Il giovane Lucarelli vola tra i professionisti

Venerdì 6 Febbraio 2015
settimanale gratuito del venerdì
1
[email protected]
anno XII - numero 3 - 6 febbraio 2015
Mi dimetto
Giunta
da rifare
Bertucci vuole lasciare
la Presidenza: per il cambio
è pronto Cerroni
E Sassano avvisa il sindaco:
basta logiche di potere
pagine 3 e 5
Tivoli
“Non abbiamo bisogno
della minoranza
come stampella”
Ne è sicuro Terralavoro
perché Proietti “è un leader”
pagina 9
S
lo port
Palombara
“Niente ospedale
psichiatrico
nel nostro paese”
Della Rocca rassicura
ma montano le polemiche
pagina 12
Il giovane
Lucarelli
vola tra
i professionisti
pagina 14
Tel.: 0774.344201 E-mail: [email protected] Per restare aggiornati cliccate “mi piace”
Mentana
Tra le buche
c’è addirittura
qualche strada
Asfalto a groviera
la mappa dei disagi
pagina 13
sulla pagina
2
RE GIONE
Venerdì 6 Febbraio 2015
Sono i dati di Unioncamere
Più di 11mila nuove imprese
Il Lazio primo in Italia
E’ la regione che segna il tasso di crescita maggiore
tra aziende create e cessate. Il Presidente Zingaretti: “Incoraggiati
a proseguire sulla strada dell’innovazione”
E l i s a b e t ta D i M a dda l e n a
Un tasso di crescita da portare il Lazio al primo posto
tra le regioni italiane, sono più di 11mila le imprese nate
lo scorso anno. Sono i dati diffusi da Unioncamere a
fotografare una realtà che per il presidente Ferruccio
Dardanello è una possibile «inversione di rotta». Con
una media nazionale di +0,51%, nel Lazio il tasso è
dell’1,8%.
Sono 41mila quelle nuove e 30mila quelle cessate quindi il saldo è stato positivo per 11.175 unità e le imprese
registrate nel Lazio al 31 dicembre 2014 hanno raggiunto le 628.790 unità cioè il 10,4% del totale nazionale.
Per quanto riguarda la situazione nelle province, quella
di Roma è seconda dell’intera penisola: ci sono state
32.272 iscrizioni, 21.872 cessazioni con un saldo attivo
di 10.398 imprese pari ad un tasso di crescita di 2,24%,
battuto solo da Isernia. Positivo anche il tasso di crescita
a Latina, Frosinone e Viterbo mentre quella di Rieti registra un segno negativo. Per il Presidente della Regione
Lazio Nicola Zingaretti, «Il saldo attivo relativo a oltre
11mila nuove imprese nate nel Lazio nello scorso anno,
è un’ottima notizia. Siamo la prima regione in Italia e si
tratta di un segnale importante di vitalità e di speranza
Dall’alto il Presidente
della Regione Zingaretti
e il vertice di Unioncamere Dardanello
per la nostra comunità. Un risultato che ci incoraggia ad
andare avanti sulla strada dell’innovazione e del sostegno a nuove realtà imprenditoriali». Si fa sentire anche
l’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive Guido Fabiani.: «Si tratta certo di un dato solo quantitativo ma è certamente un segno di come nel Lazio
stiano progressivamente ritornando in essere condizioni
più favorevoli rispetto al passato per quel che riguarda
l’imprenditoria». Ora si può guardare con fiducia al futuro, così la pensa il Presidente del consiglio regionale
Daniele Leodori che mette in evidenza come «il tasso di
crescita delle imprese nel Lazio è pari all’1,8 per cento,
che è il dato più alto tra tutte le regioni e da solo è la
somma degli indici di sviluppo di Lombardia, Toscana,
Emilia Romagna e Sicilia. Inoltre, la provincia di Roma
con il 2,24 per cento è prima nella classifica delle città
metropolitane e, insieme alle altre province del Lazio, fa
lievitare il dato del Centro che ha una media di sviluppo
doppia rispetto a quella italiana. Numeri dietro i quali
ci sono il coraggio e i sacrifici di tanti imprenditori ai
quali va il merito di aver lottato ogni giorno. Alla politica – conclude Leodori - alle istituzioni, il dovere di
proseguire con determinazione nella lotta alla crisi e di
essere sempre al fianco di chi crea lavoro».
Stirpe
(Unindustria):
“Migliorare
accesso al credito
delle Pmi”
Il presidente:
“Importante anche
agevolare i canali
alternativi”
«Migliorare le condizioni di accesso al
credito delle Pmi e ridurne i costi, anche
attraverso il potenziamento del sistema
delle garanzie, è uno degli obiettivi che
Unindustria sta portando avanti con successo per sostenere le imprese laziali in un
contesto di credit crunch». Lo ha detto il
Presidente Maurizio Stirpe durante il convegno organizzato da Unindustria “Finanza
per la crescita”. «Altro importante obiettivo è quello di agevolare il rafforzamento
patrimoniale delle imprese e diffondere la
conoscenza dei canali di finanziamento
“alternativi”, in modo da correggerne la
debolezza della struttura finanziaria. Grazie
alla presenza delle principali banche italiane
all’interno di Unindustria abbiamo potuto
agevolare fortemente la capacità di dialogo
e di confronto con le imprese. Un dialogo
che consente ogni giorno di valorizzare gli
aspetti qualitativi e le capacità progettuali
delle aziende e che, in alcuni casi, ha dato
origine ad opportunità nuove e interessanti.
Ad esempio, abbiamo elaborato e stiamo
portando a termine con soddisfazione un
progetto di bond territoriali che sta consentendo a diverse aziende nostre associate di
portare avanti i progetti di investimento».
GUID ONIA M ONT E CE L IO
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Bertucci: “Non subisco
il mio destino
Lascio la Presidenza”
Mette il sindaco alle corde: la Giunta “va a singhiozzo
bisogna fermarsi e ridiscutere tutto”. Attacco a Mazza
Morelli e Tortora: “Si sono accomodati”. E a rischio
è Ncd: “Gli equilibri vanno rapportati alle urne”
Gea Petrini
Presidente Marco Bertucci, un bilancio
di questi primi mesi alla Presidenza del
consiglio comunale. Sintetica e sincera se
possibile.
E’ un’esperienza molto importante dal punto di vista personale, formativa a livello culturale e amministrativo. Non sono pentito
perché da Presidente del consiglio comunale ho potuto valutare, grazie alla stretta
collaborazione, la capacità di tanti amministrativi della struttura comunale. La terzietà
impone giustamente dei limiti rispetto all’azione politica che si fa dai banchi.
La crisi in maggioranza è esplosa a Natale
quando tre consiglieri, Mazza, Morelli e
Tortora, hanno decretato la fine dell’accordo politico con lei. Insieme sostenevate l’assessore all’Urbanistica. Perché c’è
stata la separazione?
Dovrebbe chiederlo a chi ha frequentato
quotidianamente quell’assessorato. Però
mi piace ricordare che l’accordo c’era su
indicazione anche del sindaco con Mazza
e Morelli e non con chi è in un altro partito
e gruppo. Certo è che a seguito delle ultime
formali comunicazioni di quei consiglieri non posso subire il mio destino politico
né le mie scelte amministrative. Dico a me
stesso di avere un caratteraccio, cosa che
credo sappiano ormai altre persone e non
amo essere tirato per la giacchetta. Io seguo
due soli vincoli: quello elettorale con Anna
Maria Vallati e quello con la città di Guidonia Montecelio.
Come valuta il lavoro della Giunta? La
Vallati ha chiesto al sindaco di ritirare le
deleghe.
Non ho mai dato voti e non inizierò oggi.
La richiesta avanzata dalla Vallati era condivisa e concordata. Questi primi mesi del
secondo mandato Rubeis non sono partiti
con la marcia giusta, la macchina va a singhiozzo. E’ il caso di fermarsi, mettere le
cose a posto e ripartire.
Immagino non sia una coincidenza che
questa vostra richiesta sulla Giunta venga
fuori quando tre suoi colleghi chiudono
l’accordo con lei e sfiduciano l’assessore
all’Urbanistica.
Guardi non intendo nascondermi. Io sono
Presidente del consiglio comunale avendo
indicato con la Vallati un assessore, direttamente. Se oggi cambiano le condizioni non
posso subire la scelta di fare il Presidente
senza avere l’opportunità di essere libero
in consiglio comunale. Alcuni consiglieri
rivendicano l’assessorato all’Urbanistica?
Non solo lo cedo ben volentieri ma visto
che non sono attaccato alla poltrona di Presidente, sono disponibile dopo una verifica
di maggioranza a rimettere il mio ruolo,
come assai probabilmente farò, nelle mani
del consiglio.
Quindi insieme alla Vallati indicherete un
vostro assessore.
Immagino di sì, sono valutazioni che faremo con il sindaco. Non sono affezionato
alle trattative ma alla risoluzione dei problemi. Credo di aver dimostrato di poter
dare un contributo allo sviluppo della città,
credo lo abbiano valutato gli elettori visto
che sono passato da 804 a 1614 preferenze.
Senza nulla togliere a chi ne ha presi molti
molti di meno e dice che non vanno sommati i voti presi in abbinamento. Ma non è
sui numeri che voglio soffermarmi, quello
che conta per me sono i progetti politici e
amministrativi per governare la terza città
del Lazio. E non mi voglio chiedere perché
siano così interessati all’assessorato all’Urbanistica, anche le recenti vicende di Roma
sull’urbanistica della Capitale mi fanno venire ancor meno voglia di chiedermelo. Io
ho un’immagine diversa della città e credo
sia la stessa del sindaco, voglio sapere se altri la vedono come me o in maniera diversa.
Presidente dopo la rivisitazione della
Giunta, Maria Cosola sarà ancora assessore?
E’ preventivo e irrispettoso nei confronti
della Cosola e degli altri assessori parlare
di deleghe e delegati. Credo che la sintesi
spetti al sindaco al quale do la mia piena
fiducia ben consapevole che conosca le regole della politica.
E’ stata sfiduciata da tre consiglieri su
cinque.
Una sfiducia disattesa. Domani è un altro
giorno.
Per la Vallati Forza Italia non è adeguatamente rappresentata in Giunta rispetto
agli alleati.
Guardi la prima questione di cui dovrebbe
farsi carico il sindaco è Tortora. Solo e soltanto per avere un quadro chiaro e delineato. In una economia di governo complessiva, rimettendo mano a tutti gli equilibri, mi
pare evidente che gli stessi debbano essere
rapportati alle urne, a maggior ragione se
alla fine con questi nuovi assetti Forza Italia dovesse lasciar vacante la casella della
Presidenza.
L’ipotesi è che Cerroni vada alla Presidenza del consiglio, rinunciando quindi ad
avere un delegato in Giunta. In quel caso
ci sarà un quarto posto per Forza Italia.
“
Vogliono l’assessorato all’Urbanistica? Non
solo lo cedo ben volentieri ma visto che non
sono attaccato alla poltrona di Presidente,
sono pronto dopo la verifica a lasciare
“
“
Alcuni partiti non sarebbero in Aula senza il
supporto numerico dei primi due eletti
Già se non aiutano a spingere la macchina
sono un ostacolo. Chi si siede e non spinge è
un grande ostacolo
L’ipotesi di Cerroni alla Presidenza a me
piacerebbe ma essendo tale posso dare solo
un apprezzamento teorico.
Un quarto assessorato per Forza Italia
vuol dire togliere qualche delega ad altri
settori.
Lo deciderà il sindaco sentiti i partiti. Voglio
ricordare come ho già fatto che alcuni partiti non sarebbero in Aula senza il supporto
numerico dei primi due eletti. Questo non
per aprire un’altra polemica ma per ragionare in termini di squadra, smettendola di
arroccarsi su posizioni che non possono
considerarsi né predeterminate né permanenti. Precedenti amministratori più bravi
di me hanno detto che la politica è fluida,
cambia, e l’interesse principale deve essere
il bene comune e non le posizioni personali. Insieme bisogna dare un contributo altrimenti potremmo e potrebbero trovare tutti
grosse difficoltà.
