CAPIRE LE COMPETENZE

23/01/14
Competenza
M. Pellerey
CAPIRE
LE COMPETENZE
L’insieme strutturato di conoscenze, capacità e
atteggiamenti necessari per l’efficace svolgimento
di un compito
Conoscenze
Capacità
Competenza:
Competenze : indicano la comprovata capacità di
usare conoscenze, abilità e capacità personali,
sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro
o di studio e nello sviluppo professionale e/o
personale
Le competenze sono descritte nel QEQ (Quadro
Europeo delle Qualifiche) in termini di responsabilità
e autonomia.
Competenza:
Abilità : indicano le capacità di applicare
conoscenze e di usare know-how per portare
a termine compiti e risolvere problemi
Atteggiamenti
Competenza:
Conoscenze : indicano il risultato
dell'assimilazione di informazioni attraverso
l'apprendimento.
Le conoscenze sono l'insieme di fatti,
principi, teorie e pratiche, relative a un
settore di studio o di lavoro;
le conoscenze sono descritte
nel QEQ
Europeo delle come teoriche e/o pratiche
Spunti di riflessione…
Innanzi tutto una competenza non si
misura, bensì si apprezza!
Le abilità sono descritte nel QEQ come cognitive
(uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche
(che implicano l'abilità manuale e l'uso di metodi,
materiali, strumenti)
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Spunti di riflessione…
Spunti di riflessione…
Il processo di certificazione delle competenze
rappresenta l’ultimo atto di un percorso di
valutazione che comporta:
-  l’analisi delle competenze da sviluppare
-  la determinazione dei livelli di competenza
attesi
-  la predisposizione di una pluralità di
strumenti per la rilevazione dei dati e delle
informazioni necessarie
-  la sintesi valutativa dei dati e delle
informazioni raccolte.
L’istanza di valutazione delle competenze
presuppone a monte una progettazione
formativa orientata allo sviluppo di tali
competenze e un insieme di interventi
didattici conseguenti ad essa.
Spunti di riflessione…
Se il problema si pone a partire dal modello
di certificazione non si può che procedere a
ritroso, nella consapevolezza che si tratta di
un processo lungo da impostare e sviluppare
passo passo, cercando di anno in anno di
fare qualche passo indietro: insomma non ci
sono scorciatoie! (Mario Castoldi)
In dettaglio….
•  l’analisi delle competenze da sviluppare,
•  la determinazione dei livelli di competenza attesi,
•  la predisposizione di una pluralità di strumenti per la
rilevazione dei dati e delle informazioni necessarie,
•  la sintesi valutativa dei dati e delle informazioni
raccolte.
•  la progettazione formativa orientata allo sviluppo di
tali competenze e
•  un insieme di interventi didattici conseguenti ad essa.
In dettaglio….
•  l’analisi delle competenze da sviluppare,
•  la determinazione dei livelli di competenza attesi,
•  la predisposizione di una pluralità di strumenti per la
rilevazione dei dati e delle informazioni necessarie,
•  la sintesi valutativa dei dati e delle informazioni
raccolte.
•  la progettazione formativa orientata allo sviluppo di
tali competenze e
•  un insieme di interventi didattici conseguenti ad essa.
Non si tratta più di
trasmettere contenuti
ma di
usare i contenuti
per sviluppare conoscenze e abilità
e quindi competenze
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La competenza non esclude i saperi
ma ne implica l’assoluta padronanza
Non è solamente un saper fare,
ma c'è bisogno di cimentarsi in qualcosa da
fare perché essa si possa sviluppare
Essa non corrisponde agli atteggiamenti,
ma li presuppone.
Non si tratta più
di elencare ad inizio d’anno
da quale “contenuto” (vd. capitolo del libro) a quale
“contenuto”(altro capitolo) voglio “fare” in classe,
ma di scegliere a priori
quali conoscenze e abilità sono funzionali
all’acquisizione delle competenze
e quindi quali contenuti mi occorrono per
trasmetterle.
Attenzione!
Le competenze non si valutano,le competenze
si certificano o si attestano.
Le competenze o ci sono o non ci sono,
e quando ci sono si può solo osservare a che
“livello” si esprimono.
