Strumenti e politiche finanziarie a sostegno dell

Strumenti e politiche finanziarie a
sostegno dell’efficienza energetica
Milano, 20 marzo 2014
Mauro Conti
BIT –Servizi per l’investimento
sul territorio, chi è?
Società di servizi tecnico-finanziari per le BCC nelle “Tre A”
Al fianco delle BCC e dei loro clienti per fornire un
supporto specialistico al fine di
comprendere, analizzare e risolvere i problemi degli
operatori delle “Tre A”
Agroalimentare
Agricoltura
Ambiente
Il ruolo di BIT
ICCREA
HOLDING
BANCHE
CREDITO
COOPERATIVO
ICCREA
BANCAIMPRESA
Il Gruppo bancario Iccrea
Sono azioniste di Iccrea Holding le Banche di Credito Cooperativo
e Casse Rurali italiane, la Federazione italiana delle BCC-CR
(Federcasse) e le Federazioni locali
Società partecipata
4
BIT Energia: servizi e competenze
Bit Energia Srl
costituita da BIT e Polo Tecnologico Energia
nergia di Trento (So
(Società
ocie ingegneria)
Integra la struttura di BIT per analisi
e progettazione impianti:
•
•
•
•
•
Idroelettrici;
Eolici;
Efficienza energetica (audit, piani energetici);
Fotovoltaico;
Cogenerazione e teleriscaldamento.
Perché fare Efficienza?
Le risorse del pianeta non sono inesauribili;
Rispettare gli impegni 20-20-20 di riduzione
della CO2;
Risparmio economico!!!!
Efficienza energetica
Consumare meglio per consumare meno
RISPARMI ENERGETICI ED ECONOMICI BASATI SU:
Interventi involucro – impianti
Interventi gestionali
Installazione di impianti a fonti rinnovabili di energia
Valutazione della convenienza
economica ed ambientale
Identificazione degli interventi da eseguire
• Analisi dei consumi, audit specifici, verifica impianti
esistenti, progettazione preliminare degli interventi
Calcolo del ritorno economico
• Stima del risparmio economico derivante dal mancato
acquisto di energia e calcolo del tempo necessario al
rientro dell’investimento
Stima del beneficio ambientale
• Ad esempio, per ogni kWh di energia elettrica non
consumato si evita l’emissione di 0,435 kg di CO2
Come ridurre i costi energetici?
Efficienza Energetica
(riduzione di energia
consumata a parità di output)
Riduzione della
spesa
energetica
Mercati Energetici
(riduzione dei costi unitari di
approvvigionamento)
Produzione da Fonti
rinnovabili
(riduzione dell’energia da
acquistare sul mercato)
Come fare Efficienza? Diagnosi
energetica (UNI CEI TR 11428)
Raccolta Dati (di Consumo e di Produzione)
Definizione indici prestazione energetica
Audit Energetico
Analisi costi-benefici (economici ed ambientali)
Realizzazione degli interventi
Diagnosi energetica
La diagnosi energetica o audit serve a conoscere come l’energia
viene utilizzata all’interno di un’azienda o di un edificio in un
determinato periodo e ad individuare gli interventi utili per
ottimizzare il consumo di energia in funzione dei processi e delle
prestazioni ambientali cercate.
La diagnosi si compone di:
9 un’analisi dei dati di consumo storici;
9 una raccolta di dati strumentali;
9 un’analisi dei comportamenti degli occupanti correlati all’uso
dell’energia;
9 uno studio tecnico-economico-finanziario degli interventi realizzabili e
delle iniziative di (in)formazione agli occupanti.
Schema di attività
RACCOLTA
BOLLETTE
RACCOLTA
DATI
PRODUZIONE
ANALISI DEI CONSUMI
ENERGETICI
MODELLI ENERGETICI
NO
INDICI ENERGETICI
EFFETTIVI
INDICI ENERGETICI
TEORICI
INDICI CONFRONTABILI
?
SI
INDIVIDUAZIONE
INTERVENTI
ANALISI ECONOMICA
PRIORITA’
INTERVENTI
INDICI DI
RIFERIMENTO
NO
INDICI CONFRONTABILI
?