Ci sono anche gli aspetti umani. Dopo la
lettera di addio di Mazza, Morelli e Tortora, ha avuto una dura reazione. Si è arrabbiato molto?
Il termine esatto è che mi sono indispettito,
visto che la macchina del governo singhiozza la città ha bisogno di tutti i consiglieri
comunali per andare avanti. E alcuni invece pensano solo a salire e a accomodarsi
senza spingerla. Poi ho capito che è anche
l’inesperienza a farli comportare così.
Il consigliere Sassano è fuori dalla Giunta, crede ci sia interesse a riaprire anche
quella porta?
Sassano è stato sindaco e Presidente del
consiglio comunale, può e deve dare un
contributo di idee e non solo. Non dipende
da me. Ma da lui e dal sindaco.
Ha parlato con il sindaco, le sembra che
abbia intenzione di toccare la Giunta?
Ognuno ha competenze specifiche rispetto
ai ruoli. Il sindaco è quello che deve dare
la spinta più forte, ma alcuni non devono
fungere da ostacolo.
E chi è l’ostacolo?
Già se non aiutano a spingere la macchina
sono un ostacolo. Chi si siede e non spinge
è un grande ostacolo. Anche per questo sto
valutando di tornare tra i banchi del consiglio, per contribuire in maniera forte. Non
sono affezionato ai pennacchi.
Venturiello deve temere questo suo ritorno tra i banchi?
Se si riferisce al suo ruolo da capogruppo,
non sono affezionato neanche a quello. Il
ruolo politico in consiglio si ricava a prescindere dalle formalità. Venturiello è un
ottimo consigliere e sta facendo benissimo
il capogruppo. Sperando che possa dare il
suo contributo a questo nuovo assetto incidendo di più nell’assessorato che sta poco
condividendo con la De Maio ai Servizi sociali.
Senza la scissione all’Urbanistica si sarebbe dimesso comunque dalla Presidenza?
Ci sarei arrivato con tempi più lunghi,
come ho già detto il ruolo mi sta stretto. Il
processo è stato soltanto accelerato.
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Venerdì 6 Febbraio 2015
GUID ONIA M ONT E CE L I O
GUID ONIA M ONT E CE L IO
Venerdì 6 Febbraio 2015
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L’intervista
“Azzerare le deleghe
agli assessori”
Ecco la linea di Sassano: “Basta con le logiche di potere, subito
discontinuità per uscire dallo stallo della Giunta”. A Rubeis dice:
la richiesta è della maggioranza del gruppo, non può ignorarla
“
Se si seguono logiche di puro potere
o ripicche che poco hanno a che fare con
la politica, non ci sono spazi per discutere
“
Non è stato approvato nessun
provvedimento per la città ma si è
vivacchiato nella quotidianità
“
La situazione di Ncd è un dato politico,
un consigliere che rappresenta metà
del gruppo è critico e non riconosce
l’assessore che poi è il vicesindaco. Ci sono
scelte da fare e la coalizione
prenda una posizione
Gea Petrini
Consigliere Stefano Sassano la maggioranza è in una fase delicata, si sono aperti dei
problemi sulla Giunta.
Non sono per niente sorpreso. Nel momento in cui è stata costituita la Giunta dissi che
nasceva con un vizio genetico, per meccanismi di potere tradiva tanto la rappresentatività uscita dalle urne quanto la logica della
politica.
Perché non è stato rispettato il dato elettorale?
Con la candidatura di genere ci sono state
accoppiate disomogenee alle elezioni e poi
si è privilegiato quel risultato invece dei voti
portati alla lista. Quei vizi non hanno mai
abbandonato l’agire dell’amministrazione
Rubeis, tanto che in questi mesi non sono
stati approvati provvedimenti strategici e
importanti previsti nel programma elettorale
ma si è vivacchiato nella quotidianità.
E’ in corso una crisi politica?
La crisi politica già c’era, questa è una lotta
interna per il potere. In una congiuntura tra
l’altro nella quale molti sono andati in forma di autotutela politica su questioni serie
che avevo sollevato e che mi avevano visto
solo. Poi tutti hanno convenuto.
Anna Maria Vallati, consigliere di Forza
Italia, ha avanzato al sindaco una richiesta precisa: ritiro delle deleghe a tutti gli
assessori. Dice che il partito non è rappresentato adeguatamente in Giunta. Che ne
pensa?
Le dichiarazioni della Vallati sono tardive.
Come responsabile provinciale di Forza Italia posi il tema già nell’atto costitutivo della
Giunta. Non vorrei che l’attenzione della
collega Vallati sia legata alle dinamiche interne a un gruppo disomogeneo.
Anche i consiglieri Mazza e Morelli sono
per il ritiro delle deleghe, poi c’è il Presidente Bertucci, insomma la questione ha
investito più parti.
Mesi fa non avevano condiviso il mio indirizzo ora evidentemente valutano che quella mia indicazione cogliesse nel segno.
Il capogruppo di Forza Italia Michele
Venturiello ha detto che bisogna lasciare
l’intera faccenda nelle mani del sindaco,
l’unico ad avere un quadro complessivo.
Concorda?
Se è vero che il sindaco deve prendere decisioni per uscire dallo stallo amministrativo
della Giunta, deve però anche essere ricettore delle indicazioni politiche e dei consiglieri. Appare evidente che quando la maggioranza del gruppo chiede l’azzeramento delle
deleghe il sindaco non può non prendere in
considerazione il dato, e così il capogruppo.
E la sua posizione qual è?
In linea con quanto sostengo da mesi sui
criteri di rappresentanza e quelli politici,
sono per l’azzeramento delle deleghe.
E cosa si aspetta che accada da questo
cambio in Giunta?
Da tempo non mi avventuro più nell’interpretazione del pensiero sindacale, quindi
non saprei. Ma posso dire cosa farei io da
sindaco: riunirei i referenti politici che sostengono la maggioranza per riavviare radicalmente una piattaforma politico amministrativa che possa dare slancio all’azione di
governo. Solo dopo assumerebbero rilevanza gli organigrammi. Altrimenti continuando con queste logiche attuali si strutturerà
una squadra che avrà respiro corto.
Invece di assetti si parla eccome, almeno nelle indiscrezioni. A quanto sembra
Bertucci è a un passo dalle dimissioni,
lascerebbe la Presidenza per tornare tra
i banchi, indicando poi un assessore con
la Vallati. Ne avete discusso con Bertucci?
No. Certo rimango perplesso perché si rischia di fare scelte male interpretabili. Mi
spiego meglio. Se Bertucci ha ritenuto di
avanzare la propria candidatura alla Presidenza del consiglio comunale, lo ha fatto
credo con motivazioni forti che lo hanno
portato a svolgere un ruolo di garanzia, la
seconda carica del Comune. Oggi lasciare
quel ruolo potrebbe essere male interpretato.
Senta Sassano, quando la Giunta è stata
nominata, lei è rimasto fuori, non ha avuto assessori di riferimento. Crede che in
questa fase possa cambiare qualcosa?
Se si persegue il vecchio schema, no. Se si
seguono logiche di puro potere o ripicche
che poco hanno a che fare con la politica,
non ci sono spazi. Se invece in alternativa i
temi della politica assumono prevalenza in
una forte discontinuità allora si può discutere. Prioritario per qualsiasi consigliere comunale, ancor prima per me che sono stato
sindaco e presidente del consiglio comunale, è operare per risolvere i problemi dei
cittadini. Questioni di potere non possono
interessarmi se non sono accompagnati da
scelte reali per l’interesse della città. Mantengo questa fedeltà di idee e di percorso
per gli elettori.
Il sindaco secondo lei ha intenzione di riportarla nel governo?
Non è questo il problema, dall’inizio non si
è voluta considerare la tradizione culturale
che rappresento e per scelte che non hanno
a che fare con la politica.
Va bene, e il sindaco ha interesse adesso a
includere nel governo quella cultura politica che lei rappresenta?
E’ una domanda da rivolgere a lui. Constato
che in sette mesi di governo l’azione della
Giunta non è stata caratterizzata da una vivace operatività.
Nel Palazzo e per il sindaco una questione
prioritaria è diventata capire come gestire
e che fare con la posizione del dirigente
Ferrucci. Lei che idea si è fatto?
Il problema sul dirigente all’Urbanistica sta
seguendo l’iter che deve.
Tornando alla crisi politica, la richiesta
avanzata da Forza Italia mette in allarme
gli alleati. La Vallati ha detto chiaramente
che ci sono assessori di altre liste sostenuti da un solo consigliere.
Una circostanza non ignorabile è che un
consigliere comunale che rappresenta metà
del gruppo di Ncd ha espresso criticità rispetto all’assessore di riferimento e al sindaco.
Parla di Tortora che ha più volte dichiarato anche in Aula di non sostenere Andrea
Di Palma retto quindi solo da Cacciamani.
E’ un dato prettamente politico che riguarda i rapporti di forza nei e tra i partiti. Su
questo, prima Ncd e poi l’intera coalizione
devono assumere decisioni e prendere posizioni, in special modo quando Ncd ha in
Giunta il ruolo del vicesindaco.
Forza Italia è nel caos, dopo l’elezione del
Presidente della Repubblica Mattarella,
il partito è imploso e i sondaggi sono negativi. Qual è il futuro del partito e lei in
prospettiva si vede lì?
Se i sondaggi danno un calo di Forza Italia ci
saranno ragioni afferenti l’azione politica di
questi ultimi mesi. Rispetto al futuro credo
che al di là delle denominazioni partitiche
sarà un punto di riferimento essenziale nella futura ristrutturazione del centrodestra.
Solo quando si determineranno quelle condizioni potrò valutare il mio percorso politico.
A proposito di futuro, chi sarà il candidato
sindaco del centrodestra?
Visto che il centrodestra ha bisogno di una
ristrutturazione complessiva, oggi è azzardato formulare un nome per la candidatura
a sindaco.
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GUID ONIA M ONT E CE L I O
Venerdì 6 Febbraio 2015
L’approfondimento
Marco Alia, comandante della polizia municipale
e responsabile dell’anticorruzione del Comune
C’è il Piano contro la corruzione
Cambiano le stanze, ma non tutte
Approvato in Giunta il documento di Alia. I funzionari si spostano tranne
Avvocatura, Gabinetto del sindaco, Organi Istituzionali e Polizia Municipale
Chi arriva e chi va, apprensione
alle stelle per gli spostamenti dei
funzionari da un settore all’altro.
Non è una fredda scacchiera il Comune di Guidonia Montecelio dove
le competenze e le professionalità
vanno a incontrarsi (e scontrarsi)
con la politica. Il libello decisivo è
il Piano triennale anticorruzione
elaborato dal Responsabile, il Comandante della Polizia Municipale
Marco Alia, approvato dalla Giunta
il 30 gennaio. Rotazione dei dirigenti ogni tre anni, e cambio (ogni
due) tra le posizioni organizzative.
Ma non tutti si muovono.
