La bellezza: tesoro nascosto e prezioso

Scuola Primaria Paritaria
SACRA FAMIGLIA
Via A. Oldoini 50
19122 LA SPEZIA
La Preghiera del silenzio
Siediti ai bordi dell’aurora,
per te si leverà il sole.
Siediti ai bordi della notte,
per te scintilleranno le stelle.
Siediti ai bordi del torrente,
per te canterà l’usignolo.
Siediti ai bordi del silenzio,
Dio ti parlerà.
Swami Vivekananda
INTRODUZIONE
Il termine bellezza indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello. Per considerare un
aspetto così vasto bisognerebbe avere dei punti fermi da cui dipanarsi nel concetto di
questa pur semplice ma estesa interpretazione. Proviamo a partire da un punto di vista
estetico non del puro apparire, ma come contemplazione del bello che abbraccia tutto ciò
che soggettivamente ci appare BELLO e non legato a stereotipi di gusto solo collettivo.
Oggi il valore della bellezza non è tenuto molto in considerazione, sembra piuttosto svilito,
forse perché se ne notano solo gli aspetti più superficiali e ci si riferisce principalmente alla
bellezza corporea. Infatti, viene per lo più interpretata come strumento di successo o
anche di potere: gli uomini e le donne che affollano trasmissioni televisive e riviste
sembrano voler dimostrare come l’unico mezzo per avere successo sia la bellezza
esteriore, senza necessità di attingere, di approfondire e mostrare la particolarità di una
persona.
Se
non
si
è
belli,
non
si
è
nessuno.
Questo progetto nasce come una necessità per gli alunni di ripercorrere attraverso le
immagini e i diversi linguaggi il senso della bellezza e la sua percezione cogliendone gli
aspetti diretti e impliciti soprattutto nel rapporto tra mondo sensibile, interiore
metacognitivo ed estetico.
“La bellezza non è nel viso. La bellezza è nella luce nel cuore” (Kahlil Gibran)
Il bambino nella scuola esprime sin dai primi anni, un bisogno di scoperta
della
bellezza
che,
declinato
in
termini
didattici,
può promuovere in lui il buon gusto e l’attitudine dello spirito e dei sensi a gustare e
apprezzare
le
cose
belle
e
raffinate.
La scuola primaria, in quanto sistema in continuo confronto con i bisogni essenziali delle
nuove generazioni, può costituire un luogo privilegiato per la promozione di numerosi
stimoli che pervadono il bambino, provenienti dalla televisione, dall’uso del computer, dai
videogames, da giochi, dagli stereotipi fisici e gestuali, che molto spesso riflettono
povertà di contenuti significativi, degrado culturale, linguaggi e modelli oppressivi e
violenti.
Di fronte alla meravigliosa bellezza del creato l'uomo da sempre si interroga e cerca di
scoprirne il senso profondo. Comprendere la bellezza o soffermarsi a riflettere sul
messaggio che essa esprime può aprire gli occhi della mente e del cuore, sospingendoci
verso l’alto. Nasce quindi la necessità di riscoprire il vero significato del bello e di
promuovere una crescente sensibilità che permetta di cogliere il senso più profondo degli
esseri e delle cose. Con questa consapevolezza, sentiamo forte il bisogno di intraprendere
un cammino educativo che fornisca ai nostri alunni gli stimoli adeguati per conoscere e
apprezzare la bellezza. Sarà come offrire l’opportunità a tanti strumenti musicali di
armonizzarsi per formare un’orchestra capace di comporre originali melodie, con le quali
ogni bambino riuscirà a scoprire la bellezza dentro e fuori di sé.
DESTINATARI
Il progetto è rivolto a tutti gli alunni della scuola primaria e dell’ infanzia, nel rispetto delle
diverse potenzialità di apprendimento.
FINALITA’
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Riconoscere, rispettare e apprezzare il “bello” nei vari aspetti della vita e della realtà
circostante
Favorire un cammino di conoscenza interiore alla ricerca della bellezza custodita in ognuno
di noi
Promuovere una crescente sensibilità che permetta di cogliere il senso più vero e profondo
della bellezza negli esseri e nelle cose.
Conoscere alcune parti del patrimonio artistico e culturale passato e presente che offrano
spunti di riflessione sulla bellezza.
Migliorare la capacità di osservazione attraverso i sensi, con attività e proposte di
riflessione
Acquisire la consapevolezza d’essere parte di un immenso e favoloso disegno nel quale
Dio è dono prezioso e guida per il mondo intero
OBIETTIVI
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Promuovere l’avvicinamento all’universo artistico attraverso il potenziamento delle risorse
sensoriali, intellettuali, sociali, spazio-motorie, tecniche.
Scoprire nell'ambiente ciò che vi è di bello: la cultura del patrimonio artistico, dei beni
ambientali e paesaggistici.
Avvicinare i ragazzi al mondo della poesia, alla capacità di commuovere, di suscitare
emozioni e sentimenti.
Educare all’osservazione, al rispetto e alla conservazione dell’ambiente naturale quale
fonte di bellezza e risorsa di vita.
