LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. MARCONI” Via della Costituente, 2 – 43100 PARMA Tel +39.0521.282.043 - Fax +39.0521.231.353 Sito web: www.lmarconi.pr.it E-mail: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2013/2014 Classe 5^H COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO MATERIE Italiano Latino Storia e Filosofia Ling.Lett. straniera – Inglese Matematica con Informatica Fisica Scienze della Terra Disegno e Storia dell’Arte Ed. Fisica Religione Allegati: DOCENTI Prof. CASSI M. Prof. CASSI M. Prof. TRUFFELLI A. Prof. KAUBER L. Prof. UGOLOTTI B. Prof. UGOLOTTI B. Prof. BERTOZZI M. Prof. MORETTI M. M. Prof. VANNI L. Prof. BRIANTI G. Simulazioni di 3^ prova Parma, 15 Maggio 2014 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Maria Pia Bariggi) LICEO SCIENTIFICO “G. MARCONI” – ANNO SCOLASTICO 2013-2014 DOCUMENTO FINALE CLASSE 5ª H SEZIONE SCIENTIFICO P.N.I., LINGUA INGLESE Docenti del Consiglio di classe della 5H P.N.I Anno scolastico 2013-2014 …………………………………. Lingua e lettere italiane Prof.ssa Margherita Cassi Lingua e lettere latine Prof.ssa Margherita Cassi Lingua e civiltà inglese Prof.ssa Loredana Kauber (coordinatrice di classe) …………………………………. Matematica e informatica Prof.ssa Barbara Ugolotti …………………………………. Fisica Prof.ssa Barbara Ugolotti …………………………………. Storia Prof.ssa Anna Truffelli …………………………………. Filosofia Prof.ssa Anna Truffelli …………………………………. Scienze Prof. Mauro Bertozzi …………………………………. …………………………………. Storia dell’arte e disegno Prof.ssa M. Michela Moretti …………………………………. Educazione fisica Prof. Leo Vanni …………………………………. Religione cattolica Prof. Gilberto Brianti …………………………………. 1 1) ANALISI DELLA CLASSE La 5aH è composta da 20 studenti di cui 15 maschi e 5 femmine. All’iscrizione alla terza liceo la classe era formata da 25 alunni: alla fine dell’anno, quattro studenti sono stati respinti ed uno ha cambiato scuola. Da allora la composizione della classe non si è più modificata. L’iter scolastico è stato regolare. La classe è caratterizzata dalla presenza di pochi alunni veramente brillanti e motivati allo studio, che hanno compiuto un percorso formativo senz’altro soddisfacente con risultati di buon livello e punte di eccellenza in alcune materie; segue un gruppo consistente di fascia media e un terzo gruppo di alunni che hanno prodotto risultati appena sufficienti in alcune materie, soprattutto a causa di un’applicazione e talvolta anche di una frequenza discontinue. Si segnala che in data 11/03/2014 è stato redatto un PDP per un alunno, su richiesta della famiglia e dell’alunno stesso. Si allega copia del documento alla presente relazione. Gli alunni hanno dimostrato un sufficiente interesse verso tutte le discipline, ma questo, in diversi casi, non è stato sostenuto da un impegno domestico continuo, approfondito e responsabile. La partecipazione al dialogo educativo è stata generalmente attiva e costante e ha consentito alla maggior parte degli alunni di raggiungere un buon livello di socializzazione e disponibilità nei confronti di compagni e docenti. Gli studenti hanno avuto, in generale, un comportamento corretto e adeguato, ma nel corso del corrente anno scolastico la frequenza non è risultata sempre regolare, principalmente per l’incapacità degli studenti di gestire in modo organizzato e responsabile gli impegni scolastici ed i momenti di verifica. La scuola ha potuto garantire la continuità didattica dei docenti nel triennio in quasi tutte le materie tranne che per l’insegnante di storia dell’arte, sostituita in quinta. L’insegnamento di storia e filosofia, ‘sdoppiato’ lo scorso anno scolastico, è stato nuovamente assegnato alla docente titolare dalla terza. 2) OBIETTIVI GENERALI RAGGIUNTI In quasi tutte le discipline pochi studenti hanno maturato appieno le seguenti competenze: - metodo di studio con buone competenze di lettura, di analisi, di sintesi e di rielaborazione dei contenuti e delle tematiche nella maggior parte delle discipline; - capacità espressive corrette; Diversi hanno invece acquisito - un metodo di studio tendente a privilegiare una assimilazione a volte mnemonica - capacità espressive sufficienti, con qualche incertezza lessicale. Tra gli obiettivi formativi, sul piano delle relazioni, gli studenti hanno senz’altro acquisito, come detto, la capacità di relazionarsi positivamente con i compagni di classe e con i docenti, mantenendo un comportamento generalmente corretto. 3) OBIETTIVI E COMPETENZE RAGGIUNTI NELLE SINGOLE MATERIE 2 ITALIANO Pochi studenti hanno acquisito le seguenti competenze: - capacità di leggere e utilizzare i testi in modo autonomo e puntuale - capacità di argomentare con pertinenza di contenuti e con linguaggio appropriato - capacità di realizzare confronti e collegamenti tra gli argomenti proposti La maggior parte della classe è in grado di leggere, argomentare, esporre con discreta consapevolezza anche se senza particolare rielaborazione personale. LATINO Complessivamente è stata raggiunta: - una conoscenza mediamente più che sufficiente del patrimonio culturale di Roma - una padronanza della lingua diversificata, soddisfacente per alcuni, incerta per molti FILOSOFIA Alcuni studenti: - hanno una conoscenza sicura dei problemi filosofici prospettati dagli autori e dalle correnti affrontate; - sono capaci di analizzare un testo filosofico, individuandone contenuti e struttura argomentativa; - sanno argomentare e giustificare in modo fondato i contenuti studiati; - utilizzano in modo appropriato il lessico specifico. Un discreto numero di studenti: - ha una discreta conoscenza dei problemi filosofici prospettati dagli autori e dalle correnti affrontate; - analizza i contesti filosofici cogliendone la coerenza lineare e complessiva; - utilizza un linguaggio abbastanza appropriato e chiaro. La maggior parte della classe : - conosce i problemi filosofici prospettati dagli autori nelle linee generali; - sa riproporre analisi e interpretazioni sviluppate in classe; - fa uso di un linguaggio sufficientemente appropriato. STORIA Alcuni studenti: - hanno una conoscenza sicura dei fatti, dei problemi e dei quadri cronologici fondamentali; - sono capaci di approfondire in modo autonomo e critico gli argomenti affrontati e di elaborare collegamenti tra le varie tematiche; - utilizzano in modo appropriato la terminologia specifica. La maggior parte della classe: - ha una conoscenza discreta dei fatti, dei problemi e dei quadri cronologici fondamentali; - è capace di elaborare collegamenti tra le diverse tematiche e di argomentare in modo sufficientemente autonomo i contenuti appresi; - utilizza un linguaggio abbastanza appropriato e chiaro; Alcuni studenti: hanno raggiunto una conoscenza generale dei fatti, delle informazioni, dei quadri cronologici fondamentali; - sanno riproporre analisi e interpretazioni fatte in classe; - fanno uso di un linguaggio sufficientemente appropriato. INGLESE Alcuni alunni: - sanno cogliere con adeguata sicurezza il senso di comunicazioni orali e scritte; - sanno sostenere conversazioni generalmente scorrevoli e corrette dal punto di vista formale e motivate a livello di contenuti; - sanno analizzare, sintetizzare e rielaborare in modo discretamente critico e personale gli argomenti proposti. La maggior parte della classe: - sa interpretare con sufficiente pertinenza messaggi in lingua; 3 - sa riportare il contenuto dei testi proposti, anche se in modo prevalentemente manualistico e mnemonico; sa riproporre percorsi di analisi seguiti in classe. MATEMATICA Pochi studenti: - utilizzano correttamente il linguaggio specifico in modo consapevole - collegano e rielaborano gli argomenti trattati anche in ambiti complessi - risolvono problemi più complessi La maggior parte della classe: - conosce i contenuti fondamentali della disciplina anche se a volte in modo parziale e superficiale - utilizza correttamente gli strumenti del calcolo matematico anche se non sempre in modo consapevole - risolve problemi già codificati - utilizza il linguaggio specifico in modo abbastanza appropriato. Una stretta minoranza invece: - conosce i contenuti fondamentali della disciplina in modo parziale e superficiale - utilizza gli strumenti del calcolo matematico non sempre correttamente e in modo consapevole - risolve problemi semplici e già codificati. FISICA Sono stati acquisiti i seguenti obiettivi, ancorché in modo differenziato in relazione alle capacità, all’impegno e all’interesse individuali: - conoscenza delle leggi dell’elettromagnetismo, del loro significato e dei loro limiti di validità; - acquisizione e uso della terminologia specifica; - capacità di riconoscere le principali manifestazioni dei più comuni fenomeni naturali; - conoscenza delle principali applicazioni tecnologiche Scienze Naturali Tutti gli studenti, anche se in modo differenziato hanno raggiunto i seguenti obiettivi: - conoscenza degli ambiti di competenza delle Scienze Astronomiche e della Terra nonché, nelle linee essenziali, dei procedimenti cognitivi e dei metodi di indagine specifici - capacità di descrivere con sufficiente precisione i fenomeni astronomici e geologici evidenziandone le cause e le conseguenze e inquadrandoli nell'ambito di teorie e modelli scientifici di carattere generale - aver conseguito la consapevolezza che la Terra e il Cosmo, sono sistemi complessi con parti interagenti e in continua evoluzione - saper localizzare la Terra nello spazio, indicare le sue relazioni con gli altri corpi del sistema solare e riconoscerne le peculiarità - indicare i flussi di energia e i cicli della materia che caratterizzano il nostro pianeta - saper rispondere, oralmente e per iscritto, a quesiti sui contenuti disciplinari dimostrando sufficienti capacità argomentative e di sintesi, chiarezza e precisione espositiva e lessicale - riconoscere ed illustrare le caratteristiche fondamentali delle rocce, dei minerali e dei fossili più significativi osservati nel corso delle specifiche esercitazioni effettuate - saper leggere e commentare grafici e immagini esaminati nel corso dell’anno scolastico - fare collegamenti tra gli argomenti studiati, sia nell'ambito della disciplina che con le altre discipline del corso di studi. STORIA DELL’ARTE e DISEGNO 4 I seguenti obiettivi sono stati raggiunti dalla maggioranza della classe: -conoscenza dell’Impressionismo come ambito in cui vennero introdotte nuove tecnologie nella tecnica pittorica; -conoscenza dell’Art Nouveau e acquisizione del nuovo concetto di arte applicata alla produzione industriale e ad ambiti quali il design e l’arredamento; -acquisizione del concetto di Avanguardia artistica, come un porsi in avanti rispetto alla tradizione, contrapponendo un linguaggio rivoluzionario al paradigma sociale, estetico e morale del secolo precedente; -comprensione del significato storico e tecnico delle opere del XX secolo; -competenze nell’ elaborazione di testi scritti sintetici; -saper collegare l’opera d’arte nel contesto storico; -padronanza del lessico specifico -capacità di leggere autonomamente un opera d’arte; -capacità di confronto tra artisti e opere d’arte nei diversi periodi storici; EDUCAZIONE FISICA Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: - consolidamento degli schemi motori precedentemente acquisiti; - conoscenza teorica e pratica degli sport di squadra maggiormente praticati (pallavolo, pallacanestro, pallamano e calcetto), delle regole e casistica di gioco; - capacità di organizzare il lavoro in modo autonomo. RELIGIONE Gli studenti sono in grado di: - saper leggere criticamente la realtà, individuando il particolare nell’universale per quanto riguarda i momenti più significativi della spiritualità; - analizzare l’esperienza antropologica utilizzando senso critico, senso etico e senso religioso. 