A gettare le basi è il Piano nazionale, su quelle indicazioni di massima, ogni Comune deve entro il 31
gennaio approvare il proprio triennale di prevenzione della corruzione, un documento programmatico
che intanto individua dove e come
c’è rischio di fenomeni illegali, stabilendo poi gli interventi da attuare
per ridurre la possibilità. A coordinare le operazioni è Marco Alia
che ha messo insieme la proposta
e ne verificherà anche l’attuazione,
senza scordare però che un ruolo
non da poco lo svolgono i dirigenti
che decidono tra l’altro anche delle
migrazioni dei funzionari. Il vademecum contro la corruzione della
terza città del Lazio è di 25 pagine,
a un terzo arriva la parte più interessante quella dell’individuazione
dei rischio (corruttivo), misurato
in base alla «probabilità» che si
verifichi e al conseguente impatto
sull’amministrazione. La probabilità che accada qualcosa oltre i binari
del lecito è stabilita in base a diversi fattori, dalla discrezionalità (più
è elevata e maggiore è il rischio) al
valore economico, mentre l’impatto è considerato sotto tre aspetti:
il personale impiegato nell’attività, se ci sono state sentenze della
Corte dei Conti o di risarcimento
danni a carico dei dipendenti, quel
che dicono i giornali su quelle attività e come, infine è presa in considerazione la posizione ricoperta
da chi è esposto al rischio, più è
al vertice della scala tanto più alto
è l’indice. Con punteggi e formule
matematiche, questi strumenti e
criteri hanno condotto a disegnare
una tabella: aree del Comune e relativi rischi. Quasi tutte riportano
la valutazione di rischio medio,
tranne l’Area IV per i procedimenti
di edilizia e di pianificazione urbanistica: «Alto». Accanto a ogni settore del Comune, ci sono le misure
da adottare, il Piano ne prevede 14,
codice di comportamento, forma-
L’Usb boccia le misure
“Devono
ruotare tutti
adesso basta
discriminazioni”
L’organizzazione dei lavoratori chiede «la rotazione di tutti i dirigenti e i funzionari indistintamente». Senza le eccezioni previste dal documento. «Forse un piano anticorruzione
serio dovrebbe presupporre che vi sia un regolamento per le posizioni organizzative, che
stabilisca chi abbia più preparazione specifica, esperienza, cultura, prima di lasciare ai
dirigenti il libero arbitrio di individuare le posizioni organizzative. Forse un piano anticorruzione serio dovrebbe innanzitutto occuparsi dell’inconferibilità degli incarichi dirigenziali a
chi è stato condannato ed è pure in pensione, o a chi ha già un incarico politico. Forse un
piano anticorruzione serio dovrebbe prevedere la rotazione di tutti per evitare discriminazioni che nulla hanno a che vedere con la trasparenza».
Ferrucci sarà spesso fuori
E delega le sue funzioni
Il titolo è ermetico. «Delega di funzioni». Ha il sapore
di una prima assoluta la determina del 3 febbraio, con
questo atto l’ingegnere Umberto Ferrucci – dirigente
del settore Urbanistica e più – affida le proprie funzioni
alla posizione organizzativa del suo settore, cioè
Elisabetta Corosaniti. Viene voglia di rileggere meglio. Il
dirigente è il protagonista del caso che sta mandando
all’aria le notti tranquille dei vertici dell’ente, sindaco
in testa, per la questione sollevata sull’inconferibilità.
In caso di condanne anche in primo grado per reati
contro la pubblica amministrazione non si può fare il
dirigente a chiamata diretta. Dopo settimane di attenti
studi è stato chiesto un parere al ministero sull’interpretazione della norma, perché non è detto che ci sia
proprio dentro. Mentre si aspetta, intanto accade che
l’ingegnere si spoglia delle proprie funzioni e le dà alla
dipendente (con posizione organizzativa) che si ritrova
con tutto il lavoro di Ferrucci sulle spalle. Così da un
giorno all’altro. La determina è scarna, poche righe. Ma
le premesse sono tutto. L’atto inizia così: «Il sottoscritto». Ferrucci parla di se stesso. E mette nero su bianco
che «per funzioni d’istituto sarà spesso fuori sede ed
è impegnato in diversi ambiti dell’amministrazione»
quindi per garantire continuità agli uffici deve delegare.
Lo decide e lo fa. Dove debba andare fuori sede è un
mistero – l’atto non scava così in profondità – quello
che si sa è che parte e se ne va. «Spesso e temporaneamente». Il Comune di Guidonia Montecelio è senza
confini.
zione, informatizzazione, ma anche l’inconferibilità degli incarichi
dirigenziali e la rotazione del personale. Per i dipendenti che hanno le «posizioni organizzative» è
prevista la rotazione ogni due anni
«per evitare che possano consolidarsi situazioni di privilegio nella
gestione diretta», a decidere qui
sono i dirigenti. La regola però non
vale per tutti perché sono escluse
«non rientrando ad alto rischio
corruzione e per la particolare professionalità ricoperta», le posizioni
organizzative dell’Avvocatura, del
Gabinetto del sindaco, degli Organi
Istituzionali e della Polizia Municipale. Per i dirigenti vietato restare
nella stessa stanza più di tre anni,
ma anche qui ci sono eccezioni. Il
Comandante della Polizia Municipale e il dirigente dell’Avvocatura
(figura infungibili), e il dirigente
alle Finanze che dice il Piano è «insostituibile».
In Comune uno sportello
che usa la lingua dei segni
La proposta di Di Silvio a sostegno
dei sordomuti diventa bipartisan
Vallati: “Mi attiverò per realizzarla”
A sinistra il
capogruppo del
Pd Emanuele Di
Silvio e a destra
la delegata alle
Pari Opportunità
Anna Maria
Vallati
Uno sportello Lis con operatori che usano la lingua
dei segni, attivo una volta a settimana. La proposta
del capogruppo del Pd Emanuele Di Silvio è nata per
offrire un servizio concreto ai cittadini sordomuti, e
trova oltre che il sostegno della colla Patrizia Carusi,
anche l’appoggio della delegata alle Pari Opportunità
Anna Maria Vallati: «Mi attiverà perché si concretizzi
presto».
Sono coinvolte molte persone e ci sono due associazioni locali (una sportiva e una sociale), ma in Comune
«se si rivolgono all’Urp non c’è nessuno che usi la Lis,
e credo sia assurdo – dice Di Silvio – vuol dire causare
disagi ai cittadini anche per le più piccole pratiche. Per
questo propongo venga istituito uno sportello apposito, due ore alla settimana magari in collaborazione con
le associazioni locali». Un’idea che piace molto alla democrat Carusi, «concorso pienamente con il capogruppo e mi spenderò sulla proposta» e un sì convinto arriva dalla consigliera di Forza Italia Vallati: «Credo sia
una proposta positiva, è una tema importante per loro
e per il Comune. Quindi mi attiverò perché si realizzi».
GUID ONIA M ONT E CE L IO
Venerdì 6 Febbraio 2015
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Disagi nei quartieri
Buche e crepe sul marciapiede
A Villanova vietato camminare
Pedoni messi a dura prova nella strada principale
Carusi denuncia: “Situazione pericolosa”
L’assessore Cipriani: “Tra una settimana riprenderanno i lavori”
Una passeggiata impossibile. Crepe, buche,
asfalto dissestato sul marciapiede di via
Maremmana Inferiore, la strada principale
di Villanova è off limits per i pedoni che devono fare i conti con un percorso a ostacoli.
Tante le segnalazioni per una realtà che il
consigliere comunale del Pd Patrizia Carusi
denuncia essere «pericolosa e indecorosa».
L’allarme va dritto ai Lavori Pubblici dove
c’è l’assessore Ernelio Cipriani, tra una settimana - assicura - riprenderanno i lavori
nel quartiere. Intanto infiamma la polemica. E’ l’intero lato sinistro del marciapiede,
spalle alla Tiburtina e andando quindi verso
la piazza. La via è molto frequentata, cuore
pulsante della zona. Eppure ogni metro c’è
una piccola o grande voragine sull’asfalto
del marciapiede, ciglio rotto in più punti,
tutti gli ingredienti giusti per inciampare.
Il disagio diventa drammatico però «per gli
anziani e i portatori di handicap che non
possono utilizzare lo spazio pedonale in
queste condizioni», la Carusi è fuori di sé,
«Villanova è il quartiere più popoloso della città, è vergognoso che si debba ancora
stare così con le strade sporche, gira l’auto
ma non viene raccolta la sporcizia che si
accumula sul bordo perché non hanno i
giusti mezzi. Il servizio così non ha ragione di essere». Sul fronte dei pedoni messi in
un videogioco con difficoltà a livelli, la democrat va dritta al punto, «il marciapiede
è tutto un rattoppo, intervengano i Lavori
Pubblici, il sindaco Rubeis è stato eletto
grazie ai voti di questo quartiere eppure se
ne ricorda solo in campagna elettorale, poi
lo dimentica». L’assessore Ernelio Cipriani
è nel suo ufficio e chiarisce i contorni, «i
Lavori Pubblici non appaiono pubblicamente sui mezzi di comunicazione perché
il nostro è l’indirizzo del fare, invece mi
rendo conto che il 90 percento dei politici,
inclusi molti di maggioranza, preferiscono
la politica del dire. Ecco è importante capire che noi siamo l’esatto contrario». La
sistemazione dei marciapiedi a Villanova
è stata sospesa – spiega Cipriani – per dei
ritardi nei pagamenti che avevano causato
problemi alla ditta. «Stiamo risolvendo la
situazione e tra una settimana ripartiranno i lavori. A parte quindi le chiacchiere di
personaggi politici, anche di maggioranza,
che vorrebbero dare atti d’indirizzo ai Lavori Pubblici noi stiamo andando avanti e
con il mutuo che aspettiamo si completeranno tutte le opere a Villanova e non solo.
Sia chiaro però un criterio, per decidere
dove intervenire non ascolterò i politici che
magari hanno fretta perché hanno qualche
amichetto che vive in quel posto da dover
accontentare. Noi ascoltiamo solo le priorità vere dei cittadini. Proprio a Villanova tra
l’altro faremo due attraversamenti pedonali
rialzati vicino le scuole, proprio per garantire la sicurezza».
“
Carusi: “Gli anziani
e i portatori di handicap
sono messi nella condizione
di non poter passare da lì
Il quartiere più popoloso
della città è ridotto
in pessime condizioni”
“
Il consigliere comunale del Pd Patrizia Carusi ha
sollevato un polverone sui disagi del quartiere
di Villanova, per la pulizia e ora per la sicurezza
dei pedoni. L’assessore ai Lavori Pubblici Ernelio
Cipriani striglia i politici di ogni colore troppo presi
dalla “politica del dire”
Cipriani: “A differenza del
90% dei politici compresi
quelli di maggioranza ai
Lavori Pubblici noi siamo
per la politica del fare, non
del dire”
“
Albertazzi al teatro Imperiale
Uno dei testi teatrali di Shakespeare più amati e discussi Il Mercante di Venezia sul palco
del teatro Imperiale di Guidonia Montecelio il 13 e 14 febbraio alle 21 con Giorgio Albertazzi,
Franco Castellano e la regia di Giancarlo Marinelli. La storia del Mercante di Venezia è tra le più
amate del drammaturgo Inglese.
Differenziata, in arrivo volantini informativi
Bisogna ottimizzare i dati della raccolta differenziata porta a porta, così l’assessorato all’Ambiente nell’ambito di una strategia di sensibilizzazione dei cittadini, organizza un volantinaggio
casa per casa – nelle buche della posta – per divulgare il materiale informativo. Peril servizio è
stata contattata la ditta Dm Tuff Stone srl. Il cassettinaggio per 30mila famiglie al costo unitario
di 0,06 euro costerà quindi 2.196 più il volantinaggio compreso 732 euro.
8
GUID ONIA M ONT E CE L I O
Venerdì 6 Febbraio 2015
Sedici euro e pochi minuti. E il
matrimonio non c’è più. Il Comune di Guidonia Montecelio si
adegua alle nuove norme e dà la
possibilità di divorziare al costo
di una semplice marca da bollo
davanti all’ufficiale di Stato civile.
Con una delibera di Giunta c’è il
via libera alla nuova prassi che
aiuterà molte coppie. Non tutti
certo possono usufruirne. I criteri infatti sono precisi, possono
accedere al divorzio breve solo le
coppie separate consensualmente
senza figli minori o portatori di
handicap grave o economicamente non autosufficienti, e a condizione che l’accordo non contenga
patti di trasferimento patrimoniale. Un «servizio innovativo» per
l’assessore al Personale Anna An-
La novità
Matrimonio chiuso con 16 euro
In Comune via libera al divorzio breve: basta una marca
da bollo, addio alle lungaggini nei tribunali
“
Luca Pucillo: “Voglio
vedere i cattolicissimi
del consiglio comunale cosa
hanno da dire sul divorzio
breve che divide le famiglie
unite”
gelini che di recente ha subito la
sconfitta politica in casa, con la
maggioranza barricata sul no che
l’ha costretta a ritirare la proposta
per il registro delle unioni civili.