Intraprendere un percorso di conoscenza di sé, valorizzando le proprie “bellezze” e
accettando le proprie “imperfezioni”.
Sviluppare uno spirito critico che permetta di distinguere la “vera bellezza” dai suoi
stereotipi e da ciò che è effimero.
Cogliere la bellezza negli insegnamenti di Gesù e nel mondo intorno a noi, con curiosità ed
ammirazione; entrare a farne parte per instaurare un dialogo tra Dio e l’uomo.
Ascoltare, ripetere, leggere racconti, poesie, filastrocche e canzoni in lingua inglese, sul
tema della bellezza.
Utilizzare il computer e gli strumenti informatici per sviluppare il tema della bellezza.
METODOLOGIA
Come ogni atto educativo, anche questo progetto nasce da un profondo senso di responsabilità
e di amore: l’educazione, come promozione globale della persona, diceva Don Bosco, è “cosa
di
cuore”.
Pertanto sarà responsabilità determinante dell’educatore di “condurre i bambini per mano” in
questa esperienza nuova e particolare, comprendendo la loro necessità di ripercorrere,
attraverso
le
immagini
e
i
diversi
linguaggi,
il
senso
della
bellezza.
L’azione formativa ha una sua nozione di base che deve essere comunicata con forza: la
capacità di esprimere il bello si raggiunge a fatica e va perseguita con rigore, rifiutando mode e
facili
convincimenti
legati
al
mondo
consumistico
ed
effimero.
La metodologia si fonderà quindi sul guidare i bambini alla scoperta del “bello” in ogni sua
forma: nel mondo intorno a noi, nella nostra interiorità, nella poesia, nella musica, nella danza,
nell’arte
in
genere.
Nel campo della formazione al godimento del bello non esistono strade. Esiste la meta, a cui si
arriverà attraverso la narrazione di alcuni brani, le occasioni di discussione in classe, i racconti
di vita vissuta, i disegni, i canti, le preghiere, gli incontri con gli esperti ed i relatori esterni…
Concludendo, l’educatore accompagnerà i ragazzi a formulare una giustificazione motivata del
loro gradimento, o non gradimento, delle esperienze vissute e del loro coinvolgimento in esse.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Gli obiettivi prefissati saranno verificati e valutati all’interno delle diverse discipline didattiche,
tenendo conto di impegno, grado di partecipazione e di interesse nel lavoro, maturazione di
competenze, abilità e conoscenze.
Le tappe del progetto educativo saranno le seguenti:
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Accoglienza
Lettura: “La piccola orchestra” di J. Real Navarro
Settembre
Slogan: “Come la sinfonia ha bisogno di ogni nota, come il libro ha bisogno di ogni parola… così
l’umanità ha bisogno di te” T. Mello
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Festa dei nonni e dell’Angelo Custode
Ottobre
Lettura: “Il segreto della saggezza” - La bellezza di ascoltare i sentimenti ed il vissuto altrui
Slogan: “La bellezza è un giardino sempre in fiore e una schiera d’angeli sempre in volo” da “La
bellezza” di Gibram Kahlil
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Ognissanti
Lettura: “L’ombrello giallo” - La bellezza dentro di noi
Novembre
Slogan: “L’aspetto delle cose varia secondo le emozioni: e così noi vediamo magia e bellezza in
loro ma, in realtà, magia e bellezza sono in noi.” Gibram Kahlil
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Avvento e S. Natale
Dicembre
Lettura: “Piccola” - La bellezza nello scoprire il vero spirito del Natale
22 pag. 154 da Nuove
storie di B. Ferrero
Dipinto: “La natività” di Federico Barocci
Slogan: “Nessuna grazia esteriore è completa se non è compenetrata e vivificata dalla bellezza
interiore. La bellezza dell’anima si diffonde come una luce misteriosa sulla bellezza del corpo.”
V. Hugo
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Festa dei Fondatori
Gennaio/Febbraio
Poesia: “Il giardino” di B. Brecht - La bellezza di aver cura di ogni dono di Dio
Slogan: “Ciò che è bello è una gioia per tutte le stagioni, ed è possesso per tutta l’eternità”.
O. Wilde
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Carnevale
Febbraio/Marzo
Lettura: “Il principe che sposò una rana” di I. Calvino - La scoperta della vera bellezza
Slogan: “La bellezza non rende felice colui che la possiede ma colui che la può ancora
desiderare”.
H. Hesse
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Sacre Ceneri, Quaresima e S. Pasqua
Marzo/Aprile
Poesia: “Alba di resurrezione” di G. D’ Annunzio - La bellezza degli insegnamenti di Dio
Dipinto: “La pietà di Michelangelo”
Slogan: “Potranno tagliare tutti i fiori ma non fermeranno mai la primavera.” P. Neruda
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Passaggio del Testimone
Maggio
Lettura: “Creare legami: l’alleanza” da: Il piccolo Principe di Saint Exupèry - La bellezza nello
stare insieme
Slogan: “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”
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Festa di fine anno
Maggio
Poesia: “Messaggio di tenerezza” di Anonimo brasiliano - La bellezza di camminare con Dio
affianco
Slogan: “Tre cose ci sono rimaste del Paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.” Dante Alighieri