SI
INNOVAZIONI
TECNOLOGICHE
SI
ANALISI ECONOMICA
TERMINE DIAGNOSI
PRIORITA’
INTERVENTI
ISO 50001: Sistema di Gestione
dell’Energia (2011)
Finalità: Aiutare le imprese ad implementare un Sistema di
Gestione dell’Energia per massimizzare l’uso efficiente delle
risorse
Viene definita una metodologia per la definizione di un SGE, il Ciclo di Deming:
• PLAN: Identificare gli obiettivi
• DO: Assegnare risorse e
responsabilità
• CHECK: Stabilire programma
di monitoraggio
• ACT: Ottimizzazione del
Sistema di Gestione di Energia
BEI: Obiettivi generali e Energia e lotta al
cambiamento climatico
Europa 2020
“Promuovere una crescita nel lungo termine intelligente,
sostenibile e inclusiva”
9 Lotta al cambiamento climatico: limitare l’emissione di gas a
effetto serra e investimenti di protezione ambientale.
BEI
9 Energia sostenibile, competitiva e sicura: energie rinnovabili (ER),
efficienza energetica (EE), ricerca, diversificazione e sicurezza.
Strumenti finanziari della BEI per l’EE
Prestiti senior e strumenti equity:
ƒ Prestiti individuali per progetti di grandi dimensioni.
ƒ Prestiti quadro e globali per progetti di piccole-medie dimensioni.
Strumenti dedicati al settore EE in cooperazione con la
Commissione Europea (CE):
ƒ European Energy Efficiency Fund (EEEF) per il finanziamento
di progetti RE ed EE di piccole dimensioni all’interno dell’EU.
Dotazione iniziale di 260 milioni di euro
ƒ Utilizzo dei Fondi Strutturali in modo revolving.
ƒ Assistenza Tecnica ELENA (European Local Energy Assistance)
Il Programma ELENA
Beneficiari finali:
Enti locali e regionali.
Altri soggetti pubblici.
Gruppi di soggetti pubblici, enti locali/regionali.
Promotori/attuatori dei programmi d’investimento:
Enti locali/ regionali e altri soggetti pubblici
Soggetti titolari/operatori di una concessione o ESCOs (Energy Service Companies).
L’iniziativa JESSICA
Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas
JESSICA è un’iniziativa
’i i i ti che
h promuove l’utilizzo
l’ tili
dei
d i Fondi
F di Strutturali
St tt li per lo
l
sviluppo urbano e l’efficientamento energetico in modo rotativo, come previsto
dai regolamenti comunitari.
INVESTIMENTI ROTATIVI
• JESSICA prevede per l’Ente Pubblico un ruolo di investitore e/o finanziatore, non più di semplice ente
erogatore di contributi a fondo perduto.
• JESSICA mira al finanziamento di progetti economicamente validi e finanziariamente sostenibili così
che i ritorni degli investimenti (dividendi capital gain interessi ) possano finanziare in futuro nuovi
progetti.
USO EFFICIENTE DEI FONDI STRUTTURALI
• L’attivazione di JESSICA non aumenta la dotazione di risorse comunitarie, ma costituisce uno strumento
per utilizzare al meglio i Fondi Strutturali (FESR e potenzialmente FSE) destinati allo sviluppo urbano
sostenibile e all’efficientamento energetico
EFFETTO LEVA
• Lo strumento JESSICA permette di attrarre risorse addizionali da parte di investitori privati e/o pubblici
(Stato, Provincie, Comuni, ecc.) nel processo di investimento, sviluppando così partenariati pubblico
privati.
• Grazie alla struttura JESSICA si rende possibile creare effetto leva a diversi livelli.
I partner
Iccrea BancaImpresa insieme a Sinloc e BIT hanno costituito un
team di competenze, conoscenze ed esperienze complementari che
saranno efficacemente sfruttate nella strutturazione del FSU JSE
ICCREA
BANCAIMPRESA
Capofila del “consorzio” è quello di gestore delle risorse JESSICA oltre che di
arranger e co-finanziatore rispetto ai fondi del FSU.
SINLOC
Sinloc apporta al raggruppamento importanti competenze, sia per quanto
riguarda il meccanismo JESSICA che per quanto riguarda il supporto alla
selezione, strutturazione e monitoraggio economico finanziario dei progetti
BIT SPA
Supporta il raggruppamento nella definizione degli input di natura tecnica;
nell'inquadramento tecnico-normativo; nell’analisi tecnica dei progetti;
nell’assessment delle diagnosi energetiche e nello sviluppo di audit energetici
Ruolo BIT nel Progetto Jessica
ADVISOR TECNICO del FSU per l’espletamento delle seguenti
attività:
‰ supporto alla definizione degli input di natura tecnica da inserire nelle valutazioni della
sostenibilità economico-finanziaria;
‰ supporto per l’inquadramento tecnico riguardante la realizzazione degli impianti da fonti
rinnovabili e l’efficienza energetica;
‰ analisi tecnica dei progetti di produzione e risparmio
energetico con indicazione della valutazione degli impatti
ambientali ed energetici dei singoli progetti (valutazione
tecnica studi di fattibilità e della progettazione comunale);
‰ assessment delle diagnosi energetiche presenti e già prodotte
dai beneficiari finali come ad esempio gli enti locali;
‰ monitoraggio tecnico dei risultati di produzione/risparmio energetico da realizzarsi
mediante una o più visite presso i siti dei singoli progetti.