Proprio il movimento per i diritti
si fa sentire dopo l’approvazione
del divorzio breve, puntando sulla
contraddizione del centrodestra.
«Voglio vedere i cattolicissimi del
consiglio comunale cosa hanno da
dire sul divorzio breve che divide
le famiglie unite nel vincolo matrimoniale, la distruzione di una
famiglia tanto sacra», è la voce
di Luca Pucillo a parlare per il
gruppo di giovani che si è impegnato per portare il registro per i
conviventi. La proposta del Pd è
stata però archiviata dopo tre ore
di dibattito.
Parte il conto alla rovescia
Quest’anno è la
settima edizione
della festa più
colorata dell’ano
a Colleverde.
Sono stati
coinvolti tutti
dalla banda
musicale, al
centro anziani,
alle scuole,
agli asili e
all’oratorio della
frazione
Maschere e spettacoli
Il Carnevale di Colleverde
L’evento il 15 febbraio organizzato dalla Pro Loco che lancia
poi le nuove iniziative: corsi gratuiti di informatica
e c’è anche quello di make up
E l i s a b e t ta D i M a dda l e n a
Una domenica speciale tra maschere, musica e coriandoli.
Torna infatti il 15 febbraio per la settima edizione il Carnevale Cittadino di Colleverde, un’intera giornata dedicata
all’evento organizzato dalla Pro Loco
che messo in piedi per il 2015 diverse iniziative per creare aggregazione
nel quartiere attraverso corsi gratuiti.
Conto alla rovescia quindi per la sfilata dei gruppi mascherati per le strade
di Colleverde, la Pro Loco – spiega il
Presidente Alessandro Capponi – ha
coinvolto la banda musicale, il centro anziani, l’oratorio parrocchiale, gli
asili e le scuole del territorio. La partenza del corteo di
Carnevale è alle 9 e 30 davanti la sede dell’associazione
e da lì il serpentone colorato arriverà nella piazza dove
la banda suonerà pezzi preparati per l’occasione. Luna-
La sfilata inizierà alle 9,30
davanti alla sede dell’associazione
park, animazione, clown, magie, zucchero filato gratuito per tutti, spettacoli e tanto altro ancora fino alle 13 e
30. Nel pomeriggio poi appuntamento in parrocchia con
l’oratorio per la grande festa “Big Hero 6”. Lo scopo è
quello di animare e dare un senso d’identità ai residenti,
ecco perché dice Capponi per il 2015
«la Pro Loco propone ai propri soci e
alla cittadinanza una serie di iniziative di socializzazione e di formazione,
finalizzate a favorire lo stare insieme
attorno a centri d’interesse». Ecco
quindi i corsi gratuiti: informatica su
grafica creativa, photoshop e fotografia «con l’intento di fornire ai ragazzi
e ai giovani quegli strumenti per avvicinarsi al mondo del lavoro e stimolare creatività e nuove
pratiche con il computer», e ancora quello rivolto all’uso
del Pc e del pacchetto Office, uno poi è pensato esclusivamente per i nonni per «avvicinare le persone anziane
Il Club Forza Silvio Villanova Guidonia
Sicurezza stradale, “dal Comune
aspettiamo più attenzione”
Oscar Orrei, Presidente del Club
Forza Silvio di Villanova
ai nuovi metodi di comunicazione, con il fine ultimo di
fornire quegli strumenti che possano aiutarli a stare in
contatto con i propri figli, nipoti, amici e conoscenti». Altro corso (sempre gratuito) è quello di Ciclomeccanica e
Ciclofficina finalizzato non solo a far riscoprire l’uso della
bicicletta ma a creare un gruppo di cicloturismo «per fare
insieme delle passeggiate, nel nostro bellissimo territorio
immerso nel verde». La Pro Loco, proporrà poi, durante la
manifestazione del 6 e 7 Giugno “BioColleverde” la manifestazione di Bimbimbici, in collaborazione con la Fiab.
Per le ragazze è previsto il corso di make up e trucco e da
novembre è attivo il corso di storia dell’arte che prevede
oltre alle lezione anche visite guidate nei musei romani.
Le gite sociali invece sono due, a Perugia il 15 marzo e ad
Assisi il 17 maggio. «La Pro Loco, inoltre – conclude Capponi - si sta preparando ad essere un punto di riferimento per ragazzi, giovani e adulti che, a breve, avranno la
possibilità di fruire della sede per studiare, fare ricerche,
utilizzare Pc e internet gratuitamente».
Per il tendone 40mila euro
Il Comune chiama la ditta
Più informazione e campagne di sensibilizzazione
con i proventi delle multe
Un’emergenza che non si può ignorare, il tema della sicurezza stradale deve
essere al centro dell’azione politica dell’amministrazione comunale. Lo pensa
Oscar Orrei, presidente del Club Forza Silvio Villanova Guidonia. «Il fenomeno
degli incidenti stradali, purtroppo, è sempre di grande attualità. Come noto,
anche dall’Unione europea arrivano in continuazione indirizzi, studi, linee-guida e direttive atte a portare all’attenzione dei Paesi membri il problema della
sicurezza stradale e della necessità di ridurre il numero di morti e feriti causati
dai sinistri.
Pure a livello locale, ovviamente, si può fare molto intervenendo, ad esempio,
sulle infrastrutture viarie, assicurando loro un’adeguata manutenzione ordinaria
e (laddove necessaria) straordinaria, e sulla segnaletica orizzontale e verticale.
Da incentivare, inoltre, l’attività di informazione e formazione dei cittadini nelle
scuole e negli altri contesti sociali». Informazione che può essere finanziata
come prevede il Codice della strada dalle multe. «Confidiamo, in conclusione,
che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Eligio Rubeis garantisca,
sempre di più, la massima sicurezza a quanti quotidianamente transitano sul
reticolo di strade che attraversano Guidonia Montecelio e che la raccordano
con gli altri assi viari e autostradali».
“
Va assicurata
un’adeguata
manutenzione
ordinaria
e straordinaria
Se ne occupano i Lavori Pubblici di comprare una tensostruttura da utilizzare per eventi e manifestazioni. Il dirigente architetto Angelo De Paolis
firma la determina con cui spiega che vista la “particolarità della fornitura
in questione” si è chiesto direttamente alla ditta di Tivoli Si.S.Com di
presentare un preventivo. Ed è arrivato il 26 gennaio, l’impresa si è resa
disponibile a fornire la tensostruttura per 39mila euro più Iva. La spesa
d’altronde consente il cottimo fiduciario.
T IVO L I
Venerdì 6 Febbraio 2015
9
L’intervista
“Il sindaco è leader vero
Tante critiche?
Le rispedisco al mittente”
Dalle defezioni ai rapporti con l’opposizione fino ad arrivare
ai progetti per il futuro. Parla Gabriele Terralavoro, coordinatore
delle liste civiche che compongono la maggioranza consigliare
A n n a L au r a C o n s a lv i
“
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Gea Petrini
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Tel.: 0774344201
E-mail: [email protected]
Tiratura settimanale:
10.000 copie
seguici su
Buoni i rapporti
con una parte
dell’opposizione,
ma non ci servono
stampelle
“
Se qualcuno vuole
spazio mediatico in
maniera stucchevole
lo faccia pure, non ci
interessa
“
Le critiche le rispedisco
tutte al mittente,
sbagliamo perché
lavoriamo
“
Abbiamo sfide
importanti da portare
a compimento
Gabriele Terralavoro, lei è il coordinatore delle liste civiche in
seno alla maggioranza che siede
in consiglio comunale. Ci spieghi meglio il suo ruolo.
è un ruolo che nasce dall’esperienza maturata in campagna
elettorale, quando con otto liste e
oltre 200 candidati è sorta anche
l’esigenza di avere un coordinatore. Chiaramente dopo le elezioni
questa necessità non c’è stata più,
ma serviva una figura di supporto all’interno della maggioranza.
Ho avuto la fiducia di tutte le liste
e il compito di fare da filtro tra i
consiglieri e il sindaco, sempre tenendo fede allo spirito che ci ha
contraddistinto e all’insegna della
condivisione. L’obiettivo è quello
di fare in modo che le proposte diventino azioni amministrative in
tempi brevi, intrattenendo anche
rapporti con l’opposizione.
E che tipo di rapporti ci sono?
Diciamo che la mia figura è riconosciuta in maniera diversa: con
alcuni consiglieri si riesce a dialogare, come ad esempio con la
Di Giuseppe (Laura, eletta tra le
file del Pd), che è anche molto attiva nelle commissioni, una cosa
che giudico positivamente perché
penso sia costruttiva per la città,
ma anche con Iannilli e Caldironi
(Massimiliano, La città in comune, Carlo, M5S). Voglio precisare
che si tratta di rapporti stretti per
il bene della comunità, noi non
abbiamo bisogno di stampelle.
Tra le critiche che l’opposizione
muove c’è quella di avere un
sindaco onnipresente, che interviene spesso e volentieri in
aula, e al contrario membri del-
Rapinatore
si consegna
alla polizia
per amore
la maggioranza troppo silenziosi. Strategia o necessità?
Abbiamo creato un blocco consigliare granitico e il sindaco è un
leader vero e riconosciuto da tutti
come tale. Il nostro scopo è quello
di dare vita ad un nuovo modello politico per questo in consiglio
non vogliamo essere poco costruttivi. Non crediamo nelle risse e
nelle discussioni ma nella sintesi,
che si fa nelle commissioni e con
il lavoro quotidiano. Se ci hanno
votato è anche perché vogliamo
metodi di confronto diversi, in
passato non mi sembra ci fossero
sindaci così puntuali come questo
e quando c’è da rispondere non ci
tiriamo indietro, lo abbiamo sempre fatto senza per questo cadere
nella trappola della rissa. I toni
bassi sono una scelta precisa, se
qualcuno che ha perso le elezioni
vuole spazio a livello mediatico
in maniera stucchevole lo faccia
pure, ai cittadini le polemiche non
interessano e noi continueremo
su questa linea.
Si riferisce a qualcuno in particolare?
No, ma se qualcuno chiama il presidente del consiglio comunale “il
padrone delle persiche” è chiaro
che non scendiamo a quel livello.
Passiamo alla storia recente e
parliamo delle prime defezioni
eccellenti: prima c’è stato l’addio di Massimo Pacella, una
delle anime storiche di “Progetto Tivoli”, poi di Andrea Isopi,
“Cambiamo Tivoli”, in fine di
Tivoli 2.0. Che succede?
Noi viviamo anche di realtà oltre
che di sogni e le esigenze pratiche
sono all’ordine del giorno. Diciamo che quelle di Pacella e Isopi
sono scelte frutto di dinamiche na-
turali. Qualcuno nel tempo si può
allontanare ma, ci tengo a dirlo,
i rapporti umani restano intatti,
come con Tivoli 2.0. I consiglieri
dei gruppi hanno già detto la loro
sui giornali e sui social network,
voglio però aggiungere che Pacella è andato via a luglio, Isopi ha
terminato il mandato nel gruppo
a dicembre e l’incarico non gli
è stato rinnovato. Per quanto riguarda la mancata condivisione
di cui hanno parlato non mi sembra sia il nostro caso. Stiamo facendo e contribuendo al cambiamento del modello culturale dei
cittadini: la città è cambiata ed è
cambiato anche il nostro tessuto
sociale e noi teniamo tutto questo in debita considerazione. Per
questo abbiamo anche eletto un
coordinatore delle liste civiche
all’esterno, Giovanni Mantovani,
che avrà proprio il compito di evitare un possibile scollamento tra
la città e il palazzo.
Allora le critiche mosse da dove
vengono?
Le rispedisco tutte al mittente, tra
l’altro proprio a Tivoli 2.0 avevamo chiesto di dare un nome per
il ruolo di coordinatore di cui ho
parlato poco fa. Ma non voglio
polemizzare, hanno preso delle
decisioni e le rispetto, poi il tempo ci aiuterà a medicare le ferite e
magari a rivedere alcune posizioni. Inutile dire che noi sbagliamo
perché lavoriamo.
Passando alle questioni pratiche
cosa avete in cantiere per i prossimi mesi?
