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Mercoledì 16 Luglio 2014
Anno XLV - N. 29
REPUBBLICA ITALIANA
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PARTE SECONDA
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PARTE SECONDA
Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 24 Dicembre 2004 n. 32
SOMMARIO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 712
SIT ScpA – Rinnovo Collegio dei Sindaci. Designazione membri.
pag. 5
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 722
Definizione della tariffa del trasporto con servizio di elisoccorso per utenti non residenti nella Regione Liguria.
pag. 5
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 728
Manifestazione di interesse per i CEA del Sistema Regionale di
Educazione Ambientale su attività di sensibilizzazione ai Comuni e di
comunicazione agli utenti riguardo al Sentiero Liguria, compresa posa di
segnaletica - Progetto ''Turismo Attivo''.
pag. 7
Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 2
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 731
Individuazione capitoli nell'ambito delle UU.PP.BB. previste dalla l.r.
11.03.2014, n. 4 ''Norme per il rilancio dell'agricoltura e della selvicoltura, per la salvaguardia del territorio rurale ed istituzione della banca
regionale della terra''.
pag. 7
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 740
Aggiornamento delle Linee di indirizzo del Fondo di Garanzia - Sezione
locazione (D.G.R. 1754/2009 e ss. mm. e ii.).
pag. 9
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 744
Procedura di VIA regionale ex art. 20 D.Lgs. 152/06 e art. 13 l.r. 38/98.
Riprogettazione impianto eolico ''Rocche Bianche'' Comuni Quiliano e
Vado Ligure (SV) - Prop. FERA srl - Parere positivo di VIA.
pag. 11
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 748
Legge regionale n. 9/2000 art. 23 comma 3. Criteri e modalità per la concessione di contributi annuali al Volontariato di protezione civile.
pag. 13
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 749
Criteri di assegnazione, ai fini del riparto dei fondi ecotassa 2014, degli
interventi in materia ambientale attuati dagli enti di gestione delle aree
protette.
pag. 16
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 750
Proroga Direttori Generali delle Aziende Sanitarie n. 1, 3, 5 e dell'IRCCS
A.O. San Martino - IST-Istituto nazionale per la Ricerca sul Cancro.
pag. 17
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 753
Individuazione degli interventi di ripristino della viabilità comunale a
seguito degli eventi alluvionali, ammissibili a finanziamento per l'importo di euro 2.124.454,60 derivante dal maggior gettito dell'imposta regionale sulla benzina.
pag. 20
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.06.2014 N. 754
Interventi di ripristino viabilità provinciale a seguito degli eventi alluvionali. Individuazione somme a favore delle Province per l'importo complessivo di euro 600.000,00 derivanti da maggiore gettito dell'imposta
regionale benzina anno 2013.
pag. 23
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20.06.2014 N. 765
Formazione degli alimentaristi.
pag. 23
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20.06.2014 N. 774
Accertamento dei risultati di raccolta differenziata dei rifiuti urbani raggiunti nell'anno 2013 dai Comuni della Liguria.
pag. 25
Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 3
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20.06.2014 N. 775
Modifica all'art. 12 Reg. reg. n. 4/2013, relativo al tesserino del Volontariato
pag. 41
di Protezione Civile.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20.06.2014 N. 779
Approvazione Protocollo per la gestione dei materiali nell'ambito della reapag. 42
lizzazione della piattaforma di Vado Ligure.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20.06.2014 N. 785
Integrazione dell'adesione della Regione Liguria al nuovo accordo relativo
pag. 42
alle ''Nuove misure per il credito alle PMI''.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20.06.2014 N. 794
Variazioni per euro 28.477.000,00 al bilancio 2014 ai sensi dell'art. 7 l.r.
pag. 45
23.12.2013, n. 42 - Art. 3, D.L. 8 aprile 2013, n. 35 (10° Provvedimento).
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20.06.2014 N. 796
Azienda Speciale della Camera di Commercio di La Spezia 'Azienda
Manifestazioni Fieristiche e Formazione Imprenditoriale' – nomina compopag. 47
nenti del Collegio dei Revisori dei Conti.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20.06.2014 N. 797
Azienda Speciale della Camera di Commercio di Genova ''inHouse'' - Collegio
pag. 47
dei Revisori - Sostituzione membro.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20.06.2014 N. 798
Azienda Speciale della Camera di Commercio ''La Spezia Euroinformazione
Promozione e Sviluppo'' - Collegio dei Revisori - Sostituzione componente. pag. 48
DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSE FINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 18.06.2014 N. 225
Prelevamento dal ''Fondo di riserva di cassa del Bilancio di Previsione per
l'anno finanziario 2014'' ai sensi dell'articolo 42, 4° comma della l.r. 15/2002
pag. 48
- euro 72.963,00 (20° Provvedimento).
DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSE FINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 18.06.2014 N. 228
Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014
ai sensi dell'art. 37, comma 2, della l.r. 15/2002 - euro 10.269,35 (52° provvepag. 50
dimento).
Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 4
AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SETTTORE PIANIFICAZIONE E
PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE - SERVIZIO CONCESSIONI ED
AUTORIZZAZIONI IDRAULICHE DELLA PROVINCIA DI SAVONA
06.06.2014 N. 2690
Corso d'acqua rio Fossetto - Vico della Posa - Comune di Spotorno.
Domanda intesa ad ottenere la concessione per la realizzazione di un attraversamento in subalveo per allaccio fognario a collettore esistente.
Autorizzazione ai fini idraulici per l'esecuzione delle opere in concessione.
Soggetto autorizzato: Gruppo Riviera di Gagliolo G. & C. s.a.s..
pag. 51
PROVINCIA DI SAVONA
Ditte: Vincenzo Maria d'Ascanio amm.re Soc. Tiemes srl; Consorzio Irriguo
Pianazzo. Domande per concessione derivazione acqua.
pag. 52
COMMISSIONE PROVINCIALE PER LA VALUTAZIONE DEI BENI
OGGETTO DI ESPROPRIOPRIAZIONE PER LA PROVINCIA DI SAVONA
22.11.2013 N. 31
Approvazione valori agricoli medi (V.A.M.) per l'anno 2014.
pag. 53
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Anno XLV - N. 29
13.06.2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Parte II 16.07.2014 - pag. 5
N. 712 SIT ScpA – Rinnovo Collegio dei Sindaci. Designazione membri. LA GIUNTA REGIONALE Omissis DELIBERA -­‐ di designare, per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono richiamate, quale sindaco effettivo con funzione di Presidente e sindaco supplente della Società SIIT S.c.p.A le persone di seguito indicate: Dott. Andrea E. Traverso effettivo (con funzione di Presidente) Dott. Maurizio Pedullà supplente - di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria. IL SEGRETARIO Monica Limoncini 13.06.2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 722 Definizione della tariffa del trasporto con servizio di elisoccorso per utenti non residenti nella Regione Liguria. LA GIUNTA REGIONALE RICHIAMATI: - il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni; - l’Accordo interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria per le attività dell’anno 2012, approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 16 maggio 2013; - la Legge 30 ottobre 2013, n. 125 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-­‐legge 31 agosto 2013, n. 101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni); RICHIAMATE le proprie - D.G.R. n. 798 del 4 luglio 2008 ad oggetto “Approvazione schema di Convenzione tra la Regione Liguria e il Ministero dell’Interno -­‐ Dipartimento dei Vigili del Fuoco -­‐ S.P. e D.C. per il potenziamento del servizio congiunto di elisoccorso integrato tecnico-­‐sanitario nella regione”; - D.G.R. n. 318 del 20 marzo 2009 ad oggetto “Approvazione dello schema di Convenzione tra la regione Liguria ed il Ministero dell’Interno -­‐ Dipartimento dei Vigili del Fuoco S.P. e D.C. per l’effettuazione di un Servizio di Elisoccorso integrato tecnico-­‐sanitario 2009-­‐2011”; - D.G.R. n. 293 del 22 marzo 2013 ad oggetto “Autorizzazione alla prosecuzione servizio di elisoccorso integrato tecnico sanitario al 31.12.2013”; - D.G.R. n. 918 del 26 luglio 2013 ad oggetto: “Proroga convenzione potenziamento del servizio congiunto di elisoccorso integrato tecnico-­‐sanitario approvata con dgr n. 798 del 4 luglio 2008, fino al 31.12.2013”; - D.G.R. n. 1721 del 27 dicembre 2013 ad oggetto: “Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Liguria ed il Ministero dell'interno -­‐ Dipartimento dei Vigili del Fuoco S.P. e D.C. per l’effettuazione di un Servizio di Elisoccorso integrato tecnico-­‐sanitario 1/1/2014 -­‐ 31/12/2018; Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 6
DATO ATTO che la Regione Liguria garantisce, tramite le strutture ospedaliere pubbliche e attraverso il coordinamento delle Centrali Operative del 118, i servizi di soccorso e trasporto sanitario in emergenza ricompresi nei Livelli Essenziali di Assistenza a tutti i cittadini residenti e non in Regione Liguria; PREMESSO che le tariffe delle prestazioni di ricovero non comprendono gli oneri dei trasporti sanitari erogati in regime di emergenza e urgenza; CONSIDERATO che § nel rispetto dell’Accordo Interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria, ciascuna Regione annualmente deve inviare, contestualmente ai dati di attività, il provvedimento regionale in vigore per l’anno di compensazione e un file che contiene il tariffario dei trasporti sanitari (flusso “G”); § il mancato invio di tali informazioni per il controllo tariffario può generare la contestazione dell’intero flusso con le conseguenti implicazioni negative sul saldo complessivo della mobilità interregionale; PRESO ATTO § che ai sensi della citata D.G.R. n. 1721 del 27 dicembre 2013 è possibile individuare, quale parziale contributo alle spese, una tariffa forfetaria per singolo intervento effettuato dal Servizio di Elisoccorso pari ad Euro 3.955,00; § che tale importo è riferito ad ogni intervento di trasporto in elisoccorso effettuato nell’ambito della Convenzione con il Dipartimento dei Vigili del Fuoco attualmente in vigore che si applica nei casi vengano trasportati sia cittadini residenti in Regione Liguria, sia residenti fuori regione. RITENUTO, quindi necessario, nel rispetto dei principi previsti dal richiamato Accordo Interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria: - definire ed applicare una tariffa forfetaria omnicomprensiva per singolo trasporto con servizio di elisoccorso per i cittadini fuori regione pari ad Euro 3.955,00; - addebitare gli importi calcolati con tale tariffa e relativi alle attività di trasporto con servizio di elisoccorso in favore di utenti non residenti in Liguria alle Regioni di residenza degli stessi; - applicare la suddetta tariffa anche nei casi di trasporto cui faccia seguito un episodio di ricovero ospedaliero; - disporre che la tariffa di cui trattasi riferita al trasporto di utenti non residenti in Liguria trovi applicazione a decorrere dal 1° Gennaio 2014; - comunicare l’importo e la decorrenza della tariffa sopramenzionata a tutti i soggetti interessati; SU PROPOSTA del Vice Presidente della Giunta Regionale, Assessore alla Salute e alle politiche di sicurezza dei cittadini DELIBERA per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate: 1. di definire ed applicare una tariffa forfetaria omnicomprensiva per singolo trasporto con servizio di elisoccorso per i cittadini fuori regione pari ad Euro 3.955,00; 2. di addebitare gli importi calcolati con tale tariffa e relativi alle attività di trasporto con servizio di elisoccorso in favore di utenti non residenti in Liguria alle Regioni di residenza degli stessi; 3. di applicare la suddetta tariffa anche nei casi di trasporto cui faccia seguito un episodio di ricovero ospedaliero; 4. di disporre che la tariffa di cui trattasi riferita al trasporto di utenti non residenti in Liguria trovi applicazione a decorrere dal 1° Gennaio 2014; 5. di notificare il presente provvedimento alle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale; 6. di trasmettere il presente provvedimento alle altre Regioni italiane e al Coordinamento della mobilità sanitaria interregionale, secondo le modalità previste dall’Accordo Interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria; 7. di trasmettere il presente provvedimento all’Agenzia sanitaria regionale, in considerazione delle funzioni attribuite alla stessa in materia di governo clinico; 8. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria, nonché il suo inserimento nel portale regionale www.liguriainformasalute.it. IL SEGRETARIO Monica Limoncini Anno XLV - N. 29
13.06.2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 7
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 728 Manifestazione di interesse per i CEA del Sistema Regionale di Educazione Ambientale su attività di sensibilizzazione ai Comuni e di comunicazione agli utenti riguardo al Sentiero Liguria, compresa posa di segnaletica -­‐ Progetto "Turismo Attivo". LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA per le motivazioni indicate in premessa di: 1. approvare l’Invito alla manifestazione di interesse rivolto ai CEA del Sistema Regionale di Educazione Ambientale in possesso dei requisiti minimi previsti dalla DGR 571/2014 per attività di sensibilizzazione nei confronti dei Comuni interessati al progetto e di comunicazione agli utenti relativamente al Sentiero Liguria, nonché per la necessaria posa in opera di adeguata segnaletica, nell’ambito della linea di intervento n. 5 "Ideazione e sviluppo di un itinerario hiking lungo la costa della Riviera ligure” del progetto di eccellenza “Turismo Attivo”, allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale; 2. disporre che il presente provvedimento sia pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria; Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR , entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso. IL SEGRETARIO Monica Limoncini (allegato omesso) 13.06.2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 731 Individuazione capitoli nell'ambito delle UU.PP.BB. previste dalla l.r. 11.03.2014, n. 4 "Norme per il rilancio dell'agricoltura e della selvicoltura, per la salvaguardia del territorio rurale ed istituzione della banca regionale della terra". LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge regionale 11 marzo 2014, n. 4 “Norme per il rilancio dell’agricoltura e della selvicoltura, per la salvaguardia del territorio rurale ed istituzione della banca regionale della terra”; Vista la legge regionale 26 marzo 2002, n.15 “Ordinamento contabile della Regione Liguria”; Considerato che, ai sensi dell‘art. 16 della citata legge, formano oggetto di specifica approvazione del Consiglio Regionale le previsioni di bilancio articolate in unità previsionali di base e che, ai sensi del successivo art. 17, ai fini della gestione le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli con provvedimento della Giunta Regionale, sulla base delle previsioni di bilancio approvate dal Consiglio Regionale; Che analogamente con provvedimento della Giunta Regionale, qualora una legge di spesa richiami ai fini della copertura finanziaria previsioni e stanziamenti di unità previsionali di base esistenti in bilancio, occorre individuare nell’ambito delle stesse i pertinenti capitoli ai fini della gestione e rendicontazione; VISTA la legge regionale 23 dicembre 2013, n. 42 “Bilancio di previsione della Regione Liguria per l’anno finanziario 2014”; Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 8
VISTO il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2014” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1784 del 27 dicembre 2013 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2014”; Ritenuto opportuno, ai fini della gestione e rendicontazione, procedere alla individuazione dei capitoli delle unità previsionali di base dello stato di previsione della spesa del bilancio per l’anno finanziario 2014 indicate all’articolo 12 cui imputare le spese previste dalla citata l.r. n. 4/2014; SU PROPOSTA dell’Assessore alle Risorse Finanziarie e Controlli, Patrimonio e Amministrazione Generale, Istruzione, Formazione, Università; DELIBERA 1. di apportare, ai fini della gestione e rendicontazione delle spese di cui alla l.r. n. 4/2014 “Norme per il rilancio dell’agricoltura e della selvicoltura, per la salvaguardia del territorio rurale ed istituzione della banca regionale della terra”, le seguenti variazioni allo stato di previsione della spesa del Bilancio regionale: - Stato di previsione della spesa per l’anno finanziario 2013 U.P.B. 18.207 “Fondo speciale di conto capitale” Lo stanziamento del capitolo 9530 “Fondo speciale di conto capitale” è utilizzato per quota di euro 1.500.000,00 in termini di competenza; - Stato di previsione della spesa per l’anno finanziario 2014 - U.P.B. 13.212 “Interventi promozionali per il turismo” È istituito il capitolo 7612 “trasferimenti ad altre imprese per l’acquisizione o il recupero produttivo, di terreni a vocazione agricola, finanziato con quota del fondo speciale di cui al capitolo 9530 anno 2013” con uno stanziamento di euro 1.000.000,00 (unmilione/00) in termini di competenza; l.r. 11.03.2014, n. 4, art. 7, c.1, lett. a) È istituito il capitolo 7613 “trasferimenti ad altri soggetti proprietari di terreni boscati per l’acquisto di nuovi fondi o per la costituzione di Consorzi, finanziato con quota del fondo speciale di cui al capitolo 9530 anno 2013” con uno stanziamento di euro 300.000,00 (trecentomila/00) in termini di competenza; l.r. 11.03.2014, n. 4, art. 7, c.1, lett. b) È istituito il capitolo 7614 “trasferimenti a favore dei Comuni per interventi di manutenzione straordinaria in ambito agro-­‐forestale, finanziato con quota del fondo speciale di cui al capitolo 9530 anno 2013” con uno stanziamento di euro 200.000,00 (duecentomila/00) in termini di competenza; l.r. 11.03.2014, n. 4, art. 8, c.1 Il presente provvedimento sarà pubblicato per esteso sul Bollettino ufficiale della Regione Liguria. IL SEGRETARIO Monica Limoncini Anno XLV - N. 29
13.06.2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Parte II 16.07.2014 - pag. 9
N. 740 Aggiornamento delle Linee di indirizzo del Fondo di Garanzia -­‐ Sezione locazione (D.G.R. 1754/2009 e ss. mm. e ii.). LA GIUNTA REGIONALE RICHIAMATE le proprie deliberazioni: Ø n. 333 del 27 marzo 2009, con la quale sono state approvate “Linee di indirizzo per la costituzione delle Agenzie sociali per la casa in Liguria”, in attuazione della legge regionale 20.02.2007 n. 7 contenente norme per l’accoglienza e l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati la quale, all’art. 16 promuove diverse forme di intervento per le politiche abitative a favore di cittadini italiani e stranieri attraverso l’attivazione di servizi di agenzia sociale per la casa; Ø n. 1754 del 18 dicembre 2009, con la quale sono state approvate le “Linee di indirizzo del Fondo di Garanzia – Sezione locazione” in attuazione della legge regionale 3 dicembre 2007 n. 38 avente ad oggetto: “Organizzazione dell’intervento regionale nel settore abitativo” e s.m.i. ed, in particolare, l’art. 10 il quale prevede: al comma 1 l’istituzione di un fondo di garanzia finalizzato alla concessione di garanzie fideiussorie anche per il pagamento di canoni di locazione e al comma 5, la stipula di apposita convenzione con la Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico S.p.A. (Fi.L.S.E. S.p.A.) per la costituzione e la gestione del fondo e la definizione delle modalità di concessione delle garanzie; Ø n. 985 del 5 agosto 2011, con la quale sono state approvate alcune modifiche alle predette Deliberazioni n. 333/2009 e n. 1754/2009; Ø n. 1607 del 21 dicembre 2012 con la quale la Giunta regionale ha inteso procedere ad una attualizzazione e semplificazione dell’intero sistema, modificando opportunamente le “Linee di indirizzo per la costituzione delle Agenzie sociali per la casa in Liguria” e rinviando le modifiche alle corrispondenti parti delle “Linee di indirizzo del Fondo di Garanzia – Sezione locazione” a successivo provvedimento; Ø n. 68 del 1 febbraio 2013 con la quale si è data attuazione alla citata DGR 1607/2012 per la parte relativa alle “Linee di indirizzo del Fondo di Garanzia – Sezione locazione” sostituendo interamente, per maggior chiarezza di lettura, il testo previgente; ATTESO che: •
l’obiettivo primario dell’istituzione del Fondo di Garanzia – Sezione locazione è quello di promuovere l’immissione sul mercato della locazione di abitazioni prima casa a canone moderato o concordato ai sensi dell’art. 2, comma 3 della L. n. 431/98, tramite la riduzione del “rischio morosità”; •
