consiglio dell`istituzione - Istituto Comprensivo di Borgo Valsugana

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA
E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
«BORGO VALSUGANA»
38051 Borgo Valsugana (TN) - Via A. Spagolla, 1
CF 90009750226
www.icborgo.eu
Tel 0461/753179
Fax 0461/754131
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PEC [email protected]
CONSIGLIO DELL'ISTITUZIONE
Durata: a.s. 2012/13 – 2013/14 – 2014/15
Froner Laura
Erlicher Gemma (segretario)
Banzi Massimo (presidente)
Clerici Luciano
Minati Marina
RAPPRESENTANTI DEI GENITORI
Tessaro Irene
Valdan Mauro
Voltolini Silvia
Bernardo Andrea
Finotto Rosa
Giacomelli Donatella
RAPPRESENTANTI DEI DOCENTI
Giordan Alberto
Rosolen Antonella
Soranzo Antonella
Alessandrini Tiziana
RAPPRESENTANTI DEL PERSONALE A.T.A.
Zanella Piera
Assessore all'istruzione del comune di Borgo
RAPPRESENTANTI DEL TERRITORIO
Assessore all'istruzione del comune di Grigno
DIRIGENTE SCOLASTICO
FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO
Funzioni del consiglio dell'istituzione (dall'art. 7 dello Statuto dell'istituzione)
Il consiglio dell'istituzione rappresenta l'organo di governo dell'istituzione e ha compiti di indirizzo,
programmazione e valutazione delle attività dell'istituzione.
Nel rispetto delle funzioni e delle responsabilità degli altri organi dell'istituzione e in particolare delle
scelte didattiche definite dal collegio dei docenti, il consiglio adotta tutti i provvedimenti ad esso
attribuiti dalla legge e, in particolare, approva:
a) lo statuto;
b) il regolamento interno;
c) il regolamento sui diritti, i doveri e le mancanze disciplinari degli studenti;
d) gli indirizzi generali per l'attività, la gestione e l'amministrazione dell'istituzione;
e) il progetto d'istituto;
f) la carta dei servizi;
g) il bilancio, previo esame del programma annuale di gestione, e il conto consuntivo;
h) il calendario scolastico per gli aspetti di sua competenza;
i) gli accordi di rete con altre istituzioni scolastiche e formative provinciali;
l) le attività da svolgere in forma collaborativa con i comuni e le comunità; gli accordi di
programma, le convenzioni, le intese con soggetti pubblici e privati.
COMMISSIONE MENSA
PRESIDENTE
Banzi Massimo
Voltolini Silvia (rappresentante dei genitori per la scuola primaria e secondaria di Borgo)
Minati Marina (rappresentante dei genitori per la scuola primaria e secondaria di Grigno)
COMPONENTI
Armelao Barbara (docente della scuola primaria di Borgo)
Soranzo Antonella (docente della scuola primaria di Grigno)
Scotton Fausta (docente della scuola secondaria di Borgo)
Guarneri Arcangelo Mario (docente della scuola secondaria di Grigno)
Disposizioni riguardanti la composizione e la competenza della commissione mensa
Presso ogni istituto scolastico autonomo e paritario è costituita una commissione mensa, unica
e indistinta per tutti i plessi, all'interno della quale si ritiene utile individuare un referente per
ciascun punto mensa.
La nomina della commissione mensa è di competenza del presidente del consiglio dell'istituzione.
Possono far parte della commissione mensa, genitori, insegnanti, nonché persone esterne, in
quest'ultimo caso sentito il consiglio dell'istituzione.
Ciascuna commissione deve comunque essere formata da almeno tre componenti.
L'organismo ha durata corrispondente a quella del consiglio dell'istituzione, salvo revoca o
dimissioni; la prima convocazione viene disposta dal presidente del consiglio dell'istituzione,
che dà le indicazioni per l'attività.
Il comprensorio, da parte sua, è tenuto a convocare i componenti le singole commissioni, almeno due
volte all'anno. Gli incontri hanno finalità di approfondimento e confronto scientifico.
La commissione riferisce al presidente del consiglio dell'istituzione.
Alle commissioni mensa viene affidata una funzione di verifica sull'andamento complessivo del
servizio con particolare riguardo:
- al rispetto delle tabelle dietetiche in vigore (corrispondenza del menù del giorno, del mese);
- alle caratteristiche organolettiche delle pietanze ovvero al loro gusto, al loro aspetto, alla
presentazione del piatto;
- allo svolgimento generale del servizio, in particolare: pulizia del locale refettorio, delle
suppellettili e degli arredi, modalità di distribuzione del pasto, orari del servizio, aspetti di
relazione degli alunni con il personale di cucina e con gli insegnanti addetti alla sorveglianza e fra gli
alunni medesimi.
L'accesso ai locali dove viene confezionato il cibo e dove sono conservati gli alimenti dovrà essere
evitato, per evidenti motivi, durante il confezionamento vero e proprio dei pasti e avvenire alla
presenza di un responsabile del comprensorio il quale si faccia garante, nei confronti del gestore,
dell'uniformità delle procedure e dell'adozione dei necessari accorgimenti e prenda nota delle
mancanze riscontrate e dei suggerimenti avanzati.
La commissione opera, di norma, con la presenza di almeno due componenti
Sono previsti l'assaggio o la consumazione del pasto.
ORGANO DI GARANZIA
DIRIGENTE SCOLASTICO
COMPONENTI DOCENTI
COMPONENTI GENITORI
Cavasin Franca
Bernardo Andrea
Giacomelli Donatella (membro supplente)
Tessaro Irene
Clerici Luciano
Valdan Mauro (membro supplente)
Dall'art. 13 del Regolamento sui diritti e doveri degli studenti
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Contro le sanzioni disciplinari comminate ai soli studenti della scuola secondaria di primo
grado è ammesso ricorso, da parte di chiunque vi abbia interesse, entro quindici giorni
dalla comunicazione, all'organo di garanzia interno alla scuola. L'organo di garanzia
dovrà esprimersi nei successivi dieci giorni: qualora non si esprima entro tale termine, la
sanzione si ritiene confermata.
Il consiglio dell'istituzione nomina al suo interno i componenti dell'organo di garanzia che
risulta così composto:
- dirigente scolastico (presidente);
- un docente scelto tra i docenti membri del consiglio dell'istituzione;
- due genitori membri del consiglio dell'istituzione.
Contestualmente alla nomina dell'organo vengono designati due membri supplenti (docente e
genitore).
L'organo di garanzia esaurisce il proprio mandato con il termine della durata del consiglio
dell'istituzione. La sostituzione dei componenti è prevista mediante nuova nomina, da parte del
consiglio dell'istituzione, dei membri eventualmente decaduti per mancanza dei requisiti.
Se nell'irrogazione della sanzione ha avuto parte il docente membro dell'organo di garanzia o il
genitore dello studente sanzionato, è necessario che sia chiamato il membro supplente a
decidere sull'impugnazione.
Per la validità delle delibere è necessaria la presenza di tutti i membri. In fase di votazione non è
ammessa l'astensione. In caso di parità prevale il voto del presidente.
L'organo di garanzia decide anche sui conflitti che sorgano all'interno dell'istituto in merito
all'applicazione del presente regolamento.