La città è stata bloccata per tre
anni e si sono incancreniti parecchi problemi, siamo in una fase
di imbastitura ma la velocità di
azione sta cambiando. Faccio un
esempio: di qui a breve ci saranno i nonni vigili, borse lavoro per
svolgere impieghi di pubblica utilità e per ex tossicodipendenti.
Inoltre prenderemo entro 6 mesi
la casa cantoniera a Villa Adriana dove apriremo un centro multi
sportello. Chiaramente al primo
posto c’è sempre la battaglia per
la chiusura del ciclo dei rifiuti,
che porterà per la prima volta
all’abbassamento del costo della bolletta della nettezza urbana
del 10%. A questo si aggiunge il
lavoro che stiamo facendo per garantire il decoro urbano in centro
e non solo, ma le modalità di lavoro vanno assolutamente riviste.
Abbiamo sfide importanti davanti
che dobbiamo e siamo intenzionati a portare a compimento. Non
vogliamo limitarci a sopravvivere.
È una storia di altri tempi quella del 35enne specializzato in furti ai danni di
istituti bancari che ha deciso di costituirsi per amore. L’uomo lo scorso mese
era stato condannato a 2 anni e 6 mesi per una rapina messa a segno nel 2011
ai danni della filiale del Monte dei Paschi di Siena che si trova a Villa Adriana.
Dopo la sentenza la ricerca del rapinatore è finita con una sua telefonata al
commissariato di Tivoli in cui diceva di voler pagare i debiti con la giustizia
per salvaguardare la famiglia.
10
T IVO L I
Venerdì 6 Febbraio 2015
L’emergenza
Vento e pioggia fanno
cadere gli alberi, il Comune
chiede aiuto all’agronomo
Danni nella parte antica del cimitero e in via Archigene a Tivoli Terme
Per monitorare la situazione è necessario l’intervento dell’esperto
Il maltempo ha
causato danni
nel territorio
comunale. Qui a
fianco la critica
situazione del
cimitero. Nella
foto in alto un
albero caduto in
via Archigene.
A n n a L au r a C o n s a lv i
Troppi danni causati dal maltempo, l’amministrazione comunale chiama un esperto
per tenere sotto controllo la situazione. Le
conseguenze della pioggia e soprattutto del
vento che la scorsa settimana ha flagellato
la Superba sono state piuttosto evidenti: tre
gli alberi caduti nella parte antica del cimitero di Tivoli e uno in via Archigene a Tivoli
Terme, crolli che hanno provocato parecchi
I numeri sono numeri, se poi servono a dimostrare la qualità del lavoro svolto possono valere quanto
rappresentano oppure no. A dare
quelli del lavoro svolto in consiglio comunale è direttamente il
presidente dell’aula, quell’Andrea
Napoleoni che per alterne vicende
è finito al centro del dibattito politico. Vuoi le ire degli ex, su tutti Massimo Pacella, vuoi le polemiche
per le modalità di conduzione dei
lavori, il nostro ha avuto parecchi
gatte da pelare. Così per mettere a
tacere le solite malelingue ha fatto
il punto della situazione, mettendo
in contrapposizione il suo primo
semestre con quello delle amministrazioni precedenti. Tabelle alla
mano la sua gestione ha portato a
casa in media 4,2 ordini del giorno
approvati, contro i 4,2 del governo
Baisi e i 2,5 di quello targato Gallotti, che quindi si piazza al terzo
posto su tre disponibili. Previsione
facile questa: il primo cittadino
imprenditore della carta ha avuto
diversi problemi, uno su tutti un
parlamentino senza guida per più
“Efficienti e produttivi”,
Napoleoni tira le somme
dopo sei mesi di consiglio
Il presidente dell’aula mette a confronto
la sua gestione e le due precedenti: 4,2 ordini
del giorno approvati ogni seduta.
“Faremo i consigli in ogni quartiere”
di un anno e decine di sedute in
bianco. La graduatoria si ripete anche per quanto riguarda la percentuale di presenze registrate: si va
dal 95% attuale, in media 22 consiglieri su 24 rispondono all’appello,
al 92,40% del delfino di Vincenzi
fino al 74% del terzo destinato a
rimanere tale. Ultimo record tra i
record i tempi per la convocazione
della prima reunion: 16 giorni per
i proiettiani, 25 per il piddì e com-
pagnia bella e 22 per il governo di
centrodestra. “Nonostante abbiano
fatto ingresso in consiglio comunale molti volti nuovi e la giunta sia
composta da assessori tecnici alla
prima esperienza, i dati statistici
che riguardano i primi sei mesi
di attività del Consiglio comunale
eletto a giugno dello scorso anno
(messi a confronto con le due
precedenti Amministrazioni) mostrano un livello di efficienza e di
Si recupera a fine febbraio
Il Presidente
del consiglio
comunale di
Tivoli Andrea
Napoleoni per
mettere a tacere
le polemiche
fa il punto
comparando
il suo primo
semestre con
quello delle
amministrazioni
precedenti.
“
Nonostante molti volti nuovi
alla prima esperienza i dati
statistici sono positivi
produttività mai raggiunto prima,
sia per il numero e la durata delle
sedute, sia per la presenza media
dei consiglieri comunali, sia per
la quantità di atti prodotti”, dice
Napoleoni. “A breve ci saranno i
consigli comunali aperti al pubblico nei Quartieri della Città, consentendo a tutti di osservare da
vicino lo svolgimento dei lavori di
un Consiglio Comunale. In questi
consigli comunali sarà data la pos-
sibilità ai cittadini di introdurre
argomenti, problematiche, segnalazioni, contributi propositivi e
verranno affrontati dalla giunta e
dall’assemblea cittadina i principali temi di interesse del Quartiere.
Lo spirito di questa iniziativa mira
ad avvicinare la Politica al cittadino-utente e ad accorciare le distanze dalle Istituzioni, migliorando il
clima di collaborazione e di fiducia
reciproca”.
IN BREVE
Pioggia e vento fermano i carri
protesta al Commissariato:
abbiamo pochi uomini e mezzi
Domenica scorsa niente appuntamento con le maschere
Gli organizzatori ci riproveranno questa settimana
La brutta stagione non aiuta così per i più piccoli domenica scorsa non
c’è stata la possibilità di uscire per le strade e le piazze della Superba
travestiti come carnevale comanda.
Una sorpresa poco gradita trasmessa dai responsabili della manifestazione via social network, con la promessa di recuperare l’appuntamento
mancato il 22 febbraio, possibilità tra l’altro già prevista viste le bizze
della stagione.
Intanto sabato i cinque carri protagonisti dell’edizione 2015 si ritroveranno anche nel quartiere di Villa Adriana, dove torneranno pure il 14
febbraio. Resta confermato l’appuntamento del 17 con lo spettacolo “Cabarenoir” del regista Marco Bonamoneta al Teatro Giuseppetti.
disagi e non solo. Per questo da Palazzo San
Bernardino è partita un’operazione volta a
controllare la stabilità delle piante di alto fusto nei luoghi pubblici, con lo scopo di prevenire situazioni di rischio. “Da diversi anni
a Tivoli non venivano potati gli alberi e non
ne veniva controllata la stabilità – fanno sapere dal Comune -. Sabato è stato effettuato
un primo sopralluogo da un agronomo, già
incaricato lo scorso dicembre dal Comune di
Tivoli proprio per verificare la stabilità degli
alberi che si trovano nei luoghi pubblici della città”. Intanto dalle verifiche iniziali non
sarebbero emerse altre situazioni di pericolo:
“Comunque gli alberi continueranno ad essere monitorati sia al cimitero sia negli altri
luoghi pubblici. inoltre è partito nei giorni
scorsi il programma di interventi per le potature degli alberi. A via Empolitana, per
esempio, l’intervento è stato eseguito”.
I colori del carnevale:
rimandati a causa
del maltempo
Nuova protesta per le forze dell’ordine che lunedì hanno
acceso i riflettori sull’annoso, e cronico, problema della
mancanza di uomini e mezzi. Una denuncia fatta dallo Spir, Sindacato poliziotti italiani riformisti, che non è
nuovo ad iniziative di questo genere.
Nel volantino distribuito fuori dal Commissariato tiburtino i poliziotti hanno manifestato tutta la loro preoccupazione, vista la grandezza del territorio in cui operano,
che va da Tivoli a Guidonia Montecelio, comune questo
che supera i 100mila abitant, e fatto una richiesta precisa al Prefetto, Questore e ai sindaci dei comuni, quella
di aprire un tavolo tecnico con lo scopo di trovare una
soluzione.
T IVO L I
Venerdì 6 Febbraio 2015
11
La protesta del Comitato Città Termale
Sono passati giorni, anzi settimane, forse mesi e per il quartiere
baciato dall’acqua sulfurea di
novità, positive, non ce ne sono
state poi molte. A tornare alla carica è il Comitato Città Termale,
guidato da Maurizio Zaccagnino,
che bussa alla porta di Palazzo
San Bernardino dopo un periodo di silenzio figlio della fiducia
riposta nei nuovi inquilini del
municipio cittadino. Il vaso però
è ancora una volta colmo e la necessità di avere risposte a stretto
giro di posta, almeno sui problemi più urgenti, torna a farla da
padrone. “Abbiamo due questio-
“Risposte certe per Tivoli Terme”
Aspettiamo di sapere come risolveranno i nostri problemi
La questione del campo di Stacchini è sempre al
centro delle polemiche dei cittadini che chiedono
risposte al Comune
ni che secondo noi vanno risolte il prima possibile: quella dei
fumi, che continuano a funestare
le nostre giornate, e la faccenda
dei siculi che si trovano nel campo nomadi di “Stacchini” -. dice
Zaccagnino – Il comune deve
darci dei tempi certi, precisi,
non vogliamo più aspettare”. Un
nodo, quello sull’accampamento abusivo, che ancora tarda a
sciogliersi: “Dovevano andare via
il 9 gennaio, secondo quanto ci
era stato detto, ma non è andata
così”, fanno sapere gli attivisti,
che sono pronti a dare di nuovo
battaglia.
Politica tiburtina
Voci di corridoio secondo
le quali il
neo dirigente
al settore
Urbanistica
sia destinato a
fare le valigie
prima del previsto circolano
insistenti
Urbanistica in bilico,
Berardi pronto a lasciare
Le dimissioni del nuovo dirigente sarebbero già partite
ma dal Comune non arrivano conferme né smentite. Pd: “Sulla
sorte della macchina amministrativa pretendiamo certezze”
È una storia che sembra destinata a
non finire bene quella che ha legato
per una manciata di giorni i destini
del comune di Tivoli e quelli di Giuseppe Berardi, arrivato per gestire uno
dei settori più delicati della macchina
amministrativa, l’Urbanistica. Le voci
di corridoio, che pare stiano diventando certezze ora dopo ora, danno per
uscente il neo dirigente, che sembrerebbe pronto ad uscire dalla porta da
cui è entrato a velocità della luce. Una
notizia non proprio positiva per il governo in carica, che si ritroverebbe da
capo a dodici e con una nuova gatta da
Dal Pd: “Si parla tanto di
trasparenza, ma dove sta?”
Settembre tiburtino
e Natale di Tivoli, c’è il bando
Stanziati 9mila euro per festeggiare il compleanno
della città e 4mila per le manifestazioni di fine estate
Associazioni tiburtine unitevi e presentate la vostra migliore proposta per dare alla Superba un
compleanno e un settembre da mille e una notte. È stato reso pubblico in questi giorni il bando per
l’edizione 3.230 del Natale di Tivoli e per il Settembre tiburtino, ad esclusione della Sagra del Pizzutello. Sul piatto ci sono 9mila euro per la prima manifestazione e 4mila per la seconda, soldi con cui
si dovrebbe dare vita ad una festa degna della storia e delle trazioni della Città dell’Arte. I progetti,
che saranno valutati da una commissione istituita ad hoc, dovranno arrivare in piazza del Governo
numero 1 entro e non oltre le 12 del 23 febbraio.
pelare in fretta e furia vista la delicatezza delle faccende che riguardano il
mattone. Sulla vicenda ad intervenire
è anche l’opposizione: “Vogliamo sapere cosa sta succedendo, se ci sono dei
cambiamenti nell’assetto amministrativo dobbiamo essere informati, invece il comune continua ad essere una
fortezza, inaccessibile per quello che
riguarda le questioni importanti per
lo sviluppo e il futuro di questa città.