attualmente i soggetti che le Linee di indirizzo del Fondo individuano quali “garanti” della solvibilità, credibilità ed affidabilità del conduttore, sono le Agenzie sociali della casa e in casi particolari -­‐ quali convenzioni all’interno di programmi di housing sociale per la locazione a
canone moderato o la mancata istituzione nell’ambito territoriale di riferimento dell’Agenzia sociale per la casa -­‐ i Comuni e le ARTE; CONSIDERATO che tale azione di reperimento e messa a disposizione di alloggi sul mercato della locazione calmierata, può essere analogamente consentita anche ad altri soggetti che possano garantire la regolarità delle procedure di selezione dei futuri conduttori; RITENUTA in tal senso l’opportunità di ampliare il novero dei possibili soggetti attestatori della corretta individuazione dei conduttori -­‐ a seguito di procedure di selezione che rispettano le specifiche normative regionali -­‐ oltre a quelli in oggi previsti al paragrafo 2. lettera f) punti 1 – 4 delle citate Linee di indirizzo; Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 10
RITENUTO pertanto di integrare, secondo tali premesse, gli opportuni paragrafi delle“Linee di indirizzo del Fondo di Garanzia – Sezione locazione” quale allegato A della DGR n. 1754/2009 e successive modifiche e integrazioni, nel modo seguente: •
al paragrafo 2. lettera f) dopo il punto 4 è inserito il seguente: “ 5. tramite la mediazione di altri soggetti attestatori che ne facciano richiesta alla Regione e previa valutazione della struttura regionale competente. “; •
al paragrafo 6 dopo il terzo punto del primo capoverso è inserito il seguente: “ -­‐ di altro soggetto attestatore qualora il conduttore sia stato individuato con le modalità di cui al precedente paragrafo 2 lett. f) punto 5. “ DATO ATTO che le modifiche apportate non comportano l’adeguamento della modulistica per l’accesso al Fondo di garanzia approvata con la DGR n. 298 del 9 febbraio 2010; Su proposta dell’Assessore competente alle Politiche Abitative ed Edilizia, Lavori Pubblici, ing. Giovanni Boitano: DELIBERA Ø di approvare, per i motivi individuati nelle premesse e a cui si fa ogni più ampio riferimento, le sotto riportate integrazioni alle “Linee di indirizzo del Fondo di Garanzia – Sezione locazione” di cui alla n. 1754 del 18 dicembre 2009 e successive modifiche e integrazioni: •
al paragrafo 2. lettera f) dopo il punto 4 è inserito il seguente: “ 5. tramite la mediazione di altri soggetti attestatori che ne facciano richiesta alla Regione e previa valutazione della struttura regionale competente.“; •
al paragrafo 6 dopo il terzo punto del primo capoverso è inserito il seguente: “ -­‐ di altro soggetto attestatore qualora il conduttore sia stato individuato con le modalità di cui al precedente paragrafo 2 lett. f) punto 5. “; Ø di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria. Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso. IL SEGRETARIO Monica Lemoncini Anno XLV - N. 29
13.06.2014
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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
N. 744
Procedura di VIA regionale ex art. 20 D.Lgs. 152/06 e art. 13 l.r. 38/98. Riprogettazione impianto eolico "Rocche Bianche" Comuni Quiliano e Vado Ligure (SV) -­‐ Prop. FERA srl -­‐ Parere positivo di VIA . LA GIUNTA REGIONALE Omissis DELIBERA per i motivi indicati in premessa a) di esprimere pronuncia positiva di compatibilità ambientale sulla riprogettazione dell’impianto eolico denominato “Rocche Bianche” a Quiliano (SV), proposto dalla FERA Srl, a condizione che siano poste in essere le seguenti prescrizioni, indicate nel parere n. 325/2014 del Comitato Tecnico Regionale, Sezione per la V.I.A., allegato al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale: 1. la documentazione geologica deve essere integrata, ai fini del rilascio degli ulteriori provvedimenti autorizzativi, con: § una carta degli affioramenti rocciosi, a scala di maggior dettaglio, corredata da relativa documentazione fotografica con particolare riferimento a rappresentare l'intorno dei siti degli aerogeneratori, dal rilievo degli elementi geomorfologici, dal posizionamento delle indagini geofisiche effettuate; § una più puntuale analisi della specifica problematica relativa al tratto di pista sterrata di bypass interferente con l'areale classificato in Pg3b. Si rinvia al soggetto competente al rilascio dell'autorizzazione del vincolo idrogeologico la verifica puntuale della stabilità degli scavi più significativi allo stato di cantiere ed allo stato ripristinato. 2. devono essere realizzate le misure di mitigazione proposte dal tecnico faunista responsabile della relazione chirotterologica che sprona a garantire la diversità di chirotteri nell’area con il sostegno ad attività forestali compatibili, alla gestione oculata degli habitat e a migliorare ambienti distanti dall’area d’impianto con l’apposizione di rifugi artificiali per dare disponibilità di roost in zone non pericolose e povere di cavità naturali, così come a promuovere l’accoglienza delle diverse specie negli abitati limitrofi. 3. per ciò che attiene la riduzione della superficie boscata di 12.800 mq ai fini della realizzazione delle piazzole e degli adeguamenti alla viabilità sarà necessario ottenere l’autorizzazione ai sensi degli artt. 35 e/o 47 della l.r. n. 4/99 e ss.mm.ii., si prescrive a questo proposito che, pur in assenza di una specifica regolamentazione regionale per ciò che attiene le previsioni dell’art. 4 comma 3 del d.lgs 227/2001, dovranno essere realizzati interventi di miglioramento degli habitat di maggior pregio posti in prossimità del sito di intervento, anche in relazione alle previste misure di mitigazione, per una superficie almeno uguale a quella del bosco trasformato. 4. a garanzia della corretta conduzione del cantiere ed esecuzione delle opere, con riferimento in particolare al possibile disturbo generato agli abitanti di via Termi, il proponente deve mettere ARPAL in condizione di sovrintendere agli stessi, mediante tempestiva comunicazione ed organizzazione di adeguati sopralluoghi; 5. dovranno essere ripetuti i monitoraggi dell’avifauna e della chirotterofauna, successivamente alla realizzazione dell’impianto, trasmettendone gli esiti al settore VIA e al settore Progetti e programmi per la tutela e valorizzazione ambientale. La sospensione dell’attività di monitoraggio dovrà essere concordata con tali settori, a seguito dell’analisi di almeno una campagna annuale di rilevamento, condotto conformemente alle Linee Guida di cui alla DGR n. 1122/2012. 6. per quanto concerne gli aspetti paesaggistici: a. deve essere approfondito il piano di ripristino/miglioramento vegetazionale, ai fini di garantire l'effettivo recupero delle essenze arboree ed arbustive interessate, sia per quanto riguarda la fase di ripristino ad impianto in esercizio che la fase a dismissione dell'impianto, se possibile ripiantumate in sito, in tempi brevissimi per ridurre al minimo le tracce delle operazioni di cantiere, ancorché di tipo provvisorio. A tale riguardo è necessario che venga corrisposta all'atto di avvio dei lavori apposita cauzione a garanzia della esecuzione degli interventi di ripristino/miglioramento ambientale-­‐vegetazionale e degli interventi di dismissione da versare all'amministrazione procedente mediante fidejussione bancaria opportunamente rapportata al costo delle opere da Anno XLV - N. 29
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eseguire (come da relativa stima dei costi delle opere opportunamente suddivise tra quelle di ripristino e quelle di recupero ambientale), le piste di cantiere devono essere sistemate mediante compattazione di materiale ghiaioso e lapideo locale per attenuare l'incidenza durante le fasi di realizzazione e comunque siano ripristinate allo stato preesistente. E' vietato l'uso di asfaltature o similari, le eventuali strade ed i sentieri storici interessati dalle opere devono essere salvaguardati e comunque ripristinati e migliorati nella loro connotazione, prevedendo nel caso di opere d'arte di una certa incidenza, come quelle prospettate, opere di compensazione migliorandone tratti cospicui anche se non direttamente interessati dall'intervento, per le piste ed i tracciati temporanei di servizio deve essere prevista la massima aderenza alla morfologia originaria del terreno con la minima estensione della sezione trasversale, così come per i tramiti di cui è previsto il mantenimento, al fine di ridurre i movimenti di terra e le conseguenti opere d'arte, ovviamente del tipo ad ingegneria naturalistica, prevedendo a fine lavori un adeguato ripristino di quegli eventuali allargamenti tecnici resi necessari alla fase di trasporto delle sezioni di torre e macchinari e non necessari per le normali opere di manutenzione, per contenere la dimensione in larghezza di tali opere sia previsto sistematicamente l'uso di mezzi di movimentazione che richiedano la minor larghezza di pista possibile (ad esempio articolati con appositi ancoraggi variabili per il trasporto delle pale); analogamente deve essere previsto l'utilizzo, per l'esecuzione dei lavori, di mezzi d'opera tali da diminuire quanto più possibile le dimensioni delle piste di lavoro nonché da ridurre l’incidenza degli interventi sul più ampio contesto d'ambito, venga ripristinata la vegetazione eliminata durante la fase di cantiere e restituite le condizioni iniziali delle aree interessate dalle opere non più necessarie alla fase di esercizio (piste, aree di cantiere, ecc) avviando in contemporanea un piano di recupero ambientale con interventi specifici tesi a favorire la ripresa spontanea della vegetazione autoctona, deve essere prevista una fascia di almeno 30 m di larghezza da ripristinarsi a bosco lungo tutti i tramiti stradali oggetto di interventi di modifica/adeguamento. Tale fascia dovrà essere conservata e mantenuta inalterata salvo operazioni colturali periodiche che non prevedano che operazioni di taglio selettivo, la cabina di consegna dovrà essere connotata come fabbricato rurale, con rivestimento esterno raso-­‐
pietra, ottenuto con l'utilizzo di materiale lapideo di rivestimento a corsi orizzontali e rinzaffo con malta di calce e spazzolatura, copertura ad un'acqua del tipo tradizionale ed infissi sottomessi al filo esterno dei muri e tinteggiati in marrone scuro, che venga effettuata un'azione di compensazione nei confronti degli abbattimenti di essenze arboree effettuati durante gli interventi, attraverso il reimpianto di essenze coerenti con il particolare assetto del PTCP Vegetazionale, che prevede la trasformazione del bosco verso caducifoglie prevedendo almeno il reimpianto in egual numero e qualità nelle zone degradate ubicate nell'ambito di progetto e/o in aree allo stesso strettamente connesse. Gli interventi di reimpianto dovranno essere costantemente monitorati, verificati e comunicati alle competenti strutture regionali (Servizio Tutela del Paesaggio e Valutazione impatto ambientale), per i ripristini morfologici si deve fare ricorso esclusivamente a tecniche di ingegneria naturalistica che dovranno essere approfondite e studiate direttamente in fase di realizzazione al fine di riprodurre fedelmente l'andamento riportato negli elaborati grafici del progetto definitivo presentato, valutando la possibilità di interrare ulteriormente le basi delle torri al fine della ricomposizione orografica del sito, l'eventuale ricostituzione della piazzola di montaggio per l'aerogeneratore "AG04" per motivate e comprovate esigenze di eventuale manutenzione straordinaria dell'impianto sono da considerare come già positivamente valutate e realizzabili senza necessità di ulteriore specifica richiesta a condizione del ripristino dell'area a fine intervento, sono altresì da introdurre flessibilità sulla localizzazione planimetrica delle pale di più o meno 2 metri fermo restando le massime altezze delle opere di sistemazione qui positivamente valutate prevedendo, per quanto attiene l'altezza massima complessiva delle torri e delle pale, la possibilità di una flessibilità di più o meno cinque metri poiché non rilevante nella lettura delle stesse a fini paesaggistici. b) di stabilire che il Proponente: 1. entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul BURL del presente atto provveda alla formale accettazione delle prescrizioni di cui sub a); 2. comunichi al Dipartimento Provinciale ARPAL di Savona la data di avvio dell’attività, ai fini dell’espletamento delle funzioni di controllo e verifica di cui all’art.14 della l.r. 38/98; Anno XLV - N. 29
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c) di disporre la pubblicazione, per estratto, del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria. Contro il presente atto può essere proposto ricorso in opposizione, ai sensi dell’art. 18 della legge regionale 30 dicembre 1998 n. 38, entro trenta giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.L., ferma restando la possibilità di ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria entro 60 giorni o alternativamente di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso. IL SEGRETARIO Monica Limoncini 13.06.2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 748 Legge regionale n. 9/2000 art. 23 comma 3. Criteri e modalità per la concessione di contributi annuali al Volontariato di protezione civile. LA GIUNTA REGIONALE VISTO: - la Legge 24 febbraio 1992 n. 225 e ss. mm. e ii. (Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile) ed in particolare gli articoli 6 e 11, che riconoscono le Organizzazioni di Volontariato e la Croce Rossa Italiana come componenti operative del servizio nazionale della protezione civile; - la legge regionale 17 febbraio 2000 n. 9 (Adeguamento della disciplina e attribuzione agli enti locali delle funzioni amministrative in materia di protezione civile ed antincendio boschivo) e ss. mm. e ii., che all’articolo 20 conferma che il Volontariato costituisce parte integrante del sistema regionale di protezione civile, ed in particolare l’articolo 23 che, mentre al comma 1 ribadisce che il Volontariato opera a titolo gratuito, al successivo comma 3 prevede la possibilità, per la Regione, di assicurare alle Organizzazioni di Volontariato, secondo le proprie disponibilità di bilancio, un contributo annuale, per le spese da esse sostenute, relative all’utilizzo ed alla manutenzione dei mezzi messi a disposizione del sistema regionale di protezione civile, stabilendo che lo stesso contributo venga determinato sulla base di criteri e modalità, da individuarsi con deliberazione della Giunta regionale; - il D.P.R. 8 febbraio 2001 n. 194 recante “Regolamento recante nuova disciplina della partecipazione delle organizzazioni di volontariato alle attività di protezione civile”, che all’articolo 2 prevede che i contributi sulle risorse statali, concessi alle Organizzazioni iscritte all’Elenco centrale o a quelli territoriali, possano essere finalizzato sia al potenziamento di mezzi ed attrezzature, sia al miglioramento della preparazione tecnica dei volontari nonché all’educazione dei cittadini sui temi della protezione civile; - il regolamento regionale 27 maggio 2013 n. 4 recante norme per la gestione dell’Elenco regionale del Volontariato di protezione civile e antincendio boschivo, in attuazione dell’art. 20 comma 3 della l.r. n. 9/2000; RICHIAMATE: la DGR n. 1517/1999 “Individuazione emblema e colori abbigliamento tecnico per il Volontariato di protezione civile”, come modificata dalla DGR n. 358/2012; la DGR n. 1354 del 31/10/2013 ad oggetto “Approvazione dei livelli organizzativi per le emergenze regionali di protezione civile e delle procedure di utilizzo dei mezzi e strutture dei poli di protezione civile, ai sensi dell’art. 1bis della L. n. 100/2012”; la DGR n. 387 del 4/4/2014 ad oggetto “Art. 23 comma 4 l.r. n. 9/2000. Convenzione quadro con i Coordinamenti provinciali del volontariato di protezione civile ed antincendio “; la DGR n. 583 del 16/572014 ad oggetto “Convenzione quadro tra Regione Liguria e Croce Rossa Italiana –Comitato regionale della Liguria, per il concorso alle attività di protezione civile nell’’ambito del territorio regionale-­‐ art. 23 comma 4 l.r. n. 9/2000”;. PREMESSO che la Regione Liguria, al fine di gestire le emergenze, di cui all’articolo 2 comma 1 lettere b) e c) della succitata Legge n. 225/1992, sul territorio regionale od extraregionale, ha aderito al progetto del Dipartimento di Protezione Civile relativo all’istituzione della Colonna Mobile delle Regioni, provvedendo Anno XLV - N. 29
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a canalizzare le risorse umane e logistiche del Volontariato di protezione civile all’interno della Colonna Mobile regionale, alla quale partecipano le Organizzazioni iscritte prioritariamente alla sezione regionale dell’Elenco del Volontariato di protezione civile ed antincendio boschivo, istituito ai sensi dell’art. 20 della l.r. n. 9/2000 e ss. mm. e ii.; ATTESO che, con deliberazione della Giunta regionale n. 1354 del 31/10/2013, è stato approvato il documento allegato B “Colonna Mobile regionale”, in cui si stabilisce che la stessa è una struttura articolata in 10 moduli specialistici, dotata di mezzi, attrezzature e squadre operative specializzate, attivati e coordinati dalla Sala Operativa della Regione, principalmente in occasione di eventi emergenziali di particolare complessità e/o che richiedano un intervento protratto nel tempo, nonché in eventi di rilievo locale su richiesta delle autorità di protezione civile territorialmente competenti; CONSIDERATO che la Regione Liguria ritiene di preminente interesse consolidare, migliorare, implementare la capacità operativa delle Organizzazioni che aderiscono alla Colonna Mobile regionale e quindi concorrono, con le proprie risorse umane e materiali, coordinate dell’Ente regionale, ad affrontare e superare le emergenze regionali di protezione civile, al fine di mantenere inalterate ed anzi potenziare le capacità di risposta operativa del Sistema regionale attraverso la Colonna Mobile regionale; PREMESSO che: - ai sensi dell’articolo 8 del regolamento regionale n. 4/2013, la Colonna Mobile Regionale è composta da Volontari delle Organizzazioni iscritte prioritariamente alla sezione regionale dell’Elenco del Volontariato di protezione civile; - ai sensi dell’articolo 6 comma 3 del medesimo regolamento, ai fini dell’iscrizione alla sezione regionale dell’Elenco sopra citato, le Organizzazioni devono aver aderito al Coordinamento provinciale territorialmente competente; PRESO ATTO che con DGR n. 387 del 1/4/2014 è stata approvata la convenzione-­‐quadro con i quattro Coordinamenti provinciali, per la gestione delle emergenze regionali e che con DGR n. 583 del 16/5/2014 è stata approvata la convenzione-­‐quadro con la Croce Rossa Italiana -­‐ Comitato regionale della Liguria, entrambe finalizzate al potenziamento delle capacità operative del Sistema regionale di protezione civile, implementando le risorse messe in campo dalla Regione, con la Colonna Mobile Regionale, attraverso l’apporto di risorse, umane e materiali, provenienti da componenti del Servizio nazionale di protezione civile specializzate in diversi ambiti di attività e che entrambe le convenzioni rimandano, per il loro finanziamento, alle risorse di cui all’articolo 23 comma 3 della l.r. n. 9/2000, secondo i criteri definiti dalla Giunta regionale; TENUTO CONTO che la direttiva del Dipartimento di Protezione Civile pubblicata in G. U. del 7/11/2013, contenente criteri per la concessione dei contributi, a valere su risorse statali, per il finanziamento di progetti, presentati dalle Organizzazioni di Volontariato, nel triennio 2013-­‐2015, stabilisce quali obiettivi prioritari, per i progetti a valere sulla quota regionale del finanziamento stanziato, il potenziamento della capacità operativa e di intervento delle Colonne Mobili delle Regioni, sia mediante l’acquisizione di nuove attrezzature e mezzi, sia mediante il potenziamento ed ampliamento delle capacità tecniche dei mezzi già in possesso delle Organizzazioni, nonché il miglioramento della preparazione tecnica dei Volontari; CONSIDERATO opportuno, al fine di massimizzare l’efficacia delle risorse finanziarie che la Regione può mettere a disposizione del Volontariato, in base alla normativa vigente, finalizzare le stesse secondo criteri omogenei e complementari a quelli stabiliti a livello nazionale, destinandole alle Organizzazioni che concorrono più attivamente alla gestione delle emergenze regionali, sia mediante la diretta partecipazione all’attività della Colonna Mobile stessa, come avviene per le Organizzazioni aderenti ai Coordinamenti provinciali, sia mediante il supporto attraverso la propria struttura operativa, come nel caso del Comitato ligure della Croce Rossa Italiana; RITENUTO pertanto di individuare come beneficiari dei contributi, di cui all’articolo 23 comma 3 della l.r. n. 9/2000: - Coordinamenti provinciali del Volontariato - Croce Rossa Italiana-­‐ Comitato regionale della Liguria Anno XLV - N. 29