JESSICA in Italia
Studi preparatori
• Liguria, Toscana, Puglia, Marche, Abruzzo,
Campania, Sicilia, Sardegna
(Pubblicati)
Accordi di Finanziamento
• Regione Sicilia EUR 148m (Nov. 2009)
• Regione Campania EUR 100m (Mar. 2010)
• Regione Sardegna EUR 70m (Lug.2011)
Le iniziative del progetto Jessica
• Azioni a supporto dell’efficienza energetica anche nel
campo del TPL
• Sono finanziariamente sostenibili, ossia prevedono il
rimborso del capitale investito, generando una redditività
positiva per le risorse JESSICA
• Possono essere finanziati progetti che hanno ricevuto
risorse a fondo perduto provenienti da Fondi Strutturali
nel rispetto della normativa vigente
Le iniziative del progetto Jessica
• Devono essere realizzate da soggetti bancabili con
competenze tecniche e solidità finanziaria coerenti con il
progetto da realizzare
• Possono essere finanziate iniziative realizzate attraverso
procedure di PPP o direttamente dagli Enti Pubblici
tramite appalti
Procedure di PPP
CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI
Concessione di Costruzione e Gestione:
• procedura ex 143 (su iniziativa pubblica)
• procedura ex 153 (su iniziativa pubblico/privata)
CONCESSIONE DI SERVIZI
PPP
Si tratta di una fattispecie distinta dall’appalto di
concessione di opere pubbliche. Tra queste
annoverare una particolare ed innovativa forma di
servizi (concessione mista beni-servizi) che è il
Tramite Terzi)
servizi e della
è importante
concessione di
Finanziamento
ALTRE FORME DI PPP
Es. Partenariato societario (es. Società di Trasformazione Urbana)
Vantaggi del PPP
‰
Potenziale ottimizzazione dell’allocazione delle risorse della Pubblica
Amministrazione
‰ Non far gravare sul bilancio degli enti gli oneri
finanziari derivanti dalla contrazione diretta di mutui
‰
Maggiore know-how ed incentivi dell’operatore privato che, partecipando in
tutte le fasi del progetto e condividendone i rischi anche a livello di equity, ha
l’interesse a sviluppare l’opera/fornire il servizio nei tempi e nei costi previsti
‰
‰
Evidenziare e allocare in maniera ottimale tutti i rischi del progetto
Legare i finanziamenti alle capacità del progetto di generare flussi di cassa
In conclusione …
Per ottenere risultati concreti e duraturi servirà:
‰ Piano efficienza energetica della struttura effettuato
con professionalità;
‰ Individuazione aree prioritarie sulle quali intervenire;
‰ Selezione partner tecnici qualificati con cui operare.
Serve pertanto …
MAGGIORE SINERGIA TRA:
‰ SOGGETTI PRIVATI (ESCo): devono avere le competenze
adeguate ed essere attrezzate al meglio per lo svolgimento
dell’analisi di qualità di progetti di investimento in efficienza
energetica;
‰ SOGGETTI PUBBLICI: sostenere gli investimenti in efficienza
energetica tramite ad esempio i Fondi di Rotazione.
Il sostegno delle BCC e di BIT
Il sistema delle BCC, è dotato di:
™ competenze tecniche
™ strumenti finanziari
™ rete sul territorio
Necessari a rendere la sostenibilità ambientale
condizione imprescindibile di ripresa economica e di
sviluppo!
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
COOPERIAMO
per
l’Efficienza
Energetica
Mauro Conti
Direttore
Via Girolamo Magnani 10 Parma
Tel. +39 0521494389
[email protected]
www.bit-spa.it
Daniele Ziveri
Amministratore delegato BIT Energia
Via Girolamo Magnani 10 Parma
Tel. +39 0521 272725
[email protected]
www.bit-energia.it