Si parla tanto di trasparenza ma dove
sta, come si concretizza?”, dicono gli
esponenti del piddì tiburtino. Intanto
si attendono smentite o conferme.
Sabato si ritirano gli ingombranti
a Tivoli Terme e Villa Adriana
Sentinelle in piedi, sabato
la veglia è a Piazza Garibaldi
Disfarsi dei rifiuti ingombranti è possibile, nella fattispecie ogni primo sabato del mese
in piazza Nassirya a Tivoli Terme e in via Val Gardena a Villa Adriana dalle ore 8 alle
ore 13.30. A promuovere l’iniziativa è l’Asa spa e il comune di Tivoli che permetteranno così ai cittadini di portare fuori casa in maniera corretta ogni genere di elettrodomestici, apparecchi elettrici ed elettronici. “Questi
prodotti vanno trattati correttamente e destinati
al recupero differenziato dei materiali di cui
sono composti, come il rame, ferro, acciaio,
alluminio, vetro, argento, oro, piombo, mercurio, evitando così uno spreco di risorse che
possono essere riutilizzate per costruire nuove
apparecchiature oltre alla sostenibilità ambientale”, dice l’amministratore unico di Asa spa
Francesco Girardi. Oltre alle giornate straordinarie di ritiro in piazza, Asa e amministrazione
comunale hanno riattivato il servizio di ritiro a
gratuito a domicilio dei raee e dei rifiuti ingombranti. Si può prenotare il servizio telefonando
al numero 0774.520000 il martedì ed il giovedì
Francesco Girardi, amministratore Asa
pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17:30. I rifiuti
possono essere conferiti anche all’isola ecologica in via Tiburtina Valeria km 35.400, al
Bivio di San Polo, in cui si svolge il servizio di raccolta e raggruppamento per frazioni
omogenee di rifiuti solidi urbani e assimilati prodotti dal Comune di Tivoli, dal lunedì
al sabato, esclusi festivi, dalle ore 8 alle ore 18.
Arriveranno anche a Tivoli le “Sentinelle in piedi”, il
gruppo che gira lo Stivale per “la libertà d’espressione e
per la tutela della famiglia naturale fondata sull’unione
tra uomo e donna”. L’appuntamento per la “veglia”,
come viene chiamata dagli attivisti, è alle ore 17.30 sabato in piazza Garibaldi. “Vegliamo sullo stile dei Veilleurs debout francesi: in rigoroso silenzio, a due metri
di distanza l’uno dall’altro, leggendo un libro in segno
della formazione permanente di cui tutti abbiamo costantemente bisogno, rivolti nella stessa direzione che
è quella di un futuro migliore. Vegliamo nelle piazze
italiane di fronte ai luoghi di potere, con la nostra presenza numerosa e silenziosa ribadiamo che non è possibile zittire le coscienze di chi ha gli occhi aperti”. L’iniziativa non è passata inosservata e ha sollevato una
serie di polemiche da parte della politica: “Le sentinelle
in piedi contro le coppie gay a Tivoli rappresentano
un’immagine che fa male al Paese, che sta cercando
di emanciparsi, tra non poche difficoltà, da una cultura omofoba – dice la deputata Pd Marietta Tidei -.
La libertà sessuale dovrebbe essere garantita a tutti i
cittadini: comprendiamo e rispettiamo chi la pensa diversamente, ma la contrarietà alle unioni tra persone
dello stesso sesso non può sfociare in discriminazione”.
Appuntamento alle 17.30
con il gruppo che gira
l’Italia contro le unioni gay
Tidei (Pd): “Immagine che
fa male al paese”
12
COM UNI
Venerdì 6 Febbraio 2015
L’intervista
Il sindaco di
Palombara Paolo
Della Rocca da quasi
dieci anni vertice
dell’amministrazione
comunale.
“L’ospedale psichiatrico
giudiziario non sarà
a Palombara ma a Subiaco”
Il sindaco Della Rocca: “Non è previsto dal piano
regionale”. Sulla Casa della Salute:
“Pisana e Asl non hanno mantenuto gli impegni”
“
Incontreremo la
direzione generale
sia per la questione
Casa della Salute
sia per queste
notizie che da
giorni circolano
“
Il prossimo
sindaco dovrà
occuparsi di questa
assurda situazione
Roma catalizza
le risorse
N i c o l e M at u r i
Sindaco Paolo Della Rocca circolano ormai
insistenti voci secondo le quali l’ospedale di
Palombara presto sarà adibito almeno in parte
a struttura psichiatrica. Lei pensa che questo
possa accadere?
Dalle informazioni ricevute dalla Regione Lazio
e dalla Direzione Generale di Tivoli, la struttura
che prevede il nuovo reparto di Opg – ospedale
psichiatrico giudiziario – Rems (residenze per
l’esecuzione della misura di sicurezza sanitaria)
è collocata nell’ospedale di Subiaco. Ad oggi la
Regione ha stanziato 4.576.000 per i lavori di
adeguamento per la suddetta struttura prevedendo quaranta nuovi posti letto. Dunque ad oggi il
piano regionale non prevede Palombara.
Lei ha preso in mano anche la delega della
sanità, ha richiesto al Direttore Generale un
incontro?
La richiesta di un incontro è stata già inoltrata
circa venti giorni fa, insieme ai rappresentanti
dei comitati locali sia per la situazione Casa della
Salute, sia per queste notizie che da giorni girano. Venerdì incontreremo la direzione generale.
Steremo a vedere.
Quali sono le prospettive quindi?
Dopo dieci anni di incontri, ne sono stati fatti a
decine, tante belle parole, tante idee, ma risultati
concreti pochi, ricordo che ancora oggi la nuova
struttura di Palombara che è costata alle casse
regionali quasi 7 milioni di euro, è li bella chiusa
e inutilizzata.
Siamo agli sgoccioli del suo mandato, cosa si
augura di lasciare ai cittadini?
Sto per terminare i dieci anni di mandato, posso dire che il mio impegno è stato continuo su
questo specifico tema, non vedo concretamente
luce, la Asl e la Regione hanno disatteso le loro
promesse e impegni, tutti indistintamente centrodestra e centrosinistra. Ricordo che nel 2007
firmai un protocollo d’intesa per l’attuazione
della Casa della Salute, sono passati otto anni.
Direi un po’ troppi. Solo l’allora Presidente Storace finanziò i lavori dopo venticinque anni di attesa, per il resto poco o nulla, questa è la storia.
Penso che il prossimo sindaco dovrà impegnarsi
a portare avanti questa assurda situazione perché il tempo passa ma la Regione non si decide.
Roma catalizza tutte le risorse.
I cittadini devono rivolgersi a ospedali più
lontani nonostante possiedono una realtà dietro casa con così tante potenzialità, pensa che
possa esserci una speranza di tornare a vedere
l’ospedale efficiente e funzionale?
L’ospedale a mio giudizio potrà tornare ad essere
Idea Comune e Adesso Palombara
insieme alle prossime elezioni
Percorso condiviso per i due gruppi civici,
ecco chi c’è e quali sono gli obiettivi
In foto i
rappresentanti
dei due gruppi
civici insieme
verso le prossime
aministrative
Le elezioni amministrative sono sempre più vicine
e a Palombara è un boom di liste civiche, gruppi e
schieramenti. Una novità è il “Gruppo Civico Idea
Comune” nato il 13 novembre. Il manifesto del
movimento, delinea le caratteristiche: «Un gruppo
civico nel quale sono convogliate persone di diversa
appartenenza politica e con diversi background
perché nell’eterogeneità e nella mancanza d’identità
partitica sta la vera forza di un movimento politico-amministrativo che intende essere attuale». I
fondatori della lista civica sono: Francesca Pasquarelli presidente, Danilo Quaglini vicepresidente (per
nove anni vice di Della Rocca in Giunta), Claudio
Possenti, Veronica Giontarelli e Mario Schiti, membri
del direttivo. Idea Comune ha trovato una comunione d’intenti con l’altro gruppo civico neo costituito
“Adesso Palombara”. Tra i principali obiettivi
condivisi c’è il tema della centralità della famiglia e
dei figli, con la massima attenzione ai luoghi ad essi
dedicati (la scuola, i parchi, le infrastrutture sportive),
il rispetto e l’aiuto per i più deboli, la cultura, l’ambiente (inteso come rispetto del territorio e come
corretta gestione dei rifiuti), la storia e le tradizioni,
lo sviluppo economico e l’Europa come fonte di
finanziamenti e progetti di crescita, il commercio e
l’artigianato, la centralità delle periferie e delle zone
rurali, una fiscalità più equa, maggiore sicurezza,
opere pubbliche rispettose delle esigenze dei
cittadini. Dicono dal Gruppo Adesso Palombara: «Ci
opponiamo alle facili decisioni nell’interesse di pochi
e non della comunità». Così, Loredana Bevilacqua,
Sandro Santivetti, Quinto Bonaventura, Morena Scirocchi, Alberto Ausili, Francesca Spizzirri, Martina
Gizzi, Anna Rita Garofoli, Rossella Lombardo e Stefano Mingione spingono con forza su un messaggio:
«Servono nuove forze, giovani e lungimiranti, da
mandare avanti. La tutela del nostro territorio, il
rispetto dell’ambiente, più attenzione al sociale, la
rete e lo sviluppo ma anche tanti altri, saranno i temi
che affronteremo insieme».
efficiente solo se la sanità pubblica verrà gestita in maniera privatistica aziendale, vale a dire
che sia concorrenziale meglio dei privati, invece
per avere una visita un cittadino deve aspettare
6 mesi in una struttura pubblica e dal privato 6
giorni quasi allo stesso costo di prestazione.
Circa due settimane fa c’è stato il blitz del consigliere regionale del Movimento 5 stelle Davide Barillari, crede che unendo le forze si possa
arrivare ad una svolta?
È bene quello che ha fatto Barillari, spero però
che non faccia come hanno fatto tutti gli altri
consiglieri regionali in questi anni, che vanno in
giro per gli ospedali del Lazio, garantendo tutto
a tutti, ma senza una vera e concreta proposta.
La svolta politica e i veri fatti li deve fare la Regione Lazio. Vedremo cosa sarà in grado di concretizzare, ma ormai ne ho visti passare tanti di
consiglieri regionali nell’ospedale di Palombara,
tutti filosofi.
Qual è l’augurio che si fa lei come cittadino?
Come cittadino l’augurio sarebbe quello di vedere attuata la Casa della Salute con professionisti
pubblici e privati che operano insieme all’interno, con efficienza e professionalità, qualità dei
servizi e risultati economici. La mia paura però
è che passeranno altri otto anni ancora a vuoto.
Spero di sbagliarmi.
Operazione Revange
Traffico di droga ed estorsione
Otto arresti a Marcellina
Sessanta carabinieri della Compagnia di Tivoli, un elicottero e unità cinofile per la
maxi retata che ha portato mercoledì mattina all’arresto di otto persone a Marcellina. Si tratta di otto ordinanze di custodia cautelare (5 in carcere e 3 agli arresti domiciliari) - emesse dal Gip del Tribunale di Tivoli, su richiesta della Procura – e i capi
d’imputazione sono traffico di droga, estorsione e detenzione di armi da fuoco.
L’operazione Revenge è la conclusione di una articolata attività d’indagine partita il
27 luglio quando sono stati sparati due colpi di fucile contro due giovani fidanzati
che erano a bordo della loro auto, proprio nel
centro del paese. Le immediate indagini - condotte dai Carabinieri della Stazione di Marcellina
e del Nucleo Operativo della Compagnia di
Tivoli, sotto la direzione della Procura - hanno
permesso di individuare come autore il fratello
della ragazza e di svelarne il movente in dissidi
nati nel traffico degli stupefacenti.