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RITENUTO inoltre di stabilire il seguente riparto delle risorse disponibili sul bilancio annuale della Regione: -­‐ quota del 60%, ripartita tra i Coordinamenti provinciali in parti uguali, per spese connesse alla gestione degli interventi nell’ambito del sistema regionale di protezione civile, secondo le tipologie di spesa di seguito elencate: § manutenzione del parco veicoli ed attrezzature di proprietà delle Organizzazioni aderenti ai Coordinamenti provinciali, prioritariamente di quelle iscritte alla sezione regionale dell’Elenco ; § acquisto di veicoli od attrezzature specialistiche, destinate ad integrare quelle in dotazione alla Colonna Mobile Regionale; § spese di organizzazione dei Coordinamenti provinciali. -­‐ quota del 5%, ripartita in parti uguali fra i Coordinamenti di Genova ed Imperia, per spese di gestione dei locali adibiti a sede dei Coordinamenti stessi, che non hanno possibilità di usufruire dei locali presso i poli di protezione civile di Savona e La Spezia; - quota del 25%, ripartita tra i Coordinamenti provinciali in proporzione al numero di Volontari di protezione civile che hanno aderito alla Colonna Mobile Regionale alla data del decreto di assegnazione del contributo, per spese connesse alla preparazione tecnica ed alla sicurezza dei Volontari stessi, secondo le seguenti tipologie: § realizzazione di esercitazioni e di iniziative di formazione continua, secondo i criteri di cui alla delibera regionale avente ad oggetto le linee guida e procedure per la formazione del Volontariato di protezione civile, in fase di approvazione da parte di questo Ente; § acquisto di dispositivi di protezione individuale, ai sensi della DGR n. 1517/1999 e successive modifiche; - quota del 10% destinata a Croce Rossa Italiana – Comitato regionale della Liguria, per spese connesse al suo concorso operativo alle attività del sistema regionale di protezione civile, con particolare riguardo ai servizi alla popolazione a supporto della Colonna Mobile Regionale, secondo le seguenti tipologie di spesa: § compartecipazione alle spese di manutenzione dei veicoli ed attrezzature, di proprietà del Comitato Regionale di Croce Rossa e/o dei Comitati provinciali ad esso aderenti, messi a disposizione di Regione Liguria per la Colonna Mobile Regionale; § acquisto di dispositivi di protezione individuale, ai sensi della DGR n. 1517/1999 e successive modifiche; RITENUTO di stabilire che i contributi di cui sopra verranno erogati con le seguenti modalità: I beneficiari presentano, entro il mese di novembre, su apposita modulistica elaborata dal Settore Protezione Civile ed Emergenza, un programma di spesa per l’anno successivo, comprendente un’unica o più tipologie di spesa; per Croce Rossa Italiana, l’approvazione del programma ed il contestuale impegno del contributo seguono le procedure di cui all’articolo 7 della convenzione-­‐quadro, approvata con DGR n. 583/2014; per i Coordinamenti provinciali, i programmi di spesa sono istruiti, entro il successivo mese di febbraio, da apposito gruppo di lavoro composto da personale del Settore Protezione Civile ed Emergenza, dal Referente regionale o suoi delegati e dai Presidenti dei Coordinamenti e sono approvati dal Dirigente del Settore Protezione Civile ed Emergenza, che impegna il relativo contributo; un acconto, pari al 90% dell’importo del contributo, viene liquidato contestualmente all’impegno ; la liquidazione del saldo avviene a rendicontazione della spesa - la rendicontazione della spesa, che deve essere presentata entro il 31 dicembre, è condizione per la concessione del contributo nell’anno successivo; - per il 2014, i programmi di spesa devono essere presentati entro il 10 settembre; la relativa rendicontazione non costituisce condizione per la concessione di contributi a valere sul bilancio dell’anno successivo RITENUTO pertanto di approvare i criteri e le modalità sopra illustrate per la concessione di contributi annuali al Volontariato, a valere sulle risorse regionali di cui all’articolo 23 comma 3 della l.r. n. 9/2000; RITENUTO altresì di rinviare, ad apposito atto del Dirigente del Settore Protezione Civile ed Emergenza, l’approvazione della modulistica per la presentazione dei programmi di spesa; Anno XLV - N. 29
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DATO ATTO che il presente provvedimento è stato sottoposto alla verifica preventiva di legittimità da parte del funzionario competente; Su proposta dell’Assessore competente DELIBERA di approvare, per la concessione dei contributi di cui all’articolo 23 comma 3 della legge regionale n. 9/2000 e ss. mm. e ii., i criteri e le modalità di erogazione di cui nelle premesse, che si intendono qui integralmente richiamati; -­‐ di rinviare ad atto del Dirigente del Settore Protezione Civile ed Emergenza l’approvazione della modulistica per la presentazione dei programmi di spesa da parte dei beneficiari; -­‐ di disporre la pubblicazione integrale del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale Regionale ai sensi di legge e sul sito Internet della Regione. Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale ala TAR, entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso. IL SEGRETARIO Monica Limoncini 13.06.2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 749 Criteri di assegnazione, ai fini del riparto dei fondi ecotassa 2014, degli interventi in materia ambientale attuati dagli enti di gestione delle aree protette. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA Per quanto illustrato in premessa e che viene qui integralmente richiamato, in riferimento agli interventi rivolti alla “Manutenzione delle Aree naturali protette regionali” di cui alla D.G.R. 184 del 22.2.2013: 1. di individuare come soggetti beneficiari dello stanziamento di euro 600.000,00, allocato al cap. di spesa 2067 (U.P.B. 4.201), gli Enti Parco regionali (Alpi Liguri, Antola, Aveto, Beigua, Montemarcello-­‐Magra, Portofino); 2. di individuare i seguenti interventi ammessi: - manutenzione e attrezzaggio della rete sentieristica e infrastrutturale dell’area protetta; - manutenzione e riqualificazione di edifici e strutture di proprietà o in gestione agli Enti Parco; - opere di manutenzione e messa in sicurezza del Museo Minerario di Gambatesa (Parco dell’Aveto); 3. di stabilire le seguenti entità di finanziamento: - per le opere relative al Museo Minerario di Gambatesa, in capo all’Ente Parco Aveto, è assegnata una quota pari a € 90.000,00. - per la restante quota di finanziamento, a ciascun Ente Parco regionale è assegnata una quota massima di € 85.000,00. 4. di approvare le procedure di erogazione nei termini specificati in premessa che si intendono qui integralmente richiamati; 5. di disporre la pubblicazione per estratto del presente atto sul BURL e sul sito web regionale. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR della Regione Liguria entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di notifica, comunicazione o conoscenza dello stesso. IL SEGETARIO Monica Limoncini Anno XLV - N. 29
13.06.2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Parte II 16.07.2014 - pag. 17
N. 750 Proroga Direttori Generali delle Aziende Sanitarie n. 1, 3, 5 e dell’IRCCS A.O. San Martino -­‐ IST-­‐Istituto nazionale per la Ricerca sul Cancro. LA GIUNTA REGIONALE RICHIAMATI: o l’art. 3 bis, del D.LGS. n. 502/92 come modificato dal D.L. 13 settembre 2012, n. 158 “Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute”, convertito in legge con modificazioni dalla legge 8 novembre 2012, n. 189 in base al quale: a) i provvedimenti di nomina dei Direttori generali devono essere adottati esclusivamente con riferimento ai requisiti previsti al successivo comma 3; b) i Direttori generali nominati devono produrre entro 18 mesi dalla nomina il certificato di frequenza del corso di formazione in materia di sanità pubblica e di organizzazione e gestione sanitaria; c) all’atto della nomina di ciascun Direttore devono essere assegnati obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi; d) la Regione, trascorsi 18 mesi dalla nomina, è chiamata a verificare i risultati aziendali conseguiti e il raggiungimento degli obiettivi fissati; e) il rapporto di lavoro del Direttore generale è esclusivo ed è regolato da contratto di diritto privato, di durata non inferiore a 3 e non superiore a 5 anni rinnovabile, stipulato in osservanza delle norme del titolo III del libro V del Codice Civile: f) la carica di Direttore Generale è incompatibile con la sussistenza di altro rapporto di lavoro dipendente o autonomo; g) la Regione, qualora ricorrano gravi motivi o la gestione presenti una situazione di grave disavanzo, o in caso di violazione di legge o del principio di buon andamento e di imparzialità è chiamata a risolvere il contratto dichiarando la decadenza del Direttore generale; o gli artt. 3, 5, 8, 10, 14, 17 e 20 del D.lgs. 8 aprile 2013, n. 39 Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’art. 1, commi 49 e 50 della legge 6 novembre 2012, n. 190; o l’art. 13, comma 1, del Decreto-­‐legge 24 aprile 2014, n. 66 “Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale; o l’art. 19 della l.r. n.41/2006 e s. m. e i., in base al quale i Direttori Generali delle Aziende sanitarie sono nominati dalla Giunta regionale tra i soggetti in possesso dei requisiti di cui all’art.3 bis del d.lgs. 502/1992, durano in carica tre anni, prorogabili a cinque per una sola volta e l’incarico può essere rinnovato; o l’art. 28bis, comma 5, della l.r.n. 41/2006 s.m.i. in base al quale il Direttore generale dell’IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino – IST – Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro è nominato dalla Giunta regionale, d’intesa con il Rettore dell’Università e sentito il Ministero della Salute; RICHIAMATE, altresì: o la propria deliberazione n. 1208 del 19.10.01 che fissa gli emolumenti dei Direttori generali delle Aziende sanitarie liguri; o
la DGR n. 198/2011 avente ad oggetto “ Linee di indirizzo per gli Enti del settore regionale allargato e Società in “house” in materia di contenimento della spesa pubblica” laddove prevede in attuazione di quanto disposto dall’art. 8 della l. r. n. 22/2010 per le retribuzioni spettanti ai Direttori generali del SSR una riduzione in ragione del 10 per cento rispetto agli importi risultanti alla data del 30 aprile 2010; PREMESSO CHE: o
in data 30 giugno 2014, in base ai contratti sottoscritti dagli attuali Direttori Generali, scadono gli incarichi e i contratti dei Direttori Generali delle seguenti Aziende Sanitarie Liguri: ASL 1 “Imperiese”, ASL 5 “Spezzino”; o in data 31 luglio in base al contratto sottoscritto dall’attuale Direttore Generale dell’ASL n. 3 “Genovese” scade l’incarico del Direttore Generale; Anno XLV - N. 29
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o in data 31 agosto 2014 in base al contratto sottoscritto dall’attuale Direttore Generale dell’IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino – IST – Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro scade l’incarico del Direttore Generale; o
alla luce di quanto sopra e tenuto conto di quanto in particolare stabilito dal sopra citato art.19 della l.r. n.41/2006 la Giunta regionale può autonomamente procedere alla proroga degli incarichi in essere ovvero al conferimento di nuovi incarichi; o
in base alle norme sopra richiamate, inoltre, la nomina dei Direttori generali è vincolata al solo possesso dei seguenti requisiti: 1. diploma di laurea magistrale; 2. adeguata esperienza dirigenziale almeno quinquennale nel campo delle strutture sanitarie o settennale negli altri settori con autonomia gestionale e diretta responsabilità delle risorse umane, tecniche o finanziarie; 3. presenza nell’elenco degli idonei previsto dall’art. 19 della l.r. n.41/2006 e s. m. e i.; o
la nomina dei Direttori generali delle Aziende sanitarie viene effettuata, “intuitu personae”, in ragione di un apprezzamento complessivo del candidato, che prescinde da una valutazione comparativa con gli altri aspiranti; o
l’affidamento delle funzioni di vertice nelle Aziende sanitarie si fonda, infatti, in primo luogo, su di un rapporto essenzialmente fiduciario senza incontrare vincoli specifici esprimendo al massimo livello la potestà di indirizzo e di governo delle regioni nel settore sanitario; CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 28 bis, comma 5, della l. r. n. 41/2006 e s.m.i., il Direttore generale dell’IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino – IST – Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro è nominato dalla Giunta regionale d’intesa con il Rettore dell’Università e sentito il Ministro della Salute; ATTESO di subordinare l’efficacia del presente provvedimento di attribuzione di incarico al Direttore Generale dell’IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino – IST – Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro all’acquisizione dell’atto di intesa con il Rettore dell’Università e del parere espresso dal Ministero della Salute; CONSULTATO l’elenco aggiornato dei soggetti idonei alla nomina di Direttore generale; RITENUTO pertanto, valutate le attitudini, le capacità, le potenzialità, i risultati ottenuti nei precedenti incarichi o nell’ambito delle esperienze professionali maturate, nonché la specifica situazione e gli obiettivi che dovranno essere perseguiti dalle Aziende cui saranno preposti, di prorogare gli incarichi ai seguenti direttori: il Dott. Mario Cotellessa Direttore Generale ASL n. 1 “Imperiese” il Dott. Corrado Bedogni Direttore Generale ASL n. 3 “Genovese” il Dott. Gianfranco Conzi Direttore Generale ASL n. 5 “Spezzino “ il Dott. Mauro Barabino Direttore Generale dell’IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino – IST – Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro; RITENUTO che gli obiettivi assegnati ai Direttori Generali saranno contenuti nei rispettivi contratti di lavoro ai quali si rinvia; RITENUTO di riservarsi, in ragione delle diverse specificità e realtà aziendali, la determinazione di ulteriori specifici obiettivi per ciascun Direttore Generale, oltre a quelli individuati nei singoli contratti di lavoro; RITENUTO, infine, di confermare lo schema di contratto di lavoro di cui all’allegato 1 parte integrante e necessaria della propria deliberazione 686/2005; Su proposta del Vice Presidente, Assessore alla Salute, Politiche della Sicurezza dei Cittadini; Anno XLV - N. 29
1.
2.
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 19
DELIBERA di prorogare gli incarichi in anni due ai seguenti Direttori: il Dott. Mario Cotellessa Direttore Generale ASL 1 “Imperiese” il Dott. Corrado Bedogni Direttore Generale ASL n. 3 “Genovese” il Dott. Gianfranco Conzi Direttore Generale ASL 5 “Spezzino” il Dott. Mauro Barabino Direttore Generale dell’IRCCS Azienda Universitaria San Martino – IST – Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro; Ospedaliera di fissare l’efficacia del presente provvedimento di proroga dell’incarico di Direttore Generale dell’IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino – IST – Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro all’acquisizione dell’atto di intesa con il Rettore dell’Università e del parere espresso dal Ministero della Salute; 3. di fissare il trattamento economico dei Direttori generali nel rispetto di quanto previsto dalla deliberazioni di Giunta regionale n. 1208 del 19.10.01 e n. 198 del 25.2.2011; 4. di rinviare alla DGR n. 173/2002 e s.m.e i. per quanto riguarda la determinazione del trattamento economico, il quale sarà erogato entro i limiti di cui al combinato disposto dell’art. 1 c. 489 della L. 27 dicembre 2013 n. 147 (Disposizioni per formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2014) e dell’art. 13 c. 1 del D.L. 24 aprile 2014 n. 66 (Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale); 5. di dare mandato alle strutture competenti per i successivi adempimenti attuativi nonché all’attuazione di quanto previsto dal D.L. 24 aprile 2014 n. 66 (Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale); 6. di stabilire che gli obiettivi assegnati ai Direttori generali saranno contenuti nei rispettivi contratti di lavoro ai quali si rinvia; 7. di riservarsi la determinazione e l’assegnazione di ulteriori specifici obiettivi aziendali a ciascun Direttore generale; 8. di demandare al Presidente della Giunta regionale il compito di stipulare i singoli contratti con i Direttori generali in conformità ai contenuti della presente deliberazione e dello schema di contratto di cui all’allegato 1 parte integrante e necessaria della DGR 686/2005; 9. di prendere atto che tale schema, e conseguentemente i singoli contratti di lavoro – stipulati in osservanza delle norme di titolo III del libro V del Codice Civile – potranno essere soggetti ad aggiornamenti ed integrazioni qualora intervengano disposizioni normative statali o regionale di disciplina del rapporto di lavoro dei Direttori generali delle Aziende sanitarie; 10. di prevedere, ai sensi del comma 6, dell’art. 3 bis del D. LGS. 502/92 e successive modificazioni e integrazioni, la verifica dei risultati aziendali conseguiti ed il raggiungimento degli obiettivi fissati, trascorsi 18 mesi dalla nomina; 11. di prevedere la pubblicazione sul BURL e sul sito WEB della Regione Liguria. IL SEGREATARIO Monica Limoncini Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
13.06.2014
Parte II 16.07.2014 - pag. 20
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
N. 753
Individuazione degli interventi di ripristino della viabilità comunale a seguito degli eventi
alluvioniali, ammissibili a finanziamento per l'importo di euro 2.124.454,60 derivante dal
maggior gettito dell'imposta regionale sulla benzina.
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
Per tutto quanto sopra specificato ed al quale si fa ogni più ampio riferimento:
a) di individuare, con il presente atto propedeutico all’approvazione del terzo piano degli interventi di
ripristino della viabilità danneggiata dagli eventi alluvionali, i sotto elencati interventi
ammissibili a finanziamento per l’importo di Euro 2.124.454,60 inseriti nella seguente tabella
elaborata sulla base dei criteri elencati nelle premesse:
Intervento
Importo
intervento
(€)
Richiesta
(€)
Finanziamento
Ammissibile
(€)
Arnasco (Sv)
Lavori di sistemazione movimento franoso in
località Menosio
55.000,00
55.000,00
44.000,00
Calice
(Sv)
Via Eze fenomeno franoso incombente – ripristino
e messa in sicurezza
60.000,00
60.000,00
48.000,00
Cengio (Sv)
Via Piani nel Comune di cengio – Ripristino e
messa in sicurezza
100.000,00
100.000,00
70.000,00
Dego (Sv)
Ripristino della viabilità di accesso alla Loc. Case
Cucco
21.000,00
21.000,00
16.800,00
Erli (Sv)
Strada di collegamento tra la fraz. Praetto e la SP
52 – messa in sicurezza del piano viabile e della
scarpata
170.000,00
120.000,00
84.000,00
Garlenda (Sv)
Strada per Paravenna Sistemazione piano viabile
parzialmente ceduto e ripristino tombinature
85.400,00
85.400,00
59.780,00
Magliolo (Sv)
Loc. Isallo – ripristino e messa in sicurezza della
viabilità
32.000,00
32.000,00
25.600,00
Onzo (Sv)
Lavori di sistemazione strada comunale per la fraz.
di menezzo
100.000,00
100.000,00
70.000,00
Quiliano (Sv)
Frana in via Fusinasca
48.000,00
48.000,00
38.400,00
Quiliano (Sv)
Frana sottostante viabilità pubblica in loc. Faia
26.000,00
26.000,00
20.800,00
Rialto (Sv)
Movimento franoso di un tratto di strada comunale
di Via San Pietro
20.000,00
20.000,00
16.000,00
ENTE
1
2
Ligure
3
4
5
6
7
8
9
10
11
Anno XLV - N. 29
12
Frazione San Bernardo – Loc. Contrada – Favini –
Barbè – cedimento del corpo stradale – intervento
di ripristino e messa in sicurezza
62.500,00
62.500,00
50.000,00
Stellanello (Sv)
Lavori di sistemazione strada Comunale per la
Fraz. Berghi
145.263,00
110.000,00
77.000,00
Vezzi Portio (Sv)
Via Cassigliano – Ripristino e messa in sicurezza
del sedime stradale
35.000,00
35.000,00
28.000,00
Borghetto
d'Arroscia (Im)
Cedimento della banchina della carreggiata
stradale di collegamento fra le frazioni Ubaga e
Ubaghetta
25.000,00
25.000,00
20.000,00
Castellaro (Im)
Cedimento
della
banchina
intercomunale Castellaro Taggia
70.000,00
70.000,00
56.000,00
Castelvittorio
(Im)
Intervento di ripristino viabilità su strada di
collegamneto fra i comuni di Castelvittorio e
Bajardo, dovuto alla frana di muro di sostegno
strada in zona Fromorsa
90.400,00
90.400,00
63.280,00
Civezza (Im)
Danneggiamento dell'attraversamento stradale
lungo strada Pantai, in prossimità del cimitero
comunale
50.000,00
50.000,00
40.000,00
Molini di Triora
(Im)
Parziale interruzione viabilità della frazione di
Agaggio superiore (Località Firighetti) a seguito di
franamento interessante il versante posto a valle
della strada comunale
33.500,00
33.500,00
26.800,00
Montalto Ligure
(Im)
Colata di fango interessante un tratto della ex SP 21
in comune di Montalto Ligure.