Certificazione: Documento ufficiale con cui un'autorità riconosciuta
attesta ad un soggetto il possesso di determinate competenze sulla
base di determinati standard di riferimento.
La competenza è la capacità di
mobilizzare il sapere, il saper fare e
insieme gli atteggiamenti.
Inoltre, ogni competenza deve essere
trasferibile, le conoscenze e gli
atteggiamenti che essa implica devono
poter essere riutilizzati in contesti
analoghi.
Si tratta quindi di
rivedere
tutto il proprio lavoro all’origine
e
modificare
il proprio modo di trasmettere
“i contenuti”
VALUTARE
CERTIFICARE
Dare un valore
Validare – attestare ufficialmente
Atto pedagogico che rimanda alla relazione Atto istituzionale che responsabilizza chi
insegnante/studente
certifica verso l’istituzione
Atto ripetuto che scandisce gli
apprendimenti e che si inserisce nella pratica
quotidiana della classe ( controlli, compiti,
osservazioni…). Permette la misurazione dei
progressi e deve favorire la messa a punto di
iniziative di recupero o sostegno…
Atto definitivo
Il valore attribuito si esprime con un voto, un
giudizio, una croce, ….
La certificazione è su tre livelli: base,
intermedio, avanzato; oppure non c’è
Chi valuta?
Ognuno per il proprio insegnamento, per le
proprie attività educative
Chi certifica? Il dirigente scolastico
(però è il consiglio di classe che dovrebbe
arrivare a formulare i livelli)
Di solito è un atto individuale
Dovrebbe essere una decisione collegiale
presa incrociando le opinioni dei valutatori
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La scheda…
Due livelli:
Assi culturali (NON discipline!)
Competenze chiave di cittadinanza
Asse Culturale : Tessuto per la costruzione di percorsi di
apprendimento orientati all’acquisizione delle competenze chiave che
preparano i giovani alla vita adulta e che costituiscono la base per
consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di
apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa.
Livello base
Lo studente svolge compiti semplici in
situazioni note, mostrando di possedere
conoscenze ed abilità essenziali e di saper
applicare regole e procedure fondamentali
Fonte
Decreto 22 agosto 2007 Regolamento recante norme in materia di
assolvimento dell’obbligo d’istruzione
Livello intermedio
Livello avanzato
Lo studente svolge compiti e risolve
problemi complessi in situazioni
note, compie scelte consapevoli,
mostrando di saper utilizzare le
conoscenze e le abilità acquisite
Lo studente svolge compiti e problemi
complessi in situazioni anche non note,
mostrando padronanza nell’uso delle
conoscenze e delle abilità. Es. proporre e
sostenere le proprie opinioni e assumere
autonomamente decisioni
consapevoli
Problema : le competenze chiave
di cittadinanza
“Le competenze di base relative agli assi culturali sopra
richiamati sono state acquisite dallo studente con
riferimento alle competenze chiave di
cittadinanza […]
1. imparare ad imparare;
2. progettare;
3.comunicare;
4. collaborare e partecipare;
5. agire in modo autonomo e responsabile;
6.risolvere problemi;
7. individuare collegamenti e relazioni;
8. acquisire e interpretare l’informazione”
Le competenze chiave di
cittadinanza
Le competenze chiave sono quelle di cui
ogni persona ha bisogno per la
realizzazione e lo sviluppo personali, la
cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e
l’occupazione
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Ciascun docente dovrebbe lavorare
affinché attraverso la propria disciplina il
ragazzo acquisisca tutte quelle
conoscenze e abilità che gli
permetteranno di sviluppare le
competenze chiave di cittadinanza.
Un passo indietro…
Il processo della valutazione non si esaurisce
nell’osservazione/misurazione
di conoscenze e abilità
NECESSARIO
osservare l’alunno “come persona” nella sua
interezza
Obiettivi formativi comuni
Imparare ad imparare
“Organizzare il proprio apprendimento
individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti e vari modalità di informazione e di
formazione (formale, non formale
ed
informale), anche in funzione dei tempi
disponibili delle proprie strategie e del proprio
metodo di studio e di lavoro”
Progettare
“Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo
sviluppo delle proprie attività di studio e di
lavoro, utilizzando le conoscenze apprese
per stabilire obiettivi significativi e
realistici
e le relative priorità,valutando i
vincoli e le ossibilità esistenti, definendo
strategie di azione e verificando i risultati
raggiunti”
ogni giovane deve acquisire un proprio metodo
di studio e di lavoro.