Gli ulteriori approfondimenti investigativi hanno
permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti di una fitta rete di persone, tutti italiani residenti nel Comune di
Marcellina, dediti allo spaccio di stupefacenti e al recupero, con modalità estorsive, delle somme dovute per la cessione “a credito” della droga. Dalle indagini è
emerso che nel piccolo centro della Provincia di Roma, apparentemente tranquillo,
è presente un substrato criminale, caratterizzato da un clima di omertà e violenza,
dove lo spaccio di stupefacenti è in mano a una complessa rete di personaggi che
gestiscono approvvigionamento, vendita e riscossione dei crediti insoluti con inaudita violenza. In alcuni casi interi nuclei familiari sono risultati impegnati nell’attività
di spaccio, in altri i genitori, venuti a conoscenza delle attività illecite poste in essere dai figli, senza denunciare i fatti alle forze dell’ordine, hanno proceduto a saldare
i debiti dagli stessi contratti per evitare loro “guai”. Sempre mercoledì mattina è
stata sequestrata un’abitazione rurale a Palombara, costruita abusivamente da uno
degli indagati e ritenuta provento dell’attività di spaccio.
FONT E NUOVA - M E NTA NA
Incrocio tra via Reatina e via Canettacci
Il manto stradale è dissestato: si nota il tombino non a livello
Via Canettacci
Vita difficile sia per gli automobilisti che per chi si muove a piedi
Venerdì 6 Febbraio 2015
13
Via Donizetti/1
Il manto è stato rinnovato da poco, ma ecco di nuovo le buche
Mentana, sono buche da record
L’intera zona intorno a via Canettacci e via Reatina è una groviera
Non mancano poi marciapiedi costruiti a “pezzi”. Disagi per automobilisti e pedoni
S e rv i z i o
a cura di
V i n ce n z o P e r r o n e
Strade asfaltate a metà, buche e marciapiedi incompiuti, è questo
ciò che si trova passeggiando, a proprio rischio e pericolo, nella
zona che circonda via Canettacci e via Reatina a Mentana. Una
delle più “caratteristiche” è via Doninzetti: metà della strada è stata
asfaltata di recente e sono stati inseriti dei dossi artificiali, mentre
l’altra metà rimane ancora con il vecchio asfalto. «Sarà un caso spiega Pino Capria, residente in zona - ma qui ci abita un consigliere comunale». Continuando a percorrere
via Doninzetti ci si imbatte in via Reatina
dove, invece, c’è un marciapiede lasciato
a metà senza nessuna ragione apparente.
All’incrocio con via Canettacci poi mancano le strisce pedonali. I pedoni sono costretti ad attraversare quel tratto in curva
e direttamente sulla strada cercando di
scansare le macchine che transitano. Un
altro punto dove manca il passaggio pedonale è via Monteverdi fino all’incrocio
con via Rossini. Un piccolo tratto di pochi
metri dove il passaggio pedonale è stato
sacrificato in favore del doppio senso di
marcia. L’unico aspetto positivo è che i
residenti, tra cui il sindaco Altiero Lodi,
non devono affrontare un giro troppo lungo per raggiungere la propria abitazione.
Pino Capria, uno dei residenti
Non mancano i piccoli “laghetti artificiali”, basta attraversare via Boito dove, nei
giorni di pioggia, bisogna essere esperti per non “inciampare” nelle
buche che proseguono anche percorrendo via Canettacci. Sempre
tra via Canettacci e via Paganini manca la segnaletica stradale,
in particolare uno stop su via Paganini, e, per via delle macchine
parcheggiate, chi proviene sempre da quella strada è costretto a
sporgersi più del dovuto per attraversare l’incrocio. Una raffica di
disagi a cui andrebbe posto rimedio in maniera rapida ed efficace.
Una passeggiata
tra le vie di
Mentana diventa
un percorso
a ostacoli tra
strade dissestate
e assenza di
segnaletica
Anche i percorsi
pedonali sono
completamente
inesistenti
Via Donizetti/2
Le buche rendono inutile il dissuasore della velocità
Concorso di poesia per gli studenti
Premio letterario “Comune di Fonte Nuova”
gli elaborati vanno presentati entro il 20 febbraio
C’è tempo fino al 20 febbraio per partecipare alla terza edizione del premio letterario di poesia “Comune di Fonte Nuova”. Il
concorso è rivolto ai ragazzi, fino a 17 anni,
che frequentano le scuole del territorio e si
articolerà in tre sezioni: sezione A che prevede
la presentazione di poesie in italiano composte individualmente o dalla classe; sezione
B lavori di gruppo degli alunni delle scuole
elementari e medie e sezione C la migliore
poesia dedicata a Fonte Nuova. Per la sezione
A verranno premiati i primi classificati delle
scuole elementari e medie e i primi due delle
scuole medie superiori, per la sezione B i
primi tre e per la C la poesia che risulterà più
bella. I componimenti poetici vanno inviati al
seguente indirizzo: Domenico Di Lella Casella
Postale 77- 00013 Tor Lupara di Fonte Nuova
(RM). Per informazioni, invece, i contatti sono
Via Boito
Ogni anno l’amministrazione comunale spende cifre ingenti per risarcire
gli automobilisti che danneggiano le auto a causa di buche come questa
Cell. 339-7557425 - Fax 06-90997047, e-mail:
[email protected]. Le copie inviate
dovranno essere cinque, di cui una in busta
chiusa con i dati anagrafici dell’autore e dei
genitori. La premiazione avverrà il prossimo
20 marzo alle ore 10,00 presso il teatro Istituto
Gesù Redentore - Scuole “Patrocinio S. Giuseppe” in via Primo Maggio 43. I vincitori, oltre
a ricevere targhe e diplomi, potranno partecipare alla XXIX edizione del concorso letterario
nazionale di poesia “Padre Raffaele Melis”,
che si svolgerà a Roma la prima domenica di
giugno. La giuria sarà composta dal sindaco
Fabio Cannella, dall’assessore alla pubblica
istruzione Mario Magazzeni, dal consigliere
comunale Graziano Di Buò, dal delegato alle
politiche educative Luca Sebastiani, dal delegato alla cultura Gioele Mercante e dai poeti
Getulio Baldazzi e Domenico Di Lella.
Monterotondo
Mostra collettiva
al centro d’arte
Gabrieli
“Arte a Monterotondo”, è questo
il titolo di una mostra collettiva di
ben 43 artisti inaugurata al centro
d’arte Gabrieli in via Salaria a
Monterotondo. «Nel nostro centro
- ha spiegato il maestro Roberto
Gabrieli - cerchiamo di valorizzare
il territorio attraverso l’arte». La
mostra, che durerà fino al prossimo 22 febbraio, è organizzata con
la collaborazione dell’accademia
“La Sponda”, diretta da Benito
Corradini. Tra gli altri hanno partecipato l’attore Dario Ludovici e il
regista Paolo Procaccini che hanno letto alcune poesie di Trilussa,
oltre all’artista e segretario della
Pro Loco di Mentana Marcello
Ciabatti.
Via Monteverdi
Disagi anche per marciapiedi interrotti e segnaletica
I cinque stelle organizzano l’Agorà
Ambiente, raccolta differenziata e isola ecologica, saranno questi gli argomenti dell’Agorà organizzata dal Movimento 5 stelle
di Fonte Nuova. I pentastellati, infatti, invitano la cittadinanza
a discutere pubblicamente di questi argomenti il prossimo 8
febbraio alle ore 10,30 in piazza Padre Pio a Tor Lupara.
Fonte Nuova,
evento sportivo per i ragazzi
Giochi sportivi per bambini, ristoro e Nutella Party, è questo in
sintesi il programma dell’iniziativa “Sport insieme”, organizzata
dal comune di Fonte Nuova e dalla regione Lazio, insieme alle
scuole del territorio. L’evento si terrà i prossimi 6, 7 e 8 febbraio
presso il campo sportivo XII apostoli dalle ore 9,00 alle ore
13,00.
Visita gratuita all’area archeologica
Domenica 8 febbraio sarà possibile effettuare una visita guidata
gratuita all’area archeologica della riserva naturale macchia di
Gattaceca e macchia del Barco. La visita dovrà avvenire alle
ore 11,00 ed è obbligatoria la prenotazione. L’evento è organizzato dall’Archeoclub di Mentana-Monterotondo.
14
S
Venerdì 6 Febbraio 2015
Venerdì 6 Febbraio 2015
lo port
Venerdì 5 Dicembre 2014
La Curiosità
Il giovane portiere Lucarelli vola tra i professionisti
Il CreCas Città di Palombara comunica che
è stata formalizzata con la società professionistica L’Aquila Calcio, militante nel girone B
di Lega Pro, la cessione a titolo temporaneo
del portiere classe 1997 Samuele Lucarelli.
In prestito fino al 30 giugno 2015, Lucarelli ha svolto in questi giorni i suoi primi
allenamenti con i gruppi Berretti e Juniores
Nazionale allo stadio “Filippo Pirani” di Grottammare, sede delle due squadre abruzzesi.
Calcio Analisi & statistiche
Il portiere del Guidonia Brugnettini
chiama il reparto.
Per la difesa giallorossa un periodo
difficile.
A l e s sa n d ro G a l a s t r i
 Dal Montecelio la serie positiva
più lunga (Eccellenza)
In un campionato pieno di alti e bassi
dove non c’è ancora un padrone vero
e proprio è del Montecelio attualmente la serie utile più lunga. Sono
sei i risultati positivi di fila ottenuti dai
ragazzi di mister Alessandro Amici
che però stanno pareggiando un po’
troppo. In sei gare infatti sono arrivati
ben quattro pareggi e due sole vittorie
quanto bastano a regalare il secondo
posto in classifica in compagnia di
Ladispoli e Villanova.
 Cre.Cas mal di trasferta
(Eccellenza)
E’ uno dei mali principali che dovrà
cercare di curare il nuovo tecnico
Claudio Fazzini. Il Cre.Cas. ha fatto
un ottimo mercato di riparazione,
gode di una rosa in grado di lottare
nei quartieri alti della classifica ma il
rendimento esterno lo porta a mettere
in cascina il prima possibili i sufficienti
punti salvezza. Nelle ultime sei trasferte i rossoblù hanno rimediato ben
cinque sconfitte rimediando un solo
punto in casa del Grifone Monteverde.
TOP e flop della settimana
Guidonia
Calcio
Basket
Troppe disatten-
Grazie al prezio-
zioni mettono
sissimo successo
 Villalba e l’assenza di un bomber
d’area di rigore (Promozione)
Il Villalba naviga in una zona relativamente tranquilla di classifica, ma
nelle ultime partite si è verificato il
problema del gol. Se non ci pensano
capitan Petrucci e Centanni, che non
sono centravanti puri, difficilmente
la squadra riesce a infilare la porta
avversaria. Solo due i gol segnati nelle
ultime quattro partite disputate per la
formazione allenata da De Filippo.
 Guidonia e i troppi gol subiti
(Promozione)
Preoccupa la tenuta difensiva dei
giallorossi, che nelle ultime 4 trasferte
hanno incassato ben 11 reti. La situa-
zione di classifica desta timore, anche
se le potenzialità per riemergere e
risalire al più presto ci sono tutte.
 Tivoli 1919 e gli appuntamenti
da non fallire (Prima Categoria)
Dopo il pareggio casalingo contro
la capolista Alberone, resta l’amaro
in bocca per il primo tempo letteralmente concesso agli avversari. Nella
ripresa, la compagine di mister Tavani
mostra carattere e agguanta il pareggio nel finale. Restano il problema
del gioco e degli acquisti estivi , che
dovrebbero fare la differenza ma che
in realtà stanno deludendo le attese.
La vetta rimane comunque a soli 4
punti di distanza.
Guidonia
Collefiorito
ko il Guidonia
ottenuto ad Orte per 86-78, i ragazzi
per la seconda volta consecutiva in
di coach Fanciullo si portano in vetta
trasferta dove preoccupa soprattutto
nel campionato di Serie D. Sugli scudi
il totale dei gol subiti, addirittura 11
Della Libera, Orabona e De Carolis.
nelle ultime quattro uscite.