85.000,00
85.000,00
59.500,00
77.400,00
77.400,00
61.920,00
15.304,00
15.304,00
15.304,00
14
16
17
18
19
20
21
Montegrosso
Pian del Latte
(Im)
22
Pietrabruna (Im)
23
24
25
Parte II 16.07.2014 - pag. 21
Stella (Sv)
13
15
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
della
strada
Dissesto di opere di sostegno lungo la strada
intercomunale Montegrosso Mendatica nel tratto
di circonvallazione all'abitato di Montegrosso pian
latte
Intervento di somma urgenza per eliminare
situazione di pericolo alla viabilità della strada
comunale di collegamento tra Pietrabruna e
Boscomare
San Biagio della
Cima (Im)
Lavori di ripristino della viabilità e messa in
sicurezza di strada Sanferian
47.600,00
47.600,00
38.080,00
San Lorenzo al
Mare (Im)
Intervento di somma urgenza per il cedimento del
piano viabile ed il dissesto di un tratto del corpo
murario lungo la viabilità "via Faiola"
60.000,00
60.000,00
48.000,00
Santo Stefano al
Mare (Im)
Movimento franoso in via Ortassi e conseguente
danneggiamento della viabilità comunale e del
ponte di attraversamento del rio santa Caterina
150.000,00
150.000,00
105.000,00
Triora (Im)
Intervento di somma urgenza finalizzato alla
rimozione del rischio di ulteriore crollo sulla
sottostante sp 52 a causa di due smottamenti
50.000,00
50.000,00
40.000,00
Vallebona (Im)
Franamento di parte del versante attraversato da
strada di accesso alla località Ca Nove
150.000,00
150.000,00
105.000,00
Ventimiglia (Im)
Dissesto in frazione Case Roberto con cedimento
della banchina stradale
35.000,00
35.000,00
28.000,00
Carro (Sp)
Cedimento strada comunale Ciasolo . Prato
Grande – Guainasche
40.000,00
40.000,00
32.000,00
26
27
28
29
Anno XLV - N. 29
30
Levanto (Sp)
31
32
56.000,00
56.000,00
Riomaggiore
(Sp)
Progettazione del primo stralcio di interventi
finalizzati alla riapertura della “Via dell’Amore”
74.385,49
9.390,60
9.390,60
Busalla (Ge)
Completamento intervento di ripristino a seguito di
movimento franoso sottostante la viabilità stradale
comunale che ne ha provocato il parziale crollo e la
conseguente riduzione della sua larghezza
53.000,00
22.000,00
17.600,00
Ceranesi (Ge)
Sistemazione della viabilità comunale – unico
collegamento veicolare tra la S.P. 4 dei Piani di
Praglia con le frazioni Inopozzolo, Caselle e Grilla
120.000,00
120.000,00
84.000,00
Cogorno (Ge)
Lavori di somma urgenza per il ripristino del
cedimento del ciglio a valle di un tratto della strada
carrabile pubblica di via al Castello
44.000,00
44.000,00
35.200,00
Coreglia Ligure
(Ge)
Cedimento della strada, lato valle,con drastica
riduzione della carreggiata e danneggiamento del
cavidotto interrato della pubblica illuminazione.
18.000,00
18.000,00
18.000,00
Isola
del
Cantone (Ge)
Smottamento a valle strada comunale di accesso
alla localita' Cascine
25.000,00
25.000,00
20.000,00
Lavagna (Ge)
Cedimento della sede stradale e della scarpata in
via Crocetta
80.000,00
80.000,00
56.000,00
Lorsica (Ge)
Cedimento delle opere di sostegno di un tratto della
carreggiata della strada rotabile comunale causato
da frana a valle della strada – frazione Monteghirfo
110.000,00
110.000,00
77.000,00
Montoggio (Ge)
Località
Sanguineto
Superiore
smottamento a valle della sede stradale.
100.000,00
100.000,00
70.000,00
Ne (Ge)
Località Ceresola – cedimento a valle della strada
comunale con interessamento della carreggiata e
limitazione del transito alle sole autovetture
60.000,00
60.000,00
48.000,00
San Colombano
Certenoli (Ge)
Strada comunale di Vignale – movimento franoso
con cedimento della carreggiata a valle
conseguente a movimento del versante.
57.500,00
57.500,00
46.000,00
Savignone (Ge)
Cedimento a valle di un tratto della strada
comunale per località Cerisola
70.000,00
70.000,00
56.000,00
Torriglia (Ge)
Consolidamento corpo stradale a seguito
movimento franoso a valle e regimazione acque
meteoriche – località Costazza
30.000,00
20.000,00
16.000,00
Valbrevenna
(Ge)
Cedimento strada comunale
carreggiata di via di Cerreta
40.000,00
40.000,00
32.000,00
Vobbia (Ge)
Ripristino della scarpata a valle della SCC Alpe di
Vobbia
50.000,00
50.000,00
40.000,00
39
40
41
43
44
46
70.000,00
80.000,00
38
45
93.000,00
100.000,00
35
42
in corrispondenza
Strada comunale Passo del Bocco , cedimento di
valle in prossimità Fraz di Disconesi.
34
37
Ricostruzione sede stradale
abitato di Vignana
Parte II 16.07.2014 - pag. 22
Maissana (Sp)
33
36
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
TOTALE
a
valle
vasto
della
2.124.454,60
Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 23
b) di stabilire che la quota eccedente il finanziamento regionale assentibile possa essere coperta da risorse dell’ente o di altri soggetti quali protezione civile o mediante riduzione del costo dell’intervento; c) di provvedere con atto successivo all’approvazione del terzo piano degli interventi a seguito dell’approvazione dell’assestamento del bilancio 2014; d) di pubblicare il presente atto, per estratto sul BURL e sul sito internet della Regione Liguria. Avverso il presente provvedimento, è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla comunicazione dello stesso. IL SEGRETARIO Monica Limoncini 13.06.2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 754 20.06.2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 765 Interventi di ripristino viabilità provinciale a seguito degli eventi alluvionali. Individuazione somme a favore delle Province per l'importo complessivo di euro 600.000,00 derivanti da maggiore gettito dell'imposta regionale benzina anno 2013. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA Per tutto quanto sopra specificato ed al quale si fa ogni più ampio riferimento: a) di individuare le somme pari a € 220.000 per la Provincia di Imperia, € 180.000 per la Provincia di Savona ed € 200.000 per la Provincia della Spezia per il ripristino della viabilità provinciale danneggiata, tenendo conto anche dei finanziamenti in precedenza concessi; b) di richiedere alle suddette province, al fine dell’approvazione del quarto piano degli interventi di ripristino della viabilità provinciale danneggiata dagli eventi alluvionali, l’elenco degli interventi che intendono eseguire con le somme di cui sopra; c) di provvedere con atto successivo all’approvazione del quarto piano degli interventi a seguito dell’approvazione dell’assestamento del bilancio 2014.; d) di pubblicare il presente atto, per estratto, sul BURL e sul sito Internet della Regione Liguria. Avverso il presente provvedimento, è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla comunicazione dello stesso. IL SEGRETARIO Monica Limoncini Formazione degli alimentaristi. LA GIUNTA REGIONALE RICHIAMATI: § I Regolamenti comunitari nn. 178/2002, 852/2004, 853/2004, 882/2004; § Il decreto legislativo n. 193 del 6/11/2007 “Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore”; § la propria deliberazione n. 793 del 29 giugno 2012 ad oggetto “Linee di indirizzo per la formazione degli alimentaristi e degli operatori del settore alimentare ai sensi del Reg. 852/2004/CE”; § la propria deliberazione n. 798 del 05/07/2013 ad oggetto “Formazione degli alimentaristi – Costituzione di un Gruppo Tecnico incaricato di definire i requisiti dei corsi somministrati con la tecnica dell’apprendimento a distanza”; Anno XLV - N. 29
§
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 24
il Decreto del Direttore Generale n° 307 del 23/09/2013 “Istituzione gruppo tecnico formazione a distanza per operatori settore alimentare di cui alla DGR 798/2013”; CONSIDERATO che le attività del GDL istituito con DDG n° 307 del 23/09/2013 si sono avviate nell’ultimo trimestre 2013 ed hanno prodotto un documento contenente alcuni criteri ed indirizzi che i corsi FAD (Formazione a Distanza) dovrebbero possedere per essere ritenuti adeguati ai fini di quanto disposto con la citata DGR 793/2012; CONSIDERATO però che il suddetto documento non è stato approvato in via definitiva dal suddetto GDL in relazione dell’imminenza dell’uscita di un Decreto Ministeriale dettante indirizzi e requisiti della formazione degli alimentaristi e della relativa Formazione a Distanza; CONSIDERATO che tale Decreto Ministeriale è stato sottoposto più volte ed in diverse versioni nel corso del I semestre 2014 ai tavoli tecnici della Conferenza Stato Regioni ma non è ancora stato approvato nella versione definitiva; RITENUTO Dunque che poiché tale tipologia di formazione a distanza presenta caratteristiche peculiari, che la rendono più facilmente fruibile da parte degli alimentaristi per via dei costi mediamente inferiori rispetto ai tradizionali corsi d’aula, nonché per il minore impegno in termini logistici e di assenza dal lavoro, a fronte peraltro di una minore strutturazione e consuetudine, elementi questi ultimi che potrebbero generare in talune circostanze scarsa efficacia dei corsi medesimi, frammentazione e minore possibilità di verifica da parte delle autorità competenti; RIBADITO che la formazione rappresenta un imprescindibile strumento per garantire corrette prassi igieniche a tutela della salute pubblica nel campo della produzione, preparazione, manipolazione, somministrazione e trasporto degli alimenti; REPUTATO pertanto opportuno non procrastinare oltre la data del 31/12/2014, ancorchè gli indirizzi ministeriali non siano ancora definiti, per la definizione dei requisiti che tali corsi FAD devono possedere per essere ritenuti adeguati secondo quanto disposto dalla citata DGR 793/2012, garantendo omogeneità a livello regionale e adeguati livelli qualitativi al fine della tutela della salute pubblica; RITENUTO inoltre, in considerazione dell’integrazione delle linee guida suddette, al fine di consentire agli OSA di organizzare le proprie attività di formazione nella maniera più opportuna e confacente alle proprie caratteristiche produttive e operative nonché al proprio profilo di rischio sanitario, di posticipare il termine di cui alla predetta DGR 793/2012 – par. 2 – al 30 giugno 2015; RIBADITO che il presente provvedimento non incide sul quadro normativo definito dai citati regolamenti europei e dal D. Lgs. 193/2007, con riferimento anche agli aspetti sanzionatori; su proposta dell’Assessore alla Salute, Politiche della Sicurezza dei Cittadini DELIBERA Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate: 1. Di indicare il termine del 31/12/2014 entro il quale dovranno essere definiti i requisiti che i corsi per alimentaristi forniti con tecnica di apprendimento a distanza (FAD) devono possedere per essere ritenuti adeguati ai fini di quanto disposto con la citata DGR 793/2012; 2. Di posticipare, fermo restando quanto stabilito dai regolamenti europei in materia di sicurezza alimentare e dal D. Lgs. 193/2007 riguardo agli obblighi di formazione degli alimentaristi e degli operatori del settore alimentare, nonché eventuali disposizioni nazionali in materia, il termine di cui alla citata DGR 793/2012 – par. 2 dell’allegato 1– al 30 giugno 2015. 3. Di disporre l’integrale pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria, nonché il suo inserimento nel portale regionale www.liguriainformasalute.it al fine di consentire a chiunque sia interessato di acquisirne conoscenza. IL SEGRETARIO Tiziana Coloretti Anno XLV - N. 29
20.06.2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Parte II 16.07.2014 - pag. 25
N. 774 Accertamento dei risultati di raccolta differenziata dei rifiuti urbani raggiunti nell'anno 2013 dai Comuni della Liguria. LA GIUNTA REGIONALE Richiamati: - Il d.lgs. 3 aprile 2006, n.152: “Norme in materia ambientale” ed in particolare l’articolo 205 che detta misure per incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti urbani; - la Legge Regionale n.20 del 4 agosto 2006: ”Nuovo ordinamento dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure”, che all’art. 36 prevede l’istituzione dell’Osservatorio regionale sui rifiuti avente il compito di fornire il supporto per la predisposizione degli atti di programmazione regionale in materia di gestione rifiuti, assicurando efficacia, continuità ed omogeneità alla analisi e verifica dei flussi di rifiuti; -­‐
la Legge Regionale n.23 dell’11 luglio 2007: “Disciplina regionale del tributo per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi”, modificata con Legge Regionale n.19 del 25 luglio 2011, ed in particolare: l’art. 5 che prevede: a) al comma 1 che, nel caso in cui a livello di ambito territoriale ottimale non vengano raggiunti gli obiettivi minimi di raccolta differenziata previsti dall’art.205 del d.lgs.152/2006, venga applicata l’addizionale del 20% prevista dal comma 3 del medesimo articolo 205; b) al comma 2 che l’accertamento sulle quote di raccolta differenziata sia effettuato su base annua dall’Osservatorio Regionale sui rifiuti, in collaborazione con gli Osservatori istituiti presso le Province e con Arpal, sulla base dei dati contenuti nelle dichiarazioni rese dai Comuni ai sensi del successivo comma 3; c) al comma 3 che ai fini della determinazione delle quote di raccolta differenziata raggiunte, ciascun Comune della Liguria comunichi alla Regione i risultati raggiunti nell’anno precedente entro il termine del 31 marzo tramite compilazione ed invio del modello definito ed approvato dalla Regione nell’ambito del censimento annuale relativo ai rifiuti prodotti nell’anno precedente; d) al comma 4 che la Giunta Regionale, sulla base dell’accertamento sui dati comunicati dai Comuni , entro il termine del 30 Giugno approva un atto che riporta, per ciascun Comune, la relativa quota di raccolta differenziata raggiunta, calcolata sulla base di criteri omogenei; e) al comma 5 che ai Comuni che non inviano la comunicazione alla Regione di cui al comma 3, l’addizionale del 20 per cento viene applicata indipendentemente dai risultati raggiunti, previa assegnazione del termine di 30 giorni per provvedere; l’articolo 18 che prevede : a) al comma 1 che la misura di cui all’articolo 5 trovi applicazione a partire dall’anno 2008 ed abbia come base per la determinazione dei risultati di raccolta differenziata raggiunti i dati delle dichiarazioni rese dai Comuni, nell’ambito del censimento annuale, relative ai rifiuti prodotti nell’anno precedente; b) al comma 2 che fino alla istituzione delle Autorità d’Ambito di cui all’articolo 201 del d.lgs. 152/2006, l’addizionale al tributo per il conferimento dei rifiuti in discarica venga applicata a carico dei singoli Comuni che non raggiungono le quote di raccolta differenziata previste dall’articolo 205 del d.lgs n.152/2006; -­‐
la D.G.R. n. 1624 del 29.12.2006 e successive modificazioni ed integrazioni di cui alla D.G.R. n.247 del 14/3/08, alla D.G.R. n.181 del 23/2/2011, alla D.G.R. n.132 del 10/2/2012 e alla D.G.R. n.297 del 16/3/2012 con la quale è stato approvato il “Metodo di calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani” con la finalità di introdurre un riferimento oggettivo ed omogeneo per la determinazione dei risultati conseguiti da ciascun Comune; -­‐
la D.G.R. n.1337 del 9/11/2007 che, in attuazione del citato art.36 della L.R. 20/2006, determina le modalità organizzative e funzionali dell’Osservatorio regionale sui rifiuti; -­‐
la D.G.R. n. 1487 del 7/12/2007, così come modificata dalla D.G.R. n. 239 del 08/3/2013, con la quale sono state approvate le modalità operative per l’accertamento dei risultati annuali di raccolta differenziata raggiunti nei Comuni liguri, definendo una Procedura per la gestione dei flussi di dati relativi al Censimento rifiuti urbani; Anno XLV - N. 29
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la D.G.R. n.655 del 30/5/2014 con la quale sono stati determinati i criteri per la concessione di contributi ai Comuni che nell’anno 2013 hanno raggiunto i risultati di raccolta differenziata indicati all’art.205 del d.lgs. n.152/06 Dato atto che l’attività di accertamento dei dati inerenti la gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2013 si è sviluppata, in conformità alle previsioni del citato articolo 5 della L.R. 23/2007 e seguendo le modalità procedurali di cui alla D.G.R. 239/2013, tramite gli strumenti informatici della banca dati “Censimento rifiuti urbani” messi a disposizione nell’ambito del portale ambienteinliguria.it attraverso le seguenti fasi: - Caricamento dati comunali da parte dei referenti comunali per la compilazione - Controllo dati comunali da parte dell’Osservatorio regionale sui rifiuti - Correzione dati da parte dei Comuni su segnalazione dell’Osservatorio regionale - Validazione ed accertamento dei risultati di raccolta differenziata da parte dell’Osservatorio regionale sui rifiuti tramite le operazioni sopra indicate 234 Comuni liguri hanno provveduto al caricamento dei dati secondo le modalità procedurali e le tempistiche della citata D.G.R. n. 239/2013; il solo Comune di Cisano sul Neva non ha provveduto al caricamento dei dati, nonostante sia stato ad esso assegnato con nota n.72406 del 7/4/2014 da parte della Regione il termine di 30 giorni di cui al comma 5 dell’art. 5 della L.R. n.23/2007. Nel confronto di tale comune si applica pertanto l’addizionale del 20 per cento sul tributo per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi indipendentemente dai risultati raggiunti; Considerato che - come emerso dal verbale della riunione dell’Osservatorio regionale sui rifiuti in data 8/5/2014, è stata effettuata la validazione dei dati caricati dai Comuni nella banca dati “Censimento rifiuti urbani” del portale ambienteinliguria.it per l’intera provincia di La Spezia, mentre per altri Comuni risultavano ancora in corso i controlli da parte delle altre tre Province; - con le successive note pervenute in data 13/6/2014 dalla Provincia di Imperia, in data 11/6/2014 dalla Provincia di Savona e in data 10/6/2014 dalla Provincia di Genova di trasmissione del report di validazione dei dati caricati dai Comuni che non avevano ancora concluso l’iter di controllo alla data del 8/5/2014, è stata effettuata la validazione dei dati stessi; - gli uffici competenti hanno predisposto: 1) l’Allegato A riportante i risultati di raccolta differenziata dei rifiuti urbani raggiunti dai Comuni liguri nell’anno 2013; 2) l’Allegato B riportante una prima elaborazione dei dati raccolti nell’allegato di cui sopra per una maggiore comprensione e fruibilità degli stessi da parte dei cittadini Dato atto che in base a quanto riportato nell’Allegato B 11 Comuni hanno raggiunto e superato la percentuale del 65% di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, tutti con popolazione al 31/12/14 inferiore a 10.000 abitanti. Tra questi si segnalano i casi dei Comuni di Recco e Tovo S. Giacomo che hanno incrementato notevolmente la percentuale rispetto all’anno passato passando alla raccolta porta a porta; 14 Comuni hanno raggiunto una percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani compresa tra il 45% e il 65%. Tra questi si segnala l’apporto quantitativo del Comune di Rapallo tenuto conto del numero di abitanti; nessuno tra i 10 Comuni con maggior numero di abitanti raggiunge il 65% di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Tra i Comuni capoluogo, solo Genova e La Spezia hanno superato il 30% di raccolta differenziata dei rifiuti. Anno XLV - N. 29
