.529
2.425.188
-332.044
10.557
115.768
24.292
531.515
471.465
60.050
-2.193.175
-2.201.134
7.959
552.672
-
9,00%
7,52%
0,57%
17,55%
80,44%
-94,11%
17,41%
17,82%
25,50%
-42,24%
5,31%
4,32%
-269,39%
46,04%
-
6.907.285
6.303.595
9,58%
-1.494.959
-1.494.959
-3.132.222
-3.132.222
-70.249
-70.249
-548.211
-1.589.861
-1.589.861
-3.066.210
-3.066.210
-65.904
-65.904
-442.853
-5,97%
-5,97%
2,15%
2,15%
6,59%
6,59%
23,79%
-981.062
-551.988
77,73%
-1.529.273
-75.494
-35.000
-110.494
-994.840
-77.356
-30.000
-107.356
53,72%
-2,41%
16,67%
2,92%
Utile attribuito al Fondo mutualistico per lo sviluppo e la promozione della Cooperazione ai sensi del
4° comma dell'art. 11 della L. 31.01.1992 n. 59
-31.259
-20.096
55,55%
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO ALLA COOPERAZIONE
-31.259
-20.096
55,55%
-6.368.456
-5.844.267
8,97%
Interessi attivi e proventi assimilati
Interessi passivi e oneri assimilati
Commissioni attive
Commissioni passive
Dividendi e proventi simili
Risultato netto dell'attività di negoziazione
Risultato netto dell'attività di copertura
Utili (perdite) da cessione o riacquisto di:
a) crediti
b) attività finanziarie disponibili per la vendita
d) passività finanziarie
Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di:
a) crediti
b) attività finanziarie disponibili per la vendita
Altri oneri/proventi di gestione
Utili (Perdite) da cessione di investimenti
TOTALE VALORE ECONOMICO GENERATO
Altre spese amministrative (al netto imposte indirette ed elargizioni/liberalità)
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AI FORNITORI
Spese per il personale
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AI DIPENDENTI E AI COLLABORATORI
Utile attribuito agli azionisti
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AGLI AZIONISTI
Altre spese amministrative: Imposte indirette e tasse
Imposte sul reddito di esercizio (per la quota relativa alle imposte correnti, alle variazioni delle imposte
correnti dei precedenti esercizi e alla riduzione delle imposte correnti dell'esercizio)
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AMMINISTRAZIONE CENTRALE E PERIFERICA
Altre spese amministrative: elargizioni e liberalità
Utile assegnato al fondo di beneficenza
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO A COLLETTIVITA' E AMBIENTE
TOTALE VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO
160
170
180
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri
Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali
Rettifiche/Riprese di valore nette su attività immateriali
-56.627
-171.281
-1.252
-32.843
-183.336
-634
72,42%
-6,58%
97,48%
260
Imposte sul reddito di esercizio (per la quota relativa alle imposte anticipate e alla variazione delle
imposte differite)
595.789
311.357
91,35%
905.458
553.871
63,48%
UTILE DESTINATO A RISERVE
Destinazione dell’utile d’esercizio 2013
+56% utile netto
DESTINAZIONE
Al fondo mutualistico per lo sviluppo e la promozione della cooperazione
31.259
3,00%
20.096
3,00%
Ripartizione, come da previsioni
statutarie, per:
- almeno 70% a riserve
- 3% al movimento cooperativo
Rivalutazione azioni
35.124
3,37%
32.952
4,92%
Dividendi
35.125
3,37%
32.952
4,92%
Fondo beneficenza e mutualità
35.000
3,36%
30.000
4,48%
1.041.967
100%
669.871
100%
Alla riserva legale
TOTALE
2013
%
2012
%
905.459
86,90%
-5553.871
82,68%
2012
€ 3.500.000
2013
+2%
€ 3.000.000
€ 2.500.000
-6%
€ 2.000.000
+56%
€ 1.500.000
€ 1.000.000
€ 500.000
+7%
+3%
Soci
Stato, enti e Comunità Movimento
istituzioni
locale cooperativo
+54%
€0
Fornitori
Risorse
umane
Comunità
locale
2%
Movimento
cooperativo
1%
Fornitori
23%
Stato, enti e
istituzioni
24%
Soci
1%
Risorse umane
49%
92% del valore economico
generato è stato ridistribuito
Nell'esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi
cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata. Essa ha
lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle
operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle
condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo
lo sviluppo della cooperazione e l'educazione al risparmio e alla
previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e
sostenibile del territorio nel quale opera.
La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la
scelta di costruire il bene comune. E’ altresì impegnata ad agire in
coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a
rendere effettive forme adeguate di democrazia economicofinanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci nonché la
partecipazione degli stessi alla vita sociale.
(Art. 2 dello Statuto della BCC Monterenzio – Principi ispiratori)
Coordinamento del progetto:
BCC Monterenzio - Servizio Amministrazione
Progetto grafico e impaginazione:
BCC Monterenzio - Servizio Amministrazione
Grafiche A&B – Bologna
Fotografie:
Archivio BCC Monterenzio
Federcasse
SEDE e Direzione Generale
Via Centrale, 13 - 40050 San Benedetto
Benedetto del
del Querceto
Querceto –– Monterenzio
Monterenzio (BO)
(BO)
Tel. 0516540901
-- Fax
051920060
0516540901
Fax
051920060
SEDE
e Direzione
Generale
[email protected]
[email protected]
Via Centrale, 13 - 40050
San Benedetto del Querceto – Monterenzio (BO)
[email protected]
[email protected]
Tel. 0516540901 - Fax 051920060
www.bccmonterenzio.it
[email protected]
[email protected]
www.bccmonterenzio.it