Il La Rustica vince 3-2 e per la squa-
Andrea Doria Tivoli Volley
dra del nuovo allenatore Massimo
Vittoria nel derby per le ragazze di
Bonanni, ex calciatore di Sampdoria
mister Valeriani, che battono con il
e Palermo, prosegue la corsa verso i
punteggio di 3-0 le cugine di Guido-
play off.
nia e chiudono al comando il girone
d’andata di Prima Divisione.
Villanova Calcio
Brutto stop per i ragazzi di Di Loreto
Andrea Salvati
nella corsa verso il sogno Serie D.
Altra tripletta per il re indiscusso del-
Dovidio illude i padroni di casa, che
la Seconda Categoria. 17 reti siglate
devono piegarsi però al ritorno del
finora in campionato e primo posto
Trastevere, vittorioso alla fine con il
in classifica per il suo Villa Adriana.
punteggio di 3-1.
CULT URA & T E M P O L IBE RO
Venerdì 6 Febbraio 2015
Pronti all’evento fantasy
Aniene Comics, è già mania
Primo Festival del fumetto al Casale Rock: espositori, workshop
body painting e la gara. Sul palco la Ufo Rock Band
N i c o l e M at u r i
La Rool over blues band
sbarca al Legend Pub
G
Arriva nel nord est romano il primo Festival del fumetto. Il 22 febbraio presso Il Casale Rock di Tivoli Terme si
terrà infatti l’Aniene Comics, una
fiera interamente dedicata al mondo fantasy, del cosplay e del gioco
di ruolo dal vivo. L’ingresso sarà
dalle 10 di mattina alle 2 di notte
e sarà gratutito. “Io sono un’appassionata di manga anime cosplay e
fantasy da venti anni- commenta
l’ideatrice, Giorgia Cannone, che
insieme ad Azzurra Baste e Riccardo Campolini hanno creato il
festival-e frequento fiere di settore
da sempre. Con gli altri organizzatori ci siamo resi conto che nella
zona dell’Aniene non c’era mai stato un evento del genere, quindi ci
siamo rimboccati le maniche e da
qui è nato il tutto. Nel diffondere
la cosa la Fumetteria Freecomix è
intervenuta subito attivamente per
aiutarci nel progetto, cosi come
pure l’associazione Yggdrasil”. Una
passeggiata all’interno del mondo
incantato tra espositori multitematici, live performance con body
painting e area trucco, workshop
di progettazione e realizzazione di
tavole fumettistiche, insomma sarà
Nella foto grande
Giorgia Cannone responsabile
e ideatrice del
progetto, dell’area
stand e fotografa
del festival. In
alto Azzurra Baste
che si occupa del
settore ristorazione, marketing e
sponsor e infine
in basso Riccardo
Campolini direttore artistico.
“
Nella zona dell’Aniene non c’era mai
stato un evento così, quindi ci siamo
rimboccati le maniche per crearlo
Una serata all’insegna del rock blues
quella che andrà in scena al Legend
Pub di Guidonia venerdì 6 febbraio.
La band che animerà il palcoscenico
del locale è la “Rool over blues band”
composta da quattro elementi: voce/
armonica, chitarra, basso e batteria che
intratterrà il pubblico con cover blues
che spazieranno nel tempo attraversando tutte le epoche. È un viaggio nella
musica dagli albori del genere, quindi
dal Delta blues
nato tra la fine
degli anni venti e
i primi anni trenta
e prende il nome
dalla regione degli
Stati Uniti dove è nato, il Mississippi.
In questo genere gli strumenti predominanti sono la chitarra e l’armonica e
lo stile vocale varia da più introspettivo
e cupo, a fiero e più passionale. La
band arriverà poi fino al rock blues degli
esponenti più moderni. La “Rool over
blues band” nasce nel 2008 semplicemente da 4 musicisti, già amici da
tempo, uniti dalla passione per il blues.
Venerdì ascolteremo diversi arrangiamenti e la parola chiave sarà: improvvisazione. Se ne vedranno delle belle
dunque e il pubblico davanti a un’appetitosa cenetta potrà godere anche della
buona musica. L’inizio del concerto è
fissato per le ore 21.
E l i s a b e t ta D i M a dda l e n a
15
un mix di tutto. La serata poi sarà
animata dalla “Ufo Rock Band” che
si esibirà in una cover dei cartoni
e per finire per chi vorrà scatenarsi Dj Ciccio Dee Mario riscalderà
l’atmosfera. Ma non è tutto. Una
gara caratterizzerà la giornata e
una giuria di esperti esaminerà e
premierà i migliori. La competizione è a categoria unica quindi il
premio ci sarà a prescindere dalla
categoria e sesso, singoli e gruppi
dal quale proviene il personaggio di
riferimento. In palio vari riconoscimenti come ad esempio il “miglior
accessorio” che verrà conferito da
Streafest Roma la più grande manifestazione steampunk d’Italia o
ancora verrà premiato il miglior
cosplay singolo o di gruppo, votato a maggioranza dalla giuria. Al
primo classificato andrà un buono
del valore di 70 euro da spendere
presso la Fumetteria Freekomix e
un servizio fotografico del valore di
200. Tra gli espositori che parteciperanno alla manifestazione si potranno trovare i sarti di Seprus che
con le loro creazioni artigianali di
accessori ed abbigliamento storico/
fantasy delizieranno tutti i presenti
e ancora per gli amanti del travestimento e collezionisti di parrucche ci sarà lo stand del Potato Wig
Shop indispensabile per il cosplay
perfetto. E ancora tra gli ospiti la
make up artist Claudia un’eccezionale truccatrice e bodypainter che
illustrerà come realizzare il perfetto
trucco per il corpo e ancora per una
zombie walk che si rispetti creerà
delle ferite spaventose. Insomma
ce ne sarà per tutti i gusti e la manifestazione così ricca di eventi non
deluderà sicuramente le aspettative
di chi si lascerà trasportare in questo magico mondo incantato.
pop corn
glam
serie tv
Non sposate le mie figlie
Oh oh… C’è aria di Hippie!
The Strain
Una commedia esilarante, nelle sale dal 5 febbraio, che gioca
sull’identità, la differenza, la religione e i matrimoni misti. Claude e Marie sono una coppia cattolico-borghese con quattro
figlie, tre delle quali sposate con un ebreo, un arabo e un asiatico e pregano dio di maritare la quarta con un cristiano. La
loro preghiera viene esaudita ma Charles, il futuro marito della
figlia minore, viene dalla Costa d’Avorio. Film da vedere muniti
di pop corn.
Si sa che la moda è ballerina, per la prossima stagione Primavera/Estate assisteremo a una promenade anni ‘70. L’idea più
amata e condivisa in passerella infatti è quella Hippie. Tutto sarà
colorato e rivisitato in versione prêt-à-porter. Si passerà dall’abito mini con manica a campana al grande ritorno dei pantaloni
a zampa. Insomma profumo di fiori di campo nell’aria, voi che
aspettate preparate l’ipod con la melodia All you need is love
dei The Beatles..la primavera non è poi così lontana!
La prima stagione della serie di genere horror creata da Guillermo del Toro e Chuck Hogan, basata sul romanzo La progenie approda in Italia dal 9 febbraio e andrà in onda tutti i lunedì
in seconda serata alle 21.50 su Fox. Tratta la storia del Dottor
Ephraim Goodweather, capo del Team Canary del Centro per
il Controllo delle Malattie Infettive di New York, il quale insieme
ai suoi colleghi viene chiamato ad indagare su una misteriosa
epidemia che ricorda un’antica forma di vampirismo.
Lo sapevate che?
La storia di McDonald’s
diventerà un film che
racconterà di Ray Kroc,
che trasformò la catena in un impero
Lo sapevate che?
A New York è esplosa una
nuova moda la “Daybreaker” cioè a ballare si va
dalle 7 alle 9 di mattina,
prima di entrare in ufficio
Lo sapevate che?
Il film “La mafia uccide solo
d’estate” diventa una fiction
televisiva, per la sceneggiatura si è riconfermato il gruppo
che ha già lavorato al film.
o
op
L’Orosc
Ariete ♥♥♥♥
Cari single è il vostro momento, previsti incontri importanti
per l’intero fine settimana che
parte con un venerdì movimentato. Coppie pronte a qualche
passo in avanti, ma senza
eccessivi entusiasmi. Qualcosa
vi frulla in testa, meglio dire
qualcuno. Emotivi.
Toro ♥♥
Concedetevi delle distrazioni,
shopping, libri, cinema, ma
solo quello che vi piace. Avete
bisogno di prendere fiato soprattutto se siete in coppia la
settimana è piena di spazi bui,
quelli del rancore. Molto dipende dai vostri pregiudizi. Single
liberi di osare, magnetici.
Gemelli ♥♥
Il mondo non è coalizzato
contro di voi, anche se questa
è la sensazione. Smettetela di
lamentarvi e di lasciarvi andare
ai tormenti. In coppia avete
dubbi e retropensieri: parlatene
con il partner o chiudete. Chi è
solo non si gode il suo tempo,
recuperate da sabato sera.
Cancro ♥♥♥
La settimana è ottima per il
lavoro, nuove occasioni e progetti a lunga scadenza. Avrete
l’imbarazzo della scelta. Sul
fronte del cuore, chi è in coppia è sereno, giornate stabili. I
single sono confusi, sbagliano
obiettivi e non investono su se
stessi. Rigidi più del solito.
Leone ♥♥
Le parole sono importanti diceva Nanni Moretti, ecco vale ancora di più per voi, tenderete a
essere più irritabili del solito a
casa e fuori. Ricucire potrebbe
essere impossibile. Telefonata
inaspettata venerdì con importanti novità. Ma avete sempre
fascino, da vendere.
Vergine ♥♥♥
Le bugie hanno le gambe corte
dice il proverbio, tenetelo a
mente perché la scarsa sincerità non paga soprattutto
nel rapporto di coppia. Buone
occasioni per il lavoro, i single
sono in cerca di avventure.
Coppie instabili per le ombre
che girano, fate chiarezza.
Bilancia ♥♥♥♥♥
Irresistibili a una cena di amici,
corteggiati persino al bancone
del bar. Siete seducenti e
romantici in coppia, potete
pensare al matrimonio magari
con una proposta speciale. I
single hanno l’agenda piena,
ma qualcuno vi fa sospirare.
Cielo d’amore per voi.
Scorpione ♥♥♥♥
Mettete il migliore rossetto
che avete in borsa, indossate
il vostro magione preferito,
emanate la bellezza dai vostri
occhi scintillanti. Siete bollenti
in coppia, il partner non vi
perde di vista. I single devono
solo fare il passo. Stanchezza
sul lavoro, colpa della routine.
Sagittario ♥♥
Prendetevi due giorni di pausa
dal lavoro, chi è in coppia è
preso da contrastanti istinti.
Qualcuno vi trascina in un
rapporto intenso ma clandestino, dall’altra sentite il senso
del dovere. Scegliete la vostra
casa. I single devono cambiare
look e uscire con gli amici.
Capricorno ♥♥
Se avete un’attività premete
sull’acceleratore, previsti buoni
guadagni ma bisogna andare
un po’ fuori dagli schemi.
Coppie prese dal quotidiano, i
single non concedono molto di
sé, ma c’è qualcuno che può
fraintendere e allontanarsi del
tutto. Non chiudetevi.
Acquario ♥♥♥♥♥
Cucinate, comprate regali,
sfoderate la migliore lingerie.
Le coppie sono in una fase importante, dedicarsi all’altro è la
vostra missione. Anche i single
trovano corteggiatori speciali,
serate imprevedibili nate per
caso. Dovete solo volerlo e
tenervi lontani dagli ex.
Pesci ♥
Polemici in casa, scaricate lo
stress sul partner che sabato
potrebbe smettere di sopportare. Non tirate la corda. I single
ingigantiscono tutto, soprattutto se qualcuno che cerca di
farsi avanti sbaglia mossa. Non
date sentenze, a volte ascoltare l’altro è utile.
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Venerdì 6 Febbraio 2015