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Ritenuto opportuno approvare l’elenco di cui all’Allegato A alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contenente i risultati di raccolta differenziata dei rifiuti urbani raggiunti da ciascun Comune ligure nell’anno 2013 e l’Allegato B contenente prime elaborazioni dei dati raccolti a livello provinciale e regionale; comunicare ai soggetti gestori degli impianti di discarica per lo smaltimento di rifiuti urbani che il solo Comune di Cisano sul Neva non ha provveduto al caricamento dei dati, nonostante sia stato ad esso assegnato con nota n.72406 del 7/4/2014 da parte della Regione il termine di 30 giorni di cui al comma 5 dell’art. 5 della L.R. n.23/2007; diffondere ai soggetti gestori degli impianti di discarica per lo smaltimento di rifiuti urbani il sopra citato Allegato A, al fine della applicazione del tributo di cui alla L.R. 23/2007 e s.m.i. secondo le modalità definite nell’art. 2 e dettagliate nelle Circolari esplicative sull’applicazione dell’ecotassa diffuse dalla Regione Liguria in data 30.4.2008 e 08.02.2012; divulgare al pubblico, ai fini del rispetto della normativa in materia di informazione ambientale, i risultati dell’attività di accertamento in forma aggregata e sintetica, tramite il portale ambienteinliguria o nell’ambito di iniziative di informazione ed educazione ambientale; Dato atto che il presente atto è stato sottoposto alla verifica preventiva di legittimità da parte del funzionario competente; Su proposta dell’Assessore all’Ambiente e Sviluppo Sostenibile, Attività di Protezione Civile, Caccia e Pesca Acque Interne, Altra Economia e Stili di Vita Consapevoli DELIBERA di approvare l’elenco di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, contenente i risultati di raccolta differenziata dei rifiuti urbani raggiunti dai Comuni liguri nell’anno 2013 e l’Allegato B contenente prime elaborazioni dei dati raccolti a livello provinciale e regionale; di comunicare ai soggetti gestori degli impianti di discarica per lo smaltimento di rifiuti urbani che il solo Comune di Cisano sul Neva non ha provveduto al caricamento dei dati, nonostante sia stato ad esso assegnato con nota n.72406 del 7/4/2014 da parte della Regione il termine di 30 giorni di cui al comma 5 dell’art. 5 della L.R. n.23/2007. Nel confronto di tale comune si applica pertanto l’addizionale del 20 per cento sul tributo per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi indipendentemente dai risultati raggiunti; di diffondere ai soggetti gestori degli impianti di discarica per lo smaltimento di rifiuti urbani il sopra citato Allegato A, al fine della applicazione del tributo di cui alla L.R. 23/2007 e s.m.i. secondo le modalità definite nell’art. 2 e dettagliate nelle Circolari esplicative sull’applicazione dell’ecotassa diffuse dalla Regione Liguria in data 30.4.2008 e 08.02.2012; di dare mandato al Settore Aria, Clima e Gestione Integrata dei Rifiuti di divulgare al pubblico, ai fini del rispetto della normativa in materia di informazione ambientale, i risultati dell’attività di accertamento in forma aggregata e sintetica, tramite il portale ambienteinliguria; di pubblicare la presente deliberazione sul B.U.R.L. della Regione Liguria. Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R., entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso. IL SEGRETARIO Tiziana Coloretti (segue allegato) Anno XLV - N. 29
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ALLEGATO A Risultati di raccolta differenziata dei rifiuti urbani raggiunti dai Comuni liguri nell'anno 2013 Produzione Popolazione Procapite RD Provincia di Imperia totale 31-­‐12-­‐14 [kg/(ab*anno)] Percentuale [t/anno] AIROLE 443 185 417 27,60% APRICALE 616 265 430 21,21% AQUILA DI ARROSCIA 171 75 438 29,87% ARMO 119 41 345 55,50% AURIGO 347 130 375 6,21% BADALUCCO 1183 562 475 19,52% BAIARDO 298 188 632 21,43% BORDIGHERA 10455 8.784 840 32,42% BORGHETTO D'ARROSCIA 471 180 382 13,81% BORGOMARO 887 556 627 29,24% CAMPOROSSO 5634 2.848 506 51,78% CARAVONICA 287 136 474 15,45% CARPASIO 167 88 528 23,57% CASTEL VITTORIO 315 183 581 22,17% CASTELLARO 1253 478 381 19,82% CERIANA 1271 496 390 18,51% CERVO 1186 1.236 1.042 27,42% CESIO 302 95 314 27,56% CHIUSANICO 605 243 402 10,21% CHIUSAVECCHIA 585 298 509 9,83% CIPRESSA 1260 694 551 18,70% CIVEZZA 639 232 362 24,34% COSIO DI ARROSCIA 237 85 358 14,94% COSTARAINERA 875 499 570 24,26% DIANO ARENTINO 682 313 458 10,88% DIANO CASTELLO 2279 1.118 491 15,93% DIANO MARINA 6152 7.054 1.147 19,23% DIANO SAN PIETRO 1154 570 494 16,98% DOLCEACQUA 2095 1.094 522 24,97% DOLCEDO 1472 726 493 20,99% IMPERIA 42246 21.665 513 22,78% ISOLABONA 692 375 542 17,97% LUCINASCO 275 111 405 13,03% MENDATICA 209 102 486 15,36% MOLINI DI TRIORA 626 276 440 26,27% MONTALTO LIGURE 363 155 428 29,01% MONTEGROSSO PIAN LATTE 121 57 472 20,70% OLIVETTA SAN MICHELE 213 169 792 18,86% OSPEDALETTI 3333 2.793 838 46,64% PERINALDO 888 427 481 26,35% PIETRABRUNA 536 241 450 20,16% PIEVE DI TECO 1377 684 497 22,47% PIGNA 863 443 514 24,54% POMPEIANA 832 362 435 18,33% PONTEDASSIO 2369 1.163 491 8,19% Anno XLV - N. 29
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Provincia di Imperia Popolazione 31-­‐12-­‐14 PORNASSIO PRELA' RANZO REZZO RIVA LIGURE ROCCHETTA NERVINA SAN BARTOLOMEO AL MARE SAN BIAGIO DELLA CIMA SAN LORENZO AL MARE SAN REMO SANTO STEFANO AL MARE SEBORGA SOLDANO TAGGIA TERZORIO TRIORA VALLEBONA VALLECROSIA VASIA VENTIMIGLIA VESSALICO VILLA FARALDI TOTALE PROVINCIA 600 505 545 366 2893 283 3024 1318 1350 53936 2233 325 982 14129 230 387 1321 7050 420 25607 297 505 216689 Parte II 16.07.2014 - pag. 29
Produzione Procapite RD totale [kg/(ab*anno)] Percentuale [t/anno] 353 589 23,04% 232 460 21,41% 225 413 19,59% 151 413 35,65% 1.982 685 26,53% 216 763 33,00% 3.428 1.134 28,40% 431 327 25,55% 1.242 920 37,52% 34.367 637 29,32% 1.186 531 48,04% 242 745 36,44% 437 445 36,24% 8.936 632 41,90% 97 422 20,34% 242 626 13,39% 448 339 28,39% 4.724 670 31,88% 187 445 22,87% 16.675 651 19,90% 128 433 17,33% 228 452 12,56% 134.633 621 27,56% Anno XLV - N. 29
Provincia di Savona ALASSIO ALBENGA ALBISOLA SUPERIORE ALBISSOLA MARINA ALTARE ANDORA ARNASCO BALESTRINO BARDINETO BERGEGGI BOISSANO BORGHETTO SANTO SPIRITO BORGIO VEREZZI BORMIDA CAIRO MONTENOTTE CALICE LIGURE CALIZZANO CARCARE CASANOVA LERRONE CASTELBIANCO CASTELVECCHIO DI ROCCA BARBENA CELLE LIGURE CENGIO CERIALE COSSERIA DEGO ERLI FINALE LIGURE GARLENDA GIUSTENICE GIUSVALLA LAIGUEGLIA LOANO MAGLIOLO MALLARE MASSIMINO MILLESIMO MIOGLIA MURIALDO NASINO NOLI ONZO ORCO FEGLINO ORTOVERO OSIGLIA PALLARE PIANA CRIXIA PIETRA LIGURE PLODIO BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Popolazione 31-­‐12-­‐14 10997 24211 10310 5570 2195 7629 667 575 727 1149 2466 5032 2284 408 13416 1733 1526 5642 730 326 170 5282 3685 5942 1124 2021 270 11907 1255 964 451 1785 11331 981 1178 111 3489 526 843 215 2822 217 881 1641 460 941 816 8535 650 Parte II 16.07.2014 - pag. 30
Produzione Procapite RD totale [kg/(ab*anno)] Percentuale [t/anno] 10.250 932 44,39% 14.346 593 42,33% 4.087 396 51,10% 3.520 632 20,18% 1.002 456 25,93% 7.940 1.041 32,45% 181 272 76,81% 229 398 17,20% 537 738 31,76% 1.057 920 28,01% 975 395 25,82% 4.592 913 30,58% 1.997 874 39,05% 150 368 14,99% 6.909 515 32,80% 492 284 45,20% 795 521 27,77% 2.453 435 44,21% 342 468 34,16% 148 454 25,09% 65 382 30,91% 4.116 1.354 4.890 604 995 86 12.687 562 341 205 1.760 9.710 427 474 43 1.653 240 266 93 1.870 81 433 549 205 356 374 8.359 276 779 367 823 537 492 319 1.065 448 354 455 986 857 435 402 383 474 456 316 432 663 373 491 334 446 378 459 979 424 30,25% 20,26% 29,36% 30,39% 18,13% 45,04% 48,79% 81,01% 55,35% 43,43% 42,85% 26,39% 20,36% 20,42% 16,47% 33,54% 39,02% 35,93% 31,37% 65,00% 31,48% 37,39% 62,18% 38,28% 20,47% 26,39% 66,21% 47,23% Anno XLV - N. 29
Provincia di Savona PONTINVREA QUILIANO RIALTO ROCCAVIGNALE SASSELLO SAVONA SPOTORNO STELLA STELLANELLO TESTICO TOIRANO TOVO SAN GIACOMO URBE VADO LIGURE VARAZZE VENDONE VEZZI PORTIO VILLANOVA D'ALBENGA ZUCCARELLO TOTALE PROVINCIA(**) BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Popolazione 31-­‐12-­‐14 851 7324 554 732 1833 61697 3932 3068 857 216 2699 2542 734 8425 13400 396 808 2734 324 281212 Parte II 16.07.2014 - pag. 31
Produzione Procapite RD totale [kg/(ab*anno)] Percentuale [t/anno] 433 509 38,72% 3.418 467 28,02% 211 380 38,66% 356 487 30,74% 1.474 804 26,83% 31.226 506 24,42% 3.681 936 34,39% 1.740 567 23,60% 350 409 23,73% 106 492 30,20% 1.469 544 28,39% 577 227 68,56% 690 940 23,08% 5.996 712 28,40% 10.028 748 28,52% 120 303 73,74% 389 482 20,38% 1.403 513 74,91% 169 522 19,82% 178.912 636 35,47% (**) Ad eccezione del Comune di Cisano sul Neva poiché non sono pervenuti i dati Anno XLV - N. 29
Provincia di Genova ARENZANO AVEGNO BARGAGLI BOGLIASCO BORZONASCA BUSALLA CAMOGLI CAMPOMORONE CARASCO CASARZA LIGURE CASELLA CASTIGLIONE CHIAVARESE CERANESI CHIAVARI CICAGNA COGOLETO COGORNO COREGLIA LIGURE CROCEFIESCHI DAVAGNA FASCIA FAVALE DI MALVARO FONTANIGORDA GENOVA GORRETO ISOLA DEL CANTONE LAVAGNA LEIVI LORSICA LUMARZO MEZZANEGO MIGNANEGO MOCONESI MONEGLIA MONTEBRUNO MONTOGGIO NE NEIRONE ORERO PIEVE LIGURE PORTOFINO PROPATA RAPALLO RECCO REZZOAGLIO RONCO SCRIVIA RONDANINA ROVEGNO SAN COLOMBANO CERTENOLI SANTA MARGHERITA LIGURE BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Popolazione 31-­‐12-­‐14 11603 2561 2763 4476 2085 5614 5408 7216 3745 6795 3224 1616 3996 27565 2549 9297 5656 274 554 1899 90 478 273 598828 96 1544 12927 2434 483 1565 1636 3762 2641 2865 232 2052 2337 959 581 2551 449 153 30443 9803 1041 4491 70 578 2697 9607 Parte II 16.07.2014 - pag. 32
Produzione Procapite RD totale [kg/(ab*anno)] Percentuale [t/anno] 7.534 649 41,47% 1.551 606 22,32% 1.385 501 15,13% 1.844 412 67,21% 911 437 27,30% 2.952 526 35,87% 3.304 611 33,49% 2.924 405 17,51% 2.234 597 18,56% 3.040 447 37,98% 1.851 574 15,17% 798 494 37,99% 1.860 466 19,16% 20.686 750 42,13% 1.282 503 19,64% 5.143 553 42,88% 2.730 483 21,54% 117 428 21,53% 351 634 16,71% 931 490 31,94% 67 741 13,66% 196 411 29,04% 199 729 3,02% 315.615 527 34,27% 119 1.244 32,33% 707 458 24,44% 7.557 585 22,08% 1.096 450 29,11% 162 335 17,20% 883 564 13,98% 647 395 28,57% 1.882 500 20,17% 1.302 493 21,70% 2.376 829 36,07% 184 795 22,36% 1.241 605 23,99% 1.143 489 30,97% 563 587 14,33% 282 485 21,48% 1.001 392 70,84% 708 1.578 39,10% 149 973 35,98% 20.915 687 47,51% 4.264 435 70,56% 550 528 21,51% 2.258 503 20,67% 51 723 13,19% 487 843 20,92% 1.194 443 19,03% 8.265 860 42,10% Anno XLV - N. 29
Provincia di Genova SANTO STEFANO D'AVETO SANT'OLCESE SAVIGNONE SERRA RICCO' SESTRI LEVANTE SORI STURA, ORBA E LEIRA(*) TORRIGLIA TRIBOGNA USCIO VALBREVENNA VOBBIA ZOAGLI TOTALE PROVINCIA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Popolazione 31-­‐12-­‐14 1163 5986 3274 7985 18663 4189 13000 2378 626 2400 812 432 2460 869930 Parte II 16.07.2014 - pag. 33
Produzione Procapite RD totale [kg/(ab*anno)] Percentuale [t/anno] 681 585 19,84% 2.693 450 15,59% 2.214 676 14,98% 3.525 441 20,33% 11.231 602 29,00% 1.864 445 63,35% 4.671 359 44,24% 1.491 627 21,60% 328 523 26,42% 842 351 41,18% 437 539 10,75% 281 651 23,42% 1.438 584 15,78% 471.186 542 34,64% (*) L'unione dei Comuni Stura, Orba e Leira comprende Campo Ligure, Masone, Mele, Rossiglione e Tiglieto Anno XLV - N. 29
Provincia di La Spezia AMEGLIA ARCOLA BEVERINO BOLANO BONASSOLA BORGHETTO DI VARA BRUGNATO CALICE AL CORNOVIGLIO CARRO CARRODANO CASTELNUOVO MAGRA DEIVA MARINA FOLLO FRAMURA LA SPEZIA LERICI LEVANTO MAISSANA MONTEROSSO AL MARE ORTONOVO PIGNONE PORTOVENERE RICCO' DEL GOLFO DI SPEZIA RIOMAGGIORE ROCCHETTA DI VARA SANTO STEFANO DI MAGRA SARZANA SESTA GODANO VARESE LIGURE VERNAZZA VEZZANO LIGURE ZIGNAGO TOTALE PROVINCIA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Popolazione 31-­‐12-­‐14 4427 10513 2385 7864 995 948 1274 1136 567 513 8299 1431 6469 674 94973 10567 5565 641 1464 8469 597 3760 3618 1610 748 9133 22114 1422 2061 899 7382 537 223055 Parte II 16.07.2014 - pag. 34
Produzione Procapite RD totale [kg/(ab*anno)] Percentuale [t/anno] 3.561 804 27,39% 4.807 457 20,72% 1.135 476 26,10% 3.912 497 22,96% 969 974 18,58% 425 448 27,54% 1.090 856 29,69% 507 446 21,78% 288 509 14,54% 261 509 16,27% 4.535 546 25,97% 1.179 824 27,88% 3.274 506 18,54% 679 1.008 35,11% 48.075 506 36,75% 6.875 651 20,61% 3.432 617 68,05% 297 463 20,25% 1.751 1.196 20,71% 4.210 497 17,91% 289 485 18,80% 2.249 598 47,08% 1.705 471 18,86% 1.203 747 29,45% 370 495 20,65% 5.013 549 21,95% 14.885 673 23,76% 696 489 14,77% 1.037 503 30,20% 809 900 16,19% 4.215 571 16,69% 193 359 19,57% 123.927 556 29,63% Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 35
ALLEGATO B Elaborazione dati raccolti a livello provinciale e regionale relativi all’anno 2013 Popolazione 31-­‐12-­‐14 Produzione totale [t/anno] Anno 2013 Procapite [kg/(ab* anno)] Anno 2013 RD Percentuale Anno 2013 RD Percentuale Anno 2012 PROVINCIA IMPERIA 216689 134.633 621 27,56% PROVINCIA SAVONA** 281212 178.912 636 35,47% PROVINCIA GENOVA 869930 471.186 542 34,64% PROVINCIA LA SPEZIA 223055 123.927 556 29,63% TOTALE REGIONE 1590886 908.659 571 33,07% (**) Ad eccezione del Comune di Cisano sul Neva poiché non sono pervenuti i dati I Comuni che hanno raggiunto e superato il 65% di RD: Produzione Popolazione Procapite RD Provincia Comune totale 31-­‐12-­‐14 [kg/(ab*anno)] Percentuale [t/anno] SAVONA GARLENDA 1255 562 448 81,01% SAVONA ARNASCO 667 181 272 76,81% SAVONA VILLANOVA 2734 1.403 513 74,91% D’ALBENGA SAVONA VENDONE 396 120 303 73,74% GENOVA PIEVE LIGURE 2551 1.001 392 70,84% GENOVA RECCO 9803 4.264 435 70,56% SAVONA TOVO SAN GIACOMO 2542 577 227 68,56% LA LEVANTO 5565 3.432 617 68,05% SPEZIA GENOVA BOGLIASCO 4476 1.844 412 67,21% SAVONA PIETRA LIGURE 8535 8.359 979 66,21% SAVONA NOLI 2822 1.870 663 65,00% Sono tutti comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti. 26,85% 33,44% 33,34% 30,38% 32,02% Anno XLV - N. 29
I comuni che sono tra il 45% e il 65% di RD: Provincia SAVONA SAVONA SAVONA SAVONA GENOVA GENOVA SAVONA LA SPEZIA GENOVA SAVONA SAVONA GENOVA SAVONA IMPERIA SAVONA IMPERIA SAVONA SAVONA IMPERIA GENOVA SAVONA LA SPEZIA IMPERIA SAVONA SAVONA Parte II 16.07.2014 - pag. 36
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Comune GARLENDA ARNASCO VILLANOVA D’ALBENGA VENDONE PIEVE LIGURE RECCO TOVO SAN GIACOMO LEVANTO BOGLIASCO PIETRA LIGURE NOLI SORI ORTOVERO ARMO GIUSTENICE CAMPOROSSO ALBISOLA SUPERIORE FINALE LIGURE SANTO STEFANO AL MARE RAPALLO PLODIO PORTOVENERE OSPEDALETTI CALICE LIGURE ERLI Popolazione 31-­‐12-­‐14 1255 667 2734 396 2551 9803 2542 5565 4476 8535 2822 4189 1641 119 964 5634 10310 11907 2233 30443 650 3760 3333 1733 270 Produzione Procapite RD totale [kg/(ab*anno)] Percentuale [t/anno] 562 448 81,01% 181 272 76,81% 1.403 513 74,91% 120 303 73,74% 1.001 392 70,84% 4.264 435 70,56% 577 227 68,56% 3.432 617 68,05% 1.844 8.359 1.870 1.864 549 41 341 2.848 4.087 12.687 1.186 412 979 663 445 334 345 354 506 396 1.065 531 67,21% 66,21% 65,00% 63,35% 62,18% 55,50% 55,35% 51,78% 51,10% 48,79% 48,04% 2.793 492 86 838 284 319 46,64% 45,20% 45,04% 20.915 276 2.249 687 424 598 47,51% 47,23% 47,08% Si segnala il Comune di Rapallo come unico comune al di sopra dei 20.000 abitanti La situazione dei 10 Comuni con maggior numero di abitanti è la seguente: Produzione Popolazione 31-­‐
Procapite RD Provincia Comune totale 12-­‐14 [kg/(ab*anno)] Percentuale [t/anno] GENOVA GENOVA 598828 315.615 527 34,27% LA SPEZIA LA SPEZIA 94973 48.075 506 36,75% SAVONA SAVONA 61697 31.226 506 24,42% IMPERIA SAN REMO 53936 34.367 637 29,32% IMPERIA IMPERIA 42246 21.665 513 22,78% GENOVA RAPALLO 30443 20.915 687 47,51% GENOVA CHIAVARI 27565 20.686 750 42,13% IMPERIA VENTIMIGLIA 25607 16.675 651 19,90% SAVONA ALBENGA 24211 14.346 593 42,33% LA SPEZIA SARZANA 22114 14.885 673 23,76% GENOVA SESTRI LEVANTE 18663 11.231 602 29,00% Nessun comune supera il 65% di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Dei comuni capoluogo, solo Genova e La Spezia superano il 30% di RD. Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 37
Il raffronto della percentuale di RD rispetto all’anno precedente è la seguente: Provincia di Genova 2012 2013 Provincia di Genova 2012 2013 63,79% 70,84% 22,69% 21,70% PIEVE LIGURE MOCONESI 29,77% 70,56% 21,78% 21,60% RECCO TORRIGLIA 61,62% 67,21% 23,32% 21,54% BOGLIASCO COGORNO 58,35% 63,35% 22,94% 21,53% SORI COREGLIA LIGURE 50,35% 47,51% 19,90% 21,51% RAPALLO REZZOAGLIO UNIONE COMUNI STURA, 44,24% 23,05% 21,48% ORERO ORBA E LEIRA(*) 40,51% 42,88% 18,18% 20,92% COGOLETO ROVEGNO 40,22% 42,13% 20,27% 20,67% CHIAVARI RONCO SCRIVIA SANTA MARGHERITA 38,89% 42,10% 17,16% 20,33% SERRA RICCO’ LIGURE 38,98% 41,47% 17,79% 20,17% ARENZANO MIGNANEGO 37,09% 41,18% 18,05% 19,84% USCIO SANTO STEFANO D’AVETO 18,43% 39,10% 20,30% 19,64% PORTOFINO CICAGNA 15,17% 19,16% CASTIGLIONE CHIAVARESE 41,40% 37,99% CERANESI 45,04% 37,98% SAN COLOMBANO 18,57% 19,03% CASARZA LIGURE CERTENOLI 41,46% 36,07% 19,46% 18,56% MONEGLIA CARASCO 18,94% 35,98% 18,63% 17,51% PROPATA CAMPOMORONE 37,11% 35,87% 15,33% 17,20% BUSALLA LORSICA 33,27% 34,27% 15,76% 16,71% GENOVA CROCEFIESCHI 33,67% 33,49% 19,18% 15,78% CAMOGLI ZOAGLI 28,19% 32,33% 15,43% 15,59% GORRETO SANT’OLCESE 20,01% 31,94% 16,52% 15,17% DAVAGNA CASELLA 25,71% 30,97% 12,19% 15,13% NE BARGAGLI 29,00% 29,11% 14,98% 14,98% LEIVI SAVIGNONE 25,60% 29,04% 14,44% 14,33% FAVALE DI MALVARO NEIRONE 32,11% 29,00% 14,97% 13,98% SESTRI LEVANTE LUMARZO 23,08% 28,57% 6,64% 13,66% MEZZANEGO FASCIA 23,16% 27,30% 13,86% 13,19% BORZONASCA RONDANINA 26,50% 26,42% 5,91% 10,75% TRIBOGNA VALBREVENNA 20,22% 24,44% 0,02% 3,02% ISOLA DEL CANTONE FONTANIGORDA 21,23% 23,99% 31,63% MONTOGGIO CAMPO LIGURE(*) 19,55% 23,42% 32,44% VOBBIA MASONE(*) 24,62% 22,36% 21,79% * MONTEBRUNO MELE(*) 21,29% 22,32% 31,66% AVEGNO ROSSIGLIONE(*) 24,14% 22,08% 30,64% LAVAGNA TIGLIETO(*) (*) I Comuni di Campo Ligure, Masone, Mele, Rossiglione e Tiglieto fanno parte dell'unione dei Comuni Stura Orba e Leira Anno XLV - N. 29
Provincia di Imperia ARMO CAMPOROSSO SANTO STEFANO AL MARE OSPEDALETTI TAGGIA SAN LORENZO AL MARE SEBORGA SOLDANO REZZO ROCCHETTA NERVINA BORDIGHERA VALLECROSIA AQUILA DI ARROSCIA SAN REMO BORGOMARO MONTALTO LIGURE SAN BARTOLOMEO AL MARE VALLEBONA AIROLE CESIO CERVO RIVA LIGURE PERINALDO MOLINI DI TRIORA SAN BIAGIO DELLA CIMA DOLCEACQUA PIGNA CIVEZZA COSTARAINERA CARPASIO PORNASSIO VASIA IMPERIA PIEVE DI TECO BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