4) CONTENUTI Nelle singole discipline, attenendosi in linea di massima alle indicazioni ministeriali, ogni singolo docente ha svolto i programmi che sono allegati, parte integrante del presente documento: Allegato “a”: Italiano Allegato “b”: Latino Allegato “c”: Storia Allegato “d”: Filosofia Allegato “e”: Inglese Allegato “f”: Storia dell’arte Allegato “g”: Matematica Allegato “h”: Fisica Allegato “i”: Scienze naturali Allegato “l”: Educazione fisica Allegato “m”: Religione cattolica I docenti del Consiglio di Classe si sono resi disponibili a eventuali incontri finalizzati alla costruzione dei percorsi individualizzati. Ogni studente presenterà uno schema in cui siano enunciati: il titolo del percorso scelto, i concetti fondanti, le discipline coinvolte, i contenuti esaminati. Alcuni studenti presenteranno l’approfondimento, in coerenza con il corso di studi sperimentale PNI, con supporti multimediali. 5 5) METODI Nell’AREA UMANISTICA si è proceduto con: - lezioni frontali di sintesi delle tematiche; - lettura ed analisi dei testi letterari, filosofici, storici e in lingua inglese, in parte guidate in classe dagli insegnanti e in parte assegnate come lavoro individuale; - indicazioni di ricerca e di approfondimento, soprattutto nella organizzazione dei percorsi individuali per il colloquio d’esame; - ripresa e continui chiarimenti in risposta a richieste di singoli studenti nei vari argomenti di studio; - correzione degli esercizi. STORIA DELL’ARTE: L’insegnamento della disciplina è stato incentrato sull’analisi dei principali movimenti e correnti di Otto e Novecento, con attenzione anche al contesto locale. Si sono trattati gli artisti più rappresentativi di ogni movimento inserendoli nell’ambito storico-culturale, sollecitando confronti, collegamenti e riflessioni personali da parte degli studenti. La lettura dell’opera d’arte (di pittura, scultura o architettura) ha puntato sull’individuazione degli aspetti formali, ma anche sulla conoscenza delle tecniche esecutive. Sono state inoltre regolarmente segnalate e presentate agli alunni mostre, conferenze e ricerche in corso, soprattutto quelle che potevano avere connessioni con gli argomenti svolti o con i beni culturali del territorio. MATEMATICA: - lezioni frontali di sintesi e di presentazione dei vari argomenti; - analisi di esempi mirati, di grafici e di schemi; - svolgimento di esercizi graduati in difficoltà, sia per consolidare le nozioni apprese, sia per acquisire una certa padronanza del calcolo; - correzione degli esercizi assegnati - elaborazione di testi specifici e di problemi. FISICA: Si è fatto ricorso a lezioni frontali (durante le quali non si è mancato di stimolare l’apporto personale e critico degli studenti), esperienze di laboratorio, presentazioni in powerpoint, materiale selezionato in internet, fotocopie di argomenti di approfondimento SCIENZE: Durante le lezioni di Scienze Naturali sono stati presentati, in modo necessariamente sintetico, tutti gli argomenti di Astronomia, Astrofisica e Scienze della Terra indicati nel presente documento. Diverse presentazioni in power-point hanno consentito un’analisi puntuale e la discussione di immagini, grafici, schemi, animazioni e modelli. EDUCAZIONE FISICA: sono state proposte esercitazioni pratiche sulle diverse discipline sportive previste dai programmi ministeriali con particolare attenzione agli sport maggiormente praticati nel nostro territorio. La metodologia si articola in quattro fasi: - enunciazione; - dimostrazione; - sperimentazione; - correzione. 6 6) STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Le prove valutate sono state: - compiti scritti: temi prevalentemente a carattere letterario e storico, saggio breve e articolo di giornale, questionari a scelta multipla o a risposta aperta, analisi guidata di testi letterari in lingua inglese e in italiano, risoluzione di esercizi e problemi di matematica e informatica; - interrogazioni orali. Le prove scritte sono state valutate tenendo conto dei seguenti parametri: - conoscenza dei contenuti specifici; - comprensione e corretta interpretazione dell’enunciato o del testo proposti; - svolgimento logico, coerente e motivato; - conoscenza del linguaggio e degli strumenti specifici della disciplina; - originalità dello svolgimento. Inoltre, sempre per le prove scritte, nelle singole discipline è stato valutato anche quanto segue: ITALIANO e LINGUA INGLESE: - acquisizione dei contenuti e capacità di sintesi degli stessi, funzionale allo svolgimento e alla trattazione del tema proposto; - formulazione di elaborati organici contenutisticamente e corretti sotto il profilo linguisticoespressivo. LATINO: - destrutturazione e decodificazione corretta del testo; - proprietà linguistica e lessicale della traduzione. FILOSOFIA E STORIA: Sono state svolte esercitazioni scritte, proponendo quesiti a risposta singola (tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato) con risposte sintetiche (massimo 10 righe) che sono state valutate tenendo conto dei seguenti parametri: - Capacità logico-critiche - Conoscenze - Proprietà del linguaggio e correttezza formale MATEMATICA E FISICA: - capacità di trovare percorsi brevi nella soluzione degli esercizi; - correttezza del calcolo; - correttezza nei grafici e correttezza formale; - qualità e quantità dei quesiti affrontati. Le prove orali sono state integrate da esercitazioni scritte e valutate secondo i seguenti parametri: - conoscenza dei contenuti; - pertinenza nell’analisi dei testi filosofici, letterali e in lingua; - capacità di contestualizzazione, di orientamento e di collegamento; - utilizzo corretto dei linguaggi specifici; - fluidità e correttezza espositiva; - capacità di approfondimento e di rielaborazione personale; - autonomia di ricerca e di individuazione di percorsi originali. EDUCAZIONE FISICA: 7 - impegno, serietà e continuità nel lavoro; rispetto degli ambienti di lavoro; conoscenza e utilizzo dei vari attrezzi; conoscenza della terminologia specifica della disciplina; conoscenza dei regolamenti tecnici e loro applicazione; sviluppo delle capacità condizionali e coordinative e relativo consolidamento degli schemi motori precedentemente acquisiti; valutazione del gesto sportivo con relativi test; capacità di organizzare un piano di lavoro personale in cui tenere conto delle proprie abilità, necessità e attitudini. SCIENZE: Sono state svolte esercitazioni scritte, proponendo quesiti a risposta singola (tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato) con risposte da 8 a 10 righe al massimo, ed esercitazioni pratiche utilizzando i campioni di minerali, rocce e fossili delle ricche collezioni del nostro Liceo. Le capacità espositive, argomentative e di sintesi sono state verificate anche mediante brevi colloqui orali. Le domande proposte nelle esercitazioni scritte e nei colloqui orali sono state raccolte in un repertorio che gli studenti hanno utilizzato per il ripasso finale e la preparazione dell’esame e disponibile per la consultazione; nelle prove scritte si sono utilizzate soltanto le domande che richiedono risposte brevi. STORIA DELL’ARTE: - capacità di confronto tra artisti e opere d’arte nei diversi periodi storici; - collegamenti ad avvenimenti storico/scientifici di rilievo; - capacità di leggere autonomamente un opera d’arte; - capacità di elaborare testi sintetici. Nella valutazione conclusiva dei singoli ragazzi si è tenuto conto dell'attenzione, della partecipazione, dell'impegno scolastico, del lavoro a casa e anche del percorso personale di crescita. Nella misurazione delle prove orali e scritte è stata utilizzata la seguente scala: - voti 1-3: nessuna nozione, prove scritte non svolte o sostanzialmente scorrette; - voto 4: poche nozioni esposte in modo molto meccanico e scorretto, anche a causa di gravi e diffuse lacune nella preparazione di base, scarso numero di quesiti svolti; - voto 5: contenuti alquanto lacunosi o confusi, appresi o esposti meccanicamente o in modo non sempre corretto e puntuale; - voto 6: conoscenza dei contenuti e dei procedimenti essenziali, esposti ed applicati in modo accettabile; - voto 7: corretta conoscenza dei contenuti e dei procedimenti, supportata da una esposizione e da una applicazione abbastanza appropriate; - voto 8: conoscenza piuttosto ampia dei contenuti e dei procedimenti espressi ed applicati con sicurezza e proprietà di linguaggio; spunti validi di rielaborazione personale; - voto 9: conoscenza approfondita ed assai ampia dei contenuti e dei procedimenti assimilati ed applicati con sicurezza e criticamente rielaborati; capacità di organizzare spunti di un discorso multidisciplinare e di esporre gli argomenti in modo puntuale corretto e lucido; - voto 10: conoscenza molto approfondita ed ampia dei contenuti e dei procedimenti assimilati ed applicati con sicurezza e criticamente rielaborati con contributi di riflessione originale; disinvolta capacità di organizzare il discorso in un'ottica multidisciplinare e di esporre gli argomenti in modo puntuale corretto, organico e fluido; La valutazione è stata sia orale sia scritta per tutte le discipline che prevedono entrambe le prove. 8 7) MEZZI E TEMPI Sono stati utilizzati: - libri di testo; - testi integrali e fotocopie; - supporti audiovisivi e dotazioni di laboratori; - laboratorio di informatica; - campioni di materiali; - attrezzature sportive. I tempi di svolgimento dei vari argomenti sono indicati nei programmi allegati o nei registri personali dei docenti. 8) ATTIVITA’ DI RECUPERO Tutte le discipline hanno curato il sostegno in itinere, intervenendo con ripasso e ripresa degli argomenti poco chiari su richiesta degli studenti. In Matematica alcuni studenti sono stati invitati a partecipare a sportelli didattici ai fini del recupero. Tutta la classe, in maggio ha partecipato ad alcune lezioni pomeridiane di ripasso e potenziamento in preparazione alla seconda prova dell’esame di stato. 9) ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI E CURRICOLARI DI RILIEVO Nel corso del triennio la classe è stata coinvolta in numerosi progetti, sia curricolari che extracurricolari, proposti al fine di far emergere attitudini non sempre valorizzate nelle ore curricolari e per consentire eventuali approfondimenti di temi inerenti agli argomenti trattati. Alle attività extracurricolari gli alunni hanno aderito in numero variabile. Di seguito vengono segnalati quelli effettuati nel triennio, con particolare riferimento all’ultimo anno. Nell'ambito delle attività di orientamento in uscita alcuni studenti hanno aderito attivamente - - al progetto “Corda”, corso organizzato dal Dipartimento di Matematica dell'Università di Parma, tenuto da docenti di matematica della scuola, per l’orientamento e la rimozione del debito di accesso ad alcune facoltà scientifiche (“Un aiuto per passare più facilmente dalla Scuola Secondaria di secondo grado all’Università”) allo stage di chimica presso il Dipartimento dell’Università di Parma tutti hanno partecipato (e parteciperanno, dopo il 15 maggio) - agli “Open-day” presso l’Università di Bologna e Parma ad un pomeriggio di orientamento universitario organizzato dalla scuola Per quanto riguarda le attività in ambito scientifico e filosofico - un gruppo di studenti ha partecipato alle semifinali dei Campionati internazionali di giochi matematici organizzati dal centro Pristem-Eleusi dell’Università Bocconi di Milano e alla gara a squadre in internet e alcuni studenti hanno partecipato alle finali nazionali tenute a Milano presso l’Università Bocconi - tutta la classe ha partecipato alle selezioni interne delle Olimpiadi di Matematica organizzate dall’U.M.I. (Unione Matematica Italiana) e alcuni hanno partecipato alle selezioni provinciali 9 - - Uno studente, Rocco Mora è stato segnalato dal Responsabile Distrettuale di Parma per il Progetto Olimpiadi della Matematica come meritevole di partecipare alla Finale Nazionale che si terrà a Cesenatico dall’8 all’11 maggio 2014. Rocco ha conquistato questa possibilità ottenendo il primo posto nella Gara Provinciale di selezione, svoltosi al Campus dell’Università di Parma giovedì 20 febbraio, e nelle valutazioni delle attività inerenti lo Stage Provinciale di selezione , svoltosi presso il Dipartimento di Matematica di Parma dall’1 al 3 aprile. Alcuni studenti