Comunicare
Comprendere messaggi di genere diverso
(quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di
complessità diversa, trasmessi utilizzando
linguaggi diversi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico ecc.) mediante diversi
supporti cartacei, informatici e multimediali,
rappresentare eventi, fenomeni, principi,
concetti, norme,
procedure, atteggiamenti,
stati d’animo, mozioni e diverse conoscenze
disciplinari, mediante diversi supporti.
Collaborare e partecipare
“Interagire in gruppo,comprendendo i
diversi punti di vista, valorizzando le proprie
e le altrui capacità, gestendo la
conflittualità, contribuendo all’apprendimento
comune ed alla realizzazione delle attività
collettive, nel riconoscimento dei diritti
fondamentali degli altri.”
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Acquisire ed interpretare
l’informazione
Risolvere problemi
“Acquisire ed interpretare criticamente
l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi,
valutandone l’attendibilità e l’utilità,
distinguendo tra fatti ed opinioni”.
“Affrontare situazioni problematiche,
costruendo e verificando ipotesi, individuando le
fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e
valutando dati, proponendo soluzioni
utilizzando, secondo il tipo di problema,
contenuti e metodi delle diverse discipline”
Agire in modo autonomo e
responsabile
Individuare collegamenti e
relazioni
“Sapersi inserire in modo attivo e
consapevole nella vita sociale e far valere
al suo interno i propri diritti e bisogni,
riconoscendo al contempo quelli altrui, le
opportunità comuni, i limiti, le regole, le
responsabilità
Lavorare “per competenze” implica quindi:
• obiettivi formulati in funzione delle
competenze (abilità, conoscenze, attitudini e
comportamenti attesi)
• finalità generali formulate secondo le
competenze attese dall'alunno ( obiettivi
formativi)
•  attività di apprendimento che servano ad
assicurare il raggiungimento degli obiettivi
conferma del possesso delle competenze
(verifica e certificazione)
“Individuare e rappresentare, elaborando argomenti
coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e
concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti
disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,
cogliendone la natura sistemica, individuando analogie
e differenze,coerenze ed incoerenze,cause ed effetti e la
loro natura probabilistica
ogni giovane deve possedere strumenti che gli
permettano di affrontare la complessità del vivere nella
società globale del nostro tempo.
“urgenze…”
•  Riorganizzare i percorsi disciplinari semplificando al
massimo (dalla competenza alla conoscenza /abilità, quindi ai
contenuti funzionali a …)
•  Definire anche per le competenze chiave descrittori
ed obiettivi comuni e condivisi da tutto il collegio
•  Stabilire modalità di osservazione delle competenze e
creare strumenti funzionali
•  Introdurre momenti di confronto per “assi
disciplinari”
•  Rivalutare il lavoro d’equipe del consiglio di classe
•  Comunicare il “tutto” agli alunni… principali attori del
processo educativo
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Competenza :
riferimenti normativi
•  Ministero dell’Istruzione con il dm 139/07
(assi culturali)
•  Ministero dell’Istruzione dm 9/10 ( adozione
del modello di certificazione)
•  DPR 122 – 2009 (valutazione)
•  Raccomandazione Europea del 23 aprile 2008
(QEQ)
•  Raccomandazione del 18 dicembre 2006
(competenze di cittadinanza)
Appendice…
La valutazione : cos’è
Fondamentale sapere:
Quali informazioni
si vogliono acquisire
In che modo
le si vuole acquisire
Appendice…
La valutazione : cos’è
Appendice…La
valutazione : cos’è
Processo che al termine o durante una
determinata fase
di insegnamento/ apprendimento
consente di
raccogliere informazioni
che sono utili per prendere importanti
decisioni
Appendice…
La valutazione : cos’è
Quando si parla di valutazione si intende
sia il
“modo di misurare”
sia il
“modo di scegliere
ciò che deve essere misurato”
Appendice…
La valutazione : cos’è
Formativa:
Sommativa
E’ qualitativa, è circoscritta ad acquisizioni limitate,
avviene “in itinere”.