2012 45,82% 51,28% 56,01% 43,47% 38,57% 33,21% 27,87% 35,27% 29,98% 33,37% 30,64% 30,16% 30,97% 30,34% 10,01% 26,68% 29,88% 25,10% 26,89% 21,26% 25,99% 22,90% 23,60% 27,02% 22,78% 24,41% 23,71% 17,96% 23,59% 23,59% 19,59% 23,79% 21,21% 19,07% 2013 Provincia di Imperia 55,50% CASTEL VITTORIO 51,78% BAIARDO 48,04% PRELA' 46,64% APRICALE 41,90% DOLCEDO 37,52% MONTEGROSSO PIAN LATTE 36,44% TERZORIO 36,24% PIETRABRUNA 35,65% VENTIMIGLIA 33,00% CASTELLARO 32,42% RANZO 31,88% BADALUCCO 29,87% DIANO MARINA 29,32% OLIVETTA SAN MICHELE 29,24% CIPRESSA 29,01% CERIANA 28,40% POMPEIANA 28,39% ISOLABONA 27,60% VESSALICO 27,56% DIANO SAN PIETRO 27,42% DIANO CASTELLO 26,53% CARAVONICA 26,35% MENDATICA 26,27% COSIO DI ARROSCIA 25,55% BORGHETTO D'ARROSCIA 24,97% TRIORA 24,54% LUCINASCO 24,34% VILLA FARALDI 24,26% DIANO ARENTINO 23,57% CHIUSANICO 23,04% CHIUSAVECCHIA 22,87% PONTEDASSIO 22,78% AURIGO 22,47% Parte II 16.07.2014 - pag. 38
2012 23,76% 20,66% 25,79% 23,60% 15,61% 19,04% 25,30% 10,48% 18,77% 20,45% 21,76% 17,11% 19,66% 19,80% 19,94% 14,47% 17,89% 20,55% 16,12% 20,61% 10,78% 13,73% 13,35% 17,35% 14,99% 14,17% 13,66% 11,46% 5,33% 17,09% 11,20% 8,03% 10,71% 2013 22,17% 21,43% 21,41% 21,21% 20,99% 20,70% 20,34% 20,16% 19,90% 19,82% 19,59% 19,52% 19,23% 18,86% 18,70% 18,51% 18,33% 17,97% 17,33% 16,98% 15,93% 15,45% 15,36% 14,94% 13,81% 13,39% 13,03% 12,56% 10,88% 10,21% 9,83% 8,19% 6,21% Anno XLV - N. 29
Provincia di La Spezia LEVANTO PORTOVENERE LA SPEZIA FRAMURA VARESE LIGURE BRUGNATO RIOMAGGIORE DEIVA MARINA BORGHETTO DI VARA AMEGLIA BEVERINO CASTELNUOVO MAGRA SARZANA BOLANO SANTO STEFANO DI MAGRA CALICE AL CORNOVIGLIO BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
2012 57,49% 45,47% 37,29% 35,89% 30,54% 32,43% 17,19% 23,32% 43,00% 25,18% 26,12% 22,04% 26,21% 28,92% 26,74% 19,44% 2013 68,05% 47,08% 36,75% 35,11% 30,20% 29,69% 29,45% 27,88% 27,54% 27,39% 26,10% 25,97% 23,76% 22,96% 21,95% 21,78% Provincia di La Spezia ARCOLA MONTEROSSO AL MARE ROCCHETTA DI VARA LERICI MAISSANA ZIGNAGO RICCO' DEL GOLFO DI SPEZIA PIGNONE BONASSOLA FOLLO ORTONOVO VEZZANO LIGURE CARRODANO VERNAZZA SESTA GODANO CARRO Parte II 16.07.2014 - pag. 39
2012 21,65% 18,17% 22,85% 21,15% 15,42% 21,81% 18,84% 26,07% 19,38% 27,65% 18,58% 19,72% 15,82% 12,54% 14,52% 15,56% 2013 20,72% 20,71% 20,65% 20,61% 20,25% 19,57% 18,86% 18,80% 18,58% 18,54% 17,91% 16,69% 16,27% 16,19% 14,77% 14,54% Anno XLV - N. 29
Provincia di Savona GARLENDA ARNASCO VILLANOVA D'ALBENGA VENDONE TOVO SAN GIACOMO PIETRA LIGURE NOLI ORTOVERO GIUSTENICE ALBISOLA SUPERIORE FINALE LIGURE PLODIO CALICE LIGURE ERLI ALASSIO CARCARE GIUSVALLA LAIGUEGLIA ALBENGA BORGIO VEREZZI MIOGLIA PONTINVREA RIALTO OSIGLIA ORCO FEGLINO MURIALDO SPOTORNO CASANOVA LERRONE MILLESIMO CAIRO MONTENOTTE ANDORA BARDINETO ONZO NASINO CASTELVECCHIO DI ROCCA BARBENA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
2012 81,23% 79,07% 66,39% 79,72% 18,52% 65,00% 66,56% 51,02% 33,57% 48,18% 39,03% 43,32% 29,27% 46,48% 52,24% 38,05% 39,03% 46,67% 40,12% 34,96% 25,71% 25,20% 37,48% 33,59% 31,84% 36,48% 33,53% 45,61% 32,00% 33,03% 26,86% 26,78% 41,93% 35,66% 38,16% 2013 81,01% 76,81% 74,91% 73,74% 68,56% 66,21% 65,00% 62,18% 55,35% 51,10% 48,79% 47,23% 45,20% 45,04% 44,39% 44,21% 43,43% 42,85% 42,33% 39,05% 39,02% 38,72% 38,66% 38,28% 37,39% 35,93% 34,39% 34,16% 33,54% 32,80% 32,45% 31,76% 31,48% 31,37% 30,91% Parte II 16.07.2014 - pag. 40
Provincia di Savona ROCCAVIGNALE BORGHETTO SANTO SPIRITO COSSERIA CELLE LIGURE TESTICO CERIALE VARAZZE VADO LIGURE TOIRANO QUILIANO BERGEGGI CALIZZANO SASSELLO LOANO PIANA CRIXIA ALTARE BOISSANO CASTELBIANCO SAVONA STELLANELLO STELLA URBE PALLARE MALLARE VEZZI PORTIO MAGLIOLO CENGIO ALBISSOLA MARINA ZUCCARELLO DEGO BALESTRINO MASSIMINO BORMIDA CISANO SUL NEVA(**) 2012 27,84% 26,91% 38,64% 30,78% 25,12% 18,79% 25,15% 28,13% 27,68% 24,45% 28,82% 24,91% 25,95% 29,43% 25,10% 24,25% 23,08% 24,60% 23,31% 17,07% 21,67% 18,55% 23,46% 17,89% 18,76% 20,36% 17,65% 18,01% 27,02% 16,52% 18,69% 11,30% 12,70% 23,95% 2013 30,74% 30,58% 30,39% 30,25% 30,20% 29,36% 28,52% 28,40% 28,39% 28,02% 28,01% 27,77% 26,83% 26,39% 26,39% 25,93% 25,82% 25,09% 24,42% 23,73% 23,60% 23,08% 20,47% 20,42% 20,38% 20,36% 20,26% 20,18% 19,82% 18,13% 17,20% 16,47% 14,99% (**) dato mancante per il 2014 Si segnala che i Comuni di Recco e Tovo S. Giacomo hanno incrementato notevolmente la percentuale di raccolta differenziata rispetto all’anno passato dopo essere passati alla raccolta porta a porta. Anno XLV - N. 29
20.06.2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Parte II 16.07.2014 - pag. 41
N. 775 Modifica all’art. 12 Reg. reg. n. 4/2013, relativo al tesserino del Volontariato di Protezione Civile. LA GIUNTA REGIONALE VISTI: il decreto interministeriale del 13 aprile 2011 contenente disposizioni in attuazione dell’art. 3 comma 3 bis del D. Lgs. n. 91/2009; il decreto del Capo Dipartimento Protezione Civile del 12 gennaio 2012 e ss. mm., contenente l’adozione dell’intesa tra il Dipartimento di Protezione Civile e le Regioni e Province autonome sulla definizione delle modalità di svolgimento delle attività di sorveglianza sanitaria nonché condivisione di indirizzi comuni per l’applicazione delle altre misure contenute nel medesimo decreto; la l.r. 17 febbraio 2000 n. 9 recante “Adeguamento della disciplina e attribuzione agli enti locali delle funzioni amministrative in materia di protezione civile” ed in particolare l’art. 21 comma 3, che dispone che ai Volontari abilitati venga fornito apposito tesserino di riconoscimento e l’art. 23 comma 2 lettera b), che stabilisce che la Regione si faccia carico delle visite mediche, da effettuarsi presso le A:S:L:, per l’accertamento dell’idoneità fisica dei Volontari; il regolamento regionale 27 maggio 2013 n. 4 recante norme per la gestione dell’Elenco regionale del Volontariato di protezione civile ed antincendio boschivo, in attuazione dell’art. 20 comma 3 della l.r. n. 9/2000; PREMESSO che, con decreto del Capo Dipartimento Protezione Civile del 25 novembre 2013, contenente aggiornamenti degli indirizzi comuni per l’applicazione del controllo sanitario ai volontari di protezione civile di cui all’allegato 3 al decreto CDPC del 12 gennaio 2012, si è stabilito che il controllo sanitario per i volontari iscritti alle Organizzazioni di Volontariato di protezione civile, a Croce Rossa Italiana ed al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico debba essere attuato non più mediante una visita medica bensì attraverso la partecipazione a campagne di informazione e prevenzione, anche in relazione agli scenari di rischio in cui le Organizzazioni sono chiamate ad operare, da promuoversi a cura delle autorità di protezione civile, nel quadro dei programmi del Servizio sanitario nazionale, in coerenza e nel rispetto dei livelli definiti dai L.E.A. delle Regioni; in particolare, per i volontari appartenenti alle Organizzazioni di volontariato iscritte negli elenchi regionali, le Direzioni regionali di Protezione Civile devono attuare una programmazione su scala quinquennale delle campagne di cui sopra, al fine di assicurare la partecipazione di tutti i volontari; DATO ATTO che l’articolo 12 del Reg. reg. n. 4/2013, in attuazione di quanto disposto dall’articolo 21 comma 3 della l.r. n. 9/2000, prescrive l’assegnazione, ai volontari operativi delle Organizzazioni iscritti all’Elenco regionale del Volontariato di protezione civile ed antincendio boschivo, di un tesserino di riconoscimento personale, da utilizzare durante gli interventi e le esercitazioni e/o formazioni, stabilendo che la validità dello stesso decada alla data di scadenza della visita medica; CONSIDERATO necessario aggiornare, fermo restando quanto previsto dalla vigente normativa in materia di antincendio boschivo, la norma relativa al tesserino personale sulla base delle nuove disposizioni relative alle modalità del controllo sanitario, anche in considerazione del fatto che la partecipazione dei Volontari operativi alle campagne di prevenzione, organizzate da Regione Liguria, dovrà essere scaglionata nell’arco di cinque anni, risultando pertanto problematico collegare la validità temporale del tesserino stesso all’espletamento di un obbligo che non rientra più nella sfera di autodeterminazione del singolo Volontario; ATTESO che, ai sensi dell’articolo 14 comma 6 del Reg. reg. n. 4/2013, eventuali modifiche al testo del regolamento, anche conseguenti all’emanazione di nuove disposizioni normative, possono essere approvate con atto di Giunta; RITENUTO pertanto di modificare il disposto di cui all’articolo 12 comma 1 del medesimo regolamento, relativo al tesserino di riconoscimento del Volontario operativo, abolendo le parole “con validità fino alla data di scadenza della visita medica”; DATO ATTO che il provvedimento è stato sottoposto alla verifica preventiva di legittimità da parte del Funzionario competente; per i motivi esposti in premessa, su proposta dell’Assessore all’Ambiente, Protezione Civile ed Emergenza Anno XLV - N. 29
Parte II 16.07.2014 - pag. 42
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DELIBERA di modificare la norma di cui all’articolo 12 comma 1 del Reg. reg. n. 4/2013, abolendo le parole “con validità fino alla data di scadenza della visita medica”; di far pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Regionale della Regione Liguria. Contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla sua pubblicazione. IL SEGRETARIO Tiziana Coloretti 20.06.2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 779 Approvazione Protocollo per la gestione dei materiali nell'ambito della realizzazione della piattaforma di Vado Ligure LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA Per le motivazioni di cui in premessa di: 1. approvare il protocollo allegato quale parte integrante e sostanziale, specificando che per “fase di scavo” si debba intendere : “il ciclo di lavorazioni che parte dal consolidamento e termina prima del successivo consolidamento, ovvero alla progressiva alla quale è prevista la successiva caratterizzazione del materiale”; disporre la pubblicazione, per estratto, del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria; IL SEGRETARIO Tiziana Coloretti (allegato omesso) 20.06.2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 785 Integrazione dell'adesione della Regione Liguria al nuovo accordo relativo alle "Nuove misure per il credito alle PMI". LA GIUNTA REGIONALE PREMESSO che con provvedimento n° 781/2010 la Giunta regionale ha deliberato di aderire alle previsioni dell’Avviso Comune per la sospensione dei debiti delle piccole e medie imprese verso il sistema creditizio, sottoscritto, in data 3 agosto 2009, dal Ministero dell’Economia, l’ABI e le associazioni imprenditoriali, così come integrato con l’Addendum in data 23 dicembre 2009; DATO ATTO che nel corso degli anni sono stati stipulati ulteriori accordi per la sospensione dei debiti, garantendo la continuità dello strumento; PRESO ATTO che il 1 luglio 2013, l'ABI e le Associazioni di rappresentanza delle imprese hanno firmato l'intesa denominata "Accordo per il credito 2013" che propone misure di sospensione e allungamento dei finanziamenti analoghe a quelle messe in campo con le “Nuove misure per il credito alle Pmi” del 28 febbraio 2012. In attesa del completamento delle procedure di adesione al nuovo accordo da parte delle banche, le “Nuove misure per il credito alle Pmi” sono state prorogate al 30 settembre 2013; Anno XLV - N. 29
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Parte II 16.07.2014 - pag. 43
CONSIDERATO che la Regione Liguria con DGR n. 1111 del 06/09/2013 ha rinnovato l’adesione ai sopra richiamati accordi fino al 30/09/2013 con le deliberazioni della Giunta Regionale n. 214/2001, n. 271/2011, n. 259/2012, n. 351/2012, n. 240/2013, n.. 528/2013 e n.1111/2013; PRESO ATTO che con DGR 1430 del 15/11/2013 la Regione Liguria ha deciso di aderire, a far data dal 01/10/2013, rinnovando l’adesione alla sospensione dei debiti delle piccole e medie imprese verso il sistema bancario già prevista nell’Avviso Comune sottoscritto, in data 3 agosto 2009, dal Ministero dell’Economia, l’ABI e le associazioni imprenditoriali, così come integrato con l’Addendum in data 23 dicembre 2009 nonché dalle “Nuove misure per il credito alle piccole e medie imprese” del 28 febbraio 2012; PRESO ATTO che con lettera del 16 giugno 2014 UNICREDIT S.p.A. – gestore della misura 1.2.4 “Fondo per prestiti partecipativi” del POR FESR 2007-­‐2013 – ha richiesto la possibilità di includere la sopra richiamata misura tra gli strumenti agevolativi rientranti nell’"Accordo per il credito 2013" che propone misure di sospensione e allungamento dei finanziamenti; RITENUTO, opportuno integrare gli strumenti rientranti nell’allegato A della DGR n. 1430/2013 con l’inserimento della misura 1.2.4” “Fondo per prestiti partecipativi” del POR FESR 2007-­‐2013, quale strumento utile alle imprese beneficiarie per fronteggiare l’attuale perdurare della crisi economica; SU PROPOSTA dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Industria, Commercio, Commercio equo solidale, Artigianato, Tutela dei consumatori, Ricerca e Innovazione tecnologica, Energia; DELIBERA 1) di implementare, con gli interventi rientranti nella misura 1.2.4” “Fondo per prestiti partecipativi” del POR FESR 2007-­‐2013, l’elenco delle leggi/interventi/misure di incentivazione regionale a cui estendere l’applicazione dei benefici previsti dall’avviso comune, indicate nell’allegato A, della DGR 1430/2013 2) di stabilire che l’estensione del beneficio previsto per i finanziamenti e le operazioni creditizie e finanziarie con agevolazione pubblica riguardanti le leggi/interventi/misure di incentivazione regionale non comporti una modifica amministrativa della struttura del relativo intervento agevolativo, né alcun onere finanziario a carico del bilancio regionale; 3) di approvare il nuovo l’elenco delle leggi/interventi/misure di incentivazione regionale a cui estendere l’applicazione del beneficio previsto, indicate nell’allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 4) di stabilire che l’applicazione del beneficio previsto alle leggi/interventi/misure di incentivazione regionale indicate nell’allegato A, dovrà comunque rispettare i vincoli previsti dalle vigenti leggi/normative settoriali, con particolare riferimento alla disciplina in materia di aiuti di stato; 5) di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento Tesoro affinché aggiorni l’elenco contenente la lista delle agevolazioni pubbliche ammesse ai benefici dell’Avviso nonché all’ABI – Associazione Bancaria Italiana; 6) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria. IL SEGRETARIO Tiziana Coloretti (segue allegato) Anno XLV - N. 29
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STRUMENTI FINANZIARI ASSISTITI DA AGEVOLAZIONE PUBBLICA CUI SI APPLICA LA SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE NEI CONFRONTI DEL SISTEMA BANCARIO L.R. 11 marzo 2008, n. 3 “Riforma degli interventi di sostegno alle attività commerciali” L.R. 2 gennaio 2003, n. 3 “Riordino e semplificazione della normativa in materia di artigianato” L. 25-­‐7-­‐1952 n. 949 “Provvedimenti per lo sviluppo dell'economia e incremento dell'occupazione” e L. 21-­‐5-­‐1981 n. 240 “Provvidenze a favore dei consorzi e delle società consortili tra piccole e medie imprese nonché delle società consortili miste” – Fondo contributi in conto interessi e in conto canoni. L. 14-­‐10-­‐1964, n. 1068 “Istituzione presso la Cassa per il credito alle imprese artigiane di un Fondo centrale di garanzia e modifiche al capo VI della L. 25 luglio 1952, n. 949, recante provvedimenti per lo sviluppo dell'economia e l'incremento della occupazione” – Fondo di garanzia imprese artigiane. Art. 11 del D.L. 29-­‐08-­‐1994 n. 516 convertito nella Legge 27-­‐10-­‐1994 n. 598 “Agevolazioni per investimenti per l’innovazione tecnologica, la tutela ambientale e la ricerca industriale” L. 28-­‐11-­‐1965, n. 1329 “Provvedimenti per l'acquisto di nuove macchine utensili” POR FESR 2007-­‐2013 ASSE 1 – Linea di attività 1.2.3. “Innovazione “,Bandi attuativi. L’accordo si applica agli mediante la modalità “aiuto concesso attraverso il concedente”attraverso l’attivazione di contratti di locazione finanziaria a fronte dei quali è stata concessa l’agevolazione, (nel rispetto di quanto prescritto dalle modalità attrattive, resta fermo l’obbligo a carico del concedente di trasferire l’intera agevolazione, all’impresa beneficiaria, in un arco di tempo correlato alla durata del contratto e comunque non superiore a 5 anni) POR FESR 2007-­‐2013 ASSE 1 – Linea di attività 1.2.4. “Fondo prestiti partecipativi” Anno XLV - N. 29
20.06.2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Parte II 16.07.2014 - pag. 45
N. 794 Variazioni per euro 28.477.000,00 al bilancio 2014 ai sensi dell'art. 7 l.r. 23.12.2013, n. 42 -­‐ Art. 3, D.L. 8 aprile 2013, n. 35 (10° Provvedimento). LA GIUNTA REGIONALE RICHIAMATI: − Il Decreto Legge 8 aprile 2013, n.35, convertito in Legge 6 giugno 2013, n. 64, come modificato dall'art. 13, comma 1, del Decreto Legge n. 102 del 31 agosto 2013 ed in particolare: −
l’art. 1, comma 10, che dispone tra l'altro, l'istituzione di un "Fondo per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili" e la sua articolazione in tre sezioni, tra le quali una "Sezione per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti del Servizio Sanitario Nazionale"; −
l’art. 3, comma 1, che dispone, tra l'altro, che lo Stato è autorizzato ad effettuare anticipazioni di liquidità alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano a valere sulle risorse della "Sezione per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti del Servizio Sanitario Nazionale" di cui all’articolo 1, comma 10, al fine di favorire l’accelerazione dei pagamenti dei debiti degli enti del Servizio Sanitario Nazionale; −