hanno partecipato al progetto ‘Olimpiadi della Filosofia’ Alcuni studenti hanno partecipato al progetto pluridisciplinare ‘Una, nessuna, centomila (parallele): le geometrie non euclidee, la filosofia e la fisica’ Inoltre - una studentessa ha partecipato, insieme ad altri studenti delle scuole di Parma, al “Viaggio della Memoria” organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza di Parma (classe V) tutti hanno assistito allo spettacolo teatrale in lingua inglese “The Picture of Dorian Gray” (classe V) alcuni hanno partecipato al progetto ‘Il Liceo a Teatro’, per diversi spettacoli proposti dal Piccolo Teatro di Milano (classe III, IV e V) la classe ha aderito al progetto ‘Partita del cuore’ con l’associazione di volontariato Va’ Pensiero (nell’ambito del percorso: Il volontariato come valore) (classe III, IV, V) la classe ha partecipato a Giornate di Dialogo Interreligioso (classe IV) la classe ha partecipato agli incontri organizzati dalla scuola con l’associazione di volontariato AVIS (classe V) la classe ha partecipato al progetto ‘Alcool, no, guido’ (classe V) alcuni hanno partecipato in qualità di redattori di rubrica al progetto “Radio Marconi in podcast” (classe III, IV, V) Tutta la classe ha partecipato alle uscite didattiche : - a Loppiano, cittadella internazionale dei Focolari (classe III) - a Gardone Riviera, per visita al Vittoriale di D’Annunzio (classe IV) - alla Fondazione Magnani Rocca per la Mostra su De Pisis (classe V) e ai viaggi di istruzione - a Berlino (classe IV) - a Vienna (classe V) Alcuni studenti hanno conseguito certificazioni europee. Nel dettaglio: - alcuni hanno conseguito la patente europea ECDL (European Computer Driving Licence), ossia la "Patente Europea di Guida del Computer", un certificato attestante che chi l'ha conseguito possiede l'insieme minimo delle abilità necessarie per lavorare col personal computer - in modo autonomo o in rete - nell'ambito di un'azienda, un ente pubblico, uno studio professionale ecc. - tre studenti hanno conseguito la certificazione FCE ( First Certificate in English), ossia Primo Certificato in Inglese, un certificato di attestazione delle competenze in lingua inglese rilasciato dall’Università di Cambridge. - Uno studente meritevole ha usufruito di una delle 10 borse di studio, messe a disposizione da uno ‘sponsor’ ex-alunno della scuola, per partecipare a un soggiorno-studio a Oxford e Cambridge per tre settimane. 10 10) PROVE DI ESAME Sono state svolte a tutt’oggi due simulazioni di terza prova scritta con carattere pluridisciplinare. E’ stata proposta la tipologia B: tre quesiti per quattro discipline (12 quesiti complessivi). Nella prima, svolta il 26 gennaio 2014, erano coinvolte le materie filosofia, latino, inglese e scienze, nella seconda, svolta il 16 aprile, storia, inglese, fisica e storia dell’arte. E’ anche in programma una simulazione della prima prova scritta (Italiano) il 15 maggio e della seconda prova scritta (Matematica) il 20 maggio. Se gli studenti saranno disponibili, prima della fine della scuola si svolgerà una prova di colloquio. In allegato le prove di simulazione. Allegato “n”: Prima simulazione terza prova Allegato “o”: Seconda simulazione terza prova Allegato “p”: Simulazione prima prova scritta Allegato “q”: Simulazione seconda prova scritta Parma, 15 Maggio 2014 La Coordinatrice di classe Prof.ssa Loredana Kauber …………………………………. 11 RELAZIONE FINALE Della classe 5° H Anno Scolastico 2013-14 Insegnante : VANNI LEO Gli alunni hanno seguito il corso delle lezioni con impegno generalmente puntuale e un interesse vivace, manifestando predilezione per le attività sportive. Da un iniziale lavoro di potenziamento delle funzioni organiche si è passati ad esecuzioni più specifiche rivolte ai giochi sportivi, soprattutto: Pallavolo, Calcio a 5, Pallamano, Pallacanestro e Atletica leggera. Tutti gli alunni hanno cercato di migliorare il livello della loro condotta motoria e di incrementare il proprio patrimonio motorio. ( equilibrio, coordinazione oculo-manuale \ oculo-podalica, velocità, forza, resistenza, mobilità articolare ) Inoltre hanno conseguito consapevolezza della tutela della propria salute ed i principi fondamentali di un corretto stile di vita. La classe ha mantenuto un comportamento educato e corretto, rispettando le regole, esaltando il gesto motorio, valorizzando la collaborazione. Non si sono riscontrati specifici problemi disciplinari nei rapporti tra gli alunni e gli insegnanti. Pr. Prof. Vanni Leo Liceo Scientifico “ G.Marconi” Parma Relazione finale di Storia dell’Arte a. s. : 2013/2014 classe V sez. H prof.ssa M.M. Moretti Il gruppo classe, composto da 20 alunni, ha mantenuto nel corso dell’anno scolastico un comportamento corretto; i buoni rapporti sia interpersonali che nei confronti dell’insegnante hanno consentito di lavorare in un clima di serena collaborazione e disponibilità reciproca. La partecipazione al dialogo educativo e l’interesse per la disciplina hanno permesso alla maggior parte degli alunni, il raggiungimento degli obiettivi prefissati, anche se nel secondo quadrimestre si è registrata una flessione nell’impegno domestico . Nel complesso i programmi sono stati svolti come pianificati,seppure hanno subito un rallentamento dovuto ai numerosi e concomitanti impegni della classe. Quadro degli Obiettivi disciplinari raggiunti dalla Classe Descrizione degli Obiettivi (cosa sanno) Conoscenze Conoscenza dell’Impressionismo come ambito in cui vennero introdotte nuove tecnologie nella tecnica pittorica. Conoscenza dell’Art Nouveau e acquisizione del nuovo concetto di arte applicata alla produzione industriale e ad ambiti quali il design e l’arredamento Acquisizione del concetto di Avanguardia artistica, come un porsi in avanti rispetto alla tradizione, contrapponendo un linguaggio rivoluzionario al paradigma sociale, estetico e morale del secolo precedente. Comprensione del significato storico e tecnico delle opere del XX secolo Competenze Capacità (cosa sanno essere) (cosa sanno fare) Competenze nella elaborazione di testi scritti sintetici Saper collegare l’opera d’arte nel contesto storico Padronanza del lessico specifico Capacità di leggere autonomamente un opera d’arte Capacità di confronto tra artisti e opere d’arte nei diversi periodi storici Capacità di collegare avvenimenti storico/scientifici di rilievo. 1 METODI Quadro riassuntivo METODI DISCIPLINA/E Storia dell’ Arte Lezione frontale Esercitaz. Applicative Analisi di testi Sintesi, schemi, ecc Moduli tematici Moduli d’altro tipo (specificare) X X X Compresenze Attività pratica Lezioni con lucidi Problem solving Lavori di gruppo Conversazione in lingua Ricerche autonome Dibattiti in classe Esperimenti in laboratorio Lezioni con audiovisivi Lezioni con software didattico Sostegno e recupero Approfondimento Ripetizione X X Altri metodi (specificare) STRUMENTI STRUMENTI DISCIPLINA/E Testi in adozione Altri testi Quadri sinottici Laboratorio Lavagna interattiva Audio-videocassette Materiale multimediale Internet Palestra e spazi aperti Altri strumenti (specificare) X X X 2 DISCIPLINA/E Storia dell’ Arte Tipologie di verifiche scritte ed orali Verifiche orali - verifiche scritte ( tipologia B ) CONTENUTI DISCIPLINARI a.s. 2013/2014 Materia ……..Disegno e Storia dell’arte Prof. …………Moretti Maria Michela Classe _V sez.H__Indirizzo __Liceo Scientifico • Unità didattiche e/o Moduli • Percorsi formativi • Eventuali approfondimenti (mono o pluridisciplinari) UNITA' DIDATTICHE e/o MODULI Mod. N. 1 Mod. N. 2 CONTENUTI La stagione dell’impressionismo-Post impressionismo-Il divisionismo L’Europa tra l’800 e il 900- L’Art Noveau- L’Espressionismo-Il Cubismo- Il Futurismo-La Metafisica-Il Surrealismo-L’Astrattismo La Pop Art LA DOCENTE Maria Michela Moretti Data,29.04.2014 3 LICEO SCIENTIFICO "G. MARCONI" anno scolastico 2013/14 INSEGNANTE: BARBARA UGOLOTTI Programma svolto di fisica: classe 5a H PNI LE CARICHE ELETTRICHE IN QUIETE: • La carica elettrica e la legge di Colulomb: - Elettrizzazione per strofinio. - Conduttori e isolanti - La definizione operativa della carica elettrica. - Legge di Coulomb e l’esperimento di Coulomb. - La forza di Coulomb nella materia. - L’elettrizzazione per induzione. • Il campo elettrico: - Il concetto di campo elettrico e vettore campo elettrico - Il campo elettrico di una carica puntiforme. - Le linee del campo elettrico. - Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. - Sovrapposizione dei campi generati da cariche puntiformi - Il flusso di E e il teorema di Gauss per il campo elettrico - Applicazioni del teorema di Gauss: campo elettrico per alcune distribuzioni di cariche con particolari simmetrie • Il potenziale elettrico: - Lavoro di E e calcolo dell’energia potenziale del campo elettrico generato da una carica puntiforme e da più cariche puntiformi. - Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale elettrico. - Il moto spontaneo delle cariche elettriche. - Le superfici equipotenziali. - La deduzione del campo elettrico dal potenziale. - La circuitazione del campo elettrostatico. Il campo elettrico è conservativo. • Fenomeni di elettrostatica: - La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. - Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio. - Il problema generale dell’elettrostatica. Il teorema di Coulomb. - Potere delle punte. - Le convenzioni per lo zero del potenziale. - La capacità di un conduttore. - Il potenziale e la capacità di una sfera carica isolata. - Il condensatore, la capacità di un condensatore - Il campo elettrico generato da un condensatore piano, la capacità di un condensatore piano. - I condensatori in serie e in parallelo. - L’energia immagazzinata in un condensatore carico IL MOTO DELLE CARICHE ELETTRICHE: • La corrente elettrica continua: - La corrente elettrica: intensità e verso. - • • I generatori di tensione e i circuiti elettrici in corrente continua. Collegamento in serie e in parallelo di più conduttori. - La prima legge di Ohm. I resistori. - I resistori in serie e in parallelo. - Risoluzione di un circuito. - Leggi di Kirchhoff: legge dei nodi e delle maglie. - La trasformazione dell’energia elettrica: potenza dissipata, effetto Joule e il Kilowattora. - La forza elettromotrice di un generatore, il generatore reale di tensione. - Energia e potenza elettrica (Legge di Joule) La corrente elettrica nei metalli: - I conduttori metallici - La seconda legge di Ohm. - La dipendenza della resistività dalla temperatura. Il coefficiente di temperatura della resistività e i superconduttori. - Circuiti RC: carica e scarica di un condensatore e un’applicazione (il pace-maker). - L’estrazione degli elettroni da un metallo. - L’effetto fotoelettrico, termoionico e l’effetto Volta. La corrente elettrica nei liquidi, nei gas: - Le soluzioni elettrolitiche, la dissociazione elettrolitica. - L’elettrolisi. - Le leggi di Faraday per l’elettrolisi. - Le pile e gli accumulatori. - La conducibilità nei gas. - I raggi catodici. IL MAGNETISMO: • Fenomeni magnetici fondamentali: - La forza magnetica e le linee del campo magnetico - Il campo magnetico terrestre. - Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. - Forze tra magneti e correnti. - Forze tra correnti: la legge di Ampère. - La definizione dell’ampere e del coulomb. - L’intensità del campo magnetico. - La forza magnetica su un filo percorso da corrente. - Il campo magnetico di un filo percorso da corrente: legge di Biot-Savart. - Il campo magnetico di una spira e di un solenoide. - Il motore elettrico. • Il campo magnetico: - La forza di Lorentz. - Forza elettrica e magnetica: il selettore di velocità. - Il moto di una carica in campo magnetico uniforme. - Il flusso del campo magnetico: il teorema di Gauss per il magnetismo. - La circuitazione del campo magnetico: il teorema di Ampère, il campo magnetico non è conservativo. - Le proprietà magnetiche dei materiali. Il ciclo di isteresi magnetica. I FENOMENI ELETTRICI E MAGNETICI NON STAZIONARI: • L’induzione elettromagnetica: - La corrente indotta. - • • La legge di Faraday-Neumann. La forza elettromotrice indotta istantanea. La legge di Lenz. Le correnti di Foucalt. L’autoinduzione e la mutua induzione. Circuito RL in corrente continua: calcolo della extra corrente di apertura e di chiusura. - L’alternatore: calcolo della forza elettromotrice alternata - Il valore efficace della forza elettromotrice e della corrente alternata: calcolo del valor medio della potenza. - Gli elementi circuitali fondamentali in corrente alternata: i circuiti puramente ohmici, induttivi, capacitivi. - I circuiti in corrente alternata: circuito RLC: la relazione tra i valori efficaci. - Il trasformatore: la trasformazione delle correnti. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche: - Il campo elettrico indotto: la circuitazione del campo elettrico indotto, il termine mancante, il calcolo della corrente di spostamento. - Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. - Le onde elettromagnetiche: la velocità della luce. - Le onde elettromagnetiche piane: il profilo spaziale dell’onda. - Lo spettro elettromagnetico. - Le onde radio, le microonde, le radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette. Letture di approfondimento sulla fisica moderna Esperienze di laboratorio • Esperienze di elettrostatica • Carica e scarica di un condensatore • Il motore elettrico • Esperienze sull’induzione elettromagnetica. • Il trasformatore, Il cannone magnetico. L’approccio metodologico alla disciplina è stato più teorico che pratico. Si sono svolti alcuni esercizi di applicazione in particolare nella prima parte del programma. I rappresentanti di classe L’insegnante ………………………………….. Prof.ssa Barbara Ugolotti …………………………………. …………………………………. Parma 15-05-2014 LICEO SCIENTIFICO “G. MARCONI” – ANNO SCOLASTICO 2013-2014 RELAZIONE FINALE STORIA CLASSE 5ª H SEZIONE SCIENTIFICO P.N.I., LINGUA INGLESE OBIETTIVI - uso del linguaggio disciplinare; potenziamento del concetto “astratto” di tempo, inteso come successione di causa ed effetto e con estensione variabile; - applicazione corretta della connessione causa-effetto a fenomeni sociali, politici, economici; - uso di connessioni causali complesse: cause interagenti e correlazioni; - acquisizione della capacità di individuare razionalmente eventi, di ogni ambito, che abbiano avuto ripercussioni lungo tutte le epoche successive; - avvio all’acquisizione della capacità di risalire razionalmente all’origine storica delle istituzioni politiche e giuridiche, di valori politici e civili e di rapporti e situazioni economiche attuali; finalizzati a: - prendere consapevolezza della complessità degli eventi storici e della loro periodizzazione; - estendere tali schemi concettuali alla valutazione del presente per individuare tratti di continuità e fattori di trasformazione; - individuare le radici e lo spessore storico di problemi sociali della nostra epoca; - acquisire una serie di competenze civili utili a vivere con mentalità e operatività non subalterne; - sviluppo del senso di sé come protagonista storico individuale e come parte d’una società organizzata. CONOSCENZE E COMPETENZE RAGGIUNTE - Alcuni studenti: hanno una conoscenza sicura dei fatti, dei problemi e dei quadri cronologici fondamentali; sono capaci di approfondire in modo autonomo e critico gli argomenti affrontati e di elaborare collegamenti tra le varie tematiche; utilizzano in modo appropriato la terminologia specifica. La maggior parte della classe: ha una conoscenza discreta dei fatti, dei problemi e dei quadri cronologici fondamentali; è capace di elaborare collegamenti tra le diverse tematiche e di argomentare in modo sufficientemente autonomo i contenuti appresi; utilizza un linguaggio abbastanza appropriato e chiaro; Alcuni studenti: hanno raggiunto una conoscenza generale dei fatti, delle informazioni, dei quadri cronologici fondamentali; sanno riproporre analisi e interpretazioni fatte in classe; fanno uso di un linguaggio sufficientemente appropriato. METODI DIDATTICI In relazione agli obiettivi fissati si è compiuto uno sforzo per insegnare ai ragazzi ad orientarsi nella sovrabbondanza di informazioni di cui dispongono e a saperle selezionare e collegare, potenziando in loro le capacità di analisi e di sintesi. Si è quindi cercato di superare il tradizionale modello contenutistico-quantitativo, e si è visto il contenuto disciplinare come strumentale rispetto agli obiettivi e alle finalità dell’apprendimento. Metodo principalmente utilizzato è stato quello della lezione frontale, di analisi e di sintesi, associato all’uso del manuale; l’insegnamento si è sviluppato anche con l’analisi di fonti storiche e documenti storiografici. La lezione frontale è stata integrata da una metodologia laboratoriale di analisi di testi e documenti, che si è sviluppata attraverso un confronto dialogico e dialettico tra gli alunni e tra gli alunni e la docente, volto a stimolare negli studenti la capacità di problematizzare, di ricercare possibili strategie risolutive e di pervenire a dei risultati elaborati in modo autonomo . MEZZI E STRUMENTI Sono stati utilizzati: libro di testo; testi integrali e fotocopie; supporti audiovisivi. VERIFICHE Le prove orali sono state valutate secondo i seguenti parametri: - conoscenza dei contenuti - capacità di orientamento, di collegamento e di contestualizzazione - utilizzo corretto dei linguaggi specifici - fluidità e correttezza espositiva - capacità di approfondimento e di rielaborazione - capacità di sintesi Sono state svolte esercitazioni scritte, proponendo quesiti a risposta singola (tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato) con risposte sintetiche (massimo 10 righe) che sono state valutate tenendo conto dei seguenti parametri: - Capacità logico-critiche - Conoscenze - Proprietà del linguaggio e correttezza formale L’insegnante Anna Truffelli Parma, 15 maggio 2014 LICEO SCIENTIFICO “G. MARCONI” – ANNO SCOLASTICO 2013-2014 RELAZIONE FINALE FILOSOFIA CLASSE 5ª H SEZIONE SCIENTIFICO P.N.I., LINGUA INGLESE OBIETTIVI In relazione allo studio della storia della filosofia - acquisizione del lessico specifico - uso adeguato delle procedure argomentative - conoscenza di alcune correnti filosofiche del pensiero moderno e contemporaneo - individuare e comprendere caratteri e ragioni dei problemi affrontati dal pensiero contemporaneo - analizzare i mutamenti avvenuti nei saperi filosofici e comprenderne le ragioni - discutere e argomentare tesi a sostegno od in opposizione a quelle degli autori studiati in relazione alla lettura ed analisi del testo filosofico: - comprendere le articolazioni tematiche e la struttura argomentativa di un testo filosofico - rielaborare in modo critico le tesi e gli argomenti contenuti nei testi anche mediante il confronto con altri testi e con altri argomenti. finalizzati alla: - sempre più ampia e completa conoscenza dei diversi modelli di pensiero con l’aiuto dei quali l’uomo tenta di capire sé e il mondo - maturazione dei discenti quali soggetti sociali, responsabili verso se stessi, la natura e la società, aperti e disponibili all’incontro con l’altro - consapevolezza critica, rendendo lo studente capace di una riflessione autonoma mediante il confronto con le opinioni incontrate nel corso della storia del pensiero CONOSCENZE E COMPETENZE RAGGIUNTE Alcuni studenti: - hanno una conoscenza sicura dei problemi filosofici prospettati dagli autori e dalle correnti affrontate; - sono capaci di analizzare un testo filosofico, individuandone contenuti e struttura argomentativa; - sanno argomentare e giustificare in modo fondato i contenuti studiati; - utilizzano in modo appropriato il lessico specifico. Un discreto numero di studenti: - ha una discreta conoscenza dei problemi filosofici prospettati dagli autori e dalle correnti affrontate; - analizza i contesti filosofici cogliendone la coerenza lineare e complessiva; - utilizza un linguaggio abbastanza appropriato e chiaro. La maggior parte della classe : - conosce i problemi filosofici prospettati dagli autori nelle linee generali; - sa riproporre analisi e interpretazioni sviluppate in classe; - fa uso di un linguaggio sufficientemente appropriato. METODI DIDATTICI In relazione agli obiettivi fissati si è compiuto uno sforzo per insegnare ai ragazzi ad orientarsi nella sovrabbondanza di informazioni di cui dispongono e a saperle selezionare e collegare, potenziando in loro le capacità di analisi e di sintesi. Si è quindi cercato di superare il tradizionale modello contenutistico-quantitativo, e si è visto il contenuto disciplinare come strumentale rispetto agli obiettivi e alle finalità dell’apprendimento. Metodo principalmente utilizzato è stato quello della lezione frontale, di analisi e di sintesi, associato all’uso del manuale; l’insegnamento si è sviluppato anche con l’analisi di testi filosofici. La lezione frontale è stata integrata da una metodologia laboratoriale di analisi di testi e documenti, che si è sviluppata attraverso un confronto dialogico e dialettico tra gli alunni e tra gli alunni e la docente, volto a stimolare negli studenti la capacità di problematizzare, di ricercare possibili strategie risolutive e di pervenire a dei risultati elaborati in modo autonomo . MEZZI E STRUMENTI Sono stati utilizzati: libro di testo; testi integrali e fotocopie. VERIFICHE Le prove orali sono state valutate secondo i seguenti parametri: - conoscenza dei contenuti - capacità di orientamento, di collegamento e di contestualizzazione - utilizzo corretto dei linguaggi specifici - fluidità e correttezza espositiva - capacità di approfondimento e di rielaborazione - capacità di sintesi Sono state svolte esercitazioni scritte, proponendo quesiti a risposta singola (tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato) con risposte sintetiche (massimo 10 righe) che sono state valutate tenendo conto dei seguenti parametri: - Capacità logico-critiche - Conoscenze - Proprietà del linguaggio e correttezza formale L’insegnante Anna Truffelli Parma, 15 maggio 2014 LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. MARCONI” Via della Costituente, 4 – 43100 PARMA Tel +39.0521.282.043 - Fax +39.0521.231.353 Sito web: www.lmarconi.pr.it E-mail: [email protected] ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Relazione finale Classe: V H MATERIA: Lingua e Cultura Inglese INSEGNANTE: Prof. KAUBER LOREDANA 1)SITUAZIONE DELLA CLASSE Come evidenziato nella relazione del 15 maggio, la classe si conferma umanamente valida, aperta, disponibile e collaborativa. Dal punto di vista didattico, il discreto interesse manifestato per la materia non è stato sostenuto da un impegno adeguatamente costante ed approfondito, se non in pochissimi casi. 2) OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI La classe ha complessivamente raggiunto un livello di conoscenza della lingua sufficiente e gli studenti sono generalmente in grado di controllare le strutture discorsive, i connettivi ed i meccanismi di coesione. Alcuni alunni: - sanno cogliere con adeguata sicurezza il senso di comunicazioni orali e scritte; sanno sostenere conversazioni generalmente scorrevoli e corrette dal punto di vista formale e motivate a livello di contenuti; sanno analizzare, sintetizzare e rielaborare in modo discretamente critico e personale gli argomenti proposti. La maggior parte della classe: - sa interpretare con sufficiente pertinenza messaggi in lingua; sa riportare il contenuto dei testi proposti, anche se in modo prevalentemente manualistico e mnemonico; sa riproporre percorsi di analisi seguiti in classe. 3) METODOLOGIE E’ stata curata l’integrazione del metodo situazionale, funzionale e strutturale con il discorso letterario e l’inglese è stato usato sempre in modo veicolare. L’analisi del testo non può considerarsi disgiunta dal contesto in cui l’opera ha avuto origine: sono stati quindi analizzati, per ogni periodo rilevante della storia della letteratura inglese, gli aspetti storici, sociali e letterari dello stesso, almeno nelle loro linee generali. Le lezioni sono state in genere di tipo frontale , ma l’intervento ed il contributo degli studenti sono stati sempre sollecitati, in direzione di un tipo di lezione sempre più partecipata. 