E’ sempre quantitativa, circoscritta ad acquisizioni più
ampie, avviene al termine di una fase più o meno lunga
di insegnamento/apprendimento
Scopi:
informativo per insegnanti e
studenti
( a che punto siamo arrivati)
regolativo dell’attività
dell’insegnante
( sto lavorando bene, cosa devo
correggere)
Scopi:
Verificare il conseguimento di un
obiettivo finale
Informare dell’esito studenti, famiglie e
dirigenza
Organizzare azioni di recupero e/o
sostegno in caso di necessità
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Appendice…
Valutazione
della
prestazione
Valutazione
autentica
Valutazione
continua
La valutazione : cos’è
ciò che gli studenti possono fare con quanto
hanno appreso
ciò che gli studenti sono in grado di fare
impegnandosi in prestazioni scolastiche che
simulano o riflettono prestazioni proprie della
vita reale
Ha luogo in situazioni fuori della scuola.
Integrando informazioni sulle prestazioni e
feedback aiuta a migliorare le successive
prestazioni ( prestazioni sportive)
DPR 22 GIUGNO 2009, N° 122
Art. 1, comma 2: … Ogni alunno ha
diritto ad una valutazione trasparente
e tempestiva…
Competenza
In genere, si può affermare che in una competenza
sufficientemente complessa si possono distinguere
tre dimensioni fondamentali.
§  La prima è di natura cognitiva e riguarda la
comprensione e organizzazione dei concetti, che
sono direttamente coinvolti.
§  La seconda è di natura operativa e concerne le
abilità che la caratterizzano.
§  La terza è di natura affettiva e coinvolge
convinzioni, atteggiamenti, motivazioni ed
emozioni, che permettono di darle senso e valore
personale.
Appendice…
La valutazione : cos’è
La valutazione deve essere:
Valida
perché misura quello che vuole misurare
Affidabile
perché precisa nelle misure
Imparziale
DPR 22 GIUGNO 2009, N° 122
Art. 1, comma 5: Il collegio dei docenti
definisce modalità e criteri per assicurare
omogeneità, equità e trasparenza
della valutazione […] detti criteri e
modalità fanno parte del piano
dell’offerta formativa.
TIPI DI COMPETENZA
competenze di base
sono competenze di tipo generale,
trasferibili a differenti compiti, rilevanti per
la formazione e la preparazione
professionale generale della persona (ad
esempio informatica di base, lingua
straniera, economia, organizzazione, diritto
e legislazione del lavoro). Queste
competenze fanno riferimento alla
dimensione culturale generale di un
individuo.
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TIPI DI COMPETENZA
TIPI DI COMPETENZA
competenze tecnico professionali
competenze trasversali
sono competenze che consentono la
traduzione di saperi e capacità in
comportamenti efficaci; consistono
nell’abilità di mettere in atto strategie
efficienti per collegare le proprie capacità
alle richieste dell’ambiente, integrando le
diverse risorse possedute. Queste
competenze, quindi, appaiono come
strategie generali, riferite all’ambiente,
flessibili e modificabili.
sono competenze altamente specifiche e
sono acquisite in ambiti specialistici; sono
connesse ad un contenuto lavorativo e si
identificano in mestieri e ambiti
professionali. Tali competenze fanno
riferimento a determinate aree disciplinari.
CONOSCENZE
Le conoscenze
rappresentano il sapere di un individuo, il
sistema di contenuti, informazioni e concetti
acquisiti nelle esperienze quotidiane, di
studio e professionali. Le conoscenze
possono essere generali, specifiche di un
contenuto professionale, o relative ad un
contesto. Si può anche distinguere tra
conoscenze dichiarative (il “sapere cosa”) e
conoscenze procedurali (il “sapere cosa
fare”).