l’art. 3, comma 4, che dispone tra l’altro, che le Regioni e le Province autonome presentino istanza di accesso all’anticipazione di liquidità al Ministero dell’Economia e delle finanze a valere sulle risorse della “Sezione per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti del Servizio Sanitario Nazionale"; − l'articolo 1 del Decreto Legge 24 giugno 2013, n. 72 “Misure urgenti per i pagamenti dei debiti degli enti del Servizio sanitario nazionale”, che ha stabilito che le risorse di cui all'articolo 3, comma 2, del citato DL 35/2013 non richieste dalle Regioni entro il 31 maggio 2013 possono essere assegnate con decreto direttoriale di aggiornamento del decreto adottato ex art. 3, comma 3, del medesimo DL 35/2013 alle Regioni che ne facciano richiesta entro il 30 giugno 2013; − il decreto direttoriale del 14 marzo 2014 adottato ai sensi dell’articolo 3, commi 3 e 4, del D.L. 35/2013 con cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha provveduto alle assegnazioni alle Regioni delle risorse disponibili a conclusione delle verifiche contabili previste dall’articolo 3, comma 3 ed in relazione alle richieste formulate, con cui alla Regione Liguria sono assegnati complessivi euro 40.000.000,00; RICHIAMATA inoltre la propria deliberazione n. 550 del 9 maggio 2014 ad oggetto “D.L. n. 35/2013, art. 3 – Accesso alla tranche 2014 dell’anticipazione a valere sulle risorse della “Sezione per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti del Servizio Sanitario Nazionale" con cui si è provveduto ad approvare lo schema di contratto di prestito relativo all’anticipazione di euro 40.000.000,00; VISTO il contratto di prestito stipulato tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Regione Liguria sottoscritto in data 14 maggio 2014 ed in particolare l’articolo 6 che definisce le regole di contabilizzazione dell’anticipazione di complessivi 40 milioni di euro come segue: 1. “La Regione garantisce la ricapitalizzazione degli Enti del Servizio Sanitario Regionale, in relazione agli ammortamenti non sterilizzati antecedenti l'applicazione del decreto legislativo 118/2011, di cui all'art. 3, comma 1, del DL 35/2013 e alla colonna (5) della Tabella allegata al decreto direttoriale del Ministero dell'economia e delle finanze del 20 febbraio 2014, per l'importo di 28.477.000,00 euro. 2. Per la residua quota di 11.523.000,00 euro: a) la Regione garantisce la sterilizzazione dell'entrata, al fine di non amplificare artificiosamente la capacità di spesa, mediante riduzione degli stanziamenti di entrata riguardanti il finanziamento del disavanzo di amministrazione, derivante dal debito autorizzato e non contratto per finanziare la spesa di investimento risultante dal rendiconto del 2013. A seguito dell'approvazione del rendiconto 2013 la Regione verifica la necessità di variare il bilancio di previsione 2014 al fine di garantire che gli stanziamenti riguardanti il finanziamento del disavanzo di amministrazione del 31 dicembre 2013, derivante da debito autorizzato e non contratto, siano di importo pari a tale disavanzo ridotto dell'importo di 11.523.000,00 euro. Entro 10 (dieci) giorni dall'approvazione del rendiconto 2013 la Regione comunica al MEF, Dipartimenti del Tesoro e della Ragioneria Generale dello Stato, gli esiti di tale verifica; b) eventuali modalità di registrazione dell'anticipazione che non determinano la sterilizzazione nei termini di cui alla lettera a) saranno considerate forme di copertura non legittime, violando i principi di coordinamento della finanza pubblica; c) nel corso dell'esercizio 2014, l'autorizzazione a contrarre debiti in relazione all'importo del disavanzo di amministrazione derivante dal debito autorizzato e non contratto per finanziare spesa di investimento, risultante dal rendiconto 2013, è ridotta di un importo pari all'ammontare delle Anno XLV - N. 29
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entrate accertate dalla Regione a titolo di anticipazione di liquidità per la quota di 11.523.000,00 euro”; CONSIDERATO che in data 13 giugno 2014 è stata accreditata sul conto Regione Liguria Sanità, di cui all’articolo 21 del d.lgs 118/2011, la somma di euro 40.000.000,00; CONSIDERATO pertanto necessario, al fine di favorire l’accelerazione dei pagamenti dei debiti degli enti del Servizio Sanitario Nazionale nel pieno rispetto delle disposizioni di cui all’articolo 3, comma 6 del D.L. n.35/2013 e delle regole di contabilizzazione definite all’articolo 6 del citato contratto sottoscritto in data 14 maggio 2014, provvedere all’iscrizione nello stato di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio di previsione per l’esercizio in corso della somma di euro 28.477.000,00; DATO ATTO che per quanto riguarda la quota residua di euro 11.523.000,00 si darà attuazione alle disposizioni di cui all’articolo 6 del citato contratto in sede di approvazione della legge di Assestamento del bilancio per l’esercizio 2014; VISTA la legge regionale 23 dicembre 2013, n. 42 “Bilancio di previsione della Regione Liguria per l’anno finanziario 2014”; VISTO il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2014” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n.1784 del 27 dicembre 2013 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2014”; RILEVATO che dagli stati di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio 2014 e, di conseguenza, del Documento “Bilancio per capitoli – esercizio finanziario 2014”, non risulta iscritta la suddetta assegnazione; RICHIAMATI: - l’art.37, comma 1, lett. a) della legge regionale 26/3/2002, n.15 “Ordinamento contabile della Regione Liguria”; - l’art. 7 comma 1, lett. a) della suddetta l.r. 42/2013; RITENUTO pertanto di dover provvedere alla iscrizione della predetta somma di € 28.477.000,00 con atto amministrativo negli stati di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio per l’anno finanziario 2014, con conseguente variazione agli stati di previsione dell’entrata e della spesa del Documento “Bilancio per capitoli -­‐ esercizio finanziario 2014”; SU PROPOSTA dell’Assessore alle Risorse Finanziarie e Controlli, Patrimonio e Amministrazione Generale, Istruzione, Formazione, Università; DELIBERA per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate: 1. di apportare le seguenti variazioni al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014, in termini di competenza e di cassa: euro Variazione allo stato di previsione dell’entrata: -­‐ U.P.B. 5.2.1 Anticipazioni di cassa e altre operazioni + 28.477.000,00 creditizie a breve termine Variazioni allo stato di previsione della spesa: -­‐ U.P.B. 9.208 Finanziamento ripiani disavanzi + 28.477.000,00 2. di apportare le seguenti variazioni al Documento “Bilancio per capitoli -­‐ esercizio finanziario 2014”, in termini di competenza e di cassa: Variazioni allo stato di previsione dell’entrata: − U.P.B. 5.2.1 – al capitolo 4102 “Anticipazione di liquidità di cui all'art. 3 del D.L. 08/04/2013 n. 35” è iscritta la previsione di euro 28.477.000,00 (ventottomilioniquattrocentosettantasettemila/00); Variazioni allo stato di previsione della spesa: − U.P.B. 9.208 – capitolo 5500 “Utilizzo dell'anticipazione di liquidità di cui all'art. 3, comma 1, lett. a) del d.l. 08/04/2013 n. 35” è iscritto lo stanziamento di euro 28.477.000,00 (ventottomilioniquattrocentosettantasettemila/00); Il presente provvedimento è pubblicato per esteso sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria. IL SEGRETARIO Tiziana Coloretti BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Anno XLV - N. 29
20.06.2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20.06.2014 Parte II 16.07.2014 - pag. 47
N. 796 Azienda Speciale della Camera di Commercio di La Spezia “Azienda Manifestazioni Fieristiche e Formazione Imprenditoriale” – nomina componenti del Collegio dei Revisori dei Conti. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA -­‐ di nominare, per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono richiamate, quali componenti del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Azienda Speciale della Camera di Commercio di la Spezia denominata “Azienda Manifestazioni Fieristiche e Formazione Imprenditoriale” le persone di seguito indicate: Dott. Cargiolli Andrea effettivo Dott. Mannelli Simone supplente - di pubblicare il presente atto sul Bollettino della Regione Liguria. IL SEGRETARIO Tiziana Coloretti DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 797 Azienda Speciale della Camera di Commercio di Genova "inHouse" -­‐ Collegio dei Revisori -­‐ Sostituzione membro. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA -­‐ di nominare, ai sensi di quanto citato in premessa e che qui si intende integralmente richiamato, per il periodo del restante mandato in corso Dott. Roberto Brunco quale componente supplente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Genova “inHouse” ; -­‐ di pubblicare il presente atto sul Bollettino della Regione Liguria. IL SEGRETARIO Tiziana Coloretti Anno XLV - N. 29
20.06.2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Parte II 16.07.2014 - pag. 48
N. 798 Azienda Speciale della Camera di Commercio "La Spezia Euroinformazione Promozione e Sviluppo" -­‐ Collegio dei Revisori -­‐ Sostituzione componente. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA -­‐ di nominare, ai sensi di quanto citato in premessa e che qui si intende integralmente richiamato, per il periodo del restante mandato in corso, il Dott. Simone Mannelli membro effettivo del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Azienda Speciale “La Spezia Euroinformazione Promozione e Sviluppo” e Dott. Piero Giacomelli membro supplente; -­‐ di pubblicare il presente atto sul Bollettino della Regione Liguria. IL SEGRETARIO Tiziana Coloretti DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSE FINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 18.06.2014 N. 225 Prelevamento dal "Fondo di riserva di cassa del Bilancio di Previsione per l'anno finanziario 2014" ai sensi dell'articolo 42, 4° comma della l.r. 15/2002 -­‐ euro 72.963,00 (20° Provvedimento). IL DIRIGENTE VISTA la legge regionale 26 marzo 2002, n. 15 “Ordinamento contabile della Regione Liguria”; VISTO in particolare l’art. 42, comma 4, in virtù del quale “Fino alla approvazione della legge di assestamento la Giunta Regionale può disporre prelievi dal fondo di riserva di cassa per consentire il pagamento di residui passivi risultanti in sede di chiusura dell’esercizio precedente non previsti o previsti in misura inadeguata nel bilancio”; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 655 del 27 giugno 2006 e ss.mm.ii.; VISTA la legge regionale 23 dicembre 2013, n. 42 “Bilancio di previsione della Regione Liguria per l’anno finanziario 2014”; VISTO il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2014” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1784 del 27 dicembre 2013 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2014”; VISTO in particolare l’art. 11 della citata l.r. 52/2012; CONSIDERATO CHE: - con nota n. IN/2014/12544 del 17 giugno 2014 il Settore Affari Giuridici Programmazione, Organizzazione e Politiche del Farmaco ha richiesto di poter disporre dello stanziamento di cassa complessivo di euro 72.963,00 onde consentire l’integrale erogazione delle somme impegnate e non liquidate entro la fine dell’esercizio 2013 sul capitolo di spesa 5962 “Spese dirette a valere sui fondi U.E. per la realizzazione del progetto Advancing integration for a dignified ageing. Fostering the integration of social and health services in LTC (AIDA)” nell’ambito dell’U.P.B. 2.110 “Finanziamento altri programmi comunitari e statali”; - nel citato documento “Bilancio per capitoli -­‐ esercizio finanziario 2014”, in relazione al predetto capitolo 5962 di spesa non risultano iscritti residui presunti; Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 49
-
dalle scritture contabili sul predetto capitolo 5962 di spesa risulta, alla chiusura dell’esercizio 2013, un residuo complessivo di euro 72.963,00 di cui euro 62.678,00 quale annualità 2012 ed euro 10.285,00 quale annualità 2013; RITENUTO pertanto che ricorrano le condizioni per provvedere alla dotazione dello stanziamento di cassa del citato capitolo 5962 di spesa per la restante somma di euro 72.963,00, onde consentire il pagamento dei residui passivo risultante in sede di chiusura dell’esercizio 2013 prima dell’approvazione della legge di assestamento 2014 con la quale si provvede all’aggiornamento dei residui presunti iscritti nel bilancio di previsione; DECRETA per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate: 1. è prelevata dall’U.P.B. 18.105 “Fondi di riserva” la somma di euro 72.963,00 (settantaduemilanovecentosessantatre/00) in termini di cassa per impinguare di pari importo lo stanziamento di cassa dell’U.P.B 2.110 “Finanziamento altri programmi comunitari e statali” mediante la seguente variazione allo stato di previsione della Spesa del Bilancio per l’anno finanziario 2014 e conseguentemente al Documento “Bilancio per capitoli -­‐ esercizio finanziario 2014”: a)
Variazioni allo stato di previsione della Spesa del Bilancio per l’anno finanziario 2014 in termini di cassa: (euro) U.P.B. 18.105 “Fondi di riserva” -­‐ 72.963,00 (settantaduemilanovecento
-­‐ sessantatre/00) “Finanziamento altri programmi comunitari e U.P.B. 2.110 statali” + 72.963,00 (settantaduemilanovecento
-­‐ sessantatre/00) === b)
Variazioni al Documento “Bilancio per capitoli – esercizio finanziario 2014” in termini di cassa: U.P.B. 18.105 Cap.9590 “Fondo di riserva per sopperire ad eventuali deficienze degli stanziamenti di cassa” (euro) -­‐ 72.963,00 (settantaduemilanovecento
-­‐ sessantatre/00) U.P.B. 2.110 Cap.5962 “Spese dirette a valere sui fondi U.E. per la realizzazione del progetto Advancing integration for a dignified ageing. Fostering the integration of social and health services in LTC. (AIDA )” + 72.963,00 (settantaduemilanovecento
-­‐ sessantatre/00) Il presente provvedimento è pubblicato per esteso nel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria. IL DIRETTORE GENERALE Claudia Morich Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 50
DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSE FINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 18.06.2014 N. 228 Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 ai sensi dell'art. 37, comma 2, della l.r. 15/2002 -­‐ euro 10.269,35 (52° provvedimento). IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge regionale 26 marzo 2002, n.15 “Ordinamento contabile della Regione Liguria”; VISTI in particolare gli artt. 36 e 37, comma 2 in virtù del quale “La Giunta regionale può effettuare con provvedimento amministrativo variazioni compensative fra capitoli della medesima unità previsionale di base, fatta eccezione per le autorizzazioni di spesa di natura obbligatoria, per le spese in annualità e a pagamento differito e per quelle direttamente regolate con legge”; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 655 del 27 giugno 2006 e ss.mm.ii.; VISTA la legge regionale 23 dicembre 2013, n. 42 “Bilancio di previsione della Regione Liguria per l’anno finanziario 2014”; VISTO il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2014” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1784 del 27/12/2013 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2014; CONSIDERATO che, con nota n. IN/2014/11558 del 6 giugno 2014, il Settore Politiche del Lavoro e delle Migrazioni ha richiesto di apportare le seguenti variazioni compensative nello stato di previsione della spesa per euro 10.269,35 in termini di competenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B. 11.104 “Spese per la promozione dell’occupazione, sicurezza e qualità del lavoro”: (euro) Cap. 4690 “Trasferimenti ad enti delle amministrazioni locali a valere sul fondo regionale per l’occupazione” -­‐ 10.269,35 (diecimiladuecentosessan
ta-­‐nove/35) Cap. 4693 “Spese dirette a valere sul fondo regionale per l’occupazione” + 10.269,35 (diecimiladuecentosessan
ta-­‐nove/35) RITENUTO che ricorrano le condizioni per effettuare le variazioni compensative richieste in termini di competenza e di cassa per euro 10.269,35 nell’ambito dell’U.P.B. 11.104 “Spese per la promozione dell’occupazione, sicurezza e qualità del lavoro” DECRETA per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate: Sono apportate le seguenti variazioni compensative allo stato di previsione della spesa del Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2014” per euro 10.269,35 in termini di competenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B 11.104 “Spese per la promozione dell’occupazione, sicurezza e qualità del lavoro” BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Anno XLV - N. 29
Cap. 4690 Cap. 4693 Parte II 16.07.2014 - pag. 51
(euro) “Trasferimenti ad enti delle amministrazioni locali a valere sul -­‐ 10.269,35 fondo regionale per l’occupazione” (diecimiladuecentosessan
ta-­‐nove/35) “Spese dirette a valere sul fondo regionale per l’occupazione” + 10.269,35 (diecimiladuecentosessan
tanove/35) Il presente provvedimento sarà pubblicato per esteso, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria. IL DIRETTORE GENERALE Claudia Morich AUTORIZZAZIONE DL DIRIGENTE SETTORE PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE SERVIZIO CONCESSIONI ED AUTORIZZAZIONI IDRAULICHE DELLA PROVINCIA DI SAVONA 06.06.2014 N. 2690 Corso d’acqua Rio Fossetto. Vico della Posa. Comune di Spotorno. Domanda intesa ad ottenere la concessione per la realizzazione di un attraversamento in subalveo per allaccio fognario a collettore esistente. Autorizzazione ai fini idraulici per l’esecuzione delle opere in concessione. Soggetto autorizzato: Gruppo Riviera di Gagliolo G. & C. S.a.S. IL DIRIGENTE O SUO DELEGATO OMISSIS AUTORIZZA 1. ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D. 25/07/1904 n. 523 e s.m.i. e dell’art. 5 comma 1 del Regolamento Regionale 24/07/2011 n. 3, ai soli fini idraulici per quanto di competenza e fatti salvi e impregiudicati i diritti dei terzi ed ogni altro parere, autorizzazione, concessione o nulla osta comunque denominati, la Società Gruppo Riviera di Gagliolo G. & C. s.a.s. all’esecuzione dei lavori in argomento, su terreno di proprietà demaniale, alle seguenti condizioni: OMISSIS IL DIRIGENTE DEL SETTORE Arch. Enrico Pastorino Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 52
PROVINCIA DI SAVONA SETTORE PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE SERVIZIO GESTIONE E TUTELA RISORSE TERRITORIALI AVVISO Con domanda pervenuta in data 01/02/2013 e successiva richiesta di variante pervenuta in data 19/02/2014, il Sig. Vincenzo Maria d’Ascanio in qualità di amministratore unico della società Tiemes Srl con sede in Milano, Via M. Bandello n. 4, ha chiesto la concessione per derivare dal Fiume Bormida di Millesimo (iscritto nell’elenco delle acque pubbliche della Provincia di Savona con il n. 216) nel Bacino del T. Bormida in Loc -­‐ Piano. Comune di Murialdo – una quantità d’acqua di moduli medi 18,05 (l/sec 1805) e moduli massimi 45 (l/sec 4500) ad uso idroelettrico – per la produzione di 36,17 Kw medi annui e con restituzione totale al corso d’acqua nella medesima località. Pratica n. 060/2013 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Silvia La Barbera IL DIRIGENTE DEL SETTORE Arch. Enrico Pastorino PROVINCIA DI SAVONA SETTORE PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE SERVIZIO GESTIONE E TUTELA RISORSE TERRITORIALI AVVISO Con domanda pervenuta in data 01/04/2014 il Consorzio Irriguo Pianazzo con sede in Giustenice Palazzo Comunale Piazza Vittorio Veneto n.8, ha chiesto la concessione per derivare dal torrente Giustenice o Scarincio (iscritto nell’elenco delle acqua pubbliche della Provincia di Savona con il n. 89) nel Bacino del T. Maremola in Loc. Pianazzo – Comune di Giustenice – una quantità d’acqua di moduli 0,0025 (l/sec. 0,25) ad uso irriguo con restituzione parziale dell’acqua derivata. Pratica n. 401/2001 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Silvia La Barbera IL DIRIGENTE DEL SETTORE Arch. Enrico Pastorino Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 53
COMMISSIONE PROVINCIALE
PER LA VALUTAZIONE DEI BENI OGGETTO DI ESPROPRIOPRIAZIONE
PER LA PROVINCIA DI SAVONA
22.11.2013
Approvazione valori agricoli medi (V.A.M.) per l’anno 2014.