4) VERIFICHE E VALUTAZIONE Come deciso nella prima riunione di Dipartimento, sono state svolte due prove scritte ed una o due orali nel I quadrimestre; tre scritte e almeno due orali nel II quadrimestre. Sono state svolte due simulazioni di terza prova (tipologia B, con domande fino a 10 righe su argomenti letterari svolti). Le verifiche scritte hanno riguardato sia le abilità di comprensione sia quelle di produzione e sono state coerenti con l’impostazione metodologica adottata dall’insegnante. Le verifiche orali si sono basate su una tipologia simile al colloquio dell’esame di stato (breve trattazione di un argomento scelto dall’alunno seguite da domande poste dall’insegnante sul programma svolto). 5) RECUPERO Poiché i testi in adozione prevedono un richiamo costante alle strutture ed agli argomenti già studiati, in un ritmo di ripetizione ciclica che consente di rivedere, ampliandole, nozioni non ben assimilate, e poichè con uno studio individuale più assiduo tutti gli student si sono dimostrati capaci di raggiungere almeno gli obiettivi minimi previsti, gli interventi di recupero sono stati effettuati ‘in itinere’. 6) STRUMENTI DI LAVORO Materiale bibliografico e/o multimediale (video, film) Libri di testo Appunti Fotocopie Internet . L’insegnante: Loredana Kauber Parma, 15 maggio 2014 RELAZIONE FINALE 5H Anno scolastico 2013/2014 Prof.ssa Barbara Ugolotti Docente di matematica, fisica Classe 5H PNI. PROGRAMMAZIONE-DIDATTICA E’ stato completato il programma previsto dal piano di lavoro? SI NO Se No, quali parti del programma non sono state svolte? Quali impedimenti non hanno consentito il completo svolgimento del programma? Mancanza di tempo per cause impreviste Molto tempo impiegato nel recupero degli alunni in difficoltà Scarsa partecipazione ed impegno nello studio degli alunni Difficoltà di comprensione da parte degli alunni Non efficace metodologia di lavoro Difficoltà di relazione con la classe Programma troppo pesante altro: ………………………………………………………………………………………………………………. OBIETTIVI EDUCATIVO-DIDATTICI effettivamente raggiunti Obiettivi comportamentali: Tutti gli alunni La maggior parte degli alunni Solo una parte degli alunni Sono disciplinati, attenti, partecipi al dialogo educativo, costanti nell’impegno Sono costanti nell’impegno e frequentano regolarmente Svolgono il proprio lavoro in modo responsabile Rispettano ambienti e materiali scolastici, orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento corretto nei confronti del personale scolastico e dei compagni Utilizzano scolastico un linguaggio consono all’ambiente Altro:…………………………………………………… ………………………………………………………… ……………………………………………………....... Qualora nella classe sia inserito uno studente diversamente abile / non di madrelingua / in situazione di disagio, descrivere se vi sono state eventuali problematiche comportamentali da parte del gruppo classe. Gli studenti hanno sempre avuto un atteggiamento positivo nei confronti dei ragazzi che presentavano particolari disagi e quest’anno, in particolare, hanno evidenziato questa loro caratteristica nei confronti di un alunno con BES. 1 Obiettivi didattici (complessivamente conseguiti dalla classe): MATEMATICA Pochi studenti: - utilizzano correttamente il linguaggio specifico in modo consapevole - collegano e rielaborano gli argomenti trattati anche in ambiti complessi - risolvono problemi più complessi La maggior parte della classe: - conosce i contenuti fondamentali della disciplina anche se a volte in modo parziale e superficiale - utilizza correttamente gli strumenti del calcolo matematico anche se non sempre in modo consapevole - risolve problemi già codificati - utilizza il linguaggio specifico in modo abbastanza appropriato. Una stretta minoranza invece: - conosce i contenuti fondamentali della disciplina in modo parziale e superficiale - utilizza gli strumenti del calcolo matematico non sempre correttamente e in modo consapevole - risolve problemi semplici e già codificati. FISICA Sono stati acquisiti i seguenti obiettivi, ancorché in modo differenziato in relazione alle capacità, all’impegno e all’interesse individuali: - conoscenza delle leggi dell’elettromagnetismo, del loro significato e dei loro limiti di validità; - acquisizione e uso della terminologia specifica; - capacità di riconoscere le principali manifestazioni dei più comuni fenomeni naturali; - conoscenza delle principali applicazioni tecnologiche. METODOLOGIE MATEMATICA: - lezioni frontali di sintesi e di presentazione dei vari argomenti; - analisi di esempi mirati, di grafici e di schemi; - svolgimento di esercizi graduati in difficoltà, sia per consolidare le nozioni apprese, sia per acquisire una certa padronanza del calcolo; - correzione degli esercizi assegnati - elaborazione di testi specifici e di problemi. FISICA: Si è fatto ricorso a lezioni frontali (durante le quali non si è mancato di stimolare l’apporto personale e critico degli studenti), esperienze di laboratorio, presentazioni in powerpoint, materiale selezionato in internet, fotocopie di argomenti di approfondimento STRUMENTI -utilizzo del libro di testo: Matematica: “Corso base blu di matematica” Vol. 4 e 5., Bergamini, Trifone, Barozzi, editore Zanichelli. Fisica: “La fisica di Amaldi. Idee ed esperimenti”, Ugo Amaldi, Editore Zanichelli. -utilizzo di appunti fotocopiati -utilizzo di appunti dettati -utilizzo di materiale di laboratorio (vedi in allegato programma di fisica, attività di laboratorio) -utilizzo di strumenti multimediali Lim, Notebook in classe (registrazione sul server della scuola delle lezioni) e software come Geogebra e altro utili anche alla comprensione immediata di concetti matematici complessi. VERIFICHE E VALUTAZIONE Tipologia e numero delle prove utilizzate: Relazione di laboratorio (fisica), trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla, problemi a soluzione rapida (prima parte del programma di fisica), lavori di gruppo (in fisica), problemi 2 ed esercizi più articolati e sommativi (in matematica), simulazione terza prova e seconda prova (Matematica il 20 maggio 2014). Matematica Nel 1° periodo sono state svolte: 5 prove, di cui almeno 3 scritte. Nel 2° periodo sono state svolte: 6/7 prove, di cui almeno 5 scritte. Fisica Nel 1° periodo sono state svolte: 2/3 prove di cui 1/2 orali. Nel 2° periodo sono state svolte: 5/6 prove, di cui un’attività di gruppo (4 per gruppo) e almeno 2 scritte. Per quanto riguarda i criteri seguiti nel valutare, si fa riferimento alle griglie elaborate dal Dipartimento e a quelli che seguono. MATEMATICA E FISICA: - capacità di trovare percorsi brevi nella soluzione degli esercizi; - correttezza del calcolo; - correttezza nei grafici e correttezza formale; - qualità e quantità dei quesiti affrontati. - conoscenza dei contenuti; - utilizzo corretto dei linguaggi specifici; - fluidità e correttezza espositiva; - capacità di approfondimento e di rielaborazione personale; - autonomia di ricerca e di individuazione di percorsi originali. RECUPERO E’ stata attuata attività di recupero? No, non vi è stata necessità Sì, con le seguenti modalità: in itinere, durante lo svolgimento di ciascun’unità didattica dopo lo svolgimento di ciascuna unità didattica alla fine del quadrimestre attraverso attività di sportello In Matematica alcuni studenti sono stati invitati a partecipare a sportelli didattici ai fini del recupero. Tutta la classe, in maggio ha partecipato ad alcune lezioni pomeridiane di ripasso e potenziamento in preparazione alla seconda prova dell’esame di stato. Non tutti gli alunni hanno recuperato sia per non aver frequentato assiduamente e con interesse le attività di recupero, per la mancanza d’impegno e la conseguente difficoltà di comprensione dei contenuti modulari da recuperare. ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI E CURRICOLARI DI RILIEVO in matematica e fisica Nel corso del triennio la classe è stata coinvolta in numerosi progetti, sia curricolari sia extracurricolari, proposti al fine di far emergere attitudini non sempre valorizzate nelle ore curricolari e per consentire eventuali approfondimenti di temi inerenti agli argomenti trattati. Alle attività extracurricolari gli alunni hanno aderito in numero variabile. Di seguito sono segnalati quelli effettuati nel triennio, con particolare riferimento all’ultimo anno in matematica e fisica. Nell'ambito delle attività di orientamento in uscita alcuni studenti hanno aderito attivamente - - al progetto “Corda”, corso organizzato dal Dipartimento di Matematica dell'Università di Parma, tenuto da docenti di matematica della scuola, per l’orientamento e la rimozione del debito di accesso ad alcune facoltà scientifiche (“Un aiuto per passare più facilmente dalla Scuola Secondaria di secondo grado all’Università”) allo stage di chimica presso il Dipartimento dell’Università di Parma 3 tutti hanno partecipato (e parteciperanno, dopo il 15 maggio) - agli “Open-day” presso l’Università di Bologna e Parma ad un pomeriggio di orientamento universitario organizzato dalla scuola Per quanto riguarda le attività in ambito scientifico e filosofico - un gruppo di studenti ha partecipato alle semifinali dei Campionati internazionali di giochi matematici organizzati dal centro Pristem-Eleusi dell’Università Bocconi di Milano e alla gara a squadre in internet e alcuni studenti hanno partecipato alle finali nazionali tenute a Milano presso l’Università Bocconi - tutta la classe ha partecipato alle selezioni interne delle Olimpiadi di Matematica organizzate dall’U.M.I. (Unione Matematica Italiana) e alcuni hanno partecipato alle selezioni provinciali - Uno studente, Rocco Mora è stato segnalato dal Responsabile Distrettuale di Parma per il Progetto Olimpiadi della Matematica come meritevole di partecipare alla Finale Nazionale che si terrà a Cesenatico dall’8 all’11 maggio 2014. Rocco ha conquistato questa possibilità ottenendo il primo posto nella Gara Provinciale di selezione, svoltosi al Campus dell’Università di Parma giovedì 20 febbraio, e nelle valutazioni delle attività inerenti lo Stage Provinciale di selezione , svoltosi presso il Dipartimento di Matematica di Parma dall’1 al 3 aprile. - Alcuni studenti hanno partecipato al progetto pluridisciplinare ‘Una, nessuna, centomila (parallele): le geometrie non euclidee, la filosofia e la fisica’ Data 15/05/2014 Firma______________________________ 4 LICEO SCIENTIFICO STATALE “GUGLIELMO MARCONI” Anno scolastico 2013/2014 CLASSE 5 H RELAZIONE DIDATTICA FINALE di GEOGRAFIA GENERALE DOCENTE: Prof. MAURO BERTOZZI Gli alunni della classe hanno sempre tenuto un comportamento corretto e hanno dimostrato abbastanza interesse per la le Scienze Astronomiche e della Terra, ma non tutti si sono applicati con costanza e in modo approfondito nello studio. I risultati conseguiti, in relazione all’impegno e alle capacità individuali, sono diversificati e vanno dalla sufficienza a livelli ottimi. OBIETTIVI E COMPETENZE CONSEGUITI - Conoscenza degli ambiti di competenza delle Scienze Astronomiche e della Terra nonché, nelle linee essenziali, dei procedimenti cognitivi e dei metodi di indagine specifici - Capacità di descrivere con sufficiente precisione i fenomeni astronomici e geologici evidenziandone cause e conseguenze, e inquadrandoli nell'ambito di teorie e modelli scientifici di carattere generale - Essere consapevoli che la Terra e il Cosmo, sono sistemi complessi, con parti interagenti, e in continua evoluzione - Saper localizzare la Terra nello spazio, indicare le sue relazioni con gli altri corpi del sistema solare e riconoscerne le peculiarità - Indicare i flussi di energia e i cicli della materia che caratterizzano il nostro pianeta - Saper rispondere, oralmente e per iscritto, a quesiti sui contenuti disciplinari dimostrando capacità argomentative e di sintesi, chiarezza espositiva e precisione lessicale - Riconoscere ed illustrare le