ATTEGGIAMENTI
Gli atteggiamenti
rappresentano una variabile “stabile” per la
valutazione positiva o negativa che
determina il grado di predisposizione, da
parte dell’individuo, a reagire in modo
costante nei confronti di determinate
situazioni. Gli atteggiamenti (avere
iniziativa, essere flessibili, essere disponibili
al cambiamento) influenzano la visione del
mondo in quanto costituiscono le chiavi di
lettura attraverso cui si interpreta e si
semplifica la realtà.
CAPACITA’
Consistono nel saper fare, nel mettere in pratica i
saperi. Si tratta di abilità manuali o concettuali che
si traducono in comportamenti operativi e sono
correlate a prestazioni concrete. Si distingue tra:
- capacità professionali specifiche, strettamente
legate ai contenuti specialistici di un lavoro o di
un’attività (capacità di programmare software
informatici) correlati alla posizione di lavoro;
- capacità trasversali, di natura più generica e
flessibile, connesse anche alle risorse personali di
un soggetto, utilizzabili in compiti e attività
differenti (per esempio la capacità di organizzare),
non solamente correlati alla posizione ricoperta.
RISORSE PERSONALI
Le risorse personali
sono inclinazioni cognitive e affettive
acquisite ed elaborate da un soggetto
nell’ambito di qualsiasi esperienza personale
o lavorativa nel corso della sua biografia.
Queste risorse riflettono qualità di natura
personale e psico-sociale, utili ai fini di un
comportamento lavorativo e organizzativo
efficace.
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Il Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli
contiene le seguenti definizioni:
L'istruzione è completa solo quando la teoria si
confronta con l'esperienza. Io sogno una scuola in
cui si studiano rigorosamente tutte le materie
letterarie e scientifiche, ma poi si fa anche sport,
teatro, musica, e si imparano lavori manuali come
l'elettricista, il falegname, il cuoco, il giardiniere e
ci si confronta con il risultato. È solo coltivando
una rosa reale che mi rendo conto di quante
nozioni devo conoscere e di quanta cura, quanta
vigilanza devo avere. È solo facendo le cose
concrete e di fronte ai risultati che imparo la
responsabilità. Un insegnamento che mi servirà
qualsiasi mestiere, qualsiasi professione poi io
faccia.
(F. Alberoni, CdS 16.06.08)
Conoscenze
«indicano il risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso
l'apprendimento. Le conoscenze sono l'insieme di fatti, principi, teorie e
pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono
descritte come teoriche e/o pratiche»
Abilità
«indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare
a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive
(uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l'abilità
manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti)»
Competenze
«indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali,
sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di
responsabilità e autonomia»
Asse dei linguaggi
- Padronanza della lingua italiana
- Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e
operativi
- Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario
- Utilizzare e produrre testi multimediali
Asse
ling dei
uagg
i
Com
Asse matematico
- Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed
algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
- Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando
invarianti e relazioni
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
- Analizzare dati e interpretarli……
Asse scientifico-tecnologico
- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti
alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie
forme i concetti di sistema e di complessità
- Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni
legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
- Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie
rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono
applicate
Asse storico-sociale
- Comprendere il cambiamento e la diversita’ dei tempi storici in
una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in
una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree
geografiche e culturali.
- Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato
sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della
persona, della collettività, dell’ambiente
- Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio
economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
Asse
matematico
Certificazione di una competenza:
definizione
are
unic
Imparare
ad
imparare
Collaborare
e partecipare
Agire in modo
autonomo e
responsabile
Asse scientificotecnologico
Risolvere
problemi
Individuare
collegamenti e
relazioni
A
ciale
o - so
oric
sse st
Acq
inte uisire
l’in rpreta ed
r
for
ma e
zio
ne
La certificazione di una competenza è la
rappresentazione di un saper fare intenzionale ed
efficace raggiunto dall’allievo che viene descritto in
relazione al contesto di uso in cui è espressa.
Contributo del Gruppo Tecnico Nazionale del Progetto "Wiki per la
scuola: certificazione delle competenze a conclusione del Primo Ciclo"
Progettare
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Milano, 28 gennaio 2011
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