La Commissione Provinciale
Vista la proposta del Presidente, che tiene conto del mandato ricevuto dalla Commissione
nell’ambito della seduta del 22/11/2013 e delle proposte presentate alla stessa nella riunione del
15/11/2013 dalle associazioni sindacali del settore agricolo, si è ritenuto opportuno applicare ai VAM un
incremento pari all' 1,5% rispetto all'anno precedente.
Con voti unanimi
DELIBERA
di approvare:
1. il quadro d’insieme dei Valori Agricoli Medi per tipo di cultura dei terreni, per la Provincia di
Savona, relativo all’anno 2014,
2. il prospetto delle culture più redditizie con superficie superiore al 5% di quella coltivata, delle
Regioni Agrarie, che sono allegati al presente provvedimento, quali parte integrante e sostanziale
dello stesso, determinando conseguentemente i V. A.M. per l’anno 2014.
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
R. Schneck
Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Parte II 16.07.2014 - pag. 54
COMMISSIONE PROVINCIALE PER LA DETERMINAZIONE
DELLE INDENNITA’ DI ESPROPRIO
D.P.R. 8 GIUGNO 2001 N 327
PROSPETTO COLTURE PIU’ REDDITIZIE, CON SUPERFICIE SUPERIORE AL 5%
DI QUELLA COLTIVATA, DELLE REGIONI AGRARIE (D.P.R. N 327 8 GIUGNO 2001)
VALORI AGRICOLI AD ETTARO RELATIVI ALL’ANNO 2014
REGIONE AGRARIA
TIPO DI COLTURA PIU’
REDDITIZIA
VALORE AD ETTARO
(Euro/ha)
N.ro 1: Alto Bormida di Spigno e Alto Erro
SEMINATIVO ARBORATO
12.521,86
N.ro 2: Alto Bormida di Millesimo
CASTAGNETO DA FRUTTO
4.865,16
PRATO
6.554,15
N.ro 4: Media Valle d’Arroscia e del Neva
ULIVETO
56.958,03
N.ro 5: Colline litoranee di Savona
ULIVETO
59.805,03
N.ro 6: Colline litoranee di Albenga
FRUTTETO IRRIGUO
157.507,68
N.ro 3: Montagna litoranea di Varazze
Elencazione delle Regioni Agrarie e dei Comuni di esse facenti parte:
REGIONE AGRARIA n° 1: Alto Bormida di Spigno e Alto Erro
Altare – Cairo Montenotte – Carcare – Cengio – Cosseria – Dego – Giusvalla – Mallare –
Millesimo – Mioglia – Pallare – Piana Crixia - Plodio – Pontinvrea – Roccavignale – Sassello
– Stella - Urbe
REGIONE AGRARIA n° 2: Alto Bormida di Millesimo
Bardineto – Bormida – Calice Ligure – Calizzano – Castelbianco – Castelvecchio di Rocca
Barbena – Erli – Magliolo – Massimino – Murialdo – Nasino – Orco Feglino – Osiglia –
Rialto
REGIONE AGRARIA n° 3: Montagna litoranea di Varazze
Varazze
REGIONE AGRARIA n° 4: Media Valle dell’Arroscia e del
ArnascoNeva
– Balestrino –Casanova Lerrone – Cisano sul Neva – Garlenda – Onzo – Ortovero –
Stellanello – Testico – Toirano – Vendone – Zuccarello
REGIONE AGRARIA n° 5: Colline litoranee di Savona
Albisola Superiore – Albissola Marina – Bergeggi – Celle Ligure – Noli – Quiliano – Savona
– Spotorno – Vado Ligure – Vezzi Portio
REGIONE AGRARIA n° 6: Colline litoranee di Albenga
Alassio – Albenga – Andora – Boissano – Borghetto S. Spirito – Borgio Verezzi – Ceriale –
Finale Ligure – Giustenice – Laigueglia – Loano – Pietra Ligure – Tovo S. Giacomo –
Villanova d’Albenga
IL PRESIDENTE
R. Schneck
Arnasco – Balestrino –
Casanova Lerrone – Cisano
sul Neva – Garlenda – Onzo –
Ortovero – Stellanello –
Testico – Toirano – Vendone –
Zuccarello
Varazze
Bardineto – Bormida – Calice
Ligure – Calizzano –
Castelbianco – Castelvecchio
di Rocca Barbena – Erli –
Magliolo – Massimino –
Murialdo – Nasino – Orco
Feglino – Osiglia - Rialto
Altare – Cairo Montenotte –
Carcare – Cengio – Cosseria –
Dego – Giusvalla – Mallare –
Millesimo – Mioglia – Pallare –
Piana Crixia – Plodio –
Pontivrea – Roccavignale –
Sassello – Stella – Urbe
IL SEGRETARIO
(G. Calcagno)
*
*
*
*
Bardineto – Bormid
Ligure – Calizz
Castelbianco – Cas
di Rocca Barbena
Altare
– Cairo
Mon
Magliolo
– Massi
Carcare
– Cengio
–
Murialdo
– Nasin
Dego
– Giusvalla
–
Feglino
– Osiglia
Millesimo – Mioglia
Piana Crixia – Pl
Pontivrea – Rocca
Sassello – Stella
Varazze
Bardineto – Bormid
Ligure – Calizz
Castelbianco – Cas
di Rocca Barbena
Magliolo – Massi
Arnasco––Nasin
Bales
Murialdo
Casanova
Feglino –Lerrone
Osiglia
sul Neva – Garlend
Ortovero – Stella
Testico – Toirano –
Zuccarell
N°6
13.729,37
22.194,26
50.116,07
52.263,90
7.244,05
7.399,28
11.190,33
11.383,51
1.379,82
1.448,81
1.276,34
74.848,68
219.396,47
259.925,77
76.418,68
52.836,67
157.507,68
56.958,03
339.557,47
0,00
2.845,87
10.348,64
3.966,99
3.725,52
3.725,52
265.515,06
167.734,92
1.103,86
689,92
IL PRESIDENTE
(R. Schneck)
Varazze
Parte II 16.07.2014 - pag. 55
IL PRESIDENTE
(R. Schneck)
Altare – Cairo Mon
Carcare – Cengio –
Dego – Giusvalla –
Millesimo – Mioglia
Piana Crixia – Pl
Pontivrea – Rocca
Sassello – Stella
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
IL SEGRETARIO
(G. Calcagno)
N° 1
N°2
N°3
N°4
N°5
TIPI DI COLTURA
*
SEMINATIVO
9.686,33
8.720,46
14.591,58
10.292,07
14.592,28
** *
SEMINATIVO ARBORATO
12.521,86
12.521,86
26.906,48
15.964,50
22.077,10
SEMINATIVO IRRIGUO
17.247,74
16.971,78
36.821,17
23.138,18
28.286,29
SEMINATIVO IRRIGUO ARBORATO
21.235,41
21.235,41
38.719,61
27.941,34
32.618,92
*
PRATO
6.726,62
4.277,43 ** *
6.554,15
5.174,33
6.554,15
*
PRATO ARBORATO
7.244,05
6.485,14
7.175,05
6.364,42
7.226,80
PRATO IRRIGUO
10.693,59
8.278,91
8.864,00
10.521,12
8.708,70
PRATO IRRIGUO ARBORATO
11.728,47
9.382,76
9.883,56
12.418,36
9.688,18
PASCOLO
1.103,86
*
1.103,86
*
1.103,85
1.379,82
2.462,98
PASCOLO ARBORATO
1.207,35
1.172,85
1.917,85
1.706,83
2.845,19
PASCOLO CESPUGLIATO
752,00
931,39
931,38
1.130,08
2.216,69
ORTO
22.594,54
22.594,54
74.848,68
30.894,50
74.848,68
ORTO IRRIGUO
31.045,94
31.045,94
219.396,47
137.308,85
219.396,47
ORTO IRRIGUO A COLTURA FLOREALE
0,00
43.409,12
218.337,64
147.607,00
218.337,64
VIGNETO
24.146,84
24.146,84
34.495,49
76.418,68
57.314,02
FRUTTETO
18.262,32
18.627,57
34.495,49
34.495,49
54.157,59
FRUTTETO IRRIGUO
21.387,20
21.387,20
65.161,95
79.891,54
126.006,14
ULIVETO
31.045,94
31.045,94
59.805,93 ** *
56.958,03 ** *
59.805,93
ROSETO
0,00
0,00
0,00
219.044,68
0,00
NOCCIOLETO
23.038,43
14.969,73
0,00
0,00
0,00
CASTAGNETO DA FRUTTO
4.116,68 ** *
4.865,16
3.432,30
3.028,98
3.432,30
CANNETO
9.256,80
8.678,25
10.348,65
8.278,91
*
10.348,64
BOSCO DI ALTO FUSTO
3.966,99
3.966,99
3.966,99
3.966,99
3.966,99
*
*
*
BOSCO CEDUO
3.725,52
*
3.725,52
*
3.725,52
*
3.725,52
*
3.725,52
*
BOSCO MISTO
3.725,52
*
3.725,52
*
3.725,52
*
3.725,52
3.725,52
PALMETO-FRONDA ORNAMENTALE
0,00
0,00
0,00
265.515,06
265.515,06
AGRUMETO
0,00
0,00
0,00
125.801,19
125.801,19
INCOLTO PRODUTTIVO
1.103,86
1.103,86
1.103,85
1.103,85
1.103,86
INCOLTO STERILE
689,92
714,06
689,92
689,92
689,92
ANNOTAZIONI
Per la Regione Agraria n.2 la qualità di coltura “ORTO IRRIGUO A CULTURA FLOREALE”deve intendersi “ORTO A CULTURA FLOREALE”
(*) Coltura che copre una superficie superiore a 5% di quella coltivata
(**) Coltura più redditizia tra quelle che coprono una superficie superiore al 5%
I valori riportati nella tabella sono riferiti ad ettaro e valgono per l'anno 2014
Albisola Superiore – Albissola
Marina – Bergeggi – Celle
Ligure – Noli – Quiliano –
Savona – Spotorno – Vado
Ligure – Vezzi Portio
QUADRO DI INSIEME DEI VALORI AGRICOLI MEDI PER TIPO DI COLTURA DEI TERRENI (ANNO 2014)
REGIONI AGRARIE (valori espressi in Euro/ha)
N°2
N° 1
N°3
N°2
N°4
N°3
COLTURA N° 1
*
TIVO *
9.686,33
8.720,46
9.686,33 14.591,58 8.720,46 10.292,07 14.59
** ARBORATO
*
**12.521,86
*
TIVO
12.521,86
12.521,86 26.906,48 12.521,86 15.964,50 26.90
TIVO IRRIGUO 17.247,74
16.971,78 17.247,74 36.821,17 16.971,78 23.138,18 36.82
TIVO IRRIGUO ARBORATO
21.235,41
21.235,41 21.235,41 38.719,61 21.235,41 27.941,34 38.71
*
*
6.726,62
4.277,43
**
6.726,62
*
6.554,15
4.277,43 **
5.174,33
*
6.55
*
*
ARBORATO
7.244,05
6.485,14 7.244,05 7.175,05 6.485,14 6.364,42 7.17
IRRIGUO
10.693,59
8.278,91 10.693,59 8.864,00 8.278,91 10.521,12 8.86
IRRIGUO ARBORATO
11.728,47
9.382,76 11.728,47 9.883,56 9.382,76 12.418,36 9.88
LO
1.103,86
*
1.103,86 1.103,86
*
1.103,85
*
1.103,86 1.379,82
*
1.10
LO ARBORATO 1.207,35
1.172,85 1.207,35 1.917,85 1.172,85 1.706,83 1.91
LO CESPUGLIATO 752,00
931,39
752,00
931,38
931,39 1.130,08
93
22.594,54
22.594,54 22.594,54 74.848,68 22.594,54 30.894,50 74.84
RRIGUO
31.045,94
31.045,94 31.045,94219.396,47 31.045,94137.308,85219.39
RRIGUO
E
A COLTURA 0,00
FLOREALE
43.409,12
0,00218.337,64 43.409,12147.607,00218.33
O
24.146,84
24.146,84 24.146,84 34.495,49 24.146,84 76.418,68 34.49
ETO
18.262,32
18.627,57 18.262,32 34.495,49 18.627,57 34.495,49 34.49
ETO IRRIGUO 21.387,20
21.387,20 21.387,20 65.161,95 21.387,20 79.891,54 65.16
O
31.045,94
31.045,94 31.045,94 59.805,93 31.045,94
56.958,03 59.80
** *
** *
O
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00219.044,68
OLETO
23.038,43
14.969,73 23.038,43
0,00 14.969,73
0,00
GNETO DA FRUTTO
4.116,68 ** *
4.865,16 4.116,68 **
3.432,30
4.865,16 3.028,98 3.43
*
TO
9.256,80
8.678,25 9.256,80 10.348,65 8.678,25 8.278,91 10.34
*
DI ALTO FUSTO 3.966,99
3.966,99 3.966,99 3.966,99 3.966,99
3.966,99 3.96
*
*
*
CEDUO*
3.725,52
*
3.725,52
3.725,52
*
3.725,52
*
3.725,52
*
3.725,52
*
3.72
*
*
MISTO*
3.725,52
*
3.725,52
3.725,52
*
3.725,52
*
3.725,52
*
3.725,52
*
3.72
TO-FRONDA ORNAMENTALE
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00265.515,06
ETO
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00125.801,19
O PRODUTTIVO 1.103,86
1.103,86 1.103,86 1.103,85 1.103,86 1.103,85 1.10
O STERILE
689,92
714,06
689,92
689,92
714,06
689,92
68
AZIONI
oltura
egione“ORTO
AgrariaIRRIGUO
n.2 la qualità
A CULTURA
di colturaFLOREALE”deve
“ORTO IRRIGUOintendersi
A CULTURA
“ORTO
FLOREALE”deve
A CULTURA FLOREALE
intendersi
ra
riore
chea copre
5% di una
quella
superficie
coltivatasuperiore a 5% di quella coltivata
oprono
ura più redditizia
una superficie
tra quelle
superiore
che coprono
al 5% una superficie superiore al 5%
portati
d ettaronella
e valgono
tabellaper
sono
l'anno
riferiti
2014
ad ettaro e valgono per l'anno 2014
Alassio – Albenga – Andora –
Boissano – Borghetto
S.Spirito – Borgio Verezzi –
Ceriale – Finale Ligure –
Giustenice – Laigueglia –
Loano – Pietra Ligure – Tovo
S. Giacomo – Villanova
d'Albenga
RIO
)
Anno XLV - N. 29
Anno XLV - N. 29
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA
Direttore responsabile: Augusto Pessina
Parte II 16.07.2014 - pag. 56
Pubblicato dalla Presidenza del Consiglio Regionale
Autorizzazione del Tribunale di Genova n. 22 del 16/7/1976
(legge regionale 24 dicembre 2004, n. 32)