caratteristiche e le proprietà fondamentali delle rocce, dei minerali e dei fossili più significativi osservati nel corso delle esercitazioni effettuate - Saper leggere e commentare grafici e immagini esaminati nel corso dell’anno scolastico; DESCRITTORI SPECIFICI RELATIVI agli OBIETTIVI e alle COMPETENZE • • • • • • • • Descrivere le sfere terrestri, individuare le caratteristiche fondamentali e peculiari della Terra e discutere l’ipotesi di “Gaia” Delineare il bilancio radiativo del pianeta evidenziando il ruolo dell’atmosfera Illustrare i moti della Terra e indicarne le conseguenze fondamentali Spiegare la struttura del Sole e le caratteristiche degli altri corpi del sistema solare Illustrare le caratteristiche fondamentali della Luna, i suoi moti e le ipotesi sulla sua origine Spiegare il ciclo delle fasi lunari e il fenomeno delle eclissi di Sole e di Luna Delineare e discutere l’evoluzione delle stelle, l’origine e l’evoluzione del Cosmo Spiegare le proprietà caratteristiche e la genesi dei minerali • • • • • • • • Illustrare l’attività vulcanica, spiegare la genesi e le caratteristiche delle rocce ignee Spiegare la genesi e le caratteristiche dei diversi tipi di rocce sedimentarie Spiegare l’importanza scientifica dei fossili e conoscere, nelle linee essenziali, la Storia Naturale della Terra e della Vita Illustrare la genesi delle rocce metamorfiche e il ciclo litogenetico Spiegare l’origine dei terremoti, del calore interno e del campo magnetico della Terra Distinguere tra intensità e magnitudo e sapere come comportarsi in caso di terremoto Distinguere i diversi tipi di onde sismiche e descrivere la struttura interna della Terra Descrivere la dinamica litosferica e i fenomeni geologici associati alla luce della teoria della tettonica delle placche. Nella classe si distinguono tre diversi livelli di competenza: Livello minimo corrispondente alla sufficienza (voto 6) Livello medio (voto 7) Livello elevato (voto 8-9-10) METODI e CONTENUTI Si sono presentati, in modo necessariamente sintetico, tutti gli argomenti di Astronomia, Astrofisica e Scienze della Terra indicati di seguito. Diverse presentazioni in power-point hanno consentito un’analisi puntuale e la discussione di immagini, grafici, schemi, animazioni e modelli. Lo studio dei minerali, delle rocce e dei fossili è stato effettuato anche mediante esercitazioni pratiche utilizzando i campioni delle collezioni mineralogiche, petrografiche e di fossili del Museo di Scienze naturali del nostro Liceo. Nelle due ore settimanali di lezione sono stati trattati i seguenti contenuti: Scienze della Terra; Geografia, Geologia e principio dell’attualismo. Il sistema solare Rivoluzione copernicana, Galileo astronomo, leggi di Keplero e legge di gravitazione universale; telescopi rifrattori e riflettori. Misura del raggio e della massa della Terra; pendolo di Richer e velocità di fuga. I pianeti del sistema solare: pianeti terrestri e pianeti gioviani. Pianeti nani, asteroidi e comete; meteore e meteoriti. Il pianeta azzurro Idrosfera e ciclo dell’acqua; composizione dell’ aria ed evoluzione dell’atmosfera; troposfera ed effetto serra; stratosfera e fascia di ozono. Geosfera e fenomeni endogeni; biosfera ed ecosistemi; flussi di energia e cicli della materia; ciclo biogeochimico del carbonio e ipotesi di Gaia. Moti della Terra Rotazione terrestre e sue conseguenze; giorno solare e giorno sidereo. Esperienza del Guglielmini e pendolo di Foucault. Meridiane e analemma; fusi orari e linea del cambiamento di data. Rivoluzione terrestre e alternarsi delle stagioni: equinozi, solstizi e zone astronomiche; anno sidereo, anno tropico e precessione degli equinozi. Riforma gregoriana del calendario. Parallasse stellare e parsec. Moti millenari della Terra e cause delle glaciazioni secondo Milankovic. La Luna Caratteri fisici della Luna e ipotesi sulla sua origine; morfologia e litologia della superficie lunare. Moti della Lunai; fasi lunari ed eclissi; mese sidereo e mese sinodico. Maree. Il Sole e le altre stelle Composizione e struttura del Sole; e cenni all’attività solare . Leggi di Wien e Stefan-Boltzmann; luminosità e magnitudini apparenti e assolute delle stelle; parallasse stellare e modulo di distanza; classificazione spettrale delle stelle. Diagramma H-R, formazione ed evoluzione delle stelle; stelle della sequenza principale, giganti e supergiganti rosse, nane bianche. Nebulose planetarie, supernovae e origine degli elementi chimici; stelle di neutroni e pulsar; buchi neri. Cosmologia Galassie, red-shift e legge di Hubble. Origine del Cosmo secondo il modello del Big-Bang e radiazione cosmica di fondo. Ciclo delle Rocce Minerali e rocce; caratteristiche fondamentali, genesi e classificazione dei minerali. Classificazione strutturale dei silicati; silicati femici e sialici. Genesi, tessitura e schema di classificazione delle rocce ignee intrusive ed effusive. Vulcani e prodotti del vulcanismo; tipologia essenziale dell'attività vulcanica ed edifici vulcanici; eruzioni esplosive ed effusive. Magmi primari e magmi anatettici. Genesi delle rocce sedimentarie: rocce clastiche, chimiche e organogene. Rocce metamorfiche e ciclo litogenetico. Fossili e storia della Terra e della Vita Fossilizzazione; fossili ed evoluzione della Vita; fossili guida e fossili di facies. Formazione della Terra, catastrofe del ferro e origine della crosta e degli oceani. Ipotesi sull’origine della Vita ed esperimento di Miller; tappe fondamentali dell’evoluzione biologica nel precambriano ed evoluzione dell’atmosfera; eventi fondamentali della storia della Terra e della Vita nel Fanerozoico; estinzioni di massa e radiazioni adattative. Terremoti e Interno della Terra Modello del rimbalzo elastico, onde sismiche e determinazione della distanza epicentrale. Scala MCS e intensità dei terremoti; magnitudo e scala Richter. Rischio sismico, previsione dei terremoti e prevenzione. Struttura e composizione dell'interno della Terra; geoterma e origine del calore interno. Origine e caratteristiche del campo magnetico terrestre. Deriva dei continenti e tettonica delle placche Dalla teoria della di Alfred Wegener alla tettonica delle placche. Dinamica litosferica e fenomeni geologici associati secondo il modello della tettonica delle placche: dorsali ed espansione dei fondali oceanici, formazione degli oceani e deriva dei continenti; subduzione e sistemi arco-fossa; orogenesi; margini continentali trasformi. VERIFICHE e VALUTAZIONE Sono state svolte prove scritte, proponendo quesiti a risposta singola (tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato) con risposte da 8 a 10 righe al massimo, e prove pratiche con campioni di minerali, rocce e fossili. Le capacità espositive, argomentative e di sintesi sono state verificate anche mediante brevi colloqui orali. Le domande proposte nelle prove e nelle esercitazioni scritte e nei colloqui orali sono state raccolte in un repertorio che gli studenti hanno utilizzato per il ripasso finale e la preparazione dell’esame; nelle prove scritte si sono utilizzate soltanto le domande che richiedono risposte brevi. I criteri per la valutazione delle prove sono stati quelli approvati dal Collegio dei Docenti (settembre 2013) e riportati nel P.O.F. LIBRO di TESTO Bosellini-Cavattoni: “Scienze del Cielo e della Terra” vol. AB, Zanichelli (compresi i materiali didattici del sito internet della casa editrice). Parma, 2 maggio 2014 Il Docente __________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. MARCONI” Via della Costituente, 2 – 43100 PARMA Tel +39.0521.282.043 - Fax +39.0521.231.353 Sito web: www.lmarconi.pr.it E-mail: [email protected] Programma di religione classe 5H anno scolastico 2013-2014 Prof.Gilberto Brianti Orientamento di vita • Le domande esistenziali e la vita liquida di Baumann • Le passioni della vita e il film “L’Attimo fuggente” • Il significato della vita,frasi celebri • I luoghi della crisi,le zone di non senso Morale sociale • • • • • • Il lavoro come diritto e come dovere Ripetitività e omologazione nel lavoro Vaticano secondo ,Gaudium et Spes e i valori dell’attività umana Economia secondo il vangelo Destinazione universale dei beni La politica ,il credente e il bene comune Morale familiare • I tanti tipi di relazioni e i matrimoni religioso e civile • Film “Casomai” di D’Alatri. • Eutanasia • Fedeltà nel sacramento del matrimonio • Valori e limiti delle tante forme di convivenza. • Antropologia • • • • • Il senso dell’esistenza nella società arcaica e in quella postindustriale “La famiglia”,scene dal film di E.Scola La vita oltre la vita Film “Hereafter” e la rimozione della morte Tempo ciclico e tempo lineare. Gli studenti Parma 9-5-2014 Il professore Profilo della classe Gli studenti hanno manifestato sempre interesse per gli argomenti svolti ed hanno partecipato con costanza. Gli obiettivi raggiunti : capacità di esaminare un tema-problema con riferimento al senso comune, al senso logico e al senso religioso. Saper collegare il particolare delle proprie esperienze con i valori universali proposti dalla storia della religione. Il metodo è sempre stato la lezione partecipata con ausilio di fotocopie e audiovisivi. Le verifiche sono state effettuate con colloqui e approfondimenti in classe sui vari temi Parma 9-5-2014 Il docente Gilberto Brianti LICEO SCIENTIFICO "G. MARCONI" anno scolastico 2013/14 INSEGNANTE: BARBARA UGOLOTTI Programma svolto di matematica e informatica : classe 5a H PNI FUNZIONI E LIMITI • • • Definizione di limite per una funzione reale a variabile reale: limite finito per una funzione in un punto, limite infinito per una funzione in un punto, limite destro e sinistro di una funzione, limite per una funzione all'infinito. Teoremi sui limiti: teorema dell'unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema del confronto. Operazioni con i limiti. LIMITI E CONTINUITÀ' • • • • • • Continuità di una funzione. Continuità delle funzioni inverse e composte. Forme indeterminate. Limiti notevoli. Punti di discontinuità delle funzioni. Proprietà delle funzioni continue. Invertibilità, monotonia, continuità. Asintoti verticali e orizzontali. Grafico probabile. Confronto tra infinitesimi: infinitesimi equivalenti. DERIVATE • • • • • • • • • • • • Rapporto incrementale e derivata di una funzione. Significato geometrico della derivata. Derivate fondamentali. Continuità delle funzioni derivabili. Regole di derivazione. Derivate di funzioni inverse e di funzioni composte. Equazione della tangente a una curva in un suo punto. Punti angolosi, cuspidi e flessi a tangente verticale. Derivate successive. Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Rolle, teorema di Lagrange e loro applicazione. Enunciati dei teoremi di Cauchy e di De L'Hospital e loro applicazione. Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Funzioni crescenti e decrescenti. Punti di massimo e minimo relativo. Ricerca dei punti di massimo e minimo relativo di una funzione derivabile. Massimi e minimi assoluti di una funzione. Risoluzione di problemi di massimo e di minimo. Concavità e flessi di una curva. Asintoti obliqui. Studio della variazione e grafico cartesiano di una funzione. INTEGRALI • • • • • Definizione d’integrale indefinito. Proprietà dell'integrale indefinito. Integrazioni immediate. Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione e per parti. Definizione d’integrale definito. Proprietà dell'integrale definito. Teorema della media. Teorema fondamentale del calcolo integrale (teorema di Torricelli • • • Barrow). Formula fondamentale del calcolo integrale. Calcolo di aree. Calcolo di volumi di solidi di rotazione, di superfici di rotazione, lunghezza di un arco di una curva piana. Integrali generalizzati. ANALISI NUMERICA • • Risoluzione approssimata di equazioni (Metodo di bisezione e delle tangenti), Integrazione numerica: Il metodo dei rettangoli e il metodo dei trapezi I rappresentanti di classe L'insegnante ……………………………………….. Prof.ssa Barbara Ugolotti ………………………………………. ………………………………….. Parma 15 / 05 / 2014 Liceo Scientifico "G. Marconi" Anno Scolastico 2013/2014 Materia: Lingua e Letteratura Inglese Classe: V H Insegnante: Loredana Kauber PROGRAMMA Primo quadrimestre Nello svolgimento del programma, la scelta degli autori, dei contenuti e dei testi è stata determinata, oltre che dalle indicazioni ministeriali, dal desiderio di ricostruire un quadro il più possibile significativo dei vari periodi esaminati (da quello pre-romantico a quello contemporaneo), attraverso una indagine dei generi letterari (poetry/drama/fiction: the short story and the novel) e degli autori che meglio rappresentassero le principali tendenze socio-culturali del periodo stesso. Tale indagine e' stata condotta secondo il percorso metodologicodidattico indicato nella relazione finale ed in accordo con i nuclei tematici concordati con i colleghi del Consiglio di Classe, in sede di programmazione iniziale. Nella trattazione, il testo in adozione, “Only Connect…New Directions”, è stato frequentemente integrato da fotocopie e da testi in lingua, in versione integrale, per favorire un confronto critico tra diverse interpretazioni. Il programma preventivato verrà svolto quasi per intero entro il 15 maggio: nella seconda metà del mese è previsto un periodo di completamento,d i interrogazioni, di ripasso generale e di preparazione alla prova d’esame. THE ROMANTICS (1798 - 1837) The Romantic Poets: il termine "romantico; le due generazioni di poeti romantici; la forma poetica dell'individualismo; l'ansia di infinito; il non-conformismo; il poeta come profeta; il ruolo dell'immaginazione ed il ‘soprannaturale’; temi e convenzioni romantiche; l'amore per la natura; la glorificazione del 'quotidiano'; il sentimento contro la ragione. WILLIAM BLAKE: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria. Lettura, traduzione e commento delle seguenti poesie, tratte dalla raccolta SONGS OF INNOCENCE AND SONGS OF EXPERIENCE: - The Lamb - The Tyger - The Chimney Sweeper (I) - The Chimney Sweeper (II) The Romantic Period (1798-1837): historical background, social background (general features). The Romantic Literary Movement: poetry. WILLIAM WORDSWORTH: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria. LYRICAL BALLADS (brani antologici tratti dalla Prefazione – Manifesto del Romanticismo inglese). Lettura, traduzione e commento delle seguenti poesie: - I Wandered Lonely as a Cloud (Daffodils) SAMUEL TAYLOR COLERIDGE: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria. Lettura, traduzione e commento delle seguenti poesie: - The Rime of the Ancient Mariner (nella scelta antologica) - Kubla Khan JOHN KEATS: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria. Lettura, traduzione e commento delle seguenti poesie: - Ode on a Grecian Urn - La Belle Dame Sans Merci Secondo quadrimestre THE VICTORIAN AGE ( 1837 / 1901) Cultural, historical and social background. Literary production: the leading genre (prose). CHARLES DICKENS. cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria. Lettura guidata e commento del testo in versione integrale: A Christmas Carol. AESTHETICISM: OSCAR WILDE: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria. Lettura e commento del brano antologico: - The Preface ( from: The Picture of Dorian Gray) (in fotocopia). Visione dello spettacolo teatrale in lingua. The Importance of Being Earnest: general features e commento del brano antologico. THE MODERN AGE (1901 - 1945) History, Culture and Literature, negli aspetti fondamentali. Il romanzo di transizione: caratteristiche principali. MODERNISM: caratteristiche, complessità, l'importanza di Freud, Bergson, William James: un nuovo concetto di tempo, il 'flusso di coscienza'. JAMES JOYCE: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria con particolare riferimento a Dubliners. Lettura guidata e commento dei seguenti racconti -in versione integrale- tratti dalla raccolta “DUBLINERS”: - Eveline - A Painful Case CONTEMPORARIES CONTEMPORARY DRAMA: Il Teatro dell'Assurdo - caratteristiche generali. SAMUEL BECKETT: cenni biografici, caratteristiche significative della produzione letteraria, con particolare riferimento all'opera "Waiting for Godot". Lettura e commento di brani antologici del testo. CONTEMPORARY FICTION: Il romanzo distopico: WILLIAM GOLDING. “Lord of the Flies” Commento delle caratteristiche fondamentali del testo, in relazione a personaggi, ‘setting’, plot e tematiche principali. IL POSTMODERNISMO: caratteristiche fondamentali della ‘fiction’ post-moderna. JOHN FOWLES: “La donna del tenente francese”. Commento di alcuni brani antologici significativi, che evidenziano le caratteristiche del romanzo post-moderno, con particolare riferimento ai capitoli XIII, XXXV ed ai capitoli conclusivi. (in fotocopia) Parma, 15 maggio 2014 L’Insegnante: _________________ I Rappresentanti di Classe: _____________________________________ LICEO SCIENTIFICO “G.MARCONI” PARMA PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE CLASSE V SEZIONE H a.s. 2013/2014 Prof.ssa Maria Michela Moretti MODULO N.1 La stagione dell’impressionismo - E.Manet : La colazione sull’erba-L’Olympia - Monet : Impressione,sole nascente,La cattedrale di Rouen - Degas: La lezione di ballo - Renoir : Il Moulin de La Galette ,la Grenouillère Le tendenze post-impressioniste - Cezanne: Giocatori di carte,la montagna Sainte-Victoire - Gauguin: Il Cristo giallo,Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? - Van Gogh: Campo di grano con volo di corvi - G. Seurat : Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte MODULO N.2 Verso il crollo degli Imperi centrali - La Secessione Viennese - L’esperienza delle arti applicate a Vienna G.Klimt: Giuditta I, ritratto di Adele Bloch-Bauer I I linguaggi delle Avanguardie - L’Espressionismo - Die Brucke, E.L.Kirchner : cinque donne per strada - Munch : Il grido I Fauves- H Matisse : la danza E.Schiele : Abbraccio - Il Cubismo - Picasso: Les Demoiselles d’Avignon- Guernica - Il Futurismo – Boccioni: Stati d’animo- Gli addii,forme uniche nella continuità dello spazio Sant’Elia: le architetture impossibili- G.Balla : dinamismo di un cane al guinzaglio - Il Dada : M. Duchamp, Man Ray: - Il Surrealismo - S.Dalì : Apparizioni di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia - L’Astrattismo – V.Kandinskij :Il cavaliere azzurro – F.Marc : I cavalli azzurri - Il Bauhaus - La Metafisica – De Chirico: Le muse inquietanti,Trovatore - La Pop Art- A.Warhol :Marilyn Libro di testo : G.Cricco- F. Di Teodoro -Itinerario nell’arte vol 3 Ed. Zanichelli Parma,15 maggio 2014 Gli alunni ------------------------------------------------------------------------------------- L’insegnante Maria Michela Moretti PROGRAMMA DI Anno SCOLASTICO Classe EDUCAZIONE FISICA 2013 / 2014 5° H Prof. Vanni Leo Gli OBIETTIVI che mi ero prefissato in sede programmatica riguardavano OBIETTIVI GENERALI e OBIETTIVI SPECIFICI. I primi miravano alla motivazione, alla socializzazione e all’acquisizione di un metodo di lavoro sistematico ed ordinato nell’insieme, pur restando personale. I secondi invece riguardavano il condizionamento generale, il potenziamento fisiologico (resistenza, forza, velocità, mobilità articolare) e la rielaborazione degli schemi motori ( equilibrio, coordinazione oculomanuale, coordinazione oculo-podalica ). I CONTENUTI per il raggiungimento di tali OBIETTIVI sono stati: marcia, corsa , andature miste di facile esecuzione, combinazioni di salti e saltelli, esercizi elementari del busto e degli arti con assecondamento generale, esercizi degli arti inferiori e superiori. ( spinte, slanci, flessioni, piegamenti, circonduzioni,ecc.) esercizi di potenziamento muscolare a carico naturale e di rilassamento generali, ai grandi attrezzi, preatletici generali, stretching; giochi sportivi (pallavolo, calcio a 5, pallamano, pallacanestro ). La METODOLOGIA, pur essendo personale, è stata nel pieno rispetto della scientificità della materia, basandosi su quattro fasi: Enunciazione, Dimostrazione, Sperimentazione e Correzione. Sono state alternate, la lezione frontale, il lavoro individuale, di coppia o di gruppo a seconda dei contenuti proposti. Gli alunni sono stati sollecitati a migliorare la capacità di organizzazione personale e la disponibilità a lavorare con tutti. La VALUTAZIONE pratica è stata formulata in base a delle VERIFICHE sia singole che di gruppo, dove si teneva presente la situazione attitudinale di partenza e la padronanza dell’acquisizione di nuovi schemi motori, la disponibilità, l’impegno ed il comportamento. I criteri di Valutazione si sono basati sulla sistematica e periodica osservazione del processo di apprendimento e sulla progressiva realizzazione degli Obiettivi. Gli alunni L’insegnante Vanni Leo PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA Anno scolastico 2013-2014 Classe V H UNITA' 1 IL CRITICISMO KANTIANO La filosofia critica di KANT La Critica della Ragion Pura: il problema generale; i giudizi sintetici a priori; la “rivoluzione copernicana”; le facoltà della conoscenza e la partizione della Critica della ragion pura; l’estetica trascendentale, l’analitica trascendentale; la dialettica trascendentale. La Critica della Ragion Pratica: la ragion “pura” pratica e i compiti della nuova Critica; la realtà e l’assolutezza della legge morale; la “categoricità” dell’imperativo morale; la “formalità” della legge e il dovere; l’autonomia della legge e la rivoluzione copernicana morale; la teoria dei postulati e la fede morale; il primato della ragion pratica. La Critica del Giudizio: il problema e la struttura dell’opera; l’analisi del bello e i caratteri specifici del giudizio estetico; la giustificazione dell’universalità del giudizio di gusto e la rivoluzione copernicana estetica; il sublime, le arti belle e il “genio”; il giudizio teleologico: il finalismo come bisogno connaturato alla nostra mente. UNITA’ 2 ROMANTICISMO E IDEALISMO Caratteri generali del Romanticismo (in modo sintetico) Le critiche al kantismo e il passaggio dal criticismo all’idealismo (in modo sintetico) La fondazione dell’Idealismo: FICHTE: l’infinità dell’Io; la Dottrina della scienza e i suoi tre principi; la struttura dialettica dell’Io; la dottrina della conoscenza; la dottrina morale; la filosofia politica. SCHELLING: la filosofia della natura; la teoria dell’arte (la filosofia di Schelling non è stata analizzata in modo sistematico e completo; si sono sviluppate solo alcuni collegamenti con l’Idealismo di Fichte e quello di Hegel) HEGEL: le tesi di fondo del sistema: finito e infinito; ragione e realtà; la funzione della filosofia; il dibattito critico attorno al “giustificazionismo” hegeliano. Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia. La dialettica: i tre momenti del pensiero; puntualizzazioni circa la dialettica. La critica alle filosofie precedenti: Hegel e gli Illuministi; Hegel e Kant; Hegel e i romantici; Hegel e Fichte; Hegel e Schelling. La Fenomenologia dello spirito: dove si colloca la fenomenologia all’interno del sistema; Coscienza; Autocoscienza; Ragione. L’Enciclopedia delle scienze filosofiche con particolare riguardo alla filosofia dello spirito e alla concezione etica e storicistica hegeliana; analisi delle conseguenze del pensiero di Hegel nell’evoluzione del pensiero filosofico e in ambito storico- politico (dell’Enciclopedia abbiamo trattato in modo particolare lo spirito oggettivo e la filosofia della storia). Letture antologiche e approfondimenti: Hegel: il “vero è l’intero” (pag. 916); la Fenomenologia dello spirito, ossia la storia romanzata della coscienza (pag. 943). UNITA’ 3 LA FILOSOFIA DOPO HEGEL Destra e sinistra hegeliana FEUERBACH:il rovesciamento dei rapporti di predicazione; la critica alle religioni; la critica a Hegel; umanismo e filantropismo. Letture antologiche e approfondimenti: L’alienazione religiosa. (pag. 132) MARX: caratteristiche generali del marxismo; la critica al “misticismo logico” di Hegel; la critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica e umana; la critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione; il distacco da Feuerbach e l’interpretazione in chiave sociale; la concezione materialistica della storia; la sintesi del Manifesto; Il Capitale (economia e dialettica; merce, lavoro e plusvalore; tendenze e contraddizioni del capitalismo); la rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi della futura società comunista. Letture antologiche e approfondimenti: Marx: la storia come lotta di classe e l’avvento della società borghese. Borghesia e proletariato, oppressori e oppressi. (pag. 142) UNITA’ 4 LA CRISI DEI FONDAMENTI SCHOPENHAUER: le radici culturali del sistema; il “velo di Maya”; la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé; caratteri e manifestazioni della volontà di vivere; il pessimismo; la critica della varie forme di ottimismo; le vie della liberazione dal dolore. NIETZSCHE: vita e scritti; le edizioni delle opere; filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione; le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche; le fasi del filosofare nietzscheano; il periodo giovanile; il periodo “illuministico”; il periodo di Zarathustra; l’ultimo Nietzsche. Letture antologiche e approfondimenti: La nascita della tragedia (pag. 431); Aforisma 125 della Gaia Scienza (pag. 397); Il cammello, il leone, il fanciullo (Così parlò Zarathustra) (fotocopie); Il superuomo e il nichilismo estremo (pag. 443): l’annuncio di Zarathustra (pag. 444). FREUD: dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi; la realtà dell’inconscio e i metodi per accedervi; la scomposizione psicoanalitica della personalità; i sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici; la teoria della sessualità e il complesso edipico; la religione e la civiltà. Letture antologiche e approfondimenti: Il carteggio tra Sigmund Freud e Albert Einstein sulla guerra (fotocopie) UNITA’ 5 LA PACE PERPETUA DI KANT E LA PACE NELLA FILOSOFIA DEL DIRITTO DEL XX SECOLO E’ stato sviluppato, nel corso dell’intero anno scolastico, un percorso di approfondimento che, a partire dalla lettura del testo di Kant “Per la pace perpetua”, ha permesso di approfondire tematiche filosofiche, etiche e storiche. Il percorso si è così articolato: lettura integrale del testo di Kant “Per la pace perpetua” Lettura dei percorsi antologici e di approfondimento: Tra utopia e realtà. La pace nella riflessione dei moderni. (fotocopie) La Pace perpetua di Kant e la pace nella filosofia del diritto del XX secolo. (fotocopie) L’operetta politica. Kant, Per la pace perpetua. (fotocopie) RAWLS: la riflessione sulla giustizia e sulla libertà; società e giustizia; la posizione originaria e il velo di ignoranza; i due principi di giustizia; gli sviluppi del pensiero di Rawls. Il percorso ha volutamente compreso problematiche di tipo storico-politico, collegandosi all’ultima parte del programma di storia Lettura dei percorsi antologici e di approfondimento: XX secolo: la ricerca di valori condivisi con la nascita delle Nazioni Unite (fotocopie) XXI secolo: l’Unione Europea (fotocopie) UNITA' 6 IL NEOPOSITIVISMO Il Circolo di Vienna: caratteri generali e contesto culturale. Il principio di verificazione. *K. R. Popper: le dottrine epistemologiche e le dottrine politiche. Letture di testi filosofici analisi di alcuni brani o percorsi antologici tratti dal libro di testo (dopo ogni autore sono indicati i brani analizzati. Tra parentesi le pagine del libro di testo. Alcuni brani sono stati proposti attraverso fotocopie) Libro di testo: Abbagnano, Fornero Il nuovo protagonisti e testi della filosofia , Paravia, vol. 2B; 3A; 3B. Gli argomenti preceduti da asterisco (*) verranno trattati e/o conclusi nell’ultima parte dell’anno scolastico (dopo il 15 maggio) e potrebbero subire leggere variazioni. L’insegnante I rappresentanti degli studenti PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA Anno scolastico 2013-2014 Classe V H IL RISORGIMENTO ITALIANO (capitolo14) Risorgimento e storia d'Italia; i moti del 1831; Mazzini e la Giovine Italia; l'evoluzione degli Stati italiani; le nuove correnti politiche: moderatismo, neoguelfismo, federalismo; l’elezione di Pio IX e il biennio delle riforme: 1846 – 47. Le rivoluzioni del 1848 Una rivoluzione europea; la rivoluzione di febbraio in Francia; la rivoluzione nell'Europa centrale; la rivoluzione in Italia e la prima guerra d'indipendenza; lotte democratiche e restaurazione conservatrice; la Francia della Seconda Repubblica al Secondo impero. NAZIONI E IMPERI L’unità d’Italia (capitolo 19) L'esperienza liberale in Piemonte e l'opera di Cavour; il fallimento dell'alternativa repubblicana; la diplomazia di Cavour e la seconda guerra d'indipendenza; la spedizione dei Mille e l’unità; i caratteri dell’unificazione. Stato e società nell’Italia unita (capitolo 23) Le condizioni di vita degli italiani; la classe dirigente: Destra e Sinistra; lo stato accentrato, il Mezzogiorno, il brigantaggio; l’unificazione economica; il completamento dell'unità; la questione romana: il rapporto tra lo Stato italiano e la Chiesa. L’Europa delle grandi potenze (capitolo 20) la Francia del Secondo Impero e la guerra di Crimea; il declino dell'Impero asburgico e l'ascesa della Prussia; la guerra franco-prussiana e l'unificazione tedesca; la Comune di Parigi; l'Inghilterra vittoriana; la Russia di Alessandro II. Due nuove potenze: Stati Uniti e Giappone (capitolo 21) Sviluppo economico e fratture sociali negli Stati Uniti; la guerra di secessione e le sue conseguenze; la conquista del West e la nascita di una grande potenza. La modernizzazione del Giappone (cenni) BORGHESIA, PROLETARIATO, GRANDE INDUSTRIA Società borghese e movimento operaio (capitolo 16) Ottimismo borghese e cultura positiva; lo sviluppo economico; la rivoluzione dei trasporti e dei mezzi di comunicazione; la formazione del movimento operaio; Marx e Il Capitale; l’Internazionale dei lavoratori. La seconda rivoluzione industriale (capitolo 18) Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo e imperialismo; la crisi agraria; scienza, tecnologa e nuove industrie Il libro: Il trionfo della borghesia di E. J. Hobsbawm (pag. 646) La cultura del Positivismo (dal libro di testo di filosofia Il nuovo protagonisti e testi della filosofia (pag. 154158). Imperialismo e colonialismo (capitolo 22) Caratteri, sviluppo e motivazioni del colonialismo di fine Ottocento; la spartizione dell'Africa; l'espansione in Asia; colonizzatori e colonizzati; l’ideologia della conquista; il “darwinismo sociale”. VERSO IL XX SECOLO Il difficile equilibrio europeo La svolta del 1870 e l'equilibrio bismarkiano; l’impero tedesco; la terza Repubblica in Francia: il caso Dreyfus. Stato e società nell’Italia unita (capitolo 23) La Sinistra al potere; la politica di Depretis tra riformismo e conservazione; il “trasformismo”; crisi agraria e sviluppo industriale; la politica estera: la Triplice alleanza e l'espansione coloniale; movimento operaio e organizzazioni cattoliche; la democrazia autoritaria di Francesco Crispi; la crisi di fine secolo in Italia; il ritorno di Crispi e la sconfitta di Adua. L’ALBA DEL ‘900 Verso la società di massa (capitolo 1) Masse, individui e relazioni sociali; sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva (taylorismo e fordismo); i nuovi ceti; gli eserciti di massa; suffragio universale, partiti di massa, sindacati; i partiti socialisti e la Seconda Internazionale; i cattolici e la “Rerum Novarum”; il nuovo nazionalismo; la crisi del positivismo. L'Italia giolittiana (capitolo 4) La crisi di fine secolo; la svolta liberale; decollo industriale e progresso civile; la questione meridionale; i governi Giolitti e le riforme; la politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia; socialisti e cattolici; la crisi del sistema giolittiano. GUERRA E RIVOLUZIONE La prima guerra mondiale (capitolo 5) L'instabilità balcanica; cause remote e casus belli della Grande Guerra; dall'attentato di Sarajevo alla guerra europea; dalla guerra di movimento alla guerra di usura; l'Italia dalla neutralità all'intervento; la grande strage (1915-16); la guerra nelle trincee; la nuova tecnologia militare; la mobilitazione totale e il “fronte interno”; la svolta del 1917; l'Italia e il disastro di Caporetto; l'ultimo anno di guerra; i trattati di pace e la nuova carta d'Europa. Letture: La Grande guerra e la perdita di centralità dell’Europa (fotocopie). Il declino dell’Europa e le origini del bipolarismo Est – Ovest (fotocopie). La rivoluzione russa (capitolo 6) Da febbraio a ottobre; la rivoluzione d'ottobre; dittatura e guerra civile; la Terza Internazionale; dal “comunismo di guerra” alla Nep; la nascita dell’URSS; da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese; lettura: Il testamento di Lenin (fotocopie) la politica economica di Stalin:i Piani Quinquennali. L'eredità della Grande Guerra (capitolo 7) Mutamenti sociali e nuove attese; le conseguenze economiche; il “biennio rosso” in Europa; rivoluzione e reazione in Germania; la stabilizzazione moderata in Francia e Gran Bretagna; la Repubblica di Weimar tra crisi e stabilizzazione; la ricerca della distensione in Europa. Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo (capitolo 8) I problemi del dopoguerra; cattolici, socialisti e fascisti; la “vittoria mutilata” e l'impresa fiumana; le agitazioni sociali e le elezioni del '19; Giolitti, l'occupazione delle fabbriche e la nascita del Pci; il fascismo agrario e le elezioni del '21; l'agonia dello stato liberale; la marcia su Roma; verso lo stato autoritario; il delitto Matteotti e l'Aventino; la dittatura fascista. Letture: L’instaurazione della dittatura: il discorso del 3 gennaio (fotocopie). TOTALITARISMI E STERMINI DI MASSA La grande crisi: economia e società negli anni ’30 (capitolo 9) Crisi e trasformazione; gli Stati Uniti e il crollo del 1929; la crisi in Europa; Roosevelt e il New Deal; il nuovo ruolo dello Stato. Lettura: Keynesismo (fotocopie) L'Italia fascista (capitolo 11) Il totalitarismo fascista; cultura, scuola, comunicazioni di massa; dirigismo economico e autarchia; l'imperialismo fascista e l'impresa etiopica; la politica estera di Mussolini dopo il 1935; le leggi razziali in Italia; l'antifascismo. Letture da Il Primo e il Secondo Libro del Fascista Totalitarismi e democrazie (capitolo 10) La crisi della Repubblica di Weimar e l'avvento del nazismo; il consolidamento del potere di Hitler; il Terzo Reich; repressione e consenso nel regime nazista; l'Unione Sovietica e l'industrializzazione forzata; lo stalinismo. La guerra di Spagna. Letture e approfondimenti: Arendt: Le origini del totlitarismo (fotocopie) La seconda guerra mondiale (capitolo 13) Le origini; la distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord; la caduta della Francia; l’Italia in guerra; la battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana; l’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti; il “nuovo ordine”. Resistenza e collaborazionismo; 1942-43: la svolta della guerra; l’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione; la sconfitta della Germania; la sconfitta del Giappone e la bomba atomica. *IL MONDO DIVISO Guerra fredda e ricostruzione La decolonizzazione e il Terzo Mondo L’Italia repubblicana Lo sviluppo del percorso di approfondimento fatto in filosofia (vedi Programma svolto di Filosofia) ha portato ad affrontare anche questioni storiche; in particolare: la nascita dell’ONU e dell’Unione Europea (XX secolo: la ricerca di valori condivisi con la nascita delle Nazioni Unite; XXI secolo: l’Unione Europea) Visione dei dvd L’avvento del Fascismo (1919 - 1926) e Il regime: impero e dittatura in “Storia d’Italia” di G. Minoli Libro di testo: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Nuovi Profili storici, Laterza vol. 2 e 3 Gli argomenti preceduti da asterisco (*) verranno trattati e/o conclusi nell’ultima parte dell’anno scolastico (dopo il 15 maggio) e potrebbero subire leggere variazioni. L’insegnante I rappresentanti degli studenti
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